Art. 1 – Oggetto e valore di stima dell’appalto
Capitolato speciale di appalto per la fornitura di buste per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani.
CCii
Capitolato speciale di appalto per la fornitura di cassonetti r.s.u..
Art. 1 – Oggetto e valore di stima dell’appalto
Fornitura di sacchetti per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani.
L’importo a base d’asta è di €. 6.000,00= oltre I.V.A. come per legge, finanziato con fondi del Bilancio comunale.
Viene precisato che l’eventuale economia disponibile della fornitura, relativa al ribasso d’asta, qualora la Stazione appaltante lo ritiene necessario e/o utile, verrà utilizzata per l’ulteriore acquisto di buste, agli stessi patti e condizioni .
Art. 2 – Modalità di scelta del contraente.
La scelta del contraente cui affidare la Fornitura avverrà mediante gara informale con procedura negoziata, da esperirsi ai sensi dell’art. 125 del D. Lgs. n.163/2006, con aggiudicazione al concorrente che avrà offerto il prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, ai sensi del combinato disposto degli artt. 81-82 e 125, comma 11) del D. Lgs. n.163/2006.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. In caso di offerte uguali si procederà al sorteggio.
Il presente appalto di fornitura è soggetto alle norme e condizioni previste dal Capitolato Speciale, oltre che, per quanto non regolato dalle clausole e disposizioni suddette, dalle norme del Codice Civile e dalle altre disposizioni di legge nazionali.
L’A.C. si riserva inoltre la facoltà insindacabile sia di non procedere all’aggiudicazione e/o non provvedere all’appalto, sia di non convalidare l’aggiudicazione della gara per irregolarità formali, per motivi di opportunità e comunque nell’interesse pubblico e della P.A..
Nelle suddette ipotesi l’esperimento si intenderà nullo a tutti gli effetti e le imprese concorrenti, o l’impresa provvisoriamente aggiudicataria, non avranno nulla a pretendere per la mancata aggiudicazione e/o affidamento della fornitura.
Art. 3 - Validità dell’offerta.
L’offerta deve avere una validità di almeno 180 (centottanta) giorni successivi alla data di scadenza del termine per la presentazione e avrà valore di proposta contrattuale irrevocabile ai sensi dell’art.1329 del C.C.
Art. 4 – Riferimento a norme UNI.
Il materiale elencato al successivo art. 5 dovrà essere conforme ai requisiti di cui alle norme UNI. Ogni busta/sacchetto dovrà riportare indelebile su una parte visibile oltre alle scritte di cui sopra anche le seguenti diciture:
➢ Il marchio di fabbrica o il nome del fabbricante;
➢ il peso in grammi;
➢ l’anno e il mese di fabbricazione
Art. 5 – Descrizione e caratteristiche della fornitura.
I contenitori dovranno avere le seguenti caratteristiche quali-quantitative:
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a) Busta per la raccolta della frazione organica mater-bi nella quantità di n. 95.000
Sacchi di colore bianco naturale, biodegradabile per frazione umida.
• Capacità lt.10;
• Dimensione cm 42x42 a soffietto spiegato 5 cm;
• Spessore e resistenza: my 20 rif. Norme UNI 7315;
• Tolleranza UNI 7315 + / - 3% sul peso totale della fornitura;
• Confezioni in rotoli di 21 pezzi.
• Stampigliatura con le seguenti diciture: Cosa conferire: “Scarti di cucina freddi, pane, pasta e riso, avanzi di cibo, scarti di frutta e verdura, alimenti avariati, carne piccole ossa, pesce e lische, gusci d’uovo, formaggi e croste, fondi di caffè, the, camomilla e tisane, semi e noccioli, tappi di sughero, tovaglioli di carta unti, fiori recisi e foglie, gusci di molluschi, escrementi, lettiere animali domestici, ceneri spente di caminetti”.
b) Xxxxxxxxx per la raccolta differenziata della carta nella quantità di n. 35.000
Sacchetto in polietilene a bassa densità conforme alla norma UNI 7315;
• Colore giallo/fumè;
• Capacità lt. 50;
• Spessore non inferiore ai 30 micron;
• Dimensione: altezza=70 cm. Larghezza alla bocca, a soffietto spiegato 50/65 cm
• Confezione in rotoli da 16 pezzi cadauno;
• Stampigliatura con le seguenti diciture:
“Comune di Torre Annunziata. Oplonti Multiservizi S.p.A. “Raccolta Differenziata di carta e cartone”. Cosa conferire: riviste e giornali, libri, cartoni e cartoncini, imballaggi in carta o cartone (per utenze domestiche), quaderni, fogli sfusi e materiale cartaceo
c) Sacchetto della raccolta del multimateriale secco riciclabile nella quantità di n. 35.000
Sacchetto in polietilene a bassa densità conforme alla norma UNI 7315;
• Capacità di lt. 60;
• Spessore non inferiore ai 30 micron;
• Colore azzurro fumè;
• Dimensione: altezza=cm. 90; larghezza alla bocca, a soffietto spiegato 70 cm;
• Confezione in rotoli da 16 pezzi cadauno;
• Stampigliatura con le seguenti diciture:”Comune di Torre Annunziata. Oplonti Multiservizi S.p.A. Raccolta Differenziata Multimateriale”. Cosa Conferire: bottiglie in plastica per bevande; flaconi in plastica di prodotti per l’igiene personale e della casa; contenitori in plastica per liquidi in genere; lattine in alluminio; scatole di metallo (pelati, tonno, legumi, oli vegetali ecc.), bombolette spray per l’igiene personale e della casa, vaschette in alluminio, tappi a corona e metallici in genere, piccoli oggetti metallici in genere, contenitori tetrapak (buste di latte, succhi, yogurt), sacchetti o buste di plastica;
Suggerimenti: schiacciare le bottiglie in plastica, le lattine ed i contenitori in tetrapak; sciacquare i contenitori.
Si fa obbligo, inoltre alla Ditta aggiudicataria della fornitura che i sacchi dovranno essere confezionati in scatole contenenti i kit arrotolati secondo il tipo di distribuzione che intendiamo effettuare alle utenze, così come indicato nel modello-Offerta.
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Art. 6 – Stipula del contratto sinallagmatico
Non si procederà alla stipula del contratto, precisando che la determinazione dirigenziale di aggiudicazione, firmata dal Dirigente e controfirmata dalla ditta aggiudicataria, in presenza del Segretario Generale dell’Ente, avrà valore di contratto sinallagmatico, che sarà, come tale, successivamente registrato.
Se l'appaltatore nei termini previsti non presentasse la documentazione necessaria o non si presentasse alla stipulazione nel termine fissato dall'A.C. , questa ha facoltà di dichiararlo decaduto dall'aggiudicazione, incassando la cauzione provvisoria e di procedere a nuovo incanto a spese dell'inadempiente.
Il presente capitolato speciale fa parte integrante dei contratto. L'aggiudicazione dell' appalto non si intende definitiva, e nè il contratto obbligatorio per l’A.C. finchè tutti gli adempimenti saranno completati a termini di Legge.
L'impresa aggiudicataria resta invece vincolata fin dal verbale di aggiudicazione.
L’ordinativo della fornitura potrà essere effettuata anche nelle more del perfezionamento del contratto sinallagmatico.
Art. 7 – Termini e modalità di consegna. Garanzia e penalità.
La fornitura dovrà essere consegnata, in unica soluzione, entro 20 (venti) giorni solari dall’ordinativo, e materialmente presso la sede operativa della Società Oplonti Multiservizi S.p.A., in via Terragneta, n° 2 – Torre Annunziata, franco trasporto.
Nel caso di ritardo della consegna non giustificata da cause di forza maggiore, verrà applicata, per ogni giorno solare di ritardo, una penale di €. 50,00 (eurocinquanta).
Trascorsi 10 giorni solari, l’A.C. sarà comunque libera di risolvere il contratto di pieno diritto e senza formalità di sorta, incamerando la cauzione, e di procedere all’acquisizione di altri sacchetti, eventualmente già consegnati, in danno alla Ditta aggiudicataria con diritto di risarcimento degli eventuali ulteriori danni.
I fatti di forza maggiore che prevedibilmente possono produrre ritardi nell’esecuzione della fornitura devono essere tempestivamente comunicati al Committente. Sono considerati causa di forza maggiore soltanto gli scioperi documentati con dichiarazioni della Camera di Commercio, territorialmente competente, ovvero da altra fonte ritenuta ammissibile dalla stazione appaltante, e gli eventi meteorologici, sismici e simili che rendano inutilizzabili gli impianti di produzione, o comunque impediscano per un periodo identificato il regolare utilizzo degli stessi.
Gli eventuali, giorni solari di ritardo derivanti da causa di forza maggiore costituiscono oggetto di franchigia agli effetti della determinazione dei termini di consegna e della eventuale applicazione di penalità.
Ai fini della penale, sarà considerata come non avvenuta la consegna dei sacchetti rifiutati in qualsiasi fase della procedura di acquisizione.
Gli importi delle penali che dovessero eventualmente applicarsi nei modi sopra descritti, saranno trattenuti sull’ammontare della fattura ammessa al pagamento.
I termini di consegna si intendono comprensivi di ogni e qualsiasi tempo, necessario per l’espletamento di tutti gli impegni posti in capo alla Ditta fornitrice del presente Capitolato.
La Ditta è obbligata comunque a comunicare tempestivamente al Committente, mediante lettera raccomandata, gli eventuali ritardi di consegna e le cause ad essi relative; tale comunicazione non interrompe comunque i termini, né varrà come giustificazione.
CCii
Sulla fornitura del materiale sarà applicata una garanzia di mesi 6 (sei), a partire dalla data di avvenuto esito positivo del collaudo.
La data di ricevimento del materiale dovrà risultare da apposito documento firmato dagli incaricati della Ditta fornitrice e dal Comune e/o Società Gestore.
Le spese e gli oneri di tale trasporto, dello scarico e consegna ai depositi comunali sono a totale carico della Ditta.
Art. 8 – Collaudo del materiale fornito
I beni forniti sono soggetti a collaudo. Il collaudo consisterà nell’accertamento, da parte dell’incaricato del Comune e/o della Società partecipata “Oplonti Multiservizi S.p.A.”, della conformità dei beni consegnati all’offerta presentata. Il collaudo è inteso in termini di qualità e quantità del prodotto. Esso avverrà entro 20 giorni dalla consegna di tutto il materiale commissionato. Nel caso in cui al collaudo della fornitura o delle singole partite, queste non si riterranno accettabili, sarà redatto apposito verbale con l’indicazione dei rilievi che hanno determinato il rifiuto della fornitura. All’esito del collaudo, la ditta, per i beni contestati, dovrà provvedere a sue spese alla sostituzione. I beni contestati si intendono a tutti gli effetti come non consegnati e dovranno essere sostituiti entro 15 giorni dalla data della lettera di comunicazione della contestazione. Il periodo intercorrente tra la data di consegna ed il termine previsto per la sostituzione, non sarà computato ai fini del calcolo di eventuali penalità per ritardo.
Nel caso che imperfezioni e/o difformità dei beni oggetto della fornitura dalle caratteristiche richieste risultino all’evidenza o emergano da verifiche successive, la stazione appaltante ha il diritto di respingere, e la Ditta aggiudicataria l’obbligo di ritirare, i beni che all’atto della consegna risultassero di caratteristiche diverse da quelle previste, o per altro ragioni, inaccettabili. La Ditta, in tale ipotisi, dovrà provvedere alla sostituzione dei beni, nel termine che le verrà indicato con lettera di contestazione, con altri corrispondenti alle qualità stabilite. Qualora i beni rifiutati non venissero tempestivamente ritirati dalla Ditta, la Stazione appaltante non risponderà della loro perdita o deterioramento durante la temporanea custodia. In caso di mancata o ritardata sostituzione, la Stazione appaltante si riserva la facoltà di approvvigionarsi degli stessi altrove, a totale spesa a carico della Ditta, che non potrà fare opposizione o sollevare eccezioni sulla qualità e sui prezzi dei beni così acquistati.
Art. 9 – Invariabilità dei prezzi.
I prezzi offerti in sede di gara rimarranno invariati e non suscettibili di aumento per qualsiasi causa, anche di forza maggiore, fino alla consegna dell’intera fornitura.
Art. 10 – Sovrintendenza della fornitura.
L’incaricato del Comune e/o della Società Gestore di igiene urbana saranno preposti a sovrintendere all’esatta esecuzione della fornitura, disponendo che la Società stessa provvederà alla consegna dei sacchetti alle utenze, attraverso apposito piano, in accordo con il Comune.
Art. 11 – Pagamento della fornitura
Il pagamento avverrà, dopo l’effettiva consegna e positivo collaudo della fornitura, previa emissione di regolare fattura, con relativo mandato dell’Ufficio di Ragioneria, con apposita determina Dirigenziale, entro 30 giorni.
E’ fatto espresso divieto alla Ditta di cedere a terzi il proprio credito.
Art. 12 - Subappalto
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E’ fatto divieto assoluto alla ditta aggiudicataria, di cedere o subappaltare in tutto od in parte i lavori assunti, anche occasionalmente, in qualsiasi forma, pena la risoluzione del contratto, con salvezza di esigere il risarcimento degli eventuali danni derivanti
Il subappalto è ammesso, limitatamente alla gestione di tutte le operazioni connesse alle attività di scarico dei sacchetti.
Art. 13 – Risoluzione del contratto
Il contratto si considererà automaticamente risolto ai sensi dell’art. 1456 C.C. quando:
1) venga accertata da parte dell’A.C. la cessione del contratto in subappalto da parte dell’Appaltatore;
2) si verifichi lo scioglimento, la cessazione o il fallimento della Ditta appaltatrice.
La risoluzione del contratto comporterà la immediata escussione della cauzione da parte dell’A.C., fermo restante il diritto di quest’ultima al risarcimento del danno subito.
Art. 14 – Osservanza delle condizioni di lavoro.
La Ditta aggiudicataria è sottoposta, nella fase di erogazione della fornitura, a tutti gli obblighi, verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative, contrattuali e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi.
Art. 15 – Oneri a carico dell’impresa aggiudicataria.
Sono a carico dell’Appaltatore tutte le eventuali spese di contratto ad eccezione dell’I.V.A..
Oltre agli oneri descritti dal presente Capitolato e dalle disposizioni in materia di appalti di pubbliche forniture, l’Impresa aggiudicataria dovrà:
a) assumersi la responsabilità dei danni provocati nel corso dello svolgimento delle attività connesse alla fornitura, alle persone, alle cose e quant’altro di proprietà dell’A.C. nonché di terzi;
b) adottare tutti i provvedimenti necessari, atti a garantire l’incolumità del personale addetto alla esecuzione della fornitura in tutte le fasi previste;
c) osservare le norme vigenti in materia assicurativa e previdenziale;
d) attuare, nel corso dell’esecuzione della fornitura, nei confronti dei lavoratori dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro vigenti nella zona e ciò anche qualora l’impresa non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse;
e) pagare tutte le imposte e tasse generali, particolari e speciali, che gravino a qualunque titolo ed in qualsiasi modo in riferimento alla fornitura;
Art. 16 – Foro competente per le controversie
E’ esclusa ogni procedura arbitrale, e per tutte le questioni che sorgessero tra l’Ente e l’aggiudicatario sarà competente per la giurisdizione civile il Foro di Torre Annunziata e per la giurisdizione amministrativa al TAR Campania.