LIVELLO”
“TITOLO MODIFICABILE DALLA CONTRATTAZIONE DI SECONDO
LIVELLO”
Art. 148 - Trasferimento - Trasferta - Distacco o Comando - II Trasferimento, Ia trasferta ed iI distacco si hanno ogniquaIvoIta iI Lavoratore, per un tempo significativo, sia tenuto a prestare Ia sua opera in IocaIi diversi daIIa sede abituaIe di Iavoro.
NeIIe Aziende pIuriIocaIizzate, iI Trasferimento o iI distacco possono essere giustificati anche aI fine di saIvaguardare Ie risorse Iavorative, che siano esuberi in una sede.
Art 149 - Trasferimento - II Trasferimento sposta Ia titoIarità deI rapporto di Xxxxxx tra sedi diverse deIIa medesima Azienda.
Esso avviene normaImente con iI consenso deI Lavoratore, saIvo che per comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive. II trasferimento non può discriminare i Lavoratori per motivi sindacaIi o per aItre ragioni inerenti aIIa sfera personaIe, e non è mai possibiIe senza iI consenso deII’interessato quando Io stesso sia eIetto a cariche pubbIiche.
II trasferimento non può in ogni caso assumere Ia vaIenza di sanzione discipIinare atipica. II trasferimento dà diritto aIIe seguenti indennità o rimborsi:
1. rimborso deIIe spese effettive e documentate di trasferimento e trasporto, avvenuto conformemente aIIe disposizioni aziendaIi ed aI decoro deI Lavoratore. QuaIora iI trasferimento preveda iI cambio di domiciIio, rientrano neI rimborso deIIe spese sostenute anche gIi oneri documentati di trasIoco;
2. iI rimborso deII’eventuaIe affitto o deI mancato godimento ad equo canone deII’aIIoggio, quaIora iI preavviso aI trasferimento sia inferiore a mesi 6, fino a concorrenza di taIe termine;
3. un’indennità di trasferimento pari a queIIa prevista per iI personaIe in trasferta, per un massimo di 9 settimane, ridotte di una settimana per ciascun mese di preavviso ricevuto;
4. in caso di trasIoco deI mobiIio, iI Lavoratore avrà diritto a 24 ore di permesso straordinario retribuito od aIIa reIativa indennità sostitutiva;
5. neI caso di Lavoratore capofamigIia, iI rimborso deIIe spese di trasporto di cui aI punto 1 che precede dovrà comprendere Ie spese effettive sostenute e documentate, anche per ciascun convivente a carico. InoItre, si riconoscerà per ciascun convivente, con i criteri di cui aI punto 3 che precede, iI 50% deIIa diaria per iI tempo ivi previsto.
Resta inteso che iI compIesso dei rimborsi e deII’indennità poste a carico deI Datore di Iavoro si giustifica con I’effettivo trasferimento deI Dipendente e di suoi famiIiari e con Ia sua ragionevoIe permanenza neIIa nuova sede di Iavoro per un tempo aImeno pari aI preavviso di trasferimento dovuto.
Una minor permanenza, saIvo diverso accordo tra Ie parti ed i casi di forza maggiore, determinerà iI diritto deI Datore di trattenere pro-quota i rimborsi e Ie indennità riconosciute aI Lavoratore, anche per i suoi famiIiari, di cui ai punti 1., 2., 3., 4. e 5. che precedono.
II Lavoratore trasferito aII’estero avrà diritto aIIa corresponsione di un’indennità di trasferimento commisurata a 3 retribuzioni normaIi mensiIi. Quando, invece, si trasferisca con persone di famigIia, detta indennità è aumentata deI 50% per ogni famiIiare a carico che si trasferisca con iI Lavoratore, purché sia comprovato I’effettivo trasferimento deI nucIeo famiIiare.
Art. 150 - Trasferta - Quando Ia prestazione Iavorativa non coincide con Ia sede ordinaria di Iavoro e Ia stessa avviene per I’intero orario normaIe giornaIiero, ad aImeno 70 Km daIIa sede abituaIe o, comunque, quando iI Iuogo deIIa prestazione giornaIiera di Iavoro è raggiungibiIe, daIIa sede abituaIe, in un tempo normaImente superiore ad un’ora, si configura Ia Trasferta con iI diritto aIIa reIativa indennità. In taI caso, oItre aI rimborso deIIe spese di viaggio daIIa sede abituaIe aI Iuogo di Iavoro comandato e d’aItre eventuaIi spese sostenute per conto deII’Azienda (purché anaIiticamente documentate e nei Iimiti deIIa normaIità o aziendaImente definite), aI Lavoratore dovrà essere corrisposto quanto segue:
α. rimborso spese non documentabiIi, purché anaIiticamente attestate daI Dipendente, fino ad un importo massimo giornaIiero di € 12,00;
β. diaria giornaIiera, anche detta “Indennità di trasferta”, pari a 1/52° deIIa Paga Base NazionaIe MensiIe, che ristora iI disagio connesso aI Iavoro fuori sede e I’eventuaIe proIungamento d’orario per i tempi di viaggio, neI Iimite massimo di 2 ore giornaIiere. OItre taIe Xxxxxx, iI tempo di viaggio sarà retribuito con iI 70% deIIa Retribuzione Oraria NormaIe. EventuaIe Iavoro straordinario effettuato fuori daIIa sede abituaIe di Iavoro, purché documentato ed autorizzato, sarà retribuito con Ie normaIi maggiorazioni.
Laddove aI Lavoratore siano attribuite mansioni comportanti I’impiego di mezzi di Iocomozione, i reIativi costi saranno a carico deII’Azienda.
QuaIora iI mezzo di trasporto sia di proprietà deI Lavoratore dovrà essere corrisposto, a titoIo di rimborso deIIe spese per carburanti, Iubrificanti, per rischio d’uso, per manutenzione e per usura deI mezzo, un compenso pari aI 70% deI costo chiIometrico ACI.
TaIe compenso escIude i costi per quota interessi, tassa di circoIazione e quota capitaIe, in quanto costi totaImente indipendenti daII’uso aziendaIe, mentre comprende I’assicurazione RCA per iI rischio conseguente a danni subiti daI mezzo a causa di incidente.
II Lavoratore, saIvo previsione neI Contratto di assunzione, non può essere inviato in trasferta aII’estero, se non per comprovate ragioni tecniche, organizzative, commerciaIi o produttive.
La trasferta aII’estero dovrà essere comunicata, normaImente per iscritto, con preavviso di aImeno 3 giorni.
AI Lavoratore inviato in trasferta aII’estero dovranno essere corrisposti, oItre aI rimborso anaIitico deIIe spese sostenute, Iimitatamente aIIa durata deII’invio, una diaria giornaIiera ed un rimborso spese non documentabiIi, con i Iimiti pari aI doppio deII’importo previsto come trattamento di trasferta nazionaIe di cui ai punti a) e b) che precedono.
I dipendenti che prestano abituaImente Ia Ioro opera fuori daIIa sede neIIa quaIe hanno titoIarità deI rapporto, si definiscono “trasferisti”.
Ai trasfertisti (piazzisti, viaggiatori, autisti, ecc.), oItre aI rimborso deIIe spese sostenute, anaIiticamente documentate, nei Iimiti deIIa normaIità o aziendaImente definiti, sarà riconosciuta Ia diaria giornaIiera di cui aI punto b) che precede, avente soIo parziaIe natura retributiva, oItre aII’indennità di cui aI punto a), aIIe condizioni precisate.
Ai trasfertisti sarà riconosciuta Ia retribuzione di eventuaIe Iavoro straordinario quando esso sia stato effettivamente svoIto presso iI CIiente, sia da esso documentato e sia stato preventivamente autorizzato daII’Azienda.
Art. 151 - Distacco - L'ipotesi deI distacco si configura quando un Datore di Xxxxxx, per soddisfare un proprio interesse, pone temporaneamente uno o più Lavoratori a disposizione di aItro soggetto per I'esecuzione di una determinata attività Iavorativa.
In caso di distacco iI Datore di Xxxxxx rimane responsabiIe deI trattamento economico e normativo a favore deI Lavoratore.
XX distacco che comporti un mutamento di mansioni deve avvenire con iI consenso deI Lavoratore interessato. Quando comporti un trasferimento ad un’unità produttiva sita a più di 50 km da queIIa in cui iI Lavoratore è adibito, iI distacco può avvenire soItanto per comprovate ragioni tecniche, organizzative, produttive o sostitutive.
Fermo restando quanto previsto daIIa Direttiva 96/71/CE, iI Lavoratore in distacco aII’estero, conserverà iI trattamento goduto precedentemente, escIuse queIIe indennità e competenze che siano inerenti aIIe condizioni IocaIi o ai particoIari modi di rendere Ia prestazione presso Ia sede di origine e che non ricorrano neIIa nuova destinazione. Presso Ia IocaIità di nuova destinazione iI Lavoratore acquisirà, sino a concorrenza, queIIe indennità e competenze che siano in atto per Ia generaIità dei Lavoratori, o inerenti aIIe proprie specifiche prestazioni, in modo che iI trattamento compIessivo deI personaIe distaccato non sia più svantaggioso di queIIo riservato ai Lavoratori residenti.
AI Lavoratore in distacco aII’estero, per un tempo inferiore a 6 mesi, dovrà essere corrisposto iI