PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
La Scuola secondaria di 1° grado ad orientamento musicale dell’Istituto Comprensivo “X. Xxxxxxx ” di Solofra propone il seguente Patto educativo di corresponsabilità che è teso a definire in maniera puntuale e condivisa diritti e doveri delle parti nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, famiglie e studenti.
Il rispetto di esso costituisce il presupposto essenziale per costruire un rapporto di fiducia reciproca, per potenziare le finalità dell’Offerta Formativa e per condurre gli studenti al successo scolastico.
1) DOCENTI
I docenti hanno diritto:
• alla libertà di scelta sul piano metodologico e didattico, secondo le indicazioni del C.C.N.L. e del Piano dell’Offerta Formativa;
• al rispetto della propria persona e della propria professionalità da parte di tutte le componenti della comunità scolastica;
• alla difesa e tutela della propria dignità professionale;
• ad una scuola che funzioni bene, onde poter esplicare convenientemente il proprio lavoro;
• all’uso dei servizi e dei supporti in dotazione all’istituto, se in possesso della necessaria perizia;
• al miglioramento della propria preparazione culturale e professionale attraverso attività di aggiornamento e di confronto con esperti e colleghi (diritto-dovere);
• ad adottare prendere adeguati provvedimenti disciplinari in caso di infrazioni da parte degli studenti.
I docenti hanno il dovere di:
• conoscere il Regolamento di Istituto;
• rispettare gli studenti e tutte le componenti della comunità scolastica;
• svolgere le lezioni con professionalità e puntualità;
• garantire un percorso formativo basato su progetti ed iniziative volte a promuovere il benessere e il successo dello studente, la sua valorizzazione come persona, la sua realizzazione umana e culturale;
• creare un clima sereno in cui stimolare il dialogo e la discussione, favorendo la conoscenza ed il rapporto reciproco tra gli studenti, l’integrazione, l’accoglienza, il rispetto di sé e dell’altro;
• favorire l’integrazione di ciascun alunno nella classe e sviluppare le potenzialità di tutti gli studenti, promuovendo il talento e l’eccellenza, nonché condotte ispirate alla partecipazione solidale, alla gratuità, al senso di cittadinanza;
• ascoltare e coinvolgere gli studenti e le famiglie, richiamandoli ad un’assunzione di responsabilità rispetto a quanto espresso nel patto formativo;
• comunicare costantemente con le famiglie informandole sull’andamento didattico disciplinare degli studenti;
• mantenere il segreto professionale nei casi e nei modi previsti dalla normativa;
• vigilare sulle condotte e sulla sicurezza degli studenti in tutte le attività e ambienti scolastici, facendo rispettare le norme di comportamento, i regolamenti ed i divieti, in particolare relativamente all’utilizzo di telefonini e altri dispositivi elettronici;
• prestare attenzione a bisogni particolari di alunni e famiglie tutelando al tempo stesso la riservatezza;
• progettare le attività rispettando tempi e modalità di apprendimento degli studenti;
• essere trasparenti e imparziali, disponibili a spiegare allo studente e alle famiglie le proprie scelte metodologiche ed educative;
• fornire una valutazione motivata, nell’intento di attivare negli studenti processi di autovalutazione che consentano di individuare i propri punti di forza e di debolezza e quindi migliorare il proprio rendimento;
• far conoscere alle famiglie in modo semplice e dettagliato le azioni formative proposte e fornire indicazioni su come sostenere il percorso scolastico dei figli;
• elaborare e verificare le programmazioni didattico- educative;
• non utilizzare i telefoni cellulari in classe durante le attività didattiche per comunicazioni di carattere personale e non fumare sia all’interno della struttura scolastica sia nelle pertinenze della stessa, rispettando le prescrizioni imposte dalla normativa di settore e le indicazioni del responsabile previamente individuato;
• essere sensibili alle iniziative scolastiche che possano incrementare la collaborazione tra scuola e famiglia e promuoverne la concreta attuazione.
2) GENITORI
I genitori hanno il diritto di:
• vedere tutelata la salute dei propri figli, nell’ambito della comunità scolastica, nel rispetto della riservatezza;
• essere informati sul Piano triennale dell’Offerta Formativa”, sul Regolamento e su tutto quanto concerne la funzionalità della scuola;
• essere informati sulle attività curricolari ed extra curricolari, programmate per la classe di appartenenza del figlio;
• avere colloqui, regolarmente programmati, per essere informati sull’andamento socio-relazionale e didattico del/la figlio/a;
• essere informati di comportamenti scorretti assunti dai propri figli i e dei conseguenti provvedimenti disciplinari eventualmente adottati;
• conoscere le valutazioni espresse dagli insegnanti sul/la proprio/a figlio/a e visionare le verifiche effettuate;
• effettuare assemblee di sezione, di classe o d’Istituto nei locali della scuola, su richiesta motivata dei rappresentanti, al di fuori delle ore di lezione, previo accordo col Dirigente Scolastico.
I genitori hanno il dovere di:
• trasmettere ai figli la convinzione che la scuola è di fondamentale importanza per costruire il loro futuro e la loro formazione culturale;
• prendere visione del piano formativo, condividerlo, discuterlo con i propri figli, assumendosi la responsabilità di quanto espresso e sottoscritto;
• condividere con gli insegnanti linee educative comuni, consentendo alla scuola di dare continuità alla propria azione educativa;
• stabilire rapporti regolari e corretti con gli insegnanti, collaborando a costruire un clima di reciproca fiducia, rispettare il ruolo e la funzione dei docenti senza interferire nelle scelte metodologiche e didattiche;
• controllare ogni giorno il libretto personale o il quaderno delle comunicazioni o il diario per leggere e firmare tempestivamente gli avvisi;
• permettere assenze, entrate posticipate e uscite anticipate solo per motivi validi;
• rispettare le modalità di giustificazione delle assenze, dei ritardi e delle uscite anticipate,
• sostenere e controllare i propri figli nel rispetto degli impegni scolastici;
• partecipare con regolarità ed attivamente alle riunioni previste con gli insegnanti (colloquio assemblee);
• favorire la partecipazione dei figli a tutte le attività programmate dalla scuola;
• educare i figli a mantenere un comportamento corretto in ogni circostanza e in ogni ambiente;
• curare l’igiene e controllare che i figli indossino un abbigliamento consono all’ambiente scolastico o possibilmente la tuta ;
• controllare che i figli portino a scuola solo il materiale strettamente necessario per le attività scolastiche e non anche oggetti che possano solo appesantire gli zainetti e/o disturbare la lezione;
• proibire ai propri figli l’uso di cellulari in classe o di altri dispositivi elettronici o audiovisivi non consentiti. La violazione di tale disposizione comporterà il deferimento alle autorità competenti nel caso in cui lo studente utilizzasse dispositivi per riprese non autorizzate e comunque, lesive dell’immagine della scuola e della dignità degli operatori scolastici;
• accettare con serenità e spirito di collaborazione gli eventuali richiami o provvedimenti disciplinari a carico dei figli finalizzati a garantire il loro percorso di crescita ed evoluzione
• risarcire alla scuola eventuali danni di cui venga accertata la responsabilità del/la proprio/a figlio/a
• ricordare costantemente ai propri figli la necessità di assumere corretti comportamenti e di rispettare le norme del Codice della strada.
Dichiarano:
● di essere a conoscenza delle disposizioni organizzative previste dalla Scuola e di condividere ed accettare criteri e modalità esecutivi dell’assolvimento dell’obbligo di vigilanza sui minori così come espressamente disciplinato nel Regolamento d’Istituto;
• di essere consapevoli che, al di fuori dell’orario scolastico o, comunque, in caso di uscite anticipate da loro autorizzate, la responsabilità in materia di vigilanza ricade interamente sulla famiglia;
• di avere valutato le caratteristiche del percorso Scuola-Casa e dei potenziali pericoli e di avere impartito le necessarie raccomandazioni ai propri figli, appositamente istruiti;
• di avere verificato la reale e piena capacità di autonomia dei propri figli nel percorso scuola-casa anche in relazione alle abitudini ed alle caratteristiche comportamentali degli stessi impegnandosi ad informare la Scuola qualora le condizioni di sicurezza si modifichino.
3) STUDENTI
Gli studenti hanno il diritto di:
• essere rispettati da tutto il personale della scuola;
• avere una scuola attenta alla sensibilità e alle problematiche dell’età;
• avere una formazione culturale che rispetti e valorizzi l’identità di ciascuno e sia aperta alla pluralità delle idee;
• essere guidati, aiutati e consigliati nelle diverse fasi della maturazione e dell’apprendimento;
• fruire di una attenta programmazione didattica che possa sviluppare le potenzialità di ciascuno;
• essere ascoltati quando esprimono osservazioni, formulano domande, chiedono chiarimenti;
• essere informati sulle decisioni e sulle norme che regolano la vita della scuola;
• avere una valutazione trasparente;
• ricevere tutela del diritto alla riservatezza, secondo quanto stabilito dalla normativa di settore;
• trascorrere il tempo scolastico in ambienti sicuri, sani e puliti;
• disporre degli uffici di segreteria per le comunicazioni con le famiglie che rivestano carattere di urgenza e/o gravità.
Gli studenti hanno il dovere di:
• avere nei confronti del capo d'istituto, dei docenti, del personale tutto della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi;
• mantenere costantemente un comportamento positivo e civile, condividendo la responsabilità di rendere accogliente l'ambiente scolastico e di averne cura come importante fattore di qualità della vita della scuola;
• condividere con gli insegnanti e la famiglia la lettura del piano formativo, discutendo con loro ogni singolo aspetto di responsabilità;
• rispettare le norme contenute nel Regolamento scolastico e quelle concordate con gli insegnanti per le singole classi;
• frequentare regolarmente le lezioni, le attività didattiche, disciplinari e opzionali scelte;
• prestare attenzione alle attività didattiche proposte favorendone lo svolgimento con la partecipazione attiva ed osservando una condotta corretta ed adeguata ;
• favorire il rapporto e il rispetto tra i compagni in modo da favorire le situazioni di integrazione e solidarietà;
• svolgere regolarmente ed in modo accurato il lavoro scolastico, sia in classe, sia a casa;
• avere sempre con sé tutto il materiale occorrente per le lezioni, il diario, il libretto personale o quaderno delle comunicazioni;
• giungere puntuali a scuola in modo da non turbare il regolare avvio e lo svolgimento delle lezioni;
• non usare a scuola telefoni cellulari, dispositivi di altro genere o cose che distraggano e disturbino le lezioni (in caso contrario è previsto l'accompagnamento dei genitori per l'ammissione in classe il giorno successivo);
• non portare a scuola oggetti di valore o pericolosi per sé e per gli altri;
• riferire tempestivamente in famiglia le comunicazioni provenienti dalla scuola e dagli insegnanti, facendo leggere e firmare ai genitori le informazioni e le verifiche consegnate;
• utilizzare con cura e mantenere integro il materiale didattico che si utilizza e gli arredi di cui si usufruisce;
• mantenere ordinati i locali della scuola collaborando con il personale;
• indossare regolarmente la tuta, soprattutto nelle ore di educazione fisica;
• usare un linguaggio corretto e rispettoso;
• non effettuare videoriprese o fotografie se non espressamente autorizzate dal docente;
• rispettare le valutazioni dei docenti.
I Genitori Lo Studente Il Dirigente Scolastico
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Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx