DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
SEGRETERIADELDIPARTIMENTODELLAPUBBLICASICUREZZA
Segreteria Tecnica-Amministrativa per la Gestione dei Fondi Europei e Programmi Operativi Nazionali
CAPITOLATO TECNICO
GARA D’APPALTO EUROPEA A PROCEDURA APERTA,
AI SENSI DELL’ART. 60 DEL D.LGS 50/2016, PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VALUTAZIONE INDIPENDENTE DEL PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE “LEGALITÀ” 2014-2020
L’Appalto è cofinanziato dall’UE nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Legalità” 2014-2020, nell’ambito dell’Asse 6, Obiettivo specifico 6.1 “Assicurare l’efficace implementazione del Programma Operativo Nazionale Legalità 2014-2020”, quale costo ammissibile ai sensi dell’art. 119 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013.
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU’ VANTAGGIOSA (ART. 95, COMMA2 DEL D.LGS 50/16)
CUP F81I20001690007
CIG 8627021AEF Gara ASP - ID 2649151
SOMMARIO
1. NORMATIVA APPLICABILE E DEFINIZIONI 3
6. COMPOSIZIONE E REQUISITI DEL GRUPPO DI LAVORO 8
9. MODALITÀ DI PAGAMENTO E RENDICONTAZIONE DELLE ATTIVITÀ 11
10. TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI LEGGE N. 136/2010 12
16. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 14
1. NORMATIVA APPLICABILE E DEFINIZIONI
Il presente Capitolato contiene le condizioni regolatrici dell’appalto pubblico per l’affidamento del Servizio di Valutazione Indipendente del Programma Operativo Nazionale “Legalità” 2014-2020, approvato con Decisione della Commissione C(2015)7344 final del 20 ottobre 2015, modificata con Decisione C(2018) 20 final del 9 gennaio 2018, con Decisione C(2020) 2005 final del 1 aprile 2020 e con successiva
Decisione C(2020) 7180 final del 15 ottobre 2020.
L’esecuzione dei servizi disciplinati dal presente capitolato è regolata, oltre che dalle clausole contenute nel presente Capitolato e nei documenti di gara, dalle disposizioni di cui al Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. e per quanto applicabile del
D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207; dal Codice civile e dalle altre disposizioni normative in vigore in materia di appalti pubblici nonché dalla normativa e dai regolamenti di settore. Il Servizio dovrà essere espletato, altresì, in conformità con i vigenti Regolamenti europei in materia di Fondi Strutturali e delle disposizioni particolari emanate per l’attuazione del Programma Operativo Nazionale “Legalità” 2014-2020.
Nel presente Capitolato sarà usata la seguente terminologia:
“Aggiudicatario” o “Valutatore” o “Fornitore”: soggetto cui sarà affidata l’esecuzione del Servizio all’esito della presente procedura di gara;
“AdG”: l’Autorità di Gestione del PON “Legalità” 2014-2010;
“Codice dei Contratti” il Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. (“Codice dei contratti pubblici”);
“Committente” o “Amministrazione”: Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Segreteria Tecnica-Amministrativa per la gestione dei Fondi europei e del Programmi Operativi Nazionali, Xxxxxx xxx Xxxxxxxx, x. 0 - 00000 Xxxx;
“Contratto”: il contratto che, all’esito della procedura di gara, il Committente stipulerà con l’Aggiudicatario, comprensivo del presente capitolato e di tutti i documenti posti a base della gara aggiudicata;
“Disciplinare”: il disciplinare di gara che fissa le procedure per la presentazione dell’offerta e per lo svolgimento della gara costituente parte della lex specialis;
“PON Legalità”: il Programma Operativo Nazionale “Legalità” 2014 - 2020;
2. OGGETTO
L’appalto consiste nel Servizio di Valutazione indipendente del Programma Operativo Nazionale “Legalità” 2014-2020.
Il Servizio di Valutazione dovrà essere realizzato in rispondenza e coerenza con il Piano di Valutazione approvato dal Comitato di Sorveglianza con procedura di consultazione scritta, chiusa in data 14 dicembre 2016 e successivamente modificato con procedura
scritta conclusasi il 29.01.2021 (il predetto Piano è consultabile al seguente link
xxxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxxxxx).
Inoltre, il Servizio dovrà essere condotto in collegamento costante con l’Autorità di Gestione del Programma e nei modi e termini previsti dalle disposizioni normative comunitarie e nazionali correlate, emanate anche successivamente alla pubblicazione del bando di cui alla presente procedura.
In ogni caso la Valutazione dovrà tenere conto delle modifiche ed integrazioni che eventualmente interverranno nell’esecuzione del PON Legalità nel periodo di programmazione 2014-2020.
3. DURATA
Il Contratto inizierà a decorrere dalla data di efficacia dello stesso (coincidente con l’esito positivo dell'approvazione da parte del Responsabile dell’Ufficio Gestione del PON Legalità 2014-2020 e del controllo della Corte dei Conti di cui all'art. 3, comma 1, lett. g della L. 14.01.1994, n. 20) fino al 30 giugno 2023 (v. successivo art. 8 ultimo cpv.).
4. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
Il Servizio di Valutazione Indipendente del PON Legalità 2014-2020, in coerenza con le disposizioni regolamentari (art. 54 del Regolamento UE n. 1303/2013), è finalizzato a migliorare la qualità dell'esecuzione del Programma e a valutarne l'efficacia, l'efficienza e l'impatto.
A tal fine, la Valutazione del Programma dovrà assicurare due direttrici di ricerca, ossia: quella strategica/di impatto e quella operativa/di implementazione.
Le principali macro-aree tematiche del Servizio, come definito nel Piano di valutazione, sono:
A. la capacità di governance del PON Legalità, che sarà analizzata principalmente sotto il profilo della valutazione operativa;
B. la capacità del PON Legalità di produrre i risultati attesi, che sarà verificata prioritariamente nel quadro della valutazione strategica.
A. In particolare, la valutazione strategica è chiamata a:
- verificare costantemente l’adeguatezza dell’impianto programmatico del Programma in relazione alle evoluzioni del contesto socio-economico e settoriale di riferimento;
- fornire elementi cognitivi, informativi e valutativi rispetto ai risultati conseguiti, attesi e non, anche approfondendo i nessi casuali che ne hanno generato il conseguimento, considerando l’insieme di fattori endogeni ed esogeni che agiscono nel contesto di riferimento del Programma;
- valutare l’impatto prodotto dal Programma, alla luce della missione del FESR e del FSE, in relazione agli obiettivi della Strategia dell'Unione per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.
B. La valutazione operativa sarà invece tesa a:
- analizzare le performance del Programma in termini di avanzamento procedurale, finanziario e fisico, individuandone sia i punti di forza che gli eventuali elementi ostativi alla sua piena attuazione, fornendo suggerimenti utili a replicare i punti di forza e superare le criticità;
- verificare l’adeguatezza e la funzionalità del sistema di governance del Programma attraverso l’analisi delle procedure e delle modalità attuative adottate e del sistema di ruoli e funzioni degli attori coinvolti nella gestione e attuazione del PON.
Il Valutatore dovrà inoltre supportare l’Autorità di Gestione nelle seguenti attività:
- elaborazione delle Relazioni di Attuazione Annuali, con particolare riferimento agli aspetti inerenti la quantificazione degli indicatori e le valutazioni svolte;
- analisi e verifica dell’attuazione del Piano di Rafforzamento Amministrativo (PRA) in relazione al PON;
- aggiornamento ed adeguamento del Piano di Valutazione;
- riunioni del Comitato di Sorveglianza del PON;
- analisi funzionali a supportare eventuali modifiche del PON;
- disseminazione dei risultati delle valutazioni.
5. PRODOTTI E TEMPISTICA
L’attività di Valutazione dovrà essere formalizzata nei seguenti prodotti:
a) 1 Piano generale del Servizio;
b) 4 Rapporti di Valutazione Intermedia e 1 Relazione di sintesi;
c) 1 Rapporto sul contribuito del Programma alla Strategia dell’Unione.
a) Il Piano generale del Servizio dovrà contenere una descrizione dettagliata dei seguenti aspetti:
- gli obiettivi e i risultati attesi del Servizio;
- l’analisi delle condizioni di valutabilità;
- l’affinamento delle domande di valutazione contenute nel Piano di valutazione e i relativi criteri di risposta;
- i metodi di valutazione da adottare per fornire risposta a ciascuna domanda di valutazione;
- gli strumenti e le tecniche per la conduzione delle indagini di campo;
- il sistema delle fonti;
- la mappatura degli stakeholder da coinvolgere nelle attività di valutazione;
- le modalità di disseminazione dei risultati delle valutazioni;
- la distribuzione delle attività nel team di lavoro con indicazione delle modalità di interazione con l’AdG e gli altri stakeholder del Programma;
- le tempistiche per lo svolgimento delle attività.
Il piano generale del Servizio dovrà essere presentato entro 30 giorni dall’avvio delle attività. L’Amministrazione aggiudicatrice entro 15 giorni dalla consegna approva il Piano o richiede eventuali modifiche e/o integrazioni che dovranno essere apportate dal Fornitore entro 30 giorni.
Il Piano potrà essere aggiornato, qualora se ne ravvisi la necessità, in relazione allo stato di avanzamento del Programma e/o sulla base di emergenti fabbisogni valutativi, previo accordo con l’Autorità di Gestione o su richiesta della stessa, senza che ciò comporti alcun costo aggiuntivo.
b) 4 Rapporti di Valutazione Intermedia e 1 Relazione di sintesi.
I Rapporti approfondiranno le principali macro-aree tematiche del Servizio (“capacità di governance” e “capacità del PON di produrre i risultati attesi”) analizzando e valutando:
- le dinamiche evolutive del contesto socio-economico e settoriale di riferimento;
- il livello di attuazione del Programma, anche in relazione agli indicatori di output e di risultato;
- i risultati conseguiti rispetto a ciascuna Priorità di investimento (Asse prioritario);
- i primi impatti in termini di • efficacia, ossia il raggiungimento degli obiettivi; • di efficienza, ossia di rapporto tra risultati conseguiti e risorse impiegate; • di sostenibilità, vista come la capacità degli interventi di produrre effetti duraturi nel tempo;
- i casi di successo e gli ambiti di miglioramento degli interventi attuati, evidenziando le peculiarità inerenti agli assetti organizzativi e agli aspetti procedurali che hanno contribuito alle performance riscontrate.
Per quanto concerne la macro-area “capacità di governance” il Rapporto dovrà contenere due focus specifici sui servizi di Assistenza Tecnica e sull’attuazione del Piano di Rafforzamento Amministrativo.
Per quanto riguarda la macro-area “capacità del PON di produrre i risultati attesi” saranno rilasciati tre Rapporti di Valutazione Intermedia afferenti alle tre aree tematiche (“rafforzamento amministrativo della P.A.”, innalzamento degli standard di sicurezza dei sistemi produttivi” e “potenziamento dell’inclusione sociale”) definite dal Piano di Valutazione.
L’ultimo Rapporto di Valutazione Intermedia dovrà essere consegnato entro il 31 ottobre 2022.
Dopo il rilascio dell’ultimo Rapporto dovrà essere consegnata una Relazione di sintesi delle conclusioni delle 4 Valutazioni Intermedie effettuate, delle realizzazioni e dei risultati principali ottenuti dal Programma Operativo (art. 114 del Regolamento (UE) n. 1303/2013). La Relazione deve essere presentata entro il 31 dicembre 2022.
c) Rapporto sul contributo del Programma alla Strategia dell’Unione (artt. 54 e 56 del Regolamento (UE) n. 1303/2013) finalizzato a rilevare, al 31/12/2022, il contributo del Programma al raggiungimento degli obiettivi della strategia dell’Unione, con riferimento alla specifica missione del FESR e del FSE. In tal senso, utilizzando gli indicatori della Strategia Europa 2020 e ulteriori indicatori socio- economici e settoriali, il Rapporto dovrà fornire una stima dell’impatto globale del Programma sul contesto di riferimento.
All’interno del Rapporto si deve anche procedere ad una valutazione dell’attuazione della Strategia di Comunicazione del Programma (artt. 111 e 116 del Regolamento (UE) n. 1303/2013).
Oltre ai prodotti sopra descritti, il Valutatore dovrà fornire i servizi di supporto all’Autorità di Gestione descritti all’art. 4 che saranno erogati, senza ulteriori oneri, sulla base delle esigenze espresse della stessa Autorità di Gestione.
Si specifica, che il Fornitore, successivamente alla consegna dell’ultimo Rapporto, dovrà garantire all’Amministrazione il proprio supporto anche rispetto agli eventuali commenti, richieste di revisione e/o integrazioni provenienti dalla Commissione europea, sulla base delle tempistiche da quest’ultima definite e non prevedibili al momento della pubblicazione del presente Capitolato, senza alcun onere aggiuntivo per l’Amministrazione.
Infine, ciascun Rapporto di valutazione dovrà essere consegnato unitamente ad una sintesi non tecnica e al catalogo e alla raccolta completa, in formato elettronico, dei dati rilevati dal Valutatore nel corso delle indagini di campo.
La tabella seguente sintetizza le tempistiche di consegna di ciascun prodotto richiesto.
Prodotto | Tempistica di consegna |
1. Piano generale del Servizio | Entro 30 giorni dall’avvio del Servizio |
2. Rapporti di Valutazione Intermedia e Relazione di sintesi | 1. Rapporto sulla capacità di governance, entro il 31 dicembre 2021 2. Rapporto sul rafforzamento amministrativo della P.A., entro il 31 marzo 2022 3. Rapporto sull’innalzamento degli standard di sicurezza dei sistemi produttivi, entro il 30 giugno 2022 4. Rapporto sul potenziamento dell’inclusione sociale, entro il 31 ottobre 2022 La Relazione di sintesi deve essere consegnata entro il 31 dicembre 2022. |
3. Rapporto sul contribuito del Programma alla Strategia dell’Unione | Entro il 30 giugno 2023 |
6. COMPOSIZIONE E REQUISITI DEL GRUPPO DI LAVORO
Il Servizio di valutazione dovrà essere realizzato attraverso un team di lavoro, in possesso dei requisiti necessari a garantirne la regolarità e la qualità complessiva, e composto dai seguenti elementi minimi:
Unità | Profilo richiesto | Descrizione profilo |
1 | Capo Progetto (80 gg/uu tot) | Esperto coordinatore con anzianità lavorativa di almeno 14 anni da computarsi successivamente alla data di conseguimento del diploma di laurea (da intendersi diploma laurea magistrale ovvero specialistica ovvero conseguita ai sensi del vecchio ordinamento), di cui almeno 10 anni di provata esperienza professionale in valutazione di Programmi cofinanziati dai Fondi SIE ed almeno 5 anni di provata esperienza di specifica funzione di Capo Progetto |
3 | Consulente Senior (550 gg/uu tot) | Xxxxxxx Senior con anzianità lavorativa di almeno 7 anni da computarsi successivamente alla data di conseguimento del diploma di laurea (da intendersi diploma laurea magistrale ovvero specialistica ovvero conseguita ai sensi del vecchio ordinamento), di cui almeno 4 anni di provata esperienza professionale in valutazione di Programmi cofinanziati dai Fondi SIE |
2 | Consulente Junior (650 gg/uu tot) | Esperto Junior con anzianità lavorativa di almeno 4 anni da computarsi successivamente alla data di conseguimento del diploma di laurea (da intendersi diploma laurea magistrale ovvero specialistica ovvero conseguita ai sensi del vecchio ordinamento), di cui almeno 2 anni di provata esperienza professionale in valutazione di Programmi cofinanziati dai Fondi SIE |
1 | Consulente Specialista (120 gg/uu tot) | Consulente Specialista con almeno 10 anni di provata esperienza professionale sulle seguenti quattro tematiche: • “rafforzamento della P.A.”; • “sistemi di videosorveglianza e interventi per l’incremento della legalità nelle aree produttive”; • “riuso dei beni confiscati e del patrimonio pubblico”; • “inclusione sociale e Migranti”. |
La composizione del gruppo di lavoro dovrà essere esplicitata in sede di offerta e dovrà essere mantenuta per tutto il periodo di vigenza del contratto, assicurando che il Gruppo di Lavoro sia costantemente dimensionato per assorbire i carichi di lavoro variabili nel tempo.
Ove un concorrente presenti una composizione del gruppo di lavoro che non rispetti la composizione minima sopra indicata la relativa Offerta tecnica sarà esclusa.
Le competenze dei componenti del gruppo di lavoro devono essere attestate attraverso curriculum vitae in formato Europass (“CV”) che devono essere allegati all’offerta tecnica. I CV devono essere firmati dagli interessati e contenere in allegato copia di un documento di riconoscimento in corso di validità.
L’eventuale sostituzione di componenti del gruppo di lavoro è ammessa – per ragioni motivate e previa autorizzazione dell’Amministrazione – solo se i sostituti presentano un curriculum analogo o più qualificato rispetto a quello delle persone sostituite. L’Amministrazione può chiedere la sostituzione del personale impegnato nell’erogazione del Servizio, motivando la richiesta.
Il CV del soggetto proposto in sostituzione deve pervenire all’Amministrazione entro 30 giorni dalla richiesta di sostituzione. L’Amministrazione entro 15 giorni dal ricevimento accetta la sostituzione o invia motivato diniego.
L’aggiudicatario garantisce, inoltre, la propria disponibilità ad individuare e mettere a disposizione consulenze di alto profilo per la definizione e verifica di questioni di ordine tematico e procedurale, qualora si rendessero necessarie per l’insorgenza di eventuali criticità e non figurassero nel team di lavoro proposto in sede di gara.
Qualora necessaria e preventivamente concordata con l’Autorità di Xxxxxxxx, al fine di assolvere compiutamente al Servizio, dovrà inoltre essere assicurata, con oneri a carico dell’Aggiudicatario, la mobilità dei componenti del gruppo di lavoro appositamente costituito, presso le sedi Istituzionali a livello regionale, nazionale ed europeo.
7. IMPORTO A BASE D’ASTA
L’importo complessivo dell’appalto è fissato in € 870.000,00 (euro ottocentosettantamila/00) IVA esclusa, in linea con la previsione contenuta nel Piano di Valutazione del PON Legalità. Non sono ammesse offerte in aumento. Tale importo è
a carico dell’Asse 6, Assistenza Tecnica, del Programma Operativo Nazionale Legalità 2014-2010.
In considerazione della natura del Servizio oggetto della presente gara, l’importo degli oneri di sicurezza per rischi da interferenza relativi al Servizio, è stimato in euro zero.
I corrispettivi contrattuali sono comprensivi di ogni attività, nessuna esclusa, necessaria alla prestazione del Servizio.
L’importo da Contratto sarà erogato secondo le modalità di cui al successivo art. 9.
Nel caso in cui nel corso dell’esecuzione del Contratto, dovessero cambiare considerevolmente le necessità dell’Amministrazione, a causa della riduzione della dotazione del PON, il Committente potrà ridurre proporzionalmente, l’utilizzo delle risorse umane impiegate nello svolgimento del servizio e conseguentemente l’importo del Contratto, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente.
Tabella remunerazione per figura non superabile in sede di offerta
Profilo richiesto | gg/uu totali | Tariffa giornaliera (euro) | Totale per profilo |
Capo Progetto | 80 | 1.100,00 | 88.000,00 |
Consulente Senior | 550 | 750,00 | 412.500,00 |
Consulente Junior | 650 | 430,00 | 279.500,00 |
Consulente Specialista | 120 | 750,00 | 90.000,00 |
Totale servizio | 870.000,00 |
Ai fini della determinazione del costo di acquisizione delle prestazioni in affidamento, da rendersi attraverso gruppo di servizio avente la suindicata composizione, l'Amministrazione ha considerato:
- le tariffe giornaliere poste a base della procedura di gara aperta, indetta da Consip S.p.A. il 21 dicembre 2015, per l’erogazione di supporto specialistico e assistenza tecnica alle Autorità di Gestione e di Certificazione istituite presso le Amministrazioni titolari dei Programmi di sviluppo cofinanziati dai fondi strutturali dell’Unione Europea per l’attuazione dei Programmi Operativi 2014-2020 - ID Sigef 1698;
- i dati storici disponibili circa il prezzo di servizi corrispondenti e/o analoghi relativi a gare d’appalto indette da altre amministrazioni pubbliche nel medesimo settore (v., fra le altre, la procedura di gara aperta per l'affidamento del Servizio di valutazione indipendente del Pon Inclusione FSE 2014/2020 indetta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in data 20.09.2019).
8. CLAUSOLE PARTICOLARI
L’appalto è finanziato a valere sulle risorse del Programma Operativo Nazionale “Legalità” 2014-2020, Asse 6 – Assistenza Tecnica, Obiettivo specifico 6.1, nell’ambito del progetto intitolato “Servizio di Valutazione Indipendente del PON Legalità 2014/2020” ammesso al finanziamento con decreto dell’Autorità di Gestione prot. n. 12044 del 18.12.2020 per un importo pari ad euro 1.061.400,00 IVA inclusa, di cui euro 870.000,00 quale imponibile ed euro 191.400,00 quale IVA al 22%, CUP F81I20001690007.
L’appalto è cofinanziato con le risorse dell’Unione Europea (FESR).
E’ esclusa la cessione dei crediti derivanti dall’esecuzione del contratto.
Il contratto è sottoposto, ai sensi e per gli effetti dell'art. 32, comma 12, del d.lgs. n.50/2016, alla condizione sospensiva dell'esito positivo dell'approvazione da parte dell'Autorità Competente (Responsabile dell’Ufficio Gestione del PON Legalità 2014- 2020) e del controllo della Corte dei Conti di cui all'art. 3, comma 1, lett. g della L. 14.01.1994, n. 20.
Al pagamento delle spese sostenute dal soggetto attuatore (appaltatore) è delegato, a valere sul Fondo di Rotazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, l'Ufficio Economico Finanziario della Segreteria Tecnica del PON “Legalità”.
Il pagamento in ogni caso è subordinato alla disponibilità delle risorse nazionali e comunitarie, a valere sul Fondo di Rotazione, e, quindi, l’Amministrazione non potrà essere ritenuta responsabile dei ritardi che dovessero verificarsi nella liquidazione delle fatture dovuti alla mancata disponibilità delle citate risorse.
9. MODALITÀ DI PAGAMENTO E RENDICONTAZIONE DELLE ATTIVITÀ
Il Fornitore ha diritto ad una anticipazione pari al 30% dell’importo contrattuale che sarà erogata dalla Stazione Appaltante secondo le modalità descritte dall’art. 35 c. 18 d.lgs. 50/2016.
Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato dall’Amministrazione dietro presentazione di regolari fatture emesse dall’Aggiudicatario secondo le modalità di seguito indicate:
- il 30% dell’importo del contratto, come sopra detto, secondo quanto previsto dall’art. 35 c. 18 d.lgs. 50/2016;
- il 50% dell’importo del contratto in 3 rate di medesimo importo, a fronte della consegna dei Rapporti di Valutazione Intermedia entro la tempistica prevista dall’art. 5;
- Il saldo dell’importo del contratto a fronte della consegna, entro la tempistica prevista dall’art. 5, del Rapporto sul contribuito del Programma alla Strategia dell’Unione.
Il pagamento è subordinato all’esito positivo della verifica da parte della stessa Amministrazione della conformità dei servizi prestati e dei prodotti consegnati con quanto previsto dal contratto, dai documenti di gara e dalle disposizioni di legge in materia.
In tal senso, oltre ai prodotti di cui al precedente elenco, l’Aggiudicatario dovrà, contestualmente, fornire una relazione descrittiva delle attività svolte, pena l’applicazione delle penali di cui al successivo art. 13.
Per il pagamento del 20% finale dovrà essere presentata una Relazione finale delle attività svolte nel corso dell’intero Servizio.
Si ribadisce che al pagamento delle spese sostenute dal soggetto attuatore (appaltatore) è delegato, a valere sulle risorse del Fondo di Rotazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, l'Ufficio Economico Finanziario della Segreteria Tecnica del Pon Legalità 2014-2020, previo esito positivo dei controlli di primo livello. Il pagamento in ogni caso è subordinato alla disponibilità delle risorse nazionali e comunitarie presso il Fondo di Rotazione e quindi l’Amministrazione non potrà essere ritenuta responsabile dei ritardi che dovessero verificarsi nella liquidazione delle fatture dovuti alla mancata disponibilità delle citate risorse.
Le fatture dovranno riportare le seguenti informazioni:
- titolo del progetto ammesso al finanziamento nell’ambito del PON, in particolare “Servizio di Valutazione indipendente del Programma Operativo Nazionale Legalità 2014-2020”;
- indicazione del PON Legalità 2014-2020 cofinanziato con le risorse dell’UE;
- estremi identificativi del contratto a cui la fattura riferisce;
- numero della fattura;
- data di fatturazione;
- numero del SAL e periodo di riferimento
- estremi identificativi dell’intestatario;
- importo distinto dall’IVA nei casi previsti dalla legge;
- dettaglio del servizio fornito;
- CUP;
- CIG.
Il Codice IPA della Segreteria Tecnica Amministrativa è: 2HBBSJ.
10. TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI LEGGE N. 136/2010
I pagamenti relativi al contratto devono essere effettuati esclusivamente tramite l’utilizzo di bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, pena la risoluzione di diritto del contratto.
Il contratto è, pertanto, sottoposto al rispetto degli obblighi previsti dalla Legge n.136 del 2010 “Piano straordinario contro le mafie”, come modificato dal Decreto Legge
n.287 del 2010. In particolare:
a) a pena di nullità assoluta del contratto, l’appaltatore si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla predetta Xxxxx;
b) l’appaltatore prende atto che sarà attivata la clausola risolutiva espressa, in tutti i casi in cui le transazioni sono state eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane S.p.A, ovvero di altri strumenti che consentono la piena tracciabilità delle operazioni;
c) in caso di subappalto, l’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura competente della notizia di inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria;
d) nell’ipotesi in cui l’appaltatore sia un RTI, la mandataria si impegna a rispettare nei pagamenti effettuati verso le mandanti le clausole di tracciabilità.
11. INCOMPATIBILITÀ
Al fine di garantire la massima indipendenza della valutazione, così come richiesto dalla normativa comunitaria, è prevista l’incompatibilità dell’Aggiudicatario (e delle persone costituenti il gruppo di lavoro) all’esecuzione del servizio allorchè si verifichino le seguenti circostanze:
- l’aver svolto e/o lo svolgere incarichi in favore dell’Autorità di Gestione, dell’Autorità di Certificazione e dell’Autorità di Audit del PON Legalità 2014-2020;
- l’aver svolto e/o lo svolgere incarichi in favore di Beneficiari di fondi a valere sul PON Legalità 2014-2020.
12. DANNI E RESPONSABILITÀ
Il Fornitore è responsabile dell’esatto adempimento del contratto e della perfetta esecuzione del Servizio.
Inoltre, il Fornitore assume in proprio ogni responsabilità per qualsiasi danno causato a persone o beni, tanto dell’Aggiudicatario stesso quanto dell’Amministrazione e/o di terzi, in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali ad esso riferibili, anche se eseguite da parte di terzi.
13. PENALI
Per ogni giorno lavorativo di ritardo, non imputabile all’Amministrazione, a forza maggiore o a caso fortuito, nella consegna dei Piani e dei Rapporti, delle Rendicontazioni e degli altri adempimenti previsti nella documentazione di gara e contrattuale, l’Aggiudicatario è tenuto a corrispondere all’Amministrazione una penale
pari allo 0,3 per mille dell’ammontare netto contrattuale fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Ai fini dell’applicazione della penale deve considerarsi ritardo e/o inadempimento anche il caso in cui l’Aggiudicatario esegua il Servizio in modo anche solo parzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nel Contratto, nei Piani e nel Capitolato e da quanto indicato nell’Offerta tecnica. In tali casi l’Amministrazione applicherà le predette penali sino al momento in cui le attività ed i servizi inizieranno ad essere prestati in modo effettivamente conforme alle disposizioni contrattuali (fatto salvo il risarcimento del maggior danno).
Le penalità sono notificate all’aggiudicatario con comunicazione scritta e in via amministrativa senza bisogno di avviso di costituzione in mora.
La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera in nessun caso l’Aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
14. CESSIONE DEL CONTRATTO
Salvo quanto previsto dall’art. 106, comma 1, lett. d), del D.lgs. n. 50/2016, è vietata qualsiasi forma di cessione totale o parziale del contratto, pena l’immediata risoluzione del contratto nonché il risarcimento dei danni e delle spese causati all’Amministrazione committente.
15. RECESSO
È facoltà dell’Amministrazione recedere dal contratto di appalto ex art. 1373 del Codice civile, anche se è già iniziata la prestazione del servizio. Tale facoltà verrà esercitata con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore a mezzo raccomandata a/r o PEC, anticipata via e-mail. In tal caso l’Amministrazione si obbliga a pagare al Fornitore unicamente le prestazioni correttamente eseguite al momento del recesso - secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali - espressamente rinunciando quest’ultimo, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria, ed a ogni ulteriore compenso e/o indennizzo e/o rimborso, anche in deroga a quanto previsto dall’art. 1671 del Codice civile.
16. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Qualora si verifichi una delle situazioni di seguito elencate, l’Amministrazione - previa contestazione degli addebiti al Fornitore - potrà risolvere il contratto di appalto per inadempimento ex art. 1456 del Codice civile, con incameramento del deposito cauzionale ed il risarcimento di ogni ulteriore danno e spesa:
- successivamente all’aggiudicazione, o comunque durante l’esecuzione del servizio, in caso di accertamento della non sussistenza ovvero del venir meno di alcuno dei requisiti minimi richiesti per la partecipazione alla gara;
- arbitrario abbandono o sospensione non dipendente da cause di forza maggiore di tutti o parte dei servizi oggetto di contratto;
- in caso di n. 2 ritardi superiori a 30 giorni naturali e consecutivi nella consegna dei prodotti;
- applicazione di penali per un importo complessivo superiore alla misura del 10% (dieci per cento) del valore del Contratto;
- inadempimento degli obblighi di cui al precedente art. 10 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari;
- in caso di cessione del contratto di cui al precedente art. 15.
In caso di risoluzione del contratto, l’Amministrazione, ai sensi dell’art. 110 del D.lgs.
n. 50/2016, si riserva di interpellare progressivamente gli operatori economici che hanno partecipato all’originaria procedura di gara e risultanti dalla relativa graduatoria, al fine dell’affidamento del completamento delle prestazioni contrattuali alle medesime condizioni già proposte dall’aggiudicatario in sede di offerta.
L’Amministrazione provvederà altresì ad incamerare la cauzione dell’inadempiente. Ove la cauzione non sia sufficiente a coprire il danno subito, tenuto conto anche dell’eventuale maggior onere conseguente all’affidamento del servizio ad altro operatore economico, al Fornitore inadempiente sarà chiesta la relativa integrazione ed in caso di xxxxxxx sarà esercitata azione legale.
Resta inteso che l’Amministrazione si riserva di segnalare all’Autorità Nazionale Anticorruzione eventuali inadempimenti che abbiano portato alla risoluzione del Contratto, nonché di valutare gli stessi come grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate all’appaltatore ai sensi dell’art. 80 del D.lgs. n. 50/2016.
17. PROPRIETÀ DEI PRODOTTI
Sono di proprietà esclusiva dell’Ente tutti i documenti, i prodotti e i risultati, comprensivi delle eventuali applicazioni software, conseguiti nella realizzazione delle attività di cui al presente capitolato. L’ente potrà utilizzarli per qualsiasi fine senza che il fornitore possa chiedere alcun compenso rispetto a quanto previsto nel presente capitolato.
18. FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere tra l'Amministrazione e l'Aggiudicatario in merito all’interpretazione o all’esecuzione del contratto di appalto è esclusivamente competente il Foro di Roma. È escluso il ricorso all’arbitrato.
19. RINVIO
La partecipazione alla gara comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nel presente Capitolato, nel Disciplinare di gara, nel Bando di gara e nello schema di contratto.
Per tutto quanto non previsto specificatamente dai suddetti documenti si fa espresso riferimento a quanto previsto in materia, in quanto compatibile, dalla vigente normativa nazionale e comunitaria.
XXXXXXXXXXX XXXXXXXX MINISTERO
DELL'INTERNO-DIPARTIMENTO DELLA P.S.
16.02.2021 12:03:33 UTC