Ufficio Selezione Personale
Ufficio Selezione Personale
Università degli Studi di Ferrara Ripartizione Personale e Organizzazione Xxx Xxxxxxx, 00 • 00000 Xxxxxxx xxxxxxxx@xxxxx.xx
0532 293336-3343-3344-3183
Dati desumibili dalla registrazione a protocollo:
Numero Repertorio, Numero Protocollo, Titolo, Classe, Fascicolo Allegati e Riferimenti
Oggetto: bando procedura xxxxxxxxx pubblica per il conferimento di n. 1 assegno per lo svolgimento di attività di ricerca approvato con decreto del Direttore Generale
IL RETTORE
VISTA la legge 9 maggio 1989, n. 168;
VISTO lo Statuto dell’Università degli Studi di Ferrara; VISTA la legge 30 dicembre 2010, n. 240, art. 22;
VISTO l’art. 6 c. 2 bis del DL 31 dicembre 2014, n. 192 convertito con modificazioni dalla L.
27 febbraio 2015, n. 11;
VISTO il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE;
VISTO il Regolamento per il conferimento di assegni per lo svolgimento di attività di ricerca di cui all’art. 22 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240;
VISTO il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
VISTA la Legge 12 ottobre 1993, n. 413, Xxxxx sull'obiezione di coscienza alla sperimentazione animale;
VISTO il programma Horizon 2020 IDEAS Novel building Integration Designs for increased Efficiencies in Advanced Climatically Tunable Renewable Energy Systems LC-SC3-RES-4-2018, CUP F71F19000120006, Grant Agreement 815271, xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx;
VISTO il Decreto Direttore Generale 26 giugno 2019, n. 847 con il quale è stata autorizzata l’attivazione della procedura di selezione;
DECRETA
Art. 1
È indetta una procedura selettiva pubblica per il conferimento di n. 1 assegno per lo svolgimento di attività di ricerca (d’ora in poi denominati assegni di ricerca) presso strutture dell’Università degli Studi di Ferrara.
L’area scientifica, la durata dell’assegno, il titolo della ricerca, la sede ove si svolgerà la ricerca stessa, il nominativo del responsabile della ricerca e la modalità di selezione sono di seguito specificati:
Settore scientifico-disciplinare | ING-IND/10 |
Oggetto della ricerca | Progetto e sperimentazione di sistema a pompa di calore multi- sorgente (CPC-PV/T, aria, suolo, pavimento radiante), come integrate con materiali a cambio di fase (progetto Horizon 2020 IDEAS Novel building Integration Designs for increased Efficiencies in Advanced Climatically Tunable Renewable Energy Systems LC-SC3-RES-4-2018, CUP F71F19000120006, Grant Agreement 815271, xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx) |
Responsabile della ricerca | xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx |
Durata del contratto | 12 mesi |
Titolo di studio | Dottorato |
Commissari | xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx; xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx |
Importo del contratto | € 23.577,24 |
Sede | Dipartimento di Architettura |
Modalità di selezione | Selezione per soli titoli |
L’Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
L’uso del genere maschile per indicare le persone è dovuto solo a esigenze di semplicità del
testo.
Art. 2
Trattamento fiscale, previdenziale e assicurativo
Xxxx assegni di cui al presente bando si applicano, in materia fiscale, le disposizioni di cui all'art. 4 della legge 13 agosto 1984, n. 476 e successive modificazioni e integrazioni nonché in materia previdenziale, le disposizioni di cui all'art. 2, commi 26 e seguenti, della legge 8 agosto 1995,
n. 335 e successive modificazioni e integrazioni.
In materia di astensione obbligatoria per maternità, si applicano le disposizioni di cui al decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale 12 luglio 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 247 del 23 ottobre 2007 e in materia di congedo per malattia, l'articolo 1, comma 788, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive modificazioni.
Nel periodo di astensione obbligatoria per maternità, l'indennità corrisposta dall'INPS ai sensi dell'articolo 5 del citato decreto 12 luglio 2007 è integrata dall'università fino a concorrenza dell'intero importo dell'assegno di ricerca.
L’Università provvede alle coperture assicurative per infortuni, malattie professionali e per responsabilità civile verso terzi a favore di titolari degli assegni nell’ambito dell’espletamento della loro attività di ricerca. L’importo dei relativi premi è detratto dall’assegno spettante a ciascun titolare.
Art. 3
Xxxxxx, rinnovo ed importo degli assegni di ricerca
Gli assegni hanno la durata iniziale prevista dall’art. 1 e possono essere rinnovati per periodi non inferiori a 12 mesi fino ad un massimo di sei anni, ovvero nel caso il titolare abbia usufruito di uno o più assegni anche non continuativi conferiti a norma dell’art. 22 della Legge 30 dicembre 2010,
n. 240 con uno o più soggetti di cui al comma 1 dell’art. 22 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, la durata complessiva non potrà essere superiore a sei anni. Ai fini del computo del predetto termine non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente, né i periodi in cui l'assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del relativo corso.
Inoltre, la durata complessiva degli assegni che il medesimo soggetto instaura, in virtù di uno o più assegni conferiti a norma dell’art. 22 della legge 30 dicembre 2010, n. 240 ovvero di uno o più contratti stipulati a norma dell’art. 24 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, con uno o più dei soggetti di cui al comma 1 dell’art. 22 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, non può in ogni caso essere superiore ai dodici anni, anche non continuativi (a tal fine non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente, né i periodi in cui l'assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del relativo corso).
Il rinnovo dell’assegno è subordinato all'approvazione del Consiglio di Amministrazione, su proposta delle strutture presso le quali si svolge la ricerca.
Art. 4
Requisiti generali di ammissione
Possono partecipare al concorso indetto per il conferimento degli assegni coloro che abbiano conseguito il titolo di dottore di ricerca e i laureati in possesso di curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca con esclusione del personale di ruolo presso le Università, le istituzioni e gli enti pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia nazionale per le
nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), l’Agenzia spaziale italiana (ASI), nonché le istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell'articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382.
Il titolo di studio richiesto per l’ammissione ad ogni singolo assegno è indicato all’art. 1.
Non sono ammessi alla partecipazione i candidati in possesso del solo diploma di laurea di primo livello conseguito a seguito della riforma degli ordinamenti didattici di cui al D. M. 3 novembre 1999, n. 509.
Nel caso di titoli conseguiti all’estero, l’equivalenza del titolo di studio straniero richiesto per l’accesso alla selezione spetta alla Commissione giudicatrice.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando della presente procedura selettiva per la presentazione della domanda di ammissione.
I candidati sono ammessi con riserva alla procedura selettiva.
L’amministrazione può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dalla procedura selettiva per difetto dei requisiti prescritti.
Art. 5 Domanda e termine
La domanda di ammissione alla procedura selettiva, redatta in carta libera, secondo l'unito modello (allegato A) fornito anche per via telematica (xxxx://xxx.xxxxx.xx), dovrà essere inviata al Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Ferrara - Xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx, entro il termine perentorio di 15 (quindici) giorni a decorrere dal giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando all’Albo Ufficiale dell’Università.
Le domande di ammissione si considereranno prodotte in tempo utile se spedite entro il termine indicato a mezzo raccomandata (a tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante) o consegnate direttamente all’Ufficio Protocollo Posta e Conservazione digitale, Xxx Xxxxxxx, 00 – Ferrara nei seguenti giorni ed orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12,30 e martedì pomeriggio dalle ore 15 alle ore 16,30 (a tal fine fa fede la data indicata nella ricevuta rilasciata dall’Ufficio Protocollo Posta e Conservazione digitale).
Saranno altresì ritenute valide le istanze inviate per via telematica all’indirizzo xxxxxx@xxx.xxxxx.xx se effettuate secondo quanto previsto dal Codice dell'amministrazione digitale (Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e smi) e se provenienti dall’indirizzo personale PEC del candidato (le istanze pervenute ad xxxxxx@xxx.xxxxx.xx da email tradizionali non saranno accolte). L' istanza, firmata con firma digitale o con firma autografa scansita ed accompagnata da copia del documento di identità, dovrà essere trasmessa, unitamente agli allegati, in formato .pdf e la dimensione complessiva del file non dovrà superare i 20 MB. Nel caso di file di dimensioni superiori, ogni ulteriore invio (nei termini sopra indicati) dovrà essere corredato di una nota indirizzata al Magnifico Rettore contenente le indicazioni necessarie ad individuare la selezione a cui si intende partecipare con relativo elenco degli allegati.
Nella PEC, l’oggetto da inserire è: “Chiede, ai sensi dell'art. 22 della Legge 240/2010, di essere ammesso alla procedura selettiva pubblica, per lo svolgimento di attività di ricerca, settore
scientifico disciplinare , responsabile Prof./Dott. Dipartimento di .”
presso il
Per ulteriori informazioni tecniche, consultare la pagina: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxx.
Le domande, da formularsi distintamente, pena l’esclusione, per ciascun assegno di ricerca, devono essere redatte secondo lo schema allegato alla presente procedura selettiva (Allegato A), riportando tutte le indicazioni che, secondo le norme vigenti, i candidati sono tenuti a fornire.
L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Nelle domande i concorrenti dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità:
a) nome e cognome;
b) la data ed il luogo di nascita;
c) il codice fiscale;
d) la propria residenza;
e) la propria cittadinanza;
f) la laurea posseduta, la votazione riportata nonché la data e l’Università presso cui è stata conseguita;
g) il diploma di dottore di ricerca posseduto, nonché la data di conseguimento e l’Università sede amministrativa del corso;
h) il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento postale, al quale si desidera che siano trasmesse le comunicazioni relative alla presente procedura selettiva;
i) la conoscenza di una lingua straniera;
I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio 1992 n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap riguardo l’ausilio necessario per poter sostenere il colloquio se previsto.
Per quanto riguarda l’obiezione di coscienza in materia di sperimentazione animale, i candidati dovranno attenersi a quanto previsto al seguente indirizzo: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxx/xxxxxxxxx/.
La partecipazione alla procedura selettiva comporta il versamento di una tassa di concorso di € 10,00 da effettuarsi sul conto corrente postale n. 00235440 intestato a: Università degli Studi di Ferrara - Servizio tesoreria, indicando come causale obbligatoria: "Tassa di concorso per il conferimento di un assegno di ricerca".
Art. 6
Titoli e curriculum professionale
Alla domanda dovranno essere allegati:
a) copia fotostatica del documento di identità e del codice fiscale;
b) curriculum della propria attività scientifica e professionale;
c) titoli ritenuti utili ai fini della procedura selettiva e relativo elenco numerato in duplice copia;
d) attestazione di versamento della tassa di concorso (in originale).
I candidati italiani e i cittadini di Stati dell’Unione Europea possono dimostrare il possesso dei titoli sopra indicati mediante le dichiarazioni sostitutive di certificazione amministrativa previste dall'art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 compilando l'allegato "B" al presente bando.
I titoli possono altresì essere prodotti in originale, in copia autenticata ovvero in copia fotostatica dichiarata conforme all'originale ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 445/2000, mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, di cui all'art. 47 del Decreto stesso, utilizzando a tal fine l’allegato "B" al presente bando.
L'utilizzo degli strumenti di semplificazione da parte dei cittadini non appartenenti all'Unione è consentito alle condizioni e secondo le modalità previste dall'art. 3, commi 2, 3 e 4 del sopracitato Decreto.
Per i titoli redatti in lingua straniera l’Amministrazione potrà richiedere una traduzione in lingua italiana che deve essere certificata conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
I documenti e le pubblicazioni prodotti dai candidati non saranno restituiti da questa Amministrazione.
Art. 7 Selezione
I criteri di valutazione e la pertinenza dei titoli saranno determinati da ogni singola commissione giudicatrice nel corso della riunione preliminare. Costituiscono in ogni caso titoli preferenziali il dottorato di ricerca o titolo equivalente conseguito all’estero e per i settori interessati, il titolo di specializzazione di area medica corredato da un’adeguata produzione scientifica.
La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri generali, è effettuata prima del colloquio.
Ai titoli sono riservati 70 punti ed all’eventuale colloquio 30 punti.
Per le selezioni per soli titoli, l’assegno sarà conferito, entro il numero di quelli messi a bando, ai candidati che abbiano conseguito una votazione non inferiore a 40.
Per le selezioni per titoli e colloquio, i candidati saranno ammessi a sostenere la prova se avranno conseguito, relativamente alla presentazione dei titoli posseduti, una votazione di almeno 40 punti dei 70 disponibili.
La valutazione dei titoli di tutte le selezioni sarà pubblicata sul sito web: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx, link Assegni di ricerca contestualmente alla data e al luogo di svolgimento dell’eventuale colloquio (il preavviso non potrà essere inferiore ai 20 giorni).
Il colloquio verterà su argomenti attinenti il progetto di ricerca per il quale è stato bandito l’assegno. Nel corso della prova, la commissione esaminatrice verificherà la capacità di trattare gli argomenti in almeno una lingua straniera a scelta del candidato.
I candidati, sono tenuti a presentarsi senza alcun ulteriore preavviso nel giorno e nell'ora indicati per sostenere il colloquio, muniti di un documento di riconoscimento valido.
Il colloquio si svolgerà in un’aula aperta al pubblico.
Per la prova, la commissione ha a disposizione 30 punti; la prova non s’intenderà superata se il candidato non avrà conseguito almeno 20 punti dei 30 disponibili.
Per le selezioni per soli titoli, la graduatoria di merito in ordine decrescente sarà formata tenendo conto della valutazione dei titoli.
Per le selezioni per titoli e colloquio, la graduatoria di merito in ordine decrescente sarà formata sommando al punteggio dei titoli, quello del colloquio.
A parità di punteggio, è preferito il candidato di età anagrafica più giovane.
La graduatoria finale sarà pubblicata sul sito web: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx e resterà in vigore per un anno dal Decreto Rettorale di approvazione atti.
La pubblicazione sul sito web: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx, link Assegni di ricerca vale, a tutti gli effetti di legge, quale comunicazione ufficiale ai candidati; nessuna ulteriore comunicazione verrà quindi inoltrata ai candidati, salvo in caso di trasmissione del provvedimento di esclusione ai sensi dell’art. 4, ultimo comma del presente bando.
Art. 8 Commissione esaminatrice
Ogni Commissione è composta da tre membri, fra i quali il responsabile della ricerca e due professori o ricercatori. I commissari dovranno dichiarare di non avere relazioni di parentela ed affinità, entro il quarto grado incluso, con gli altri commissari e con i candidati (art. 5 comma 2 D.lgs.
07.05.48 n. 1172) e dovranno dichiarare altresì l’insussistenza delle cause di astensione di cui all’art. 51 c.p.c. I nominativi dei commissari sono indicati nell’art. 1 del presente bando.
Art. 9
Conferimento degli assegni di ricerca
I vincitori delle selezioni saranno chiamati a sottoscrivere un contratto di diritto privato attraverso il quale non viene in alcun modo ad essere instaurato un rapporto di lavoro subordinato. La sottoscrizione del contratto non attribuisce diritti in ordine all'accesso ai ruoli delle Università, delle istituzioni e degli enti pubblici di ricerca e sperimentazione, dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) dell’Agenzia spaziale italiana (ASI), nonché delle istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell'articolo 74, quarto comma, del
decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382.
I vincitori dovranno presentare a questa Amministrazione, entro il termine perentorio di trenta giorni che decorrono dal giorno successivo a quello in cui hanno ricevuto l'invito, la documentazione attestante il possesso dei requisiti per il conferimento dell'assegno di ricerca. I vincitori dovranno altresì dichiarare di non essere parenti o affini fino al quarto grado compreso con un professore appartenente alla struttura che ha richiesto il bando ovvero con il Rettore, il Direttore generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.
L’assegno di ricerca non può essere cumulato con retribuzioni derivanti da rapporto di lavoro subordinato di qualsiasi tipo, con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili a integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari degli assegni. Il titolare di un assegno di ricerca se dipendente in servizio presso amministrazioni pubbliche dovrà essere posto in aspettativa senza assegni.
La titolarità dell’assegno non è inoltre compatibile con l’iscrizione a corsi di laurea, laurea specialistica o magistrale, master universitari, dottorato di ricerca con borsa o specializzazione medica, in Italia o all'estero.
I titolari di assegni di ricerca per le scienze mediche sperimentali e cliniche, in correlazione alle esigenze finalizzate alla loro attività di ricerca e compatibilmente con queste ultime, possono svolgere anche attività assistenziale, su proposta motivata della struttura che ha richiesto il bando, sentito il responsabile della ricerca e previo formale accordo tra l’Università e le strutture sanitarie di riferimento.
Art. 10 Disposizioni finali
Avverso tutti gli atti inerenti la procedura concorsuale è possibile proporre ricorso entro 60 giorni al Tribunale Amministrativo Regionale per l’Xxxxxx–Romagna – Sede di Bologna – Xxxxxx Xxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx- tel. 000-000000, telefax 051-341501 ovvero, entro 120 giorni, al Presidente della Repubblica.
L’Università degli Studi di Ferrara, in qualità di titolare del trattamento dei dati personali raccolti per la gestione della presente procedura concorsuale e per l’eventuale assunzione in servizio, tratta i dati raccolti in modo lecito, corretto e trasparente nei confronti dell’interessato, oltre che nel rispetto dei principi, delle condizioni e più in generale delle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679.
Tutte le informazioni di cui agli articoli. 13 e 14 sono visibili agli interessati alla pagina xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx.
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, valgono, sempre che applicabili, le disposizioni previste dalla normativa citata nel preambolo della presente procedura concorsuale nonché, in quanto applicabili, le norme del codice civile.
Il presente bando sarà reso pubblico nel sito mediante inserimento nel sito internet dell’Università degli Studi di Ferrara e negli appositi siti del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dell’Unione Europea.
Ferrara, data come da registrazione a protocollo
IL RETTORE
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx Firmato digitalmente
AC/DT/lt
La presente è copia informatica del Decreto del Rettore Rep. n. 863/2019, prot. n. 116753 del 28/06/2019, firmato digitalmente dal Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx, Rettore dell’Università degli Studi di Ferrara. Il D.R. è conservato dall’Università degli Studi di Ferrara ai sensi del Codice dell’Amministrazione Digitale – D. Lgs. n. 82 del 7/3/2005 (CAD) e smi.
Fasc. 2019-III/13.103
Albo n. 381, prot. n. 119094 dell’1/7/2019
ALLEGATO A: Modello di domanda (in carta semplice)
AL MAGNIFICO RETTORE
DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA
Via Ariosto, 35
44121 – FERRARA
Il/La sottoscritt_ nat_ a
il codice fiscale residente a , via n. cap tel. E-mail chiede, ai sensi dell'art. 22 della Legge 240/2010, di essere ammesso alla procedura selettiva pubblica, per lo svolgimento di attività di ricerca presso questa Università:
- settore scientifico disciplinare
- titolo del progetto di ricerca
- responsabile della ricerca: Prof.
- presso il Dipartimento di
❑ selezione per soli titoli
❑ selezione per titoli e colloquio Il sottoscritto dichiara:
a) di essere cittadin_
b) di essere in possesso del seguente titolo di studio:
❑ Laurea prevista dagli ordinamenti didattici previgenti al DM 509/1999
conseguita in data con votazione / presso l’Università di titolo della Tesi:
❑ Laurea specialistica conseguita ai sensi del DM. 509/99 in
conseguita nella classe n.
(denominazione classe)
conseguita in data con votazione / presso l’Università di titolo della tesi:
❑ Laurea magistrale conseguita ai sensi del DM. 270/04 in
conseguita nella classe n.
(denominazione classe)
conseguita in data con votazione /
presso l’Università di
titolo della tesi:
c) di aver conseguito il diploma di dottore di ricerca in conseguito in data presso titolo della tesi
d) di aver conseguito il diploma di scuola di specializzazione medica in conseguito in data presso
e) di eleggere domicilio, ai fini del concorso, in via n. c.a.p. tel.
riservandosi di comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione dello stesso.
f) di conoscere la seguente lingua straniera:
Il/La sottoscritt_ dichiara di aver preso visione delle Informazioni sul trattamento dei dati personali ai sensi articoli. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679 pubblicate alla pagina xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx.
Il/La sottoscritt_ si impegna inoltre a presentarsi nel giorno e nel luogo che saranno pubblicati sul sito xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx, senza alcuna ulteriore comunicazione, per svolgere l’eventuale colloquio, in caso di superamento della valutazione dei titoli.
Il/La sottoscritt_ allega alla presente domanda:
1) copia fotostatica del documento di identità e del codice fiscale;
2) curriculum della propria attività scientifica e didattica;
3) titoli ritenuti utili ai fini della procedura selettiva e relativo elenco numerato in duplice copia;
4) attestazione del versamento della tassa di concorso (in originale); Data
Firma
ALLEGATO B
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL’ATTO DI NOTORIETÀ (D.P.R. n. 445/2000)
Il/La sottoscritt_
Cognome Nome
(le donne coniugate indicano il cognome da xxxxxx) Codice fiscale
Nat a prov.
il
residente a prov.
indirizzo C.A.P.
Telefono:
consapevole delle responsabilità penali in cui può incorrere in caso di dichiarazione mendace
DICHIARA:
Luogo e data
Il/La dichiarante