CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE

1. Il presente appalto ha per oggetto l’esecuzione del servizio di “gestione” di cumulo terre di riporto e consiste nelle attività di carico, trasporto e conferimento ad impianto di trattamento autorizzato del materiale componente il cumulo ed è comprensivo della relativa “Certificazione di avvenuto conferimento”.

2. Al materiale da conferire è stato assegnato il codice CER 170504, il volume complessivo ammonta a 6.760,45 mc. Per il calcolo del tonnellaggio si è considerata una densità del terreno pari ad 1,675 mc/t, che ne determina un peso totale di 11.202,07 ton.

3. L’area di intervento interessata è evidenziata nell’allegato “A” al presente Capitolato.

ARTICOLO 4 – Corrispettivo ‌

1. Per il calcolo analitico della somma a base di gara si rimanda allo specifico allegato “D” al presente Capitolato.

2. Il corrispettivo a base di gara ammonta, al netto dell’iva, ad € 292,654,88; di cui gli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso sono pari a € 326,25.

3. I compensi per il servizio affidato sono determinati sulla base dell’offerta formulata nella procedura di gara.

4. Ai sensi dell’art. 106 comma 12 del Codice dei Contratti la Stazione Appaltante in caso di necessità può richiedere l’aumento o diminuzione fino ad un quinto della prestazione, fatte salve le ipotesi di risoluzione e recesso di cui agli art. 12 del presente Capitolato.

5. L’Aggiudicatario rinuncia sin d’ora a qualsiasi compenso a vacazione o rimborso spese o altra forma di corrispettivo, oltre a quanto previsto dal presente contratto e da quanto precisato nell’offerta, a qualsiasi maggiorazione per incarico parziale o per interruzione dell’incarico per qualsiasi motivo non ascrivibile a comportamento colposo dell’amministrazione committente.

6. In caso di interruzione dell’affidamento per risoluzione o rescissione del contratto d’appalto spetterà all’Aggiudicatario solo il pagamento in proporzione ai lavori eseguiti.

ARTICOLO 5 – Modalità di aggiudicazione del servizio ‌

1. La prestazione sarà affidata mediante procedura di affidamento aperta tramite la piattaforma START, ai sensi dell’art. 60 comma 1 del D.Lgs. 50/2016, con modalità di aggiudicazione secondo il criterio del minor prezzo ai sensi e per gli effetti dell’art. 95 del D.Lgs. 50/2016.

ARTICOLO 6 – Modalità di stipula del contratto ‌

1. La stipulazione del contratto avverrà previa effettuazione delle verifiche e nei termini di legge previsti, ed è subordinata al positivo esito delle procedure indicate dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del D.Lgs. 159/2011; la verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 del Codice dei contratti pubblici.

2. Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice dei contratti pubblici, la garanzia provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula del contratto, agli altri concorrenti verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.

ARTICOLO 7 – Capacità tecnica, dichiarazioni e assunzione di impegni.‌

1. Al fine di garantire la capacità tecnica per l’esecuzione del servizio i concorrenti devono essere iscritti all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali per la categoria 8 , classe D o superiore in conformità al quantitativo di materiale da conferire.

2. I concorrenti devono dichiarare in sede di offerta:

a) il vettore in possesso dell’iscrizione all’Albo Nazionale dei gestori ambientali, categoria 4 classe D o superiore in conformità al quantitativo di materiale da conferire.

b) l’impianto autorizzato all’esercizio in regime ordinario per il trattamento del materiale da conferire.

3. L’Aggiudicatario dovrà dichiarare che il sito di conferimento autorizzato del materiale proveniente dagli scavi è presente nella banca dati del portale web del Sistema Informativo Regionale Ambiente della Regione Toscana (SIRA), che lo stesso è autorizzato a trattare specificatamente i rifiuti con Codice

CER oggetto del presente servizio e a svolgere le operazioni previste ai sensi dell’Allegato B o C della parte IV del D. Lgs 152/2006 .

3. L’Aggiudicatario dovrà inoltre dichiarare di accettare lo scarico del materiale all’impianto di riferimento in un raggio di 20 km dal luogo di carico la cui radice è posta in Via Dei Giunchi a Xxxxx Xxxxxxxxxx. Eventuali maggiori oneri per il trasporto dei suddetti materiali ad altro impianto, nella disponibilità dell’aggiudicatario saranno a completo ed esclusivo carico dello stesso.

4. Valgono per l’Aggiudicatario le norme relative alla riservatezza ed alla diligenza nel rapporto con la Committente e con i terzi.

5. L’Aggiudicatario è responsabile civilmente e penalmente dei danni di qualsiasi genere che potessero derivare a persone, proprietà e cose nell’esecuzione dell’attività oggetto dell’incarico in conseguenza di errori o di omissioni e si impegna, pertanto, a stipulare apposita polizza assicurativa come specificato al successivo art. 15.

6. L’Aggiudicatario è responsabile della perfetta esecuzione dell’incarico, secondo quanto prescritto nel presente Capitolato e nei suoi allegati, nonché nelle disposizioni non opposte, contenute negli ordini, istruzioni e precisazioni della Committente o del RUP, dovrà correggere a proprie spese quanto eseguito in difformità alle disposizioni di cui sopra, o quanto non eseguito, comunque, a regola d’arte.

7. L’offerente, sottoscrivendo il presente Capitolato, dichiara di aver preso visione dei luoghi e dei siti di oggetto dell’intervento con particolare riferimento alla loro accessibilità con i macchinari necessari alla esecuzione del servizio e che lo stato attuale è tale da non impedire l’avvio dell’attività.

ARTICOLO 8 - Documentazione parte del contratto e norme regolatrici ‌

1. Xxxxx parte integrante e sostanziale del contratto d’appalto, ancorché non materialmente allegati:

a) Il presente Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale con i relativi allegati.

b) La Relazione Tecnica

2. Sarà cura dell’offerente verificare la corrispondenza fra la documentazione disponibile e i luoghi destinati alla realizzazione dell’intervento.

3. L’Aggiudicatario si obbliga a realizzare l’appalto nel pieno e integrale rispetto di tutte le norme tempo per tempo vigenti, comunitarie, statali e regionali in materia di contratti pubblici, ambientale e in particolare a rispettare tutte le norme in materia di sicurezza e tutela dei luoghi di lavoro, retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sanitaria, previste per i dipendenti e collaboratori, in particolare:

a) Il Codice dei Contratti Pubblici D.Lgs. N° 50/2016 e s.m.i. e le Linee Guida ANAC ove presenti.

b) Il Regolamento degli Appalti Pubblici D.P.R. N° 207/2010 e s.m.i. per quanto applicabile e ancora in vigore.

c) Il Codice in materia di Sicurezza X.Xxx. N° 81/2008 e s.m.i.

d) Il Codice Ambiente D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.

4. L’Aggiudicatario si obbliga inoltre ad eseguire le disposizioni e le prescrizioni che potranno essere

impartite dal RUP.

ARTICOLO 9 – Consegna e avvio del servizio ‌

1. L’avvio del servizio in oggetto decorrerà dalla data di consegna formale alla Ditta aggiudicataria, nella quale, sulla base delle disposizioni del RUP, verranno fornite tutte le istruzioni e le direttive necessarie per il compimento delle prestazioni, laddove sia indispensabile verrà redatto apposito verbale firmato dall’esecutore non oltre 45 gg dalla stipula contrattuale.

ARTICOLO 10 – Durata del servizio ‌

1. I tempi per lo svolgimento del servizio sono stabiliti in 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi, dalla data di consegna formale alla Ditta aggiudicataria.

2. Il RUP potrà concedere proroghe ai termini soltanto per cause motivate, imprevedibili e non imputabili all’Aggiudicatario. La richiesta di proroga dovrà essere inoltrata tempestivamente prima della scadenza del termine previsto e, comunque, subito dopo il verificarsi delle cause impeditive.

ARTICOLO 11 - Penali ‌

1. In caso di ritardo sulle scadenze per l’esecuzione delle prestazioni sarà applicata una penale, ai sensi dell’art. 257 del D.P.R. 207/2010, in misura giornaliera pari all’1 (uno) per mille del corrispettivo contrattuale.

2. Nel caso in cui il ritardo dovesse eccedere il 100% del tempo previsto di realizzazione del servizio la Committente potrà dichiarare risolto il contratto per inadempimento, in danno all’Aggiudicatario.

Le penali verranno trattenute in occasione del primo pagamento effettuato successivamente alla loro applicazione.

3. L’Aggiudicatario dichiara di non trovarsi, per l’espletamento dell’incarico, in alcuna delle condizioni di incompatibilità ai sensi delle disposizioni di leggi vigenti e degli obblighi contrattuali.

ARTICOLO 12 - Cessione del contratto, subappalto e cause di risoluzione e recesso.

1. In conformità a quanto disposto dall’art. 105 del Codice dei Contratti Pubblici, il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto previsto dall’art. 106 dello stesso Xxxxxx.

2. Ai sensi dell’art. 105 del Codice dei contratti pubblici, l’Aggiudicatario potrà subappaltare le prestazioni indicate in sede di gara e conservata agli atti del fascicolo, previa autorizzazione della Stazione.

3. Si dà luogo alla risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile nei seguenti casi:

- per quanto previsto all’art. 108 c.1 e c. 2 del Codice dei contratti pubblici;

- in caso di transazioni finanziarie, relative a tutte le attività di cui al presente contratto, non effettuate in ottemperanza agli obblighi previsti dalla legge 136/2010;

- in caso di cessione del contratto, in tutto o in parte;

- in caso di subappalto non autorizzato;

- in caso di violazione dei Codici di comportamento di cui al successivo art. 20.

- in caso di violazione dell’art. 53 c. 16 ter del D.lgs 165/2001 (attività successiva alla cessazione del rapporto di lavoro – pantouflage o revolving doors);

- in caso di sopravvenuta carenza dei requisiti generali e speciali.

4. La Stazione Appaltante si riserva, ai sensi dell’art. 109 del Codice dei Contratti Pubblici , la facoltà di recedere dal contratto in qualunque tempo, previo pagamento delle somme dovute per legge. E’ fatto divieto all’Imprenditore di recedere dal contratto.

5. L’eventuale impossibilità da parte dell’Appaltatore, per qualsiasi causa, di gestire i materiali classificati con codice CER previsti nell’appalto, provenienti dalle operazioni di raccolta e rimozione, per un periodo superiore a 10 giorni anche non consecutivi, sarà causa di immediata risoluzione del contratto. In tal caso sono risarciti dall’Appaltatore alla Stazione Appaltante i danni subiti per la risoluzione, comprese le maggiori spese connesse al completamento del servizio affidato a terzi. Per il risarcimento dei danni la Stazione Appaltante può trattenere qualunque somma maturata a credito dall’Appaltatore in ragione dei servizi eseguiti nonché rivalersi sulla garanzia fideiussoria.

ARTICOLO 13 - Pagamenti ‌

1. Il compenso, così come stabilito all'art. 4, è corrisposto nella misura del 100% con bonifico bancario a 30 gg previa presentazione di fattura elettronica emessa a seguito di verifica di conformità del servizio effettuata dal RUP ai sensi dell’art. 102 comma 2 del D. Lgs 50/2016 s.m.i. e per mezzo di rilascio del “Certificato di ultimazione delle prestazioni”, ai sensi dell’art. 25 comma 1 del D.M. 7 Marzo 2018 n° 49.

2. In caso di esito negativo della verifica di regolarità contributiva e retributiva dell’Appaltatore e dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all’art. 30 c. 5 e c. 6 del Codice dei Contratti Pubblici è previsto l’intervento sostitutivo della Stazione Appaltante nei termini e con le modalità stabilite dall’art. 30 c. 5 e c. 6 dello stesso Xxxxxx.

3. L’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 3 della Legge 136/2010 e s.m.i., si obbliga a garantire la tracciabilità dei flussi finanziari collegati al presente contratto, utilizzando esclusivamente il conto corrente bancario dedicato, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche indicato con nota, trasmessa in fase di partecipazione alla gara, con l’impegno a comunicare al RUP ed alla Direzione Servizi Finanziari di questa Stazione Appaltante, ogni variazione nonché ogni eventuale inadempimento delle proprie controparti.

4. Il contraente si obbliga altresì ad inserire medesima clausola di tracciabilità nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate al presente accordo.

5. L’aggiudicatario si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante ed alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo della Città Metropolitana di Firenze, della notizia

dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.

6. Le violazioni alla Legge 136/2010 e s.m.i. comporteranno la risoluzione del contratto nonché l’applicazione delle sanzioni amministrative di cui all’art. 6 della suddetta Legge.

Il pagamento di un importo superiore a diecimila euro è soggetto alla verifica di cui al D.M. 40/2008.

7. Ogni eventuale cessione di credito relativa al presente contratto potrà effettuarsi con le modalità di cui all’art. 106 c. 13 del Codice dei Contratti Pubblici.

8. Così come previsto dalla convenzione relativa alla concessione del servizio di tesoreria afferente il periodo 2016-2020 siglata dalla Città Metropolitana, l’esecuzione dei pagamenti mediante bonifico bancario comporta l’addebito al beneficiario di commissioni e spese nella misura fissa di 2,50 euro (fatta eccezione per i contraenti la cui banca di appoggio sia Unicredit spa).

ARTICOLO 14 – Cauzioni provvisoria e definitiva ‌

1. Ai sensi dell’art. 93 del D. Lgs 50/2016 l’offerta è corredata da una “garanzia provvisoria” pari al 2% del prezzo base indicato nel bando di gara .

2. Ai sensi e con le modalità previste dall’art. 103 del D. Lgs 50/2016 l’appaltatore per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia denominata “garanzia definitiva” a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione pari al 10% dell’importo contrattuale.

3. Nel caso in cui il ribasso offerto dall’Aggiudicatario è superiore al 10% (dieci per cento) dell’importo a base di gara, la “garanzia definitiva” è aumentata di tanti punti percentuali pari a quelli eccedenti la misura percentuale del ribasso del 10% (dieci per cento)

4. Nel caso di possesso di certificazioni si applicano le riduzioni dell’importo della cauzione provvisoria e definitiva di cui all’art. 93 comma 7 del Codice dei contratti pubblici

ARTICOLO 15 – Polizza assicurativa ‌

1. Ai sensi dell’ art. 103 comma 7 del D. Lgs 50/2016 l’Aggiudicatario dovrà stipulare polizza di assicurazione per danni, ad opere ed impianti, derivanti dallo svolgimento delle attività di propria competenza e per un massimale non inferiore al 100% dell'importo dell’incarico e per responsabilità civile verso terzi per un massimale non inferiore ad € 500.000,00.

ARTICOLO 16 – Modalità di esecuzione del servizio ‌

1. La Stazione Appaltante potrà partecipare, tramite un delegato, da parte dell’ufficio del RUP, alle attività operative previste dall’affidamento, in particolare potrà assistere alle operazioni di conferimento del materiale presso le strutture autorizzate.

2. L’Affidatario del servizio dovrà trasmettere alla Stazione Appaltante, giornalmente, il resoconto dei conferimenti avvenuti.

3. L’attribuzione del codice CER dei materiali da conferire è a carico della Stazione Appaltante. Eventuali contestazioni da parte del sito ricevente andranno comunicate il più rapidamente possibile all’ufficio del RUP.

4. Il corrispettivo dell’esecuzione del servizio è a corpo, si intende per cui ricompresa ogni spesa occorrente per dare il servizio compiuto sotto le condizioni stabilite dal presente Capitolato.

ARTICOLO 17 – Spese contrattuali, imposte e tasse ‌

1. Ai sensi dell’art 16-bis del R.D. N° 2440 del 1923 e dell’art. 62 del R.D. N° 827 del 1924, sono a carico dell’Appaltatore, senza diritto di rivalsa e salvo il caso di cui all’art 32 comma 8 del Codice:

a) Le spese, imposte e tasse necessarie per la stipula del contratto

b) Le tasse e oneri necessari per l’ottenimento di licenze e la messa in funzione degli impianti

c) Le tasse e oneri dovuti ad enti direttamente e indirettamente connessi alla gestione del cantiere e all’esecuzione del servizio (ad es. tassa occupazione temporanea suolo, permessi di scarico, bolli, etc.)

2. Le prestazioni e i corrispondenti corrispettivi del servizio di cui al presente Capitolato sono soggetti all’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) di legge, gli importi riportati si intendono I.V.A. esclusa

ARTICOLO 18 – Rispetto del D. Lgs 81/2008 ‌

1. L’Affidatario è tenuto all’osservanza delle disposizioni contenute nel Codice in Materia di Sicurezza D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.

2. L’Aggiudicatario dovrà comunicare, al momento della stipula del contratto, il nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dai Rischi, ai sensi dell’art. 17 comma 1 lettera b) del D. Lgs. 81/2008 anche ai fini dell’espletamento dei compiti di coordinamento previsti dall’art. 26 del Codice in Materia di Sicurezza D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.

3. L’Amministrazione Aggiudicatrice ai sensi dell’art. 17 e al fine dei compiti previsti dall’art. 26 del Codice in Materia di Sicurezza D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. redige il documento di valutazione dei rischi da interferenze DUVRI (come allegato “H” al presente Capitolato) recante una valutazione ricognitiva dei rischi standard, relativi alla tipologia della prestazione, che potrebbero potenzialmente derivare dall’esecuzione del contratto.

4. L’Affidatario, prima dell’inizio dell’esecuzione, può integrare il predetto documento riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto; l’integrazione, sottoscritta per accettazione dall’esecutore, integra gli atti contrattuali.

ARTICOLO 19 - Controversie ‌

1. In caso intervengano controversie nell’esecuzione del presente contratto o connesse allo stesso, trova applicazione la parte VI, titolo I “Contenzioso” del D. Lgs. 50/2016, con esclusione dell’arbitrato. Qualora non venga raggiunto un accordo, per la definizione delle controversie è competente il Foro di Firenze.

ARTICOLO 20 - Codici di comportamento ‌

1. L’aggiudicatario dovrà attenersi, personalmente e tramite i propri collaboratori a qualsiasi titolo, agli obblighi di condotta, per quanto compatibili, previsti dal D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165” e dal Codice adottato dalla Città Metropolitana di Firenze che dichiara di conoscere ed accettare.

2. La violazione degli obblighi derivanti dai citati Codici di comportamento comporta la risoluzione del contratto.

3. Il Codice di comportamento della Città Metropolitana, adottato con deliberazione della Giunta Provinciale n. 176 del 20 dicembre 2013, è consultabile al seguente indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx-0/xxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxx-x- disciplinari/

ARTICOLO 21 - Condizioni generali di contratto

1. L’aggiudicatario dell’incarico con la sottoscrizione accetta espressamente e per iscritto, a norma degli artt. 1341, comma 2 c.c., tutte le clausole previste nel presente Capitolato, nonché le clausole contenute in disposizioni di legge e regolamento richiamate.

2. L’interpretazione delle clausole contrattuali e delle disposizioni del presente Capitolato deve essere fatta tenendo conto delle finalità perseguite con il contratto, secondo quanto previsto dal Codice Civile.

ARTICOLO 22 - Trattamento dei dati personali ‌

1. Ai sensi del D. Lgs. N. 196/03 i dati forniti saranno trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipulazione e gestione del contratto.

2. Il titolare del trattamento è la Città Metropolitana di Firenze.

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