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<.. image(Document Cover Page. Document Number: 14287/20. Subject Codes: STATIS 62 TRANS 625 COMPET 661. Heading: NOTA DI TRASMISSIONE. Originator: Segretaria generale della Commissione europea, firmato da Xxxxxxx XXXXXX, direttrice. Recipient: Xxxxx XXXXXXXX-XXXXXXXXX, segretario generale del Consiglio dell'Unione europea. Subject: RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO sull'applicazone del regolamento (UE) 2018/643 relativo alle statistiche dei trasporti ferroviari. Commission Document Number: COM(2020) 838 final. Preceeding Document Number: Not Set. Location: Bruxelles. Date: 21 dicembre 2020. Interinstitutional Files: Not Set. Institutional Framework: Consiglio dell'Unione europea. Language: IT. Distribution Code: PUBLIC. GUID: 5324150326441359112_0) removed ..>
Consiglio dell'Unione europea
Bruxelles, 21 dicembre 2020 (OR. en)
14287/20
STATIS 62
TRANS 625
COMPET 661
Origine: Segretaria generale della Commissione europea, firmato da Xxxxxxx XXXXXX, direttrice
Data: 18 dicembre 2020
Destinatario: Xxxxx XXXXXXXX-XXXXXXXXX, segretario generale del Consiglio dell'Unione europea
n. doc. Comm.: COM(2020) 838 final
Oggetto: RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E
AL CONSIGLIO sull'applicazone del regolamento (UE) 2018/643 relativo alle statistiche dei trasporti ferroviari
Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2020) 838 final.
All.: COM(2020) 838 final
14287/20 ms
ECOMP.3.B IT
COMMISSIONE EUROPEA
Bruxelles, 18.12.2020
COM(2020) 838 final
RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO
sull'applicazone del regolamento (UE) 2018/643 relativo alle statistiche dei trasporti ferroviari
IT IT
1. INTRODUZIONE
1.1 SCOPO DELLA RELAZIONE
L'articolo 9 del regolamento (UE) 2018/643 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 aprile 2018, relativo alle statistiche dei trasporti ferroviari 1 specifica che, entro il 31 dicembre 2020, e successivamente ogni quattro anni, la Commissione, previa consultazione del comitato del sistema statistico europeo, deve presentare al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione sull'applicazione del regolamento e sui futuri sviluppi.
Nella prima sezione della presente relazione sono delineati gli antecedenti del regolamento, il contesto politico e gli Stati e le statistiche cui si applica il regolamento. La seconda sezione presenta questioni legate all'applicazione del regolamento, mentre la terza e la quarta contengono una descrizione dei possibili sviluppi futuri e le conclusioni.
1.2 ANTECEDENTI DEL QUADRO GIURIDICO
La base giuridica iniziale per le statistiche dei trasporti ferroviari era costituita dal regolamento (CE) n. 91/20032. Poiché tale regolamento è stato sostanzialmente modificato più volte, a fini di chiarezza nel 2018 è stato rifuso nel regolamento (UE) 2018/643, che raccoglie tutte le modifiche in un nuovo testo giuridico.
Il regolamento (CE) n. 91/2003 era finalizzato alla fornitura, alla Commissione, alle altre istituzioni dell'UE, ai governi nazionali e al pubblico, di dati statistici comparabili, affidabili, armonizzati, periodici ed esaustivi sul trasporto ferroviario di merci e passeggeri.
Le modifiche introdotte nel 2016 dal regolamento (UE) 2016/2032 miravano ad aggiornare e semplificare l'atto originario (e ridurre in tale modo l'onere per gli Stati membri). Avevano altresì lo scopo di ottimizzare il quadro giuridico esistente per le statistiche europee sul trasporto ferroviario e allinearlo al trattato di Lisbona.
1.3 CONTESTO POLITICO
Negli ultimi 25 anni la Commissione ha proposto attivamente di ristrutturare il mercato europeo del trasporto ferroviario al fine di rafforzare la posizione delle ferrovie rispetto ad altre modalità di trasporto. Gli sforzi della Commissione si sono concentrati su tre obiettivi principali, tutti fondamentali per lo sviluppo di un settore del trasporto ferroviario forte e competitivo:
1) aprire alla concorrenza il mercato del trasporto ferroviario;
2) migliorare l'interoperabilità e la sicurezza delle reti nazionali;
3) sviluppare le infrastrutture del trasporto ferroviario.
La rilevanza strategica è molto elevata. Il Libro bianco Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti - Per una politica dei trasporti competitiva e sostenibile3 ha fissato diversi obiettivi per un sistema dei trasporti ferroviari competitivo ed efficiente sul piano delle risorse. Da allora la priorità è quella di realizzare uno spazio ferroviario europeo unico: i) abolendo gli ostacoli tecnici, amministrativi e giuridici che impediscono l'accesso ai mercati ferroviari nazionali e ii) completando la rete ferroviaria europea ad alta velocità
1 GU L 112 del 2.5.2018, pag. 1.
2 Regolamento (CE) n. 91/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2002, relativo alle statistiche dei trasporti ferroviari (GU L 14 del 21.1.2003, pag. 1).
3 COM(2011) 144 definitivo.
1
entro il 2050, quando la maggior parte del trasporto di passeggeri sulle medie distanze dovrebbe avvenire per ferrovia.
Oltre a rispondere ad esigenze strategiche, i dati raccolti ai sensi del regolamento (UE) 2018/643 sono preziosi anche per le imprese di trasporti, le università, i ricercatori e gli esperti di simulazioni che operano nel trasporto ferroviario.
In un questionario inviato nell'aprile 2020, gli Stati membri hanno indicato i benefici ottenuti dai dati ricavati dalle statistiche ferroviarie. Secondo i loro riscontri, i dati sono utilizzati da: autorità nazionali; istituti di ricerca; lo stesso settore ferroviario, per analisi e pianificazione; istituzioni dell'UE; organizzazioni internazionali come il Forum Internazionale dei Trasporti e la Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite; responsabili politici, per la pianificazione, il monitoraggio degli obiettivi e il processo decisionale. Inoltre gli Stati membri hanno rilevato che i dati sono necessari per: osservare l'evoluzione dell'attività di trasporto ferroviario tramite monitoraggio a breve termine (utilizzando dati trimestrali) e a lungo termine (utilizzando dati annuali); svolgere analisi delle tendenze nazionali e individuare parametri di riferimento con altri Stati; seguire l'evoluzione della quota del trasporto ferroviario nell'ambito del trasporto europeo generale rispetto ad altre modalità (ripartizione modale).
Il Green Deal europeo4 è la nuova strategia di crescita che mira a rendere più sostenibile l'economia dell'UE, trasformando le sfide ambientali e climatiche in opportunità, in tutti gli ambiti di intervento, e rendendo la transizione giusta e inclusiva per tutti. Il Green Deal europeo prevede una riduzione del 90 % delle emissioni prodotte dai trasporti entro il 2050, con le seguenti azioni prioritarie per la transizione verso una mobilità sostenibile e intelligente:
• dare un impulso al trasporto "multimodale";
• sostenere la mobilità automatizzata e connessa in tutte le modalità di trasporto;
• far fronte in maniera migliore ai costi esterni delle attività di trasporto attraverso la fissazione dei prezzi;
• aumentare la produzione e la diffusione di combustibili alternativi sostenibili per il settore dei trasporti; e
• ridurre l'inquinamento causato dai trasporti, in particolare nelle città.
Per accelerare questa transizione, una parte consistente dei trasporti di merci su strada dovrebbe essere trasferita alle ferrovie e alle vie navigabili interne (oggi il 75 % dei trasporti interni di merci avviene su strada).
1.4 APPLICAZIONE AGLI STATI MEMBRI E AD ALTRI STATI
Il regolamento (UE) 2018/643 si applica direttamente e nella sua totalità a tutti gli Stati membri.
Tutti gli Stati membri sono tenuti a fornire i dati previsti dal regolamento, ad eccezione di Malta e Cipro, che non dispongono di infrastrutture ferroviarie e quindi non hanno attività di trasporto ferroviario.
I dati sul trasporto ferroviario sono forniti anche da altri tre Stati dell'Associazione europea di libero scambio (EFTA), Norvegia, Svizzera e Liechtenstein. Tre paesi candidati (Montenegro, Macedonia del Nord e Turchia) e un potenziale candidato (Bosnia- Erzegovina) forniscono dati su base volontaria.
4 COM(2019) 640 final.
Conformemente all'articolo 6 del regolamento (UE) 2018/643, gli Stati trasmettono a Eurostat: i) statistiche annuali particolareggiate sui trasporti di passeggeri e merci; ii) statistiche trimestrali sui trasporti di passeggeri e merci; iii) statistiche regionali sui trasporti di passeggeri e merci (ogni 5 anni, per un periodo di riferimento di 1 anno); iv) statistiche sui flussi di traffico sulla rete ferroviaria (ogni 5 anni, per un periodo di riferimento di 1 anno);
v) statistiche annuali sul livello di attività di trasporto di passeggeri e merci.
Dal 1° febbraio 2020, quando il Regno Unito ha lasciato l'Unione europea, Eurostat ha aggiunto ai suoi set di dati un nuovo aggregato che esclude tale paese, "Unione europea - 27 paesi (dal 2020)". Durante il periodo transitorio, fino alla fine del 2020, il Regno Unito continua a trasmettere i dati a Eurostat e tali dati sono disponibili per gli utenti.
2. SEGUITO DATO ALL'APPLICAZIONE DEL REGOLAMENTO
2.1 OSSERVANZA DEGLI OBBLIGHI GIURIDICI
L'osservanza degli obblighi di fornitura dei dati definiti nel regolamento (UE) 2018/643 è molto buona, in quanto tutti gli Stati membri forniscono i set di dati richiesti. Talvolta possono verificarsi brevi ritardi a causa di cambiamenti a livello nazionale (ad esempio cambiamenti informatici o nel mercato ferroviario). Tuttavia tali ritardi non hanno mai inciso sulla produzione di statistiche sul trasporto ferroviario. Gli Stati seguono la metodologia concordata, garantendo la produzione di statistiche affidabili e di alta qualità sul trasporto ferroviario di merci e passeggeri in Europa.
2.2 METODI DI RACCOLTA DEI DATI IN USO NEGLI STATI MEMBRI
Le imprese ferroviarie raccolgono i dati utilizzando i metodi adottati da ciascuno Stato e li trasmettono alle autorità nazionali responsabili dell'elaborazione dei dati. Il Manuale di riferimento per le statistiche sui trasporti ferroviari5 di Eurostat include un capitolo dedicato alle metodologie nazionali con un sottocapitolo sulla compilazione dei dati e sulla gestione della loro qualità.
2.3 ONERE AMMINISTRATIVO PER GLI STATI MEMBRI
Riduzione degli oneri amministrativi e semplificazione sono aspetti che Eurostat tiene costantemente in considerazione. In base ai riscontri dagli Stati membri Eurostat, in collaborazione con gli istituti nazionali di statistica, attua azioni specifiche per ridurre gli oneri connessi alla raccolta e alla trasmissione dei dati.
A seguito delle richieste degli Stati membri, nel 2016 il regolamento (CE) n. 91/2003 è stato modificato per ridurre e semplificare l'onere amministrativo a loro carico. Sono stati modificati i seguenti allegati:
- l'allegato B, "Statistiche annuali sui trasporti di merci - dati semplificati", è stato eliminato;
- l'allegato C, "Statistiche annuali sui trasporti di passeggeri - dati particolareggiati", è stato semplificato eliminando le tabelle C1 ("Passeggeri trasportati, per tipo di trasporto - dati provvisori, solo numero passeggeri") e C2 ("Passeggeri internazionali trasportati, per paese d'imbarco e paese di sbarco - dati provvisori, solo numero passeggeri");
5 xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/00000/0000000/XxxxxxxxxxxxxxxxxxxxXxxxxXxxxxxxxxxXxxxxxxxxxx
%28Version+8.01%29/ed767b61-7fca-470a-a9e2-582e4aabedcb (disponibile solo in inglese).
- l'allegato D, "Statistiche annuali sul trasporto di passeggeri - dati semplificati", è stato eliminato;
- l'allegato H, "Statistiche sugli incidenti", è stato eliminato. Fino al 2016, gli Stati membri fornivano le statistiche sugli incidenti a Eurostat e all'Agenzia dell'Unione europea per le ferrovie. Dal 2016 tali statistiche sono fornite solo all'Agenzia, al fine di ridurre l'onere per gli Stati membri. L'Agenzia invia quindi le statistiche a Eurostat per la diffusione attraverso la sua banca dati6;
- l'allegato I, "Elenco delle imprese ferroviarie - comunicazioni sull'elenco delle imprese ferroviarie", è stato eliminato.
Eurostat ha operato per mettere a punto procedure rafforzate per la convalida e i controlli di qualità dei dati, che forniranno un rapido riscontro agli Stati membri in una fase molto precoce della trasmissione dei dati.
Secondo i contributi raccolti dal questionario inviato agli Stati membri nell'aprile 2020, il quadro definito dal regolamento (UE) 2018/643 è sufficiente per soddisfare le esigenze degli utenti senza gravare eccessivamente sui rispondenti. Gli Stati ritengono che i dati abbiano un valore notevole e che gli oneri e i costi per i rispondenti e gli uffici statistici che raccolgono tali dati siano giustificati in relazione ai benefici. Gli Stati membri riconoscono che una logistica rispettosa dell'ambiente è inconcepibile senza il trasporto ferroviario, settore che deve essere modernizzato e rafforzato. Al fine di sostenere questo processo, sono necessari dati pertinenti e affidabili per definire e valutare varie misure.
2.4 CONVALIDA DEI DATI E QUALITÀ DEI DATI STATISTICI RICEVUTI
Sebbene gli Stati membri siano responsabili della qualità delle statistiche dei trasporti ferroviari, la Commissione adotta tutte le misure necessarie per rilevare gli errori nei dati che riceve. Eurostat dispone di un sistema informatico affidabile per il ricevimento, la convalida e l'elaborazione dei dati ed esegue diversi tipi di controlli dei dati. Quando si rilevano errori, agli Stati viene chiesto di trasmettere dati riveduti.
Per quanto concerne le disposizioni tecniche di trasmissione dei dati, è stato raggiunto un elevato livello di standardizzazione. Gli Stati inviano i dati a Eurostat tramite il portale EDAMIS, rispettando la struttura dei file e il formato dei record richiesti. Un processo di convalida, attuato dal sistema informatico principale, esegue una rilevazione precoce degli errori di base e dei codici errati, consentendo una rapida integrazione delle informazioni nella banca dati di produzione di Eurostat.
Una volta caricati nella banca dati di produzione di Eurostat, i dati trasmessi vengono controllati dettagliatamente per garantirne la qualità. Con i controlli di qualità viene esaminata la coerenza delle tabelle di ciascuno Stato, la coerenza di queste tabelle nel tempo e la coerenza tra i diversi tipi di tabelle, confrontando altresì i risultati tra gli Stati partner dichiaranti (controlli incrociati).
Globalmente il livello di qualità dei dati è considerato buono, tuttavia sono necessari ulteriori sforzi per ridurre le asimmetrie emerse dai controlli incrociati, sebbene alcune di esse siano dovute a differenze nelle metodologie nazionali e non possano essere eliminate facilmente. Anche la trasmissione dei dati sul transito deve essere migliorata, armonizzando i metodi di raccolta negli Stati dichiaranti.
6 xxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxx/xxxxxxxx (disponibile solo in inglese, francese e tedesco).
2.5 SOSTEGNO METODOLOGICO AGLI STATI MEMBRI
Eurostat fornisce un costante sostegno metodologico e tecnico agli Stati dichiaranti per l'applicazione del regolamento (UE) 2018/643.
Tale sostegno include visite negli Stati per discutere le questioni che non risultano chiare. Ogni due anni, inoltre, Eurostat organizza una riunione di esperti nazionali (il gruppo di esperti sulle statistiche dei trasporti ferroviari) provenienti da tutti gli Stati membri, dai paesi dell'EFTA, dai paesi candidati e dai potenziali candidati per scambiare buone pratiche e discutere la qualità dei dati, questioni metodologiche e nuovi progetti. L'applicazione del regolamento è anche un punto regolarmente all'ordine del giorno delle riunioni del gruppo di coordinamento delle statistiche sui trasporti.
Il Manuale di riferimento per le statistiche sui trasporti ferroviari, che fornisce agli Stati membri orientamenti sull'applicazione del regolamento, viene aggiornato periodicamente (di solito annualmente) per includervi le informazioni, la documentazione e gli orientamenti più recenti in merito alla raccolta delle statistiche dei trasporti ferroviari.
Nel 2019 Eurostat, in stretta collaborazione con la Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite e il Forum Internazionale dei Trasporti, è stato fra i curatori della quinta edizione del Glossario delle statistiche dei trasporti, che include una sezione aggiornata e migliorata sui trasporti ferroviari. Il Glossario mira a standardizzare le definizioni delle statistiche dei trasporti a livello europeo e internazionale.
2.6 DIFFUSIONE DEI DATI
Eurostat pubblica i dati raccolti ai sensi del regolamento (UE) 2018/643 attraverso la sua banca dati di diffusione accessibile gratuitamente dal sito web di Eurostat. Sono disponibili 26 tabelle sui trasporti ferroviari, aggiornate regolarmente e integrate da file di metadati particolareggiati.
Eurostat elabora anche le schede per la serie "Statistics Explained", che contengono un'analisi dei dati per i media e il pubblico7. Per la diffusione dei dati sono utilizzate anche estrazioni di dati su misura per gli utenti e i responsabili politici, oltre a notizie e pubblicazioni di Eurostat (ad esempio la pubblicazione Energy, transport and environment statistics8).
3. ULTERIORE SVILUPPO DELLE STATISTICHE DEI TRASPORTI FERROVIARI
Il Green Deal europeo ha annunciato una serie di politiche trasformative in tutti i settori economici, compreso quello dei trasporti. Le statistiche sul trasporto di merci e passeggeri su rotaia possono aiutare nella definizione e nel monitoraggio degli obiettivi politici fornendo dati sui volumi delle merci trasportate, sul numero dei passeggeri, sui chilometri percorsi, sulle attrezzature e sulle infrastrutture. Tali informazioni sono raccolte ai sensi del regolamento (UE) 2018/643 e mediante questionari su base volontaria.
La riservatezza dei dati in alcuni Stati limita il potenziale per la raccolta di tali informazioni ai sensi del regolamento (UE) 2018/643. Eurostat, insieme agli Stati membri, esaminerà se e come i vincoli imposti dalla riservatezza dei dati possono essere allentati.
Per disporre di una più ampia copertura delle statistiche dei trasporti ferroviari, Eurostat ha firmato un accordo amministrativo con l'Agenzia dell'Unione europea per le ferrovie per ricevere e pubblicare dati riguardanti:
7 xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxxx-xxxxxxxxx/xxxxx.xxx?xxxxxxXxxxxxxx:Xxxx (disponibile solo in inglese).
8 xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx-xxxxx/-/XX-XX-00-000 (disponibile solo in inglese).
i) la lunghezza delle linee e dei binari dotati del sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (ERTMS);
ii) il numero di stazioni ferroviarie attrezzate per le persone a mobilità ridotta.
I primi dati, pubblicati nel terzo trimestre del 2020, sono relativi alla lunghezza delle linee dotate dell'ERTMS.
Inoltre Eurostat sta lavorando allo sviluppo di una matrice delle distanze ferroviarie per agevolare il calcolo degli indicatori di ripartizione modale per classe di distanza senza imporre ulteriori oneri agli Stati dichiaranti. La matrice delle distanze per il trasporto ferroviario si basa sul livello NUTS 2 della classificazione per regioni, così da corrispondere alla raccolta di statistiche regionali relative ai trasporti ferroviari di cui all'allegato IV del regolamento (UE) 2018/643. Lo sviluppo della matrice delle distanze dipenderà dal miglioramento delle reti geografiche. La sua applicazione dipenderà principalmente dalla disponibilità e dalla qualità delle statistiche ferroviarie a livello regionale.
La copertura geografica delle statistiche dei trasporti ferroviari potrebbe essere estesa in conseguenza di futuri allargamenti dell'UE e del coinvolgimento volontario di altri Stati e/o organizzazioni internazionali tramite accordi di cooperazione.
Secondo il questionario inviato nell'aprile 2020, gli Stati membri attualmente non vedono la necessità di apportare modifiche o miglioramenti al regolamento (UE) 2018/643. Non si registrano nuove esigenze degli utenti. Tuttavia nuove iniziative politiche nazionali, europee e internazionali sulla sostenibilità e sulla trasformazione dei sistemi di trasporto possono far emergere nuove esigenze di dati. Una volta individuate, tali esigenze dovranno essere valutate e discusse tempestivamente nell'ambito del gruppo di esperti sulle statistiche dei trasporti ferroviari.
4. CONCLUSIONI
Il regolamento (UE) 2018/643 è stato applicato con successo e i risultati sono considerati positivi. Un meccanismo ben consolidato in Eurostat e a livello nazionale consente di produrre statistiche comparabili e di alta qualità.
Eurostat sta facendo tutto il possibile per aiutare gli Stati membri ad applicare il regolamento e produrre statistiche di alta qualità. Ha sviluppato un sistema informatico e introdotto metodi di comunicazione che mirano a minimizzare l'onere della gestione dei dati che grava sugli Stati dichiaranti e fornisce inoltre orientamenti per migliorare la qualità dei dati e ridurne l'onere di raccolta e trasmissione.
Le statistiche dei trasporti ferroviari trovano applicazione immediata nello sviluppo, nell'attuazione e nel monitoraggio delle politiche a livello nazionale ed europeo. Oltre ai responsabili politici, un certo numero di organizzazioni e altri utenti, come ricercatori e analisti, hanno mostrato interesse nei confronti dei dati ed Eurostat fa in modo che le statistiche ferroviarie mantengano ampia visibilità diffondendole mediante diversi mezzi.