Contratto collettivo decentrato integrativo
Contratto collettivo decentrato integrativo
parte economica 2010
Il giorno 23 del mese di dicembre dell’anno 2010 presso la sede del Comune di Livigno a seguito dell’incontro per la definizione del contratto integrativo del personale non dirigente del Comune medesimo, le parti negoziali composte da:
Delegazione di parte pubblica, nelle persone di:
- Besseghini d.ssa Xxxxxxxx - Direttore Generale
- Xxxx Xxxxxxxx - Responsabile Servizio Finanziario e Personale
- Confortola Franco – Responsabile Servizio Tributi e Sic
Organizzazioni sindacali territoriali, nelle persone di:
- Xxxxxxxxx Xxxxxx - C.G.I.L.
- Xxxxxxx Xxxxxxxx - C.I.S.L.
R.S.U. nelle persone di:
- De Xxxxxxx Xxxxxx
assenti:
- Xxxxxxx Xxxxxx
- Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx
PREMESSO CHE
a) La composizione della delegazione di parte pubblica è stata individuata con deliberazione di Giunta Comunale n. 212 del 28.11.2008;
b) La R.S.U. è stata eletta con le votazioni tenutesi dal 19.11.2007 al 22.11.2007, (G.C. 210 del 5.12.2007);
c) I rappresentanti delle organizzazioni sindacali territoriali di categoria firmatarie del contratto collettivo nazionale sono stati invitati a partecipare alle trattative;
VISTI
Il C.C.N.L. per la revisione del sistema di classificazione del personale stipulato il 31.03.1999; Il C.C.N.L. 1998/2001 stipulato il 01.04.1999;
Il C.C.N.L. stipulato il 14.09.2000;
Il C.C.N.L. biennio economico 2000/2001, sottoscritto il 05.10.2001;
Il C.C.N.L. per il quadriennio normativo 2002/2005 e biennio 2002/2003 per la parte economica, stipulato il 22.01.2004;
Il C.C.N.L. per il biennio economico 2004/2005, stipulato in data 9.05.2006
Il C.C.N.L. per il quadriennio normativo 2006/2009 e biennio 2006/2007 per la parte economica, stipulato l’11.04.2008;
Il C.C.N.L. per il biennio economico 2008/2009 stipulato in data 31.07.2009;
PRESO ATTO CHE
La Giunta Comunale con deliberazione n. 180 del 26.10.2010 ha definito il fondo per le risorse decentrate anno 2010;
In data 25.11.2010 è stata sottoscritta l’ipotesi di contratto decentrato integrativo del personale non dirigente del Comune di Livigno, parte economica 2010;
In data 26.11.2010 tale ipotesi è stata trasmessa al Revisore dei Conti per il controllo dei costi;
Il Revisore dei Conti con verbale n. 27 del 13.12.2010 ha espresso parere favorevole ai sensi dell’art. 4 c.3 del CCNL 22 gennaio 2004;
La Giunta Comunale con deliberazione n. 211 del 14.12.2010 ha autorizzato la delegazione trattante di parte pubblica alla sottoscrizione definitiva della C.C.D.I. parte economica 2010;
RICHIAMATO
Il Contratto Collettivo Decentrato Integrativo quadriennio normativo 2006/2009 e parte economica 2008, sottoscritto dalle parti in data 20.01.2009;
Il Contratto Collettivo Decentrato parte economica 2009;
Tutto ciò premesso le parti come sopra costituite sottoscrivono definitivamente il seguente Contratto Collettivo Decentrato Integrativo annualità economica 2010, del personale non dirigente del Comune di Livigno.
Art. 1
COSTITUZIONE DEL FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA’. ANNO 2010
Il fondo per l’anno 2010 è stato determinato applicando i criteri dettati dall’art. 31 e 32 CCNL del 22.01.2004, dall’art. 8 del CCNL 11.04.2008, con la conferma delle risorse stabili già individuate per l’anno 2009, fatto salvo la verifica degli incrementi connessi alle cessazioni dal servizio verificatesi nel precedente anno e l’individuazione delle risorse aventi carattere di variabilità.
RISORSE DECENTRATE ANNO 2010
RISORSE CON CARATTERE DI CERTEZZA, STABILITA' E CONTINUITA' (art. 31 c. 2 CCNL 22/01/2004 )
Art. 14 CCNL del 01.04.1999, comma 4 (3% straord.) | € 340,06 |
Art. 15 CCNL del 01.04.1999, comma 1 lettere:
a) gli importi dei fondi di cui all’art. 31, comma 2, lettere b), c) d) e) del CCNL 1995 e successive modificazioni ed integrazioni, previsti per l’anno 1998 e costituiti in base alla predetta disciplina contrattuale comprensivi anche delle: | € 54.471,01 |
- eventuali economie previste dall’art. 1, comma 57, e seguenti della Legge 662/96 (risparmi Part Time): | - |
quota parte delle risorse di cui alla lettera a) dell’art. 31, comma 2, del CCNL 1995, già destinate al personale delle ex qualifiche VII e VIII che risulti incaricato delle funzioni dell’area delle posizioni organizzative calcolata in proporzione al numero dei dipendenti interessati | € 3.452,29 |
b) le eventuali risorse aggiuntive destinate nell’anno 1998 al trattamento economico accessorio ai sensi dell’art. 32 del CCNL 1995 e dell’art. 3 del CCNL 1996, nel rispetto delle effettive disponibilità di bilancio; | € 1.402,33 |
c) gli eventuali risparmi di gestione destinati al trattamento accessorio dell’anno 1998 secondo la disciplina dell’art. 32 del CCNL 1995 e dell’art. 3 del CCNL 1996, qualora da consuntivo dell’anno precedente a quello di utilizzazione non risulti un incremento delle spese del personale dipendente, salvo quello derivatene dall’applicazione del CCNL; | - |
f) i risparmi derivanti dall’applicazione della disciplina dell’art. 2, comma 3, del D.lgs. 29/1993; | - |
g) le risorse già destinate, nell’anno 1998, al pagamento del LED al personale in servizio, nella misura corrispondente alle percentuali previste dal CCNL 1996; | € 7.157,53 |
h) dalle risorse destinate alla corresponsione dell’indennità di L. 1.500.000 di cui all’art. 37, comma 4, del CCNL 1995; | - |
i) da una quota degli eventuali minori oneri derivanti dalla riduzione stabile di posti in organico del personale dirigenziale, sino ad un importo massimo corrispondente allo 0.2% del monte salari della dirigenza da destinare al finanziamento del fondo di cui all’art. 17, comma 2, lettera c) ; | - |
j) un importo pari al 0.52% del monte salari anno 1997, esclusa la quota della dirigenza, corrispondente all’incremento, in misura pari ai tassi programmati di inflazione, del trattamento economico accessorio con decorrenza 31/12/1999 ed a valere per l’anno successivo; | € 5.639,08 |
l) le risorse connesse al trattamento economico accessorio del personale trasferito agli enti del comparto a seguito dell’attuazione dei processi di decentramento e delega di funzioni; | - |
Art. 15 CCNL del 01.04.1999, comma 5
In caso di attivazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti, ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio cui non possa farvi fronte attraverso la razionalizzazione delle strutture e/o risorse finanziarie disponibili o che comunque comportino un incremento stabile delle dotazioni organiche, gli enti, nell’ambito della programmazione annuale e triennale dei fabbisogni di cui all’art. 6 del D.lgs.29/93, valutano anche l’entità delle risorse necessarie per sostenere i maggiori oneri del trattamento economico accessorio del personale da impiegare nelle nuove attività e ne’individuano la relativa copertura nell’ambito delle risorse di bilancio; | € 31.090,50 |
Art. 4 CCNL 2001, comma 1
Gli Enti a decorrere dall’anno 2001, incrementano le risorse di cui all’art. 15 del CCNL 1999 di un importo pari all’ 1,1% del monte salari dell’anno 1999, esclusa la quota della dirigenza; | € 14.770,66 |
Art. 4 CCNL 2001, comma 2
Le risorse di cui al comma 1, sono integrate dall’importo annuo della retribuzione individuale di anzianità e degli assegni ad personam in godimento da parte del personale comunque cessato dal servizio a far data dal 01.01.2000; | € 4.865,64 |
Art. 34 CCNL 2004, comma 4
Gli importi fruiti per progressione economica orizzontale dal personale cessato dal servizio per qualsiasi causa o che sia stato riclassificato nella categoria superiore per progressione verticale, sono riacquisiti nella disponiblità delle risorse decentrate dalla data di decorrenza delle cessazioni o delle riclassificazioni | - |
Art. 32 CCNL 2003, comma 1
Le risorse decentrate previste dall’art. 31, comma 2, sono incrementate dall’anno 2003, di un importo pari allo 0.62% del monte salari anno 2001, esclusa la dirigenza; | € 10.901,04 |
Art. 32 CCNL 2003, comma 2
Gli Enti (non strutturalmente deficitari o dissestati) incrementano ulteriormente le risorse decentrate indicate al comma 1 e con decorrenza dall’anno 2003 con un importo corrispondente allo 0.50% del monte salari anno 2001, esclusa la quota della dirigenza, nel rispetto della specifica disciplina del presente articolo; | € 8.791,04 |
Art. 4 CCNL 2006, comma 1
Gli enti locali, nei quali il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia non superiore al 39%, a decorrere dal 31.12.2005 e a valere per l'anno 2006, incrementano le risorse decentrate di cui all'art. 31, comma 2, del CCNL del 22.1.2004 con un importo corrispondente allo 0,5% del monte salari dell'anno 2003, esclusa la quota relativa alla dirigenza | € 7.219,54 |
Art. 8 CCNL 2008, comma 2
Gli enti locali, a decorrere dal 31.12.2007 e a valere per l' anno 2008, incrementano le risorse decentrate di cui all'art. 31, comma 2 , del CCNL del 22.01.2004 con un importo corrispondente allo 0,6% del monte salari dell'anno 2005, esclusa la quota relativa alla dirigenza, qualora rientrino nei parametri di cui al comma 1 ed il rapporto tra spese del personale ed entrate correnti non sia superiore al 39% | € 10.742,56 |
TOTALE
€ 160.843,28
RISORSE CON CARATTERE DI EVENTUALITA’ E VARIABILITA’
(art. 31 comma 3 CCNL 22/01/2004)
Art . 15 CCNL 1999, comma 1 lettere:
d) le somme derivanti dall’attuazione dell’art. 43 della legge 449/1997; | - |
e) le economie derivanti dalla trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale ai sensi e nei limiti dell’art. 1, comma 57, e seguenti della Legge n. 662/1996 e successive integrazioni e modificazioni; (20%) (abrogato dal D.L. 112/2008) | € - |
k) le risorse che specifiche disposizioni di legge finalizzano alla incentivazione di prestazioni o di risultati del personale, da utilizzarsi secondo la disciplina dell’art. 17 CCNL 1999 ovvero: recupero ICI; Art. 92 D.Lgs. n. 163/06 e successive modificazioni; Art. 208 D.Lgs. 285/92 come modificato dalla L. 120/10 | € 70.139,69 |
m) gli eventuali risparmi derivanti dall’applicazione della disciplina dello straordinario di cui all'art. 14 CCNL 1999 | € 2.668,57 |
Art . 15 CCNL 1999, comma 2
In sede di contrattazione decentrata integrativa, ove nel bilancio dell’ente sussista la relativa capacità di spesa, le parti verificano l’eventualità dell’integrazione , a decorrere dal 01/04/1999, delle risorse economiche di cui al comma 1, sino ad un importo massimo corrispondente al 1,2% su base annua, del monte salari anno 1997, esclusa la quota della dirigenza; | € 13.013,30 |
Art. 15 CCNL del 01.04.1999, comma 5
In caso di attivazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti, ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio cui non possa farvi fronte attraverso la razionalizzazione delle strutture e/o risorse finanziarie disponibili o che comunque per gli effetti non correlati all'aumento delle dotazioni organiche, gli enti, nell’ambito della programmazione annuale e triennale dei fabbisogni di cui all’art. 6 del D.lgs.29/93, valutano anche l’entità delle risorse necessarie per sostenere i maggiori oneri del trattamento economico accessorio del personale da impiegare nelle nuove attività e ne individuano la relativa copertura nell’ambito delle risorse di bilancio; (Vedasi deliberazione di Giunta Comunale n. 180 del 26/10/2010) | € 40.969,44 |
Art. 4 CCNL 2001, comma 3
La disciplina dell’art. 15, comma 1, lett. k) del CCNL 1999, ricomprende sia le risorse derivanti dalla applicazione dell’art. 3, comma 57 della legge n. 662/1996 e dall’art. 59, comma 1, lett. p) del X.X.xx. N. 446/1997 (recupero Ici), sia le ulteriori risorse correlate agli effetti applicativi dell’art. 12, comma 1 , lett b) del D.L. n. 437/1996, convertito in legge n.556/1996; | - |
Art. 4 CCNL 2001, comma 4
La lett. d) del comma 1 dell’art. 15 del CCNL 1999 e’ sostituita dalle seguente: La quota delle risorse che possono essere destinate al trattamento economico accessorio del personale nell’ambito degli introiti derivanti dall’applicazione del l’art. 43 della legge n. 449/1997 con particolare riferimento a: contratti di sponsorizzazione ed accorsi di collaborazione con soggetti privati ed associazioni senza fini di lucro, convenzioni con soggetti pubblici e privati; contributi dell’utenza per servizi pubblici non essenziali; | - |
Art. 54 CCNL 2000
Gli enti possono verificare, in sede di concertazione, se esistano le condizioni finanziarie per destinare una quota parte del rimborso spese per ogni notificazione di atti dell’amministrazione finanziaria al fondo di cui all’art. 15 del CCNL 1999 per essere finalizzata all’erogazione di incentivi della produttività a favore dei mesi notificatori stessi; | - |
Art. 8 CCNL 2008, comma 3
In aggiunta alle disponibilità derivanti dal comma 2, gli enti locali possono incrementare, a decorrere dal 31.12.2007 e a valere per l'anno 2008, le risorse decentrate di cui all'art. 31, comma 3, del CCNL del 22.01.2004, qualora rientrino nei parametri di cui al comma 1. dei valori percentuali calcolati con riferimento al monte salari dell'anno 2005, esclusa la quota relativa alla dirigenza, di seguito indicati: a) fino ad un massimo dello 0,3%, qualora il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia compreso tra il 25% ed il 32%; b) fino ad un massimo dello 09% qualora il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia inferiore al 25% | € - |
Art. 4 CCNL 2009, comma 2
Presso gli Enti Locali, è riconosciuta, a decorrere dal 31.12.2008 ed a valere per l'anno 2009, la disponibilità di risorse aggiuntive per la contrattazione decentrata integrativa, di natura variabile, ai sensi dell'art. 31, comma3, del CCNL del 22.01.2004, nel rispetto del vigente sistema di relazioni sindacali: a) nel limite delll'1% del monte salari dell'anno 2007, esclusa la quota relativa alla dirigenza, qualora gli Enti siano in possesso dei requisiti di cui al comma 1 ed il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia non superiore al 38%; b) nel limite dell'1,5% del predetto monte salari, qualora gli Enti, oltre ai requisiti di cui al comma 1, dimostrino il possesso dell'ulteriore requisito del rispetto del Patto di stabilità interno anche per l'anno 2008, ai sensi delle vigenti disposizioni legislative in materia, ed il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti non sia superiore al 31% |
Art. 6 CCNL 2006
Risorse derivanti da oneri per concessioni in sanatoria ex art. 32, comma 40, Legge 326/2003 | € - |
Art. 31 CCNL 2004, comma 5
Conferma la disciplina dell’art. 17, comma 5, del CCNL 1999 sulla conservazione e riutilizzazione delle somme non spese nell’esercizio di riferimento. | € 9.666,28 |
TOTALE | € 136.457,28 |
TOTALE FONDO DI PRODUTTIVITA’ ANNO 2010 | € 297.300,56 |
UTILIZZO DELLE RISORSE STABILI
Le parti convengono di destinare le risorse stabili al finanziamento degli istituti economici enunciati negli articoli seguenti.
Art. 2
UTILIZZO DELLE RISORSE STABILI PER IL FINANZIAMENTO DELLE PROGRESSIONI ECONOMICHE ORIZZONTALI – ART. 17, COMMA 2, LETTERA B) DEL C.C.N.L. DELL’01.04.1999
Ai sensi dell’art. 34, comma 1, del C.C.N.L. del 22.01.2004, le risorse economiche già destinate alla progressione orizzontale all’interno della categoria sono interamente a carico del fondo di cui all’ art. 1.
Gli importi utilizzati per le progressioni orizzontali non vengono detratti dal fondo in parola nel caso di: cessazioni dal servizio, progressioni verticali o re-inquadramenti comunque determinati del personale interessato.
Non vengono detratti, inoltre, gli importi determinati dalla posizione economica in godimento all’interno della categoria del personale assunto con processi di mobilità esterna.
Progressioni orizzontali già effettuate a tutto il 31.12.2009
L’utilizzo del fondo a tutto il 31.12.2009 risultante dall’applicazione di quanto sopra sancito è di seguito specificato:
Personale dipendente | Posizione economica | Trattamento posizione economica di sviluppo (compresa 13^ mensilità) | |
CATEGORIA D3 | |||
n. 1 | D3/D4 | € | 1.126,19 |
CATEGORIA D | |||
n. 1 | D/D5 | € | 4.197,88 |
n. 5 | D/D4 | € | 19.538,13 |
n. 3 | D3 | € | 7.468,89 |
n. 2 | D2 | € | 2.252,39 |
CATEGORIA C | |||
n. 2 | C5 | € | 3.462,75 |
n. 7 | C4 | € | 9.622.24 |
n. 9 | C3 | € | 8.938,43 |
n. 7 | C2 | € | 2.840,23 |
CATEGORIA B3 | |||
n. 1 | B6 | € | 977,73 |
n. 2 | B4 | € | 661,96 |
CATEGORIA B | |||
n. 1 | B4 | € | 852,83 |
n. 1 | B3 | € | 1.028,28 |
CATEGORIA A | |||
n. 1 | A4 | € | 867,38 |
€ | 63.835,31 |
Progressioni orizzontali anno 2010
Si destinano nel corso dell’anno 2010 le risorse pari a € 10.100,00 per l’attivazione di progressioni economiche orizzontali da ripartire tra il personale dipendente a tempo indeterminato secondo quanto definito dall’ art. 5 del CCDI 2006/2009;
Da quanto sopra enunciato le risorse complessive risultanti, destinate al finanziamento delle progressioni economiche orizzontali ammontano a complessivi € 73.935,31.
Art. 3
UTILIZZO DELLE RISORSE STABILI PER IL FINANZIAMENTO DELL’INDENNITA’ DI COMPARTO BIENNIO 2003/2004
Parte delle risorse stabili sono destinate alla corresponsione, per gli anni 2003 e 2004, dell’indennità di comparto secondo la disciplina dell’art. 33 e per gli importi indicati nella tabella d) del C.C.N.L. del 22.01.2004. Il finanziamento dell’indennità di comparto derivante da nuove assunzioni previste dal piano annuale delle assunzioni destinate alla copertura di nuovi posti in organico (comprese quelle dovute a processi di mobilità), dall’entrata in vigore del C.C.N.L. del 22.01.2004 sono da reperire con mezzi di bilancio non gravando sul fondo per lo sviluppo delle risorse umane e per la produttività.
Nel caso di progressioni verticali effettuate successivamente all’entrata in vigore del C.C.N.L. del 22.01.2004 grava sul fondo in parola il costo dell’indennità di comparto relativo alla categoria professionale di provenienza e non quello del nuovo inquadramento.
Per l’anno 2010 l’indennità di comparto finanziata complessivamente è pari a:
unità dipendenti | Categoria all'1.01.10 | Indennità di comparto complessiva anno 2010 | |||
risorse decentrate | risorse di bilancio | ||||
n. 1 | A | € | 351,72 | € | 37,08 |
n. 6 | B | € | 2.259,33 | € | 236,86 |
n. 49 | C | € | 22.248,26 | € | 2.376,86 |
n. 15 | D | € | 7.713,44 | € | 834,08 |
n. 1 | D3 | € | 563,40 | € | 59,40 |
€ | 33.136,15 | € | 3.544,28 |
La somma da finanziare con risorse decentrate stabili è di €33.136,15.
Art. 4
UTILIZZO DELLE RISORSE STABILI PER IL FINANZIAMENTO DELL’INDENNITA’ AL PERSONALE DELLE CATEGORIE A E B1
Ai sensi dell’art. 32, comma 9, del C.C.N.L. del 22.01.2004 è confermata per il personale assunto in profili collocati nelle categorie A e B, posizione economica B1, l’indennità di € 64,56 annue lorde, di cui all’art. 4, comma 3, del C.C.N.L. 16.07.1996.
L’importo complessivo determinato per l’anno 2010 è pari a € 193,68 come si evince dal prospetto sotto riportato:
n. dipendenti | categoria | importo annuo indennità spettante |
n. 1 | A | € 64,56 |
n. 2 | B | € 129,12 |
TOTALE | € 193,68 |
Art. 5
UTILIZZO DELLE RISORSE DESTINATE ALLA PROGRESSIONE ECONOMICA ALL’INTERNO DELLA CATEGORIA DI APPARTENENZA SECONDO IL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE CONTENUTA NELL’ACCORDO NAZIONALE SULL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE COMPRENSIVE DELLE RISORSE DESTINATE AL LED PER L’ANNO 2010
n. dipendenti | categoria | importo annuo indennità spettante |
n. 1 | B | € 299,89 |
n. 3 | C | € 1.129,39 |
n. 2 | D | € 2.126,08 |
TOTALE | € 3.555,36 |
Art. 6
UTILIZZO DELLE RISORSE STABILI PER IL FINANZIAMENTO DELLE INDENNITA’ DI RESPONSABILITA’ DI PARTICOLARI CATEGORIE DI LAVORATORI
Le risorse destinate alla corresponsione delle indennità specificate nell’art. 3.1 del CCDI 2006/2009 sono le seguenti:
indennità ex art. 17 comma 2 lettera f) | somma teorica come da organigramma | somma effettiva 2010 | note | ||
Ufficio Segreteria | € | 1.500,00 | non è stata effettuata la nomina | ||
Ufficio Servizi alla persona | € | 1.500,00 | - | non è stata effettuata la nomina | |
Nucleo C.D.D. | € | 1.000,00 | € | 1.000,00 | |
Nucleo Biblioteca | € | 1.000,00 | € | 1.000,00 | |
Ufficio Gare e contratti | € | 1.500,00 | € | - | non è stata effettuata la nomina |
Ufficio Demo anagrafico ed elettorale | € | 2.000,00 | € | 2.000,00 | |
Ufficio S.I.C. | € | 2.000,00 | € | 2.000,00 | |
Ufficio Tributi | € | 1.500,00 | € | 1.500,00 | |
Ufficio Edilizia privata | € | 2.000,00 | € | 2.000,00 | |
Ufficio Gestione e Manutenzione | € | 2.000,00 | € | 2.000,00 | |
Ufficio Lavori pubblici | € | 1.500,00 | € | - | non è stata effettuata la nomina |
Ufficio Contabilità | € | 1.500,00 | € | 1.500,00 | |
Ufficio Commercio | € | 1.500,00 | € | 833,33 | part-time 20 ore |
Ufficio sicurezza - Vice comandante | € | 2.000,00 | € | 2.000,00 | |
Nucleo Polizia giudiziaria | € | 1.000,00 | - | non è stata effettuata la nomina | |
totale | € | 23.500,00 | € | 15.833,33 | |
totale comprensivo di oneri c/ente e irap | € | 31.090,50 | € | 20.947,50 |
Le risorse destinate alla corresponsione delle indennità specificate all’art. 3.2 del CCDI 2006/2009 sono le seguenti:
compenso annuo | Somma effettiva 2010 | n. personale | |||
Archivista informatico | € | 300,00 | € | 225,00 | n. 1 tempo pieno – (3 mesi periodo di prova) |
Ufficiale di stato civile e anagrafe | € | 300,00 | € | 300,00 | n. 1 tempo pieno |
€ | 300,00 | € | 300,00 | n. 1 tempo pieno | |
€ | 300,00 | € | 167,00 | n. 1 part-time 20/36 | |
€ | 300,00 | € | 187,50 | n. 1 part-time 22,50/36 | |
TOTALE | € | 1.500,00 | € | 1.179,50 |
Art. 7
UTILIZZO DELLE RISORSE STABILI PER IL FINANZIAMENTO DEI COMPENSI DESTINATI AD INCENTIVARE LA PRODUTTIVITA’ ED IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI
Successivamente al finanziamento prioritario degli istituti economici evidenziati agli articoli precedenti, si destinano per l’anno in corso risorse stabili per finanziare i compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi per l’importo pari a € 17.752,78.
Schematicamente si riassume di seguito l’impiego delle risorse stabili per l’anno 2010:
XXXXXXX RISORSE STABILI PER IL FINANZIAMENTO ISTITUTI AVENTI CARATTERE DI CERTEZZA E STABILITA’ - ANNO 2010
CONTRATTO | DESCRIZIONE | IMPORTO | ||
C.C.N.L. | 01.04.1999 | Art. 17 c.2 lettera b) Fondo progressioni orizzontali a tutto il 31.12.2009 | € | 63.835,31 |
Art. 17 c.2 lettera b) Fondo progressioni orizzontali anno 2010 | € | 10.100,00 | ||
C.C.N.L. | 22.01.2004 | Art. 33 c.4 indennità di comparto da riconoscere al personale dipendente anno 2010 | € | 33.136,15 |
Art. 32 c.9 indennità al personale delle categorie A e B1 da riconoscere per l'anno 2010 | € | 193,68 | ||
C.C.N.L. | 01.04.1999 | Art. 15 c.1 lettera g) LED | € | 3.555,36 |
C.C.N.L. | 22.01.2004 | Art. 36 c.2 indennità responsabilità particolari categorie di lavoratori | € | 31.090,50 |
€ | 1.179,50 | |||
Totale parziale risorse stabili | € | 143.090,50 | ||
C.C.N.L. | 01.04.1999 | Art. 17 c.2 lettera a) compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi | € | 17.752,78 |
Totale risorse stabili anno 2010 | € | 160.843,28 |
UTILIZZO DELLE RISORSE VARIABILI
Le parti convengono di destinare le risorse variabili al finanziamento degli istituti enunciati negli articoli seguenti.
Art. 8
UTILIZZO DELLE RISORSE VARIABILI DESTINATE AL PAGAMENTO DELLE INDENNITA’ DI RISCHIO, TURNO E REPERIBILITA’
1. L’indennità di rischio, in applicazione della disciplina dell’art. 37 del C.C.N.L. del 14.09.2000, è corrisposta al personale appartenente al Servizio Lavori Pubblici, Ufficio Gestione e Manutenzione con categoria B3 profilo professionale Assistente Tecnico Specializzato, con categoria B1 profilo professionale Operaio Specializzato e con categoria A profilo professionale Operatore.
Le risorse a tal fine destinate ammontano a € 1.800,00.
2. L’indennità di turno è corrisposta al personale appartenente al Servizio Sicurezza, con categoria C, profilo professionale di Agente di polizia locale, categoria D profilo professionale di Specialista Area Vigilanza.
Le risorse a tal fine destinate ammontano a € 17.000,00 (di cui 4.000,00 finanziate con i proventi ex art. 208 D.Lgs. 285/92 e s.m.i.).
3. L’indennità di reperibilità è corrisposta al personale appartenente al Servizio Sicurezza, con categoria C profilo professionale di Agente di polizia locale, categoria D profilo professionale di Specialista Area Vigilanza.
Le risorse a tal fine destinate ammontano a € 4.000,00.
Art. 9
UTILIZZO DELLE RISORSE VARIABILI DESTINATE A COMPENSARE L’ESERCIZIO DI ATTIVITA’ SVOLTE IN CONDIZIONI PARTICOLARMENTE DISAGIATE
Le ulteriori risorse destinate alla corresponsione delle relative indennità, meglio esplicitata all’art. 4 del
C.C.N.L. 2006/2009, sono previste:
• per un importo pari ad €. 468,00 e sono attribuite al dipendente appartenente al Servizio LL.PP. Xxxxxxx Xxxxxxxx e Manutenzione, con categoria B3 profilo professionale Assistente Tecnico Specializzato;
• per un importo pari ad €. 6.191,64 a favore dei dipendenti appartenenti al Servizio LL.PP. Ufficio Gestione e Manutenzione, con categoria D1 profilo professionale Specialista in Attività Tecniche; con categoria B3 profilo professionale Assistente Tecnico Specializzato; con categoria B profilo professionale Operaio Specializzato.
• per un importo pari ad €. 9.496,00 ( di cui 1.512,00 finanziate con i proventi ex art. 208 D.Lgs. 285/92 e s.m.i.) da destinare agli agenti di polizia locale che prestano il servizio di pattugliamento notturno (indennità forfettaria per ogni pattuglia servizio di almeno 3 ore pari ad €. 144,00).
• Per un importo pari ad €. 793,80 da corrispondere al personale dell’ufficio SIC, Servizio Tributi e Sic, (indennità di €. 60,00 a chiamata) per la disponibilità ad intervenire in orario straordinario per garantire il funzionamento del sistema informatico comunale.
Il diritto a percepire l’indennità di cui sopra è subordinato all’effettivo svolgimento dell’attività;
Art. 10
UTILIZZO DELLE RISORSE CHE SPECIFICHE DISPOSIZIONI DI LEGGE FINALIZZANO L’INCENTIVAZIONE DI PRESTAZIONI O DI RISULTATI
Trattasi di:
• risorse destinate all’attuazione dell’art. 59 del D.Lgs. 446/97 (recupero evasione I.C.I.) disciplinate dal regolamento approvato con Delibera di Giunta n. 230 del 18.10.2001 pari a € 44.627,69;
• risorse destinate all’attuazione dell’art. 92 c. 5 D. Lgs. 163/06 disciplinate dal regolamento approvato con Delibera di Giunta n. 228 del 18.10.2001 pari a € 20.000,00;
• risorse destinate a finanziare, ai sensi dell’ex art. 208 D.Lgs. 285/92 e s.m.i., il 50% dell’indennità di turno di cui al precedente art. 8 c. 2, periodo settembre/dicembre per €. 4.000,00;
• risorse destinate a finanziare, ai sensi dell’ex art. 208 D.Lgs. 285/92 e s.m.i., l’indennità di disagio di cui al precedente art. 9 punto tre, periodo settembre/dicembre per €. 1.512,00;
Art. 11
UTILIZZO DELLE RISORSE VARIABILI DESTINATE AD INCENTIVARE LA PRODUTTIVITA’ ED IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI
Si destinano per l’anno in corso risorse variabili per finanziare i compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi per l’importo pari a € 32.080,15.
Schematicamente si riassume di seguito l’impiego delle risorse variabili per l’anno 2010:
XXXXXXX RISORSE DECENTRATE VARIABILI ANNO 2010
CONTRATTO | DESCRIZIONE | IMPORTO | |
C.C.N.L.14.09.2000 | Art. 37 - indennità di rischio | € | 1.800,00 |
Art. 24 c.5 indennità di turno | € | 13.000,00 | |
Art. 23 indennità di reperibilità | € | 4.000,00 | |
€ | 468,00 | ||
Art. 17 c.2 lettera e) disponibilità pronto | € | 6.191,64 | |
intervento | € | 793,80 | |
€ | 7.984,00 | ||
C.C.N.L. 1.04.1999 | Art. 15 lettera k): | ||
€ | 44.627,69 | ||
Utilizzo di risorse che specifiche | € | 1.512,00 | |
disposizioni di legge finalizzano alla | € | 4.000,00 | |
incentivazione dei risultati | |||
€ | 20.000,00 | ||
C.C.N.L. 2006 | Art. 6 - Risorse derivanti da oneri per concessioni in sanatoria | € | - |
Totale parziale risorse variabili | € | 104.377,13 | |
Art. 17 c. 2 lettera a) compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi | € | 32.080,15 | |
Totale risorse variabili ANNO 2010 | € | 136.457,28 |
Art. 12
RISORSE DESTINATE AD INCENTIVARE LA PRODUTTIVITA’ ED IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI
Le risorse complessivamente disponibili stabili e variabili, per finanziare la produttività ed il miglioramento dei servizi sono quantificate in € 49.832,93 e vengono assegnate ai Responsabili degli uffici e alle categorie tenuto conto di quanto previsto dall’art. 2 del C.C.D.I. 2006/2009;
Le parti convengono:
• non sono considerati assenze i riposi compensativi per recupero di lavoro straordinario e le ferie
• non sono considerati lavorativi per il personale a tempo determinato il periodo di prova e i periodi inferiori a sei mesi e per il personale a tempo indeterminato il periodo di prova.
Art. 13
COSTITUZIONE ED UTILIZZO FONDO RELATIVO AL LAVORO STRAORDINARIO ANNO 2010
Il fondo destinato alla remunerazione del lavoro straordinario per l’anno 2010, in applicazione dell’art. 15 del C.C.N.L., risulta ammontante a € 10.995,35 (di cui €. 1.400,00 00 finanziati con i proventi di cui all’art. 208 D.Lgs. 285/92 e s.m.i) .
La somma indicata al precedente capoverso costituisce il limite di spesa da destinarsi al compenso per il lavoro straordinario salvo diverse e specifiche disposizioni di legge.
I risparmi che verranno accertati a consuntivo 2009 ammontano ad €. 2.668,57. (Art. 1 Risorse con carattere di eventualità e variabilità).
L’utilizzo del fondo in parola viene effettuata, previa autorizzazione da parte dei relativi Responsabili del Servizio, in base alla effettive esigenze di servizio.
DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non previsto dal presente CCDI in relazione agli istituti dallo stesso disciplinati si rinvia alle disposizioni dei contratti collettivi nazionali di lavoro attualmente vigenti.
Letto, confermato e sottoscritto. LA PARTE PUBBLICA:
X.xx Besseghini d.ssa Xxxxxxxx
X.xx Xxxx Xxxxxxxx
X.xx Confortola Franco
LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI:
X.xx Xxxxxxxxx Xxxxxx
X.xx Merazzi Xxxxxxxx
LE R.S.U.:
X.xx De Xxxxxxx Xxxxxx