CONVENZIONE URBANISTICA
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INTERVENTO UNITARIO CONVENZIONATO “Xxx Xxxxxxx, 00/X” |
tra il Comune di X. Xxxxxxx di Savena e “Immobiliare Stefanini S.N.C. di Xxxxxxxxx Xxxx e C”, “Condominio in via Fornace n° 15/A”, per l'attuazione dell'Intervento Unitario Convenzionato IUC per il lotto al foglio 7 particella 190 del catasto fabbricati in San Xxxxxxx di Savena, località Capoluogo
REPUBBLICA ITALIANA
l’anno , il giorno , del mese di , in X. Xxxxxxx di Savena, piazza Bracci n. 1, nella Casa Comunale innanzi a me , Notaio iscritto nel ruolo del Distretto Notarile di Bologna con residenza in non assistito dai testimoni per concorde rinuncia, col mio consenso, dei comparenti, sono presenti i signori:
- Xxxxxxx Arch. Xxxx Xxxxx nata a Bari l’08/04/1967 dirigente, domiciliato per la carica presso la Residenza Municipale, il quale interviene ed agisce in questo atto nella sua qualità di dirigente della 2^ Area Programmazione e Gestione del Territorio e quindi in legale rappresentanza del Comune di X. Xxxxxxx di Savena, con sede in X. Xxxxxxx di Savena (BO), Xxxxxx Xxxxxx xx 0, codice fiscale 00754860377, a quanto appreso autorizzato dalla Giunta Comunale con deliberazione n° , esecutiva, che in copia si unisce al presente atto sub A);
- Xxxxxxxxx Xxxx nato a X. Xxxxxxxxx Xxx di Sambro (BO) il 06/08/1935 rappresentante legale de “Immobiliare Xxxxxxxxx S.N.C. di Xxxxxxxxx Xxxx e C” con sede in SAN XXXXXXX DI SAVENA C.F.: 03778830376
- XXXXXXXXXX Xxxx nata a SAN XXXXXXXXX XXX DI SAMBRO il 15/08/1942 STFNNA42M55G566I per ½;
- XXXXXXXXX Xxxxx nato a SAN XXXXXXXXX XXX DI SAMBRO il 17/12/1941 STFMRA41T17G566Q per ½;
- XXXXXXXXXX ANNUNZIATA nata a SAN XXXXXXXXX XXX DI SAMBRO il 23/03/1935 C.F.: STFNNZ35C63G566Q;
- XXXXXXXXX Xxxxxxxxxx nato a SASSOCORVARO il 17/03/1961 MLPLSN61C17I459U;
- XXXXXXXXX Xxxxxxxxx nata a SAN XXXXXXX DI SAVENA il 23/07/1961 STFNNL61L63H945K;
- XXXXXXXXX Xxxx, nato a San Xxxxxxxxx Xxx di Sambro (Bologna), il 6 agosto1935;
- XXXXXXXXX Xxxxxxxx, nato a San Xxxxxxxxx Xxx di Sambro il 19 dicembre 1936;
- XXXXXXXXX Xxxxx, nato a San Xxxxxxxxx Xxx di Sambro il 17 dicembre 1941; I Comparenti della cui identità personale, qualifica e capacità di agire, sono certo,
premettono
- che i soggetti sopra individuati di seguito indicati come Soggetto attuatore, hanno presentato al Comune di X. Xxxxxxx di Savena (BO) una domanda in data 02/07/2015 registrata al Prot. Gen. con il n.24432, intesa ad ottenere l'approvazione di un intervento unitario convenzionato relativo a terreni di loro proprietà siti a X. Xxxxxxx di Savena, via Fornace n° 15/A, identificati al foglio 7 particella 190 del catasto fabbricati, secondo un progetto a firma dell’Xxx. Xxxxx XXXXX;
- che detta area ricade in Ambito Consolidato Urbano AUC.2 del RUE vigente ed adottato ed è regolamentata dal Titolo II capo II delle Norme Parte I dello stesso RUE;
- che l’intervento progettato prevede una Su di progetto superiore a mq. 1.000 la cui attuazione è subordinata all’approvazione di un Intervento Unitario Convenzionato come previsto dall’art. 39 delle Norme Parte I dello stesso RUE;
- che su tale progetto sono stati espressi i seguenti pareri:
1. favorevole dell’Enel Distribuzione S.P.A. in data 04/09/2015-prot. 33685;
2. favorevole della Hera S.P.A. in data 19/01/2016 – prot. 1921;
3. favorevole del Settore Mobilità del Comune di X. Xxxxxxx in data 30/12/2015-prot. 50251/06-07;
4. favorevole del Settore Progetti Ambientali del Comune di X. Xxxxxxx in data 04/01/2016- prot. 2016/02 06-09;
- che con deliberazione n.
del
l’intervento unitario convenzionato è stato
approvato dalla Giunta comunale;
- che in forza delle previsioni normative del RUE l’attuazione dell’intervento è subordinata alla stipula di una convenzione atta a disciplinare i rapporti tra Comune e Soggetto attuatore nonché gli interventi consentiti;
- che si deve ora procedere alla stipulazione in forma di atto pubblico della convenzione urbanistica di attuazione dell’IUC per il quale si fa espresso richiamo alle tavole progettuali ad esso allegate e depositate presso il Comune di San Xxxxxxx di Savena, quale parte integrante e sostanziale del presente atto ed ai quali si fa espresso riferimento:
Elab. (SL01) - RILIEVO TOPOGRAFICO- Stato dei luoghi – Immobile ed area pertinenziale - prot. 39695 del 15/10/2015
Elab. (copia unica) - TABELLA CONTEGGI SUPERFICI LOCALI – prot.39695 del 15/10/2015 Elab. A - DOCUMENTAZIONE CATASTALE – prot. 24432 del 02/07/2015
Elab. B - RELAZIONE ILLUSTRATIVA – prot.39695 del 15/10/2015
Elab. X - XXXXXXXXX XX XXXXXXXX XXXXXXX XXXXXXX-xxxx. 00000 del 18/12/2015
Elab. D - VALUTAZIONE PRELIMINARE CAMPO MAGNETICO – prot. 24432 del 02/07/2015 Elab. D.01 - VALUTAZIONE PRELIMINARE CAMPO MAGNETICO – prot. 33685 del 04/09/2015 Elab. E - NORME URBANISTICHE ED EDILIZIE – prot.14980 del .22/04/2016
Elab. F - BOZZA DI CONVENZIONE URBANISTICA – prot.14980 del .22/04/2016
Elab. G.01 - COMPUTO METRICO URBANIZZAZIONI PRIMARIE –prot.6930 del 23/02/2016
Elab. 0 - ELENCO ELABORATI – prot.14980 del .22/04/2016
Elab. 0.1 - CARTOGRAFIE D’INQUADRAMENTO – prot. 24432 del 02/07/2015
Elab. 0.2 - VINCOLI DI NATURA AMBIENTALE, PAESAGGISTICA,STORICO/TESTIMONIALI –
prot. 24432 del 02/07/2015
Elab. 0.3 - STATO DI FATTO PLANIMETRICO ED ALTIMETRICO DELLA ZONA PRIMA E DOPO L’INTERVENTO –prot.24432 del 02/07/2015
Elab. 0.4 - STATO DI FATTO- RILIEVO DEL VERDE – VIABILITA’ E TOPONOMASTICA – RETI TECNOLOGICHE –prot. 24432 del 02/07/2015
Elab. 0.5 - STATO DI FATTO – DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA – prot. 27990 del 24/07/2015
Elab. 0.6 - STATO DI FATTO – Piante – Sezioni – Prospetti prot. 24432 del 02/07/2015
Elab. 0.7.03 - STATO DI PROGETTO – Piante e Planimetria di inserimento – prot. 39695 del 15/10/2015
Elab. 0.7.04 - STATO DI PROGETTO – Piante e Planimetria di inserimento – prot. 48695 del 18/12/2015
Elab. 0.8.01 - STATO DI PROGETTO – Sezioni – profili – Prospetti –prot. 39695 del 15/10/2015 Elab. 0.9.01 - STATO DI PROGETTO – Verifica distanze –prot. 10525 del 17/03/2016
Elab. 0.10.1 - STATO DI PROGETTO – Schemi reti tecnologiche: acquedotti e gas – prot.24432 del 02/07/2015
Elab. 0.10.2 - STATO DI PROGETTO – Schemi reti tecnologiche: fognature – prot. 27990 del 24/07/2015
Elab.0.10.0.01 - STATO DI PROGETTO – Schemi reti tecnologiche: energia elettrica – prot.33685 del 04/09/2015
Elab.0.10.2.01 - STATO DI PROGETTO – Schemi reti tecnologiche: fognature – prot.48695 del 18/12/2015
Elab.0.10.3 - STATO DI PROGETTO – Schemi reti tecnologiche : Rete Telefonica – prot. 24432 del 02/07/2015
Elab.0.11.01 - STATO DI PROGETTO – URBANIZZAZIONI PRIMARIE – prot.48695 del 18/12/2015
Elab. 0.12 – STATO DI PROGETTO- URBANIZZAZIONI PRIMARIE_AREE DA CEDERE – prot. 5698 del 15/02/2016
Elab. 13.0 – PARCHEGGIO PUBBLICO VIA CASELLE angolo VIA CA’ RICCHI: Planimetria
Generale – prot. 13929 del 14/04/2016
Elab. 14.0 – PARCHEGGIO PUBBLICO VIA CASELLE angolo VIA CA’ RICCHI: Computo Metrico –
prot. 13929 del 14/04/2016
Elab. 15.0 – RENDERING EDIFICIO RESIDENZIALE - prot.14980 del .22/04/2016
Relazione Geologica – Analisi Geologica dei Terreni – prot. 24432 del 02/07/2015 Documentazione Previsionale di Clima Acustico – prot.24432 del 02/07/2015
(El.Unico) Monetizzazione delle dotazioni dei parcheggi pubblici P1 – RELAZIONE –prot. 2058 del 20/01/2016
Tutto ciò premesso
Il Soggetto attuatore come sopra rappresentato, dichiara e riconosce in proprio e per i suoi successori ed aventi causa, di assumere le seguenti obbligazioni convenute in ordine all'intervento unitario convenzionato sul lotto identificato al foglio 7 particella 190 del catasto fabbricati.
La presente convenzione regola contenuti, obblighi, modalità attuative e programmi di realizzazione degli interventi previsti negli elaborati progettuali da realizzarsi sull’area estesa per complessivi mq 2375,00 e ricadente nel RUE vigente ed adottato nel perimetro di Ambito Consolidato Urbano AUC.2, da attuarsi previa approvazione dell’Intervento Unitario Convenzionato.
BENI OGGETTO DI INTERVENTO UNITARIO CONVENZIONATO
Le parti danno atto che i beni compresi nell'IUC ed oggetto della presente convenzione, sono distinti al N.C.T. del Comune di San Xxxxxxx di Savena al Foglio 7 , mappali 190 , per una superficie complessiva pari a mq 2.375,00.
DESTINAZIONE URBANISTICA DELLE AREE
La potenzialità edificatoria complessiva degli interventi risulta definita nelle seguenti quantità: Usi previsti: a1 – residenza, oltre a tutti gli usi previsti dall’art. 37 delle Norme Parte I del RUE, previo reperimento delle dotazioni territoriali previste dalle norme vigenti stesse. Qualora prevista dalla normativa vigente, al momento di presentazione dell’istanza sono ammesse le monetizzazioni delle eventuali dotazioni di verde pubblico e/o parcheggi pubblici che si rendessero necessarie per l’insediamento di determinati usi diversi dall’abitativo, previa dimostrazione di impossibilità di reperimento e realizzazione delle stesse all’interno della stessa area oggetto di IUC e conseguente permesso di costruire.
Possibilità edificatorie: Su = mq. 653,09 (palazzina esistente) + mq 2037,27 (Su esistente capannone, da demolire + 10%)= totale superficie sul lotto mq.2690,36
Prescrizioni particolari: incremento 10% di Su per classe energetica A (art. 39 Norme Parte I RUE)
Dati del presente IUC:
Superficie territoriale mq. 2.375,00
Superficie fondiaria mq. 2.375,00
Area di proprietà comunale (strada) su cui verrà realizzato marciapiede in continuità con l’esistente lungo la via Bertelli in corrispondenza del lotto di proprietà per mq. 122,05
Area di proprietà comunale (verde) su cui verrà realizzato un parcheggio pubblico in angolo fra la via Ca’ Ricchi e la via Caselle per mq. 919,00
Realizzazione di nuova cabina ENEL su area da cedere mq. 16,07
Gli elaborati grafici: Elab.0.7.03 - Elab.0.11.01- Elab.0.12 – Elab. 13.0 rappresentano il riferimento per la redazione del frazionamento catastale.
AREE DI USO PRIVATO E PRESCRIZIONI EDIFICATORIE RELATIVE ALLE COSTRUZIONI DA REALIZZARE
Sull'area che resterà di uso privato, previa demolizione di una quota del complesso edilizio esistente sarà realizzato un nuovo edificio ad uso residenziale per una superficie utile complessiva edificabile Su = mq. 2037,27 cui vanno aggiunte le superfici accessorie consentite dalla normativa comunale vigente, ed una nuova cabina Enel di trasformazione Mt/Bt così come individuati nelle tavole: Elab.0.7.04, Elab. D e D.01.
L'edificazione del lotto può avvenire mediante uno o più atti abilitativi.
La progettazione di tale edificio dovrà rispettare le prescrizioni contenute nelle norme/relazione del presente intervento unitario convenzionato.
I lavori di costruzione dovranno iniziare ed essere ultimati entro i termini fissati dagli atti abilitativi e secondo le prescrizioni delle norme sulle costruzioni vigenti.
OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA
Sono da considerarsi urbanizzazioni primarie connesse alla realizzazione dell’IUC, le opere così come individuate negli specifici elaborati dell’IUC il cui costo stimato è:
A) Opere di urbanizzazione interne all’area oggetto d’intervento (IUC):
● marciapiede (mq. 122,05) € 7.161,38
● cabina ENEL ( mq. 16,07) € 44.566,43
B) Opere di urbanizzazione esterne all’area oggetto d’intervento il cui costo stimato sulla base del computo metrico (Elab. 14.0) redatto utilizzando il prezziario del Comune di San Xxxxxxx di Savena integrato per le voci mancanti da quello del Comune di Bologna e valori di mercato ove mancanti e scontato del 20% è:
● parcheggio pubblico P1 (mq. 919,00) € 67.286,59 Al fine di potenziare l’offerta di parcheggi pubblici in sede propria nella frazione “Capoluogo” a servizio di funzioni complementari alla residenza, in luogo della realizzazione dello standard pubblico P1 dovuto e quantificato in 15 mq. ogni 100 mq. di SU (pertanto pari a mq. 304,99), verrà realizzato un parcheggio pubblico in area di proprietà comunale della dimensione di mq. 919,00, posizionato in angolo fra la via Cà Ricchi e la via Caselle, contraddistinto catastalmente al Fg.2, mapp. 401 come meglio evidenziato nell’elaborato TAV. 13.0.
L’importo delle opere per la realizzazione del parcheggio, ottenuto secondo i contenuti del Prezziario Comunale di X. Xxxxxxx di Savena, non dovrà essere inferiore ad € 65.865,42. Nulla sarà dovuto al Soggetto Attuatore da parte dell’Amministrazione Comunale qualora l’importo delle opere realizzate superi quello preventivamente determinato.
Il Soggetto attuatore si obbliga per sé e per i suoi eventuali aventi causa a qualsiasi titolo a:
a) cedere a titolo gratuito al Comune di X. Xxxxxxx di Savena, con le modalità indicate al successivo art. 8, le aree necessarie alla realizzazione delle opere di urbanizzazione per una superficie complessiva di circa mq. 138, 12 come evidenziato nell’elaborato TAV. 0.12, individuata catastalmente al Fg.7 – mapp. 190 da frazionare;
b) progettare ed eseguire a propria cura e spese, previo ottenimento dell’idoneo titolo abilitativo da richiedere entro 60 giorni dalla delibera di approvazione dell’IUC e sottoscrizione della presente Convenzione, le opere di urbanizzazione di cui alla lettera
B) ( parcheggio pubblico ) del presente articolo;
c) progettare ed eseguire a propria cura e spese, con lo stesso titolo abilitativo dell’edificio le opere di urbanizzazione primaria di cui alla precedente lettera A) ( marciapiede e cabina ENEL )
d) cedere al Comune, senza alcun altro corrispettivo se non lo scomputo di cui al successivo art. 6, le opere di urbanizzazione realizzate e descritte alla precedente lettera A). La cessione dovrà avvenire su semplice richiesta dell’Amministrazione Comunale nei termini e con le modalità indicate al successivo art. 9;
e) a versare al Comune all’atto del ritiro dei permessi di costruire con le modalità ed i tempi da questi previsti:
il saldo, se dovuto, tra il contributo di cui all’art. 30 della legge regionale n. 15/2013 afferente le urbanizzazioni primarie ed i costi di realizzazione delle opere di urbanizzazione primarie poste a carico del soggetto attuatore ed elencate alla precedente lettera c).
Il saldo, correlato alla consistenza complessiva dello IUC, dovrà essere corrisposto in un’unica soluzione al momento del ritiro del permesso di costruire attuativo dell’intervento unitario stesso.
I contributi che precedono verranno determinati secondo la disciplina vigente al momento della richiesta dei permessi di costruire.
Nessun conguaglio è previsto a favore del Soggetto Attuatore nel caso in cui l’importo delle opere a scomputo ecceda l’importo del contributo di cui all’art. 30 della legge regionale n. 15/2013.
Per il marciapiede ed il parcheggio P1, preventivamente, occorrerà sottoscrivere specifico verbale di consegna dell’area con il competente Servizio Patrimonio dell’Ente;
Nessun conguaglio è previsto a favore del Soggetto attuatore nel caso in cui l’importo delle opere a scomputo ecceda l’importo del contributo di cui all’art. 30 della L.R. n. 15/2013;
ESECUZIONE E CONVALIDA OPERE DI URBANIZZAZIONE
La realizzazione delle opere di cui alla precedente lettera A) del precedente art. 5, trova esclusivo titolo negli articoli 28 della legge n. 1150/1942, 16 del d.P.R. n. 380/2001, nel capo A-V dell’allegato A della legge regionale Xxxxxx Xxxxxxx n. 20/2000, nonché negli articoli 30 e 32 della legge regionale n. 15/2013.
La realizzazione delle opere di urbanizzazione è finalizzata a consentire lo scomputo degli oneri di urbanizzazione, secondo la seguente composizione:
a) oneri di urbanizzazione primaria (marciapiede mq. 122,05) € 7.161,38
Le opere dovranno essere eseguite conformemente ai progetti esecutivi di cui al precedente articolo 5, nel rispetto della legislazione e normativa tecnica vigente o eventualmente intervenute successivamente al presente atto in materia di opere pubbliche, nonché alle specifiche discipline vigenti ed alle indicazioni che forniranno gli uffici comunali competenti per materia o gli enti erogatori di ciascun servizio, opportunamente contattati. In particolare, per quanto riguarda gli impianti di illuminazione pubblica e privata dovranno essere progettati e realizzati secondo quanto previsto dalla Delibera di Giunta Regionale n. 1732/2015.
Dovranno essere apportate quelle modifiche di carattere non sostanziale e quelle integrazioni che il competente ufficio comunale o gli Enti erogatori reputeranno necessarie in funzione dell’effettivo stato dei luoghi, senza che i soggetti acquistino il diritto ad un ulteriore rimborso o scomputo.
La Direzione dei lavori per le suddette opere sarà affidata ai tecnici nominati dal Soggetto attuatore, mentre l’alta sorveglianza sarà effettuata a cura degli uffici tecnici comunali.
L’esecuzione delle opere a perfetta regola d’arte dovrà avvenire nei tempi fissati dell’atto abilitativo con possibilità di proroga, e la realizzazione sarà certificata da un tecnico collaudatore che sancirà l’idoneità delle opere all’uso pubblico e alla loro destinazione specifica. All'atto di collaudo o verbale di regolare esecuzione dovrà essere allegato, a cura e spese del Soggetto attuatore, il certificato di collaudo delle opere in cemento armato eventualmente presenti, i frazionamenti catastali necessari per la cessione del marciapiede, della cabina elettrica, e il frazionamento del parcheggio pubblico previo accordo con il competente Servizio Patrimonio del Comune e con l'indicazione del valore di ciascuna area, la documentazione fotografica di quanto realizzato, le caratteristiche e la consistenza dei manufatti ed elementi presenti, elaborati as built anche su supporto informatico (dwg) che riportino la puntuale individuazione e descrizione di tutte le componenti edilizie, impiantistiche di arredo urbano e a verde presenti, secondo il modello dati che sarà richiesto dai competenti uffici comunali, e tutte le altre attestazioni richieste dalla normativa e disciplinari vigenti in materia.
Articolo 7
OPERE DI URBANIZZAZIONE EXTRA-COMPARTO
La realizzazione delle opere di urbanizzazione extra comparto ( di cui alla lettera B) del precedente art. 5) è da considerarsi quale opera compensativa in luogo della possibilità di monetizzazione delle dotazioni territoriali P1 dovute ai sensi dell’art. 22 del RUE – Norme Parte I vigente, al fine di potenziare l’offerta di parcheggi pubblici in sede propria nella frazione “Capoluogo” a servizio di funzioni complementari alla residenza, come di seguito meglio dettagliato:
a) realizzazione di parcheggio pubblico su area di proprietà comunale secondo le indicazioni dimensionali ( mq. 919,00) e progettuali contenute negli elaborati tecnici ( Elab. 13.0 – Elab.14.0) il cui costo stimato, con riferimento al prezziario comunale
vigente ( eventualmente integrato dal prezziario del Comune di Bologna o valori di mercato per le lavorazioni non disciplinate ) e scontato del 20% è:
Totale € 67.286,59
Il parcheggio pubblico di cui sopra dovrà essere abilitato mediante permesso di costruire da richiedere entro 60 giorni dalla Delibera di approvazione dello IUC e sottoscrizione della presente Convenzione.
La richiesta dovrà essere completa di tutti gli elaborati previsti dagli strumenti comunali vigenti e dalla presente Convenzione, salvo altre integrazioni che i competenti servizi tecnici comunali riterranno di volta in volta necessari.
Le opere dovranno essere eseguite conformemente ai progetti esecutivi presentati e concordati con gli uffici tecnici comunali nel rispetto della legislazione e normativa tecnica vigente o eventualmente intervenute successivamente al presente atto in materia di opere pubbliche, nonché alle specifiche discipline vigenti ed alle indicazioni che forniranno gli uffici comunali competenti per materia o gli enti erogatori di ciascun servizio, opportunamente contattati. In particolare, per quanto riguarda gli impianti di illuminazione pubblica, dovranno essere progettati e realizzati secondo quanto previsto dalla Delibera di Giunta Regionale n. 1732/2015.
Dovranno essere apportate quelle modifiche di carattere non sostanziale e quelle integrazioni che il competente ufficio comunale o gli Enti erogatori reputeranno necessarie in funzione dell’effettivo stato dei luoghi, senza che il Soggetto attuatore acquisti il diritto ad un ulteriore rimborso o scomputo.
Le opere progettate dovranno essere complete e funzionali in ogni loro aspetto, anche per quanto inerente la realizzazione e/o adeguamento degli impianti di intercettazione e smaltimento acque, approvvigionamento idropotabile, illuminazione pubblica, distribuzione energia elettrica, nonché per quanto attiene una adeguata segnaletica verticale ed orizzontale. Il Soggetto Attuatore s’impegna a fornire all’Amministrazione comunale il crono-programma di esecuzione delle opere contestualmente alla comunicazione di inizio lavori, impegnandosi al rispetto dello stesso; si impegna altresì a comunicare le eventuali successive modifiche ed aggiornamenti.
La Direzione dei lavori per le suddette opere sarà affidata ai tecnici nominati dal Soggetto attuatore, mentre l’alta sorveglianza sarà effettuata a cura degli uffici tecnici comunali.
L’esecuzione delle opere a perfetta regola d’arte, previa consegna dell’area che avverrà con specifico atto da parte del Servizio Patrimonio, dovrà avvenire nei tempi fissati dall’atto abilitativo, con possibilità di proroga e la realizzazione sarà certificata da un tecnico collaudatore che sancirà l’idoneità delle opere all’uso pubblico e alla loro destinazione specifica. All'atto di collaudo o verbale di regolare esecuzione dovrà essere allegato, a cura e spese del Soggetto attuatore, il certificato di collaudo delle opere in cemento armato eventualmente presenti, i frazionamenti catastali necessari per la cessione del parcheggio pubblico, previo accordo con il competente Servizio Patrimonio del Comune e con l'indicazione del valore di ciascuna area, la documentazione fotografica di quanto realizzato, le caratteristiche e la consistenza dei manufatti ed elementi presenti, elaborati “as built” anche su supporto informatico (dwg) che riportino la puntuale individuazione e descrizione di tutte le componenti
edilizie, impiantistiche di arredo urbano e a verde presenti, secondo il modello dati che sarà richiesto dai competenti uffici comunali, e tutte le altre attestazioni richieste dalla normativa e disciplinari vigenti in materia.
COLLAUDO E PRESA IN CARICO DELLE AREE ED OPERE PUBBLICHE
Il collaudo e la presa in carico delle opere di urbanizzazione di cui all’art. 5 dovrà concludersi non prima di 3 mesi e non oltre 6 mesi dalla data della loro ultimazione risultante da apposito verbale redatto in contraddittorio tra le parti, fatta eccezione per le opere oggetto di consegna anticipata di cui all’art. 9 della presente convenzione.
Il collaudo, da attuarsi in corso d’opera, sarà a carico del Soggetto attuatore ed effettuato da tecnici nominati ai sensi delle normative vigenti. Vista la modesta entità delle opere di cui alle lett. A) ( marciapiede e cabina ENEL ) del precedente art. 5 in accordo con l’amministrazione comunale, in luogo della nomina di un collaudatore potrà essere depositato un certificato di regolare esecuzione a firma del progettista, DL e proprietà con allegate le eventuali certificazioni di conformità degli impianti e/o reti.
Qualora il tecnico collaudatore verifichi in corso d’opera o dopo la fine lavori difformità, carenze o vizi costruttivi in ordine alla realizzazione delle opere di urbanizzazione rispetto a quanto previsto negli atti progettuali e nel computo metrico estimativo, lo stesso comunicherà all’amministrazione comunale ed al soggetto attuatore le difformità rilevate, ordinando a quest’ultimo di realizzare, secondo i principi della buona tecnica, i lavori necessari a riallineare l’esecuzione delle opere agli atti di progetto.
A titolo di garanzia da vizi e difetti occulti, il Soggetto attuatore si obbliga direttamente ad intervenire, entro 30 giorni dalla denuncia dei vizi, con le opere necessarie a risolvere gli stessi per un periodo di due anni successivi alla presa in carico da parte del Comune.
Resta comunque valida la garanzia di cui all’art. 1669 del Codice Civile per “rovina e gravi difetti dell’opera”.
Il Soggetto attuatore si obbliga altresì a prestare contestualmente alla sottoscrizione della presente convenzione apposite garanzie fideiussorie per un importo pari al 100% dell’importo complessivo previsto nei computi metrici relativamente alla esecuzione delle opere di urbanizzazione di cui alle lettere A) e B) dell’art. 5, incrementato di spese tecniche (5% sull’importo dei lavori), sicurezza e relative IVA (su spese tecniche 22%, sulle opere 10%), come meglio definito al successivo art. 10, autorizzando il Comune all’escussione della stessa qualora gli interventi di cui al precedente comma nono vengano attivati entro 30 giorni e terminati entro il termine comunicato dall’amministrazione comunale.
Il Comune si riserva la facoltà di provvedere direttamente all’esecuzione dei lavori di costruzione delle opere e servizi e quanto altro si renda necessario fino alla definitiva acquisizione delle stesse, in sostituzione del Soggetto attuatore ed a spese della medesima, rivalendosi sulla garanzia fideiussoria di cui al successivo art. 11, salva la rivalsa con le modalità di legge per maggiori spese, quando essa non vi abbia provveduto nei tempi previsti ed il Comune l’abbia messa in mora con un preavviso non inferiore a due mesi.
A lavori conclusi, verrà ceduta la cabina elettrica con servitù esclusiva a favore di ENEL.
CESSIONE AL COMUNE DI AREE E OPERE DI URBANIZZAZIONE
Il Soggetto attuatore si impegna, anche per i suoi successori ed aventi causa, a cedere gratuitamente al Comune di X. Xxxxxxx di Savena l’ area destinata alla realizzazione della cabina ENEL (tavole 0.11.01 - 0.12 ) e, una volta che i lavori si siano conclusi, la cabina ENEL su di essa realizzata nonché il marciapiede realizzato su area già di proprietà comunale come da idoneo tipo di frazionamento (per la sola cabina ENEL) da redigere preventivamente a cura del Soggetto attuatore, senza alcun altro corrispettivo se non lo scomputo di cui al precedente art. 6, anche se il costo di costruzione dovesse eventualmente superare quello preventivamente determinato in fase di scomputo. La cessione avverrà mediante un unico atto pubblico entro 120 giorni dalla richiesta del Comune e comunque entro 90 giorni dall’espletamento di tutti gli adempimenti propedeutici alla stipula dell’atto/i, le cui spese complessive saranno interamente a carico del Soggetto attuatore.
Relativamente al parcheggio pubblico di cui alla lettera B) dell’art. 5, il Soggetto attuatore provvederà alla riconsegna dell’area delle opere su di essa realizzate previo collaudo di quanto eseguito.
E’ facoltà del Comune richiedere nelle more del collaudo delle opere di cui alle lettere A) e B) dell’art. 5, la presa in consegna anticipata anche di parti funzionali di opere di urbanizzazione ultimate prima della formale cessione, previo collaudo delle opere eseguite o, nelle more del collaudo, previo verbale di consegna anticipata; tale presa in consegna si intende in ogni caso effettuata sotto la riserva delle responsabilità del Soggetto Attuatore e con la garanzia di cui all’art. 1667 del Codice Civile per “difformità e vizi dell’opera”, ancorché riconoscibili, purché denunciati all’Amministrazione Comunale prima che il certificato di collaudo assuma carattere definitivo, nonché con la garanzia di cui all’art. 1669 del Codice Civile per “rovina e gravi difetti dell’opera”. Restano esclusi tutti quei danni procurati dall’uso e/o dai successivi interventi disposti dall’amministrazione Comunale e non addebitabili a deficienze di esecuzione dei lavori da parte del Soggetto Attuatore o a scarsezza dei materiali e dei manufatti impiegati. Nel caso di mancato adempimento dell’obbligo di cessione, il Comune potrà espropriare le aree senza obbligo di pagamento delle indennità di espropriazione, alle quali il Soggetto attuatore rinuncia essendo esse assorbite dai vantaggi economici derivanti dalla presente convenzione.
Le cessioni saranno fatte ed accettate a misura, ovvero a corpo laddove non è indicata la superficie corrispondente, nello stato di fatto in cui gli appezzamenti si troveranno a seguito della realizzazione delle opere, ovvero in caso di anticipata richiesta da parte del Comune e per gli appezzamenti destinati alle opere di urbanizzazione secondaria, nello stato di fatto in cui si troveranno al momento della cessione e comunque fatta salva la facoltà di escussione della garanzia fideiussoria come meglio specificato all’art. 10.
Articolo 10
MANUTENZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE
La manutenzione e l’efficienza di tutte le opere di urbanizzazione realizzate rimane a carico del Soggetto attuatore sino all’avvenuta presa in carico da parte dell’Amministrazione Comunale
che dovrà avvenire entro i termini di cui al precedente art. 9, relativamente alla cabina ENEL ed al marciapiede.
CONTRIBUTO PER IL RILASCIO DEI PERMESSI DI COSTRUIRE
Al momento del rilascio dei Permessi di Costruire, sarà determinato il contributo, se dovuto, di cui al titolo III della L.R. n. 15/2013 e successive modifiche ed integrazioni, sulla base delle relative tabelle parametriche e secondo le disposizioni statali, regionali e comunali in vigore all’atto della presentazione delle domande di permesso.
Per quanto riguarda il contributo relativo al costo di costruzione si provvederà al versamento delle relative quote secondo quanto previsto dal relativo regolamento comunale.
Relativamente agli oneri di urbanizzazione primaria, qualora le relative opere di cui all’art. 5 (limitatamente alla realizzazione del marciapiede) della presente convenzione direttamente realizzate, superino il valore di € 71.448,76 (euro settantunomilaquattrocentoquarantotto//76), ricavato dall’applicazione del relativo valore tabellare come approvato dalla vigente delibera del Consiglio comunale, nulla sarà versato al Comune; nel caso risultino di valore inferiore, sarà dovuta al Comune la relativa differenza ( 71.448,76-7.161,38= € 64.287,38).
Relativamente agli oneri di urbanizzazione secondaria si provvederà al versamento in applicazione del relativo valore tabellare come dalla vigente delibera del Consiglio comunale.
L’inizio dei lavori deve essere contestuale per gli interventi privati e per le opere di urbanizzazione.
Articolo 12 GARANZIA FINANZIARIA
A garanzia della completa esecuzione a perfetta regola d’arte e cessione delle opere di urbanizzazione descritte ai precedenti articoli e delle relative aree di sedime, il Soggetto attuatore contestualmente alla sottoscrizione della presente convenzione, dovrà produrre in favore del Comune, due separate cauzioni finanziarie mediante idonee fideiussioni a prima richiesta assicurativa o bancaria corrispondente al 100% del costo di costruzione delle opere da realizzare, lett. A) e B) di cui al precedente articolo 5, risultante dai computi metrici estimativi parte integrante dell’IUC.
Per le opere di cui alla lett. A): € 51.727,81 oltre a spese tecniche (5% sull’importo dei lavori), sicurezza e relative IVA (su spese tecniche 22%, sulle opere 10%), e cioè pari ad € 60.055,98 ( euro sessantamilacinquantacinque//98)
Per le opere di cui alla lett. B): € 67.286,59 oltre a spese tecniche (5% sull’importo dei lavori), sicurezza e relative IVA (su spese tecniche 22%, sulle opere 10%), e cioè pari ad € 78.119,73 (euro settantottomilacentodiciannove//73).
Tale garanzia dovrà espressamente essere prestata a copertura dei costi anche di acquisizione delle relative aree limitatamente alla cabina ENEL.
Le garanzie finanziarie saranno svincolate su richiesta del Soggetto attuatore dopo che l’Amministrazione comunale avrà accertato l’avvenuta esecuzione a perfetta regola d’arte e
ricevuto in proprietà le aree di tutte le opere di urbanizzazione previste in cessione dalla presente convenzione. La parziale esecuzione e la parziale cessione delle opere non da diritto allo svincolo della fideiussione, che rimarrà in essere fino al collaudo con esito positivo di tutte le opere e la loro cessione al Comune, salvo la riduzione del suo importo qualora, su richiesta dell’attuatore, il Comune di San Xxxxxxx di Savena lo ritenesse possibile, avuto riguardo alla puntualità dell’esecuzione delle opere ed al corretto adempimento di tutti gli obblighi assunti dal Soggetto attuatore o aventi causa. Tale puntualità nell'esecuzione delle opere potrà essere garantita tramite Stati di Avanzamento Lavori e quindi su indicazione del collaudatore in corso d'opera.
Nel caso che non venisse ottemperato a quanto sopra nei termini previsti e/o ottemperato soltanto in parte, o non venissero rispettate nel corso dei lavori le prescrizioni impartite dall’Area Tecnica, e ciò risultasse a seguito di formale contestazione del Comune, i soggetti attuatori autorizzano fin d’ora l’Amministrazione comunale ad eseguire od a far eseguire direttamente le opere mancanti o quelle non eseguite correttamente, secondo il progetto approvato. Verificandosi tale ipotesi sarà utilizzata dal Comune, previo incameramento della stessa, la garanzia finanziaria prestata, salvo la facoltà dell’Amministrazione comunale stessa della rivalsa sui soggetti attuatori nei modi e con i privilegi delle Imposte Dirette, nel caso in cui la somma prestata a garanzia non risultasse sufficiente a coprire le spese sostenute.
Articolo 13 IMPRESE COSTRUTTRICI
Per l’affidamento dei lavori per la realizzazione delle opere il Soggetto attuatore fa riferimento a quanto specificatamente disciplinato nel Codice dei Contratti approvato con decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e sue successive modificazioni.
MODALITA’ ATTUATIVE E VARIANTI
L’impostazione planivolumetrica degli interventi previsti nel presente intervento unitario convenzionato è da ritenersi vincolante per quanto concerne le sedi viarie, l’articolazione dei parcheggi e verde di urbanizzazione primaria e la delimitazione dei lotti di intervento; le eventuali modifiche di tali elementi sono subordinate alla procedura di variante allo IUC.
Non costituiscono variante allo IUC le modifiche che investono l’assetto tipologico e distributivo degli edifici o che derivino dalla specificazione architettonica dei contenuti planivolumetrici, purché da esse non derivi modificazione degli allineamenti e delle altezze o aumenti della superficie utile massima consentita.
Eventuali interventi di ristrutturazione edilizia sull’edificio non oggetto di demolizione con mutamento di destinazione d’uso verso gli usi ammessi, sono subordinati al reperimento delle dotazioni territoriali richieste nell’ambito territoriale di appartenenza . Nell’ambito del suddetto intervento sono ammessi trasferimenti di SU verso l’edificio di nuova costruzione senza che ciò costituisca variante all’IUC purchè contenuti nella percentuale massima del 2% della potenzialità edificatoria totale dell’intervento (vale a dire nella quantità massima di mq. 53, 81) e nel rispetto della sagoma planivolumetrica.
DURATA DEL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO E SANZIONI
Tutti gli interventi previsti dallo IUC dovranno essere comunque ultimati entro dieci anni dalla stipulazione della presente convenzione.
TRASFERIMENTO DEGLI IMPEGNI ED ONERI IN CASO DI ALIENAZIONE
Nel caso di vendita di porzioni di aree ricadenti nei limiti territoriali dello IUC, chi vende ha l’obbligo di trasferire agli acquirenti tutti gli oneri di cui alla presente convenzione.
Negli atti di trasferimento delle aree, a qualunque titolo stipulati, la parte cedente si impegna pertanto a riportare espressamente tutte le clausole contenute nella presente convenzione ed a trasferire all'acquirente tutti gli impegni realizzativi ancora esistenti.
Articolo 17 SALVAGUARDIA DIRITTI DI TERZI
Sono fatti salvi e impregiudicati i diritti di terzi, in confronto dei quali il Comune deve essere ritenuto completamente indenne, sia dalla parte del Soggetto attuatore che dai suoi successori od aventi causa a qualsiasi titolo in capo ai quali ricade l’obbligo di riparare e risarcire tutti i danni eventualmente derivanti dalla esecuzione delle opere di cui alla presente convenzione.
SPESE A CARICO DELLA PROPRIETA’
Tutte le spese, fiscali incluse, inerenti e conseguenti al presente atto, ivi comprese quelle di cessione delle opere di urbanizzazione e relative aree, sono a totale carico del Soggetto attuatore. Come da specifica disposizione ministeriale sono previste a carico del Soggetto attuatore anche tutte le spese eventualmente derivanti da occupazione temporanea di suolo pubblico. Agli effetti della trascrizione si dichiara che l’area di terreno posta in X. Xxxxxxx di Savena di proprietà dei soggetti attuatori, da sottoporre a vincolo mediante trascrizione dei patti di cui alla presente convenzione è distinto catastalmente al N.C.T. del Comune di X. Xxxxxxx di Savena, alla partita… come segue:
Foglio 7, Mappale 190