Contract
GARA D’APPALTO A PROCEDURA APERTAPER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI FORNITURA DI LICENZE DI ACCESSO AD UNA PIATTAFORMA INTERATTIVA MULTIMEDIALE DI DIDATTICA ONLINE PER L’APPRENDIMENTO DELLA LINGUA INGLESE, PER IL PERIODO DI 5 ANNI (3 anni
+ 2 opzionali)
CIG 7103153B47
CAPITOLATO D’APPALTO
1. OGGETTO
Il presente capitolato ha per oggetto la fornitura di licenze di accesso ad una piattaforma interattiva multimediale di didattica online finalizzata all’erogazione di corsi di lingua inglese basati sui livelli del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER), noto anche come Common European Framework of Reference for Languages (CEFR).
L’Amministrazione ha stimato un numero massimo, presunto e non garantito, di
10.000 licenze attivabili all’anno.
1.1. La piattaforma didattica
La piattaforma dovrà essere caratterizzata da un approccio combinato di materiali destinati ad esercitazioni in aula alternate ad aree dedicate all’apprendimento a distanza. La lingua impartita deve essere General English. I contenuti devono essere concepiti per studenti adulti. Un syllabus dei corsi dovrà essere disponibile (direttamente online o in versione scaricabile).
La piattaforma dovrà essere unica, ma organizzata in due sezioni principali correlate tra loro: l‘e-book, suddiviso in unità didattiche, che verrà utilizzato durante le esercitazioni svolte da formatori linguistici individuati dalla Stazione Appaltante, e i materiali extra (workbook, video, audio, ecc) che verranno utilizzati per l’autoapprendimento.
L’accesso all’e-book dovrà essere integrato direttamente alla piattaforma, e i contenuti correlati tra loro, in maniera tale da consentire un percorso unico.
I corsi dovranno essere profilati secondo i livelli ufficiali CEFR, da A1 a C1.
La piattaforma dovrà consentire alla Stazione Appaltante di sviluppare un percorso formativo misto (esercitazioni e autoapprendimento) mirato al passaggio dal livello CEFR di partenza a quello successivo.
1.2. Compatibilità
Sia la piattaforma che l’e-book dovranno essere compatibili con i principali sistemi operativi (Windows e Apple), e operabile anche attraverso tablet e smartphone.
1.3 Accessibilità
La piattaforma dovrà garantire la piena accessibilità agli utenti disabili, nel rispetto delle normative vigenti in materia di accessibilità dei siti web.
Nel corso dello svolgimento del contratto, la cui durata è prevista in anni 5, l’appaltatore dovrà inoltre garantire l’adeguamento della piattaforma alle eventuali modifiche normative che dovessero intervenire successivamente all’avvio del servizio.
In merito, si precisa che il 26 ottobre 2016 il Parlamento Europeo ha approvato la direttiva sull’accessibilità dei siti web con l’obiettivo di armonizzare le disposizioni nazionali sul tema (Normativa italiana: Legge 4/2004).
Tale direttiva troverà un seguito nelle indicazioni di dettaglio – relative a come operare sui siti web e sulle applicazioni mobili - che la Commissione Europea pubblicherà entro ottobre 2018.
Agli Stati membri sarà riconosciuto un periodo di 24 mesi per adeguare i siti web già esistenti alle nuove disposizioni; nelle more troverà attuazione la norma europea “EN 301 549 V1.1.2 (2015-04), Accessibility requirements suitable for public procurement of ICT products and services in Europe”.
1.4. La formazione ai docenti
E’ inoltre compreso nelle prestazioni oggetto del presente appalto un piano di formazione frontale, per circa 50 formatori linguistici individuati dalla Stazione Appaltante, dedicato all’utilizzo della piattaforma di cui all’art. 1.
Il suddetto piano sarà organizzato in due sessioni di un giorno ciascuna, da organizzare sulla base della disponibilità dei formatori linguistici (utenti della piattaforma), e che copra le seguenti funzionalità:
- Guida tecnica all’utilizzo dell’e-book e della piattaforma;
- Guida tecnica alla gestione e assegnazione dei test;
- Guida tecnica alla gestione dei dati e dei report
Le tempistiche e lo schema definitivo del contenuto del previsto programma di formazione del personale dell’Ateneo saranno definiti, successivamente all’aggiudicazione della procedura di gara, sulla base delle caratteristiche della piattaforma oggetto dell’offerta della Società risultata aggiudicataria.
Per consentire un efficace utilizzo della piattaforma, la prima sessione del piano di formazione di cui sopra dovrà essere erogata, a cura dell’Aggiudicatario, almeno 15 giorni prima rispetto alla consegna delle licenze stesse.
La seconda sessione verrà organizzata, in una data da definirsi all’approssimarsi della fine dei corsi tra l’Aggiudicatario e la Stazione Appaltante al fine di verificare la padronanza dell’utilizzo della piattaforma e fugare gli eventuali dubbi dei formatori linguistici.
Un ulteriore incontro verrà organizzato, in una data da definirsi all’approssimarsi della fine della fornitura tra l’Aggiudicatario e la Stazione Appaltante al fine verificare la qualità del servizio erogato.
1.5. Verifica dell’apprendimento
La piattaforma dovrà prevedere dei test online al fine di verificare le competenze acquisite dagli studenti durante l’intero percorso nelle tre abilità prevalenti (Reading, Writing, Listening). I test dovranno essere totalmente interattivi (da eseguire esclusivamente al computer) e basati sul materiale trattato durante l’intero percorso. I test finali dovranno essere ripetibili in un numero discrezionale sulla base delle necessità della Stazione Appaltante e diversificati in maniera tale che lo studente non sostenga mai lo stesso test due volte. I test verranno corretti automaticamente dal sistema in tempo reale. L’esito del test finale dovrà riportare, oltre agli eventuali punteggi parziali di ogni abilità, un punteggio unico, riconoscibile e assoluto, con indicazione esplicita del raggiungimento o non raggiungimento del livello CEFR obiettivo del corso.
La durata dei test finali, infine, dovrà essere estendibile, per consentire l’impostazione di un tempo aggiuntivo per gli studenti con disabilità o DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento).
1.6. Strumenti e gestione
La piattaforma dovrà essere user-friendly e prevedere tre livelli di utenza:
1. Administrator, con la possibilità di accedere e gestire l’intera utenza del corso in riferimento a tutti i dati e i materiali. L’Administrator dovrà avere massima autonomia nel creare, modificare ed eliminare classi e utenti;
2. Teacher, con la possibilità di accedere e gestire l’intera classe assegnata (l’utenza
teacher dovrà poter scegliere, bloccare e assegnare i materiali alla propria classe);
3. Student, che accederà all’e-book e ai materiali assegnati.
La procedura per l’attivazione delle licenze e la creazione delle classi e delle utenze (Teacher e Student) dovrà essere fornita, per iscritto, con largo anticipo. Le istruzioni dovranno essere chiare e puntuali. Per ogni passaggio dovrà essere indicato il soggetto coinvolto.
La piattaforma dovrà offrire strumenti dettagliati di reportistica. Dovranno essere presenti in
particolare: report sulle attività e sui risultati sia del singolo studente che della classe e rilevazione del tempo effettivo trascorso dagli studenti sulla piattaforma. Dovrà essere possibile estrarre i dati relativi alle attività svolte dagli studenti su formato Excel.
2. DURATA DELL’APPALTO
Per il servizio oggetto dell’affidamento si è definita una durata base di 3 anni, decorrenti dalla sottoscrizione del verbale di avvio dell’esecuzione del contratto, prevedendo tuttavia l’insindacabile facoltà della Stazione Appaltante di dare seguito al contratto per ulteriori 2 anni, previa favorevole valutazione del servizio ottenuto.
3. AMMONTARE DELL’APPALTO
L’importo complessivo del corrispettivo posto a base d’appalto, presunto e non garantito, per l’effettuazione della fornitura di cui al precedente art. 1 ammonta a € 900.000,00 IVA esclusa, di cui € 540.000,00 per il contratto base di 3 anni e € 360.000,00 per eventuale rinnovo di 2 anni, in considerazione di un importo per singola licenza di € 18,00 IVA esclusa.
4. DURATA DELLA FORNITURA
La Stazione Appaltante dovrà poter fruire delle licenze oggetto della fornitura entro 10 giorni naturali successivi e continui dalla richiesta scritta inoltrata all’Aggiudicatario.
La Stazione Appaltante attiverà le licenze a proprio insindacabile giudizio e secondo le proprie tempistiche ed esigenze.
Ogni singola licenza avrà una durata di 18 mesi decorrente dalla data di attivazione della stessa.
5. PAGAMENTI
L’Appaltatore provvederà ad emettere fattura con cadenza semestrale.
La Stazione Appaltante, accertata la regolarità sotto il profilo della qualità e della quantità della fornitura, provvederà al pagamento dell'importo dovuto a titolo di corrispettivo entro 30 giorni dal ricevimento della relativa fattura.
Ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 50/2016, la Stazione Appaltante opererà una ritenuta dello 0,50% sull’importo da corrispondere all’Appaltatore. A tal fine l’Appaltatore dovrà fatturare il corrispettivo detraendo la ritenuta nella misura dello 0,50% del corrispettivo stesso. Le ritenute potranno essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione da parte della Stazione Appaltante del certificato di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
Tali fatture dovranno essere inviate a:
Direzione Legale e Centrale Acquisti Università degli Studi di Milano
via Festa del Perdono, 7 – 00000 Xxxxxx.
Si precisa che le fatture dovranno essere emesse esclusivamente in formato elettronico, ai sensi del D.M. n. 55 del 3.4.2013 e dell’art. 25 della L. n. 89 del 23.06.2014 di conversione del D.L. n. 66/2014 e dovranno riportare il seguente Codice Univoco Ufficio: QT9LP8.
6. RUP E DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Ai sensi dell’articolo 102 del D.Lgs. n. 50/2016, la Stazione Appaltante verifica il regolare andamento dell'esecuzione del contratto da parte dell'Aggiudicatario attraverso il Responsabile Unico del Procedimento congiuntamente al Direttore dell'esecuzione del contratto.
Il Responsabile Unico del Procedimento provvede al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell'esecuzione del contratto stipulato dalla Stazione appaltante. Il Direttore dell'esecuzione del contratto, è incaricato di assicurare la regolare esecuzione del contratto da parte dell'Aggiudicatario, verificando che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità ai documenti contrattuali. A tale fine, svolge tutte le attività allo stesso espressamente demandate dal presente capitolato, nonché tutte le attività che si rendano opportune per assicurare il perseguimento dei compiti a questo assegnati.
7. VERBALE DI AVVIO DELL’ESECUZIONE E CERTIFICATO DI AVVENUTA ULTIMAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL CONTRATTO
Il Direttore dell’esecuzione del contratto provvederà a redigere apposito verbale di avvio dell’esecuzione del contratto.
Alla scadenza della validità dell’ultima delle licenze fornite, il Direttore dell’esecuzione del contratto, effettuata la verifica della regolarità della fornitura sotto il profilo della qualità e della quantità, redige, in duplice copia, il verbale di ultimazione delle prestazioni. Il verbale dovrà essere sottoscritto dall’Aggiudicatario e contestualmente certifica l’avvenuta ultimazione delle prestazioni.
8. VERIFICA DI CONFORMITA’
Ai sensi dell’art. 102 del D.Lgs. n. 50/2016, la fornitura oggetto del presente Capitolato sarà sottoposta a verifica di conformità da parte del Direttore dell’esecuzione del contratto. Le attività di verifica di conformità sono dirette a certificare che le prestazioni contrattuali sono state eseguite a regola d’arte sotto il profilo tecnico e funzionale in conformità e nel rispetto delle condizioni, modalità, termini e previsioni previsti nel
contratto, nonché nel rispetto delle leggi di settore.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto dovrà tempestivamente avvisare l’Aggiudicatario delle date in cui intervenire per le operazioni di verifica di conformità alle quali dovrà presenziare anche un rappresentante della Stazione Appaltante, diverso dal Direttore dell’esecuzione del contratto.
In caso di verifica di conformità con esito negativo, salva l'applicazione della penali di cui al successivo art. 11, l'Aggiudicatario dovrà provvedere, nel termine fissato dal Direttore dell’esecuzione del contratto, ad effettuare la rimodulazione del materiale fornito, o comunque ad effettuare tutte le modifiche di adattamento e migliorie necessarie, al fine di garantire il pieno rispetto delle caratteristiche previste dal contratto e la completa eliminazione dei vizi ed irregolarità, sempre che si tratti di vizi o difetti eliminabili; diversamente l'Aggiudicatario dovrà provvedere ad effettuare la sostituzione del materiale fornito.
Delle operazioni di verifica di conformità è redatto verbale che, oltre ad una sintetica descrizione dell'esecuzione delle prestazioni contrattuali e dei principali estremi dell'appalto, deve contenere le seguenti indicazioni: gli eventuali estremi del provvedimento di nomina del soggetto incaricato della verifica di conformità; il giorno delle operazioni di verifica di conformità; le generalità degli intervenuti al controllo e di coloro che, sebbene invitati, non sono intervenuti. Nel verbale sono descritti i rilievi effettuati dal soggetto incaricato della verifica di conformità, le singole operazioni e le verifiche compiute, il numero dei rilievi effettuati e i risultati ottenuti. I verbali sono sottoscritti da tutti i soggetti intervenuti.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto, quale incaricato della verifica di conformità, rilascia il certificato di verifica di conformità quando risulti che l'Aggiudicatario abbia completamente e regolarmente eseguito tutte le prestazioni contrattuali. Il certificato di verifica di conformità contiene gli estremi del contratto e degli eventuali atti aggiuntivi, l'indicazione dell'appaltatore, il nominativo del direttore dell'esecuzione, il tempo prescritto per l'esecuzione delle prestazioni, le date delle attività di effettiva esecuzione delle prestazioni; il richiamo ai verbali delle operazioni di verifica di conformità; l'importo a saldo da pagare all'Appaltatore; la certificazione di verifica di conformità. É fatta salva la responsabilità dell'Aggiudicatario per eventuali vizi o difetti anche in relazione a parti, componenti o funzionalità non verificabili in sede di verifica di conformità.
Il certificato di verifica di conformità emesso dal Direttore dell’esecuzione del contratto deve essere trasmesso per la sua accettazione all'Aggiudicatario, il quale deve firmarlo nel termine di quindici giorni dal ricevimento dello stesso e restituirlo al Direttore dell’esecuzione del contratto.
9. OBBLIGHI DELL’APPALTATORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Ai sensi dell’art. 3 della legge n. 136/2010 s.m.i., l’Appaltatore si impegna a comunicare alla Stazione appaltante gli estremi identificativi del conto corrente bancario o postale acceso presso Banche o presso la Società Poste italiane Spa, dedicato anche non in via esclusiva alle commesse pubbliche, entro 7 giorni dalla relativa accensione o, nel caso di conto corrente già esistente, dalla prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica. Nello stesso termine, si impegna a comunicare le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso. L’Appaltatore provvederà altresì a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
L’Appaltatore, a pena di nullità assoluta del contratto, si dovrà impegnare ad assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge n. 136/2010 s.m.i.
L’Appaltatore si impegna, altresì, ad inserire, a pena di nullità assoluta, nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate al presente appalto, un’apposita clausola con cui il subappaltatore/subcontraente: 1) assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge n. 136/2010 s.m.i. relativi al presente appalto identificato con il CIG 67811573C8; 2) si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante e alla Prefettura –Ufficio Territoriale del Governo della Provincia di Milano della notizia dell’inadempienza della propria controparte agli obblighi della tracciabilità finanziaria.
10. DEPOSITO CAUZIONALE
L’Aggiudicatario, a garanzia del rispetto delle condizioni contrattuali e dell’esatto adempimento delle obbligazioni oggetto del contratto, nonché del pagamento delle penali eventualmente comminate dalla Stazione Appaltante, dovrà provvedere a costituire ed a consegnare alla Stazione Appaltante un deposito cauzionale a mezzo fideiussione bancaria o assicurativa, conforme allo schema tipo vigente approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, per un importo pari al 10% del prezzo di aggiudicazione, IVA e imposte escluse, con decorrenza dalla data di stipula del contratto. Ai sensi dell’art. 103 D.Lgs. n. 50/2016, in caso di aggiudicazione con ribasso superiore al 10 %, la garanzia fideiussoria dovrà essere aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 %; qualora il ribasso fosse superiore al 20 %, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso
superiore al 20 %. La garanzia fideiussoria cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione. Si precisa altresì che la cauzione potrà essere presentata nell’importo ridotto ai sensi dell’art. 93, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016. Il beneficio suddetto è subordinato alla produzione della certificazione oppure di copia della stessa autenticata, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, mediante dichiarazione di conformità della copia all’originale, sottoscritta dal Legale Rappresentante con allegazione di fotocopia del proprio documento di identità.
In caso di escussione della fideiussione l’Appaltatore dovrà provvedere tempestivamente al reintegro totale o parziale del valore garantito fino alla scadenza prevista.
La mancata costituzione della garanzia determina la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria di cui all’art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016 da parte della Stazione Appaltante, che aggiudica la procedura al concorrente che segue in graduatoria.
La fideiussione prodotta dovrà contenere l’indicazione dell’espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'esplicito impegno del garante a pagare entro 15 giorni, su semplice richiesta della Stazione Appaltante il valore dell'intero deposito cauzionale.
11. PENALI
Per ogni inadempimento degli obblighi derivanti dal contratto, comunque accertati, la Stazione Appaltante ha facoltà di applicare nei confronti dell'Appaltatore penali di natura pecuniaria. Il rilievo dell’inadempimento – comunicato mediante raccomandata A.R. o per via telematica all’indirizzo pec xxxxx@xxxxxxxxx.xx - e la valutazione della sua gravità sono di esclusiva competenza della Stazione Appaltante e l’Aggiudicatario non potrà sollevare alcuna eccezione in merito. La misura delle penali è stabilita, dalla Stazione Appaltante, a proprio giudizio insindacabile, fino all’importo massimo di € 2.000,00 per ciascun inadempimento.
Fatto salvo quanto previsto al primo capoverso del presente articolo, nel caso di ritardo nell’adempimento delle prestazioni oggetto del contratto potrà essere applicata una penale nella misura giornaliera pari al 1 per mille dell’importo contrattuale al netto di IVA. L’importo delle penali comminate dovrà essere versato nel termine di 10 giorni naturali successivi e continui dalla data in cui la Stazione Appaltante comunicherà l’inadempimento per via telematica all’indirizzo pec xxxxx@xxxxxxxxx.xx. Decorso infruttuosamente tale termine la Stazione Appaltante provvederà, senza bisogno di messa in mora e con semplice provvedimento amministrativo ad nutum all'incameramento di una quota del deposito
cauzionale pari all'ammontare della penale stessa.
È fatto salvo il diritto della Stazione Appaltante al risarcimento dell’eventuale maggior danno derivante dall’inadempimento dell’Aggiudicatario.
12. RISOLUZIONE
La Stazione Appaltante si riserva l’insindacabile facoltà di risolvere il contratto, con provvedimento amministrativo, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 1456 c.c., per inosservanze di particolare gravità e/o reiterata violazione delle disposizioni del presente Capitolato, di leggi o regolamenti.
La valutazione della gravità dell’inadempimento è di esclusiva competenza della Stazione Appaltante.
È, inoltre, facoltà della Stazione Appaltante procedere alla risoluzione del contratto in particolare qualora:
1) L’Aggiudicatario, diffidata due volte per iscritto, persista nell’inadempienza contrattuale contestata;
2) l’applicazione delle penali previste all’art. 11 raggiunga un importo superiore al 10% dell’importo contrattuale al netto di IVA;
3) il documento unico di regolarità contributiva dell’Aggiudicatario risulti negativo per due volte consecutive;
4) l’Aggiudicatario reiteri l’inadempimento, commettendo più di tre inadempienze di qualsiasi gravità;
5) l’Aggiudicatario ceda il medesimo contratto.
Costituisce, inoltre, causa di risoluzione del contratto, in caso di escussione del deposito di cui al precedente art. 10, il mancato reintegro della medesima garanzia per la quota escussa.
La risoluzione del contratto produrrà i propri effetti dalla ricezione, da parte dell’Aggiudicatario, della comunicazione di risoluzione, inviata tramite raccomandata A.R. o per via telematica all’indirizzo pec xxxxx@xxxxxxxxx.xx.
In caso di risoluzione, la Stazione Appaltante potrà provvedere senza bisogno di messa in mora e con semplice provvedimento amministrativo all’incameramento del deposito cauzionale di cui al art. 10, fatta salva l’azione per il risarcimento del maggior danno subito ed ogni altra azione che la Stazione Appaltante ritenga opportuno intraprendere a tutela dei propri interessi.
Saranno inoltre a carico dell’inadempiente tutte le spese che la Stazione Appaltante
dovesse eventualmente sostenere per esperire una nuova gara d’appalto.
13. RECESSO DELL’APPALTANTE AI SENSI DELL’ART. 1 COMMA 13 DEL D.L. 95/2012
L’Appaltante ha diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione all’Appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell’importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell’articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488 successivamente alla stipula del contratto siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stesso e l’Appaltatore non acconsenta ad una modifica, proposta da Xxxxxx s.p.a., delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all’articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488.
14. NORME APPLICABILI
Per tutto quanto non espressamente previsto si fa riferimento alle leggi e ai regolamenti in vigore presso la Repubblica Italiana.
14. FORO COMPETENTE
Per ogni controversia che dovesse insorgere circa l’interpretazione, l’esecuzione o la risoluzione del contratto d’appalto, sarà competente il Foro di Milano.
15. SPESE DIPENDENTI DAL CONTRATTO E DALLA SUA ESECUZIONE
Sono a totale carico dell’Appaltatore le spese di bollo, i diritti e le spese di registrazione del contratto, nonché ogni altro onere fiscale presente e futuro che per legge non sia inderogabilmente posto a carico dell’Appaltante.
16. TUTELA DELLA PRIVACY
L’Aggiudicatario si impegna a trattare i dati personali dei quali venga in possesso per l'esecuzione della fornitura oggetto del presente contratto nel rispetto delle disposizioni stabilite a tutela della privacy dal D.Lgs. n. 196/2003.
Si informa che i dati in possesso della Stazione Appaltante verranno trattati secondo le previsioni del documento “informativa a persone fisiche/giuridiche clienti/fornitori ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo n.196 del 30 giugno 2003 – Codice in materia di protezione dei dati personali” allegato al Disciplinare di gara e senza alcuna altra finalità rispetto a quelle per cui sono richiesti.