CIG 7193183265
BANDO-DISCIPLINARE DI GARA
PER L’AFFIDAMENTO CON PROCEDURA APERTA DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASILO NIDO COMUNALE
PER IL PERIODO 30.09.2017 – 31.05.2020
CIG 7193183265
Ente appaltante: Comune di Xxxxxx Xxxxxxx (Fr) – Piazza Xxxxxxx I –03040 – Xxxxxx Xxxxxxx
Centrale unica di Committenza: Unione dei Comuni Cinquecittà, Xxxxxx Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00000, Xxxxxxxxxx Xxx Xxxxxxx, XX
Telefono: 0000 000000
Fax: 0000 000000
PEC: xxxxxxxxxxxxx.xx@xxxxxxxxxxx.xx
Art 1 - OGGETTO
Il Comune di Xxxxxx Xxxxxxx, per il tramite della Centrale Unica di Committenza dell’Unione Cinquecittà, indice una procedura aperta, ai sensi della normativa vigente in materia, per l’affidamento in concessione, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, del servizio di gestione di Asilo Nido Comunale nell’edificio di proprietà del Comune di Xxxxxx Xxxxxxx sito in Xxxxxx Xxxxxxx alla via Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxx, con una ricettività di 15 posti.
Ad oggi risultano pervenute agli Uffici comunali n. 11 pre-iscrizioni al servizio oggetto del presente bando.
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Il servizio riveste carattere socio-educativo di interesse pubblico. È rivolto ai bambini di età tra i tre 1
mesi ed i tre anni. Deve intendersi come “servizio aperto”, capace di collegarsi anche con le agenzie educative e culturali presenti sul territorio. La gestione dovrà essere coordinata con il Servizio socio- assistenziale e con l’Assessorato ai servizi sociali dell’Ente, secondo quanto indicato nell’apposito Regolamento.
Le condizioni e le modalità per l’espletamento del servizio sono analiticamente indicate nel capitolato speciale ’appalto.
Art. 2. - DURATA DELL’AFFIDAMENTO
La durata dell’affidamento è di tre anni educativi, dal 30.09.2017 – 31.05.2020. Per l’anno educativo 2017/2018, il servizio inizierà il 30 settembre 2017 e terminerà il 31 maggio 2018; per l’anno educativo 2018/2019 e 2019/2020 il servizio avrà inizio il 1° ottobre e terminerà il 31 maggio.
Nelle more della stipula del contratto, ma ad aggiudicazione perfezionata, il Comune potrà richiedere, tramite lettera raccomandata con avviso di ricevimento, l’avvio anticipato del servizio, ai sensi dell’art. 32, comma 8, del D.Lgs. n. 50 del 2016.
L’Amministrazione Comunale si riserva di prorogare il contratto, ai sensi dell’art 106, comma 11, del D.Lgs. n. 50/2016 per il tempo necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente. In tal caso, l’appaltatore è tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per il Comune
Art. 3. - IMPORTO DELLA CONCESSIONE
Il valore della concessione, ai fini di cui all’articolo 35 del D.Lgs. n. 50 del 2016, è determinato ai sensi dell’art .167 del medesimo decreto ed è dato, pertanto, dal fatturato totale del concessionario generato per tutta la durata del contratto, al netto dell’IVA, stimato dall’amministrazione aggiudicatrice, quale corrispettivo del servizio oggetto della concessione, tenuto conto, ai sensi del comma 4 dell’art 167, anche di ogni altra forma di vantaggio finanziario in qualsiasi forma conferito al concessionario anche da soggetti terzi.
In applicazione dei sopracitati criteri, il valore complessivo della concessione è stimato in euro 144.000, oltre IVA se dovuta, ottenuto moltiplicando la tariffa a base di gara, pari ad euro 400,00 per il potenziale numero di utenti frequentanti l’asilo nido (15) e per i mesi di funzionamento (8 mesi). Tale importo è meramente presuntivo e non vincola l’Ente concedente in quanto il suo ammontare effettivo dipenderà dall’offerta presentata dall’aggiudicatario e dal numero effettivo di utenti.
L’importo presunto a base di gara coincide con l’importo della rata mensile per utente con frequenza a tempo pieno (5 giorni alla settimana dal lunedì al venerdì dalle ore 7:30 alle ore 18:00) pari ad euro 400,00 oltre IVA se e in quanto dovuta. L’importo è stato calcolato sulla base dei costi di gestione derivanti dagli obblighi dell’aggiudicatario del contratto di servizio. In sede di offerta i partecipanti dovranno offrire la cifra relativa al costo netto di un utente. Non sono ammesse offerte superiori ad € 400,00 oltre IVA se dovuta.
Alla parziale copertura della retta del servizio potranno essere destinati i fondi POR FSE Lazio 2014- 2020, qualora concessi; saranno inoltre destinati gli ulteriori eventuali contributi spettanti all’Ente per le annualità successive, ai sensi della L. R. 16 giugno 1980, n. 59 e della ulteriore legislazione vigente in materia ovvero in relazione ad eventuali altre iniziative avviate dalla Regione Lazio. In caso di mancata concessione del contributo derivante dai fondi POR FSE Lazio 2014-2020, la retta del servizio sarà a carico dell’utente.
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L’aggiudicatario dovrà attivare nei locali suddetti un nido, comprendente il servizio educativo, la cura e l’igiene personale del bambino, la distribuzione e l’assistenza dei pasti, il servizio di igiene e pulizia dei locali. L’immobile, gli impianti fissi e le attrezzature necessarie, nonché gli arredamenti sono consegnati all’aggiudicatario a titolo di comodato gratuito per tutta la durata del contratto, nello stato in cui si trovano, ed esclusivamente per la gestione dell’attività. Prima dell’inizio della gestione in concessione sarà redatto analitico inventario, descrittivo dello stato di conservazione dell’immobile e dei mobili, in contraddittorio tra le parti. Alla scadenza l’aggiudicatario è tenuto a riconsegnare l’immobile, gli impianti fissi e le attrezzature in buono stato di conservazione e funzionamento, fatti salvi i deterioramenti prodotti dal normale uso. La riconsegna dovrà risultare da apposito verbale redatto con le stesse modalità. Gli eventuali danni ai beni mobili ed immobili e gli eventuali ammanchi dei beni mobili dovranno essere riparati o reintegrati entro un termine che sarà fissato dal verbale. 2
Trascorso inutilmente il termine, l’amministrazione comunale avrà titolo di rivalersi sulla cauzione per
un importo pari al costo di ripristino dei beni danneggiati o di mercato per quelli mancanti.
Art. 4. - SOGGETTI AMMESSI E REQUISITI RICHIESTI
Xxxxxxxx ammessi a partecipare
Sono ammessi a partecipare gli operatori economici rientranti in una delle categorie elencate dall’articolo 45, comma 2, del D.Lgs. 50 del 2016.
In caso di consorzi o di raggruppamenti temporanei di imprese, dovranno essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.
Ai fini della costituzione del raggruppamento temporaneo di imprese, gli operatori economici devono conferire, con un unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, detto mandatario.
Il mandato deve risultare da scrittura privata autenticata. La relativa procura è conferita al legale rappresentante dell’operatore economico mandatario. Il mandato è gratuito e irrevocabile e la sua revoca per giusta causa non ha effetto nei confronti della stazione appaltante.
Al mandatario spetta la rappresentanza esclusiva dei mandanti nei confronti della stazione appaltante per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall’appalto, anche dopo il collaudo, o atto equivalente, fino alla estinzione di ogni rapporto.
E’ consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettere d) ed e), anche se non ancora costituiti. In tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno
mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
A) Requisiti di ordine generale
- A1: Insussistenza delle cause di esclusione di cui all’articolo 80 del D.Lgs. n. 50 del 2016;
- A2: Insussistenza della causa di esclusione di cui all’articolo 56, comma 16 ter, del D.Lgs. n. 165/2001;
- A3: Insussistenza di altre cause di incapacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione.
B) Requisiti di idoneità professionale
B1: Iscrizione nel Registro delle imprese presso la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura della Provincia in cui l’impresa ha sede per l’attività inerenti al servizio oggetto di concessione.
B2: Per le cooperative o consorzi di cooperative, iscrizione nell’Albo delle società cooperative istituito presso il Ministero delle Attività produttive, ai sensi del D.M. 23/06/2004, ovvero, se cooperative sociali, presso l’Albo regionale delle cooperative sociali, con finalità statutarie rientranti nella gestione delle prestazioni oggetto del presente affidamento.
C) Requisiti di capacità economica e finanziaria
C1: Presentazione di dichiarazione/i bancaria/e, rilasciata/e anche in via cumulativa da almeno due Istituti di Credito o Intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. 385/93, attestanti la solidità dell’impresa e la disponibilità a concedere una linea di credito destinata all’appalto per un importo pari al valore dell’appalto, ovvero ad € 144.000,00;
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C2: Fatturato per servizi analoghi a quello del presente contratto, realizzato cumulativamente negli ultimi tre esercizi (2014, 2015 e 2016), pari o superiore al valore complessivo dell’appalto, ovvero pari o superiore ad euro 144.000,00.
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D) Requisiti di capacità tecnica e professionale
D1: Avere svolto in maniera continuativa e con buon esito, nel triennio 2014-2016, servizi analoghi a quello relativo alla presente procedura a favore di pubbliche amministrazioni, per un importo medio annuo di almeno € 48000,00 , I.V.A. esclusa.
L’esperienza di cui al precedente punto D1 deve essere provata dall’aggiudicatario:
- quando il committente è un’Amministrazione od ente pubblico, da certificati/o rilasciati/o e vistati/o dall’amministrazione o ente pubblico committente, da cui si evinca che la gestione è stata effettuata a regola d’arte e con buon esito;
- quando il committente è un privato, da attestazione rilasciata dal medesimo o, in mancanza, dallo stesso concorrente, da cui si evinca che la gestione è stata effettuata a regola d’arte e con buon esito. Per ciascun servizio dovranno, inoltre, essere indicati:
- l’eventuale Ente Pubblico o Privato committente da cui abbia ricevuto l’incarico di gestire in appalto o concessione il servizio ovvero con cui abbia stipulato una convenzione avente ad oggetto la gestione del servizio;
- la tipologia del servizio prestato (nido d’infanzia, micronido, nido aziendale, nido condominiale, nido integrato a scuola d’infanzia);
- l’esatto periodo di esecuzione del servizio.
I requisiti di ordine generale e quelli di idoneità professionale dovranno essere posseduti:
- nei raggruppamenti temporanei di imprese, anche se non ancora formalmente costituiti, da ciascuno dei soggetti raggruppati;
- nei consorzi, dal consorzio e dai singoli consorziati indicati quali esecutori della gestione del servizio.
Per i raggruppamenti temporanei di impresa e per i consorzi, anche non formalmente costituiti, i requisiti economico–finanziari sopra esposti devono essere posseduti da ciascuno dei soggetti
raggruppati o consorziati per la parte di gestione del servizio di asilo nido che sarà dagli stessi eseguita.
I requisiti di capacità tecnica ed organizzativa devono essere riferiti per almeno due anni di gestione (su tre) alla capogruppo. Il requisito del punto C2 deve, in ogni caso, essere posseduto in misura prevalente, almeno pari al 60%, dal soggetto indicato come mandatario. Il requisito di cui al punto C1 dovrà essere posseduto in numero di uno per ogni impresa facente parte del raggruppamento.
Art. 5. - MODALITA’ DI VERIFICA DEI REQUISITI – SISTEMA AVCPASS
La documentazione comprovante il possesso dei requisiti per la partecipazione alla procedure disciplinate dal Codice è acquisita presso la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici istituita presso l’autorità di Vigilanza dei Contratti Pubblici. Tutti i soggetti interessati a partecipare al presente bando devono registrarsi al sistema AVCPASS accedendo all’apposito link sul portale ANAC (xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx → servizi → AVCPASS), seguendo le istruzioni ivi contenute. In particolare, l’operatore economico, effettuata la registrazione al servizio AVCPASS e individuata la procedura di affidamento cui intende partecipare, ottiene dal sistema un “PASS OE” da inserire nella busta contente la documentazione amministrativa.
Alla documentazione di gara dovrà essere allegato il Documento “PASSOE” rilasciato dal servizio AVCPass comprovante la registrazione al servizio per la verifica del possesso dei requisiti.
Si precisa che qualora nel corso della verifica dei PASSOE e/o in qualsiasi altra fase della procedura di aggiudicazione si verifichino interruzioni nelle funzionalità del sistema AVCPASS, al fine di non aggravare i tempi procedurali - in considerazione della importanza del servizio oggetto dell’appalto – si procederà alla verifica dei requisiti con modalità tradizionali.
Art. 6. - AVVALIMENTO
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Ai sensi dell’articolo 89 del D.Lgs. 50/2016, ciascun concorrente singolo, consorziato o raggruppato, 4
può soddisfare il possesso dei requisiti di capacità tecnico-professionale di cui al precedente articolo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto, che assume la qualifica di impresa ausiliaria, in base alla disciplina prevista dall’articolo 89 del D.Lgs. n. 50/2016.
Essi sono responsabili in solido nei confronti dell’ente in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Non è ammesso che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente né che partecipino alla gara sia l’impresa che si avvale dei requisiti sia l’impresa ausiliaria. La violazione dei predetti divieti comporta l’esclusione dalla gara.
Il concorrente che intenda avvalersi di altra impresa allega alla domanda di partecipazione:
a) una dichiarazione, secondo il fac-simile di cui all’allegato C, con la quale l’impresa ausiliaria attesta il possesso dei requisiti generali di cui all’articolo 89 del d.Lgs. n. 50/2016 nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento; si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata del contratto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente; attesta di non partecipare alla gara in proprio o in forma associata o consorziata;
b) una dichiarazione attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’impresa ausiliaria, secondo il fac-simile di cui all’allegato D;
c) originale o copia autentica del contratto con il quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata del contratto.
Non è ammesso l’avvalimento per l’attestazione del possesso dei requisiti di ordine generale e di idoneità professionale.
Art. 7. - TERMINE E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Per partecipare alla gara i soggetti interessati dovranno far pervenire all’Centrale unica di Committenza, Unione Cinquecittà – Ufficio Protocollo , Xxxxxx Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00000 Xxxxxxxxxx Xxx Xxxxxxx (XX), entro le ore 10,00 del 23/09/2017, un plico, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura con modalità di chiusura ermetica che ne assicurino l’integrità e ne impediscano l’apertura senza lasciare manomissioni, inviato a mezzo del servizio
postale o consegnato a mano all’ufficio protocollo dell’ente. Sul plico dovrà essere indicato il soggetto mittente e la seguente dicitura:
Contiene offerta per la “PROCEDURA APERTA EX ART 60 D.LGS. 50/2015 PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASILO NIDO COMUNALE DEL COMUNE DI XXXXXX XXXXXXX – ANNI EDUCATIVI 2017/2018 – 2018/2019 – 2019/2020”.
Il termine indicato è perentorio. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile. In ogni caso non verranno prese in considerazione offerte che non siano pervenute entro le ore 10:00 del 23/09/2017. Il Comune declina ogni responsabilità relativa a disguidi di spedizione o di trasporto, di qualunque natura, o a cause di forza maggiore che impediscano il recapito o la consegna della documentazione suddetta entro il termine sopra indicato.
La gara avrà luogo il giorno 23 Settembre 2017 alle ore 11:00, presso l’Unione dei Comuni Cinquecittà, Xxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxxxxx Xxx Xxxxxxx (XX).
Il plico deve contenere al suo interno tre buste, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura con le modalità sopradette, recanti l’intestazione del mittente, l’oggetto della gara e la dicitura, rispettivamente:
“A – DOCUMENTAZIONE” - “B – OFFERTA TECNICA” - “C – OFFERTA ECONOMICA”
A) La busta “A” recante la dicitura “DOCUMENTAZIONE” deve contenere:
a) istanza di partecipazione alla gara e dichiarazione unica (resa sul modello allegato al presente bando con la lettera “A”), sottoscritta in ogni pagina, dal legale rappresentante, procuratore con poteri di firma o comunque persona abilitata ad impegnare il concorrente; la richiesta dovrà essere corredata da copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore in xxxxx xx xxxxxxxx.
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x) nel caso di raggruppamento o consorzio/consorzio d’imprese non ancora costituiti, dichiarazione resa da ogni concorrente attestante: a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito 5
mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo; l’impegno, in caso di
aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti temporanei, ai sensi dell’art. 48 D.Lgs. 50/2016, ovvero, nel caso di raggruppamento o consorzio/consorzio d’imprese costituiti, copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero copia dell’atto costitutivo del consorzio/consorzio d’imprese/società consortile.
c) cauzione provvisoria nella misura e con le forme di cui all’art. 9 del presente bando;
d) nel caso in cui l’offerta e/o i documenti amministrativi siano sottoscritti da un procuratore dell’impresa, deve essere presentata all’Ente, in originale o in copia autentica, la procura speciale da cui lo stesso trae i poteri di firma.
e) se del caso, originale o copia conforme della/e certificazione/i previste dall’articolo 93, comma 7, del D.Lgs. 50/2016, in corso di validità, rilasciata/e da organismi accreditati, che consente la riduzione dell’importo delle garanzie;
f) in caso di avvalimento dei requisiti, la documentazione di cui all’art. 6;
g) “PASSOE” rilasciato dal servizio AVCPass comprovante la registrazione al servizio per la verifica del possesso dei requisiti;
h) attestazione dell’ente pubblico o privato da cui risulti il buon esito del servizio;
l) dichiarazione attestante l’avvenuto sopralluogo, (a pena d’esclusione) rilasciata dall’Ente appaltante per la visita dei luoghi interessati dalla presente gara. Chi intenda partecipare alla gara dovrà effettuare, fino al decimo giorno antecedente la scadenza della stessa, il sopralluogo dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 12,00, previo appuntamento telefonico al n° 0776 996024– Area Tecnica. Il sopralluogo dovrà essere effettuato da:
Legale Rappresentante pro-tempore;
Direttore Tecnico del concorrente o soggetto diverso munito di delega sempreché dipendente dell’operatore economico;
m) Copia del Bando di Gara e del Capitolato Speciale d’Appalto, firmati e timbrati in ogni pagina per presa visione ed accettazione delle disposizioni in essi contenuti;
n) Copia dell’atto costitutivo e dello Statuto del soggetto concorrente ed eventuali modificazioni;
o) Dichiarazione di impegno a provvedere, entro il termine di 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva, al pagamento in favore della Centrale Unica di Committenza dell’importo di € 1440, pari all’1% dell’importo posto a base di gara, a titolo di contributo, ai sensi della vigente convenzione per la gestione associata della Centrale Unica di Committenza.
B) La busta “B” recante la dicitura “OFFERTA TECNICA” deve contenere a sua volta al suo interno:
1) Il progetto educativo ed organizzativo;
2) La relazione illustrativa dell’esperienza maturata;
3) La certificazione di qualità (se posseduta).
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1) Il progetto educativo ed organizzativo (max 10 fogli A4) dovrà essere redatto in lingua italiana su carta intestata del proponente, siglato in ogni sua pagina e sottoscritto all’ultima pagina, con firma per esteso ed in modo leggibile, dal legale rappresentante o da altro soggetto munito di idonea procura (in tal caso nella busta A alla documentazione dovrà essere allegata la procura in originale o copia conforme). In caso di raggruppamento temporaneo d’imprese non ancora costituito, il progetto educativo ed organizzativo dovrà essere sottoscritto da tutti i legali rappresentanti e dovrà contenere l’indicazione specifica delle parti del servizio che verranno eseguite da ciascuna impresa, fermo restando che l’impresa qualificata come capogruppo dovrà effettuare il servizio nella percentuale minima del 60% come sopra specificato. In caso di consorzio, il progetto educativo ed organizzativo dovrà essere sottoscritto dal legale rappresentante del Consorzio e da quello/i della/e ditta/e consorziata/e adibita/e all’esecuzione del servizio e dovrà contenere l’indicazione specifica delle parti del servizio che verranno eseguite da ciascuna impresa, fermo restando che almeno una delle consorziate dovrà effettuare il servizio nella percentuale minima del 60%. Nel progetto educativo ed organizzativo il partecipante dovrà descrivere dettagliatamente le caratteristiche del servizio offerto, specificando gli elementi di seguito precisati: 6
Parte educativa in relazione a:
- metodologia proposta (esplicitare obiettivi educativi);
- progetto pedagogico-didattico (attività educativo-didattiche, giochi e materiale ludico didattico, organizzazione degli ambienti e degli spazi, criteri per la formazione dei gruppi sala bambino, organizzazione della giornata al nido, accoglienza giornaliera e momento di re-incontro con il familiare, utilizzo di giochi e materiale ludico didattico, servizi educativi e gestione delle “differenze”-etnico-culturale, disabilità….);
- modalità di gestione della fase di ambientamento del bambino al nido. Rapporti relazionali in relazione a :
- servizi innovativi alle famiglie;
- modalità di coinvolgimento delle famiglie e degli utenti (incontri personale asilo nido/genitori, informazione e documentazione del servizio, incontri tematico-educativi);
- rete e collaborazione con la Scuola dell’Infanzia;
- raccordo con l’Amministrazione Comunale.
Progetto comunicazione e marketing dei servizi in relazione a:
- opuscoli, campagne mirate, brochure, sito internet;
- elaborazione carta del servizio. Gestione del personale
- ipotesi di organizzazione del servizio tenendo conto della ricettività del nido, stabilendo le turnazioni del personale, specificazione dei ruoli, dei compiti e dei profili professionali; indicazione delle modalità e dei tempi di sostituzione e supplenza del personale;
- programma di aggiornamento del personale con indicazione del monte orario e delle modalità previste.
2) Relazione illustrativa dell’esperienza maturata nella sola gestione di servizi per l’infanzia (bambini da 0-3 anni):
- numero di servizi per l’ infanzia gestiti nel triennio 2014-2015-2016;
- numero medio annuo di bambini iscritti complessivamente negli asili nido / micro nidi / nidi famiglia gestiti nel triennio 2014-2015-2016;
- esperienza di sostegno all’handicap: il partecipante specificherà se e quali tipi di handicap ha trattato nel corso della propria esperienza.
3) La certificazione di qualità UNI EN ISO 9001/08 ovvero certificazione specifica per “Servizi dell’infanzia”, se possedute.
In ogni caso l’offerta tecnica non deve contenere elementi che possano in alcun modo rendere conoscibile il contenuto dell’offerta economica.
C) La busta “C” recante la dicitura “OFFERTA ECONOMICA” deve contenere a sua volta il modulo predisposto dall’Ente, allegato B.
L’allegato B inerente all’offerta economica, deve essere sottoscritto in ogni pagina dal legale rappresentante dell’Impresa offerente o dal legale rappresentante dell’Impresa mandataria in caso di riunione di Imprese già formalizzata o dai legali rappresentanti di tutte le imprese riunite in caso di riunione di imprese non ancora formalmente costituita.
Il modulo dell’offerta economica - Allegato B - va completato con l’indicazione dei dati, espressi in cifre e lettere, e degli elementi riferiti a ciascuno dei parametri ivi riportati.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D.Lgs. 50/2016, nell’offerta economica l’operatore deve indicare, a pena di esclusione, i propri costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e di sicurezza sui luoghi di lavoro ed il costo della manodopera.
Quando vi sia discordanza fra il prezzo indicato in cifre e quello indicato in lettere è valida l’indicazione più vantaggiosa per l’amministrazione comunale, a norma dell’art. 72 del Regolamento Generale dello Stato approvato con R. D. 23 maggio 1924, n. 827.
È onere dell’operatore economico dichiarare quali sono le parti dell’offerta idonee a rivelare segreti tecnici e industriali e quindi da secretare in caso di accesso agli atti di gara, ai sensi dell’articolo 53, comma 5, lett. a) del D.Lgs. 50 del 2016.
Ai sensi dell’articolo 95, comma 12, del D.Lgs. n. 50 del 2016, la stazione appaltante si riserva di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Si procederà all’aggiudicazione del servizio anche qualora pervenga una sola offerta valida
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Art. 8. - SOCCORSO ISTRUTTORIO
Ai sensi dell’articolo 83, comma 9, del D.Lgs. n. 50/2016, in caso di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale di qualsiasi elemento formale della domanda, tale da non consentire l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della dichiarazione:
a) la stazione appaltante assegna al concorrente il termine di 5 giorni solari perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere;
b) in caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione assegnato dalla stazione appaltante, il concorrente è escluso dalla gara;
Nelle ipotesi sopradette, il concorrente sarà invitato alla regolarizzazione mediante comunicazione inviata tramite PEC o raccomandata A/R, all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione. Ai fini del computo del termine assegnato (5 giorni solari) farà fede la data della ricevuta di accettazione del sistema di PEC ovvero la data risultante dall’avviso di ricevimento della raccomandata A/R.
Non possono costituire oggetto di soccorso istruttorio le mancanze, irregolarità e incompletezze afferenti all’offerta tecnica o a quella economica.
Art. 9. - CAUZIONI
Garanzia provvisoria e impegno a rilasciare la garanzia definitiva.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l’aggiudicazione, per fatto dell’affidatario riconducibile ad una condotta connotata da dolo o colpa grave, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
Ai sensi dell’articolo 93, comma 8, del D.Lgs. 50/2016, l’offerta deve altresì essere corredata, a pena di esclusione, dall’impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia definitiva per l’esecuzione del contratto di cui all’articolo 103 del medesimo decreto.
Garanzia definitiva.
Ai sensi dell’articolo 103 del D.Lgs. 50/2016, l’aggiudicatario per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia, denominata “garanzia definitiva” a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all’articolo 93, commi 2 e 3, pari al 10 per cento dell’importo contrattuale.
In caso di aggiudicazione con ribassi superiori al dieci per cento la garanzia da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. Ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
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Alla garanzia definitiva si applicano le disposizioni in materia di riduzione previste dall’articolo 93, comma 7, per la garanzia provvisoria. 8
Assicurazioni
L’aggiudicatario è tenuto a presentare una polizza di responsabilità civile verso terzi, a garanzia di eventuali a copertura dei danni che possano derivare a bambini e a terzi durante la frequenza della struttura. Il massimale assicurato ammonterà a € 2. 500.000,00.
Copia delle polizze e delle quietanze di pagamento del premio relativo alle scadenze annuali successive, per tutta la durata della gestione, dovranno essere consegnate al comune, prima della stipula del contratto. Nelle polizze deve essere espressamente indicato che il Comune sia considerato “terzo” a tutti gli effetti.
Art. 10. - CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
La concessione sarà aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. 50/2016. L’individuazione dell’offerta più vantaggiosa avverrà sulla base dei criteri e dei parametri di valutazione e relativi punteggi come di seguito indicato:
PUNTEGGIO MAX: OFFERTA TECNICA 70 OFFERTA ECONOMICA 30
OFFERTA TECNICA - Max 70 punti
Xxxxxxx assegnati alla componente progettuale del servizio offerto, nel seguente modo:
1) PROGETTO EDUCATIVO ED ORGANIZZATIVO fino a un massimo di PUNTI 50. Ai fini dell’assegnazione del punteggio relativo al progetto, si terrà conto dei seguenti elementi:
a) Parte Educativa: fino a un massimo di 18 PUNTI
- metodologia proposta (esplicitare obiettivi educativi) [ max 7 punti ]
- progetto pedagogico-didattico (attività educativo-didattiche, giochi e materiale ludico didattico, organizzazione degli ambienti e degli spazi, criteri per la formazione dei gruppi-sala bambino, organizzazione della giornata al nido, accoglienza giornaliera e momento di re-incontro con il
familiare, utilizzo di giochi e materiale ludico didattico, servizi educativi e gestione delle “differenze” etnicoculturale, disabilità…-,) [ max 9 punti ]
- modalità di gestione della fase di ambientamento del bambino al nido [ max 2 punti ]
b) Rapporti relazionali fino a un massimo di 10 PUNTI
- servizi innovativi alle famiglie [ max 4 punti ]
- modalità di coinvolgimento delle famiglie e degli utenti (incontri personale asilo nido/genitori, informazione e documentazione del servizio, incontri tematico-educativi) [ max 2 punti ]
- rete e collaborazione con la Scuola dell’Infanzia [ max 2 punti ]
- raccordo con l’Amministrazione Comunale max 2 punti
c) Progetto comunicazione e marketing dei servizi fino ad un massimo di 4 PUNTI
- opuscoli, campagne mirate, brochure, sito internet [ max 1 punto ]
- elaborazione carta del servizio [ max 3 punti ]
d) Gestione del personale: fino a un massimo di 12 PUNTI
- struttura organizzativa e operativa (numero educatori da impiegare, organizzazione del personale, distribuzione degli orari del personale, disponibilità di un coordinatore pedagogico) in relazione alla ricettività del nido [ max 4 punti ]
- professionalità del personale (titoli di studio ed esperienza professionale, disponibilità di un coordinatore pedagogico, specificazione del ruolo, dei compiti del coordinatore e degli educatori) [ max 4 punti ]
- modalità e tempi di sostituzione del personale [ max 2 punti ]
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- programma di aggiornamento del personale con indicazione del monte orario e delle modalità previste programma di aggiornamento del personale con indicazione del monte orario e delle modalità previste [ max 2 punti ] 9
e) Organizzazione del servizio di refezione e di pulizia degli ambienti: fino ad un massimo di 6 PUNTI
- progetto alimentare, menù e tabelle dietetiche: [ max 4 punti ]
- piano delle pulizie e sanificazione degli ambienti: [ max 2 punti ]
2) RELAZIONE ESPERIENZA fino ad un massimo di 18 PUNTI
Da valutarsi in base alla relazione illustrativa dell’esperienza maturata nella gestione di servizi per l’infanzia (bambini da 0-3 anni), nel seguente modo:
- per il numero di servizi di nido per l’infanzia, svolti con buon esito, per il triennio, 2014-2015- 2016 verranno assegnati, indipendentemente dalla durata della gestione, 2 punti per ogni servizio gestito con almeno 5 bambini, fino al raggiungimento del punteggio massimo di 10 punti;
- per il numero medio annuo di bambini iscritti complessivamente nei predetti servizi gestiti nel triennio 2014-2015-2016:
da 1 a 5 bambini: 2 punti
da 6 a 10 bambini: 4 punti
da 11 bambini in poi: 6 punti
- per l’esperienza di sostegno all’handicap:
1 punto nel caso sia documentata una esperienza relativa ad una sola tipologia di handicap o di assistenza generica all’handicap, senza ulteriori specificazioni;
2 punti nel caso in cui siano documentate esperienze di sostegno ad una pluralità di tipologie di handicap;
3) CERTIFICAZIONE DI QUALITA’ fino a un massimo di 2 PUNTI:
- 1 punto nel caso di possesso della certificazione di qualità Certificazioni di qualità riconosciute nell’E.U. (UNI EN ISO 9001/08 o Certificazione etica);
- 2 punti in caso di possesso della certificazione di qualità UNI EN ISO 9001/08 specifica per “Servizi dell’infanzia”.
In caso di partecipazione in raggruppamento o consorzio, il punteggio sarà assegnato solo nel caso in cui la certificazione sia posseduta da ciascun partecipante al raggruppamento stesso o al consorzio.
La Commissione giudicatrice non valuterà l’offerta economica del partecipante che non avrà raggiunto un punteggio minimo pari a 36.
OFFERTA ECONOMICA - max 30 PUNTI
L’offerta economica è formulata sulla retta mensile per utente con frequenza a tempo pieno (cinque giorni alla settimana dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle ore 18.00) inclusi i pasti e le merende.
La Commissione attribuirà un punteggio massimo di punti 30 secondo le seguente formula:
P = 30 X (A/B)
Dove:
P = punteggio da assegnare A = prezzo più basso
B = prezzo preso in considerazione
Il prezzo offerto, a pena di esclusione, non deve superare € 400,00 esclusa Iva se dovuta per legge assoggettabili a ribasso. L’offerta dovrà essere formulata in Euro. La stazione Concedente non accetterà offerte con un numero di decimali superiore a tre. I punteggi verranno considerati con al massimo due cifre decimali, arrotondando l’eventuale terza cifra decimale all’unità superiore se uguale o maggiore di cinque e all’unità inferiore se minore di cinque. Tale offerta dovrà essere indicata sia in cifre che in lettere. L’offerta non dovrà essere superiore all’importo indicato come base d’asta, non dovrà contenere riserve o condizioni o modifiche anche parziali al Bando di gara e al Capitolato; non dovrà essere formulata per una sola parte dell’oggetto della concessione; non dovrà essere espressa
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in modo indeterminato o facendo riferimento ad altre offerte proprie o di altri; non dovrà riguardare 10
persona da nominare. Le imprese concorrenti saranno vincolate alla propria offerta per i 180 giorni
successivi alla scadenza del termine per la presentazione della stessa. La Commissione giudicatrice ha la facoltà, nel corso dell’esame delle offerte, di richiedere alle imprese ulteriori chiarimenti e delucidazioni sulle stesse, allo scopo di formulare giudizi meglio approfonditi e documentati. La concessione sarà aggiudicata all’impresa che avrà presentato l’offerta che otterrà il punteggio massimo su un totale di 100 punti complessivamente da attribuire. La Commissione valuterà la presenza di offerte anormalmente basse ai sensi dell’art. 97 del D.Lgs. 50/2016.
Art. 11 . SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA
La gara avrà inizio il giorno 23/09/2017 alle ore 11:00 presso l’Ufficio della Centrale unica di Committenza. Alla gara possono assistere rappresentanti delle imprese.
Le offerte presentate dai concorrenti saranno esaminate da una commissione giudicatrice, nominata successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, ai sensi dell’art. 77 del D.Lgs. n. 50 del 2016.
Il procedimento di gara sarà articolato in più fasi.
In primo luogo la commissione esaminerà in seduta pubblica la documentazione amministrativa, ammettendo alla gara soltanto i concorrenti che risulteranno in possesso dei prescritti requisiti di partecipazione.
Dopo l’apertura delle buste contenenti le offerte tecniche che deve avvenire sempre in seduta pubblica, la commissione, in seduta riservata, provvede alla valutazione delle offerte tecniche ed alla relativa attribuzione dei punteggi.
Conclusa la valutazione delle offerte tecniche, in seduta pubblica e, dopo aver dato lettura ai presenti dei punteggi attribuiti alle offerte tecniche, si procede all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica e all’attribuzione dei relativi punteggi.
Successivamente la Commissione procederà a sommare, per ciascun concorrente, il punteggio complessivo relativo all’offerta tecnica e quello relativo all’offerta economica e, ad individuare, sulla base del punteggio complessivo risultante da tale somma, il miglior offerente.
Ai sensi dell’art. 77 del R.D. 827/1924, in caso di offerte uguali, la commissione di gara procede all’esperimento di un tentativo di miglioria delle offerte tra i concorrenti che hanno presentato le offerte uguali.
Ove necessario, la commissione di gara può rinviare la seduta al fine di assicurare un lasso di tempo sufficiente affinché i partecipanti possano formulare le offerte migliorative, in relazione ad aspetti tecnici od economici delle prestazioni offerte, e successivamente ricalcolare il punteggio complessivo ottenuto.
Qualora non siano state formulate offerte migliorative ovvero ove queste ultime siano risultate di pari importo tra loro, si procederà all’individuazione dell’aggiudicatario mediante sorteggio tra le offerte uguali.
Completate le suddette operazioni, si procederà a verificare se siano o meno presenti offerte anomale, secondo i criteri indicati dall’articolo 97 del D.Lgs. 50 del 2016. Qualora l’offerta del concorrente primo classificato non risulti anomala, la commissione proporrà l’aggiudicazione in suo favore dell’appalto, ai sensi dell’articolo 33, comma 1, del D.Lgs. 50 del 2016.
Laddove, invece, si verifichi la fattispecie, il Responsabile Unico del Procedimento provvederà, a richiedere per iscritto la presentazione di spiegazioni che saranno valutate secondo i criteri previsti dall’articolo 97 del D.Lgs. 50/2016.
L’operatore economico è escluso dalla gara nelle ipotesi previste dall’articolo 97, comma 5, del D.Lgs. 50/2016.
Art. 12 – ONERI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO.
Ai sensi dell’art. 216, comma 11, secondo periodo, X.Xxx. 50/16: “Le spese per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale degli avvisi e dei bandi di gara sono rimborsate alla Stazione Appaltante dall’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione”.
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L’aggiudicatario dovrà provvedere, entro il termine di 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva, al pagamento in favore della Centrale Unica di Committenza dell’importo di € 1440, pari all’1% dell’importo posto a base di gara, a titolo di contributo, ai sensi della vigente convenzione per la gestione associata della Centrale Unica di Committenza. 11
Sono altresì a carico dell’aggiudicatario le spese per la stipula del contratto e la relativa registrazione presso l’Agenzia delle Entrate.
Art. 13 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO.
Responsabile del procedimento è il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, Responsabile del Servizio Amministrativo.
Art. 14 – REVOCA.
Ai sensi della determina n° G04252 del 04/04/2017 dell’Area Sussidiarietà orizzontale, Terzo settore e Sport, della Regione Lazio, il contributo regionale potrebbe essere revocato totalmente se all’inizio del 3° anno di attività le iscrizioni all’asilo siano pari o inferiori il 25% dei posti autorizzati; parzialmente (pari al 20% del contributo erogato) se all’inizio del 3° anno di attività le iscrizioni all’asilo siano maggiori del 25% ed inferiori al 50% dei posti autorizzati . Al comune di Xxxxxx Xxxxxxx i bambini autorizzati sono 15 (quindici).
Art. 15 – DISPOSIZIONI PARTICOLARI
Ai sensi dell’articolo 8 del protocollo d’intesa sottoscritto con la Regione Lazio, l’aggiudicatario dovrà impegnarsi a:
- produrre la documentazione giustificativa delle attività effettivamente realizzate fornendo, secondo le modalità stabilite dalla Regione Lazio, tutti i dati finanziari, procedurali e fisici attinenti la realizzazione del progetto finanziato.
- consentire alla Regione Lazio e/o alla Commissione Europea, verifiche anche in loco dell’avvenuta realizzazione delle attività, nonché ogni altro controllo anche garantendo la conservazione e la disponibilità della relativa documentazione nel rispetto di quanto previsto dall’art.140 del Regolamento (UE) N. 1303/2013, restando comunque salvi i maggiori obblighi di conservazione stabiliti all’art. 2220 del codice civile.
Si rende noto che ad oggi sono pervenute 11 pre-iscrizioni al servizio di asilo nido.
Per quanto concerne il pagamento delle utenze (acqua, gas, elettricità, telefonia), si richiama quanto indicato nell’art. 6 , ultima parte del capitolato speciale.
Art. 16 – RENDICONTO.
La rendicontazione delle attività dovrà essere presentata in conformità a quanto definito all’art. 15 TITOLO IV dello schema di protocollo.
Art. 17 – TUTELA DELLA PRIVACY.
Ai sensi del D. L.vo 196/2003, si forniscono le seguenti informazioni :
- i dati richiesti ai concorrenti sono raccolti per le finalità inerenti alla procedura di gara di cui all’oggetto;
- il conferimento dei dati ha natura obbligatoria, poiché un eventuale rifiuto a rendere le dichiarazioni e le documentazioni richieste comporterà l’esclusione dalla gara;
- i dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione al personale dipendente dell’Amministrazione concedente, ai soggetti aventi titolo ai sensi della legge 241/90 e D. L.vo 267/2000, ai soggetti destinatari delle comunicazioni e della pubblicità prevista dalla legge;
- il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti, anche informatici, atti a garantirne la sicurezza e la riservatezza e per il tempo necessario agli adempimenti relativi alla procedura di gara.
Art. 18 – FORO COMPETENTE.
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Foro competente per qualsiasi controversia che dovesse originarsi nell’interpretazione o nell’esecuzione del presente atto, è quello di Xxxxxxx. 12
Art. 19 – DISPOSIZIONI FINALI.
Per tutto quanto non previsto espressamente dal presente bando, si fa riferimento alla legislazione vigente in materia nonché al capitolato speciale d’appalto.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
X.xx Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx
IL RESPONSABILE DELLA CENTRALE
UNICA DI COMMITTENZA
X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx