CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE
(facsimile accordo col cliente)
CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE
Con la presente il sig. ........................ nato a ....................... il .............. , cod. fisc , residente in
........................... , via..................................... , n. .......
in proprio
(oppure) quale legale rappresentante di ............................................................. , con sede in
............................................. , partita IVA ,
(oppure) quale rappresentante di .............................................................. (persona fisica), identificato
dall'Avv. .............................. a mezzo (documento) ......................................... , rilasciato da
.................................................. in data di cui si allega copia (“Cliente”),
ricevuta l'informativa e prestato il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi di legge,
CONFERISCE
all'Avv (“Professionista”, o “Avvocato” o “Legale”) l'incarico di assistenza,
rappresentanza, consulenza e difesa nella vertenza contro ....................... avente ad oggetto........................................................... ed avente valore e
PATTUISCE
con il predetto Professionista, che accetta, quanto segue.
1) Compenso e spese generali di organizzazione e gestione dello studio
Il compenso per le prestazioni professionali di cui sopra è così convenuto:
a) euro ................. per l'assistenza stragiudiziale tendente alla definizione della controversia, compresa l'eventuale fase della procedura di mediazione obbligatoria introdotta col D. Lgs. 28/2010;
b) euro ..................... per la fase di studio della controversia, così come meglio specificata all’art. 11 del Decreto ministeriale 20 luglio 0000, x. 000;
c) euro per la fase introduttiva del procedimento, così come meglio specificata all’art. 11 del
Decreto ministeriale 20 luglio 2012, n. 140;
d) euro per la fase istruttoria, così come meglio specificata all’art. 11 del Decreto ministeriale
20 luglio 0000, x. 000;
e) euro per la fase decisoria, così come meglio specificata all’art. 11 del Decreto ministeriale
20 luglio 2012, n. 140;
e così complessivamente euro …………….., oltre al contributo per la Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Avvocati ed IVA.
In caso di conciliazione della controversia il Cliente verserà quanto pattuito per le fasi svolte aumentato del 25 per cento, oltre al contributo alla Cassa Nazionale Previdenza e Assistenza Avvocati ed IVA.
Sarà in ogni caso corrisposto dal Cliente il 12,5% sul compenso dovuto per spese generali di organizzazione e gestione dello studio.
2) Spese
Nei compensi di cui all’art. 1 non sono comprese le spese da rimborsare secondo qualsiasi modalità, né oneri e contributi dovuti a qualsiasi titolo, nonché i costi degli ausiliari (a titolo esemplificativo: contributo unificato di cui al DPR 115/2002, spese di consulenza tecnica d'ufficio o di consulenza tecnica di parte, imposta di registro ecc.). Ogni spesa e costo a carico del Cliente saranno dallo stesso corrisposti direttamente o, se anticipati dal Professionista, rifusi a semplice richiesta di quest’ultimo.
3) Informazione circa la complessità dell’incarico e gli oneri ipotizzabili
Il Cliente dichiara di essere consapevole e informato del grado di complessità dell'incarico e di aver ricevuto tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili. (eventuali indicazioni più specifiche)
4) Pagamenti - clausola risolutiva espressa
Il Cliente s’impegna a pagare all'Avvocato i preavvisi di parcella che questi emetterà in acconto o a saldo, in conformità a quanto pattuito. (possibilità di prevedere una scaletta di pagamenti) Il mancato pagamento degli acconti richiesti o la mancata rifusione delle spese anticipate dal professionista costituiscono causa di risoluzione del presente contratto ed autorizzano il Professionista all'immediata rinuncia al mandato conferitogli con esonero da ogni responsabilità, salvo gli oneri di comunicazione previsti dal codice di procedura civile sino alla nomina di altro difensore.
5) Rilevanza della liquidazione giudiziale - compensazione
Il Cliente è tenuto a corrispondere all'Avvocato gli importi di cui al presente contratto indipendentemente dalla liquidazione giudiziale e dall'onere di rifusione posto a carico di controparte. Qualora l'importo liquidato giudizialmente fosse superiore a quanto pattuito, la differenza sarà riconosciuta a favore del Legale. L'Avvocato è autorizzato dal Cliente a farsi versare direttamente dalla controparte le spese legali poste a carico di quest'ultima ed a trattenere a titolo di compensazione eventuali somme ricevute dalla controparte sino a soddisfazione del proprio credito.
6) Polizza assicurativa
Il professionista indica di seguito i dati della propria polizza assicurativa ................
Firma Cliente .....................
Firma Avvocato ..................
Per approvazione espressa delle clausole di cui agli artt. 3 (Informazione circa la complessità dell’incarico e gli oneri ipotizzabili), 4 (Pagamenti - clausola risolutiva espressa) e 5 (Rilevanza della liquidazione giudiziale – compensazione)
Firma cliente .............................
(facsimile preventivo di massima da indirizzare al cliente)
Egr. /Gentile
………………….
Oggetto: vertenza contro ......................., avente ad oggetto........................................................... ed avente valore ............................
Con la presente ai sensi dell'articolo 9 del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27 si preventivano gli oneri a Suo carico quale compenso per l’attività che sarà espletata ed a oggi ipotizzabile sulla base dei dati da Lei fornitici e per l’incarico che intende affidarci:
a) quanto ad euro ................. per l'assistenza stragiudiziale tendente alla bonaria definizione della controversia, compresa l'eventuale fase della procedura di mediazione obbligatoria introdotta col D. Lgs. 28/2010, il tutto oltre anticipazioni debitamente documentate, oltre al contributo per la Cassa Nazionale Previdenza e Assistenza Avvocati ed IVA;
b) quanto ad euro per la fase di studio della controversia. così come meglio specificata all’art.
11\ del nel Decreto 20 luglio 2012, n. 140;
c) quanto ad euro ....................., per la fase introduttiva del procedimento, così come meglio specificata all’art. 11 del Decreto 20 luglio 2012, n. 140;
d) quanto ad euro ..................... per la fase istruttoria, così come meglio specificata all’art. 11 del Decreto 20 luglio 2012, n. 140;
e) quanto ad euro ..................... per la fase decisoria, così come meglio specificata all’art. 11 del Decreto 20 luglio 2012, n. 140.
E così complessivamente per le fasi sub b),c),d) ed e) euro oltre contributo per la Cassa Nazionale
Previdenza e Assistenza Avvocati ed IVA.
Ogni altra spesa (ad esempio contributo unificato di cui al DPR 115/2002, spese di consulenza tecnica d'ufficio o di consulenza tecnica di parte, imposta di registro ecc.) sarà a Vs. carico.
In caso di conciliazione della controversia i compensi devono intendersi aumentati del 25 per cento per le fasi espletate, oltre al contributo alla Cassa Nazionale Previdenza e Assistenza Avvocati ed IVA.
Lo Studio vi richiederà inoltre il 12,5% sul compenso dovuto, per spese generali di organizzazione e gestione dello studio.
Il presente preventivo deve intendersi di massima e può essere suscettibile di modifiche in aumento a seguito delle vicende processuali e qualora le prestazioni da svolgere siano "maggiormente complesse" rispetto a quelle ad oggi preventivate.
I migliori saluti
avv……………….
(facsimile preventivo di massima al cliente per incarichi in corso)
Egr. /Gentile
………………….
Oggetto: vertenza contro ,
Gentile/Egregio cliente,
come saprà il DM 140/2012 dispone, all’art. 41, l’applicazione dei nuovi “parametri” anche per i procedimenti non ancora definiti e in corso alla data del 23 agosto 2012
Con la presente ai sensi della legge 24 marzo 2012, n. 27 si preventivano di massima gli oneri a Suo carico quale compenso per l’attività svolta e da svolgere e ad oggi ipotizzabili:
a) quanto ad euro ................. per l'assistenza stragiudiziale tendente alla bonaria definizione della controversia, compresa l'eventuale fase della procedura di mediazione obbligatoria introdotta col D. Lgs. 28/2010, il tutto oltre anticipazioni debitamente documentate, oltre al contributo per la Cassa Nazionale Previdenza e Assistenza Avvocati ed IVA;
b) quanto ad euro per la fase di studio della controversia. così come meglio specificata all’art.
11\ del nel Decreto 20 luglio 2012, n. 140;
c) quanto ad euro ....................., per la fase introduttiva del procedimento, così come meglio specificata all’art. 11 del Decreto 20 luglio 2012, n. 140;
d) quanto ad euro ..................... per la fase istruttoria, così come meglio specificata all’art. 11 del Decreto 20 luglio 2012, n. 140;
e) quanto ad euro ..................... per la fase decisoria, così come meglio specificata all’art. 11 del Decreto 20 luglio 2012, n. 140.
E così complessivamente per le fasi sub b),c),d) ed e) euro oltre contributo per la Cassa Nazionale
Previdenza e Assistenza Avvocati ed IVA.
Ogni altra spesa sostenuta o no (ad esempio contributo unificato di cui al DPR 115/2002, spese di consulenza tecnica d'ufficio o di consulenza tecnica di parte, imposta di registro ecc.) sarà a Suo carico.
In caso di conciliazione della controversia i compensi devono intendersi aumentati del 25 per cento per le fasi espletate, oltre al contributo alla Cassa Nazionale Previdenza e Assistenza Avvocati ed IVA.
Lo Studio richiederà inoltre il 12,5% sul compenso dovuto, per spese generali di organizzazione e gestione dello studio.
Il presente preventivo deve intendersi di massima e può essere suscettibile di modifiche in aumento a seguito delle vicende processuali e qualora le prestazioni da svolgere siano "maggiormente complesse" rispetto a quelle ad oggi preventivate.
Gli acconti corrisposti sino a oggi saranno detratti dalle somme sopra indicate come dovute allo
Studio.
I migliori saluti
avv. ………
(facsimile accordo col domiciliatario)
Oggetto: Preventivo per assistenza e domiciliazione pratiche in corso e future Egregio Collega,
come sai dal 23.8.2012 sono entrati in vigore i nuovi parametri secondo il DM 140/2012. Alla luce delle novità, propongo alla Tua attenzione la seguente proposta di collaborazione per assistenza e domiciliazione nelle procedure giudiziali.
- cause di competenza avanti il Giudice di Pace:
a) sino ad Euro 5.000,00: Euro …….
b) cause da 25.001: per tutte e tre le fasi (introduttiva, istruttoria e decisoria): Euro …….
- cause di competenza avanti il Tribunale:
a) cause sino Euro 25.000,00: per tutte e tre le fasi (introduttiva, istruttoria e decisoria): Euro …… oltre IVA e CPA e rimborso spese
b) cause da 25.001 e sino Euro 50.000,00: per tutte e tre le fasi (introduttiva, istruttoria e decisoria):
Euro ……. oltre IVA e CPA e rimborso spese anticipate
c) cause da euro 50.001 a euro 100.000: per tutte e tre le fasi (introduttiva, istruttoria e decisoria):
Euro ……. oltre IVA e CPA e rimborso spese anticipate
d) cause da euro 100.001 a euro 500.000,00: per tutte e tre le fasi (introduttiva, istruttoria e decisoria): Euro ……. oltre IVA e CPA e rimborso spese anticipate
e) cause da euro 500.001 a euro 1.500.000,00: per tutte e tre le fasi (introduttiva, istruttoria e decisoria): Euro ……. oltre IVA e CPA e rimborso spese anticipate
f) cause superiori a euro 1.500.001,00: da concordarsi per tutte e tre le fasi (introduttiva, istruttoria e decisoria) e comunque non inferiore a Euro ……. oltre IVA e CPA e rimborso spese anticipate
g) cause di valore indeterminato: per tutte e tre le fasi (introduttiva, istruttoria e decisoria) da concordare da Euro …… a Euro ….. a secondo della complessità della controversia oltre IVA e CPA e rimborso spese anticipate
- Procedure esecutive
a) mobiliari, per consegna, per obblighi di fare o presso terzi, Euro……
b) immobiliari, Euro…….
- Procedimenti ingiuntivi, Euro…….
- Procedimenti cautelari o speciali o non contenziosi:
per analogia ai compensi previsti per i procedimenti ordinari.
- Procedure fallimentari:
come sopra previsto per le procedure esecutive immobiliari
S’intende compreso nel compenso sopra indicato l’assistenza nelle procedure di mediazione se obbligatorie; resta esclusa dal compenso ogni altra spesa anticipata e che sarà rimborsata.
Qualora la vertenza fosse conciliata in corso di causa, lo Studio richiederà un compenso pari al 20% calcolato sul valore medio dei parametri applicabili alla controversia per ogni singola fase effettivamente svolta.
Queste condizioni devono considerasi valide anche per le pratiche in corso (dagli importi indicati andranno defalcati gli acconti ricevuti).
Resto in attese di cortese riscontro, con i migliori saluti
avv. …….