CONVENZIONE

Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali

Dipartimento delle Politiche competitive, della Qualità agroalimentare, Ippiche e della Pesca

CONVENZIONE

Con la quale il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, avvia con la Sezione/Divisione “Padiglione Italia” della Società Padiglione Italia S.p.a. e con Expo 2015 S.p.A., un rapporto di collaborazione finalizzato alla realizzazione di un Programma e di un Progetto allegati alla presente per l’attuazione delle attività in esso previste, secondo le modalità e le risorse finanziarie ivi definite, ai sensi dell’art. 15 della l. n. 241 del 1990 e ss.mm.ii.

L’anno 2014, il giorno 05 del mese di dicembre, Xxx XX Xxxxxxxxx, 00 nella sede del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, Dipartimento delle Politiche competitive, della Qualità agroalimentare, Ippiche e della Pesca, sono presenti;

DA UNA PARTE

Il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, con sede in Roma

– Xxx XX Xxxxxxxxx x. 00, codice fiscale n° 97099470581 – di seguito indicato come “Ministero”, rappresentato ai fini del presente atto dal xxxx.

Xxxxxx Xxxxx nella sua qualità di Direttore Generale della Direzione per la Promozione della Qualità agroalimentare e dell’Ippica,

DALL’ALTRA

La Sezione/Divisione “Padiglione Italia” della Società Expo S.p.a. (di seguito indicata come “Padiglione Italia”) , con sede in Xxx Xxxxx Xxxxx, 00 – 00000 Xxxxxx, rappresentato ai fini del presente atto dalla dott.ssa Xxxxx Xxxxxx, nata a Milano

il 03 luglio 1941.

E

La Società Expo 2015 S.p.a. (di seguito indicata come “Expo 2015”) , con sede in Xxx Xxxxxxx, 0, Xxxxxx, P.IVA/C.F. 06398130960 rappresentato ai

fini del presente atto dal xxxx. Xxxxxxxx Xxxx, nella sua qualità di Amministratore Delegato.

Il Ministero, Expo 2015 e Padiglione Italia, di seguito, individualmente anche definiti come "Parte" e collettivamente come "Parti".

PREMESSO

che:

a) il Bureau International des Expositions (di seguito, BIE), con sede a Parigi, con propria decisione del 31 marzo 2008 ha assegnato alla città di Milano la realizzazione dell’Esposizione Universale (di seguito “Expo Xxxxxx 0000”) che avrà luogo nel 2015 con il tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” (“Feeding the Planet, Energy for Life”) (di seguito, “Expo Milano 2015”);

b) Expo Milano 2015 che si terrà nella città di Milano dal 1° maggio al 31 ottobre 2015 è – per sua natura – un evento di altissimo richiamo internazionale, in ragione del numero e della natura dei Paesi partecipanti previsti, del grande flusso e diversa provenienza dei visitatori attesi, della natura dei rapporti che verranno sviluppati, della consistenza dei progetti di cooperazione che saranno attivati, degli scambi culturali e di capitale umano che da tale evento si genereranno, della natura e del carattere globale del tema scelto;

c) Il Ministero ha tra i suoi obiettivi primari quello di promuovere le attività delle filiere agroalimentari del Paese, con particolare riguardo alla

valorizzazione delle tipicità territoriali, delle tradizioni produttive, nonché dell’innovazione dei sistemi dell’agricoltura e della trasformazione, l’impiego dei giovani, la valorizzazione delle eccellenze e il recupero dei territori agricoli;

d) Expo Milano 2015 rappresenta un'occasione unica e irripetibile per l'Italia per realizzare sinergie e collaborazioni tra istituzioni pubbliche e la società civile nella sua interezza, per valorizzare le eccellenze scientifiche, culturali, artistiche, architettoniche e paesaggistiche e quelle, più originali ed esclusive, delle filiere economico-produttive;

e) con il DPCM del 22 ottobre 2008 e s.m.i. sono stati istituiti gli organi e i soggetti deputati alla gestione delle attività e alla realizzazione delle opere connesse allo svolgimento del grande evento Expo Milano 2015, ai fini dell’adempimento degli obblighi internazionali assunti dal Governo Italiano nei confronti del BIE e in particolare la società Expo spa con il compito di predisporre il sito espositivo e coordinare Expo Milano 2015;

f) con DPCM del 3 agosto 2012 è stato nominato il Commissario Generale di Sezione per il Padiglione Italia, nella persona della Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx (di seguito, il “Commissario Padiglione Italia”) che ha, tra i suoi compiti, la responsabilità del coordinamento della gestione degli spazi espositivi nei quali si dispiegherà la presenza dell’intero sistema Italia, chiamati unitariamente Padiglione Italia (di seguito, il “Padiglione”), costituito dal Palazzo Italia e dal Cardo, anche attraverso il coinvolgimento della presenza di altri enti pubblici italiani, nonché di istituzioni, enti o associazioni private;

g) con DPCM 9 ottobre 2012, registrato in data 20 novembre 2012, è stato altresì affidato al Commissario Generale di Sezione per il Padiglione Italia il coordinamento delle attività per la realizzazione e la gestione del Padiglione Italia affidate alla società Expo Milano 2015, tra le quali in particolare l'elaborazione del concept del Padiglione Italia, la formulazione degli indirizzi e delle linee guida riguardanti i contenuti della progettazione, dell’edificazione e della gestione del Padiglione. Per lo svolgimento dei suoi compiti il Commissario Padiglione Italia si avvale della Divisione Padiglione Italia, struttura organizzativa di Padiglione Italia S.p.A;

h) con il medesimo DPCM del 9 ottobre 2012 è stata altresì affidata al Commissario Generale di Sezione per il Padiglione Italia la funzione di trattare e definire “i contratti di sponsorizzazione con proventi che confluiscono nella contabilità della Padiglione ItaliaSpa, con le regioni e con soggetti pubblici e privati in relazione allo sviluppo del Padiglione Italia e dei Padiglioni Regionali”;

i) con DPCM del 6 maggio 2013 è stato nominato Commissario Unico per Expo Milano 0000, xx xx. Xxxxxxxx Xxxx;

j) in data 10 marzo 2014 è stato stipulato apposito Protocollo d’intesa tra il Ministero, la Società EXPO Spa e Padiglione Italia, al fine di definire le modalità di coordinamento, di attuazione e di contribuzione per la presenza della agricoltura e dell’agroalimentare Italiano ad Expo Xxxxxx 0000;

k) che Padiglione Italia ed Expo 2015 dispongono di risorse competenti ed

idonee a supportare il Ministero ed intendono mettere a disposizione dello stesso le proprie competenze e cooperare ai fini della realizzazione dei suddetti interventi istituzionali;

l) in particolare, l’articolo 2, comma 8 del citato Protocollo d’intesa prevede che “Il Ministero, nell’ambito delle risorse iscritte nello proprio stato previsionale della spesa e destinate all’Esposizione Universale del 2015, contribuirà al cofinanziamento delle iniziative […] in misura da determinarsi e previa approvazione dei progetti esecutivi corredati da business-plan che accertino il bilanciamento delle risorse reperibili, i costi da sostenere e la tempistica - attraverso una successiva convenzione che regolerà i rapporti con Padiglione Italia S.p.A. e con il Commissario Padiglione Italia”;

m) Expo 2015 supporterà la realizzazione di un progetto tematico ed architettonico legato alla Filiera Agroalimentare italiana - come meglio descritto nell’Annesso 2 della presente Convenzione - che sarà incentrato sulla valorizzazione e divulgazione della produzione alimentare italiana e della sua articolata immagine anche attraverso la storia delle aziende, dei prodotti e dei marchi che ne rappresentano e garantiscono autenticità e qualità per i consumatori di tutto il mondo. Il concetto fondante che saprà trasmettere è che l’eccellenza delle imprese italiane deriva da un mix unico di competenze e specializzazione senza il quale non esisterebbe il concetto stesso “Made in Italy alimentare”;

n) Expo realizzerà nel Sito Espositivo il progetto del Parco della Biodiversità (di seguito il “Parco”) - come meglio descritto nell’Annesso 3 della presente Convenzione collocato nell’area nord-ovest e dedicato alla

rappresentazione della filiera del prodotto agricolo e alimentare biologico, e da una parte nell’area nord-est del Sito Espositivo, in corrispondenza dell’accesso est, in posizione adiacente ai Cluster del Bio-Mediterraneo, delle Zone Aride e delle Isole. La struttura del Parco è organizzata in aree in cui il percorso del visitatore attraversa ambienti floro-agricoli, colture e allestimenti, ciascuno dei quali racconta un particolare sistema agroalimentare attraverso diverse epoche storiche, aree geografiche ed elementi nutrizionali, completata da una area specifica nella collina del bio- mediterraneo, dedicata alla biodiversità enogastronomica curata da Slowfood.

CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:

Art. 1

Valore delle premesse e degli allegati

1. Le premesse alla convenzione, gli atti e i documenti allegati, gli atti e i documenti richiamati, ancorché non materialmente allegati, costituiscono parte integrante e sostanziale della presente convenzione..

Art. 2 Oggetto

1. La presente convenzione ha per oggetto la collaborazione tra le parti finalizzata alla realizzazione delle attività riguardanti:

a) la realizzazione del Padiglione dell’esperienza vitivinicola italiana;

b) la rappresentazione delle iniziative riguardanti le filiere agroalimentari ed il sistema agroalimentare così come descritti negli Annessi 2 e 3;

c) la rappresentazione delle iniziative e dei progetti del Ministero attraverso la messa a disposizione di spazi dedicati e l’organizzazione di eventi;

d) il supporto al progetto start-up del Ministero;

e) lo sviluppo delle attività di comunicazione;

f) la realizzazione e l’allestimento degli spazi istituzionali riservati al Ministero.

2. Per la realizzazione delle suddette attività, le parti si impegnano a:

- garantire ogni forma di reciproca collaborazione, coordinamento e informazione nell’esecuzione delle presenti attività;

- rimuovere, nelle diverse fasi procedimentali, ogni ostacolo amministrativo e procedurale alle stesse imputabili;

- dare piena attuazione, nella realizzazione delle attività, alle disposizioni ed agli orientamenti nazionali e comunitari di riferimento.

Art. 3 Durata

Lo svolgimento delle attività previste dalla presente convenzione ha una durata complessiva dalla stipula della medesima al 31 ottobre 2015.

Art. 4

Obblighi a carico di Padiglione Italia

1. Con riferimento alle attività di cui all’articolo 2, Padiglione Italia assicura:

a) la progettazione, la realizzazione e la gestione del Padiglione dell’esperienza vitivinicola italiana, secondo quanto definito al punto A del programma allegato alla presente convenzione;

b) la disponibilità degli spazi necessari ed il relativo allestimento per la realizzazione delle iniziative istituzionali secondo il calendario e le modalità di cui al punto B del programma allegato;

c) la disponibilità degli spazi e del relativo allestimento per la presentazione delle migliori “start up agricole”, secondo le modalità definite al punto C del programma allegato;

d) l’organizzazione di eventi di comunicazione pubblica per il lancio e la divulgazione dei contenuti della partnership con il Ministero, secondo quanto previsto dal punto D del programma allegato.

2. Padiglione Italia si impegna inoltre a:

a) rispettare le vigenti norme contrattuali, regolamentari, previdenziali, assicurative e di sicurezza dei luoghi di lavoro;

b) applicare i contratti collettivi nazionali di lavoro per il proprio personale dipendente, integrati da eventuali accordi provinciali e/o regionali vigenti nel territorio in cui si svolge il servizio, stipulati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro maggiormente rappresentative sul piano nazionale;

c) a dimostrare a qualsiasi richiesta del Ministero, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alla assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti.

3. Il personale di Padiglione Italia operante a qualunque titolo risponde dell’operato esclusivamente al responsabile individuato dalla medesima.

Art. 5 Obblighi di Expo 2015

1. Expo 2015 si impegna a realizzare all’interno del sito espositivo, tramite dei suoi partner, un padiglione corporate incentrato sulla valorizzazione e divulgazione della produzione alimentare italiana, ovvero del “Made in

Italy alimentare”, come meglio disciplinato nell’Annesso 2;

2. In particolare, Expo 2015 assicura:

a) La realizzazione del padiglione legato alla Filiera Agroalimentare italiana;

b) La messa a disposizione di spazi per dar vita a percorsi di visita legati al tema del Made in Italy alimentare;

c) La promozione collettiva verso mercati strategici di sbocco della filiera agroalimentare coerente con il piano di azione del Ministero per incentivare l’export agroalimentare.

3. Expo 2015 si impegna inoltre a:

a) Costruire il Parco dedicato alla rappresentazione del modello italiano di valorizzazione della biodiversità agraria attraverso le innovazioni e le soluzioni delle imprese biologiche;

b) Allestire il Parco tramite la fornitura di specie vegetali nonché la presenza di aziende rappresentative del settore biologico/naturale;

c) La messa a disposizione di spazi per divulgare un ricco palinsesto di presentazioni e di filmati sulla tematica del biologico e della biodiversità.

Art. 6 Obblighi del Ministero

1. Con riferimento alle attività di cui all’articolo 2 lettera a), il Ministero si impegna a contribuire con un importo pari a 3.300.000 € (tremilionitrecentomila/00), secondo quanto previsto dal prospetto finanziario di cui al programma allegato alla presente convenzione.

2. Con riferimento alle attività di cui all’articolo 2 lettera b), il Ministero si impegna a contribuire con un importo pari a € 2.700.000,00

(duemilionisettecentomila/00).

3. Il Ministero vigila sullo svolgimento delle attività, avendo cura di verificare che gli operatori rispettino i diritti, la dignità e le opzioni degli utenti e dei fruitori delle attività stesse e che queste ultime vengano svolte con modalità tecnicamente corrette e nel rispetto delle normative specifiche di settore.

Art. 7 Responsabile realizzazione interventi

1. Le Parti sono tenute ad individuare ed a comunicarsi reciprocamente il nominativo del responsabile della realizzazione delle attività oggetto della presente convenzione.

2. Il monitoraggio di tutte le attività relative alla collaborazione tra le Parti è attribuito al Comitato di Coordinamento di cui all’articolo 3 del Protocollo di intesa.

3. Il responsabile del Ministero verifica i risultati delle attività che Padiglione Italia ed Expo 2015 si impegnano a realizzare attraverso incontri periodici, visite sul posto, esame della relazione finale entro i 60 giorni solari successivi, al fine di verificare la realizzazione delle attività svolte ed i risultati ottenuti.

4. Al termine della validità della convenzione, il responsabile individuato da Padiglione Italia e quello individuato da Expo 2015 presenta al Ministero una relazione sull’attività oggetto della presente convenzione.

Art. 8

Modalità di erogazione del contributo a carico del Ministero

1. Per l’attuazione della presente convenzione e la realizzazione di quanto

stabilito nell’articolo 2, il Ministero si impegna a erogare il contributo previsto dall’articolo 6, comma 1 e 2, secondo le seguenti modalità:

a) un importo pari al 40 % , a titolo di anticipazione;

b) un importo pari al 30 %, entro 60 giorni dall’invio di apposita relazione che attesti l’effettiva realizzazione delle aree necessaria per l’attuazione del programma allegato alla presente convenzione;

c) un importo, a titolo di saldo e pari al restante 30 %, subordinato alla presentazione da parte di Padiglione Italia della relazione finale e della rendicontazione delle spese sostenute.

2. Ogni erogazione finanziaria è subordinata all’emissione di specifici provvedimenti ministeriali, entro i limiti delle disponibilità finanziarie recate dal capitolo 7330 p.g.1, recante “Spese per iniziative connesse alla partecipazione del settore agroalimentare e del Ministero all’Expo 2015”.

3. In caso di variazioni delle disponibilità finanziarie verrà attuato un corrispondente adeguamento delle prestazioni della presente convenzione.

Art. 9 Verifiche e controlli

1. Il Ministero assicura il controllo e la vigilanza delle prestazioni erogate da Padiglione Italia e da Expo 2015 attraverso la verifica periodica del perseguimento degli obiettivi in rapporto alle attività oggetto della convenzione, riservandosi di apportare tutte le variazioni che dovesse ritenere utili ai fini della buona riuscita delle azioni ivi contemplate, senza che ciò comporti ulteriori oneri.

2. Padiglione Italia ed Expo 2015 sono tenuti alla puntuale esecuzione della

presente

convenzione apportando le variazioni richieste dal Ministero e non potrà apportare variazioni alle attività da espletare senza espressa autorizzazione del Ministero.

Art. 10

Obblighi di riservatezza e Trattamento dei dati personali

1. Ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. n. 196/2003, Padiglione Italia ed Expo 2015 assumono la qualifica di responsabile del trattamento per i dati trattati in esecuzione della presente convenzione, la cui titolarità resta in capo al Ministero.

2. Padiglione Italia ed Expo 2015 hanno l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione della presente convenzione. L’obbligo non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio.

3. Padiglione Italia ed Expo 2015 sono responsabili per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e risorse, degli obblighi di segretezza anzidetti.

4. Le parti dichiarano di essersi reciprocamente comunicate oralmente e prima della sottoscrizione del presente contratto le informazioni di

cui all’articolo 13 del D.Lgs. 196/2003 e s.m.i. recante il “Codice in materia di protezione dei dati personali” circa il trattamento dei dati personali

conferiti per l’esecuzione del contratto stesso e di essere a conoscenza dei diritti che spettano loro in virtù dell’art. 7 della citata

normativa.

5. Il Ministero tratta i dati ad essa forniti per la gestione della convenzione e l’esecuzione economica ed amministrativa della stessa, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi.

6. Le Parti si impegnano ad improntare il trattamento dei dati ai principi

di correttezza, liceità e trasparenza nel pieno rispetto di quanto definito dal citato X.Xxx. 196/2003 e s.m.i.

7. Le Parti dichiarano che i dati personali forniti con il presente atto sono esatti e corrispondono al vero esonerandosi, reciprocamente, da qualsivoglia responsabilità per errori materiali di compilazione.

Art. 11 Recesso e Risoluzione

1. Il Ministero ha diritto, in caso di sopravvenienze normative nazionali o comunitarie incidenti sull’esecuzione della presente convenzione o per motivi di pubblico interesse, di recedere unilateralmente, in tutto o in parte, dalla presente convenzione in qualsiasi momento, con preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi ad Padiglione Italia ed a Expo 2015 con lettera raccomandata a.r. . Dalla data di efficacia del recesso, Padiglione Italia ed Expo 2015 dovranno cessare tutte le attività, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno al Ministero.

2. Parimenti Padiglione Italia ed Expo 2015, in caso di sopravvenute esigenze di diritto pubblico o di sopravvenienze normative nazionali inerenti la propria organizzazione, possono recedere unilateralmente, in tutto o in parte, dalla presente convenzione con preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Ministero con lettera raccomandata a.r. . Dalla data di efficacia del recesso, il Ministero dovrà cessare tutte le attività, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno a Padiglione Italia.

3. Il Ministero può altresì risolvere la presente convenzione in ogni momento, previa diffida di almeno 15 giorni per provata inadempienza da parte di Padiglione Italia e di Expo 2015 degli impegni assunti, senza oneri a proprio carico se non quelli derivanti dalla liquidazione delle spese sostenute dal medesimo fino al ricevimento della diffida.

4. In ogni caso si conviene che il Ministero, senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l’adempimento, potrà risolvere di diritto la presente convenzione ai sensi dell’art. 1456 x.x., xxxxxx xxxxxxxxxxxxx xx xxxxxxxxxxx xx Xxxxxxxxxx Xxxxxx e ad Expo 2015 con raccomandata a.r., nei casi violazione degli obblighi derivanti dal rapporto di lavoro (artt. 4 e 5); obblighi di riservatezza (art. 10); responsabilità per infortuni e danni (art. 16); ovvero nel caso in cui sopraggiungano per Padiglione Italia ed Expo 2015 cause di carattere organizzativo che compromettano la possibilità di attuare la presente convenzione.

Art. 12 Risoluzione Controversie

1. Le controversie di qualsiasi natura che dovessero insorgere tra le Parti in ordine all’interpretazione, esecuzione e/o risoluzione della presente convenzione e che non si siano potute risolvere in sede stragiudiziale, sono deferite al Giudice Ordinario del Foro di Roma a cui le parti potranno rivolgersi a norma del Codice di procedura civile e del T.U. 30 ottobre 1933, n. 1611 e successive integrazioni e modificazioni.

Art. 13 Norme regolatrici

1. Per quanto non espressamente regolato dai precedenti articoli, l’esecuzione della presente convenzione è regolata:

a) ai sensi dell’art. 15 della l. n. 241 del 1990 e ss.mm.ii. dal Codice Civile e dalle altre disposizioni normative in materia di contratti e di obbligazioni in quanto compatibili;

b) dalle vigenti disposizioni di legge e di regolamento per l’Amministrazione del patrimonio e per la Contabilità Generale dello Stato.

Art. 14

Modello di Organizzazione Gestione e Controllo e Codice Etico

1. Le Parti dichiarano di aver preso reciprocamente atto del Modello di organizzazione, gestione e controllo e del Codice Etico sia di Padiglione Italia che del Ministero, pubblicati rispettivamente sul sito xxxx://xxx.xxxx0000.xxx/xxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxx e sul sito

xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xx/xxxxx/XxxxxXXXX.xxx/X/XX/XXXxx ina/6406, la cui osservanza costituisce parte essenziale delle obbligazioni assunte dalle Parti con la sottoscrizione della presente convenzione.

Art. 15 Dichiarazioni e Garanzie

1. Nella partecipazione ad Expo Milano 2015, nel godimento degli spazi, delle strutture e dei servizi concessi da Padiglione Italia e da Expo 2015 e nell’esecuzione delle attività di cui alla presente convenzione, il Ministero dichiara per sé e per tutti i soggetti a qualunque titolo incaricati, da quest’ultima, di operare in esecuzione della presente convenzione, di agire nel pieno rispetto di tutte le disposizioni di legge e di tutti i regolamenti a qualunque titolo applicabili ad Expo Milano 2015, come a titolo esemplificativo e non esaustivo, prescrizioni tecniche, fiscali, ambientali, di igiene e sanitarie, nonché, nel rispetto delle disposizioni contenute nei Protocolli siglati da Padiglione Italia e da Expo 2015 con Enti Pubblici e Organizzazioni Sindacali sui temi di Legalità, Salute e Sicurezza del Lavoro, ivi compreso il Protocollo di Legalità stipulato tra Expo 2015 e la Prefettura – U.T.G. di Milano in data 13 febbraio 2012, secondo le modalità operative da stabilirsi concordemente tra le Parti, anche alla stregua delle indicazioni che saranno date in merito dalla Prefettura – U.T.G. di Milano, documenti tutti visionabili sul sito internet di Expo, nella sezione Appalti e Gare, Area Documentale.

Art. 16 Sicurezza sul lavoro

1. Nell’esecuzione delle prestazioni concordate ed assunte ai sensi della presente convenzione, le Parti si impegnano ad adottare tutti i provvedimenti e le misure necessarie a garantire la sicurezza, con particolare riferimento al d.lgs. n. 81/08, nonché la salute e l’incolumità dei propri dipendenti, delle persone addette alle prestazioni e dalle attività assunte in forza del suddetto scritto e dei terzi. A tal fine, le Parti sono tenute ad osservare tutte le vigenti

norme di carattere generale e le prescrizioni di carattere tecnico vigenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro.

Art. 17 Responsabilità – Obbligo di Manleva

1. Padiglione Italia ed Expo 2015 assumono in proprio ogni responsabilità per qualsiasi danno causato a persone o beni, nell’esecuzione della presente convenzione.

2. Padiglione Italia ed Expo 2015 si obbligano, altresì, a risarcire i danni arrecati da propri dipendenti, collaboratori o terzi dei quali si avvalga per l’espletamento delle attività della convenzione, alle persone e alle cose sia dell’Amministrazione sia di terzi.

3. Inoltre, Padiglione Italia ed Expo 2015 si obbligano a manlevare e mantenere indenne il Ministero da qualsiasi azione di responsabilità eventualmente promossa nei confronti di quest’ultima in ragione dei suddetti inadempimenti e

violazioni normative direttamente e indirettamente connessi all’esecuzione della presente convenzione.

4. Il Ministero si impegna, altresì, a manlevare e tenere indenne Padiglione Italia ed Expo 2015 da qualsiasi richiesta, procedimento, azione, penali perdite, costi, spese (inclusi costi per assistenza e spese legali e /o consulenze tecniche) o altre conseguenze dannose che siano l’effetto dalle attività effettuate dal Ministero ai sensi della presente convenzione, in caso di richieste derivanti da/o responsabilità verso:

a. i soggetti appaltatori, esecutori, prestatori di servizio, fornitori e tutti i soggetti a qualunque titolo incaricati ed ingaggiati ai fini dell’esecuzione della presente convenzione;

b. i soggetti terzi.

Art. 18 Clausola finale

1. Il presente atto, impegnativo per Padiglione Italia ed Expo 2015 sin dal momento della sottoscrizione, è efficace nei confronti del Ministero soltanto dopo l’avvenuta registrazione da parte degli organi di controllo del provvedimento di approvazione della convenzione ai sensi delle vigenti disposizioni sull’amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato.

Per il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - Dipartimento delle Politiche competitive, della Qualità agroalimentare,

Ippiche e della Pesca Il Direttore Generale Xxxxxx Xxxxx

Documento firmato da: XXXXXX XXXXX

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI/97099470581

Per il Padiglione Italia

Il Commissario Generale di Sezione dott.ssa Xxxxx Xxxxxx

Per Expo 2015 S.p.A. L’Amministratore Delegato Xxxx. Xxxxxxxx Xxxx

Annesso 1: Programma Padiglione Italia

Firmato digitalmente da

XXXXX XXXXXXXX XXXXX XXXXXX

CN = XXXXXX XXXXX XXXXXXXX XXXXX

O = non presente

C = IT

Firmato digitalmente da Xxxxxxxx Xxxx ND: c=IT, o=EXPO 2015 S.P.A./06398130960, sn=SALA,

givenName=XXXXXXXX, serialNumber=IT:SLAGPP58E28F205S, dnQualifier=201111143513890, cn=Xxxxxxxx Xxxx

Data: 2014.12.23 11:33:18 +01'00'

Annesso 2: Progetto “Filiera Agroalimentare” Annesso 3: Progetto “Biodiversità”