ACCORDO DI PARTENARIATO
ACCORDO DI PARTENARIATO
TRA
La Corte di Appello di Milano, con sede in via Freguglia 1 – 00000 Xxxxxx, C.F. 80131770150, nella persona del Presidente e legale rappresentante xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx, nato a Bergamo il 27 dicembre 1960 e residente a Xxxxxxxxx (XX), xxxxx Xx Xxxxxxx x. 0, C.F. NDOGPP60T27A794L, in qualità di Xxxxxxxx proponente capofila del Partenariato;
E
Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi – Direzione Generale delle Risorse Materiali e delle Tecnologie, con sede in Xxxx (XX), xxx Xxxxxxx, x. 00, C.F. 97591110586, rappresentato ai fini del presente atto dal dott. Xxxxxxx Xxxxxxx, nato a Corsano (LE), il 27/05/1964, che interviene in forza dei poteri derivanti dal D.P.C.M. 30 novembre 2020 e ss.mm.ii., in qualità di Soggetto associato al Partenariato a titolo Oneroso;
E
l’Ordine degli Avvocati di Milano, con sede in via Freguglia 1 – 00000 Xxxxxx, C.F. 80098730155, nella persona del Presidente, legale rappresentante Avv. Xxxxxxx Xxxxx, nato a Vibo Valentia il 30 novembre 1960, e residente a Milano, via E. Bugatti n.11 C.F. NRDVCS60S30F537B, C.F., in qualità di Soggetto associato al Partenariato a titolo Oneroso:
di seguito anche congiuntamente denominati «le Parti», sottoscrivono il seguente Accordo di partenariato per la realizzazione del Progetto «Il Palazzo di Giustizia e le sue opere d’arte nel contesto di Milano razionalista» nell’ambito dell’Avviso pubblico “Fondo Cultura” del 20 maggio 2021, promosso dal Ministero della Cultura
ACCORDO DI PARTENARIATO
Articolo 1 – Oggetto dell’Accordo
Con il presente Accordo di partenariato, le Parti intendono regolamentare i rapporti e le modalità di interazione per la presentazione e l’attuazione del Progetto denominato “Il Palazzo di Giustizia e le sue opere d’arte nel contesto di Milano razionalista” (d’ora in avanti il “Progetto”) e disciplinare i singoli ruoli e compiti nonché gli impegni reciproci.
Articolo 2 – Impegni reciproci
Con il presente atto le Parti leggono, validano e approvano il Progetto e si impegnano reciprocamente
a:
− la Corte di Appello di Milano, in qualità di proponente capofila, si impegna a:
a) promuovere il coordinamento dei rapporti tra i partner a titolo oneroso e la Corte e tra i partner a titolo oneroso onerosi ed il Ministero della Cultura.
b) Curare la sinergia delle collaborazioni, con gli altri Enti pubblici, sia quello per lo studio scientifico, individuato nell’Università degli Studi di Milano e sia quello preposto alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali oggetto del Progetto, individuato nella Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per la città metropolitana di Milano;
c) Collaborare con restauratori qualificati ed esperti per la determinazione economica e la progettazione degli interventi da realizzare;
d) Vigilare sull’esecuzione delle attività oggetto di finanziamento.
− il Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi – Direzione Generale delle Risorse Materiali e delle Tecnologie, è Partner a titolo oneroso del Progetto, si impegna a supportare la richiesta di finanziamento avanzata dalla Corte di Appello di Milano, erogando la quota, preventivamente stabilita, quale contributo per il citato finanziamento, lasciando ogni altro onere dell’attività al proponente capofila.
− l’Ordine degli Avvocati di Milano è Partner a titolo oneroso del Progetto, si impegna ad erogare una porzione della quota di contributo del finanziamento richiesto, come deliberato dal Consiglio dell’Ordine nella seduta del 29 luglio 2021. Si impegna, inoltre, a;
a) monitorare i lavori di restauro e di ripristino delle opere d’arte,
b) organizzare il piano di comunicazione del progetto,
c) provvedere alla divulgazione delle iniziative che saranno attuate,
d) partecipare alla realizzazione di un catalogo delle opere d’arte presenti nel Palazzo di Giustizia,
lasciando ogni altro onere al proponente capofila.
Articolo 3 – Definizione delle rispettive competenze e sfere di responsabilità
Il Palazzo di Giustizia di Milano è stato concepito come un unico grandioso progetto, nel quale sono stati magistralmente fusi l’architettura e l’arte razionalista. Per la sua realizzazione sono stati scelti i maggiori esponenti dell’architettura e dell’arte razionalista.
Il progetto si pone come obiettivo la valorizzazione, materiale e culturale, del Palazzo di Giustizia di Milano. Per raggiungere tale obiettivo, si propongono diversi interventi che riguardano la tutela, la conservazione e la fruizione dell’edificio e delle sue opere d’arte. Un progetto omnicomprensivo, articolato e coerente, che intende restituire all’importante edificio milanese la meritata posizione di primo piano nella storia e nel tessuto della città.
Nel dettaglio ciascuna delle Parti svolgerà le seguenti azioni, attività, compiti di cui è responsabile:
− la Corte di Appello di Milano in qualità di proponente capofila si impegna per la corretta attuazione delle diverse parti del Progetto, in particolare alla:
a) Rendicontazione;
b) Trasmissione della relativa documentazione;
c) Collaborazione diretta con restauratori qualificati ed esperti per la determinazione economica, la progettazione e la realizzazione degli interventi da compiere;
d) Collaborazione per la realizzazione delle diverse parti del Progetto in sinergia con gli Enti pubblici preposti:
▪ alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali oggetto del Progetto Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per la città metropolitana di Milano;
▪ allo studio scientifico Università degli Studi di Milano, Dipartimento Beni culturali.
e) Vigilare sull’esecuzione delle attività oggetto di finanziamento.
f) creazione di un database conservativo che raccolga tutte le informazioni utili alla manutenzione dell’edificio e delle opere che contiene;
g) offerta di visite di gruppo in giornate dedicate;
h) Collaborazione esterna con:
− il Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi – Direzione Generale delle Risorse Materiali e delle Tecnologie, è Partner oneroso del Progetto, si impegna a erogare una porzione della quota di contributo del finanziamento richiesto, come definito al successivo articolo, lasciando ogni altro onere dell’attività al proponente capofila e si riserva di monitorare le attività oggetto di finanziamento. Si impegna inoltre a:
a) provvedere alla divulgazione delle iniziative che saranno attuate attraverso il proprio sito istituzionale.
− l’Ordine degli Avvocati di Milano è Partner oneroso del Progetto, si impegna a erogare una porzione della quota di contributo del finanziamento richiesto, come definito al successivo articolo e si riserva di seguire le attività oggetto del finanziamento.
Articolo 4 – Impegni finanziari
Nel dettaglio ciascuna delle Parti assumerà i seguenti impegni finanziari:
il Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi – Direzione Generale delle Risorse Materiali e delle Tecnologie, verserà la somma di € 20.000,00, pari al 20% del fabbisogno complessivo;
l’Ordine degli Avvocati di Milano verserà la somma di € 10.000,00
Articolo 5 – Decorrenza e Durata
Il presente Accordo decorre dalla data della sua sottoscrizione e ha durata fino alla conclusione del Progetto, ovvero entro tre anni dalla data di pubblicazione del provvedimento di ammissione al beneficio.
Articolo 6 – Responsabilità
Le Parti conferiscono al Capofila, che accetta, mandato di rappresentanza per tutti i rapporti riferibili al Progetto ed alla sua realizzazione, e prendono atto degli impegni che gravano, singolarmente, su ciascuna di esse, limitandosi a rispondere per quanto di pertinenza, fermi restando gli obblighi stabiliti esclusivamente a carico del Partner Capofila, dei quali risponde soltanto tale soggetto.
Articolo 7 – Modifiche
Ogni modifica al presente Accordo o ai suoi allegati è valida solo se concordata per iscritto dalle Parti.
Milano/Roma, 31.08.2021
(Firma del capofila e di tutti i partner)
Per il Ministero della Giustizia
Il Sottosegretario di Stato con delega all’edilizia On. Avv. Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxx
Per la Direzione generale delle risorse materiali e delle tecnologie
Il Direttore generale Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx
XXXXX XXXXXXXX X XXXXX
Firmato digitalmente da XXXXX XXXXXXXXX XXXXX Xxxx: 2021.08.31
08:49:51 +02'00'
Firmato
digitalmente da
XXXXXXX
XXXXXXX
SerialNumber =
27D044J
TINIT-RLNMSM64E
C = IT
Per la Corte di appello di Milano Il Presidente
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx
XXXXX XXXXXXXX MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 31.08.2021
08:15:58 UTC
Per l’Ordine degli Avvocati presso la Corte di appello di Milano Il Presidente
Avv. Xxxxxxx Xxxxx
Firmato digitalmente da: Xxxxxxx Xxxxxxxx Nardo Motivo: Accordo di partenariato
Luogo: Milano
Data: 31/08/2021 11:38:59