Contract
Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi dell’art. 26 del CCNL 23/12/1999, in merito all’utilizzo delle risorse decentrate dell’anno 2018 Area Dirigenza.
Relazione illustrativa
Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge
Data di sottoscrizione | Pre-Intesa C.C.D.I. 20/12/2018 Contratto 28/12/2018 | |
Periodo temporale di vigenza | Anno 2018 | |
Composizione della delegazione trattante | Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti): Presidente: Segretario Generale- Xxxx. Xxxxxxxx Xxxx Componenti: Dirigente I – Settore Avv. Xxxxxxxx XXXXXXXXX Dirigente III settore Dott.ssa Xxx GARA Dirigente VI settore Xxxx. Xxxxxxx XXXXXXXXX Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (elenco sigle): FP CGIL; CISL FP; UIL FPL; CSA; DIREL; FP CIDA Firmatarie della preintesa: FP CGIL Firmatarie del contratto : FP CGIL, CISL F.P.S. | |
Soggetti destinatari | Personale dirigente del Comune di Ciampino | |
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | Utilizzo risorse decentrate dell’anno 2018. | |
Rispetto dell’iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Intervento dell’Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. | È stata acquisita la certificazione dell’Organo di controllo interno? Si, in data 21/12/2018 il Collegio dei Revisori ha redatto la certificazione sull’ipotesi di CCDI personale Dirigente anno 2018 (registrata al protocollo generale dell’Ente al n. 53662 del 24/12/2018) |
Nel caso l’Organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, descriverli Nessun rilievo |
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | E’ stato adottato il Piano della performance previsto dall’art. 10 del d.lgs. 150/2009? Ai sensi dell’art. 169, comma 3-bis del TUEL, il piano dettagliato degli obiettivi di cui all'articolo 197, comma 2, lett. a) del TUEL e il Piano della Performance di cui all'articolo 10 del D.lgs. 150/2009, sono unificati organicamente nel piano esecutivo di gestione approvato con Deliberazione del Commissario Straordinario assunta con i poteri della Giunta Comunale n. 31 del 19/10/2018 | |
È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità previsto dall’art. 10, comma 8, lettera a) del d.lgs. 33/2013? Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 9 del 24/01/2018 è stato approvato il Piano Triennale per la prevenzione della corruzione 2018-2020, che incorpora il Programma Triennale della trasparenza e l’integrità. | ||
È stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del d.lgs. 150/20091? (sostituiti dai commi 6 e 8 dell’art. 10 d.lgs. 33/2013): | ||
La Relazione della Performance è stata validata dall’OIV ai sensi dell’articolo 14, comma 6. del d.lgs. n. 150/2009? Amministrazione non obbligata ai sensi dell’articolo 16 del D.Lgs. 150/2009 . La Relazione della Performance relativa all’anno 2017 non è stata ancora approvata e validata dal Nucleo di Valutazione in quanto il Nucleo di Valutazione nominato nel 2014 ha cessato le proprie funzioni presso la Città di Ciampino e attualmente l’Ente sta procedendo alla nomina dei nuovi componenti.. | ||
Eventuali osservazioni Come precisato dalla delibera della Commissione per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle amministrazione pubbliche (CIVIT) n. 121 del 9.12.2010, “l’articolo 14 del decreto leg.vo 150/2009 non trova applicazione ai comuni (stante il mancato rinvio disposto dall’articolo 16 – comma 2 – del decreto leg.vo 150/2009) e pertanto la Commissione ritiene che rientri nella discrezionalità del singolo Comune la scelta di costituire o meno l’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV)”. Attualmente il Nucleo di Valutazione nominato nel 2014 ha cessato le proprie funzioni presso la Città di Ciampino; l’Ente sta concludendo la procedura comparativa finalizzata alla nomina dei nuovi componenti. Ai sensi del vigente Regolamento per la misurazione e valutazione della performance e per l’applicazione del sistema premiale di cui alla deliberazione di Giunta Comunale n. 146 del 09/09/2011 e s.m.i., lo schema di relazione sulle performance deve essere validato dal Nucleo di Valutazione. |
Modulo 2 Illustrazione dell’articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale –modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili)
A) illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo
Art. 1 - Ambito e validità dell’accordo
Vengono identificati i destinatari e la decorrenza della validità del contratto.
Art. 2 – Costituzione del fondo delle risorse decentrate per l’anno 2018- Verifica delle condizioni per l'integrazione delle risorse di cui all’art. 26 del CCNL 23/12/1999 (art. 4, comma 1, lettera E – CCNL 23/12/1999)
Le parti prendono atto che il fondo, costituito Determinazione del Dirigente del I Settore n. 345 del 14/12/2018, è quantificato in complessivi € 236.403,26.
Si dà atto che il Comune di Ciampino ha determinato il fondo per la retribuzione di posizione e di risultato con riferimento a quanto previsto all’art. 26, comma 3, del CCNL 23/12/1999, con determinazione I Settore n. 265, del 5 maggio 2011 e successive determinazioni.
1 La Ragioneria Generale dello Stato dovrà aggiornare i riferimenti alle nuove disposizioni del d.lgs. 33/2013.
Art. 4 – Criteri generali per la distribuzione delle risorse finanziarie destinate alla retribuzione di posizione e a quella di risultato (artt. 27 e 29 CCNL 23/12/1999)
Vengono descritti i criteri per l’attribuzione delle indennità di posizione e risultato ai dirigenti.
Art. 5- Forme di incentivazione derivanti da specifiche disposizioni di legge
(art. 4, comma 1, lettera F – CCNL 23/12/1999)
Per l’anno 2018 non sono previsti importi che specifiche disposizioni di legge destinano alla incentivazione di prestazioni o risultati ai sensi dell’art. 26, comma 1, lett. e, CCNL 23/12/1999.
Art. 6 – Destinazione delle risorse
Si stabilisce che obiettivo primario concordato tra le parti è quello di garantire, per quanto possibile, l'intero utilizzo su ogni anno del fondo stanziato a bilancio, al fine di ridurre al minimo le somme non spese da utilizzare secondo le modalità di cui agli art. 27, comma 9, e art. 28, comma 2, del CCNL del 1999.
Nei casi di copertura di posizioni dirigenziali con affidamento di incarichi ad interim, in riferimento alle risorse destinate al finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato che, a consuntivo, risultassero ancora disponibili in quanto non utilizzate, trovano applicazione le previsioni dell’art.27, comma 9, e dell’art.28, comma 2, del CCNL del 23.12.1999.
Le risorse assegnate al finanziamento dell’indennità di posizione che a consuntivo risultassero ancora disponibili saranno destinate ad incrementare la retribuzione di risultato dei dirigenti cui sono stati conferiti ad interim tali incarichi, proporzionalmente ai servizi loro affidati ad interim e al periodo di copertura dell’incarico aggiuntivo.
Prospetto della ripartizione delle risorse per l’anno 2018.
Relazione illustrativa al fondo: Contiene l’illustrazione e la tabella analitica della costituzione del fondo.
B) quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse
Sulla base dei criteri di cui all’articolo 4 le risorse vengono utilizzate nel seguente modo:
Descrizione* | Importo |
Art. 27 CCNL 23 dicembre 1999 - Retribuzione di posizione | 172.271,70 |
Art. 28 CCNL 23 dicembre 1999 - Retribuzione di risultato | 60.295,10 |
Somme non utilizzate anno 2018 | 3.836,46 |
Totale | 236.403,26 |
C) effetti abrogativi impliciti
Non si determinano effetti abrogativi impliciti
D) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità
Le previsioni sono coerenti con le disposizioni in materia di meritocrazia e premialità in quanto verso il personale si applica il regolamento per la misurazione e valutazione della Performance e per l’applicazione del sistema premiale approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 146 del 09/09/2011 e s.m. e i..
E) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche; Non pertinente.
F) illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale
Ai sensi dell’art. 169, comma 3-bis del TUEL il piano dettagliato degli obiettivi di cui all'articolo 108, comma 1, del TUEL e il piano della performance di cui all'articolo 10 del d.lgs. 150/2009, sono unificati organicamente nel piano esecutivo di gestione, approvato con Deliberazione del Commissario Straordinario assunta con i poteri della Giunta Comunale n. 31 del 19/10/2018. Al raggiungimento degli obiettivi è collegata successivamente la valutazione della performance.
Le quote di fondo destinate agli istituti di retribuzione di risultato sono erogate a consuntivo, solo al termine del ciclo della performance, vale a dire solo quando saranno stati accertati i risultati effettivamente raggiunti, secondo il modello previsto dal sistema di misurazione e valutazione della performance.
G) altre informazioni eventualmente ritenute utili
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Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all’utilizzo delle risorse decentrate dell’anno 2018.
Relazione tecnico-finanziaria
Modulo I – La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa
Il fondo di produttività, in applicazione delle disposizioni dei contratti collettivi nazionali vigenti relativamente all’Area Dirigenza Comparto Funzioni Locali, è stato quantificato dall’Amministrazione con Determinazione del Dirigente del I Settore n. 345 del 14/12/2018, nei seguenti importi:
Descrizione | Importo |
Risorse stabili | 232.580,56 |
Risorse variabili | 3.822,70 |
Totale risorse | 236.403,26 |
Sezione I – Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità
Riportate secondo le modalità seguite nella compilazione della T15 del Conto Annuale
Risorse storiche consolidate Non pertinente
Incrementi esplicitamente quantificati in sede di Ccnl
Sono stati effettuati i seguenti incrementi quantificati in Euro 15.473,38 :
Descrizione | Importo |
CCNL 22/02/2006 art. 23 c. 1 | 1.560,00 |
CCNL 14/5/2007 art. 4 c. 1 | 2.288,00 |
CCNL 22/02/2010 art. 16 c. 1 | 2.392,00 |
CCNL 22/02/2010 art. 16 c. 4 | 3.057,55 |
CCNL 03/08/2010 art. 5 c. 1 | 3.666,00 |
CCNL 03/08/2010 art. 5 c. 4 | 2.509,83 |
Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità
Sono stati effettuati i seguenti incrementi quantificati in Euro 217.107,18 :
Descrizione | Importo |
CCNL 23/12/1999 art. 26 c. 3 | 217.107,18 |
L’art. 26 CCNL 23/12/1999 al comma 3 prevede “ In caso di attivazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione finalizzati all’accrescimento dei livelli qualitativi e quantitativi dei servizi esistenti, ai quali sia correlato un ampliamento delle competenze con incremento del grado di responsabilità e di capacità gestionale della dirigenza ovvero un incremento stabile delle relative dotazioni organiche, gli enti, nell’ambito della programmazione annuale e triennale dei fabbisogni di cui all’art. 39, comma 1, della legge 449/1998, valutano anche l’entità delle risorse necessarie per sostenere i maggiori oneri derivanti dalla rimodulazione e nuova graduazione delle funzioni dirigenziali direttamente coinvolte nelle nuove attività e ne individuano la relativa copertura nell’ambito delle capacità di bilancio con conseguente adeguamento delle disponibilità del fondo per la retribuzione di posizione e di risultato. Analoga disciplina si applica agli enti, anche di nuova istituzione, che istituiscano per la prima volta posti di qualifica dirigenziale nella dotazione organica.”
Il contratto prevede due diverse motivazioni che possono stare alla base di un incremento del fondo per le risorse decentrate: incremento di servizi con ampliamento della dotazione organica;
incremento di servizi a parità di dotazione organica.
La disposizione viene applicata, per la prima volta, a seguito della assunzione in data 04/11/2001 del primo dei tre dirigenti a tempo indeterminato allora previsti dalla dotazione organica. A tal fine si costituisce per la prima volta il fondo come se si trattasse di un ente che istituisce la dirigenza per la prima volta. Le risorse considerate sono pari a quelle necessarie per il pagamento della retribuzione di posizione e risultato riconosciuta al dirigente assunto. Secondo la previsione dell’Aran, la quantificazione è da considerarsi non superiore a quella prevista in enti di analoghe dimensioni.
In data 29/12/2003 viene assunto il secondo dirigente del settore contabile (3° settore) con contratto a tempo indeterminato ed il fondo deve essere incrementato di un importo pari alla retribuzione di posizione e risultato riconosciuto al dirigente. La quantificazione è da considerarsi non superiore a quella prevista in enti di analoghe dimensioni.
Il dirigente assunto in data 29/12/2003 cessa in data 29/12/2005. Da tale data il settore viene assegnato inizialmente al Segretario comunale e successivamente ad un dirigente a tempo determinato ex art. 110 del Tuel.
Dal 2006 la dotazione organica viene incrementata da 3 a 6 dirigenti.
In data 19/11/2010 sono assunti a tempo indeterminato 3 dirigenti. A tal fine sono state previste nel fondo le risorse per la retribuzione di posizione e risultato come derivano dalla pesatura del Nucleo di Valutazione. La quantificazione è da considerarsi non superiore a quella prevista in enti di analoghe dimensioni.
Il Xxxxxxx XX rimane ad oggi ancora scoperto anche se, dalla data di assunzione dei tre dirigenti dei Settori I, V e VI le relative funzioni sono state attribuite ad interim, almeno in parte, anche a dirigenti a tempo determinato.
Per l’anno 2018 le funzioni del II Settore sono state attribuite ad interim ai Dirigenti del I, III e VI Settore. Al fine di consentire l’attribuzione a tali dirigenti il riconoscimento della retribuzione di risultato per quanto attiene alle funzioni dirigenziali attribuite ad interim nel fondo devono essere previste anche le risorse relative al Xxxxxxx XX. L’importo fa riferimento alla pesatura dal Nucleo di Valutazione.
Sezione II – Risorse variabili
Le risorse variabili, pari a complessivi Euro 3.822,70, sono così determinate:
Descrizione* | Importo |
Art. 28, c. 2 CCNL 23 dicembre 1999 – Somme non utilizzate anno 2017 | 3.822,70 |
Sezione III – Eventuali decurtazione del fondo
L’art. 9, comma 2 bis, del D.L. 78/2010, convertito con modificazioni dalla L. 30 luglio 2010, n. 122, dopo le modifiche apportate dall’art. 1 comma 456 della legge 27 dicembre 2013 n. 147 stabilisce: “A decorrere dal 1° gennaio 2011 e sino al 31 dicembre 2014 l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non può superare il corrispondente importo dell'anno 2010 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio. A decorrere dal 1º gennaio 2015, le risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio sono decurtate di un importo pari alle riduzioni operate per effetto del precedente periodo.” Conseguentemente non operano più a partire dal 1° gennaio 2015, sulle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, il limite soglia del 2010 e l’automatica riduzione delle stesse collegata alla diminuzione del personale in servizio, bensì deve essere consolidata una decurtazione di un importo pari alle riduzioni operate con riferimento all’anno 2014, per effetto di quanto previsto dal primo periodo del richiamato articolo 9, comma 2-bis (circolare n. 8/2015 MEF- Dipartimento RGS).
Considerato che nel corso dei precedenti anni sul fondo dell’Area Dirigenza non sono state operare riduzioni ai sensi dell’art. 9, comma 2 bis, del D.L. n. 78/2010, il fondo 2018 non ha subito decurtazioni.
Descrizione | Importo |
Parte stabile | |
Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (consolidamento decurtazioni) | Non pertinente |
Totale riduzioni di parte stabile | Zero |
Parte variabile | |
Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (consolidamento decurtazioni) | Non pertinente |
Totale riduzioni di parte variabile | Zero |
Totale generale riduzioni | Zero |
Sezione IV – Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione
Descrizione | Importo |
A) Fondo tendenziale | |
Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità | 232.580,56 |
Risorse variabili | 3.822,70 |
Totale fondo tendenziale | 236.403,26 |
B) Decurtazioni del Fondo tendenziale | |
Decurtazione risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità | Non pertinente |
Decurtazione risorse variabili | Non pertinente |
Totale decurtazioni fondo tendenziale | Zero |
C) Fondo sottoposto a certificazione | |
Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità | 232.580,56 |
Risorse variabili | 3.822,70 |
Totale Fondo sottoposto a certificazione | 236.403,26 |
Il fondo è stato costituito nel rispetto di quanto previsto dall’art. 23 del il D. Lgs. 25 maggio 2017 n. 75, che dispone, al comma 2, che “...a decorrere dal 1° gennaio 2017, l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non può superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2016. A decorrere dalla predetta data l'articolo 1, comma 236, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 è abrogato…”.
Sezione V – Risorse temporaneamente allocate all’esterno del fondo Voce non presente
Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa
Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione
Non vengono regolate dal presente contratto somme per totali € 232.566,80 relative a:
Descrizione | Importo |
CCNL 23/12/1999 art. 27 Retribuzione di posizione | 172.271,70 |
CCNL 23/12/1999 art. 28 Retribuzione di risultato | 60.292,10 |
Totale | 232.566,80 |
Le somme suddette sono effetto di disposizioni del CCNL.
Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo Voce non presente
Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare Destinazioni ancora da regolare per complessivi 3.836,46
Descrizione | Importo |
Risorse stabili – Somme non utilizzate anno 2018 | 13,76 |
Risorse variabili – Somme non utilizzate anno 2018 | 3.822,70 |
Totale | 3.836,46 |
Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione
Descrizione | Importo |
Somme non regolate dal contratto (CCNL 23/12/1999 art. 27 e 28 - Retribuzione di posizione e di risultato) | 232.566,80 |
Somme non utilizzate | 3.836,46 |
Totale | 236.403,26 |
Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo Voce non presente.
Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale
a. attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità;
Le risorse stabili ammontano a € 232.580,56, le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (retribuzione di posizione e di risultato) ammontano a € 232.566,80. Pertanto le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa sono tutte finanziate con risorse stabili.
b. attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici;
Gli incentivi economici sono erogati in base al CCNL e la parte di produttività è erogata in applicazione del regolamento per la misurazione e valutazione della Performance e per l’applicazione del sistema premiale approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 146 del 09/09/2011 e s.m. e i., in coerenza con il D.Lgs. 150/2009 e con la supervisione del Nucleo di Valutazione.
c. attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali)
Non pertinente.
Xxxxxx XXX - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell’anno precedente
Tabella 1 - Schema generale riassuntivo di costituzione del Fondo. Anno 2018 e confronto con il corrispondente Fondo certificato 2017.
Descrizione | Anno 2018 | Anno 2017 | Differenza 2018- 2017 | Anno 2016 |
Unico importo consolidato anno 2003 (art. 31 c. 2 Ccnl 2002-2005) | ||||
CCNL 22/02/2006 art. 23 c. 1 | 1.560,00 | 1.560,00 | 0 | 1.560,00 |
CCNL 14/5/2007 art. 4 c. 1 | 2.288,00 | 2.288,00 | 0 | 2.288,00 |
CCNL 22/02/2010 art. 16 c. 1 | 2.392,00 | 2.392,00 | 0 | 2.392,00 |
CCNL 22/02/2010 art. 16 c. 4 | 3.057,55 | 3.057,55 | 0 | 3.057,55 |
CCNL 03/08/2010 art. 5 c. 1 | 3.666,00 | 3.666,00 | 0 | 3.666,00 |
CCNL 03/08/2010 art. 5 c. 4 | 2.509,83 | 2.509,83 | 0 | 2.509,83 |
CCNL 23/12/1999 art. 26 c. 3 | 217.107,18 | 217.107,18 | 0 | 217.107,18 |
Totale | 232.580,56 | 232.580,56 | 0 | 232.580,56 |
CCNL 23/12/1999 art. 26, comma 1, lett. e) specifiche disposizioni di legge | 0 | 0 | 0 | 0 |
Art. 28, c. 2 CCNL 23 dicembre 1999 - Somme non utilizzate | 3822,70 | 3.822,70 | 0 | 3.822,70 |
Totale | 3822,70 | 3.822,70 | 0 | 3.822,70 |
Decurtazione “permanente” ex. art. 1, comma 456, della L. n. 147/2013 - Legge di Stabilità 2014 (riduzioni operate nel 2014 per effetto dell’applicazione dei vincoli ex. art. 9, comma 2- bis, L. 122/2010) | Non pertinente | Non pertinente | Non pertinente | Non pertinente |
Altre decurtazioni fondo (specificare) | Non pertinente | Non pertinente | Non pertinente | Non pertinente |
Totale | 0 | 0 | 0 | 0 |
Risorse fisse | 232.580,56 | 232.580,56 | 0 | 232.580,56 |
Risorse variabili | 3.822,70 | 3.822,70 | 0 | 3.822,70 |
Decurtazioni | 0 | 0 | 0 | 0 |
Totale | 236.403,26 | 236.403,26 | 0 | 236.403,26 |
Tabella 2 - Schema generale riassuntivo di utilizzo del Fondo Anno 2018 e confronto con il corrispondente Fondo certificato 2017.
Descrizione | Anno 2018 | Anno 2017 | Differenza 2018-2017 | Anno 2016 |
CCNL 23/12/1999 art. 27 Retribuzione di posizione | 172.271,70 | 161.431,27 | 10.840,43 | 161.431,27 |
CCNL 23/12/1999 art. 27 Retribuzione di risultato | 60.295,10 | 67.423,01 | -7.127,91 | 67.423,01 |
Totale | 232.566,80 | 228.854,28 | 3.712,52 | 228.854,28 |
CCNL 23/12/1999 art. 26, comma 1, lett. e) specifiche disposizioni di legge | 0 | 0 | 0 | 0 |
Totale | 0 | 0 | 0 | 0 |
Art. 28, c. 2 CCNL 23 dicembre 1999 - Somme non utilizzate (economie) | 3.836,46 | 7.548,98 | -3.712,52 | 7.548,98 |
Totale | 3.836,46 | 7.548,98 | -3.712,52 | 7.548,98 |
Non regolate dal decentrato | 232.566,80 | 228.854,28 | 3.712,52 | 228.854,28 |
Regolate dal decentrato | 0 | 0 | 0 | 0 |
Ancora da regolare - Art. 28, c. 2 CCNL 23 dicembre 1999 - Somme non utilizzate | 3.836,46 | 7.548,98 | -3.712,52 | 7.548,98 |
Totale | 236.403,26 | 236.403,26 | 0,00 | 236.403,26 |
Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio
Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione
Tutte le somme relative al fondo delle risorse decentrate sono state imputate in un unico capitolo di spesa precisamente il cap. 6802, quindi la verifica tra sistema contabile e dati del fondo è costante.
Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato
Come già evidenziato, l’art. 9, comma 2 bis, del D.L. 78/2010, convertito con modificazioni dalla L. 30 luglio 2010, n. 122, stabilisce che “A decorrere dal 1° gennaio 2011 e sino al 31 dicembre 2014 l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non può superare il corrispondente importo dell'anno 2010 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio. A decorrere dal 1º gennaio 2015, le risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio sono decurtate di un importo pari alle riduzioni operate per effetto del precedente periodo.”
Conseguentemente non operano più a partire dal 1° gennaio 2015, sulle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, il limite soglia del 2010 e l’automatica riduzione delle stesse collegata alla diminuzione del personale in servizio, bensì deve essere consolidata una decurtazione di un importo pari alle riduzioni operate con riferimento all’anno 2014, per effetto di quanto previsto dal primo periodo del richiamato articolo 9, comma 2-bis (circolare n. 8/2015 MEF- Dipartimento RGS).
Considerato che nel corso dei precedenti anni sul fondo dell’Area Dirigenza non sono state operare riduzioni ai sensi dell’art. 9, comma 2 bis, del D.L. n. 78/2010, il fondo 2018 non ha subito decurtazioni.
L’art. 23 del il D. Lgs. 25 maggio 2017 n. 75, dispone che “...a decorrere dal 1° gennaio 2017, l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non può superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2016. A decorrere dalla predetta data l'articolo 1, comma 236, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 è abrogato…” “ Fermo restando il limite delle risorse complessive previsto dal comma 2, le regioni e gli enti locali, con esclusione degli enti del Servizio sanitario nazionale, possono destinare apposite risorse alla componente variabile dei fondi per il salario accessorio, anche per l'attivazione dei servizi o di processi di riorganizzazione e il relativo mantenimento, nel rispetto dei vincoli di bilancio e delle vigenti disposizioni in materia di vincoli della spesa di personale e in coerenza con la normativa contrattuale vigente per la medesima componente variabile”;
Il fondo così costituito rispetta i limiti previsti dalla normativa vigente.
Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo
Le risorse del fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato del personale dirigente per l’anno 2018, quantificate con Determinazione del Dirigente del I Settore n. 345 del 14/12/2018 nell’importo complessivo di € 236.403,26, trova copertura nel bilancio di previsione finanziaria 2018/2020 (approvato con Deliberazione del Commissario Prefettizio assunta con i poteri del Consiglio Comunale n. 6 del 13/08/2018) sul capitolo 6802- “retribuzione di posizione e risultato dirigenti”- Missione: 1- Programma: 2- Titolo: 1 - 2° livello: 1.
Le somme per oneri riflessi sono imputate sul capitolo 6804 - Missione: 1- Programma: 2- Titolo: 1 - 2° livello: 1; le somme per IRAP sono imputate sul capitolo 15211 “Irap”- Missione: 1- Programma: 3- Titolo: 1 - 2° livello: 2.
Non ci sono oneri indiretti senza copertura di bilancio.
X.xx Il Presidente della Delegazione Trattante Il Segretario Generale
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxx