Schema di convenzione per la gestione del
Schema di convenzione per la gestione del
Centro di Aggregazione
Premesso che:
l’Amministrazione Comunale ha definito come obiettivo prioritario nel campo delle politiche sociali rivolte alla popolazione della grande età quello di favorire una visione positiva della persona anziana, mediante attività di promozione sociale, di aggregazione e socializzazione, nella logica del mutuo aiuto e della solidarietà generazionale, come indicato dalla L. 328/’00, dal Piano Nazionale per le Politiche Sociali, dal Piano Socio Sanitario regionale e quindi recepito nel Piano Sociale di Zona e del distretto di Rozzano;
per lo svolgimento di tali attività sono stati promossi e sostenuti, nel corso del tempo, cinque centri di aggregazione rivolti prevalentemente alla popolazione anziana di cui quattro attivi presso strutture comunali concesse in comodato d’uso. I quattro centri sono distribuiti nei quartieri del territorio comunale per favorirne l’utilizzo da parte di coloro che hanno minori capacità di autonomo spostamento;
per contribuire alla realizzazione di politiche per la valorizzazione della persona anziana, delle autonome capacità di organizzazione, di promozione sociale, di auto aiuto e reciproco sostegno sono state individuate Associazioni di volontariato e/o di promozione sociale costituite prevalentemente da anziani presenti sul territorio aderenti e riconosciuti enti nazionali per la promozione dei diritti della terza età e già da tempo attive nel progettare e realizzare autonomamente opportunità sociali e di tempo libero per la specifica fascia di utenza, con ottimi livelli di organizzazione e di gradimento da parte dei fruitori, affinché partecipino, in modo concordato alla gestione delle attività e delle iniziative, come previsto dal D.Lgs 03 luglio 2017, n. 117, “Codice del Terzo Settore” e dalla L. 328/00;
L'aumento della popolazione anziana comporta la necessità di definire politiche ed interventi che tengano nella giusta considerazione i bisogni differenziati di questa fascia della popolazione, che vanno dalle opportunità di vita sociale alle necessità di cura e di tutela in stretta correlazione con il mutare delle condizioni psico-fisiche e socio-familiari del singolo anziano.
Il benessere delle persone anziane dipende in primo luogo dal supporto della rete familiare che non sempre è in grado da sola di far fronte alle esigenze che pone la terza età. Per tale motivazione è essenziale il consolidamento di una rete di servizi sociali e socio-sanitari a supporto delle persone anziane e delle loro famiglie diretti alla prevenzione dell'isolamento e dell'emarginazione, alla promozione delle condizioni di vita, al sostegno della vita indipendente nel proprio ambiente, alla tutela socio-sanitaria nelle situazioni di limitata autonomia o di non autosufficienza, assicurando assistenza qualificata a domicilio e ricorrendo - nelle situazioni di particolare gravità - all'inserimento in strutture residenziali e diurne.
I Centri di aggregazione, decentrati sul territorio al fine di garantire una maggiore accessibilità e prossimità della popolazione anziana residente nel Comune di Rozzano, costituiscono postazioni preziose, che in stretta collaborazione con l’Amministrazione Comunale si adoperano sia per offrire opportunità ricreative socializzanti volte alla crescita del benessere dei cittadini anziani e sia per garantire un presidio in termini di intercettazione di bisogni e di messa in campo di opportunità per i cittadini anziani più fragili
le APS/ODV territoriali rappresentano, a pieno titolo, soggetti fondamentali della rete integrata di interventi e servizi sociali per la prevenzione del disagio e la promozione dell'agio per la terza età.
Sono spazi e luoghi che offrono opportunità, garantiscono servizi, coordinati dall'Amministrazione.
L’anno 2022, il giorno del mese di presso la sede comunale, piazza X. Xxxxxx n. 1 – Rozzano:
tra il Comune di Rozzano, rappresentato dal Dirigente della Direzione Politiche Sociali e Educative e l’ Associazione di Promozione Sociale (APS) , rappresentata dal legale rappresentante :
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
Art.1 – Oggetto della convenzione
Il Comune di Rozzano affida la gestione del Centro di Aggregazione situato in -
all’APS con lo scopo di attuare le
indicazioni delle recenti normative nazionali e regionali per promuovere una visione positiva della persona anziana, integrandosi nel sistema locale a rete di servizi e interventi socio assistenziali e socio sanitari rivolti alla terza età.
L’organizzazione , in coerenza con lo statuto e il regolamento interno, opera perseguendo i seguenti scopi e finalità:
offrire spazi di socializzazione finalizzati ad attività di promozione dell’agio sociale, di prevenzione del disagio e dell’isolamento sociale, di aggregazione ad iniziative ed eventi culturali e ricreativi;
offrire opportunità a sostegno della permanenza presso il proprio domicilio dei soggetti anziani più fragili;
promuovere e coordinare progetti di volontariato tra la popolazione anziana attiva al fine di valorizzarne il ruolo di risorsa per la comunità locale nonché offrire servizi di pubblica utilità in cambio di agevolazioni economiche finalizzati a sostenere i costi di gestione;
promuovere e coordinare iniziative per attività motoria rivolte ad anziani;
contribuire a realizzare progetti tesi a favorire l’integrazione sociale di soggetti in difficoltà
(malati psichiatrici; disabili o anziani maggiormente fragili – parzialmente non autosufficienti);
Art. 2 - Durata
La presente convenzione entra in vigore dalla data della sua sottoscrizione ed avrà durata di anni cinque.
La presente convenzione non è tacitamente rinnovabile, eventuali condizioni di rinnovo dovranno essere concordate tra le parti almeno 4 mesi prima della scadenza.
Art. 3 – Obiettivi
L’APS si impegna a raggiungere i seguenti obiettivi:
a) coordinare attività di promozione sociale, svolte da persone della terza età e rivolte ad altri anziani, nella logica del mutuo aiuto, ad altre persone in difficoltà o alla cittadinanza in genere;
b) organizzazione di eventi che coinvolgano anche altre fasce d’età e favoriscano l’incontro e lo scambio tra le generazioni;
c) svolgere attività di aggregazione e socializzazione, promuovendo momenti di incontro liberamente organizzati;
d) svolgere attività di tempo libero e culturali organizzate, anche coinvolgendo soggetti esterni;
e) collaborare con altre realtà associative del territorio per la realizzazione di iniziative con finalità sociali;
f) attivare rapporti di collaborazione con altri organismi operanti a livello provinciale e regionale.
g) Avviare servizi di pubblica utilità individuati in accordo con l’amministrazione comunale.
Art. 4 - Attività
L’APS si impegna ad attuare i programmi annuali di politiche sociali prevalentemente per le persone anziane a Rozzano, come concordati con l’Amministrazione Comunale, riguardanti le seguenti aree di attività, come meglio di seguito specificate:
a) Servizi animazione e aggregazione;
b) Corsi e iniziative culturali (università della terza età);
c) Iniziative di promozione sociale;
d) Istituzione di sportelli situati presso i vari Centri di Rozzano e rivolti alla popolazione over 60 volti ad orientare ed informare le persone anziane e i loro famigliari in merito all’offerta di servizi e opportunità presenti sul territorio dedicati a questo target di popolazione
e) Turismo sociale (soggiorni climatici e terapeutici);
f) Iniziative di auto-mutuo aiuto;
g) Trasporti sociali;
h) Attività motorie (ginnastica dolce antalgica e posturale, educazione al movimento, ed altre attività tese al miglioramento delle capacità ed abilità fisiche).
a) Servizi di animazione e aggregazione
Per servizi di aggregazione ed animazione si intende la possibilità per i cittadini di accedere agli spazi delle Associazioni di Promozione Sociale per incontrarsi ed auto-organizzare attività ricreative, di aggregazione e di socializzazione, momenti di incontro e confronto, concordando spazi – tempi - finalità e modalità con il Direttivo dell'Associazione che gestisce il Centro in forza
di convenzione stipulata con l'Amministrazione.
Tali iniziative devono prevedere l’apertura del centro almeno cinque ore al giorno per sei giorni settimanali in orario diurno e/o serale, concordando orari e chiusure annuali con la Direzione competente.
b) Corsi ed iniziative culturali
Si intendono attività per favorire interessi e conoscenze su tematiche generali o su tematiche specifiche della terza età attraverso: spazi di lettura, organizzazione di Cineforum, visite a mostre e musei, gite culturali e partecipazione a spettacoli teatrali.
In particolare per l’organizzazione dell’università della terza età l’APS che la proporrà, assumerà il coordinamento dei corsi annuali provvedendo anche alla relativa gestione economica.
c ) Iniziative di promozione sociale
Si intende la partecipazione attiva ad iniziative locali a valenza sociale, quali eventi di solidarietà, di sostegno a persone anziane con fragilità, a persone con particolari disagi sociali, anche in collaborazione con altri enti ed associazioni del territorio. Inoltre i Centri della città partecipano alla iniziative promosse dall’Amministrazione Comunale ed ai momenti di ricorrenza civile.
d) Sportelli informativi
Si tratta di servizi informativi dove gli over 60 e le loro famiglie possono trovare tutte le informazioni di cui hanno bisogno, dai corsi di formazione all’espletamento delle pratiche burocratiche. Operatori volontari, adeguatamente formati, sono a disposizione della cittadinanza. Lo sportello potrà diventare un punto di riferimento anche per le altre associazioni del territorio.
e) Turismo sociale
Al fine di garantire un’adeguata offerta di turismo sociale i centri anche associandosi tra loro organizzano iniziative di soggiorno climatico per le persone anziane, con particolare attenzione all’inserimento nei gruppi, di anziani con particolari fragilità sociali, eventualmente individuate dal Servizio Sociale.
f) Iniziative di mutuo-aiuto
Si tratta di iniziative volte a favorire l’aiuto, il supporto ed il sostegno reciproco tra persone anziane, anche mediante l’ausilio di esperti esterni.
L’obiettivo consiste nel valutare la possibilità di attivare sinergie per dotare i Centri di strumenti e tecnologie atte a favorire l'assistenza presso la propria abitazione, ritardando il più possibile il ricovero in strutture residenziali collettive o l'ospedalizzazione di anziani parzialmente o totalmente non autosufficienti.
g) Trasporti sociali
Si tratta di attività di accompagnamento e trasporto di persone anziane con autonomia ridotta sia per la migliore fruizione delle iniziative proposte dal Centro di aggregazione stesso che per attività di cura e benessere, quali ad esempio le cure termali; l’accompagnamento a visite, terapie o ricoveri.
E' un servizio rivolto a cittadini diversamente abili, anziani, nuclei familiari in difficoltà e a persone
non autosufficienti che non sono in grado di recarsi autonomamente in strutture sanitarie o in luoghi di cura e che non posseggono reti parentali disponibili a farsi carico dell'accompagnamento stesso.
h) Attività motorie
Si tratta di una serie di proposte di attività fisiche e di educazione al movimento rivolte a soggetti non più giovani per promuovere benessere psico-fisico e per mantenere abilità motorie (yoga, ginnastica dolce antalgica, posturale ecc. ).
Alle iniziative dovrà essere data pubblicità per consentire l’accesso al maggiore numero possibile di persone interessate. Il materiale promozionale dovrà essere concordato con l’amministrazione comunale. A queste proposte devono poter accedere anche soggetti non iscritti ai Centri .
Nel contesto delle attività motorie rientra l’organizzazione di conferenze rivolte ai frequentanti per migliorare le capacità cognitive e motorie e quindi lo stile di vita nella terza età.
Art. 5 - Destinatari e accesso alle attività
Le attività promosse dal Centro di aggregazione sono rivolte prioritariamente a persone della terza età (oltre i 60 anni di età) residenti a Rozzano e anche ad anziani non residenti ma che gravitano comunque nell’ambito territoriale di Rozzano.
L’accesso alle strutture è di norma consentito ai tesserati; per eventi ed iniziative ludico culturali è ammessa la possibilità di accogliere ospiti se mantengono un comportamento adeguato e consono all’ambiente. Le Associazioni devono garantire l’ospitalità di non tesserati entro un numero massimo prestabilito in relazione alla capacità della struttura prevedendo una copertura assicurativa per gli ospiti non tesserati.
L’accesso alle attività di aggregazione di norma è gratuito, fatta salva la possibilità, per alcune iniziative specifiche (pranzi, gite, eventi ecc.) di richiedere un concorso alla spesa, parziale o totale, a seconda delle caratteristiche delle singole attività proposte.
L’associazione può svolgere promozione della propria organizzazione volta anche al tesseramento, purché non in contrasto con quanto definito nella presente convenzione.
Art. 6 - Modalità di gestione
L’APS si impegna a:
– predisporre un programma generale sulle diverse aree di attività entro il 31 dicembre di ciascun anno per l'anno successivo;
– concordare con l’Amministrazione Comunale ed applicare Regolamenti per il funzionamento delle Associazioni omogenei per tutti i Centri, al fine di garantire a tutti i cittadini pari opportunità di accesso e fruizione delle attività di socializzazione, arricchendo così la rete integrata dei servizi in tutti i quartieri della città;
– comunicare all’amministrazione comunale per iscritto entro il 31 dicembre e tramite periodici incontri con la direzione competente, i programmi annuali e le rendicontazioni annuali, preventivi e consuntivi, delle attività svolte, dei partecipanti, delle collaborazioni attivate, ecc., dell'andamento gestionale;
– partecipare ad incontri periodici di coordinamento con il Dirigente della Direzione Politiche Educative e Sociali al fine di progettare gli interventi e verificare i risultati;
– collaborare con l’Amministrazione nella definizione complessiva delle politiche a favore
della terza età;
– essere responsabili, in quanto gestori dello spazio assegnato, delle persone o cose che transitano o permangono nella struttura;
– cercare forme di finanziamento, di sponsorizzazione di iniziative e di reperimento di risorse economico-finanziarie da fonti differenti (privati o Enti che non siano solo l'Amministrazione Comunale);
– sostenere le spese relative alle utenze telefoniche/internet;
– garantire attività che non producano accumulo di risorse. Gli eventuali risparmi dovranno essere destinati ad:
o investimenti nell'ambito del sociale,
o iniziative e progetti di solidarietà o a sostenere servizi socio assistenziali per soggetti anziani fragili;
o ad apportare migliorie strutturali sui Centri con manutenzioni anche rivolte a ridurre i consumi energetici in accordo con l’Amministrazione comunale.
– eseguire le pulizie degli spazi L’APS è tenuta inoltre a :
– provvedere a stipulare idonea assicurazione per la copertura della responsabilità civile (RTC/O);
– provvedere, a proprio carico e spese, alla piccola manutenzione ordinaria dei locali a loro assegnati;
– utilizzare i locali esclusivamente come sede delle attività gestite dalle associazioni stesse.
– I locali non potranno essere concessi a terzi senza il consenso dell’amministrazione comunale;
– non apportare modifiche strutturali all’immobile e ai relativi impianti senza il consenso scritto del Comune. Le eventuali modifiche proposte dalle associazioni dovranno essere preventivamente validate dall'ufficio tecnico e approvate dall’Amministrazione;
Art. 7 - Costi di gestione
A fronte della presentazione del bilancio preventivo e consuntivo, per la finalità sociale garantita dall’organizzazione e le attività svolte specificate al precedente art.4, sono a carico del Comune le spese per utenze (gas, energia elettrica, acqua) e le spese condominiali dove previste.
Qualora le utenze di acqua, gas, energia elettrica siano in capo all’organizzazione, il Comune provvederà al rimborso dietro presentazione della fatturazione. Il Comune di Rozzano si riserva di valutare con l’organizzazione intestataria delle utenze la possibilità di volturare i contratti intestandoli a Comune di Rozzano se maggiormente vantaggioso per l’Amministrazione comunale. Le spese di manutenzione ordinaria rimarranno a carico dell’APS.
Eventuali altre forme di sostegno alle attività svolte, sono valutabili da parte dell’Amministrazione Comunale nell’ambito delle risorse annualmente disponibili e ai sensi del Regolamento comunale “Albo delle Associazioni” approvato con delibera n°38 del 21/10/2019.
Art. 8 – Impegni del Comune
Il Comune si impegna a:
1. stipulare le concessioni in comodato d’uso gratuito degli spazi comunali assegnati, per lo svolgimento delle attività, assumendo a proprio carico le manutenzioni straordinarie degli immobili comunali ed eventuali ulteriori agevolazioni stabilite dall’Amministrazione Comunale sino alla scadenza della presente Convenzione. Nel comodato d'uso gratuito sono inclusi gli spazi esterni (cortili, giardini ed aree a verde) delimitati dai cancelli di recinzione e i percorsi di accesso carraio agli stessi.
2. promuovere con ogni strumento comunicativo le attività e le iniziative dei Centri (Soggiorni Climatici e Terapeutici; Attività Motorie; Università della Terza Età);
3. sostenere le spese relative al consumo del gas, della luce, dell’acqua e dove previste spese condominiali
Per l’Amministrazione Comunale:
Per l’APS che gestisce il Centro di aggregazione:
Rozzano, lì