ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
L E G N A R O (PD)
D E L D I R E T T O R E G E N E R A L E
N. 343 del 24/09/2020
OGGETTO: Delibera a contrarre, ai sensi dell`art. 32 comma 2 del D.Lgs n. 50/2016, per l`indizione della procedura aperta di importo superiore alle soglie comunitarie, mediante ricorso alla piattaforma telematica e-procurement, per l`aggiudicazione della fornitura di un pass- box/pass-through combinato - VHP e Aria, comprensiva dell`opzione del servizio quinquennale di assistenza tecnica e manutenzione full risk, da destinare al Laboratorio BSL3 della SCS6 dell`Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (Numero Gara: 7884488 CIG: 844254722F).
Atto sottoscritto digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
L E G N A R O (PD)
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
OGGETTO: Delibera a contrarre, ai sensi dell`art. 32 comma 2 del D.Lgs n. 50/2016, per l`indizione della procedura aperta di importo superiore alle soglie comunitarie, mediante ricorso alla piattaforma telematica e-procurement, per l`aggiudicazione della fornitura di un pass- box/pass-through combinato - VHP e Aria, comprensiva dell`opzione del servizio quinquennale di assistenza tecnica e manutenzione full risk, da destinare al Laboratorio BSL3 della SCS6 dell`Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (Numero Gara: 7884488 CIG: 844254722F).
Si sottopone al Direttore generale f.f. la seguente relazione del Responsabile della SCA 2 – Servizio Acquisti e Logistica
Con richiesta formulata a mezzo Intranet aziendale (Ticket n. 115804/2018), conservata agli atti, il Direttore della SCS6 – Virologia Speciale e Sperimentazione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (di seguito, per brevità, “IZSVe” o “Istituto”), ha richiesto allo scrivente Servizio di procedere all’acquisizione di un pass-box/pass-through combinato - VHP e Aria - per un importo presunto della fornitura da acquisire stimato in € 150.000,00 IVA esclusa.
Con nota trasmessa via e-mail, la Struttura richiedente dichiarava che l’acquisto del pass-box/pass-through combinato - vapore di perossido d’idrogeno (VHP) e flusso d’aria – è finalizzato a “completare la dotazione di attrezzature passanti del laboratorio a livello di biosicurezza 3 (BLS3). L’attrezzatura è funzionale a permettere l’ingresso e l’uscita dal laboratorio di materiali, piccole attrezzature, campioni o reagenti. Essi vengono sottoposti a flusso d’aria turbolenta in ingresso al laboratorio, al fine di rimuovere eventuale particolato presente sulla loro superficie, ed a trattamento con vapore di
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perossido d’idrogeno in uscita, al fine di garantirne la decontaminazione prima del trasporto o del trasferimento ad altri ambienti con classe di bio-sicurezza inferiore”.
La fornitura in parola risulta compresa sia nel Programma Biennale di forniture e servizi adottato dall’Istituto per il biennio 2020÷2021 con DDG n. 120/2020 ai sensi dell’art. 21 del D.Lgs. 50/2016 sia nell’Avviso di Preinformazione adottato per l’anno 2020 ai sensi dell’art. 70 del D. Lgs. 50/2016 con il medesimo provvedimento [Codice Unico Identificativo – CUI 00206200289201900017].
In virtù di quanto suesposto questo Servizio ha provveduto, in xxx xxxxxxxxxxx, ad espletare le verifiche previste dalla normativa vigente, constatando, ai sensi dell’art. 1, comma 449, della Legge n. 296/2006, l’assenza di convenzioni attive stipulate dalla centrale di committenza regionale o da Consip S.p.A. per tale tipologia di beni.
Contestualmente a tale verifica, si è proceduto al controllo della presenza, ai sensi dell’art. 15, comma 13, lett. d) del D.L. 95/2012 convertito in legge 135/2012 e dell’art. 1, comma 450, della già citata legge 296/2006, di strumenti di acquisto o negoziazione telematici messi a disposizione dalla stessa Consip S.p.a., ovvero dalla centrale di committenza regionale ed alla successiva verifica, all’interno del portale dedicato, della sussistenza nel Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (“MePA”), del metaprodotto di riferimento, rilevandone la mancanza.
Atteso quanto suesposto si è successivamente proceduto al controllo dell’insussistenza, per la categoria merceologica cui l’acquisizione in parola afferisce, sia di specifici limiti di spesa ai sensi della normativa vigente, sia di prezzi di riferimento.
Si precisa, inoltre, che la fornitura richiesta non è ricompresa all’interno delle categorie merceologiche il cui approvvigionamento è riservato ai soggetti aggregatori ovvero a Consip
S.p.A. ai sensi dell’art. 1, comma 548, della Legge n. 208/2015, individuate, a partire dall’anno 2018, con D.P.C.M. del giorno 11 Luglio 2018.
Nel prosieguo del presente provvedimento, adottato ai sensi dell’art. 32, comma 2, del
D. Lgs. n. 50/2016, sono evidenziati ed illustrati estensivamente gli elementi essenziali e maggiormente rilevanti dell’avvianda procedura di aggiudicazione.
⮚ Oggetto dell’appalto
Preso atto delle necessità di cui in premessa, l’appalto è stato costituito da un unico lotto indivisibile, poiché non risulta possibile e/o opportuna un’eventuale suddivisione in lotti funzionali, in ragione del fatto che trattasi di fornitura omogenea non scorporabile in singole prestazioni tali da assicurare autonomamente funzionalità, fruibilità e fattibilità, ai sensi dell’art. 51, comma 1, del d.lgs. 50/2016.
Si rinvia al Capitolato Tecnico, allegato al presente provvedimento, per l’indicazione dei termini minimi previsti dalla stazione appaltante relativamente all’espletamento dei servizi ad essa connessi.
⮚ Base d’asta e durata del contratto
Alla luce di quanto suesposto, l’importo totale a base di gara è stato quantificato in € 190.000,00 al netto di IVA, così calcolato:
- € 150.000,00, per la fornitura di un pass-box/pass-through combinato - VHP e Aria;
- € 40.000,00, per il servizio opzionale di assistenza tecnica e manutenzione full risk post garanzia, di durata massima quinquennale, corrispondente ad un canone annuo di € 8.000,00.
Gli importi complessivi sopra indicati costituiscono base d’asta insuperabile per il lotto di riferimento; pertanto le offerte superiori a tali valori saranno immediatamente escluse.
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In adempimento dei principi di economicità, efficacia ed efficienza, si ritiene, inoltre, opportuno prevedere nella documentazione della procedura, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), del D. Lgs. n. 50/2016, la facoltà per la stazione appaltante di acquistare, nel corso di efficacia del contratto, beni o servizi non rientranti nella fornitura originariamente prevista, ma appartenenti alla stessa categoria merceologica o a categoria affine nel limite del 50% dell’importo contrattuale. L’appaltatore sarà tenuto all’applicazione al prezzo di listino della percentuale di sconto indicata nella propria offerta economica in sede di partecipazione alla procedura.
Del pari, al fine dell’uso ottimale delle risorse da impiegare nello svolgimento della selezione del contraente e della congruità, adeguatezza e idoneità dell’attività amministrativa rispetto alle finalità e all’importo dell’affidamento, si ritiene altresì di prevedere, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016 e dell’art. 1331 del c.c., quale patto di opzione, la facoltà per la Stazione Appaltante di acquisire, entro 2 anni dalla stipula contrattuale, un’ulteriore pass-box/pass-through combinato - VHP e Aria, alle medesime condizioni tecniche ed economiche offerte dall’aggiudicatario in sede di partecipazione alla procedura, previa adozione di apposito provvedimento.
Sulla base della quotazione corrente di mercato per i prodotti oggetto di richiesta, e per effetto delle opzioni sopra illustrate, il valore stimato del contratto, è rideterminato ai sensi dell’art. 35 del D. Lgs. 50/2016 in € 570.000,00 IVA esclusa.
Per l’esecuzione del contratto in parola sono stati ravvisati i rischi interferenziali descritti nel relativo DUVRI allegato alla documentazione di gara, la cui eliminazione, tuttavia, si ritiene non comporti costi.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 28 del D. Lgs. n. 50/2016, considerata la natura mista del contratto da affidare e valutata la prevalenza della fornitura sui servizi in applicazione del criterio previsto dal medesimo articolo, comma 1, parte seconda, si dà atto che l’aggiudicazione avverrà sulla base delle disposizioni applicabili alle forniture di beni.
⮚ Tipologia di procedura e criterio di valutazione delle offerte
La procedura sarà espletata facendo riscorso alla piattaforma telematica per l’e- procurement, disponibile all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxx, costituente mercato elettronico della stazione appaltante, ai sensi dell’art. 36, comma 6 prima parte, del d.lgs. 50/2016 e in ottemperanza all’obbligo di cui all’art. 1, comma 450, della legge 296/2006.
L’aggiudicazione avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, commi 2, 6 e 8 del medesimo decreto. Nello specifico, in ossequio all’art. 95, comma 10 bis del
D. Lgs. n. 50/2016, saranno attribuiti 25/100 punti all’elemento prezzo e 75/100 punti al fattore qualitativo, sulla base dei criteri e relativi fattori ponderali indicati nel Capitolato Tecnico, allegato al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale.
In ossequio al combinato disposto di cui all’art. 36, comma 9-bis e 95, comma 3-b-bis del
D. Lgs. n. 50/2016, si precisa che il suddetto criterio di aggiudicazione risulta più idoneo ai fini dell’individuazione del miglior offerente in ragione della tipologia di attività cui è destinata l’attrezzatura oggetto dell’avvianda procedura di gara, nonché del livello di tecnologia della medesima.
Ai sensi del comma 3 del medesimo art. 77 “I commissari sono scelti tra gli esperti iscritti all’Albo istituito presso l’ANAC di cui all’art. 78 …”: l’efficacia di tale disposizione è stata recentemente sospesa, fino al 31 Dicembre 2020, con la Legge n. 55/2019 di conversione del cd. “Sblocca cantieri” (DL n. 32/2019); ciò considerato, in ossequio al disposto del comma 12 dell’art. 216 del D. Lgs. n. 50/2016 che prevede che “Fino alla adozione della disciplina in
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materia di iscrizione all'Albo di cui all'articolo 78, la commissione continua ad essere nominata dall'organo della Stazione Appaltante competente ad effettuare la scelta del soggetto affidatario del contratto, secondo regole di competenza e trasparenza preventivamente individuate da ciascuna Stazione Appaltante”, la nomina dei commissari avverrà ad opera della stazione appaltante, nel rispetto del principio di rotazione, come interpretato dalle succitate Linee Guida e in applicazione del Regolamento interno adottato in materia con DDG n. 507 del 3/11/2017, “Regolamento disciplinante le Commissioni giudicatrici di cui all’art. 77 del D. Lgs.
n. 50/2016”. Ove siano reperibili all’interno dell’Istituto adeguate professionalità, i componenti della commissione saranno individuati tra il personale interno alla stazione appaltante.
La Commissione Giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte medesime, conformemente a quanto disposto sul punto dalle Linee guida A.N.A.C. n. 3 del 26 ottobre 2016 aggiornate il 10 gennaio 2018. Nello specifico, con esclusivo riferimento alla valutazione sostanziale delle offerte, le stesse saranno esaminate dalla Commissione alla stregua dei criteri indicati nel citato Capitolato Tecnico, attribuendo il relativo punteggio secondo le specifiche modalità e mediante utilizzo delle formule e dei metodi previsti nel Disciplinare di gara.
Si dà atto, inoltre, che la stazione appaltante provvederà, in adempimento di quanto disposto dall’art. 29, commi 1 e 2 del D. Lgs. n. 50/2016, a pubblicare, prima dell’insediamento della Commissione, la composizione della Commissione ed i relativi curricula sul profilo del committente, nella sezione “Amministrazione trasparente”, sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nonché sulla piattaforma digitale istituita presso l’A.N.A.C., ove disponibile. In ossequio all’art. 216, comma 12, del D. Lgs. n. 50/2016, prima del conferimento dell’incarico sarà verificata, tramite controllo a campione, l’insussistenza delle cause ostative alla nomina a componente della Commissione giudicatrice, di cui ai commi 4, 5 e dell’art. 77 del D. Lgs. n. 50/2016, dell’art. 42 del medesimo Decreto e dell’art. 35 bis del D. Lgs. n. 165/2001.
Si precisa, inoltre, che la Commissione è nominata, altresì, nel rispetto di quanto disposto dal “Regolamento disciplinante le Commissioni giudicatrici di cui all’art. 77 del D. Lgs. n. 50/2016”, adottato con DDG n. 507/2017, in ordine al dettaglio della composizione, alle modalità di scelta dei componenti, ai compiti e alle modalità di svolgimento dei medesimi.
⮚ Requisiti di partecipazione alla procedura di gara
Valutata la specificità necessaria per l’espletamento della fornitura, l’accesso alla procedura in parola sarà consentito ai soli operatori economici in possesso dei seguenti requisiti di ordine generale e speciale:
• Requisiti di ordine generale:
- assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice, tra i quali è da intendersi ricompresa, al comma 5, lett. f), seconda parte, la causa di esclusione prevista dall’art. 9 comma 1 punto 6 del Patto d’Integrità - adottato dall’Istituto con Delibera del Direttore Generale n. 39/2016 – ovverosia che l’operatore economico concorrente sia stato destinatario di un provvedimento di esclusione dalla partecipazione alle gare indette dalla presente stazione appaltante per violazione degli impegni assunti con la sottoscrizione del Patto di Integrità;
- assenza delle condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. 165/2001.
• Requisiti di ordine speciale:
- aver eseguito negli ultimi tre anni, decorrenti dalla data di pubblicazione del bando della presente procedura di gara, forniture analoghe a quella oggetto della procedura in parola, espletate nei confronti di soggetti pubblici o privati, di importo
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pari ad almeno € 75.000,00, ex art. 83, comma 1, lettera c) e comma 6 del D. Lgs. n. 50/2016.
⮚ Pubblicità del bando di gara
Ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 72, 73 e 216 del D. Lgs. n. 50/2016 e del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 Dicembre 2016 (pubblicato in
G.U.R.I. n. 20 del 25 Gennaio 2017), il bando di gara sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (G.U.U.E.), sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (G.U.R.I.) – serie speciale Contratti Pubblici, sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, su due dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su due quotidiani locali, nonché sul sito internet della stazione appaltante (cd. “profilo del committente”).
La pubblicazione nelle modalità suesposte avverrà ad opera di un operatore economico terzo che sarà individuato all’esito di apposita procedura per l’affidamento del servizio di pubblicità legale, di importo presunto pari a € 4.900,00 IVA e imposta di bollo escluse, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a), del d.lgs. 50/2016 e dell’art. 11 del Regolamento (di seguito per brevità “Regolamento”) per l’acquisizione di forniture di beni e servizi di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria (approvato con DDG n. 196 del 03.05.2016 successivamente modificato con DDG nn. 320/2017 e 416/2019).
In virtù del combinato disposto di cui all’art. 73, comma 5, del D. Lgs. n. 50/2016 e all’art. 216, comma 11, del D. Lgs. n. 50/2016 e dell’art. 5, comma 2, del citato decreto ministeriale, le spese per la pubblicazione obbligatoria del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento saranno rimborsate alla stazione appaltante dall’aggiudicatario, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
***
Alla luce di quanto esposto nel corso del presente provvedimento, si ritiene opportuno e necessario avviare un’autonoma procedura di gara, da espletarsi ai sensi degli artt. 59 e 60 del
D. Lgs. n. 50/2016, mediante ricorso alla piattaforma telematica per l’e-procurement costituente mercato elettronico della stazione appaltante, volta all’affidamento della fornitura, di durata quinquennale, di un pass-box/pass-through combinato - VHP e Aria, unitamente all’opzione del relativo servizio quinquennale di assistenza tecnica e manutenzione full risk, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, commi 2, 6 e 8 del D. Lgs. n. 50/2016, di valore stimato ex art. 35 del D.Lgs. n. 50/2016 pari ad € 570.000,00 Iva esclusa.
Si allegano al presente provvedimento, quale parte integrante del medesimo, i seguenti documenti al fine della loro approvazione, che saranno resi disponibili mediante pubblicazione sul profilo del committente:
- Bando di gara - (Allegato 1);
- Estratto - (Allegato 2);
- Disciplinare di Gara - (Allegato 3);
- Domanda di Partecipazione - allegato al Disciplinare (Allegato A);
- Dichiarazioni Integrative – allegato al Disciplinare (Allegato B);
- Modello Offerta Tecnica - allegato al Disciplinare (Allegato C);
- Modello Offerta Economica - allegato al Disciplinare (Allegato D);
- Disciplinare Telematico - allegato al Disciplinare (Allegato E);
- Capitolato Tecnico - (Allegato 4);
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- DUVRI - (Allegato 5);
- Patto di Integrità IZSVe - (Allegato 6);
- Capitolato Generale d’Oneri IZSVe - (Allegato 7).
Tutto ciò premesso, si propone al Direttore generale quanto segue:
1. di autorizzare, ex art. 32, comma 2, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., l’avvio di un’autonoma procedura aperta sopra soglia comunitaria, ai sensi degli artt. 59 e 60 del medesimo decreto, mediante ricorso alla piattaforma telematica per l’e-procurement costituente mercato elettronico della stazione appaltante, volta all’affidamento della fornitura di pass-box/pass-through combinato - VHP e Aria, unitamente all’opzione del relativo servizio quinquennale di assistenza tecnica e manutenzione full risk post garanzia, costituito da un unico lotto aggiudicabile secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, commi 2, 6 e 8 del D. Lgs. n. 50/2016;
2. di prendere atto che il valore stimato del contratto da aggiudicare ai sensi dell’art. 35 del D.Lgs. n. 50/2016, comprensivi dell’opzione illustrata in premessa, è pari ad € 570.000,00 Iva esclusa;
3. di consentire la partecipazione alla procedura agli operatori economici per i quali non sussistano i motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 nonché le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. n. 165/2001;
4. di approvare i seguenti documenti allegati al presente provvedimento, quale parte integrante del medesimo:
- Bando di gara - (Allegato 1);
- Estratto - (Allegato 2);
- Disciplinare di Gara - (Allegato 3);
- Domanda di Partecipazione - allegato al Disciplinare (Allegato A);
- Dichiarazioni Integrative – allegato al Disciplinare (Allegato B);
- Modello Offerta Tecnica - allegato al Disciplinare (Allegato C);
- Modello Offerta Economica - allegato al Disciplinare (Allegato D);
- Disciplinare Telematico - allegato al Disciplinare (Allegato E);
- Capitolato Tecnico - (Allegato 4);
- DUVRI - (Allegato 5);
- Patto di Integrità IZSVe - (Allegato 6);
- Capitolato Generale d’Oneri IZSVe - (Allegato 7).
5. di autorizzare, ai sensi del combinato disposto degli artt. 72, 73 e 216 del D. Lgs. n. 50/2016 e del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti indicato in premessa, nonché in adempimento dei principi generali di pubblicità e trasparenza, la pubblicazione del bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (G.U.U.E.), sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (G.U.R.I.) – serie speciale Contratti Pubblici, sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, su due dei principali
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quotidiani a diffusione nazionale e su due quotidiani locali, nonché sul profilo del committente;
6. di dare atto che il servizio di pubblicità legale di cui al punto precedente sarà espletato da un operatore economico terzo individuato previo espletamento di apposita procedura ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a), del D. Lgs. n. 50/2016 e dell’art. 11 del Regolamento;
7. di dare, altresì, atto che la spesa sostenuta per il servizio di pubblicità legale di cui al punto che precede, quantificata presuntivamente in € 4.900,00 IVA e imposta di bollo escluse, sarà imputata alla voce di budget “410040460 /PRO /PUBBL BANDI INSER” del Bilancio Economico Preventivo anno 2020;
8. di dare atto che la spesa relativa alla pubblicazione del bando di gara e degli avvisi sulla
G.U.R.I. e sui quotidiani, che l'aggiudicatario dovrà rimborsare alla Stazione Appaltante entro il termine di sessanta giorni decorrenti dall'aggiudicazione, sarà imputata, successivamente al rimborso, sul conto “630020802 - RIMBORSO DA PRIVATI”;
9. di nominare:
- Responsabile Unico del Procedimento (RUP), ai sensi dell’art. 31 del D. Lgs. n. 50/2016, il dr. Xxxxxxx Xxxxxxxx, Direttore della SCA2 Acquisti e Logistica, conferendogli, per l’effetto, i compiti di gestione e controllo del regolare espletamento della procedura ed i restanti compiti previsti per legge, nonché incaricandolo, in qualità di Responsabile S.I.M.O.G., della trasmissione dei dati della procedura di gara all’Autorità Nazionale Anticorruzione (A.N.A.C.);
- la dr.ssa Xxxxxx Xxxxxxx, Assistente Amministrativo presso la SCA2 Acquisti e Logistica, referente dell’Istruttoria;
10. di delegare al Direttore della SCA2 Acquisti e Logistica la nomina della Commissione giudicatrice incaricata, ex art. 77 del D. Lgs. n. 50/2016, della valutazione di idoneità tecnica delle offerte, nonché l’adozione di eventuali provvedimenti di esclusione e/o ammissione, da espletarsi mediante adozione di apposita Determinazione Dirigenziale;
11. di demandare all’approvazione del provvedimento di aggiudicazione la nomina del Direttore dell’Esecuzione del Contratto e degli incaricati della verifica di conformità degli stessi di cui agli artt. 101 e 102 del D. Lgs. n. 50/2016.
ESAMINATA la proposta di deliberazione del Responsabile della SCA 2 - Servizio Acquisti e Logistica che attesta la regolarità della stessa in ordine ai contenuti sostanziali, formali e di legittimità dell’atto, attestazione allegata al presente provvedimento.
VISTA l’attestazione di copertura della spesa, ove prevista, allegata al presente provvedimento.
VISTA la DDG n. 164 del 27 marzo 2018 con la quale la dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx è stata nominata Direttore sanitario dell’Istituto.
VISTA la DDG n. 166 del 11 aprile 2019 avente ad oggetto “Applicazione dell’art. 3, comma 6, del D.Lgs. 502/1992 e s.m.i. e dell’art. 16, comma 5, dell’Accordo per la gestione dell’Istituto tra la Regione Veneto, la Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, la Provincia Autonoma di Bolzano e la Provincia Autonoma di Trento, approvato con atto normativo degli Enti cogerenti. Presa d’atto” con la quale si prende atto che, a decorrere dal 13 aprile 2019, le funzioni di Direttore generale sono svolte dal Direttore sanitario ai sensi delle sopracitate disposizioni.
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VISTA la DDG n. 332 del 22 luglio 2016 con la quale il Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx è stato nominato Direttore amministrativo dell’Istituto.
ACQUISITO il parere favorevole del Direttore amministrativo per quanto di competenza, espresso ai sensi dell’art. 15, comma 3, dello Statuto dell’Istituto, adottato con DCA n. 16 del 3 agosto 2015 e approvato con DGRV n. 1320 del 9 ottobre 2015.
VISTO l’art. 15 del D.Lgs. n. 106 del 28 giugno 2012 il quale, al primo comma, dispone che “… Gli organi degli Istituti in carica alla data di entrata in vigore del presente decreto sono prorogati sino all’insediamento dei nuovi organi”.
VISTO l’Accordo per la gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie tra la Regione del Veneto, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e le Province Autonome di Trento e Bolzano, approvato dai suddetti Enti, rispettivamente, con leggi n. 5/2015, n. 9/2015, n. 5/2015 e n. 5/2015.
1. di autorizzare, ex art. 32, comma 2, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., l’avvio di un’autonoma procedura aperta sopra soglia comunitaria, ai sensi degli artt. 59 e 60 del medesimo decreto, mediante ricorso alla piattaforma telematica per l’e-procurement costituente mercato elettronico della stazione appaltante, volta all’affidamento della fornitura di pass-box/pass-through combinato - VHP e Aria, unitamente all’opzione del relativo servizio quinquennale di assistenza tecnica e manutenzione full risk post garanzia, costituito da un unico lotto aggiudicabile secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, commi 2, 6 e 8 del D. Lgs. n. 50/2016;
2. di prendere atto che il valore stimato del contratto da aggiudicare ai sensi dell’art. 35 del D.Lgs. n. 50/2016, comprensivi dell’opzione illustrata in premessa, è pari ad € 570.000,00 Iva esclusa;
3. di consentire la partecipazione alla procedura agli operatori economici per i quali non sussistano i motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 nonché le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. n. 165/2001;
4. di approvare i seguenti documenti allegati al presente provvedimento, quale parte integrante del medesimo:
- Bando di gara - (Allegato 1);
- Estratto - (Allegato 2);
- Disciplinare di Gara - (Allegato 3);
- Domanda di Partecipazione - allegato al Disciplinare (Allegato A);
- Dichiarazioni Integrative – allegato al Disciplinare (Allegato B);
- Modello Offerta Tecnica - allegato al Disciplinare (Allegato C);
- Modello Offerta Economica - allegato al Disciplinare (Allegato D);
- Disciplinare Telematico - allegato al Disciplinare (Allegato E);
- Capitolato Tecnico - (Allegato 4);
Atto sottoscritto digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa
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- DUVRI - (Allegato 5);
- Patto di Integrità IZSVe - (Allegato 6);
- Capitolato Generale d’Oneri IZSVe - (Allegato 7).
5. di autorizzare, ai sensi del combinato disposto degli artt. 72, 73 e 216 del D. Lgs. n. 50/2016 e del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti indicato in premessa, nonché in adempimento dei principi generali di pubblicità e trasparenza, la pubblicazione del bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (G.U.U.E.), sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (G.U.R.I.) – serie speciale Contratti Pubblici, sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, su due dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su due quotidiani locali, nonché sul profilo del committente;
6. di dare atto che il servizio di pubblicità legale di cui al punto precedente sarà espletato da un operatore economico terzo individuato previo espletamento di apposita procedura ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a), del D. Lgs. n. 50/2016 e dell’art. 11 del Regolamento;
7. di dare, altresì, atto che la spesa sostenuta per il servizio di pubblicità legale di cui al punto che precede, quantificata presuntivamente in € 4.900,00 IVA e imposta di bollo escluse, sarà imputata alla voce di budget “410040460 /PRO /PUBBL BANDI INSER” del Bilancio Economico Preventivo anno 2020;
8. di dare atto che la spesa relativa alla pubblicazione del bando di gara e degli avvisi sulla
G.U.R.I. e sui quotidiani, che l'aggiudicatario dovrà rimborsare alla Stazione Appaltante entro il termine di sessanta giorni decorrenti dall'aggiudicazione, sarà imputata, successivamente al rimborso, sul conto “630020802 - RIMBORSO DA PRIVATI”;
9. di nominare:
- Responsabile Unico del Procedimento (RUP), ai sensi dell’art. 31 del D. Lgs. n. 50/2016, il dr. Xxxxxxx Xxxxxxxx, Direttore della SCA2 Acquisti e Logistica, conferendogli, per l’effetto, i compiti di gestione e controllo del regolare espletamento della procedura ed i restanti compiti previsti per legge, nonché incaricandolo, in qualità di Responsabile S.I.M.O.G., della trasmissione dei dati della procedura di gara all’Autorità Nazionale Anticorruzione (A.N.A.C.);
- la dr.ssa Xxxxxx Xxxxxxx, Assistente Amministrativo presso la SCA2 Acquisti e Logistica, referente dell’Istruttoria;
10. di delegare al Direttore della SCA2 Acquisti e Logistica la nomina della Commissione giudicatrice incaricata, ex art. 77 del D. Lgs. n. 50/2016, della valutazione di idoneità tecnica delle offerte, nonché l’adozione di eventuali provvedimenti di esclusione e/o ammissione, da espletarsi mediante adozione di apposita Determinazione Dirigenziale;
11. di demandare all’approvazione del provvedimento di aggiudicazione la nomina del Direttore dell’Esecuzione del Contratto e degli incaricati della verifica di conformità degli stessi di cui agli artt. 101 e 102 del D. Lgs. n. 50/2016.
Il presente provvedimento non è soggetto al controllo previsto dall’Accordo per la gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie approvato dagli Enti cogerenti con le leggi regionali e provinciali citate nelle premesse.
IL DIRETTORE GENERALE F.F.
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx
Atto sottoscritto digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa
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Sul presente atto deliberativo ha espresso parere favorevole
Il Direttore amministrativo xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx
Atto sottoscritto digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa
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ATTESTAZIONI ALLEGATE ALLA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
Il Responsabile della Struttura proponente attesta la regolarità della proposta di deliberazione, presentata per l’adozione, in ordine ai contenuti sostanziali, formali e di legittimità dell’atto e che la stessa:
Comporta spesa ⌧ su Finanziamento istituzionale ⌧
Finanziamento vincolato 🞏
Altri finanziamenti 🞏
Non comporta spesa 🞏
ATTESTAZIONE DI COPERTURA ECONOMICA DELLA SPESA
Il Responsabile del Budget attesta l’avvenuto controllo sulla disponibilità di budget
Evidenziato infine che il responsabile della Struttura proponente, con la sottoscrizione della proposta di cui al presente atto, dichiara, sotto la propria responsabilità ed ai sensi e agli effetti degli artt. 47 e 76 del dPR 28 dicembre 2000, n. 445, che, in relazione alla presente procedura, non si trova in condizioni di incompatibilità di cui all’art. 35 bis del d.lgs. n. 165/2001, né sussistono conflitti di interesse di cui all’art. 6 bis della legge n. 241/1990 e agli artt. 6, 7 e 14 del dPR n. 62/2013.
Dott. Xxxxxxx Xxxxxxxx
Atto sottoscritto digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa
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ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
Viale dell’Università 10 – 00000 XXXXXXX (XX)
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 343 del 24/09/2020
OGGETTO: Delibera a contrarre, ai sensi dell`art. 32 comma 2 del D.Lgs n. 50/2016, per l`indizione della procedura aperta di importo superiore alle soglie comunitarie, mediante ricorso alla piattaforma telematica e-procurement, per l`aggiudicazione della fornitura di un pass-box/pass-through combinato - VHP e Aria, comprensiva dell`opzione del servizio quinquennale di assistenza tecnica e manutenzione full risk, da destinare al Laboratorio BSL3 della SCS6 dell`Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (Numero Gara: 7884488 CIG: 844254722F).
Pubblicata dal 24/09/2020 al 09/10/2020 Atto immediatamente esecutivo
Il Responsabile della Pubblicazione Xxxxx Xxxxxxx
Elenco firmatari
Questo documento è stato firmato da:
dott. Xxxxxxx Xxxxxxxx - SCA2 - Acquisti e Logistica xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx - Direzione Amministrativa Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx - Direzione Generale Xxxxx Xxxxxxx - - Gestione Atti
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
BANDO DI GARA
NORMATIVA DI RIFERIMENTO: D. Lgs. n. 50/2016 e ulteriore normativa vigente e applicabile.
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE E INDIRIZZI:
DENOMINAZIONE UFFICIALE: Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (di seguito “IZSVe”). INDIRIZZO POSTALE: Viale dell’Università n. 10 CITTA’: Legnaro (PD). CODICE NUTS: ITH36. PAESE: Italia. TELEFONO: 049/8084232-284. E-MAIL (PEC):
xxxxxxxxxxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xx FAX: 049/8084339. INDIRIZZO INTERNET/INDIRIZZO DEL PROFILO DEL COMMITTENTE: xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx. I.3) COMUNICAZIONE: i documenti di gara sono disponibili per un accesso gratuito, illimitato e diretto presso il profilo del committente all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx nella sezione “Amministrazione/Bandi e gare/Forniture di beni e servizi/Gare in corso” nell’area specifica dedicata alla presente procedura. ULTERIORI INFORMAZIONI SONO DISPONIBILI PRESSO: l’indirizzo sopraindicato. LE OFFERTE O LE DOMANDE
DI PARTECIPAZIONE VANNO INVIATE: in versione elettronica xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxx I.4) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: ALTRO TIPO: Ente sanitario di diritto pubblico. I.5) PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITA’: salute. SEZIONE II: OGGETTO II.1. ENTITA’ DELL’APPALTO II.1.1) DENOMINAZIONE:
Procedura aperta, di importo superiore alle soglie comunitarie, per l’aggiudicazione della fornitura di un pass-box/pass-through combinato - vhp e aria. II.1.2) CODICE CPV PRINCIPALE: 33191100-6 [Apparecchi per la sterilizzazione] II.1.3) TIPO DI APPALTO: forniture II.1.4) BREVE DESCRIZIONE: affidamento della fornitura di un pass-box/pass-through combinato - vhp e aria per la SCS6 dell’IZSVe. II.1.5) VALORE TOTALE STIMATO: € 570.000,00 Iva esclusa ai sensi dell’art. 35 del D. Lgs.
n. 50/2016 II.1.6) INFORMAZIONI RELATIVE AI LOTTI: questo appalto è suddiviso in lotti: no. II.2) DESCRIZIONE. II.2.3) LUOGO DI ESECUZIONE: Codice NUTS: ITD36. II.2.4) DESCRIZIONE DELL’APPALTO: L’appalto ha ad oggetto la fornitura di un pass-box/pass-through combinato - vhp e aria per la SCS6 dell’IZSVe. II.2.5) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE: offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. II.2.7) DURATA DEL CONTRATTO D’APPALTO: 60 mesi. Il contratto d’appalto è oggetto di rinnovo: no. II.2.10) INFORMAZIONI SULLE VARIANTI: sono autorizzate le varianti: no. II.2.11) INFORMAZIONI RELATIVE ALLE OPZIONI: Opzioni: si. Descrizione delle opzioni: ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett.
a) del D. Lgs. n. 50/2016, facoltà di aumento o riduzione delle prestazioni nonché di acquisto di beni o servizi non rientranti nella fornitura originariamente prevista, ma appartenenti alla stessa categoria merceologica o a categoria affine, fino alla concorrenza massima del 50% dell’importo del contratto. II.2.13) INFORMAZIONI RELATIVE AI FONDI DELL’UNIONE EUROPEA: L’appalto è connesso ad un progetto e/o programma finanziato con fondi dell’Unione europea: no. SEZIONE IV: PROCEDURA. IV.1) DESCRIZIONE IV.1) TIPO DI PROCEDURA: procedura aperta. IV.1.8) INFORMAZIONI RELATIVE ALL’ACCORDO SUGLI APPALTI PUBBLICI (AAP) L’appalto è disciplinato dall’accordo sugli appalti pubblici si IV.2) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO IV.2.1) PUBBLICAZIONE PRECEDENTE RELATIVA ALLA STESSA PROCEDURA: No. IV.2.2) TERMINE PER IL RICEVIMENTO DELLE OFFERTE O DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE: entro il giorno ore
18:00 IV.2.4) LINGUE UTILIZZABILI PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE O DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE: italiano IV.2.6) PERIODO MINIMO DURANTE IL QUALE L’OFFERENTE E’
VINCOLATO ALLA PROPRIA OFFERTA: 365 giorni decorrenti dalla scadenza del termine ultimo per il ricevimento delle offerte. IV.2.7) MODALITA’ DI APERTURA DELLE OFFERTE: seduta apertura documentazione amministrativa alle ore …….. del …………. presso la sede centrale dell’IZSVe. VI) ALTRE INFORMAZIONI. VI.1) INFORMAZIONI RELATIVE ALLA RINNOVABILITA’: Si tratta di un
appalto rinnovabile: no. VI.3) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: Responsabile Unico del Procedimento (RUP): dott. Xxxxxxx Xxxxxxxx, Dirigente Servizio Approvvigionamento e Gestione di
Beni e Servizi. VI.4) PROCEDURE DI RICORSO. VI.4.1) ORGANISMO RESPONSABILE DELLE
PROCEDURE DI RICORSO: Tribunale Amministrativo Regionale Veneto, con sede in Palazzo Gussoni, Xxxxxx Xxxxx, Xxxxxxxxxx 0000 x 0000 - 00000 Xxxxxxx, XXXXXX. Telefono: 000 0000000. Email: xx_xxxxxxxxxxx_xxxxxxx_xxx@xxx.xx-xxxx.xx VI.4.3) PROCEDURE DI RICORSO: ai sensi dell’art. 120 del D.Lgs 204/2010. VI.4.4) SERVIZIO PRESSO IL QUALE SONO DISPONIBILI INFORMAZIONI SULLE
PROCEDURE DI RICORSO: SCA2 Acquisti e Logistica dell’IZSVe, Viale dell’Università, 10 – 00000 Xxxxxxx (XX), Xxxxxx. Telefono: 049/8084232. Posta Elettronica: xxxxxxxxx@xxxxxxxxxx.xx. Fax: 049/0000000. VI.5) DATA DI SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO: ……………...
IL DIRETTORE GENERALE FF:
dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
ESTRATTO DEL BANDO DI GARA
L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, con sede in Viale dell’Università, 10 – 35020 Legnaro (PD), (tel. 049/0000000; PEC xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx), rende noto che è stata indetta una procedura aperta, di importo superiore alle soglie comunitarie, per l’aggiudicazione della fornitura di un pass-box/pass-through combinato - vhp e aria. Il valore stimato complessivo del contratto, ex art. 35 del D. Lgs. n. 50/2016, è di € 570.000,00 Iva esclusa. Il contratto sarà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ex art. 95, commi 2, 6 e 8 del D. Lgs. n. 50/2016. Per l’accesso alla procedura è richiesto il possesso dei requisiti indicati nel disciplinare. Le offerte dovranno pervenire mediante invio alla piattaforma per l’e-procurement entro il ……., ore ……. Per informazioni contattare il Servizio Acquisti e Logistica alla pec: xxxxxxxxxxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xx.
Il testo integrale del bando di gara e i documenti della procedura sono visionabili sul profilo del committente xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx alla sezione “Amministrazione/Bandi e gare d’appalto/Forniture di beni e servizi/Gare in corso” nell’area dedicata alla presente procedura. Il bando è stato pubblicato nella GURI n. ….. del Il RUP è il
dott. Xxxxxxx Xxxxxxxx.
IL DIRETTORE GENERALE FF:
dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx
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Modello Domanda di Ammissione
Spett.le
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
Xxxxx xxxx’Xxxxxxxxxx, 00
00000 XXXXXXX (XX)
Applicare marca da bollo da € 16,00 ogni 100 righe (ogni 4 pagine nel caso di utilizzo di fogli uso bollo)
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
PER LA PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA TELEMATICA AI SENSI DELL`ART. 32 COMMA 2 DEL D.LGS N. 50/2016, DI IMPORTO SUPERIORE ALLE SOGLIE COMUNITARIE, MEDIANTE RICORSO ALLA PIATTAFORMA TELEMATICA E-PROCUREMENT, PER L`AGGIUDICAZIONE DELLA FORNITURA DI UN PASS-BOX/PASS-THROUGH COMBINATO
- VHP E ARIA, COMPRENSIVA DELL’OPZIONE DEL SERVIZIO QUINQUENNALE DI ASSISTENZA TECNICA E MANUTENZIONE FULL RISK, DA DESTINARE AL
LABORATORIO BSL3 DELLA SCS6 DELL`ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
Gara n. 7884488 - CIG 844254722F
Il sottoscritto…….....……………………......., nato a………..………….. Prov. …..., il. ,
C.F..…………………..…, residente a ……..…………..………. Prov…………, Via
..……………………................... n. ..............………, nella sua qualità di… (se procuratore, allegare copia della relativa procura notarile, generale o
speciale, da cui si evincono i poteri di rappresentanza oppure, nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, copia conforme all’originale della visura stessa ai sensi del d.P.R. 445/2000, ovvero dichiarazione sostitutiva attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura) dell’impresa…………………………………………, con sede legale a…….……………. Prov………….
Via……….……….......................n. …..........., iscritta al Registro delle Imprese tenuto presso la CCIAA di……………………………………… al n.…………………………… REA ……………………, C.F. Impresa……………………, P. IVA ……………………………………., Fax
.....………………………………, PEC ,
Iscrizione Inps………………………………………………………………………………………...
Iscrizione Inail………………………………………………………………………………………...
Dimensione aziendale…………………………………………………………………………………
Ufficio dell’Agenzia delle Entrate competente per le verifiche di regolarità fiscale………………………………………………………………………………………………….
referente per la gara (Nome e cognome) ,
Tel/Cell............................................................e-mail.................................................................................................
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Modello Domanda di Ammissione
CHIEDE DI PARTECIPARE
alla procedura di gara sopra indicata nelle forme di seguito indicate (barrare la/e parte/i di interesse):
o come imprenditore individuale, anche artigiano, ovvero società, anche cooperativa, di cui all’art. art. 45, comma 2 lett. a) del D. Lgs. n. 50/2016);
o come consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro di cui alla L. 422/1909, e del d.lgs. del Capo Provvisorio dello Stato n. 1557/1947 e s.m.i., ai sensi dell’art. 45, comma 2 lett. b) del D. Lgs. n. 50/2016
e di concorrere
o in nome e per conto proprio
o per i seguenti consorziati (indicare ragione sociale, C.F. e P.IVA, sede legale):
capofila……………………
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………
consorziata…………..…...
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………
consorziata………………
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………
o come consorzio tra imprese artigiane, previsto dalla L. 443/1985, ai sensi dell’art. 45, comma 2 lett. b) del D. Lgs. n. 50/2016
e di concorrere
o in nome e per conto proprio
o per i seguenti consorziati (indicare ragione sociale, C.F. e P.IVA, sede legale):
capofila……………………
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………
consorziata…………..…...
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………
consorziata………………
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………
o come consorzio stabile, anche in forma di società consortile ex art. 2615-ter c.c., ai sensi dell’art. 45, comma 2 lett. c) del D. Lgs. n. 50/2016
e di concorrere
o in nome e per conto proprio
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Modello Domanda di Ammissione
o per i seguenti consorziati (indicare ragione sociale, C.F. e P.IVA, sede legale):
capofila……………………
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………
consorziata…………..…...
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………
consorziata………………
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………
o come consorzio ordinario, di cui all’art. 45, comma 2, lett. e) del D. Lgs. n. 50/2016
o costituito
o costituendo e di concorrere
o in nome e per conto proprio
o per i seguenti consorziati/consorziandi esecutori (indicare ragione sociale, C.F. e P.IVA, sede legale):
capofila……………………
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:……………………………
quota parte posseduta dei requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale richiesti per la partecipazione:…………………………………...
consorzianda…………..…...
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:……………………………
quota parte posseduta dei requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale richiesti per la partecipazione:…………………………………...
consorzianda………………
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………………………...
quota parte posseduta dei requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale richiesti per la partecipazione:…………………………………...
o come raggruppamento temporaneo di imprese, di cui all’art. 45, comma 2, lett. d) del D. Lgs. n. 50/2016
o costituito
o costituendo
tra gli operatori economici(indicare ragione sociale, C.F. e P.IVA, sede legale):
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Modello Domanda di Ammissione
mandataria…………..
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………………………...
quota parte posseduta dei requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale richiesti per la partecipazione:…………………………………...
mandante………….…
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………………………...
quota parte posseduta dei requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale richiesti per la partecipazione:…………………………………...
mandante……………
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………………………...
quota parte posseduta dei requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale richiesti per la partecipazione:…………………………………...
o come aggregazione tra imprese aderenti ad un contratto di rete, di cui all’art. 45, comma 2, lett. f) del D.
Lgs. n. 50/2016
o dotata di organo comune con poteri di rappresentanza e con soggettività giuridica
o dotata di organo comune con poteri di rappresentanza, ma priva di soggettività giuridica
o dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o sprovvista di organo comune o con organo comune privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria,
e di concorrere per i seguenti operatori economici esecutori (indicare ragione sociale, C.F. e P.IVA, sede legale):
mandataria…………
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………………………...
quota parte posseduta dei requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale richiesti per la partecipazione:…………………………………...
mandante……………
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………………………...
quota parte posseduta dei requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale richiesti per la partecipazione:…………………………………...
mandante……………
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………………………...
quota parte posseduta dei requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale richiesti per la partecipazione:…………………………………...
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Modello Domanda di Ammissione
o come soggetto che ha stipulato il contratto di XXXX, di cui all’art. 45, comma 2, lett. g) del D. Lgs. n. 50/2016
e di concorrere per i seguenti operatori economici esecutori (indicare ragione sociale, C.F. e P.IVA, sede legale): mandataria…………
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………………………...
quota parte posseduta dei requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale richiesti per la partecipazione:…………………………………...
mandante……………
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………………………...
quota parte posseduta dei requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale richiesti per la partecipazione:…………………………………...
mandante……………
che esegue l’appalto per la seguente quota/categoria:…………………………...
quota parte posseduta dei requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale richiesti per la partecipazione:…………………………………...
DICHIARA INOLTRE CHE
ha assolto al pagamento dell’imposta di bollo (marca da bollo di € 16.00) in una delle seguenti modalità (art. 15.1 del Disciplinare di gara):
o contrassegno telematico rilasciato da intermediario autorizzato dall’Agenzia della Entrate (tabaccherie ecc.). A tal fine, questa ditta dichiara che la marca da bollo con codice identificativo numero
è utilizzata esclusivamente per la partecipazione alla presente procedura di gara e si impegna a conservare il contrassegno per gli eventuali accertamenti da parte dell’Amministrazione finanziaria ai sensi della normativa vigente (Interpello Agenzia delle Entrate n. 321/2019).
Oppure
o in modalità virtuale, ai sensi dell'articolo 15 del DPR n. 642/1972. A tal fine questa ditta dichiara che il numero di autorizzazione rilasciato dall’Agenzia delle Entrate è il seguente:
.
N.B. 1 Il presente documento va firmato digitalmente.
N.B. 2 In caso di partecipazione plurisoggettiva, vedere le prescrizioni di cui all’art. 15.1 del Disciplinare.
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Allegato B al Disciplinare di gara
Modello Dichiarazioni Integrative
DICHIARAZIONI INTEGRATIVE
PER LA PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA TELEMATICA AI SENSI DELL`ART. 32 COMMA 2 DEL D.LGS N. 50/2016, DI IMPORTO SUPERIORE ALLE SOGLIE COMUNITARIE, MEDIANTE RICORSO ALLA PIATTAFORMA TELEMATICA E-PROCUREMENT, PER L`AGGIUDICAZIONE DELLA FORNITURA DI UN PASS-BOX/PASS-THROUGH COMBINATO
- VHP E ARIA, COMPRENSIVA DELL’OPZIONE DEL SERVIZIO QUINQUENNALE DI ASSISTENZA TECNICA E MANUTENZIONE FULL RISK, DA DESTINARE AL LABORATORIO BSL3 DELLA SCS6 DELL`ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
Gara n. 7884488 - CIG 844254722F
Il sottoscritto…….....……………………......., nato a………..………….. Prov. …..., il. ,
C.F..…………………..…, residente a ……..…………..………. Prov…………, Via
..……………………................... n. ..............………, nella sua qualità di… (se procuratore, allegare copia della relativa procura notarile, generale o
speciale, da cui si evincono i poteri di rappresentanza oppure, nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, copia conforme all’originale della visura stessa ai sensi del d.P.R. 445/2000, ovvero dichiarazione sostitutiva attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura) dell’impresa…………………………………………, con sede legale a…….……………. Prov………….
Via……….……….......................n. …..........., iscritta al Registro delle Imprese tenuto presso la CCIAA di……………………………………… al n.…………………………… REA ……………………, C.F. Impresa……………………, P. IVA ……………………………………., Fax
.....………………………………, PEC………………..……………………….., CCNL applicato
………………………………………..
ANCHE AI SENSI DEGLI ART. 46 E 47 DEL DPR 28.12.2000 N. 445,
CONSAPEVOLE DELLA RESPONSABILITA' PENALE CUI PUO’ INCORRERE IN CASO DI AFFERMAZIONI MENDACI AI SENSI DELL'ART. 76 DEL MEDESIMO DPR 445/2000,
DICHIARA
1) di indicare i seguenti dati: domicilio fiscale …………; codice fiscale ……………, partita IVA
…………………., indirizzo PEC indicato in sede di Registrazione alla piattaforma Net4market
………………… oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di Registrazione alla piattaforma Net4market ……………… ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 del Codice;
2) di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. c-bis) e c-ter), lett. f-bis) e f-ter) del Codice;
3) che i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice (titolare o direttore tecnico se impresa individuale; socio o direttore tecnico se società in nome collettivo; soci accomandatari o direttore tecnico se società in accomandita semplice; membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, compresi institori e procuratori generali, membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza o soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con numero di soci pari o inferiore a quattro, se si tratta di altro tipo di società o consorzio), sono:
Pag. 1 a 3
…………………
…………………
4) di impegnarsi, qualora aggiudicatario, ad aggiornare, qualora necessario, le informazioni e i documenti già acquisiti per l’iscrizione alla piattaforma Net4market secondo le istruzioni contenute nel portale entro 4 giorni lavorativi dal ricevimento, tramite pec, del verbale di esito di gara;
5) di ritenere remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere eseguito il contratto;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sull’esecuzione del contratto, sia sulla determinazione della propria offerta;
6) di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
7) di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le condizioni e le disposizioni contenute nel Patto di Integrità adottato dall’IZSVe in applicazione dell’art. 1, comma 17 della legge 6 novembre 2021, n. 190 e dell’art.
3.1.13 del Piano Nazionale Anticorruzione approvato con Deliberazione n. 72 dell’11 Settembre 2013 dell’ANAC, allegato alla documentazione di gara;
8) di essere edotto degli obblighi derivanti dal codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante, previsti dal DPR 62/2013 (“Codice dei comportamento dei dipendenti pubblici”) ai sensi dell’art. 2, comma 3 dello stesso DPR, come specificati nel Codice di comportamento della stazione appaltante visionabili all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/XX00/xxxxxxxxxx.xxx, di aver letto e compreso tali documenti e di accettarli incondizionatamente e senza riserve e si impegna, in caso di aggiudicazione, a osservare e far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
9) (per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia) di impegnarsi ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
10) di autorizzare qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione amministrativa, tecnica ed economica presentata per la partecipazione alla gara oppure di non autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tale documentazione e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale (tale eventuale dichiarazione di xxxxxxx dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice) dichiarando anche le parti da segretare, che sono:
.................;
11) di essere informato, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs 196/2003 e dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), attuato nell’ambito della normativa nazionale con il D.Lgs. n. 101/2018, in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei relativi dati personali, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente procedura, con le modalità indicate nel disciplinare di gara e nel capitolato;
12) Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 000 xxx xxx X.X. 00 xxxxx 0000, x. 000: di indicare, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare ………… rilasciati dal Tribunale di nonché dichiara di
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aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis,
comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267,
N.B. 1 - Il presente documento va firmato digitalmente.
N.B. 2 In caso di partecipazione plurisoggettiva, vedere le prescrizioni di cui all’art. 15.1 del Disciplinare.
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OFFERTA TECNICA
PROCEDURA APERTA, AI SENSI DELL`ART. 32 COMMA 2 DEL D.LGS N. 50/2016, DI IMPORTO SUPERIORE ALLE SOGLIE COMUNITARIE, MEDIANTE RICORSO ALLA PIATTAFORMA TELEMATICA E-PROCUREMENT, PER L`AGGIUDICAZIONE DELLA FORNITURA DI UN PASS-BOX/PASS-THROUGH COMBINATO - VHP E ARIA,
COMPRENSIVA DELL’OPZIONE DEL SERVIZIO QUINQUENNALE DI ASSISTENZA TECNICA E MANUTENZIONE FULL RISK, DA DESTINARE AL LABORATORIO BSL3 DELLA SCS6 DELL`ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
Gara n. 7884488 - CIG 844254722F
Il sottoscritto…….....……………………......., nato a………..………….. Prov. …..., il. ,
C.F..…………………..…, residente a ……..…………..………. Prov…………, Via
..……………………................... n. ..............………, nella sua qualità di… (se procuratore, allegare copia della relativa procura notarile, generale
o speciale, da cui si evincono i poteri di rappresentanza oppure, nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, copia conforme all’originale della visura stessa ai sensi del
d.P.R. 445/2000, ovvero dichiarazione sostitutiva attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura) dell’impresa…………………………………………, con sede legale a…….……………. Prov………….
Via……….……….......................n.................
DICHIARA,
AI SENSI DEGLI ART. 46 E 47 DEL DPR 28.12.2000 N. 445, CONSAPEVOLE DELLA RESPONSABILITA' PENALE CUI PUO’ INCORRERE IN CASO DI AFFERMAZIONI MENDACI AI SENSI DELL'ART. 76 DEL MEDESIMO DPR 445/2000:
A. che i beni/servizi offerti presentano le seguenti caratteristiche tecniche minime richieste dalla lex specialis di gara a pena di inammissibilità alla procedura:
CARATTERISTICA TECNICA MINIMA | DICHIARAZIONE DI FORNITURA “All Included” | |
1) Doppia funzione di pass-box a flusso d’aria turbolento con ciclo avviabile dall’esterno del laboratorio BSL3 (dalla zona filtro) per l’ingresso di campioni/attrezzature e ciclo a VHP per la decontaminazione delle attrezzature/campioni in uscita dal laboratorio avviabile sia dalla zona filtro che dall’interno del laboratorio | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
2) Dimensione minima della camera (L: larghezza; H: altezza; P: profondità): 800 mm (L) X 1000 mm (H) X 1200 mm (P) | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | |
3) Dimensioni dell’attrezzatura coerenti con lo spazio di collocazione (locali dedicati “Laboratorio BSL3”, tra le Stanze nn. 51 e 52 del Piano Primo, Edificio Nuovo Asse Centrale sito presso la Sede Centrale dell’IZSVe) | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
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4) Materiale di costruzione: Acciaio AISI 316 | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
5) Porte interbloccate | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
6) Almeno n. 2 ripiani a griglia estraibili da entrambi i lati | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
7) Vaporizzatore del perossido integrato nell’attrezzatura, funzionante con perossido d’idrogeno 35% comunemente presente in commercio | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
8) Presenza di apposito spazio destinato al posizionamento del contenitore con il perossido d’idrogeno, con sistema di prelievo del perossido che impedisca/riduca al minimo la potenziale dispersione della sostanza nell’ambiente circostante (es. tappo con inserita cannula per il prelievo) | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
9) Catalizzatore a zeolite e filtri HEPA in uscita | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
10) Filtri HEPA per l’aria in entrata | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
11) Vaporizzatore e sistema per il controllo di processo integrato nell’apparecchiatura in grado di controllare l’iniezione del vapore di perossido d’idrogeno al fine di ottenere in camera concentrazioni sufficienti ad abbattere la carica di contaminazione ambientale di almeno 6 log (microrganismo di riferimento: spore di Geobacillus stearothermophilus) | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
12) N. 2 pannelli di controllo (uno da installare nel laboratorio e uno da installare nella zona filtro) per avvio, blocco, scelta programma, visualizzazione allarmi ecc. | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
13) Software di gestione cicli con la possibilità di inserire ricette e settaggio dei parametri durata/concentrazione VHP a seconda delle esigenze del laboratorio in modo da ottenere cicli che permettano di raggiungere in camera una concentrazione di VHP fino a 1200 ppm in funzione del ciclo impostato; deve essere possibile settare un ciclo allo scopo di decontaminare la camera | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
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vuota dopo ingresso di materiale dall’esterno o ogni qualvolta lo si ritenga necessario | ||
14) Cicli impostati in grado di garantire l’abbattimento della carica di contaminazione di almeno 6 log (microrganismo di riferimento: spore di Geobacillus stearothermophilus) con durata massima di 80 minuti (ciclo completo) e temperature che in camera non superino i 35°C – 40°C | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
15) Sistema di sicurezza in grado di garantire che la concentrazione del perossido in camera sia < 1 ppm all’apertura delle porte a fine ciclo | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
16) Presenza di almeno 1 sensore di massima (sensore HC) e almeno 1 sensore di minima (sensore LC) che rilevi la concentrazione del VHP in camera. Il sensore LC deve garantire un limite di rilevazione di 0,1 ppm. I sensori devono garantire un’incertezza della misura ≤ ±5 % (del valore misurato), la perdita di sensibilità annua non deve essere > -3% e la durata prevista nel contesto in cui la sonda è installata deve essere superiore ai 24 mesi; l’intervallo di taratura accettabile è di 6 mesi | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
17) Registrazione dei dati relativi all’andamento del ciclo a VHP (inclusi mal funzionamenti) e possibilità di utilizzarli sia in cartaceo che per eventuale trasferimento su LAN per la gestione informatizzata. La stampa su matrice cartacea dell’andamento dei cicli di decontaminazione dovrà essere erogata solo all’esterno del BSL3 ovvero a livello del pannello di controllo installato nella zona filtro | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
18) Sistema che eroga il flusso d’aria turbolento per la rimozione di eventuale particolato dal materiale in fase di introduzione | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
19) Sistema di espulsione dei residui gassosi a fine ciclo | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
20) Dispositivi di sicurezza utilizzatore: una guaina di tenuta per ogni porta, allarme visivo e sonoro per perdita di tenuta della guaina e blocco automatico/mancato avvio del ciclo | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
21) Certificazione CE e conformità ad ogni normativa tecnica applicabile | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
22) Durata minima della garanzia full risk post vendita, pari a 24 mesi decorrenti dal positivo collaudo | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
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Servizi accessori inclusi: - Factory Acceptance Test (FAT) - servizio di imballaggio - servizio di trasporto e consegna porto franco - servizio di consegna al piano e posizionamento delle attrezzature nel luogo di destinazione - servizio di montaggio, installazione sul luogo di destinazione, posa in opera e collaudo: Site Acceptance Test (SAT) secondo protocollo dell’aggiudicatario previamente approvato da IZSVe - servizio di rimozione e smaltimento dell’eventuale materiale di risulta - servizio di formazione da erogarsi in favore del personale utilizzatore - obbligazioni accessorie della garanzia post vendita e della garanzia di reperibilità dei pezzi di ricambio - servizio di assistenza tecnica full risk durante la garanzia L’aggiudicatario dovrà: • consegnare, con riferimento al FAT (factory acceptance test), la documentazione relativa al protocollo adottato per il summenzionato FAT ed i risultati dei test eseguiti in azienda; • consegnare l’attrezzatura unitamente al Manuale d’Uso in lingua italiana. | 🞎 SI vedasi pag. del documento denominato | 🞎 NO |
N.B. Si precisa che le caratteristiche minime sopra richieste sono obbligatorie e non possono essere modificate. La scheda deve essere debitamente compilata in ogni sua parte, barrate le relative caselle e chiaramente indicata/e la/e pagina/e ed il/i documento/i nei quali viene comprovato il possesso della relativa caratteristica tecnica. L’indicazione di un “NO” comporterà l’esclusione immediata dell’offerente dalla procedura di gara.
B. che i beni/servizi offerti posseggono le seguenti le caratteristiche tecniche oggetto di valutazione qualitativa, indicandone i dati e le informazioni di performances:
NUMERO | CRITERIO DI VALUTAZIONE QUALITATIVO | DICHIARAZIONE DI FORNITURA |
1 | Presenza di Dispositivi di Sicurezza utilizzatore aggiuntivi rispetto alle caratteristiche minime richieste | 🞎 Caratteristica presente 🞎 Caratteristica non presente vedasi pagg. ……… del documento denominato |
2 | Dispositivi per il controllo di processo Qualità del sistema di monitoraggio dei parametri del ciclo in tutte le sue fasi | 🞎 Caratteristica presente 🞎 Caratteristica non presente |
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vedasi pagg del documento denominato |
E FORMULA LA SEGUENTE OFFERTA TECNICA:
ATTRIBUTO | DESCRIZIONE |
Modello, Ditta Produttrice del prodotto offerto e relativo Codice Fornitore | Marca ……………………………………….… Modello ………………………………………….. Ditta produttrice ……………………………………. Codice fornitore …………………………………………………… |
Specificare eventuali modalità di espletamento della consegna e posizionamento, con espressa indicazione delle attrezzature o dei mezzi di cui si rende necessario l’utilizzo | |
Indicare dettagliatamente eventuali predisposizioni edilizie/impiantistiche che si rendono necessarie alla luce dell’attrezzatura offerta (Allegare eventuale documentazione) | |
Indicare le modalità di espulsione dei residui gassosi a fine ciclo (Allegare eventuale documentazione) |
N.B. 1 - Il presente documento va firmato digitalmente.
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Al Direttore Generale IZSVe
Xxxxx xxxx’Xxxxxxxxxx, x. 00 00000 Xxxxxxx (XX)
OFFERTA ECONOMICA
PROCEDURA APERTA, AI SENSI DELL`ART. 32 COMMA 2 DEL D.LGS N. 50/2016, DI IMPORTO SUPERIORE ALLE SOGLIE COMUNITARIE, MEDIANTE RICORSO ALLA PIATTAFORMA TELEMATICA E-PROCUREMENT, PER L`AGGIUDICAZIONE DELLA FORNITURA DI UN PASS-BOX/PASS-THROUGH COMBINATO - VHP E ARIA,
COMPRENSIVA DELL’OPZIONE DEL SERVIZIO QUINQUENNALE DI ASSISTENZA TECNICA E MANUTENZIONE FULL RISK, DA DESTINARE AL LABORATORIO BSL3 DELLA SCS6 DELL`ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
Gara n. 7884488 - CIG 844254722F
Il sottoscritto…….....……………………......., nato a………..………….. Prov. …..., il. ,
C.F..…………………..…, residente a ……..…………..………. Prov…………, Via
..……………………................... n. ..............………, nella sua qualità di… (se procuratore, allegare copia della relativa procura notarile, generale
o speciale, da cui si evincono i poteri di rappresentanza rappresentanza oppure, nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, copia conforme all’originale della visura stessa ai sensi del d.P.R. 445/2000, ovvero dichiarazione sostitutiva attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura) dell’impresa…………………………………………, con sede legale a…….…………….
Prov…………. Via……….……….......................n.................
DICHIARA
- di formulare, in riferimento della procedura in oggetto, preso atto delle modalità di espletamento della gara e delle condizioni che regolano l’appalto, la seguente offerta complessiva e incondizionata, inferiore all’importo a base di gara:
DESCRIZIONE | PREZZO IN € IVA ESCLUSA | PREZZO IN € IVA INCLUSA | |
A | Importo offerto per la fornitura di n. 1 PASS-BOX/PASS THROUGH COMBINATI - VHP E ARIA comprensiva dei servizi accessori indicati nel Capitolato Tecnico | € …………….. (in cifre) | € …………….. (in cifre) |
B | Canone annuo per il servizio di assistenza tecnica e manutenzione full risk post- garanzia (opzionale) | € …………….. (in cifre) | € …………….. (in cifre) |
C | Importo complessivo per il servizio quinquennale di assistenza tecnica e manutenzione full risk post-garanzia (Opzionale) [B*5] | € …………….. (in cifre) | € …………….. (in cifre) |
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IMPORTO COMPLESSIVO OFFERTO PER IL CONTRATTO OGGETTO DI AGGIUDICAZIONE [A+C] | € …………….. (in cifre) | € …………….. (in cifre) |
…………. %
Percentuale di sconto offerta, sul prezzo di listino, per eventuali forniture complementari
- che i prezzi sopraindicati sono impegnativi e irrevocabili per 365 giorni a decorrere dalla data ultima fissata per la presentazione dell’offerta;
- che l’aliquota IVA applicata è il %
- che il valore economico della parte di appalto che intende dare in Subappalto è il seguente:
€ euro
(in cifre) (in lettere)
- (“costi della sicurezza afferenti l’attività svolta dall’operatore economico”) che i propri costi per la sicurezza afferenti l’attività d’impresa, di cui all’art. 95, comma 10 d.lgs. 50/2016, sono i seguenti:
€ euro
(in cifre) (in lettere)
- (“costi del personale”) che i propri costi della manodopera, di cui all’art. 95, comma 10 d.lgs. 50/2016, sono i seguenti:
€ euro
(in cifre) (in lettere)
DICHIARA INOLTRE
(dichiarazione facoltativa che, qualora non resa in sede di gara, andrà comunque resa dall’aggiudicatario in sede di eventuale valutazione dell’offerta anormalmente bassa o in ogni caso prima della stipula del contratto al fine consentire alla stazione appaltante la valutazione della congruità dell’offerta nel suo complesso) che tale corrispettivo complessivo offerto è stato così calcolato* :
VOCI DI COSTO | VALORE VOCE DI COSTO (€ in cifre) | INCIDENZA PERCENTUALE (in cifre) |
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costi relativi alle spese per il personale calcolati sulla base del CCNL applicato | ||
costi della sicurezza afferenti all’esercizio dell’attività svolta a copertura delle misure preventive e protettive connesse ai rischi derivanti dalla propria attività | ||
spese generali | ||
utile d’impresa | ||
TOTALE PREZZO OFFERTO |
*si chiede di completare e compilare la suddetta tabella indicando le ulteriori voci di costo ed il valore e l’incidenza di tutte le voci allegando, se possibile, adeguate giustificazioni relative a ciascuna voce (in particolare con riferimento ai costi del personale devono essere specificati il monte ore del personale impiegato nella commessa – tenendo conto anche delle ore mediamente non lavorate per malattie, ferie, ecc. – nonché la tipologia, qualifica e tempo di impiego).
N.B. 1 Il presente documento va firmato digitalmente.
N.B. 2 In caso di partecipazione plurisoggettiva, vedere le prescrizioni di cui all’art. 15.1 del Disciplinare.
N.B. 3 All’offerta economica del solo aggiudicatario si applica l’imposta di bollo.
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DISCIPLINARE TELEMATICO DI GARA
PROCEDURA TELEMATICA AI SENSI DELL`ART. 32 COMMA 2 DEL D.LGS N. 50/2016, DI IMPORTO SUPERIORE ALLE SOGLIE COMUNITARIE, MEDIANTE RICORSO ALLA PIATTAFORMA TELEMATICA E-PROCUREMENT, PER L`AGGIUDICAZIONE DELLA FORNITURA DI UN PASS-BOX/PASS-THROUGH COMBINATO - VHP E ARIA,
COMPRENSIVA DELL’OPZIONE DEL SERVIZIO QUINQUENNALE DI ASSISTENZA TECNICA E MANUTENZIONE FULL RISK, DA DESTINARE AL LABORATORIO BSL3 DELLA SCS6 DELL`ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
La presente gara verrà espletata con modalità telematica (in conformità a quanto disposto dall’art. 58 del D. L.g.s
n. 50/2016 S.M.I., così come modificato dall’art. 37 del D.Lgs n. 56/2017 mediante la quale verranno gestite le fasi di presentazione delle offerte e di aggiudicazione, previa valutazione qualitativa delle offerte tecniche presentate da parte di una Commissione Giudicatrice che verrà successivamente nominata, oltre che lo scambio di informazioni e comunicazioni, come meglio specificato nel presente Disciplinare Telematico.
Per partecipare alla procedura in oggetto, l’Operatore Economico interessato a presentare la propria migliore offerta dovrà pertanto attenersi scrupolosamente alle indicazioni contenute nei paragrafi successivi.
Fatto salvo quanto diversamente ed espressamente previsto dalla documentazione di gara, i concorrenti partecipano alla presente procedura di gara attraverso il Sistema (raggiungibile al seguente link: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxx) con le modalità e nei termini descritti nel presente allegato.
ART. 1 - DEFINIZIONI UTILI PER LA PROCEDURA TELEMATICA
Abilitazione: risultato del procedimento che consente l’accesso e la partecipazione degli Operatori Economici abilitati al sistema informatico, ai sensi del art. 58 del D.Lgs n. 50 del 18/04/2016 e s.m.i., per lo svolgimento della gara telematica.
Account: insieme dei codici personali di identificazione costituiti dall'e-mail e dalla password, che consentono agli Operatori Economici abilitati l’accesso al sistema e la partecipazione alla gara telematica.
Firma digitale: è uno dei requisiti che l’offerta deve possedere per essere giuridicamente rilevante e per garantirne inviolabilità/integrità e provenienza. E’ il risultato della procedura informatica (validazione) basata su certificazione qualificata, rilasciata da un certificatore accreditato e generata mediante un dispositivo per la creazione di una firma sicura, ai sensi di quanto previsto dal D.lgs. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale).
La firma digitale si basa su un sistema cosiddetto a "chiavi asimmetriche", ossia due serie di caratteri alfanumerici, appositamente generati dal sistema: una chiave è conosciuta dal solo firmatario (chiave segreta), l'altra conoscibile da chiunque (chiave pubblica). La chiave segreta è necessaria ai fini della sottoscrizione dei documenti. La chiave pubblica è necessaria ai fini della verifica dell’effettiva provenienza del documento dal titolare. La sicurezza di un simile sistema risiede nel fatto che ad ogni chiave pubblica corrisponde una sola chiave segreta e che con la conoscenza della sola chiave pubblica è impossibile riuscire a risalire alla chiave segreta.
Per garantire la corrispondenza tra "chiave pubblica" e "chiave segreta", nonché la titolarità delle chiavi in capo al soggetto firmatario, si ricorre ad un Ente certificatore, cioè un soggetto terzo il cui compito è quello di garantire la certezza della titolarità delle chiavi pubbliche (attraverso dei cosiddetti "certificati") e di rendere conoscibili a tutti le chiavi pubbliche (attraverso un elenco telematico).
L'elenco dei certificatori è disponibile all'indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xxx.xx.
È necessario un lettore di smart card oppure un opportuno dispositivo idoneo all'applicazione della firma digitale.
Gestore del sistema: Net4market - CSAmed S.r.l. di Cremona (CR) di cui si avvale la Stazione Appaltante per le operazioni di gara. Per problematiche relative alla parte telematica, il gestore è contattabile al numero di
Sistema: coincide con il server del gestore ed è il sistema informatico per le procedure telematiche di acquisto, ai sensi dell’art. 58 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
Busta telematica di offerta economica (sealed bid): scheda di offerta compilata dall’Operatore Economico concorrente. Il contenuto dell’offerta presentata da ciascun concorrente non è accessibile agli altri concorrenti ed alla Stazione Appaltante. Il sistema accetta solo offerte non modificabili, dal momento che le stesse dovranno riportare una marca temporale certificata antecedente al periodo di invio.
Upload: processo di trasferimento e invio di dati dal sistema informatico del concorrente a un sistema remoto, ossia posto a “distanza”, per mezzo di connessione alla rete internet (nell’apposito ambiente dedicato alla Stazione Appaltante cui si accede utilizzando la e-mail scelta e la password preventivamente assegnata e nella scheda presente nella Sezione “E-procurement” - “Proc. d’acquisto”).
ART. 2 - DOTAZIONE INFORMATICA
Per partecipare alla presente procedura telematica, gli Operatori Economici concorrenti devono dotarsi, a propria cura e spese, della seguente strumentazione tecnica ed informatica necessaria:
2.1 – Personal Computer collegato a Internet
Tutte le funzionalità disponibili sulla Piattaforma xxxxxxxxxxxxx.xx sono usufruibili mediante un Personal Computer Standard dotato di un Browser (tra quelli indicati nel punto 2.2) e collegato ad Internet.
E’ necessaria una connessione internet con una banda consigliata di almeno 1024 Kb (1Mb).
Se l’accesso ad internet avviene attraverso la rete aziendale, si raccomanda di consultare il personale IT interno per verificare la disponibilità di banda e la possibilità di accesso, in base alle configurazioni di proxy/firewall. Risoluzione schermo minima 1280 x 720.
2.2 – Web Browser (programma che permette di collegarsi ad Internet) Google Chrome 10 e superiore;
Mozillla Firefox 10 e superiore; Microsoft Edge;
Internet Explorer 9 e superiore; Safari 5 e superiore;
Opera 12 e superiore.
2.3 – Configurazione Browser
È supportata la configurazione di default, come da installazione standard, in particolare per quanto riguarda le impostazioni di security, di abilitazione javascript, di memorizzazione cookies e di cache delle pagine web. È necessario disattivare il blocco delle finestre pop-up (se presente).
2.4 – Programmi opzionali
In base alle funzionalità utilizzate ed alle tipologie di documenti trattati come allegati, sono necessari programmi aggiuntivi quali: utilità di compressione/decompressione formato zip, visualizzatori di formato pdf (Adobe Acrobat reader), programmi di office automation compatibili con MS Excel 97 e MS Word 97, programmi stand- alone per la gestione della firma digitale (es. DIKE di InfoCert).
2.5 – Strumenti necessari
Una firma digitale.
ATTENZIONE: il sistema operativo Windows XP non è più supportato da Microsoft in termini di sicurezza e pertanto con tale S.O. potrebbe non essere possibile utilizzare la piattaforma telematica.
ART. 3 – AVVERTENZE
Gli Operatori Economici concorrenti che partecipano alla presente procedura telematica, sollevano espressamente la Stazione Appaltante, il Gestore del Sistema ed i loro dipendenti e collaboratori da ogni responsabilità relativa a qualsiasi malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere il sistema attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni.
Gli Operatori Economici concorrenti si impegnano, anche nei confronti dei propri dipendenti, ad adottare tutte le misure tecniche ed organizzative necessarie ad assicurare la riservatezza e la protezione degli strumenti informatici (e-mail e password) assegnati.
La e-mail e la password, necessarie per l’accesso al sistema ed alla partecipazione alla gara sono personali. Gli Operatori concorrenti sono tenuti a conservarle con la massima diligenza e a mantenerle segrete, a non divulgarle o comunque a cederle a terzi e ad utilizzarle sotto la propria esclusiva responsabilità, nel rispetto dei principi di correttezza e buona fede, in modo da non recare pregiudizio al sistema e in generale ai terzi.
Xxxxxxx ritenute valide le offerte presentate nel corso delle operazioni con gli strumenti informatici attribuiti.
Gli Operatori Economici concorrenti si impegnano a tenere indenne la Stazione Appaltante ed il Gestore del Sistema, risarcendo qualunque pregiudizio, danno, costo e onere di qualsiasi natura, ivi comprese eventuali spese legali che dovessero essere sopportate dagli stessi a causa di violazioni delle presenti regole e di un utilizzo scorretto o improprio del sistema.
Il Gestore del Sistema e la Stazione Appaltante non possono essere in alcun caso ritenuti responsabili per qualunque genere di danno diretto o indiretto subito dai concorrenti o da terzi a causa o, comunque, in connessione con l’accesso, l’utilizzo o il mancato funzionamento del sistema, dei suoi servizi e delle apposite procedure di firma digitale e marcatura temporale.
Tutti i soggetti abilitati sono tenuti a rispettare le disposizioni normative, regolamentari e contrattuali in tema di conservazione e utilizzo dello strumento di firma digitale e di marcatura temporale e ogni istruzione impartita in materia dal Certificatore che ha rilasciato le dotazioni software. Esonerano, altresì, espressamente la Stazione Appaltante ed il Gestore del sistema da qualsiasi responsabilità per conseguenze pregiudizievoli di qualsiasi natura o per danni diretti o indiretti arrecati ad essi o a terzi dall’utilizzo degli strumenti in parola.
Il mancato e/o non corretto utilizzo degli appositi strumenti informatici, di volta in volta richiesti nel corso della procedura, costituisce una violazione delle presenti regole e può comportare la sospensione o la revoca dell’abilitazione, oltre al risarcimento dei danni eventualmente provocati.
Modalità di Sospensione o Annullamento: in caso di malfunzionamento o difetto degli strumenti hardware, software e dei servizi telematici utilizzati dalla Stazione Appaltante e dal Gestore della Piattaforma, con conseguente accertamento di anomalie nella procedura, la Stazione appaltante adotterà i provvedimenti di cui al comma 5 bis) dell’art. 79 del D.Lgs n. 50/2016, integrato dall’art. 48 del D.Lgs 56/17.
ART. 4 – MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici entro il termine di presentazione delle offerte possono accreditarsi all’Albo Fornitori della Stazione Appaltante, con la compilazione, tramite processo informatico, dell’apposita scheda d’iscrizione (eventuale), ed obbligatoriamente abilitarsi alla gara (pena l’impossibilità di partecipare).
L’accreditamento e l'abilitazione, sono del tutto gratuite per i Concorrenti.
4.1 I concorrenti non ancora accreditati possono fare richiesta d’accreditamento all’Albo Fornitori della Stazione Appaltante. La richiesta d’accreditamento avviene compilando gli appositi form on line, che danno ad ognuno la possibilità di inserire i propri dati e di segnalarsi per le categorie merceologiche di competenza. Dal link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxx0xxxxxxxxxx selezionare la funzione “Registrati” presente all’interno della maschera “Autenticazione” sulla sinistra dello schermo. Al termine della compilazione delle informazioni richieste cliccare la voce “Dashboard”, presente nel menù a scomparsa posto sulla sinistra della schermata. Posizionarsi successivamente nel pannello informativo “Iscrizione/Accesso Albi” e selezionare il bottone “Visualizza tutti gli Albi N4M”. In corrispondenza dell’Albo “IZSVe” premere l’icona posta sotto la colonna “Accedi all’albo” e per avviare la procedura di registrazione selezionare il comando “Registrati”, visualizzabile in calce alla maschera di autenticazione.
4.2 I concorrenti, una volta completato l’inserimento dei propri dati, seguendo le istruzioni fornite a video, devono confermarli. Dopo la conferma possono essere accreditati dalla Stazione Appaltante all’interno dell’Albo Fornitori.
4.3 Alla conclusione della procedura di inserimento a sistema dei propri dati, sia che lo stato della registrazione sia preiscrizione, attesa o accreditato, deve seguire, obbligatoriamente, da parte dei concorrenti l’abilitazione alla gara. Questa avviene collegandosi all’area di accesso all’Albo Telematico della Scrivente (xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxx), richiamando il bando di gara pubblicato nell’apposita sezione “Elenco Bandi e avvisi in corso” ed inserendo, previa accettazione, i propri dati identificativi nella pagina di abilitazione alla gara collegata al bando. I fornitori già accreditati all'Albo Fornitori della Scrivente Stazione Appaltante potranno abilitarsi alla gara utilizzando le credenziali già in loro possesso; coloro che invece non sono ancora accreditati potranno procedere, premendo il bottone “Registrati” ed alternativamente all’iter descritto al punto 4.1, alla creazione di un nuovo profilo, collegato alla partecipazione alla procedura di cui trattasi (iscrizione light). Dopo aver inserito un nominativo e un indirizzo mail di riferimento (al quale perverrà una password provvisoria), premendo nuovamente l’opzione “Registrati”, il sistema richiederà l’inserimento di pochi e specifici dati. Al termine della compilazione del form sarà necessario personalizzare la password al fine di completare con successo l’abilitazione alla procedura e di accedere alla scheda di gara.
Attenzione: In alternativa, gli XX.XX. potranno compiere l’operazione di cui al presente punto 4.3 (consultazione, download della documentazione di gara ed abilitazione alla procedura) selezionando la voce “Bandi Net4market”, presente all’interno del menù a scomparsa visualizzabile dopo aver effettuato l’autenticazione all’ambiente “Net4market plus”.
N.B. Anche se già accreditati all’Albo Fornitori della Scrivente, gli XX.XX. che intendono presentare la propria migliore offerta dovranno in ogni caso necessariamente ottemperare alle operazioni previste al precedente punto (ABILITAZIONE ALLA GARA).
SI RICORDA CHE GLI OPERATORI ECONOMICI, GIA' IN POSSESSO DELLE CREDENZIALI DI ACCESSO ALLA PIATTAFORMA, POSSONO ABILITARSI ALLA PRESENTE PROCEDURA DI GARA NONOSTANTE LO STATO DI PREISCRIZIONE OPPURE ATTESA DELLA PROPRIA REGISTRAZIONE.
IL PERMANERE DI TALI STATI ANCHE NEL CORSO DELLA PROCEDURA DI GARA NON VINCOLA NELLA CORRETTA PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DI GARA.
Espletate le suddette operazioni, i concorrenti saranno tra quelli che, previo espletamento di tutte le formalità amministrative, potranno partecipare alla gara.
Nel caso di partecipazione alla procedura di imprese consorziate o raggruppate, ai sensi dell’articolo 45 e 48 del D.lgs. 50/2016, ogni impresa facente parte del Raggruppamento o del Consorzio dovrà effettuare tutte le operazioni previste ai precedenti punti 4.1 e 4.2 (accreditamento al portale). Solo l'impresa mandataria/capogruppo, o designata tale, provvederà invece ad effettuare l'abilitazione alla gara (punto 4.3).
La redazione dell’offerta dovrà avvenire seguendo le diverse fasi della procedura prevista dal sistema, che consentono di predisporre:
• documentazione amministrativa;
• documentazione tecnica (se prevista);
• offerta economica;
• dettaglio dell'offerta economica.
Ciascun documento deve quindi essere caricato sul Sistema attraverso l’apposita procedura di upload, seguendo scrupolosamente le specifiche istruzioni riportate nei paragrafi successivi.
ART. 5 - DEPOSITO TELEMATICO DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA E TECNICA (se
prevista)
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Entro il termine di presentazione delle offerte, l’Operatore concorrente deve depositare sul sistema (upload), collegandosi alla propria area riservata, nell’apposito spazio denominato “DOC. GARA” – “AMMINISTRATIVA” attivato all’interno della scheda di gara, i documenti indicati nel Disciplinare di Gara.
Tutti i file della documentazione amministrativa dovranno essere contenuti in una cartella .zip (si specifica che l'unica estensione ammessa per la cartella compressa è .zip) e ciascuno di essi dovrà avere formato .pdf.
La cartella .zip dovrà essere firmata digitalmente e potrà avere una dimensione massima di 100 Mb. Se detta dimensione non dovesse essere sufficiente, è possibile predisporre più cartelle nel formato specificato (.zip firmato digitalmente) da caricare in successione nello spazio previsto.
L’ulteriore estensione della cartella .zip firmata digitalmente dovrà essere obbligatoriamente.p7m.
La firma digitale dovrà essere necessariamente apposta sulla cartella .zip entro il termine ultimo di deposito della documentazione richiesta.
La firma digitale apposta sulla cartella .zip equivale all’apposizione della stessa su ogni singolo file contenuto nella medesima cartella .zip.
L’upload di tale documentazione dovrà essere eseguito avvalendosi dell’apposita voce giustificativa “Documentazione Amministrativa”, predisposta nella sezione denominata “Doc. gara” – “Amministrativa” ed attivata all'interno della scheda di gara Al termine di tale processo il sistema genererà una Pec di avvenuto esito positivo di acquisizione.
In caso di partecipazione in Raggruppamento Temporaneo di Imprese e/o Consorzio ordinario:
- costituendo: la cartella .zip contenente la documentazione amministrativa dovrà essere sottoscritta, con apposizione della firma digitale, sia dal legale rappresentante/procuratore della/e mandante/i sia dal legale rappresentante/procuratore della mandataria. L'impresa designata quale futura mandataria provvederà poi a caricare la cartella .zip a sistema;
- costituito: la cartella .zip contenente la documentazione amministrativa dovrà essere sottoscritta, con apposizione della firma digitale, dal solo legale rappresentante/procuratore dell’impresa mandataria, il quale provvederà anche a caricarla a sistema.
N.B.: Nella produzione dei documenti in .pdf di cui è richiesta scansione, si raccomanda l’utilizzo di una risoluzione grafica medio bassa, in modalità monocromatica (o scala di grigi), che non comprometta la leggibilità del documento ma che, nel contempo, non produca file di dimensioni eccessive che ne rendano difficile il caricamento.
L’Ente ed il gestore del sistema declinano ogni responsabilità nel caso di errato caricamento della documentazione.
Per ogni informazione aggiuntiva si rimanda a quanto indicato all’interno del Disciplinare di gara in merito alla documentazione amministrativa.
DOCUMENTAZIONE TECNICA
Entro il termine di presentazione dell’offerta, l’Operatore economico concorrente deve depositare sul sistema (upload), collegandosi alla propria area riservata, nell’apposito spazio “DOC. GARA” - “TECNICA”, la documentazione tecnica indicata nell’apposita sezione del Disciplinare di gara.
Tutti i file della Documentazione Tecnica, dovranno essere contenuti in una cartella .zip (l'unica estensione ammessa per la cartella compressa è .zip) e ciascuno di essi dovrà avere formato .pdf. La cartella .zip dovrà essere firmata digitalmente e potrà avere una dimensione massima di 100 Mb. Se detta
dimensione non dovesse essere sufficiente, è possibile predisporre più cartelle nel formato specificato (.zip firmato digitalmente) da caricare in successione nello spazio previsto.
L’ulteriore estensione della cartella .zip firmata digitalmente dovrà essere obbligatoriamente.p7m.
La firma digitale dovrà essere necessariamente apposta sulla cartella .zip entro il termine ultimo di deposito della documentazione richiesta.
La firma digitale apposta sulla cartella .zip equivale alla apposizione della stessa su ogni singolo file contenuto nella medesima cartella .zip.
L’upload di tale documentazione dovrà essere eseguito avvalendosi dell’apposita voce giustificativa “Documentazione Tecnica”, predisposta nella sezione denominata “Doc. gara” – “Tecnica” ed attivata all'interno della scheda di gara Al termine di tale processo il sistema genererà una Pec di avvenuto esito positivo di acquisizione.
In caso di partecipazione in Raggruppamento Temporaneo di Imprese e/o Consorzio ordinario:
- costituendo: la cartella .zip contenente la documentazione amministrativa dovrà essere sottoscritta, con apposizione della firma digitale, sia dal legale rappresentante/procuratore della/e mandante/i sia dal legale rappresentante/procuratore della mandataria. L'impresa designata quale futura mandataria provvederà poi a caricare la cartella .zip a sistema;
- costituito: la cartella .zip contenente la documentazione amministrativa dovrà essere sottoscritta, con apposizione della firma digitale, dal solo legale rappresentante/procuratore dell’impresa mandataria, il quale provvederà anche a caricarla a sistema.
L’Ente ed il gestore del sistema declinano ogni responsabilità nel caso di errato caricamento della documentazione.
N.B.: Nella produzione dei documenti in .pdf di cui è richiesta scansione, si raccomanda l’utilizzo di una risoluzione grafica medio bassa, in modalità monocromatica (o scala di grigi), che non comprometta la leggibilità del documento ma che, nel contempo, non produca file di dimensioni eccessive che ne rendano difficile il caricamento.
Per ogni informazione aggiuntiva si rimanda a quanto indicato all’interno del Disciplinare di gara/Lettera d’invito.
ART.6 - DEPOSITO TELEMATICO DELLA DOCUMENTAZIONE ECONOMICA
Entro il termine di presentazione dell’offerta, l’Operatore concorrente deve eseguire le operazioni sotto indicate, collegandosi alla propria area riservata, nella sezione “OFFERTA ECONOMICA” presente nella scheda di gara.
1. Inserire i valori di offerta nel form on line proposto dalla piattaforma (celle a sfondo giallo):
a) all’interno della cella gialla posta sotto la colonna “Offerta €” del prezzo complessivo /unitario offerto;
Si precisa:
- i valori digitati vengono automaticamente salvati cliccando al di fuori della cella compilata;
- le celle devono essere compilate inserendo il solo valore numerico (è vietato inserire ad es. i simboli % o € o -);
- il numero massimo di cifre decimali utilizzabili per la formulazione dei valori è 2 (due). Nel caso di valori offerti dal concorrente con più di 2 (due) cifre decimali dopo la virgola, il Sistema procederà in automatico all’arrotondamento, ed in particolare la seconda cifra decimale verrà arrotondata all’unità superiore qualora la terza cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
2. Generare e scaricare il “Documento d’offerta generato” elaborato dal sistema, firmarlo digitalmente e ricaricarlo in piattaforma utilizzando il pulsante di upload presente sulla stessa riga.
Inserire nei successivi spazi di caricamento gli altri documenti inerenti l’offerta economica indicati nel Disciplinare di gara, in formato pdf firmato digitalmente. La dimensione massima consentita per ciascun file è di 100 MB.
Resta a carico dell’operatore economico verificare la correttezza del contenuto della documentazione economica caricata in piattaforma.
3. Confermare l’offerta cliccando sul bottone “Conferma offerta” collocato a fine schermata.
N.B. L’operazione di cui al precedente punto 3 è indispensabile ai fini della validazione dell’offerta. In sua assenza, l’offerta economica risulterà non presentata.
Al termine di tale processo il Sistema genererà una PEC di conferma salvataggio offerta.
Nel caso in cui si renda necessario apportare modifiche alla propria offerta economica, successivamente alla generazione e all’inserimento del file creato in automatico dal Sistema, sottoscritto con firma digitale, occorrerà ripetere i passaggi sopra descritti dal n. 1 al n. 3.
In caso di partecipazione in Raggruppamento Temporaneo di Imprese e/o Consorzio ordinario:
- costituendo: la cartella .zip contenente la documentazione amministrativa dovrà essere sottoscritta, con apposizione della firma digitale, sia dal legale rappresentante/procuratore della/e mandante/i sia dal legale rappresentante/procuratore della mandataria. L'impresa designata quale futura mandataria provvederà poi a caricare la cartella .zip a sistema;
- costituito: la cartella .zip contenente la documentazione amministrativa dovrà essere sottoscritta, con apposizione della firma digitale, dal solo legale rappresentante/procuratore dell’impresa mandataria, il quale provvederà anche a caricarla a sistema.
La conferma dell’esito di gara è condizionata al successivo controllo e all’analisi dettagliata dei documenti afferenti l’offerta economica.
Per ogni informazione aggiuntiva si rimanda a quanto indicato all’interno del Disciplinare di gara.
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DEL LUOGO DI LAVORO
(art. 26, comma 3 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81)
MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE
(art. 26, comma 3 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81)
AZIENDA COMMITTENTE: Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie
INDIRIZZO: Viale dell’Università, 10 – 35020 – Legnaro (PD)
TEL. 000 0000000
FAX. 000 0000000
AZIENDA APPALTATRICE: …………………………………………..
INDIRIZZO: …………………………………………..
TEL. …………………….
FAX. …..…..……………
E-mail ………………….
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE oVfiErmNatEoZdiIgEitalmente | Servizio Prevenzione e Protezione | pag 1/7 |
Finalità
Il presente Documento di Valutazione è stato redatto in ottemperanza al dettato dell’art. 26, comma 3 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81: per promuovere la cooperazione ed il coordinamento previsto al comma 2 del medesimo articolo per:
− cooperare all’attuazione delle misure di protezione e prevenzione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto;
− coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori;
− informarsi reciprocamente al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze nelle lavorazioni.
Descrizione delle attività
Le attività oggetto del presente documento sono indicate nella gara europea a procedura aperta per l’appalto della fornitura di un pass-box/pass-through combinato - vhp e aria, comprensiva dell’opzione del servizio quinquennale di assistenza tecnica e manutenzione full risk, da destinare al laboratorio BSL3 della SCS6 dell`Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie del quale il presente documento è allegato obbligatorio.
Le attività prevedono nello specifico:
manutenzione/consegna di strumento (indicare la tipologia, marca e n. inv.) zona di intervento (indicare la sede, l’edificio ed i locali interessati)
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Identificazione delle interferenze ipotizzate
Le possibili interferenze connesse al singolo appalto sono di seguito elencate:
− esecuzione dell’attività all’interno del luogo di lavoro (laboratori / uffici);
− esecuzione durante l’orario di lavoro del personale dell’IZSVe;
− utilizzo di attrezzature / macchinari propri della ditta appaltatrice;
− presenza di traffico veicolare all’interno dell’IZSVe;
− movimentazione di materiale con ausilio di mezzi propri della ditta appaltatrice;
− produzione di polvere;
− produzione di rumore;
− utilizzo di sostanze chimiche.
− attività specifiche dell’IZSVe comportanti la presenza di un potenziale rischio chimico e biologico per gli operatori.
Ulteriori interferenze
Indicare eventuali interferenze a seguito di comunicazioni specifiche della ditta / sopralluoghi / presenza di altri cantieri limitrofi / ecc.
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Misure di sicurezza attuate
All’accesso presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie è necessario seguire le seguenti disposizioni:
Identificazione
⎯ Identificarsi presso la guardiola per la registrazione e la consegna del badge di riconoscimento ed attendere l’arrivo del referente per l’accesso agli edifici.
⎯ Nel caso degli appaltatori, esibire il proprio cartellino identificativo in portineria e tenerlo in vista per tutta la permanenza in Istituto.
Viabilità
⎯ All’interno del perimetro dell’IZSVe, è obbligatorio rispettare i limiti di velocità indicati ed osservare il codice stradale.
⎯ E’ permesso parcheggiare solo ed esclusivamente nelle aree indicate. Non è premesso parcheggiare di fronte a mezzi antincendio, uscite di sicurezza, etc.
⎯ Prestare attenzione al transito di mezzi all’interno del perimetro dell’IZSVe.
⎯ E’ fatto divieto accedere ad eventuali aree esterne delimitate (es. cantieri).
Aree Interne
⎯ L’accesso all’interno degli edifici e/o laboratori è permesso solo se accompagnati.
⎯ Per la propria incolumità è obbligatorio attenersi a quanto indicato dalla segnaletica di sicurezza in relazione agli obblighi previsti e ai rischi presenti.
⎯ E’ buona norma, individuare la cartellonistica delle vie di fuga.
⎯ Le uscite d’emergenza non vanno occupate con materiali ed oggetti.
⎯ E’ proibito fumare all’interno degli edifici.
Accesso ai laboratori
⎯ L’accesso ai laboratori è consentito SOLO al personale autorizzato dal Responsabile del laboratorio.
⎯ Prima di accedere ai laboratori indossare gli eventuali indumenti protettivi necessari forniti dal Responsabile del Laboratorio.
⎯ Attenersi scrupolosamente alle indicazioni comportamentali impartite dal Responsabile del Laboratorio.
Emergenza
⎯ Al suono del sistema di allarme mantenere la calma.
⎯ Nel caso in cui si rilevasse una situazione di emergenza avvertire immediatamente un dipendente dell’IZSVe.
⎯ Seguire le indicazioni impartite dal Responsabile dell’Emergenza e raggiungere il “Punto di Raccolta”.
⎯ Non utilizzare gli ascensori.
⎯ Non rientrare nell’edificio fino a quando non vengano ripristinate le condizioni di sicurezza
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE oVfiErmNatEoZdiIgEitalmente | Servizio Prevenzione e Protezione | pag 4/7 |
Affidamento degli spazi e delle attrezzature
Allo scopo di evitare rischi per gli operatori dell’impresa e di quelli normalmente occupati nelle aree d’intervento oggetto di appalto viene convenuta l’eliminazione di ogni possibile interferenza mediante l’assegnazione all’impresa, in via esclusiva, degli spazi, impianti, attrezzature e strumenti interessati nello svolgimento dell’intervento.
Preventivamente all’assegnazione degli spazi il referente dell’Istituto provvederà a tutti gli adempimenti necessari affinché gli spazi e le attrezzature assegnate consentano l’attività commissionata nel pieno rispetto delle condizioni igieniche e di sicurezza, salvo quelle specifiche eventualmente oggetto dell’appalto.
Per tutto il tempo necessario il personale dell’Istituto verrà allontanato e destinato ad altre occupazioni.
⎯ Le zone d’intervento e di eventuale deposito dei materiali devono essere chiaramente segnalate da idonea cartellonistica.
⎯ Le zone d’intervento devono essere delimitate tramite opportuna segnaletica.
⎯ L’accesso alle zone d’intervento è vietato al personale non autorizzato.
⎯ Le eventuali disalimentazioni dell’impianto elettrico, delle reti di adduzione gas o idriche devono essere preventivamente concordate con il referente dell’IZSVe.
⎯ La ditta fornirà le schede di sicurezza relative alle sostanze pericolose utilizzate per lo svolgimento delle attività in oggetto.
⎯ Le macchine utilizzate dalla ditta dovranno essere marcate CE e rispettare la normativa vigente.
⎯ È fatto divieto di utilizzare le attrezzature dell’IZSVe se non previa autorizzazione del Dirigente della struttura interessata
Indicare le eventuali ulteriori misure di sicurezza da adottare a seguito di comunicazioni specifiche della ditta / sopralluoghi / presenza di altri cantieri limitrofi / ecc.
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La ditta si impegna a riconsegnare gli spazi e le attrezzature in condizioni di efficienza e di sicurezza.
Dell’assegnazione e della restituzione verrà redatto documento sottoscritto dal referente dell’Istituto e del responsabile dell’Impresa utilizzando il modulo allegato.
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE oVfiErmNatEoZdiIgEitalmente | Servizio Prevenzione e Protezione | pag 5/7 |
Dichiarazione di presa visione
Il responsabile dell’azienda ………………. dichiara di condividere il presente Documento Unico di Valutazione dei Rischi, redatto ai sensi dell’art. 26, comma 3 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i, nonchè di impegnarsi a rispettare le misure di sicurezza dallo stesso previste.
L’azienda dichiara di prendere visione, preventivamente all’intervento, di tutti i locali ai
quali potrà accedere il proprio personale in relazione alle prestazioni previste dal contratto in essere e di avere avuto conoscenza dei rischi interferenziali specifici correlati.
L’azienda ………………. dichiara di aver fornito ai propri dipendenti i dispositivi di protezione individuale e mezzi/attrezzature antinfortunistiche necessari alla tipologia dei lavori da eseguire.
L’azienda dichiara di aver informato i lavoratori impegnati nell'esecuzione dei lavori /
servizi / manutenzioni sui rischi derivanti dall’interferenza delle attività, e sulle relative misure preventive e protettive previste dal presente documento.
Il presente documento è stato redatto con il parere favorevole del Servizio Prevenzione e Protezione dell’IZSVe.
………………………………… ………………………………………
Firma del Responsabile della ditta Firma Direttore Generale IZSVe
(indicare nome ditta) ……………….
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE oVfiErmNatEoZdiIgEitalmente | Servizio Prevenzione e Protezione | pag 6/7 |
DOCUMENTO DI ASSEGNAZIONE DEGLI SPAZI, IMPIANTI, ATTREZZATURE E STRUMENTAZIONE OGGETTO DELL’INTERVENTO
(il presente modulo viene compilato ad ogni singolo intervento dai referenti tecnici della ditta e dal personale dell’IZSVe al fine di attestare l’avvenuta assegnazione degli spazi)
Con il presente documento si attesta che a far data dalle ore….............…. del giorno…………….……..
l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie assegna in utilizzo esclusivo:
Struttura Complessa :……………………………………………………………………………………
Strumentazione (indicare tipologia n. inv) ……………………………………………………………
allo scopo di consentire all’impresa …………………………….
lo svolgimento in piena autonomia gestionale e funzionale dell’attività di
….………………………………………………………………………………………………………..... Richiesta con ordine / ticket n. …………...............……………………………………………………….
Misure di prevenzione
⎯ Le zone d’intervento e di eventuale deposito dei materiali devono essere chiaramente segnalate da idonea cartellonistica.
⎯ Le zone d’intervento devono essere delimitate tramite opportuna segnaletica.
⎯ L’accesso alle zone d’intervento è vietato al personale non autorizzato.
⎯ Le eventuali disalimentazioni dell’impianto elettrico, delle reti di adduzione gas o idriche devono essere preventivamente concordate con il referente dell’IZSVe.
⎯ La ditta fornirà le schede di sicurezza relative alle sostanze pericolose utilizzate per lo svolgimento delle attività in oggetto.
⎯ Le macchine utilizzate dalla ditta dovranno essere marcate CE e rispettare la normativa vigente.
⎯ È fatto divieto di utilizzare le attrezzature dell’IZSVe se non previa autorizzazione del Dirigente della struttura interessata
Ulteriori misure di prevenzione / Eventuali annotazioni
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.………………………………………………………………………………………………………......... Data di restituzione dei locali all’IZSV………………………… Ora………………….
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Nome referente della ditta Nome referente dell’IZSVe
………………………… ……………………………… Firma Firma
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE oVfiErmNatEoZdiIgEitalmente | Servizio Prevenzione e Protezione | pag 7/7 |
PATTO DI INTEGRITA’1
tra
l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, Viale dell’Università n. 10, 00000 - Xxxxxxx (XX) C.F. P.IVA n. 00206200289, ( di seguito per brevità “Istituto”)
e
……………………………………. (di seguito per brevità “la Partecipante”) con sede legale in……………………………, C.F. n. ………………………. e P.IVA n. , in persona
del …………………………., nato a …………………. Il ,;
Premesso
1. che per Patto di Integrità si intende un accordo avente ad oggetto la regolamentazione del comportamento ispirato ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza, nonché l’espresso impegno anti-corruzione di non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell’assegnazione del contratto e/o al fini di distorcerne la relativa corretta esecuzione;
2. che il Patto di integrità costituisce, parte integrante di qualsiasi gara indetta dall’Istituto avente ad oggetto:
- l’affidamento di contratti di appalto di servizi, inclusi ovvero esclusi in tutto in parte dall’applicazione del D. Lgs. 50/2016, il cui importo presunto sia uguale o superiore alla soglia di rilevanza comunitaria di cui all’art. 28 del medesimo Decreto;
- l’affidamento di lavori pubblici il cui importo presunto sia uguale o superiore ad € 150.000,00 Iva esclusa;
- l’affidamento di lavori, servizi o forniture, anche di importo presunto inferiore alle soglie di cui ai punti precedenti, laddove si ravvisi l’opportunità della sua applicazione e a condizione che il Patto d’Integrità trovi espresso richiamo nei documenti della procedura;
3. che il Patto d’Integrità costituisce altresì parte integrante e sostanziale dei contratti stipulati tra l’Istituto e le ditte aggiudicatarie a conclusione delle procedure su indicate;
4. che con l’inserimento del Patto di Integrità nella documentazione di gara si intende garantire una leale concorrenza e pari opportunità di successo a tutti i partecipanti, nonché garantire una corretta e trasparente esecuzione del procedimento di selezione e affidamento;
5. che l’Istituto in adesione ai principi della trasparenza delle attività amministrative, secondo le modalità e condizioni indicate di seguito, verificherà l’applicazione del Patto di Integrità sia da parte dei partecipanti alla gara sia da parte dei propri dipendenti, collaboratori e consulenti;
tutto ciò premesso, le Parti concordano e stipulano quanto segue:
Art. 1
Le Premesse di cui sopra, gli atti e i documenti richiamati nelle medesime premesse e nella restante parte del presente atto costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Patto.
Pag. 1 a 3
Art. 2
Il Patto di Integrità, deve essere obbligatoriamente sottoscritto dal titolare o rappresentante legale della ditta offerente, in caso di A.T.I./Consorzi d’imprese, dovrà essere sottoscritto dal legale rappresentante di tutte le imprese raggruppate, nonché dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate quali esecutrici della prestazione.
Art. 3
Il Patto di Integrità deve essere presentato insieme alla documentazione di rito richiesta dal bando di gara da ciascun offerente, nei casi previsti al punto 2. nelle premesse. L’assenza di questo documento, debitamente sottoscritto, comporterà l’esclusione automatica dalla gara.
Art. 4
Il Patto di Integrità costituirà parte integrante di qualsiasi contratto/convenzione stipulato con l’Istituto nei casi previsti al punto 2. nelle premesse.
Art. 5
Il Patto di Integrità stabilisce la reciproca, formale obbligazione dell’Istituto e di tutti i potenziali contraenti a conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza nonché l’espresso impegno anti- corruzione, consistente, tra l’altro, nel non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell’assegnazione del contratto e/o al fine di distorcerne la relativa corretta esecuzione o valutazione da parte della stazione appaltante.
Art. 6
L’Istituto si impegna a rendere pubblici, con la massima solerzia e celerità, i dati più rilevanti riguardanti l’assegnazione, nonché i criteri di scelta e la loro applicazione ai casi particolari.
Art. 7
La partecipante si impegna a segnalare all’Istituto qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della gara e/o durante l’esecuzione del contratto, da parte di ogni interessato o addetto o di chiunque possa influenzare le decisioni di gara o di contratto.
Art. 8
La partecipante dichiara altresì che non si è accordata e non si accorderà con altri soggetti interessati all’assegnazione del contratto per limitare in alcun modo la concorrenza. La partecipante sarà altresì tenuta responsabile nei confronti dell’Istituto del comportamento delle ditte a lei collegate.
Art. 9
La partecipante si impegna a rendere noti tutti i pagamenti eseguiti riguardanti il contratto eventualmente assegnatole a seguito del contratto/convenzione in oggetto, inclusi quelli eseguiti a favore di intermediari e consulenti e prende nota e accetta che, nel caso di mancato rispetto degli impegni assunti con questo Patto di Integrità, potranno essere applicate le seguenti sanzioni:
1. risoluzione o perdita del contratto eventualmente assegnatole a seguito della selezione;
2. incameramento ed escussione della cauzione provvisoria;
3. incameramento ed escussione della cauzione definitiva di buona esecuzione del contratto;
4. responsabilità per danno arrecato all’Istituto nella misura dell’8% del valore del contratto, rimane comunque impregiudicata la richiesta risarcitoria di un danno maggiore;
5. responsabilità per danno arrecato agli altri concorrenti della gara nella misura dell’1% del valore del contratto per ogni partecipante;
6. esclusione della partecipante dalle gare indette dall’Istituto per 5 anni.
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Art. 10
Il presente Patto di Integrità e le relative penali applicabili resteranno in vigore sino alla completa esecuzione del contratto stipulato a seguito del contratto/convenzione in oggetto e sino alla data di scadenza del periodo di garanzia di quanto fornito.
Luogo e data
, lì
Per la Partecipante: FIRMA
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Per l’Istituto FIRMA
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Ente Sanitario di Diritto Pubblico
Legnaro - pd
CAPITOLATO GENERALE D’ONERI PER I CONTRATTI DI FORNITURA DI BENI E SERVIZI
Approvato con Delibera del Direttore Generale n. 9 del 16/01/2017 Modificato con Delibera del Direttore Generale n. 359 del 27/07/2017 Aggiornato con Delibera del Direttore Generale n. 33 del 5/02/2020
INDICE
PREMESSA 4
I) SEZIONE I - DEFINIZIONI, OGGETTO ED AMBITO DI APPLICAZIONE 4
I.1)DEFINIZIONI 4
I.2) OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE 5
II) SEZIONE II - PARTE GENERALE 6
II.1) DURATA DEL CONTRATTO 6
II.2) MODIFICHE DEL CONTRATTO DURANTE IL PERIODO DI EFFICACIA 6
II.3) STIPULA DEL CONTRATTO, REGISTRAZIONE E ONERI E SPESE 7
II.4) RESPONSABILITÀ PER MANCATA STIPULA 7
II.5) FATTURAZIONE E IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO 7
II.6) REVISIONE DEI PREZZI 9
II.7) LUOGO DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO 9
II.8) ESECUZIONE DEL CONTRATTO 9
II.9) AVVIO DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO 9
II.10) GARANZIA DEFINITIVA 9
II.11) POLIZZA ASSICURATIVA 12
II.12) VERIFICA DI CONFORMITÀ E RELATIVO CERTIFICATO 13
II.13) INCARICATO DELLA VERIFICA DI CONFORMITÀ 14
II.14) PROCEDURA DI RECLAMO/CONTESTAZIONE DI INADEMPIMENTO 15
II.15) PENALI 16
II.16) ESECUZIONE IN DANNO 17
II.17) FORZA MAGGIORE 17
II.18) SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA 17
II.19) CESSIONE DEL CONTRATTO E DEI CREDITI, VICENDE SOGGETTIVE
DELL’APPALTATORE 18
II.20) SUBAPPALTO 18
II.21) RECESSO 20
II.22) SOSPENSIONE DELL’ESECUZIONE 21
II.23) RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA 22
II.24) CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI (D.P.R. N. 62/2013) 24
II.25) DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO 25
II.26) PERSONALE DELL’APPALTATORE E RAPPORTO DI LAVORO 25
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II.27) PARTICOLARI CONDIZIONI DI ESECUZIONE 26
II.28) TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI 27
II.29) PRIVACY 27
II.30) CONTROVERSIE, FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE 29
II.31) COMUNICAZIONI 29
II.32) DISPOSIZIONI FINALI 29
III) SEZIONE III – PARTE SPECIALE 30
III) A SEZIONE III.A) - FORNITURE DI BENI INVENTARIABILI 30
III.A) 1 OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE 30
III.A) 2 MODALITÀ E TERMINI DI PAGAMENTO 30
III.A) 3 BUONI D’ORDINE 31
III.A) 4 TRASPORTO, CONSEGNA, TRASPORTO AL PIANO E POSIZIONAMENTO 31
III.A) 5 INSTALLAZIONE E VERIFICA DI CONFORMITÀ (CD. “COLLAUDO”) 32
III.A) 6 GARANZIA DI VENDITA E REPERIBILITÀ DEI PEZZI DI RICAMBIO 33
III) B SEZIONE III.B) - FORNITURE DEI BENI DI CONSUMO 33
III.B) 1 OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE 33
III.B) 2 MODALITÀ E TERMINI DI PAGAMENTO 33
III.B) 3 BUONI D’ORDINE 33
III.B) 4 CONSEGNA 34
III.B) 5 SHELF LIFE 35
III.B) 6 SCHEDE DI SICUREZZA 35
III.B) 7 TRASPORTO A TEMPERATURA CONTROLLATA 35
III.B) 8 VERIFICA DI CONFORMITÀ E PROCEDURA DI RECLAMO 35
III) C SEZIONE III.C) FORNITURE DI SERVIZI 36
III.C) 1 OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE 36
III.C) 2 MODALITÀ E TERMINI DI PAGAMENTO 36
III.C) 3 VERIFICA DI CONFORMITÀ E PROCEDURA DI RECLAMO 37
III.C) 4 RISERVATEZZA 37
IV) SEZIONE IV – DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI 37
IV.1) DISPOSIZIONI TRANSITORIE E DI COORDINAMENTO 37
IV.2) ENTRATA IN VIGORE 38
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Premessa
Le disposizioni del presente capitolato generale d’oneri disciplinano il rapporto contrattuale e le reciproche obbligazioni delle parti nei contratti pubblici di servizi e forniture stipulati dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.
I) SEZIONE I - DEFINIZIONI, OGGETTO ED AMBITO DI APPLICAZIONE
I.1) Definizioni
Ai fini del presente capitolato si intende per:
a) “Istituto” o “IZSVe” l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie in qualità di stazione appaltante committente il servizio o la fornitura oggetto di affidamento;
b) “Aggiudicatario” o “Appaltatore” o “Fornitore”, la persona fisica o giuridica ovvero l’ente, pubblico o privato, o un raggruppamento di tali persone o enti, compresa qualsiasi associazione temporanea di imprese, un ente senza personalità giuridica, ivi compreso il gruppo europeo di interesse economico (GEIE) costituito ai sensi del D.Lgs n. 240/1991, che, in qualità di aggiudicatario della relativa procedura per l’individuazione del contraente, è tenuto all’erogazione del servizio o all’esecuzione della fornitura affidata;
c) “Lex specialis di gara”, l’insieme delle norme e delle prescrizioni contenute nella documentazione della specifica procedura per l’individuazione del contraente (bando di gara e relativo estratto o, in alternativa, avviso, disciplinare o lettera d’invito e relativi allegati nonché eventuali capitolato tecnico, capitolato speciale d’appalto o capitolato speciale d’oneri);
d) “Raggruppamento Temporaneo di Imprese” o “Associazione Temporanea di Imprese”, di seguito RTI, il raggruppamento di operatori economici ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. n. 50/2016;
e) “Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione”, il mercato elettronico messo a disposizione dal Ministero dell’Economia e delle Finanze avvalendosi di Consip S.p.a., di seguito MePA;
f) “Numero CIG”, il codice alfanumerico identificativo della procedura di gara (Codice Identificativo Gara) prima e del contratto poi di cui alla Legge n. 136/2010;
g) “Numero CUP”, è il codice alfanumerico introdotto dall’art. 11 della Legge n. 3/2003 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” che identifica e accompagna un progetto d'investimento pubblico;
h) Stipula RdO, procedura espletata all’interno del portale del MePA di stipula di un contratto a seguito di una procedura di richiesta d’offerta (RdO) inviata ad uno o più operatori;
i) Trattativa Diretta è una modalità di negoziazione che consente all’interno del MePA di negoziare direttamente con un unico operatore economico;
j) Direttore dell’esecuzione del contratto, di seguito DEC, figura responsabile dell’esecuzione contrattuale identificata all’art. 101 del D.Lgs n. 50/2016;
k) Responsabile unico del procedimento, di seguito RUP, persona nominata da ogni singola stazione appaltante per le fasi della programmazione, della progettazione, dell'affidamento, dell'esecuzione, così come definito all’art. 31 del D.Lgs n. 50/2016;
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l) Xxxxxx, il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 91 del 19 aprile 2016 recante “Codice dei contratti pubblici”;
m) Autorità Nazionale Anticorruzione, di seguito ANAC, l’Autorità di cui all’articolo 19 del decreto legge n. 90 del 24 giugno 2014, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 114 dell’11 agosto 2014;
n) D.Lgs. n. 159/2011 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e ss.mm.ii.;
o) Consip S.p.a., società per azioni del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) che svolge il ruolo di centrale di committenza nazionale;
p) Soggetto aggregatore, una centrale di committenza iscritta nell'elenco istituito ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del Decreto Legge n. 66 del 24 aprile 2014, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 89 del 23 giugno 2014;
q) Centrale di committenza, un'amministrazione aggiudicatrice o un ente aggiudicatore che fornisce attività̀ di centralizzazione delle committenze e, se del caso, attività̀ di committenza ausiliarie, a livello regionale o interregionale;
r) D.Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”;
s) Linee Guida ANAC, le Linee Guida adottate dall’ANAC in attuazione della delega di cui all’art. 31, comma 5, del Codice;
t) Posta Elettronica Certificata, di seguito PEC, modalità di trasmissione telematica di comunicazioni, definita all’art. 48 del D.Lgs n. 82/2005 “Codice dell'amministrazione digitale”.
I.2) Oggetto e ambito di applicazione
I.2.1. Il presente capitolato generale d’oneri disciplina gli aspetti generali degli appalti di fornitura di beni e servizi dell’Istituto.
I.2.2. Le disposizioni di seguito previste si applicano alle sole forniture di beni e agli appalti di servizi la cui procedura di acquisto sia di competenza specifica della SCA 2 – Gestione Approvvigionamenti e Logistica dell’Istituto.
I.2.3. Il presente capitolato può trovare, altresì, applicazione alle forniture di beni ed agli appalti di servizi il cui approvvigionamento sia di competenza di altra Struttura/Servizio dell’Istituto, ove espressamente richiamato dalla lex specialis di gara.
I.2.4. Ai sensi dell’art. 32, comma 14-bis del Codice, i capitolati, richiamati nel bando o nell'invito, costituiscono parte integrante del contratto. Il contratto di appalto dovrà pertanto essere eseguito nel rispetto delle condizioni riportate nel presente capitolato, nonché nella lettera d’invito e nei relativi allegati ovvero nel bando di gara, nel relativo estratto, nel disciplinare e relativi allegati, e, ove presenti, nel capitolato d’oneri specifico, nel capitolato tecnico, nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale, ovvero in altri documenti della procedura, come integrati dall’offerta presentata dall’aggiudicatario.
I.2.5. Nel caso di divergenza o contrasto tra le disposizioni contenute nel presente capitolato e la lex specialis di gara sarà considerato in ogni caso prevalente quanto previsto nella documentazione della procedura.
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I.2.6. L’aggiudicatario è obbligato all’osservanza delle eventuali condizioni speciali derivanti dalla specificità del contratto di appalto e delle rimanenti condizioni generali non modificate né oggetto di deroga espressa nella lex specialis.
II) SEZIONE II - PARTE GENERALE
II.1) Durata del contratto
II.1.1 Il contratto di appalto non è tacitamente rinnovabile e, pertanto, si intende disdetto alla naturale scadenza, salvo quanto previsto dai successivi paragrafi.
II.1.2 Il contratto di appalto è rinnovabile solo se tale opzione sia stata espressamente prevista nella lex specialis di gara ed il relativo valore sia stato computato nel valore stimato dell’appalto ai sensi dell’art. 35 del Codice.
II.1.3 All’approssimarsi della scadenza del contratto, il RUP procede al rinnovo, previa, se prevista dal contratto, formale comunicazione all’aggiudicatario a mezzo PEC ed adozione di apposito provvedimento, preceduta da un’adeguata istruttoria volta ad accertare la sussistenza delle ragioni di convenienza tecnica ed economica e di pubblico interesse al rinnovo contrattuale e che i beni forniti o i servizi resi siano risultati adeguati alle esigenze dell’Istituto.
II.1.4 Fatta salva la facoltà di rinnovo prevista dai paragrafi che precedono, la durata del contratto di appalto può essere modificata altresì nel caso in cui nella lex specialis di gara sia stata prevista un’opzione di proroga ai sensi dell’art. 106, commi 1, lett. a) e 11, del Codice. La proroga è limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente. In tal caso l’appaltatore è tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti ovvero a condizioni più favorevoli per l’Istituto. L’esercizio dell’opzione di proroga avviene mediante comunicazione trasmessa a mezzo PEC dall’Istituto all’appaltatore anteriormente alla scadenza naturale del contratto, previa adozione di apposito provvedimento.
II.2) Modifiche del contratto durante il periodo di efficacia
II.2.1 L’Istituto si riserva il diritto di apportare al contratto di appalto, nel corso della sua esecuzione, le varianti di natura quantitativa ovvero qualitativa la cui entità e modalità di esercizio sono specificate nella lex specialis di gara, ai sensi dell’. 106, comma 1, lett. a) del Codice. Tali modifiche, a prescindere dal loro valore monetario, devono essere state previste nei documenti di gara iniziali in clausole chiare, precise e inequivocabili, che possono comprendere clausole di revisione dei prezzi. Tali clausole fissano la portata e la natura di eventuali modifiche nonché le condizioni alle quali esse possono essere impiegate, facendo riferimento alle variazioni dei prezzi e dei costi standard, ove definiti. L’Istituto non apporta modifiche che abbiano l'effetto di alterare la natura generale del contratto.
II.2.2 Ai sensi dell’art. 106, comma 12, del Codice, l’Istituto, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell’importo del contratto, può imporre all’appaltatore tali modifiche da effettuarsi alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l’appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
II.2.3 Sono in ogni caso fatte salve le ulteriori ipotesi di modifiche al contratto nel corso della
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sua esecuzione, senza che sia necessario l’espletamento di una nuova procedura di affidamento, previste dall’art. 106 del Codice.
II.2.4 Le modifiche, nonché le varianti del contratto di appalto in corso di validità sono autorizzate dal RUP con le modalità previste dall'ordinamento della stazione appaltante.
II.3) Stipula del contratto, registrazione, oneri e spese
II.3.1 Ai sensi dell’art. 32, comma 14, del Codice il contratto sarà stipulato:
a) in caso di procedura negoziata ovvero per gli affidamenti di importo inferiore a € 40.000,00 in modalità elettronica mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in apposito scambio di lettere a mezzo PEC;
b) nel caso di procedura espletata per il tramite del Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione, mediante sottoscrizione e invio, per il tramite del portale dedicato, della Stipula RdO/Stipula Trattativa Diretta;
c) in tutti gli altri casi, mediante scrittura privata in modalità elettronica secondo la normativa vigente.
II.3.2 Nel caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese/Associazione Temporanea di Imprese il contratto sarà stipulato dalla mandataria, per conto proprio e delle mandanti.
II.3.3 Ogni onere e spesa conseguente, collegata o comunque connessa alla stipula contrattuale, inclusa l’imposta di bollo ove dovuta, è ad esclusivo carico dell’appaltatore, che dovrà provvedere al pagamento con le modalità previste dalla normativa vigente. A tal fine si precisa che l’Ufficio Territoriale di Zona dell’Agenzia delle Entrate competente per l’Istituto è il T5U e che il codice tributo è il 458T.
II.3.4 Il contratto sarà sottoposto a registrazione solo in caso d’uso e in tal caso le relative spese saranno sostenute interamente dalla parte che ha interesse alla registrazione.
II.4) Responsabilità per mancata stipula
Fermo il termine di validità dell’offerta stabilito dalla lex specialis di gara, l’appaltatore ha l’onere di stipulare il contratto, pena la decadenza dall’aggiudicazione e, nel caso di mancata sottoscrizione per fatto dell’aggiudicatario riconducibile ad una condotta connotata da dolo o colpa grave, l’obbligo di risarcire gli eventuali danni causati all’Istituto.
II.5) Fatturazione e imposta sul valore aggiunto
II.5.1 La fattura dovrà essere emessa in modalità elettronica ai sensi della Legge n. 244/2007, come modificata dal D.Lgs. n. 201/2011, utilizzando il Codice Univoco Ufficio UF5YKF. Le fatture emesse a partire dal 1° luglio 2017 sono assoggettate al regime della scissione dei pagamenti di cui all’art. 17-ter, comma 1 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, come modificato dall’art. 1 del D.L. 24 aprile 2017, n. 50 convertito con modifiche in Legge 21 giugno 2017, n. 96.
II.5.2 L'appaltatore non potrà in alcun caso procedere all’emissione della fattura anteriormente alla verifica di conformità dei beni ovvero dei servizi cui la fattura afferisce. La fatturazione anticipata non fa sorgere alcun obbligo di pagamento in capo all’Istituto ed in tale caso il pagamento sarà effettuato entro 60 giorni solari consecutivi dalla verifica di conformità.
II.5.3 Nel caso di contratto di appalto ricomprendente servizi erogati a canone fisso, la
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fatturazione degli stessi dovrà avvenire con periodicità mensile, salvo diverse disposizioni della lex specialis di gara.
II.5.4 L’appaltatore dovrà in ogni caso procedere all’emissione e trasmissione della fattura entro il 20 dicembre dell’anno solare in cui i servizi oggetto di fatturazione sono stati eseguiti ovvero i beni oggetto di fatturazione sono stati consegnati.
II.5.5 La fattura - o il documento fiscale alla stessa equivalente emesso dall’appaltatore - dovrà indicare espressamente i seguenti dati ed informazioni, oltre agli ulteriori elementi la cui presenza è richiesta per legge o dalla lex specialis di gara:
a) il numero d’ordine;
b) il numero di CIG del contratto;
c) il numero di CUP o, in sua assenza, la dicitura “CUP non dovuto”;
d) la causale di pagamento;
e) nel caso di servizi, il dettaglio delle prestazioni effettuate, con lo scorporo delle singole voci di spesa, ed il relativo quantitativo, esposto con modalità tali da permettere la verifica di conformità del servizio ed il rispetto delle condizioni contrattuali;
f) nel caso di forniture, il dettaglio dei beni forniti e dei relativi accessori, con lo scorporo delle singole voci di spesa ed il relativo quantitativo.
II.5.6 Nel caso di fatture afferenti a forniture che necessitano del trasporto a temperatura controllata, alla fattura dovrà essere, altresì, allegata idonea documentazione a comprova del mantenimento della catena del freddo per tutta la durata del trasporto.
II.5.7 Tutte le disposizioni previste ai precedenti articoli da II.5.1 a II.5.6, costituiscono condizioni imprescindibili ai fini della liquidazione e del pagamento. Eventuali fatture che pervengano all’Istituto prive di anche uno solo degli elementi di cui agli articoli II.5.5 e
II.5.6 o con modalità differenti da quelle prescritte dai paragrafi che precedono, non saranno tenute in considerazione e non faranno sorgere in capo all’Istituto alcun obbligo di pagamento.
II.5.8 In caso di RTI ciascun impresa raggruppata è tenuta alla fatturazione delle prestazioni da ciascuna effettivamente eseguite. Il mandato all’incasso è in capo alla mandataria, in quanto ad essa spetta la rappresentanza esclusiva delle mandanti nei confronti della stazione appaltante per tutte le operazioni e tutti gli atti dipendenti dall'appalto. L’Istituto provvederà, pertanto, al pagamento degli acconti e/o del saldo interamente ed esclusivamente in favore della mandataria la quale successivamente procederà a corrispondere alle mandanti quanto di loro spettanza. In tal senso l’Istituto rimane del tutto estraneo ai rapporti intercorrenti tra i soggetti componenti il raggruppamento. E’ peraltro possibile che l’Istituto paghi direttamente le mandanti, laddove tale possibilità sia espressamente prevista nel mandato, ovvero in un suo atto aggiuntivo, ovvero in un successivo atto di cessione di credito da parte della mandataria verso le mandanti, atti debitamente notificati ed accettati dall'amministrazione medesima.
II.5.9 L’imposta sul valore aggiunto è dovuta in conformità a quanto disposto dal D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 e dalla ulteriore normativa vigente.
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II.6) Revisione dei prezzi
I prezzi offerti dall’appaltatore dovranno essere mantenuti fissi per tutta la durata del contratto con la sola eccezione dell’ipotesi in cui la lex specialis di gara preveda espressamente la facoltà di revisione periodica dei prezzi di aggiudicazione ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) del Codice.
II.7) Luogo di esecuzione del contratto
Con la presentazione dell’offerta l’aggiudicatario ha preso atto che l’Istituto, avente sede legale in Legnaro (PD), ha sezioni territoriali ubicate sul territorio delle Regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige, presso le quali potranno, ove specificato nella lex specialis di gara, essere direttamente eseguite le forniture o i servizi oggetto di affidamento ovvero una parte di essi.
II.8) Esecuzione del contratto
II.8.1 Ai sensi dell’art. 101, comma 1, del Codice, l’esecuzione del contratto di appalto è diretta dal RUP individuato nella lex specialis di gara, che assicura il controllo di qualità delle prestazioni avvalendosi del DEC, del collaudatore o della commissione di collaudo, del verificatore di conformità, ove nominati, ed accerta il corretto ed effettivo svolgimento delle funzioni ad ognuno affidate.
II.8.2 Il RUP controlla l’esecuzione del contratto congiuntamente al DEC, in conformità a quanto previsto dall’art. 102, comma 1, del Codice.
II.8.3 Ai sensi dell’art. 111, comma 2, del Codice, il DEC coincide, di norma, con il RUP, salvo le ipotesi di impossibilità di cumulo di tali incarichi in capo al medesimo soggetto previste dalle linee guida adottate dall’ANAC in adempimento all’art. 31, comma 5, del Codice.
II.8.4 Il DEC provvede al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del contratto di appalto, assicurandone la regolare esecuzione da parte dell’esecutore in conformità ai documenti contrattuali. In assenza di nomina di soggetto all’uopo incaricato ai sensi dell’art. 102, comma 6, del Codice, il DEC provvede altresì all’espletamento delle attività di verifica di regolare esecuzione.
II.9) Avvio dell’esecuzione del contratto
Divenuta efficace l’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 13, del Codice e salvo il caso di esecuzione del contratto in via d’urgenza ai sensi dell’art. 32, comma 8, del medesimo Decreto, il RUP autorizza il DEC a dare avvio all’esecuzione contrattuale.
II.10) Garanzia definitiva
II.10.1 L’appaltatore per la sottoscrizione del contratto di appalto deve costituire una garanzia sotto forma di cauzione o fideiussione pari al 10 % dell'importo contrattuale. Al fine di salvaguardare l'interesse pubblico alla conclusione del contratto nei termini e nei modi programmati in caso di aggiudicazione con ribassi superiori al 10 %, la garanzia da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 %. Ove il ribasso sia superiore al 20 %, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 %.
II.10.2 E' facoltà dell'amministrazione in casi specifici non richiedere una garanzia per gli appalti aggiudicati con le procedure di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a), del Codice, per gli appalti da eseguirsi da operatori economici di comprovata solidità e per le forniture di
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beni che per la loro natura, o per l'uso speciale cui sono destinati, debbano essere acquistati nel luogo di produzione o forniti direttamente dai produttori o di prodotti d'arte, macchinari, strumenti e lavori di precisione l'esecuzione dei quali deve essere affidata a operatori specializzati. L'esonero dalla prestazione della garanzia deve essere adeguatamente motivato ed è subordinato ad un miglioramento del prezzo di aggiudicazione.
II.10.3 La garanzia fideiussoria di cui al precedente paragrafo, a scelta dell'appaltatore, può essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'art. 107 del D.Lgs. n. 385 del 1 settembre 1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998, e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
II.10.4 La cauzione può essere costituita, in alternativa, a scelta dell’appaltatore, in contanti, con bonifico, in assegni circolari o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’Istituto.
II.10.5 La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni derivanti dal contratto e del risarcimento dei danni conseguenti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’appaltatore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore. La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di verifica di conformità o regolare esecuzione.
II.10.6 L’Istituto può richiedere all’aggiudicatario la reintegrazione della garanzia ove questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all'esecutore.
II.10.7 Alla garanzia di cui al presente articolo si applicano le riduzioni previste dall'art. 93, comma 7, del Codice per la garanzia provvisoria, di seguito riportate:
a) l'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del 50 % per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000;
b) si applica la riduzione del 50 per cento, non cumulabile con quella di cui al primo periodo, nei confronti delle microimprese, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese;
c) l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30 %, anche cumulabile con la riduzione di cui al primo periodo, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, o del 20 % per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI EN ISO 14001;
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d) l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 20 %, anche cumulabile con la riduzione di cui ai periodi primo e secondo, per gli operatori economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50 % del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso, del marchio di qualità ecologica dell'Unione europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009;
e) l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 15%, anche cumulabile con la riduzione di cui ai periodi primo, secondo, terzo e quarto, per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 140641 o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067;
f) l’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30 %, non cumulabile con le riduzioni di cui ai periodi precedenti, per gli operatori economici in possesso del rating di legalità e rating di impresa o della attestazione del modello organizzativo, ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 o di certificazione social accountability 8000, o di certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di certificazione OHSAS 18001, o di certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell’energia o UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l’offerta qualitativa dei servizi energetici e per gli operatori economici in possesso della certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni. In caso di cumulo delle riduzioni, la riduzione successiva deve essere calcolata sull’importo che risulta dalla riduzione precedente.
II.10.8 Il possesso della documentazione, dei marchi, delle registrazioni e delle certificazioni idonee a consentire la riduzione dell’importo della garanzia definitiva deve essere comprovato mediante consegna all’Istituto di copia della documentazione comprovante tale possesso unitamente alla garanzia definitiva.
II.10.9 L’Istituto ha il diritto di valersi della cauzione, nei limiti dell’importo massimo garantito, per l'eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento delle forniture di beni e servizi nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell’esecutore e ha il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’esecutore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti nei luoghi dove viene prestato il servizio, nei casi di appalti di servizi. L’Istituto può, altresì, incamerare la garanzia per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’aggiudicatario per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori addetti all'esecuzione dell'appalto. Qualora la garanzia definitiva sia venuta meno in tutto o in parte l’Istituto può richiedere la reintegrazione della medesima; in tal caso l’affidatario sarà obbligato a reintegrare la cauzione entro 15 giorni solari consecutivi dalla ricezione della relativa richiesta.
II.10.10 La mancata costituzione della garanzia definitiva determina la decadenza dall'affidamento e l'acquisizione, da parte dell’Istituto, della cauzione provvisoria presentata in sede di offerta ai sensi dell’art. 93 del Codice. L’Istituto, in tal caso, aggiudica l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
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II.10.11 La garanzia fideiussoria di cui al primo paragrafo del presente articolo, a scelta dell’appaltatore può essere rilasciata dai soggetti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del c.c., nonché l'operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta dell’Istituto.
II.10.12 La garanzia fideiussoria di cui al primo paragrafo del presente articolo è progressivamente svincolata a misura dell'esecuzione, nel limite massimo dell'80 % dell'iniziale importo garantito. L’ammontare residuo della garanzia definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato di verifica di conformità o regolare esecuzione. Lo svincolo è automatico, senza necessità di nulla osta dell’Istituto, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'appaltatore, degli stati di avanzamento dei lavori o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione. Sono nulle le pattuizioni contrarie o in deroga.
II.10.13 Il mancato svincolo nei 15 giorni dalla consegna degli stati di avanzamento o della documentazione analoga costituisce inadempimento del garante nei confronti dell'impresa per la quale la garanzia è prestata.
II.10.14 Il pagamento della rata di saldo è subordinato alla costituzione di una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa pari all’importo della medesima rata di saldo maggiorato del tasso di interesse legale applicato per il periodo intercorrente tra la data di emissione del certificato di collaudo o della verifica di conformità e l’assunzione del carattere di definitività dei medesimi.
II.10.15 Le fideiussioni devono essere conformi allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze.
II.10.16 In caso di RTI le garanzie fideiussorie e le garanzie assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti ferma restando la responsabilità solidale tra le imprese.
II.10.17 In caso di rinnovo o affidamento di servizi analoghi, l’appaltatore dovrà procedere alla costituzione di una nuova cauzione nel rispetto degli articoli che precedono.
II.10.18 Nel caso di proroga tecnica, la garanzia definitiva costituita ai sensi dei paragrafi che precedono deve essere parimenti prorogata od integrata mediante, ove necessaria, apposita appendice.
II.11) Polizza assicurativa
II.11.1 L’appaltatore è il solo responsabile, senza riserve ed eccezioni, nei confronti dell’Istituto relativamente alla gestione dei servizi resi con il proprio personale impiegato, ed è responsabile dei danni a chiunque causati, persone o beni, sia dell'Istituto che di soggetti terzi in relazione all’espletamento dei servizi oggetto del contratto.
II.11.2 L’appaltatore si impegna a manlevare e a tenere indenne l'Istituto da qualsiasi azione di responsabilità eventualmente promossa nei confronti di quest’ultimo per effetto di inadempimenti o di violazioni di norme di legge, direttamente e indirettamente connessi all’esecuzione del contratto.
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II.11.3 Ove previsto dalla lex specialis, l'appaltatore è tenuto a stipulare e consegnare all’Istituto, in originale ed anteriormente all’avvio dell’esecuzione contrattuale, idonea polizza assicurativa R.C., comprensiva della copertura assicurativa per responsabilità civile verso terzi, per danni al personale e per infortuni. Tale polizza assicurativa dovrà essere emessa a espressa copertura di tutti i rischi di cui al precedente paragrafo con esclusivo riferimento all’oggetto del contratto e avere validità decorrente dalla data di stipula del contratto - ovvero dalla diversa data prevista per l’avvio dell’esecuzione dello stesso e recare massimali non inferiori a quelli stabiliti nella documentazione della procedura.
II.11.4 Sono da ritenersi a esclusivo carico dell’appaltatore gli oneri e i rischi derivanti dall’utilizzo delle attrezzature, degli strumenti, dei materiali e dei prodotti di consumo e dei macchinari e automezzi eventualmente necessari per l’esecuzione del servizio o della fornitura oggetto del contratto di appalto.
II.12) Verifica di conformità e relativo certificato
II.12.1 Ai sensi dell’art. 102 del Codice, il contratto di appalto è soggetto a verifica di conformità al fine di accertare la regolare esecuzione del servizio o della fornitura da parte dell’appaltatore certificando che le prestazioni siano state eseguite a regola d’arte sotto il profilo tecnico e funzionale, oltre che in conformità e nel rispetto delle condizioni, modalità, termini e prescrizioni contrattuali nonché nel rispetto delle eventuali leggi di settore ed accertando che i dati risultanti dalla contabilità e dai documenti giustificativi corrispondano fra loro e con le risultanze di fatto.
II.12.2 Laddove, per le particolari caratteristiche dell’oggetto contrattuale, non sia possibile effettuare la verifica di conformità di cui al punto che precede per la totalità delle prestazioni erogate, del servizio effettuato o della fornitura resa, l’Istituto si riserva di effettuare, nel corso dell’esecuzione del contratto, tenuto conto della natura del servizio o della fornitura e del suo valore, controlli a campione con modalità comunque idonee a garantire la verifica dell’esecuzione contrattuale.
II.12.3 La verifica di conformità sarà conclusa entro il termine di 30 giorni solari consecutivi dalla ricezione della relativa fattura, salvo il caso in cui l’appaltatore emetta la fattura anteriormente all’esecuzione del servizio cui la fattura si riferisce. In tale ultima ipotesi, il termine per la verifica di conformità decorrerà dall’effettiva esecuzione del servizio o della fornitura.
II.12.4 Le operazioni volte alla verifica di conformità sono a carico ed a spese dell’appaltatore, il quale è tenuto a mettere a disposizione dell’Istituto i mezzi necessari ad eseguirle. Nel caso in cui l’appaltatore non ottemperi a tale obbligo, l’Istituto provvede d’ufficio, deducendo la spesa dal corrispettivo dovuto all’appaltatore.
II.12.5 L’esito di ciascuna verifica di conformità effettuata nel corso dell’esecuzione contrattuale deve risultare per iscritto, mediante apposito verbale, relazione ovvero dall’apposizione del visto di corretta esecuzione sui documenti contabili emessi dall’appaltatore per il pagamento.
II.12.6 Per il dettaglio delle modalità di espletamento delle verifiche di conformità si rinvia a quanto previsto negli articoli dedicati della Sezione III del presente capitolato generale d’oneri.
II.12.7 Esaurita l’esecuzione contrattuale, l’Istituto emette, per i contratti di importo pari o
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superiore alle soglie di rilevanza comunitaria di cui all’art. 35 del Codice, il certificato di verifica di conformità. Il certificato di verifica di conformità ha carattere provvisorio e assume carattere definitivo decorsi due anni dalla sua emissione. Decorso tale termine, si intende tacitamente approvato ancorché l'atto formale di approvazione non sia stato emesso entro due mesi dalla scadenza del medesimo termine. Salvo quanto disposto dall'art. 1669 del codice civile, l'appaltatore risponde per la difformità e i vizi dell'opera o delle prestazioni, ancorché riconoscibili, purché denunciati dalla stazione appaltante prima che il certificato assuma carattere definitivo.
II.12.8 Per i contratti di importo inferiore a tali soglie è sempre facoltà della stazione appaltante sostituire il certificato di verifica di conformità con il certificato di regolare esecuzione rilasciato dal RUP. Il certificato di regolare esecuzione è emesso non oltre 3 mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni oggetto del contratto.
II.12.9 All’esito positivo della verifica di conformità finale e comunque non oltre 90 giorni solari consecutivi dall’emissione del certificato di regolare esecuzione, il RUP rilascia, altresì, il certificato di pagamento ai fini dell’emissione della fattura da parte dell’appaltatore.
II.12.10 Ai sensi dell’art. 30, comma 5-bis del Codice, in ogni caso sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50%; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione da parte della stazione appaltante del certificato di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
II.13) Incaricato della verifica di conformità
II.13.1 Per effettuare le attività di verifica di conformità, l’Istituto nomina, con il provvedimento di aggiudicazione o con successivo atto scritto, apposito soggetto scelto tra i propri dipendenti in servizio con qualificazione rapportata alla tipologia e alle caratteristiche del contratto, in possesso dei requisiti di moralità, competenza e professionalità, iscritti all'albo dei collaudatori nazionale o regionale di pertinenza, disciplinato da apposito decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, adottato su proposta del Consiglio superiore dei lavori pubblici, sentita l'ANAC.
II.13.2 Ove ritenuto opportuno o necessario, l’Istituto può nominare una commissione di collaudo composta da uno a tre componenti, individuati tra i propri dipendenti o tra i dipendenti di altre amministrazioni pubbliche ovvero, nel caso di accertata carenza nell’organico dell’Istituto e di altre Pubbliche Amministrazioni, con la procedura di cui all’art. 31, comma 8, del Codice.
II.13.3 Ferme le ulteriori incompatibilità previste dall’art. 102, comma 7, del Codice, non possono essere affidati incarichi di verifica di conformità a coloro che hanno, comunque svolto o svolgono attività di controllo, verifica, progettazione, approvazione, autorizzazione, vigilanza o direzione sul contratto oggetto di verifica né a coloro che hanno partecipato alla procedura di gara.
II.13.4 A tal fine, il RUP trasmette al soggetto incaricato dell’eventuale verifica di conformità e al DEC, ove nominato:
a) copia degli atti di gara;
b) copia del contratto;
c) documenti contabili;
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d) risultanze degli eventuali accertamenti della prestazione effettuata;
e) certificati delle eventuali prove effettuate.
II.14) Procedura di reclamo/contestazione di inadempimento
II.14.1 Quando il DEC, se nominato, o, in sua assenza, il RUP, accerta un grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali da parte dell'appaltatore tale da compromettere la buona riuscita delle prestazioni - come meglio definito dalla successiva clausola di risoluzione espressa - invia al RUP una relazione particolareggiata, corredata dei documenti necessari, indicando la stima delle prestazioni eseguite regolarmente, il cui importo può essere riconosciuto all'appaltatore. Egli formula, altresì, la contestazione degli addebiti all'appaltatore, assegnando un termine non inferiore a 15 giorni solari consecutivi per la presentazione delle controdeduzioni da parte dell’appaltatore al RUP. Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l'appaltatore abbia dato riscontro, l’Istituto, su proposta del RUP, dichiara risolto il contratto ai sensi dell’art. 108, comma 3, del Codice.
II.14.2 Qualora, al di fuori del caso di cui al paragrafo che precede, l'esecuzione delle prestazioni ritardi per negligenza dell'appaltatore rispetto alle previsioni del contratto, il DEC, se nominato, assegna all’appaltatore un termine, che, salvo i casi d'urgenza, non può essere inferiore a 10 giorni solari consecutivi, entro i quali l'appaltatore deve eseguire le prestazioni. Scaduto il termine assegnato, e redatto processo verbale in contraddittorio con l'appaltatore, qualora l'inadempimento permanga, l’Istituto risolve il contratto, fermo restando il pagamento delle penali di cui all’articolo che segue, ai sensi dell’art. 108, comma 4, del Codice. L’Istituto procederà con le medesime modalità nel caso di effettuazione del servizio o di esecuzione della fornitura con modalità differenti rispetto a quelle previste che non siano ritenute di lieve entità ovvero nel caso di inadempimento non ritenuto grave ai sensi del paragrafo che precede.
II.14.3 Per i contratti aventi ad oggetto la fornitura di beni, nel caso sia rilevata difformità in eccesso tra la quantità di beni ordinata e quella effettivamente consegnata, con la nota di contestazione di cui ai paragrafi che precedono sarà richiesto, altresì, al fornitore di procedere a proprie spese al ritiro dei beni in eccesso entro 10 giorni solari e consecutivi dalla ricezione della contestazione. Nelle more del ritiro, i beni in eccesso saranno conservati presso l’Istituto ad esclusivo rischio e pericolo del fornitore. Scaduto il termine assegnato, si procederà all’addebito al fornitore delle spese di giacenza pari a € 20,00 per ciascun giorno successivo al decimo. In caso sia rilevata la difformità in difetto tra la quantità ordinata e quella effettivamente consegnata, con la contestazione di cui al paragrafo che precede sarà assegnato al fornitore il termine di cui al precedente paragrafo per la consegna dei beni mancanti, con spese esclusivamente a carico del fornitore. Scaduto il termine assegnato, e redatto processo verbale in contraddittorio con l’appaltatore, qualora l’inadempimento permanga l’Istituto risolverà il contratto, fermo restando il pagamento delle penali. L’Istituto potrà, in tale ipotesi, in alternativa alla risoluzione contrattuale, procedere a richiedere l’emissione da parte del fornitore di apposita nota di credito, comprensiva del valore dei beni mancanti e delle eventuali relative spese di trasporto. L’Istituto potrà procedere con una delle modalità già illustrate anche nel caso di beni qualitativamente non conformi o viziati, inclusa l’ipotesi di beni inservibili allo scopo in quanto danneggiati, anche ove i beni siano stati privati del loro imballaggio originario o parzialmente utilizzati. Nel caso la non conformità rilevata sia
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qualificata dall’Istituto quale grave inadempimento, si procederà alla risoluzione anticipata del contratto ai sensi del paragrafo II.23 e dell’art. 108, comma 3, del Codice.
II.14.4 Qualora la consegna dei beni non possa avvenire per fatto dell’Istituto e non ricorrano cause di forza maggiore, il fornitore è comunque autorizzato alla consegna dei beni e all’emissione delle relative fatture ed è tenuto ad effettuare il deposito fiduciario dei beni presso i propri magazzini o presso altri locali individuati, in accordo con l’Istituto.
II.14.5 Ferma restando l’applicazione delle penali, in caso di inadempimento l’Istituto si riserva di sospendere i pagamenti fino al completo ed esatto adempimento delle obbligazioni contrattuali da parte del fornitore ai sensi dell’art. 1460 c.c.
II.15) Penali
II.15.1 Fermo quanto stabilito dalla lex specialis di gara e fatte salve in ogni caso le facoltà di recesso e risoluzione nonché ogni altra azione prevista negli ulteriori articoli del presente capitolato, l’Istituto si riserva di applicare all’appaltatore le seguenti penali:
a) una penale compresa tra l’1% e il 10% dell’ammontare netto contrattuale nell’ipotesi di inadempimento o inesatto adempimento;
b) una penale calcolata in misura giornaliera compresa tra lo 0,3‰ e l’1‰ dell’ammontare netto contrattuale per i casi di ritardo nell’adempimento, da determinare in relazione all'entità delle conseguenze legate al ritardo.
Ai sensi dell’art. 113-bis del Codice, le penali per il ritardo nell'esecuzione delle prestazioni contrattuali da parte dell'appaltatore sono commisurate ai giorni di ritardo, proporzionali rispetto all'importo del contratto o alle prestazioni del contratto e non possono comunque superare, complessivamente, il 10% dell’ammontare netto contrattuale.
II.15.2 Salvo ove sia diversamente espressamente previsto, tutti i termini indicati per l’adempimento delle prestazioni o di singole parti delle stesse sono da intendersi perentori e, pertanto, ogni ritardo nell’adempimento sarà considerato, ai fini dell’applicazione del presente articolo, alla stregua di inadempimento, con conseguente applicazione delle relative penali di cui alla lett. a).
II.15.3 Sia nell’ipotesi di inadempimento che di inesatto o ritardato adempimento, la misura esatta della penale sarà determinata dall’Istituto in relazione alle conseguenze derivanti dal ritardo o dall’inadempimento, previa formale contestazione all’appaltatore con le modalità illustrate al precedente articolo dedicato alla procedura di reclamo/contestazione di inadempimento.
II.15.4 Le penali eventualmente comminate saranno trattenute dai pagamenti dovuti dall’Istituto all’appaltatore o, ove il credito sia incapiente, trattenuti dalla garanzia definitiva costituita ai sensi dell’art. 103 del Codice ovvero, in sua assenza, escussi mediante richiesta all’appaltatore di emissione di nota di credito.
II.15.5 Agli importi delle penali sopra indicate saranno aggiunti anche gli oneri derivanti da:
- maggiori spese per acquisti sul libero mercato;
- oneri di natura organizzativa;
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- danni di immagine e di percezione all’esterno della qualità dei servizi forniti dall’Istituto;
- minori introiti.
II.15.6 Eventuali inadempimenti contrattuali potranno costituire causa di esclusione dell’appaltatore dalle future procedure indette dall’Istituto per l’aggiudicazione dei contratti di servizi e forniture ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c) del Codice come interpretato dall’ANAC e dalla giurisprudenza amministrativa.
II.16) Esecuzione in danno
II.16.1 Qualora l’appaltatore fosse gravemente inadempiente nell’esecuzione del servizio o della fornitura, l’Istituto si riserva di far eseguire lo stesso da altro operatore economico in danno dell'appaltatore, previa notifica formale all’appaltatore inadempiente, con indicazione dei nuovi termini di esecuzione del servizio e degli importi relativi e conseguente addebito all’inadempiente delle maggiori spese sostenute dall’Istituto per effetto di tale esecuzione in danno rispetto a quanto previsto dall’originario contratto di appalto. Tali somme saranno trattenute con le modalità già in precedenza indicate per le eventuali penali.
II.16.2 L’esecuzione in danno non esime in alcun caso l’appaltatore dalla responsabilità civile e penale in cui lo stesso possa incorrere a norma di legge.
II.17) Forza maggiore
II.17.1 L’appaltatore non sarà ritenuto responsabile per inadempimento, con esenzione dalle relative penali, nel caso fornisca adeguata prova che detto inadempimento dipende da una causa a lui non imputabile, che tale causa non poteva essere ragionevolmente prevista al momento della stipulazione del contratto e che l’appaltatore non avrebbe potuto ragionevolmente evitare o superare tale causa di impedimento o i suoi effetti, fermo l’obbligo di dare tempestiva comunicazione all’Istituto dell’impedimento verificatosi per iscritto entro 5 giorni solari consecutivi dal suo verificarsi.
II.17.2 Nel caso in cui detto impedimento si prolunghi oltre 15 giorni solari consecutivi, l’Istituto avrà diritto alla risoluzione del contratto per giusta causa e potrà procedere allo scorrimento della graduatoria con le modalità previste dalla normativa vigente come richiamata dal successivo articolo dedicato.
II.18) Scorrimento della graduatoria
II.18.1 Salvo il caso di unica offerta valida, l’Istituto, in caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi dell'art. 108 del Codice ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'art. 88, comma 4-ter, del D.Lgs. n. 159/2011, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento della fornitura.
II.18.2 L'affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in sede di offerta.
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II.19) Cessione del contratto e dei crediti, vicende soggettive dell’appaltatore
II.19.1 La cessione dei crediti derivanti dal contratto di appalto è consentita nei limiti e secondo le modalità di cui all’art. 106, comma 13, del Codice, previa notifica all’Istituto e salvo rifiuto di quest’ultimo. Si applicano le disposizioni di cui alla Legge 21 febbraio 1991, n.
52. Ai fini dell'opponibilità all’Istituto, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate all’Istituto. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto sono efficaci e opponibili all’Istituto qualora questi non le rifiuti con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 45 giorni dalla notifica della cessione. In ogni caso l’Istituto può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto relativo a servizi e forniture con questo stipulato. La medesima disciplina si applica anche qualora intervengano nel corso dell’esecuzione del contratto cessioni di azienda o atti di trasformazione, fusione e scissione relativi all’appaltatore.
II.19.2 Nel caso di appaltatore con identità plurisoggettiva ai sensi dell’art. 48, comma 9, del Codice, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei RTI e dei consorzi ordinari rispetto a quella risultante dall’impegno preso in sede di offerta fatte salve le ipotesi di cui ai commi 17, 18 e 19 del medesimo art. 48.
II.19.3 Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità ai sensi dell’art. 105, comma 1, del Codice. In caso di violazione, l’Istituto si riserva di procedere all’incameramento della garanzia definitiva, ove costituita, fatto salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno subito.
II.19.4 Qualora all'aggiudicatario iniziale succeda, per causa di morte o per contratto, anche a seguito di ristrutturazioni societarie, comprese rilevazioni, fusioni, scissioni, acquisizione o insolvenza, un altro operatore economico che soddisfi i criteri di selezione qualitativa stabiliti inizialmente, il contratto potrà essere modificato senza una nuova procedura di affidamento purché ciò non implichi altre modifiche sostanziali al contratto e non sia finalizzato ad eludere l'applicazione del Codice. Nelle circostanze sopra richiamate si applica l’art. 106, comma 1, lett. d) del medesimo Decreto.
II.19.5 Salvo quanto previsto dal precedente paragrafo II.18, in caso di fallimento, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione controllata, amministrazione straordinaria, concordato preventivo ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione del mandatario ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo ovvero in caso di perdita, in corso di esecuzione, dei requisiti di cui all'art. 80 del Codice, ovvero nei casi previsti dalla normativa antimafia, la stazione appaltante può proseguire il rapporto di appalto con altro operatore economico che sia costituito mandatario nei modi previsti dal presente codice purché abbia i requisiti di qualificazione adeguati ai servizi o forniture ancora da eseguire; non sussistendo tali condizioni la stazione appaltante recede dal contratto.
II.20) Subappalto
II.20.1 Ai sensi dell’art. 105 del Codice è ammesso il subappalto, per tale intendendosi il contratto con il quale l'appaltatore affida a terzi l'esecuzione di parte delle prestazioni o lavorazioni oggetto del contratto di appalto. Costituisce, comunque, subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività ovunque espletate che richiedono l’impiego di
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manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2% dell’importo delle prestazioni affidate o di importo superiore a € 100.000,00 e qualora l’incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50% dell’importo del contratto da affidare. L’esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
II.20.2 Non si configurano come attività affidate in subappalto le prestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della procedura finalizzata alla aggiudicazione dell'appalto. I relativi contratti sono depositati alla stazione appaltante prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto.
II.20.3 Fermo quanto disposto dal paragrafo che precede, per tutti i sub-contratti che non sono subappalti, stipulati per l'esecuzione dell'appalto, l'affidatario comunica in ogni caso all’Istituto, prima dell'inizio della prestazione, il nome del sub-contraente, l'importo del sub-contratto, l'oggetto del servizio o fornitura affidati. Sono, altresì, comunicate all’Istituto eventuali modifiche a tali informazioni avvenute nel corso del sub-contratto.
II.20.4 Il subappalto è ammesso in misura non superiore alla quota, espressa in percentuale, dell’importo complessivo del contratto indicata nel Codice.
II.20.5 L’aggiudicatario può affidare in subappalto i servizi o le forniture compresi nel contratto, previa autorizzazione dell’Istituto purché l’affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura per l’affidamento dell’appalto, all'atto dell'offerta abbia indicato i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che intende subappaltare e purché dimostri l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'art. 80 del Codice. A tal fine l'affidatario al momento del deposito della copia autentica del contratto di subappalto presso l’Istituto, da effettuarsi almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative prestazioni, deve trasmettere altresì la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal Codice in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'art. 80 del Codice. Il contratto di subappalto, corredato della documentazione tecnica, amministrativa e grafica direttamente derivata dagli atti del contratto affidato, deve indicare puntualmente l'ambito operativo del subappalto sia in termini prestazionali che economici. L'affidatario che si avvale del subappalto deve, altresì, allegare alla copia autentica del contratto la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell'articolo 2359 del c.c. con il titolare del subappalto.
II.20.6 L’Istituto provvede al rilascio dell'autorizzazione entro 30 giorni dalla relativa richiesta; tale termine può essere prorogato una sola volta, ove ricorrano giustificati motivi. Trascorso tale termine senza che si sia provveduto, l'autorizzazione si intende concessa. Per i subappalti di importo inferiore al 2 % dell'importo delle prestazioni affidate o di importo inferiore ad € 100.000,00 i termini per il rilascio dell'autorizzazione sono ridotti della metà.
II.20.7 È, altresì, fatto obbligo di acquisire nuova autorizzazione integrativa qualora l'oggetto del subappalto subisca variazioni e l'importo dello stesso sia incrementato nonché siano variati i requisiti di qualificazione prescritti in relazione alla prestazione subappaltata.
II.20.8 Ai fini del pagamento delle prestazioni rese nell'ambito dell'appalto o del subappalto,
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l’Istituto acquisisce d'ufficio il documento unico di regolarità contributiva in corso di validità relativo all'affidatario e a tutti i subappaltatori. In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell'esecutore o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi, nonché in caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva, si applicano le disposizioni di cui all'art. 30, commi 5 e 6, del Codice. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al comma precedente, il RUP inoltra le richieste e le contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.
II.20.9 L'affidatario deve provvedere a sostituire i subappaltatori relativamente ai quali apposita verifica abbia dimostrato la sussistenza dei motivi di esclusione di cui al citato art. 80.
II.20.10 Ai sensi dell’art. 105, comma 13, del Codice l’Istituto corrisponde direttamente al subappaltatore l'importo dovuto per le prestazioni da questo eseguite nei seguenti casi:
a) quando il subappaltatore o il cottimista è una microimpresa o piccola impresa;
b) in caso di inadempimento da parte dell'appaltatore;
c) su richiesta del subappaltatore e se la natura del contratto lo consente.
II.20.11 L'affidatario deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall'aggiudicazione, con ribasso non superiore al 20 %, nel rispetto degli standard qualitativi e prestazionali previsti nel contratto di appalto. L'affidatario corrisponde i costi della sicurezza e della manodopera, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso; l’Istituto, sentito il DEC, provvede alla verifica dell'effettiva applicazione di tale disposizione.
II.20.12 L'affidatario è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di questo ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
II.20.13 Per tutto quanto non espressamente previsto al presente articolo si applicano le disposizioni di cui all’art. 105 del Codice.
II.21) Recesso
II.21.1 Fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-ter, e 92, comma 4, del D.Lgs.
n. 159/2011, ai sensi dell’art. 109 del Codice, l’Istituto può recedere, anche parzialmente, dal contratto in qualunque tempo, previo il pagamento delle prestazioni relative ai servizi e alle forniture eseguite nonché del valore dei materiali utili esistenti in magazzino, oltre al decimo dell'importo dei servizi o delle forniture non eseguite. Il decimo dell'importo è calcolato sulla differenza tra l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d'asta e l'ammontare netto dei servizi o forniture eseguiti. I materiali il cui valore è riconosciuto dall’Istituto sono soltanto quelli già accettati dal DEC, se nominato, o dal RUP in sua assenza, prima della comunicazione del preavviso di cui al paragrafo successivo.
II.21.2 L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all'appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 giorni solari consecutivi, decorsi i quali l’Istituto prende in consegna i servizi o le forniture e ne verifica la regolarità.
II.21.3 Ai sensi dell’art. 109 del Codice l’appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai locali dell’Istituto i materiali non accettati dal DEC, ove nominato, nel termine stabilito
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dall’Istituto. Xxx l’appaltatore non provveda lo sgombero è effettuato d’ufficio da parte dell’Istituto con spese a carico dell’appaltatore
II.22) Sospensione dell’esecuzione
II.22.1 Fatto salvo quanto disposto dall’art. 107 del Codice e precisato ai paragrafi successivi, in nessun caso l’aggiudicatario può sospendere l’esecuzione del contratto per propria decisione unilaterale, nemmeno quando siano in atto controversie con l’Istituto. La sospensione unilaterale dell’esecuzione del contratto da parte dell’aggiudicatario costituisce grave inadempimento e causa di risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c., ferma l’applicazione delle penali ed impregiudicato il diritto al risarcimento degli eventuali danni subiti dall’Istituto.
II.22.2 In tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali che impediscono in via temporanea che l’esecuzione del contratto proceda utilmente a regola d'arte, e che non siano prevedibili al momento della stipulazione del contratto, il DEC può disporre la sospensione dell'esecuzione del contratto, compilando, se possibile con l'intervento dell'appaltatore, il verbale di sospensione, con l'indicazione delle ragioni che hanno determinato l'interruzione, nonché dello stato di avanzamento del contratto la cui esecuzione rimane interrotta e delle cautele adottate affinché alla ripresa le relative prestazioni possano essere continuate ed ultimate senza eccessivi oneri. Il verbale è inoltrato al RUP entro 5 giorni dalla data della sua redazione.
II.22.3 La sospensione può, altresì, essere disposta dal RUP per ragioni di necessità o di pubblico interesse, tra cui l'interruzione di finanziamenti per esigenze di finanza pubblica. Qualora la sospensione, o le sospensioni, durino per un periodo di tempo superiore ad un quarto della durata complessiva prevista per l'esecuzione del contratto, o comunque quando superino 6 mesi complessivi, l'esecutore può chiedere la risoluzione del contratto senza indennità; se l’Istituto si oppone, l’appaltatore ha diritto alla rifusione dei maggiori oneri derivanti dal prolungamento della sospensione oltre i termini suddetti. Nessun indennizzo è dovuto all’appaltatore negli altri casi.
II.22.4 La sospensione è disposta per il tempo strettamente necessario. Cessate le cause della sospensione, il RUP dispone la ripresa dell'esecuzione e indica il nuovo termine contrattuale.
II.22.5 Ove insorgano, per cause imprevedibili o di forza maggiore, circostanze che impediscono parzialmente la regolare esecuzione del contratto, l’appaltatore è tenuto a proseguire le parti eseguibili, mentre si provvede alla sospensione parziale delle prestazioni non eseguibili, dandone atto in apposito verbale. Le contestazioni dell’appaltatore in merito alle sospensioni sono iscritte a pena di decadenza nei verbali di sospensione e di ripresa dell’esecuzione contrattuale, salvo che per le sospensioni inizialmente legittime, per le quali è sufficiente l'iscrizione nel verbale di ripresa; qualora l'appaltatore non intervenga alla firma dei verbali o si rifiuti di sottoscriverli, deve farne espressa riserva sul registro di contabilità. Quando la sospensione superi il quarto del tempo contrattuale complessivo il RUP ne dà avviso all'ANAC.
II.22.6 L'appaltatore che per cause a lui non imputabili non sia in grado di ultimare l’esecuzione nel termine fissato può richiederne la proroga, con congruo anticipo rispetto alla scadenza del termine contrattuale. In ogni caso la sua concessione non pregiudica i diritti spettanti all'appaltatore per l'eventuale imputabilità della maggiore durata a fatto
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dell’Istituto. Xxxx'istanza di proroga decide il RUP, sentito il DEC, entro 30 giorni solari consecutivi dal suo ricevimento. L'appaltatore non ha diritto allo scioglimento del contratto né ad alcuna indennità qualora l’esecuzione contrattuale, per qualsiasi causa non imputabile all’Istituto, non sia ultimata nel termine contrattuale e qualunque sia il maggior tempo impiegato.
II.22.7 Nel caso di sospensioni totali o parziali disposte dall’Istituto per cause diverse da quelle di cui ai paragrafi che precedono, l'appaltatore può chiedere il risarcimento dei danni subiti, quantificato sulla base di quanto previsto dall'art. 1382 c.c.
II.23) Risoluzione del contratto e clausola risolutiva espressa
II.23.1 Ai sensi dell’art. 108 del Codice, l’Istituto può risolvere il contratto durante il periodo di sua efficacia, se sono soddisfatte una o più delle seguenti condizioni:
a) il contratto ha subito una modifica sostanziale che avrebbe richiesto una nuova procedura di appalto ai sensi dell'art. 106 del Codice;
b) con riferimento alle modificazioni di cui all'art. 106, comma 1, lettere b) e c) del Codice sono state superate le soglie previste dal comma 7 del medesimo articolo ovvero, con riferimento alle modificazioni di cui all'art. 106, comma 1, lettera e) del citato decreto, sono state superate eventuali soglie stabilite dall’Istituto o con riferimento alle modificazioni di cui all'art. 106, comma 2, del Codice sono state superate le soglie di cui al medesimo comma 2, lettere a) e b);
c) l'aggiudicatario si è trovato, al momento dell'aggiudicazione dell'appalto, in una delle situazioni di cui all'art. 80, comma 1, del Codice e avrebbe dovuto pertanto essere escluso dalla procedura di appalto;
d) l'appalto non avrebbe dovuto essere aggiudicato in considerazione di una grave violazione degli obblighi derivanti dai trattati, come riconosciuto dalla Corte di Giustizia dell'Unione europea in un procedimento ai sensi dell'articolo 258 TFUE, o di una sentenza passata in giudicato per violazione del Codice.
II.23.2 L’Istituto deve risolvere il contratto durante il periodo di efficacia dello stesso qualora:
a) nei confronti dell'appaltatore sia intervenuta la decadenza dell'attestazione di qualificazione per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci;
b) nei confronti dell'appaltatore sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più delle misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'art. 80 del Codice.
II.23.3 Nel caso di risoluzione del contratto l'appaltatore ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni relative ai servizi o alle forniture regolarmente eseguita, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto. Il RUP nel comunicare all'appaltatore la determinazione di risoluzione del contratto, dispone, con preavviso di 20 giorni solari consecutivi, che il DEC curi la redazione dello stato di consistenza delle prestazioni già eseguite, l'inventario di materiali, macchine e mezzi e la relativa presa in consegna. Qualora sia stato nominato, l'organo di collaudo procede a redigere, acquisito lo stato di consistenza, un verbale di accertamento tecnico e contabile con le modalità di cui al Codice. Nei casi di cui ai commi 2 e 3 dell’art. 108 del Codice, in sede di liquidazione finale dei servizi o delle forniture riferita all'appalto risolto, l'onere da porre a carico
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dell'appaltatore è determinato anche in relazione alla maggiore spesa sostenuta per affidare ad altro operatore economico i servizi o le forniture.
II.23.4 Ai sensi dell’art. 1456 c.c., l’Istituto si riserva di procedere alla risoluzione del contratto, con automatico incameramento della garanzia definitiva ove costituita, nelle ipotesi di seguito elencate, salvo il diritto al risarcimento del maggior danno eventualmente subito e impregiudicata ogni altra azione che l’Istituto ritenesse opportuno intraprendere a tutela dei propri interessi:
1) per i contratti di durata con pluralità di prestazioni, nel caso di 3 inadempimenti o 6 ritardi nell’adempimento da parte dell’appaltatore nell’esecuzione degli obblighi contrattuali, debitamente contestati dall’Istituto per il tramite di invio di formale diffida;
2) gravi e reiterati inadempimenti da parte dell’appaltatore, anche in un numero inferiore a quelli indicati al precedente punto 1) che comportino l’applicazione di penali di ammontare superiore al 10 % dell’intero importo contrattuale;
3) qualsiasi inadempimento dell’appaltatore, anche se di modesta entità, degli obblighi allo stesso imposti nei confronti del proprio personale dalle norme legislative e convenzionali vigenti e dal presente contratto;
4) inadempimento da parte dell’appaltatore alle istruzioni e direttive fornite dall’Istituto per l’avvio dell’esecuzione del contratto;
5) avvio nei confronti dell’appaltatore di procedura fallimentare, cessione d’azienda per cessazione attività, concordato preventivo - salvo il caso di cui all’art. 186 bis del R.D.
n. 267/1942 - nonché stati di moratoria e conseguente comminazione di atti di sequestro o pignoramento a carico dell’appaltatore, fermo quanto disposto dai paragrafi che precedono;
6) cause sopravvenute in capo all’appaltatore che comportino incapacità di contrattare con le Pubbliche Amministrazioni o cause ostative sopravvenute legate alla legislazione antimafia;
7) violazione da parte dell’appaltatore degli obblighi derivanti dal D.P.R. n. 62/2013 e dal Codice di Comportamento dell’Istituto di cui al successivo articolo dedicato;
8) violazione degli obblighi e dei termini previsti dal Patto di Integrità dell’Istituto, ove lo stesso sia stato allegato al disciplinare di gara e sottoscritto dall’appaltatore in sede di offerta;
9) nel caso di sopravvenuta attivazione di una convenzione-quadro stipulata dalla centrale di committenza regionale di riferimento, da Consip S.p.a. o da altro soggetto aggregatore.
II.23.5 Oltre ai casi di risoluzione espressa sopra previsti, rimangono salve eventuali ulteriori cause di risoluzione anticipata dal contratto previste dalla normativa vigente, tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
a) inadempimento del contratto con prestazioni corrispettive, ai sensi dell'art. 1453 del c.c.;
b) mancato rispetto del termine essenziale ai sensi dell’art. 1457 del c.c.;
c) risoluzione per eccessiva onerosità ai sensi dell'art. 1467 del c.c.;
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d) per i contratti di somministrazione, nel caso d'inadempimento di una delle parti relativo a singole prestazioni, se l'inadempimento ha una notevole importanza ed è tale da menomare la fiducia nell'esattezza dei successivi adempimenti ai sensi dell’art. 1564 del c.c.;
e) nel caso di impossibilità sopravvenuta ai sensi dell’art. 1256 del c.c.;
f) per ragioni di interesse pubblico debitamente motivate;
g) frode e grave negligenza nell'esecuzione degli obblighi contrattuali;
h) nel caso di difformità del bene fornito rispetto al campione prodotto in sede di partecipazione alla procedura, ai sensi dell'art. 1522 del c.c.;
i) qualora il bene fornito abbia vizi che lo rendano inidoneo all'uso cui è destinato o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore, oppure nel caso in cui esso non abbia le qualità promesse in offerta o quelle essenziali all'uso cui è destinato;
j) nel caso in cui, dopo che l'Istituto sia stato costretto a chiedere la sostituzione parziale o totale di una consegna di xxxxx, il fornitore non vi abbia provveduto nel termine assegnatogli;
k) in caso di esito negativo del periodo di prova ove lo stesso sia previsto dalla lex specialis di gara;
l) per i beni a patrimonio, esito negativo del collaudo in corso di fornitura;
m) subappalto non autorizzato;
n) per ragioni conseguenti o connesse a modifiche normative e/o organizzative che dovessero intervenire nel settore di competenza.
II.24) Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (D.P.R. n. 62/2013)
II.24.1 L’aggiudicatario, con riferimento alle prestazioni oggetto di affidamento, si impegna ad osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal D.P.R. n. 62/2013 (cd. “Codice di comportamento dei dipendenti pubblici”), ai sensi dell’art. 2, comma 3 dello stesso D.P.R. come specificati nel Codice di Comportamento dell’Istituto, adottato attualmente con Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 12/2017. Entrambi i documenti sono liberamente visionabili sul sito Internet dell’Istituto all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/XX00/xxxxxxxxxx.xxx.
II.24.2 L’operatore economico, anteriormente alla presentazione della propria offerta, è tenuto a leggere entrambi i documenti succitati, accettandoli incondizionatamente e senza riserve.
II.24.3 L’aggiudicatario, successivamente alla stipula del contratto e anteriormente all’avvio dell’esecuzione, dovrà provvedere a trasmettere copia dei documenti succitati ai propri collaboratori a qualsiasi titolo e, se richiesta, a fornire prova dell’avvenuta comunicazione. La violazione degli obblighi di cui ai citati Codici di Comportamento, potrà costituire causa di risoluzione del contratto. L’Istituto, verificata la violazione, procederà a contestare per iscritto all’operatore economico il fatto, assegnando un termine non superiore a 10 giorni solari consecutivi per la presentazione di eventuali controdeduzioni. Ove queste non fossero presentate o risultassero non accogliibili, l’Istituto si riserva di procedere alla risoluzione del contratto e all’escussione della garanzia definitiva, ove prevista, fatto salvo
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il diritto al risarcimento dei danni subiti.
II.25) Disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
II.25.1 Nel caso dalla lex specialis risulti che per l’esecuzione del contratto oggetto di affidamento sono stati ravvisati rischi interferenziali, compiutamente descritti nel relativo Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI) in tal caso allegato alla documentazione di gara, ove necessario, anteriormente all’avvio dell’esecuzione del contratto, l’Istituto provvederà ad integrare tale documento con le specifiche modalità di esecuzione previste dall’aggiudicatario nella propria offerta. Il documento integrato dovrà essere controfirmato dall’aggiudicatario e sarà allegato allo stipulando contratto di appalto quale sua parte integrante e sostanziale.
II.25.2 L’aggiudicatario dovrà far operare i propri dipendenti o incaricati che, a qualunque titolo, accedano ai luoghi di pertinenza dell’Istituto, conformemente a quanto previsto nel DUVRI, adottando tutte le precauzioni per ridurre al minimo i potenziali rischi derivanti dalle interferenze con le attività svolte all’interno dell’Istituto.
II.25.3 In osservanza delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/2008, prima dell’avvio dell’esecuzione del contratto, l’aggiudicataria dovrà trasmettere al Servizio Prevenzione e Protezione dell’Istituto quanto segue:
1) copia del documento di valutazione dei rischi dell’impresa o, nel caso di operatore economico con numero di dipendenti pari o inferiore a dieci, autocertificazione del datore di lavoro attestante l’avvenuta valutazione dei rischi ai sensi dell’art. 29, comma 5, del D.Lgs. n. 81/2008;
2) descrizione dell’attività che sarà svolta dall’operatore economico nei locali dell’Istituto ai fini dell’esecuzione del contratto di appalto;
3) segnalazione delle possibili interferenze con le attività dell’Istituto ulteriori rispetto a quelle previste dal citato XXXXX allegato alla documentazione di gara.
II.25.4 L’aggiudicataria dovrà, inoltre, comunicare all’Istituto il nominativo dei dipendenti addetti all’esecuzione delle prestazioni oggetto di affidamento, i quali dovranno essere muniti di tessera personale di riconoscimento con foto, contenente le generalità del lavoratore e del datore di lavoro.
II.26) Personale dell’appaltatore e rapporto di lavoro
II.26.1 L’appaltatore, ancorché non aderente ad associazioni firmatarie, si impegna ad applicare ai propri lavoratori dipendenti e, se cooperative, nei confronti dei propri soci lavoratori, impiegati nello svolgimento del servizio o della fornitura oggetto di affidamento, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle previste dal contratto collettivo di lavoro vigente alla data di aggiudicazione della procedura per la categoria e nella località in cui si svolge il servizio o la fornitura, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche e integrazioni e, in genere, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria. A tal fine, l’Istituto si riserva di verificare in qualsiasi momento, presso gli istituti assicurativi assistenziali e previdenziali, la regolarità di iscrizione dei versamenti periodici relativamente ai dipendenti impiegati nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente contratto. A tal fine, l’appaltatore è tenuto a mettere a disposizione e a rendere liberamente visionabili all’Istituto, in qualsiasi momento e dietro
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semplice richiesta scritta di quest’ultimo, i propri libri sociali, registri e libri contabili, inclusi i libri paga e matricola, xxxxx i limiti invalicabili di visione, trasmissione e consultazione dei dati negli stessi contenuti fissati per legge.
II.26.2 L’appaltatore si impegna ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in materia di lavoro ed assicurazioni sociali nonché di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. Il personale dovrà essere munito delle certificazioni sanitarie eventualmente previste dalla legge. L’appaltatore dovrà, inoltre, provvedere a sua cura e spese alle assicurazioni obbligatorie per legge del personale che intende impiegare nello svolgimento del servizio o della fornitura oggetto di affidamento.
II.26.3 Per tutta la durata del contratto nessun rapporto di lavoro verrà ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunto o a qualunque titolo impiegato dall’appaltatore. Pertanto, il rapporto contrattuale di tutto il personale adibito all’esecuzione del servizio o della fornitura intercorrerà esclusivamente con l’appaltatore.
II.26.4 Salvo ove diversamente previsto per legge, l’Istituto è sollevato da qualsiasi responsabilità per le controversie relative a retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazione, infortuni e qualunque altra controversia che dovesse insorgere tra l’appaltatore ed il personale impiegato nel servizio o nella fornitura oggetto di affidamento. L’appaltatore si impegna a riconoscere la totale estraneità dell'Istituto a qualsiasi vertenza economica o giuridica che dovesse insorgere tra il personale dipendente o a qualunque titolo impiegato dall’appaltatore e l’appaltatore medesimo.
II.26.5 Relativamente agli appalti caratterizzati dall’utilizzo prevalente di manodopera, di importo complessivo annuo superiore ad € 200.000,00 Iva esclusa, che prevedono l’uso di beni strumentali di proprietà dell’Istituto, l’appaltatore o sub-appaltatore deve trasmettere all’ente committente, entro cinque giorni lavorativi successivi alla scadenza del versamento delle ritenute:
• le deleghe di pagamento relative a tutti i lavoratori impiegati nel mese precedente nell’appalto, con indicazione del relativo nominativo e delle ore di lavoro prestate;
• l’ammontare della retribuzione corrisposta al dipendente collegata a tale prestazione;
• il dettaglio delle ritenute fiscali eseguite nel mese precedente nei confronti del lavoratore.
In caso di omesso o insufficiente versamento delle ritenute fiscali l’Istituto sospende, finché perdura l’inadempimento, il pagamento dei corrispettivi maturati dall’impresa appaltatrice sino a concorrenza del 20% del valore complessivo dell’appalto, nel limite di quanto non versato, dandone comunicazione all’Agenzia delle Entrate entro 90 giorni.
II.27) Particolari condizioni di esecuzione
II.27.1 Al contratto di appalto si applicano le particolari condizioni di esecuzione eventualmente previste, ai sensi dell’art. 100 del Codice, dalla lex specialis di gara.
II.27.2 Ove espressamente previsto dalla medesima lex specialis, al contratto di appalto si applicano le clausole pattizie di cui al Patto d’Integrità approvato dall’Istituto, attualmente con Delibera del Direttore Generale n. 7/2014, documento allegato al Piano
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triennale per la prevenzione della corruzione e allegato alla documentazione di gara.
II.27.3 Le condizioni di cui ai precedenti paragrafi, ove previste, sono espressamente accettate in sede di offerta dall’appaltatore senza riserva alcuna.
II.28) Tracciabilità dei flussi finanziari
II.28.1 In caso di aggiudicazione, la sottoscrizione del contratto obbliga l’appaltatore ad assolvere tutti gli obblighi previsti in tema di tracciabilità finanziaria dall’art. 3 della Legge
n. 136/2010. Tale obbligo è esteso, altresì, agli eventuali subappaltatori, subfornitori e subcontraenti.
II.28.2 Ai sensi della normativa di cui al paragrafo che precede, l’offerente si impegna nel caso di aggiudicazione a:
1) indicare in tutti i documenti fiscali gli estremi dello specifico CIG, riportato anche nei mandati di pagamento;
2) inviare all’Istituto nota formale indicante gli estremi identificativi del conto corrente che sarà utilizzato per le operazioni finanziarie relative alla presente commessa pubblica, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su detto conto, utilizzando l’apposito modello presente sul sito Intenet dell’Istituto all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxx.xx nel percorso amministrazione/fornitori da trasmettersi via PEC all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx entro 7 giorni dall’apertura del conto dedicato o dal suo primo utilizzo;
3) comunicare ogni modifica relativa ai dati di cui al punto precedente entro 7 giorni dalla modifica.
II.28.3 Nel caso in cui la dichiarazione di cui al punto 2) sia già stata resa all’Istituto in occasione di precedenti commesse ed i dati siano rimasti invariati, la sottoscrizione del contratto varrà quale conferma dei dati medesimi. In tal caso, l’aggiudicataria sarà esentata dalla presentazione del modello di cui al punto 2), fermo restando l’obbligo di comunicare tempestivamente eventuali modifiche.
II.28.4 Il conto corrente può essere utilizzato anche promiscuamente per più commesse – ovverosia sul medesimo conto possono essere effettuati movimenti finanziari anche estranei alla commessa pubblica oggetto del contratto in affidamento - purché per ciascuna commessa sia effettuata la comunicazione di cui sopra.
II.28.5 Tutti i movimenti finanziari relativi al contratto di appalto devono essere registrati sui conti correnti dedicati e devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. Il mancato utilizzo di tali modalità di pagamento determinerà la risoluzione di diritto del contratto, ai sensi dell’art. 1456 c.c..
II.28.6 L’amministrazione si riserva di verificare, in occasione di ogni pagamento all’operatore economico, l’assolvimento, da parte dello stesso, degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
II.29) Privacy
II.29.1 Ai sensi degli artt. 13 e 14 Reg. UE 2016/679, nonché della normativa italiana allo stato vigente, l’Istituto fornisce le informazioni di cui ai successivi paragrafi in ordine al
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trattamento dei dati personali allo stesso forniti.
II.29.2 Titolare del trattamento: Titolare del trattamento dei dati è l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (per brevità “IZSVe”), nella persona del suo legale rappresentante, Direttore Generale pro tempore, con sede legale in Legnaro (PD), Viale dell’Università 10, C.F. e P.IVA 00206200289. In particolare i dati verranno trattati dalla SCA2 – Gestione Approvvigionamento e Logistica.
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normativa vigente in materia di accesso agli atti e di accesso civico.
II.29.10 Diritti dell'Interessato: Ciascun Interessato ha diritto di accesso, di rettifica, di cancellazione (oblio), di limitazione, di ricezione della notifica in caso di rettifica, cancellazione o limitazione, di portabilità, di revoca del consenso, di opposizione e di non essere oggetto di una decisione individuale automatizzata, compresa la profilazione, ai sensi degli artt. da 15 a 22 del GDPR.
II.29.11 Tali diritti possono essere esercitati nelle forme e nei termini di cui all’art. 12 GDPR, presso la sede del Titolare come sopra descritta.
II.29.12 Il Titolare renderà risposta adeguata al più presto e comunque entro il termine di 1 mese dalla ricezione della richiesta.
II.29.13 Reclami: L’Interessato ha diritto di proporre reclamo ai sensi degli artt. 77 e seguenti del GDPR ad un’autorità di controllo, che per lo Stato italiano è individuato nel Garante per la protezione dei dati personali. Le forme, le modalità ed i termini di proposizione delle azioni di reclamo sono previste e disciplinate dalla legislazione nazionale vigente.
II.29.14 Il reclamo fa salve le azioni amministrative e giurisdizionali, che per lo Stato italiano possono proporsi alternativamente al medesimo Garante o al Tribunale competente.
II.29.15 Acquisite, ai sensi artt. 13 e 14 Reg. UE 2016/679, le sopra indicate informazioni, con la presentazione dell’offerta e, per il solo aggiudicatario, con la sottoscrizione del contratto, l’operatore economico acconsente espressamente al trattamento dei dati personali nei termini illustrati nel presente articolo.
II.30) Controversie, foro competente e legge applicabile
II.30.1 Il giudice competente a conoscere dei ricorsi avverso la procedura di gara è il Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto, Cannaregio 2277, CAP 30121, Venezia, tel. 041/0000000, xxx.xxxxxxxxx-xxxxxxxxxxxxxx.xx.
II.30.2 Le eventuali controversie relative alla validità, interpretazione, esecuzione e risoluzione del contratto d’appalto stipulato con l’aggiudicatario, saranno di competenza esclusiva del Foro di Padova.
II.30.3 Rimane in ogni caso fermo quanto disposto dal Titolo I, Parte VI del Codice e dal D.Lgs. n. 106/2010 (Codice del Processo Amministrativo).
II.30.4 Il contratto sarà disciplinato dalla legge italiana.
II.31) Comunicazioni
II.31.1 Ogni modifica al contratto dovrà essere apportata dalle parti esclusivamente per iscritto.
II.31.2 Ogni comunicazione inerente al contratto di appalto che sarà stipulato con l’aggiudicatario dovrà avvenire a mezzo PEC con firma digitale all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xx all’attenzione del RUP indicato espressamente nella lex specialis.
II.32) Disposizioni finali
II.32.1 Per quanto non espressamente previsto nella lex specialis di gara, alle procedure di affidamento e alle altre attività amministrative in materia di contratti pubblici si applicano
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le disposizioni di cui al Codice e relativi atti attuativi, del D.P.R. n. 207/2010 nei limiti di ultrattività dello stesso, le disposizioni di cui alla Legge n. 241/1990 nonché l’ulteriore normativa vigente in materia di accesso agli atti e di accesso civico. E’ in ogni caso fatta salva l’applicazione delle linee guida elaborate dall’ANAC e degli altri provvedimenti di futura emanazione attuativi del Codice o che successivamente terranno luogo del detto
D.P.R. n. 207/2010.
II.32.2 Alle procedure rientranti nel relativo ambito di applicazione si applica, altresì, il Regolamento per l’acquisizione di forniture di beni e servizi di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.
II.32.3 Alla stipula del contratto e alla fase di esecuzione si applicano inoltre le disposizioni del codice civile e della Legge n. 136/2010.
II.32.4 Formano parte integrante e sostanziale del presente capitolato, altresì, le disposizioni del Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione, del Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità e del Codice di Comportamento dei Dipendenti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie nonché la normativa vigente e applicabile in materia di trasparenza, anticorruzione e conflitto di interessi.
II.32.5 Per quanto applicabili, sono da intendersi richiamate, altresì, le clausole del Patto d’Integrità dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie già richiamato al precedente art. II.27.
II.32.6 Sono da intendersi richiamate, altresì, le disposizioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e alle relative disposizioni correttive.
II.32.7 Eventuali condizioni contrattuali inserite dall’aggiudicatario nella propria offerta ovvero allegate alla stessa saranno considerate come non apposte ove contrarie alla normativa vigente, alle disposizioni contenute nel presente capitolato o nella lex specialis di gara.
III)SEZIONE III – PARTE SPECIALE
III) A SEZIONE III.A) - FORNITURE DI BENI INVENTARIABILI
III.A) 1 Oggetto e ambito di applicazione
III.A.1.1 Le disposizioni di cui alla presente sotto sezione III.A trovano applicazione a tutte le ipotesi di forniture di beni mobili, sanitari e non sanitari, materiali e immateriali, da iscrivere a patrimonio, comprese le ipotesi di acquisto con efficacia immediata (compravendita di beni mobili), fornitura in somministrazione, vendita a consegne ripartite con opzione di acquisto, noleggio (locazione di beni mobili).
III.A.1.2 Le medesime disposizioni trovano applicazione, altresì, ove applicabili e compatibili, ai contratti di acquisto di licenze software, alla manutenzione evolutiva avente ad oggetto software o sistemi applicativi ove la stessa sia volta allo sviluppo di funzionalità, moduli o applicativi aggiuntivi al software/applicativo principale.
III.A) 2 Modalità e termini di pagamento
Il pagamento è effettuato, in conformità a quanto disposto dall’art. 4, commi 2 e 5, del D.Lgs. n. 231/2002, con bonifico bancario entro 30 giorni solari consecutivi dalla verifica di conformità (cd. “collaudo”), da eseguirsi entro 30 giorni solari consecutivi decorrenti dalla data di ricevimento
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della fattura. La fatturazione anticipata, ovvero anteriore alla consegna e all’installazione del bene, non è consentita.
III.A) 3 Buoni d’ordine
Le richieste di fornitura saranno effettuate con buoni d’ordine emessi da parte del competente Ufficio del Servizio Approvvigionamento e Gestione di Beni e Servizi e trasmessi a mezzo posta elettronica. Esse riguarderanno le quantità e le tipologie di prodotto di volta in volta occorrenti, oppure l'intero quantitativo, nonché le eventuali ulteriori modalità, tempi o luoghi di esecuzione della fornitura non già precisati nella lex specialis di gara o nel successivo contratto di appalto.
III.A) 4 Trasporto, consegna, trasporto al piano e posizionamento
III.A.4.1 Salvo diversa espressa indicazione contenuta nella lex specialis di gara, il luogo abituale di consegna della fornitura è il Magazzino centrale dell’Istituto con sede in Legnaro (PD), viale dell’Università n. 10; la consegna può avvenire nei soli giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 13.00. Nel corso del rapporto contrattuale, l'Istituto si riserva la facoltà di variare ovvero aggiungere i luoghi di consegna, senza che l'aggiudicatario possa sollevare obiezioni o richiedere indennizzi di qualsivoglia natura né imporre maggiori oneri di spedizione.
III.A.4.2 La fornitura sarà effettuata in porto franco, franche di ogni spesa (imballo, trasporto, consegna, installazione, collaudo, oneri doganali ed ogni altro onere accessorio) nei luoghi, nei giorni e negli orari indicati negli ordinativi. Pertanto, ogni onere collaterale e complementare è a carico del fornitore. Il fornitore deve curare l'imballo in modo tale che i beni non subiscano danni o deterioramenti durante il trasporto. Non saranno accettate consegne parziali, salvo diverso accordo tra le parti.
III.A.4.3 La consegna dovrà avvenire entro il termine a tal fine indicato dall’aggiudicatario in sede di offerta nel rispetto del termine massimo indicato dalla lex specialis di gara.
III.A.4.4 Nel caso la fornitura non ricomprenda il trasporto al piano ed il posizionamento, l’aggiudicatario dovrà provvedere allo scarico della merce presso i luoghi di stoccaggio dell'Istituto e non potrà avvalersi per tale operazione del personale dell’Istituto. Ogni operazione dovrà essere eseguita dall’aggiudicatario ovvero dal corriere incaricato della consegna. Qualora, a fini collaborativi, l'operazione di scarico avvenga a cura del personale dell'Istituto, la responsabilità rimane sempre in capo al fornitore e l’Istituto è esonerato da qualsiasi responsabilità in merito, ivi incluso il deterioramento totale o parziale della merce causato dalle operazioni di scarico e di trasporto nei luoghi di stoccaggio.
III.A.4.5 Nell’ipotesi di fornitura ricomprendente la consegna al piano ed il posizionamento dei beni presso i locali di destinazione, i beni oggetto di fornitura dovranno essere consegnati e posizionati al piano e nel luogo indicato nella lex specialis. Xxx espressamente richiesto dalla medesima documentazione della procedura, anteriormente alla consegna, l’aggiudicatario dovrà effettuare un sopralluogo preventivo, in data che dovrà essere previamente concordata con il referente ivi indicato. Parimenti, se espressamente ivi previsto, anche la data precisa della consegna al piano dovrà essere previamente concordata con il referente ivi indicato.
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III.A) 5 Installazione e verifica di conformità (cd. “collaudo”)
III.A.5.1 Fermo quanto previsto nella parte generale del presente capitolato in materia di verifica di conformità, il fornitore dovrà effettuare, mediante un proprio incaricato, l’installazione dei beni oggetto di fornitura e procedere al collaudo degli stessi alla presenza del personale dell’Istituto utilizzatore contestualmente alla consegna ovvero entro il diverso termine indicato dall’aggiudicatario nella propria offerta, che non potrà in ogni caso essere superiore al termine massimo indicato nella lex specialis di gara.
III.A.5.2 Nella fase di installazione, l’aggiudicatario dovrà fornire gratuitamente la necessaria assistenza tecnica e tutto il materiale necessario per la definitiva messa a punto dei beni forniti e delle eventuali metodiche agli stessi legate, nonché per l'ottimizzazione dell'attività istituzionale in relazione all'organizzazione del lavoro. I lavori di installazione e di attivazione dei beni non dovranno interferire con le normali attività istituzionali.
III.A.5.3 Tutta la fornitura dovrà essere eseguita secondo le migliori regole scientifiche ed in base alle prescrizioni eventualmente dettate dall'Istituto, in modo che essa risponda perfettamente a tutte le condizioni stabilite dalla documentazione di gara.
III.A.5.4 L'Istituto si riserva la facoltà di far esaminare i beni presso Laboratori ed Istituti di propria fiducia al fine di verificare la corrispondenza del prodotto fornito alle prescrizioni di legge, a quelle previste dalla documentazione di gara o dichiarate dal fornitore in sede di gara. Il fornitore si obbliga ad accettare inderogabilmente i risultati di tali analisi.
III.A.5.5 Del collaudo verrà redatto apposito verbale o analogo documento, sottoscritto dal soggetto incaricato della verifica di conformità, attestante il corretto funzionamento dei beni forniti e la conformità della fornitura alle previsioni contrattuali e alle condizioni offerte dall’aggiudicatario in sede di partecipazione alla procedura.
III.A.5.6 In deroga all’art. 1495 del c.c., l’Istituto si riserva il diritto di verificare la corrispondenza quantitativa e qualitativa dei beni forniti in sede di collaudo degli stessi. Agli effetti della conformità quantitativa e qualitativa dei beni forniti, l’eventuale firma per ricevuta rilasciata al momento della consegna dal personale dell’Istituto non impegna l'Istituto all'accettazione dei beni. Restano in ogni caso a carico del fornitore l’obbligo di garanzia per vizi e per difetti di funzionamento (art. 1490 del c.c.) in relazione all’apparecchiatura offerta ed ai relativi accessori, nonché per mancanza di qualità promesse o essenziali all’uso cui la cosa è destinata (art. 1497 del c.c.).
III.A.5.7 L’incaricato della verifica di conformità o la commissione di collaudo, sulla base degli accertamenti e delle prove effettuate, possono accettare i beni forniti ovvero rifiutarli. Xxxxxxx rifiutate le forniture difettose, ovvero non conformi, non rispondenti alle specifiche tecniche minime della lex specialis di gara ovvero che non confermino il raggiungimento degli standard tecnici o di performance dichiarati in sede di partecipazione alla procedura, ove incidenti sulla graduatoria di aggiudicazione. Saranno, altresì, ritenute non conformi le forniture non coincidenti ai beni presentati in sede di gara a titolo di campionatura o di presa visione/prova. In tali casi, l’aggiudicatario ha l’obbligo di provvedere alla sostituzione dei beni con altri rispondenti alle specifiche contrattuali entro il termine assegnato ai sensi del precedente paragrafo II.14. Il tempo necessario alla sostituzione sarà considerato ritardo imputabile all’appaltatore. Il termine suddetto sarà sospeso nel caso in cui, iniziato il collaudo, siano disposte prescrizioni a carico dell’aggiudicatario; il termine riprenderà a decorrere dalla data di adempimento delle medesime prescrizioni.
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III.A.5.8 Nel caso in cui la natura dei beni richieda la sola accettazione con presa in carico e, pertanto, la fornitura non ricomprenda l’installazione ed il collaudo a carico del fornitore, essa dovrà avvenire con le modalità e i controlli di quantità e qualità riferiti alla tipologia merceologica di beni. L’accettazione con presa in carico dei beni non esonera, comunque, l’aggiudicatario dalla responsabilità per eventuali vizi e difetti non rilevati o rilevabili al momento dell’accettazione della fornitura, e rilevati alla apertura dei colli.
III.A.5.9 Il collaudo favorevole determina l’inizio del periodo di garanzia.
III.A) 6 Garanzia di vendita e reperibilità dei pezzi di ricambio
III.A.6.1 L’acquisto si intende coperto da garanzia per il termine indicato nell’offerta presentata dall’aggiudicatario, comunque non inferiore alla durata minima indicata nella lex specialis di gara, e, se assente, al termine minimo previsto dalla normativa applicabile, pari a 12 mesi. La garanzia decorre dalla data attestante l’avvenuto collaudo positivo di cui al paragrafo che precede ed avrà il contenuto precisato dall’aggiudicatario nella propria offerta, ferme le ulteriori disposizioni dettate in materia dal codice civile e dalla restante normativa vigente.
III.A.6.2 Tutti i difetti che si verificassero nel periodo di garanzia, dipendenti da vizi di costruzione o da difetti dei materiali utilizzati, devono essere eliminati a cura ed a spese dell’aggiudicatario. Nel caso in cui l’aggiudicatario non provveda, entro i termini imposti, alle riparazioni e/o alle sostituzioni richieste, vi provvederà l’Istituto addebitando le spese all’aggiudicatario.
III.A.6.3 Costituisce obbligazione accessoria del contratto oggetto di affidamento la messa a disposizione da parte dell’aggiudicatario dei pezzi di ricambio per i beni forniti per tutto il periodo indicato nella propria offerta o fissato dalla stazione appaltante nella lex specialis di gara.
III) B SEZIONE III.B) - FORNITURE DEI BENI DI CONSUMO
III.B) 1 Oggetto e ambito di applicazione
Le disposizioni di cui alla presente sotto sezione III.B trovano applicazione a tutte le ipotesi di forniture di beni di consumo, sanitari e non sanitari, comprese le ipotesi di acquisto con efficacia immediata (compravendita di beni mobili), fornitura in somministrazione, vendita a consegne ripartite e, limitatamente a quanto applicabile e compatibile, ai contratti di fornitura in service per la quota parte afferente ai beni di consumo.
III.B) 2 Modalità e termini di pagamento
Il pagamento è effettuato, in conformità a quanto disposto dall’art. 4, commi 2 e 5 del D.Lgs. n. 231/2002, con bonifico bancario entro 30 giorni solari consecutivi dalla verifica di conformità da eseguirsi entro 30 giorni solari consecutivi decorrenti dalla data di ricevimento della fattura. La fatturazione anticipata, ovvero anteriore alla consegna della merce, non è consentita.
III.B) 3 Buoni d’ordine
III.B.3.1 Per gli acquisti con efficacia immediata, le richieste di fornitura saranno effettuate con buoni d’ordine emessi da parte del competente Ufficio del Servizio Approvvigionamento e Gestione di Beni e Servizi e trasmessi a mezzo posta elettronica.
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III.B.3.2 Per i contratti di fornitura in somministrazione, le richieste di fornitura avverranno con le modalità precisate al paragrafo che precede all’abbisogno, nel rispetto dei fabbisogni minimi e massimi previsti dal contratto.
III.B.3.3 Per le vendite a consegne ripartite ovvero, per le forniture continuative o periodiche con cronoprogramma di consegna prestabilito in sede di contratto, sarà emesso un unico ordine cumulativo all’avvio di ciascun anno di vigenza contrattuale.
III.B.3.4 Il buono d’ordine recherà espressa indicazione delle quantità e delle tipologie di prodotto di volta in volta occorrenti, nonché delle eventuali ulteriori modalità, tempi o luoghi di esecuzione della fornitura che non siano già stati precisati nella lex specialis di gara o nel successivo contratto di appalto.
III.B) 4 Consegna
III.B.4.1 Per le vendite a consegne ripartite ovvero, per le forniture continuative o periodiche con cronoprogramma di consegna prestabilito in sede di contratto, le consegne dovranno essere effettuate nel rispetto delle scadenze prefissate. L'Istituto non risponderà delle consegne eseguite a fronte di ordinazioni conferite con modalità o termini differenti da quelli contrattualmente previsti e le stesse potranno essere rifiutate.
III.B.4.2 Per gli acquisti con efficacia immediata e per i contratti di fornitura in somministrazione, l'evasione dell'ordine delle forniture di cui al precedente punto dovrà avvenire tempestivamente e comunque non oltre giorni 10 solari consecutivi dal ricevimento del relativo buono d’ordine, salvo il diverso termine indicato dalla lex specialis di gara o nel buono d’ordine previo accordo con il fornitore. Per evasione dell'ordine si intende l'arrivo della merce nel luogo di destinazione.
III.B.4.3 Ove tale possibilità sia prevista dalla lex specialis di gara, eventuali beni indicati dall'Istituto come urgenti dovranno essere consegnati entro 2 giorni feriali dal ricevimento dell'ordine.
III.B.4.4 I termini di cui ai paragrafi precedenti, al fine dell'esecuzione della fornitura, sono da intendersi essenziali ai sensi dell’art. 1457 del c.c. e del precedente art. II.23.
III.B.4.5 Qualora i prodotti richiesti non siano immediatamente disponibili o lo siano solo in parte, l’operatore economico dovrà darne tempestiva comunicazione all’operatore che ha emesso l’ordine, il quale, in base alle esigenze di celerità dell’Istituto, potrà assegnare un nuovo termine per la consegna. In caso di urgenza l’Istituto si riserva di acquistare i prodotti presso altro operatore economico, in danno dell’aggiudicatario, a cui saranno addebitate le maggiori spese eventualmente sostenute, fatta in ogni caso salva la facoltà di applicazione delle penali.
III.B.4.6 La fornitura sarà effettuata in porto franco, franca di ogni spesa (imballo, trasporto, consegna, oneri doganali ed ogni altro onere accessorio) nei luoghi, nei giorni e negli orari indicati negli ordinativi. Pertanto, ogni onere collaterale e complementare è a carico del fornitore. Il fornitore deve curare l'imballo in modo tale che i beni non subiscano danni o deterioramenti durante il trasporto. Non saranno accettate consegne parziali, salvo diverso accordo tra le parti.
III.B.4.7 L’aggiudicatario dovrà provvedere allo scarico della merce presso i luoghi di stoccaggio dell'Istituto e non potrà avvalersi per tale operazione del personale dell’Istituto. Ogni operazione dovrà essere eseguita dall’aggiudicatario ovvero dal corriere incaricato della
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consegna. Qualora, a fini collaborativi, l'operazione di scarico avvenga a cura del personale dell'Istituto, la responsabilità rimane sempre in capo al fornitore e l’Istituto è esonerato da qualsiasi responsabilità in merito, ivi incluso il deterioramento totale o parziale della merce causato dalle operazioni di scarico e di trasporto nei luoghi di stoccaggio.
III.B.4.8 Salvo diversa espressa indicazione contenuta nella lex specialis di gara il luogo abituale di consegna della fornitura è il Magazzino centrale dell’Istituto con sede in Legnaro (PD), viale dell’Università n. 10; la consegna può avvenire nei soli giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 13.00. Nel corso del rapporto contrattuale, l'Istituto si riserva la facoltà di variare ovvero aggiungere i luoghi di consegna, senza che l'aggiudicatario possa sollevare obiezioni o richiedere indennizzi di qualsivoglia natura né imporre maggiori oneri di spedizione.
III.B.4.9 Nei documenti di trasporto devono essere espressamente indicati:
- il numero del buono d’ordine dell’Istituto;
- il numero di CIG del contratto;
- il numero di CUP ovvero, in alternativa, la dicitura “CUP non dovuto”;
- gli ulteriori elementi previsti dalla normativa vigente.
III.B) 5 Shelf life
Al momento della consegna, i prodotti soggetti a scadenza dovranno avere un periodo residuale di validità, prima della scadenza, pari ad almeno i 2/3 dell'intero periodo di validità dichiarato dal produttore. L’aggiudicatario si assume l'obbligo di sostituire, senza ulteriori spese per l'Istituto, quanto consegnato con una data di scadenza difforme rispetto a quanto sopra indicato.
III.B) 6 Schede di sicurezza
Costituisce obbligazione accessoria del contratto di appalto l’onere gravante in capo al fornitore, per tutta la durata del contratto, di comunicare tempestivamente all’Istituto tutti gli aggiornamenti eventualmente apportati alle schede di sicurezza dei prodotti oggetto di fornitura classificati come “pericolosi” ai sensi della normativa vigente.
III.B) 7 Trasporto a temperatura controllata
Nel caso in cui i beni oggetto di fornitura esigano il trasporto a temperatura congelata ovvero controllata, tale servizio accessorio dovrà essere fornito a cura e spese dell’appaltatore e si intende ricompreso nell’offerta economica formulata in sede di partecipazione alla procedura. In tal caso, a corredo di ciascuna fattura o consegna l’appaltatore è tenuto a trasmettere all’Istituto apposita documentazione comprovante il mantenimento della catena del freddo per tutta la durata del trasporto. L’eventuale inadempimento alla presente obbligazione costituisce inadempimento contrattuale e può comportare l’applicazione delle penali previste nel successivo articolo dedicato.
III.B) 8 Verifica di conformità e procedura di reclamo
III.B.8.1 Fermo quanto previsto nella parte generale del presente capitolato in materia di verifica di conformità, in deroga all’art. 1495 del c.c., l’'Istituto si riserva il diritto di verificare la corrispondenza quantitativa e qualitativa della merce in sede di effettivo utilizzo della
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stessa; la quantità e qualità così accertata deve essere riconosciuta a ogni effetto dal fornitore.
III.B.8.2 Agli effetti della conformità quantitativa e qualitativa dei beni, la firma per ricevuta rilasciata al momento della consegna dal personale del magazzino non impegna l'Istituto all'accettazione della merce.
III.B.8.3 Le singole somministrazioni saranno, pertanto, considerate ammesse solo quando saranno state dichiarate accettabili dall'incaricato della verifica di conformità; prima di tale dichiarazione si considereranno come depositate per conto ed a rischio del fornitore.
III.B.8.4 L’incaricato della verifica di conformità, sulla base degli accertamenti e delle prove effettuate, può accettare i beni forniti ovvero rifiutarli. Xxxxxxx rifiutate le forniture difettose, ovvero non conformi, non rispondenti alle specifiche tecniche minime della lex specialis di gara ovvero che non confermino il raggiungimento degli standard tecnici o di performance dichiarati in sede di partecipazione alla procedura, ove incidenti sulla graduatoria di aggiudicazione. Saranno, altresì, ritenute non conformi le forniture non coincidenti ai beni presentati in sede di gara a titolo di campionatura o di presa visione/prova. In tali casi, l’aggiudicatario ha l’obbligo di provvedere alla sostituzione dei beni con altri rispondenti alle specifiche contrattuali entro il termine assegnato ai sensi del precedente paragrafo II.14. Il tempo necessario alla sostituzione sarà considerato ritardo imputabile all’appaltatore.
III.B.8.5 Tutta la fornitura dovrà essere eseguita secondo le migliori regole scientifiche ed in base alle prescrizioni eventualmente dettate dall'Istituto, in modo che essa risponda perfettamente a tutte le condizioni stabilite dalla documentazione di gara.
III.B.8.6 L'Istituto si riserva la facoltà di far esaminare i beni presso Laboratori ed Istituti di propria fiducia al fine di verificare la corrispondenza del prodotto fornito alle prescrizioni di legge, a quelle previste dalla documentazione di gara o dichiarate dal fornitore in sede di gara. Il fornitore si obbliga ad accettare inderogabilmente i risultati di tali analisi.
III) C SEZIONE III.C) FORNITURE DI SERVIZI
III.C) 1 Oggetto e ambito di applicazione
Le disposizioni di cui alla presente sotto sezione III.C trovano applicazione a tutte le ipotesi di forniture di servizi, sanitari e non sanitari, inclusi, limitatamente a quanto applicabile e compatibile, i servizi di manutenzione di beni mobili, materiali e immateriali e i contratti di fornitura in service per la quota parte afferente al noleggio/comodato d’uso dei beni da iscrivere a patrimonio.
III.C) 2 Modalità e termini di pagamento
Nel caso di forniture di servizi, il pagamento è effettuato, in conformità a quanto disposto dall’art. 4, commi 2 e 5, del D.Lgs. n. 231/2002, con bonifico bancario entro 30 giorni solari consecutivi dalla verifica di conformità da eseguirsi entro 30 giorni solari consecutivi decorrenti dalla data di ricevimento della fattura. La fatturazione anticipata, ovvero anteriore all’espletamento del servizio, non è consentita.
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III.C) 3 Verifica di conformità e procedura di reclamo
III.C.3.1 Fermo quanto previsto nella parte generale del presente capitolato in materia di verifica di conformità, l’eventuale sottoscrizione da parte del personale dell’Istituto di qualsivoglia report o altro documento dell’appaltatore al termine dell’effettuazione della singola prestazione non impegna in alcun modo l’Istituto all’accettazione del servizio.
III.C.3.2 Per i servizi per i quali sia richiesta dalla lex specialis di gara la presentazione da parte dell’appaltatore di un sistema di monitoraggio del servizio ovvero per cui l’appaltatore abbia previsto un simile sistema all’interno della propria offerta, la verifica di conformità sarà effettuata in via principale mediante utilizzo del sistema di monitoraggio proposto, ferma la facoltà per l’Istituto di utilizzare, a propria completa discrezione, ulteriori o differenti modalità per la verifica di conformità in aggiunta alle risultanze fornite dal sistema dell’appaltatore.
III.C) 4 Riservatezza
III.C.4.1 L’appaltatore si impegna a non diffondere e a mantenere riservate, impiegando la migliore diligenza, le informazioni comunicate per iscritto, oralmente o in qualsiasi altra forma, o di cui sia comunque venuto a conoscenza nel corso dell’esecuzione del servizio e concernenti l’attività oggetto dello stesso.
III.C.4.2 L’appaltatore potrà comunicare le predette informazioni confidenziali ai soli impiegati, collaboratori o consulenti che abbiano una effettiva necessità di conoscerle e nella misura strettamente necessaria all’esecuzione del servizio.
III.C.4.3 E’ fatto espresso divieto all’appaltatore di procedere, nell’interesse proprio o di terzi, a pubblicità di qualsiasi natura che faccia riferimento al servizio oggetto del presente contratto, salvo espressa autorizzazione scritta dell’Istituto.
III.C.4.4 In caso di inadempimento dell’obbligazione di cui ai precedenti paragrafi, il contratto si intende risolto di diritto ai sensi dell’art 1456 c.c., impregiudicato il diritto al risarcimento dell’eventuale danno subito.
IV) SEZIONE IV – DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI
IV.1) Disposizioni transitorie e di coordinamento
IV.1.1 Il presente capitolato generale d’oneri si applica alle procedure e ai contratti in relazione ai quali, alla data della sua entrata in vigore, non siano ancora stati pubblicati i bandi di gara o inviati agli operatori economici gli inviti a presentare offerta.
IV.1.2 Il presente capitolato generale d’oneri è soggetto ad adeguamento automatico, senza necessità di specifico provvedimento di aggiornamento, nel caso di modifica e/o di sostituzione degli atti interni a valenza generale ivi richiamati (es.: Codice di comportamento, Patto d’integrità, Piano triennale per la prevenzione della corruzione, etc.).
IV.1.3 In caso di sopravvenuti mutamenti della normativa in materia, nelle more dell’adeguamento del presente capitolato generale d’oneri alle disposizioni di nuova introduzione, le stesse si considerano applicabili e prevalenti rispetto alla disposizioni del presente documento.
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IV.2) Validità ed efficacia
Il presente capitolato è valido ed efficace dal giorno successivo alla sua approvazione e può essere soggetto ad aggiornamento, qualora se ne ravvisi la necessità per effetto di intervenute modifiche legislative o regolamentari, fermo restando che le sue disposizioni dovranno intendersi automaticamente sostituite, disapplicate o abrogate nel caso in cui il loro contenuto sia incompatibile con sopravvenute disposizioni di legge inderogabili.
Versione 02 | del 24.01.2020 |
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Allegato 3
Rev a seguito comunicato presidente xxxx 23.10.2019
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA, DI IMPORTO SUPERIORE ALLE SOGLIE COMUNITARIE, PER L’AGGIUDICAZIONE DELLA FORNITURA DI UN PASS-BOX/PASS THROUGH COMBINATI - VHP E ARIA - COMPRENSIVA DEL SERVIZIO OPZIONALE DI DURATA QUINQUENNALE DI ASSISTENZA TECNICA E MANUTENZIONE POST GARANZIA, DA DESTINARE ALLA SCS6 DELL’IZSVe
Gara n. 7884488 - CIG 844254722F
1. PREMESSE 3
2 DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 3
2.1 Documenti di gara 3
2.2 Chiarimenti 4
2.3 Comunicazioni 4
3 OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 5
4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI 5
4.1 Durata 5
4.2 Opzioni e rinnovi 5
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 6
6. REQUISITI GENERALI 7
7. REQUISITI SPECIALI 7
7.1 Requisiti di capacità tecnica e professionale 8
7.2 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE 8
7.3 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili 9
8 AVVALIMENTO 9
9 SUBAPPALTO. 10
10 GARANZIA PROVVISORIA 11
11 SOPRALLUOGO 13
12 PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC. 14
13 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA 14 13.1 disposizioni tecnico-informatiche 14
13.2 disposizioni giuridico-amministrative 16
14 SOCCORSO ISTRUTTORIO 17
15 DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 17
15.1 Domanda di partecipazione 18
15.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO 19
15.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo 20
16 OFFERTA TECNICA 22
17 OFFERTA ECONOMICA 23
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 25
18.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica 25
18.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica 26
18.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica 27
18.4 Metodo per il calcolo dei punteggi 27
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 28
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE 28
21 OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE 29
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 30
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO 31
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 303
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 33
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1. PREMESSE
Con delibera a contrarre n. .......... del …… questa Amministrazione ha deliberato di affidare l’appalto per la fornitura di un “pass-box/pass through combinati - vhp e aria - comprensiva del servizio opzionale di durata quinquennale di assistenza tecnica e manutenzione post garanzia, da destinare alla scs6 dell’izsve” come dettagliatamente descritto nel Capitolato tecnico.
Il presente documento disciplina la procedura e le modalità di partecipazione a tale gara, espletata mediante espletamento di una procedura aperta, di importo superiore alla soglia comunitaria, ai sensi degli artt. 59 e 60 del
D. Lgs. 50/2016 – Codice dei contratti pubblici (in seguito: “Codice”) e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi dell’art. 95 del Codice.
La presente procedura si svolgerà, attraverso l’utilizzazione di una piattaforma telematica per l’E-procurement, disponibile all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxx, costituente mercato elettronico della stazione appaltante, (di seguito per brevità anche solo “Sistema” e/o “piattaforma”), mediante la quale verranno gestite le fasi di pubblicazione della procedura, di presentazione, analisi, valutazione ed aggiudicazione dell’offerta, oltre che le comunicazioni e gli scambi di informazioni.
Le modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma telematica sono contenute nell’allegato al presente disciplinare di gara denominato “Disciplinare telematico” ove sono descritte, in particolare, le modalità di accesso e utilizzo della piattaforma telematica, la registrazione alla Piattaforma, la forma delle comunicazioni da utilizzare per la presente procedura nonché le tempistiche relative alle varie fasi della procedura di gara.
Per partecipare alla presente procedura telematica, gli operatori economici concorrenti devono dotarsi, a propria cura e spese, della strumentazione tecnica ed informatica necessaria indicata all'interno del disciplinare telematico di gara. Nel caso si verifichi un mancato funzionamento o un malfunzionamento della piattaforma telematica, tale da impedire la corretta presentazione delle offerte, la stazione appaltante adotterà i provvedimenti di cui al comma 5 bis) dell'art. 79 del D. Lgs n. 50/2016.
Per problematiche relative alla parte telematica, il gestore è contattabile al numero di telefono: 0000 000000, dal lunedì al venerdì, nei seguenti orari: 8.30 ÷ 13.00/14.00 ÷ 17.30, oppure via mail ai seguenti indirizzi: xxxx@xxxxxxxxxxxx.xx /xxxx@xxx0xxxxxx.xxx.
Per la lettura della documentazione firmata digitalmente è necessario dotarsi dell'apposito software per la verifica della firma digitale, rilasciato da certificatori iscritti all'Elenco di cui all’art. 29 del D.Lgs. 82/2005, disponibile sul sito xxxx://xxx.xxxx.xxx.xx.
La circostanza che la gara sia telematica costituisce adeguata motivazione di scostamento del presente Disciplinare dalle previsioni del Disciplinare tipo.
Il luogo di consegna della fornitura è indicato nel Capitolato Tecnico. CIG 844254722F - CUI 00206200289201900017
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è il Direttore della SCA2 – Gestione Approvvigionamenti e Logistica, dr. Xxxxxxx Xxxxxxxx.
2 DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
1) Bando di gara;
2) Disciplinare di gara e relativi allegati (Allegato A Modello Domanda di Partecipazione - Allegato B Modello Dichiarazioni Integrative - Allegato C Modello Offerta Tecnica - Allegato D Modello Offerta Economica - Allegato E “Disciplinare Telematico”);
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3) Capitolato Tecnico;
4) DUVRI;
5) Patto di Integrità adottato dall’IZSVe in applicazione dell’art. 1, comma 17 della legge 6 novembre 2012, n. 190 e dell’art. 3.1.13 del Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) approvato con Deliberazione n. 72 dell’11 Settembre 2013 dell’ANAC.
6) Capitolato generale d’oneri dell’IZSVe;
La documentazione di gara è disponibile all’interno della piattaforma telematica ed è pubblicata in forma ufficiale sul profilo del committente xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx - nel percorso Amministrazione>Bandi e gare d’appalto>Forniture di beni e servizi>gare in corso, all'interno della sezione dedicata alla presente gara.
2.2 CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana, devono indicare l’oggetto della gara, seguito dalla dicitura: “Richiesta Chiarimenti”, e devono essere inviate attraverso la funzione “Chiarimenti” presente sulla piattaforma telematica Net4market entro e non oltre le ore …… del ……………
Al fine di definire la tempestività dell’inoltro della richiesta farà fede la data e l’ora di ricezione della comunicazione da parte di Net4market. I quesiti saranno pubblicati in forma anonima.
Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite entro il …………..
Le risposte ai quesiti saranno pubblicate sulla piattaforma Net4market e sul profilo del committente. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3 COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di Registrazione alla piattaforma telematica Net4market ed in sede di partecipazione alla presente gara, il proprio indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica.
Tutte le comunicazioni tra la stazione appaltante e gli operatori economici concorrenti da effettuare nell’ambito della procedura di gara, ivi comprese le comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice, avverranno mediante Posta Elettronica Certificata.
Le comunicazioni intercorrenti tra la stazione appaltante e gli operatori economici concorrenti aventi sede in altri Stati membri avverranno attraverso la e-mail dichiarata dall’operatore economico.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
È onere dei concorrenti visitare la piattaforma Net4market prima della scadenza dei termini per la presentazione delle offerte, al fine di verificare la presenza di eventuali note integrative o esplicative.
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3 OGGETTO DELL’APPALTO E IMPORTO
L’appalto è costituito da un unico lotto poiché non risulta possibile e/o opportuna un’eventuale suddivisione in lotti funzionali, in ragione del fatto che trattasi di fornitura omogenea non scorporabile in singole prestazioni tali da assicurare autonomamente funzionalità, fruibilità e fattibilità, ai sensi dell’art. 51, comma 1, del d.lgs. 50/2016.
Oggetto dell’appalto: Fornitura di un pass-box/pass through combinati - vhp e aria – comprensiva del servizio opzionale di durata quinquennale di assistenza tecnica e manutenzione post garanzia, da destinare alla SCS6 dell’IZSVE”
DESCRIZIONE BENI/SERVIZI | CPV | IMPORTO COMPLESSIVO A BASE DI GARA |
Fornitura di n. 1 Pass-Box/Pass Through combinati - VHP e Aria | 33191100-6 | € 190.000,00 |
L’importo a base di gara è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge.
Tale importo complessivo costituisce importo a base d’asta insuperabile. Pertanto gli operatori economici la cui offerta complessiva superi tale importo saranno immediatamente esclusi dalla procedura.
I quantitativi sono precisamente indicati nel Capitolato Tecnico.
L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze indicato nel DUVRI è pari a € 0,00. E’ onere del fornitore, qualora rilevasse, al contrario, la presenza di eventuali oneri, proporre l’integrazione del DUVRI e quantificarne l’importo. Nel caso le attività, a seguito dell’offerta di gara, si configurino come cantiere temporaneo mobile secondo il D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. si darà atto a quanto previsto dal Titolo IV del medesimo Decreto.
L’appalto è finanziato con fondi istituzionali del Servizio Sanitario Nazionale.
4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI
4.1 DURATA
In caso di esercizio dell’opzione di affidamento del servizio di assistenza tecnica e manutenzione post garanzia la durata massima dell’appalto è di n. 7 anni, decorrenti dalla sottoscrizione del contratto.
In tale ipotesi, il servizio di assistenza tecnica e manutenzione decorrerà alla scadenza dei n. 24 mesi di garanzia post vendita e avrà durata annuale, rinnovabile annualmente per un massimo di n. 4 anni successivi al primo.
4.2 OPZIONI
1) Il contratto di appalto potrà essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) del Codice, nel corso di efficacia del contratto con l’acquisto di beni o servizi non rientranti nella fornitura originariamente prevista, ma appartenenti alla stessa categoria merceologica o a categoria affine nel predetto limite del 50% dell’importo contrattuale; l’appaltatore sarà tenuto all’applicazione al prezzo di listino della percentuale di sconto indicata nella propria offerta economica in sede di partecipazione alla procedura.
2) Del pari, si ritiene altresì di prevedere, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016 e dell’art. 1331 del c.c., quale patto di opzione, la facoltà per la Stazione Appaltante di acquisire, entro 2 anni dalla stipula contrattuale, un’ulteriore pass-box/pass-through combinato - VHP e Aria, unitamente all’opzione di affidamento del servizio quinquennale di assistenza tecnica e manutenzione post garanzia, alle medesime condizioni tecniche ed economiche offerte dall’aggiudicatario in sede di partecipazione alla procedura, previa adozione di apposito provvedimento.
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Con la sottoscrizione del contratto l’appaltatore si impegna a trasmettere a tal fine, entro il 31 gennaio di ogni anno di vigenza contrattuale, il proprio listino prezzi ufficiale aggiornato.
Ai fini dell’art. 35, comma 4 del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto è pari ad € 570.000,00 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, di cui:
- € 190.000,00 Iva esclusa relativamente all’opzione 1);
- € 190.000,00 Iva esclusa relativamente all’opzione 2).
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre (ovvero, nel caso dei consorzi stabili se partecipano in nome e per conto proprio); a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
1. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
2. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione
o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
3. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione,
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l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267 (come novellata dall’art. 2 della Legge 55/2019), l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
6. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel protocollo di legalità di cui al punto 2.1 costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012.
7. REQUISITI SPECIALI
I concorrenti, a pena di esclusione, devono autocertificare di essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
7.1 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
Al fine di garantire che gli operatori economici possiedano l'esperienza necessaria per eseguire l'appalto con un adeguato standard di qualità, anche in ossequio al principio di buon andamento e di efficienza della pubblica amministrazione, vengono richiesti i seguenti requisiti il cui possesso dovrà essere autocertificato da ciascun concorrente in sede di gara:
a) Esecuzione negli ultimi tre anni delle seguenti forniture analoghe
Il concorrente deve aver eseguito nell’ultimo triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara forniture analoghe di importo complessivo minimo pari a € 75.000,00.
In caso di appalti pluriennali iniziati prima o durante il triennio di riferimento e/o conclusi prima o durante il triennio di riferimento potrà essere considerata ai fini della qualificazione la sola quota parte fatturata in detto triennio.
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La comprova del requisito, è fornita, in caso di aggiudicazione, secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice:
- in caso di appalti prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione. Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
- in caso di appalti prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.
7.2 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub-associazione, nelle forme di un RTI oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
7.3 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti e comprovati dagli stessi Consorzi con le modalità previste dal Codice, salvo che per quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d'opera, nonché all'organico medio annuo, che sono computati cumulativamente in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate.
I consorzi stabili di cui all’articolo 45, comma 2, lettera c) del Codice eseguono le prestazioni o con la propria struttura o tramite i consorziati indicati in sede di gara senza che ciò costituisca subappalto, ferma la responsabilità solidale degli stessi nei confronti della stazione appaltante.
L'affidamento delle prestazioni, da parte dei consorzi di cui all'articolo 45, comma 2, lettera b) del Codice, ai propri consorziati non costituisce subappalto.
La sussistenza in capo ai consorzi stabili dei requisiti richiesti è valutata, a seguito della verifica della effettiva esistenza dei predetti requisiti in capo ai singoli consorziati.
8. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale.
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Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al punto 2.3, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
9 SUBAPPALTO
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 40% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
Ai fini dell’applicazione del presente paragrafo, costituisce subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività ovunque espletate che richiedono l'impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2 per cento dell'importo delle prestazioni affidate o di importo superiore a 100.000 euro e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50 per cento dell'importo del contratto da affidare. Non costituiscono subappalto le prestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della procedura finalizzata alla aggiudicazione dell'appalto. I relativi contratti sono depositati alla stazione appaltante prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto. Costituisce sub-contratto qualsiasi rapporto contrattuale stipulato per l’esecuzione dell’appalto che non rientri nella definizione di subappalto né in quella di contratto per prestazioni continuative.
Ai sensi dell’art. 105, comma 4 del Codice si precisa, inoltre, che è ammesso l’affidamento in subappalto, nei limiti di cui al punto precedente e previa autorizzazione della stazione appaltante, purché:
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- l'affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura per l'affidamento dell'appalto;
- all'atto dell'offerta siano stati indicate le parti di servizi e forniture che si intende subappaltare;
- il concorrente dimostri l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80.
10 GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
1) una Garanzia Provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari ad 2% precisamente di importo pari ad
€ 3.800,00 salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
2) una Dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare Garanzia Fideiussoria Definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula della contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico o con versamento presso la Tesoreria dell’Ente, Intesa San Paolo Spa, Xxxxx Xxxxxxxxx 00-00, Xxxxxx, IBAN XX00 X000 0000 0000 0000 0000 000 ovvero in assegni circolari;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
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2) essere intestata a tutti gli operatori economici esecutori del costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico del 19 gennaio 2018 n. 31 (GU del 10 aprile 2018 n. 83) contenente il “Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli artt. 103 comma 9 e 104 comma 9 del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50”;
4) avere validità per 365 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante;
8) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo). In tale caso la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata:
- dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale;
- dal concorrente mediante apposizione di firma digitale. In tale ipotesi il concorrente dovrà allegare a tale copia un’autocertificazione di conformità all’originale ai sensi del DPR 445/2000 firmata digitalmente o con allegata copia del documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore;
- duplicato informatico di documento informatico ai sensi dell’art. 00 xxx xxx x.xxx. 00/0000 xx prodotta in conformità alle regole tecniche di cui all'articolo 71 del medesimo decreto.
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese esecutrici che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
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