COD.53_20 SERVIZI DI CONSULENZA SPECIALISTICA IN MATERIA DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE
COD.53_20 SERVIZI DI CONSULENZA SPECIALISTICA IN MATERIA DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE
POR SARDEGNA 2014-2020 - ASSE 1 LINEA D’AZIONE 1.2.2
LOTTO 1 assistenza, interpretazioni, pareri e prima consulenza in merito a problematiche di proprietà intellettuale relativamente a marchi, design e traditional knowledge nell’ambito dei servizi e progetti dello Sportello PI di Sardegna Ricerche.
CIG: ZC32D5306E
LOTTO 2 assistenza, interpretazioni, pareri e prima consulenza in merito a problematiche di proprietà intellettuale relativamente a diritto d’autore e diritti digitali, contrattualistica, diritto dell’informazione, dei media e dell’information technology nell’ambito dei servizi e progetti dello Sportello PI di Sardegna Ricerche.
CIG: Z9F2D53088
INDICE
ART. 1 – OGGETTO, DESCRIZIONE DELL’APPALTO, DURATA DEL CONTRATTO 3
ART. 2 - IMPORTO A BASE DI GARA, PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE, FONTE DI FINANZIAMENTO 6
ART.3 - AMMINISTRAZIONE APPALTANTE, COMUNICAZIONI E DOCUMENTAZIONE 7
ART. 4 - PROCEDURA DI SCELTA DEL CONTRAENTE. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE. MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE 7
ART. 5 - SOGGETTI AMMESSI ALLA PROCEDURA E LORO REQUISITI 10
ART. 6 - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE 14
ART. 7 - SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA 22
ART. 8 - ANOMALIA DELL’OFFERTA 25
ART. 9 - GARANZIA DEFINITIVA 26
ART. 10 - RAPPORTI CONTRATTUALI 27
ART. 11 - AMMONTARE DELL’APPALTO 28
ART. 12 - VERIFICA DI CONFORMITÀ DELL’APPALTO 29
ART. 14 - PENALI PER IL RITARDO NELL’ESECUZIONE DELL’APPALTO 32
ART. 15 - CONTROVERSIE - FORO COMPETENTE ESCLUSIVO 33
ART. 16 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 33
ART. 17 - RECESSO DAL CONTRATTO 33
ART. 18 - RESPONSABILITÀ DELL’AGGIUDICATARIO 33
ART. 19 - ONERI E OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO 34
ART. 20 - STIPULA DEL CONTRATTO 34
ART. 21 - PROPRIETÀ DEI RISULTATI DELL’APPALTO E CLAUSOLA DI RISERVATEZZA 34
ART. 22 - RAPPORTI CONTRATTUALI 35
ART. 23 - ULTERIORI INFORMAZIONI 36
ART. 24 – PRIVACY E TRATTAMENTO 36
ART. 1 – OGGETTO, DESCRIZIONE DELL’APPALTO, DURATA DEL CONTRATTO.
L’appalto ha per oggetto i servizi di consulenza specialistica in materia di proprietà intellettuale nell’ambito dei servizi e progetti dello Sportello PI di Sardegna Ricerche. L’appalto è suddiviso in due lotti distinti, come di seguito descritti:
Lotto 1 - assistenza, interpretazioni, pareri e prima consulenza in merito a problematiche di proprietà intellettuale relativamente a marchi, design e traditional knowledge nell’ambito dei servizi e progetti dello Sportello PI di Sardegna Ricerche.
Elencazione non esaustiva dei servizi:
1) Pareri legali sulla registrabilità di marchi, disegni e modelli
2) Pareri finalizzati all’individuazione della migliore strategia di tutela in materia di segni e forme distintive
3) Pareri finalizzati all’individuazione della migliore strategia di tutela attraverso i diritti di PI del patrimonio culturale materiale e immateriale
4) Analisi e/o revisione di disciplinari ai fini del deposito di domande di registrazione di marchi collettivi e/o di certificazione
5) Analisi e/o revisione di regolamenti d’uso di marchi
6) Pareri di primo livello nell’ambito di procedure di opposizione
7) Pareri di primo livello finalizzati a strategie di IP enforcement
8) Supporto specialistico per la progettazione e organizzazione di attività formative e culturali in materia di Proprietà Intellettuale rivolte ai soggetti pubblici e privati coinvolti nei processi di valorizzazione e gestione attiva degli asset immateriali connessi ai beni del patrimonio storico, archeologico, artistico e delle conoscenze tradizionali.
Lotto 2 - assistenza, interpretazioni, pareri e prima consulenza in merito a problematiche di proprietà intellettuale relativamente a diritto d’autore e diritti digitali, contrattualistica, diritto dell’informazione, dei media e dell’information technology nell’ambito dei servizi e progetti dello Sportello PI di Sardegna Ricerche.
Elencazione non esaustiva dei servizi:
1) Pareri in materia di diritto d’autore
2) Pareri in materia di diritti digitali
3) Analisi e/o revisione di documentazione ai fini della tutela e valorizzazione della PI (ad esempio: bandi pubblici, accordi di riservatezza, contratti di acquisizione/cessione titoli PI e know-how, clausole diritto d’autore, licenze software, etc)
4) Pareri in materia di: contratti aventi ad oggetto sistemi hardware e software, software
open source, open data e open content, licenze creative commons, progetti di digitalizzazione del patrimonio culturale pubblico, diritto dell’informazione, dei media e dell’information technology
5) Supporto specialistico per la progettazione e organizzazione di attività formative e culturali in materia di Proprietà Intellettuale con specifico focus su diritto d’autore e diritti digitali, software, open data, open content, open science
N.B.
La presente RDO fa seguito all’avviso, pubblicato in esecuzione della determinazione del Commissario straordinario DET DG 607 STT del 25/05/2020. Tale avviso era finalizzato a informare gli operatori economici interessati:
• dell’imminente avvio di una procedura negoziata con la quale Sardegna Ricerche intende affidare il servizio di supporto tecnico per la piattaforma PuntoCartesiano;
• che tale procedura negoziata sarebbe stata bandita sulla piattaforma SardegnaCAT;
• che a tale procedura sarebbero stati invitati tutti gli operatori economici iscritti, alla data e all’ora di avvio della RDO (Richiesta di Offerta), nelle categorie AL32AJ – consulenza giuridica e AL99 – servizi legali.
Per l’espletamento della gara Sardegna Ricerche si avvale del sistema informatico per le procedure telematiche di acquisto (di seguito “Sistema”), accessibile dall’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxx.xx; pertanto gli operatori economici interessati alla partecipazione alla presente procedura dovranno essere già registrati al sistema al momento dell’avvio della Richiesta d’Offerta (RdO) in una delle seguenti Categorie merceologiche:
• AL32AJ – consulenza giuridica
• AL99 – servizi legali
Gli operatori economici che partecipano alla procedura esonerano espressamente Sardegna Ricerche e i suoi dipendenti e collaboratori da ogni responsabilità relativa a qualsivoglia malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere, attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni, il sistema.
Nell’ambito della RdO non sono ammesse, pena l’esclusione, offerte parziali, né varianti. Xxxxxxx esclusi i concorrenti che presenteranno:
• offerte in cui non vengano rispettate le condizioni minime previste nei documenti allegati;
• offerte nelle quali siano sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni specificate nel presente documento e nei documenti allegati;
• offerte che siano sottoposte a condizione;
• offerte presentate in modalità difforme alle indicazioni del presente documento.
Sardegna Ricerche a suo insindacabile giudizio potrà anche, qualora lo reputi conveniente per il proprio interesse, non procedere all’aggiudicazione.
Accettando tale incarico, l’Operatore economico si impegna a eseguire l’esecuzione del servizio entro i termini tassativi indicati dalla stazione appaltante ed alle condizioni da essa poste.
In caso di mancato rispetto dei termini sopra indicati e delle modalità di esecuzione, Sardegna Ricerche si riserva la facoltà di rifiutare in tutto o in parte la fornitura dei servizi, senza che questo comporti alcun onere od obbligo per la stessa Sardegna Ricerche, che potrà quindi affidare la relativa commessa ad altro operatore economico.
In detto caso, Sardegna Ricerche potrà procedere eventualmente con l’accollo dei costi ed oneri aggiuntivi derivanti dall’attivazione di una eventuale nuova procedura di aggiudicazione, fatta salva la richiesta di risarcimento danni. Non è ammessa alcuna forma di dilazione nell’esecuzione delle singole prestazioni individuate dai documenti di gara.
La dilazione dei termini di esecuzione non è ammessa neanche per singoli componenti se non per cause riconducibili ad un mero interesse di Sardegna Ricerche e purché il ritardo non derivi da imperizia o inattività dell’Appaltatore e non determini superamento del termine essenziale per l’esecuzione del contratto sopra specificato.
Si specifica che l’Appaltatore dovrà effettuare tutte le operazioni nel rispetto di quanto prescritto, dai seguenti documenti di gara allegati alla RdO:
• Capitolato Speciale d’Appalto;
• Scheda tecnica relativa al Lotto/i cui si partecipa;
• Patto d’integrità.
I suindicati documenti di gara fanno parte integrante della Richiesta d’Xxxxxxx (RdO). L'operatore economico accetta e si vincola al rispetto delle specifiche condizioni dell'appalto contenute nei documenti allegati alla RdO per il solo fatto di avere presentato offerta. Le Condizioni particolari del Contratto di fornitura che verrà concluso in caso di accettazione dell’offerta del Fornitore sono integrate e modificate dalle clausole presenti nei suindicati documenti allegati.
Le informazioni complementari sul capitolato e su tutti i documenti di gara potranno essere richieste fino al termine tassativo di 6 (sei) giorni naturali e consecutivi prima della scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte.
Le richieste di chiarimenti sulla presente procedura - formulate esclusivamente in lingua italiana - dovranno essere effettuate mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare all’indirizzo email: xxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Non saranno presi in considerazioni eventuali quesiti posti oltre tale limite.
Gli importi a base d’asta per ciascun Lotto sono calcolati per un periodo del servizio pari a 24 mesi; qualora tale importo non sia esaurito nell’arco temporale precisato si procederà con un’estensione dei termini contrattuali fino ad un massimo di ulteriori 12 mesi.
Sarà prevista la facoltà per Sardegna Ricerche di procedere alla ripetizione del servizio (ex art. 63 comma 5 D.Lgs. 50/2016) agli stessi patti e condizioni per ulteriori 6 mesi.
Ai sensi dell’articolo 106, comma 11, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 la durata del contratto può essere prorogata. La proroga è limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo Appaltatore. In tal caso il l’Appaltatore è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per Sardegna Ricerche.
ART. 2 - IMPORTO A BASE DI GARA, PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE, FONTE DI FINANZIAMENTO
L’importo biennale complessivo a base di gara è pari a € 65.000,00.
I concorrenti dovranno presentare la loro offerta indicando un’unica percentuale di ribasso per lo specifico lotto cui intendono partecipare.
L’importo totale a base di gara indicato è riferito alla sommatoria dei due lotti.
Lotti | Importo totale previsto per specifica attività (IVA esclusa) | Note sul ribasso |
Lotto 1 | € 38.000,00 | Importo a base d’asta soggetto a ribasso da parte dei concorrenti |
Lotto 2 | € 27.000,00 | Importo a base d’asta soggetto a ribasso da parte dei concorrenti |
Ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 in fase di esame preventivo dei rischi relativi al servizio in oggetto, l’importo degli oneri della sicurezza è stato valutato pari a zero in quanto non sono rilevabili rischi da interferenze per i quali sia necessario adottare relative misure di sicurezza e che, pertanto, in relazione a quanto previsto dal D.Lgs. n. 81/2008 non è necessario redigere il D.U.V.R.I. – Documento Unico di Valutazione dei Rischi per le Interferenze.
Fonte di finanziamento
Si specifica che ogni onere e spesa connessa con il presente appalto è imputata al capitolo di bilancio di Sardegna Ricerche POR FESR ASSE I “Ricerca scientifica, sviluppo tecnologico e innovazione” - Linea d’Azione 1.2.2.
ART.3 - AMMINISTRAZIONE APPALTANTE, COMUNICAZIONI E DOCUMENTAZIONE
Sardegna Ricerche: x/x xxxxxxx 0 xxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx, xxx. Xxxxxx Xxxxx, 00000 Xxxx (XX), C.F. 92024600923, P.Iva 00000000000. Tel. 070/92431 - fax 070/00000000, PEC
xxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx. Per informazioni amministrative:
• Ing. Xxxxxxx Xxxx (xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx) Per informazioni tecniche:
• Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx (xxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx) Responsabile del procedimento:
• Xxx.Xxxxxx Xxxxx (xxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx)
ART. 4 - PROCEDURA DI SCELTA DEL CONTRAENTE. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE. MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE
La gara viene esperita ai sensi dell’articolo 58 del D.Lgs. 50/2016 sulla piattaforma xxx.xxxxxxxxxxx.xx della Regione Sardegna.
Il criterio di aggiudicazione dell’appalto, per ciascun lotto, è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’articolo 95 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, con attribuzione di punti 90 (massimo) per l’offerta tecnica e di punti 10 (massimo) per l’offerta economica.
Caratteristiche soggette a valutazione e criteri di valutazione:
La valutazione delle offerte tecniche verrà svolta in base ai criteri indicati nella tabella di seguito riportata:
Criterio di valutazione | Caratteristiche soggette a valutazione | Punteggio | Max punteggio attribuibile |
Anni di esperienza nelle attività oggetto della consulenza riferita al capo progetto, ovvero al professionista indicato dal concorrente e come il referente principale per l’esecuzione dell’appalto * | Da + 5 a 10 anni | 5 | 20 |
Oltre 10 anni | 20 | ||
Esperienza nel campo della formazione in materia di proprietà intellettuale (Verrà valutato il curriculum vitae del capo progetto quale professionista messo a disposizione dalla società per l’esecuzione dell’appalto con riferimento agli incarichi professionali per docenze, seminari, workshop svolti per enti pubblici o organismi di diritto pubblico con esclusivo riferimento ai temi della proprietà intellettuale)* | Almeno 3 nel triennio 2017-2019 | 5 | 20 |
Oltre 5 nel triennio 2017-2019 | 20 |
Criterio di valutazione | Subcriterio di valutazione | Coefficienti | Peso sub criterio | Xxx punteggio attribuibile |
Proposta progettuale | Qualità della proposta progettuale misurata in base a: 1) coerenza con il ruolo istituzionale di Sardegna Ricerche | 0-1 | 10 | 50 |
2) innovatività e complementarietà della proposta sul piano dei contenuti rispetto alle attività formative, culturali e divulgative già realizzate da Sardegna Ricerche. | 0-1 | 25 | ||
3) innovatività e complementarietà della proposta sul piano metodologico rispetto alle attività formative, culturali e divulgative già realizzate da Sardegna Ricerche. | 0-1 | 15 |
*L’esperienza dovrà risultare da CV sottoscritto e dettagliato da cui si evinca la data, l’oggetto, il committente, la durata degli incarichi, la forma contrattuale degli incarichi, una breve descrizione delle prestazioni e tutti i dati necessari alla valutazione (da parte della commissione di gara) e necessari per le verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni presentate (da parte degli uffici di Sardegna Ricerche).
La Commissione di gara valuterà ciascun aspetto qualitativo dell’offerta tecnica sulla base dei criteri sopra dettagliati.
Per gli elementi di valutazione contrassegnati dall’asterisco sarà attribuito il punteggio secondo le previsioni indicate in Tabella per lo specifico elemento di valutazione.
Come si può evincere dalla Tabella che precede, nel caso, a titolo d’esempio, del seguente elemento di valutazione:
• Anni di esperienza nelle attività oggetto della consulenza riferita al capo progetto, ovvero al professionista indicato dal concorrente e come il referente principale per l’esecuzione dell’appalto
il punteggio attribuito è pari a 5 (cinque) nell’ipotesi di anni più di 5 fino a 10 anni, ovvero pari a 20
(venti) nell’ipotesi di un numero di anni oltre i 10 anni.
Al fine di omogeneizzare le operazioni di valutazione e migliorare la leggibilità della motivazione, la Commissione giudicatrice procederà a esprimere per ciascun criterio di valutazione, individuato nel presente capitolato alla TABELLA A – VALUTAZIONE TECNICA, un giudizio sintetico corrispondente ad uno fra cinque giudizi predeterminati. A ciascuno di tali giudizi corrisponderà, in via automatica, un coefficiente matematico, da utilizzarsi per la concreta attribuzione dei punteggi.
Tali giudizi sintetici ed i relativi coefficienti vengono esposti nella seguente Tabella B.
TABELLA B - GRIGLIA DI VALUTAZIONE | |
LIVELLO DI VALUTAZIONE | COEFFICIENTI |
Livello 5. Massimo livello. La proposta presenta un mix di elementi, specifiche e condizioni tale da garantire elevati standard qualitativi nel perseguimento di finalità, obiettivi e risultati attesi definiti con i documenti di gara. | da oltre lo 0,8 a 1 |
Livello 4. Più che Adeguato. La proposta presenta elementi, specifiche e condizioni che garantiscono il raggiungimento di un livello più che adeguato per ciò che concerne finalità, obiettivi e risultati attesi definiti con i documenti di gara. | da oltre lo 0,6 a 0,8 |
Livello 3. Parzialmente Adeguato. La proposta presenta elementi, specifiche e condizioni che appaiono parzialmente adeguate a garantire il perseguimento di finalità, obiettivi e risultati attesi definiti con i documenti di gara. | da oltre lo 0,3 a 0,6 |
Livello 2. Parzialmente Inadeguato. La proposta presenta elementi, specifiche e condizioni che appaiono parzialmente inadeguate a garantire il perseguimento di finalità, obiettivi e risultati attesi definiti con i documenti di gara. | da oltre lo 0 a 0,3 |
Livello 1. Totalmente inadeguato. La proposta appare totalmente inadeguata al perseguimento di finalità, obiettivi e risultati attesi definiti con i documenti di gara. | 0 |
Saranno escluse dalla gara le offerte parziali o quelle nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura del servizio specificate nel capitolato speciale d’appalto, ovvero che siano sottoposte a condizione.
MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE: VALUTAZIONE OFFERTA ECONOMICA (attribuzione punteggio per l’OFFERTA ECONOMICA da 0 a 10 punti).
L’attribuzione da 0 a 10 punti sarà effettuata, automaticamente dal sistema, sulla base della seguente formula matematica:
Ci | (per Ai <= Asoglia) | = | X*Ai / Asoglia |
Ci | (per Ai > Asoglia) | = | X + (1,00 - X)*[(Ai - Asoglia) / (Amax - Asoglia)] |
• dove
Ci | = | Coefficiente, variabile tra 0 e 1, attribuito all’offerta economica del concorrente –iesimo |
Ai | = | valore dell’offerta (ribasso) del concorrente -iesimo |
Asoglia | = | media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti |
X | = | 0,90 |
Amax | = | valore dell’offerta (ribasso) più conveniente |
Il risultato ottenuto con l’applicazione della formula verrà moltiplicato per il punteggio massimo attribuibile all’offerta economica (10 punti).
A seguito della valutazione tecnica e della valutazione economica, la commissione procede alla redazione della graduatoria anche avvalendosi della elaborazione automatica effettuata dal Sistema.
ART. 5 - SOGGETTI AMMESSI ALLA PROCEDURA E LORO REQUISITI
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura gli operatori economici di cui all’articolo 3, comma 1, lettera p) del D.Lgs. n. 50/2016 nonché gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi.
Ai sensi dell’art. 45 del D.Lgs. n. 50/2016 rientrano nella definizione di operatori economici i seguenti soggetti:
1. gli imprenditori individuali, anche artigiani, e le società, anche cooperative;
2. i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422, e del decreto legislativo del Xxxx xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxx 00 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443;
3. i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro. I consorzi stabili sono formati da non meno di tre consorziati che, con decisione assunta dai rispettivi organi deliberativi, abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e
forniture per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa.
4. i raggruppamenti temporanei di concorrenti costituiti dai soggetti di cui ai punti 1,2,3, alle , i quali, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti;
5. i consorzi ordinari di concorrenti di cui all'articolo 2602 del codice civile, costituiti tra i soggetti di cui ai punti 1,2,3 del presente comma, anche in forma di società ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile;
6. le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell'articolo 3, comma 4- ter, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33;
7. i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240;
8. operatori economici stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi. Gli operatori economici, i raggruppamenti di operatori economici, comprese le associazioni temporanee, che in base alla normativa dello Stato membro nel quale sono stabiliti, sono autorizzati a fornire la prestazione oggetto della procedura di affidamento, possono partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici anche nel caso in cui essi avrebbero dovuto configurarsi come persone fisiche o persone giuridiche, ai sensi del D.Lgs. 50/2016.
L’importo del contratto, come determinato in sede di gara, resta fisso e invariabile, senza che possa essere invocata da alcuna delle parti contraenti alcuna successiva verificazione sulla misura o sul valore attribuito alla quantità.
Requisiti minimi necessari per la partecipazione alla gara.
Possono partecipare alla gara i soggetti di cui al precedente punto che si trovino nelle condizioni appresso indicate e che siano in possesso dei seguenti requisiti:
a) Condizioni e requisiti generali. Requisiti di idoneità professionale
• Insussistenza delle cause di esclusione dalla gara di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016 s.m.i. così come riportate nell’Allegato A - Domanda di ammissione alla gara e dichiarazione a corredo dell’offerta e nell’allegato B - DGUE;
• Iscrizione all’Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale - sezione marchi e/o all’Ordine degli Avvocati.
b) Requisiti di capacità economico e finanziaria e requisiti di capacità tecnico-professionali
Per la partecipazione alla procedura non sono previsti limiti di accesso connessi alla capacità economica finanziaria degli operatori economici concorrenti, di cui all’art. 83 del D.Lgs. n. 50/2016.
Descrizione | Requisiti di capacità tecnico professionale | |
Lotto 1 | Assistenza, interpretazioni, pareri e prima consulenza in merito a problematiche di proprietà intellettuale relativamente a marchi, design e traditional knowledge nell’ambito dei servizi e progetti dello Sportello PI di Sardegna Ricerche. | Aver eseguito, nel triennio antecedente la data di avvio della RDO, almeno 10 contratti per attività analoghe per committenti pubblici e/o privati. |
Lotto 2 | Assistenza, interpretazioni, pareri e prima consulenza in merito a problematiche di proprietà intellettuale relativamente a diritto d’autore e diritti digitali, contrattualistica, diritto dell’informazione, dei media e dell’information technology nell’ambito dei servizi e progetti dello Sportello PI di Sardegna Ricerche. | Aver eseguito, nel triennio antecedente la data di avvio della RDO, almeno 10 contratti per attività analoghe per committenti pubblici e/o privati. |
Per analogia si intende la coerenza tecnica tra i servizi e le attività da affidare con la procedura d’appalto e i servizi e le attività eseguiti nei tre anni antecedenti la data di avvio della RDO.
N.B.: si precisa che nell’ipotesi di partecipazione contemporanea a entrambi i lotti, l’operatore economico concorrente deve avere eseguito per ciascun lotto almeno 10 contratti per attività analoghe per committenti pubblici e/o privati.
Relativamente a ciascun contratto dovranno essere indicati i committenti ed i destinatari oggetto dell’incarico, una breve descrizione dell’attività svolta, il periodo di esecuzione e conclusione dei
servizi/attività svolti.
c) Requisiti dei concorrenti riuniti o consorziati.
I requisiti per la partecipazione dei consorzi e degli operatori economici in raggruppamento temporaneo è disciplinata dagli art. 47 e 48 del D.Lgs. n° 50/2016.
Ai sensi del comma 4 dell’articolo 48 D. Lgs. 50/2016 si precisa che nell'offerta devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
d) Requisiti operatori economici esteri
Al cittadino di altro Stato membro non residente in Italia, è richiesta la prova dell’iscrizione, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all'allegato XVI, mediante dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale è stabilito ovvero mediante attestazione, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei registri professionali o commerciali istituiti nel Paese in cui è residenti.
Nelle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici, se i candidati o gli offerenti devono essere in possesso di una particolare autorizzazione ovvero appartenere a una particolare organizzazione per poter prestare nel proprio Paese d'origine le forniture in questione, la stazione appaltante può chiedere loro di provare il possesso di tale autorizzazione ovvero l'appartenenza all'organizzazione.
e) Subappalto
Per potersi avvalere dell’istituto del subappalto, le imprese che intendono partecipare alla procedura in questione, in sede di compilazione degli allegati dovranno espressamente indicare nell’Allegato B DGUE le parti dell’offerta che esse intendono eventualmente subappaltare a terzi.
Tale dichiarazione lascia impregiudicata la responsabilità dell’Aggiudicatario.
Si ricorda che l’istituto del subappalto sottostà alle disposizioni stabilite dall’articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, al quale si rinvia, ed è soggetto al vincolo della richiesta della preventiva autorizzazione da parte di Sardegna Ricerche, ai sensi del comma 4 del sopra richiamato decreto e verrà autorizzato esclusivamente quando:
• il subappaltatore sia qualificato nella relativa categoria;
• all’atto dell’offerta siano state indicate le parti del servizio che si intendono subappaltare;
• il concorrente dimostri l’assenza in capo al subappaltatore dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del D.Lgs. 50/2016.
Sardegna Ricerche corrisponde direttamente al subappaltatore l'importo dovuto per le prestazioni dallo stesso eseguite nei seguenti casi:
• quando il subappaltatore è una microimpresa o piccola impresa;
• in caso di inadempimento da parte dell’appaltatore;
• su richiesta del subappaltatore e se la natura del contratto lo consente.
COMPROVA REQUISITI
N.B.: La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale avviene, ai sensi dell’articolo 216 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, reso disponibile dall’ANAC (già Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture) con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012, fermo restando quanto previsto dall’articolo 81 comma 2 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (servizi ad accesso riservato-avcpass), secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3.2, della succitata delibera, da produrre in sede di partecipazione alla gara.
ART. 6 - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
La gara viene aggiudicata ai sensi dell’articolo 58 (Procedure svolte attraverso piattaforme telematiche di negoziazione) del D.Lgs. n. 50/2016.
Il criterio di aggiudicazione dell’appalto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’articolo 95 del D.Lgs. 50/2016.
L’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà pervenire entro e non oltre il termine perentorio indicato dal Sistema, pena l’irricevibilità della stessa e comunque la non ammissione alla procedura. L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del Sistema.
Messaggistica.
Sardegna Ricerche ha la facoltà di inviare le comunicazioni inerenti la procedura in oggetto attraverso la funzionalità della piattaforma (messaggistica), accessibile ai soli concorrenti che abbiano effettuato l’accesso alla sezione dedicata alla gara, che sarà attiva durante il periodo di svolgimento della procedura.
La presenza di un messaggio nella cartella di un concorrente viene notificata via e-mail al concorrente stesso. Ciascun concorrente può visualizzare i messaggi ricevuti nella sezione “messaggi”; sarà sua cura e onere prenderne visione.
Di seguito vengono riportate le indicazioni relative alle modalità di presentazione dell’offerta.
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Nella “Busta di Qualifica” dovranno essere allegati i sotto elencati documenti:
• Capitolato speciale d’appalto firmato per accettazione;
• Scheda tecnica relativa al Lotto cui si partecipa, firmato digitalmente per accettazione;
• Dichiarazione di partecipazione da presentare nel pieno rispetto del contenuto dell’Allegato A, anche esso documento di gara alla stregua del presente capitolato, redatto da Sardegna Ricerche. Detta dichiarazione deve essere accompagnata da copia del documento d’identità del sottoscrittore munito dei poteri di rappresentanza legale ai sensi del DPR 445/2000;
• N.B. Nella domanda dovranno essere indicati il/i lotto/i ai quali il concorrente intende partecipare
Nel caso in cui il sottoscrittore sia procuratore, detta dichiarazione deve essere accompagnata dalla relativa procura.
• Documento di gara unico europeo (DGUE) Il D.G.U.E. redatto in conformità all’Allegato B è un’autocertificazione dell’operatore economico che fornisce una prova documentale preliminare in sostituzione dei certificati rilasciati da autorità pubbliche o terzi, come stabilito dall’art. 59 della direttiva 2014/24/UE.
N.B. nella compilazione del DGUE in corrispondenza del rigo relativo a “B: INFORMAZIONI SUI RAPPRESENTANTI DELL'OPERATORE ECONOMICO” dovranno essere riportati i dati di:
1. titolare e direttori tecnici: se si tratta di impresa individuale;
2. soci e direttori tecnici: se si tratta di società in nome collettivo;
3. soci accomandatari e direttori tecnici: se si tratta di società in accomandita semplice;
4. membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza e dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, dal direttore tecnico: se si tratta di altro tipo di società o consorzio;
5. socio unico persona fisica ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci: se si tratta di altro tipo di società o consorzio (si precisa che anche in quest’ultimo caso i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza e i soggetti muniti di poteri di
rappresentanza, di direzione o di controllo, il direttore tecnico sono comunque obbligati a presentare l’Allegato B, a pena di esclusione).
N. B.: il DGUE dovrà essere reso:
• in caso di partecipazione di soggetti plurimi (RTI/Consorzio/Reti di impresa), da ciascun operatore economico eventualmente raggruppato o consorziato;
• in caso di avvalimento dall’impresa ausiliaria.
• Allegato C Patto d’integrità
I concorrenti sono tenuti alla sottoscrizione e al rispetto del patto di integrità di cui all’Allegato C. La deliberazione della Giunta Regionale della Regione Autonoma della Sardegna, numero 30/16 del 16 giugno 2015, individua come misura di prevenzione della corruzione l’adozione dei Patti di integrità, richiamati anche al punto 1.13 del Piano nazionale Anticorruzione che espressamente recita “Le pubbliche amministrazioni e le stazioni appaltanti, in attuazione dell’art.1, comma 17, della L. n. 190/2012, di regola, predispongono ed utilizzano protocolli di legalità o patti di integrità per l’affidamento di commesse. A tal fine le pubbliche amministrazioni inseriscono negli avvisi, nei bandi di gara e nelle lettere di invito la clausola di salvaguardia che il mancato rispetto del protocollo di legalità o del patto di integrità da luogo all’esclusione dalla gara e alla risoluzione del contratto.”
Il suindicato “Patto di integrità” stabilisce l’obbligo reciproco che si instaura tra Sardegna Ricerche e gli operatori economici per improntare i rispettivi comportamenti ai principi di trasparenza e integrità. Tale patto di integrità costituisce parte integrante della documentazione di gara e del successivo contratto. Come esplicitamente previsto dal Piano nazionale Anticorruzione si sottolinea che il mancato rispetto del patto di integrità darà luogo all'esclusione dalla gara e alla risoluzione del contratto.
• Documento “PASSOE” rilasciato dal servizio AVCPASS comprovante la registrazione al servizio per la verifica del possesso dei requisiti disponibile presso l’ANAC (già Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture). I soggetti interessati a partecipare alla procedura (inclusi i soggetti plurimi) devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx presso l’ANAC (Servizi ad accesso riservato – AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute.
• Garanzia provvisoria da presentarsi nelle forme stabilite dall’art. 93 del D.lgs. n. 50/2016.
L'offerta deve essere corredata da una garanzia fideiussoria, denominata garanzia provvisoria, pari al 2 per cento del prezzo base, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente.
Fatte salve le ipotesi di riduzione di seguito riportate, l’importo della garanzia provvisoria per specifico lotto deve essere pari agli importi di seguito riportati.
Lotto | Importo cauzione provvisoria per singolo lotto (2% importo a base di gara) |
Lotto 1 | € 760,00 |
Lotto 2 | € 540,00 |
La garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
Tale garanzia, da presentarsi nelle forme stabilite dall’art. 93 del D.lgs. n. 50/2016, deve prevedere espressamente:
o la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
o la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile;
o l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta di Sardegna Ricerche;
o deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta;
o deve essere altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva per l'esecuzione del contratto qualora l'offerente risultasse affidatario (N.B.). Quest’ultima disposizione non si applica alle
microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l'aggiudicazione, per fatto dell'affidatario riconducibile ad una condotta connotata da dolo o colpa grave, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
L’importo della garanzia è ridotto secondo i termini e le modalità previste dell’articolo 93 comma 7 del D.lgs. n. 50/2016.
Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito e lo documenta presentando copia della relativa certificazione di qualità, pertanto la garanzia provvisoria deve essere corredata dalla documentazione attestante eventuali certificazioni di qualità o registrazione o requisiti.
Di seguito viene riportata una tabella riassuntiva relativa alle riduzioni previste.
PUNTO | AMMONTARE RIDUZIONE % | SISTEMI GESTIONE E CERTIFICAZIONI NECESSARI |
1. | 50% | microimprese, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese |
2. | 50% | certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. |
3. | 30% cumulabile eventualmente con punto 1. | sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio |
4. | 20% cumulabile eventualmente con punto 1. | Certificazione ambientale ai sensi della norma UNI EN ISO 14001 |
5. | 20% cumulabile eventualmente con punto 1., 2., 3 | del marchio di qualità ecologica dell’Unione europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50 per cento del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso |
6. | 15% cumulabile eventualmente con punto 1., 2., 3., 4 | Inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064 |
7. | 15% | Impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067 |
8. | 30% non cumulabile con punti 1, 2, 3, 4, 5, 6 | Rating di legalità ovvero attestazione modello organizzativo ai sensi del D. lgs 231/2001 ovvero certificazione social accountability 8000 ovvero certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori ovvero |
certificazione OHSAS 18001 ovvero certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell’energia, ovvero certificazione UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company), ovvero certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni |
N.B.: In caso di cumulo delle riduzioni, la riduzione successiva deve essere calcolata sull’importo che risulta dalla riduzione precedente.
In caso di raggruppamento o consorzio non ancora costituito o altro soggetto plurimo la garanzia provvisoria deve essere intestata a tutti gli operatori economici partecipanti al raggruppamento o consorzio o soggetto plurimo. È sufficiente che il documento sia sottoscritto dalla sola impresa mandataria.
In caso di raggruppamento o consorzio o soggetto plurimo, la riduzione è ammessa esclusivamente se tutti i soggetti che compongono il gruppo posseggono la/le certificazione/i di qualità.
DOCUMENTAZIONE OFFERTA TECNICA.
Nella “Busta tecnica” gli operatori economici concorrenti devono produrre e allegare la propria offerta tecnica, con riferimento allo specifico Lotto cui si intende partecipare, redatta secondo le indicazioni/previsioni presenti nel presente Capitolato Speciale d’Appalto e nella Scheda Tecnica.
N.B.
L’offerta tecnica deve essere firmata dal legale rappresentante dell’operatore economico o del raggruppamento costituito ovvero dai legali rappresentanti degli operatori economici mandatario e mandanti in caso di raggruppamento costituendo.
Si precisa che l’offerta tecnica può essere sottoscritta anche da persona diversa dal rappresentante legale munita di comprovati poteri di firma, la cui copia conforme all’originale della procura dovrà essere stata allegata nell’apposita sezione denominata Busta di Qualifica (nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, è sufficiente la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura).
Sardegna Ricerche è esonerata da qualsiasi responsabilità in caso di invio parziale della documentazione.
Più precisamente gli operatori economici concorrenti devono produrre e allegare nella Busta Tecnica la seguente documentazione:
Allegato D - Offerta Tecnica, costituita da un elaborato, completo di tutte le informazioni necessarie e utili per la valutazione dell’offerta sotto il profilo qualitativo, secondo quanto più diffusamente dettagliato di seguito (con riferimento allo/agli specifico/i Lotto/i cui si intende partecipare)
N.B.
L’Offerta tecnica, a pena di esclusione, non deve contenere alcun dato relativo a costi e/o prezzi dell’Offerta economica.
N.B. L’Offerta Tecnica deve essere contenuta in un documento di max 12 cartelle in cui devono essere indicati tutti gli elementi necessari per consentire un’appropriata valutazione dell’offerta secondo i criteri definiti nella TABELLA – VALUTAZIONE TECNICA di cui all’art. 4 del presente capitolato.
L’offerta tecnica consiste in un documento informatico suddiviso nei seguenti capitoli:
D.1. Esperienza del capo progetto
Il concorrente dovrà indicare in maniera dettagliata il curriculum vitae del professionista indicato come il referente principale per l’esecuzione dell’appalto con particolare riferimento a:
• anni di esperienza nel campo della consulenza in materia di proprietà intellettuale
→ Lotto 1: anni di esperienza nel campo della consulenza in materia di tutela dei marchi e del design
→ Lotto 2: anni di esperienza nel campo della consulenza in materia di tutela del diritto d’autore e dei diritti digitali
• incarichi per attività formative sui temi della proprietà intellettuale svolti per enti pubblici o organismi di diritto pubblico
Il CV dovrà essere datato, debitamente sottoscritto e corredato di copia del documento di identità.
Si ricorda che qualsiasi modifica al capo progetto durante l’esecuzione contrattuale ha carattere eccezionale e deve essere connessa a eventi imprevedibili al momento della redazione dell’offerta
tecnica. La modifica dovrà in ogni caso essere autorizzata preventivamente dal responsabile del procedimento che potrà consentirla solo nel caso di esperienze e competenze professionali equivalenti.
D.2. Proposta progettuale
Il concorrente dovrà redigere un documento di max 5 cartelle strutturato come indicato a pag. 6 della Scheda tecnica.
DOCUMENTAZIONE OFFERTA ECONOMICA
Gli operatori economici concorrenti devono compilare il form nella sezione “busta economica”, e caricare a Sistema il seguente allegato:
Allegato E – Offerta Economica con riferimento allo specifico Lotto cui si intende partecipare, in cui l’operatore economico dovrà indicare la percentuale di ribasso offerto sull’importo a base di gara.
N.B.
L’operatore economico dovrà indicare la percentuale di ribasso sia caricandola a “Sistema” sia dettagliandola nell’Allegato E – Offerta Economica. Si precisa che in caso di discordanza tra il ribasso dell’offerta economica caricato a sistema e il ribasso inserito nell’Allegato E - Offerta Economica, prevarrà quest’ultimo
Sardegna Ricerche è esonerata da qualsiasi responsabilità in caso di invio parziale della documentazione.
L’offerta, deve essere firmata digitalmente da parte del legale rappresentante dell’operatore economico.
NOTA BENE:
Nel caso in cui l’offerta economica venga presentata da raggruppamenti di operatori economici o Consorzi o soggetti plurimi non ancora costituiti la stessa deve essere sottoscritta da tutti i soggetti, che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi soggetti plurimi.
Si precisa che l’offerta economica può essere sottoscritta anche da persona diversa dal rappresentante legale munita di comprovati poteri di firma, la cui procura dovrà essere stata allegata nell’apposita sezione denominata Busta di Qualifica (documentazione amministrativa)
Saranno escluse dalla gara le offerte parziali o quelle nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura del servizio specificate nei documenti di gara, ovvero che siano sottoposte a condizione.
NOTA BENE:
L’offerta, presentata nel pieno rispetto dei contenuti indicati deve essere firmata digitalmente da parte del legale rappresentante dell’operatore economico concorrente e riportare l’indicazione sia in cifre che in lettere, del ribasso percentuale.
Si conferma che tali indicazioni rimangono fisse ed invariabili per tutta la durata del contratto. In caso di discordanza tra i valori dichiarati (cifre e lettere) viene preso in considerazione quello in lettere. Sardegna Ricerche considera i ribassi con numero di decimali sino a 3.
Resta inteso che:
• L’offerta si intende valida per 180 giorni a decorrere dal termine fissato per la ricezione delle offerte, senza che l’Impresa offerente possa avanzare pretesa alcuna per qualsivoglia titolo.
• L’offerta non deve contenere, a pena di esclusione, alcuna condizione concernente modalità di pagamento, limiti di validità dell’offerta o altri elementi in contrasto con le indicazioni fornite nel presente documento e nei relativi allegati.
• La documentazione deve essere presentata in lingua italiana.
• Si procede all’aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida.
• Non sono ammesse offerte in aumento e/o condizionate ovvero espresse in modo indeterminato;
• Sardegna Ricerche si riserva, a suo insindacabile giudizio, di non procedere all’aggiudicazione dell’appalto, ovvero di escludere le offerte che propongono componenti non giudicati conformi alle specifiche stabilite da Sardegna Ricerche;
• L’offerente resta impegnato per effetto della presentazione stessa dell’offerta, e Sardegna Ricerche non assume verso di questi alcun obbligo se non dopo la stipula del contratto;
• Sardegna Ricerche si riserva, a suo insindacabile giudizio, di procedere ad eventuali estensioni dell’appalto agli stessi patti e condizioni del contratto entro i limiti stabiliti dalle disposizioni vigenti in materia.
ART. 7 - SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA.
Il procedimento di gara si svolgerà in parte in seduta telematica pubblica e in parte in seduta riservata, con inizio un’ora dopo la data di scadenza della gara, fatta salva la possibilità per la stazione appaltante di posporre tale appuntamento per ragioni tecnico organizzative. In caso di
posticipo si indicherà il nuovo appuntamento almeno 3 giorni antecedenti la nuova data della prima seduta telematica attraverso il servizio di messaggistica del sistema.
Qualora gli operatori economici dovessero incontrare difficoltà nello scaricare i report e verbali delle sedute telematiche, atti ad assicurare la tracciabilità delle operazioni di gara, i report e verbali saranno messi a disposizione da parte di Sardegna Ricerche.
APERTURA “BUSTA DI QUALIFICA” (verifica della documentazione amministrativa).
In una prima fase in seduta telematica pubblica il seggio di gara, presieduto dal responsabile del procedimento, procederà all’espletamento delle attività preliminari di valutazione e ammissione dei concorrenti alla procedura attraverso:
a. individuazione dei concorrenti che hanno trasmesso l’offerta entro il termine stabilito, nel rispetto delle formalità richieste dai documenti di gara;
b. esame e verifica di conformità della documentazione amministrativa presentata dai partecipanti;
c. attivazione dell’eventuale procedura di soccorso istruttorio;
x. xxxxxxxxxxx di cui all’articolo 29, comma 1 del D.Lgs. 50/2016;
N.B. Soccorso istruttorio
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’articolo 83 comma 9 del D.lgs. 50/2016. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo (DGUE), con esclusione di quelle afferenti all'offerta tecnica ed economica, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.
N.B. costituiscono irregolarità non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
Sardegna Ricerche, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicherà il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
APERTURA BUSTA TECNICA ED ECONOMICA (attribuzione punteggio).
Il seggio di gara presieduto dal responsabile del procedimento, ultimata la fase di controllo della documentazione amministrativa, scarica dalla piattaforma e mette a disposizione della commissione giudicatrice la documentazione tecnica degli operatori economici ammessi alle fasi successive,
In una seconda fase della seduta telematica pubblica la commissione giudicatrice nominata ai sensi dell’articolo 77 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, procede ad esaminare la documentazione contenente le offerte tecniche (Allegato Offerta Tecnica per ciascun Lotto) al fine di verificare la presenza dei documenti presentati.
In una o più sedute riservate, anche lavorando da remoto, la commissione valuta le offerte tecniche. Le modalità con cui la commissione di gara procederà per l’effettuazione della valutazione delle offerte e la conseguente attribuzione dei punteggi sono:
- attribuzione dei punteggi.
Nella seconda seduta telematica pubblica, comunicata tramite sistema di messaggistica, si procederà alle seguenti operazioni:
• lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche;
• apertura delle buste contenenti le offerte economiche e lettura dei ribassi offerti;
• attribuzione dei punteggi alle singole offerte economiche;
• calcolo della soglia di anomalia: la commissione indica al RUP le offerte che, secondo quanto previsto dall’art. 97, comma 6 del Codice appaiono, sulla base di elementi specifici, potenzialmente anomale, ferma restando la facoltà del RUP di decidere al riguardo;
• formazione della graduatoria finale redatta dal sistema;
• nel caso in cui le due migliori offerte siano uguali, si procederà all’individuazione dell’aggiudicatario provvisorio mediante sorteggio pubblico;
• nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per l’offerta economica e per l’offerta tecnica, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
Nel caso di anomalia verrà convocata una terza seduta telematica pubblica in cui la commissione di valutazione procederà a:
• eventuale esclusione delle offerte risultate anomale in seguito all’esito del procedimento di verifica dell’anomalia;
• formazione della graduatoria finale;
• proposta di aggiudicazione alla stazione appaltante in favore della migliore offerta non anomala.
PRECISAZIONI
Qualora l’esame della documentazione amministrativa non si esaurisca nell’arco della seduta fissata per il giorno sopraindicato, la stessa verrà aggiornata al giorno successivo. Sardegna Ricerche, ove e quando lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi
dell’articolo 71 del D.P.R. 445/2000, può altresì effettuare ulteriori verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dal D.Lgs. 50/2016, con riferimento a concorrenti individuati secondo criteri discrezionali.
ART. 8 - ANOMALIA DELL’OFFERTA
Ai sensi dell’articolo 97 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 si procederà alla valutazione della congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal presente capitolato.
N.B. La commissione, ai fini dell’individuazione dell’anomalia delle offerte, terrà conto del punteggio effettivamente assegnato agli elementi di valutazione dell’offerta tecnica prima della riparametrazione.
Il RUP valuta comunque la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse, con l’eventuale supporto della commissione giudicatrice. Gli operatori economici forniscono, su richiesta della stazione appaltante, spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nelle offerte se queste appaiono anormalmente basse.
Nell’ipotesi di più offerte anomale, il RUP procederà a verificare contemporaneamente l’anomalia nei confronti di più operatori economici (fino cinque).
Tale giudizio tecnico sarà effettuato secondo le modalità di cui all’art. 97 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Le spiegazioni succitate possono, in particolare, riferirsi a:
a) l'economia del processo di fabbricazione dei prodotti, dei servizi prestati o del metodo di costruzione;
b) le soluzioni tecniche prescelte o le condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l'offerente per prestare i servizi;
c) l'originalità dei servizi proposti dall'offerente.
Sardegna Ricerche richiede, per iscritto, la presentazione delle spiegazioni scritte, assegnando al concorrente un termine non inferiore a quindici giorni.
Il RUP esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro. Sardegna Ricerche esclude l'offerta solo se la prova fornita non giustifica sufficientemente il basso livello di prezzi o di costi proposti o se ha accertato che l'offerta è anormalmente bassa in quanto:
a) non rispetta gli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3, del Decreto legislativo 18 aprile 2016,
n. 50 (obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X - Elenco delle convenzioni internazionali in materia sociale e ambientale);
b) non rispetta gli obblighi di cui all'articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (obblighi in materia di subappalto);
c) il costo del personale è inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle apposite tabelle di cui all'articolo 23, comma 16, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
Prima del perfezionamento del contratto l’operatore economico aggiudicatario deve costituire un deposito cauzionale definitivo pari al 10 per cento dell'importo contrattuale ai sensi dell’articolo 103 del D.lgs 50/2016 a garanzia dell'adempimento degli obblighi contrattuali. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.
La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore.
La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
La mancata costituzione della garanzia definitiva determina la decadenza dell'affidamento da parte della stazione appaltante, che aggiudica l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
La garanzia fideiussoria definitiva deve prevedere espressamente
a) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale,
b) la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del codice civile,
c) nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia definitiva è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell'80 per cento dell'iniziale importo garantito. L'ammontare residuo della cauzione definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione, o comunque fino a dodici mesi dalla data di ultimazione del servizio.
Qualora l’operatore economico aggiudicatario incorresse in una delle violazioni previste dalle norme antimafia, Sardegna Ricerche provvederà all'escussione della garanzia definitiva senza che l’operatore economico aggiudicatario possa vantare diritto alcuno.
Il costo relativo alla cauzione è a carico dell’operatore economico aggiudicatario.
Per quanto non espressamente richiamato si applica l’articolo 103 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
ART. 10 - RAPPORTI CONTRATTUALI
Sardegna Ricerche, ove e quando lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/2000, può effettuare ulteriori verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dall’articolo 80 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, con riferimento a concorrenti individuati secondo criteri discrezionali.
Prima della stipula del contratto, l’Appaltatore stabilisce il nominativo del proprio Direttore Tecnico, responsabile per l’appalto in oggetto.
Si precisa che Sardegna Ricerche non autorizza proroghe o dilazioni rispetto alla tempistica stabilita dalla scheda tecnica.
L’Appaltatore dovrà garantire, a pena di risoluzione contrattuale, di trovarsi in una situazione tale da potersi escludere qualsiasi ipotesi di conflitto di interessi rispetto alle attività assegnate.
L’Appaltatore è tenuto all’osservanza del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, di tutte le norme indicate e richiamate nei documenti dell’appalto e negli ulteriori allegati. Nel caso in cui l’Appaltatore riscontri qualche errore o discordanza tra i documenti d’appalto e contrattuali lo stesso deve informare immediatamente Sardegna Ricerche perché questi si pronunci sull’esatta interpretazione. L’interpretazione di Sardegna Ricerche ha valore definitivo.
L’Appaltatore è l’unico responsabile dell’esecuzione dell’appalto in argomento anche quando eventuali imperizie derivassero dal fatto di non aver richiesto tempestivamente istruzioni e/o chiarimenti necessari in merito ai documenti contrattuali.
Ai sensi dell’articolo 30 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, al personale impiegato è applicato il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l’attività oggetto dell’appalto svolta dall’impresa anche in maniera prevalente.
In caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo al personale dipendente dell'affidatario o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all’articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, impiegato nell’esecuzione del contratto, Sardegna Ricerche trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi.
In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale succitato, il responsabile unico del procedimento invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l’affidatario, a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, Sardegna Ricerche paga anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’affidatario del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi dell’articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
L’Appaltatore ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni concernenti l’appalto e i soggetti e attività ad esso connesse, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione dell’appalto in questione.
Il suddetto obbligo sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del contratto.
L’Appaltatore è responsabile dell’esatta osservanza, da parte dei propri dipendenti, consulenti, e collaboratori, nonché dei propri eventuali subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti.
Nell’ipotesi di DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) dell’aggiudicatario avente esito negativo si procederà con lo scorrimento della graduatoria.
L’Appaltatore si impegna, altresì, al rispetto del Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003.
ART. 11 - AMMONTARE DELL’APPALTO
Nell’importo contrattuale stabilito dall’Appaltatore in sede d’offerta si intendono compresi:
• tutti i servizi e prestazioni occorrenti all’esecuzione dell’oggetto dell’appalto nel rispetto delle prescrizioni stabilite dai documenti relativi alla procedura in oggetto, nonché dell’offerta tecnica presentata dall’Appaltatore;
• tutti i costi e oneri relativi ai servizi offerti in sede di gara;
• tutti gli oneri accessori, compresi quelli legati ad attività o apparecchiature accessorie alla finalizzazione del collaudo;
• le spese per la stipula del contratto.
L’appalto di cui all’oggetto è remunerato in base all’importo di aggiudicazione.
Il prezzo contrattuale è stabilito tenendo conto dell’utile dell’Appaltatore, di ogni spesa e prestazione, generale e particolare, principale ed accessoria, inerente alle prestazioni considerate e valgono per l’esecuzione dell’appalto nelle condizioni di qualsiasi grado di difficoltà, con l’obbligo di attenersi alle prescrizioni imposte da tutti i documenti contrattuali. Il prezzo pattuito è al netto di
I.V.A. ed è da intendersi fisso ed invariabile per tutta la durata del contratto.
ART. 12 - VERIFICA DI CONFORMITÀ DELL’APPALTO
Il responsabile unico del procedimento, e se nominato il direttore dell’esecuzione, controlla l'esecuzione del contratto. Sardegna Ricerche procede con l’effettuazione delle verifiche di conformità, ai sensi dell’articolo 102 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, per certificare che l'oggetto del contratto in termini di prestazioni, obiettivi e caratteristiche tecniche, economiche e qualitative sia stato realizzato ed eseguito nel rispetto delle previsioni contrattuali.
All'esito positivo della verifica di conformità il responsabile unico del procedimento rilascia il certificato di pagamento ai fini dell'emissione della fattura da parte dell'Appaltatore.
Durante il corso dell’esecuzione contrattuale Sardegna Ricerche si riserva di effettuare verifiche e prove preliminari, al fine di verificare l’esatto adempimento da parte dell’Appaltatore e in modo da potere tempestivamente intervenire con azioni correttive qualora non fossero rispettate le condizioni di esecuzione stabilite dal contratto d’appalto.
La verifica di conformità consiste in una serie di prove atte a verificare la perfetta esecuzione del contratto quindi di quanto eseguito e consegnato e il rispetto di tutte le funzionalità richieste.
Sardegna Ricerche si riserva di rifiutare quanto eseguito, anche se già in parte o completamente messo in opera, in tutti quei casi in cui dalle operazioni di verifica e conformità:
• dovessero emergere discordanze sulle specifiche tecniche e normative;
• la fornitura del servizio risulti incompleta o irregolare anche per un solo elemento;
• la competenza dell’operatore economico aggiudicatario non sia tale da garantire le operazioni di messa in opera dei servizi richiesti;
• i tempi di esecuzione del servizio non vengano rispettati.
Resta inteso che la verifica non comporta in nessun caso, alcun onere per Sardegna Ricerche.
Il pagamento dell’appalto viene disposto secondo le previsioni che seguono. Per il Lotto 1:
L’appaltatore dovrà fatturare con cadenza semestrale gli importi dei servizi richiesti, a cui verrà applicato il ribasso presentato in sede d’offerta, con riferimento al seguente tariffario generale:
1. Pareri a supporto di ricerche documentali (tipo 1 – rif. pareri legali sulla registrabilità di marchi, disegni e modelli)
o importo massimo riconoscibile pari a 500,00 € + IVA
2. Pareri di primo livello finalizzati all’individuazione di una strategia di tutela (tipo 2 – rif. pareri finalizzati all’individuazione della migliore strategia di tutela in materia di segni e forme distintive/ del patrimonio culturale materiale e immateriale)
o importo massimo riconoscibile pari a 700,00 € + IVA
3. Analisi e/o revisione di documentazione (tipo 3 – rif. analisi e/o revisione di disciplinari ai fini del deposito di domande di registrazione di marchi collettivi e/o di certificazione/ di regolamenti d’uso di marchi)
o importo massimo riconoscibile pari a 1.000,00 € + IVA
4. Pareri estesi che comportano la stesura di una relazione dettagliata (tipo 4 – rif. pareri di primo livello nell’ambito di procedure di opposizione/ pareri finalizzati a strategie di IP enforcement)
o importo massimo riconoscibile pari a 1.200,00 € + IVA.
5. Progettazione attività formative, culturali e divulgative (tipo 5)
o importo massimo riconoscibile pari a 650 € + IVA per singola Unità di Apprendimento (per UdA si deve intendere un insieme di seminari/workshop necessari per raggiungere uno specifico obiettivo formativo)
o importo massimo riconoscibile per attività singola attività formativa che preveda la progettazione e la docenza da parte dello stesso professionista ricorrente:
▪ max 1.000,00 € + IVA per professionisti extra regione
▪ max 800,00 € + IVA per professionisti residenti in Sardegna
Per il Lotto 2:
L’appaltatore dovrà fatturare con cadenza semestrale gli importi dei servizi richiesti, a cui verrà applicato il ribasso presentato in sede d’offerta, con riferimento al seguente tariffario generale:
1. Pareri a supporto di ricerche documentali (tipo 1 – rif. pareri legali in materia di diritto d’autore/diritti digitali)
o importo massimo riconoscibile pari a 500,00 € + IVA
2. Pareri di primo livello finalizzati all’individuazione di una strategia di tutela (tipo 2 - rif. pareri finalizzati all’individuazione della migliore strategia di tutela in materia di software/ contenuti autoriali/ prodotti multimediali)
o importo massimo riconoscibile pari a 700,00 € + IVA
3. Analisi e/o revisione di documentazione (tipo 3 – rif. revisione di documentazione ai fini della tutela e valorizzazione della PI – ad es.: bandi pubblici, accordi di riservatezza, contratti di acquisizione/cessione titoli PI e know-how, clausole diritto d’autore, licenze software, etc)
o importo massimo riconoscibile pari a 1.000,00 € + IVA
4. Pareri estesi che comportano la stesura di una relazione dettagliata (tipo 4 – rif. Pareri legali in materia di contratti/bandi aventi ad oggetto sistemi hardware e software, software open source, open data e open content, licenze creative commons, progetti di digitalizzazione del patrimonio culturale pubblico, diritto dell’informazione, dei media e dell’information technology)
o importo massimo riconoscibile pari a 1.200,00 € + IVA
5. Progettazione attività formative, culturali e divulgative (tipo 5)
o importo massimo riconoscibile pari a 650 € + IVA per singola Unità di Apprendimento (per UdA si deve intendere un insieme di seminari/workshop necessari per raggiungere uno specifico obiettivo formativo)
o importo massimo riconoscibile per attività singola attività formativa che preveda la progettazione e la docenza da parte dello stesso professionista ricorrente:
▪ max 1.000,00 € + IVA per professionisti extra regione
▪ max 800,00 € + IVA per professionisti residenti in Sardegna
Il pagamento dell’appalto viene disposto, a seguito della presentazione di regolare fattura e della verifica del servizio da parte del personale di Sardegna Ricerche, e solo ed esclusivamente a seguito
di verifica positiva del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) avente esito positivo e sempre che l’appalto sia stato regolarmente ed interamente eseguito oltre che verificato con esito positivo.
I pagamenti vengono effettuati entro 30 giorni dalla data di verifica o collaudo avente esito positivo. Gli interessi di mora dovuti in caso di ritardo nei pagamenti saranno conteggiati al tasso legale nel caso in cui il superamento di tale termine sia imputabile direttamente a Sardegna Ricerche.
Sardegna Ricerche è un’amministrazione pubblica inclusa nel “Conto economico consolidato” della pubblica amministrazione, di cui all’art.1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 (legge di contabilità pubblica), elaborato dall’ISTAT. Pertanto l’appaltatore in materia di IVA e SPLIT PAYMENT ha l’obbligo di applicare la normativa vigente al momento dell’emissione della fattura.
Sardegna Ricerche è soggetto al regime dello SPLIT PAYMENT, nell'emissione della fattura elettronica all'interno del campo "esigibilità IVA" si dovrà necessariamente inserire la lettera "S" per indicare il regime della scissione dei pagamenti.
La fattura in formato elettronico dovrà riportare obbligatoriamente la fonte di finanziamento il CIG e il CUP.
Si precisa che ai sensi e per gli effetti delle verifiche di cui all’articolo 3 del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, legge di conversione 2 dicembre 2005, n. 248 ss.mm.ii., i pagamenti sono vincolati all’accertamento dell’inesistenza di carichi pendenti con l’esattoria
ART. 14 - PENALI PER IL RITARDO NELL’ESECUZIONE DELL’APPALTO
Ai sensi dell’articolo 113 bis del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, in caso di mancato rispetto dei termini di esecuzione delle prestazioni contrattuali da parte dell'appaltatore, secondo quanto previsto dal presente capitolato e dalla scheda tecnica, viene applicata una penale fissata nella misura dell’1 per mille dell'ammontare netto contrattuale per ogni giorno di ritardo decorrente dal giorno successivo alla data di scadenza.
La penale di cui al presente articolo può essere applicata sino alla misura massima complessiva del 10% oltre la quale Sardegna Ricerche, dietro proposta del responsabile del procedimento, si riserva la facoltà di risolvere immediatamente il contratto, con semplice comunicazione scritta. Non è ammessa alcuna forma di dilazione delle consegne oltre i tempi previsti, o richiesta di estensione dei termini, neanche per singoli componenti se non per cause riconducibili ad un mero interesse di Sardegna Ricerche e purché il ritardo non derivi da imperizia o inattività dell’Appaltatore.
Le penali sono applicate dal responsabile del procedimento.
ART. 15 - CONTROVERSIE - FORO COMPETENTE ESCLUSIVO
Le controversie inerenti l’esecuzione dell’appalto che dovessero sorgere tra l’Appaltatore e Sardegna Ricerche, che non si potessero risolvere in via amministrativa, nessuna esclusa, circa l’interpretazione della corretta esecuzione contrattuale, sono demandate esclusivamente al giudice ordinario del Foro di Cagliari rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
ART. 16 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Si applica l’articolo 108 del decreto legislativo n. 50/2016.
ART. 17 - RECESSO DAL CONTRATTO
Si applica l’articolo 109 del decreto legislativo n. 50/2016.
ART. 18 - RESPONSABILITÀ DELL’AGGIUDICATARIO
L’operatore economico aggiudicatario è l’unico responsabile nei confronti del personale impiegato e dei terzi nella esecuzione oggetto dell’appalto. Esso è obbligato ad osservare le vigenti disposizioni di legge per la prevenzione degli infortuni, l’assistenza e la previdenza dei lavoratori impiegati nell’esecuzione contrattuale.
L’aggiudicatario ha l’obbligo di garantire i lavoratori per le ipotesi di infortunio di qualsiasi genere che possano verificarsi nello svolgimento anche di quella parte di attività dagli stessi eventualmente prestata direttamente all’interno dei locali di Sardegna Ricerche, manlevando quest’ultima da ogni eventuale richiesta di risarcimento.
L’operatore economico aggiudicatario ha l’obbligo di osservare, oltre che il presente capitolato, ogni altra norma di legge, decreto e regolamento, vigenti od emanati in corso d’opera in tema di assicurazioni sociali ed è tenuto al rispetto di tutte le normative relative alle assicurazioni sociali del personale addetto ed alla corresponsione dei relativi contributi, esonerando di conseguenza Sardegna Ricerche da ogni e qualsiasi responsabilità civile in merito.
ART. 19 - ONERI E OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
Oltre a quanto stabilito in precedenza sono a totale carico dell’Aggiudicatario, senza dar luogo ad alcun compenso aggiuntivo a nessun titolo, i seguenti oneri ed obblighi:
- tutte le spese sostenute per la partecipazione alla gara;
- tutte le spese di xxxxx e di registro inerenti agli atti occorrenti per l’espletamento del servizio dal giorno della comunicazione dell’aggiudicazione della stessa e per tutta la sua durata;
- l’obbligo di dare immediato inizio all’espletamento del servizio previsto nel capitolato non appena il contratto diventi efficace, fatta salva l’eventuale necessità di attendere la sottoscrizione di un verbale inizio attività ove previsto;
- la ripetizione di quei servizi oggetto del contratto che a giudizio di Sardegna Ricerche non risultassero eseguiti a regola d’arte;
- l’obbligo di segnalare per iscritto immediatamente a Sardegna Ricerche ogni circostanza o difficoltà relativa alla realizzazione di quanto previsto.
ART. 20 - STIPULA DEL CONTRATTO
Il contratto è stipulato per scrittura privata, che può consistere anche nello scambio dei documenti di offerta e accettazione sottoscritti con firma digitale dall’operatore economico aggiudicatario e da Sardegna Ricerche.
Sarà materialmente allegato al contratto:
• il presente capitolato speciale d’appalto;
• la scheda tecnica;
• eventuale addendum contenente clausole contrattuali specifiche relative all’appalto;
• l’offerta tecnica e l’offerta economica presentate in sede di gara;
• tutta la documentazione caricata sul sistema SardegnaCat;
ART. 21 - PROPRIETÀ DEI RISULTATI DELL’APPALTO E CLAUSOLA DI RISERVATEZZA
Ai sensi dell’art. 11 della legge n. 633/41, in conseguenza della presente procedura, il complesso dei diritti di utilizzazione patrimoniale di cui agli artt. 12 e ss della L. 633/1941, nessuno escluso, spetta a Sardegna Ricerche.
I diritti di proprietà e/o di utilizzazione e sfruttamento di quanto prodotto, seppure come accessorio, per l’esecuzione del contratto dell’appalto in oggetto, in ogni formato realizzato dall’Appaltatore nell’ambito o in occasione dell’esecuzione dell’appalto, rimangono di titolarità esclusiva di Sardegna
Ricerche che può, quindi, disporne senza alcuna restrizione la pubblicazione, la diffusione, l’utilizzo, la vendita, la duplicazione e la cessione anche parziale.
Detti diritti, ai sensi della L. 22/04/1941 n. 633 e successive modificazioni e integrazioni (“Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio”), devono pertanto intendersi ceduti in modo perpetuo, illimitato e irrevocabile dall’appaltatore.
L’operatore economico aggiudicatario si impegna inoltre a rispettare le disposizioni del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e successive integrazioni, nonché ogni altra disposizione vigente in materia di riservatezza. In particolare, pena la risoluzione del contratto e fatto salvo in ogni caso il diritto al risarcimento dei danni subiti, si impegna a:
• rispettare e a far rispettare al personale addetto all’esecuzione delle attività il vincolo di riservatezza e a non divulgare le informazioni, i dati, la documentazione e le notizie relative alle attività svolte, nonché, data la natura del servizio che caratterizza la piattaforma PuntoCartesiano, le informazioni di natura confidenziale contenute nella pratiche di richiesta supporto, e a non farne un utilizzo tale da arrecare pregiudizio all’Amministrazione;
• porre in essere tutte le necessarie misure di prevenzione e tutte le azioni, anche di natura legale, necessarie per evitare la diffusione e l’utilizzo delle informazioni ritenute riservate.
ART. 22 - RAPPORTI CONTRATTUALI
Ai sensi dell’articolo 36 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, la verifica dei requisiti ai fini della stipula del contratto avviene esclusivamente sull'aggiudicatario.
Sardegna Ricerche, ove e quando lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/2000, può effettuare ulteriori verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dall’articolo 80 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, con riferimento a concorrenti individuati secondo criteri discrezionali.
Si precisa che Sardegna Ricerche non autorizza proroghe o dilazioni rispetto alla tempistica stabilita dalla documentazione di gara.
L’Appaltatore dovrà garantire, a pena di risoluzione contrattuale, di trovarsi in una situazione tale da potersi escludere qualsiasi ipotesi di conflitto di interessi rispetto alle attività assegnate.
L’Appaltatore è tenuto all’osservanza del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, di tutte le norme indicate e richiamate nei documenti dell’appalto e negli ulteriori allegati. Nel caso in cui l’Appaltatore riscontri qualche errore o discordanza tra i documenti d’appalto e contrattuali lo stesso
deve informare immediatamente Sardegna Ricerche perché questi si pronunci sull’esatta interpretazione. L’interpretazione di Sardegna Ricerche ha valore definitivo.
L’Appaltatore è l’unico responsabile dell’esecuzione della fornitura in argomento anche quando eventuali imperizie derivassero dal fatto di non aver richiesto tempestivamente istruzioni e/o chiarimenti necessari in merito ai documenti contrattuali.
ART. 23 - ULTERIORI INFORMAZIONI
Resta inteso che:
- l’aggiudicatario dell’appalto, per poter stipulare il relativo contratto, deve risultare in regola con il versamento dei contributi per il tramite di specifico DURC (Documento Unificato Regolarità Contributiva) avente esito positivo rilasciato dallo sportello unico previdenziale che verrà richiesto per tale verifica da Sardegna Ricerche;
- ai sensi dell’articolo 97, comma 6, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 è fatto salvo il diritto di Sardegna Ricerche alla valutazione della congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa.
ART. 24 – PRIVACY E TRATTAMENTO
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 denominato “Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali” (GDPR) i dati personali raccolti con la presente procedura sono trattati con le modalità e le finalità descritte di seguito. In osservanza delle prescrizioni previste dal Regolamento si comunica quanto segue:
- ai sensi dell’articolo 13 e 14 del Regolamento Europeo 2016/679, il titolare del trattamento dei dati è Sardegna Ricerche Xxx Xxxxxxxxx, 0, 00000 Xxxxxxxx, tel. 000 00000, xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx (di seguito “Titolare”).
- Responsabile Protezione Dati. Il Responsabile della Protezione dei Dati (RPD) di Sardegna Ricerche può essere contattato al seguente riferimento: xxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
I dati personali ed anagrafici (nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo email, etc.) da noi raccolti vengono forniti dall’operatore economico e caricati sulla piattaforma SardegnaCAT, Centrale regionale di committenza.
I dati personali sono trattati per finalità connesse all’attuazione della procedura indetta da Sardegna Ricerche.
Per trattamento di dati personali ai sensi della norma, si intende qualunque operazione o complesso di operazioni, svolti con o senza l'ausilio di mezzi elettronici o comunque automatizzati, concernenti la raccolta, la registrazione, l'organizzazione, la conservazione, l'elaborazione, la modificazione, la selezione, l'estrazione, il raffronto, l'utilizzo, l'interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distribuzione di dati. Sardegna Ricerche assicura che il trattamento dei dati sarà effettuato tramite l'utilizzo di idonee procedure che evitino il rischio di perdita, accesso non autorizzato, uso illecito e diffusione, nel rispetto dei limiti e delle condizioni posti dal Regolamento UE 2016/679.
I dati raccolti non saranno diffusi e non saranno oggetto di comunicazione a terzi, salvo le comunicazioni/pubblicazioni necessarie o obbligatorie che possono comportare il trasferimento di dati ad enti pubblici, a consulenti o ad altri soggetti per l’adempimento degli obblighi di legge e per le normali attività connesse all’attuazione della procedura.
I soggetti che possono venire a conoscenza dei dati personali dell'utente in qualità di responsabili o incaricati (in base all'Articolo 13 Comma 1 del GDPR) sono:
- Il Titolare del trattamento;
- Il personale del Titolare del trattamento, per l'espletamento delle fasi del procedimento e l’eventuale gestione del disciplinare.
I dati raccolti saranno inseriti nel database dell’Agenzia e conservati per il tempo della durata dell’intervento, al termine del quale saranno cancellati o resi anonimi nei tempi stabiliti dalle norme applicabili. Ai sensi dell'Art. 13, comma 2, lettera f) del Regolamento, si informa che tutti i dati raccolti non saranno comunque oggetto di alcun processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione.
Gli utenti possono sempre esercitare i diritti esplicitati negli articoli 13 (Comma 2), 15, 17, 18, 19 e 21 del GDPR e in particolare:
- l'interessato ha il diritto di ottenere la conferma dell'esistenza di dati che lo riguardano, anche se non ancora comunicati, e di avere la loro comunicazione in forma intelligibile;
- l'interessato ha il diritto di chiedere al Titolare del trattamento l'accesso ai dati personali, l'integrazione, la rettifica, la cancellazione degli stessi o la limitazione dei trattamenti che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati;
- ha il diritto di proporre un reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, seguendo le procedure e le indicazioni pubblicate sul sito web ufficiale dell'Autorità su xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.
L'esercizio dei diritti non è soggetto ad alcun vincolo di forma ed è gratuito.
Con la partecipazione alla procedura il consenso al trattamento dei dati personali di cui ai punti precedenti si intende rilasciato.
Gli utenti possono esercitare i propri diritti in qualsiasi momento, inviando una mail all'indirizzo xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx, oppure scrivendo a mezzo posta a: Sardegna Ricerche – Xxx Xxxxxxxxx xx0 – 00000 Xxxxxxxx.