Verbale del 08.05.2018

Incontro della Consulta della Federazione Regionale Ordini Xxxxxxxxx Xxxxxx Romagna

Verbale del 08.05.2018

Alle ore 15.00 del giorno 08 maggio 2018, il Coordinatore della Federazione Regionale Ordine Xxxxxxxxx Xxxxxx Romagna Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx, ha convocato la Consulta di Federazione per discutere i seguenti punti all’o.d.g:

1. Approvazione del verbale della seduta precedente

2. Approvazione del contratto di collaborazione professionale con il Segretario di Federazione

3. Regole di funzionamento della Federazione: concessione patrocini, diffusione Circolari e informative

4. Commissioni di Federazione: aggiornamento sulla composizione ed informativa sulla attività delle Commissioni già insediate

5. Gruppo di Lavoro Nazionale Federazioni e Servizi: esame bozza Statuto Tipo e raccolta osservazioni per incontro del GdL del 11.05.18

6. Problematiche relative al ruolo degli ingegneri all’interno delle Strutture Tecniche Regionali

7. Iniziative relative alla piattaforma CERT’ing

8. IPE: versamento quota associativa anno 2018

9. Logo di Federazione

10. Valutazione richiesta della Regione di costituzione di una Rete per l’integrità e la Trasparenza

11. Organizzazione evento SPS IPC 2018 Fiera di Parma: aggiornamenti

12. Ricorso al TAR: aggiornamento della situazione e presentazione istanzia di prelievo

13. CReRRS Comitato Regionale per la Riduzione del Rischio Sismico: aggiornamenti

14. Incontro Servizio Giuridico del Territorio, Disciplina dell’Edilizia, Sicurezza e Legalità della Regione Xxxxxx Xxxxxxx - proposta di riforma della disciplina del contributo di costruzione: aggiornamenti

15. Varie ed eventuali

Alla presenza di:

• Ordine Ingegneri Bologna: Xxx. Xxxxxx Xxxxx Xxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxx

• Ordine Ingegneri Ferrara: Ing. Edi Massarenti

Xxx. Xxxxxx Xxxxxxx (delega Ing. Massarenti)

• Ordine Ingegneri Forlì-Cesena: Xxx. Xxxxxxxx Xxxx (delega Xxx. Xxxxxx Xxxxx)

Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx (delega Xxx. Xxxxxx Xxxxx)

• Ordine Ingegneri Modena: Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx

Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx (esce alle ore 17.20 e delega Xxx. Xxxxxxxxxx)

• Ordine Ingegneri Parma: Xxx. Xxxxxxx Xxxxx

Xxx. Xxxxxxx Xxxxxx (delega Xxx. Xxxxxxx Xxxxx)

• Ordine Ingegneri Ravenna: Xxx. Xxxxxx Xxxxx (esce alle 17.15 e delega Xxx. Xxxxxxx)

Xxx. Xxxx Xxxx Xxxxxxx

• Ordine Ingegneri Reggio Xxxxxx: Xxx. Xxxxx Xxxxxxxx

Xxx. Xxxxxxx Xxxxx

• Ordine Ingegneri Rimini: Xxx. Xxxxxx Xxxxxxx (esce alle ore 18.10 e delega

Xxx. Xxxxxxxx)

Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx

• Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxx – Segreterio Generale di Federazione

l’Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx, constatata la presenza del numero legale, dà inizio alla seduta.

x.xx 1) Approvazione del verbale della seduta precedente

Xxxxxx, come anticipato con mail del 24.04.18, rileva che nel verbale dell’incontro del 10.04.18 al punto 10) è stato erroneamente indicato l’Xxx. Xxxxx come presente alle riunioni del CReRRS in rappresentanza della Federazione. Preso atto da tutti i presenti che trattasi di errore commesso all’atto della trascrizione del verbale, la Consulta delibera di modificarlo come di seguito riportato:

“ Il 18/4/2018 è stata indetta la riunione del CreRRs a Bologna, alla quale parteciperà, in qualità di Delegato, l’Xxx. Xxxxxx in sostituzione dell’Xxx. Xxxxxxx, impossibilitato a partecipare;”

Xxxxxxxxxx coglie l’occasione del confronto sul contenuto del verbale per condividere con la Consulta la procedura generale per la redazione e la trasmissione dei verbali di Consulta. Si concorda quanto segue:

• il verbale viene redatto dal Segretario Generale (soggetto verbalizzante) in accordo con il Coordinatore che lo sottoscrive;

• il verbale viene inviato a tutti i componenti della Consulta e portato alla seduta successiva per l’approvazione;

• in caso di eventuali obiezioni mosse in sede di approvazione, non si modifica il verbale ma si dà solo atto delle obiezioni, riportandole in calce al verbale, salvo che non si tratti di errori di trascrizione, nel qual caso si può procedere alla correzione del verbale dandone evidenza nel verbale successivo;

• il verbale approvato viene inviato alle Segreterie e ai Componenti della Consulta.

x.xx 2) Approvazione del contratto di collaborazione professionale con il Segretario di Federazione

Xxxxxxxxxx chiede ai presenti se ci sono osservazioni al contratto di collaborazione professionale con il Segretario di Federazione, anticipato via mail in data 02.05.18 che, come sottolinea, riporta fedelmente quanto concordato nel precedente incontro di Consulta. La Consulta approva all’unanimità il testo nella versione proposta.

x.xx 3) Regole di funzionamento della Federazione: concessione patrocini, diffusione Circolari e informative

Xxxxxxxxxx, anche alla luce delle richieste di patrocinio pervenute alla Federazione, ritiene importante un confronto con la Consulta al fine di condividere un orientamento comune che consenta alo stesso Coordinatore di poter valutare l’ammissibilità o meno di patrocinio, anche in assenza di un passaggio in Consulta.

Xxxxxxxx riporta l’esperienza dell’Ordine di Modena dove il patrocinio viene concesso alle seguenti 3 condizioni: evento gratuito, relatori laureati, compatibilità dei temi proposti con gli obiettivi dell’Ordine.

Xxxxxxxx ritiene fondamentale che l’evento sia gratuito, non ritiene opportuno fissare regole rigide ma piuttosto demandare al Coordinatore la valutazione.

Giacobazzi sulla base di quanto emerso, riassume quanto segue:

• se la richiesta di Patrocinio avviene da un Ordine di Federazione, l’orientamento è quello di concederlo se il tema trattato ha valenza territoriale ed interesse generale. In ogni caso sarebbe auspicabile che la richiesta venisse inoltrata in tempi utili per poterla valutare in occasione della Consulta successiva. A tal fine propone di inserire sempre all’ordine del giorno un punto dedicato a ‘richiesta di patrocinio;

• in caso contrario non è possibile individuare una regola di carattere generale, essendo i casi che si possono verificare diversi uno dall’altro, la richiesta pertanto richiede un esame approfondito. In linea generale l’approccio sarà abbastanza selettivo e dovranno essere esclusi eventi a carattere speculativo ed eventi le cui finalità sono in contrasto con gli obiettivi di Federazione.

Ciò posto, la Consulta delega il Coordinatore a valutare le richieste di Patrocinio quando non esistono i tempi utili per un esame in Consulta confrontandosi, quando riterrà opportuno, con il Collega nominato referente per il settore di interesse coinvolto.

A proposito di patrocini, Xxxxxxxxxx riferisce della richiesta pervenuta da Xxx. Xxxxxxxxxx Xxxx Docente di Fisica tecnica e Impianti della Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria del

costruito - Politecnico di Milano - Sede di Piacenza, di patrocinio per il primo Corso per Ispettori energetici del catasto regionale impianti termici (CRITER), ormai prossimo alla partenza. Considerati i tempi strettissimi entro i quali era necessario fornire riscontro e considerato anche che il tema trattato è già oggetto di eventi formativi in corso di organizzazione da alcuni Ordini di Federazione, la richiesta non è stata accolta.

A tal riguardo Xxxxxxxxxx informa che la Commissione Energia Impianti, considerato che gli Ordini sono stati riconosciuti come ‘diretti formatori’, si sta adoperando per la organizzazione di un format da replicare nelle singole realtà territoriali da parte degli Ordini che vorranno attivare il Corso (per questo sarà necessario inoltrare una semplice domanda di accreditamento alla Regione). Il Corso avrà durata 80 ore, con quota di partecipazione indicativamente non superiore a € 1.000.

Data la specificità del tema, dal confronto emerge il suggerimento di valutare l’opportunità di organizzare l’evento in 3 sedi, aggregando varie realtà territoriali, alla stregua di quanto già fatto per il Corso di Agibilitatori. Xxxxxxxxxx invita ad adottare questa politica anche per altre analoghe circostanze.

Xxxxxx richiama l’attenzione affinchè non vengano sovrapposti i lavori delle Commissioni di Federazione con quelli svolti dalla rispettive Commissioni di Ordine e a tal fine propone di redigere un protocollo di intesa per definire i limiti reciproci.

Xxxxxxxxxx coglie l’occasione del tema dei patrocini per informare che la Commissione Energia Impianti chiede che venga inserito nella locandina dei 2 eventi organizzati all’Ordine di Bologna e dedicati uno al ‘Criter’ e l’altro ai ‘Ponti termici ed acustici’, anche il logo della Federazione, essendoci l’interesse di replicare l’attività presso altre sedi di Ordine. La Consulta approva.

Per quanto riguarda lo scambio mail, Xxxxxxxxxx al fine di meglio finalizzare la trasmissione delle varie comunicazioni indirizzate alla Federazione, invita a condividere una linea generale da adottare. La Consulta concorda quanto segue:

• Circolari e informative del CNI saranno inviate ai componenti della Consulta e alle Segreterie solo se esplicitamente ed esclusivamente indirizzate alla Federazione. Qualora esse siano indirizzate ai soli Ordini o anche a Ordini e Federazione, non verranno inviate in quanto esse sono sistematicamente già trasmesse dalle Segreterie degli Ordini ai componenti di Consulta;

• Altrettanto dicasi per le convocazione dei Gruppi di Lavoro Nazionali;

• I verbali delle Commissioni di Federazione verranno trasmessi alle singole Segreterie solo nella versione definitiva;

• Le convocazioni e le comunicazioni della Regione verranno inviate ai componenti della Consulta (non alle Segreterie). L’eventuale successivo scambio mail tra una convocazione ed un'altra non verrà diffuso tra i componenti della Consulta.

x.xx 4) Commissioni di Federazione: aggiornamento sulla composizione ed informativa sulla attività delle Commissioni già insediate

Giacobazzi evidenzia che le Commissioni ad oggi sono tutte costituite e per lo più composte da un numero significativo di componenti, per cui esse possono avviare la propria attività a prescindere dalla mancanza di alcune nomine.

Osserva inoltre che il principio generale a suo tempo condiviso è stato quello di nominare 2 componenti per Ordine per ciascuna Commissione, oltre al referente per la Consulta. Preso atto della esigenza espressa da alcuni Ordini di poter incrementare il proprio numero di Delegati, la Consulta delibera all’unanimità che l’indicazione di 2 componenti per Commissione è da considerarsi indicativa.

Vengono segnalati alcuni aggiornamenti da apportare al tabulato generale che riporta i nominativi dei componenti delle Commissioni, da recepire nel prossimo aggiornamento.

Si ribadisce inoltre la necessità che, onde evitare disguidi di comunicazione, le convocazioni vengano inviate oltre che ai componenti della Commissione anche a tutte le Segreterie. Si invitano i Referenti di ciascuna Commissioni ad informare i Coordinatori di tale disposizione.

Barocci evidenza alla Consulta che al momento vi sono alcuni temi fondamentali che andrebbero affrontati e valutati, al fine di portare un contributo costruttivo nelle opportune sedi:

• Revisione del testo unico dell’edilizia DPR 380; contributi da portare al tavolo del CNI.

• Individuazione delle opere di miglioramento/adeguamento sismico per le quali sia necessario valutare delle deroghe a livello urbanistico; contributi da portare alla RER.

• Proposte di revisione della Legge regionale, tenendo conto dell'esperienza di questi anni e delle prospettive dei prossimi mesi.

La Consulta chiede a Xxx. Xxxxxxx che la Commissione Strutture si esprima su queste tematiche in modo da poter assumere una posizione ufficiale e di forza nei confronti della Regione, a tutela della categoria.

Curli relaziona relativamente alla attività del GdL promosso dal CNI e capitanato da Ing. Xxxxxxxxx, dedicato alla revisione del DPR 380/01 che si è riunito una prima volta in data 12.04.18 e il giorno 07.05.18 (presenti per XxxXxxXX Xxxxx e Xxxxxx). Al primo incontro Xxx. Xxxxx non ha potuto partecipare in quanto già occupato in altri impegni di Federazione.

Xxxxx riferisce inoltre che sul tema sta lavorando la Commissione Urbanistica ed Edilizia di Federazione.

Xxxxxxxxxx informa che si è in attesa di una data per la firma della Convenzione con la Regione per il riconoscimento di CFP per il pacchetto di eventi indirizzati parte ai dipendenti della Pubblica Amministrazione e parte ai liberi professionisti e dedicati ai vari aspetti connessi agli interventi di ricostruzione post sisma Emilia, su cui ha lavorato la Commissione Formazione di Federazione e su cui la Consulta si è già espressa positivamente.

x.xx 5) Gruppo di Lavoro Nazionale Federazioni e Servizi: esame bozza Statuto Tipo e raccolta osservazioni per incontro del GdL del 11.05.18

Xxxxxxxxxx ricorda che il venerdì 11 p.v si terrà il quinto incontro del Gruppo di Lavoro promosso dall’Assemblea dei Presidenti e dedicato alla stesura di uno Statuto tipo per le Federazioni, al quale aveva partecipato il Collega Ing. Neri, non disponibile per il prossimo incontro. Xxxxxxxxxx osserva come il testo proposto lasci il giusto spazio per poter personalizzare l’articolato alle specifiche situazioni, per cui lo ritiene condivisibile. Xxxxx stesso parere anche altri componenti della Consulta. Invita comunque i presenti a formulare eventuali osservazioni in tempo utile per poterle raccogliere e presentare.

x.xx 6) Problematiche relative al ruolo degli ingegneri all’interno delle Strutture Tecniche Regionali

Si prende a riferimento un Bando pubblicato dalla Regione per l'assunzione di un dirigente dove è ammessa la partecipazione a figure professionali oltre a quella dell’ingegnere e alle richieste inoltrate dall’Ordine di Modena e dall’Ordine di Bologna di annullamento del Bando, alla quale la Regione ha risposto negativamente.

E’ ferma opinione della Consulta che l’ingegnere e l’architetto siano le uniche figure professionali dotate della necessaria competenza tecnica a ricoprire non solo il ruolo di cui alla menzionata procedura selettiva, ma anche altri ruoli oggi affidati a geologi, geometri, ecc.

Xxxxxxxxxx chiederà un incontro al Presidente Xxxxxxxxx per illustrare e motivare la posizione della categoria, affinchè per il futuro i ruoli tecnici vengano affidati nel rispetto delle competenze.

x.xx 7) Iniziative relative alla piattaforma CERT’ing

Xxxxx riferisce che l’Ordine di Parma, su sollecito di molti iscritti, ha già avuto un incontro con CERT’ing e intende valutare l’opportunità di aderire.

Xxxxx riferisce che l’Ordine di Bologna, già con il precedente mandato, aveva avviato una procedura di supporto per la certificazione di 1° livello; ad oggi di 12 Colleghi hanno visto certificate le proprie competenze.

Informa che con l’inserimento nel sistema CERT’ing di Accredia, il processo di certificazione viene gestito a livello centrale, in video conferenza, con il supporto di un Referente locale nominato dall’Ordine di appartenenza del soggetto che ha presentato richiesta di certificazione.

Barocci osserva che la presenza di Accredia, in quanto Ente terzo, attribuisce un valore differente alla certificazione, per cui è necessario prendere atto che la situazione è mutata rispetto alla semplice certificazione originaria.

Xxxxxxxx osserva che il tema del riconoscimento delle competenze è molto sentito per le categorie professionali che non necessitano di un timbro per lo svolgimento della propria attività, le quali vedrebbero in una certificazione valida e qualificata ottenuta a costi ragionevoli, tramite la partecipazione all’attività dell’ordine, un motivo in più per rimanere iscritti.

Alla luce delle osservazioni emerse, è opinione della Consulta che il tema sia in corso di rapida evoluzione per cui è necessario approfondirlo per non rischiare di restare esclusi.

Si concorda quindi di agire a livello di Consulta e richiedere un incontro formativo al Presidente di CERT’ing Ing. Calzolari al quale parteciperanno i Referenti designati dai singoli Ordini, per approfondire il tema e valutare una possibile adesione.

Alle ore 17.15 esce Xxx. Xxxxx che lascia delega all’Xxx. Xxxxxxx.

x.xx 8) IPE: versamento quota associativa anno 2018

Preso atto del mancato versamento della quota associativa per il 2108, la Consulta delibera di procedere con il pagamento.

Xxxxxxxxxx coglie l’occasione per informare la Consulta che nel ‘tour’ promosso da Xxx. Xxxxxxx nel territorio nazionale, rientra anche un evento organizzato per il giorno 12.06.18 presso l’Ordine di Modena durante il quale verrà anche consegnata una onorificenza agli Ingegneri che si sono impegnati nella fase di emergenza post terremoto. All’evento parteciperà anche Ing. Dondi, Consigliere IPE.

Data la coincidenza delle due occasioni, al fine di non variare la data già fissata per la prossima Consulta, si concorda di organizzare la seduta di Consulta presso l’Ordine degli Ingegneri di Modena.

Alle ore 17.20 esce Ing. Xxxxxxxx che lascia delega all’Xxx. X.Xxxxxxxxxx

x.xx 10) Logo di Federazione

Si esamina l’attuale logo di Federazione che, alla luce del rientro in Federazione degli Ordini di Piacenza e Ravenna deve essere adeguato. A tal fine la Consulta ritiene opportuno cogliere l’occasione per promuovere una nuova immagine del logo e delibera pertanto di istituire un apposito Bando, in analogia a quanto già fatto da altri Ordini per il proprio logo.

La partecipazione dovrà essere limitata ai giovani Ingegneri (età inferiore a 35 anni). Il premio viene fissato in € 900,00 (€ 100 per ciascun Ordine).

x.xx 11) Valutazione richiesta della Regione di costituzione di una Rete per l’integrità e la Trasparenza

Xxxxxxxxxx riprende l’invito pervenuto dalla Regione di aderire alla “Rete per l'integrità e la trasparenza”, istituita ai sensi dell’art. 15, comma 3, della legge regionale 28 ottobre 2016, n. 18 "Testo unico per la promozione della legalità e per la valorizzazione della cittadinanza e dell’economia responsabili” e chiede alla Consulta di valutare l’opportunità di aderire e nel caso di individuare un proprio rappresentante.

La Consulta approva l’adesione e designa l’Xxx. Xxxxxxxx dell’Ordine di Rimini.

x.xx 12) Organizzazione evento SPS IPC 2018 Fiera di Parma: aggiornamenti

Dondi illustra il dettaglio del preventivo redatto per le spese di organizzazione, che ammontano a

€ 7.000,00 oltre IVA e precisa che dal preventivo sono escluse le spese per i Relatori (compensi,

spese di trasferta) che saranno a carico di XxxXXXX e di CROIL a seconda che l’evento sia gestito dall’uno o dall’altro.

Si propone di ripartire le spese di organizzazione in € 3.500,00 CNI; € 1.750,00 FedIngER e € 1750,00 CROIL, con centro di costo su FedIngER. Preventivo di spesa e proposta di ripartizione verrà inoltrata a CNI e CROIL.

Dati i tempi stretti, per dare l’avvio ad attività organizzative occorre provvedere nel frattempo al pagamento di una prima fattura. La Consulta autorizza.

Ad oggi i versamenti sono stati eseguiti da 6 Ordini su 9, per cui si invitano gli Ordini che ancora non hanno provveduto, ad effettuare il bonifico.

Per quanto riguarda il pagamento della fattura residua del 2017 di € 1.567,70 il Coordinatore di XxxXXxXX e il Presidente di CROIL si sono saccordati di ripartire l’importo in modo che entrambe, a consuntivo dei propri costi, abbiano partecipato alle spese con ugual impegno economico. Al momento la fattura è stata liquidata da FedIngER.

x.xx 13) Ricorso al TAR: aggiornamento della situazione e presentazione istanzia di prelievo

Preso atto della immutabilità della situazione e della esigenza per moltissimi professionisti di risolvere la problematica che ha motivato il ricorso al TAR, vista anche la disponibilità espressa dalla Federazione Ordini Architetti P.P.C. Xxxxxx Xxxxxxx, la Consulta delibera di procedere con la istanza di prelievo del ricorso al TAR, con l’obiettivo di accelerare la discussione. Xxxxxxxxxx prenderà contatti con l’Avv. Maggiolo affinchè proceda in tal senso.

x.xx 13) CReRRS Comitato Regionale per la Riduzione del Rischio Sismico: aggiornamenti

Xxxxxxx suggerisce, in analogia a quanto adottato in occasione del precedente incontro al quale non ha potuto partecipare, di prevedere sistematicamente la presenza dell’xxx. Xxxxxx al tavolo di lavoro. In qualità di uditore in presenza dell’xxx. Xxxxxxx, in qualità di Delegato con potere di voto in caso di assenza dell’Xxx. Xxxxxxx. La Consulta concorda. Si provvederà pertanto ad inviare richiesta al Servizio Geologico Sismico e dei Suoli una richiesta in tal senso.

Per quanto riguarda le osservazioni sollecitate dalla Regione in merito ai documenti esaminati nella riunione del 17.04.18 e precisamente:

• Aggiornamento degli standard minimi per l'esercizio delle funzioni in materia sismica (DGR 1804/2008 e smi);

• Aggiornamento DGR 2271/2016 “Definizione del rimborso forfettario per le spese istruttorie relative alle autorizzazioni sismiche e ai depositi dei progetti strutturali, ai sensi dell'art. 20 della

l.r. n. 19 del 2008 "norme per la riduzione del rischio sismico”;

si prende atto del documento predisposto dalla Commissione Strutture dell’Ordine di Bologna, non ancora inviato al CReRRS, e che l’Ordine di Ravenna ha già provveduto autonomamente ad inoltrare un proprio documento di osservazioni.

Condivisa tra i presenti l’importanza di inviare un documento congiunto, visto il poco tempo a disposizione, si concorda che alla riunione del giorno 09.05.18 venga espressa da parte dell’Xxx. Xxxxxxx la posizione critica della Federazione ed anticipata la trasmissione di un documento contenente le osservazioni al riguardo.

Alle ore 18.10 esce Xxx. Xxxxxxx che lascia delega all’Xxx. Xxxxxxxx.

x.xx 14) Incontro Servizio Giuridico del Territorio, Disciplina dell’Edilizia, Sicurezza e Legalità della Regione Xxxxxx Xxxxxxx - proposta di riforma della disciplina del contributo di costruzione: aggiornamenti

Xxxxx informa che trattasi di un incontro di aggiornamento e che il tema è stato già discusso sia in sede di tavolo di Lavoro Regionale che in sede di Commissione di Federazione che si è espressa negativamente nei confronti delle modifiche che verranno apportate in quanto molto penalizzanti (specie per realtà di piccole dimensioni) e sicuramente non in linea con un obiettivo di incentivo della attività edilizia. Si ribadisce l’importanza di segnalare questa posizione di disaccordo in tutte le situazioni dove la Federazione sarà legittimata a farlo.

x.xx 15) Varie ed eventuali varia n.1 Clust – ER

Gnudi illustra alla Consulta la caratteristiche della Associazione e gli obiettivi che essa si pone e riferisce di essere stato contattato dal Xxxx. Xxxxxxxx per promuovere la partecipazione della Federazione. In vista del prossimo incontro programmato per il giorno 15.05.18, offre la disponibilità propria e del Collega Xxxxxxxx a partecipare.

Xxxxxxxxxx riferisce di essere stato anch’egli contattato con la medesima finalità.

La Consulta concorda nel partecipare con una rappresentanza (Xxxxxxxxxx, Xxxxx, Xxxxxxxx) al prossimo incontro e di valutare successivamente l’eventuale adesione.

varia n.2 nuova bozza di circolare in merito alle Tolleranze costruttive, stato legittimo edifici da demolire e sanatorie immobili soggetti a vincolo paesaggistico

E’ pervenuta alla Federazione da parte del Dott.Santangerlo – RER una nuova bozza di circolare in cui sono state accolte le precisazioni ed integrazioni proposte nei vari incontri con invito a formulare eventuali altre finali osservazioni.

Xxxxx riferisce che da parte della Commissione CAT di Federazione non ci sono altre osservazioni oltre a quelle già presentate ed anzi, vista la rilevanza della tematica trattata, auspica che il documento venga licenziato in tempi brevissimi.

varia n.3 Parere di congruità e preventivo - Tema equo compenso

Xxxxxxxx riferisce delle richieste emerse in sede di Commissione Pareri di Federazione relativamente alla problematica conseguente alla obbligatorietà della presenza di documento attestante la pattuizione del compenso per la emanazione del parere di congruità e alla questione dell’equo compenso, tema sul quale non sono stati forniti aggiornamenti da parte del CNI sulle azioni intraprese.

Per quanto riguarda il primo tema, Xxxxxxxxxx rileva che occorre distinguere la valutazione in capo alla Commissione Pareri dall’aspetto della esigibilità del credito, per cui a suo parere nulla osta ad esaminare la richiesta di parere di congruità anche in assenza di preventivo scritto. L’opinione è condivisa dal resto della Consulta.

Tenuto conto che l’Ordine di Bologna ha inviato specifico quesito al CNI, si concorda di aspettare l’esito e nel frattempo di procedere come ritenuto più opportuno.

Xxxxxxxxxx in merito all’equo compenso riferisce che a breve dovrebbe arrivare dal CNI un riscontro al proposito.

Alle ore 18.30 il Coordinatore della Federazione Regionale Ordine Xxxxxxxxx Xxxxxx Romagna, null’altro essendovi da deliberare, dichiara conclusa la seduta.

La prossima seduta di Consulta è fissata per il giorno martedì 12.06.18 ore 15.00 presso la sede dell’Ordine degli Ingegneri di Modena.

Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Coordinatore

Federazione Regionale

Ordini Xxxxxxxxx Xxxxxx Romagna