Contract
PATTO DI ACCREDITAMENTO PER L’EROGAZIONE DI SERVIZI E PRESTAZIONI SOCIALI PER L’EROGAZIONE DI SERVIZI EDUCATIVI DIURNI TRAMITE VOUCHER
DEI SERVIZI ACCREDITATI DAL COMUNE DI COMO – periodo dal 20.09.2021 AL 31.08.2024
TRA
Il dott. …, nato a … il …, il quale interviene al presente atto in qualità di legale rappresentante del … con sede legale in … e domicilio fiscale in …, codice fiscale e partita IVA …, quale dirigente del Settore Politiche Sociali del Comune di Como
E
se soggetto singolo
Sig. …, nato a … il …, il quale interviene al presente atto nella sua qualità di ….. della … …con sede legale e domicilio fiscale in …, via … codice fiscale e partita IVA, come da certificazione rilasciata il…… dalla CCIAA di …….
(di seguito definito soggetto accreditato)
PREMESSO CHE
⮚ la legge n. 328/2000 agli articoli 6 comma 2 lettera c)e 11 comma 3 prevede, tra gli altri, in capo ai comuni l’esercizio della funzione di accreditamento di servizi e strutture del circuito sociale;
⮚ l’art. 55 del D.Lgs 117/2017 “Codice del Terzo settore" che prevede che” in attuazione dei principi di sussidiarietà, cooperazione, efficacia, efficienza ed economicità, omogeneità, copertura finanziaria e patrimoniale, responsabilità ed unicità dell'amministrazione, autonomia organizzativa e regolamentare, le amministrazioni pubbliche nell'esercizio delle proprie funzioni di programmazione e organizzazione a livello territoriale degli interventi e dei servizi nei settori di attività di cui all'articolo 5, assicurano il coinvolgimento attivo degli enti del Terzo settore, attraverso forme di co-programmazione e co-progettazione e accreditamento”
⮚ il D.M. N.72 del 31.03.2021 del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali che esplicita le forme di accreditamento ed il percorso, nel rispetto della L.241/90, per la costruzione degli Albi dei soggetti accreditati;
⮚ il Comune di Como istituisce l’Albo dei soggetti accreditati per l’erogazione di servizi educativi diurni
Vista la Determinazione del dirigente del settore Politiche Sociali del Comune di Como n.
del
con cui è stato approvato l’albo dei suddetti soggetti accreditati e che la
….…………………………………………………………… risulta accreditata per l’erogazione dei seguenti percorsi:
Percorso lungo ad alta intensità (almeno 3 mezze giornate di attività con i minori alla settimana) per bambini da 6 ai 13 anni per tutta la durata dell’anno scolastico
Percorso breve ad alta intensità (almeno 3 mezze giornate di attività con i minori alla settimana) per bambini da 6 ai 13 anni per 16 settimane di attività
Percorso lungo ad alta intensità (almeno 2 mezze giornate di attività con i minori alla settimana) per ragazzi dai 14 ai 17 anni per tutta la durata dell’anno scolastico
Percorso breve ad alta intensità (almeno 2 mezze giornate di attività con i minori alla settimana) per bambini dai 14 ai 17 anni per 16 settimane di attività
Percorso breve (una mezza giornata la settimana) per la durata di 16 mesi
Che le attività si svolgeranno nei seguenti luoghi siti in Como
Oppure si svolgeranno con le seguenti modalità
Ritenuta la premessa parte integrante e sostanziale del presente contratto, denominato
PATTO DI ACCREDITAMENTO PER L’EROGAZIONE DI SERVIZI E PRESTAZIONI SOCIALI PER L’EROGAZIONE DI SERVIZI EDUCATIVI DIURNI TRAMITE VOUCHER
fra il Comune di Como e , come sopra rappresentati,
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
ART. 1 OGGETTO
Il presente Patto disciplina i rapporti tra il Comune di Como ed il soggetto accreditato rispetto all’erogazione di uno o più servizi/interventi personalizzati come indicati in premessa.
Il rapporto suddetto è differenziato in base alle seguenti tre tipologie di fruitori:
a) le famiglie in carico ai servizi sociali del Comune di Como, che sceglieranno autonomamente il soggetto erogatore degli interventi tra quelli accreditati;
b) i cittadini solventi, che potranno rivolgersi in modo autonomo a ciascun soggetto accreditato
c) gli operatori del servizio sociale del Comune di Como, unicamente per conto delle persone per le quali il Comune esercita una funzione di tutela, che potranno procedere alla scelta del soggetto accreditato nel rispetto del principio di rotazione (cambio del soggetto erogatore al raggiungimento di
€ 10.000,00 di spesa)
Il presente Patto, per la particolarità del modulo organizzativo, come sopra indicato, è da intendersi “aperto” in relazione alla quantità di voucher prestazionali. Non sono previsti livelli minimi di erogazioni garantiti e conseguentemente di fatturato.
L’accreditato deve intendersi vincolato a fornire i servizi/interventi come specificati negli allegati A del bando riportato in coda al presente patto.
ART. 2 OBBLIGHI DEL SOGGETTO ACCREDITATO
Il Soggetto accreditato dichiara:
a) di conoscere ed accettare incondizionatamente oneri e vincoli esplicitati nel bando di accreditamento con i relativi allegati che s’intendono recepiti in ogni loro parte e contenuto;
b) di mantenere i requisiti di accreditamento e gli standard di qualità previsti per il servizio, così come definiti e offerti per l’iscrizione all’Albo dei soggetti accreditati.
Il soggetto accreditato si impegna per tutte le tipologie di fruitori di cui all’art.1 ad:
1. erogare indistintamente gli interventi/servizi per cui si è accreditato ad ogni soggetto fruitore rientrante nella tipologia di utenza per cui si è accreditato senza discriminazione o selezione alcuna, pena l’esclusione dall’albo dei soggetti accreditati;
2. svolgere gli interventi su Progetti Educativi o Assistenziali Individualizzati come declinati nel bando ed all’art.1 del presente Patto per cui si è accreditato su mandato dell’interessato o dell’esercente la potestà genitoriale in caso di minori - previa erogazione dei voucher da parte dei servizi sociali del Comune di Como, ove l’intervento sia a totale o parziale Carico Comunale.
3. garantire l’immediata comunicazione al servizio sociale di riferimento, di qualsiasi evento di carattere straordinario riguardante l'andamento del servizio nonché delle eventuali difficoltà dei rapporti tra il soggetto accreditato e il fruitore dell’intervento;
4. designare, entro 48 (quarantotto) ore, un sostituto dell'operatore eventualmente assente, dimissionario o congedato, salvo diverso accordo col fruitore diretto, in caso di soggetti di cui al punto c art.1, o col Servizio Sociale di riferimento in caso di soggetti di cui all’art.1
In ogni caso l’immissione in servizio del sostituto dovrà avvenire non oltre il settimo giorno successivo a quello dell’interruzione dell’intervento, salvo diverso accordo col fruitore diretto, in caso di soggetti di cui alla lettera c art.1 o con il Servizio Sociale in caso di soggetti di cui alle lettere a e c dell’ art. 1.
5. fornire al Servizio Sociale di riferimento elementi di conoscenza rispetto all’andamento quali- quantitativo del servizio;
6. . informare preventivamente, illustrandone finalità, contenuti e modalità, di ogni iniziativa avente carattere di comunicazione pubblica, che sia in qualsiasi modo connessa all’esecuzione del servizio;
8. vietare al proprio personale di richiedere/accettare compensi di qualsiasi natura dai soggetti “fruitori”;
9. effettuare le procedure necessarie al passaggio del caso, garantendo la continuità dell’intervento, al massimo per il mese successivo alla data in cui viene accertata la perdita dei requisiti/la risoluzione del patto/la cancellazione dall’elenco dei soggetti accreditati, per qualsiasi motivo;
ART.3 MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
3.1 Per le tipologie di fruitori di cui all’art. 1 lettera a, b e c alla realizzazione del Servizio concorrono diversi soggetti:
A) il SOGGETTO ACCREDITATO realizza e gestisce gli interventi individuali e programma gli stessi con il Servizio Sociale del Comune di Como, con gli esercenti la potestà genitoriale o con i fruitori, restando in capo al servizio sociale la titolarità dei singoli progetti. In caso di richieste da parte di cittadini solventi le quantificazioni ed i tempi di erogazione vengono concordate direttamente tra soggetto accreditato ed utente.
B) il SERVIZIO SOCIALE DEL COMUNE DI COMO che è competente per l’erogazione dei voucher e la programmazione degli interventi nel proprio Comune;
Per garantire il raccordo e l’integrazione fra i diversi soggetti coinvolti nella realizzazione del servizio/intervento, per le tipologie di fruitori di cui all’art. 1 lettera a e c – si prevedono:
1. incontri di verifica dei progetti tra Assistente Sociale di riferimento, operatori del soggetto accreditato e destinatari dell’intervento;
2. incontri di verifica di gestione del/dei casi singoli tra l’assistente sociale di riferimento e il referente del soggetto accreditato, in caso di problemi, difficoltà, emergenze, ma anche a campione;
3. incontri di verifica complessiva del Servizio tra il dirigente del Settore Politiche sociali del Comune di Como o suo delegato e i responsabili dei Soggetti accreditati, almeno due all’anno.
Il soggetto accreditato fornisce ai servizi sociali che hanno attivato i voucher, per tutte le tre tipologie di fruitori di cui all’art. 1:
a) la rendicontazione semestrale egli interventi individuali contenenti l’indicazione dei voucher spesi e dei voucher previsti per i mesi successivi, durante l’arco dell’anno;
b) il progetto di presa in carico ed almeno una relazione educativa descrittiva dei singoli interventi e di valutazione sull’andamento del singolo progetto come da cadenze previste nel bando
3.2 ATTIVAZIONE SERVIZIO
Il soggetto accreditato, sulla base delle informazioni ricevute, attiva l’intervento, entro 5 giorni dalla data di presentazione della famiglia da parte del servizio sociale comunale.
Per l’avvio dell’intervento è indispensabile che i fruitori, di cui all’art. 1 sottoscrivano l’apposito voucher con la struttura dell’intervento.
La modulistica relativa agli interventi, rendicontazioni e verifiche del Servizio verrà fornita dal Comune di Como ad avvio dell’attività.
Il soggetto accreditato si impegna a dotarsi di strumenti idonei alla rilevazione delle prestazioni e a fornirli ai servizi sociali secondo un tracciato record definito successivamente.
ART. 4 PERSONALE
Il soggetto accreditato si impegna in merito al proprio personale adibito ai servizi/interventi socio- educativi e/o socio-assistenziali a:
- comunicare al Comune l’elenco del personale adibito al servizio con i relativi titoli professionali ed esperienza maturata, rispettando quanto dichiarato nel bando e quanto dichiarato nella domanda di accreditamento e nei relativi allegati;
- retribuire il proprio personale in misura non inferiore a quella stabilita dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di categoria e ad assolvere tutti i conseguenti oneri compresi quelli concernenti le norme previdenziali, assicurative e similari, aprendo le posizioni contributive presso le sedi degli Enti territorialmente competenti;
- garantire lo svolgimento dei servizi/interventi socio-educativi e socio-assistenziali con personale qualificato e ritenuto idoneo a svolgere le relative funzioni così come previsto nell’allegato A del bando;
- garantire che il personale adibito ai servizi/interventi tenga un comportamento improntato alla massima correttezza e ad agire in ogni occasione con la diligenza professionale del caso;
- assicurare il personale addetto contro gli infortuni e si obbliga a far osservare scrupolosamente le norme antinfortunistiche e a dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni, in conformità alle vigenti norme di legge in materia;
- dovrà provvedere all’immediata sostituzione del personale per qualsiasi motivo assente, nonché di quello che non dovesse risultare idoneo allo svolgimento del servizio stesso, a seguito di specifica segnalazione da parte del Comune che ha erogato il voucher;
I titoli scolastici e professionali specifici, così come richiesti nel bando e così come dichiarati nella domanda di accreditamento, con il relativo aggiornamento dovranno essere depositati presso il soggetto accreditato che si impegna ad esibire tali documenti a richiesta del Comune di Como
Eventuali sostituzioni o variazioni, con personale di almeno pari livello, dovranno essere comunicate, entro 7 giorni all’assistente sociale del Comune che ha attivato il voucher.
ART.5 VALIDITA’ DEL PATTO
Il presente Patto ha validità dal 20.09.2021 fino al 31.08.2024
All’accreditamento può essere dichiarata formale rinuncia con preavviso di almeno 30 giorni, garantendo in ogni caso la conclusione dei progetti in corso.
ART. 6 CORRISPETTIVO/VALORE UNITARIO per TIPOLOGIA DI PRESTAZIONE
Il corrispettivo a voucher per le tipologie di fruitori di cui all’art. 1 e il relativo valore risulta indicato di seguito:
percorsi previsti | valore del voucher + IVA se dovuta | importo premiale + IVA se dovuta |
A) Percorso lungo ad alta intensità (almeno una media di 3 mezze giornate di attività con i minori alla settimana) per bambini da 6 ai 13 anni per 9 mesi (tutta la durata dell'anno scolastico) | 4.320,00 € | 432,00 € |
B) Percorso breve ad alta intensità (almeno una media di 3 mezze giornate di attività con i minori alla settimana) per bambini da 6 ai 13 anni per 16 settimane di attività | 1.920,00 € | 288,00 € |
C) Percorso lungo ad alta intensità (almeno una media di 2 mezze giornate di attività con i minori alla settimana) per ragazzi dai 14 ai 17 anni per n.9 mesi (tutta la durata dell'anno scolastico) | 2.880,00 € | 288,00 € |
D) Percorso breve ad alta intensità (almeno una media 2 mezze giornate di attività con i minori alla settimana) per bambini dai 14 ai 17 anni per 16 settimane di attività | 1.280,00 € | 192,00 € |
E) Percorso a breve (una mezza giornata la settimana) per la durata di 16 mesi | 640,00 € | 96,00 € |
Il prezzo comprende tutte le prestazioni che sono precedentemente elencate e che non possono essere conteggiate in aggiunta alle prestazioni effettuate con la presenza dell’utente.
La quota premiale viene erogata per singolo voucher unicamente se il percorso raggiunge uno dei seguenti obiettivi
a) inclusione sociale: attivazione di una rete di prossimità a supporto della famiglia, con riduzione della presa in carico da parte dei servizi
b) attivazione del nucleo famigliare allargato (nonni, zii o altri parenti ) a sostegno della famiglia e del minore per una riduzione della presa in carico da parte dei servizi
c) sviluppo di potenzialità/passioni presenti nei ragazzi, con l’inserimento in attività rivolte a tutta la cittadinanza
d) aumento dell’autonomia dei genitori e potenziamento delle loro capacità educative e di cura dei propri figli
e) riduzione di comportamenti devianti ed inserimento in contesti/attività a valenza positiva
L’obiettivo da perseguire nel lavoro con il minore e la sua famiglia viene identificato insieme ai servizi sociali del Comune in fase di presa in carico e stesura del progetto individualizzato
ART. 7 REVISIONE DEL CORRISPETTIVO
Non è prevista la revisione del corrispettivo per la durata del presente patto.
I prezzi da applicare sono standard così come indicati nel precedente articolo 6 e devono essere mantenuti anche per l’utenza solvente.
ART. 8 PAGAMENTI
1. I fruitori di cui all’art. 1 lettera b “solventi” pagheranno direttamente il servizio all’ente accreditato.
2. I fruitori di cui all’art. 1 lettera a e c consegneranno all’ente accreditato il voucher ed il servizio dovrà essere fatturato al Comune di Como con le seguenti modalità:
acconto parti al 50% del valore del voucher dopo 30 giorni dall’avvio del servizio secondo acconto pari al 20% del valore del voucher a metà percorso
saldo parti al 30% del valore del voucher a consegna della relazione conclusiva del progetto che deve avvenire entro 30 giorni dalla data di conclusione dell’ultimo servizio attuato
3. La fattura dovrà essere espressa in lingua italiana e dovrà necessariamente contenere i seguenti elementi:
a) Codice identificativo della persona che ha utilizzato il voucher
b) tipologia di servizio erogato
c) data di emissione del voucher
4. Il pagamento è comunque subordinato alla sottoscrizione del voucher da parte dell’utente, della cooperativa accreditata e del servizio sociale erogante.
5. In caso di fattura irregolare il termine di pagamento verrà sospeso dalla data di contestazione da parte dell’Amministrazione.
6. Il contraente si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13/8/10 n.136.
ART. 9 CAUSE SOPRAVVENUTE SOSPENSIONE
Per motivi di pubblico interesse o per fatti sopravvenuti non imputabili ai servizi sociali del Comune quest’ultimo sospenderà l’esecuzione delle prestazioni per tutta la durata della causa ostativa. Decorso il tempo di 90 giorni è facoltà del soggetto accreditato recedere dal Patto senza diritto ad indennizzo alcuno, fatto salvo il pagamento delle prestazioni rese.
ART. 10 RESPONSABILITA’
Il soggetto accreditato è responsabile nei confronti del Comune di Como dell’esatto adempimento delle prestazioni oggetto del Patto.
E’ altresì, responsabile nei confronti del Comune di Como e dei terzi dei danni di qualsiasi natura, materiali o immateriali, diretti ed indiretti, causati a cose o persone e connessi all’esecuzione del Patto, anche se derivanti dall’operato dei suoi dipendenti e consulenti.
È fatto obbligo al soggetto accreditato di mantenere il Comune di Como sollevato ed indenne da richieste di risarcimento dei danni e da eventuali azioni legali promosse da terzi.
Il soggetto accredito dichiara di aver stipulato apposita polizza assicurativa, qui acclusa, per i rischi in oggetto, come richiesto dall’art. 4 del Bando di accreditamento.
ART. 11 SUBAPPALTO E CESSIONE
Sono vietati il subappalto ed è espressamente vietata la cessione, anche parziale, del Patto.
ART. 12 VIGILANZA E CONTROLLI
Il Comune di Como provvederà ad effettuare i controlli, in qualsiasi momento, rispetto al mantenimento dei requisiti minimi inderogabili e dei requisiti di qualità soggettivi per l’accreditamento richiesti e previsti nell’Avviso ed alle caratteristiche presenti nell’offerta progettuale dell’accreditato.
A tal fine potrà utilizzare le modalità di verifica e controllo ritenute più adeguate rispetto alla specificità del servizio, anche avvalendosi di soggetti esterni indipendenti e qualificati.
I controlli saranno effettuati tramite richiesta di produzione di documentazione e/o incontri. Prima dell’eventuale applicazione di qualsiasi sanzione, le inadempienze e le irregolarità riscontrate dovranno essere contestate al prestatore di servizio, che avrà la facoltà di formulare le sue osservazioni/deduzioni.
ART.13 SISTEMI DI MONITORAGGIO DELLA QUALITA’
Il Comune di Como intende monitorare e incentivare lo sviluppo e la diffusione di prestazioni di qualità tra i soggetti accreditati.
Ai fini della verifica del mantenimento dei requisiti di accreditamento, nonché per la valutazione qualitativa delle prestazioni svolte dai soggetti accreditati, e dell’impatto dell’accreditamento interno del sistema, il Comune si doterà, anche avvalendosi di supporti esterni, di idonei strumenti di rilevazione, verifica e valutazione.
I soggetti accreditati sono comunque tenuti a relazionare ogni sei mesi il volume dei servizi resi.
Articolo 14 - GARANZIA DEFINITIVA
1. L’appaltatore è tenuto a costituire una garanzia definitiva mediante cauzione o fideiussione, con le modalità previste all’art. 93, commi 2 e 3, del D.lgs 50/2016 del valore di € 2.000,00. La fideiussione deve essere conforme allo schema tipo approvato con decreto ministeriale di cui all’art. 103, comma 9, del Codice. Alla stessa si applicano le riduzioni previste dall'articolo 93, comma 7, del D.lgs 50/2016.
2. Fatta salva la risarcibilità del danno maggiore, la garanzia definitiva è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del patto di accreditamento e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale.
3. L’ente accreditato è obbligato a reintegrare entro il termine previsto dalla stazione appaltante, l’importo della cauzione sino a concorrenza dell’importo originariamente prestato in tutti i casi in cui la stessa sia escussa parzialmente o totalmente. In caso di inottemperanza il Comune di Como può sospendere temporaneamente l’accreditamento in attesa di ripristino della cauzione.
ART. 15 PENALITA’
In caso di inadempimento ovvero adempimento parziale delle prestazioni, saranno applicate le seguenti penali:
a) Ritardo nell’attivazione dell’intervento rispetto al termine previsto all’art. 3 del presente patto. € 100,00# per ogni giorno di ritardo;
b) Mancata comunicazione di eventi di carattere straordinario riguardanti l’andamento del servizio nei termini previsti all’art.2 comma 3 del presente Patto - € 300,00#;
c) Mancata designazione di sostituti di operatori assenti secondo i termini previsti all’art. 2 comma 4 del presente Patto - € 200,00#;;
d) Mancata effettuazione delle procedure di passaggio del/dei casi nelle situazioni e secondo i termini previsti all’art. 2 comma 9 del presente Patto - € 300,00#
e) Mancata partecipazione agli incontri di verifica secondo i termini previsti all’art. 3 del presente Patto
- € 100,00#
f) Ingiustificato ritardo nella rendicontazione degli interventi svolti secondo i termini previsti all’art.3 e 8 del presente Patto - € 50,00# per ogni giorno di ritardo;
f) ridotta erogazione delle prestazioni previste per ogni servizio come da schede dei singoli servizi allegate al presente patto - € 300,00 per attivazione incompleta
L’applicazione delle penali dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza, verso cui il soggetto accreditato avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre 10 giorni dalla comunicazione della contestazione inviata dal Comune di Como.
In caso di mancata presentazione o accoglimento delle controdeduzioni il Comune di Como procederà all’applicazione delle sopra citate penali. E’ fatto salvo il diritto del Comune di Como al risarcimento dell’eventuale ulteriore danno e alla risoluzione del presente patto di accreditamento.
ART. 16 CAUSE DI RISOLUZIONE
16.1 Il presente Patto può essere risolto, con effetto immediato, nei seguenti casi:
a) Gravi violazioni degli obblighi previsti nel patto e nei criteri di accreditamento;
b) Impiego di personale professionale non idoneo, non qualificato e non in possesso di regolare contratto di lavoro;
c) Mancata attivazione di interventi richiesti per n. 3 volte consecutive in un anno solare
d) perdita anche solo di uno dei requisiti richiesti dal Bando per l’accreditamento.
e) mancato pagamento delle penali regolarmente contestate
f) mancato pagamento della quota per la pubblicità del sistema di accreditamento
16.2 Qualora ricorra una delle ipotesi di cui al punto 16.1 che precede, si procederà a formale notifica di avvio del procedimento di cancellazione dall’Elenco; il soggetto accreditato avrà tempo 10 giorni per fornire spiegazioni che, se ritenute esaustive, definiranno il procedimento dando luogo solo alle penalità indicate nel presente Patto.
Il presente patto inoltre verrà risolto di diritto e con effetto immediato nel caso in cui le transazioni finanziarie relative al medesimo siano eseguite senza avvalersi di Banche o di Poste Italiane S.p.A., così come previsto dall’art.3, comma 8 Legge 13 agosto 2010, n.136.
ART. 17 OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI
Per ogni altra prescrizione non esplicitamente citata nel presente Patto si fa rinvio alle leggi e regolamenti in vigore, al Bando Pubblico e ai provvedimenti citati in premessa che qui si intendono tutti richiamati.
Articolo 18 - CODICE DI COMPORTAMENTO
L’ Affidatario ai sensi degli art. 54 c. 2 X.XX. 165/2001, art. 42 D.Lgs. 50/2016 con riferimento alle prestazioni oggetto del presente capitolato descrittivo e prestazionale, si impegna, ai sensi dell’art. 2 comma 3 del DPR 16 aprile 2013 n. 62, liberamente scaricabile dal sito xxx.xxxxxxxxxx.xx ad osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo (siano essi dipendenti, consulenti, subappaltatori ecc.) per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Como, liberamente scaricabile dal sito xxx.xxxxxx.xxxx.xx
ART. 19 SOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE
Eventuali controversie relative al presente Patto, o comunque allo stesso anche indirettamente connesse, saranno definite dall’Autorità Giudiziaria del foro di Varese
ART. 20 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dal Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 si avvisa che i dati raccolti nel corso della procedura di espletamento della gara e di stipulazione dei contratti saranno trattati ai soli fini previsti dalla normativa di settore, dalla normativa in materia di semplificazione amministrativa ovvero in caso di richiesta di accesso agli atti o di ricorso all'autorità giudiziaria. A tale fine si comunica che il Responsabile della Protezione dei Dati Personali (RDP) del Comune di Como, ai sensi dell’art. 37 del Regolamento UE 2016/679 è l’Avv. Xxxxxxx Xxxxx Decreto Sindacale RG. 1 del 21 gennaio 2021 (contatti: xxxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xxx).
ART. 21 REGISTRAZIONE
Il presente Xxxxx sarà soggetto a registrazione in caso d’uso.
COMO, il
p. il Comune di Como Il Direttore
p. il Soggetto Accreditato
ALLEGATO
CARATTERISTICHE DEI SERVIZI OGGETTI DELL’ACCREDITAMENTO PER L’EROGAZIONE DI VOUCHER
Servizi/interventi ad alta intensità educativa rivolti a minori e ai loro nuclei familiari
Il servizio si pone in rapporto di alternatività e di complementarietà con gli altri servizi che si occupano di minori nell’ambito dell’aiuto e del sostegno alla famiglia.
Gli interventi ad alta intensità educativa rivolti a minori e alle loro famiglie hanno il compito di promuovere l’autonomia personale e sociale, sostenere il mantenimento e lo sviluppo dei talenti presenti in ciascun minore
1.Destinatari
I servizi sono rivolti a:
1. minori dai 6 ai 17 anni e loro famiglie seguite dai servizi sociali del Comune di Como
2. Obiettivi
• Sostegno alle famiglie nel loro compito educativo
• Mantenimento del minore in famiglia attraverso il rafforzamento delle figure parentali ed il recupero delle risorse della famiglia stessa;
• costruzione di una rete di legami tra il nucleo e la comunità di appartenenza con particolare attenzione alla scola, rafforzando le capacità di organizzazione familiare
• Promozione di un processo reale di cambiamento della famiglia di appartenenza del bambino
• Incentivare i talenti dei bambini/ragazzi ed offrire strumenti per una mobilità sociale in positivo
• Attivare processi di prossimità e solidarietà vicini alle famiglie
3. Prestazioni richieste
• Interventi educativi personalizzati, da realizzare in piccoli gruppi con altri coetanei, tesi ad insegnare un metodo di studio, a sperimentarsi in attività ludico-ricreative, a migliorare nell’autonomia, a scoprire realtà nuove ed accattivanti;
• Incontro di conoscenza della famiglia e condivisione del progetto educativo
• Promuovere l’autonomia personale dei minori e delle loro famiglie
• Intervento educativo di sostegno e riparazione scolastica per contrastare la dispersione scolastica e garantire il rientro nel circuito dell’istruzione, per i minori dai 6 ai 13 anni circa;
• Incontri con i Servizi Sociali e gli operatori di riferimento (es. insegnanti, neuropsichiatria..) per la definizione dell’intervento;
• Progetto di presa in carico elaborato anche con il supporto di specialisti e consegnato ai servizi sociali entro 20 giorni dall’inizio della prestazione
• Riunioni periodiche con i servizi sociali, se necessario, almeno una ogni 4 mesi di attività
• Stesura di monitoraggi uno a metà percorso ed uno finale
• Stesura relazione di chiusura e verifica del progetto anche, se richiesta, finalizzata all’ inoltro ai Tribunali.
• Creazione di un pacchetto di attività interscambiabili con gli altri enti accreditati e presenti nell’albo comunale al fine di diversificare le proposte per i minori in base ai loro interessi/passioni
• I minori e le loro famiglie devono essere prese in carico entro 5 giorni dalla presentazione del minore e del suo nucleo familiare da parte dei servizi sociali
4. Attività comprese nel prezzo
• Attività educative con i minori secondo lo schema riportato nel punto seguente:
• Incontri con le famiglie dei minori, almeno 3 per ogni periodo di attività;
• Un incontro con i Servizi Sociali e, se necessario, un secondo incontro con gli operatori di riferimento (insegnanti, servizi specialistici, educatori..) per la definizione dell’intervento;
• Elaborazione progetto individualizzato da consegnare ai servizi sociali
• Riunioni periodiche con l’équipe almeno una a metà progetto e alla fine per la verifica complessiva
• Stesura di una relazione di monitoraggio a metà dell’intervento (solo per progetti di durata superiore ai 4 mesi)
• Stesura relazione di verifica alla chiusura del progetto anche per inoltro ai Tribunali.
5. Articolazione dei percorsi
Gli enti del terzo settore possono chiedere l’accreditamento e procedere con l’erogazione anche solo con uno dei percorsi di seguito descritti:
A) Percorso lungo ad alta intensità (almeno 3 mezze giornate di attività con i minori alla settimana) per bambini da 6 ai 13 anni per tutta la durata dell’anno scolastico
B) Percorso breve ad alta intensità (almeno 3 mezze giornate di attività con i minori alla settimana) per bambini da 6 ai 13 anni per 16 settimane di attività
C) Percorso lungo ad alta intensità (almeno 2 mezze giornate di attività con i minori alla settimana) per ragazzi dai 14 ai 17 anni per tutta la durata dell’anno scolastico
D) Percorso breve ad alta intensità (almeno 2 mezze giornate di attività con i minori alla settimana) per bambini dai 14 ai 17 anni per 16 settimane di attività
E) Percorso breve (una mezza giornata la settimana) per la durata di 16 mesi
I percorsi rivolti ai bambini dai 6 ai 13 anni devono essere svolti in luoghi accessibili alle famiglie e comunque presenti in Como città.
I percorsi C e D rivolti ai ragazzi dai 14 ai 17 anni possono essere svolti in spazi variabili in Como o comunque, se non in città, l’ente accreditato deve garantire il raggiungimento del luogo di attività. Tale costo è compreso nel valore del voucher.
6. Orari delle attività
Le prestazioni devono essere garantite dal lunedì al venerdì in un lasso di tempo che va dalle ore 12.30 fino alle ore 19.00 ed il sabato mattina in base ai singoli progetti assistenziali.
in caso di periodi di vacanza scolastica l’attività può essere svolta al mattino.
7. Caratteristiche operatori
• Laurea in base alla normativa regionale vigente per i servizi educativi
• capacità di sapersi relazionare adeguatamente con l’utente e la sua famiglia;
• capacità di individuare e segnalare situazioni di rischio degli utenti.
Il personale deve essere in possesso di tutto il materiale necessario, nel rispetto delle norme in materia di sicurezza, per lo svolgimento del servizio.
8. Prezzo delle prestazioni accreditate
percorsi previsti | valore del voucher | importo premiale |
A) Percorso lungo ad alta intensità (almeno una media di 3 mezze giornate di attività con i minori alla settimana) per bambini da 6 ai 13 anni per 9 mesi (tutta la durata dell'anno scolastico) | 4.320,00 € | 432,00 € |
B) Percorso breve ad alta intensità (almeno una media di 3 mezze giornate di attività con i minori alla settimana) per bambini da 6 ai 13 anni per 16 settimane di attività | 1.920,00 € | 288,00 € |
C) Percorso lungo ad alta intensità (almeno una media di 2 mezze giornate di attività con i minori alla settimana) per ragazzi dai 14 ai 17 anni per n.9 mesi (tutta la durata dell'anno scolastico) | 2.880,00 € | 288,00 € |
D) Percorso breve ad alta intensità (almeno una media 2 mezze giornate di attività con i minori alla settimana) per bambini dai 14 ai 17 anni per 16 settimane di attività | 1.280,00 € | 192,00 € |
E) Percorso a breve (una mezza giornata la settimana) per la durata di 16 mesi | 640,00 € | 96,00 € |
Il prezzo comprende tutte le prestazioni che sono precedentemente elencate e che non possono essere conteggiate in aggiunta alle prestazioni effettuate con la presenza dell’utente.
La quota premiale viene erogata per singolo voucher unicamente se il percorso raggiunge uno dei seguenti obiettivi
f) inclusione sociale: attivazione di una rete di prossimità a supporto della famiglia, con riduzione della presa in carico da parte dei servizi
g) attivazione del nucleo famigliare allargato (nonni, zii o altri parenti ) a sostegno della famiglia e del minore per una riduzione della presa in carico da parte dei servizi
h) sviluppo di potenzialità/passioni presenti nei ragazzi, con l’inserimento in attività rivolte a tutta la cittadinanza
i) aumento dell’autonomia dei genitori e potenziamento delle loro capacità educative e di cura dei propri figli
j) riduzione di comportamenti devianti ed inserimento in contesti/attività a valenza positiva
L’obiettivo da perseguire nel lavoro con il minore e la sua famiglia viene identificato insieme ai servizi sociali del Comune in fase di presa in carico e stesura del progetto individualizzato
9. Servizi aggiuntivi
a) Valutazioni psicologiche dei minori richieste dall’autorità giudiziaria.
Osservazione e colloqui con il minore in momenti attigui alla normale frequenza delle attività. Predisposizione di una relazione sugli aspetti richiesti dall’autorità giudiziaria.
Costo del servizio: € 400,00 più IVA per ogni singola valutazione
b) Sostegni psicologici ai minori e/o ai loro genitori
Colloqui di sostegno al minore e ai suoi genitori in particolari momenti di difficoltà.
Pacchetti da n.10 colloqui costo del servizio: € 450,00 più IVA
c) Attività educative ad alta intensità integrative a quelle previste al precedente punto 5
Intervento educativo in piccolo gruppo (1 educatore / 7 bambini) della durata di almeno n.4 ore continuative
Costo del servizio: € 40,00 più IVA