MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILI
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILI
Direzione Marittima di Genova
DETERMINA A CONTRARRE n° 14 del 20 dicembre 2021
(D.lgs 18.04.2016, n. 50, articolo 32 comma 2)
Procedura aperta ai sensi ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n°50 nuovo codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2014/23/CE, 2014/24/CE e 2014/25/UE – per il servizio di concessione del servizio rimorchio nel Porto e nella rada di Genova , per la durata complessiva di 15 anni – CIG: 9033521959
Stazione Appaltante: Capitaneria di Porto di Genova per conto del M.I.M.S. (Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili).
Oggetto e descrizione dell’appalto: Affidamento della concessione del servizio di rimorchio nel Porto di Genova.
Il sottoscritto CA (CP) Pil. Xxxxxx XXXXXX, Dirigente Responsabile degli acquisti, Funzionario Delegato, Capo del Compartimento e Comandante del porto di Genova,
Avuto riguardo alla procedura di affidamento dell’appalto di concessione in oggetto descritto, per il quale è stato designato, ai sensi dell’art. 31 del d.lgs. 50/2016 e delle Linee guida n.3 ANAC, con Decreto n.256 del 16 luglio 2021 quale R.U.P. il C.C. (CP) Xxxxxxx XXXXXXX, per le fasi dell’intero iter procedimentale senza la delega di assunzione del provvedimento finale, che rimane in capo (ai sensi dell’articolo 9 Reg. Cod. Nav.) all’ufficiale più alto in grado dopo il Capo del Compartimento e l’atto di concessione è approvato con decreto del Direttore Xxxxxxxxx;
tenuto conto:
a) che alle attribuzioni del responsabile unico del procedimento individuate dalle recenti disposizioni normative, si sono aggiunte le funzione relative alle prevenzione della corruzione e dell’illegalità nelle pubbliche amministrazioni, indicate nellaL. 12 novembre 2012, n. 190, nonché le funzioni inerenti alla trasparenza, degli obblighi legali di pubblicità vigenti nella materia dei contratti pubblici ai sensi dell’art.1 comma 32 della predetta legge , nonché ai sensi del d.lgs 14 marzo 2013 n.33;
b) che il responsabile unico del procedimento svolge i propri compiti con il supporto dei dipendenti di questa stazione appaltante nonché attraverso il supporto dell’A.D.S.P. del Mar Ligure Occidentale;
c) che il responsabile unico del procedimento è in possesso dei requisiti di professionalità di cui al d.lgs 50/2016, art.31 e delle Linee guida n.3 ANAC approvate con deliberazione n. 1096 del 26.10.2016 con particolare riferimento al titolo di studio ed alla competenza adeguata in relazione ai compiti per cui è nominato;
d) che questa Stazione Appaltante procederà successivamente a nominare un direttore dell’esecuzione del contratto (D.E.C.);
e) che questa Stazione Appaltante su indicazione del direttore dell’esecuzione del contratto e sentito il responsabile unico del procedimento potrà altresì individuare ulteriori figure quali assistenti del DEC con funzioni di “Direttore operativo” per svolgere i compiti di cui all’art 101. Comma 4, del codice per quanto compatibili, nonché coadiuvare il direttore dell’esecuzione del contratto nell’ambito delle funzioni di cui agli articoli da 18 a 26;
Su proposta del citato responsabile unico del procedimento:
VISTI: | 1. la Legge 7 agosto 1990, n. 241, e ss.mm.ii. “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”; 2. il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e ss.mm.ii., “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e, in particolare gli artt. 4,16,17 relativo alla funzioni dei dirigenti; 3. il Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il “Codice dell'amministrazione digitale”; 4. il D.P.R. 5 ottobre 2010, n.207, “Regolamento di esecuzione e attuazione del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE, per le parti residue in regime di ultravigenza, ai sensi dell' art. 216 del Codice; 5. la Legge 22 dicembre 2011, n. 214 di conversione con modifiche del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, recante "Ulteriori misure urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici" - art. 44, comma 1 (Disposizioni in materia dì appalti pubblici); 6. la Legge. 6 novembre 2012, n. 190, recante "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione" e ss.mm.ii; 7. il D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, "Nuovo Codice di comportamento dei pubblici dipendenti"; 8. la Legge 9 agosto 2013, n. 98 di conversione del decreto legge. 21 giugno 2013, n. 69, "Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia" (Decreto del Fare); 9. il Decreto Legge 20 marzo 2014, n. 34 coordinato con la legge di conversione 16 maggio 2014, n. 78 "Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione e per la semplificazione degli adempienti a carico delle imprese"; 10. la Legge 23 giugno 2014, n. 89, di conversione del Decreto Legge 24 aprile 2014, n. 66 "Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale"; 11. il D.Lgs. 18 aprile 2016, n°50 nuovo codice dei contratti pubblici in attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE e ss.mm.ii, 12. Il il D.Lgs. 19 aprile 2017, n°56 in materia di disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. 18 aprile 2016, n°50; 13. la L. 30 dicembre 2018, n.° 145 Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019 – 2021; 14. il D.L. 18 aprile 2019 n. 32 coordinato con la legge di conversione 14.06.2019 n. 55 c.d. “SBLOCCA CANTIERI”; 15. D.L. del 17 marzo 2020 n. 18, art. 103, recante “Misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, applicabile |
alle procedure disciplinate dal Codice; 16. il D.L. n. 76 in data 16 luglio 2020 (c.d. DECRETO SEMPLIFICAZIONI) convertito con Legge n. 120 in data 11 settembre 2020; 17. il D.L. n. 77 in data 31 maggio 2021 (c.d. DL GOVERNANCE PNRR E SEMPLIFICAZIONI BIS) convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108; 18. le linee guida "ANAC” specificatamente alla delibera n. 312 del 9/4/2020, recante “Prime indicazioni in merito all’incidenza delle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 sullo svolgimento delle procedure di evidenza pubblica, di cui al Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50 e ss.mm.ii. e sull’esecuzione delle relative prestazioni” e, segnatamente, il punto I.1; e le disposizioni amministrative ed organizzative interne; | |
VISTA | la circolare prot.11 in data 19 marzo 2019 denominata “linee guida per il rilascio della concessione per l’esercizio del servizio di rimorchio portuale. Adeguamento al nuovo codice dei contratti pubblici della Circolare n.13961 del 18 dicembre 2013 e xx.xx. e ii.” ed i successivi dispacci ministeriali emanati sull’argomento; |
CONSIDERATO | 1. l’atto di concessione n. 10/03 registrato l’1 dicembre 2003, con cui l'Amministrazione Marittima ha concesso alla Società "Rimorchiatori Riuniti del Porto di Genova S.r.l.”, l'esercizio del servizio di rimorchio nel porto e nella rada di Genova fino al 31/12/2020; 2. che con proprio Decreto n. 42/2020 del 5 febbraio 2020, è stato deciso che il servizio di rimorchio portuale nei porti e nella rada di Genova ai sensi del Reg.(UE) n. 352/2017 è limitato ad un unico concessionario 3. che ai sensi dell’ex articolo 199 D.L. 34/2020 convertito in legge 77/2020 la suddetta concessione è stata prorogata al 31/12/2021; |
PRESO ATTO | 1. il Dispaccio in data 3 dicembre 2015, prot. n. 139469 del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, relativo al sistema di protocollo informatico e firme digitali; 2. del Dp. prot. nr. 170440 in data 19 dicembre 2019 del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, recante “note integrative di carattere tecnico- amministrativo alle linee guida per il rilascio della concessione per l’esercizio del servizio di rimorchio portuale”; 3. del Dp. prot. n. 20786 del 17 febbraio 2020 del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e, segnatamente, il punto 4 della scheda sinottica allegata, con cui viene comunicata l’avvenuta notifica alla Commissione Europea la Circolare del 19 marzo 2019, n. 11, dianzi richiamata, che prevede il c.d. “requisito di bandiera italiana” per le unità navali da adibire al servizio di rimorchio in concessione”; |
TENUTO CONTO: | degli esiti delle riunioni indette dalla Capitaneria di Porto di Genova a cui hanno preso parte le associazioni nazionali di categoria, a seguito delle riunioni con i relativi verbali del 19 dicembre 2019 e del 2 marzo 2021; |
CONSIDERATA | La necessità di indire una gara ad evidenza pubblica per la concessione del servizio rimorchio che, sulla base dell’intesa definitiva raggiunta con l’Autorità di Sistema Portuale di Genova, dovrà essere organizzato su un numero di 13 rimorchiatori (di cui 10 di prima linea e 3 di seconda linea) che operino in orario differenziato, |
TENUTO CONTO | Che il valore presunto della concessione è stato stimato in base all’art 167 del Dlgs 50/2016 e ss.mm.ii e che lo stesso viene valutato in Euro 411.931.275, complessivi per la durata di 15 anni; |
PRESO ATTO | Dell’accordo di collaborazione per l’espletamento delle procedure di gara tra la Direzione Marittima della Liguria e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar ligure Occidentale di Genova, stipulato in data 26 marzo 2020; |
CONSIDERATO CHE | La gara sarà esperita con procedura telematica mediante l’utilizzo della piattaforma e-procurement messa a disposizione dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e disponibile all’indirizzo xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxxx.xxx/XxxxxxxXxxxxxx/xx/xxxxxxxx.xx |
VISTO | In particolare l'art. 166, primo capoverso, del Codice, ai sensi del quale "le Amministrazioni aggiudicatrici e gli enti aggiudicatori sono liberi di organizzare la procedura per la scelta del concessionario, fatto salvo il rispetto della presente Parte"; |
RITENUTO | Necessario avviare, nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza di cui all'art. 30, comma 1, primo capoverso, del Codice, le procedure di gara per l'individuazione del concessionario subentrante nel servizio di rimorchio nel porto e nella rada di Genova; |
RITENUTO | Maggiormente conveniente ed efficace per l’amministrazione procedere attraverso l’avvio di una procedura aperta ex art. 60 del codice dei contratti, in luogo della procedura ristretta ex art. 61 del medesimo codice, anche in ragione della particolare specificità del servizio da attribuire in concessione ed in ordine ai requisiti obbligatori di natura professionale ed economico/finanziaria da richiedere in sede di gara, espressamente previsti dalle linee guida del mit, sopra indicate; |
VISTO | Il sopra citato decreto n. 256/2021, con il quale è stato conferito l’incarico di Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P), relativamente alla gara d’appalto per l’affidamento della concessione per l’esercizio del servizio di rimorchio per il porto e la rada di Genova, al Capitano di Corvetta (CP) Xxxxxxx XXXXXXX, per le fasi di programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione del procedimento summenzionato, in osservanza delle linee guida Anac n. 3 del 2016 ed è stato altresì conferito l’incarico di supporto amministrativo alla Sezione Acquisti e Contratti (rif. T.V. (CP) Xxxxxxxx XXXXXXXX - Capo Sezione) del Servizio Amministrativo della Direzione Marittima di Genova, Stazione Appaltante; |
VISTI | il capitolato tecnico, il bando di gara e il disciplinare di gara, con relativi allegati, predisposti dal RUP – C.C. Xxxxxxx XXXXXXX al termine dell’espletamento del previsto iter istruttorio, ai fini dell’adozione della Determina a contrarre per il conseguente avvio della procedura di gara; |
APPROVATI | i seguenti documenti, che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determinazione: 1.Disciplinare di gara 2.Capitolato tecnico 3.domanda di partecipazione 4.modello DGUE 5.Dichiarazione integrative al DGUE 6.Modello dichiarazione ausiliaria (in caso di avvallimento) 7.Dichiarazione avvenuto sopralluogo 8.Relazione Rup |
9. Modelli offerta tecnica | |
RITENUTO NECESSARIO | preindividuare le seguenti eventuali modifiche del contratto durante il periodo di efficacia: Subappalto (d.lgs.n. 50/2016, art.174 e s.m.i.): ammesso, previa autorizzazione di questa stazione appaltante, purchè: a) l’affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura per l’affidamento dell’appalto; b) il subappaltatore deve attestare il possesso dei requisiti sia qualificato nella relativa categoria sia speciali; c) all’atto dell’offerta siano indicati i lavori o le parti di opere ovvero i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che si intende subappaltare; d) il concorrente dimostri l’assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80. |
DETERMINA
1. Oggetto:
- È indetta una procedura aperta, ai sensi dell'art. 60 del Codice, per l’affidamento in concessione servizio di rimorchio nel porto e nella rada di Genova;
2. Durata:
- La durata dell’affidamento viene individuata in anni 15 (quindici);
3. Valore della Concessione
- Il valore contrattuale della concessione presunto viene stabilito in Euro 411.931.275,00 iva esclusa, calcolato ai sensi dell'art. 167 del Codice;
4. Duvri
- Si rileva che per le modalità di svolgimento dell’appalto di concessione in parola, non risulta necessario redigere il DUVRI, in quanto non è prevista l’esecuzione del servizio di rimorchio all’interno della Stazione appaltante, intendendo per “interno” tutti i “locali/luoghi messi a disposizione dalla stessa per l’espletamento del servizio, anche non sede dei propri uffici;…”. Infatti, questa Stazione Appaltante quale committente del servizio in concessione di rimorchio, in senso lato, non ha la disponibilità giuridica dei luoghi di ordinario svolgimento del servizio in parola. A norma dell’art. 26, comma 3 del D.Lgs. n°81/2008 non risulta, quindi, necessario redigere il DUVRI per i servizi oggetto del presente disciplinare e per i quali, di conseguenza, non sono stati quantificati oneri pertinenti la sicurezza da rischio interferenziale da corrispondere all’operatore economico, che risultano pari a Euro zero.
- L’aggiudicatario non è comunque esonerato dalle proprie responsabilità ed obblighi in tema di analisi, valutazione, documentazione, mitigazione e/o eliminazione dei rischi interferenziali nell’esecuzione del servizio.
5. contributo pubblico
- Non previsto
6. Sopralluogo obbligatorio
- Il sopralluogo sulle aree e sui beni demaniali interessati dal servizio è obbligatorio. La mancata effettuazione del sopralluogo da parte dei concorrenti, con esclusione del concessionario uscente, sarà causa di esclusione dalla procedura di gara.
- La richiesta di sopralluogo deve essere inoltrata tramite l’area messaggistica della piattaforma di gara inserendo “nuovo chiarimento” entro il termine indicato nel disciplinare di gara.
Referente per il sopralluogo: Capitano di Corvetta (CP) Xxxxxxx XXXXXXX.
7.Criterio di aggiudicazione
- La gara sarà aggiudicata ai sensi dell’art 95 commi 2 e 3 del D.lgs 50/2016 secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, la valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
Elementi di valutazione | Punteggio massimo |
a. Offerta tecnica | 75 |
b. Offerta economica | 25 |
TOTALE | 100 |
- il Concedente si riserva la facoltà di non procedere all'aggiudicazione della concessione, qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto;
- il Concedente si riserva, altresì, la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida;
- a parità di punteggio complessivo si procederà per sorteggio;
8. Documenti di gara
Di approvare i seguenti documenti che costituiscono parte integrante della determina:
a. Capitolato tecnico e relativi allegati
b. Disciplinare di gara e relativi allegati
c. Modello di domanda di partecipazione e dichiarazione integrative
d. Modello DGUE
e. Modello dichiarazione ausiliaria (in caso di avvallimento)
f. Modello Dichiarazione avvenuto sopralluogo
g. Modelli offerta tecnica.
9. Modalità esperimento gara
- La gara sarà esperita con procedura telematica come previsto dall’art. 40, del D.Lgs. n. 50/2016, mediante l’utilizzo della piattaforma e-procurement messa a disposizione dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e disponibile all’indirizzo web xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxxxxx.xxx/XxxxxxxXxxxxxx/xx/xxxxxxxx.xx.;
10. Responsabile del Procedimento
- di dare atto che il Responsabile unico del procedimento (“RUP”) della procedura di gara, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è C.C. (CP) Xxxxxxx XXXXXXX, nominato in data 14/07/2021 con decreto del Comandante della Capitaneria di Porto di Genova n.256;
DISPONE
1. Che il “Responsabile Unico del Procedimento” mediante l’ausilio della struttura stabile a supporto del rup, individuata con il decreto n. 256 del 16 luglio 2021 nonché del personale dell’ADSP, predisponga i conseguenti atti amministrativi per l’avvio formale della procedura;
2. Che il “Responsabile Unico del Procedimento”, nel rispetto el principio di trasparenza e in collaborazione con l’Autorità Portuale provveda altresì alla pubblicazione della gara:
a. a livello europeo (GUCE);
b. a livello nazionale (GURI);
c. su 2 quotidiani a carattere locale e 2 quotidiani a carattere nazionale;
d. sul profilo del committente xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxxxxx/Xxxxx/xxxxx-xx-xxxx-x- contratti.aspx
e. xxxxx://xxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx ;
3. Che il “Punto Ordinante” istruisca e firmi digitalmente l’istruttoria di acquisto su detta piattaforma web.
Il Comandante Xxxxxxxxxxxxxxx (CP) Xxxxxx XXXXXX
Visto:
Il Capo Servizio Amministrativo Logistico
C.C. (CP) Xxxxx XXXXX
Firmato Digitalmente da/Signed by:
XXXXXX XXXXXX
In Data/On Date:
lunedì 20 dicembre 2021 18:51:14
Firmato digitalmente da: XXXXX XXXXX Data: 20/12/2021 17:29:14