Contract
PROCEDURA APERTA AI SENSI DEL D.LGS. 50/2016 E S.M.I., SUDDIVISA IN 3 LOTTI, PER L’AFFIDAMENTO, IN RELAZIONE A CIASCUN LOTTO, DI UN ACCORDO QUADRO AVENTE AD OGGETTO LA FORNITURA IN ACQUISTO DI PERSONAL COMPUTER PORTATILI, MOBILE WORKSTATION E CHROMEBOOK E DI PRODOTTI E SERVIZI CONNESSI ED OPZIONALI PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI – ID 2425
I chiarimenti e l’errata corrige della gara sono visibili su: xxx.xxxxxx.xx; xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx; xxx.xxx.xxx.xx
CHIARIMENTI
1) Domanda
In riferimento al riquadro "Dichiarazione Domicilio, accesso agli atti e altre informazioni" presente sotto ad ogni Lotto nella procedura, si chiede se vanno fornite le seguenti dichiarazione o se costituisce refuso in quanto sul Capitolato d'oneri non si citano queste dichiarazioni.
Risposta
Il quesito non è chiaro. Infatti non si comprende a quale “riquadro” si faccia riferimento. In ogni caso si conferma quanto indicato nel Capitolato d’Xxxxx in merito alle dichiarazioni da rendersi.
2) Domanda
In relazione al Capitolato Tecnico speciale Lotto1, trattandosi principalmente di una Gara Linux (con Win come SO opz.), si chiede se è possibile fornire sui portatili anche moduli LTE di tipo usb perchè ci sono sul mercato diverse opzioni specificatamente sviluppate e testate con driver Linux, che funzionano benissimo a differenza dei moduli integrati che sono certificati dai vendor OEM soltanto in ambiente Windows e che possono dare in ambito Linux, problemi di mancato riconoscimento del modulo, della SIM dati o malfunzionamenti in generale.
Risposta
Si precisa che non è corretta la qualificazione della presente iniziativa quale “Gara Linux”. In ogni caso si veda la seconda rettifica alla documentazione. Si precisa altresì che tali moduli potranno essere richiesti dall’Amministrazione solo in caso di Appalti Specifici con rilancio competitivo.
3) Domanda
In relazione al Capitolato Tecnico speciale Lotto2, trattandosi di una Gara di mobile workstation con memoria ECC e proc Intel Xeon, la policy Microsoft impone di quotare come SO l’edizione Windows 11 Pro 64 for Workstations 6 Cores Plus con licensing aggiuntivo per core (trattandosi di proc multicore a 6 o più cores) e non si può richiedere nè fornire il SO Pro standard. Si chiede di correggere questo requisito in linea con quanto richiesto da Microsoft.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 64) della precedente tranche di chiarimenti. Si precisa altresì che, in relazione al processore installato sulla mobile workstation, potrà essere offerto il sistema operativo Microsoft Windows coerente con le politiche di licensing di Microsoft (ad esempio, se fosse fornita una apparecchiatura con processore Intel Xeon, il sistema operativo potrà essere Microsoft Windows 11 Pro for workstation).
4) Domanda
In relazione al Capitolato Tecnico speciale Lotto2, trattandosi di una Gara di mobile workstation con potenza di alimentazione superiore ai 100watt, si chiede se per le relative docking station si possa prevedere l’utilizzo di un cavo combo (ad es. usb-c + power) necessario per la corretta alimentazione di sistemi che a differenza dei portatili (che hanno una potenza di alimentazione inferiore ai 100watt) non possono essere alimentati dalla sola type-c che ha il limite architetturale dei 100watt di potenza erogata, indipendentemente dal Vendor.
Risposta
Si veda la seconda rettifica alla documentazione.
5) Domanda
Si richiede se in fase di rilancio competitivo sia possibile effettuare domande di chiarimento.
Risposta
Si conferma.
6) Domanda
Si richiede se è possibile, in fase di rilancio competitivo, proporre un prodotto principale diverso rispetto ai modelli presenti nel configuratore sempre riaspettando le specifiche del Capitolato Tecnico.
Risposta
Si conferma e si veda la risposta alla domanda n. 20) della prima tranche di chiarimenti.
7) Domanda
In relazione alle garanzie definitive di cui al paragrafo 23.2 del Capitolato d’Xxxxx (pag. 51), considerato che l’art. 103 d.lgs 12 aprile 2016 n. 50 prevede la costituzione di una cauzione in misura percentualmente riferita all’importo del contratto, richiediamo conferma che, per coerenza con il comma 5 di tale norma, si procederà ad un progressivo svincolo delle garanzie prestate così da renderle aderenti all’importo dei contratti effettivamente sottoscritti.
Risposta
Per le modalità di svincolo si faccia riferimento all’art. 16, commi 9, 10, 11 e 12 dello Schema di Accordo Quadro.
8) Domanda
In relazione alle garanzie definitive di cui al paragrafo 23.2 del Capitolato d’Xxxxx, chiediamo di confermare che anche per la garanzia definitiva in favore delle Amministrazioni è previsto, per il Lotto 3 il massimale di € 600.000,00, come indicato per la garanzia definitiva in favore di Consip S.p.A..
Risposta
Considerato che il valore a base d’asta del lotto 3 è pari a 30.840.000,00 € e che al paragrafo 23.2 del Capitolato d’Oneri è precisato che l’1% riguarda “valore stimato “offerto” della quota massima eseguibile per singolo fornitore operante in caso di adesione mediante ordine diretto di cui al precedente paragrafo 23 (ossia l’1% del 40% dell’importo complessivo offerto dal singolo aggiudicatario come determinato al precedente par. 15)”, la garanzia in favore di Xxxxxx per il lotto 3 non potrà mai comunque essere superiore a € 600.000,00.
9) Domanda
Chiediamo inoltre di confermare se per entrambe le garanzie definitive sono applicabili le riduzioni di cui al comma 7, art. 93 del d.lgs 12 aprile 2016 n. 50
Risposta
Si conferma.
10) Domanda
Domanda: Nella "Tabella 1", nella "Tabella 2" e nella "Tabella 3" del documento "ID 2425 - Allegato 2 - Capitolato Tecnico Speciale - NEW.pdf", alla voce "Display" vengono richiesti 32 bit colore per pixel. Considerato che tale requisito non è presente nella maggior parte dei pannelli professionali presenti sul mercato in quanto lo standard industriale per tale requisito è pari a 24 bit colore per pixel, si chiede conferma della possibilità di offrire laptop dotati di adattatore grafico in grado di gestire 32 bit colore con display da 24 bit colore per pixel”.
Risposta
Si veda la seconda rettifica alla documentazione.
11) Domanda
Rif. Capitolato Tecnico Generale Allegato 1 Pag. 7 MODELLO DI FUNZIONAMENTO A seguito della risposta al quesito posto nella Domanda nr 2,
Si fa presente che in considerazione della data di presentazione offerta (7 giugno 2022), dei tempi necessari all’aggiudicazione della procedura (quantificabili in 3-4 mesi anche in considerazione del periodo delle ferie estive) e dell’apertura del catalogo alle Amministrazioni stimabile all’inizio Novembre 2022, ne deriva che il primo aggiornamento del catalogo avverrebbe intorno a Marzo 2023 ovvero ad 8 mesi dalla presentazione dell’offerta.
Considerato che, entro settembre verranno immessi sul mercato i nuovi Notebook con processori di nuova generazione e features migliorative, rispetto alle apparecchiature oggi disponibili (come facilmente riscontrabile dalle roadmap dei maggiori produttori), che alla data di scadenza della presente gara non possono essere offerti, le Amministrazioni (fino orientativamente a marzo 2023) troverebbero disponibili nel “negozio elettronico” solo apparecchiature “EOL” (a fine vita), rimanenze di magazzino e non i nuovi prodotti immessi nel frattempo sul mercato.
Per tale motivo si rinnova la richiesta di poter prevedere il 1° aggiornamento del catalogo messo a disposizione delle Amministrazioni, affinché possano disporre di una più ampia scelta di apparecchiature di ultima generazione, successivamente alla sottoscrizione dei contratti che completano l’iter di assegnazione della procedura di gara ma immediatamente prima dell’apertura del “negozio elettronico” alle Amministrazioni.
Risposta
Non si conferma e si veda la risposta alla domanda n. 2) della prima tranche di chiarimenti.
12) Domanda
Rif. Capitolato Tecnico Generale Allegato 1 Pag 17 Seconda fase - Modalità di adesione AQ A seguito della risposta al quesito posto nella Domanda nr 23,
Considerata l’importanza per le grandi Amministrazioni quali ad esempio Sogei, Arma Carabinieri, etc di avere disponibile dal fornitore “l’integrazione del flusso di gestione delle richieste di intervento del fornitore con il sistema di Trouble Ticketing dell’Amministrazione” per la gestione del parco installato si rinnova la richiesta di ricomprendere tali servizi, come già nelle precedenti edizioni per la fornitura di prodotti analoghi, nei servizi base ed obbligatori della fornitura, circostanza che in caso negativo le vedrebbe costrette ad un dispendio di energie e tempi per ricorrere ad un AS per avere tale servizio necessario alla loro gestione contratti anche per acquisti di sole 10 apparecchiature.
Risposta
Si veda la seconda rettifica alla documentazione.
13) Domanda
Rif. Capitolato Tecnico Speciale Allegato 2 Pag 11 Lotto 2 – Mobile Workstation A seguito della risposta al quesito posto nella Domanda nr 61,
In considerazione dei tempi di espletamento della gara che prevede la presentazione dell’offerta il 7 Giugno 2022, i tempi di aggiudicazione e l’apertura del “negozio elettronico” stimabile intorno al mese di ottobre/novembre con chiusura dopo 24 mesi (18+6) dall’apertura dello stesso, avverrà nell’arco temporale dei 24 mesi dalla apertura del “negozio Elettronico”, come riscontrabile dalle roadmap dei 2 maggiori produttori e leader di mercato HP e Lenovo, l’evoluzione tecnologica delle “Mobile Workstation” prevede l’immissione sul mercato della nuova generazione equipaggiata con processori di nuova generazione, RAM con maggiore velocità e nuove features ma con schermo con diagonale 16” (16:10°) rispetto alle attuali 17” (16:9°) che andranno in fuori produzione nel corso dei primi mesi dell’iniziativa.
Inoltre, lo schermo 16:10° 16” che presenta una risoluzione di 1920 x 1200 rispetto allo schermo 16:9° 17” con risoluzione 1920 x 1080 consentirà una maggior area visualizzabile delle schermate sul display a vantaggio dell’utilizzatore.
Si fa presente che qualora non verrà considerata la nuova generazione di “Mobile Workstation” con schermo 16” 16:10°, una caratteristica comunque migliorativa rispetto all’apparecchiatura offerta, entrambi i produttori leader di mercato HP e LENOVO e i relativi partner partecipanti alla gara, saranno costretti ad interrompere il contratto per mancanza di un prodotto sostitutivo solo dopo pochi mesi dalla sua sottoscrizione.
In tale scenario accadrebbe inoltre che uno solo dei 3 produttori di “Mobile Workstation” presenti sul mercato mondiale, potrebbe dar seguito alle forniture e alla sua presenza nel “catalogo Elettronico” limitando fortemente la scelta per le Amministrazioni e l’obbiettivo dell’iniziativa di poter mettere a disposizione delle stesse un’ampia scelta di apparecchiature di produttori diversi verrebbe meno.
Si rinnova pertanto la richiesta di considerare le “Mobile Workstation” di nuova generazione con schermo 16” (16:10°) quali migliorative o equivalenti a quelle attualmente disponibili sul mercato ai fini del futuro aggiornamento tecnologico per fuori produzione.
Risposta
Si veda la seconda rettifica alla documentazione.
14) Domanda
Rif. Capitolato Tecnico Speciale Allegato 2 Pag 13 Lotto 2 – Mobile Workstation A seguito della risposta al quesito posto nella Domanda nr 64 e 65,
Si fa presente che confermando la richiesta prevista nel capitolato tecnico di gara, le “Mobile Workstation” con RAM ECC e di conseguenza processori Intel XEON non sono supportate con il sistema operativo Microsoft Windows 11 PRO.
La Microsoft, infatti, nella sua regolamentazione del licensing e il conseguente supporto al corretto funzionamento dei prodotti non riconosce il supporto per i propri prodotti installati su piattaforme non certificate.
Ne deriva che la specifica tecnica indicata nel capitolato non consente di offrire e di fornire alle Amministrazioni un prodotto certificato e supportato dai produttori dell’Hardware e del relativo Software Windows, ma workstation solo con SO Linux. Per il medesimo motivo il benchmark richiesto con il sistema operativo MS Windows 10 Professional a 64 bit (build 10.0.19042 o successiva) risulta essere incompatibile con la configurazione HW/SW richiesta.
Altro aspetto che deriva dalla tipologia di configurazione richiesta, rispetto ai prodotti oggi disponibili e rilasciati alla vendita, è costituito dalla presenza sul mercato di un unico prodotto nel portafoglio dei 2 produttori leader di mercato, configurato con memoria ECC e processore Intel XEON che le fabbriche dei produttori stessi non possono equipaggiare con il S.O Windows 11 PRO OEM in quanto non permesso dal licensing della Microsoft stessa (Piattaforma non supportata).
Soltanto la nuova generazione di “Mobile Workstation” previste a partire dal nuovo anno nelle roadmap dei due produttori leader per questa tipologia di prodotti (vedi precedente domanda nr 3 – con schermo 16” 16:10°), saranno in grado di supportare le memorie DDR5 di tipologia ECC in quanto equipaggiate con i nuovi processori Intel “Alder Lake HX” NON XEON venendo meno l’obbligatorietà del S.O “Windows 11 PRO for Workstation”
xxxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxx/xxxx/0000/00/00/xxxxx-xxxxx-xxxx-xx-00-xxxx-xxxxxxxx.xxxx
xxxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx/xxxx/xxx/xxxxx-xxxx-xx-00x-xxxxxxxxxxx-xxx-xxxxxxxx-xxxx-xxxxxxx-xxx-xx-xxxxx-xx-xxxxxxx-xxxxxx_000000.xxxx xxxxx://xx.xxxxx.xx/xx/?xx000000
Si chiede pertanto nuovamente al fine di consentire la partecipazione all’iniziativa in oggetto ai 3 unici produttori di “Mobile Workstation”, di rettificare le specifiche tecniche / economiche della configurazione richiesta affinché possa essere offerto un prodotto valido sotto ogni aspetto, tenendo presente che al momento della presentazione dell’offerta, l’unica versione Windows certificata per la workstation richiesta è la “Windows 11 PRO for Workstation” che tra l’altro ai fini della base d’asta, presenta un costo notevolmente più elevato della versione “MS Windows 11 PRO”
Risposta
Si veda la risposta alla precedente domanda n. 3) del presente documento.
15) Domanda
Rif. Capitolato Tecnico Speciale Allegato 2 Pag 22 Prodotti Opzionali obbligatori A seguito della risposta al quesito posto nella Domanda nr 95,
Premesso che le Mobile Workstation nella configurazione richiesta presentano un assorbimento superiore ai 100W (limite della USB-C), si fa presente che la risposta fornita al chiarimento, non consente a 2 produttori sui 3, presenti sul mercato delle “Mobile Workstation”, di poter partecipare alla gara in quanto, soltanto uno di essi dispone di un’apparecchiatura che può essere alimentata da una Docking Station con doppia USB-C, mentre gli altri due produttori dispongono di apparecchiature che per essere alimentate dalle Docking Station necessitano di una connessione tramite cavo combo in grado di garantire la potenza necessaria ad alimentare la singola apparecchiatura. Si chiede pertanto, per permettere a tutti i produttori di “Mobile Workstation” di partecipare alla gara, di accettare anche le docking station con presa di connessione all’apparecchiatura di tipo combo (USB-C + power) come in figura
Risposta
Si veda la seconda rettifica alla documentazione.
16) Domanda
Rif. Capitolato Tecnico Speciale Allegato 2 Pag 27 SERVIZI CONNESSI INCLUSI NELLA FORNITURA A seguito della risposta al quesito posto nella Domanda nr 104:
Si fa presente che il perdurare della situazione mondiale relativa alle difficoltà di produzione e consegna dei prodotti, non consente di poter gestire gli “ordinativi di fornitura fino a 100 apparecchiature entro e non oltre 90 giorni solari e fino a 500 apparecchiature, entro e non oltre 120 solari”
A tal proposito si riportano le ultime notizie sulla crisi mondiale che ad oggi non fa intravedere alcun miglioramento xxxxx://xxx.xxx.xx/xxxxxxxx/xxxx/0000-00-00/xxxx-xxxxxxxx-xxxxxxxx-xxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxxxx-x-xxx-00000000/ xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxx-xx-xxxxxxxx-xxx-xxxxx-xx-xxxxxxxx-xxxxxxxx-xx-xxxxxx-xxxxx-xxxxxxxx/ xxxxx://xxx.xxx.xx/xxxxxxxx/xxxx/0000-00-00/xxxx-xxxxx-xxxxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxx-xxx-x-xx-xxxxxxxxxxxxx-00000000/ xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxx/xxxxx-xxxxx-000-xxxx-xx-xxxxxx-xx-xxxxxxx-xxx-xxxxx-xx-xxxxxxxx-xxxxxx-xxxxx-xxxxxx-xxxxxxxxx/ xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xx-xxxxxxxxx-xxxxxx-x-xxxxxx-xxxxx-xxxxx-xxx-xxxxx/
Si chiede pertanto, almeno finché non si tornerà ad una situazione di normalità, di prevedere un maggior numero di giorni per la consegna di almeno queste due fasce di ordinativi
Risposta
Si veda la seconda rettifica alla documentazione.
17) Domanda
Rif. Schema accordo quadro Allegato 3 ARTT. 6, 7, 11 e 16
A seguito della risposta al quesito posto nella Domanda nr 113:
Con riferimento agli articoli 6-7-11 e 16 dell’AQ (All. 3), si richiede di chiarire per quale previsione del Codice sia il Fornitore a doversi far carico di ogni onere in relazione al reperimento utile della documentazione per ottenere anche lo svincolo definitivo delle Garanzie, non demandando invece alcun onere alle PA che, come specificato negli artt. citati nello stesso AQ, ha comunque l’onere di fornire a Consip i relativi Certificati di Verifica di Conformità di cui all’art. 102 del D.lgs. 50/2016 .
Si chiede se, essendo già prevista ex lege l’emissione dei suddetti Certificati di Conformità da parte delle Amministrazioni Contraenti, gli stessi non possano essere forniti al Fornitore senza che lo stesso debba farsi carico dell’onere aggiuntivo (di cui al c. 9 dell’Art.11 dell’AQ) della richiesta di documentazione già emessa dalla PA di riferimento.
Risposta
Si rinvia alla risposta alla domanda n. 113) della prima tranche di chiarimenti. Pertanto non si conferma e si invita a prendere visione di quanto previsto all’art. 16, commi 10 e 12, dello Schema di Accordo Quadro.
18) Domanda
Rif. Capitolato d’oneri Pag. 53 -Par. 23.2 – Garanzia Definitiva- All.13 - Mod. 2
Con rifermento al punto in cui si elencano le ulteriori previsioni per l’Appendice da integrare alla Polizza Definitiva di cui al Mod. 2 dell’Allegato 13, si chiede di specificare che trattasi di refuso il riferimento all’Art. 13 dell’Accordo Quadro che tratta di altri argomenti e di voler quindi indicare in quale punto sia rinvenibile nell’Accordo Quadro la specifica relativa allo svincolo progressivo citato.
Risposta
Si veda la risposta alla precedente domanda n. 7).
19) Domanda
Rif. Schema accordo quadro Allegato 3 ARTICOLO 9 c.1 lett.b)
Si chiede di precisare che trattasi di refuso il riferimento all’art. 106 del D.lgs.n.50/2016 in merito alle eventuali intervenute modifiche soggettive e fornire il corretto articolo del Codice.
Risposta
Il richiamato riferimento normativo è corretto. Si faccia riferimento in particolare al comma 1, lett. d), dell’articolo richiamato.
20) Domanda
Rif. Capitolato d’Oneri par. 23.2 e Schema accordo quadro Allegato3 Art. 16
In relazione a quanto richiesto in merito alla emissione delle Garanzie Definitive previste dal Capitolato D’oneri e dallo Schema di Accordo Quadro si chiede di confermare che le suddette polizze saranno immutabili e bloccate, per un periodo variabile dai 3 ai 5 anni - per effetto della durata variabile dei contratti esecutivi - per tutta la Durata dell’Accordo Quadro e che andranno a garantire anche gli Appalti Specifici che si andranno a sottoscrivere con le singole Amministrazioni Contraenti in corso di vigenza dell’AQ.
Risposta
All’art. 16, comma 3, dello Schema di Accordo Quadro è previsto che “La garanzia prestata in favore della Consip S.p.A. opera a far data dalla sottoscrizione dell’Accordo Quadro e per tutta la durata dell’Accordo Quadro e dei contratti esecutivi, e, comunque, sino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dai predetti contratti esecutivi”. Parimenti, al comma 6 del medesimo articolo è previsto che “La garanzia prestata in favore delle Amministrazioni decorre dalla data di stipula
dell’Accordo Quadro e cessa alla data di emissione del certificato di verifica di conformità o dell'attestazione di regolare esecuzione delle prestazioni, emessi alla conclusione dell’esecuzione dell’ultimo contratto esecutivo e comunque decorsi 12 mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni contrattuali risultante dal relativo certificato dell’ultimo contratto esecutivo, allorché si estingue automaticamente ad ogni effetto (art. 103, commi 1 e 5, del Codice). Resta fermo quanto previsto nello schema tipo del DM 31/2018 come derogato dal Capitolato d’Oneri”.
21) Domanda
Si riscontra che la numerazione degli articoli dello Schema di Accordo Quadro, a partire dall’Art. 16, risultano errati in quanto dopo l’art 16 viene indicato nuovamente l’art 15 con la relativa duplicazione della numerazione degli articoli stessi.
Si chiede di fornire l’Allegato 3- “Schema di Accordo Quadro” con la numerazione degli articoli corretta.
Risposta
Si conferma che si tratta di un refuso. La numerazione sarà corretta in sede di stipula.
22) Domanda
In riferimento all’allegato 9A (ma la considerazione è valida anche per l’allegato 9B e 9C), nel foglio “Configurazioni disponibili” è riportato “Solo per i prodotti principali offerti, segnalare le configurazioni eventualmente NON disponibili". Supponendo per semplificazione ed a puro titolo di esempio che si intenda offrire una sola configurazione, ad esempio il PC portatile da 15", sembrerebbe quindi possibile poter non offrire tutte le 72 configurazioni previste (ad esempio non offrire le configurazioni con Windows 11 Pro Education). Questa possibilità di “segnalare le configurazioni eventualmente NON disponibili" è però in palese contraddizione con quanto riportato nel successivo foglio “PC 15” prezzi”, dove si richiede obbligatoriamente di riportare tutti i prezzi delle opzioni che generano le 72 configurazioni possibili.
Analogamente nel Capitolato Tecnico Generale, paragrafo 1.1 Definizioni, pag. 4, nella definizione di “Configurazioni” è riportato: “Costituisce in ogni caso requisito minimo dello specifico Prodotto Principale offerto la necessità che ciascuna delle Opzioni di Prodotto Standard risulti disponibile in almeno una Configurazione”. Non si comprende il significato di questa frase, in relazione a quanto sopra indicato e si prega di dare ulteriori chiarimenti al riguardo.
Inoltre nel capitolato d’oneri al paragrafo 15 Contenuto dell’offerta economica è riportato:
“Si precisa che:
• la mancata indicazione nell’ambito del Catalogo Prodotti di uno o più prezzi richiesti per uno degli elementi “a quotazione obbligatoria” (cfr. Tabella 1 del Capitolato Tecnico Generale);
……
comporteranno l’invalidazione dell’intero Foglio relativo allo specifico Prodotto Principale cui tali situazioni afferiscono. Qualora tale Prodotto Principale sia l’unico offerto, l’Operatore Economico sarà escluso”.
Questa indicazione di fatto esclude la possibilità di indicare nel foglio “Configurazioni disponibili” per una delle 72 configurazioni possibili la risposta “NO”, in quanto tutto il foglio relativo allo specifico Prodotto Principale verrebbe invalidato.
Ritornando all’esempio sopra riportato si chiede quindi di voler spiegare perché nella casella “G8” del foglio “Configurazioni disponibili” esiste la possibilità di indicare “NO” per il Prodotto Principale in configurazione base, ma con sistema operativo “Windows 11 Pro Education”, quando nel Capitolato Tecnico Speciale a pag. 18 è riportato: “Sistema operativo:
Lotto 1: per ciascun Prodotto Principale dovranno essere offerte, in via obbligatoria, le seguenti licenze d’uso a tempo indeterminato del sistema operativo:
……..
• Microsoft Windows 11 Pro Education”.
Vi chiediamo di voler dare ulteriori indicazioni per la compilazione dei fogli di cui sopra, possibilmente con esempi pratici, e di voler chiarire i dubbi sopra riportati.
Risposta
Si conferma preliminarmente che i prodotti “a quotazione obbligatoria” devono essere necessariamente offerti.
In particolare, al paragrafo 3.1 del Capitolato Tecnico Speciale (e relativi sottoparagrafi), sono descritte le caratteristiche dei prodotti “in configurazione base”.
Al successivo paragrafo 4 del medesimo Capitolato Tecnico Speciale sono indicate le “Opzioni di prodotto Standard”, le quali devono essere necessariamente offerte (“a quotazione obbligatoria”) e possono dare origine a configurazioni diverse da quella base, le quali possono essere anche molto numerose, così come evidente dai fogli “Configurazioni disponibili” degli allegati 9.
La possibilità, per i concorrenti, di dichiarare in offerta che una o più specifiche configurazioni NON sono disponibili mira quindi a gestire eventuali casi di impossibilità di fornire nella medesima configurazione più Opzioni di prodotto standard offerte (ad es., su uno specifico prodotto principale del Lotto 1 con una CPU di fascia High potrebbe non essere possibile installare il sistema operativo “Microsoft Windows 11 Pro Education”, come peraltro indicato nella nota 4, al capitolo 4, del Capitolato Tecnico Speciale).
Resta inteso comunque che la mancata disponibilità di una configurazione non può essere dovuta alla mancata offerta di un’Opzione di prodotto standard, la cui quotazione, come sopra ribadito, è obbligatoria.
Per tale ragione è stato previsto che, come indicato nel Capitolato Tecnico Generale, costituisca “in ogni caso requisito minimo dello specifico Prodotto Principale offerto la necessità che ciascuna delle Opzioni di Prodotto Standard risulti disponibile in almeno una Configurazione”. Ciò significa che, essendo state quotate, necessariamente (a pena di invalidazione del foglio) tutte le Opzioni di Prodotto Standard, ciascuna di esse dovrà essere presente in almeno una delle configurazioni per cui si è scelta l’opzione “SI” nel foglio “Configurazioni Disponibili”.
Pertanto, come previsto nel Capitolato d’Xxxxx, qualora un’Opzione di Prodotto Standard, per quanto offerta nell’apposito foglio “Prezzi”, non figuri in neanche una delle configurazioni per cui si sia indicato “SI” nel foglio “Configurazioni Disponibili”, l'intero Foglio relativo al Prodotto Principale verrà comunque invalidato per carenza di un requisito minimo.
23) Domanda
Nel Capitolato Tecnico Speciale, al paragrafo 8.3 Predisposizione apparati, installazione e collaudo, a pag. 29 è riportato: Il piano di collaudo dovrà prevedere:
• le verifiche riportate al paragrafo 21.2 del Capitolato d’Xxxxx, con le modalità ivi stabilite;
Si fa presente che nel Capitolato d’Oneri non è presente il paragrafo 21.2 e che il paragrafo 21 è relativo alla Verifica di anomalia delle offerte. Si richiede di confermare che si tratta di un refuso e quale sia il riferimento corretto.
Risposta
Si veda la seconda rettifica alla documentazione.
24) Domanda
In relazione alle garanzie definitive di cui al paragrafo 23.2 del Capitolato d’Xxxxx (pag. 51), considerato che l’art. 103 d.lgs 12 aprile 2016 n. 50 prevede la costituzione di una cauzione in misura percentualmente riferita all’importo del contratto, richiediamo se, in analogia e coerenza con il comma 5 di tale norma, si procederà ad un progressivo svincolo delle garanzie prestate così da renderle aderenti all’importo dei contratti effettivamente sottoscritti.
Risposta
Si veda la risposta alla precedente domanda n. 7) del presente documento.
25) Domanda
In relazione alle garanzie definitive di cui al paragrafo 23.2 del Capitolato d’Xxxxx (pag. 51), chiediamo di confermare se anche per la garanzia definitiva in favore delle Amministrazioni è previsto, per il Lotto 1 il massimale di € 600.000,00, come indicato per la garanzia definitiva in favore di Xxxxxx S.p.A.
Chiediamo inoltre di confermare che per entrambe le garanzie definitive sono applicabili le riduzioni di cui al comma 7, art. 93 del d.lgs 12 aprile 2016 n. 50
Risposta
Con riferimento al primo quesito non si conferma.
Con riferimento al secondo quesito si conferma e si veda la risposta alla precedente domanda n. 9) del presente documento.
26) Domanda
Si chiede conferma sulla possibilità di poter offrire, nell’ambito dei personal computer lotto 1 ad es. 15”, nel rispetto delle tipologie LOW-MID-HIGH-range\ di processori di differente “brand” ad esempio LOW intel, MID amd, high intel.
Risposta
Non si conferma, in quanto non appartenenti allo/a stesso/a Product Family o “Brand” come prescritto al paragrafo 3.1.1 del Capitolato Tecnico Speciale. Si veda altresì la risposta alla domanda n. 52) della prima tranche di chiarimenti.
27) Domanda
Si chiede conferma che per identificare i prodotti “Business” si debbano utilizzare i siti web dei vari produttori filtrando i prodotti per categoria “Business”
Risposta
Non si conferma. Si veda la risposta alla domanda n. 51) della prima tranche di chiarimenti.
28) Domanda
Al fine di estendere la possibilità di offerta si chiede di confermare la possibilità di offrire, ad es. Lotto 1 nelle tre tipologie 15’’,14’’13’’, prodotti appartenenti allo stesso Brand di “product family” differenti tra loro ma appartenenti tutti al segmento “Business” richiesto (es. Lenovo: Thinkpad-ThinkBook, Dell: Latitude-Inspiron, HP: ProBook- EliteBook.)
Risposta
Si conferma. Si veda altresì la risposta alla domanda n. 51) della prima tranche di chiarimenti.
29) Domanda
In riferimento al “Capitolato tecnico generale” capitolo 4 “Aggiornamento dei cataloghi Prodotti”, si chiede di confermare la possibilità di offrire un prodotto precedentemente non proposto nell’ambito dello stesso lotto (xx.Xxxxx 1- Offerto 15-13’’, aggiornamento presentando 15-14-13’’)
Risposta
Si conferma, fermi restando i limiti massimi di prodotti offribili previsti nella documentazione di gara (si veda in proposito la risposta alla domanda n. 47) della prima tranche di chiarimenti).
30) Domanda
Si chiede conferma che all’interno del singolo lotto sia possibile offrire un solo prodotto principale, es. Lotto 1- solo 13’’ e non 14’’-15’’
Risposta
Si conferma. Si veda in ogni caso la risposta alla domanda n. 47) della prima tranche di chiarimenti.
31) Domanda
In riferimento al “Capitolato tecnico generale” capitolo 4 “Aggiornamento dei cataloghi Prodotti”, si chiede di confermare la possibilità di aggiornare il catalogo prodotti cambiando il brand della CPU. Es. da Intel a AMD e viceversa
Risposta
Si conferma. Posto che, tale modifica comporterebbe comunque la sostituzione del Prodotto Principale, si ribadisce quanto previsto al paragrafo 4.1 del Capitolato Tecnico Generale, ossia che nel caso in cui la modifica comporti “la sostituzione di un Prodotto Principale nell’ambito del Catalogo Prodotti con altro di modello diverso, il Prodotto Principale offerto in sostituzione dovrà essere della stessa marca del prodotto sostituito”.
32) Domanda
In considerazione dello shortage dei pannelli video e della durata dell’AQ si chiede di confermare la possibilità di offrire un pannello da 17’’ che abbia una tolleranza di circa il 10% della diagonale stessa
Risposta
Si veda la seconda rettifica alla documentazione.
33) Domanda
Si chiede di confermare la possibilità di fornire un pannello uguale o maggiore 16’’ in quanto 2 dei 3 produttori principali al mondo per il segmento mobile workstation migreranno a breve verso questo formato.
Risposta
Si veda la seconda rettifica alla documentazione.
34) Domanda
Al fine di rendere competitivo il lotto 2 mobile workstation ci risulta che 2 dei principali produttori al mondo non avranno più a listino prodotti con pannello da 17’’, ciò comporterebbe che solo un vendor potrà rispondere in modo compiuto visti i tempi di gara. Si chiede quindi se possibile partecipare inizialmente con un prodotto avente display da 17’’ per poi aggiornarlo con tecnologia superiore (peso inferiore, performance superiori, maggiore ergonomia) ma dimensioni dello schermo da 16’’, futuro nuovo standard di mercato per il segmento in oggetto.
Risposta
Si veda la seconda rettifica alla documentazione.
35) Domanda
In riferimento al capitolato tecnico speciale pagina 12 “Certificazione ISV per mobile workstation” viene richiesta la certificazione su sistemi Autocad/Autodesk e/o Dassault Systemes e/o Siemens PLM Software. Si chiede di confermare che debba essere offerta una scheda grafica discreta differente dalla scheda grafica integrata, che non supporterebbe tali certificazioni.
Risposta
Non si conferma. Come previsto al capitolo 4 del Capitolato Tecnico Speciale “La scheda grafica offerta, in combinazione con la mobile workstation offerta, deve essere certificata nell’ambito di almeno una delle seguenti suite di applicazioni: Autodesk, Dassault Systemes, Siemens PLM Software, Adobe. Dovrà essere fornita la lista delle applicazioni (inclusa versione) e dei sistemi operativi supportati”.
36) Domanda
Al fine di rendere competitivo il lotto 2 mobile workstation da indagini di mercato risulta che il nuovo standard di mercato per il segmento in oggetto è il pannello da 16’’. In considerazione della durata della gara, 18 + 6 mesi, non è possibile fornire il formato richiesto da 17’’ per la durata necessaria. Si chiede pertanto conferma di poter fornire un prodotto avente display conforme con l’imminente nuovo standard di mercato ossia 16’’
Risposta
Si veda la seconda rettifica alla documentazione.
37) Domanda
Nel caso di fuori produzione del prodotto avente display 17’’ e risultando impossibile aggiornare ad un prodotto da 16’’ si chiede se dichiarando il fuori produzione si viene svincolati totalmente dalla fornitura del prodotto in oggetto, in quanto sarebbe possibile aggiornare al solo brand disponibile che sarà già sicuramente offerto da altri concorrenti.
Risposta
Si veda la seconda rettifica alla documentazione.
38) Domanda
Al fine di garantire la possibilità all’aggiornamento tecnologico, richiesto ogni 4 mesi, e volendo offrire alle amministrazioni, per la durata della gara, sempre l’ultima tecnologia disponibile e migliorativa rispetto ai prodotti precedentemente offerti, si chiede per il lotto 2, la possibilità di fornire un prodotto con caratteristiche sicuramente migliorative in termini di CPU, RAM, GPU, tecnologia del Display, ergonomia, consumi, peso, ecc. ma avente dimensione della diagonale di 16’’, caratteristica già evidente dalle roadmap dei principali produttori mondiali.
Risposta
Si veda la seconda rettifica alla documentazione.
39) Domanda
Relativamente alla mobile workstation del Lotto2 si chiede conferma che la scheda grafica discreta, per garantire il pieno supporto della funzionalità ECC richiesta per il prodotto principale, debba essere dotata di memoria dedicata con tecnologia ECC
Risposta
Non si conferma.
40) Domanda
Facendo riferimento alla prima tranche di chiarimenti domanda 10 e relativa risposta si chiede di confermare che la vista per l’amministrazione includa il dettaglio in essa riportato. (Si riporta di seguito l’estratto della Figura 2.)
Risposta
Come previsto nella risposta alla domanda n. 10) della prima tranche di chiarimenti, le figure ivi previste costituiscono “una rappresentazione meramente esemplificativa delle sopra richiamate regole di funzionamento del Configuratore”. Si precisa tuttavia, che l’esempio riportato di seguito non è volto a rappresentare l’interfaccia e il funzionamento “pratico” del tool che sarà fornito a valle della stipula dell’Accordo Quadro, ma solo a illustrarne la logica che sarà utilizzata, in base a quanto puntualmente disciplinato in documentazione di gara. Inoltre, per semplicità di esposizione, nell’esempio proposto sono state considerate solo alcune tra le possibili specifiche tecniche secondarie / prodotti e servizi opzionali che le Amministrazioni potranno richiedere”.
41) Domanda
Facendo riferimento alla prima tranche di chiarimenti domanda 10 e relativa risposta si chiede quali informazioni di dettaglio saranno visibili ai concorrenti.
Risposta
Si veda la risposta alla precedente domanda n. 40) del presente documento. Inoltre si precisa che i fornitori vedranno il dettaglio del proprio catalogo prodotti e che inoltre, come si evince dal Capitolato Tecnico Generale, il configuratore sarà un documento unico, messo a disposizione da Xxxxxx, e quindi nella disponibilità tanto delle Amministrazioni, quanto dei Fornitori.
42) Domanda
In riferimento alla domanda di chiarimento 95 e relativa risposta, da indagini di mercato si evince che esiste un unico produttore che possa soddisfare le caratteristiche indicate ossia alimentare il prodotto principale senza l’utilizzo di un cavo combo (Type C + connettore di alimentazione).
Essendo la Docking Station un Prodotto opzionale obbligatorio e risultando impossibile rispondere, per almeno 2 dei principali produttori mondiali, a tali caratteristiche si chiede se possibile fornire una docking che alimenti il pc attraverso un cavo combo (Type C + connettore di alimentazione) come da attuale standard di mercato.
Risposta
Si veda la seconda rettifica alla documentazione.
43) Domanda
Relativamente alle domande 00-00-00-00 e relative risposte, unitamente alla risposta della domanda 95 dei chiarimenti, le caratteristiche tecniche che si evincono identificano un prodotto associato ad un unico Brand, si chiede quindi se possibile fornire un prodotto principale avente diagonale maggiore o uguale a 16’’ e se possibile fornire una docking station che possa alimentare il prodotto principale utilizzando un cavo che sfrutti la connessione usb type-c unitamente al connettore di alimentazione. Ciò permetterebbe di avere a disposizione delle Amministrazioni un catalogo con una più ampia scelta di Brand leader mondiali invece di limitarlo ad uno solo.
Risposta
Si veda la seconda rettifica alla documentazione.
44) Domanda
Facendo riferimento al documento “EC Allegato 9A - catalogo prodotti Lotto 1” si richiede di fare chiarezza su questa questione: a) se nei PC Portatili (ad esempio PC 14” Specs – quindi non TCO) la scelta della riga 4 del possesso di certificazione TCO viene indicato “SI”, è possibile ricevere un ordine (eventualmente risultante aggiudicatario) su una richiesta di “PC 14” TCO”? ovvero fare parte di un Rilancio Competitivo su una richiesta di “PC 14” TCO? b) Se la risposta a quanto sopra fosse affermativa, se si avessero entrambi i prodotti (e sempre per fare un esempio), uno di un brand “X” sul PC 14” e uno su un brand “Y” sul PC 14” TCO, quale dei due verrebbe preso in considerazione, uno delle due configurazioni ovvero entrambi? Si richiede a tal seguito, come si regola il configuratore inserendo nell’offerta tutti i pc portatili nei 6 prodotti principali, per cui sembra possibile da parte del fornitore di poter addirittura offrire 2 prodotti nella stessa richiesta.
Risposta
Si veda preliminarmente la risposta alla domanda n. 49) della prima tranche di chiarimenti e la seconda rettifica alla documentazione.
In particolare, con riferimento al quesito sub a) si conferma, sia con riferimento all’ordine diretto, sia con riferimento all’Appalto Specifico; con riferimento al quesito sub
b) si precisa che nel caso in cui venissero offerti dal medesimo concorrente due prodotti TCO per la medesima tipologia, gli stessi, nel rispetto delle regole del configuratore, entreranno in competizione tra loro.
45) Domanda
Facendo riferimento al documento “EC Allegato 9A - catalogo prodotti Lotto 1” nei fogli PC 15” Specs, PC 15” TCO Specs, PC 14” Specs, PC 14” TCO Specs, PC 13” Specs, PC 13” TCO Specs, non vengono riportate le righe sulla “Rete WLAN” come da Capitolato Tecnico Speciale. La risposta va inclusa sulla Riga “Rete LAN” oppure si richiede di presentare un nuovo Allegato 9°.
Risposta
Si veda la seconda rettifica alla documentazione.
46) Domanda
Facendo riferimento alla prima Tranche di risposta ai chiarimenti, in particolare alla domanda n. 13, la risposta data, sul discorso che l’Amministrazione possa verificare, prima di aver aggiudicato la richiesta di fornitura all’Aggiudicatario con la miglior offerta, la marca e il modello offerto, pone una questione di forte discriminazione sia sui prodotti che sul fornitore in AQ andando contro ai principi del Codice dei Contratti Pubblici a cui fa riferimento e a cui devono ispirarsi. In particolare l’Art. 2 del Codice prevede espressamente: ”L’affidamento e l’esecuzione di opere e lavori pubblici, servizi e forniture, ai sensi del presente codice, deve garantire la qualità delle prestazioni e svolgersi nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza; l’affidamento deve altresì rispettare i principi di libera concorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, nonché quello di pubblicità con le modalità indicate nel presente codice”. In questo caso, se le Amministrazioni avessero la facoltà a fronte di bozze di richieste di configurazioni, di poter visualizzare i modelli e le marche compresi gli eventuali fornitori delle offerte, prima della reale ufficialità della richiesta, viene meno questo principio di “non discriminazione e di parità di trattamento” verso il “piccolo” fornitore con un’offerta magari di prodotti di brand “minori”. Si richiede a questa amministrazione, proprio in virtù di questo principio, ed onde evitare possibili problemi di antitrust, di rivedere la procedura di richiesta da parte delle Amministrazioni Contraenti in modo da garantire questi principi come sopra descritti.
Risposta
Non si conferma. Come previsto nella risposta alla domanda n. 13) della prima tranche di chiarimenti la marca e il modello, per quanto evidenti, non costituiranno assolutamente un filtro nell’ambito del Configuratore. Pertanto gli stessi non influiranno, né dovranno influire sulla definizione del fabbisogno da parte dell’Amministrazione, che sarà sempre tenuta a fare un uso corretto dello strumento. D’altro canto non sarebbe plausibile immaginare un ordine “al buio”, senza quindi che l’Amministrazione abbia evidenza del prodotto che sta acquistando e che è stato oggetto di verifica tecnica da parte di Consip S.p.A.
In ogni caso, a maggior garanzia del corretto utilizzo dello strumento, al paragrafo 5.1.3 del Capitolato Tecnico Generale è espressamente previsto che all’ordine venga allegato, tra l’altro, “apposito file, sottoscritto dall’Amministrazione, contenente il Configuratore, implementato dall’Amministrazione con il proprio fabbisogno, da cui si evincano i relativi esiti”.
47) Domanda
Facendo riferimento al documento “EC Allegato 9A - catalogo prodotti Lotto 1” nei fogli PC 15” Specs, PC 15” TCO Specs, PC 14” Specs, PC 14” TCO Specs, PC 13” Specs, PC 13” TCO Specs, le celle riguardo l’inserimento della documentazione a corredo non permettono di visualizzare completamente la descrizione del documento a cui fare riferimento, al suo paragrafo e alla sua pagina, recando un forte problema di controllo al fornitore in quanto non si visualizza a video la descrizione nella cella dedicata. A tal seguito si richiede di rimodulare tale cella in modo che la visualizzazione della stessa sia completamente visibile a video.
Risposta
Si veda la seconda rettifica alla documentazione.
48) Domanda
Facendo riferimento al documento “EC Allegato 9A - catalogo prodotti Lotto 1”, i prodotti opzionali obbligatori (Tastiera e mouse wireless – Docking-station/port- replicator), e i prodotti opzionali facoltativi (Monitor da 23,6” e da 27”) dove è possibile dichiarare in via facoltativa se “dello stesso produttore del pc” o meno, si richiede conferma che - in caso di offerta di quanto sopra, di prodotti non dello stesso produttore, - non siano oggetto di esclusione come Aggiudicatario dalle richieste ove l’Amministrazione invece esplicita la richiesta “dello stesso produttore del pc”.
Risposta
Si vedano le risposte alle domande nn. 93) e 98) della prima tranche di chiarimenti.
Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx
Responsabile Divisione Sourcing Digitalizzazione