CONTRATTO DI ASSICURAZIONE A VITA INTERA A PREMIO RICORRENTE
CONTRATTO DI ASSICURAZIONE A VITA INTERA A PREMIO RICORRENTE
UNIBONUS MIX
Il presente Fascicolo Informativo contenente:
• Scheda sintetica
• Nota Informativa
• Condizioni di Assicurazione comprensive del Regolamento della Gestione Interna Separata e dei
Regolamenti dei Fondi Interni
• Informativa sulla privacy e sulle tecniche di comunicazione a distanza
• Glossario
• Proposta
deve essere consegnato al Contraente prima della sottoscrizione della Proposta di Assicurazione
PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE LEGGERE ATTENTAMENTE LA SCHEDA SINTETICA E LA NOTA INFORMATIVA
SCHEDA SINTETICA UNIBONUS MIX
La presente Scheda Sintetica è redatta secondo quanto previsto dalla disciplina vigente e il suo contenuto non è soggetto alla preventiva approvazione dell’Autorità di Vigilanza.
ATTENZIONE: LEGGERE ATTENTAMENTE LA NOTA INFORMATIVA PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO.
La presente Scheda Sintetica è volta a fornire al Contraente un’informazione di sintesi sulle caratteristiche, sulle garanzie, sui costi e sugli eventuali rischi presenti nel Contratto e deve essere letta congiuntamente alla Nota Informativa.
1. INFORMAZIONI GENERALI
1.a) Impresa di assicurazione
L'impresa di Assicurazione - denominata nel seguito "Società" - è:
CREDITRAS VITA S.p.A.
con sede legale ed uffici di direzione in Xxxxxx (Xxxxxx), Xxxxx Xxxxxx 00. CREDITRAS VITA S.p.A. è una Società del Gruppo Allianz.
1.b) Informazioni sulla situazione patrimoniale dell’Impresa
Le informazioni patrimoniali sull’Impresa sono reperibili all’interno della Relazione sulla solvibilità e condizione finanziaria, disponibile sul sito internet: xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx
1.c) Denominazione del Contratto UNIBONUS MIX
• Tariffa RM15R: per la forma assicurativa con rivalutazione del capitale
• Tariffa UM15R: per la forma assicurativa di tipo Unit Linked
1.d) Tipologia del Contratto
Il Contratto UNIBONUS MIX, appartiene alla tipologia di Contratti di Assicurazione a Vita Intera ed a premio ricorrente e prevede prestazioni collegate alla Gestione Separata denominata UNICREDIT MULTIGEST e a uno tra i seguenti Fondi Interni messi a disposizione dalla Società:
CREDITRAS F INFLAZIONE STARS CREDITRAS F STRATEGIA STARS CREDITRAS F CRESCITA STARS
In ragione di quanto sopra indicato le prestazioni previste dal Contratto sono:
• per gli investimenti effettuati nella Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST, contrattualmente garantite dalla Società e rivalutabili annualmente in base al rendimento realizzato dalla Gestione Separata;
• per gli investimenti effettuati nel Fondo Interno selezionato, espresse in quote del Fondo Interno scelto tra uno di quelli collegati al Contratto il cui valore dipende dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie di
cui le quote sono rappresentazione. Pertanto, per tali investimenti, il Contratto comporta rischi finanziari per il Contraente riconducibili all’andamento del valore unitario delle quote del Fondo Interno e non è prevista alcuna garanzia di capitale o rendimento minimo da parte della Società.
1.e) Durata del Contratto
Le prestazioni assicurative indicate di seguito sono operanti per tutta la durata del Contratto. Nell’ambito del presente Contratto occorre distinguere tra:
- durata del Contratto: intendendosi l’arco di tempo durante il quale è operante la prestazione indicata di seguito che è vitalizia, vale a dire commisurata alla vita dell’Assicurato;
- durata del piano di versamenti: intendendosi il periodo di versamento del premio, che viene scelto dal Contraente all’atto della sottoscrizione della Proposta e non può comunque essere inferiore a dieci anni. La scelta effettuata non è successivamente modificabile.
In ogni caso è possibile esercitare il diritto di riscatto: infatti, trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza e sempreché l’Assicurato sia in vita, il Contraente ha la facoltà di chiedere la risoluzione anticipata del Contratto ottenendo dalla Società la liquidazione di un importo pari al valore di riscatto totale.
1.f) Pagamento dei Premi
Il Contratto è a premi ricorrenti che possono essere corrisposti con frequenza annuale o mensile.
L’importo minimo del premio ricorrente è pari a Euro 600,00 se la periodicità di versamento è annuale e pari a Euro 50,00 se la periodicità è mensile.
L'importo dei premi complessivamente versati sul Contratto non può essere superiore ad Euro 500.000,00.
2. CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO
L’esigenza che tale Contratto intende soddisfare è quella di poter investire, in funzione della specifica propensione al rischio e dell’obiettivo di rendimento propri di ciascun Contraente:
• in una Gestione Separata, denominata UNICREDIT MULTIGEST, che prevede, ad ogni ricorrenza annuale del Contratto, una rivalutazione del capitale assicurato investito in tale Gestione;
• nei mercati finanziari, tramite l’investimento in quote di uno tra i Fondi Interni messi a disposizione della Società e vale a dire:
CREDITRAS F INFLAZIONE STARS CREDITRAS F STRATEGIA STARS CREDITRAS F CRESCITA STARS
In particolare, il Contraente ha la facoltà di investire i premi, al netto dei caricamenti, nella Gestione Separata e nel Fondo Interno prescelto selezionando una delle cinque Combinazioni di Investimento indicate al successivo punto 4. “PREMI E BONUS“ della Nota Informativa.
Si precisa che una parte di ciascun premio versato periodicamente viene trattenuta dalla Società a fronte dei costi del Contratto, e pertanto non tutto il premio concorre alla formazione del capitale complessivamente investito nella Gestione Separata e nel Fondo Interno.
Con riferimento alla parte dei premi destinata alla Gestione Separata si rinvia al Progetto esemplificativo dello sviluppo delle prestazioni di cui alla Sezione G. della Nota Informativa, contenuta nel presente Fascicolo Informativo, per illustrare lo sviluppo del capitale assicurato in caso di decesso dell’Assicurato e dei valori di riscatto e di riduzione previsti dal Contratto.
La Società è tenuta a consegnare il Progetto Esemplificativo elaborato in forma personalizzata al più tardi al momento in cui il Contraente è informato che il Contratto è concluso.
3. PRESTAZIONI ASSICURATIVE E GARANZIE OFFERTE
Il Contratto prevede le seguenti tipologie di prestazioni:
PRESTAZIONE IN CASO DI DECESSO DELL’ASSICURATO
In caso di decesso dell’Assicurato nel corso della durata contrattuale, è previsto il pagamento del capitale, ai Beneficiari designati dal Contraente, aumentato di un importo corrispondente alla misura di maggiorazione della prestazione in caso di decesso, variabile in funzione dell’età dell’Assicurato al momento del decesso.
OPZIONI CONTRATTUALI
• Opzione di conversione del capitale in rendita vitalizia rivalutabile: il Contraente, a partire dal termine del piano di versamenti, può richiedere la conversione del valore di riscatto totale in una rendita vitalizia rivalutabile pagabile fino a che l’Assicurato è in vita;
• Opzione di conversione del capitale in rendita certa e poi vitalizia rivalutabile: il Contraente, a partire dal termine del piano di versamenti, può richiedere la conversione del valore di riscatto totale in una rendita pagabile in modo certo per i primi cinque o dieci anni e successivamente fino a che l’Assicurato è in vita;
• Opzione di conversione del capitale in rendita reversibile rivalutabile: il Contraente, a partire dal termine del piano di versamenti, può richiedere la conversione del valore di riscatto totale in una rendita vitalizia pagabile
fino al decesso dell’Assicurato e successivamente reversibile, in misura totale o parziale, a favore di un altro soggetto fino a che questi è in vita.
In merito al capitale assicurato investito nella Gestione Separata, ad ogni ricorrenza annuale della data di decorrenza contrattuale, il Contratto prevede una rivalutazione dello stesso - che si consolida al capitale assicurato e resta acquisita in via definitiva dal Contraente - ottenuta applicando al capitale assicurato, in vigore alla ricorrenza annuale precedente, la misura annua di rivalutazione che, a sua volta, si determina sottraendo l’1,20% al rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST calcolato alla fine del terzo mese antecedente la ricorrenza annuale del Contratto.
Inoltre, detto importo viene incrementato dei capitali derivanti dalla quota parte dei versamenti ricorrenti, effettuati successivamente alla ricorrenza, investiti nella Gestione Separata, rivalutati in base alla misura annua di rivalutazione riconosciuta al Contratto per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun versamento alla ricorrenza annuale.
In caso di investimenti derivanti da operazioni di switch dal Fondo Interno effettuati successivamente all’anniversario precedente, l’importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dagli stessi investimenti rivalutati, in base alla misura annua di rivalutazione attribuita al Contratto, per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun investimento alla ricorrenza annuale.
Ai fini del calcolo della rivalutazione, il complessivo capitale assicurato così determinato tiene conto di eventuali riscatti parziali e switch dalla Gestione Separata effettuati tra la ricorrenza annuale immediatamente precedente e la data di riferimento.
Indipendentemente dal rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST, la Società garantisce che la misura annua minima di rivalutazione non sia inferiore allo 0%.
La rivalutazione, come sopra calcolata, viene diminuita della spesa fissa riportata al punto 9.2.2 “Ulteriori costi” della Nota Informativa.
In ogni caso, al fine di garantire un importo relativo alla rivalutazione pari almeno a quello ottenibile applicando la misura annua minima garantita, la percentuale di rendimento trattenuto e la spesa fissa potranno essere diminuite fino a raggiungere un valore pari a zero.
Con riferimento agli investimenti effettuati nel Fondo Interno selezionato, si precisa che per la prestazione in caso di decesso dell’Assicurato non è prevista alcuna garanzia finanziaria a carico della Società e pertanto il Contraente assume il rischio connesso all’andamento negativo del valore unitario delle quote del Fondo Interno.
In considerazione, quindi, sia dei rischi finanziari connessi all’investimento, riconducibili alle possibili variazioni del valore unitario delle quote del Fondo Interno, nonché per l’applicazione dei costi, non può escludersi l’eventualità che la prestazione risulti inferiore ai premi versati.
L’interruzione anticipata del Contratto, attuata con la richiesta di riscatto totale, potrebbe comportare una diminuzione dei risultati economici ed il non pieno recupero dei premi versati.
Maggiori informazioni sono fornite in Nota Informativa alla Sezione B.
In ogni caso le prestazioni e le opzioni contrattuali sopra indicate sono regolate, rispettivamente, dall’Art.1 “PRESTAZIONI DEL CONTRATTO” e dall’Art.15.1 “OPZIONE DI CONVERSIONE IN RENDITA” delle Condizioni di
Assicurazione.
I meccanismi di rivalutazione di parte delle prestazioni e delle opzioni contrattuali relative alla Gestione Separata sono regolati dalla Clausola di Rivalutazione delle Condizioni di Assicurazione.
4. RISCHI FINANZIARI A CARICO DEL CONTRAENTE
In relazione agli investimenti effettuati nel Fondo Interno, la Società non offre alcuna garanzia di capitale o di rendimento minimo. Pertanto il Contratto comporta rischi finanziari per il Contraente riconducibili all’andamento del valore unitario delle quote del suddetto Fondo.
4.a) Xxxxxx finanziari a carico del Contraente
Il Contratto presenta una serie di rischi di natura finanziaria connessi all’investimento effettuato nel Fondo Interno, quali:
• la possibilità di ottenere un valore di riscatto totale inferiore ai premi versati;
• la possibilità di ottenere un capitale in caso di decesso dell’Assicurato inferiore ai premi versati.
4.b) Profilo di rischio del Fondo Interno
Nella successiva tabella si riporta il profilo di rischio dei Fondi Interni selezionabili a cui le prestazioni sono collegate.
Fondo Interno | Profilo di Rischio | |||||||||||||||||
Basso | Medio Basso | Medio | Medio Alto | Alto | Molto Alto | |||||||||||||
CREDITRAS F INFLAZIONE STARS | ||||||||||||||||||
CREDITRAS F CRESCITA STARS | ||||||||||||||||||
CREDITRAS F STRATEGIA STARS |
5. COSTI
La Società, al fine di svolgere l’attività di collocamento, di gestione dei Contratti e di incasso dei premi, preleva dei costi secondo la misura e le modalità dettagliatamente illustrate in Nota Informativa alla Sezione D.
I costi gravanti sui premi corrisposti e quelli prelevati dalla Gestione Separata e dal Fondo Interno selezionato riducono l’ammontare delle prestazioni.
Per fornire un’indicazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo sul Contratto viene di seguito riportato, secondo i criteri stabiliti dall’IVASS, l’indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo” che indica di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi, il potenziale tasso di rendimento del Contratto rispetto a quello di un’analoga operazione non gravata da costi.
Il Costo percentuale medio annuo (CPMA) è calcolato con riferimento al premio della prestazione del Contratto.
Il Costo percentuale medio annuo in caso di riscatto nei primi anni di durata contrattuale può risultare significativamente superiore al costo riportato in corrispondenza del quinto anno per l’applicazione delle penali previste.
A titolo di esempio, se il cliente riscatta dopo 10 anni e il “Costo percentuale medio annuo” è pari all’1%, significa che i costi complessivamente gravanti sul Contratto riducono il potenziale tasso di rendimento nella misura dell’1% per ogni anno di permanenza nel Contratto.
Il predetto indicatore ha una valenza orientativa in quanto calcolato su livelli prefissati di premio e durate, sullo specifico fondo di seguito rappresentato ed impiegando un’ipotesi di rendimento del fondo che è soggetta a discostarsi dai dati reali.
Relativamente ai Fondi Interni, nella determinazione di tale indicatore si è tenuto conto delle somme retrocesse allo stesso, derivanti dagli accordi di utilità di cui al punto 23. “CONFLITTO DI INTERESSI” della Nota Informativa.
Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST
Ipotesi adottate
Premio ricorrente (su base annua): 1.500 Euro Premio di prima annualità (su base annua): 1.500 Euro Sesso qualunque
Età qualunque
Tasso di rendimento degli attivi 2,00%
Durata | 15 anni | Durata | 20 anni | Durata | 25 anni | ||
Anno | Costo percentuale medio | Anno | Costo percentuale medio | Anno | Costo percentuale | ||
annuo annuo medio annuo | |||||||
5 | 3,16% | 5 | 3,16% | 5 | 3,16% | ||
10 | 1,99% | 10 | 1,99% | 10 | 1,99% | ||
15 | 1,75% | 15 | 1,75% | 15 | 1,75% | ||
20 | 1,61% | 20 | 1,61% | ||||
25 | 1,53% |
Fondo Interno CREDITRAS F INFLAZIONE STARS
Ipotesi adottate
Premio ricorrente (su base annua): 1.500,00 Euro Premio di prima annualità (su base annua): 1.500,00 Euro Sesso qualunque
Età qualunque
Tasso di rendimento degli attivi 2,00%
Durata 15 anni Durata 20 anni Durata 25 anni
Anno Costo percentuale
medio annuo
Anno Costo percentuale
medio annuo
Anno Costo percentuale
medio annuo
5 | 4,20% | 5 | 4,20% | 5 | 4,20% | ||
10 | 3,17% | 10 | 3,17% | 10 | 3,17% | ||
15 | 2,97% | 15 | 2,97% | 15 | 2,97% | ||
20 | 2,87% | 20 | 2,87% | ||||
25 | 2,80% |
Fondo Interno CREDITRAS F CRESCITA STARS
Ipotesi adottate
Premio ricorrente (su base annua): 1.500,00 Euro Premio di prima annualità (su base annua): 1.500,00 Euro Sesso qualunque
Età qualunque
Tasso di rendimento degli attivi 2,00%
Durata | 15 anni | Durata | 20 anni | Durata | 25 anni | ||
Anno | Costo percentuale | Anno | Costo percentuale | Anno | Costo percentuale | ||
medio annuo medio annuo medio annuo | |||||||
5 | 5,02% | 5 | 5,02% | 5 | 5,02% | ||
10 | 3,99% | 10 | 3,99% | 10 | 3,99% | ||
15 | 3,80% | 15 | 3,80% | 15 | 3,80% | ||
20 | 3,70% | 20 | 3,70% | ||||
25 | 3,63% |
Fondo Interno CREDITRAS F STRATEGIA STARS
Ipotesi adottate
Premio ricorrente (su base annua): 1.500,00 Euro Premio di prima annualità (su base annua): 1.500,00 Euro Sesso qualunque
Età qualunque
Tasso di rendimento degli attivi 2,00%
Durata | 15 anni | Durata | 20 anni | Durata | 25 anni | ||
Anno | Costo percentuale medio annuo | Anno | Costo percentuale medio annuo | Anno | Costo percentuale medio annuo | ||
5 | 4,22% | 5 | 4,22% | 5 | 4,22% | ||
10 | 3,18% | 10 | 3,18% | 10 | 3,18% | ||
15 | 2,99% | 15 | 2,99% | 15 | 2,99% | ||
20 | 2,89% | 20 | 2,89% | ||||
25 | 2,82% |
6. ILLUSTRAZIONE DI ALCUNI DATI STORICI DI RENDIMENTO DELLA GESTIONE SEPARATA E DEI FONDI INTERNI
Gestione Separata
In questa sezione è rappresentato il tasso di rendimento medio annuo realizzato dalla Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST negli ultimi tre anni e il corrispondente rendimento riconosciuto al Contratto. Il dato è confrontato con il tasso medio di rendimento lordo dei titoli di Stato e delle obbligazioni e con l’Indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati ed operai.
UNICREDIT MULTIGEST | ||||
2014 | 2,32% | 1,12% | 2,08% | 0,21% |
2015 | 2,02% | 0,82% | 1,19% | -0,17% |
2016 | 1,97% | 0,77% | 0,91% | -0,09% |
Anno
Rendimento medio annuo realizzato
dalla Gestione Separata
Rendimento riconosciuto al Contratto
Tasso medio di rendimento lordo dei titoli di Stato
Tasso di Inflazione
Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Fondi Interni
I Fondi Interni collegati al presente Contratto sono stati istituiti in data 25/03/2013.
Di seguito si riporta la rappresentazione del rendimento realizzato negli ultimi tre anni.
Relativamente ai Fondi Interni CreditRas F Inflazione Stras e CreditRas F Crescita Stars, tale dato è confrontato con quello di un parametro di riferimento, di seguito denominato “benchmark”. Il benchmark è un indice comparabile, in termini di composizione e di rischiosità, agli obiettivi di investimento attribuiti alla gestione di un fondo ed a cui si può fare riferimento per confrontarne il risultato di gestione. Tale indice, in quanto teorico, non è gravato di costi.
Le predette informazioni sono integrate con l’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati ed operai.
Fondo Interno CREDITRAS F INFLAZIONE STARS
Ultimi 3 anni | Ultimi 5 anni | Ultimi 10 anni | |
Rendimento medio annuo composto del Benchmark | 1,96% | 2,19% | 3,01% |
Tasso di inflazione | -0,02% | 0,81% | 1,40% |
Ultimi 3 anni | |
Rendimento medio annuo composto del Fondo | -0,05% |
Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri
Fondo Interno CREDITRAS F CRESCITA STARS
Ultimi 3 anni | Ultimi 5 anni | Ultimi 10 anni | |
Rendimento medio annuo composto del Benchmark | 10,08% | 10,37% | 5,42% |
Tasso di inflazione | -0,02% | 0,81% | 1,40% |
Ultimi 3 anni | |
Rendimento medio annuo composto del Fondo | 5,91% |
Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri
Fondo Interno CREDITRAS F STRATEGIA STARS
Ultimi 3 anni | Ultimi 5 anni | Ultimi 10 anni | |
Tasso di inflazione | -0,02% | 0,81% | 1,40% |
Ultimi 3 anni | |
Rendimento medio annuo composto del Fondo | 1,28% |
Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri
Alla Sezione F della Nota Informativa sono illustrati l’andamento dei fondi e dei benchmark nel corso dell’ultimo anno solare e il rendimento annuo dei benchmark per gli anni solari disponibili.
7. DIRITTO DI RIPENSAMENTO
Il Contraente ha la facoltà di revocare la Proposta o di recedere dal Contratto. Per le relative modalità consultare la Sezione E. della Nota Informativa.
* * *
CREDITRAS VITA S.p.A. è responsabile della veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Scheda sintetica.
Direttore Generale Procuratore
Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Data ultimo aggiornamento: 26.05.2017
NOTA INFORMATIVA UNIBONUS MIX
La presente Scheda Sintetica è redatta secondo quanto previsto dalla disciplina vigente e il suo contenuto non è soggetto alla preventiva approvazione dell’Autorità di Vigilanza.
Il Contraente deve prendere visione delle Condizioni di Assicurazione prima della sottoscrizione del Contratto.
A. INFORMAZIONI SULL'IMPRESA DI ASSICURAZIONE
1. INFORMAZIONI GENERALI L’impresa di Assicurazione è:
CREDITRAS VITA S.p.A., Società del Gruppo ALLIANZ S.p.A. con sede legale ed uffici di direzione in Milano (Italia), Xxxxx Xxxxxx 00 - 00000.
Recapito telefonico: 02.7216.4259 Sito internet: xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx Indirizzo e-mail: xxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx
Indirizzo posta elettronica certificata: xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx
CREDITRAS VITA S.p.A. è stata autorizzata all’esercizio dell’attività assicurativa con provvedimento dell’IVASS
n. 259 del 16/5/1996 (G.U. n. 121 del 25/5/1996) ed iscritta all’Albo delle Imprese di Assicurazione al n. 1.00121.
B. INFORMAZIONI SULLE PRESTAZIONI ASSICURATIVE, SULLE GARANZIE OFFERTE E SUI RISCHI FINANZIARI
2. PRESTAZIONI ASSICURATIVE E GARANZIE OFFERTE
UNIBONUS MIX è un’assicurazione sulla vita a premio ricorrente che consente al Contraente di investire i premi corrisposti nella Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST e in uno tra i tre Fondi Interni messi a disposizione dalla Società, secondo le modalità riportate di seguito.
Le prestazioni assicurative indicate di seguito sono operanti per tutta la durata del Contratto. Nell’ambito del presente Contratto occorre distinguere tra:
- durata del Contratto: intendendosi l’arco di tempo durante il quale è operante la prestazione indicata di seguito che è vitalizia, vale a dire commisurata alla vita dell’Assicurato;
- durata del piano di versamenti: intendendosi il periodo di versamento del premio, che viene scelto dal Contraente all’atto della sottoscrizione della Proposta e non può comunque essere inferiore a dieci anni, senza possibilità di modifica.
In ogni caso, trascorso un anno dalla data di decorrenza del Contratto, purché l’Assicurato sia in vita, è fatta salva la facoltà del Contraente di richiedere la risoluzione anticipata del Contratto e la liquidazione del valore di riscatto totale nei termini e secondo le modalità indicate al successivo punto 14. “RISCATTO E RIDUZIONE”.
Si precisa che una parte di ciascun premio versato periodicamente viene trattenuta dalla Società a fronte dei costi del Contratto, e pertanto non tutto il premio concorre alla formazione del capitale complessivamente investito nella Gestione Separata e nel Fondo Interno.
Per il capitale investito nella Gestione Separata, la Società garantisce la conservazione del capitale nel corso della durata contrattuale e una misura annua di rivalutazione che, in ogni caso, non potrà essere negativa.
La rivalutazione annua attribuita al capitale assicurato relativo alla Gestione Separata si consolida al capitale assicurato e resta acquisita in via definitiva a favore del Contraente, tranne nei casi di trasferimento di parte del capitale assicurato dalla Gestione Separata al Fondo Interno (c.d. switch).
I meccanismi di rivalutazione del capitale assicurato relativo alla Gestione Separata sono regolati dalla Clausola di Rivalutazione delle Condizioni di Assicurazione.
Con riferimento agli investimenti effettuati nel Fondo Interno selezionato, si precisa che per la prestazione in caso di decesso dell’Assicurato non è prevista alcuna garanzia finanziaria a carico della Società e pertanto il Contraente assume il rischio connesso all’andamento negativo del valore unitario delle quote. Per maggiori informazioni si rimanda al successivo punto 3. “RISCHI FINANZIARI”.
In considerazione, quindi, sia dei rischi finanziari connessi all’investimento, riconducibili alle possibili variazioni del valore unitario delle quote del Fondo Interno, le quali a loro volta dipendono dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie di cui le quote stesse sono rappresentazione e del rischio di cambio per le attività denominate in valute diverse dall’Euro, nonché per l’applicazione dei costi, non può escludersi l’eventualità che la prestazione risulti inferiore ai premi versati.
La Società a fronte del versamento dei premi si impegna a corrispondere una prestazione in caso di decesso dell'Assicurato, come indicato al successivo punto 2.1 "Prestazioni assicurative principali".
Così come indicato al successivo punto 4.2 “Bonus iniziale e bonus di fedeltà”, il Contratto prevede il riconoscimento di un bonus iniziale, pari al 1,50% del premio versato nella prima annualità, al netto del caricamento, a condizione che il Contratto sia in regola con il pagamento del premio di prima annualità. Tale bonus iniziale concorre, parimenti al premio, alla formazione del capitale assicurato.
E’ previsto, altresì, un bonus di fedeltà, pari al 4,00% del premio ricorrente, che la Società riconosce trascorsi interamente sette anni dalla data di decorrenza del Contratto. Qualora alla ricorrenza sopra indicata il Contratto non risulti in regola con il pagamento dei premi, ovvero in epoca precedente il Contraente abbia richiesto il riscatto parziale o totale del Contratto ovvero si sia verificato il decesso dell’Assicurato, non verrà riconosciuto alcun bonus di fedeltà.
Maggiori dettagli sono riportati al successivo punto 4.2 “Bonus iniziale e bonus di fedeltà”.
2.1 Prestazioni assicurative principali
Il presente Contratto prevede la seguente prestazione assicurativa:
Prestazione in caso di decesso dell’Assicurato
Il presente Contratto impegna la Società a corrispondere ai Beneficiari designati una prestazione sotto forma di capitale da erogarsi in caso di decesso dell’Assicurato in qualsiasi epoca esso avvenga.
L’ammontare della prestazione è pari ad un importo dato dalla somma tra il capitale assicurato relativo alla Gestione Separata e il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno, entrambi calcolati il secondo giorno lavorativo successivo alla data in cui perviene, alla Società, la comunicazione scritta di decesso corredata da certificato di morte dell’Assicurato in originale rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile.
Tale importo viene maggiorato di una percentuale in funzione dell’età dell’Assicurato al momento del decesso. L’importo della maggiorazione non può comunque essere superiore a Euro 10.000,00.
L’importo così maggiorato viene corrisposto dalla Società ai Beneficiari designati, senza limiti territoriali e senza tenere conto dei cambiamenti di professione dell’Assicurato.
La Società non riconosce alcuna prestazione in caso di decesso dell’Assicurato nei casi indicati all’Art. 7 “LIMITAZIONI DELLA MISURA DI MAGGIORAZIONE DELLA PRESTAZIONE IN CASO DI DECESSO
DELL’ASSICURATO” delle Condizioni di Assicurazione.
Maggiori dettagli sulla prestazione assicurativa sono riportati all’Art.1 “PRESTAZIONI DEL CONTRATTO” delle Condizioni di Assicurazione.
Il valore della prestazione in caso di decesso dell’Assicurato potrebbe risultare inferiore alla somma dei premi versati, sia per effetto, nel corso della durata contrattuale, del deprezzamento del capitale investito nel Fondo Interno sia per l’applicazione dei costi indicati al successivo punto 9. “COSTI”.
Non esiste infine alcun valore minimo garantito dalla Società per la prestazione del Fondo Interno in caso di decesso dell’Assicurato.
In merito al capitale assicurato investito nella Gestione Separata, ad ogni ricorrenza annuale della decorrenza contrattuale, il Contratto prevede una rivalutazione dello stesso - che si consolida al capitale assicurato e resta acquisita in via definitiva dal Contraente - ottenuta applicando al capitale assicurato, in vigore alla ricorrenza annuale precedente, la misura annua di rivalutazione che, a sua volta, si determina sottraendo l’1,20% al rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST calcolato alla fine del terzo mese antecedente la ricorrenza annuale del Contratto.
Inoltre, detto importo viene incrementato dei capitali derivanti dalla quota parte dei versamenti ricorrenti, effettuati successivamente alla ricorrenza, investiti nella Gestione Separata, rivalutati in base alla misura annua di rivalutazione riconosciuta al Contratto per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun versamento alla ricorrenza annuale.
La misura annua di rendimento trattenuta dalla Società è inoltre comprensiva del costo relativo alla misura di maggiorazione in caso di decesso dell'Assicurazione pari allo 0,05%.
In caso di investimenti derivanti da operazioni di switch dal Fondo Interno effettuati successivamente all’anniversario precedente, l’importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dagli stessi investimenti rivalutati, in base alla misura annua di rivalutazione attribuita al Contratto, per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun investimento alla ricorrenza annuale.
Ai fini del calcolo della rivalutazione, il complessivo capitale assicurato così determinato tiene conto di eventuali riscatti parziali e switch dalla Gestione Separata effettuati tra la ricorrenza annuale immediatamente precedente e la data di decesso.
Indipendentemente dal rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST, la Società garantisce che la misura annua minima di rivalutazione non sia inferiore allo 0%.
La rivalutazione, come sopra calcolata, viene diminuita della spesa fissa, trattenuta dalla Società, di cui al successivo punto 9.2.2. “Ulteriori costi”.
In ogni caso, al fine di garantire il riconoscimento della rivalutazione annua pari almeno a quello ottenibile applicando la misura annua minima garantita, la percentuale di rendimento trattenuto e la spesa fissa potranno essere diminuite fino a raggiungere un valore pari a zero.
In ogni caso, i meccanismi di rivalutazione del capitale assicurato sono regolati dalla Clausola di Rivalutazione delle Condizioni di Assicurazione.
Con riferimento agli investimenti effettuati nel Fondo Interno selezionato, si precisa che per la prestazione in caso di decesso dell’Assicurato non è prevista alcuna garanzia finanziaria a carico della Società e pertanto il Contraente assume il rischio connesso all’andamento negativo del valore unitario delle quote del Fondo Interno selezionato.
In considerazione, quindi, sia dei rischi finanziari connessi all’investimento, riconducibili alle possibili variazioni del valore unitario delle quote del Fondo Interno selezionato, le quali a loro volta dipendono dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie di cui le quote stesse sono rappresentazione e del rischio di cambio per le attività denominate in valute diverse dall’Euro, nonché per l’applicazione dei costi, non può escludersi l’eventualità che la prestazione risulti inferiore ai premi versati.
2.2 Opzioni Contrattuali
Il presente Contratto prevede la seguente opzione contrattuale:
Opzione di conversione del valore di riscatto in rendita
A partire dal termine del piano di versamenti indicato in Proposta, il Contraente può richiedere la conversione del valore di riscatto totale, al netto delle eventuali imposte previste dalla normativa vigente, in una delle seguenti forme di rendita rivalutabile:
• vitalizia pagabile fino a che l’Assicurato è in vita; ovvero
• pagabile in modo certo per i primi cinque o dieci anni e successivamente fino a che l’Assicurato è in vita; ovvero
• vitalizia pagabile fino al decesso dell’Assicurato e successivamente reversibile, in misura totale o parziale, a favore di un altro soggetto fino a che questi è in vita.
Maggiori dettagli relativi a tutte le opzioni sopra descritte sono riportati all’Art. 15. “OPZIONI CONTRATTUALI” delle Condizioni di Assicurazione.
3. RISCHI FINANZIARI
In relazione agli investimenti effettuati nei Fondi Interni, le prestazioni a cui è tenuta la Società risulteranno collegate al valore unitario delle quote del Fondo prescelto dal Contraente.
Il patrimonio dei Fondi Interni, separato dal patrimonio complessivo della Società, viene ripartito in quote di pari valore attribuite al Contraente in funzione dei premi versati dallo stesso e destinati al Fondo Interno prescelto tra quelli abbinati al Contratto. La Società investe le disponibilità dei Fondi Interni in attività finanziarie di vario genere, appartenenti al comparto obbligazionario e azionario (mantenendo eventualmente una quota di liquidità), sulla base delle decisioni finanziarie dettate dall’andamento dei mercati e nel rispetto degli obiettivi, dei criteri e dei limiti fissati dai Regolamenti che disciplinano i Fondi Interni stessi e che viene riportato nelle Condizioni di Assicurazione contenute nel presente Fascicolo Informativo.
Pertanto, l’entità della prestazione che la Società deve corrispondere varia in funzione delle oscillazioni del valore unitario delle quote del Fondo Interno selezionato, le quali a loro volta dipendono dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie di cui le stesse sono rappresentazione.
In conseguenza di quanto appena indicato, il Contratto presenta una serie di rischi di natura finanziaria connessi all’investimento effettuato. Infatti, per tutta la durata contrattuale non può escludersi una perdita di valore delle prestazioni ed il non pieno recupero dei premi corrisposti, a causa delle possibili oscillazioni negative del valore unitario delle quote del Fondo Interno selezionato.
Di seguito sono indicati i rischi finanziari a cui viene esposto l’investimento dei Fondi Interni; questi variano al variare dei differenti criteri di investimento propri del Fondo stesso e comunque indirettamente quale effetto della sottoscrizione di quote di OICR:
• il rischio di prezzo, tipico dei titoli di capitale (es. azioni), collegato alla variabilità dei loro prezzi; a questo proposito va segnalato che i prezzi risentono sia delle aspettative dei mercati sulle prospettive di andamento
economico degli emittenti (rischio specifico), sia delle fluttuazioni dei mercati nei quali i titoli sono negoziati (rischio sistematico);
• il rischio di interesse, tipico dei titoli di debito (es. obbligazioni), collegato alla variabilità dei loro prezzi derivante dalle fluttuazioni dei tassi di interesse di mercato;
• il rischio di controparte, tipico dei titoli di debito, connesso all’eventualità che l’emittente, per effetto di un deterioramento della sua solidità patrimoniale, non sia in grado di pagare l’interesse o di rimborsare il capitale;
• il rischio di liquidità, correlato all’attitudine di uno strumento finanziario a trasformarsi prontamente in moneta senza perdita di valore;
• il rischio di cambio, per le attività denominate in valute diverse dall’Euro.
È importante sottolineare che il presente Contratto, per la parte dei premi investita nel Fondo Interno prescelto, non prevede alcuna garanzia finanziaria offerta direttamente dalla Società e non consente di consolidare, di anno in anno, i risultati economici conseguiti e che nel corso della durata contrattuale il rischio conseguente alle possibili oscillazioni del valore unitario delle quote del Fondo Interno rimane a totale carico del Contraente.
4. PREMI E BONUS
4.1. Premi
Al momento della sottoscrizione della Proposta è data facoltà al Contraente di stabilire, in relazione ai propri obiettivi in termini di prestazione sia la durata del piano di versamenti che l’importo dei premi con la relativa periodicità di versamento, annuale o mensile.
In ogni caso la durata del piano di versamenti non può risultare inferiore a dieci anni e la scelta effettuata dal Contraente non può successivamente essere modificata.
Nel caso di versamento annuale, il Contraente corrisponde l’importo del premio relativo alla prima annualità al momento della sottoscrizione della Proposta, mentre nel caso di versamento mensile, nel corso del primo anno, e solo se l’Assicurato è in vita, egli versa il suddetto premio alle ricorrenze mensili pattuite.
A partire dal secondo anno il Contraente corrisponde, solo nel caso in cui l’Assicurato sia in vita, l’importo del premio relativo alle annualità successive alla prima, definito di seguito premio ricorrente, alle ricorrenze annuali o mensili stabilite in funzione della periodicità di versamento prescelto.
A condizione che il Contratto sia in regola con il pagamento dei premi, il Contraente può variare la tipologia di frazionamento del premio con effetto dalla ricorrenza annuale successiva alla data di richiesta della variazione.
Tale facoltà è possibile entro i quindici giorni precedenti la ricorrenza annuale del Contratto.
L’importo del premio relativo alla prima annualità può essere:
- pari al premio ricorrente;
- 1,5 volte il premio ricorrente;
- 2 volte il premio ricorrente;
- 3 volte il premio ricorrente;
- 4 volte il premio ricorrente.
In ogni caso, l’importo del premio ricorrente, che non può essere modificato nel corso della durata del piano di versamenti, non può risultare inferiore a:
- Euro 50,00 se la periodicità di versamento prescelta è mensile;
- Euro 600,00 se la periodicità di versamento prescelta è annuale.
L'importo dei premi complessivamente versati sul Contratto non può essere superiore ad Euro 500.000,00.
Trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del Contratto il Contraente, sempreché l’Assicurato sia in vita, ha la facoltà di chiedere il riscatto secondo quanto riportato al successivo punto 14. “RISCATTO E RIDUZIONE”.
Trascorso almeno un mese dalla data di decorrenza del Contratto, in caso di interruzione del pagamento dei premi e qualora il Contraente non abbia ripreso il versamento degli stessi entro dodici mesi dalla data di interruzione previa corresponsione di tutti i premi arretrati, il Contratto viene ridotto in base a quanto previsto al successivo punto 14. “RISCATTO E RIDUZIONE”.
Il versamento sia del premio relativo alla prima annualità che dei successivi premi, viene effettuato tramite procedura di addebito sul conto corrente oppure deposito a risparmio nominativo indicato in Proposta ed intrattenuto presso il soggetto distributore.
Non è ammesso il pagamento in contanti.
In caso di estinzione del rapporto di cui sopra, il versamento del premio viene effettuato mediante procedura di accredito diretto sul conto corrente della Società nei termini e con le modalità che la Società stessa comunicherà al Contraente.
I premi corrisposti dal Contraente verranno investiti nella Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST e in quote di uno tra i Fondi Interni messi a disposizione dalla Società, al netto dei relativi costi riportati al punto 9.1.1 “Costi gravanti sui premi”, secondo una delle cinque Combinazioni di Investimento scelta di volta in volta dal Contraente e di seguito riportate:
• Combinazione 1): 50% Gestione Separata – 50% Fondo Interno prescelto;
• Combinazione 2): 45% Gestione Separata – 55% Fondo Interno prescelto;
• Combinazione 3): 40% Gestione Separata – 60% Fondo Interno prescelto;
• Combinazione 4): 35% Gestione Separata – 65% Fondo Interno prescelto;
• Combinazione 5): 30% Gestione Separata – 70% Fondo Interno prescelto.
Maggiori dettagli sulle modalità di investimento dei premi corrisposti sono riportati all’Art. 8 “DETERMINAZIONE DEL CAPITALE ASSICURATO RELATIVO ALLA GESTIONE SEPARATA E DEL CAPITALE ESPRESSO IN QUOTE DEL FONDO INTERNO” e all’Art. 10 “MODALITA’ DI INVESTIMENTO E COMBINAZIONI DI INVESTIMENTO” delle
Condizioni di Assicurazione.
Nel corso del Contratto, il Contraente valuterà l’opportunità di modificare l’allocazione del capitale già acquisito - operazione di switch - ovvero dei successivi premi ricorrenti, scegliendo una diversa Combinazione di Investimento secondo quanto riportato all’Art. 12 “MODIFICA DEL PROFILO DI INVESTIMENTO” delle Condizioni di Assicurazione.
4.2. Bonus iniziale e Bonus di fedeltà
4.2.1 Bonus iniziale
La Società riconosce una maggiorazione della prestazione assicurata – bonus iniziale – tramite un incremento del premio di prima annualità pari all’1,50% del premio stesso.
Il riconoscimento del bonus iniziale avviene, a totale carico della Società, secondo le seguenti modalità:
• Nel caso di frazionamento annuale del premio: alla data di decorrenza del Contratto, in base alla Combinazione scelta;
• Nel caso di frazionamento mensile del premio e sempre che il Contratto risulti in regola con il pagamento dei premi e non si sia verificato il decesso dell’Assicurato: trascorso interamente un anno dalla data di decorrenza, in base all’allocazione di investimento in vigore in quel momento.
Sull’importo del bonus iniziale viene trattenuto, a titolo di caricamento, lo stesso costo in percentuale che viene trattenuto sul premio relativo alla prima annualità e sui premi ricorrenti, così come indicato nel successivo punto
9.1.1 “Costi gravanti sui premi”.
Qualora, trascorso interamente un anno dalla data di decorrenza, il Contratto non risulti in regola col pagamento dei premi, il bonus iniziale viene riconosciuto solo nel caso in cui sul Contratto avvenga il versamento delle mensilità di premio della prima annualità arretrate entro dodici mesi successivi alla data di interruzione del pagamento dei premi.
Una volta ricevuto il pagamento delle mensilità arretrate, la Società riconosce il bonus e determina per il Fondo Interno il numero delle quote corrispondenti sulla base del valore della quota del Fondo Interno rilevato due giorni lavorativi successivi all’avvenuta regolarizzazione della prima annualità.
4.2.2 Bonus di fedeltà
La Società riconosce una maggiorazione della prestazione assicurata – bonus di fedeltà – tramite un incremento del premio ricorrente pari al 4% del premio stesso.
Il bonus di fedeltà viene riconosciuto trascorsi interamente 7 anni dalla decorrenza del Contratto e comporta un aumento, a totale carico della Società, del numero di quote e del capitale assicurato; la suddivisione dell’importo del bonus tra la componente investita nel Fondo Interno e la componente investita nella Gestione Separata viene effettuata in base all’allocazione dell’investimento in vigore al momento dell’erogazione del bonus.
Il diritto al bonus di fedeltà decade qualora prima della ricorrenza sopra indicata:
• intervenga il riscatto totale o parziale del Contratto;
• avvenga il decesso dell’Assicurato;
Il diritto al bonus di fedeltà decade altresì qualora il Contratto non sia in regola con il pagamento dei premi al momento della corresponsione.
5. GESTIONE SEPARATA - MODALITÀ DI CALCOLO E DI ASSEGNAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE AGLI UTILI Con riferimento al capitale assicurato relativo alla Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST, la Società riconosce ad ogni ricorrenza annuale del Contratto una rivalutazione del capitale assicurato di seguito descritta.
La misura annua di rivalutazione si ottiene sottraendo l’1,20% al rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST, calcolato alla fine del terzo mese antecedente la ricorrenza annuale del Contratto e determinato con i criteri indicati al punto j) del Regolamento della Gestione Separata.
Inoltre, detto importo viene incrementato dei capitali derivanti dalla quota parte dei versamenti ricorrenti, effettuati successivamente alla ricorrenza, investiti nella Gestione Separata rivalutati, in base alla misura annua di rivalutazione riconosciuta al Contratto, per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun versamento alla ricorrenza annuale.
Infine, in caso di investimenti derivanti da operazioni di switch dal Fondo Interno effettuati successivamente all'anniversario precedente, l'importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dagli stessi investimenti rivalutati, in base alla misura annua di rivalutazione attribuita al Contratto, per i mesi interamente trascorsi da ciascun investimento alla ricorrenza annuale.
Ai fini del calcolo della rivalutazione, il complessivo capitale assicurato così determinato tiene conto di eventuali riscatti parziali e di switch dalla Gestione Separata effettuati tra la ricorrenza annuale immediatamente precedente e la data di riferimento.
La misura annua di rivalutazione non potrà, in ogni caso, essere negativa.
Dalla rivalutazione annua, come sopra definita, viene trattenuta dalla Società la spesa fissa, di cui al successivo punto 9.2.2. “Ulteriori costi”.
In ogni caso, al fine di garantire il riconoscimento della rivalutazione annua pari almeno a quello ottenibile applicando la misura annua minima garantita, la percentuale di rendimento trattenuto e la spesa fissa potranno essere diminuite fino a raggiungere un valore pari a zero.
Il dettaglio della misura e delle modalità di rivalutazione del capitale assicurato sono precisate nella Clausola di Rivalutazione delle Condizioni di Assicurazione.
La Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST è disciplinata in base ad uno specifico Regolamento, che costituisce parte integrante delle Condizioni di Assicurazione e a cui si rinvia per maggiori informazioni relative alla Gestione stessa.
Si precisa che alla successiva Sezione G “PROGETTO ESEMPLIFICATIVO DELLE PRESTAZIONI RELATIVE ALLA GESTIONE SEPARATA” è riportato il Progetto Esemplificativo, cui si rimanda per maggiori informazioni in merito agli effetti del meccanismo di rivalutazione delle prestazioni assicurate collegate alla Gestione Separata.
La Società si impegna a consegnare al Contraente il Progetto Esemplificativo elaborato in forma personalizzata al più tardi al momento in cui questi è informato della conclusione del Contratto.
6. FONDO INTERNO - VALORE UNITARIO DELLA QUOTA
Il valore unitario delle quote dei Fondi Interni collegati al Contratto viene determinato giornalmente dalla Società in base ai prezzi di mercato delle diverse attività finanziarie in cui sono investite le disponibilità dei Fondi stessi - ai sensi dei relativi Regolamenti - e pubblicato con cadenza giornaliera, al netto di qualsiasi onere a carico dei Fondi Interni riportato al successivo punto 9.3 “Costi gravanti sui Fondi Interni”, sul quotidiano “Il Sole 24 ORE” e sul sito internet della Società all'indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx. La Società si riserva la possibilità di scegliere, previo avviso al Contraente, un diverso quotidiano su cui pubblicare il valore unitario delle quote dei Fondi Interni.
Il valore unitario delle quote si ottiene dividendo il patrimonio netto giornaliero del Fondo stesso per il numero delle quote in cui lo stesso è ripartito.
Nei giorni di calendario in cui - per qualsiasi ragione - non fosse disponibile il valore unitario delle quote dei Fondi Interni, la Società considera come valore unitario delle quote quello risultante il primo giorno di rilevazione successivo.
Ai fini del pagamento della prestazione di cui al precedente punto 2.1 “Prestazioni assicurative principali” e del valore di riscatto, di cui al successivo punto 14. “RISCATTO E RIDUZIONE”, tale importo, per la parte relativa al Fondo Interno selezionato dal Contraente tra quelli collegati al Contratto, è ottenuto in base al controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo stesso, determinato moltiplicando il capitale espresso in quote per il valore unitario delle quote riferito al secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, rispettivamente della comunicazione scritta corredata da certificato di morte dell’Assicurato in originale rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile ovvero della richiesta di riscatto sottoscritta dall’avente diritto completa della documentazione dovuta.
Per data di ricevimento della richiesta si intende:
• la data in cui il Contraente consegna il modulo di richiesta liquidazione, per decesso o riscatto, allo sportello bancario cui è appoggiato il Contratto, riportata in calce al modulo stesso
oppure
• in caso di invio della richiesta di liquidazione, per decesso o riscatto, direttamente alla Società a mezzo posta, la data di ricevimento della comunicazione da parte della Società.
C. INFORMAZIONI SULLA GESTIONE SEPARATA E SUI FONDI INTERNI
7. GESTIONE SEPARATA
La Società riconosce una rivalutazione annua del capitale assicurato relativo alla Gestione Separata. A tal fine, a fronte degli impegni assunti la Società utilizza, per la copertura delle corrispondenti riserve matematiche una Gestione Separata, separata dalle altre attività della Società e rispondente alle caratteristiche di seguito indicate:
a) denominazione: UNICREDIT MULTIGEST;
b) valuta di denominazione: Euro;
c) finalità della Gestione: UNICREDIT MULTIGEST ha come obiettivo quello di garantire il capitale investito al netto del caricamento e di conseguire un rendimento annuo tendenzialmente in linea con i tassi di mercato dei titoli di Stato;
d) periodo di osservazione per la determinazione del rendimento: annuale, variabile ogni mese così come descritto nel Regolamento della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST;
e) composizione della Gestione: UNICREDIT MULTIGEST investe prevalentemente in strumenti di natura obbligazionaria denominati in Euro, nonché in altre attività finanziarie aventi caratteristiche analoghe agli investimenti obbligazionari.
I titoli obbligazionari saranno selezionati tra quelli emessi da Stati sovrani, organismi internazionali ed emittenti di tipo societario con merito creditizio rientrante nel cosiddetto “investment grade”, secondo le scale di valutazione attribuite da primarie Agenzie di rating;
f) peso percentuale degli investimenti in strumenti finanziari o altri attivi emessi o gestiti da soggetti appartenenti al medesimo gruppo di appartenenza della Società: la Società si riserva di investire in strumenti finanziari o altri attivi emessi o gestiti da soggetti del proprio Gruppo di appartenenza nel rispetto dei limiti di seguito indicati:
• OICR armonizzati: fino ad un massimo del 50%;
• obbligazioni e azioni: fino ad un massimo del 30%;
g) stile gestionale adottato: lo stile gestionale adottato è volto a perseguire la sicurezza, la redditività e la liquidità degli investimenti, tenute presenti le garanzie offerte dalle polizze ricollegate alla Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST. In particolare, le scelte di investimento riferite alla componente obbligazionaria saranno basate sul controllo della durata media finanziaria delle obbligazioni in portafoglio, in funzione delle prospettive dei tassi di interesse e, a livello dei singoli emittenti, della redditività e del rispettivo merito di credito.
CREDITRAS VITA si riserva la facoltà di delegare il servizio di gestione patrimoniale delle attività che costituiscono la Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST, collegata al presente Contratto, a qualificate società di gestione del risparmio.
Alla data di redazione della presente Nota Informativa, CREDITRAS VITA S.p.A. ha affidato alla capogruppo Allianz
S.p.A. l’incarico di svolgere le attività relative alla gestione finanziaria dei suoi portafogli.
Nell’ambito dello svolgimento del suo incarico, che include un’attività di “asset managers selection”, Allianz
S.p.A. ha affidato la gestione delle attività a copertura delle riserve tecniche della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST a Pioneer Investment Management SGRpA, Società di Gestione del Risparmio iscritta al n.70 dell’Albo tenuto dalla Banca d’Italia - sede sociale in Xxxxxx Xxx Xxxxxxx, 0 Xxxxx X, 00000 Xxxxxx - e appartenente al Gruppo Bancario UniCredit.
La Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST è annualmente sottoposta a certificazione e, alla data di redazione della presente Nota Informativa, la Società di revisione contabile preposta è BDO Italia S.p.A., iscritta all’Albo di cui di cui all’art.161 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modificazioni, che attesta la correttezza della gestione e dei risultati conseguiti.
La Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST è disciplinata in base ad uno specifico Regolamento, che costituisce parte integrante delle Condizioni di Assicurazione e a cui si rinvia per maggiori informazioni relative alla Gestione stessa.
8. FONDI INTERNI
La Società ha istituito e gestisce portafogli di strumenti finanziari e di altre attività finanziarie denominati Fondi Interni: CREDITRAS F INFLAZIONE STARS, CREDITRAS F CRESCITA STARS, CREDITRAS F STRATEGIA STARS.
Essi costituiscono, ciascuno, patrimonio separato rispetto al patrimonio della Società ed a quello di ogni altro Fondo Interno dalla stessa gestito e sono disciplinati da specifici Regolamenti riportati nelle Condizioni di Assicurazione.
Tali Fondi Interni, le cui caratteristiche sono riportate di seguito, sono destinati a tutti coloro che hanno sottoscritto con la Società il presente Contratto e scelto di allocare la quota parte di premio investito in uno o più di questi Fondi Interni ed hanno, di norma, come principale finalità quella di realizzare l’incremento delle somme conferite agli stessi.
Distintamente per ciascun Fondo Interno il grado di rischio dipende in larga misura dalla composizione del portafoglio dello stesso e, in particolare, dalle oscillazioni che si registrano nel valore unitario delle quote degli OICR nonché dall’eventuale rischio di cambio.
Non è escluso, inoltre, il possibile impiego di strumenti finanziari derivati, con lo scopo di ridurre il rischio di investimento e di ottenere una gestione efficiente del portafoglio, senza comunque alterare le finalità, il grado di rischio e le altre caratteristiche dei Fondi Interni.
In ogni caso la normativa assicurativa vieta l’utilizzo degli strumenti finanziari derivati a fini speculativi.
Alla data di redazione della presente Nota Informativa, CREDITRAS VITA S.p.A ha affidato alla capogruppo Allianz
S.p.A. l'incarico di svolgere le attività relative alla gestione finanziaria dei suoi portafogli.
Nell’ambito dello svolgimento del suo incarico, che include un’attività di “asset managers selection”, Allianz
S.p.A. ha affidato la gestione delle attività a copertura delle riserve tecniche del Fondo Interno CreditRas F Inflazione Stars a PIMCO, Pacific Investment Management Company, Europe Ltd., società di diritto inglese autorizzata e regolata dal Financial Services Authority (“FSA”) del Regno Unito - sede sociale in 000 Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx - e appartenente al Gruppo ALLIANZ.
Relativamente a tutti gli altri Fondi Interni del presente prodotto, la gestione di tali attività è stata affidata a Pioneer Investment Management SGRpA, Società di Gestione del Risparmio iscritta al n.70 dell’Albo tenuto dalla Banca d’Italia - sede sociale in Xxxxxx Xxx Xxxxxxx, 0 Xxxxx X, 00000 Xxxxxx - e appartenente al Gruppo Bancario UniCredit
In ogni caso la Società risponde in via esclusiva, nei confronti dei Contraenti, per l’attività di gestione dei Fondi Interni.
Ciascun Fondo Interno è annualmente sottoposto a verifica contabile da parte di una società di revisione iscritta all’Albo di cui all’articolo 161 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche, che attesta la rispondenza della gestione al relativo Regolamento e certifica l’adeguatezza delle attività gestite rispetto agli impegni assunti sulla base delle riserve matematiche, nonché la corretta valorizzazione delle quote.
Alla data di redazione della presente Nota Informativa, la Società di revisione contabile preposta è BDO Italia S.p.A., iscritta all’Albo di cui di cui all’art.161 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modificazioni, che attesta la correttezza della gestione e dei risultati conseguiti.
La Società si riserva in futuro la facoltà di integrare con ulteriori Fondi Interni quelli già predisposti per il presente Contratto e sopra elencati. In tal caso la Società consegnerà preventivamente al Contraente l’estratto della Nota Informativa, composto dalla Sezione C. “INFORMAZIONI SULLA GESTIONE SEPARATA E SUI FONDI INTERNI AI QUALI SONO COLLEGATE LE PRESTAZIONI ASSICURATIVE” e Sezione D “INFORMAZIONI SU COSTI, SCONTI E
REGIME FISCALE” punto 9.3 “Costi gravanti sui Fondi Interni”, aggiornata a seguito dell’inserimento dei nuovi Fondi unitamente ai relativi Regolamenti.
Di seguito vengono descritte le principali caratteristiche di ciascun Fondo Interno collegato al Contratto:
Fondo Interno CREDITRAS F INFLAZIONE STARS
a) denominazione del Fondo Interno: CREDITRAS F INFLAZIONE STARS
b) data di inizio operatività: 25/03/2013
c) categoria del Fondo Interno: obbligazionario misto internazionale
d) valuta di denominazione: Euro
e) finalità del Fondo Interno: conseguire un rendimento superiore all'inflazione europea su un orizzonte temporale di medio periodo, seguendo una gestione attiva prevalentemente in fondi che possono investire in diverse classi di attivo e mantenendo un profilo di rischio limitato.
f) orizzonte temporale minimo consigliato: 10 anni
g) destinazione dei proventi: il Fondo Interno è a capitalizzazione dei proventi
h) profilo di rischio del Fondo Interno: medio-alto
i) composizione del Fondo Interno:
• quote di Organismi di Investimento Collettivo di Risparmio (OICR) armonizzati ai sensi della Direttiva CEE 85/611 e sue successive integrazioni e modifiche;
• quote di OICR non armonizzati, sia nazionali che esteri, commercializzati nel territorio nazionale;
• strumenti finanziari di vario genere, tra i quali strumenti del mercato monetario, denominati in qualsiasi valuta ed oggetto di transazione sia sui mercati nazionali che sui mercati internazionali e liquidità.
Tali attivi sono investiti secondo la seguente ripartizione:
Comparto | Minimo | Massimo |
Liquidità | 0% | 20% |
Monetario* | 0% | 100% |
Obbligazionario | 0% | 100% |
Azionario | 0% | 30% |
*gli strumenti monetari (cioè strumenti che abbiano scadenza non superiore ai sei mesi e che facciano riferimento alle seguenti tipologie: depositi bancari in conto corrente, certificati di deposito e altri strumenti del mercato monetario, operazioni in pronti contro termine) non potranno superare il 20% del valore complessivo del fondo.
l) stile di gestione: il Fondo Interno sarà gestito in un’ottica di gestione attiva dinamicamente modulando la componente obbligazionaria e la componente azionaria in base alle aspettative di mercato, in un orizzonte temporale di 10 anni, un risultato di investimento superiore all’inflazione europea in un contesto di rigoroso controllo del rischio e della volatilità del portafoglio.
m) parametro di riferimento: il parametro di riferimento, definito benchmark, adottato nella gestione del Fondo Interno è composto dal seguente indicatore finanziario:
Benchmark | Peso |
BARCLAYS EURO GOV. INFLATION-LINKED BOND 1-10 Y | 100% |
Fondo Interno CREDITRAS F CRESCITA STARS
a) denominazione del Fondo Interno: CREDITRAS F CRESCITA STARS
b) data di inizio operatività: 25/03/2013
c) categoria del Fondo Interno: azionario internazionale
d) valuta di denominazione: Euro
e) finalità del Fondo Interno: ottenere una significativa redditività derivante da investimenti orientati principalmente nei comparti azionari dei Paesi a elevato tasso di crescita, con possibile variabilità dei risultati nel corso del tempo
f) orizzonte temporale minimo consigliato: 9 anni
g) destinazione dei proventi: il Fondo Interno è a capitalizzazione dei proventi
h) profilo di rischio del Fondo Interno: alto
i) composizione del Fondo Interno:
• quote di Organismi di Investimento Collettivo di Risparmio (OICR) sia di diritto comunitario che di diritto estero, che soddisfino le condizioni richieste dalla Direttiva CEE 85/61 e sue successive integrazioni e modifiche;
• titoli azionari negoziati in mercati regolamentati e compresi nei principali indici azionari di riferimento, emessi da aziende ad elevata capitalizzazione, selezionate tra quelle aventi un rating almeno pari a "investment grade" (assegnato da almeno due tra le primarie agenzie di rating), che offrano una
prospettiva di redditività stabile e che siano residenti in uno Stato membro dell’Unione europea o aderente allo Spazio economico europeo;
• titoli azionari quotati e, nei limiti e alle condizioni previsti dalla normativa per tempo vigente, anche non quotati, emessi da enti sovranazionali e di vigilanza, agenzie governative, banche centrali (ivi inclusa la
Banca d’Italia), istituzioni o soggetti posseduti da governi nazionali o istituzioni sovranazionali nell’ambito dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo.
L’investimento in via diretta in titoli azionari è previsto in misura residuale.
Tali attivi sono investiti secondo la seguente ripartizione:
Comparto | Minimo | Massimo |
Liquidità | 0% | 10% |
Azionario | 90% | 100% |
l) stile di gestione: lo stile di gestione è di tipo attivo e prevede la possibilità di concentrare o suddividere opportunamente gli investimenti sulla base delle aspettative del gestore sull’andamento dei mercati, variando la suddivisione tra aree geografiche, settori di investimento e caratteristiche di stile. Il processo di investimento è ottimizzato con l’obiettivo da un lato di costruire un portafoglio diversificato e dall’altro di controllare il rischio complessivo;
m) parametro di riferimento: il parametro di riferimento, definito benchmark, adottato nella gestione del Fondo Interno è composto dal seguente indicatore finanziario:
Benchmark | Peso |
MSCI WORLD | 50% |
MSCI EMERGING MARKETS | 50% |
Fondo Interno CREDITRAS F STRATEGIA STARS
a) denominazione del Fondo Interno: CREDITRAS F STRATEGIA STARS
b) data di inizio operatività: 25/03/2013
c) categoria del Fondo Interno: flessibile
d) valuta di denominazione: Euro
e) finalità del Fondo Interno: ottenere una rivalutazione del capitale sulla base dell'orizzonte temporale di riferimento, perseguendo le opportunità di crescita offerte da una combinazione di investimenti di natura obbligazionaria e azionaria, valutate in funzione delle oscillazioni dei mercati finanziari nel breve e medio periodo
f) orizzonte temporale minimo consigliato: 5 anni
g) destinazione dei proventi: il Fondo Interno è a capitalizzazione dei proventi
h) profilo di rischio del Fondo Interno: medio-alto, con una volatilità media annua attesa pari al 3,54 %
i) composizione del Fondo Interno:
• quote di Organismi di Investimento Collettivo di Risparmio (OICR) sia di diritto comunitario che di diritto estero, che soddisfino le condizioni richieste dalla Direttiva CEE 85/611 e sue successive integrazioni e modifiche;
• titoli azionari negoziati in mercati regolamentati e compresi nei principali indici azionari di riferimento, emessi da aziende ad elevata capitalizzazione, selezionate tra quelle aventi un rating almeno pari a "investment grade" (assegnato da almeno due tra le primarie agenzie di rating), che offrano una
prospettiva di redditività stabile e che siano residenti in uno Stato membro dell’Unione europea o aderente allo Spazio economico europeo;
• titoli azionari quotati e, nei limiti e alle condizioni previsti dalla normativa per tempo vigente, anche non quotati, emessi da enti sovranazionali e di vigilanza, agenzie governative, banche centrali (ivi inclusa la
Banca d’Italia), istituzioni o soggetti posseduti da governi nazionali o istituzioni sovranazionali nell’ambito dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo.
L’investimento in via diretta in titoli azionari è previsto in misura residuale.
Tali attivi sono investiti secondo la seguente ripartizione:
Comparto | Minimo | Massimo |
Liquidità | 0% | 10% |
Monetario* | 0% | 80% |
Obbligazionario | 0% | 80% |
Azionario | 20% | 70% |
*gli strumenti monetari (cioè strumenti che abbiano scadenza non superiore ai sei mesi e che facciano riferimento alle seguenti tipologie: depositi bancari in conto corrente, certificati di deposito e altri strumenti del mercato monetario, operazioni in pronti contro termine) non potranno superare il 20% del valore complessivo del fondo.
l) stile di gestione: lo stile di gestione è di tipo flessibile e prevede la possibilità di concentrare o suddividere opportunamente gli investimenti sulla base della rischiosità assoluta e relativa dei mercati, nonchè delle aspettative del gestore sull’andamento degli stessi. In tale ottica, e con particolare attenzione al rischio, il gestore definisce la ripartizione tra componente azionaria, componente obbligazionaria e componente
monetaria, variando inoltre, per le componenti rischiose, la suddivisione tra aree geografiche e settori di investimento
m) parametro di riferimento: Non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica di investimento del Fondo Interno
8.1 Caratteristiche comuni ai Fondi Interni
a) peso percentuale degli investimenti in OICR istituiti o gestiti da SGR e/o società del Gruppo Allianz: massimo 100%;
b) limiti alla gestione degli investimenti: in conformità a quanto disposto dalla Sezione 3, punto 2 della Circolare IVASS (già Isvap) 474/D come modificata dall’art. 30 comma 3 della Circolare IVASS (già Isvap) 551/D, il patrimonio del Fondo Interno non potrà essere investito in parti di uno stesso OICR armonizzato in misura superiore al 25% delle attività che costituiscono il Fondo stesso.
Non è escluso, inoltre, il possibile impiego di strumenti finanziari derivati, con lo scopo di ridurre il rischio di investimento e di ottenere una gestione efficiente del portafoglio senza comunque alterare le finalità, il grado di rischio e le altre caratteristiche del fondo stesso.
In ogni caso la normativa assicurativa vieta l’utilizzo degli strumenti finanziari derivati a fini speculativi.
c) stile di gestione: La selezione degli OICR avviene in base ad una analisi quantitativa e qualitativa, finalizzata ad identificare gli OICR che abbiano mostrato continuità di performance nel medio periodo rispetto al mercato di riferimento, e valutando con attenzione il processo di investimento seguito dalla società di gestione degli OICR.
A supporto delle analisi di investimento il gestore Pioneer, per i Fondi Interni CREDITRAS F CRESCITA STARS e CREDITRAS F STRATEGIA STARS, utilizza, tra gli altri, i dati e le analisi di Morningstar per la selezione dei prodotti di qualità.
Gli OICR utilizzati avranno le seguenti caratteristiche generali: sono denominati in Euro, dollari statunitensi e altre valute internazionali, sono diversificati per classe di investimento, area geografica e altri fattori di rischio (durata, merito creditizio dell’emittente dello strumento finanziario e stile di gestione), permettendo in tal modo l’efficiente gestione del portafoglio in funzione delle necessità di asset allocation che si possono presentare nel corso dell'intera durata del Contratto.
Per la trasmissione e l’esecuzione delle operazioni in OICR, disposte per conto dei fondi, il soggetto incaricato della gestione potrebbe avvalersi di piattaforme messe a disposizione da Società specializzate in questa tipologia di attività.
d) destinazione dei proventi: tutti i Fondi Interni collegati al Contratto sono a capitalizzazione dei proventi.
e) modalità di valorizzazione delle quote: la Società determina il valore unitario delle quote del Fondo Interno con cadenza giornaliera, fatta eccezione per i giorni di chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere. Il valore unitario delle quote si ottiene dividendo il patrimonio netto giornaliero del Fondo Interno per il numero delle quote in cui è ripartito, alla medesima data, il Fondo stesso.
Il patrimonio netto giornaliero del Fondo Interno viene determinato in base alla valorizzazione - a valori correnti di mercato - di tutte le attività di pertinenza del Fondo Interno al netto di tutte le passività, comprese le spese indicate al punto 9.3 “Costi gravanti sui Fondi Interni”.
Le attività di pertinenza del Fondo Interno sono valorizzate a valori correnti di mercato riferiti allo stesso giorno di valorizzazione delle quote o, in alternativa se tali valori non fossero disponibili (ad esempio a seguito di decisioni degli Organi di Borsa o di eventi che provochino rilevanti turbative dei mercati), al primo giorno utile precedente. La valutazione degli attivi viene effettuata utilizzando il valore degli stessi alla chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere.
Si precisa inoltre che, nel caso di indici in valuta, la performance del Benchmark è calcolata utilizzando il tasso di cambio pubblicato giornalmente dalla Banca Centrale Europea.
Infine, riguardo le eventuali disponibilità liquide, queste sono determinate in base al loro valore nominale. Il valore unitario delle quote, determinato come sopra, viene pubblicato giornalmente sul quotidiano “Il Sole 24 ORE” e sul sito internet della Società all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx
f) profilo di rischio: al fine di valutare il grado di rischiosità finanziaria dei Fondi Interni, a cui corrisponde il profilo di rischio attribuito al Fondo stesso, si riporta di seguito una tabella in base alla quale vengono schematicamente rappresentati i profili di rischio, in modo da consentire al Contraente di posizionare il profilo di rischio a cui è esposto il proprio investimento.
Profilo di rischio del Fondo Interno basso
medio – basso medio
medio – alto alto
molto – alto
Relativamente ai Fondi Interni che prevedono l’utilizzo di un parametro di riferimento – benchmark- l'obiettivo della gestione è di ottenere una significativa redditività derivante da investimenti orientati principalmente nel comparto azionario e obbligazionario, con un attento controllo del rischio. Il modello gestionale dinamico e flessibile consente scostamenti nella composizione del fondo rispetto al benchmark che possono comportare anche notevoli differenziali nell’andamento del fondo rispetto al benchmark stesso.
Il benchmark adottato per ciascun Fondo Interno è un parametro di riferimento oggettivo e confrontabile, definito facendo rimando a indicatori finanziari elaborati da soggetti terzi e di comune utilizzo, coerente con i rischi connessi agli investimenti del Fondo Interno ed al quale vengono commisurati i risultati della gestione del Fondo stesso.
Si precisa che l’obiettivo di massimizzare il rendimento del Fondo Interno rispetto al benchmark, al fine di meglio perseguire una strategia di investimento, non è garantito dalla Società e ciò potrebbe comportare una non perfetta corrispondenza tra gli attivi dei Fondi Interni e dei relativi benchmark.
Si riporta di seguito una descrizione sintetica delle caratteristiche degli indicatori finanziari utilizzati per la definizione dei benchmark adottati dalla Società.
BARCLAYS EURO GOV. INFLATION-LINKED BOND 1-10 Y
L’indice Barclays Euro Government Inflation-Linked Bond misura le performance dei titoli governativi europei legati all’inflazione. L’Indice include titoli emessi dai paesi membri dell’Unione Monetaria Europea legati all’inflazione domestica o all’indice inflazionistico EMU-HICP. Il livello minimo di rating è A3/A- e include bond con scadenza pari o superiore a un anno e valore di emissione pari o superiore a 500 milioni di euro (codice identificativo su Bloomberg BEIL3T).
MSCI World
L’indice MSCI WORLD – TOTAL RETURN NET DIVIDEND è elaborato quotidianamente dalla società Xxxxxx Xxxxxxx Capital International e rappresenta l’andamento dei principali mercati azionari mondiali. L’indice è utilizzato nella versione comprensiva dei dividendi netti espressi in dollari statunitensi e successivamente convertiti in Euro in base ai tassi di cambio WMR.
L'indice è costituito dalla media ponderata (in base alla capitalizzazione ed al flottante) delle variazioni dei singoli indici locali. I titoli azionari sono selezionati tenendo conto sia di criteri di liquidità e rappresentatività settoriale sia di criteri volti ad evitare le partecipazioni incrociate consentendo di esprimere meglio l’andamento complessivo dei singoli mercati e quindi dell’intero universo azionario in esame. La composizione dell’indice è aggiornata ogni tre mesi. Base dell’indice: 31/12/1998.
L’indice è disponibile con frequenza giornaliera sulle banche dati internazionali Bloomberg, Reuters e Datastream (Ticker identificativo su Bloomberg NDDUWI).
MSCI Emerging Markets
L'indice MSCI Emerging Markets Free Index - Total Return Net Dividend è elaborato quotidianamente dalla società Xxxxxx Xxxxxxx Capital International e rappresenta l'andamento dei titoli azionari dei Paesi Emergenti (Argentina, Brasile, Chile, Cina, Colombia, Repubblica Ceca, Egitto, Ungheria, India, Indonesia, Israele, Giordania, Corea, Malesia, Messico, Marocco, Pakistan, Perù, Filippine, Polonia, Russia, Sud Africa, Taiwan, Thailandia, Turchia, Venezuela). L'indice comprende unicamente i titoli liberamente negoziabili
senza alcun vincolo ("free") anche da parte di operatori esteri. L'indice è utilizzato nella versione comprensiva dei dividendi netti espressi in dollari statunitensi e successivamente convertiti in Euro in base ai tassi di cambio WMR. È costituito dalla media ponderata (in base alla capitalizzazione di mercato ed al flottante) delle variazioni dei titoli azionari selezionati tenendo conto sia di criteri di liquidità e rappresentatività settoriale sia di criteri volti ad evitare le partecipazioni incrociate consentendo di rappresentare al meglio l'andamento complessivo dei singoli mercati e quindi dell'intero aggregato in esame.
La composizione dell'indice viene aggiornata ogni tre mesi. Base dell'indice: 29/12/2000. L'indice è disponibile con frequenza giornaliera sulle banche dati internazionali Bloomberg, Reuters e Datastream ed è pubblicato direttamente dalla Xxxxxx Xxxxxxx Capital International (Ticker identificativo su Bloomberg NDUEEGF).
D. INFORMAZIONI SU COSTI, SCONTI E REGIME FISCALE
9. COSTI
9.1 Costi gravanti direttamente sul Contraente 9.1.1 Costi gravanti sui premi
Caricamento sui premi
Il Contratto non prevede alcuna spesa di emissione.
Su ciascun premio versato dal Contraente - premio relativo alla prima annualità e premi ricorrenti - la Società trattiene, a titolo di caricamento, un costo espresso in percentuale pari al 3,50% del premio versato.
9.1.2 Costi per riscatto, riduzione e switch
Costi in caso di riscatto
Sul valore di riscatto, determinato secondo quanto stabilito al successivo punto 14. “RISCATTO E RIDUZIONE”, vengono applicate le eventuali penali, indicate nella seguente tabella, determinate in funzione delle annualità di premio corrisposte:
Annualità di premio corrisposte | Penali di riscatto |
1° annualità non interamente corrisposta | 12,00% |
1° annualità | 10,00% |
2° annualità | 8,00% |
3° annualità | 5,00% |
4° annualità | 2,00% |
5° annualità | 1,50% |
6° annualità e successive | nessuna |
In caso di riscatto parziale è previsto, in aggiunta alla penale sopra riportata, un costo fisso pari a Euro 12,00 prelevato in maniera proporzionale dalla composizione percentuale di investimento sulla Gestione Separata e sul Fondo Interno.
Costi in caso di riduzione
Sul valore di riduzione, determinato secondo quanto stabilito al successivo punto 14. “RISCATTO E RIDUZIONE”, vengono applicate le eventuali penali, indicate nella seguente tabella, determinate in funzione delle annualità di premio corrisposte:
Annualità di premio corrisposte | Penali di riscatto |
1° annualità non interamente corrisposta | 12,00% |
1° annualità | 10,00% |
2° annualità | 8,00% |
3° annualità | 5,00% |
4° annualità | 2,00% |
5° annualità | 1,50% |
6° annualità e successive | nessuna |
Costi in caso di switch
Sono previsti Euro 12,00 per ogni modifica del profilo di investimento – switch - successiva alle prime due gratuite, secondo quanto descritto al successivo punto 15. “OPERAZIONI DI SWITCH”.
9.2 Costi gravanti sulla Gestione Separata
9.2.1 Costi applicati in funzione delle modalità di partecipazione agli utili
Sul rendimento annuo della Gestione Separata la Società trattiene una percentuale pari a:
1,20%
In ogni caso, al fine di garantire il riconoscimento della rivalutazione annua pari almeno a quello ottenibile applicando la misura annua minima di rivalutazione garantita, la percentuale di rendimento trattenuto dalla Società potrà essere diminuita fino a raggiungere un valore pari a zero.
Tale commissione è comprensiva del costo relativo alla maggiorazione in caso di decesso dell’Assicurato pari allo 0,05% annuo.
9.2.2 Ulteriori costi
Nella determinazione dell’importo relativo alla rivalutazione annua la Società trattiene, ad ogni ricorrenza annuale del Contratto, una spesa fissa pari a:
Euro 12,00
In ogni caso, al fine di garantire il riconoscimento della rivalutazione annua pari almeno a quello ottenibile applicando la misura annua minima di rivalutazione garantita, tale spesa può esser diminuita fino a raggiungere un valore pari a zero.
9.3 Costi gravanti sui Fondi Interni
Di seguito vengono riportati i costi gravanti sui Fondi Interni e quindi, indirettamente, a carico del Contraente. 9.3.1 Remunerazione della Società
Commissione di gestione applicata dalla Società: Viene trattenuta giornalmente ed incide sulla valorizzazione delle quote dei Fondi Interni; è applicata sul patrimonio di ciascun Fondo Interno al netto di tutte le passività. Tale commissione è comprensiva del costo relativo alla maggiorazione della prestazione in caso di decesso dell’Assicurato prevista dal Contratto e pari allo 0,05% annuo. | Fondo Interno | Commissione di gestione su base annua |
CREDITRAS F INFLAZIONE STARS | 1,70% | |
CREDITRAS F STRATEGIA STARS | 1,75% | |
CREDITRAS F CRESCITA STARS | 2,20% |
9.3.2 Remunerazione della Società di Gestione del Risparmio
In considerazione del fatto che le disponibilità dei Fondi Interni sono investite in quote di OICR, sui Fondi stessi gravano indirettamente anche i costi, di seguito indicati, relativi a tali strumenti finanziari.
• massimo 2,50%, su base annua, per gli OICR appartenenti al comparto azionario
comparti monetario ed
ai
appartenenti
obbligazionario
• massimo 1,60%, su base annua, per gli OICR
Commissioni di gestione degli OICR
applicate dalle Società di Gestione del Risparmio che gestiscono gli OICR; vengono espresse in percentuale sul valore giornaliero del patrimonio degli OICR e variano su base annua fino ad un
Come indicato al successivo punto 22. “CONFLITTO DI INTERESSI” - al quale si rimanda – per alcuni degli OICR utilizzati viene previsto il riconoscimento di utilità in misura non inferiore al 50% delle commissioni di gestione gravanti sugli stessi OICR.
Tali utilità saranno riconosciute, per il tramite della Società ai Fondi Interni.
9.3.3 Altri costi
Sul patrimonio dei Fondi Interni gravano inoltre i seguenti costi:
• gli oneri di intermediazione, le spese specifiche degli investimenti ed ulteriori oneri di pertinenza posti a carico del Fondo Interno, quali gli oneri fiscali, le spese per l’eventuale deposito presso i soggetti abilitati e gli oneri connessi agli strumenti finanziari ricompresi nel patrimonio gestito;
• le spese di pubblicazione del valore unitario delle quote e i compensi dovuti alla società di revisione per l’attività di certificazione di cui al punto 6. “REVISIONE CONTABILE” dell’Allegato ai Regolamenti dei Fondi Interni riportato nelle Condizioni di Assicurazione.
Si precisa altresì che su ciascun OICR possono gravare una serie di oneri ulteriori che riducono il valore unitario delle relative quote quali, ad esempio, le spese di pubblicazione del valore della quota, gli oneri di intermediazione per la compravendita mobiliare, le spese legali e fiscali, le spese di banca depositaria e di transfer agent.
Infine, gli oneri inerenti l’acquisizione e dismissione delle attività del Fondo Interno non sono quantificabili a priori in quanto variabili.
*******
La quota parte percepita dai soggetti distributori, con riferimento all’intero flusso commissionale previsto dal Contratto, è pari al 38,49%. Questo dato è riferito ad un premio pari a 3.000,00 euro per il primo anno e pari a 1.500,00 euro per gli anni successivi, investiti per il 50% nella Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST e per il 50% nel Fondo Interno CREDITRAS F STRATEGIA STARS.
10. SCONTI
Il Contratto può essere sottoscritto a condizioni agevolate dai dipendenti in attività ed in quiescenza del Gruppo Bancario UniCredit che siano anche correntisti della Banca: in tal caso a ciascun premio corrisposto viene dimezzato il caricamento.
Nell’ambito di specifiche campagne promosse dalla Società relative al reinvestimento di prestazioni derivanti da altre polizze vita stipulate con Società stessa, può essere prevista un’agevolazione finanziaria che riduce il costo di caricamento indicato al precedente punto 9.1.1 “Costi gravanti sui premi”, fino allo 0%.
Infine, può essere applicata dall'Intermediario, sulla base di condizioni inerenti allo svolgimento della propria attività, un’agevolazione finanziaria che riduce il costo di caricamento, indicato al precedente punto 9.1.1 “Costi gravanti sui premi”, secondo percentuali predefinite dalla Società.
11. REGIME FISCALE
Il regime fiscale di seguito descritto si riferisce alle norme in vigore alla data di redazione del presente Fascicolo Informativo e non intende fornire alcuna garanzia circa ogni diverso e/o ulteriore aspetto fiscale che potrebbe rilevare, direttamente o indirettamente, in relazione alla sottoscrizione del Contratto illustrato nel presente Fascicolo Informativo.
Imposta sui premi
I premi versati non sono soggetti ad alcuna imposta.
Detraibilità fiscale dei premi
Sui premi versati non è prevista alcuna forma di detrazione fiscale.
Tassazione delle somme percepite
Le somme dovute dalla Società in dipendenza del Contratto, se corrisposte in caso di decesso dell'Assicurato, sono esenti dall’imposta sulle successioni e dall’imposta sul reddito delle persone fisiche per quanto concerne l’eventuale quota relativa alla copertura del rischio demografico.
Negli altri casi, sempreché il Beneficiario sia una persona fisica:
• se corrisposte in forma di capitale, sono soggette ad imposta a titolo di ritenuta definitiva (imposta sostitutiva) sulla differenza se positiva (plusvalenza) tra il capitale maturato e l’ammontare del premio pagato, nella misura del 26% come disposto dal D.L. 66/2014 (con riduzione della base imponibile nella
misura del 51,92% in relazione ai rendimenti generati da attivi investiti in titoli di Stato ed altri equiparati).
• se corrisposte in forma di rendita vitalizia, a seguito di conversione di valore di riscatto, le rate di rendita sono soggette ad imposta sostitutiva nella misura e con l’abbattimento previsti dalla normativa vigente e
sopradescritti limitatamente alla quota parte di ogni rata di rendita derivante dal rendimento complessivamente maturato a partire dalla data di determinazione della rendita iniziale; va considerato peraltro che la rendita iniziale viene determinata previa applicazione, al momento della conversione del capitale assicurato in rendita, dell’imposta sostitutiva di cui al punto precedente.
La Società non opera la ritenuta della predetta imposta sostitutiva sulle somme corrisposte a soggetti che esercitano attività d’impresa. Se le somme sono corrisposte a persone fisiche o ad enti non commerciali in relazione a contratti di assicurazione sulla vita stipulati nell’ambito di attività commerciale, la Società non applica la predetta imposta qualora gli interessati presentino alla stessa una dichiarazione della sussistenza di tale requisito.
Le tasse e le imposte relative al Contratto sono a carico del Contraente, dei Beneficiari o degli aventi diritto. Imposta di bollo
I rendiconti relativi al presente Contratto - limitatamente alla componente finanziaria investita nel Fondo Interno
- sono soggetti all’applicazione di un’imposta di bollo secondo quanto previsto dalla normativa pro tempore vigente.
L’imposta di bollo, calcolata annualmente, sarà versata in caso di recesso, di riscatto e di decesso dell’Assicurato.
E. ALTRE INFORMAZIONI SUL CONTRATTO
12. MODALITÀ DI PERFEZIONAMENTO DEL CONTRATTO
Per le modalità di perfezionamento del Contratto e la decorrenza delle prestazioni assicurative si rimanda agli Art. 3 “CONCLUSIONE DEL CONTRATTO” e Art.5 “ENTRATA IN VIGORE DEL CONTRATTO” delle Condizioni di Assicurazione.
A seguito della conclusione del Contratto, la Società invia la polizza al Contraente entro 10 giorni.
13. RIDUZIONE DEL CONTRATTO PER SOSPENSIONE DEL PAGAMENTO DEI PREMI
Si rinvia all’Art.13 “MANCATO VERSAMENTO DEL PREMIO, INTERRUZIONE DEL PIANO, RIPRESA DEL VERSAMENTO E
RIDUZIONE DEL CAPITALE” delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio.
14. RISCATTO E RIDUZIONE
14.1 Riscatto
Qualora sia trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del Contratto e l’Assicurato sia in vita, il Contraente può chiedere alla Società la risoluzione anticipata del Contratto e la conseguente liquidazione del valore di riscatto. Durante il primo anno di durata contrattuale non è possibile richiedere il riscatto del Contratto.
Il valore di riscatto è pari alla somma tra il capitale assicurato relativo alla Gestione Separata e il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno selezionato dal Contraente all’atto della sottoscrizione o dell’ultima operazione di switch, entrambi calcolati il secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di riscatto sottoscritta dall’avente diritto.
L’importo così determinato viene corrisposto al netto di un’eventuale penale di riscatto indicata al precedente punto 9.1.2 “Costi per riscatto e switch” determinata in funzione delle annualità di premio corrisposte.
La liquidazione del valore di riscatto totale determina l’immediato scioglimento del Contratto.
Qualora sia trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del Contratto e l’Assicurato sia in vita, il Contraente ha la facoltà di chiedere alla Società la liquidazione del valore di riscatto anche in misura parziale, a condizione che l’importo lordo richiesto non risulti inferiore a Euro 1.000,00 ed il complessivo capitale residuo non risulti inferiore a Euro 1.500,00.
Il valore di riscatto parziale viene determinato con gli stessi criteri relativi al riscatto totale, fatto salvo l’ulteriore addebito della commissione riportata al precedente punto 9.1.2 “Costi per riscatto, riduzione e switch” prelevata in maniera proporzionale alla composizione percentuale di investimento sulla Gestione Separata e sul Fondo Interno risultante alla data di operazione di riscatto.
In caso di riscatto parziale il Contratto resta in vigore per il complessivo capitale residuo.
Non sarà possibile effettuare riscatti parziali nei sessanta giorni precedenti la ricorrenza annuale della data di decorrenza del Contratto.
Per maggiori dettagli sulle modalità di determinazione del valore di riscatto, sia totale che parziale, si rimanda all’Art. 14 “RISCATTO” delle Condizioni di Assicurazione.
Si rinvia all’Art.18 “PAGAMENTI DELLA SOCIETÀ” delle Condizioni di Assicurazione per le modalità di richiesta e di pagamento del riscatto.
Indipendentemente dalla tipologia della richiesta, la Società corrisponde al Contraente il valore di riscatto al netto delle eventuali imposte previste dalla normativa vigente.
E’ necessario tener presente che la richiesta di riscatto effettuata nel corso dei primi anni dal versamento dei premi può comportare, anche per l’applicazione delle penali di riscatto quando previste, il non pieno recupero dei premi versati.
Inoltre, per gli investimenti effettuati nel Fondo Interno prescelto si precisa che non essendo prevista dal Contratto alcuna garanzia finanziaria di rendimento minimo prestata dalla Società per il valore di riscatto, la risoluzione anticipata del Contratto può comportare, per effetto del deprezzamento del valore unitario delle quote del Fondo Interno, oltre che per l’applicazione della penale di riscatto nei casi previsti, una diminuzione dei risultati economici conseguiti ed il non pieno recupero dei versamenti effettuati.
14.2 Riduzione
Trascorso almeno un mese dalla data di decorrenza del Contratto, il mancato versamento del premio alle ricorrenze pattuite determina l'interruzione del piano dei versamenti.
In caso di interruzione del pagamento dei premi, qualora il Contraente non abbia ripreso il versamento degli stessi entro dodici mesi dalla data di interruzione, previa corresponsione di tutti quelli arretrati, il Contratto rimane in vigore per un importo pari alla somma tra il capitale assicurato relativo alla Gestione Separata e il
controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno, ridotto dell’eventuale penale di riduzione, indicata al precedente punto 9.1.2 “Costi per riscatto, riduzione e switch” e determinata in funzione delle annualità di premio interamente corrisposte.
L’interruzione del piano e la conseguente riduzione del capitale possono avvenire, alle condizioni sopra indicate, anche su richiesta scritta del Contraente alla Società.
Una volta ridotto il Contratto, il piano dei versamenti non può più essere riattivato.
Per maggiori dettagli si rinvia all’Art. 13 “MANCATO VERSAMENTO DEL PREMI, INTERRUZIONE DEL PIANO, RIPRESA DEL VERSAMENTO E RIDUZIONE DEL CAPITALE” delle Condizioni di Assicurazione.
Il Contratto può, in ogni caso, essere riattivato mediante il versamento degli importi di premio arretrati, nei tempi previsti, secondo quanto riportato all’Art. 13 “MANCATO VERSAMENTO DEL PREMI, INTERRUZIONE DEL PIANO, RIPRESA DEL VERSAMENTO E RIDUZIONE DEL CAPITALE” delle Condizioni di Assicurazione.
14.3 Informazioni sui valori di riscatto e riduzione
In ogni caso, il Contraente può richiedere informazioni relative al proprio valore di riscatto recandosi direttamente allo sportello della Banca presso cui è appoggiato il Contratto, dove sarà fornito quanto richiesto, oppure inviando (anche tramite fax) comunicazione sottoscritta dal Contraente stesso alla Società, la quale si impegna a fornire tali informazioni entro venti giorni dalla richiesta.
A tal fine i recapiti della Società sono di seguito indicati:
CREDITRAS VITA S.p.A.
Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (Xxxxxx) UFFICIO LIQUIDAZIONI
Recapito telefonico: 02/7216.4259 Fax: 02/7216.3246
Indirizzo e-mail: xxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx
In merito al capitale assicurato relativo alla Gestione Separata, per una più corretta valutazione della penalizzazione si rimanda, a titolo di esempio, a quanto evidenziato nel Progetto Esemplificativo alla successiva Sezione G. “PROGETTO ESEMPLIFICATIVO DELLE PRESTAZIONI RELATIVE ALLA GESTIONE SEPARATA”, in cui per
ciascun anno di durata del Contratto a fronte della parte di premio destinata alla Gestione Separata si evidenzia il corrispondente valore di riscatto totale.
Nel Progetto Esemplificativo personalizzato che viene consegnato al Contraente, è indicato il valore di riscatto totale determinato in relazione agli importi di premio effettivamente versati nella Gestione Separata.
15. OPERAZIONI DI SWITCH
Trascorso interamente un anno dalla data di decorrenza del Contratto e a condizione che l’Assicurato sia in vita, il Contraente può chiedere alla Società - utilizzando il relativo modulo di richiesta - la modifica del profilo di investimento precedentemente scelto, tramite l’operazione di switch, diminuendo la percentuale di investimento nella Gestione Separata.
Trascorso un mese dalla data di decorrenza del Contratto, ma comunque non prima del 18/04/2016, il Contraente ha facoltà di chiedere alla Società - utilizzando il relativo modulo di richiesta - la modifica del profilo di investimento precedentemente scelto aumentando la percentuale di investimento nella Gestione Separata oppure, lasciando invariata la Combinazione di Investimento, di trasferire il capitale del Fondo Interno precedentemente scelto ad un altro Fondo Interno tra quelli messi a disposizione dalla Società e collegati al Contratto.
Contestualmente alla scelta di aumentare o di diminuire la percentuale di investimento nella Gestione Separata secondo una delle combinazioni previste, sarà possibile effettuare la modifica del Fondo Interno, trasferendo integralmente le quote dal Fondo selezionato ad un nuovo Fondo scelto dal Contraente tra quelli collegati al Contratto.
Per il dettaglio sulle regole e le modalità di effettuazione dell’operazione di switch, si rimanda all’Art. 12 “MODIFICA DEL PROFILO DI INVESTIMENTO - SWITCH” delle Condizioni di Assicurazione.
Per ogni operazione di switch è prevista una commissione riportata al precedente punto 9.1.2 “Costi per riscatto, riduzione e switch”. La commissione prevista non viene applicata in occasione delle prime due modifiche del profilo di investimento – switch.
A seguito della modifica del profilo di investimento, la Società invia al Contraente una comunicazione che lo informa dell’avvenuta operazione.
Non sarà possibile effettuare operazioni di switch nei sessanta giorni precedenti la ricorrenza annuale della data di decorrenza del Contratto.
16. REVOCA DELLA PROPOSTA
Il Contraente può revocare la Proposta, ai sensi dell’articolo 176 del Decreto Legislativo 209/2005, fino al momento della conclusione del Contratto.
Per l'esercizio della revoca il Contraente deve inviare comunicazione scritta alla Società - contenente gli elementi identificativi della Proposta - mediante:
• richiesta di revoca da consegnare allo sportello bancario presso cui è stata sottoscritta la Proposta
ovvero
• lettera a mezzo posta indirizzata a: CREDITRAS VITA S.p.A. - Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (Xxxxxx).
La somma anticipata dal Contraente alla Società viene restituita entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di revoca.
17. DIRITTO DI RECESSO
Dopo la conclusione del Contratto il Contraente può esercitare il diritto di recesso, ai sensi dell’articolo 177 del Decreto Legislativo 209/2005, entro un termine di trenta giorni.
Per l'esercizio del diritto di recesso il Contraente deve inviare una comunicazione scritta alla Società - contenente gli elementi identificativi del Contratto - mediante:
• richiesta di recesso da consegnare allo sportello bancario presso cui è stata sottoscritta la Proposta
ovvero
• lettera a mezzo posta, indirizzata a: CREDITRAS VITA S.p.A. - Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (Xxxxxx).
Gli obblighi assunti dal Contraente e dalla Società cessano dal ricevimento da parte di quest’ultima della comunicazione stessa.
Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione, la Società provvede a rimborsare al Contraente un importo pari al premio versato, maggiorato o diminuito della differenza fra il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno relative al Contratto, calcolato in base al valore unitario delle quote rilevato il secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della comunicazione di recesso ed il controvalore in Euro del capitale espresso in quote alla data di decorrenza e al netto delle imposte previste.
18. DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE ALLA SOCIETA’ PER LA LIQUIDAZIONE DELLA PRESTAZIONE E TERMINI DI PRESCRIZIONE
18.1 Pagamenti della Società
La Società provvede alla liquidazione della prestazione - verificata la sussistenza dell’obbligo di pagamento - entro trenta giorni dalla data di ricevimento, presso lo sportello bancario dove è appoggiato il Contratto o presso la propria sede, della documentazione necessaria, quale prevista all’Art.17 “PAGAMENTI DELLA SOCIETÀ” delle Condizioni di Assicurazione.
Le richieste di liquidazione dovranno pervenire alla Società mediante:
• modulo di richiesta di liquidazione, da consegnare allo sportello della Banca presso cui è appoggiato il Contratto
ovvero
• lettera a mezzo posta, indirizzata a: CREDITRAS VITA S.p.A. - Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (Xxxxxx), contenente gli elementi identificativi del Contratto.
18.2 Prescrizione
Ai sensi del secondo comma dell’articolo 2952 del Codice Civile, i diritti derivanti dai Contratti di Assicurazione sulla vita si prescrivono in dieci anni dal giorno in cui si è verificato il fatto su cui i diritti stessi si fondano. Pertanto, decorso tale termine non sarà più possibile far valere alcun diritto sulle somme derivanti dal presente Contratto di Assicurazione. Le Imprese di Assicurazione, in base alla Legge 266 del 23 dicembre 2005 e successive modificazioni ed integrazioni, sono obbligate a versare le somme non reclamate a favore dell’apposito Fondo istituito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
19. LEGGE APPLICABILE AL CONTRATTO
Al presente Contratto stipulato con la Società si applica la legge italiana.
20. LINGUA IN CUI È REDATTO IL CONTRATTO
Il presente Contratto stipulato con la Società ed ogni altro documento ad esso allegato sono redatti in lingua italiana.
21. RECLAMI
Eventuali reclami riguardanti il contratto o il servizio assicurativo possono essere presentati per iscritto alla Società mediante:
• posta cartacea indirizzata a: CreditRas Vita S.p.A. – Servizio Clienti - Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx;
• e-mail: xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx
• fax: 00 00000000;
La Società fornirà risposta entro 45 giorni dal ricevimento del reclamo.
I reclami riguardanti il solo comportamento tenuto dall’intermediario e dai suoi dipendenti e collaboratori coinvolti nel ciclo operativo della Compagnia, saranno gestiti direttamente dall’Intermediario e potranno essergli indirizzati a mezzo di lettera raccomandata oppure per via telematica all’indirizzo riportato sul sito internet di ciascun intermediario. Tuttavia, ove il reclamo dovesse pervenire alla Compagnia, la stessa lo trasmetterà tempestivamente all’intermediario affinché provveda ad analizzare il reclamo e a dare riscontro al reclamante entro il termini massimo di 45 giorni stabilito dalla vigente normativa regolamentare, dandone contestuale notizia al reclamante.
Eventuali reclami riguardanti congiuntamente sia il comportamento dell’intermediario e dei suoi dipendenti e collaboratori sia quello della Compagnia in relazione al contratto o servizio assicurativo, verranno trattati per la parte di rispettiva competenza dalla Compagnia e dall’intermediario, e verranno separatamente riscontrati al reclamante entro il termine dei 45 giorni stabilito dalla vigente normativa.
In caso di mancato o parziale accoglimento del reclamo o qualora l’esito dello stesso non sia stato ritenuto soddisfacente o in assenza di riscontro da parte della Società nel termine massimo sopracitato, il reclamante potrà rivolgersi a:
IVASS
Xxx xxx Xxxxxxxxx 00, 00000 Xxxx
Fax: 06.42.133.206
xxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx
corredando l’esposto con copia del reclamo già inoltrato alla Società e con copia del relativo riscontro, qualora pervenuto da parte della Società. In caso di reclamo inoltrato tramite PEC è opportuno che gli eventuali allegati vengano trasmessi in formato pdf.
Il modello per presentare un reclamo all'IVASS è reperibile sul sito xxx.xxxxx.xx, alla Sezione “PER IL CONSUMATORE - Come presentare un reclamo”, nonché sul sito della Società (xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx) alla Sezione “Reclami”, attraverso apposito link al sito di IVASS.
I reclami indirizzati per iscritto all’IVASS contengono:
a) nome, cognome e domicilio del reclamante, con eventuale recapito telefonico;
b) individuazione del soggetto o dei soggetti di cui si lamenta l’operato;
c) breve ed esaustiva descrizione del motivo di lamentela;
d) copia del reclamo presentato alla Società e dell’eventuale riscontro fornito dalla stessa;
e) ogni documento utile per descrivere più compiutamente le relative circostanze.
Si ricorda tuttavia che in tutti casi di controversie resta salva la facoltà degli aventi diritto di adire l'Autorità Giudiziaria.
Prima di adire l'Autorità Giudiziaria è tuttavia possibile, e in alcuni casi necessario, cercare un accordo amichevole mediante sistemi alternativi di risoluzione delle controversie, quali:
✓ mediazione (L. 9/8/2013, n.98 e successive eventuali modifiche): può essere avviata presentando istanza ad un Organismo di Mediazione tra quelli presenti nell’elenco del Ministero della Giustizia, consultabile sul sito xxx.xxxxxxxxx.xx.
✓ negoziazione assistita (L. 10/11/2014, n.162 e successive eventuali modifiche): può essere avviata tramite richiesta del proprio avvocato alla Società.
Si fa infine presente che presso la Consob è stato istituito l’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF). Potranno essere sottoposte all'Arbitro le controversie (fino ad un importo richiesto di 500.000 euro) relative alla violazione degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza cui sono tenuti gli intermediari nei loro rapporti con gli investitori nella prestazione dei servizi di investimento e di gestione collettiva del risparmio.
Le informazioni di dettaglio sulla procedura di predisposizione e trasmissione del ricorso all’Arbitro per le Controversie Finanziarie sono disponibili accedendo ai siti internet xxx.xxxxxx.xx oppure xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx (alla sezione “Reclami”, attraverso apposito link al sito di Consob).
Si informa inoltre che il diritto di ricorrere all’Arbitro non può formare oggetto di rinuncia da parte dell’investitore ed è sempre esercitabile anche in presenza di clausole di devoluzione delle controversie ad altri organismi di risoluzione extragiudiziale contenute nei contratti.
Per la risoluzione delle liti transfrontaliere è possibile presentare reclamo all’IVASS o direttamente al sistema estero competente chiedendo l’attivazione della procedura FIN-NET.
22. INFORMATIVA IN CORSO DI CONTRATTO
Annualmente, la Società si impegna ad inviare al Contraente con l’estratto conto annuale le seguenti informazioni:
a) cumulo dei premi versati dal perfezionamento del Contratto alla data di riferimento dell'estratto conto precedente;
b) importo dei premi versati nell'anno di riferimento;
c) valore dei riscatti parziali rimborsati nell'anno di riferimento;
d) valore di riscatto totale maturato alla data di riferimento dell'estratto conto. Inoltre:
• relativamente alle parti di premio destinate nella Gestione Separata:
a) valore del capitale assicurato aggiornato alla data di riferimento dell'estratto conto precedente,
comprensivo dell’eventuale bonus iniziale e trascorsi interamente 7 anni anche dell’eventuale bonus di fedeltà;
b) dettaglio degli importi versati nell’anno di riferimento;
c) dettagli degli importi trasferiti o assegnati a seguito di operazioni di switch nell'anno di riferimento;
d) importi rimborsati a seguito di riscatti parziali nell’anno di riferimento;
e) valore del capitale assicurato aggiornato alla data di riferimento dell’estratto conto;
f) valore di riscatto totale maturato alla data di riferimento dell’estratto conto;
g) rendimento annuo realizzato della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST, misura annua di rendimento trattenuta dalla Società, misura annua di rivalutazione attribuita all'ultima ricorrenza annuale e misura annua minima di rivalutazione garantita;
• relativamente alle parti di premio investite nel Fondo Interno selezionato:
a) capitale espresso in quote e relativo controvalore in Euro alla data di riferimento dell’estratto conto
precedente, comprensivo dell’eventuale bonus iniziale e trascorsi interamente 7 anni anche dell’eventuale bonus di fedeltà;
b) dettaglio degli importi versati, di quelli investiti, del capitale espresso in quote e del controvalore in Euro delle quote assegnate nell’anno di riferimento;
c) capitale espresso in quote e relativo controvalore in Euro delle quote trasferite e di quelle assegnate a seguito di operazioni di switch nell’anno di riferimento;
d) capitale espresso in quote e relativo controvalore in Euro delle quote rimborsate a seguito di riscatti parziali nell’anno di riferimento;
e) capitale espresso in quote e relativo controvalore in Euro delle quote complessivamente assegnate alla fine dell’anno di riferimento.
Unitamente all’estratto conto annuale, verrà inviato l’aggiornamento dei dati storici sul Fondo Interno di cui alla Sezione F. “DATI STORICI SUI FONDI INTERNI” della Nota Informativa ed alla Sezione 6. “ILLUSTRAZIONE DI ALCUNI DATI STORICI DI RENDIMENTO DELLA GESTIONE SEPARATA E DEI FONDI INTERNI” della Scheda Sintetica.
In base alla normativa vigente, alla data di redazione della presente Nota Informativa, l’invio dell’estratto conto è previsto entro sessanta giorni dalla chiusura dell’anno solare.
La Società si impegna ad inviare una comunicazione al Contraente, qualora nel corso del Contratto, il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno detenuto si sia ridotto di oltre il 30% rispetto al premio investito, tenuto conto di eventuali riscatti parziali e switch, e a comunicare ogni ulteriore riduzione pari o superiore al 10%. Tale comunicazione verrà effettuata entro dieci giorni lavorativi dalla data in cui si è verificato l’evento.
Gli aggiornamenti del Fascicolo Informativo, non derivanti da innovazioni normative, saranno disponibili sul sito internet della Società all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx.
Inoltre, nel sito internet di CreditRas Vita S.p.A. è attiva all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx un’apposita Area Riservata a disposizione di ciascun titolare di posizione assicurativa. Per accedere occorre selezionare l’apposito link presente nella home page del sito internet della Società e, una volta completata la registrazione, il Contraente potrà ricevere al proprio indirizzo di posta elettronica , le credenziali identificative rilasciate per l’accesso.
Tramite l'Area Riservata il Contraente potrà consultare le proprie coperture attive, la relativa documentazione contrattuale e tenere costantemente sotto controllo lo stato dei pagamenti dei premi.
23. CONFLITTO DI INTERESSI
Allianz S.p.A. ed UniCredit S.p.A. intrattengono rapporti di affari che, tra l’altro, si sono concretizzati nella costituzione di CREDITRAS VITA S.p.A., di cui detengono pariteticamente l’intero capitale sociale, per l’offerta di prodotti assicurativi nei rami vita; il presente Contratto viene distribuito da UniCredit S.p.A.
CREDITRAS VITA si riserva, rispettivamente, la facoltà di:
• delegare il servizio di gestione patrimoniale delle attività che costituiscono la Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST collegata al presente Contratto
e
• affidare la gestione dei Fondi Interni, collegati al presente Contratto, e le relative scelte di investimento nel quadro dei criteri di allocazione del patrimonio predefiniti dalla Società a qualificate società di gestione del risparmio.
Alla data di redazione della presente Nota Informativa, CREDITRAS VITA S.p.A. ha affidato alla capogruppo Allianz
S.p.A. l’incarico di svolgere le attività relative alla gestione finanziaria dei suoi portafogli.
Nell’ambito dello svolgimento del suo incarico, che include un’attività di “asset managers selection”, Allianz
S.p.A. ha affidato la gestione delle attività a copertura delle riserve tecniche del Fondo Interno “Creditras F Inflazione Stars” a PIMCO, Pacific Investment Management Company, Europe Ltd., società di diritto inglese autorizzata e regolata dal Financial Services Authority (“FSA”) del Regno Unito – sede sociale in 000 Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx - e appartenente al Gruppo ALLIANZ.
Relativamente a tutti gli altri fondi del presente prodotto, la gestione di tali attività è stata affidata a Pioneer Investment Management SGRpA, Società di Gestione del Risparmio iscritta al n.70 dell’Albo tenuto dalla Banca d’Italia - sede sociale in Xxxxxx Xxx Xxxxxxx, 0 Xxxxx X, 00000 Xxxxxx - e appartenente al Gruppo Bancario UniCredit.
Si precisa inoltre che potranno essere utilizzati quali intermediari negoziatori o broker società appartenenti al Gruppo Bancario UniCredit ovvero al Gruppo ALLIANZ S.p.A.
Nell’ambito della politica di investimento della Gestione Separata e del Fondo Interno non è esclusa la possibilità di investire in strumenti finanziari emessi o gestiti da SGR e/o Società appartenenti al Gruppo Allianz ovvero al Gruppo Bancario UniCredit.
Per la trasmissione e l’esecuzione delle operazioni in OICR, disposte per conto dei fondi, il soggetto incaricato della gestione potrebbe avvalersi di piattaforme messe a disposizione da Società specializzate in questa tipologia di attività.
Per alcuni degli OICR utilizzati è stato stipulato un accordo di riconoscimento di utilità; tale accordo prevede una retrocessione delle commissioni di gestione degli OICR in misura non inferiore al 50%.
Tali retrocessioni sono interamente riconosciute, per il tramite della Società, alla Gestione Separata e ai Fondi Interni.
Il riconoscimento delle retrocessioni ai Fondi Interni avviene con la stessa frequenza di valorizzazione delle quote.
Il riconoscimento delle retrocessioni riduce della stessa misura le commissioni di gestione degli OICR addebitate indirettamente alla Gestione Separata e ai Fondi Interni.
Il valore monetario di tali utilità sarà quantificato nei rendiconti annuali e potrà variare in funzione del diverso peso degli OICR utilizzati appartenenti al comparto azionario, obbligazionario e monetario.
Nel caso in cui tali riconoscimenti di utilità subiscano variazioni sostanziali in senso sfavorevole, la Società adotterà le soluzioni più idonee al fine di neutralizzare le conseguenza economiche di tali variazioni.
CREDITRAS VITA, pur in presenza di inevitabile conflitto di interessi, opera in modo da non recare pregiudizio ai Contraenti e si impegna ad ottenere per i Contraenti stessi il miglior risultato possibile indipendentemente da tale conflitto.
F. DATI STORICI SUI FONDI INTERNI
24. DATI STORICI DI RENDIMENTO
Al fine di permettere al Contraente una migliore valutazione in merito alla sua scelta di investimento, si riportano di seguito, per ciascun Fondo Interno:
• il grafico a barre che illustra il rendimento annuo del Fondo Interno per gli ultimi due anni e del benchmark per gli anni solari disponibili dalla data di inizio valorizzazione del benchmark stesso al 2016;
• il grafico lineare, con punti di rilevazione mensili, che evidenzia l’andamento del Fondo Interno e del benchmark nel corso dell’anno solare 2016 (01.01.2016 31.12.2016).
Si precisa che l’andamento di ciascun benchmark è stato calcolato sulla base delle quotazioni puntuali degli indicatori finanziari sottostanti rilevati mensilmente.
È importante inoltre evidenziare che, a differenza dei Fondi Interni, il benchmark, in quanto indice teorico, non è gravato di costi.
Per quanto riguarda il Fondo Interno Creditras F Strategia Stars non vengono riportati i dati di confronto con il benchmark poiché l’indicazione di un parametro di mercato cui riferirsi non è significativo per valutare i risultati complessivi di tale Fondo, in quanto la politica di gestione degli stessi può prevedere scelte di investimento particolarmente flessibili.
Fondo Interno CREDITRAS F INFLAZIONE STARS
Andamento della quota del Fondo e del Benchmark nel corso dell’ultimo anno solare (01/01/2016 – 31/12/2016)
Rendimento annuo del Fondo e del Benchmark
Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Fondo Interno CREDITRAS F CRESCITA STARS
Andamento della quota del Fondo e del Benchmark nel corso dell’ultimo anno solare (01/01/2016 – 31/12/2016)
Rendimento annuo del Fondo e del Benchmark
Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Fondo Interno CREDITRAS F STRATEGIA STARS
Andamento della quota del Fondo nel corso dell’ultimo anno solare (01/01/2016 – 31/12/2016)
Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
25. DATI STORICI DI RISCHIO
Rendimento annuo del Fondo
Di seguito viene riportato, per ciascun Fondo Interno, il dato della volatilità di gestione rilevata (ex post) relativa all’anno solare 2016 e la volatilità media annua attesa dichiarata (ex ante):
Fondi Interni | volatilità della gestione (ex post) | volatilità media annua attesa (ex ante) |
CREDITRAS F INFLAZIONE STARS | 5,46% | 5,05% |
CREDITRAS F CRESCITA STARS | 13,20% | 16,22% |
CREDITRAS F STRATEGIA STARS | 5,23% | 4,73% |
NOTA: la volatilità ex ante è il dato, dichiarato ad inizio gestione, stima del rischio atteso associato allo stile gestionale del Fondo stesso; la volatilità ex post è riferita ai dati del Fondo nel corso dell'ultimo anno solare.
26. TOTAL EXPENSES RATIO (TER): COSTI EFFETTIVI DEL FONDO INTERNO
Il Total Expenses Ratio (TER) è l’indicatore che fornisce la misura dei costi che mediamente hanno gravato sul patrimonio medio dei Fondi Interni, dato dal rapporto percentuale, riferito a ciascun anno solare, fra il totale dei costi posti a carico di ciascun Fondo, compresi quelli sostenuti indirettamente attraverso l’eventuale investimento nei singoli OICR sottostanti, ed il patrimonio medio rilevato in coerenza con la periodicità di valorizzazione dello stesso.
Tutti i Fondi Interni collegati al presente Contratto sono stati istituiti il 25/03/2013 ed il relativo TER viene riportato di seguito:
Fondo Interno CREDITRAS F INFLAZIONE STARS:
Anno di riferimento | 2014 | 2015 | 2016 |
TER | 2,54% | 2,52% | 2,52% |
Nel calcolo del TER sono considerati i seguenti costi:
COSTI GRAVANTI SUL FONDO INTERNO | 2014 | 2015 | 2016 |
Commissioni di Gestione | 1,70% | 1,70% | 1,70% |
Commissione di eventuale overperformance | 0,00% | 0,00% | 0,00% |
TER degli OICR sottostanti | 0,83% | 0,82% | 0,80% |
Oneri inerenti all'acquisizione e alla dismissione delle attività | 0,00% | 0,00% | 0,00% |
Spese di amministrazione e di custodia | 0,00% | 0,00% | 0,00% |
Spese di revisione e certificazione del Fondo | 0,01% | 0,01% | 0,01% |
Spese legali e giudiziarie | 0,00% | 0,00% | 0,00% |
Spese di pubblicazione del valore della quota | 0,00% | 0,00% | 0,00% |
Altri costi gravanti sul Fondo | 0,00% | 0,00% | 0,00% |
Fondo Interno CREDITRAS F CRESCITA STARS:
Anno di riferimento | 2014 | 2015 | 2016 |
TER | 3,29% | 3,41% | 3,39% |
Nel calcolo del TER sono considerati i seguenti costi:
COSTI GRAVANTI SUL FONDO INTERNO | 2014 | 2015 | 2016 |
Commissioni di Gestione | 2,20% | 2,20% | 2,21% |
Commissione di eventuale overperformance | 0,00% | 0,00% | 0,00% |
TER degli OICR sottostanti | 1,05% | 1,20% | 1,17% |
Oneri inerenti all'acquisizione e alla dismissione delle attività | 0,00% | 0,00% | 0,00% |
Spese di amministrazione e di custodia | 0,00% | 0,00% | 0,00% |
Spese di revisione e certificazione del Fondo | 0,03% | 0,01% | 0,01% |
Spese legali e giudiziarie | 0,00% | 0,00% | 0,00% |
Spese di pubblicazione del valore della quota | 0,01% | 0,00% | 0,00% |
Altri costi gravanti sul Fondo | 0,00% | 0,00% | 0,00% |
Fondo Interno CREDITRAS F STRATEGIA STARS:
Anno di riferimento | 2014 | 2015 | 2016 |
TER | 2,58% | 2,56% | 2,51% |
Nel calcolo del TER sono considerati i seguenti costi:
COSTI GRAVANTI SUL FONDO INTERNO | 2014 | 2015 | 2016 |
Commissioni di Gestione | 1,75% | 1,75% | 1,76% |
Commissione di eventuale overperformance | 0,00% | 0,00% | 0,00% |
TER degli OICR sottostanti | 0,81% | 0,80% | 0,75% |
Oneri inerenti all'acquisizione e alla dismissione delle attività | 0,00% | 0,00% | 0,00% |
Spese di amministrazione e di custodia | 0,00% | 0,00% | 0,00% |
Spese di revisione e certificazione del Fondo | 0,02% | 0,01% | 0,00% |
Spese legali e giudiziarie | 0,00% | 0,00% | 0,00% |
Spese di pubblicazione del valore della quota | 0,00% | 0,00% | 0,00% |
Altri costi gravanti sul Fondo | 0,00% | 0,00% | 0,00% |
Annotazioni:
• il totale del TER può non coincidere con la somma degli elementi che lo compongono per effetto degli arrotondamenti;
• la quantificazione degli oneri fornita non tiene conto dell’entità dei costi di negoziazione che hanno gravato sul patrimonio del Fondo Interno né degli oneri fiscali sostenuti;
• la quantificazione degli oneri fornita non tiene conto di quelli gravanti direttamente sul Contraente riportate al punto riportati al precedente punto 9.1 “Costi gravanti direttamente sul Contraente”;
• Il TER degli OICR sottostanti è al netto delle utilità riconosciute al Fondo Interno.
27. TURNOVER DI PORTAFOGLIO DEI FONDI INTERNI
Per turnover si intende il tasso annuo di movimentazione del portafoglio del Fondo Interno dato dal rapporto percentuale fra la somma degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari, al netto dell’investimento e disinvestimento delle quote del Fondo, e il patrimonio netto medio calcolato in coerenza con la frequenza di valorizzazione della quota.
Fondo Interno CREDITRAS F INFLAZIONE STARS:
Anno di riferimento | 2014 | 2015 | 2016 |
Turnover | 183,11% | 47,19% | 96,70% |
Fondo Interno CREDITRAS F CRESCITA STARS:
Anno di riferimento | 2014 | 2015 | 2016 |
Turnover | 0,00% | 0,00% | 36,91% |
Fondo Interno CREDITRAS F STRATEGIA STARS:
Anno di riferimento | 2014 | 2015 | 2016 |
Turnover | 23,75% | 5,52% | 30,66% |
Si precisa che nel corso del 2016 non sono state effettuate compravendite di strumenti finanziari tramite intermediari negoziatori appartenenti al medesimo Gruppo della Società.
G. PROGETTO ESEMPLIFICATIVO DELLE PRESTAZIONI RELATIVE ALLA GESTIONE SEPARATA
La presente elaborazione costituisce una esemplificazione dello sviluppo delle prestazioni assicurate e dei valori di riscatto previsti dal Contratto, in relazione alla parte dei premi destinata alla Gestione Separata.
L’elaborazione viene effettuata in base a una predefinita combinazione di quota parte di premio unico destinata alla Gestione Separata e di durata contrattuale.
Gli sviluppi delle prestazioni rivalutate e dei valori di riscatto di seguito riportati sono calcolati sulla base di due diversi valori:
• la misura annua minima garantita contrattualmente pari allo 0%;
• una ipotesi di rendimento annuo costante stabilito dall’IVASS e pari, al momento della redazione del presente Progetto, al 2,00%.
I valori sviluppati in base alla misura annua minima di rivalutazione garantita pari allo 0% rappresentano le prestazioni certe che la Società è tenuta a corrispondere, laddove il Contratto sia in regola con il versamento dei premi, in base alle Condizioni di Assicurazione e non tengono pertanto conto di ipotesi su future partecipazioni agli utili.
I valori sviluppati in base al tasso di rendimento finanziario della Gestione Separata stabilito dall’IVASS sono meramente indicativi e non impegnano in alcun modo la Società.
Non vi è infatti nessuna certezza che le ipotesi di sviluppo delle prestazioni applicate si realizzeranno effettivamente. I risultati conseguibili dalla gestione degli investimenti potrebbero discostarsi dalle ipotesi di rendimento impiegate.
* * * *
SVILUPPO DELLA PRESTAZIONE E DEI VALORI DI RISCATTO E RIDUZIONE IN BASE A:
A) MISURA ANNUA MINIMA DI RIVALUTAZIONE GARANTITA
Misura annua minima di rivalutazione garantita: 0,0%
Premio relativo alla prima annualità Euro 2.400,00
Premio ricorrente Euro 2.400,00
Percentuale di investimento destinata alla Gestione Separata 50%
Parte del premio relativo alla prima annualità destinata alla Gestione Separata Euro 1.200,00 Parte del premio ricorrente destinata alla Gestione Separata Euro 1.200,00
Età dell’Assicurato: 45
Sesso dell’Assicurato: qualunque
Durata sviluppo progetto: 10 anni
Caricamento: 3,50%
Interruzione del pagamento dei premi | |||||
Anni trascorsi | Parte di premio corrisposta | Cumulo delle parti di premio corrisposte | Capitale assicurato alla fine dell'anno | Valore di riscatto/riduzione alla fine | Valore di riduzione alla scadenza dello |
dell'anno | sviluppo progetto | ||||
1 | 1.200,00 | 1.200,00 | 1.175,37 | 1.057,83 | 1.057,83 |
2 | 1.200,00 | 2.400,00 | 2.333,37 | 2.146,70 | 2.146,70 |
3 | 1.200,00 | 3.600,00 | 3.491,37 | 3.316,80 | 3.316,80 |
4 | 1.200,00 | 4.800,00 | 4.649,37 | 4.556,38 | 4.556,38 |
5 | 1.200,00 | 6.000,00 | 5.807,37 | 5.720,26 | 5.720,26 |
6 | 1.200,00 | 7.200,00 | 6.965,37 | 6.965,37 | 6.965,37 |
7 | 1.200,00 | 8.400,00 | 8.171,37 | 8.171,37 | 8.171,37 |
8 | 1.200,00 | 9.600,00 | 9.329,37 | 9.329,37 | 9.329,37 |
9 | 1.200,00 | 10.800,00 | 10.487,37 | 10.487,37 | 10.487,37 |
10 | 1.200,00 | 12.000,00 | 11.645,37 | 11.645,37 | 11.645,37 |
Le prestazioni indicate nella tabella sopra riportata sono espresse in Euro al lordo degli oneri fiscali.
L'operazione di riscatto comporta una penalizzazione economica.
B) IPOTESI DI RENDIMENTO FINANZIARIO
Il tasso del 2%
costituisce un’ipotesi di rendimento annuo
costante
meramente
ed
è
indicativo. Pertanto
non vi è nessuna certezza che le ipotesi di sviluppo delle prestazioni applicate si
realizzeranno effettivamente.
Misura di rendimento finanziario: 2,00%
Prelievo sul rendimento: 1,20%
Misura annua di rivalutazione: 0,80%
Premio relativo alla prima annualità Euro 2.400,00
Premio ricorrente Euro 2.400,00
Percentuale di investimento destinata alla Gestione Separata 50%
Parte del premio relativo alla prima annualità destinata alla Gestione Separata Euro1.200,00 Parte del premio ricorrente destinata alla Gestione Separata Euro1.200,00
Età dell’Assicurato: 45
Sesso dell’Assicurato: qualunque
Durata sviluppo progetto: 10 anni
Caricamento: 3,50%
Spesa fissa sulla rivalutazione annua Euro 12,00
Interruzione del pagamento dei premi | |||||
Anni trascorsi | Parte di premio corrisposta | Cumulo delle parti di premio corrisposte | Capitale assicurato alla fine dell'anno | Valore di riscatto/riduzione alla fine | Valore di riduzione alla scadenza dello |
dell'anno | sviluppo progetto | ||||
1 | 1.200,00 | 1.200,00 | 1.175,37 | 1.057,83 | 1.057,83 |
2 | 1.200,00 | 2.400,00 | 2.340,04 | 2.152,83 | 2.195,80 |
3 | 1.200,00 | 3.600,00 | 3.514,02 | 3.338,32 | 3.443,77 |
4 | 1.200,00 | 4.800,00 | 4.697,40 | 4.603,45 | 4.755,43 |
5 | 1.200,00 | 6.000,00 | 5.890,24 | 5.801,89 | 5.976,74 |
6 | 1.200,00 | 7.200,00 | 7.092,63 | 7.092,63 | 7.273,75 |
7 | 1.200,00 | 8.400,00 | 8.352,63 | 8.352,63 | 8.518,41 |
8 | 1.200,00 | 9.600,00 | 9.574,72 | 9.574,72 | 9.704,43 |
9 | 1.200,00 | 10.800,00 | 10.806,58 | 10.806,58 | 10.881,03 |
10 | 1.200,00 | 12.000,00 | 12.048,29 | 12.048,29 | 12.048,29 |
Le prestazioni indicate nella tabella sopra riportata sono espresse in Euro al lordo degli oneri fiscali.
Il presente Contratto è a vita intera, dunque non ha durata prestabilita e termina con il decesso dell’Assicurato; ai fini della presente elaborazione esemplificativa, la prestazione ed i valori di riscatto e riduzione sono stati sviluppati per una durata contrattuale di dieci anni.
Si precisa che l'integrale recupero della parte dei premi destinata alla Gestione Separata potrà avvenire solo dopo un certo numero di anni, variabile a seconda del rendimento che verrà realizzato nel tempo dalla Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST e delle scelte operate dal Contraente in termini di ammontare dei premi e durata del piano dei versamenti.
* * * * *
CREDITRAS VITA S.p.A. è responsabile della veridicità e della completezza dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota Informativa.
Direttore Generale Procuratore
Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Data ultimo aggiornamento: 26.05.2017
CONDIZIONI DI ASSICURAZIONE UNIBONUS MIX
DISCIPLINA DEL CONTRATTO
Il presente Contratto è disciplinato:
• dalle Condizioni di Assicurazione, dalla polizza e dalle eventuali appendici alle Condizioni di Assicurazione firmate dalla Società;
• dalle norme di legge, per quanto non espressamente disciplinato.
ART. 1 - PRESTAZIONI DEL CONTRATTO
Con il presente Contratto la Società si impegna a corrispondere ai Beneficiari designati, in caso di decesso dell’Assicurato, in qualsiasi epoca questo avvenga, senza limiti territoriali e con i limiti indicati al successivo Art. 7 “LIMITAZIONI DELLA MISURA DI MAGGIORAZIONE DELLA PRESTAZIONE IN CASO DI DECESSO
DELL’ASSICURATO”, un importo che si ottiene sommando:
• il capitale assicurato relativo alla Gestione Separata, rivalutato al secondo giorno lavorativo successivo alla data in cui perviene, alla Società, la comunicazione scritta di decesso corredata da certificato di morte dell’Assicurato in originale rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile – data di riferimento -; tale capitale viene
rivalutato nei termini seguenti:
- il capitale in vigore alla ricorrenza annuale immediatamente precedente viene rivalutato, in base alla misura annua di rivalutazione relativa alla data di riferimento, per i mesi interamente trascorsi tra la suddetta ricorrenza e la data di riferimento; l'importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dalla quota parte dei versamenti ricorrenti, effettuati dopo la ricorrenza precedente il decesso, investiti nella Gestione Separata e rivalutati, in base alla misura annua di rivalutazione relativa alla data di riferimento, per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun versamento alla data di riferimento;
- in caso di investimenti derivanti da operazioni di switch dal Fondo Interno effettuate nel periodo compreso tra la suddetta ricorrenza e la data di riferimento, l'importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dagli stessi investimenti rivalutati, in base alla misura annua di rivalutazione relativa alla data di riferimento, per i mesi interamente trascorsi da ciascun investimento alla data di riferimento.
Ai fini del calcolo della rivalutazione, il complessivo capitale assicurato tiene conto di eventuali riscatti parziali e switch dalla Gestione Separata effettuati tra la ricorrenza annuale immediatamente precedente e la data di riferimento;
• il controvalore in Euro del capitale investito nel Fondo Interno espresso in quote del Fondo stesso, calcolato in base al valore unitario delle quote del Fondo Interno rilevato il secondo giorno lavorativo successivo alla data in cui perviene, alla Società, la comunicazione scritta di decesso corredata da certificato di morte
dell’Assicurato in originale rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile.
Concorrono alla formazione del capitale assicurato anche:
• il bonus iniziale pari all’1,50% del premio di prima annualità, al netto del caricamento, riconosciuto dalla Società;
• il bonus di fedeltà pari al 4,00% del premio ricorrente, riconosciuto dalla Società.
Per maggiori informazioni circa il riconoscimento dei suddetti bonus si rimanda ai successivi Art.2.2. “Bonus iniziale” e Art.2.3. “Bonus di fedeltà”.
L’importo sopra definito viene maggiorato nella misura indicata nella tabella qui di seguito riportata, in funzione dell’età dell’Assicurato al momento del decesso.
Età dell’Assicurato (in anni interi) al momento del decesso | Misura percentuale di maggiorazione |
da 18 a 39 anni | 20,0% |
da 40 a 59 anni | 10,0% |
da 60 anni | 0,2% |
L’importo della maggiorazione non può comunque essere superiore a Euro 10.000,00.
In merito al capitale assicurato investito nella Gestione Separata, ad ogni ricorrenza annuale della data di decorrenza contrattuale, il Contratto prevede una rivalutazione dello stesso - che si consolida al capitale assicurato e resta acquisita in via definitiva dal Contraente - ottenuta applicando al capitale assicurato, in vigore alla ricorrenza annuale precedente, la misura annua di rivalutazione che, a sua volta, si determina sottraendo l’1,20% al rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST calcolato alla fine del terzo mese antecedente la ricorrenza annuale del Contratto.
Inoltre, detto importo viene incrementato dei capitali derivanti dalla quota parte dei versamenti ricorrenti, effettuati successivamente alla ricorrenza, investiti nella Gestione Separata, rivalutati in base alla misura annua di rivalutazione riconosciuta al Contratto per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun versamento alla ricorrenza annuale.
In caso di investimenti derivanti da operazioni di switch dal Fondo Interno effettuati successivamente all’anniversario precedente, l’importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dagli stessi investimenti rivalutati, in base alla misura annua di rivalutazione attribuita al Contratto, per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun investimento alla ricorrenza annuale.
Ai fini del calcolo della rivalutazione, il complessivo capitale assicurato così determinato tiene conto di eventuali riscatti parziali e switch dalla Gestione Separata effettuati tra la ricorrenza annuale immediatamente precedente e la data di riferimento.
Indipendentemente dal rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST, la Società garantisce che la misura annua minima di rivalutazione non sia inferiore allo 0%.
La rivalutazione, diminuita della spesa fissa pari a Euro 12,00 trattenuta dalla Società, si consolida al capitale assicurato.
In ogni caso, al fine di non rendere negativa la misura annua di rivalutazione, la percentuale di rendimento trattenuto e la spesa fissa potranno essere diminuite fino a raggiungere un valore pari a zero.
Il Contratto ha una durata vitalizia e resta in vigore per l’intera vita dell’Assicurato; si estingue solo in caso di richiesta di recesso, di riscatto totale da parte del Contraente ovvero di decesso dell’Assicurato.
ART.2 PREMIO RICORRENTE E BONUS
ART.2.1. Premio ricorrente
La prestazione assicurata di cui all’Art.1 “PRESTAZIONI DEL CONTRATTO” è operante previo versamento alla Società, da parte del Contraente, di premi da corrispondersi in via anticipata: il primo all’atto della sottoscrizione della Proposta ed i successivi - per tutta la durata del piano dei versamenti e solo nel caso in cui l’Assicurato sia in vita - ad ogni ricorrenza annuale o mensile della data di decorrenza, a seconda che la periodicità di versamento prescelta sia rispettivamente annuale o mensile.
Al momento della sottoscrizione della Proposta è data facoltà al Contraente di stabilire, in relazione ai propri obiettivi in termini di prestazione, sia l’importo del premio che la relativa periodicità di versamento, annuale o mensile, oltreché la durata del piano di versamenti che non può, comunque, essere inferiore a dieci anni.
La scelta effettuata in termini di importo del premio e di durata del piano di versamenti non può successivamente essere modificata.
Il Contraente corrisponde l’importo del premio relativo alla prima annualità al momento della sottoscrizione della Proposta, nel caso di periodicità di versamento annuale ovvero, nel corso del primo anno, alle ricorrenze mensili pattuite, nel caso di periodicità di versamento mensile.
A partire dal secondo anno, il Contraente corrisponde il premio relativo alle annualità successive alla prima, definito di seguito premio ricorrente, alle ricorrenze annuali o mensili stabilite in funzione della periodicità di versamento prescelta.
Nel corso della durata del piano di versamenti e a condizione che il Contratto sia in regola con il pagamento dei premi, il Contraente ha facoltà di variare la periodicità di versamento, con effetto dalla ricorrenza annuale successiva alla data di richiesta della variazione, entro quindici giorni precedenti la ricorrenza del Contratto.
Alla data di sottoscrizione della Proposta è dovuto un premio, definito premio relativo alla prima annualità, il cui importo dovrà essere alternativamente pari:
- al premio ricorrente;
- a 1,5 volte il premio ricorrente;
- a 2 volte il premio ricorrente;
- a 3 volte il premio ricorrente;
- a 4 volte il premio ricorrente.
In ogni caso l’importo del premio ricorrente non può risultare inferiore a:
- 50,00 Euro se la periodicità di versamento prescelta è mensile;
- 600,00 Euro se la periodicità di versamento prescelta è annuale.
L'importo dei premi complessivamente versati sul contratto non può essere superiore ad Euro 500.000,00.
I premi versati vengono fatti confluire nella Gestione Separata e nel Fondo Interno secondo quanto previsto ai successivi Art. 8 “DETERMINAZIONE DEL CAPITALE ASSICURATO RELATIVO ALLA GESTIONE SEPARATA E DEL CAPITALE ESPRESSO IN QUOTE DEL FONDO INTERNO “ e Art. 10 “MODALITÀ DI INVESTIMENTO E COMBINAZIONI DI INVESTIMENTO”.
A seguito del versamento del primo premio e della sottoscrizione della Proposta, la Società invia al Contraente la polizza – quale lettera di conferma - che contiene tutte le informazioni relative al Contratto, mentre a seguito del versamento dei premi successivi al primo la Società invia una comunicazione periodica di conferma, così come indicato al successivo Art. 9 “COMUNICAZIONI RELATIVE AI VERSAMENTI”.
Il versamento degli importi sopra indicati viene effettuato con procedura di addebito sul conto corrente o deposito a risparmio nominativo indicato in Proposta ed intrattenuto presso il soggetto distributore.
In caso di estinzione del rapporto di cui sopra, al fine di favorire la prosecuzione del rapporto, il versamento del premio viene effettuato mediante procedura di accredito sul conto corrente della Società nei termini e con le modalità che la Società stessa comunicherà al Contraente.
Non è ammesso il versamento in contanti.
ART.2.2. Bonus iniziale
La Società riconosce una maggiorazione della prestazione assicurata – bonus iniziale – tramite un incremento del premio di prima annualità pari all’1,50% dell’importo del premio stesso, al netto del caricamento.
Il riconoscimento del bonus iniziale avviene, a totale carico della Società, secondo le seguenti modalità:
• in caso di frazionamento annuale del premio: alla data di decorrenza del Contratto, in base alla Combinazione di Investimento prescelta;
• in caso di frazionamento mensile del premio e sempre che il Contratto risulti in regola con il pagamento dei premi e non si sia verificato il decesso dell’Assicurato: trascorso interamente un anno dalla data di decorrenza, in base alla composizione dell‘investimento in vigore in quel momento.
Qualora, trascorso interamente un anno dalla data di decorrenza, il Contratto non risulti in regola col pagamento dei premi, il bonus iniziale viene riconosciuto solo nel caso in cui sul Contratto avvenga il versamento delle mensilità di premio della prima annualità arretrate entro dodici mesi successivi alla data di interruzione del pagamento dei premi.
Una volta ricevuto il pagamento delle mensilità arretrate, la Società riconosce il bonus iniziale e determina per il Fondo Interno prescelto il numero delle quote corrispondenti sulla base del valore della quota del Fondo Interno stesso rilevato due giorni lavorativi successivi all’avvenuta regolarizzazione della prima annualità.
ART.2.3. Bonus di fedeltà
La Società riconosce una maggiorazione della prestazione assicurata – bonus di fedeltà – tramite un incremento del premio ricorrente pari al 4,00% dell’importo del premio stesso.
Il bonus di fedeltà viene riconosciuto trascorsi interamente 7 anni dalla decorrenza del Contratto e comporta un aumento, a totale carico della Società, del numero di quote e del capitale assicurato; la suddivisione dell’importo del bonus tra la componente investita nel Fondo Interno e la componente investita nella Gestione Separata viene effettuata in base alla composizione dell’investimento in vigore al momento dell’erogazione del bonus di fedeltà.
Il diritto al bonus di fedeltà decade qualora prima della ricorrenza annuale sopra indicata:
• il Contraente abbia richiesto la liquidazione del valore di riscatto totale o parziale;
• si sia verificato il decesso dell’Assicurato;
Il diritto al bonus di fedeltà decade altresì qualora il Contratto non risulti in regola con il pagamento dei premi alla data di riconoscimento.
ART.3 - CONCLUSIONE DEL CONTRATTO
Il Contratto si considera concluso il secondo giorno lavorativo successivo alla data di versamento del premio pattuito a condizione che sia stata sottoscritta la Proposta da parte del Contraente - unitamente all’Assicurato, se persona diversa.
Il presente Contratto può essere stipulato soltanto se l’Assicurato alla data di decorrenza del Contratto non abbia un’età inferiore a 18 anni (età anagrafica) e superiore a 75 anni (età assicurativa).
L'efficacia del Contratto è subordinata all'espletamento da parte della Società dell'adeguata verifica della clientela ai sensi del D.Lgs. 231/2007. Ove, a rapporto assicurativo già in essere, non fosse possibile effettuare le ulteriori verifiche che si rendessero eventualmente necessarie ai sensi del predetto D.Lgs. 231/2007, il Contratto si intenderà senz’altro risolto, previo espletamento delle procedure di sollecito dell’adeguata verifica e di restituzione dei fondi di cui alla Circ. del MEF prot. DT57889 del 30/07/2013.
ART.4 - CLAUSOLA DI RIPENSAMENTO
Il Contraente può revocare la Proposta fino alle ore 24 del giorno precedente la data di conclusione del Contratto.
Per l'esercizio della revoca il Contraente deve inviare comunicazione scritta alla Società - contenente gli elementi identificativi della Proposta - da consegnare allo sportello bancario presso cui è stata sottoscritta la Proposta, ovvero con lettera indirizzata a: CREDITRAS VITA S.p.A. - Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (Xxxxxx).
Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di revoca, la Società restituisce al Contraente l’eventuale somma corrisposta.
Dopo la conclusione del Contratto, il Contraente può esercitare il diritto di recesso entro un termine di trenta giorni.
Per l'esercizio del diritto di recesso il Contraente deve inviare comunicazione scritta alla Società – contenente gli elementi identificativi del Contratto da consegnare allo sportello bancario presso cui è stata sottoscritta la Proposta ovvero con lettera indirizzata a: CREDITRAS VITA S.p.A. - Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (Xxxxxx).
Il recesso ha l'effetto di liberare il Contraente e la Società da qualsiasi obbligazione derivante dal Contratto con decorrenza dalle ore 24 del giorno di consegna della richiesta allo sportello bancario, ovvero del giorno di spedizione della lettera, quale risultante dal timbro postale di invio della stessa.
Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione, la Società provvede a rimborsare al Contraente il premio da questi versato, maggiorato o diminuito della differenza fra il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo relative al Contratto, calcolato in base al valore unitario delle quote rilevato il secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della comunicazione di recesso ed il controvalore in Euro del capitale espresso in quote alla data di decorrenza e al netto delle imposte previste.
ART.5 - ENTRATA IN VIGORE DEL CONTRATTO
La prestazione di cui all'Art.1 “PRESTAZIONI DEL CONTRATTO” è operante dalla data di conclusione del Contratto, stabilita il secondo giorno lavorativo successivo alla data di versamento del premio pattuito, a condizione che sia stata sottoscritta la Proposta da parte del Contraente - unitamente all’Assicurato, se persona diversa.
Tale data viene indicata sulla polizza quale data di decorrenza.
ART.6 - DICHIARAZIONI DEL CONTRAENTE E DELL'ASSICURATO
Le dichiarazioni del Contraente - e dell’Assicurato, se persona diversa - devono essere esatte, complete e veritiere ai sensi e per gli effetti degli articoli 1892 e 1893 del Codice Civile.
L'inesatta indicazione dell'età dell'Assicurato comporta in ogni caso la rettifica, in base all'età reale, della prestazione di cui all’Art.1“PRESTAZIONI DEL CONTRATTO”.
ART.7 - LIMITAZIONI DELLA MISURA DI MAGGIORAZIONE DELLA PRESTAZIONE IN CASO DI DECESSO DELL’ASSICURATO
La misura di maggiorazione della prestazione in caso di decesso dell’Assicurato di cui all’Art.1 “PRESTAZIONI DEL CONTRATTO” non viene applicata, qualora il decesso dell'Assicurato:
a) avvenga entro i primi sei mesi dalla data di decorrenza del Contratto;
b) avvenga entro i primi cinque anni dalla data di decorrenza del Contratto e sia dovuto a sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), ovvero ad altra patologia ad essa collegata;
c) sia causato da:
• dolo del Contraente o dei Beneficiari;
• partecipazione attiva dell'Assicurato a delitti dolosi;
• partecipazione attiva dell'Assicurato a fatti di guerra, salvo che non derivi da obblighi verso lo Stato Italiano;
• incidente di volo, se l'Assicurato viaggia a bordo di aeromobile non autorizzato al volo o con pilota non titolare di brevetto idoneo e, in ogni caso, se viaggia in qualità di membro dell'equipaggio;
• suicidio, se avvenuto nei primi due anni dalla data di decorrenza del Contratto.
La limitazione di cui alla lettera a) non viene applicata qualora il decesso dell’Assicurato sia conseguenza diretta:
• di una delle seguenti malattie infettive acute sopravvenute dopo la data di decorrenza del Contratto: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, poliomielite anteriore acuta, meningite cerebro-spinale,
polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematico, epatite virale A e B, leptospirosi ittero emorragica, colera, brucellosi, dissenteria bacillare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi infettiva, parotite epidemica, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia generalizzata, encefalite post-vaccinica;
• di shock anafilattico sopravvenuto dopo la data di decorrenza del Contratto;
• di infortunio - intendendosi per tale l'evento dovuto a causa fortuita, improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni corporali obiettivamente constatabili, che abbiano come conseguenza il decesso - avvenuto
dopo la data di decorrenza del Contratto.
ART.8 - DETERMINAZIONE DEL CAPITALE ASSICURATO RELATIVO ALLA GESTIONE SEPARATA E DEL CAPITALE ESPRESSO IN QUOTE DEL FONDO INTERNO
La Società determina il capitale assicurato relativo alla Gestione Separata e il capitale espresso in quote del Fondo Interno come di seguito indicato.
Per quanto riguarda la determinazione del capitale assicurato relativo alla Gestione Separata, questo viene costituito a fronte dell’investimento:
• della parte del premio di prima annualità versato dal Contraente, o prima rata in caso di frazionamento mensile, determinata in base alla percentuale di investimento nella Gestione Separata corrispondente alla Combinazione di Investimento selezionata alla data di sottoscrizione della Proposta, al netto del
caricamento espresso in percentuale pari al 3,50%;
• della parte di ciascun premio successivo corrisposto, determinata in base alla percentuale di investimento nella Gestione Separata prevista dalla Combinazione di Investimento selezionata, al netto del caricamento espresso in percentuale pari al 3,50%;
• degli importi derivanti da operazioni di switch dal Fondo Interno.
L’investimento dei predetti importi nella Gestione Separata verrà effettuato in base alle date individuate per la determinazione del capitale espresso in quote del Fondo Interno da attribuire al Contratto indicate di seguito.
Per quanto riguarda l’investimento della parte del premio di prima annualità versato dal Contraente, o prima rata in caso di frazionamento mensile, nel Fondo Interno la Società, alla data di decorrenza del Contratto fissata a norma dell’Art. 5 “ENTRATA IN VIGORE DEL CONTRATTO”, determina il numero di quote del Fondo Interno nel modo di seguito illustrato:
a) al premio di prima annualità, o prima rata in caso di frazionamento mensile, versato dal Contraente viene applicata la percentuale di investimento prevista per il Fondo Interno in base alla Combinazione di Investimento selezionata alla data di sottoscrizione della Proposta;
b) l’importo di cui alla precedente lettera a) viene diminuito del caricamento espresso in percentuale applicato dalla Società nella misura del 3,50%;
c) l’importo di cui alla precedente lettera b) viene diviso per il corrispondente valore unitario delle quote, rilevato alla data di decorrenza, ottenendo così il capitale espresso in quote del Fondo Interno.
Relativamente ad ogni premio versato successivamente a quello di prima annualità o relativa prima rata, la Società determina il capitale espresso in quote del Fondo Interno nel modo di seguito indicato:
a) al premio versato dal Contraente viene applicata la percentuale di investimento prevista per il Fondo Interno in base alla Combinazione di Investimento selezionata;
b) l’importo di cui alla precedente lettera a) viene diminuito del caricamento espresso in percentuale applicato dalla Società nella misura del 3,50%;
c) l’importo di cui alla precedente lettera b) viene diviso per il corrispondente valore unitario delle quote rilevato il primo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento dell’importo, da parte della Società, ovvero il quinto giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento dello stesso nel caso di estinzione del conto corrente o deposito al risparmio nominativo indicato in Proposta, ottenendo così il capitale espresso in quote del Fondo Interno.
In caso di investimento nel Fondo Interno dell’importo derivante da un’operazione di switch dalla Gestione Separata, la Società determina il capitale espresso in quote del Fondo Interno dividendo tale importo per il corrispondente valore unitario delle quote rilevato il secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di switch.
Nei giorni di calendario in cui - per qualsiasi ragione - non fosse disponibile il valore unitario delle quote del Fondo Interno, la Società considera come valore unitario delle quote quello risultante il primo giorno di rilevazione successivo.
In ogni caso, i premi corrisposti dal Contraente devono essere allocati nella Gestione Separata e nel Fondo Interno secondo una delle cinque Combinazioni di Investimento – riportate al successivo Art. 10 “MODALITÀ DI INVESTIMENTO E COMBINAZIONI DI INVESTIMENTO” – da selezionare alla data di sottoscrizione della Proposta.
Il Contraente potrà modificare, in qualsiasi momento, la Combinazione di Investimento a cui destinare i premi successivi, secondo quanto riportato al successivo Art. 12 “MODIFICA DEL PROFILO DI INVESTIMENTO - SWITCH”. Gli importi derivanti da operazioni di switch vengono investiti con le modalità riportate al successivo Art. 12 “MODIFICA DEL PROFILO DI INVESTIMENTO - SWITCH”.
ART.9 - COMUNICAZIONI RELATIVE AI VERSAMENTI
A conferma della conclusione del Contratto e dell’avvenuta determinazione del capitale assicurato relativo alla Gestione Separata e del capitale espresso in quote del Fondo Interno prescelto, la Società invia al Contraente, entro un termine massimo di dieci giorni lavorativi dalla data di decorrenza del Contratto, la polizza che contiene, tra le altre, le seguenti informazioni:
• il numero di polizza assegnato
• il frazionamento prescelto
• il premio iniziale versato (relativo alla prima annualità)
• il premio ricorrente (relativo alle annualità successive alla prima)
• la data di ricevimento, da parte della Società, della Proposta
• la data di decorrenza del Contratto
• relativamente al Fondo Interno prescelto:
− la data di valorizzazione delle quote (giorno di riferimento coincidente con la data di decorrenza del Contratto);
− il capitale investito alla data di decorrenza del Contratto;
− il valore unitario delle quote alla medesima data;
− il capitale espresso in quote sempre alla medesima data, comprensivo, in caso di frazionamento annuale, delle quote riconosciute a fronte dell’eventuale bonus iniziale (in caso di frazionamento
mensile l’informazione relativa al bonus inziale sarà comunicata in seguito all’eventuale riconoscimento del bonus e cioè trascorso interamente un anno dalla data di decorrenza mediante l’estratto conto annuale);
• il capitale assicurato relativo alla Gestione Separata determinato alla data di decorrenza, comprensivo, in caso di frazionamento annuale, delle quote riconosciute a fronte dell’eventuale bonus iniziale (in caso di
frazionamento mensile l’informazione relativa al bonus inziale sarà comunicata in seguito all’eventuale riconoscimento del bonus e cioè trascorso interamente un anno dalla data di decorrenza mediante l’estratto conto annuale).
La Società invia una comunicazione informativa relativa ai premi ricorrenti corrisposti nel xxxxx xxx xxxxx xxxxxxxx solare che contiene, tra le altre, le seguenti informazioni:
• il premio ricorrente versato ovvero le rate di premio in caso di frazionamento mensile;
• relativamente al Fondo Interno prescelto:
− la data di valorizzazione delle quote relativamente a ciascun versamento effettuato;
− il capitale investito alla data di valorizzazione delle quote;
− il valore unitario delle quote alla medesima data;
− il capitale espresso in quote attribuito con il versamento del premio o delle rate di premio sempre alla medesima data;
• il capitale assicurato relativo alla Gestione Separata determinato in corrispondenza del versamento del premio o delle rate di premio.
Infine, la Società si impegna ad inviare annualmente al Contraente, l’estratto conto annuale della propria posizione assicurativa aggiornata che contiene, tra le altre informazioni, il dettaglio dei premi corrisposti e delle operazioni effettuate nel corso dell’anno.
Inoltre, nel sito internet di CreditRas Vita S.p.A. è attiva all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx un’apposita Area Riservata a disposizione di ciascun titolare di posizione assicurativa. Per accedere occorre selezionare l’apposito link presente nella home page del sito internet della Società e, una volta completata la registrazione, il Contraente potrà ricevere al proprio indirizzo di posta elettronica , le credenziali identificative rilasciate per l’accesso.
Tramite l'Area Riservata il Contraente potrà consultare le proprie coperture attive, la relativa documentazione contrattuale e tenere costantemente sotto controllo lo stato dei pagamenti dei premi.
ART.10 - MODALITÀ DI INVESTIMENTO E COMBINAZIONI DI INVESTIMENTO
I premi corrisposti dal Contraente verranno impiegati nella Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST e in quote di uno tra i Fondi Interni messi a disposizione dalla Società, al netto dei caricamenti previsti, secondo una delle cinque Combinazioni di Investimento selezionata dal Contraente e di seguito riportate:
• Combinazione 1): 50% Gestione Separata – 50% Fondo Interno prescelto;
• Combinazione 2): 45% Gestione Separata – 55% Fondo Interno prescelto;
• Combinazione 3): 40% Gestione Separata – 60% Fondo Interno prescelto;
• Combinazione 4): 35% Gestione Separata – 65% Fondo Interno prescelto;
• Combinazione 5): 30% Gestione Separata – 70% Fondo Interno prescelto.
Nel corso del Contratto, il Contraente, così come specificato al successivo Art. 12 “MODIFICA DEL PROFILO DI INVESTIMENTO - SWITCH ”, ha l’opportunità di modificare secondo le regole previste:
• il profilo di investimento dei premi, selezionando liberamente la Combinazione di Investimento a cui destinare ciascun premio successivo alla richiesta, fermi restando l’allocazione del capitale già acquisito e il vincolo di investimento in uno solo dei Fondi Interni collegati al prodotto;
• il profilo di investimento del capitale già acquisito modificando, tramite l’operazione di switch, la Combinazione di Investimento.
ART.11 - VALORE UNITARIO DELLE QUOTE DEI FONDI INTERNI
Il valore unitario delle quote dei Fondi Interni viene determinato giornalmente dalla Società, ai sensi del relativo Regolamento, e pubblicato con cadenza giornaliera sul quotidiano “Il Sole 24 ORE” e sul sito internet della Società all'indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx. La Società si riserva la possibilità di scegliere, previo avviso al Contraente, un diverso quotidiano su cui pubblicare il valore delle quote del Fondo Interno.
Nei giorni di calendario in cui - per qualsiasi ragione - non fosse disponibile il valore unitario delle quote del Fondo Interno, la Società considera, ai fini dell’applicazione delle presenti Condizioni di Assicurazione, il valore unitario delle quote risultante il primo giorno di rilevazione successivo.
ART.12 - MODIFICA DEL PROFILO DI INVESTIMENTO - SWITCH
Trascorso interamente un anno dalla data di decorrenza del Contratto e a condizione che l’Assicurato sia in vita, il Contraente può chiedere alla Società - utilizzando il relativo modulo di richiesta - la modifica del profilo di investimento precedentemente scelto, tramite l’operazione di switch, diminuendo la percentuale di investimento nella Gestione Separata.
Trascorso un mese dalla data di decorrenza, ma comunque non prima del 18/04/2016, il Contraente ha facoltà di chiedere alla Società - utilizzando il relativo modulo di richiesta - la modifica del profilo di investimento precedentemente scelto aumentando la percentuale di investimento nella Gestione Separata oppure, lasciando invariata la Combinazione di Investimento, di trasferire il capitale del Fondo Interno precedentemente scelto ad un altro Fondo Interno tra quelli messi a disposizione e collegati al Contratto.
Qualora il Contraente abbia richiesto esclusivamente il disinvestimento totale delle quote acquisite dal Fondo Interno e il contestuale investimento in quote di uno tra gli altri Fondi Interni in cui il Contratto consente di investire, tale operazione consiste:
- nel calcolo del controvalore delle quote del Fondo Interno di provenienza in base al valore unitario della quota del fondo stesso, del secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di switch, e
- nella conversione, nello stesso giorno di valorizzazione, dell’importo di cui al punto precedente in quote acquisite nel Fondo Interno di destinazione, in base al valore unitario della quota di quest’ultimo Fondo Interno sempre alla medesima data.
A seguito della modifica del profilo di investimento, la Società invia al Contraente una comunicazione che informa dell’avvenuta operazione.
Nel caso in cui la modifica del profilo di investimento richiesta riguardi la Combinazione di Investimento (cioè anche il capitale assicurato relativo alla Gestione Separata) all’atto della richiesta di switch viene rilevata la composizione percentuale di investimento sulla base dell’ammontare complessivo della prestazione maturata a tale data e pari alla somma tra:
• il capitale assicurato relativo alla Gestione Separata, rivalutato alla data di richiesta di switch – data di riferimento -; tale capitale viene rivalutato nei termini seguenti:
- il capitale in vigore alla ricorrenza annuale immediatamente precedente viene rivalutato in base alla misura annua di rivalutazione del mese in cui viene effettuata la richiesta, determinata dalla Società secondo quanto previsto alla Clausola di Rivalutazione, per i mesi interamente trascorsi tra la suddetta ricorrenza e la data di riferimento;
- l’importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali relativi alla Gestione Separata derivanti dai versamenti effettuati nel periodo compreso tra il suddetto anniversario e la data di riferimento, rivalutati in base alla misura annua di rivalutazione del mese in cui viene effettuata la richiesta, determinata dalla Società in base a quanto previsto alla Clausola di Rivalutazione, per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun versamento alla data di riferimento;
- in caso di investimenti derivanti da operazioni di switch dal Fondo Interno selezionato effettuate nel periodo compreso tra il suddetto anniversario e la data di riferimento, l'importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dagli stessi investimenti rivalutati, in base alla misura annua di rivalutazione del mese in cui viene effettuata la richiesta, determinata dalla Società in base a quanto previsto alla Clausola di Rivalutazione, per i mesi interamente trascorsi da ciascun investimento alla suddetta data di riferimento.
Ai fini del calcolo della rivalutazione, il complessivo capitale assicurato così determinato tiene conto di eventuali riscatti parziali e switch dalla Gestione Separata effettuati tra la ricorrenza annuale immediatamente precedente e la data di riferimento;
• il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno, calcolato in base al valore unitario delle quote ultimo disponibile alla data di richiesta switch.
In base alla composizione percentuale di investimento rilevata alla data di richiesta switch, il Contraente potrà:
• aumentare la percentuale di investimento nella Gestione Separata, trasferendo alla stessa una parte del controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno selezionato dal Contraente all’atto della
sottoscrizione o dell’ultima operazione di switch, selezionando una nuova Combinazione di Investimento tra quelle disponibili;
• diminuire la percentuale di investimento nella Gestione Separata, trasferendo al Fondo Interno una quota parte del capitale assicurato maturato nella Gestione Separata, per un massimo di un’operazione di switch per anno assicurativo.
In tal caso sarà possibile selezionare alternativamente:
− una tra le prime due Combinazioni di Investimento più vicine alla percentuale di investimento nella Gestione Separata e nel Fondo Interno risultante alla data di richiesta di switch;
− la Combinazione di Investimento corrispondente alla percentuale di investimento nella Gestione Separata e nel Fondo Interno risultante a seguito dell’ultima operazione effettuata dal Contraente (sottoscrizione della Proposta, operazione di switch);
− una delle eventuali Combinazioni di Investimento comprese tra quelle descritte ai precedenti due punti.
Ricevuta la richiesta di switch la Società determina la composizione percentuale di investimento sulla base dell’ammontare complessivo della prestazione maturata al secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di switch - data di riferimento – e pari alla somma tra:
• il capitale assicurato relativo alla Gestione Separata, rivalutato alla data di riferimento; tale capitale viene rivalutato nei termini seguenti:
- il capitale in vigore alla ricorrenza annuale immediatamente precedente viene rivalutato in base alla misura annua di rivalutazione del mese in cui ha effetto l’operazione, per i mesi interamente trascorsi tra la suddetta ricorrenza e la data di riferimento;
- l’importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali relativi alla Gestione Separata derivanti dai versamenti effettuati nel periodo compreso tra il suddetto anniversario e la data di riferimento, rivalutati in base alla misura annua di rivalutazione del mese in cui ha effetto l’operazione, per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun versamento alla data di riferimento;
- in caso di investimenti derivanti da operazioni di switch dal Fondo Interno selezionato effettuate nel periodo compreso tra il suddetto anniversario e la data di riferimento, l'importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dagli stessi investimenti rivalutati, in base alla misura annua di rivalutazione del mese in cui ha effetto l’operazione, per i mesi interamente trascorsi da ciascun investimento alla suddetta data di riferimento.
Ai fini del calcolo della rivalutazione, il complessivo capitale assicurato così determinato tiene conto di eventuali riscatti parziali e switch dalla Gestione Separata effettuati tra la ricorrenza annuale immediatamente precedente e la data di riferimento.
• il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno, calcolato in base al valore unitario delle quote rilevato alla data di riferimento.
In caso di richiesta di aumento della percentuale di investimento nella Gestione Separata viene trasferito una parte del controvalore in Euro del capitale espresso in quote dal Fondo Interno alla Gestione Separata nei seguenti termini:
• viene calcolata la differenza tra la percentuale di investimento nel Fondo Interno sopra determinata e quella del Fondo Interno relativa alla nuova Combinazione di Investimento selezionata;
• tale differenza moltiplicata per l’ammontare complessivo della prestazione, maturata al secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società,della richiesta di switch, determina l’importo da disinvestire dal Fondo Interno;
• il disinvestimento dal Fondo Interno viene effettuato mediante prelievo del corrispondente capitale espresso in quote calcolato dividendo l’importo ottenuto come sopra descritto per il valore unitario delle quote rilevato il secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della
Società, della richiesta di switch. Il capitale espresso in quote del Fondo Interno viene conseguentemente ridotto;
• l’importo così ottenuto, al netto dell’eventuale costo dell’operazione, viene destinato alla Gestione Separata. Viene così determinato il nuovo capitale assicurato relativo alla Gestione Separata.
In caso di richiesta di diminuzione della percentuale di investimento nella Gestione Separata viene trasferito al Fondo Interno selezionato dal Contraente all’atto della sottoscrizione o dell’ultima operazione di switch, una parte del capitale assicurato relativo alla Gestione Separata rivalutato al secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di switch, nei seguenti termini:
• viene calcolata la differenza tra la percentuale di investimento nella Gestione Separata sopra determinata e quella della Gestione Separata relativa alla nuova Combinazione di Investimento selezionata;
• tale differenza moltiplicata per l’ammontare complessivo della prestazione maturata al secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di switch, determina l’importo da disinvestire dalla Gestione Separata;
• l’importo ottenuto, come sopra descritto, al netto dell’eventuale costo dell’operazione, viene investito nel Fondo Interno in vigore in base al valore unitario delle quote rilevato il secondo giorno
lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di switch. Viene così determinato il nuovo capitale espresso in quote del Fondo Interno;
• il capitale assicurato relativo alla Gestione Separata viene conseguentemente riproporzionato.
In caso di switch senza alterazione della percentuale di investimento nella Gestione Separata, si avrà un trasferimento integrale di quote dal Fondo Interno selezionato in base al valore unitario delle quote rilevato il secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di switch. Tale capitale viene reinvestito, al netto dell’eventuale costo dell’operazione, nel Fondo Interno scelto dal Contraente tra quelli in cui il Contratto consente di investire e convertito in quote in base al valore unitario delle stesse alla medesima data. Nel nuovo Fondo Interno selezionato confluiranno anche i versamenti futuri.
In tutti e tre i casi, dall’ammontare oggetto dello switch viene detratta una commissione pari a Euro 12,00, come sopra descritto.
La commissione prevista non viene applicata in occasione delle prime due modifiche del profilo di investimento
– switch.
Il Contraente dovrà indicare il profilo di investimento dei futuri versamenti, senza alcun vincolo se non quello di optare per una delle Combinazioni di investimento previste e avere un investimento contemporaneamente in un solo Fondo Interno.
Contestualmente alla scelta di aumentare o di diminuire la percentuale di investimento nella Gestione Separata secondo una delle combinazioni previste, sarà possibile effettuare la modifica del Fondo Interno, trasferendo integralmente le quote dal Fondo selezionato ad un nuovo Fondo scelto dal Contraente tra quelli collegati al Contratto.
In questo caso l’eventuale commissione prevista per lo switch verrà applicata una sola volta.
A seguito dell’operazione di modifica del profilo d’investimento, la Società invia al Contraente una comunicazione che informa dell’avvenuta operazione ed indica tra le altre informazioni:
• relativamente alla Gestione Separata, il nuovo capitale assicurato;
• relativamente al Fondo Interno:
- il valore unitario delle quote alla data di modifica del profilo di investimento;
- il capitale espresso in quote alla medesima data.
Non sarà possibile effettuare operazioni di switch nei sessanta giorni precedenti la ricorrenza annuale della data di decorrenza del Contratto.
Nel caso in cui la Società istituisse nuovi Fondi Interni, questi sarebbero messi a disposizione di tutti i Contraenti. ART.13 – MANCATO VERSAMENTO DEL PREMIO, INTERRUZIONE DEL PIANO, RIPRESA DEL VERSAMENTO E
RIDUZIONE DEL CAPITALE
Trascorso un mese dalla data di decorrenza, il mancato versamento del premio alle ricorrenze pattuite determina l’interruzione del piano dei versamenti.
Qualora verificatasi l’interruzione, il Contraente non abbia ripreso il versamento dei premi entro dodici mesi dalla data di interruzione previa corresponsione di tutti i premi arretrati, il Contratto rimane in vigore per un capitale ridotto dell’ eventuale penale di riduzione indicata di seguito e determinata in funzione delle annualità di premio corrisposte.
Annualità di premio corrisposte | Penali di riduzione |
1° annualità non interamente corrisposta | 12,00% |
1° annualità | 10,00% |
2°annualità | 8,00% |
3°annualità | 5,00% |
4° annualità | 2,00% |
5° annualità | 1,50% |
dalla 6° annualità | nessuna penale |
L’interruzione del piano e la conseguente riduzione del capitale possono avvenire, alle condizioni sopra indicate, anche su richiesta scritta del Contraente alla Società.
Il Contraente deve comunicare la propria volontà di non corrispondere ulteriori premi entro quindici giorni antecedenti la scadenza del premio dovuto.
A seguito della riduzione del capitale, il piano dei versamenti non può più essere riattivato.
ART.14 - RISCATTO
A condizione che sia trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del Contratto e l’Assicurato sia in vita, il Contraente può chiedere direttamente alla Società o allo sportello della Banca presso cui è appoggiato il Contratto la liquidazione anticipata di un importo, denominato valore di riscatto totale pari alla somma tra:
• il capitale assicurato relativo alla Gestione Separata, rivalutato il secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di riscatto sottoscritta dall’avente diritto - data di riferimento -; tale capitale viene rivalutato nei termini seguenti:
- il capitale in vigore alla ricorrenza annuale immediatamente precedente viene rivalutato in base alla misura annua di rivalutazione del mese in cui avviene il riscatto, per i mesi interamente trascorsi tra la suddetta ricorrenza e la data di riferimento;
- l'importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dalla quota parte dei versamenti ricorrenti, effettuati nel periodo compreso tra la suddetta ricorrenza e la data di riferimento, investiti nella Gestione Separata e rivalutati, sempre in base alla misura annua di rivalutazione relativa alla data di riferimento, per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun versamento alla data di riferimento;
- in caso di investimenti derivanti da operazioni di switch dal Fondo Interno effettuate nel periodo compreso tra la suddetta ricorrenza e la data di riferimento, l'importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dagli stessi investimenti rivalutati, in base alla misura annua di rivalutazione del mese in cui avviene il riscatto, per i mesi interamente trascorsi da ciascun investimento alla suddetta data di riferimento.
Ai fini del calcolo della rivalutazione, il complessivo capitale assicurato tiene conto di eventuali riscatti parziali e switch dalla Gestione Separata effettuati tra la ricorrenza annuale immediatamente precedente e la data di riferimento.
• il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno, calcolato in base al valore unitario delle quote del Fondo Interno rilevato il secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da
parte della Società, della richiesta di riscatto sottoscritta dall’avente diritto e completo della documentazione dovuta.
L’importo così determinato viene corrisposto per intero qualora siano state interamente versate almeno sei annualità di premio.
In caso contrario, il valore di riscatto si ottiene applicando all’importo sopra definito l’eventuale penale di riscatto, indicata nella seguente tabella, determinata in funzione delle annualità di premio corrisposte:
Annualità di premio corrisposte | Penali di riscatto |
1° annualità non interamente corrisposta | 12,00% |
1° annualità | 10,00% |
2° annualità | 8,00% |
3° annualità | 5,00% |
4° annualità | 2,00% |
5° annualità | 1,50% |
dalla 6° annualità | nessuna penale |
La suddetta penale non viene applicata nel caso in cui sia già stata effettuata in precedenza la riduzione del capitale, secondo quanto riportato al precedente Art.13 “MANCATO VERSAMENTO DEL PREMIO, INTERRUZIONE DEL PIANO, RIPRESA DEL VERSAMENTO E RIDUZIONE DEL CAPITALE”.
La liquidazione del valore di riscatto totale determina l’immediato scioglimento del Contratto.
Trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del Contratto e a condizione che l’Assicurato sia in vita, è data facoltà al Contraente di chiedere alla Società la liquidazione del valore di riscatto anche in misura parziale, a condizione che l’importo lordo richiesto non risulti inferiore a Euro 1.000,00 e che il capitale residuo non risulti inferiore a Euro 1.500,00.
Il valore di riscatto parziale viene determinato con gli stessi criteri relativi al riscatto totale, fatto salvo l’ulteriore addebito di una commissione pari a Euro 12,00, prelevata in maniera proporzionale alla composizione percentuale di investimenti sulla Gestione Separata e sul Fondo Interno risultante alla data del riscatto.
I riscatti parziali vengono eseguiti prelevando gli importi in maniera proporzionale dalla Gestione Separata e dal Fondo Interno rispetto alla percentuale di investimento risultante alla data dell'operazione di riscatto.
In caso di riscatto parziale il Contratto resta in vigore per il complessivo capitale residuo.
Non sarà possibile effettuare riscatti parziali nei sessanta giorni precedenti la ricorrenza annuale della data di decorrenza del Contratto.
ART.15 – OPZIONI CONTRATTUALI
ART. 15.1 – Opzione di conversione in rendita.
A partire dal termine del piano di versamenti indicato in Proposta, a richiesta del Contraente, il valore di riscatto totale può essere convertito, al netto delle eventuali imposte previste dalla normativa vigente, in una delle seguenti forme di rendita erogabili in modo posticipato:
a) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile fino a che l’Assicurato sia in vita;
b) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile in modo certo nei primi cinque anni o dieci anni e, successivamente, fino a che l’Assicurato sia in vita;
c) una rendita annua vitalizia rivalutabile su due teste, quella dell’Assicurato (prima testa) e quella di un altro soggetto (seconda testa), pagabile fino al decesso dell'Assicurato, e successivamente in misura totale o parziale fino a che sia in vita l'altro soggetto (seconda testa).
La conversione in rendita viene concessa a condizione che:
• l’importo della rendita annua non sia inferiore a Euro 3.000,00;
• l’Assicurato all’epoca della conversione abbia un’età compresa tra i 35 e gli 85 anni di età (età assicurativa).
Il Contraente, prima di richiedere per iscritto alla Società la conversione del valore di riscatto in rendita, può richiedere informazioni alla Società, la quale si impegna:
• ad inviare al Contraente, una informativa contenente una descrizione sintetica delle rendite sopra descritte con evidenza dei relativi costi e delle condizioni economiche in vigore alla data di invio;
• a trasmettere, prima dell’esercizio dell’opzione il Fascicolo Informativo relativo all’opzione di rendita per la quale l’avente diritto ha manifestato il proprio interesse.
I coefficienti applicati dalla Società per la determinazione della rendita di opzione e le relative condizioni saranno quelli in vigore all’epoca della conversione in rendita del valore di riscatto.
ART.16 - CESSIONE, PEGNO E VINCOLO
Il Contraente può cedere ad altri il Contratto, così come può darlo in pegno o comunque vincolare la prestazione. Tali atti diventano efficaci solo nel momento in cui la Società ne ha avuto notizia. La Società invia, a conferma dell’avvenuta annotazione di tali atti, apposita appendice di variazione, che diviene parte integrante del Contratto, entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione del Contraente.
Nel caso di pegno o vincolo, le operazioni di recesso e riscatto richiedono il preventivo o contestuale assenso scritto del creditore o del vincolatario.
Non è consentito dare in pegno o vincolare la prestazione a favore dell’Intermediario, ai sensi dell’art.48 del Regolamento IVASS (già Isvap) n. 5 del 16 ottobre 2006, come modificato dal Provvedimento IVASS (già Isvap) n. 2946 del 6 dicembre 2011, salvo successive modifiche o integrazioni.
ART.17 - BENEFICIARI
Il Contraente designa i Beneficiari al momento della sottoscrizione della Proposta e può in qualsiasi momento revocare o modificare tale designazione.
La designazione dei Beneficiari non può tuttavia essere revocata o modificata nei seguenti casi:
• dopo che il Contraente ed i Beneficiari abbiano dichiarato per iscritto alla Società, rispettivamente, la rinuncia al potere di xxxxxx e l’accettazione del beneficio;
• dopo la morte del Contraente da parte degli eredi dello stesso;
• dopo che, verificatosi l’evento previsto, i Beneficiari abbiano comunicato per iscritto alla Società di volersi avvalere del beneficio.
Nei primi due casi le operazioni di riscatto, pegno o vincolo del Contratto richiedono l’assenso scritto dei Beneficiari.
La designazione dei Beneficiari e le eventuali revoche e modifiche delle stesse devono essere comunicate per iscritto alla Società. Revoche e modifiche sono efficaci anche se contenute nel testamento del Contraente, purchè la relativa clausola testamentaria faccia espresso e specifico riferimento alle polizze vita. Equivale a designazione dei beneficiari la specifica attribuzione delle somme relative a tali polizze fatta nel testamento a favore di determinati soggetti.
Non è consentito designare quale beneficiario della prestazione assicurativa l’Intermediario, ai sensi dell’art.48 del Regolamento IVASS (già Isvap) n. 5 del 16 ottobre 2006, come modificato dal Provvedimento IVASS (già Isvap) n. 2946 del 6 dicembre 2011, salvo successive modifiche o integrazioni.
ART.18 - PAGAMENTI DELLA SOCIETÀ
Per tutti i pagamenti della Società di seguito indicati devono essere preventivamente consegnati alla stessa - a mezzo posta - o allo sportello bancario presso cui è appoggiato il Contratto, unitamente alla richiesta scritta di liquidazione della prestazione, su carta libera, sottoscritta dall’avente diritto completa delle modalità di pagamento prescelte (bonifico o assegno di traenza), i documenti di seguito indicati.
Si segnala che allo sportello bancario presso cui è appoggiato il Contratto nonché direttamente presso la Società è disponibile idonea modulistica che potrà essere utilizzata dall’avente diritto alla liquidazione.
Di seguito, distintamente per tipologia di liquidazione, oltre alla documentazione richiesta vengono indicate anche le eventuali ulteriori informazioni necessarie all’operazione.
PER I PAGAMENTI DEL VALORE DI RISCATTO:
In caso di richiesta di riscatto - parziale o totale - la documentazione da fornire è la seguente:
• fotocopia di un valido documento di identità dei percipienti, riportante firma visibile nonché dei loro codici fiscali;
• qualora l’Assicurato sia persona diversa da uno dei percipienti, fotocopia di un valido documento di identità dell’Assicurato firmata da quest’ultimo o altro documento equipollente (anche in forma di autocertificazione) allo scopo di attestare l’esistenza in vita del medesimo;
• qualora i percipienti risultino minorenni o incapaci, decreto del Giudice Tutelare in originale o in copia autenticata contenente l’autorizzazione in capo al legale rappresentante dei minorenni o incapaci a riscuotere la somma dovuta con esonero della Società da ogni responsabilità in ordine al pagamento nonché
all’eventuale reimpiego della somma stessa;
• in caso di erogazione di rendita annua vitalizia, documento comprovante l’esistenza in vita dell’Assicurato (anche in forma di autocertificazione) da esibire con periodicità annuale.
PER IL PAGAMENTO DELLA PRESTAZIONE IN CASO DI DECESSO DELL’ASSICURATO:
In caso di decesso dell’Assicurato la documentazione da fornire è la seguente:
• certificato di morte dell’Assicurato in originale, rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile in carta semplice;
• certificato medico attestante la causa del decesso solo nel caso in cui il decesso avvenga entro 6 mesi dalla decorrenza del Contratto;
• qualora l’Assicurato coincida con il Contraente, una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa dall’avente diritto con firma autenticata;
• in alternativa verrà richiesto l’atto di notorietà (in originale o copia autenticata) limitatamente ai casi in cui sussista la necessità di svolgere approfondimenti circa la legittimazione dell’avente diritto e/o la corretta erogazione del dovuto.
La dichiarazione sostitutiva e l’eventuale atto di notorietà dovranno essere redatti dinanzi all'Autorità Comunale, Notaio o presso il Tribunale e specificare se il Contraente ha lasciato o meno testamento.
- In caso di esistenza di testamento dovrà esserne inviata anche copia autenticata (o il relativo verbale di pubblicazione) e l’atto dovrà riportarne gli estremi identificativi, precisando altresì che detto testamento è l'unico da ritenersi valido e non impugnato e indicando quali sono gli unici eredi testamentari, loro dati anagrafici, grado di parentela e capacità di agire.
- Qualora non esista testamento, l’atto dovrà indicare quali sono gli unici eredi legittimi, loro dati anagrafici, grado di parentela e capacità di agire.
• fotocopia di un valido documento di identità dei Beneficiari riportante firma visibile, nonché dei loro codici fiscali;
• qualora i percipienti risultino minorenni o incapaci, decreto del Giudice Tutelare in originale o in copia autenticata contenente l’autorizzazione in capo al legale rappresentante dei minorenni o incapaci a riscuotere la somma dovuta con esonero della Società da ogni responsabilità in ordine al pagamento nonché
all’eventuale reimpiego della somma stessa.
La Società, anche nell’interesse degli effettivi aventi diritto, si riserva altresì di richiedere ulteriore documentazione in caso di particolari e circostanziate esigenze istruttorie e per una corretta erogazione della prestazione assicurativa (a titolo esemplificativo e non esaustivo: decesso dell’Assicurato avvenuto al di fuori del territorio della Repubblica Italiana, discordanza tra i dati anagrafici del beneficiario indicati in Polizza e i documenti prodotti dallo stesso, ecc…).
Le spese per l’acquisizione dei suddetti documenti resteranno a carico degli aventi diritto.
Verificata la sussistenza dell’obbligo di pagamento, la Società provvede alla liquidazione dell’importo dovuto entro trenta giorni dalla data di ricevimento della documentazione suindicata presso lo sportello bancario dove è appoggiato il Contratto o presso la propria sede.
Decorso il termine dei trenta giorni sono dovuti gli interessi legali a favore degli aventi diritto.
Gli interessi sono calcolati a partire dal giorno in cui lo sportello bancario dove è appoggiato il Contratto ovvero la Società sono entrati in possesso della documentazione completa.
Ogni pagamento viene effettuato dalla Società mediante bonifico bancario o invio di assegno per traenza.
ART. 19 - DIRITTO PROPRIO DEI BENEFICIARI DESIGNATI
Ai sensi dell’articolo 1920 del Codice Civile, i Beneficiari acquistano, per effetto della designazione, un diritto proprio nei confronti della Società.
Ciò significa, in particolare, che le somme corrisposte a seguito del decesso dell’Assicurato non rientrano nell’asse ereditario.
ART. 20 – NON PIGNORABILITÀ E INSEQUESTRABILITÀ
Ai sensi dell’articolo 1923 del Codice Civile, le somme dovute dalla Società in virtù dei contratti di assicurazione sulla vita non sono pignorabili né sequestrabili, fatte salve specifiche disposizioni di legge.
ART. 21 - TASSE ED IMPOSTE
Le tasse e le imposte relative al Contratto sono a carico del Contraente, dei Beneficiari o degli aventi diritto, secondo le norme di legge vigenti.
ART. 22 - FORO COMPETENTE
Foro competente è esclusivamente quello del luogo di residenza o domicilio elettivo del Contraente o delle persone fisiche che intendono far valere i diritti derivanti dal Contratto.
CLAUSOLA DI RIVALUTAZIONE
Sul capitale relativo alla Gestione Separata, la Società riconosce una rivalutazione annua dello stesso capitale in base alle condizioni di seguito indicate.
A tal fine la Società gestisce, secondo quanto previsto dal Regolamento della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST, attività di importo non inferiore alle riserve matematiche costituite a fronte dei Contratti che prevedono una Clausola di Rivalutazione legata al rendimento della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST.
A - Misura annua di rivalutazione
La misura annua di rivalutazione da attribuire al capitale si ottiene sottraendo l’1,20% al rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST, calcolato- ai sensi del punto j) del Regolamento – alla fine del terzo mese antecedente la data di riferimento.
Indipendentemente dal rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST, la Società garantisce che, in ogni caso, la misura annua di rivalutazione non sia inferiore allo 0% per tutta la durata del Contratto.
B - Rivalutazione annuale del capitale assicurato relativo alla Gestione Separata
Ad ogni anniversario della data di decorrenza del Contratto viene calcolata la rivalutazione annua del capitale assicurato, ottenuta moltiplicando il capitale in vigore al precedente anniversario della data di decorrenza, per la misura annua di rivalutazione fissata a norma del punto A, considerando come data di riferimento l’anniversario della data di decorrenza del Contratto.
In merito agli investimenti (parte dei premi corrisposti e destinati alla Gestione Separata ovvero investimenti derivanti da switch dal Fondo Interno) effettuati successivamente all’anniversario precedente, la rivalutazione viene incrementata degli importi ottenuti applicando ai capitali derivanti dagli stessi investimenti, la misura annua di rivalutazione attribuita al Contratto, per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun investimento alla ricorrenza annuale del Contratto.
Ai fini del calcolo della rivalutazione, il complessivo capitale assicurato tiene conto di eventuali riscatti parziali e switch dalla Gestione Separata effettuati nel corso dell’anno assicurativo di riferimento.
C - Rivalutazione del capitale in caso di riscatto, di decesso dell’Assicurato o di switch dalla Gestione Separata
In caso di riscatto, di decesso dell’Assicurato ovvero di operazioni di switch dalla Gestione Separata, sempre che la data di riferimento per l’operazione di riscatto ovvero di liquidazione della prestazione per decesso o per l’operazione di switch non coincida con uno degli anniversari della data di decorrenza, il capitale in vigore al precedente anniversario della data di decorrenza viene aumentato dell’interesse derivante dalla capitalizzazione del capitale stesso, secondo la misura annua di rivalutazione determinata a norma del punto A, considerando come data di riferimento quella dell’operazione stessa, per i mesi interamente trascorsi dalla ricorrenza annuale precedente alla data di riferimento.
In merito agli investimenti (parte dei premi corrisposti e destinati alla Gestione Separata ovvero investimenti derivanti da switch dal Fondo Interno) effettuati successivamente all’anniversario precedente, la rivalutazione viene incrementata degli importi ottenuti applicando ai capitali derivanti dagli stessi investimenti, la misura annua di rivalutazione definita come sopra, per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun investimento alla data di riferimento.
Ai fini del calcolo della rivalutazione, il complessivo capitale assicurato tiene conto di eventuali riscatti parziali e switch dalla Gestione Separata effettuati tra la ricorrenza annuale immediatamente precedente e la data di riferimento.
Data ultimo aggiornamento: 26.05.2017
REGOLAMENTO DELLA GESTIONE INTERNA SEPARATA UNICREDIT MULTIGEST
CreditRas Vita S.p.A. ha costituito una speciale forma di gestione degli investimenti, separata da quella delle altre attività della Società, caratterizzata dai seguenti elementi.
a) La denominazione della gestione separata è UNICREDIT MULTIGEST.
b) La valuta di denominazione è l’euro.
c) Il periodo di osservazione per la determinazione del tasso medio di rendimento è annuale, variabile ogni mese così come descritto al successivo punto j).
d) L’obiettivo della gestione separata è di ottimizzare gli investimenti in coerenza con gli impegni contrattuali e di conseguire un rendimento annuo tendenzialmente stabile.
Le scelte di investimento sono effettuate sulla base delle previsioni sull’evoluzione dei tassi di interesse, considerando le opportunità di posizionamento sui diversi tratti della curva dei rendimenti e su diverse classi di attività, nonché sulla base dell’analisi dell’affidabilità degli emittenti, sempre nel rispetto degli impegni assunti da CreditRas Vita S.p.A. con riferimento ai contratti collegati alla gestione separata.
Le attività in cui vengono investite le risorse sono selezionate in coerenza con le disposizioni previste dalla normativa vigente in materia di attività a copertura delle riserve tecniche.
In particolare:
i. le risorse della gestione separata sono investite prevalentemente in strumenti finanziari di natura obbligazionaria (titoli obbligazionari e/o OICR armonizzati di tipo obbligazionario) anche fino al 100% del patrimonio della gestione stessa. I titoli obbligazionari sono selezionati prevalentemente tra quelli emessi da Stati sovrani, organismi internazionali ed emittenti di tipo societario con merito creditizio rientrante nel c.d. “investment grade”, secondo le scale di valutazione attribuite da primarie agenzie di rating.
L’investimento in strumenti finanziari di natura azionaria (titoli azionari e/o OICR armonizzati di tipo azionario) è residuale, fino ad un massimo del 20% del patrimonio della gestione separata.
L’area geografica di riferimento è prevalentemente l’Area Euro.
L’investimento nel comparto immobiliare (diretto o tramite fondi immobiliari) non sarà superiore al 15% e gli investimenti cd. alternativi, in fondi azionari e obbligazionari non armonizzati e in fondi speculativi non saranno complessivamente superiori al 10%.
I depositi bancari rappresentano un investimento residuale non superiore al 10% della gestione.
ii. I limiti di investimento in strumenti finanziari o altri attivi emessi o gestiti da società del proprio gruppo di appartenenza sono i seguenti:
◼ OICR armonizzati istituiti, promossi o gestiti da società del proprio gruppo di appartenenza: fino ad un massimo del 50% del patrimonio della gestione separata;
◼ Obbligazioni, azioni ed altri attivi emessi da società del proprio gruppo di appartenenza: fino ad un massimo del 30% del patrimonio della gestione separata.
Per tutelare gli assicurati da possibili situazioni di conflitto di interesse, CreditRas Vita S.p.A. pone in essere operazioni infragruppo in coerenza con i principi di sana e prudente gestione, evitando di attuare operazioni che possano produrre effetti negativi per la sua solvibilità o che possano arrecare pregiudizio agli interessi degli assicurati o degli altri aventi diritto a prestazioni assicurative.
iii. Le risorse della gestione separata possono essere investite in strumenti finanziari derivati con lo scopo di ridurre il rischio di investimento o di pervenire ad una gestione efficace del portafoglio.
e) La gestione separata è aperta a tutte le tipologie di polizze a prestazioni rivalutabili e a tutti i segmenti di clientela.
f) Il valore delle attività della gestione separata non potrà essere inferiore alle riserve matematiche costituite per i contratti a prestazioni rivalutabili collegati ai rendimenti realizzati dalla gestione stessa.
g) Il presente Regolamento può essere modificato a seguito dell’adeguamento dello stesso alla normativa primaria e secondaria vigente oppure a fronte di mutati criteri gestionali con esclusione, in tale ultimo caso, di quelle meno favorevoli per l’Assicurato.
h) Le spese che gravano sulla gestione separata sono unicamente quelle relative all’attività di verifica contabile effettuata dalla società di revisione e quelle effettivamente sostenute per l’acquisto e la vendita delle attività della gestione separata. Non sono consentite altre forme di prelievo, in qualsiasi modo effettuate.
i) Il rendimento della gestione separata beneficia di eventuali utili derivanti dalla retrocessione di commissioni o di altri proventi ricevuti da CreditRas Vita S.p.A. in virtù di accordi con soggetti terzi e riconducibili al patrimonio della gestione.
j) Il tasso medio di rendimento della gestione separata viene calcolato, alla fine di ciascun mese di calendario, applicando il seguente procedimento:
- viene calcolato anzitutto il tasso percentuale di rendimento mensile conseguito da UNICREDIT MULTIGEST nel mese considerato, rapportando il risultato finanziario di UNICREDIT MULTIGEST in tale periodo alla giacenza media delle attività di UNICREDIT MULTIGEST nello stesso periodo.
Il risultato finanziario di UNICREDIT MULTIGEST è costituito dai proventi finanziari di competenza conseguiti dalla gestione stessa nel mese considerato, comprensivi degli scarti di emissione e di negoziazione di competenza, dagli utili realizzati e dalle perdite sofferte nello stesso periodo.
Gli utili realizzati comprendono anche quelli derivanti dalla retrocessione di commissioni o di altri proventi ricevuti da CreditRas Vita S.p.A. in virtù di accordi con soggetti terzi e riconducibili al patrimonio della gestione separata. Le plusvalenze e le minusvalenze vanno prese in considerazione, nel calcolo del risultato finanziario, solo se effettivamente realizzate nel periodo di osservazione.
Il risultato finanziario è calcolato al netto delle spese effettivamente sostenute per l’acquisto e la vendita delle attività, della quota di competenza del mese degli onorari dovuti alla Società di revisione per l’attività di verifica contabile e al lordo delle ritenute d’acconto fiscale.
Gli utili e le perdite da realizzo sono determinati con riferimento al valore di iscrizione delle corrispondenti attività nel libro mastro della gestione separata. Il valore di iscrizione nel libro mastro di una attività di nuova acquisizione è pari al prezzo di acquisto. La giacenza media delle attività di UNICREDIT MULTIGEST è pari alla somma delle giacenze medie nel mese considerato dei depositi in numerario, degli investimenti e di ogni altra attività di UNICREDIT MULTIGEST. La giacenza media nel mese considerato degli investimenti e delle altre attività è determinata in base al valore di iscrizione nel libro mastro di UNICREDIT MULTIGEST;
- dopo aver determinato il tasso percentuale di rendimento mensile conseguito da UNICREDIT MULTIGEST nel mese considerato, secondo quanto indicato al precedente punto, viene calcolato il tasso percentuale di rendimento medio mensile di UNICREDIT MULTIGEST facendo la media aritmetica ponderata dei tassi percentuali di rendimento mensile conseguiti da UNICREDIT MULTIGEST in ciascuno degli ultimi dodici mesi trascorsi ovvero, nel corso del primo anno di vita di UNICREDIT MULTIGEST considerando il minor numero di mesi trascorsi per i quali la Gestione stessa è
risultata attiva, utilizzando quali pesi i valori medi di UNICREDIT MULTIGEST nei predetti mesi quali definiti al precedente punto;
- il valore risultante dal calcolo di cui al precedente punto, moltiplicato per dodici rappresenta il tasso percentuale di rendimento medio annuo da utilizzarsi per il calcolo della rivalutazione delle prestazioni delle Assicurazioni che prevedono una Clausola di Rivalutazione delle Condizioni di Assicurazione legata al rendimento di UNICREDIT MULTIGEST.
I criteri di valutazione impiegati ai fini del calcolo della giacenza media non possono essere modificati, salvo in casi eccezionali. In tale eventualità, il rendiconto riepilogativo della gestione separata è accompagnato da una nota illustrativa che riporta le motivazioni dei cambiamenti nei criteri di valutazione ed il loro impatto economico sul tasso medio di rendimento della gestione separata.
k) La gestione separata è sottoposta alla verifica da parte di una società di revisione iscritta nell'apposito registro previsto dalla normativa vigente.
l) CreditRas Vita S.p.A., qualora ne ravvisasse l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza anche in termini di costi gestionali o di adeguatezza dimensionale della gestione separata, al fine di perseguire l’interesse dei contraenti e nel rispetto dei criteri e del profilo di investimento, potrà procedere alla scissione della gestione separata UNICREDIT MULTIGEST o alla fusione della stessa con una o più gestioni separate istituite dalla Società aventi sia analoghe caratteristiche che omogenee politiche di investimento, senza alcun onere o spesa per i contraenti. In tali eventualità, la Società invierà ai contraenti delle polizze a prestazioni rivalutabili collegate ai rendimenti realizzati dalla gestione separata UNICREDIT MULTIGEST una tempestiva comunicazione e, qualora sia necessario redigere un nuovo Regolamento, copia dello stesso.
m) Il presente Regolamento è parte integrante delle Condizioni di assicurazione.
Data ultimo aggiornamento: 19.07.2012
REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO CREDITRAS F INFLAZIONE STARS
Il presente Regolamento è composto dall'Allegato al Regolamento del Fondo interno e dai seguenti articoli specifici per il Fondo interno CREDITRAS F INFLAZIONE STARS.
1 - PROFILI DI RISCHIO DEL FONDO INTERNO
Il profilo di rischio a cui è esposto il Fondo interno è medio-alto.
Per ulteriori indicazioni in merito a tale articolo si rimanda all’Allegato.
2 - SCOPO DEL FONDO INTERNO
Lo scopo del Fondo interno è quello di conseguire un rendimento superiore all'inflazione europea su un orizzonte temporale di medio periodo, seguendo una gestione attiva prevalentemente in fondi che possono investire in diverse classi di attivo e mantenendo un profilo di rischio limitato.
3 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO
Gli attivi che costituiscono il patrimonio del Fondo interno - valorizzati a valori correnti di mercato - sono investiti dalla Società in :
• quote di Organismi di Investimento Collettivo di Risparmio (OICR) armonizzati ai sensi della Direttiva CEE 85/611 e sue successive integrazioni e modifiche;
• quote di OICR non armonizzati, sia nazionali che esteri, commercializzati nel territorio nazionale;
• strumenti finanziari di vario genere, tra i quali strumenti del mercato monetario, denominati in qualsiasi valuta ed oggetto di transazione sia sui mercati nazionali che sui mercati internazionali e liquidità.
Gli attivi che costituiscono il patrimonio del Fondo interno possono, essere investiti in strumenti finanziari o altri attivi emessi o gestiti da Società del Gruppo ALLIANZ.
Tali attivi sono investiti secondo la seguente ripartizione:
Comparto | Minimo | Massimo |
Liquidità | 0% | 20% |
Monetario* | 0% | 100% |
Obbligazionario | 0% | 100% |
Azionario | 0% | 30% |
*gli strumenti monetari (cioè strumenti che abbiano scadenza non superiore ai sei mesi e che facciano riferimento alle seguenti tipologie: depositi bancari in conto corrente, certificati di deposito e altri strumenti del mercato monetario, operazioni in pronti contro termine) non potranno superare il 20% del valore complessivo del fondo.
Il Fondo interno sarà gestito in un’ottica di gestione attiva, dinamicamente modulando la componente obbligazionaria e la componente azionaria in base alle aspettative di mercato, in un orizzonte temporale di 10 anni, un risultato di investimento superiore all’inflazione europea in un contesto di rigoroso controllo del rischio e della volatilità del portafoglio.
In particolare, gli Organismi di Investimento Collettivo di Risparmio (OICR) saranno selezionati in base alle loro potenzialità di rendimento e alle correlazioni.
Si riporta di seguito il benchmark adottato dalla Società con l’obiettivo di massimizzare il rendimento del Fondo interno rispetto al parametro di riferimento, al fine di meglio perseguire la strategia di investimento definita dalla Società.
Si precisa che tale obiettivo non è garantito dalla Società e potrebbe non esistere una perfetta corrispondenza tra gli attivi sottostanti al Fondo interno e il relativo benchmark; si segnala in ogni caso che il benchmark, in quanto teorico non è gravato da costi.
Il benchmark è un parametro di riferimento oggettivo e confrontabile, definito facendo rimando a indicatori finanziari elaborati da soggetti terzi e di comune utilizzo, coerente con i rischi connessi agli investimenti del Fondo interno ed al quale vengono commisurati i risultati della gestione del Fondo stesso.
Viene calcolato con il metodo “a proporzioni costanti”, per il quale i pesi degli indici che lo compongono vengono mantenuti costanti.
Il benchmark adottato nella gestione del Fondo è composto da:
Benchmark | Peso |
BARCLAYS EURO GOV. INFLATION-LINKED BOND 1-10 Y | 100% |
4 - SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO
La commissione di gestione applicata al Fondo dalla Società è pari all’1,70% su base annua.
In considerazione del fatto che le disponibilità del Fondo interno sono investite in quote di OICR, sul Fondo stesso gravano indirettamente anche le commissioni di gestione applicate dalle Società di Gestione del Risparmio che gestiscono tali OICR; queste sono espresse in percentuale sul valore giornaliero del patrimonio degli OICR e variano su base annua fino ad un massimo dell’1,60% per gli OICR appartenenti ai comparti monetario ed obbligazionario ed del 2,50% per gli OICR appartenenti al comparto azionario.
Nel caso in cui le condizioni economiche di mercato dovessero variare sensibilmente e le commissioni aumentassero in misura superiore al limite sopra indicato, la Società ne darà preventiva comunicazione all’Investitore-Contraente, al quale sarà concessa la facoltà di riscatto senza alcuna penalità.
Le eventuali somme retrocesse alla Società dalla Società di Gestione del Risparmio, derivanti dalle commissioni di gestione applicate agli OICR, saranno riconosciute al patrimonio del Fondo interno.
Il valore monetario di tali utilità sarà annualmente quantificato nel rendiconto annuale di ciascun Fondo interno ed ogni anno potrà variare in funzione del diverso peso degli OICR appartenenti al comparto azionario, obbligazionario e monetario all’interno del Fondo interno stesso.
Nel caso in cui tali riconoscimenti di utilità subiscano variazioni sostanziali in senso sfavorevole per ciascun Fondo interno, la Società adotterà le soluzioni più idonee al fine di neutralizzare le conseguenza economiche di tali variazioni.
Per gli ulteriori dettagli sulle spese previste dal Fondo interno si rimanda all’Allegato.
REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO CREDITRAS F STRATEGIA STARS
Il presente Regolamento è composto dall'Allegato al Regolamento del Fondo interno e dai seguenti articoli specifici per il Fondo interno CREDITRAS F STRATEGIA STARS.
1 - PROFILI DI RISCHIO DEL FONDO INTERNO
Il profilo di rischio a cui è esposto il Fondo interno è medio - alto.
Per ulteriori indicazioni in merito a tale articolo si rimanda all’Allegato.
2 - SCOPO DEL FONDO INTERNO
Lo scopo del Fondo interno è quello di ottenere una rivalutazione del capitale sulla base dell'orizzonte temporale di riferimento, perseguendo le opportunità di crescita offerte da una combinazione di investimenti di natura obbligazionaria e azionaria, valutate in funzione delle oscillazioni dei mercati finanziari nel breve e medio periodo.
3 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO
Gli attivi che costituiscono il patrimonio del Fondo interno sono investiti dalla Società in:
• quote di Organismi di Investimento Collettivo di Risparmio (OICR) sia di diritto comunitario che di diritto estero, che soddisfino le condizioni richieste dalla Direttiva CEE 85/611 e sue successive integrazioni e modifiche;
• titoli azionari negoziati in mercati regolamentati e compresi nei principali indici azionari di riferimento, emessi da aziende ad elevata capitalizzazione, selezionate tra quelle aventi un rating almeno pari a
"investment grade" (assegnato da almeno due tra le primarie agenzie di rating), che offrano una prospettiva di redditività stabile e che siano residenti in uno Stato membro dell’Unione europea o aderente allo Spazio economico europeo;
• titoli azionari quotati e, nei limiti e alle condizioni previsti dalla normativa per tempo vigente, anche non quotati, emessi da enti sovranazionali e di vigilanza, agenzie governative, banche centrali (ivi inclusa la Banca
d’Italia), istituzioni o soggetti posseduti da governi nazionali o istituzioni sovranazionali nell’ambito dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo.
L’investimento in via diretta in titoli azionari è previsto in misura residuale. Tali attivi sono investiti secondo la seguente ripartizione:
Comparto | Minimo | Massimo |
Liquidità | 0% | 10% |
Monetario* | 0% | 80% |
Obbligazionario | 0% | 80% |
Azionario | 20% | 70% |
*gli strumenti monetari (cioè strumenti che abbiano scadenza non superiore ai sei mesi e che facciano riferimento alle seguenti tipologie: depositi bancari in conto corrente, certificati di deposito e altri strumenti del mercato monetario, operazioni in pronti contro termine) non potranno superare il 20% del valore complessivo del fondo.
E’ ammessa la possibilità di investire in OICR istituiti o gestiti da SGR e/o Società appartenenti al Gruppo Allianz ovvero al Gruppo Bancario UniCredit.
Lo stile di gestione è di tipo flessibile e prevede la possibilità di concentrare o suddividere opportunamente gli investimenti sulla base della rischiosità assoluta e relativa dei mercati, nonchè delle aspettative del gestore sull’andamento degli stessi. In tale ottica, e con particolare attenzione al rischio, il gestore definisce la ripartizione tra componente azionaria, componente obbligazionaria e componente monetaria, variando inoltre, per le componenti rischiose, la suddivisione tra aree geografiche e settori di investimento.
Le scelte d’investimento in OICR avvengono in base ad un'analisi quantitativa e qualitativa finalizzata ad identificare gli OICR che abbiano mostrato continuità di performance nel medio periodo rispetto al mercato di
riferimento, valutando con particolare attenzione il processo di investimento seguito dalla società di gestione degli OICR.
A supporto delle analisi di investimento il gestore utilizza, tra gli altri, i dati e le analisi di Morningstar per la selezione dei prodotti di qualità.
4 - SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO
La commissione di gestione applicata al Fondo dalla Società è pari all’1,75% su base annua.
In considerazione del fatto che le disponibilità del Fondo interno sono investite anche in quote di OICR, sul Fondo stesso gravano indirettamente le commissioni di gestione applicate dalle Società di Gestione del Risparmio che gestiscono tali OICR; tali commissioni sono espresse in percentuale sul valore giornaliero del patrimonio degli OICR e variano su base annua fino ad un massimo dell’1,60% per gli OICR appartenenti ai comparti monetario ed obbligazionario ed del 2,50% per gli OICR appartenenti al comparto azionario.
Nel caso in cui le condizioni economiche di mercato dovessero variare sensibilmente e le commissioni aumentassero in misura superiore al limite sopra indicato, la Società ne darà preventiva comunicazione all’Investitore-Contraente, al quale sarà concessa la facoltà di riscatto senza alcuna penalità.
Le eventuali somme retrocesse alla Società dalla Società di Gestione del Risparmio, derivanti dalle commissioni di gestione applicate agli OICR, saranno riconosciute al patrimonio del Fondo interno.
Il valore monetario di tali utilità sarà annualmente quantificato nel rendiconto annuale del Fondo interno ed ogni anno potrà variare in funzione del diverso peso degli OICR appartenenti al comparto azionario, obbligazionario e monetario all’interno del Fondo interno stesso.
Per gli ulteriori dettagli sulle spese previste dal Fondo interno si rimanda all’Allegato.
REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO CREDITRAS F CRESCITA STARS
Il presente Regolamento è composto dall'Allegato al Regolamento del Fondo interno e dai seguenti articoli specifici per il Fondo interno CREDITRAS F CRESCITA STARS.
1 - PROFILI DI RISCHIO DEL FONDO INTERNO
Il profilo di rischio a cui è esposto il Fondo interno è alto.
Per ulteriori indicazioni in merito a tale articolo si rimanda all’Allegato.
2 - SCOPO DEL FONDO INTERNO
Lo scopo del Fondo interno è quello di ottenere una significativa redditività derivante da investimenti orientati principalmente nei comparti azionari dei Paesi a elevato tasso di crescita, con possibile variabilità dei risultati nel corso del tempo.
3 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO
Gli attivi che costituiscono il patrimonio del Fondo interno sono investiti dalla Società in:
• quote di Organismi di Investimento Collettivo di Risparmio (OICR) sia di diritto comunitario che di diritto estero, che soddisfino le condizioni richieste dalla Direttiva CEE 85/611 e sue successive integrazioni e modifiche;
• titoli azionari negoziati in mercati regolamentati e compresi nei principali indici azionari di riferimento, emessi da aziende ad elevata capitalizzazione, selezionate tra quelle aventi un rating almeno pari a "investment grade" (assegnato da almeno due tra le primarie agenzie di rating), che offrano una prospettiva
di redditività stabile e che siano residenti in uno Stato membro dell’Unione europea o aderente allo Spazio economico europeo;
• titoli azionari quotati e, nei limiti e alle condizioni previsti dalla normativa per tempo vigente, anche non quotati, emessi da enti sovranazionali e di vigilanza, agenzie governative, banche centrali (ivi inclusa la Banca
d’Italia), istituzioni o soggetti posseduti da governi nazionali o istituzioni sovranazionali nell’ambito dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo.
L’investimento in via diretta in titoli azionari è previsto in misura residuale. Tali attivi sono investiti secondo la seguente ripartizione:
Comparto | Minimo | Massimo |
Liquidità | 0% | 10% |
Azionario | 90% | 100% |
E’ ammessa la possibilità di investire in OICR istituiti o gestiti da SGR e/o Società appartenenti al Gruppo Allianz ovvero al Gruppo Bancario UniCredit.
Lo stile di gestione è di tipo attivo e prevede la possibilità di concentrare o suddividere opportunamente gli investimenti sulla base delle aspettative del gestore sull’andamento dei mercati, variando la suddivisione tra aree geografiche, settori di investimento e caratteristiche di stile.
Il processo di investimento è ottimizzato con l’obiettivo da un lato di costruire un portafoglio diversificato e dall’altro di controllare il rischio complessivo.
La ripartizione delle attività finanziarie è svolta secondo un modello gestionale dinamico e flessibile, in funzione delle aspettative sull’andamento dei mercati finanziari in un’ottica di massimizzazione del rendimento del Fondo e ferma la finalità dello stesso.
La selezione degli OICR avviene Le scelte d’investimento in OICR avvengono in base ad una analisi quantitativa e qualitativa, finalizzata ad identificare gli OICR che abbiano mostrato continuità di performance nel medio periodo rispetto al mercato di riferimento, valutando con particolare attenzione il processo di investimento seguito dalla società di gestione degli OICR.
A supporto delle analisi di investimento il gestore utilizza, tra gli altri, i dati e le analisi di Morningstar per la selezione dei prodotti di qualità.
Si riporta di seguito il benchmark adottato dalla Società con l’obiettivo di massimizzare il rendimento del Fondo interno rispetto al parametro di riferimento, al fine di meglio perseguire la strategia di investimento definita dalla Società.
Si precisa che tale obiettivo non è garantito dalla Società e potrebbe non esistere una perfetta corrispondenza tra gli attivi sottostanti al Fondo interno e il relativo benchmark; si segnala in ogni caso che il benchmark, in quanto teorico non è gravato da costi.
Il benchmark è un parametro di riferimento oggettivo e confrontabile, definito facendo rimando a indicatori finanziari elaborati da soggetti terzi e di comune utilizzo, coerente con i rischi connessi agli investimenti del Fondo interno ed al quale vengono commisurati i risultati della gestione del Fondo stesso.
Viene calcolato con il metodo “a proporzioni costanti”, per il quale i pesi degli indici che lo compongono vengono mantenuti costanti.
Il benchmark adottato nella gestione del Fondo è composto da:
Benchmark | Peso |
MSCI WORLD | 50% |
MSCI EMERGING MARKETS | 50% |
4 - SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO
La commissione di gestione applicata al Fondo dalla Società è pari al 2,20% su base annua.
In considerazione del fatto che le disponibilità del Fondo interno sono investite anche in quote di OICR, sul Fondo stesso gravano indirettamente anche le commissioni di gestione applicate dalle Società di Gestione del Risparmio che gestiscono tali OICR; tali commissioni sono espresse in percentuale sul valore giornaliero del patrimonio degli OICR e variano fino ad un massimo del 2,50 % su base annua.
Nel caso in cui le condizioni economiche di mercato dovessero variare sensibilmente e le commissioni aumentassero in misura superiore al limite sopra indicato, la Società ne darà preventiva comunicazione all’Investitore-Contraente, al quale sarà concessa la facoltà di riscatto senza alcuna penalità.
Le eventuali somme retrocesse alla Società dalla Società di Gestione del Risparmio, derivanti dalle commissioni di gestione applicate agli OICR, saranno riconosciute al patrimonio del Fondo interno.
Il valore monetario di tali utilità sarà annualmente quantificato nel rendiconto annuale del Fondo interno ed ogni anno potrà variare in funzione del diverso peso dei singoli OICR all’interno del Fondo interno stesso.
Per gli ulteriori dettagli sulle spese previste dal Fondo interno si rimanda all’Allegato.
ALLEGATO AL REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO
1 - ISTITUZIONE, DENOMINAZIONE E CARATTERISTICHE DEL FONDO INTERNO
CREDITRAS VITA S.p.A. (di seguito Società) ha istituito e gestisce, secondo le modalità previste dal Regolamento, un portafoglio di strumenti finanziari e di altre attività finanziarie, denominato Fondo interno che costituisce patrimonio separato rispetto al patrimonio della Società e a quello di ogni altro Fondo dalla stessa gestito.
Il valore del patrimonio del Fondo interno non può essere inferiore all’importo delle riserve matematiche costituite dalla Società per le assicurazioni sulla vita, le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso.
Il Fondo interno è ripartito in quote di pari valore che vengono costituite e cancellate secondo le modalità indicate al successivo punto 3.
La Società si riserva di affidare la gestione del Fondo interno e le scelte di investimento dei premi destinati allo stesso, a qualificate Società di Gestione del Risparmio, nel quadro dei criteri di allocazione del patrimonio da essa predefiniti attraverso un adeguato e sistematico servizio di asset allocation. In ogni caso la Società risponde in via esclusiva, nei confronti degli investitori-contraenti, per l’attività di gestione del Fondo interno.
Non è escluso, inoltre, il possibile impiego di strumenti finanziari derivati, che verranno eventualmente utilizzati con l’obiettivo prevalente di proteggere il valore dell’investimento effettuato. L’impiego di tali strumenti finanziari sarà comunque coerente con il profilo di rischio del Fondo interno.
La Società, qualora ne ravvisasse l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza anche in termini di costi gestionali o di adeguatezza dimensionale dei Fondi, al fine di perseguire l’interesse dell’Investitore- Contraente e nel rispetto dei criteri e del profilo di investimento, potrà procedere alla fusione del Fondo interno con altro Fondo della Società avente sia analoghe caratteristiche che omogenee politiche di investimento, senza che si verifichi soluzione di continuità nella gestione dei Fondi oggetto di fusione, e senza alcun onere o spesa per l’Investitore-Contraente, secondo quanto indicato al successivo punto 7.
La valuta di denominazione del Fondo interno è l’Euro. 2 - PROFILI DI RISCHIO DEL FONDO INTERNO
I rischi connessi all’investimento nel Fondo interno sono quelli derivanti dalle oscillazioni del valore unitario delle
quote in cui è ripartito il Fondo stesso, oscillazioni a loro volta riconducibili a quelle del valore corrente di mercato delle attività di pertinenza del Fondo interno, nonché dal rischio di cambio per le attività denominate in valute estere.
In particolare, l’investimento nel Fondo interno è esposto, in misura diversa in relazione ai differenti criteri di investimento propri del Fondo e comunque indirettamente quale effetto della sottoscrizione di quote di OICR, ai seguenti profili di rischio:
• il rischio di prezzo tipico dei titoli di capitale (es. azioni), collegato alla variabilità dei loro prezzi; a questo proposito va segnalato che i prezzi risentono sia delle aspettative dei mercati sulle prospettive di andamento economico degli emittenti (rischio specifico), sia delle fluttuazioni dei mercati nei quali i titoli sono negoziati
(rischio sistematico);
• il rischio di interesse, tipico dei titoli di debito (es. obbligazioni), collegato alla variabilità dei loro prezzi derivante dalle fluttuazioni dei tassi di interesse di mercato;
• il rischio di controparte, tipico dei titoli di debito, connesso all’eventualità che l’emittente, per effetto di un deterioramento della sua solidità patrimoniale, non sia in grado di pagare l’interesse o di rimborsare il capitale;
• il rischio di liquidità, correlato all’attitudine di uno strumento finanziario a trasformarsi prontamente in moneta senza perdita di valore;
• il rischio di cambio, per le attività denominate in valute diverse dall’Euro.
3 - COSTITUZIONE E CANCELLAZIONE DELLE QUOTE
La costituzione delle quote del Fondo interno viene effettuata dalla Società in misura non inferiore agli impegni assunti giornalmente con le Assicurazioni sulla vita le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo interno stesso.
La costituzione delle quote comporta il contestuale incremento del patrimonio del Fondo interno in misura pari al controvalore delle quote costituite, in base al valore unitario delle quote stesse, rilevato il giorno della loro costituzione.
La cancellazione delle quote del Fondo interno viene effettuata dalla Società in misura non superiore agli impegni venuti meno relativamente alle Assicurazioni sulla vita le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo interno stesso.
La cancellazione delle quote comporta il contestuale prelievo dal patrimonio del Fondo interno del controvalore delle quote cancellate, in base al valore unitario delle quote stesse, rilevato il giorno della loro cancellazione.
4 - VALORE UNITARIO DELLE QUOTE
Il valore unitario delle quote del Fondo interno viene determinato giornalmente dalla Società, fatta eccezione per i giorni di chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere; nei giorni di calendario in cui - per qualsiasi ragione - non fosse disponibile il valore unitario delle quote del Fondo interno, la Società considera come valore unitario delle quote quello risultante il primo giorno di rilevazione successivo.
Detto valore unitario si ottiene dividendo il patrimonio netto giornaliero del Fondo interno per il numero delle quote in cui è ripartito, alla stessa data, il Fondo medesimo.
Il patrimonio netto giornaliero del Fondo interno viene determinato in base alla valorizzazione - a valori correnti di mercato - di tutte le attività di pertinenza del Fondo interno al netto di tutte le passività, comprese le spese a carico del Fondo interno, di cui al successivo punto 5.
Le attività e le passività di pertinenza del Fondo interno sono valorizzate a valori correnti di mercato riferiti allo stesso giorno di valorizzazione delle quote o, in alternativa se tali valori non fossero disponibili (ad esempio a seguito di decisioni degli Organi di Borsa o di eventi che provochino rilevanti turbative dei mercati), al primo giorno utile precedente. La valutazione degli attivi viene effettuata utilizzando il valore degli stessi alla chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere.
Le attività non quotate saranno valutate al prezzo di scambio rilevato dai circuiti telematici internazionali o, qualora, mancante o non significativo, al costo di acquisto, quindi svalutate ovvero rivalutate al fine di ricondurre il costo di acquisto al presumibile valore di realizzo sul mercato, individuato su un’ampia base di elementi di informazione oggettivamente considerati dai responsabili organi/funzioni competenti in base alle vigenti regole interne alla Società, concernenti sia la situazione dell’emittente e del suo Paese di residenza sia quella del mercato.
Infine, riguardo le eventuali disponibilità liquide, queste sono determinate in base al loro valore nominale.
Le eventuali somme retrocesse alla Società dalla Società di Gestione del Risparmio, derivanti dalle commissioni di gestione applicate agli OICR, saranno riconosciute al patrimonio del Fondo interno con la stessa frequenza di valorizzazione delle quote.
Il valore unitario delle quote, determinato come sopra, viene pubblicato giornalmente sul quotidiano “Il Sole 24 ORE” e sul sito internet della Società all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx. La Società si riserva la possibilità di scegliere, previo avviso all’Investitore-Contraente, un diverso quotidiano su cui pubblicare il valore unitario delle quote del Fondo interno.
Alla data di costituzione del Fondo interno il valore unitario delle quote viene fissato convenzionalmente a 5,00 euro.
5 - SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO
Il Fondo interno prevede le seguenti spese:
a) commissione di gestione applicata dalla Società: viene trattenuta giornalmente ed incide sulla valorizzazione delle quote del Fondo interno stesso; è applicata sul patrimonio del Fondo interno al netto di tutte le passività comprese le spese di cui alle seguenti lettere b) e c) del presente punto. Il valore viene indicato al punto 4. “SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO” dello specifico Regolamento del Fondo interno.
Tale commissione è comprensiva del costo relativo alla maggiorazione della prestazione caso morte prevista dal Contratto a cui il Fondo è collegato ed è per il resto interamente destinata al servizio di asset allocation e ai costi per l'amministrazione dei contratti.
b) oneri di intermediazione, spese specifiche degli investimenti ed ulteriori oneri di pertinenza, posti a carico del Fondo interno, quali gli oneri fiscali e le spese per l’eventuale deposito presso soggetti abilitati. Tra gli
oneri di intermediazione sono da considerare anche gli oneri connessi agli strumenti finanziari ricompresi nel patrimonio gestito.
c) spese di pubblicazione del valore unitario delle quote e compensi dovuti alla Società di Revisione per l’attività di certificazione di cui al successivo punto 6.
6 - REVISIONE CONTABILE
Il Fondo interno è annualmente sottoposto a verifica contabile da parte di una Società di Revisione iscritta all’Albo di cui all’articolo 161 del D. Lgs. del 24 febbraio 1998 n.58 e successive modificazioni che ne attesta la rispondenza della gestione al Regolamento e certifica l’adeguatezza delle attività gestite rispetto agli impegni assunti sulla base delle riserve matematiche, nonché la corretta valorizzazione delle quote.
Annualmente, alla chiusura di ogni esercizio, la Società redige il rendiconto della gestione del Fondo interno; tale rendiconto, insieme alla relazione di certificazione predisposta dalla Società di Revisione, è a disposizione dell’Investitore-Contraente, trascorsi novanta giorni dalla chiusura dell’esercizio, presso la sede della Società o sul sito internet della Società stessa.
7 - MODIFICHE AL REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO
Il Regolamento può subire modifiche derivanti dall’adeguamento dello stesso alla normativa vigente primaria (legislazione italiana e comunitaria) e secondaria (regolamentazione delle competenti Autorità di Vigilanza italiane e comunitarie) oppure a fronte di mutati criteri gestionali, con esclusione di quelli meno favorevoli per l’Investitore-Contraente.
In ogni caso, tali modifiche saranno tempestivamente comunicate all’Investitore-Contraente.
Come indicato al precedente punto 1., è inoltre ammessa la possibilità di fusione del Fondo interno con altro Fondo della Società avente caratteristiche del tutto similari.
In tal caso, la Società provvederà ad inviare preventivamente una comunicazione all’Investitore-Contraente contenente le motivazioni che hanno determinato la scelta di fusione e le relative conseguenze anche in termini economici, la data di effetto della fusione, le caratteristiche e la composizione dei Fondi interni interessati dall’operazione, l’indicazione delle commissioni gravanti sul nuovo Fondo interno, i criteri di liquidazione degli attivi del Fondo oggetto di fusione e di reinvestimento nel nuovo Fondo nonché le modalità di adesione o meno all’operazione di fusione.
Decorsi sessanta giorni dalla data di ricezione della comunicazione da parte dell’Investitore-Contraente, la Società provvederà a trasferire, senza alcun onere o spese per l’Investitore-Contraente, tutte le attività finanziarie relative al Fondo interno originariamente collegato al Contratto presso il Fondo derivante dalla fusione.
Indipendentemente dalle modalità di fusione, tale operazione non potrà comportare alcun aggravio economico per l’Investitore-Contraente al quale sarà comunque concessa la facoltà di riscatto del Contratto o il trasferimento ad altro Fondo interno senza l’applicazione di alcun onere.
Data ultimo aggiornamento: 03.2016
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Per rispettare la normativa in materia di protezione dei dati personali la Società informa gli interessati sull’uso dei loro dati personali e sui loro diritti ai sensi dell’articolo 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. n. 196/2003).
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Per tali finalità i dati degli interessati potrebbero essere comunicati ai seguenti soggetti che operano come autonomi titolari: altri assicuratori, coassicuratori, riassicuratori, consorzi ed associazioni del settore, broker assicurativi, Banche, SIM, Società di Gestione del Risparmio.
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Si precisa che, alcuni dati personali anche “sensibili” raccolti presso gli interessati o presso terzi potranno essere conservati presso la banca che opera in qualità di intermediario assicurativo e che li tratterà quale autonomo Titolare per le sole finalità connesse alla conclusione ed esecuzione del Contratto assicurativo.
Alcuni dati, poi, devono essere comunicati dagli interessati o da terzi per obbligo di legge (lo prevede, ad esempio, la disciplina antiriciclaggio).
MODALITÀ D’USO DEI DATI
I dati personali degli interessati sono utilizzati solo con modalità e procedure strettamente necessarie per fornire agli stessi i servizi, i prodotti e le informazioni da loro richiesti, anche mediante l’uso del fax, del telefono anche cellulare, della posta elettronica, del sito web della Compagnia, o di altre tecniche di comunicazione a distanza, nonché di coupons, schede e questionari. La Società utilizza le medesime modalità anche quando comunica, per tali fini, alcuni di questi dati ad altre aziende dello stesso settore, in Italia ed all’estero e ad altre aziende dello stesso Gruppo, in Italia ed all'estero.
∗ Le finalità assicurative richiedono, come indicato nella raccomandazione del Consiglio d'Europa REC (2002) 9, che i dati siano trattati, tra l'altro, anche per l'individuazione e/o perseguimento di frodi assicurative.
Il sito internet della Compagnia, la posta elettronica, nonché altre tecniche di comunicazione a distanza, potranno essere utilizzati anche per permettere, solo a chi ne ha il diritto, la consultazione della posizione assicurativa e per l’invio, da parte della Società, delle comunicazioni e/o della documentazione contrattualmente prevista.
Per taluni servizi, vengono utilizzati soggetti di fiducia che svolgono, per conto della Società, compiti di natura tecnica od organizzativa. Alcuni di questi soggetti sono operanti anche all’estero.
Questi soggetti sono diretti collaboratori e svolgono la funzione di “Responsabile” o dell’“incaricato” del trattamento dei dati, oppure operano in totale autonomia come distinti “Titolari” del trattamento stesso. Si tratta, in modo particolare, di soggetti facenti parte del Gruppo ALLIANZ o della catena distributiva (agenti o altri canali di acquisizione di contratti di assicurazione sulla vita, consulenti tecnici) ed altri soggetti che svolgono attività ausiliarie per conto della Società (legali, medici, società di servizi per il quietanzamento, società di servizi informatici e telematici o di archiviazione, società di servizi postali indicate nei plichi postali utilizzati), società di revisione e di consulenza, società di informazione commerciale per rischi finanziari, società di servizi per il controllo delle frodi, società di recupero crediti.
In considerazione della suddetta complessità dell’organizzazione e della stretta interrelazione fra le varie funzioni aziendali, la Società precisa infine che quali responsabili o incaricati del trattamento possono venire a conoscenza dei dati tutti i suoi dipendenti e/o collaboratori di volta in volta interessati o coinvolti nell’ambito delle rispettive mansioni in conformità alle istruzioni ricevute.
L’elenco di tutti i soggetti suddetti è costantemente aggiornato e può essere conosciuto agevolmente e gratuitamente richiedendolo a:
CREDITRAS VITA S.p.A. - Corso Italia, 23 - 20122 Milano - tel. 00.00000000, ove potranno essere conosciute anche la lista dei Responsabili in essere, nonché informazioni più dettagliate circa i soggetti che possono venire a conoscenza dei dati in qualità di incaricati.
Il consenso espresso dagli interessati, pertanto, riguarda anche la trasmissione a queste categorie ed il trattamento dei dati da parte loro è necessario per il perseguimento delle finalità di fornitura del prodotto o servizio assicurativo richiesto e per la ridistribuzione del rischio.
La Società informa, inoltre, che i dati personali degli interessati non verranno diffusi e che le informazioni relative alle operazioni da Lei poste in essere, ove ritenute sospette ai sensi della normativa antiriciclaggio, potranno essere comunicate agli altri intermediari finanziari del nostro Gruppo.
Gli interessati hanno il diritto di conoscere, in ogni momento, quali sono i loro dati e come essi vengono utilizzati. Inoltre hanno il diritto di farli aggiornare, integrare, rettificare, cancellare, chiederne il blocco ed opporsi al loro trattamento (questi diritti sono previsti dall’articolo 7 del Codice in materia di protezione dei dati personali; la cancellazione ed il blocco riguardano i dati trattati in violazione di legge, per l’integrazione occorre vantare un interesse, il diritto di opposizione può essere sempre esercitato nei riguardi di materiale commerciale e pubblicitario, della vendita diretta o delle ricerche di mercato e, negli altri casi, l’opposizione presuppone un motivo legittimo).
Per l’esercizio dei loro diritti gli interessati possono rivolgersi a: CREDITRAS VITA S.p.A. – Servizio Clienti - Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx - telefono 02 72.16.31.99 - fax 02 72.16.27.35 - e-mail xxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx (il cui responsabile pro-tempore è anche responsabile del trattamento).
Data ultimo aggiornamento: 01.04.2014
GLOSSARIO UNIBONUS MIX
Appendice – Documento che forma parte integrante del Contratto e che viene emesso unitamente o in seguito a questo ai fini dell’efficacia delle modifiche del Contratto.
Asset Allocation – Allocazione del portafoglio del Fondo Interno tra diverse attività finanziarie in base alle opportunità di investimento ed alle dinamiche attese di mercato, nel rispetto del Regolamento del Fondo Interno.
Assicurato – Persona fisica sulla cui vita è stipulato il Contratto di assicurazione.
Benchmark – Parametro oggettivo di mercato comparabile, in termini di composizione e di rischiosità, agli obiettivi di investimento attribuiti alla gestione di un Fondo Interno ed a cui si può fare riferimento per confrontare il risultato della gestione.
Beneficiario – Persona fisica o giuridica designata in polizza dal Contraente, che può coincidere o meno con il Contraente stesso, e che riceve la prestazione prevista dal Contratto quando si verifica l'evento assicurato.
Capitale assicurato – Capitale allocato nella Gestione Separata , rivalutato come indicato nelle Condizioni di Assicurazione.
Capitale complessivamente investito – Capitale allocato nella Gestione Separata e nel Fondo Interno costituito a fronte dei versamenti effettuati.
Caricamento – Parte del premio versato dal Contraente destinata a coprire i costi commerciali e amministrativi della Società.
Categoria – Classe in cui viene collocato il Fondo Interno al quale è collegato il Contratto. La categoria viene definita sulla base dei fattori di rischio che la contraddistinguono, quali ad esempio la proporzione della componente azionaria o la giurisdizione dell’emittente.
Cessione, pegno e vincolo – Condizioni secondo cui il Contraente ha la facoltà di cedere a terzi il Contratto, così come di darlo in pegno o comunque di vincolare le somme assicurate. Tali atti divengono efficaci solo nel momento in cui la Società ne ha avuto notizia. La Società invia, a conferma dell'avvenuta annotazione di tali atti, un’appendice che diviene parte integrante del Contratto.
In caso di pegno o vincolo, le operazioni di recesso e di riscatto richiedono il preventivo o contestuale assenso scritto del creditore titolare del pegno o del vincolatario.
Composizione della Gestione Separata – Informazione sulle principali tipologie di strumenti finanziari o altri attivi in cui è investito il patrimonio della Gestione Separata.
Composizione del Fondo Interno - Informazione sulle attività di investimento del Fondo Interno relativamente alle principali tipologie di strumenti finanziari, alla valuta di denominazione, alle aree geografiche, ai mercati di riferimento e ad altri fattori rilevanti.
Condizioni di Assicurazione - Insieme delle clausole che disciplinano il Contratto di assicurazione.
Conflitto di interesse - Insieme di tutte quelle situazioni in cui l’interesse della Società può collidere con quello del Contraente.
Consolidamento – Meccanismo in base al quale il rendimento della Gestione Separata attribuito secondo la periodicità stabilita dal Contratto (annualmente, mensilmente, ecc.), e quindi la rivalutazione delle prestazioni assicurate, sono definitivamente acquisiti dal Contratto e conseguentemente le prestazioni stesse possono solo aumentare e mai diminuire, tranne nei casi di trasferimento di parte del capitale assicurato dalla Gestione Separata al Fondo Interno (c.d. switch).
Contraente - Il Soggetto, persona fisica o giuridica, che può coincidere o meno con l’Assicurato o il Beneficiario, che stipula il Contratto di assicurazione e si impegna al pagamento dei premi. È titolare a tutti gli effetti del Contratto.
Contratto - Accordo con il quale la Società, a fronte del pagamento del premio, si impegna a pagare una prestazione assicurata in forma di capitale o di rendita al verificarsi di un evento attinente alla vita dell’Assicurato.
Controvalore in Euro del capitale espresso in quote - L’importo ottenuto moltiplicando il valore della singola quota del Fondo Interno per il numero delle quote attribuite al Contratto e possedute dal Contraente ad una determinata data.
Costi (o spese) - Oneri a carico del Contraente gravanti sul Contratto.
Costo percentuale medio annuo - Indicatore sintetico di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi prelevati dal premio ed eventualmente dalle risorse gestite dalla Società, il potenziale tasso di rendimento del Contratto rispetto a quello di un’ipotetica operazione non gravata da costi.
Data di valorizzazione - Giorno lavorativo di riferimento per il calcolo del valore complessivo netto del Fondo Interno, e conseguentemente del valore unitario della quota del Fondo Interno stesso.
Dati storici - Il risultato ottenuto in termini di rendimenti finanziari realizzati dalla Gestione Separata e dai Fondi Interni negli ultimi anni.
Decorrenza - Data da cui il Contratto ha effetto, a condizione che sia stato pagato il premio pattuito. Durata contrattuale - Periodo durante il quale il Contratto è efficace e le prestazioni sono operanti.
Durata del pagamento dei premi – Periodo che intercorre fra la data di decorrenza del Contratto di assicurazione e la scadenza del piano di versamento dei premi previsti dal Contratto stesso.
Estratto conto annuale - Riepilogo annuale dei dati relativi alla situazione del Contratto di assicurazione, che contiene l’aggiornamento annuale delle informazioni relative al Contratto e, relativamente alla Gestione Separata, il tasso di rendimento finanziario realizzato dalla Gestione Separata e il tasso di rendimento con l’evidenza di eventuali rendimenti minimi trattenuti.
Età Assicurativa - Età dell’Assicurato espressa in anni interi determinata arrotondando per eccesso le frazioni d’anno superiori a sei mesi e per difetto le frazioni d’anno inferiori e uguali a sei mesi.
Fascicolo informativo - L’insieme della documentazione informativa da consegnare al potenziale cliente, composto da:
• Scheda Sintetica
• Nota Informativa
• Condizioni di Assicurazione, comprensive dei Regolamenti della Gestione Separata e del Fondo Interno
• Informativa sulla privacy e sulle tecniche di comunicazione a distanza
• Glossario
• Proposta
Fondo Interno – Fondo d’investimento per la gestione delle polizze Unit-Linked e Multiramo costituito all’interno della Società e gestito separatamente dalle altre attività della Società stessa, in cui viene fatto confluire il premio, al netto dei costi, versato dal Contraente, il quale viene convertito in quote (unit) del Fondo stesso.
Fusione di Fondi – Operazione che prevede la fusione di due o più fondi tra loro.
Gestione Separata – Fondo appositamente creato dalla Società e gestito separatamente rispetto al complesso delle attività, in cui confluiscono i premi al netto dei costi versati dai Contraenti che hanno sottoscritto polizze Rivalutabili e Multiramo. Dal rendimento ottenuto dalla Gestione Separata deriva la rivalutazione da attribuire alle prestazioni assicurate.
Ipotesi di rendimento - Rendimento finanziario ipotetico fissato dall’IVASS per l’elaborazione dei progetti esemplificativi (sia generici che personalizzati) da parte della Società.
IVASS – Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, che svolge funzioni di vigilanza nei confronti delle imprese di assicurazione. Il 1° gennaio 2013 l’IVASS è succeduto in tutti i poteri, funzioni e competenze dell’ISVAP.
Liquidazione – Pagamento all’avente diritto della prestazione dovuta al verificarsi dell’evento assicurato.
Nota Informativa – Documento redatto secondo le disposizioni dell’IVASS che la Società deve consegnare al Contraente prima della sottoscrizione del Contratto di assicurazione, e che contiene informazioni relative alla Società, al Contratto stesso e alle caratteristiche assicurative e finanziarie del Contratto.
OICR – Organismi di investimento collettivo del risparmio, in cui sono comprese le società di gestione dei fondi comuni d’investimento e le SICAV.
Opzione di conversione del valore di riscatto in rendita – Clausola del Contratto di assicurazione secondo cui il Contraente può scegliere che il valore di riscatto totale sia convertito in una rendita di tipo rivalutabile.
Piano di versamenti - periodo di versamento del premio stabilito dal Contraente. Polizza – Documento che attesta l’esistenza del Contratto di assicurazione.
Polizza sulla vita – Contratto di assicurazione con il quale la Società si impegna a pagare al Beneficiario un capitale quando si verifichi un evento attinente alla vita dell’Assicurato, quali il decesso o la sopravvivenza ad una certa data.
Premio ricorrente – Importo che il Contraente si impegna a corrispondere per tutta la durata del piano di versamento, in cui ciascun premio concorre a definire, indipendentemente dagli altri, una quota della prestazione prevista.
Premio ricorrente investito – Premio ricorrente, al netto delle componenti di costo, che viene eventualmente investito nel fondo al quale sono collegate le prestazioni del Contratto
Prestazione – Somma pagabile sotto forma di capitale che la Società corrisponde al Beneficiario al verificarsi dell'evento assicurato.
Prestazione minima garantita – Valore minimo della prestazione relativo al capitale investito nella Gestione Separata al quale essa non può risultare inferiore.
Profilo di rischio – Indice della rischiosità finanziaria della polizza, variabile da “basso” a “molto alto” a seconda della composizione del portafoglio finanziario gestito da ciascun Fondo Interno a cui il Contratto è collegato.
Progetto esemplificativo (in forma generica e personalizzata) – Ipotesi di sviluppo, effettuata in base al tasso di rendimento finanziario ipotetico indicato dall’IVASS e alla misura annua minima di rivalutazione garantita, delle prestazioni assicurate relative agli investimenti effettuati nella Gestione Separata e del valore di riscatto, redatta secondo lo schema previsto dall’IVASS e consegnato al Contraente.
Proposta – Documento sottoscritto dal Contraente, in qualità di proponente, con il quale egli manifesta alla Società la volontà di concludere il Contratto di assicurazione in base alle caratteristiche ed alle condizioni in esso indicate.
Prospetto annuale della composizione della Gestione Separata – Riepilogo aggiornato annualmente dei dati sulla composizione degli strumenti finanziari e degli attivi in cui è investito il patrimonio della Gestione Separata.
Quota – Ciascuna delle parti (unit) di uguale valore in cui il Fondo Interno è virtualmente suddiviso, e nell’acquisto delle quali viene impiegato il premio, al netto dei costi, versato dal Contraente.
Recesso – Diritto del Contraente di recedere dal Contratto entro 30 giorni dalla data di conclusione, e di farne cessare gli effetti.
Regolamento del Fondo Interno – Documento che riporta la disciplina contrattuale del Fondo Interno, e che include informazioni sui contorni dell’attività di gestione, la politica d’investimento, la denominazione del Fondo, gli organi competenti per la scelta degli investimenti ed i criteri di ripartizione degli stessi, gli spazi operativi a disposizione del gestore per le scelte degli impieghi finanziari da effettuare, ed altre caratteristiche relative al Fondo Interno quali ad esempio la categoria e il benchmark di riferimento.
Regolamento della Gestione Separata – L’insieme delle norme, riportate nelle Condizioni di Assicurazione, che regolano la Gestione Separata.
Xxxxxxx xxxxxxxxx – Importo dovuto periodicamente dalla Società a decorrere da una certa data e fintanto che l’Assicurato sarà in vita.
Revoca – Diritto del proponente di revocare la Proposta prima della conclusione del Contratto. Ricorrenza annuale – L’anniversario della data di decorrenza del Contratto di assicurazione.
Riduzione – Facoltà del Contraente di interrompere il piano di versamenti e mantenere il Contratto in vigore per un capitale ridotto dell’eventuale penale prevista dalle Condizioni di Assicurazione.
Riscatto – Facoltà del Contraente di interrompere anticipatamente il Contratto e di chiedere la liquidazione totale della prestazione maturata al momento del calcolo del valore di riscatto, al netto dell’eventuale penale prevista dalle Condizioni di Assicurazione.
Riscatto parziale – Facoltà del Contraente di chiedere la liquidazione parziale della prestazione maturata al momento del calcolo del valore di riscatto, al netto dell’eventuale penale prevista dalle Condizioni di Assicurazione.
Riserva matematica – Importo che deve essere accantonato dalla Società per fare fronte agli impegni nei confronti degli Assicurati assunti contrattualmente. La legge impone alle Imprese di assicurazione particolari obblighi relativi a tale riserva e alle attività finanziarie in cui essa viene investita.
Rivalutazione – Maggiorazione delle prestazioni assicurate attraverso la retrocessione di una quota del rendimento della Gestione Separata secondo la misura, le modalità e la periodicità (annuale, mensile, ecc.) stabilite dalle Condizioni di Assicurazione.
Rivalutazione minima garantita – Garanzia finanziaria che consiste nel riconoscere una rivalutazione ad ogni ricorrenza periodica stabilita dal Contratto (annuale, mensile, ecc.) delle prestazioni assicurate relative agli investimenti effettuati nella Gestione Separata in base alla misura annua minima di rivalutazione garantita prevista dal Contratto. Rappresenta la soglia al di sotto della quale non può scendere la misura di rivalutazione applicata alle prestazioni.
Scheda Sintetica – Documento informativo sintetico redatto secondo le disposizioni dell’IVASS che la Società deve consegnare al potenziale Contraente prima della sottoscrizione del Contratto di assicurazione, descrivendone le principali caratteristiche in maniera sintetica per fornire al Contraente uno strumento semplificato di orientamento, in modo da consentirgli di individuare le tipologie di prestazioni assicurate, le garanzie di rendimento e i costi.
SGR (Società di Gestione del Risparmio) – Società autorizzate cui è riservata la prestazione del servizio di gestione collettiva del risparmio e degli investimenti.
Società – Compagnia (CreditRas Vita S.p.A.) autorizzata all’esercizio dell’attività assicurativa con la quale il Contraente stipula il Contratto di assicurazione.
Soggetto distributore – il soggetto incaricato del collocamento del Contratto.
Switch – Operazione con la quale il Contraente richiede di modificare le percentuali di allocazione del capitale.
Total Expenses Ratio (TER) – Indicatore che fornisce la misura dei costi che mediamente hanno gravato sul patrimonio medio del Fondo Interno, dato dal rapporto percentuale, riferito a ciascun anno solare, fra il totale dei costi posti a carico del Fondo Interno ed il patrimonio medio rilevato in coerenza con la periodicità di valorizzazione dello stesso.
Turnover – Indicatore del tasso annuo di movimentazione del portafoglio del Fondo Interno, dato dal rapporto percentuale fra la somma degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari, al netto dell’investimento e disinvestimento delle quote del Fondo, e il patrimonio netto medio calcolato in coerenza con la frequenza di valorizzazione della quota.
Valore complessivo del Fondo Interno – Valore ottenuto sommando le attività presenti nel Fondo Interno (titoli, dividendi, interessi, ecc.) e sottraendo le passività (spese, imposte, ecc.).
Valore unitario della quota – Valore ottenuto dividendo il valore complessivo netto del Fondo Interno, nel giorno di valorizzazione, per il numero delle quote partecipanti al Fondo alla stessa data, pubblicato giornalmente su “Il Sole 24 ORE” e sul sito internet della Società.
Valorizzazione della quota – Calcolo del valore complessivo netto del Fondo Interno e conseguentemente del valore unitario della quota del Fondo stesso.
Volatilità – Grado di variabilità di una determinata grandezza di uno strumento finanziario (prezzo, tasso, ecc) in un dato periodo di tempo.
Data ultimo aggiornamento: 07.01.2016
SOTTOSCRIZIONE CONTRATTO UNIBONUS MIX - CODICI TARIFFE GESTIONE SEPARATA RM15R– UNIT LINKED UM15R N°PROPOSTA |
CONTRAENTE Cognome e Nome (del Contraente o del Legale Rappresentante) Sesso Codice fiscale Luogo e data di nascita Indirizzo Documento di identità Numero Ente, luogo e data rilascio Indirizzo per l’invio della corrispondenza: Nazione di Cittadinanza Nazione di Residenza Fiscale* *L’indicazione dello Stato di residenza fiscale ai sensi dell’art. 2 e dell’art. 73 del TUIR approvato con D.P.R. 917 del 22 dicembre 1986, vale quale autocertificazione della residenza ex art. 46 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000. In caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi di cui al relativo art. 76 è prevista l’applicazione di eventuali sanzioni penali. |
Nel caso in cui il Contraente sia una persona giuridica e i dati di cui sopra si riferiscono al legale rappresentante Ragione sociale Partita XXX Xxxxxxxxx |
ASSICURATO Cognome e Nome Sesso Codice fiscale Luogo e data di nascita Indirizzo Documento di identità Numero Ente, luogo e data rilascio |
BENEFICIARI CASO MORTE: |
CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO: Decorrenza: il Contratto entra in vigore alle ore 24 del giorno indicato sulla Polizza quale data di decorrenza Durata del Piano: anni Frazionamento: [annuale/mensile] Premio annuale/mensile versato relativo alla prima annualità (comprensivo di caricamento) Euro [Corrispondente premio relativo alla prima annualità su base annuale (comprensivo di caricamento) Euro] Premio annuale/mensile ricorrente anni successivi (comprensivo di caricamento) Euro [Corrispondente premio ricorrente su base annuale (comprensivo di caricamento) Euro] Combinazione di investimento selezionata: ❑ Combinazione 1: 50% Gestione Separata – 50% uno dei Fondi Interni ❑ Combinazione 2: 45% Gestione Separata – 55% uno dei Fondi Interni ❑ Combinazione 3: 40% Gestione Separata – 60% uno dei Fondi Interni ❑ Combinazione 4: 35% Gestione Separata – 65% uno dei Fondi Interni ❑ Combinazione 5: 30% Gestione Separata – 70% uno dei Fondi Interni Caricamento (Art.8 delle Condizioni di Assicurazione) la Società trattiene, a titolo di caricamento, un importo ottenuto applicando al premio corrisposto una percentuale pari al 3,50%. |
AUTORIZZAZIONE DI ADDEBITO IN CONTO Il correntista autorizza la Banca ad addebitare il premio, secondo il frazionamento prescelto, sul conto corrente o deposito al risparmio nominativo intestato a: Il Correntista I premi versati sono accreditati su apposito conto corrente intestato a CreditRas Vita S.p.A.. ATTENZIONE: non è ammesso il pagamento in contanti. La data di valuta del primo premio corrisposto sarà quella del secondo giorno lavorativo successivo alla data di versamento del premio. |
DICHIARAZIONI Il Contraente dichiara che è stato consegnato a sue mani, prima della sottoscrizione, il presente Fascicolo Informativo (mod. UCB192 ed. 06/2017) redatto secondo le prescrizioni IVASS, contenente, oltre al presente modulo di proposta, la Scheda Sintetica, la Nota Informativa, le Condizioni di Assicurazione comprensive della Clausola di Rivalutazione, del Regolamento della Gestione Speciale e del Regolamento dei Fondi Interni, l'Informativa sulla privacy e sulle tecniche di comunicazione a distanza e il Glossario. Il Contraente dichiara altresì che è stato consegnato a sue mani il progetto esemplificativo personalizzato relativo alla quota di premio di prima annualità e alla quota di premio ricorrente investite nella Gestione Speciale. Luogo e data Il Contraente Il Contraente dichiara di aver preso atto ed accettare le Condizioni di Assicurazione che costituiscono parte integrante del Contratto e che sono riportate nel Fascicolo Informativo. Il Contraente dichiara altresì di essere stato informato che potrà revocare la presente proposta o recedere dal Contratto nei termini e con le modalità di cui alla Clausola di ripensamento, come disciplinata dall'Art.4 “Clausola di Ripensamento” delle Condizioni di Assicurazione. Qualora l'Assicurato sia persona diversa dal Contraente, egli esprime il consenso alla stipula dell'Assicurazione sulla propria vita ai sensi dell'art.1919 del Codice Civile. Dichiarazioni eventuali del Contraente □ Dichiarazione di volontà di sottoscrizione del Contratto in caso di valutazione di non appropriatezza: Il sottoscritto Contraente dichiara che l’Intermediario lo ha avvertito del fatto che nel corso della fase di valutazione ha ritenuto che il sottoscritto Contraente non dispone di un livello di esperienza e conoscenza necessari per comprendere i rischi che il prodotto comporta e che pertanto il prodotto non è appropriato. Il sottoscritto Contraente dichiara di voler comunque stipulare il relativo Contratto. □ Dichiarazione di volontà di sottoscrizione del Contratto in caso di impossibilità della determinazione della valutazione di appropriatezza: Il sottoscritto Contraente dichiara che l’Intermediario lo ha avvertito del fatto che non è stato in grado di determinare se il prodotto sia a lui appropriato in quanto il sottoscritto Contraente ha scelto di non fornire le informazioni richiestegli per valutare la sua conoscenza e esperienza in relazione alla tipologia del prodotto. Il sottoscritto Contraente dichiara di voler comunque stipulare il relativo Contratto. Il Contraente dichiara di aver ricevuto dall’addetto dell’Intermediario prima della sottoscrizione della proposta: − le informazioni sugli obblighi di comportamento cui gli Intermediari sono tenuti nei confronti dei Contraenti, mediante comunicazione affissa nei locali dell’Intermediario o consegnata al Contraente ai sensi dell’art.49 del Regolamento IVASS (già ISVAP) n.5 del 16 ottobre 2006; − il documento contenente - ai sensi delle vigenti normative IVASS e CONSOB - i dati essenziali degli Intermediari e della loro attività, le informazioni sulle potenziali situazioni di conflitto di interesse e sugli strumenti di tutela dei Contraenti (mod. BU0371/14 e BU0370, predisposti dall’Intermediario). Luogo e data Il Contraente L'Assicurato (se persona diversa) |
Il Contraente dichiara di approvare specificatamente, ai sensi degli artt.1341 e 1342 del Codice Civile, l'Art.7 delle Condizioni di Assicurazione statuente le limitazioni della misura di maggiorazione della prestazione in caso di decesso dell'Assicurato. Luogo e data Il Contraente |
Gli interessati (Contraente e Assicurato se persona diversa) prendono atto che la Società ha stipulato le polizze "Morte e Invalidità Permanente Totale da Infortunio" e "Protezione del Piano UNIBONUS MIX", rispettivamente a favore dell'Assicurato e del Contraente del presente Contratto. Gli interessati (Contraente e Assicurato se persona diversa) dichiarano di aver ricevuto le condizioni contrattuali delle polizze "Morte e Invalidità Permanente Totale da Infortunio" e "Protezione del Piano UNIBONUS MIX " e di avere altresì preso atto dei limiti assuntivi e delle limitazioni ed esclusioni relative alle garanzie prestate dalle suddette polizze. |
Relativamente alla garanzia prevista dalla polizza "Morte e Invalidità Permanente da Infortunio", l'Assicurato esprime il consenso alla stipula dell'assicurazione sulla propria vita ai sensi dell'art.1919 del Codice Civile e dichiara di approvare che i beneficiari designati relativi a tale garanzia per il caso di morte sono i medesimi indicati nella presente proposta. Luogo e data Il Contraente L'Assicurato (se persona diversa) |
DICHIARAZIONE DA SOTTOSCRIVERE SOLO NEL CASO IN CUI IL CONTRAENTE SIA UNA PERSONA GIURIDICA AI FINI DEL CONTROLLO SUI LIMITI DI INVESTIMENTO NELLA GESTIONE SEPARATA Il Contraente si impegna a tenere tempestivamente aggiornata l'Impresa di Assicurazione, nel corso della durata contrattuale, in merito ai rapporti partecipativi che abbia in corso con altri Soggetti contraenti di polizze che investono nella medesima Gestione Separata. Inoltre, nel caso in cui alla data di sottoscrizione della presente Proposta il Contraente abbia già in essere rapporti di cui sopra, indica di seguito i dati riferiti a tali Soggetti: (riportare Ragione Sociale, Sede Legale e Codice Fiscale/Partita IVA) .................................................................................................................................................. Luogo e data Firma del Legale Rappresentante |
DICHIARAZIONI SULL’ADEGUATEZZA DELL’OFFERTA ASSICURATIVA Luogo e data Il Contraente |
ANNOTAZIONI Luogo e data Il Contraente |
Consenso al trattamento dei dati personali Gli interessati (Contraente e Assicurato), preso atto dell'informativa di cui all'all'art.13 del codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2003) – contenuta nelle Condizioni di Assicurazione - acconsentono al trattamento dei loro dati personali per le finalità, con le modalità e da parte dei soggetti nella medesima indicati. Acconsente altresì al trattamento dei propri dati personali anche sensibili da parte di UniCredit S.p.A.. per le finalità connesse alla conclusione ed all’esecuzione del presente Contratto assicurativo. Luogo e data Il Contraente L'Assicurato (se persona diversa) |
Informazioni aggiuntive ai sensi del D. lgs. 231 del 21 novembre 2007 (adeguata verifica della clientela) |
Generalità dell'acquisitore che ha effettuato la rilevazione dei dati del Contraente ai sensi del D. Lgs. n. 231 del 21 novembre 2007 Nome e Cognome (stampatello) Firma dell’Acquisitore |
Data ultimo aggiornamento: 26.05.2017
Data ultimo aggiornamento: 26.05.2017 Codice modello: UCB192
Edizione: 06/2017
CreditRas Vita S.p.A. - Sede legale Xxxxx Xxxxxx 00, 00000 Xxxxxx - Tel. +39 02 7216.4259 Fax +39 02 7216.4032 - xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx - xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx - Capitale sociale versato e sottoscritto € 112.200.000,00 - CF e iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n. 11432610159 - P. IVA 1931360157 - R.E.A. di Milano n. 1507537 - Autorizzata all’esercizio delle assicurazioni con provvedimento ISVAP n. 259 del 16/5/1996 - Società rientrante nell’area di consolidamento del bilancio del Gruppo Allianz S.p.A..