CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA
CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA
COMUNE DI GIZZERIA | COMUNE DI CONFLENTI | COMUNE DI DECOLLATURA | COMUNE DI FALERNA | COMUNE DI XXXXXXXXX XXXXXXXX | COMUNE DI MOTTA SANTA LUCIA | COMUNE DI XXXXXX TERINESE | COMUNE DI PLATANIA | COMUNE DI SAN MANGO D’AQUINO |
Prot. N. 4667 Sede Cuc, 15/07/2019
Procedura aperta per la selezione di una Energy Service Company (ESCo) ai fini dell’affidamento della concessione mista di beni e servizi, con contratto di prestazione per il Risparmio Energetico con garanzia di risultato (“EPC – Energy Performance Contract”) per la riqualificazione energetica e la gestione energetica degli IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA DEL COMUNE DI CONFLENTI.
CUP: J73G17000210006 CIG: 7977569233
Bando e Disciplinare di Gara
PREMESSE
La Regione Calabria con Decreto Dirigenziale registrato il 27/06/2017 n. 6868, ha approvato l’avviso pubblico per il finanziamento di interventi di efficientamento delle reti di illuminazione pubblica dei comuni. Con Decreto Dirigenziale registrato il 27/04/2018 n. 4034, ha approvato, relativamente alla linea n. 2 dell’avviso, l’elenco delle istanze finanziate, all'interno del quale risulta inserito come beneficiario il comune di Conflenti.
Il comune di Conflenti, ha sottoscritto con la Regione Calabria, la convenzione per la concessione del finanziamento in conto capitale di € 149.958,60 per l’efficientamento delle reti di illuminazione pubblica comunale, da attuare mediante un contratto di prestazione per il Risparmio Energetico con garanzia di risultato (“EPC – Energy Performance Contract”) e cofinanziamento dell’intervento mediante la selezione di una Energy Service Company (ESCo).
È intenzione, del comune di Conflenti, per quanto sopra detto, di Selezionare una Energy Service Company (ESCo) ai fini dell’affidamento della concessione mista di beni e servizi, con contratto di prestazione per il Risparmio Energetico con garanzia di risultato (“EPC – Energy Performance Contract”), per la riqualificazione energetica degli impianti di illuminazione comunale indicati in nel progetto allegato. L’affidamento comprende i servizi aggregati, necessariamente complementari tra loro, di progettazione esecutiva, servizio fornitura energia, servizio di gestione impianti e rispetto degli obiettivi di consumo massimo di energia elettrica, servizio di manutenzione ordinaria, servizio di manutenzione straordinaria, servizio di pronto intervento, realizzazione degli interventi iniziali di riqualificazione energetica ed impiantistica. L’affidamento della concessione dei servizi indicati sono estesi anche agli impianti di “Smart City” che verranno realizzati nel contesto dell’appalto. L’intervento sarà realizzato attraverso un contratto di Partenariato Pubblico Privato (PPP), mediante lo strumento del Finanziamento Tramite Terzi (FTT) ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. m), del D. Lgs. n. 115/2008 e in relazione ai principi e finalità di cui al X.Xxx 04-07-2014 n. 102.
Il presente bando-disciplinare contiene le norme relative a modalità di partecipazione alla procedura; modalità di compilazione e presentazione dell’offerta; documenti da presentare a corredo della stessa; procedura di aggiudicazione, nonché le ulteriori informazioni relative all’appalto.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta ai sensi degli art. 3, comma 1 lettera sss) e dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016 e successive modifiche ed integrazioni, sulla base del criterio dell'offerta
economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95 del medesimo Decreto.
1. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
1.1. Denominazione ufficiale: Comune di Conflenti – CF 00238090799
Indirizzo Postale: Via Marconi, 88040 Conflenti (CZ) - Tel. 000000000 Fax 000000000 Pec: xxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxx.xx - Indirizzo web ufficiale: xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx/
1.1.1. SOGGETTO DELEGATO ALLA PROCEDURA DI GARA :
CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA (CUC) tra i Comuni di Gizzeria, Conflenti, Decollatura Falerna, Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, Motta Santa Lucia, Xxxxxx Terinese , Platania, San Mango d'Aquino, con sede presso il Palazzo Municipale del Comune di Gizzeria (Comune Capofila) in via Albania, n°24- Gizzeria (CZ) TEL. 0000000000 , FAX: 0000000000, P.E.C.: xxx.xxxxxxxx@xxxxxxx.xx
1.2. Responsabile del Procedimento:
Geom. Xxxxxx Xxxxxxxx - Tel. 000000000 - Pec: xxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxx.xx
2. DOCUMENTI DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.A Documenti di gara
La documentazione di gara comprende:
1) Bando - Disciplinare di gara
- Allegato A 🡪 Domanda di ammissione e Dichiarazione requisiti (necessaria)
- Allegato B 🡪 Dichiarazione RTI (eventuale)
- Allegato C 🡪 Dichiarazione di avvalimento (eventuale)
- Allegato D 🡪 Dichiarazione Impresa Ausiliaria(eventuale)
- Allegato E 🡪 Dichiarazione presa visione dei luoghi e del progetto (necessaria)
- Allegato F 🡪 Dichiarazione di possesso dei requisiti tecnico-economici (necessaria)
- Allegato G 🡪 Dichiarazione segreti tecnico-commerciali (necessaria)
- Allegato H 🡪 Offerta economica (necessaria)
2) Progetto Definitivo – (interventi di riqualificazione energetica iniziali)
- A.01 - Relazione tecnica generale
- A.02 - Relazione specialistica
- A.03 - Piano Economico Finanziario - PEF
- B.01 - Inquadramento interventi di progetto
- B.02 – Schemi Quadri Elettrici
- B.03 - Particolari costruttivi
- C.01 - Elenco prezzi – Analisi prezzi
- C.02 - Computo metrico estimativo
- C.03 - Quadro economico
- D.01 - Cronoprogramma
- E.01 - Prime indicazioni per la stesura del piano di sicurezza e coordinamento
- F.01 - Studio di prefattibilità ambientale
- G.01 - Disciplinare descrittivo prestazionale
- H.01 - Capitolato Speciale d’Appalto
- I.01 – Schema di Contratto/Concessione
Il bando di gara-disciplinare ed i relativi allegati sono pubblicati e scaricabili dal sito internet della piattaforma "Piattaforma di Gestione Albo fornitori e Gare telematiche" della Centrale Unica di Committenza, all’ indirizzo xxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx . Gli atti di gara sono altresì consultabili sul sito internet del comune capofila della CUC e sul sito della stazione appaltante.
Il Progetto definitivo è consultabile presso la sede del comune di Conflenti.
2.B Chiarimenti
Eventuali richieste di informazioni complementari e/o di chiarimenti sull’oggetto e sugli atti della procedura e ogni richiesta di notizia utile per la partecipazione alla procedura o sullo svolgimento di essa devono essere presentate in lingua italiana e trasmesse alla Centrale Unica di Commitenza e alla Stazione Appaltante, per mezzo della funzione “Richiedi supporto” presente sulla piattaforma, entro il termine perentorio delle ore 18:00 del 24.08.2019.
Le risposte ai chiarimenti saranno comunicate a tutti i partecipanti alla procedura tramite e-mail e saranno pubblicate in calce alla pagina del bando e nell’area dedicata alle FAQ.
2. C Comunicazioni
Ai sensi dell’art. 76 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Tutte le comunicazioni nell’ambito della procedura di gara avverranno mediante spedizione di messaggi di posta elettronica certificata. Le comunicazioni agli utenti si danno per eseguite con la spedizione effettuata alla casella di posta elettronica certificata indicata dal concorrente ai fini della procedura telematica. Le comunicazioni sono replicate sul sito nell’area messaggistica riservata al singolo concorrente.
Il concorrente si impegna a comunicare eventuali cambiamenti di indirizzo di posta elettronica. In assenza di tale comunicazione la stazione appaltante, la Centrale Unica di Committenza e il gestore non sono responsabili dell’avvenuta mancanza di comunicazione.
Si precisa fin da ora, di controllare la validità e lo stato di attivazione dell’indirizzo PEC indicato. Eventuali comunicazioni della Centrale Unica di Committenza e/o della stazione appaltante di interesse generale, inerenti la documentazione di gara o relative a chiarimenti, vengono pubblicate sul sito xxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx nell’area riservata alla gara.
3. OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO
Selezione di una Energy Service Company (ESCo) ai fini dell’affidamento della concessione mista di beni e servizi, con contratto di prestazione per il Risparmio Energetico con garanzia di risultato (“EPC
– Energy Performance Contract”), per la riqualificazione energetica degli impianti di illuminazione pubblica indicati negli elaborati progettuali. L’affidamento comprende i servizi aggregati, necessariamente complementari tra loro, di progettazione esecutiva, esecuzione degli interventi, servizio di fornitura energia, servizio di gestione impianti e rispetto degli obiettivi di consumo massimo di energia elettrica, servizio di manutenzione ordinaria, servizio di manutenzione straordinaria1, servizio di pronto intervento, realizzazione degli interventi iniziali di riqualificazione energetica ed impiantistica. L’affidamento della concessione dei servizi indicati sono estesi anche agli impianti di “Smart City” che verranno realizzati nel contesto dell’appalto, ed ai punti luce non soggetti a interventi di riqualificazione (lampade artistiche pari a circa 160 Punti-Luce), nell’ambito del centro storico di Conflenti, mentre per quanto riguarda gli impianti delle “case sparse” (armature stradali pari a circa 50 Punti-Luce), non oggetto della presente concessione, resterà a carico dell’aggiudicatario la sola manutenzione ordinaria con oneri per l’energia elettrica e dei materiali di consumo a carico del Comune. L’intervento sarà finanziato con contratto di Partenariato Pubblico Privato (PPP), ai sensi dell’art.180 del D.Lgs 50/2016, mediante Finanziamento Tramite Terzi (FTT) ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. m), del D. Lgs. n. 115/2008 e in relazione ai principi e finalità di cui al X.Xxx 04-07-2014 n. 102.
L’affidamento si configura quale “appalto misto” di servizi e lavori cosi come da art. 28 del D. Lgs. n. 50/2016 s.m.i. con lavori di riqualificazione tecnologica finalizzata al risparmio energetico e all’implementazione della “Smart City” classificati nelle categorie seguenti ai sensi dell’art. 62 del DPR 207/2010:
• OG 10: IMPIANTI PER LA TRASFORMAZIONE ALTA/MEDIA TENSIONE E PER LA DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA IN CORRENTE ALTERNATA E CONTINUA ED IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUNIMAZIONE
1 Vedere apposito articolo del Capitolato Speciale di Appalto, riferito alla “Manutenzione Straordinaria”
Lavori e servizi | Importo | Categoria | Classifica |
Servizio di fornitura energia, servizio di gestione impianti e rispetto degli obiettivi di consumo massimo di energia elettrica, servizio di manutenzione ordinaria, servizio di manutenzione straordinaria, servizio di pronto intervento, realizzazione degli interventi iniziali di riqualificazione energetica ed impiantistica (importi al netto d’IVA) | € 494.623,80 | OG10 | II |
I lavori previsti negli “interventi iniziali” sono comunque da intendersi come accessori all’erogazione del servizio richiesto, tesi a rispettare l’obiettivo di consumo di energia elettrica ridotto rispetto allo stato attuale per tutta la durata contrattuale. Pertanto l’impresa esecutrice degli stessi dovrà essere in possesso della relativa qualificazione.
Il servizio richiesto nell’appalto è riconducibile al codice di riferimento CPV (vocabolario comune per gli appalti) 71314200-4 (Servizi di gestione energia) 50232000 (Manutenzione di impianti di pubblica illuminazione e semafori).
Il presente appalto di servizi recepisce le indicazioni della Direttiva 2012/27/UE del 25 ottobre 2012, in quanto appalto di servizi a contenuto energetico significativo che consentirà risparmi energetici a lungo termine (rif. Direttiva art. 6 comma 3).
Scopo dell’affidamento consiste in:
− il rispetto degli obiettivi di consumo energetico sia “iniziali” sia indicati annualmente dall’Amministrazione appaltante;
− il miglioramento della qualità del servizio di illuminazione pubblica anche con la finalità di conseguire un consistente risparmio energetico;
− rispetto dei requisiti di sicurezza degli impianti e delle norme vigenti in materia;
− contenimento dell’inquinamento luminoso.
3.A Procedura di scelta del contraente e criterio di selezione delleofferte
Il presente appalto e affidato mediante procedura aperta ai sensi degli art.3, comma 1 lettera sss) e art. 60 del D.Lgs. 50/2016 e successive modifiche ed integrazioni, sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95 del medesimo Decreto.
3.B Durata della concessione
La durata dell’appalto è di massimo anni 15 (quindici), contati a partire dalla data di firma dell’apposito verbale di consegna degli impianti ed avvio dell’esecuzione del contratto di servizio. La durata della concessione sarà suddivisa nelle seguenti fasi:
- FASE I per la realizzazione degli interventi di riqualificazione energetica;
- FASE II per l’effettiva gestione, conduzione e manutenzione degli impianti.
FASE I: inizia con la consegna degli impianti all’Aggiudicatario, ed ha una durata di un anno. Durante la FASE 1, la Concessionaria dovrà provvedere alla conduzione e alla manutenzione ordinaria degli impianti, e alla realizzazione del progetto esecutivo e alla prevista realizzazione completa degli interventi di riqualificazione energetica, oltre agli interventi migliorativi offerti in fase di gara.
L’Aggiudicatario dovrà provvedere, entro la scadenza dell’ultimo giorno del secondo mese riferito alla data del primo verbale di consegna, alla volturazione a proprio carico dei contatori dell'energia elettrica che alimentano gli impianti oggetto dell’appalto; i costi dell’energia relativi al periodo intercorso tra la consegna degli impianti e la data di effettiva volturazione dei relativi contatori saranno sostenuti direttamente dall’Aggiudicatario.
I lavori dovranno essere eseguiti e collaudati entro il termine ultimo previsto dal crono programma lavori, garantendo la piena funzionalità, senza interruzione, degli impianti oggetto dei lavori.
FASE II: inizia a partire dalla conclusione della FASE I e ha una durata di 14 anni. Durante la Fase II, la Concessionaria dovrà provvedere alla conduzione, alla gestione e alla manutenzione ordinaria (e straordinaria come prevista) degli impianti di illuminazione pubblica, per come individuati nel progetto esecutivo, il tutto secondo quanto prescritto e riportato nel Capitolato e nel Contratto EPC. A conclusione della FASE I, viene emesso il Certificato di Collaudo Funzionale dei lavori di riqualificazione energetica finalizzato alla verifica che gli interventi effettuati siano conformi al progetto esecutivo approvato. In caso di esito positivo, si attiva la successiva FASE II. In caso di esito negativo, verrà assegnato alla Concessionaria, con apposito verbale sottoscritto dalle parti, un congruo termine per la regolarizzazione degli interventi. In caso di ulteriore inadempimento per fatto imputabile alla Concessionaria, il Concedente ha la facoltà di richiedere la risoluzione del Contratto EPC con le modalità previste nello stesso Contratto.
3.C Valore complessivo dell’intervento di riqualificazione energetica
Il valore complessivo dell’intervento di riqualificazione energetica ("interventi iniziali"), a base d’asta, è pari a € 494.623,80 (euro quattrocentonovantaquattromilaseicentoventitre/80), di cui € 14.406,52 di oneri sulla sicurezza non soggetti a ribasso e oltre IVA come per legge. Gli oneri relativi all’incidenza della manodopera ed alla sicurezza, relativi agli interventi di riqualificazione degli impianti di illuminazione, saranno dichiarati in fase di offerta dall’Aggiudicatario ai sensi del art. 95 comma 10 del D.Lgs 50/2016.
Oltre al corrispettivo annuo suddetto, il Concessionario potrà beneficiare dei seguenti contributi:
- contributo in conto capitale regionale di € 149.958,60 IVA inclusa, previsto a parziale copertura finanziaria per gli interventi iniziali, che l’Amministrazione trasferirà al Concessionario, in acconto, in corrispondenza dei SAL emessi dalla DL e a saldo, all’emissione del Certificato di Regolare Esecuzione dei lavori di efficientamento e, comunque, a totale acquisizione del contributo Regionale.
- certificati bianchi (Titoli Efficienza Energetica TEE) per risparmio energetico per l'illuminazione pubblica. L'Appaltatore dovrà procedere alla richiesta del relativo contributo e non potrà avanzare nessuna richiesta di rimborso o modifica del canone in caso di mancata, sia totale che inferiore all'importo indicato. Con la partecipazione di gara l'operatore economico dichiara di aver preso a conoscenza di tale situazione e di aver valutato anche la situazione suddetta al fine della presentazione della relativa offerta di gara, sollevando l'Amministrazione da ogni pretesa e/o modifica del canone. Gli stessi verranno completamente ceduti al Concessionario mediante clausola da inserirsi nel contratto da stipularsi con la Stazione Appaltante e il costo per l’ottenimento degli stessi è completamente a carico del Concessionario.
Si precisa che per quanto riguarda la direzione lavori, il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione ed il collaudo funzionale degli impianti, l’Amministrazione provvede ad incaricare professionisti, secondo le procedure di selezione previste dal Codice dei contratti pubblici. Le somme necessarie per far fronte a suddetti impegni economici, sono in parte a carico del Finanziamento regionale e in parte a carico dell’Aggiudicatario. Per quanto riguarda gli accrediti che l’Aggiudicatario dovrà versare all’Amministrazione, questi dovranno essere corrisposti entro la data di fine dei lavori inerenti gli interventi iniziali. I versamenti degli accrediti saranno eseguiti secondo le modalità indicate dall’Amministrazione; nel caso di inadempienze da parte dall’Aggiudicatario, l’Amministrazione procederà con una corrispondente trattenuta dal pagamento del corrispettivo previsto per il canone annuo di servizio.
I versamenti degli accrediti, saranno eseguiti secondo le modalità indicate dall’Amministrazione. Gli interventi di riqualificazione energetica iniziali sono definiti dagli elaborati di progetto allegati.
Il presente affidamento è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della L. 136/2010.
3.D Canone Annuo a base d’Asta e valore dell’affidamento della concessione
Il Canone annuo complessivo C(i) posto a base di gara è pari a € 68.176,55 (euro sessantomilacentosettantasei/55), oltre iva 22%, per un totale € 83.175,39 (euro ottantatremilacentosettantacinque/39) IVA (22%) inclusa
Dove C(i) è così costituito:
C(i)= Qen(i) + Qman IP(i) + Qriqu
Con:
Qen(i) 🡪 quota annua iniziale del servizio di fornitura energia elettrica
Qman IP(i) 🡪 quota annua iniziale del servizio di gestione/manutenzione impianti di illuminazione pubblica
Qriqu 🡪 quota annua per servizio di riqualificazione energetica e impiantistica (interventi iniziali)
Ed il totale è così suddiviso:
Quota Canone Annuale a base d’Asta | cifre | lettere |
Qen(i) | 33.397,98 € | Euro Trentatremilatrecentonovantasette/98 |
Qman IP(i) | 6.000,00 € | Euro seimila/00 |
Qriqu | 43.777,39 € | Euro quarantatremilasettecentosettantasette/39 |
Il canone, posto a base di gara, è stato calcolato sulla base del Piano Economico Finanziario (PEF) allegato al Progetto Definitivo il quale ha un valore puramente indicativo. I concorrenti che partecipano alla gara dovranno presentare, congiuntamente alla loro offerta economica, un PEF, asseverato da uno dei soggetti di cui all'art. 183, comma 15, del d.lgs. n. 50/2016, nel quale dovranno essere definiti l’equilibrio economico e la sostenibilità finanziaria della proposta formulata.
Il valore complessivo ipotizzato della concessione, invece, è pari a € 1.247.630,85 IVA inclusa, dato dal prodotto del canone complessivo annuo, posto a base d’asta, per la durata del contratto (15 anni).
L’importo al netto dei ribassi d’asta verrà corrisposto all’Aggiudicatario mediante canoni annuali rivalutati secondo come dettagliatamente indicato all’Art. 5 “DETERMINAZIONE DEL CANONE ANNUO” del Capitolato Speciale d’Appalto.
Il corrispettivo annuo da corrispondere all’Aggiudicatario saranno determinati in base all’offerta economica fatta in fase di gara (Allegato H).
4. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 45 del D.Lgs. 50/2016 nel rispetto di quanto stabilito dagli articoli 45, 47, 48 della medesima norma, in possesso dei requisiti e capacita prescritti dai successivi articoli del presente Disciplinare, costituiti da:
a) Imprenditori individuali, anche artigiani, e le società, anche cooperative;
b) Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422, e del decreto legislativo del Xxxx xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxx 00 dicembre 1947,
n. 1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443; si applicano al riguardo le disposizioni degli artt. 47 e 48 del D.Lgs. 50/2016.
c) Consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro. I consorzi stabili sono formati da non meno di tre consorziati che, con decisione assunta dai rispettivi organi deliberativi, abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa. Si applicano al riguardo le disposizioni degli artt. 47 e 48 del D.Lgs. 50/2016.
d) Raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui alle lettere a), b) e c), i quali, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti. Si applicano al riguardo le disposizioni dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016.
e) Consorzi ordinari di concorrenti di cui all'articolo 2602 del codice civile, costituiti tra i soggetti di cui alle lettere a), b) e c) del presente comma, anche in forma di società ai sensi
dell'articolo 2615- ter del codice civile. Si applicano al riguardo le disposizioni dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016.
f) Aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell'articolo 3, comma 4- ter, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009,
n. 33. Si applicano al riguardo le disposizioni dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016.
g) Xxxxxxxx che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240. Si applicano al riguardo le disposizioni dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016.
Nel rispetto di quanto indicato nell'art. 48, comma 8, del D.Lgs. 50/2016, è consentita la partecipazione da parte dei soggetti di cui alle lettere d) ed e), anche se non ancora costituiti.
E’ inoltre consentita la partecipazione agli operatori economici con sede in altri Stati membri dell’Unione Europea, alle condizioni di cui agli artt. 45, 47 e 48 del D.Lgs. 50/2016, nonché in conformità a quanto
previsto dall’art. 62 DPR 207/2010 e dal presente Disciplinare.
Nei confronti di tutti i concorrenti trova applicazione quanto disposto dagli artt. 92 e 94 del DPR 207/2010 in tema di requisiti di qualificazione per l’esecuzione dei lavori.
5. REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Ferme restando le modalità di presentazione delle domande di partecipazione di cui oltre, i concorrenti, a pena di esclusione dalla procedura, dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti minimi di partecipazione di carattere generale, di idoneità professionale, di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale da attestare secondo le modalità indicate successivamente.
5.A Requisiti minimi di carattere generale
a.1) Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano le cause di esclusione di cui all’art. 80, commi 1, 2, 4 e 5 del D.Lgs. 50/2016. La Stazione Appaltante può escludere un operatore economico in qualunque momento della procedura qualora accerti che il concorrente si trovi, a causa di atti compiuti o omessi prima o nel corso della procedura, in una delle condizioni di esclusione di cui all’art. 80. In caso di presentazione di falsa documentazione o false dichiarazioni, la Stazione Appaltante provvede a comunicare il nominativo del partecipante all’ANAC, che, se ritiene sussistente dolo o colpa grave in relazione alla gravità e della rilevanza dei fatti oggetto di falsa comunicazione, dispone l’iscrizione del concorrente nel Casellario informatico ai fini dell’esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti in subappalto fino a due anni.
a.2) Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list” di cui al Decreto del Ministro delle Finanze del 4 maggio 1999 e al Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso, pena l’esclusione dalla gara, dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’Economia e delle Finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010, n. 78).
a.3) Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 48, comma 7, primo periodo, del D.Lgs. 50/2016, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese di rete o GEIE, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese di rete o GEIE.
a.4) I consorzi di cui all’art. 45 comma 2, lett. b) e c) del D.Lgs. 50/2016 dovranno indicare per quali consorziati il consorzio concorre. Qualora il consorzio individui quale esecutore dei lavori un altro consorzio a esso consorziato, sarà fatto obbligo a quest’ultimo di indicare il nominativo delle imprese esecutrici.
a.5) Ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 50/2016 (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), è vietato partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara; il medesimo divieto vige per i consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lettera c), del D.Lgs. 50/2016 (consorzi stabili).
a.6) E’ fatto obbligo agli operatori economici che intendono riunirsi o si sono riuniti in raggruppamento, consorzio ordinario o aggregazione di imprese di rete di indicare in sede di gara le
quote di partecipazione al raggruppamento, consorzio ordinario o aggregazione.
a.7) In conformità con l’art. 80 comma 11 del D.Lgs. 50/2016 le cause di esclusione previste nel presente articolo non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell'articolo 12- sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356 o degli articoli 20 e 24 del decreto legislativo 6 settembre 2011 n. 159, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario o finanziario, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento.
a.8) Per i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro o imprese artigiane, nonché per i consorzi stabili, i requisiti generali di ammissione devono essere in possesso, oltre che del consorzio, anche delle imprese indicate quali esecutrici del servizio; per tutti gli altri operatori economici riuniti ai sensi dell’art. 45 D. Lgs. 50/2016, il possesso dei requisiti di carattere generale di cui al presente paragrafo deve essere verificato in capo a tutte le imprese componenti.
5.B Requisiti di idoneità professionale
Per partecipare alla presente gara, le imprese devono soddisfare, i seguenti requisiti relativi alla idoneità professionale rese attraverso dichiarazioni e/o mezzi di prova e posseduti alla data di pubblicazione del bando di gara:
b.1) Ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 50/2016, sono ammessi a partecipare alla presente gara, i soggetti iscritti nel registro della Camera di Commercio, industria, Artigianato e Agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato o, per imprese non stabilite in Italia, nel registro professionale o commerciale dello stato estero in cui è stabilita l’impresa. Nell’iscrizione deve risultare un’attività esercitata inerente l’oggetto del presente appalto.
b.2) Essere una ESCo (Energy Service Company) accreditata ai sensi ai sensi dell’art.12, comma 1, del D. Lgs. 4 luglio 2014, n. 102 e della Norma UNI CEI 11352:2014, che hanno come oggetto sociale, anche non esclusivo, l’offerta di servizi integrati per la realizzazione e l’eventuale gestione di servizi energetici;
b.3) Avere maturato nel triennio precedente all’avviso, almeno 300 titoli di efficienza energetica (certificati bianchi), accreditati per la realizzazione dei progetti di efficienza energetica dell’illuminazione pubblica, ed essere presente nell’elenco degli operatori ammessi al mercato dei titoli di Efficienza Energetica del G.M.E ed avere conseguito il certificato di conformità UNICEI 11352:2014;
b.4) Avere nel proprio personale assunto la figura di un EGE (Xxxxxxx Xxxxxxxx
dell’Energia).
5.C Capacità economica e finanziaria
I soggetti interessati devono far pervenire nei termini e nei modi riportati nel Disciplinare di Xxxx ed unitamente alla domanda di partecipazione, dichiarazione attestante il possesso dei seguenti requisiti previsti dall’art. 95 del D.P.R. n. 207/2010:
a) fatturato medio relativo alle attività svolte negli ultimi cinque anni antecedenti alla pubblicazione del bando non inferiore al dieci per cento dell'investimento previsto per l'intervento;
b) capitale sociale o patrimonio netto non inferiore ad un ventesimo dell'investimento previsto per l'intervento;
c) svolgimento negli ultimi cinque anni di servizi affini a quello previsto dall'intervento per un importo medio non inferiore al cinque per cento dell'investimento previsto per l'intervento;
d) svolgimento negli ultimi cinque anni di almeno un servizio affine a quello previsto dall'intervento per un importo medio pari ad almeno il due per cento dell'investimento previsto dall'intervento.
In alternativa ai requisiti previsti ai precedenti punti c) e d), il concessionario può incrementare i requisiti previsti dal medesimo comma, punti a) e b), nella misura di 1,5 volte. Il requisito previsto dal punto b), può essere dimostrato anche attraverso il patrimonio netto.
Trova applicazione l’ art. 96 del D.P.R. 207/2010.
Qualora il soggetto che dovrà provvedere all’esecuzione dei lavori e/o quello che dovrà provvedere alla gestione dei servizi siano costituiti in forma societaria la previsione statuaria della società deve
avere una durata minima della società almeno sino al 31/12/2037.
5.D Capacità tecnico e professionale
Per partecipare alla presente gara, le imprese devono soddisfare, i seguenti requisiti relativi alla capacità tecnico professionale rese attraverso dichiarazioni e/o mezzi di prova:
d.1)possedere certificazione di conformità alla norma ISO 9001:2015 Erogazione di servizi energetici, incluse le attività di finanziamento energetico, finalizzate al miglioramento dell'efficienza energetica (EA 35, 28) Valutato secondo le prescrizioni del Regolamento Tecnico RT-05. La presente certificazione si intende riferita agli aspetti gestionali dell’impresa nel suo complesso ed è utilizzabile ai fini della qualificazione delle imprese di costruzione ai sensi dell’articolo 84 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e Linee Guida ANAC applicabili.
d.2) Il possesso delle attestazioni SOA per la categoria OG10 classifica II
d.3) possedere e comprovare i requisiti descritti dalla norma UNI CEI 11352:2014 per progettare, eseguire, gestire e monitorare gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica;
In caso di RTI, consorzi ordinari, reti di imprese o GEIE (costituiti o costituendi), i requisiti di capacità tecnica e organizzativa dovranno essere possedute dall’RTI, dal consorzio, dalla rete di imprese o dal GEIE nel suo complesso.
Avvalimento
Il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 45 D. Lgs. 50/2016, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale indicati nei precedenti articoli 5.C (Capacità economica e finanziaria) e 5.D (Capacita tecnico e professionale) avvalendosi dei requisiti di altro soggetto. A tal fine, trova applicazione l’art. 89 D. Lgs. 50/2016.
I requisiti di carattere generale di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016 devono essere posseduti sia dal
concorrente che dall’impresa ausiliaria.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia si applicano sia al concorrente che al soggetto ausiliario. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, ovvero che partecipino sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
6. MODALITA’ DI VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
La verifica del possesso dei requisiti generali, di idoneità professionale, di capacità economica e finanziaria, di capacità tecnico e professionale, di garanzia della qualità, avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS, reso disponibile dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC).
Tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono registrarsi al sistema AVCpass accedendo all’apposito link sul portale ANAC (xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx - servizi on line – AVCpass operatore economico), secondo le istruzioni ivi contenute.
L’operatore economico, dopo la registrazione ed autenticazione al sistema AVCpass, indica al sistema il codice CIG della procedura di affidamento cui intende partecipare. Il sistema genera un codice “PassOE” che il concorrente dovrà inserire nella busta contenente la documentazione amministrativa.
La Stazione Appaltante si riserva comunque la facoltà di chiedere in qualsiasi momento della procedura ai partecipanti la prova dei requisiti di partecipazione tramite l’esibizione della documentazione probatoria indicata dagli artt. 83 ed 86 D. Lgs. 50/2016 e dagli articoli del Disciplinare di gara.
Gli operatori economici provenienti da altri Stati membri possono avvalersi della presentazione di
mezzi di prova equivalenti.
7. SOPRALLUOGO
Ai fini della partecipazione alla gara è obbligatorio, pena l’esclusione, prendere visione del progetto definitivo e degli impianti su cui è previsto lo svolgimento del servizio, con lo scopo di prendere esatta cognizione delle condizioni che possono influire sulla formulazione dell’offerta medesima.
A detto sopralluogo saranno ammessi il titolare o legale rappresentante dell’operatore economico, o
il direttore tecnico dell’operatore economico che dovranno presentarsi muniti di proprio documento di identità, o un dipendente dell’impresa munito di proprio documento di identità e di idonea delega sottoscritta dal legale rappresentante. La figura incaricata dei sopralluoghi potrà essere accompagnata, nell’esecuzione degli stessi, anche da personale tecnico di fiducia. Chi effettua i sopralluoghi non potrà rappresentare più di un concorrente.
In caso di raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, il sopralluogo può essere effettuato da un incaricato per tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati, purché munito della delega di tutti detti operatori; in caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile, il sopralluogo deve essere effettuato a cura del consorzio, oppure da un componente esecutore del servizio munito di delega da parte del consorzio.
La visita di sopralluogo, dovrà essere effettuata esclusivamente previo appuntamento telefonico con l’ufficio del Settore Lavori pubblici del Comune di Conflenti ai numeri Tel. 0968/64054 oppure PEC: xxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxx.xx.
L’attestazione di avvenuto sopralluogo (Allegato E) dovrà essere inserita nella “Busta A – Documentazione Amministrativa”.
Al soggetto che avrà svolto il suddetto sopralluogo verrà rilasciata un’unica attestazione (Allegato E) di avvenuto sopralluogo a nome dell’unico concorrente per il quale egli potrà presentarsi.
8. SUBAPPALTO E VARIANTI
E’ assolutamente vietata ogni ipotesi di cessione contrattuale.
In ordine ai subappalti, che dovranno essere comunque preventivamente autorizzati dalla stazione appaltante, si richiama in particolare la piena osservanza delle disposizioni previste dall'art. 105 del D.Lgs n. 50/2016, pertanto sarà subappaltabile l’importo massimo del 40% dell’appalto.
E' fatto comunque divieto espresso all'aggiudicatario di subappaltare lavorazioni ad imprese che hanno partecipato alla stessa gara. L'affidamento in subappalto, di qualsiasi parte dell'opera, sarà autorizzato solo se l'Impresa aggiudicataria presenterà apposita istanza e:
- provvederà al deposito di copia del contratto di subappalto presso l’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Conflenti almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle prestazioni oggetto del subappalto;
- documenterà, in capo al subappaltatore, il possesso dei requisiti previsti dall'art. 105 del D. Lgs. n. 50/2016;
- presenterà dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell'art. 2359 del codice civile con l'impresa affidataria del subappalto.
Sono ammesse varianti disciplinate dall’art. 106 del D.Lgs.vo n. 50/2016.
9. CAUZIONI E COPERTURE ASSICURATIVE
Garanzia a corredo dell’offerta pari al 2% dell'importo stimato del contratto con validità 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione dell’offerte, rinnovabile di ulteriori 180 giorni, su richiesta della Amministrazione Aggiudicatrice.
Poiché fra i requisiti di partecipazione è richiesta la Certificazione di qualità secondo la norma ISO 9001, l’offerta deve essere corredata, da una “garanzia provvisoria” cosi come previsto dall’art. 93 D.Lgs. 50/2006 pari al due per cento dell’importo a base di gara ridotto del 50% e, per tutti i partecipanti al presente confronto concorrenziale.
L’importo a titolo di cauzione può essere ridotto: di un ulteriore 30%, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del Regolamento CE n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2009; oppure, di un ulteriore 20% (eventualmente anche cumulabile con le riduzioni di cui sopra) per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENI SO 14001.
La garanzia fideiussoria, a favore del Comune di Conflenti, deve essere presentata, a scelta dell'offerente, mediante fideiussione bancaria o assicurativa, o in una delle altre forme indicate dall'art. 93 del D.Lgs. 50/2016, ed in ogni caso deve essere corredata, a pena di esclusione, dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
La garanzia fideiussoria deve essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai
requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del Decreto Legislativo 1° settembre 1993,
n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa dovranno espressamente prevedere:
− la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività
entro quindici giorni a semplice richiesta della Stazione Appaltante;
− la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del Codice civile;
− la validità per almeno 180 gg. decorrenti dalla data di presentazione dell’offerta.
In caso di partecipanti con idoneità plurisoggettiva non ancora costituiti, la polizza fideiussoria o assicurativa deve essere intestata a tutte le imprese che intendono costituire il raggruppamento e deve essere sottoscritta da tutti i partecipanti al raggruppamento medesimo.
Rappresentano cause di esclusione una cauzione non sottoscritta dal garante ovvero sprovvista dell’indicazione del soggetto garantito.
Per fruire delle riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, D. Lgs. 50/2016, il concorrente è tenuto a segnalare il possesso della specifica qualificazione o certificazione complementarmente alla presentazione della garanzia. Si precisa che:
-in caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo orizzontale, sensi dell’art. 48, comma 2, lett. d) del D.lgs. 50/2016, o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, comma 2, lett. e), del D.Lgs. 50/2016, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso della certificazione indicata per poter ottenere la riduzione;
-in caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo verticale, nel caso in cui solo alcune tra le imprese che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso della certificazione, il raggruppamento stesso può beneficiare di detta riduzione, in ragione della parte delle prestazioni contrattuali che ciascuna impresa raggruppata e/o raggruppanda assume nella ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del raggruppamento;
-in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del D.lgs. 50/2016, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio. Ai sensi dell’art. 93, comma 6, del D.lgs. 50/2016, la garanzia provvisoria verrà svincolata all’Aggiudicatario automaticamente al momento della stipula del contratto, mentre agli altri concorrenti, ai sensi dell’art. 93, comma 9, del medesimo Decreto, verrà svincolata entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
L’offerta dovrà essere altresì corredata, dalla dichiarazione rilasciata da un istituto bancario oppure da una compagnia di assicurazioni oppure da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 106 del D.Lgs. n. 385/1993, che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che è sottoposto a revisione contabile da parte di una società di revisione, contenente (i) l’impegno, ai sensi dell’art. 93 comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016, a rilasciare in favore del comune di Conflenti, qualora l’impresa concorrente risultasse affidataria, una garanzia fideiussoria, pari al 10% del Valore dell’Investimento al netto d’IVA, a garanzia della corretta esecuzione dei Lavori e alla realizzazione dell'Opera (la “Garanzia di Esecuzione”), (ii) l’impegno a rilasciare in favore del comune di Conflenti, qualora il concorrente risultasse affidatario, e una garanzia fideiussoria, pari al Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx, come risultante dall’offerta tecnica ed economica del Disciplinare di Gara, a copertura delle proprie obbligazioni contrattuali relative alla Fase di Gestione (la “Garanzia di Gestione”). L’importo di tali cauzioni non deve essere indicato, a pena di esclusione, per non inficiare la segretezza dell’offerta economica.
L’aggiudicatario dovrà fornire in sede di stipula e di esecuzione del Contratto di EPC, le garanzie e coperture assicurative indicate nella dichiarazione, pena la decadenza dall’affidamento e le altre conseguenze previste dalla normativa vigente.
10. PAGAMENTO A FAVORE DI ANAC
Ai sensi dell’art. 1, commi 65 e 67, della L. 266/2005, i concorrenti sono tenuti a versare il contributo
di euro 35,00 in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) secondo le modalità di cui alla Delibera n. 163 del 22 dicembre 2015 e alle istruzioni operative consultabili all’indirizzo web xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XxxxxxxxXxxxxxxxxxxXxxxxxxxxx.
Il pagamento del predetto contributo deve essere effettuato, pena esclusione, prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte.
Per i soli operatori economici esteri, è possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788 - BIC: XXXXXXXXXXX) intestato all’Autorità Nazionale Anticorruzione. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante (p.e. VAT number) e il CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare.
L’operatore economico estero deve allegare all’offerta, pena esclusione, la ricevuta del bonifico effettuato.
Si invitano in ogni caso i concorrenti a consultare il sito per verificare eventuali aggiornamenti e/o rettifiche a cura dell’Autorità.
11. TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
I soggetti interessati a partecipare all’appalto in oggetto devono far pervenire la propria offerta TELEMATICA sul portale della xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx entro il termine perentorio delle ore 12:00 del giorno 02.09.2019 a pena di esclusione.
Il plico virtuale, dovrà essere presentato mediante la procedura telematica, nelle tre modalità “Busta A – Documentazione amministrativa, “Busta B – Offerta tecnica”, “Busta C – Offerta economica”, Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
- devono essere rilasciate ai sensi degli art. 38, 46 e 47 del DPR 445/2000, in carta semplice e sottoscritte dal legale rappresentante o da altro soggetto con potere di impegnare contrattualmente il concorrente stesso, con firma digitale;
- devono essere corredate da copia fotostatica di documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore. Si precisa che per ogni dichiarante è sufficiente una sola copia di documento di identità da allegarsi all’ “Istanza di ammissione alla gara”;
- devono essere sottoscritte, a pena di esclusione, dal rappresentante legale del concorrente;
- nel caso di associazione temporanea o di consorzio non ancora costituito, la domanda deve essere sottoscritta, a pena esclusione, da tutti i soggetti che costituiranno la predetta associazione o consorzio;
- possono essere sottoscritte dal legale rappresentante, ovvero procuratore, ed in tal caso il concorrente è tenuto ad allegare copia conforme all’originale della relativa procura;
- devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, in consorzio ordinario, in aggregazione di imprese di rete, eventuali imprese ausiliarie o eventuali imprese collegate o controllate che eseguiranno i lavori, ognuno per quanto di propria competenza.
La documentazione da produrre, se non richiesta in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi degli art. 18 e 19 del DPR 445/2000.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, ai sensi dell’art. 83, comma 3 del D.Lgs. 50/2016.Tutta la documentazione sarà prodotta in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana.
Le dichiarazioni saranno redatte, preferibilmente, sui modelli allegati al presente disciplinare. Si precisa che la mancanza o l’irregolarità sostanziale anche di uno solo dei documenti e/o dichiarazioni essenziali richiesti comporterà l’esclusione dalla gara, fatta salva l’applicazione delle disposizioni di cui all’art. 83 comma 9 del D.Lgs. 50/2016 (“soccorso istruttorio”): in tale evenienza il concorrente che vi ha dato causa sarà tenuto al pagamento, a favore della Centrale unica di Committenza, della sanzione pecuniaria pari all’1 per mille del valore della gara, gli verrà assegnato un termine non superiore a 10 giorni, affinché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto ed i soggetti che le devono rendere, da presentare contestualmente al documento comprovante l’avvenuto pagamento della sanzione, a pena di esclusione. La sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione. Decorso inutilmente il termine, il concorrente verrà escluso dalla procedura di gara. Si precisa che, in merito alla procedura prevista nel citato art.
83 comma 9 del D.Lgs. 50/2016, non potranno essere sanate carenze riguardanti la
documentazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica.
11.A Contenuto telematico della “Busta A – Documentazione amministrativa”
Il Concorrente debitamente registrato al Sistema accede con le proprie Chiavi di accesso nell’apposita sezione “Partecipazione” relativa alla presente procedura accedendo al sito internet, all’indirizzo xxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx .
Nell’apposito step “Documenti amministrativi", nell'area di partecipazione alla gara, il Concorrente, a pena di esclusione, dovrà allegare la documentazione amministrativa. Devono essere allegati, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
A. DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA GARA E DICHIARAZIONE A CORREDO DELL’OFFERTA, redatta in base al modello predisposto dalla CUC e in lingua italiana, l’Allegato A sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente e redatta secondo gli schemi predisposti dalla stazione appaltante; nel caso di concorrente costituito da associazione temporanea o consorzio non ancora costituito la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno la predetta associazione o consorzio; alla domanda; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va allegata la relativa procura;
LA DOMANDA DEVE ESSERE FIRMATA DIGITALMENTE, pena esclusione, dal titolare o legale rappresentante o procuratore del concorrente.
Si precisa che la firma digitale apposta sulla domanda di ammissione alla gara e dichiarazione a corredo dell’offerta, assolve l’obbligo di allegare la copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.
B. DGUE (documento di gara unico europeo) (documento obbligatorio da presentare a pena esclusione) di cui all’art. 85 del D.lgs. n. 50/2016 in attuazione dell’art. 59 direttiva 2014/24/UE (appalti pubblici settori ordinari):
Tale documento è finalizzato alla dimostrazione del possesso di ordine generale e speciale di cui rispettivamente all’art. 80 e 83 del D:Lgs. n. 50/2016 e deve essere compilato nel rispetto delle seguenti disposizioni:
- regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016 (pubblicato in GUUE L 3/16 del 6 gennaio 2016;
- Circolare del Ministero delle Infrastrutture e trasporti 18 luglio 2016, n. 3 a titolo “Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE) approvato dal regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016 (G.U. n. 174 del 27 luglio 2016);
Si precisa che gli operatori economici stabiliti in altri stati membri, qualora non in possesso della certificazione SOA, nella parte IV sezione C punto 13 dovranno dichiarare quanto segue:
- si è in possesso dei requisiti d'ordine speciale previsti dal d.P.R. n. 207/2010 s.m.i. accertati, ai sensi dell'art. 62 dello stesso decreto, idonei a surrogare la certificazione SOA richiesta dal bando di gara secondo le norme vigenti nel proprio paese di stabilimento e precisamente:
l’indicazione dell’autorità attestante, il numero del certificato, la data, la validità dello stesso e la qualifica alla quale si riferisce l’attestazione e se tale attestazione di qualificazione comprende tutti i criteri di selezione richiesti per il possesso dei requisiti speciali;
Come stabilito dall’art. 85 del Codice dei contratti, dal 18 aprile 2018 il DGUE è fornito esclusivamente in forma elettronica. Pertanto seguire le istruzioni presenti.
1. Scaricare sulla propria postazione il file espd-request.xml disponibile sulla piattaforma telematica xxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx nella pagina relativa al presente bando di gara nel riquadro “Documentazione gara” ;
2. Collegarsi all’indirizzo xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxx-xxxxxxxxx/xxxx/xxxxxx?xxxxxxx
3. Selezionare “sono un operatore economico”
4. Selezionare “Importare un DGUE”;
5. Selezionare il file .xml scaricato e importare il file;
6. Compilare i vari step previsti dal portale. All’indirizzo
xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/00000/xxxxxxxxxxx/0/xxxxxxxxxxxx/xx/xxxxxxxxxx /pdf sono disponibili le risposte alle domande frequenti sulla compilazione del DGUE;
7. Giunti all’ultimo passaggio, cliccare su “Quadro Generale”, il sistema restituisce un’anteprima del modello compilato.
8. Controllare attentamente che i dati inseriti siano corretti e premere “Scaricare nel formato” e selezionare “entrambi”;
9. Salvare sulla propria postazione di lavoro i due file (uno di nome espd-response.pdf e uno espd- response.xml) e firmare digitalmente il solo file espd-response.pdf;
10. Salvare i due file (xml e pdf, il pdf firmato digitalmente) e caricarli sulla piattaforma nella sezione dedicata al DGUE;
IL DGUE in pdf DEVE ESSERE FIRMATO DIGITALMENTE, pena esclusione, dal titolare o legale rappresentante o procuratore del concorrente.
C. DICHIARAZIONE DI RTI GIA’ COSTITUITO/NON ANCORA COSTITUITO ( secondo l’Allegato B - solo nel caso di associazione o consorzio o GEIE già costituito) . DOCUMENTO PER IL QUALE VI E’ L’OBBLIGO DI APPORRE LA FIRMA DIGITALE SULLO STESSO;
D. CAUZIONE PROVVISORIA DI CUI ALL’ARTICOLO 93 del Dlgs. 50/2016 e s.m.i. pari al 2% dell’importo dell’investimento -Quietanza del versamento ovvero fideiussione bancaria o polizza assicurativa oppure polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, in originale, relativa alla cauzione provvisoria. La garanzia deve avere efficacia per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta, e sia corredata dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta della stazione appaltante nel corso della procedura, per la durata indicata nel bando, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione, ai sensi dell’art. 93 comma 5 del D.lgs 50/2016. La garanzia è restituita ai concorrenti non aggiudicatari, dopo l’aggiudicazione provvisoria, ed al concorrente aggiudicatario all’atto della stipula del contratto; tali documentazioni devono contenere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. L'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, può essere ridotto nelle percentuali indicate dall’art. 93, comma 7 del D.lgs. n. 50/2016 qualora il concorrente sia in possesso dei requisiti prescritti dal medesimo comma 7. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti. A norma dell’art. 93, comma 8, del D.Lgs. n. 50/2016 l'offerta deve essere altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all'articolo 103 e 105 dello stesso X.Xxx. n. 50/2016, qualora l'offerente risultasse affidatario. DOCUMENTO PER IL QUALE VI E’ L’OBBLIGO DI APPORRE LA FIRMA DIGITALE SULLO STESSO.
E. CONTRIBUTO ANAC.Ricevuta di pagamento ottenuta dal candidato all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione a seguito del pagamento on line sul Servizio di Riscossione del versamento della quota contributiva a favore dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, di cui all'art. 1, commi 65 e 67, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266 ovvero originale dello scontrino rilasciato dai punti di vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. Il versamento dovrà essere effettuato con le modalità previste dalla delibera dell'Autorità del 5 marzo 2014.
In caso di ATI o Consorzio o GEIE già costituito o da costituirsi il versamento è unico ed eseguito dalla capogruppo; DOCUMENTO PER IL QUALE NON VI E’ L’OBBLIGO DI APPORRE LA FIRMA DIGITALE SULLO STESSO;
F. IN CASO DI AVVALIMENTO deve essere prodotta tutta la documentazione prevista dall'art. 89,
comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016. e nello specifico:
a) eventuale attestazione SOA del concorrente e attestazione SOA dell'impresa ausiliaria;
b) dichiarazione del concorrente attestante l'avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell'impresa ausiliaria, anche mediante DGUE;
c) dichiarazione sottoscritta da parte dell'impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest'ultima dei requisiti generali di cui all'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento;
d) dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria con cui quest'ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
e) dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell'art. 45 del D.Lgs. n. 50/2016 s.m.i.;
g) in originale o copia autentica, il contratto, in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto. Tale contratto deve riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente:
1) oggetto: le risorse e i mezzi prestati in modo determinato e specifico;
2) durata;
3) ogni altro utile elemento ai fini dell’avvalimento;
NON VI E’ L’OBBLIGO DI FIRMARE DIGITALMENTE I SOPRA CITATI DOCUMENTI RELATIVI ALL’AVVALIMENTO.
G. DICHIARAZIONE PRESA VISIONE confermata dal Responsabile Unico del Procedimento (o suo delegato) con la quale si attesta che la ditta candidata ha preso visione dei luoghi oggetto dell’intervento (vedi allegato E) La presa visione dei luoghi avverrà previo appuntamento telefonico con il Responsabile Unico del Procedimento. Per la ditta, detta dichiarazione dovrà essere sottoscritta dal titolare, da un legale rappresentante dell’impresa o da un direttore tecnico (la mandataria nel caso di imprese riunite), (muniti di certificato della C.C.I.A.A. o attestazione SOA, comprovante la propria posizione nell’ambito dell’impresa), ovvero dipendente o collaboratore qualificato munito di apposita delega, rilasciata dal titolare o dal legale rappresentante;
DOCUMENTO PER IL QUALE NON VI E’ L’OBBLIGO DI APPORRE LA FIRMA DIGITALE SULLO STESSO;
I. “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3.2 delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’Autorità di vigilanza ;
N.B. Il “PASSOE” qualora non sia stato presentato congiuntamente alla domanda di parteciapazione alla gara, dovrà comunque essere presentato, su richiesta della stazione appaltante, a pena di esclusione dalla gara.
DOCUMENTO PER IL QUALE NON VI E’ L’OBBLIGO DI APPORRE LA FIRMA DIGITALE SULLO STESSO;
J. AUTOCERTIFICAZIONE POSSESSO REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICO-FINANZIARIO E TECNICO ORGANIZZATIVO-(vedi allegato F)
DOCUMENTO PER IL QUALE VI E’ L’OBBLIGO DI APPORRE LA FIRMA DIGITALE SULLO STESSO;
N.B.: Per le dichiatazioni per le quali non è necessaria la firma digitale, compilare, firmare con firma autografa e allegare documento di identità del sottoscrittore, pena esclusione, scannerizzare;
Per i documenti per i quali non è necessaria la firma digitale, scannerizzare e caricare sul sistema (es. Attestazione SOA);
La Stazione Appaltante ai sensi dell’art. 85 comma 1 del D.lgs. n. 50/2016 accetta la presentazione del DGUE (Documento di gara unico europeo) da parte degli operatori economici partecipanti. In tal caso, il DGUE.
11.B Contenuto telematico della “Busta B – Offerta tecnica qualitativa”
Nell’apposito step “offerta tecnica” sulla piattaforma, il Concorrente, a pena di esclusione, dovrà caricare la propria offerta tecnica.
Per completare l’inserimento dell’offerta economica il concorrente dovrà inserire nel campo “Offerta tecnica” i seguenti documenti, pena esclusione
sc 1.1: Sistema di monitoraggio, telecontrollo e protezione per impianti di illuminazione pubblica Migliorie offerte, del sistema di monitoraggio, telecontrollo e protezione (protezione da scariche atmosferiche, stabilizzazione della tensione al fine di aumentare la durabilità degli impianti) degli impianti di illuminazione pubblica, rispetto a quanto indicato nell’allegato progetto definitivo che rappresenta il minimo prestazionale. Il sistema offerto potrà essere composto da dispositivi installati semplicemente a livello di quadro elettrico di comando e protezione, oppure anche con dispositivi installati su ogni punto luce facente capo al quadro già interessato (quindi a tutto il singolo impianto). Ai fini dell’integrazione del sistema nel contesto del presente appalto, la visione del sistema dovrà essere possibile, tramite accesso web, anche dal personale preposto dell’Amministrazione appaltante. Si ricorda che il sistema deve essere comprensivo anche di ogni licenza software necessaria, e che alla fine del periodo di concessione dovrà essere trasferita alla stazione appaltante.
Documentazione richiesta:
1. Relazione tecnico - descrittiva con massimo di 20 facciate (formato A4, Arial 12). Nella relazione dovrà essere descritta l’architettura del sistema, gli elementi e/o le caratteristiche del funzionamento dell’impianto oggetto di monitoraggio, il funzionamento degli apparati di comunicazione, descrizione del software di monitoraggio e telecontrollo, l’eventuale segnalazione di anomalie, l’archiviazione dati monitorati e delle eventuali segnalazioni, applicazione del sistema in merito alle specifiche esigenze del servizio oggetto del presente appalto e degli obiettivi di contenimento dei consumi di energia elettrica.
2. Riferimenti planimetrici con indicanti i quadri elettrici di comando e protezione, i punti luce (apparecchi di illuminazione) interessati della miglioria tecnica offerta. Tabelle con l’elenco delle parti di impianto interessati dall’installazione e la loro quantificazione;
3. Schede tecniche e certificati dei dispositivi che compongono il sistema offerto come miglioria;
4. Schemi di installazione dei dispositivi del sistema offerto all’interno dei quadri elettrici, degli apparecchi di illuminazione o di altre parti degli impianti.
sc 1.2: Apparecchi di illuminazione e dispositivi di regolazione del flusso luminoso
Migliorie offerte sulla tipologia degli apparecchi di illuminazione a LED, e del sistema di riduzione del flusso luminoso rispetto a quanto indicato nell’allegato progetto, che rappresenta il minimo prestazionale. Le migliorie proposte dovranno essere orientate alla valorizzazione di quanto indicato nel seguente elenco:
- Qualità, durabilità e tecnologia delle apparecchiature a LED e dei sistemi di riduzione del flusso luminoso offerti, in termini di miglioramento del rendimento, durata vita del modulo LED (non inferiore a 60.000 ore L80);
- Certificazione dell'apparecchio ENEC, descrizione e codice identificativo del prodotto, dati della sorgente luminosa, dati del laboratorio fotometrico, matrice fotometrica, scheda tecnica dell'apparecchio richiesti dal presente documento, classificazione IPEA, indice di resa cromatica.
Le caratteristiche indicate nell’offerta migliorativa dovranno essere certificate da Ente terzo. Documentazione richiesta
1. Relazione tecnico-descrittiva, con Xxxxxxx di 10 facciate (Formato A4, Arial 12), delle tipologie di installazioni. Integrazione degli apparecchi di illuminazione e dispositive di regolazione; modalità impostazione e modifica dei programmi orari sui singoli dispositivi.
2. Schede tecniche e certificazioni del costruttore degli apparecchi illuminanti offerti; I dati nelle schede tecniche dovranno essere inseriti in una tabella comparative finalizzata a verificare la corrispondenza dei requisiti indicati per gli apparecchi illuminanti nel documento all’Allegato Progetto;
3. Schede tecniche dei dispositivi di riduzione di flusso con indicazione dei programmi orari che possono essere impostati e potenza assorbita ai vari livelli di regolazione.
4. Relazione di calcolo illuminotecnica (Formato A4, Arial 12).
sc 1.3: Miglioramento dello stato delle linee elettriche
Indicare le ottimizzazioni proposte al fine di migliorare lo stato delle linee elettriche, e per superare lo stato di inquinamento visivo del contesto urbano rispetto a quanto già previsto in progetto.
Documentazione richiesta:
1. Relazione tecnico - descrittiva con massimo di 10 facciate (formato A4, Arial 12). Nella relazione dovranno essere descritte le soluzioni migliorative proposte.
2. Riferimenti planimetrici indicanti le linee elettriche interessate dalla miglioria tecnica offerta, su tavole equivalenti ad un massimo di 16 facciate A4 (es. n° 2 tavole formato A1; n° 4 tavole formato A2). Tabelle con l’elenco delle parti di impianto interessati dall’installazione e la loro quantificazione.
3. Schede tecniche dei dispositivi che compongono il sistema offerto come miglioria.
sc 1.4: Adeguamento strutturale di sostegni e/o pali di illuminazione esistenti e degradati
Indicare le ottimizzazioni proposte al fine di migliorare lo stato dei sostegni e/o pali di illuminazione degradati rispetto a quanto già previsto in progetto.
Documentazione richiesta:
1. Relazione tecnico - descrittiva con massimo di 5 facciate (formato A4, Arial 12). Nella relazione dovrà essere descritta la quantità e tipologia di elementi degradati da sostituire come soluzione migliorativa proposta.
2. Riferimenti planimetrici indicanti le linee elettriche interessate dalla miglioria tecnica offerta, su tavole equivalenti ad un massimo di 16 facciate A4 (es. n° 2 tavole formato A1; n° 4 tavole formato A2). Tabelle con l’elenco delle parti di impianto interessati dall’installazione e la loro quantificazione;
3. Schede tecniche dei sostegni e/o pali di illuminazione offerti in sostituzione come miglioria.
sc 1.5: Garanzia dei prodotti relativi agli apparecchi di illuminazione.
Indicare la garanzia offerta sugli apparecchi di illuminazione. La garanzia proposta è da intendersi sull’intero apparecchio.
sc 1.6: Miglioramento illuminazione nelle zone rurali
Al fine di migliorare l’illuminazione delle zone rurali, non oggetto d’intervento, indicare il numero di centri luminosi di cui si dichiara la disponibilità ad operare interventi mirati al risparmio energetico mediante l’utilizzo di Kit Fotovoltaici. I centri luminosi che potranno essere oggetto d’intervento sono individuati dall’Amministrazione Concedente (vedere progetto definitivo) nel numero massimo di 50. Documentazione richiesta:
1. Relazione tecnico - descrittiva con massimo di 10 facciate (formato A4, Arial 12). Nella relazione dovrà essere descritta la quantità e tipologia dei Kit Fotovoltaici offerti come soluzione migliorativa proposta.
2. Schede tecniche e certificazioni dei dispositivi offerti come miglioria.
sc 1.7: Entità del risparmio energetico:
Indicare il miglioramento dell’efficienza energetica dell’impianto, espressa in kWh/annui, rispetto ai consumi di energia quantificati negli elaborati di progetto che rappresenta il minimo prestazionale. Il confronto dovrà essere fatto a parità di ore di funzionamento dell’impianto di illuminazione rispetto a quanto indicato in progetto.
Documentazione richiesta:
1. Relazione tecnico - descrittiva con massimo di 10 facciate (formato A4, Arial 12). Nella relazione dovrà essere descritto e calcolato il risparmio conseguibile a seguito dei miglioramenti
proposti, e dovrà essere inserita una tabella finalizzata al raffronto dei risultati conseguibili rispetto ai dati calcolati nel progetto allegato.
sc 1.8: Migliorie “Smart city”:
Indicare le migliorie proposte per l’erogazione dei servizi per la collettività in ottica smart city, rispetto a quanto indicato nel progetto definitivo che rappresenta il minimo prestazionale.
Documentazione richiesta:
1. Relazione tecnico - descrittiva con massimo di 10 facciate (formato A4, Arial 12). Nella relazione dovrà essere descritta la soluzione migliorativa proposta.
2. Schede tecniche e certificazioni dei dispositivi offerti come miglioria.
sc 1.9: Organizzazione e qualità del servizio di gestione e manutenzione
Descrizione dettagliata con l'indicazione del modello gestionale manutentivo proposto, l'organizzazione aziendale che sarà a supporto, tempestività ripristino guasti.
Documentazione richiesta:
1. Relazione tecnico - descrittiva con massimo di 30 facciate (formato A4, Arial 12). Nella relazione dovrà essere descritto il modello gestionale manutentivo proposto l'organizzazione aziendale che sarà a supporto, tempestività ripristino guasti.
L’Offerta Tecnica non deve recare alcun riferimento ai prezzi o al ribasso d’asta.
Per la sottoscrizione dell’offerta tecnica, valgono le medesime regole in precedenza esplicitate per la compilazione dell’istanza di ammissione alla gara.
Nell’offerta dovranno essere compresi anche tutti i lavori propedeutici e necessari alla realizzazione “a regola d’arte” degli interventi facoltativi proposti; in ogni caso tali lavori sono da considerarsi a carico dell’Aggiudicatario. Gli interventi migliorativi offerti saranno da prevedere nella fase di progettazione esecutiva della variante migliorativa al progetto esecutivo degli “interventi iniziali” (vedi Allegato Progetto Definitivo). Il Concorrente, pertanto, nell’offerta proposta dovrà considerare lo stato dei luoghi e degli impianti, dovrà individuare e valutare anche tutte le lavorazioni propedeutiche e complementari, necessarie alla messa in funzione o alla realizzazione dell’intervento di riqualificazione.
Tutte le opere dovranno essere realizzate seguendo le vigenti norme nazionali e regionali, in particolare quelle in materia di efficienza energetica.
L’intero sviluppo progettuale di quanto offerto sarà a carico dell’Aggiudicatario.
Interventi aggiuntivi e variazioni rispetto a quanto indicato nel Progetto Definitivo, oltre quelle consentite dal presente disciplinare, non danno diritto ad alcun punteggio.
Le proposte dovranno essere numerate riportando la sigla corrispondente allo specifico requisito trattato come riportato nella tabella precedente (es. proposta n. sc.1.1).
Si precisa che, qualora la documentazione fornita sia considerata insufficiente e/o inadeguata al fine di rappresentare in modo compiuto la proposta formulata, non verranno attribuiti i punteggi ad essa riferiti. La Documentazione sopra richiesta dovrà essere presentata secondo le seguenti prescrizioni:
-Se costituita da fogli amovibili, dovrà essere firmata in ogni pagina dal/i legale/i rappresentante/i della/e ditta/e offerente/i; e ammessa la firma estesa sulla prima e ultima pagina di ogni documento e la sigla delle iniziali nelle pagine intermedie.
-Qualora sia costituita da fogli inamovibili, resi tali mediante idonea sigillatura, e ammessa la sola
firma estesa del/i legale/i rappresentante/i della/e ditta/e offerente/i sulla prima e/o sull’ultima pagina di ogni documento.
Per tutti gli elaborati per i quali sia prescritto un numero massimo di facciate, queste dovranno essere numerate in ordine progressivo; nel conteggio si intendono esclusi eventuali copertine e indici.
Si precisa che, qualora il concorrente presenti elaborati che non rispettino il numero massimo di facciate sopra prescritto, la Commissione di aggiudicazione non terrà conto, ai fini dell’attribuzione del punteggio, del contenuto delle eventuali facciate eccedenti il numero massimo.
Nel caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo, aggregazione di imprese di rete o da un consorzio non ancora costituiti, i suddetti documenti dovranno essere sottoscritti dai rappresentanti legali di tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento, aggregazione di imprese o consorzio.
Nel caso di consorzi di cui all'art. 45, comma 2, lett. b) e c), del D.Lgs. 50/2016 la predetta documentazione dovrà essere sottoscritta anche da ciascuna delle imprese consorziate per le quali il consorzio abbia dichiarato di concorrere.
La documentazione dovrà essere, altresì, sottoscritta da eventuali imprese collegate o controllate che eseguano in tutto o in parte del servizio.
Ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a) del D.Lgs. 50/2016, l’Offerta tecnica dovrà contenere l’eventuale indicazione espressa dalle parti che costituiscono, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali e i correlati riferimenti normativi, e che, pertanto, necessitano di adeguata e puntuale tutela in caso di accesso agli atti da parte di terzi, ai sensi della
L. 241/1990. Si precisa, comunque, che ogni decisione ultima in merito alle valutazioni della riservatezza delle offerte sarà di competenza della Stazione Appaltante.
L’offerta tecnica dovrà essere inserita, nell’apposita “area” del portale della CUC Xx.Xx. inerente l’offerta tecnica.
11.C Contenuto telamatico della “Busta C – Offerta economica quantitativa”
Nell’apposito step “offerta economica” sulla piattaforma, il Concorrente, a pena di esclusione, dovrà caricare la propria offerta economica.
Per completare l’inserimento dell’offerta economica il concorrente dovrà inserire nel campo “Offerta economica” i seguenti documenti debitamente compilati, pena esclusione:
A. MODULO OFFERTA ECONOMICA, con il ribasso percentuale sul canone complessivo annuo posto a base di gara. L'offerta dovrà essere formulata utilizzando l’Allegato H, il concorrente dovrà indicare i prezzi offerti compilando le rispettive celle, esprimendo i valori offerti (sia del canone complessivo sia delle singole quote che lo compongono) sia in cifre sia in lettere.
In caso di discordanza tra le cifre indicate in valore numerico e in lettere, saranno ritenuti validi i prezzi indicati in lettere.
Non sono ammesse offerte in aumento. Offerte anche indirettamente subordinate a riserve e/o condizioni verranno escluse.
Nell’offerta economica il concorrente dovrà indicare l’importo del costo d’incidenza della manodopera, relativi agli interventi iniziali, e dei propri costi aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, che costituiscono costi per l’esecuzione dell’appalto di cui il concorrente ha già tenuto conto nella formulazione dell’offerta; l’importo dovrà essere indicato nell’apposito campo predisposto in allegato.
L’Allegato, dovrà essere compilato in ogni sua parte e firmato per esteso in ogni pagina dal legale rappresentante (o persona munita da comprovati poteri di firma la cui procura sia stata prodotta nella busta “A” – Documentazione amministrativa) dell’impresa offerente, di ogni singola impresa raggruppanda in caso di R.T.I. non costituito, della sola impresa mandataria in caso di
R.T.I. già costituito, del legale rappresentante del consorzio.
Per la sottoscrizione dell’offerta economica, valgono le medesime regole in precedenza esplicitate per la compilazione dell’istanza di ammissione alla gara (firma digitale).
Le offerte delle ditte partecipanti sono vincolanti per 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione dell’offerta.
B. PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO (PEF), asseverato da uno dei soggetti di cui all'art. 183, comma 15, del d.lgs. n. 50/2016, deve essere composto da documenti che rappresentino lo sviluppo economico e finanziario della concessione per l'intero periodo della stessa (allegato all’offerta economica), firmato digitalmente. Sottoscritto con firma digitale, pena esclusione dalla gara. Il PEF deve contenere i dettagli dell'offerta economica del concorrente e sviluppare i dati in assoluta congruenza con gli stessi; per una maggior comprensione esso dovrà essere accompagnato da una sintetica relazione descrittiva delle modalità con la quale è stato redatto. In particolare dovrà essere espressamente indicato:
⮚ Il canone annuo da corrispondersi da parte dell'Amministrazione Concedente al concessionario, la modalità di aggiornamento e l'entità dello stesso come considerato all'interno del PEF;
⮚ Il valore totale dell'investimento corrispondente a quanto previsto nel progetto definitivo proposto dal concorrente, suddiviso in lavori e spese tecniche, al fine della corretta applicazione dell'aliquota IVA;
⮚ l'indebitamento finanziario e le modalità di ammortamento dell'investimento;
⮚ l'esplicitazione dei costi di gestione nelle varie articolazioni di voce, compresi i costi per la fornitura di energia elettrica;
⮚ quanto altro necessario a presentare un documento facilmente comprensibile.
Il PEF dovrà dimostrare quantitativamente la convenienza economica e la sostenibilità finanziaria dell'intervento attraverso gli indicatori di redditività (VAN e TIR) e di bancabilità (DSCR), considerando che le opere realizzate, pur restando ai fini della gestione nelle disponibilità del concessionario, per il periodo della concessione, all'atto del collaudo saranno di proprietà dell'Amministrazione Concedente, la quale, al termine della concessione, potrà disporne come meglio crede, senza alcun vincolo per il concessionario, fatto salvo quello di riconsegnare gli impianti all'Amministrazione in buono stato e a norma al termine della concessione.
Le somme di cui alle offerte economiche del PEF dovranno essere valutate anche al netto delle tasse e delle imposte.
Il Piano Economico e Finanziario a supporto dell’offerta presentata deve essere asseverato dai soggetti di cui al comma 9 dell’art, 183 del D.Lgs. 50/2016, ovvero la comunicazione formale della banca che
l’asseverazione è stata richiesta e che verrà emessa entro un termine certo.
12.MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO CRITERI DI AGGIUDICAZIONE E METODOLOGIA DI VALUTAZIONE
L’appalto verrà aggiudicato all’offerta migliore individuata con il criterio dell’offerta economicamente piu vantaggiosa secondo i criteri e sub criteri di valutazione e relativi punteggi e sub punteggi indicati nelle descrizioni a seguito.
La valutazione delle offerte sarà effettuata da una Commissione di aggiudicazione appositamente nominata ai sensi dell’art. 216 comma 12 del D.Lgs. 50/2016.
Criteri di valutazione:
Criterio n.1 | 80 punti |
Criterio n. 2 | 20 punti |
Totale: | 100 punti |
Criterio 1 | Sub. Criteri | Descrizione | Punti max | Totale Parziale |
1.1 | Qualità dell'architettura e delle caratteristiche dei sistemi di telecontrollo, | 10 | ||
telegestione e protezione dell'impianto di pubblica illuminazione. | ||||
QUALITA’ APPARECCHI LED | ||||
• Qualità, durabilità e tecnologia delle apparecchiature a LED e dei | ||||
sistemi di riduzione del flusso luminoso offerti, in termini di | ||||
miglioramento del rendimento, durata vita del modulo LED (non inferiore | ||||
a 60.000 ore L80); | ||||
• Certificazione dell'apparecchio ENEC, descrizione e codice | ||||
1.2 | identificativo del prodotto, dati della sorgente luminosa, dati del laboratorio fotometrico, matrice fotometrica, scheda tecnica | 10 | ||
dell'apparecchio richiesti dal presente documento, classificazione IPEA, | ||||
indice di resa cromatica. | ||||
Le caratteristiche indicate nell’offerta migliorativa dovranno essere | ||||
certificate da Ente terzo. | ||||
MIGLIORAMENTO DELLO STATO DELLE LINEE ELETTRICHE - | ||||
Proposta | 1.3 | Indicare le ottimizzazioni proposte al fine di migliorare lo stato delle linee elettriche, e per superare lo stato di inquinamento visivo del contesto urbano rispetto a quanto già previsto in progetto. | 10 |
tecnica | ADEGUAMENTO STRUTTURALE DI SOSTEGNI E/O PALI DI | 80 | ||
qualitativa | ILLUMINAZIONE ESISTENTI E DEGRADATI - Indicare le | |||
1.4 | ottimizzazioni proposte al fine di migliorare lo stato dei sostegni e/o pali | 5 | ||
di illuminazione degradati rispetto a quanto già previsto in progetto. | ||||
GARANZIA DEI PRODOTTI RELATIVI AGLI APPARECCHI DI | ||||
1.5 | ILLUMINAZIONE. La garanzia proposta e da intendersi sull’intero prodotto. | 2 > 60 mesi | ||
MIGLIORAMENTO ILLUMINAZIONE NELLE ZONE RURALI – | ||||
1.6 | Al fine di migliorare l’illuminazione delle zone rurali, non oggetto d’intervento, indicare il numero di centri luminosi di cui si dichiara la | |||
disponibilità ad operare interventi mirati al risparmio energetico | ||||
mediante l’utilizzo di Kit Fotovoltaici, fino ad un massimo di 50. Il punteggio max di 25 punti verrà così attribuito: fino a 0,5 punti per ogni | 25 | |||
centro luminoso trattato, anche in riferimento alla qualità dei “Kit | ||||
Fotovoltaici” offerti. | ||||
ENTITÀ DEL RISPARMIO ENERGETICO - Indicare il miglioramento | ||||
1.7 | dell’efficienza energetica dell’impianto, espressa in kWh/annui rispetto ai consumi di energia attuali. | 10 | ||
1.8 | MIGLIORIE “SMART CITY” – Indicare le migliorie proposte per | 5 | ||
l’erogazione dei servizi per la collettività in ottica smart city. | ||||
1.9 | MODELLO GESTIONALE - Descrizione dettagliata con l'indicazione del modello gestionale manutentivo proposto, l'organizzazione aziendale | 3 | ||
che sarà a supporto, tempestività ripristino guasti | ||||
Criterio 2 | Sub. Criteri | Descrizione | Punti | Totale Parziale |
Offerta economica | 2 | Ribasso unico percentuale su Canone a regime, relativo al consumo elettrico, alla gestione e manutenzione, agli gli interventi iniziali di riqualificazione energetica | 20 | 20 |
TOTALE | 100 | 100 |
Criteri n.1: Tecnico - Punteggio relativo all’offerta tecnica
Il calcolo del punteggio relativo all’offerta tecnica verrà effettuato con il metodo aggregativo compensatore, di cui all’allegato G del D.P.R. n. 207/2010 e s.m. e i. con la seguente formula:
Oe = C(n) + CP(n)
Dove:
Oe = Offerta economicamente più vantaggiosa di ogni concorrente C(n) = Offerta tecnica CP(n) = Offerta economica
La determinazione del punteggio relativo alle offerte tecniche contenute nella busta tecnica per ciascuna ditta offerente avverrà utilizzando il metodo aggregativo-compensatore, a cui si rinvia, sulla base della seguente formula:
C(a) = Σn [Wi * V(a)i]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti; Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
Σn = sommatoria.
Per quanto riguarda gli elementi di valutazione qualitativa (offerta tecnica), attraverso la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari.
A ciascun concorrente ammesso alla gara viene assegnato, rispetto ai sub criteri a un “coefficiente della prestazione dell’offerta”, denominato “Vai”, variabile da zero (0) a uno (1).
Una volta che ciascun commissario abbia attribuito il coefficiente a ciascun concorrente per il singolo sub criterio, la commissione calcola la media dei coefficienti attribuiti e viene attribuito il valore 1 al coefficiente più elevato; di conseguenza gli altri coefficienti vengono riparametrati proporzionalmente.
La valutazione dei sub criteri viene ottenuta secondo i valori indicati nella tabella che segue:
Coefficiente di prestazione dell’offerta “Vai” relativa ad ogni singolo sub criterio | |
PROPOSTA OTTIMA/ECCELLENTE | 0,751 – 1,00 |
PROPOSTA BUONA | 0,501 – 0,75 |
PROPOSTA SUFFICIENTE | 0,101 – 0,30 |
PROPOSTA PIU’ CHE SUFFICIENTE | 0,301 – 0,50 |
PROPOSTA NON ATTINENTE O INADEGUATA | 0,01 – 0,10 |
PROPOSTA ASSENTE | 0,00* |
Saranno ammissibili punteggi intermedi qualora ritenuto necessario da parte dei Commissari.
*La presentazione di relazioni di offerta senza un contenuto sostanziale e/o di mera forma, equivarrà a mancata presentazione dell’offerta e, pertanto, comporterà l’esclusione del candidato qualora il parametro risulti “obbligatorio”.
Riepilogando le operazioni da eseguire sono le seguenti:
a. attribuzione discrezionale da parte di ogni commissario del coefficiente di prestazione sulla base dei criteri specificati nel presente disciplinare.
b. determinazione della media dei coefficienti espressi da tutti i commissari su ciascun criterio o sub criterio;
c.attribuendo il coefficiente uno al valore medio massimo, riferito al criterio o sub criterio considerato, e proporzionando linearmente a tale media massima gli altri valori medi delle altre offerte;
Si specifica che gli “elementi di valutazione di natura qualitativa” fanno riferimento ai SUB-CRITERI:
- sc.1.1
- sc.1.2
- sc.1.3
- sc.1.4
- sc.1.5
- sc.1.6
- sc.1.7
- sc.1.8
- sc.1.9
Criterio n.2: Economico - Ribasso sulla base di gara
La valutazione sarà attribuita, in funzione del valore del ribasso percentuale R risultante dalla tabella di calcolo compilata dal concorrente. La Commissione, una volta aperte tutte le buste n. 3 delle offerte pervenute, attribuirà il punteggio al Concorrente attraverso l’applicazione della seguente formula:
𝑃𝑖 = 20𝑥
𝑅1𝑖
𝑅1𝑚𝑎𝑥
dove:
Pi punteggio assegnato al concorrente i-esimo (due cifre decimali);
• 20 punteggio massimo del criterio di valutazione n.2 - economico;
• R1i ribassi sulla base di gara del concorrente i-esimo derivante dalla documentazione dell’offerta in valutazione. L’offerta e valida solo per R>0;
• R1 max valore del maggior ribasso (valore maggiore) tra tutte le offerte presentate nell’ambito del criterio;
Xxxx l’esclusione, non saranno ammesse:
• offerte condizionate o con riserva;
• offerte plurime;
• offerte in aumento rispetto all’importo a base di gara.
23
13. PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
13.A Apertura dei plichi e verifica della documentazione amministrativa
Le offerte saranno valutate secondo quanto previsto nel presente bando - disciplinare di gara, nel capitolato speciale d’appalto e nelle vigenti disposizioni in materia di appalti di pubbliche forniture e servizi.
La prima seduta pubblica si terrà presso la sede della Cuc, il giorno indicato nel presente disciplinare e nel bando, salvo diverse comunicazioni tramite pubblicazione di apposito avviso a mezzo pec e sul portale della Centrale Unica di Committenza e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.
Le eventuali successive sedute pubbliche avranno luogo presso la medesima sede sopra indicata nel giorno e nell’ora che sarà comunicato tramite avviso a mezzo pec almeno 1 giorno prima della data fissata.
Il RUP o un Seggio di gara procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare il tempestivo deposito sulla piattaforma web xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx dei plichi telematici inviati dai concorrenti entro il termine di scadenza e, una volta aperti, a controllare la completezza della documentazione amministrativa telematica presentata.
Successivamente il RUP o un Seggio di gara procederà a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare e bando di gara;
b) attivare le eventuali procedure di soccorso istruttorio;
c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte provvedendo alle eventuali esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara,
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
13.B Apertura telematica della “Busta B – Offerta tecnica” e valutazione delle offerte Terminata la fase dell’esame della documentazione amministrativa, una commissione giudicatrice, appositamente nominata dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, secondo quanto previsto dal Dlgs 50/2016 s.m.i., si occuperà della valutazione delle offerte tecniche ed economiche. La Commissione Giudicatrice sarà composta da numero di tre membri, al fine di ridurre i costi della gara e velocizzare i tempi di aggiudicazione, dotati di adeguate competenze professionali rispetto all’appalto da affidare.
La commissione in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta telematica concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
13.C Apertura telematica della “Busta C – Offerta economica quantitativa” e valutazione delle offerte
A conclusione della procedura di valutazione delle offerte tecniche, la Commissione di aggiudicazione si riunirà nuovamente in seduta pubblica. Nel corso della predetta seduta pubblica, la Commissione renderà noti gli esiti della valutazione delle offerte tecniche ed i relativi punteggi assegnati e, successivamente, procederà all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica e a
darne lettura.
Verificata la completezza e la regolarità della documentazione costituente l’offerta economica, la Commissione attribuirà in seduta pubblica i punteggi relativi agli elementi di valutazione di natura economica.
Sulla base dei punteggi attribuiti, la Commissione effettuerà il calcolo del punteggio complessivo e redigerà la graduatoria dei concorrenti, proponendo di aggiudicare l’appalto al concorrente che ha presentato la migliore offerta.
In caso di parità di punteggio complessivo, l’appalto sarà aggiudicato al concorrente che abbia conseguito il miglior punteggio relativo all’offerta tecnica. Nel caso di ulteriore parità, sarà ritenuta migliore la posizione del concorrente individuato mediante sorteggio pubblico, al quale si provvederà seduta stante.
Ai sensi dell’art. 97, comma 3, del D.Lgs. 50/2016, l’Amministrazione Concessionaria valuterà la congruità delle offerte che presentano sia il punteggio relativo all’offerta tecnica, sia quello relativo all’offerta economica pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti per la parte tecnica ed economica dell’offerta.
La sedute pubbliche successive alla prima potranno essere anche anticipate o posticipate. In tal caso verrà data comunicazione a mezzo PEC ai partecipanti con almeno 24h di anticipo.
Il provvedimento di nomina della Commissione di aggiudicazione e i relativi curricula saranno pubblicati, ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. 50/2016.
14. ULTERIORI DISPOSIZIONI
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP ed ufficio-servizio del COMUNE DI CONFLENTI - che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
Il Presidente della Commissione giudicatrice potrà sospendere, rinviare o annullare la procedura prevista dal presente disciplinare di gara.
1. Si procederà all’individuazione dell’Aggiudicatario anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente.
2. L’Amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà di modificare, prorogare, revocare il Bando di Gara, nonché di non affidare il servizio in oggetto per motivi di pubblico interesse.
3. I ricorsi avverso il presente Bando e Disciplinare di gara devono essere notificati all’Ente Appaltante entro 30 giorni dalla data di pubblicazione e quelli avverso le eventuali esclusioni conseguenti all’applicazione del Bando e Disciplinare di gara entro 30 giorni dalla comunicazione dell’esclusione.
4. Organismo responsabile per i ricorsi: Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria.
5. L’appalto verrà aggiudicato altresì con riserva. Tale riserva si intenderà sciolta per l’Amministrazione aggiudicatrice, quando a Norma di legge, tutti gli atti conseguenti e necessari all’espletamento della gara hanno conseguito piena efficacia giuridica ivi comprese le verifiche di cui al D.Lgs. n. 159 del 06/09/2011 e s.m.i.
6. L’offerta e valida per 180 giorni decorrenti dalla data di scadenza del termine ultimo di presentazione dell’offerta medesima. Il concorrente si impegna comunque a confermare, su richiesta dell’Amministrazione aggiudicatrice o dell’Amministrazione appaltante, la validità dell’offerta per ulteriori 180 giorni qual ora alla data della prima scadenza dell’offerta presentata non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione definitiva della gara.
7. Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, il contratto
di servizio verrà stipulato non prima di 35 giorni, decorrenti dalla data di invio della aggiudicazione definitiva dell’appalto. Se proposto ricorso avverso l’aggiudicazione con contestuale domanda cautelare, il contratto non verrà stipulato, dal momento della notificazione dell'istanza cautelare all’Amministrazione e per i successivi venti giorni, a condizione che entro tale termine intervenga almeno il provvedimento cautelare di primo grado o la pubblicazione del dispositivo della sentenza di primo grado in caso di decisione del merito all'udienza cautelare, ovvero fino alla pronuncia di detti provvedimenti se successiva.
8. Le spese relative alla stipulazione del contratto sono a carico dell’Aggiudicatario, ivi incluse le spese per la pubblicità legale ai sensi della normativa vigente, che dovranno essere rimborsate al Comune di Conflenti nel termine di 60 giorni dall’aggiudicazione, in conformità a quanto disposto dall’art. 216 comma 11 del D. Lgs. n. 50/2016.
9. Si avverte che comporteranno decadenza dall’aggiudicazione stessa:
− La mancata presentazione da parte dell’impresa aggiudicataria della documentazione richiesta per la stipulazione del contratto e per il pagamento del relativo importo e di tutte le spese inerenti e conseguenti, entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla data della comunicazione della aggiudicazione;
− La mancata costituzione da parte dell’impresa aggiudicataria della cauzione definitiva, delle
garanzie e delle coperture assicurative di cui l’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 entro il termine fissato per la stipulazione del contratto; l’Ente Appaltante, in tale ipotesi, procede all’annullamento dell’aggiudicazione, all’esclusione del concorrente e provvederà altresì all’ incameramento del deposito provvisorio, fatta salva ogni altra azione anche civile e/o penale dell’Amministrazione appaltante, per inadempienza.
L’impresa aggiudicataria dovrà infine:
− Comunicare il nominativo e il luogo di reperibilità del Responsabile del Servizio di prevenzione e protezione aziendale, del medico competente, ove previsto, designati ai sensi del D.Lgs. 81/08, successivamente anche per ciascuna impresa subappaltatrice;
− Comunicare, ove nominato dalle rappresentanze sindacali, il nominativo e il luogo di reperibilità
del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, anche per le imprese subappaltatrici;
− Produrre autocertificazione del legale rappresentante con la quale attesta di aver provveduto alla predisposizione del documento di valutazione dei rischi di cui all’art.28 del D.Lgs. 81/08 e che lo stesso è depositato presso la sede dell’azienda ubicate in Via , Località , e consultabile a semplice richiesta in qualsiasi momento dalla Stazione Appaltante;
− Produrre l’ulteriore documentazione prevista dall’Allegato XVII del D.Lgs. n.81/2008 ai fini della verifica dell’idoneità tecnico-professionale in materia di sicurezza in relazione ai lavori da eseguire ai sensi dell’art.90 comma 9, lett. a) del medesimo D.Lgs. n. 81/2008, qualora trattasi di lavoratori autonomi;
− Trasmettere il Piano Operativo della Sicurezza ai sensi dell’art. 89, comma 1, lettera h) del D.Lgs.
n.81/2008, sottoscritto dal Legale Rappresentante;
− Produrre una dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante con la quale, assumendosene piena responsabilità, attesta che i suddetti piani sono stati debitamente esaminati ed approvati, per quanto di rispettiva competenza, dal Responsabile del servizio di prevenzione e protezione, dal Direttore tecnico di cantiere e dal Responsabile dei lavoratori per la sicurezza se nominato;
L’adempimento degli obblighi indicati costituisce presupposto per la stipulazione del contratto. Pertanto, nel caso l’impresa Aggiudicataria non fornisca le dichiarazioni, le documentazioni e le informazioni richieste entro i termini che saranno comunicati dall’Amministrazione appaltante, ovvero risulti sfornita dei requisiti richiesti, l’Amministrazione appaltante procederà all’annullamento dell’aggiudicazione con atto motivato e provvederà a scorrere la graduatoria per l’individuazione del nuovo aggiudicatario. L’Amministrazione appaltante provvederà, altresì, nei confronti dell’aggiudicatario inadempiente, all’incameramento della “garanzia provvisoria”. Nei confronti del nuovo aggiudicatario si procederà ai riscontri di cui sopra, con le stesse modalità e le stesse conseguenze.
Al termine dei necessari controlli, che verranno espletati nei tempi previsti dell’Amministrazione, si procederà alla stipulazione del contratto di servizio secondo le modalità indicate dall’art. 32, comma 14, D. Lgs. 50/2016.
Per quanto non espressamente previsto nelle presenti norme di Gara, si opera rinvio alla
legislazione vigente.
15. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
La Stazione Appaltante fornisce le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali alla stessa fornita.
La Stazione Appaltante, in qualità di titolare, tratterà i dati personali conferiti, per le finalità previste dal Regolamento (UE) 2016/679 (RGPD), in particolare per l'esecuzione dei propri compiti di interesse pubblico o comunque connessi all'esercizio dei propri pubblici poteri, ivi incluse le finalità di archiviazione.
I dati saranno trattati per tutto il tempo necessario alla gestione della procedura nonché, successivamente, per finalità di archiviazione a tempo indeterminato. I dati saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa.
I dati saranno comunicati agli enti pubblici previsti dalla normativa per la verifica dei requisiti soggettivi ed oggettivi nonché negli altri casi previsti dalla normativa ivi compresa la pubblicazione nelle pagine dell'Ente (Amministrazione Trasparente, Albo Pretorio e simili) o in banche dati nazionali. I dati saranno trasmessi ad altri soggetti (es. controinteressati, partecipanti al procedimento, altri richiedenti) in particolare in caso di richiesta di accesso ai documenti amministrativi.
Gli interessati hanno il diritto di chiedere al titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. del RGPD).
L'apposita istanza all'Autorità è presentata contattando il Responsabile della protezione dei dati presso la centrale unica di committenza.
Gli interessati, ricorrendone i presupposti, hanno, altresì, il diritto di proporre reclamo al Garante quale autorità di controllo secondo le procedure previste.
Gizzeria, 15.07.2019
Il Responsabile della CUC Xxx. Xxxxxx Xxxx