CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO TRIENNALE DEL SERVIZIO DI VIGILANZA DEGLI STABILI PROVINCIALI.
PROVINCIA DI CAGLIARI – PROVINCIA DE CASTEDDU
SETTORE ORGANI ISTITUZIONALI E XX.XX.
Servizio Provveditorato
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO TRIENNALE DEL SERVIZIO DI VIGILANZA DEGLI STABILI PROVINCIALI.
ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente appalto ha per oggetto i seguenti servizi:
A) Servizio di vigilanza esterna;
B) Servizio di guardiania fissa;
C) Servizio di gestione tramite periferiche radio e periferiche video, di sistemi d’allarme che possono essere di proprietà della Provincia oppure concessi in comodato d’uso alla Provincia dalla ditta aggiudicataria del servizio di vigilanza.
ART. 2 - SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
A) Servizio di vigilanza esterna
Stabili di Vico San Xxxxxxxx (Biblioteca) : la vigilanza deve essere effettuata mediante idonei controlli di ronda esterni, dalle ore 22,00 alle ore 6,00 di ciascun giorno feriale e festivo, da eseguirsi almeno due volte a turno. La Guardia, al fine di dare la prova del corretto adempimento del servizio, dovrà apporre nelle aperture di ogni porta esterna un apposito biglietto munito del contrassegno della ditta appaltatrice del servizio stesso, la data e l’ora dell’ispezione. La Guardia dovrà inoltre ispezionare le porte di accesso, ed in caso di irregolarità dovrà chiedere, qualora lo ritenga opportuno, l’intervento delle autorità di P. S. o dei Carabinieri.
Entro le ore 9.00 della mattina del successivo giorno lavorativo, dovrà, inoltre, consegnare al Dirigente del Settore o ad un suo delegato, apposito rapporto in cui deve essere: segnalata l’irregolarità riscontrata, indicata l’ora, la descrizione del fatto e le misure adottate. Il rapporto dovrà essere firmato dalla Guardia Giurata che ha verificato l’irregolarità e, ove possibile, dal responsabile della ditta o da un suo delegato.
B) Servizio di guardiania fissa
SERVIZIO TRIENNALE DI VIGILANZA STABILI – CAPITOLATO SPECIALE
1) Parco di Monte Claro a Cagliari: servizio di guardiania fissa con Guardia Giurata in divisa e radiocollegata con la centrale operativa, per n. 6 ore giornaliere dal Lunedì al Sabato e per n.11 ore giornaliere la Domenica e i festivi;
2) Stabile di Via Giudice Xxxxxxxxx n.46 a Cagliari: servizio di guardiania fissa con Guardia Giurata in divisa e radiocollegata con la centrale operativa, per n.9 ore e 30 minuti giornaliere dal Lunedì alla Domenica e festivi ;
C) Servizio di gestione tramite periferiche radio e periferiche video, di sistemi d’allarme che possono essere di proprietà della Provincia oppure concessi in
comodato d’uso alla Provincia dalla ditta aggiudicataria del servizio.
1) Locali ex stalle presso Parco di Monte Claro sedi del Nodo INFEA e della Biblioteca per ragazzi: servizio di vigilanza mediante la gestione radio periferica di n.2 impianti di sistema d’allarme antintrusione, di proprietà della Provincia, più controlli ispettivi di ronda notturna dalle ore 22,00 alle ore 06,00, dal Lunedì alla Domenica;
2) Locale deposito attrezzi per il giardinaggio presso stabile di Via Cadello: sistema d’allarme antintrusione radiogestito 24 ore su 24, tramite periferica radio bidirezionale, fornito in comodato d’uso;
3) Stabile di Via Cadello: Gestione radio 24 ore su 24, tramite periferica telefonica bidirezionale dell’impianto TVCC di proprietà della Provincia, costituito da n.8 telecamere, più controlli ispettivi di ronda notturna dalle ore 22,00 alle ore 06,00, dal Lunedì alla Domenica, più gestione radio bidirezionale impianto d’allarme di proprietà della Provincia;
4) Laboratorio Chimico di Via dei Valenzani: sistema d’allarme antintrusione radiogestito 24 ore su 24, tramite periferica radio bidirezionale, fornito in comodato d’uso;
5) Locale Autorimessa di Via dei Valenzani: Gestione radio bidirezionale dell’impianto d’allarme e gestione video dell’impianto TVCC di proprietà della Provincia, oltre alla gestione radio di un impianto di rilevamento fumi e incendio di proprietà della Provincia, più comodato d’uso di un video registratore digitale a 8 ingressi telegestito;
6) Stabile di Xxxxx Xxxxx x.00/00: sistema d’allarme antintrusione radiogestito 24 ore su 24, tramite periferica radio bidirezionale , fornito in comodato d’uso;
7)Stabile di Xxxxx Xxxxx x.00/00 cortile interno: sistema d’allarme antintrusione radiogestito 24 ore su 24, tramite periferica radio bidirezionale , fornito in comodato d’uso;
8)Palazzo Regio in Piazza Palazzo: n.2 sistemi d’allarme antintrusione radiogestiti 24 ore su 24, tramite periferica radio bidirezionale , fornito in comodato d’uso collocati al piano terra e al primo piano; 9)Stabile di Piazza Galilei: sistema d’allarme antintrusione radiogestito 24 ore su 24, tramite periferica radio bidirezionale , fornito in comodato d’uso.
10) Via Monte Sabotino: servizio di vigilanza mediante la gestione radio periferica del sistema d’allarme antintrusione, fornito in comodato d’uso.
11) Locale deposito di Sestu Is Coras: servizio di vigilanza mediante la gestione radio periferica di un sistema d’allarme antintrusione, di proprietà della Provincia;
12) Sedi dei Centri Servizi per il Lavoro: servizio di vigilanza mediante la gestione radio periferica del sistema d’allarme antintrusione, fornito in comodato d’uso.
Assemini Xxx Xxxxxxx 0/0 | |
Xxxx (Sez. dec. Assemini) | Xxx Xxxxxxxxxxxxxxxx, 00 |
Xxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxxx, 00 |
Xxxxxxxx Xxxxxxx | Via Tirso s.n. Xxx Xxxxx Xxxxx, 00 |
Xxxxxx Xxxx'Xxxxx | Via Xxxxx sn |
Villasimius (Sez. dec. Quartu S.E.) | Via Regina Xxxxx s.n. |
SERVIZIO TRIENNALE DI VIGILANZA STABILI – CAPITOLATO SPECIALE
Via Sant’Elena, 10
Sadali (Sez. dec.di Isili)
P.zza Costituzione, 1
Isili
L'impiego di strumentazioni necessarie alla corretta esecuzione dei servizi previsti sará a totale carico dell'Istituto compresi gli oneri di manutenzione. Le apparecchiature saranno, pertanto, fornite dall'Istituto in comodato d'uso gratuito.
Resterá, comunque, a carico dell'Istituto ogni onere sostenuto per l'effettuazione dei servizi oggetto del presente appalto, compresi quelli relativi a modifiche od integrazione di impianti, apparecchiature, etc. Si precisa che le attrezzature e gli impianti forniti dovranno essere conformi al D.M. 37/2008 (ex Legge 46/90).
La Ditta dovrà, inoltre, provvedere alla fornitura e installazione, senza nessun onere per la Provincia., di idonea segnaletica, prevista dalla vigente normativa in materia di trattamento dei dati personali, per quanto riguarda la videosorveglianza, per gli impianti presenti o offerti in sede di gara. L’Istituto di Vigilanza dovrà assumersi l’onere di “soggetto incaricato” del trattamento dei dati sensibili riferiti alla gestione degli impianti tecnologici di sicurezza (videosorveglianza, sistemi antintrusione ecc.) come previsto dall’art. 4 del Codice della Privacy ( D. Lgs 196/2003).
La Ditta dovrà possedere una centrale operativa, presidiata 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, da G.P.G., dotata di sistemi idonei per il controllo e la gestione delle attività oggetto dell’appalto.
Per la migliore individuazione del servizio da espletare, in particolare, per la presa d’atto per l’installazione dei sistemi di allarme, le Ditte invitate alla gara dovranno effettuare, obbligatoriamente, un sopralluogo preliminare presso ogni stabile, secondo le modalità che saranno precisate nella lettera di invito.
ART. 3 - IMPORTO A BASE DI GARA
L’importo annuo a base di gara è di €. 204.380,00 IVA esclusa di cui €. 200.000,00, soggetto a ribasso d’asta e €. 4.380,00 per oneri per la sicurezza non soggetto a ribasso d’asta; pertanto l’importo complessivo a base di gara per l’intero triennio è di €. 613.140,00 IVA esclusa,di cui €. 13.140,00 per oneri per la sicurezza.
ART. 4 - PROCEDURA E MODALITA’ PER L’AFFIDAMENTO
Il servizio verrà aggiudicato in base ai seguenti criteri:
OFFERTA ECONOMICA PIU’ VANTAGGIOSA
a) Offerta Tecnica coefficiente massimo punti fino a 60/100;
b) Offerta Economica coefficiente massimo punti fino a 40/100;
A) Offerta Tecnica punti complessivi 60:
La Ditta concorrente dovrà redigere un dettagliato progetto tecnico - sottoscritto dal titolare o legale rappresentante della ditta o, in caso di raggruppamento di imprese, da tutti i legali rappresentanti delle associate - distinto secondo le prestazioni minime da espletare di cui al precedente ART. 2 lett. A)B)C).
SERVIZIO TRIENNALE DI VIGILANZA STABILI – CAPITOLATO SPECIALE
Tale progetto dovrà prevedere l’ausilio di strumenti tecnologici, apparecchiature elettroniche ed attrezzature tecniche idonee ad assicurare una idonea tutela degli immobili oggetto dell’appalto, nonché riportare le modalità con le quali l’impresa intende organizzare il servizio ed indicare specificamente, evidenziandole, le eventuali migliorie offerte, al fine di innalzare sia la qualità del servizio svolto dalle guardie giurate sia il generale livello di sicurezza e vigilanza delle citate sedi dell’Amministrazione.
A tal fine il concorrente dovrà indicare le caratteristiche tecniche e le modalità di impiego per ciascuna delle eventuali apparecchiature e/o attrezzature proposte, nonché descrivere la loro utilità in ragione del servizio in argomento da espletare.
La Ditta dovrà, inoltre, specificare, per ciascuno stabile interessato all’installazione degli apparati antintrusione, l’esatta allocazione delle singole apparecchiature che si intendono istallare.
La Ditta dovrà, infine, descrivere le caratteristiche tecniche ed organizzative della centrale operativa.
Il valore del punteggio sarà assegnato sulla base dell’idoneità del progetto a soddisfare le esigenze dei diversi stabili della Provincia e a garantire la razionalizzazione della spesa. Pertanto, saranno privilegiati quei progetti che contemperino l’economicità del servizio e l’adeguata vigilanza negli edifici, anche in considerazione delle tecnologie messe a disposizione per l’appalto.
Il punteggio sarà attribuito dalla commissione giudicatrice in, seduta segreta, in base al progetto, redatto da ciascun concorrente, secondo i seguenti sottocriteri:
A1) Progetto tecnico ed organizzativo del servizio max punti 40
Così suddivisi:
a) Modalità organizzative del servizio negli immobili oggetto dell’appalto (modalità di coordinamento con la centrale operativa, modalità di intervento, con indicazione della procedura utilizzata in caso di emergenza, delle rispettive fasi e tempi di esecuzione) max punti 20
Il punteggio verrà assegnato in base ad un giudizio di valore nel modo appresso indicato:
GIUDIZIO | PERCENTUALE | PUNTEGGIO |
OTTIMO | 100% | 20 |
ADEGUATO | 50% | 10 |
PARZIALMENTE ADEGUATO | 30% | 6 |
INADEGUATO | 0% | 0 |
b) Numero di dipendenti con la qualifica di Guardia particolare Giurata messi a disposizione per lo svolgimento del servizio; max punti 10
(il punteggio massimo sarà assegnato alla Ditta che offre il numero più elevato di dipendenti con la qualifica di guardia particolare giurata da impiegare per lo svolgimento del servizio; alle altre Ditte il punteggio andrà attribuito in proporzione).
c) Attrezzature tecniche e tecnologie usate per l’esecuzione del servizio di videosorveglianza, con descrizione delle caratteristiche tecniche, modalità di impiego e utilità in ragione del servizio da espletare; max punti 10
Il punteggio verrà assegnato in base ad un giudizio di valore nel modo appresso indicato:
GIUDIZIO | PERCENTUALE | PUNTEGGIO |
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OTTIMO | 100% | 10 |
ADEGUATO | 50% | 5 |
PARZIALMENTE ADEGUATO | 30% | 3 |
INADEGUATO | 0% | 0 |
A2) Caratteristiche tecniche ed organizzative della centrale operativa max punti 12
Così suddivisi:
1) Funzionalità: max punti 3
2) Sistemi di collegamento: max punti 3
3) Organizzazione: max punti 3
4) Dotazione tecnologica: max punti 3
Per ciascun sottocriterio, il punteggio verrà assegnato in base ad un giudizio di valore nel modo appresso indicato
GIUDIZIO | PERCENTUALE | PUNTEGGIO |
OTTIMO | 100% | 3 |
ADEGUATO | 50% | 1,5 |
PARZIALMENTE ADEGUATO | 30% | 0,9 |
INADEGUATO | 0% | 0 |
A3) Migliorie proposte rispetto alle prestazioni da capitolato max punti 8
È facoltà di ciascuna concorrente individuare ed offrire eventuali servizi aggiuntivi rispetto alle prestazioni già oggetto di Capitolato.
La valutazione terrà conto delle caratteristiche specifiche dei servizi aggiuntivi rispetto alle prestazioni la cui esecuzione è già prevista, obbligatoriamente, dal Capitolato di appalto e che, in caso di aggiudicazione della gara, il concorrente svolgerà, a proprie spese e cura, senza alcun onere – né finanziario né procedimentale né di altra natura - a carico della Provincia.
Sarà valutato un numero massimo di 4 servizi aggiuntivi. Qualora il concorrente indichi un numero maggiore di servizi aggiuntivi, la Commissione fermerà, comunque, la valutazione, ai primi quattro servizi indicati nella relazione tecnica all’uopo predisposta. Non verranno valutati quei servizi che si concretizzino in mere prestazioni e/o modalità di esecuzione/organizzative di obblighi già oggetto di Capitolato.
In ogni caso, presupposto per la valutazione è che si tratti di servizi collaterali a quelli di appalto e, quindi, sebbene aggiuntivi, tuttavia coerenti con gli oggetti principali di esso.
Per ciascuno dei quattro servizi aggiuntivi eventualmente offerti, la Commissione attribuirà un punteggio massimo di punti 2, tenendo conto, in particolare, della fruibilità del servizio, della sua utilità per la Provincia, della sua rilevanza in termini economici, nonché del suo valore qualitativo complessivo e della sua incidenza in termini di efficacia sull’appalto nel suo complesso.
Relativamente a ciascun servizio offerto, il punteggio verrà assegnato in base ad un giudizio di valore nel modo appresso indicato:
GIUDIZIO | PERCENTUALE | PUNTEGGIO |
OTTIMO | 100% | 2 |
ADEGUATO | 50% | 1 |
PARZIALMENTE ADEGUATO | 30% | 0, 6 |
INADEGUATO | 0% | 0 |
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B) Offerta Economica punti complessivi 40:
Per la determinazione del punteggio da assegnare al prezzo, la Commissione Giudicatrice utilizzerà la seguente formula:
X= Pi x C
Po
Dove: X = punteggio attribuito al concorrente
Pi = prezzo più basso
C = coefficiente attribuito al prezzo pari a 40
Po = prezzo offerto
L’aggiudicazione del servizio avverrà a favore della Ditta che avrà conseguito il punteggio complessivo più alto.
ART. 5 - DURATA DELL’APPALTO
Il servizio oggetto del presente appalto avrà la durata di anni 3 (tre), salvo i casi di risoluzione anticipata, con decorrenza dalla ricezione da parte della Ditta della comunicazione di aggiudicazione definitiva.
La Ditta è tenuta ad assicurare il servizio oltre il termine di scadenza del contratto alle stesse condizioni contrattuali della cessata gestione, per consentire all'Amministrazione, se fosse necessario, di procedere nel frattempo all’espletamento della nuova procedura di gara.
ART. 6 - SICUREZZA
La Ditta aggiudicataria è tenuta all’osservanza delle disposizioni del D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i..
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere all’adeguata istruzione del personale addetto, nonché degli eventuali sostituti, in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, comprendendo altresì la formazione antincendio e di primo soccorso.
L'aggiudicatario è tenuto ad assicurare il personale addetto contro gli infortuni e si obbliga a far osservare scrupolosamente le norme antinfortunistiche e a dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni, in conformità alle vigenti norme di legge in materia (D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.).
L’aggiudicatario dovrà comunicare, al momento della stipula del contratto, il nominativo del responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, ai sensi del D. Lgs. sopra richiamato.
Allorchè l’esecuzione del servizio avviene all’interno dei luoghi di lavoro dell’Amministrazione provinciale, il prestatore di servizio si obbliga, ai sensi dell’art. 26. comma 2 lettera) e b) e art. 26, comma 3, del D.Lgs. n. 81/2008 a coordinarsi ed a cooperare con il datore di lavoro committente (o dirigente delegato). Inoltre, il prestatore di servizio, si obbliga a partecipare, ove promosse dal datore di lavoro committente, alle riunioni di cooperazione e coordinamento.
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La Ditta, inoltre, ai fini della eliminazione dei rischi, dovrà attuare gli interventi previsti nel DUVRI (Documento unico valutazione rischi da interferenze) per l’eliminazione delle interferenze.
Nel caso l’appaltatore presenti proposte integrative al DUVRI, le medesime saranno oggetto di attenta valutazione da parte dell’Amministrazione, pertanto, il DUVRI potrà essere aggiornato su proposta della Ditta, in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo incidenti sulle modalità realizzative. Tale documento potrà essere integrato su proposta dell’aggiudicatario da formularsi entro 30 giorni dall’aggiudicazione.
ART. 7 - PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO, RESPONSABILITA’ ED OBBLIGHI DERIVANTI DAI RAPPORTI DI LAVORO
L’istituto aggiudicatario si obbliga ad impiegare, nell’espletamento del servizio, personale :
_ regolarmente assunto secondo le disposizioni di legge in vigore
_ inquadrato, in relazione alle mansioni svolte, nel relativo livello previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di categoria;
_ retribuito in misura non inferiore a quanto previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di categoria;
_ in possesso del decreto di nomina a Guardia particolare giurata ( G.P.G) ai sensi del T.U delle leggi di P.S ( R.D 773/1931 e s.m.i. ) rilasciata dal Prefetto competente ed in corso di validità;
_ in possesso di regolare licenza di porto di pistola G.P.G;
Il predetto personale dovrà indossare un’identica divisa con ben visibile il distintivo di riconoscimento dell’Istituto di appartenenza; dovrà essere armato e munito di radio ricetrasmittente in collegamento con la centrale operativa del proprio istituto ed essere dotato di tesserino di riconoscimento con fotografia, esposto all’esterno della divisa e ben visibile.
Il suddetto personale dovrà tenere un contegno corretto e possedere requisiti psicoattitudinali e professionali idonei allo svolgimento del presente servizio.
Il soggetto aggiudicatario dell’appalto è obbligato ad attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti le condizioni normative e retributive risultanti dai contratti di lavoro di categoria, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.
La Ditta aggiudicataria dovrà presentare all’Amministrazione Provinciale (Servizio Provveditorato) l’elenco nominativo completo di tutto il personale che sarà adibito all’esecuzione del servizio, indicando per ciascuno il nome, il cognome ed il luogo e data di nascita, nonché l’orario settimanale ed il servizio cui è destinato. Entro il quindicesimo giorno dopo l’inizio del servizio dovrà trasmettere all’Amministrazione la documentazione inerente l’instaurazione del rapporto di lavoro (copia contratto individuale di lavoro).
Nel caso in cui l’aggiudicatario ritenga opportuno, durante lo svolgimento del servizio, adibire nuovo personale (anche in sostituzione di quello iniziale), dovrà darne comunicazione scritta con debito anticipo all’Amministrazione. Tale comunicazione dovrà avere gli stessi contenuti di cui al precedente comma 5.
L’Amministrazione Provinciale si riserva la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti che riterrà opportuni sia direttamente che a mezzo degli ispettori del lavoro o degli uffici provinciali del lavoro, per assicurarsi che da parte dell’impresa siano osservate le prescrizioni suddette.
In caso di violazione di tali obblighi e previa comunicazione all’impresa delle inadempienze denunciate all’Ispettorato del lavoro, l’Amministrazione si riserva il diritto di risolvere il contratto unilateralmente o, se trattasi di violazione di obblighi retributivi, di operare una ritenuta sulla cauzione che sarà rimborsata solo quando l’Ispettorato citato avrà dichiarato che l’impresa si sia posta in regola.
L'appaltatore si impegna ad osservare ed applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto per i dipendenti delle imprese del settore e negli accordi integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nelle località in cui si svolge l'appalto, anche dopo la scadenza dei contratti collettivi e degli accordi locali e fino alla loro sostituzione, anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o
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receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura e dimensione dell'Impresa stessa, e da ogni sua qualificazione giuridica, economica o sindacale. Tali obblighi si applicano anche nei confronti dei soci delle cooperative.
L’impresa è responsabile in rapporto alla stazione appaltante dell'osservanza delle norme anzidette nei confronti dei rispettivi loro dipendenti.
In caso di inottemperanza ai suddetti obblighi, accertata dall'autorità Provinciale o da essa segnalata dall'Ispettorato del Lavoro la stazione appaltante medesima comunicherà all'Impresa, l'inadempienza accertata al fine di rimuoverne prontamente le cause.
In caso di inottemperanza, la stazione appaltante si riserva di accantonare i crediti dell'Impresa sino a quando non sia stato accertato che gli obblighi predetti siano stati integralmente adempiuti. Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti citati, l'Impresa non potrà opporre eccezioni alla stazione appaltante, nè avrà diritto a risarcimento danni.
ART. 8 – GARANZIE
L’Istituto di vigilanza aggiudicatario è responsabile dell’operato del personale dipendente da esso. Nella eventualità che si accertasse la responsabilità del personale della Ditta appaltatrice, la stessa risponderà direttamente nella misura che sarà accertata dall’Amministrazione.
L’appaltatore si impegna altresì a stipulare e a mantenere in vigore specifica polizza assicurativa (RC) con primaria compagnia di assicurazione e con massimale adeguato, comprensiva della responsabilità civile presso terzi per fatti propri o dei propri dipendenti nell’esercizio delle loro attività, ivi compreso l’uso delle armi da difesa.
L’Istituto aggiudicatario terrà pertanto indenne l’Amministrazione per qualunque fatto o danno derivante a chiunque in dipendenza e per effetto del servizio medesimo.
L’Istituto aggiudicatario terrà, altresì, sollevata l’Amministrazione per danni, molestie e spese che potessero comunque conseguire alle cose ed alle persone direttamente ed indirettamente per effetto anche parziale o riflesso del servizio aggiudicatogli.
Copia della polizza dovrà essere trasmessa all’Amministrazione contestualmente alla documentazione per la stipula del contratto.
ART. 9 – CAUZIONE DEFINITIVA
A titolo di cauzione definitiva l'aggiudicatario versa la somma, corrispondente al 10% dell'ammontare netto del servizio assegnato, a garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente Capitolato, nonché del rimborso delle somme che l'Amministrazione dovesse eventualmente sostenere durante la gestione affidata per fatto dell'aggiudicatario a causa di inadempimento o cattiva esecuzione del servizio.
L’impresa dotata di certificazione del sistema di qualità, conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati, prodotta in originale o copia autenticata, ai sensi del DPR n. 445/2000, può usufruire di una riduzione del 50% sull’importo della cauzione definitiva.
La cauzione, che potrà essere costituita anche mediante adeguata polizza fideiussoria assicurativa o bancaria, nella quale sia espressamente indicato che l’unico soggetto beneficiario è rappresentato dall’Amministrazione Provinciale di Cagliari, dovrà prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del Codice Civile, nonché la sua operatività, entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta dell’Ente.
Resta salvo, per l'Amministrazione, l'esperimento di ogni azione nel caso la cauzione risultasse insufficiente.
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L'aggiudicatario potrà essere obbligato a reintegrare la cauzione di cui l'Amministrazione avesse dovuto valersi, in tutto o in parte, durante l'esecuzione del contratto.
La mancata reintegrazione della cauzione definitiva entro quindici giorni dalla richiesta, costituisce causa automatica di risoluzione del contratto.
La cauzione resterà vincolata fino al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali, anche dopo la scadenza del contratto.
ART. 10 - PENALITÀ
In caso di ritardi o omissioni nell’esecuzione del contratto o esecuzione non conforme alle modalità previste nello stesso, sarà applicabile sugli importi dovuti una penale non superiore al 10% dell’importo contrattuale fatte salve le disposizioni dell’art. 12 del presente Capitolato.
L’importo della penalità verrà comunicato alla ditta con lettera raccomandata dall’amministrazione entro il giorno 15 del mese successivo a quello in cui si è verificato l’inadempimento. Tale importo dovrà essere detratto dall’imponibile della fattura immediatamente successiva, in cui dovrà essere menzionata la raccomandata di cui sopra.
Le penalità relative all’ultimo mese di servizio verranno trattenute dalla cauzione definitiva.
ART. 11 - CONTROVERSIE
Qualsiasi questione dovesse insorgere tra la Provincia e la Ditta, Foro competente a decidere è quello di Cagliari.
ART. 12 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER INADEMPIMENTO
In caso di grave inadempienza da parte della ditta, previa apposita contestazione alla ditta, si farà luogo alla risoluzione unilaterale del contratto d'appalto con esclusione di ogni formalità legale, convenendosi sufficiente il preavviso di un mese mediante lettera raccomandata. Verrà incamerata la cauzione definitiva.
La contestazione, di cui al precedente comma, vale anche come avviso d’inizio del procedimento, ai sensi dell’art. 7 e ss. della L. 241/1990 e s.m.i..
A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, costituiscono motivi di grave inadempimento che comportano la conseguente risoluzione di diritto le seguenti azioni:
- applicazione di almeno tre penali (art. 10);
- gravi e reiterate violazioni da parte dell’aggiudicatario degli obblighi previsti dal presente capitolato;
- violazione del divieto di subappalto (art. 14).
- in caso di fallimento o di altra procedura concorsuale dell’ aggiudicatario;
- il mancato rispetto di quanto previsto dai contratti del personale dipendente;
- il ritardo di più di trenta giorni nel pagamento delle retribuzioni dei dipendenti;
- il ritardo di più di trenta giorni nel pagamento degli oneri sociali e previdenziali favore dei dipendenti;
- la mancata reintegrazione della cauzione definitiva entro quindici giorni dalla richiesta, ai sensi del precedente articolo 9,
- l’esecuzione di transazioni senza avvalersi di banche o della Società Poste Italiane SpA. ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni , ai sensi della L. n. 136/2010 e s.m.i..
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La risoluzione del contratto per colpa dell’aggiudicatario comporterà l’incameramento della cauzione definitiva, nonché l’addebito a carico dello stesso dei danni subiti dall’Amministrazione per spese dirette o indirette sostenute a causa delle sue inadempienze o colpe.
In caso di risoluzione la ditta è obbligata a proseguire il servizio, su richiesta discrezionale dell’amministrazione, secondo le modalità del presente capitolato, fino al subentro della nuova impresa. La ditta uscente sarà esclusa dalla partecipazione alla nuova gara d’appalto.
ART. 13 - FACOLTA' DI RECESSO
L'Amministrazione Provinciale si riserva la facoltà di recedere dal contratto, ai sensi dell’art. 1671, del c.c., in qualunque tempo e fino al termine del servizio.
Tale facoltà verrà esercitata per iscritto, mediante invio di apposita comunicazione a mezzo di raccomandata A/R che dovrà pervenire almeno 15 giorni prima della data di recesso.
In tal caso l'Amministrazione si obbliga a pagare all'Impresa Appaltatrice un'indennità corrispondente alle prestazioni già eseguite dall'Impresa al momento in cui viene comunicato l'atto di recesso.
ART. 14 – SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
E' fatto divieto all'appaltatore di cedere o subappaltare qualsiasi parte del servizio, pena l'immediata risoluzione del contratto e l'incameramento della cauzione.
E’ fatto divieto di cessione totale o parziale del contratto, pena l’immediata risoluzione dello stesso.
ART. 15 - MODALITA’ DI FATTURAZIONE E PAGAMENTI
Il pagamento avverrà entro 30 giorni dalla presentazione della fattura, che dovrà essere presentata con cadenza mensile. Il pagamento è subordinato alla verifica, da parte del responsabile dell’Ufficio Provveditorato, che il servizio sia stato eseguito regolarmente. In mancanza di tali condizioni il pagamento sarà sospeso ed il termine di 30 giorni rincomincerà a decorrere dall’avverarsi delle stesse.
La Ditta assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari, ai sensi dell’art. 3 della L. n. 136/2010 e s.m.i., comunicando al Servizio Provveditorato dell’Amministrazione gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, entro sette giorni dalla loro accensione, nonché entro lo stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
ART. 16 - REVISIONE DEI PREZZI
L’impresa assume l’obbligo di eseguire il servizio secondo i prezzi e le condizioni indicate nell’offerta.
I prezzi devono intendersi invariabili e non suscettibili di revisione per il primo anno.
Successivamente, su istanza motivata delle parti, e dopo apposita istruttoria, si potrà procedere ad un aggiornamento del corrispettivo da concordare in contraddittorio tra le parti medesime.
La revisione del prezzo avverrà sulla base di un’istruttoria condotta dal responsabile del procedimento secondo quanto previsto dall’art. 7 comma 4 lett.c) e comma 5 e dall’art. 115 del D.Lgs 12.04.2006 n. 163.
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Nel caso in cui per i servizi oggetto della presente procedura non ci sia stata la rilevazione dei costi standardizzati di cui all’art. 7 del Codice dei Contratti, la revisione verrà effettuata sulla base dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo nazionale e generale per le famiglie di operai e impiegati intervenuta nel periodo.
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ART. 17 – ESTENSIONE O RIDUZIONE DEL SERVIZIO
L’amministrazione si riserva il diritto di aumentare o diminuire unilateralmente il servizio richiesto nell’ambito del 20% come previsto dal R. D. 2440/23, art. 11.
Qualora l’aumento o la diminuzione oltrepassino tali limiti, occorrerà l’assenso scritto della ditta.
La modifica del presente contratto ai sensi dei due comma precedenti potrà essere stabilita mediante semplice scambio di comunicazioni da parte dei contraenti.
ART. 18 - DISCIPLINA DEL SERVIZIO
L’Appaltatore, nell’esecuzione del servizio in argomento, deve attenersi a tutte le norme di legge e regolamenti, vigenti e che saranno emanate in materia, alle norme del presente capitolato, alle modalità operative indicate nel presente capitolato ed alle disposizioni che venissero impartite dall’Amministrazione.
E’ fatto obbligo all’Appaltatore ed al relativo personale di segnalare al Servizio Provveditorato quelle circostanze e fatti che, rilevati nello svolgimento del servizio, possano impedire una regolare effettuazione dello stesso.
ART. 19 - SPESE A CARICO DELL'APPALTATORE
Qualsiasi spesa inerente il presente contratto o consequenziale a questo, nessuna eccettuata, sarà a carico dell'appaltatore.
L'appaltatore assume a suo completo ed esclusivo carico tutte le imposte e tasse relative all'appalto di che trattasi o comunque derivanti, con rinuncia al diritto di rivalsa nei confronti della Provincia.
ART. 20 - DOMICILIO DELL'APPALTATORE
Per tutti gli effetti del presente contratto l'appaltatore elegge domicilio nel Comune di Cagliari o in un Comune limitrofo.
Le comunicazioni e le notificazioni saranno effettuate a mezzo raccomandata (anche a mano, dal messo notificatore dell’Ente).
ART. 21 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del D. Lgs. 196/2003, il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza, nella piena tutela dei diritti degli interessati e della loro riservatezza, avendo esclusivamente le finalità connesse alla gara d'appalto ed alla successiva stipulazione e gestione del contratto.
ART. 22 - NORME DI RINVIO
SERVIZIO TRIENNALE DI VIGILANZA STABILI – CAPITOLATO SPECIALE
Per quanto non previsto nel presente capitolato si rinvia a quanto espressamente previsto dalle norme vigenti in materia.
Allegati: DUVRI
IL DIRIGENTE
(Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx)
SERVIZIO TRIENNALE DI VIGILANZA STABILI – CAPITOLATO SPECIALE