CONTRATTO DI APPALTO DI SERVIZI DI ARCHITETTURA E INGEGNERIA
CONTRATTO DI APPALTO DI SERVIZI DI ARCHITETTURA E INGEGNERIA
PER LA REVISIONE ED IL COMPLETAMENTO DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA, LA DIREZIONE LAVORI ED IL COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO, RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DELL’EDIFICIO EX SCUOLE LAMBRUSCHINI VOLTI ALL’INSEDIAMENTO DELL’ARCHIVIO POST-UNITARIO COMUNALE (CIG 68469612F6)
L’anno 2016 e questo dì …. del mese di ……. in Figline e Incisa Valdarno, il sottoscritto Segretario Comunale, ai sensi dell’art. 32, ultimo comma, del D.lgs 50 del 2016, attesta che diannzia a me sono comparse le seguenti parti per la stipula del presente atto in forma pubblica amministrativa
tra
il COMUNE DI FIGLINE E INCISA VALDARNO, con sede in Xxxxxx xxx Xxxxxxxxx 0, c.a.p. 50063, C.F. 06396970482, in persona del … in seguito anche “Committente” -
da una parte -
… . …
in seguito anche “Appaltatore”;
e
nonché
i Progettisti incaricati, i componenti dell’Ufficio di Direzione Lavori ed il Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione che sottoscrivono il presente atto personalmente.
- dall’altra -
Premesso che
- con delibera n. 144 del 28 novembre 2006 la Giunta comunale di Figline Valdarno ha approvato il progetto definitivo del I lotto funzionale relativo ai lavori di ristrutturazione ex scuola Lambruschini per la realizzazione della nuova sede della Biblioteca e degli Uffici Comunali;
- con delibera n. 8 dell’11 febbraio 2008 la Giunta comunale di Figline Valdarno ha approvato il progetto esecutivo per l’importo complessivo di € 4.000.000,00;
- con delibera n. 85 del 28 settembre 2009 la Giunta comunale di Figline Valdarno ha approvato il progetto definitivo del II lotto per l’importo complessivo di € 1.200.000,00;
- con le delibere della Giunta Comunale n. 98 del 15.11.2010 e n. 105 del 9.12.2010 veniva approvato, anche, il progetto dei lavori di ristrutturazione area giardini Xxxxxxx portato a livello di esecutivo: opere accessorie finalizzate al miglioramento estetico funzionale del Palazzo della Cultura”, nelle due articolazioni relative alla realizzazione della copertura metallica e al completamento delle pareti lapidee esterne, per un importo complessivo oggi disponibile per la
revisione dell’esecutivo pari a € 1.536.749,00;
- in data 2 dicembre 2014 l’Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx ha depositato presso l’Ufficio del Genio Civile di Firenze il “progetto esecutivo strutturale degli interventi di ripristino e completamento delle opere” relativo alle ex scuole Lambruschini;
- che la Committente intende riprendere il progetto per il completamento dei lavori di ristrutturazione dell’edificio denominato ex scuole Lambruschini al fine di realizzare nuovi spazi per accogliere la biblioteca, gli uffici comunali, l’archivio post-unitario ed il museo dell’Antica Spezieria dell’Ospedale Serristori;
- che la Committente ha presdisposto il Documento Preliminare all’avvio della progettazione e l’elavorato “parametri a base di gara”;
- che per l’affidamento del presente contratto è stata assunta determinazione a contrarre, ai sensi dell’art. 32 del D.lgs 50 del 2016, da parte del Comune di Figline e Incisa Valdarno del … n. ..;
- che la gara d’appalto è stata bandita dalla Centrale Unica di Committenza attiva tra i comuni di San Xxxxxxxx Valdarno, Cavriglia e Figline Valdarno;
- che la gara è stata aggiudicata con determina del … n. ..;
- che alla data odierna le verifiche di legge hanno sortito esito positivo;
- che dalla data dell’aggiudicazione sono decorsi i trentacinque giorni di stand still;
- considerato che l’affidamento della progettazione esecutiva avviene nei confronti di un soggetto diverso rispetto a quello che ha effettuato la progettazione definitiva e che pertanto il presente contratto è sottoposto alla condizione sospensiva della preventiva attestazione di validabilità del progetto definitivo da parte dell’Appaltatore (progettisti);
- considerato che la suddetta attestazione di validabilità del progetto definitivo precede l’espletamento del presente affidamento e che la validazione a termini di legge sarà effettuata una volta che il progetto esecutivo sarà ultimato;
si conviene quanto segue
SEZIONE I – PROGETTAZIONE
A rticolo 1) Oggetto e condizione sospensiva
1.1. La Committente affida all’Appaltatore, che accetta, l’incarico di revisione e di completamento della progettazione esecutiva, nonché di direzione lavori e relativa contabilità, di coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione, degli interventi di recupero, riqualificazione e valorizzazione dell’edificio ex scuole Lambruschini, volti all’insediamento dell’Archivio Post- unitario comunale.
1.2. In particolare, l’incarico ha ad oggetto:
- la revisione ed il completamento della progettazione esecutiva: (i) delle opere strutturali, tenendo conto del progetto per l’adeguamento antisismico redatto dall’xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx depositato in data 2 dicembre 2014 presso l’Ufficio del Genio Civile; (ii) delle opere architettoniche, con particolare riguardo alle pareti lapidee; (iii) degli impianti meccanici ed elettrici;
- la direzione lavori e contabilità dell’appalto per l’esecuzione delle opere strutturali, delle opere architettoniche, degli impianti meccanici e degli impianti elettrici e di quant’altro occorra per l’esecuzione dei lavori;
- il coordinamento per la sicurezza e la salute nel cantiere in fase di progettazione ed esecuzione.
1.3. L’appalto è meglio descritto nel “Documento Preliminare alla Progettazione” e nella “Relazione di calcolo dei paramtri” che, debitamente sottoscritti dalle parti, vengono allegati rispettivamente, sub A e sub B al presente contratto a farne parte integrante e sostanziale
1.4. L’Appaltatore dichiara di aver preso visione del menzionato progetto esecutivo per l’adeguamento antisismico redatto dall’Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx e del relativo formato elettronico e di essere in grado di eseguire l’incarico affidato senza eccezioni di sorta, anche in esito alle prescrizioni che potranno essere impartite dagli enti competenti.
1.5. Il presente contratto è sospensivamente condizionato alla attestazione di validabilità del progetto definitivo esistente da parte dell’Appaltatore, con il quale lo stesso riconoscerà:
- che il progetto definitivo è completo di tutti gli elaborati necessari per la redazione del progetto esecutivo, senza che si ravvisino ragioni ostative alla prosecuzione della progettazione e senza maggiori costi rispetto a quelli previsti dal presente atto;
- oppure che comunque il progetto esecutivo potrà essere predisposto e validato partendo dal progetto definitivo esistente, senza che si ravvisino ragioni ostative alla prosecuzione della progettazione e senza maggiori costi rispetto a quelli previsti dal presente atto.
1.6. Laddove all’esito della verifica in sede di emissione dell’attestazione di validità da parte dell’Appaltore emerga la necessità di completare o aggiornare alcuni elaborati del progetto definitivo prima di procedere alla redazione del progetto esecutivo, tali prestazioni dovranno essere espletate dallo stesso Appaltatore prima dell’avvio di ogni ulteriore prestazione ed entro in termine indicato al punto 1.7, remunerate con il corrispettivo previsto dal presente contratto e senza alcun ulteriore indennizzo, poiché l’Appaltatore, posto nella condizione di esaminare il progetto definitivo in fase di gara, ha tenuto conto di tale aspetto nella formulazione della propria offerta di ribasso.
1.7. La fase di attestazione di validabilità, comprensiva dell’eventuale adeguamento del progetto
definitivo a cura dell’Appaltatore ai sensi del precedente comma, dovrà concludersi entro trenta giorni dalla sottoscrizione del presente atto con consegna al protocollo dell’Ente della stessa. Laddove il ritardo nella attestazione di validabilità sia imputabile all’Appaltatore si applicheranno le penali e l’eventuale risoluzione di diritto di cui al successivo art. 11.
1.8. Fermo quanto previsto al precedente punto 1.7. la condizione si considererà definitivamente non avverata una volta decorsi ulteriori sessanta dalla scadenza del termine di cui allo stesso punto
1.7 ed il contratto dovrà intendersi privo di efficacia fin dall’inizio, senza che all’appaltatore spetti alcun compenso, risarcimento o indennizzo, cui comunque, per quanto occora, rinuncia.
A rticolo 2) Professionisti designati dall’Appaltatore
2.1 Ai sensi dell’art. 24, comma 5, del D.lgs 18 aprile 2016, n. 50 (di seguito anche Codice), i professionisti designati dall’Appaltatore sono:
- per la progettazione esecutiva delle opere strutturali ………………………………..…. , iscritto all’Ordine degli …………… della Provincia di … n. … (C.F. …), in qualità di
……………………………………;
- per la progettazione esecutiva delle opere architettoniche l’Arch…………………..…. , iscritto all’Ordine degli Architetti della Provincia di … n. … (C.F. …), in qualità di
……………………………………;
- per la progettazione esecutiva degli impianti elettrici ………………………………..…. , iscritto all’Ordine degli …………… della Provincia di … n. … (C.F. …), in qualità di
……………………………………;
- per la progettazione esecutiva degli impianti meccanici , iscritto
all’Ordine degli …………… della Provincia di … n. … (C.F. …), in qualità di
……………………………………;
- per l’integrazione delle varie prestazioni specialistiche. ……………………, iscritto all’Ordine degli ……………………… della Provincia di … n. … (C.F. …), in qualità di
…………………………………………..
2.2 La responsabilità personale dei singoli progettisti non esclude la responsabilità dell’Aappaltatore.
A rticolo 3) RUP e DEC della Committente - Referente dell’Appaltatore.
3.1 La Committente designa:
quale Responsabile Unico del Procedimento (di seguito RUP) ;
e Direttore dell’Esecuzione del Contratto (di seguito DEC) …………………….
Il RUP e il DEC svolgono i compiti e le funzioni previste dall’art. 101 del Codice.
A rticolo 4) Progettazione esecutiva - Prescrizioni
4.1) La progettazione esecutiva dovrà essere redatta in conformità al progetto definitivo ed esecutivo esistenti che l’Appaltatore dichiara di conoscere, dovrà determinare in ogni dettaglio i lavori da realizzare, il relativo costo previsto, il cronoprogramma in accordo con il RUP, e dovrà essere sviluppata ad un livello di definizione tale che ogni elemento sia identificato in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo. La progettazione esecutiva dovrà essere completa ai sensi dell’art. 33 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, degli elaborati di legge ed indicati nel DPP. Il progetto dovrà altresì rispettare quanto attualmente previsto dal D.lgs 50 del 2016, relativamente al piano di manutenzione, al ciclo di vita e relativi costi, alla valutazione delle potenziali interferenze, etc.
4.2 Nell’indicazione delle caratteristiche di un prodotto di cui è richiesta la fornitura o la fornitura con posa in opera l’Appaltatore dovrà far riferimento esclusivamente a specifiche tecniche o procedimenti costruttivi standardizzati, restando esclusa l’indicazione della casa produttrice, del modello ovvero il nome commerciale del bene se non corredato dalla definizione “o equivalente” laddove strettamente necessario. Di norma i prezzi elementari verranno desunti dall’ultimo preziario regionale delle opere pubbliche della Regione Toscana alla data di consegna del progetto esecutivo, salvo quanto previsto dal DPP.
4.3. Il computo metrico estimativo dovrà essere redatto secondo l’ordine di svolgimento delle lavorazioni e riportare, per ogni prezzo, il codice di riferimento del preziario ufficiale. Dovrà altresì essere riportato lo sviluppo dei calcoli per la determinazione della quantità con chiari riferimenti agli elaborati grafici eventualmente allegati al computo stesso.
4.4. Sarà altresì cura dell’Appaltatore di provvedere alla richiesta dei nulla-osta, pareri ed autorizzazioni, ancorché di tipo preliminare, direttamente o, di norma, per mezzo della Committente, non appena lo sviluppo del progetto lo consentirà. Tale obbligo comprende anche la predisposizione, a propria cura e spese, degli elaborati occorrenti in aggiunta a quelli sopra specificati, della compilazione di modulistica o quant’altro occorrente, ancorchè questa debba essere firmata da organi della Committente.
4.5. L’appalto dei lavori, salva diversa indicazione del RUP, sarà aggiudicato con in criterio del miglior rapporto qualità prezzo (già offerta economicamente più vantaggiosa), cosicché il progetto esecutivo dovrà indicare le variazioni consentite, i criteri di aggiudicazione ed i relativi pesi ponderali da inserire nel bando di gara ai fini dell’attribuzione del punteggio all’offerta tecnica delle
imprese concorrenti.
4.6. Laddove prima della pubblicazione del bando di gara dei lavori dovessero intervenire modifiche normative o linee guida dell’ANAC, anche in ordine agli elaborati che devono comporre il progetto esecutivo, l’Appaltatore sarà tenuto ad adeguare tutti gli elaborati, senza poter avanzare richieste di ulteriore corrispettivo o di indennizzo, a cui per quanto occorrer possa rinuncia.
A rticolo 5) Varianti – Rinuncia a maggiori compensi o indennizzi.
5.1 La Committente si riserva di introdurre in qualsiasi momento variazioni al progetto esecutivo senza che all’Appaltatore spettino maggiori compensi, risarcimenti o indennizzi, cui per quanto occorra espressamente rinuncia.
5.2 L’Appaltatore è tenuto a recepire in sede di revisione del progetto esecutivo tutte le indicazioni o prescrizioni che dovessero pervenire dalla Committente o dagli enti chiamati ad esprimersi sul progetto per il rilascio di permessi, autorizzazioni, nulla osta o atti di assenso comunque denominati, senza poter sollevare eccezione alcuna né pretendere incrementi del corrispettivo.
A rticolo 6) Termini di esecuzione
6.1) Il progetto esecutivo composto di tutti gli elaborati indicati all’art. 4) dovrà essere consegnato al RUP entro 60 (sessanta) giorni dalla data della attestazione di validabilità del progetto definitivo. Entro tale termine dovranno essere compiute anche le prestazioni accessorie connesse al progetto esecutivo nonché al coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione con la redazione del piano di sicurezza e coordinamento e del fascicolo informativo di cui o all’art. 91, comma 1, lettera b), D. Lgs 81 del 2008, nel rispetto dell’allegato XV al medesimo D. Lgs.
6.2) I termini di cui sopra sono calcolati in giorni solari consecutivi e potranno essere sospesi o interrotti solo con atto scritto motivato del RUP.
6.3) Le parti si danno reciprocamente atto che i termini saranno sospesi nel periodo strettamente necessario all’acquisizione di atti di assenso comunque denominati. La sospensione non opera qualora:
a) il ritardo nell’acquisizione dell’atto di assenso dipenda da attività istruttoria, richieste di integrazioni, di modifiche o altri adeguamenti, causati da errori od omissioni imputabili all’Appaltatore o dipenda da un comportamento negligente dello stesso;
b) le prestazioni progettuali possano essere utilmente eseguite nelle more dell’emissione dell’atto di assenso; qualora l’esecuzione sia soltanto parziale, il periodo di sospensione sarà proporzionalmente ridotto.
A rticolo 7) Modalità di consegna degli elaborati
L’Appaltatore si impegna a:
a) produrre un numero minimo di 3 (tre) copie di ogni elaborato;
b) produrre, unitamente agli elaborati di cui alla lettera a), una copia dei medesimi su supporto magnetico, redatta a mezzo di elaboratore assistito da programma informatizzato, in formato standardizzato tipo .DOC, DWG, .PDF e files di stampa, secondo le istruzioni della Committente;
c) fornire alla Committente i file di input e output dei codici di calcolo utilizzati per l’elaborazione dei modelli, o i codici stessi qualora essi siano freeware, unitamente ai files implementati per il calcolo.
A rticolo 8) Modifiche e integrazioni – Onnicomprensività del corrispettivo
8.1 L’Appaltatore si obbliga ad apportare al progetto esecutivo tutte le modifiche ed integrazioni che la Committente e le Amministrazioni competenti potranno chiedere ai fini della sua approvazione, intendendosi compensato di ogni elaborazione ulteriore che sia richiesta con il corrispettivo pattuito di cui al successivo articolo 15).
8.2 Il corrispettivo remunera anche la partecipazione alle conferenze di servizio ed alle riunioni che si potrebbero eventualmente presso gli enti competenti per l’approvazione dei progetti di livello progettuali, pur tenendo conto che si tratta di una riseva in quanto le autorizzazioni sono già state rese in sede di approvazione del livello progettuale definitivo.
A rticolo 9) Utilizzo pieno ed esclusivo
Ferma restando la proprietà intellettuale di quanto progettato a favore dell’Appaltatore, la Committente è autorizzata alla utilizzazione piena ed esclusiva dei progetti, degli elaborati e dei risultati dell’incarico e ciò anche in caso di varianti o altri interventi.
A rticolo 10) Polizza professionale di progettazione
10.1 L’Appaltatore produce una dichiarazione della compagnia di assicurazioni contenente l'impegno a rilasciare la polizza di responsabilità civile professionale con specifico riferimento ai lavori progettati ai sensi della presente sezione, che viene allegata al presente atto sub. C.
10.2 La mancata presentazione della polizza da parte dell’Appaltatore contestualmente alla consegna degli elaborati progettuali esonera la Committente dal pagamento dei corrispettivi professionali.
10.3 In caso di errori od omissioni progettuali la Committente può richiedere all’Appaltatore di progettare nuovamente i lavori, senza ulteriori costi ed oneri, a scomputo parziale o totale degli indennizzi garantiti dalla polizza assicurativa.
A rticolo 11) Penali da ritardo – Rinuncia all’azione di riduzione
11.1 Per ogni giorno di ritardo nella consegna degli elaborati rispetto ai termini di cui al precedente Art. 6 è dovuta dall’Appaltatore una penale giornaliera pari a € 500,00, salvo il risarcimento del maggior danno.
11.2 L’importo maturato a titolo di penale sarà detratto dal corrispettivo dovuto all’Appaltatore e non potrà superare il 10% (dieci per cento) dell’importo complessivo del corrispettivo contrattuale; qualora il ritardo comporti l’applicazione della penale in misura maggiore la Committente potrà procedere alla risoluzione del contratto.
11.3 L’Appaltatore riconosce la congruità della penale prevista dal contratto avuto riguardo all’interesse della Committente alla corretta e puntuale esecuzione delle prestazioni progettuali, rinunciando sin d’ora ad ogni azione o eccezione di riduzione.
SEZIONE II – DIREZIONE LAVORI
A rticolo 12) Direzione lavori
12.1 La Committente affida la Direzione Lavori ai sensi dell’art. 101 del D.lgs 50 del 2016. L’incarico consiste a titolo meramente esemplificativo:
- nella direzione ed alta sorveglianza dei lavori, con visita periodica al cantiere, emanando le disposizioni e gli ordini per l'attuazione delle opere e sorvegliandone la buona riuscita;
- nel coordinamento dell’ufficio di direzione lavori relativamente all’attività espletata dai direttori operativi ed al coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione nonché alla verifica dell’operato di ciascuno di essi;
- nell’assistenza ai lavori e tenuta dei libretti di misura, dei registri di contabilità, del giornale dei lavori e degli altri documenti contabili;
- nella liquidazione dei lavori, ossia verifica dei quantitativi e delle misure delle forniture e delle opere eseguite e liquidazione dei conti parziali e finali;
- nell’espletamento operazioni di accertamento della regolare esecuzione dei lavori ed assistenza al collaudo statico, tecnico amministrativo e funzionale degli stessi.
Nel caso in cui l’appalto venga affidato ad un soggetto plurimo (ATI, GEIE, rete di imprese, etc.), il Direttore è tenuto a tenere una contabilità che tenga conto delle presenze in cantiere e delle prestazioni effettuate distintamente da ciascun componente del soggetto aggiudicatario. Analogamente si provvederà in caso di subappalto in modo da avere sempre conoscenza dell’entità dei lavori eseguiti dal subappaltatore e dell’eventuale superamento dei limiti di legge.
12.2 Il Direttore Lavori espleta inoltre le seguenti mansioni:
– è responsabile dell’accettazione dei materiali, sulla base anche del controllo quantitativo e
qualitativo degli accertamenti ufficiali delle caratteristiche meccaniche di questi così come previsto dall’art. 3 comma 2, della Legge 5 novembre 1971 n. 1086, ed in aderenza alle disposizioni delle norme tecniche di cui all’art. 21 della predetta Legge;
– intrattiene i rapporti con la Committente fornendo tutte le informazioni necessarie in merito allo stato di avanzamento delle opere ed in merito ad eventuali scostamenti riscontrati al programma;
– partecipa alle riunioni di coordinamento convocate dalla Committente;
– coordina le attività di cantiere ai fini della sicurezza ed igiene dei lavoratori ai sensi del D.Lgs.
81 del 2008;
– verifica la validità del programma di manutenzione;
– ha la responsabilità per la corretta adozione delle varianti;
– verifica che non si riscontrino variazioni nelle condizioni di fatto dei luoghi sulle quali il progetto è basato;
– ha la responsabilità delle denunce alle autorità competenti tra cui quelle ai sensi delle leggi n. 64 del 1974 e n. 1086 del 1971 ed a tutti gli ulteriori incombenti di cui alle disposizioni vigenti ed alla vigilanza del fuoco;
– cura i rapporti con gli Enti competenti procurando di conseguire i nulla osta e le autorizzazioni che si rendessero necessari;
– cura l’aggiornamento del piano di manutenzione;
– chiede tempestivamente all’appaltatore la produzione degli as-built e ne verifica la fedeltà, la correttezza e la completezza;
– raccogliere con adeguata frequenza tutta la documentazione fotografica relativa al progressivo avanzamento dei lavori.
12.3 L’ufficio di direzione lavori è composto dai seguenti professionisti, i quali sottoscrivono il presente incarico congiuntamente al soggetto o ai soggetti indicati in epigrafe:
– quale Direttore Lavori all’Arch……………………., iscritto all’Ordine degli
………………………… della Provincia di … n. … (C.F. …) in qualità di
……………………………;
– quale direttore operativo delle opere strutturali all’……………………., iscritto all’Ordine degli ………………………… della Provincia di … n. … (C.F. …) in qualità di
……………………………;
- quale direttore operativo delle opere architettoniche all’Arch……………., iscritto all’Ordine degli ………………………… della Provincia di … n. … (C.F. …) in qualità di
……………………………;
- quale direttore operativo degli impianti elettrici e meccanici a ………………., iscritto all’Ordine degli ………………………… della Provincia di … n. … (C.F. …) in qualità di
……………………………
A rticolo 13 – Condizione sospensiva - Recesso dell’Appaltatore
13.1 L’affidamento della direzione lavori è sospensivamente condizionato alla sottoscrizione del contratto di appalto dei lavori oggetto della progettazione esecutiva, fermo restando l’obbligo in capo all’Appaltatore di attestare la cantierabilità dell’opera prima dell’avvio della procedura di selezione del contraente in quanto prestazione remunerata con i compensi per la progettazione.
13.2 Il RUP comunicherà il verificarsi della condizione sospensiva tempestivamente prima della sottoscrizione del contratto di appalto con l’impresa esecutrice dei lavori o della consegna dei lavori in via d’urgenza. Qualora detta comunicazione da parte del RUP non dovesse intervenire entro duecento giorni dalla validazione del progetto esecutivo, l’Appaltatore potrà recedere dal presente contratto mediante semplice comunicazione da inoltrarsi alla Committente tramite PEC.
13.3 In caso di mancato verificarsi della condizione sospensiva o di recesso da parte dell’Appaltatore a quest’ultimo non spetteranno compensi ulteriori rispetto a quelli dovuti per le prestazioni eseguite, né alcun risarcimento o indennizzo, cui comunque e per quanto occorra l’Appaltatore rinuncia.
SEZIONE III – COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA
A rticolo 14) Coordinamento della sicurezza in fase di progettazone e di esecuzione – C ondizione sospensiva
14.1 L'incarico comprende le prestazioni inerenti il coordinamento per la sicurezza e la salute nel cantiere in fase di progettazione ed esecuzione di cui agli artt. 91 e 92 del decreto legislativo n. 81 del 2008.
14.2 L’Appaltatore dovrà compiere tutte le attività e gli adempimenti prescritti dall’art. 91 del D. Lgs. n. 81 del 2008 per il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione.
14.3 Il Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione dovrà compiere tutte le attività e gli adempimenti prescritti dall’art. 92 del D. Lgs. n. 81 del 2008.
14.4 Il ruolo di coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione, è assunto da………, iscritto all’Ordine degli ……… della Provincia di … n. … (C.F. …) in qualità di
…………………….
14.5 Il ruolo di coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione, è assunto da …………………
iscritto all’Ordine degli ……… della Provincia di … n. … (C.F. …) in qualità di ………………...
La responsabilità personale del coordinatore non esclude la responsabilità dell’Appaltatore.
14.6. L’affidamento del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione è sottoposto alla condizione sospensiva di cui al precedente art. 13), fermi il diritto di recesso da parte dell’Appaltatore e la rinuncia a compensi, risarcimenti o indennizzi in caso di recesso o di mancato verificarsi della condizione.
S EZIONE IV – CORRISPETTIVO
A rticolo 15) Corrispettivo
15.1 Il corrispettivo complessivo per la progettazione è pari a € ……………………………
( ) di cui:
- € per la progettazione esecutiva delle opere strutturali;
- € per la progettazione esecutiva delle opere architettoniche;
- € per la progettazione esecutiva degli impianti elettrici;
- € per la progettazione esecutiva degli impianti meccanici.
Il corrispettivo complessivo per la Direzione Lavori è pari a € ……………….
(…………………………….…).
Il corrispettivo per il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione è pari a €
……………………, quello per il coordinamento della sicurezza in fase di di esecuzione è pari a
€ ………….…
15.2 Detti importi sono incrementati dell’IVA e del contributo previdenziale, detratta la ritenuta di legge.
15.3 In nessun caso si darà luogo a revisione e incremento del corrispettivo neppure qualora il costo consuntivo lordo dell'opera si presenti superiore a quanto originariamente stimato, salvo quanto previsto al comma successivo.
A rticolo 16) Modalità e termini di pagamento
16.1 Gli importi di cui all’articolo precedente, eventualmente diminuiti delle penali di cui all’articolo 11, saranno pagati con le seguenti modalità:
- quanto al corrispettivo per la progettazione esecutiva e per il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, previa produzione della polizza assicurativa di cui all’Articolo 10), entro 30 (trenta) giorni dalla validazione del progetto ai sensi dell’art. 26, comma 8, del Codice, cui la Committente provvederà entro 60 (sessanata) giorni alla data di consegna di tutti i documenti ed elaborati in formato cartaceo e digitale;
- quanto al corrispettivo per la direzione lavori e contabilità e per il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, il 90% in tante rate di pari importo corrispondenti al numero degli degli stati di avanzamento dei lavori, all’atto della loro liquidazione in favore dell’impresa esecutrice, il restante 10% contestualmente al certificato di collaudo dei lavori.
A rticolo 17) Garanzia
A garanzia del corretto adempimento delle prestazioni oggetto del presente contratto l’Appaltatore consegna alla Committente la garanzia definitiva ai sensi dell’art. 103 del Codice di importo pari a
…………………….. , rilasciata da ed allegata sub. D.
A rticolo 18) Subappalto
18.1 Fermo quanto stabilito dall’art. 31, comma 8, secondo e terzo periodo, del Codice, è ammesso il subappalto della progettazione alle condizioni previste dall’art. 105 del Codice.
18.2 Non è ammesso il subappalto relativamente ai servizi di direzione lavori e coordimento della sicurezza in fase di esecuzione.
A rticolo 19) Risoluzione del contratto – Penale da inadempimento e rinuncia all’azione di
r iduzione.
19.1 Oltre a quanto previsto dall’art. 11, il presente contratto si risolverà nelle ipotesi di cui all’art. 108 del Codice.
19.2 In caso di risoluzione del contratto di direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione per colpa dell’Appaltatore la Committente avrà diritto a titolo di penale all’importo garantito dalla garanzia definitiva di cui al precedente articolo 16, salve le eventuali penali da ritardo applicate ed il risarcimento del maggior danno.
19.3 L’Appaltatore riconosce la congruità della penale prevista dal contratto avuto riguardo all’interesse della Committente alla corretta e puntuale esecuzione della prestazioni progettuali, rinunciando sin d’ora ad ogni azione o eccezione di riduzione.
A rticolo 20) Rinuncia all’eccezione di inadempimento
In nessun caso, pena il risarcimento del danno, l'Appaltatore potrà rifiutarsi di eseguire le prestazioni oggetto del presente contratto in ragione della pendenza di una controversia o di qualsivoglia contestazione nei confronti della Committente, rinunciando all’eccezione di cui all’art. 1460 c.c.
A rticolo 21) Recesso
È in facoltà della Committente di revocare in ogni momento gli incarichi conferiti con preavviso di almeno 15 giorni, anche senza giusta causa. In tal caso la Committente riconoscerà all’Appaltatore
il compenso calcolato sulla base delle prestazioni in concreto eseguite, ferma la rinuncia dell’Appaltatore a ogni ulteriore compenso, risarcimento o indennizzo.
A rticolo 22) Tracciabilità dei flussi finanziari
22.1 L’Appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e si impegna a dare immediata comunicazione alla Committente ed alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
22.2 L’Appaltatore si impegna, in particolare, ad impiegare e far impiegare un conto corrente dedicato nonché inserire e far inserire il codice CIG (Codice Identificativo Gara) indicato nel presente contratto nella causale di tutti i pagamenti verso gli eventuali subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese.
A rticolo 23) Leggi applicabili
Per quanto non previsto dal presente contratto si applicano il Codice, il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 nelle parti non abrogate ed il Codice Civile.
A rticolo 24) Competenza territoriale esclusiva
Per ogni controversia è territorialmente competente in via esclusiva il Foro di Firenze, con esclusione della giurisdizione arbitrale.
La Committente L’Appaltatore
I Professionisti designati
l’Appaltatore ed i professionisti designati di cui all’art. 2) dichiarano di avere attentamente esaminato e di approvare specificamente ai sensi degli artt. 1341 e 1342 cod. civ. le clausole di cui agli articoli:
1) Oggetto e condizione sospensiva; 5) Varianti – Rinuncia a maggiori compensi o indennizzi; 9) Modifiche e integrazioni – Onnicomprensività del corrispettivo; 11) penali da ritardo - Rinuncia all’azione di riduzione; 13) e 14) Condizioni sospensive; 16) Modalità e termini di pagamento; 19) Risoluzione del contratto - Penale da inadempimento e rinuncia all’azione di riduzione; 20) Rinuncia all’eccezione di inadempimento; 21) Recesso; rinuncia a compensi, risarcimenti o indennizzi; 24) Competenza territoriale esclusiva
La Committente L’Appaltatore
I Professionisti designati
ALLEGATI:
A) Documento Preliminare alla Progettazione;
B) Relazione di calcolo delle prestazioni;
C) Impegno della Compagnia assicurativa a rilasciare la Polizza Assicurativa;
D) Garanzia definitiva.
APPALTO DI SERVIZI AFFERENTI ALL’ARCHITETTURA ED ALL’INGEGNERIA
per la revisione ed il completamento della progettazione esecutiva, per la direzione lavori ed il coordinamento della sicurezza degli interventi di recupero, riqualificazione e valorizzazione dell’edificio
EX SCUOLE LAMBRUSCHINI VOLTI ALL’INSEDIAMENTO DELL’ARCHIVIO POST-UNITARIO COMUNALE
DOCUMENTO PRELIMINARE ALL’AVVIO DELLA PROGETTAZIONE
ottobre 2016
I N D I C E
DOCUMENTO PRELIMINARE ALL’AVVIO DELLA PROGETTAZIONE | ||
1. Premessa: riepilogo dello stato degli atti | pag. | 3 |
2. Stato attuale della progettazione | pag. | 4 |
3. Prestazioni oggetto di affidamento | pag. | 4 |
4. La situazione iniziale | pag. | 5 |
5. Esigenze, bisogni e obiettivi | pag. | 5 |
6. Normativa tecnica di riferimento, aspetti edilizi e vincoli | pag. | 5 |
7. Funzioni e requisiti tecnici del progetto | pag. | 6 |
8. Fasi e tempi della progettazione | pag. | 6 |
9. Elaborati progettuali da redigere | pag. | 6 |
10. Limiti finanziari da rispettare e fonti di finanziamento | pag. | 8 |
10.1. Il costo di costruzione | pag. | 8 |
10.2. I costi globali | pag. | 8 |
10.3. Il finanziamento del progetto | pag. | 8 |
11. Sistema di realizzazione da impiegare | pag. | 8 |
12. Documentazione tecnica disponibile | pag. | 9 |
Documento preliminare all’avvio della progettazione
(art 10 comma 1 del Regolamento di cui al d.P.R. 5 ottobre 2010 n.207)
Data documento: 3 giugno 2016
1. Premessa: riepilogo dello stato degli atti
Con la deliberazione della Giunta Comunale n. 148 del 7 novembre 2005 venne approvato il progetto preliminare per le ex scuole Lambruschini, nel quale si prevedeva un intervento di recupero, riqualificazione e valorizzazione funzionale dell’edificio dismesso in modo da collocarvi, oltre alla Biblioteca e Uffici Comunali, anche l’Archivio Comunale postunitario, uno spazio museale per la raccolta di oggetti dell’antica spezieria dello Spedale Serristori, aule didattiche e sale conferenze in modo da connotare il complesso come un “Palazzo della Cultura”.
Con la successiva delibera della Giunta Comunale n. 143 del 28 novembre 2006 venne stabilita la suddivisione in lotti funzionali del progetto di cui sopra, e furono approvati in linea tecnica i progetti definitivi del I e II lotto rispettivamente per la spesa complessiva di € 4.000.000,00 e € 1.100.000,00, che furono oggetto di formale approvazione con i successivi atti:
- 1° lotto con atto n. 144 del 28 novembre 2006 la G.C. approvò il progetto definitivo del I lotto funzionale relativo ai lavori di ristrutturazione ex scuola Lambruschini per la realizzazione della nuova sede della Biblioteca e degli Uffici Comunali; e con successiva deliberazione n. 8 del 11 febbraio 2008 approvava il progetto esecutivo per l’importo complessivo di € 4.000.000,00;
- 2° lotto con atto n. 85 del 28 settembre 2009 la G.C. approvava il relativo progetto definitivo per l’importo complessivo di € 1.200.000,00;
Negli anni successivi, con le deliberazioni della Giunta Comunale n. 98 del 15.11.2010 e n. 105 del 9.12.2010 veniva approvato, anche, il progetto definitivo dei lavori di “ristrutturazione area giardini Xxxxxxx: opere accessorie finalizzate al miglioramento estetico funzionale del Palazzo della Cultura”, nelle due articolazioni relative alla realizzazione della copertura metallica e al completamento delle pareti lapidee esterne, per un importo complessivo di € 1.536.749,00;
A seguito delle indagini disposte dalla Procura della Repubblica di Firenze il cantiere dell’intervento in oggetto “Ex Scuole Lambruschini”, in data 2 novembre 2011 è stato tuttavia sottoposto a sequestro penale e dissequestrato soltanto in data 12 febbraio 2016.
Il sequestro del cantiere, le indagini ed il processo che ne è seguito, nonché il contenzioso instauratosi con l’impresa appaltatrice del 1° lotto, hanno
comportato un rilevante ritardo nell’andamento dei lavori che ancora oggi non sono pertanto conclusi.
La copertura metallica è stata realizzata come da progetto esecutivo approvato nel 2011, salva la collocazione di un lucernario.
I lavori di completamento delle pareti lapidee sono invece da realizzare, con conseguente necessità di apportare una revisione del progetto esecutivo oramai datato e con l’aggiornamento del relativo quadro economico.
In seguito alla Sentenza del Tribunale di Firenze in data 22.05.2015 ed il successivo dissequestro, del 12 febbraio 2016, l’Amministrazione intende riprendere il progetto per il completamento dei lavori di ristrutturazione dell’edificio denominato ex scuole Lambruschini al fine di realizzare nuovi spazi per accogliere la biblioteca, gli uffici comunali, l’archivio post-unitario ed il museo dell’Antica Spezieria dell’Ospedale Serristori.
2. Stato attuale della progettazione
- 1° lotto con atto n. 144 del 28 novembre 2006 la G.C. approvò il progetto definitivo del I lotto funzionale relativo ai lavori di ristrutturazione ex scuola Lambruschini per la realizzazione della nuova sede della Biblioteca e degli Uffici Comunali; e con successiva deliberazione n. 8 del 11 febbraio 2008 approvava il progetto esecutivo per l’importo complessivo di € 4.000.000,00;
- 2° lotto con atto n. 85 del 28 settembre 2009 la G.C. approvava il relativo progetto definitivo per l’importo complessivo di € 1.200.000,00;
Negli anni successivi, con le deliberazioni della Giunta Comunale n. 98 del 15.11.2010 e n. 105 del 9.12.2010 veniva approvato, anche, il progetto dei lavori di ristrutturazione area giardini Xxxxxxx portato a livello di esecutivo: opere accessorie finalizzate al miglioramento estetico funzionale del Palazzo della Cultura”, nelle due articolazioni relative alla realizzazione della copertura metallica e al completamento delle pareti lapidee esterne, per un importo complessivo oggi disponibile per la revisione dell’esecutivo pari a € 1.536.749,00;
Infine con determinazione n. 858 Del 12-07-2012 viene incaricato l’Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx per “ulteriori accertamenti strutturali e analisi in seguito a osservazioni del genio civile”. Lo stesso professionista, in data 2 dicembre 2014, provvedeva a depositare presso l’Ufficio del Genio Civile di Firenze il “progetto esecutivo strutturale degli interventi di ripristino e completamento delle opere” relativo alle ex scuole Lambruschini.
3. Prestazioni oggetto di affidamento
Ad oggi, in conseguenza delle indagini della Procura della Repubblica e del conseguente sequestro del cantiere, l’immobile si presenta in stato di abbandono con precarie condizioni di sicurezza e con alcune problematiche di natura igienico-sanitaria. Conseguentemente alla situazione attuale l’edificio necessità dei seguenti lavori di messa in sicurezza e di completamento:
a) Revisione progetto esecutivo pareti lapidee, consistente in:
completamento delle pareti lapidee, fornitura e posa in opera degli infissi esterni, realizzazione dell’impianto di illuminazione esterno con luci incassate nelle pareti ecc.;
progettazione dei lavori di sistemazione esterna, da realizzare nelle aree adiacenti all’edificio e in alcune zone del giardino pubblico (previsti fra le somme a disposizione del progetto esecutivo);
realizzazione del lucernario previsto nel primo lotto e ancora da realizzare;
b) Redazione del computo metrico estimativo delle opere di adeguamento sismico per alcune parti strutturali dell’edificio, secondo il progetto esecutivo già depositato al Genio Civile dall’Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, rendendolo conforme e validabile con tutti gli elaborati prescritti dal D.P...R. 207 del 2010 per la sua appaltabilità;
c) Revisione e completamento dei progetti riguardanti gli impianti elettrici e meccanici con la successiva redazione dei computi metrico-estimativi ed ogni elaborato occorrente;
d) Completamento opere architettoniche interne consistenti in:
confronto fra lo stato attuale e le opere eseguite in base al progetto esecutivo del 1° lotto ed il progetto definitivo del 2° lotto;
progettazione della scala posta nell’ingresso principale per raggiungere il primo piano;
computo metrico estimativo delle opere edilizie e della scala principale, al fine di completare tutti i lavori murari interni all’edificio;
e) progettazione esecutiva complessiva per l’effettuazione di un unico appalto che dovrà tener conto di quanto emerso dallo sviluppo dei punti a), b), c) e d).
La prestazione sarà altresì comprensiva della direzione lavori e la relativa contabilità, le prestazioni di coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione.
Costituisce facoltà per il Responsabile del procedimento di suddividere la prestazione in due o più fasi esecutive senza che ciò comporti compensi aggiuntivi oltre al normale corrispettivo pattuito, nonché di far eseguire eventuali prestazioni aggiuntive alle stesse condizioni. Tuttavia in tale evenienza il corrispettivo verrà calcolato separatamente su due progetti, ferma restando l’applicazione delle medesime condizioni economiche offerte ed accettate.
OMNICOMPRENSIVITÀ DEL CORRISPETTIVO CONTRATTUALE
La determinazione del corrispettivo a base d’asta per tutte le attività occorrenti per la redazione del progetto esecutivo per la totalità delle opere mancanti e finalizzate al collaudo ed all’utilizzo dell’opera è stata effettuata sulla scorta dei parametri approvati con D.M. 17 giugno 2016, con l’osservanza di quanto previsto dall’art. 1, comma 3, del medesimo decreto, laddove è stabilito che “I corrispettivi di cui al comma 1 possono essere utilizzati dalle stazioni appaltanti, ove motivatamente ritenuti adeguati, quale criterio o base di riferimento ai fini dell'individuazione dell'importo dell'affidamento”. Si segnala che l’analisi di composizione del corrispettivo
contenuta nell’allegato al presente atto “Parametri a base d’asta” è puramente indicativa e che il corrispettivo complessivo è da intendersi adeguato e omnicomprensivo per l’esecuzione di tutte le prestazioni necessarie. Nella determinazione del corrispettivo globale si è infatti tenuto conto delle compensazioni tra le varie voci in funzione dei diversi livelli di approfondimento progettuale.
Allo stesso modo la determinazione dei parametri per la prestazioni di direzione lavori e di coordinamento della sicurezza è stata effettuata tenendo conto del criterio dell’adeguatezza, pur nel rispetto dei criteri previsti dal D.M. 17 giugno 2016, in considerazione del fatto che l’opera è già per buona parte realizzata.
L’aggiudicatario sarà pertanto consapevole che il corrispettivo contrattualizzato remunera tutte le prestazioni, nessuna esclusa, necessarie per consentire la validazione del progetto esecutivo in contraddittorio con i progettisti e la sua appaltabilità.
Rispetto alle specifiche e ai criteri per la revisione progettuale e per il completamento si fa riferimento al successivo cap. 5 “esigenze, bisogni e obiettivi”, fermo restando il rispetto dei limiti finanziari.
4. La situazione iniziale
Gli atti di approvazione delle fasi progettuali precedenti l’affidamento sono descritti in premessa e costituiscono, insieme ai propri allegati tecnici approvati, gli elementi conoscitivi della situazione iniziale principale.
5. Esigenze, bisogni e obiettivi
La finalità principale dell’incarico in oggetto è quella di avere un unico progetto complessivo in modo da completare la ristrutturazione dell’ex scuole Lambruschini, affiancata da un cronoprogramma che individui e dia priorità alle opere più urgenti.
Le esigenze, i bisogni e gli obiettivi che il progetto intende soddisfare risultano già compiutamente esplicitati negli atti tecnici esistenti.
6. Normativa tecnica di riferimento, aspetti edilizi e vincoli
I principali vincoli che condizioneranno la progettazione e l’esecuzione, oltre ai vincoli derivanti dalla regolamentazione locale in materia di edilizia ed urbanistica sono i seguenti:
– vincoli derivanti dalla normativa sismica;
– vincoli derivanti dalla normativa idrogeologica;
– vincoli derivanti dalle normative in merito alla sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro;
– vincoli di cui al D.Lgs. 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”.
La progettazione ha come fine la realizzazione di un intervento di qualità e tecnicamente valido, nel rispetto del rapporto ottimale fra i benefici e i costi globali di costruzione, manutenzione e gestione.
La progettazione è inoltre finalizzata a:
– minimizzare l’uso di risorse materiali non rinnovabili;
– massimizzare il riutilizzo di risorse naturali impegnate dall’intervento;
– massimizzare l’economicità e la semplicità di manutenzione.
La progettazione dovrà altresì assicurare il massimo rispetto e la massima compatibilità con le
caratteristiche del contesto territoriale e ambientale dell’intervento.
Durante le fasi di progettazione ed esecuzione dovranno essere rispettate le vigenti normative in materia di lavori pubblici, di cui al D. Lgs. n. 50 del 18/04/2016 e dalle parti transitoriamente in vigore del DPR 05/10/2010 n. 207, nonché ogni altra normativa vigente, emanata o emananda, in materia.
La progettazione dovrà prevedere misure atte ad evitare effetti negativi sull’ambiente, sul paesaggio e sul patrimonio storico, artistico in relazione all’attività di cantiere ed a tal fine comprendono:
– uno studio della viabilità di accesso ai cantieri, ed eventualmente la progettazione di quella provvisoria – compresa l’individuazione delle zone di cantierizzazione anche ai fini di occupazione temporanea di aree pertinenziali – in modo che siano contenuti l’interferenza ed il pericolo per le persone e l’ambiente;
– l’indicazione degli accorgimenti atti ad evitare inquinamenti del suolo, acustici, idrici ed atmosferici;
– lo studio, anche economico, per la realizzazione degli interventi di conservazione, protezione e restauro per la tutela e salvaguardia del patrimonio di interesse artistico e delle opere di sistemazione esterna.
7. Funzioni e requisiti tecnici del progetto
Trattandosi di progetto di opere edilizie le relative funzioni e requisiti tecnici risultano compiutamente definite dalla normativa applicabile.
In particolare la revisione del progetto esecutivo è volta ad individuare la fattibilità tecnico- economica, oltre alla necessità della riapprovazione del nuovo esecutivo da parte della Giunta del Comune di Figline e Incisa Valdarno.
La scelta progettuale dei materiali dovrà essere improntata a criteri di minimizzazione degli impatti sull’ambiente, all’adozione di materiali naturali. I particolari costruttivi dovranno essere improntati a criteri di semplicità e di facilità di manutenzione.
8. Fasi e tempi della progettazione
Il progetto esecutivo complessivo validabile dovrà essere consegnato entro sessanta (60) giorni dalla validazione del progetto definitivo, così come specificato nel contratto. Il progetto andrà comunque sviluppato per affinamenti progettuali successivi in modo da anticipare per quanto possibile l’ottenimento dei Nulla Osta, pareri, autorizzazioni occorrenti, nonché sulla base delle indicazioni del responsabile del procedimento.
9. Elaborati progettuali da redigere
Sono quelli previsti dagli artt. 33 e seguenti del D.P.R. 207/2010. Nella fase di progettazione si dovrà provvedere alla stesura dei seguenti elaborati, nonché quelli comunque previsti per norma di legge o regolamentare:
REVISIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO delle pareti lapidee:
a) relazione generale;
b) relazioni specialistiche;
c) elaborati grafici;
d) calcoli delle strutture e degli impianti;
e) piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti;
f) piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’articolo 100 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e quadro di incidenza della manodopera;
g) computo metrico estimativo e quadro economico;
h) cronoprogramma;
i) elenco dei prezzi unitari e eventuali analisi;
l) schema di contratto e capitolato speciale di appalto;
PROGETTO ESECUTIVO di completamento:
a) relazione generale;
b) relazioni specialistiche;
c) elaborati grafici comprensivi anche di quelli delle strutture, degli impianti e di ripristino e miglioramento ambientale;
d) calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti;
e) piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti;
f) piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’articolo 100 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e quadro di incidenza della manodopera;
g) computo metrico estimativo e quadro economico;
h) cronoprogramma;
i) elenco dei prezzi unitari e eventuali analisi;
l) schema di contratto e capitolato speciale di appalto;
Qualora dagli elaborati grafici e descrittivi del progetto si riscontrino apprezzabili differenze tecniche o di costo rispetto alle previsioni del progetto definitivo il Progettista informerà tempestivamente il Responsabile Unico del Procedimento per quanto di propria competenza.
È vietato prevedere negli atti progettuali che uno o più d’uno degli adempimenti progettuali, con particolare riguardo ai particolari costruttivi, ai calcoli strutturali o di eventuali impianti tecnologici, siano a carico dell’appaltatore ovvero siano da definire in corso d’opera.
La qualità della documentazione e degli elaborati deve essere tale da non rendere necessari interventi successivi di adeguamento.
10. Limiti finanziari da rispettare e fonti di finanziamento
Di seguito l’individuazione con riferimento agli atti pregressi.
10.1. Il costo di costruzione
Per l’individuazione dei costi di costruzione, per le varie parti costituenti il progetto, sono stati ripresi i risultati dello stato attuale degli atti (in particolare il progetto definitivo e variante). Nel seguito le previsioni di spesa per ogni categoria di opera:
1 – Revisione esecutivo Mura Xxxxxxx: pareti lapide | 1.132.948,60 |
2 – Progetto esecutivo di completamento | 2.407.051,40 |
Importo complessivo lavori | 3.540.000,00 |
Somme a disposizione | |
a) I.V.A. 10% su revisione esecutivo Mura Xxxxxxx | 113.294,86 |
b) I.V.A. 10% su progetto esecutivo di completamento | 240.705,14 |
Spese Tecniche progettazione | 305.547,38 |
Spese per collaudi | 55.831,62 |
Spese per verifiche progetto | 33.877,52 |
Imprevisti e arrotondamenti | 23.904,39 |
TOTALE INTERVENTO | 4.313.160,91 |
Il preziario di riferimento è quello della Regione Toscana nell’ultima versione disponibile e soltanto qualora non risulti presente la voce di prezzo nel suddetto preziario sarà possibile fare ricorso ad altri preziari ufficiali (Provveditorato delle Opere Pubbliche, Bollettino degli Ingegneri, Preziario DEI Tipografia del Genio Civile, etc.), sempre nell’ultima versione disponibile. L’inserimento di nuovi prezzi non previsti in alcun preziario ufficiale è ammessa soltanto in xxx xxxxxxxxx.
00.0. I costi globali
Durante la revisione del progetto esecutivo relativo alle pareti lapidee è necessario, qualora i costi dei lavori superino quelli già approvati, dare tempestiva comunicazione al RUP il quale deciderà su come procedere.
10.3. Il finanziamento del progetto
La spesa prevista complessiva per questo intervento, da intendersi quale limite finanziario da rispettarre, è di € 4.313.160,91, finanziati nel seguente modo:
- per l’anno 2016 con impegni già assunti negli anni precedenti e reimputati per effetto dell'armonizzazione e precisamente:
a) "Ristr. area giard. Xxxxxxx/Opere accessorie" per € 1.295.774,30 di cui € 752.349,00 di contributo regionale;
b) "Ristrutturazione ex scuola Lambruschini" per € 1.517.386,61;
- per l’anno 2017 mediante alienazione immobili, oneri urb. e mutuo per € 1.500.000,00
11. Sistema di realizzazione da impiegare
La progettazione, dovrà essere predisposta con la formula di affidamento “a corpo”. È consentito introdurre lavorazioni a misura, rendendo il progetto “a corpo e a misura”, per le sole “opere in sotterraneo, ivi comprese le opere in fondazione, e quelle di consolidamento dei terreni” e quant’altro eventualmente consentito dalla normativa, soltanto per quanto strettamente
necessario e previa autorizzazione del responsabile del procedimento.
Il progetto dovrà essere redatto nel rispetto degli standard dimensionali e di costo, in modo da assicurare il massimo rispetto e la compatibilità con le caratteristiche del contesto territoriale ed ambientale in cui si colloca l’intervento nella fase di costruzione ed in sede di gestione.
Tutti gli elaborati devono essere sottoscritti dal progettista responsabile della integrazione fra le varie prestazioni specialistiche.
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DEI LAVORI
La gara per l’affidamento dei lavori avverrà con il criterio di aggiudicazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa (oggi aggiudicazione al miglior rapporto qualità prezzo), cosicché il progetto esecutivo dovrà prevedere la possibilità di introdurre variazioni e miglioramenti tramite l’offerta tecnica, con indicazione delle relative voci di costo che l’offerente può corrispondentemente variare nella propria offerta economica. Il progettista, sentito il responsabile del procedimento, dovrà altresì prevedere nel progetto i criteri, sottocriteri e pesi di cui la commissione tecnica di gara dovrà tener conto per l’attribuzione del punteggio all’aspetto qualitativo dell’offerta.
Il progettista dovrà supportare il RUP o la commissione nell’eventuale subprocedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta ai sensi dell’art. 97 del D.lgs 50 del 2016.
12. Documentazione tecnica disponibile
Tutti gli elaborati già redatti, anche su supporto informatico, sono di proprietà dell’Amministrazione e saranno messi a disposizione del progettista. Questi consistono negli elaborati del progetto esecutivo del 1° lotto, negli elaborati del progetto definitivo del 2° lotto e negli elaborati del progetto esecutivo relativo al completamento delle pareti lapidee.
12. Proprietà del progetto esecutivo
Il progetto esecutivo redatto in virtù del presente contratto sarà di proprietà dell’Amministrazione che potrà utilizzarlo con le più ampie facoltà possibili, salvi i diritti morali d’autore previsti per legge. Il progettista è quindi tenuto a consegnare ogni elaborato di progetto in formato digitale aperto ed editabile.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
(Geom. Xxxxxxx XXXXXXX)
APPALTO DI SERVIZI AFFERENTI ALL’ARCHITETTURA ED ALL’INGEGNERIA
per la revisione ed il completamento della progettazione esecutiva, per la direzione lavori ed il coordinamento della sicurezza degli interventi di recupero, riqualificazione e valorizzazione dell’edificio
EX SCUOLE LAMBRUSCHINI VOLTI ALL’INSEDIAMENTO DELL’ARCHIVIO POST-UNITARIO COMUNALE
DETERMINAZIONE DEL CORRISPETTIVO A BASE DI GARA
(ai sensi del D.M. 17 giugno 2016)
Data Q.tà Descrizione Spese non imp. Spese imp. Prestazioni
17.05.16 Opere STRUTTURALI PER ADEGUAMENTO
17.05.16 PROGETTO STRUTTURALE SCALA IN ACCIAO
17.05.16 Completamento opere architettoniche
17.05.16 Revisione progetto esecutivo pareti lapidee (50% della
tariffa) 8.214,00 00.00.00 | Revisione impianti meccanici | (50% della |
tariffa) 3.607,56 | ||
17.05.16 | Revisione impianti elettrici | (50% della |
tariffa) 6.566,00 00.00.00 | Direzione Lavori e contabilità - OPERE STRUTTURALI | |
17.05.16 | Direzione Lavori e contabilità - OPERE ARCHITETTONICHE | |
17.05.16 | Direzione Lavori e contabilità - IMPIANTI MECCANICI | |
17.05.16 | Direzione Lavori e contabilità - IMPIANTI ELETTRICI | |
17.05.16 | Sicurezza in fase di progettazione | |
17.05.16 | Sicurezza in fase di esecuzione | |
Totali Voci | ||
Riepilogo | ||
Competenze | ||
Cassa Previdenza 4,00 % di 240.816,03 | ||
Totale Imponibile IVA | ||
I.V.A. 22% | ||
Importo dovuto | Euro | |
Ottobre |
2016
113 - COMPLETAMENTO LAMBRUSCHINI -
Prestazione : OPERE STRUTTURALI PER ADEGUAMENTO
Categoria d'opera: STRUTTURE
Destinazione funzionale: STRUTTURE, OPERE INFRASTRUTTURALI PUNTUALI
Valore dell'opera € 600.000,00
Parametro base sul valore dell'opera 0,07884
Grado di complessità 0,90
Parametri di incidenza per PROGETTAZIONE ESECUTIVA 0,05000
Qb.III.03 - Computo metrico estimativo, Quadro economico, Elenco prezzi e eventuale analisi, Quadro dell'incidenza percentuale della quantità di
manodopera (art. 33, comma 1, lettere f), g), i), d.P.R. 207/2010) 0,03000 Qb.III.04 - Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto,
cronoprogramma (art. 33, comma 1, lettere l), h), d.P.R. 207/2010) 0,02000
Compenso
(€ 600.000,00 x 0,90 x 0,07884 x 0,05000)
Spese forfettizzate in percentuale
Prestazione : PROGETTO STRUTTURALE SCALA IN ACCIAO
Categoria d'opera: STRUTTURE
Destinazione funzionale: STRUTTURE, OPERE INFRASTRUTTURALI PUNTUALI
Totale Parziale
5,00 %
Totale Prestazione :
Valore dell'opera € 70.000,00
Parametro base sul valore dell'opera 0,14533
Grado di complessità 0,90
Parametri di incidenza per PROGETTAZIONE ESECUTIVA 0,32500
Qb.III.01 - Relazione generale e specialistiche, Elaborati grafici, Calcoli
esecutivi (art. 33, comma 1, lettere a), b), c), d), d.P.R. 207/2010) 0,12000 Qb.III.02 - Particolari costruttivi e decorativi (art. 36, comma 1, lettera c),
d.P.R. 207/2010) 0,13000
Qb.III.03 - Computo metrico estimativo, Quadro economico, Elenco prezzi e eventuale analisi, Quadro dell'incidenza percentuale della quantità di
manodopera (art. 33, comma 1, lettere f), g), i), d.P.R. 207/2010) 0,03000 Qb.III.04 - Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto,
cronoprogramma (art. 33, comma 1, lettere l), h), d.P.R. 207/2010) 0,02000 Qb.III.05 - Piano di manutenzione dell'opera (art. 33, comma 1, lettera e),
d.P.R. 207/2010) 0,02500
Compenso
(€ 70.000,00 x 0,90 x 0,14533 x 0,32500)
Spese forfettizzate in percentuale
Totale Parziale
5,00 %
Totale Prestazione :
Prestazione : Completamento opere architettoniche Categoria d'opera: EDILIZIA
Destinazione funzionale: EDIFICI E MANUFATTI ESISTENTI
Valore dell'opera € 1.360.000,00
Parametro base sul valore dell'opera 0,06520
Grado di complessità 0,95
Parametri di incidenza per PROGETTAZIONE ESECUTIVA 0,28000
Qb.III.01 - Relazione generale e specialistiche, Elaborati grafici, Calcoli
esecutivi (art. 33, comma 1, lettere a), b), c), d), d.P.R. 207/2010) 0,07000 Qb.III.02 - Particolari costruttivi e decorativi (art. 36, comma 1, lettera c),
d.P.R. 207/2010) 0,13000
Qb.III.03 - Computo metrico estimativo, Quadro economico, Elenco prezzi e eventuale analisi, Quadro dell'incidenza percentuale della quantità di
manodopera (art. 33, comma 1, lettere f), g), i), d.P.R. 207/2010) 0,04000 Qb.III.04 - Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto,
cronoprogramma (art. 33, comma 1, lettere l), h), d.P.R. 207/2010) 0,02000 Qb.III.05 - Piano di manutenzione dell'opera (art. 33, comma 1, lettera e),
d.P.R. 207/2010) 0,02000
Compenso
(€ 1.360.000,00 x 0,95 x 0,06520 x 0,28000)
Spese forfettizzate in percentuale
Prestazione : Revisione progetto esecutivo pareti lapidee Categoria d'opera: EDILIZIA
Destinazione funzionale: EDIFICI E MANUFATTI ESISTENTI
Totale Parziale
5,00 %
Totale Prestazione :
Valore dell'opera € 800.000,00
Parametro base sul valore dell'opera 0,07353
Grado di complessità 0,95
Parametri di incidenza per PROGETTAZIONE ESECUTIVA 0,28000
Qb.III.01 - Relazione generale e specialistiche, Elaborati grafici, Calcoli
esecutivi (art. 33, comma 1, lettere a), b), c), d), d.P.R. 207/2010) 0,07000 Qb.III.02 - Particolari costruttivi e decorativi (art. 36, comma 1, lettera c),
d.P.R. 207/2010) 0,13000
Qb.III.03 - Computo metrico estimativo, Quadro economico, Elenco prezzi e eventuale analisi, Quadro dell'incidenza percentuale della quantità di
manodopera (art. 33, comma 1, lettere f), g), i), d.P.R. 207/2010) 0,04000 Qb.III.04 - Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto,
cronoprogramma (art. 33, comma 1, lettere l), h), d.P.R. 207/2010) 0,02000 Qb.III.05 - Piano di manutenzione dell'opera (art. 33, comma 1, lettera e),
d.P.R. 207/2010) 0,02000
Compenso
(€ 800.000,00 x 0,95 x 0,07353 x 0,28000)
Spese forfettizzate in percentuale
Totale Parziale
5,00 %
Totale Prestazione :
Riduzione del 50%
Prestazione : Revisione impianti meccanici Categoria d'opera: IMPIANTI
Destinazione funzionale: IMPIANTI MECCANICI A FLUIDO A SERVIZIO DELLE COSTRUZIONI
Valore dell'opera € 280.000,00
Parametro base sul valore dell'opera 0,09624
Grado di complessità 0,85
Parametri di incidenza per PROGETTAZIONE ESECUTIVA 0,30000
Qb.III.01 - Relazione generale e specialistiche, Elaborati grafici, Calcoli
esecutivi (art. 33, comma 1, lettere a), b), c), d), d.P.R. 207/2010) 0,15000 Qb.III.02 - Particolari costruttivi e decorativi (art. 36, comma 1, lettera c),
d.P.R. 207/2010) 0,05000
Qb.III.03 - Computo metrico estimativo, Quadro economico, Elenco prezzi e eventuale analisi, Quadro dell'incidenza percentuale della quantità di
manodopera (art. 33, comma 1, lettere f), g), i), d.P.R. 207/2010) 0,05000 Qb.III.04 - Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto,
cronoprogramma (art. 33, comma 1, lettere l), h), d.P.R. 207/2010) 0,02000 Qb.III.05 - Piano di manutenzione dell'opera (art. 33, comma 1, lettera e),
d.P.R. 207/2010) 0,03000
Compenso
(€ 280.000,00 x 0,85 x 0,09624 x 0,30000)
Spese forfettizzate in percentuale
Prestazione : Revisione impianti elettrici Categoria d'opera: IMPIANTI
Totale Parziale
5,00 %
Totale Prestazione :
Riduzione del 50%
Destinazione funzionale: IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI A SERVIZIO DELLE COSTRUZIONI – SINGOLE APPARECCHIATURE PER LABORATORI E IMPIANTI PILOTA
Valore dell'opera € 420.000,00
Parametro base sul valore dell'opera 0,08632
Grado di complessità 1,15
Parametri di incidenza per PROGETTAZIONE ESECUTIVA 0,30000
Qb.III.01 - Relazione generale e specialistiche, Elaborati grafici, Calcoli
esecutivi (art. 33, comma 1, lettere a), b), c), d), d.P.R. 207/2010) 0,15000 Qb.III.02 - Particolari costruttivi e decorativi (art. 36, comma 1, lettera c),
d.P.R. 207/2010) 0,05000
Qb.III.03 - Computo metrico estimativo, Quadro economico, Elenco prezzi e eventuale analisi, Quadro dell'incidenza percentuale della quantità di
manodopera (art. 33, comma 1, lettere f), g), i), d.P.R. 207/2010) 0,05000 Qb.III.04 - Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto,
cronoprogramma (art. 33, comma 1, lettere l), h), d.P.R. 207/2010) 0,02000 Qb.III.05 - Piano di manutenzione dell'opera (art. 33, comma 1, lettera e),
d.P.R. 207/2010) 0,03000
Compenso
Spese forfettizzate in percentuale
(€ 420.000,00 x 1,15 x 0,08632 x 0,30000)
Totale Parziale
5,00 %
Totale Prestazione :
Riduzione del 50%
Prestazione : Direzione Lavori e contabilità - OPERE STRUTTURALI Categoria d'opera: STRUTTURE
Destinazione funzionale: STRUTTURE, OPERE INFRASTRUTTURALI PUNTUALI
Valore dell'opera € 670.000,00
Parametro base sul valore dell'opera 0,07673
Grado di complessità 0,90
Parametri di incidenza per ESECUZIONE DEI LAVORI 0,60000
Qc.I.01 - Direzione lavori, assistenza al collaudo, prove di accettazione
(art. 148, d.P.R. 207/2010) 0,38000
Qc.I.02 - Liquidazione (art. 194, comma 1, d.P.R. 207/2010)
Rendicontazioni e liquidazione tecnico contabile (Reg. CE 1698/2005
e s.m.i.) 0,02000
Qc.I.03 - Controllo aggiornamento elaborati di progetto, aggiornamento
dei manuali d'uso e manutenzione (art. 148, comma 4, d.P.R. 207/2010) 0,02000 Qc.I.09.01 - Contabilità dei lavori a misura (art. 185, d.P.R. 207/2010)
Fino a Euro 500.000 0,06000
Qc.I.09.02 - Contabilità dei lavori a misura (art. 185, d.P.R. 207/2010)
Sull’eccedenza 0,12000
Compenso
(€ 670.000,00 x 0,90 x 0,07673 x 0,60000)
Spese forfettizzate in percentuale
Prestazione : Direzione Lavori e contabilità - OPERE ARCHITETTONICHE Categoria d'opera: EDILIZIA
Destinazione funzionale: EDIFICI E MANUFATTI ESISTENTI
Totale Parziale
5,00 %
Totale Prestazione :
Valore dell'opera € 2.170.000,00
Parametro base sul valore dell'opera 0,05920
Grado di complessità 0,95
Parametri di incidenza per ESECUZIONE DEI LAVORI 0,53000
Qc.I.01 - Direzione lavori, assistenza al collaudo, prove di accettazione
(art. 148, d.P.R. 207/2010) 0,32000
Qc.I.02 - Liquidazione (art. 194, comma 1, d.P.R. 207/2010) Rendicontazioni e liquidazione tecnico contabile (Reg. CE 1698/2005
e s.m.i.) 0,03000
Qc.I.03 - Controllo aggiornamento elaborati di progetto, aggiornamento
dei manuali d'uso e manutenzione (art. 148, comma 4, d.P.R. 207/2010) 0,02000 Qc.I.09.01 - Contabilità dei lavori a misura (art. 185, d.P.R. 207/2010)
Fino a Euro 500.000 0,06000
Qc.I.09.02 - Contabilità dei lavori a misura (art. 185, d.P.R. 207/2010)
Sull’eccedenza 0,10000
Compenso
(€ 2.170.000,00 x 0,95 x 0,05920 x 0,53000)
Spese forfettizzate in percentuale
Totale Parziale
5,00 %
Totale Prestazione :
Prestazione : Direzione Lavori e contabilità - IMPIANTI MECCANICI Categoria d'opera: IMPIANTI
Destinazione funzionale: IMPIANTI MECCANICI A FLUIDO A SERVIZIO DELLE COSTRUZIONI
Valore dell'opera € 280.000,00
Parametro base sul valore dell'opera 0,09624
Grado di complessità 0,85
Parametri di incidenza per ESECUZIONE DEI LAVORI 0,50500
Qc.I.01 - Direzione lavori, assistenza al collaudo, prove di accettazione
(art. 148, d.P.R. 207/2010) 0,32000
Qc.I.02 - Liquidazione (art. 194, comma 1, d.P.R. 207/2010)
Rendicontazioni e liquidazione tecnico contabile (Reg. CE 1698/2005
e s.m.i.) 0,03000
Qc.I.03 - Controllo aggiornamento elaborati di progetto, aggiornamento
dei manuali d'uso e manutenzione (art. 148, comma 4, d.P.R. 207/2010) 0,02000 Qc.I.09.01 - Contabilità dei lavori a misura (art. 185, d.P.R. 207/2010)
Fino a Euro 500.000 0,04500
Qc.I.09.02 - Contabilità dei lavori a misura (art. 185, d.P.R. 207/2010)
Sull’eccedenza 0,09000
Compenso
(€ 280.000,00 x 0,85 x 0,09624 x 0,50500)
Spese forfettizzate in percentuale
Prestazione : Direzione Lavori e contabilità -IMPIANTI ELETTRICI Categoria d'opera: IMPIANTI
Totale Parziale
5,00 %
Totale Prestazione :
Destinazione funzionale: IMPIANTI MECCANICI A FLUIDO A SERVIZIO DELLE COSTRUZIONI
Valore dell'opera € 420.000,00
Parametro base sul valore dell'opera 0,08632
Grado di complessità 0,85
Parametri di incidenza per ESECUZIONE DEI LAVORI 0,50500
Qc.I.01 - Direzione lavori, assistenza al collaudo, prove di accettazione
(art. 148, d.P.R. 207/2010) 0,32000
Qc.I.02 - Liquidazione (art. 194, comma 1, d.P.R. 207/2010)
Rendicontazioni e liquidazione tecnico contabile (Reg. CE 1698/2005
e s.m.i.) 0,03000
Qc.I.03 - Controllo aggiornamento elaborati di progetto, aggiornamento
dei manuali d'uso e manutenzione (art. 148, comma 4, d.P.R. 207/2010) 0,02000 Qc.I.09.01 - Contabilità dei lavori a misura (art. 185, d.P.R. 207/2010)
Fino a Euro 500.000 0,04500
Qc.I.09.02 - Contabilità dei lavori a misura (art. 185, d.P.R. 207/2010)
Sull’eccedenza 0,09000
Compenso
(€ 420.000,00 x 0,85 x 0,08632 x 0,50500)
Spese forfettizzate in percentuale
Totale Parziale
5,00 %
Totale Prestazione :
Prestazione : Sicurezza in fase di progettazione
Categoria d'opera: EDILIZIA | |
Destinazione funzionale: EDIFICI E MANUFATTI ESISTENTI | |
Valore dell'opera | € 3.540.000,00 |
Parametro base sul valore dell'opera | 0,05401 |
Grado di complessità | 0,95 |
Parametri di incidenza per PROGETTAZIONE ESECUTIVA | 0,10000 |
Qb.III.07 - Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 33, comma 1, lettera f), d.P.R. 207/2010) 0,10000 Compenso
(€ 3.540.000,00 x 0,95 x 0,05401 x 0,10000)
Spese forfettizzate in percentuale
Prestazione : Sicurezza in fase di esecuzione Categoria d'opera: EDILIZIA
Destinazione funzionale: EDIFICI E MANUFATTI ESISTENTI
Totale Parziale
5,00 %
Totale Prestazione :
Valore dell'opera € 3.540.000,00
Parametro base sul valore dell'opera 0,05401
Grado di complessità 0,95
Parametri di incidenza per ESECUZIONE DEI LAVORI 0,25000 Qc.I.12 - Coordinamento della sicurezza in esecuzione (art. 151, d.P.R. 207/2010) 0,25000 Compenso
(€ 3.540.000,00 x 0,95 x 0,05401 x 0,25000)
Spese forfettizzate in percentuale
Totale Parziale
5,00 %
Totale Prestazione :