Regione Lazio
Regione Lazio
DIREZIONE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E POLITICHE PER L'OCCUPAZIONE
Atti dirigenziali di Gestione
Determinazione 2 agosto 2022, n. G10366
Approvazione Avviso Pubblico ACCORCIAMO LE DISTANZE "Progetto sperimentale di gemellaggio tra gli studenti della Regione Lazio e gli studenti di altre istituzioni formative ubicate sull'intero territorio nazionale" PR FSE+ 2021- 2027 - Obiettivo di Policy 4 "Un'Europa più sociale" - Priorità "Giovani" - Obiettivo specifico f) - (Codice Sigem 22069D).
OGGETTO: Approvazione Avviso Pubblico ACCORCIAMO LE DISTANZE “Progetto sperimentale di gemellaggio tra gli studenti della Regione Lazio e gli studenti di altre istituzioni formative ubicate sull’intero territorio nazionale” PR FSE+ 2021- 2027 - Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale” - Priorità “Giovani” - Obiettivo specifico f) – (Codice Sigem 22069D).
LA DIRETTRICE DELLA DIREZIONE REGIONALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE
E POLITICHE PER L’OCCUPAZIONE
Su proposta dell’Area “Predisposizione degli Interventi”
- VISTI:
- lo Statuto della Regione Lazio;
- la Legge Regionale del 18 febbraio 2002, n. 6 recante “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale” – e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento del 6 settembre 2002, n.1 “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta Regionale” e sue modificazioni e integrazioni ed in particolare il Capo I del Titolo III, relativo alle strutture organizzative per la gestione”;
- la Deliberazione di Giunta Regionale 4 febbraio 2020, n. 26 con la quale è stato conferito all’Avv. Xxxxxxxxxx Xxxxx l’incarico di Direttore della Direzione Regionale “Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro” (ora Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione);
- la Determinazione Dirigenziale G05929 del 13 maggio 2022 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente dell'Area "Predisposizione degli interventi" della Direzione Regionale “Istruzione, Formazione e Lavoro” (ora Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione) al xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx;
- la Determinazione Dirigenziale n. G07939 del 17/06/2022 avente ad oggetto “Riorganizzazione delle strutture organizzative della Direzione regionale “Istruzione, Formazione e Politiche per l'Occupazione". Attuazione direttiva del Direttore generale prot. n. 583446 del 14 giugno 2022”;
- la Legge n. 241/1990 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e ss.mm.e ii.;
- il D.lgs. n. 196/2003 (Codice privacy) come modificato dal D.lgs. n. 101/2018;
VISTI, inoltre:
- Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
- Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento europeo del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;
- Regolamento (UE) 2020/972 della Commissione del 2 luglio 2020 che modifica il Regolamento (UE) n. 1407/2013 per quanto riguarda la sua proroga e il Regolamento (UE) n. 651/2014 per quanto riguarda la sua proroga e gli adeguamenti pertinenti;
- il Regolamento n. 240/2014 della Commissione recante un Codice europeo di condotta sul
partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
- Deliberazione del Consiglio Regionale 22 dicembre 2020, n. 13 Un nuovo orizzonte di progresso socioeconomico – Linee d’indirizzo per lo sviluppo sostenibile e la riduzione delle disuguaglianze: politiche pubbliche regionali ed europee 2021-2027;
- la Determinazione Dirigenziale n. B06163 del 17 settembre 2012, recante “Direttiva Regionale per lo Svolgimento, la rendicontazione e il controllo delle attività cofinanziate con il Fondo Sociale Europeo e altri Fondi” e relativi Allegati A e B;
- il D.P.R. 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020”;
- il Regolamento (UE) 2020/2093 del Consiglio del 17 dicembre 2020 che stabilisce il Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) per il periodo 2021-2027;
- la Direttiva del Presidente della Regione Lazio inerente l’Istituzione della Cabina di Regia per l'attuazione delle politiche regionali ed europee 2021-2027del 19 febbraio 2021 e smi;
- la Comunicazione del Presidente del Comitato di Sorveglianza del POR FSE Lazio 2014 - 2020 (nota prot. U.0861673 del 25 ottobre 2021) recante l’esito positivo della procedura di consultazione scritta del Comitato di Sorveglianza per l’adozione dei criteri di selezione delle operazioni della programmazione FSE+ 2021-2027, in ordine alla temporanea applicazione, nelle more dell’adozione del nuovo Programma regionale, dei criteri di selezione adottati nella programmazione 2014-2020 alle operazioni selezionate a valere sulla programmazione 2021-2027;
- la Deliberazione 30 dicembre 2021, n. 996 - Programmazione unitaria 2021-2027. Adozione delle proposte dei Programmi Regionali FSE+ e FESR;
- la Deliberazione 30 dicembre 2021, n. 996 - Programmazione unitaria 2021-2027. Adozione delle proposte dei Programmi Regionali FSE+ e FESR;
- la Deliberazione del Consiglio Regionale 22 dicembre 2020, n. 13 “Un nuovo orizzonte di progresso socio-economico” - Linee d'indirizzo per lo sviluppo sostenibile e la riduzione delle disuguaglianze: politiche pubbliche regionali ed europee 2021-2027;
- Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche di Coesione. Programmazione della Politica di Coesione 2021-2027, Accordo di Partenariato, versione inviata alla CE 17 gennaio 2022;
- la Legge Regionale n. 4 del 19/03/2014 - Riordino delle disposizioni per contrastare la violenza contro le donne in quanto basata sul genere e per la promozione di una cultura del rispetto dei diritti umani fondamentali e delle differenze tra uomo e donna;
- la Legge Regionale n.7 del 10/06/2021 - Disposizioni per la promozione della parità retributiva tra i sessi, il sostegno dell’occupazione e dell’imprenditoria femminile di qualità nonché per la valorizzazione delle competenze delle donne. Modifiche alla legge regionale 19 marzo 2014, n. 4 di riordino delle disposizioni per contrastare la violenza contro le donne;
- la Legge Regionale n. 3 del 24/02/2022 - Disposizioni a favore delle donne dirette al contrasto dei pregiudizi e degli stereotipi di genere, per promuovere l'apprendimento, la formazione e l'acquisizione di specifiche competenze nelle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche (stem) nonché per agevolarne l'accesso e la progressione di carriera nei relativi settori lavorativi;
Fatte salve specifiche indicazioni contenute nell’Avviso Pubblico di cui trattasi, le operazioni si realizzano nel rispetto della disciplina prevista dal Regolamento (UE) n. 1057/2021 e dal Regolamento (UE) n. 1060/2021. L’Avviso Pubblico in parola è attuato, in stretta continuità con la programmazione FSE 2014- 2020, nel rispetto del Sistema di gestione e controllo approvato con D.G.R. n. 410 del 18 luglio 2017 e della Direttiva B06163/2012, tenuto conto dell’avvenuto accertamento della coerenza tra le disposizioni presenti nei richiamati provvedimenti e la normativa UE;
- Determinazione Dirigenziale n. G14284 del 20 novembre 2015, recante “Strategia di comunicazione programmazione FSE 2014-2020 - Recepimento del logo FSE, del logo Lazio Europa, delle Linee Guida per i beneficiari del Fondo Sociale Europeo e approvazione della nuova versione del Manuale di stile del POR FSE Lazio 2014-2020”;
- Determinazione Dirigenziale n. G13943 del 15 ottobre 2019, modifica del documento "Descrizione delle funzioni e delle procedure in atto per l'Autorità di Gestione e per l'Autorità di Certificazione"
- Programma Operativo della Regione Lazio FSE 2014-2020, Ob. "Investimenti per la crescita e l'occupazione" approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 410 del 18 luglio 2017 e successivamente modificato con Determinazioni Dirigenziali n. G10814 del 28 luglio 2017 e n. G13018 del 16/10/2018;
- Determinazione Dirigenziale n. G14105 del 16 ottobre 2019, modifica del documento "Manuale delle procedure dell'AdG/OOII", dei relativi allegati, e delle Piste di controllo – Programma Operativo della Regione Lazio FSE 2014-2020, Ob. "Investimenti per la crescita e l'occupazione" approvato con Determinazione Dirigenziale n. G10826 del 28 luglio 2017 e successivamente modificato con Determinazione Dirigenziale n. G13043 del 16 ottobre 2018;
- Determinazione Dirigenziale n. G03938 del 01/04/2022 POR LAZIO FSE 2014 - 2020. Approvazione del documento "Elementi di semplificazione del Manuale delle procedure dell'AdG/OOII - Determinazione Dirigenziale, N. G14105 del 16/10/2019 estendibili al periodo post emergenziale" che estende alcune misure di semplificazione, introdotte a seguito dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, al periodo post emergenziale;
- Guida alle opzioni semplificate in materia di costi – Fondi Strutturali e di Investimento Europei (Fondi SIE) – Commissione Europea EGISIF _14-0017 e s.m.i.;
- D.P.R. 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020”.
VISTI altresì:
- il Decreto legislativo del 23 giugno 2011, n. 118, recante: "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42" e successive modifiche;
- la Legge regionale 12 agosto 2020, n. 11, recante: "Legge di contabilità regionale";
- il Regolamento regionale 9 novembre 2017, n. 26, recante: "Regolamento regionale di contabilità";
- la Legge regionale 30 dicembre 2021, n. 20, recante: “Legge di stabilità regionale 2022”;
- la Legge regionale 30 dicembre 2021, n. 21, recante: “Bilancio di previsione finanziario della
Regione Lazio 2022-2024”;
- la deliberazione di Giunta regionale 30 dicembre 2021, n. 992 concernente: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2022-2024. Approvazione del "Documento tecnico di accompagnamento", ripartito in titoli, tipologie e categorie per le entrate ed in missioni, programmi, titoli e macroaggregati per le spese.”;
- la deliberazione della Giunta regionale 30 dicembre 2021, n. 993, concernente: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2022-2024. Approvazione del 'Bilancio finanziario gestionale', ripartito in capitoli di entrata e di spesa ed assegnazione delle risorse finanziarie ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità amministrativa”, come modificata dalla deliberazione di giunta regionale del 14 giugno 2022, n. 437 e del 26 luglio 2022 n. 627;
- la deliberazione della Giunta regionale 18 gennaio 2022 n. 8, concernente “Indirizzi per la gestione del bilancio regionale 2022-2024 ed approvazione del bilancio reticolare, ai sensi degli articoli 30, 31 e 32, della legge regionale 12 agosto 2020, n. 11”;
- la nota del Direttore generale prot. n. 262407 del 16/03/2022 e le altre eventuali e successive integrazioni, con la quale sono fornite le ulteriori modalità operative per la gestione del bilancio regionale 2022-2024.
CONSIDERATO che l’Avviso Pubblico di cui trattasi, finanzia la realizzazione di scambi formativi e informativi tra istituti scolastici secondari di primo e/o secondo grado, statali o paritari e della Iefp della Regione Lazio con le scuole dello stesso grado ubicate sul territorio nazionale.
Le scuole gemellate hanno la possibilità di selezionare le tematiche che ritengono più adeguate alle loro finalità, obiettivi, caratteristiche geografiche, storiche e culturali al fine di procedere all’indicazione dei contenuti ritenuti comuni e assumibili da tutti come vincolo di gemellaggio.
Le scuole gemellate devono promuovere, nei propri circuiti formativi, la qualità delle conoscenze e delle dinamiche relazionali, anche attraverso le attività laboratoriali per favorire la scoperta, il lavoro collettivo e cooperativo, il “fare per capire”, attraverso processi reali da innescare, per offrire l’opportunità agli studenti di far rinascere la voglia di realizzare momenti di condivisione, di aggregazione volte non solo a migliorare le loro conoscenze ma dare la possibilità di migliorare la propria cultura generale e imparare a comprendere meglio ed apprezzare i reciproci punti di vista;
ATTESO che l’Avviso Pubblico in parola, come dettagliatamente descritto al punto 2.3 Articolazione dell’iniziativa precisa che gli scambi possono realizzarsi attraverso la programmazione di un progetto didattico che coinvolga un'intera classe o gruppi di studenti aggregati di diverse classi e comunque devono essere ricompresi tra un minimo di 10 e un massimo di 40 alunni.
Le attività di gemellaggio devono avere la durata di una settimana (dal lunedì al sabato) ed essere realizzati nell’anno scolastico 2022-2023;
TENUTO CONTO, inoltre, che le domande di erogazione del contributo dovranno essere formulate e presentate secondo le modalità e nei termini riportati nell’Avviso Pubblico ACCORCIAMO LE DISTANZE “Progetto sperimentale di gemellaggio tra gli studenti della Regione Lazio e gli studenti di altre istituzioni formative ubicate sull’intero territorio nazionale”, comprensivo dei relativi allegati che formano parte integrante e sostanziale della presente Determinazione Dirigenziale;
DATO ATTO che l’istruttoria delle proposte così come dettagliatamente descritto all’art. 8 Ammissibilità delle candidature, di cui all’Avviso Pubblico di cui trattasi, si articola verificandone l’ammissibilità e accertando la sussistenza dei presupposti per l’accesso al finanziamento;
CONSIDERATO che al termine della fase di ammissibilità con apposite Determinazioni Dirigenziali saranno approvati e pubblicati, così come indicato all’art. 9 Esiti delle candidature di cui all’Avviso Pubblico in parola, gli elenchi con gli esiti;
- la dotazione finanziaria prevista dall’Avviso è pari complessivamente a € 1.000.000,00 (eurounmilione/00) a carico del PR FSE+ 2021–2027 Priorità “Giovani” Obiettivo specifico f) promuovere la parità di accesso e di completamento di un'istruzione e una formazione inclusive e di qualità, in particolare per i gruppi svantaggiati, dall'educazione e cura della prima infanzia, attraverso l'istruzione e la formazione generale e professionale, fino al livello terziario e all'istruzione e all'apprendimento degli adulti, anche agevolando la mobilità ai fini dell'apprendimento per tutti e l'accessibilità per le persone con disabilità;
- le risorse graveranno sulle disponibilità di bilancio dell’esercizio finanziario 2022;
- le quote di ripartizione del cofinanziamento dell’Unione Europea e dello Stato sono stabilite conformemente a quanto disposto dai Regolamenti comunitari approvati per il PR FSE+ 2021-2027 e secondo quanto disposto con la Deliberazione di Giunta regionale n. 996 del 30/12/2021;
RITENUTO opportuno, pertanto:
- approvare l’Avviso Pubblico ACCORCIAMO LE DISTANZE “Progetto sperimentale di gemellaggio tra gli studenti della Regione Lazio e gli studenti di altre istituzioni formative ubicate sull’intero territorio nazionale” – a valere sul PR FSE 2021-2027 - Priorità “Giovani” - Obiettivo specifico f), comprensivo dei relativi allegati che formano parte integrante e sostanziale della presente Determinazione Dirigenziale;
- rinviare a successivo atto, che sarà adottato al termine delle operazioni di adeguamento tecnico del bilancio per l’utilizzazione delle somme a valere del PR FSE+ 2021-2027, la prenotazione di impegno per un importo complessivo pari ad € 1.000.000,00 (eurounmilione/00);
- individuare quale Responsabile Unico del Procedimento il xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx dirigente dell’Area Predisposizione degli Interventi della Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione;
DETERMINA
per le motivazioni espresse in premessa che si intendono integralmente richiamate:
- di approvare l’Avviso Pubblico ACCORCIAMO LE DISTANZE “Progetto sperimentale di gemellaggio tra gli studenti della Regione Lazio e gli studenti di altre istituzioni formative ubicate sull’intero territorio nazionale” – a valere sul PR FSE+2021-2027 - Priorità “Giovani” - Obiettivo specifico f), comprensivo dei relativi allegati che formano parte integrante e sostanziale della presente Determinazione Dirigenziale;
- di rinviare a successivo atto, che sarà adottato al termine delle operazioni di adeguamento tecnico del bilancio per l’utilizzazione delle somme a valere del PR FSE+ 2021-2027, la prenotazione di impegno per un importo complessivo pari ad € 1.000.000,00 (eurounmilione/00);
- di individuare quale Responsabile Unico del Procedimento il xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx dirigente dell’Area Predisposizione degli Interventi della Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione;
- di provvedere alla pubblicazione del presente atto sul B.U.R.L., sul sito istituzionale della Regione Lazio e sul portale Lazio Europa.
La pubblicazione sul B.U.R.L. ha valore di notifica per gli interessati a tutti gli effetti di legge.
Avverso la presente Determinazione Dirigenziale è ammesso ricorso al TAR del Lazio con le modalità e nei tempi previsti dalla normativa vigente.
La Direttrice (Avv. Xxxxxxxxxx Xxxxx)
REGIONE LAZIO
Assessorato Lavoro e nuovi diritti, Scuola e Formazione, Politiche per la ricostruzione, Personale
Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione
Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021- 2027 Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale”
Regolamento (UE) n. 1060/2021 Regolamento (UE) n. 1057/2021
Priorità “Giovani” Azione Cardine 18
Obiettivo specifico f) promuovere la parità di accesso e di completamento di un'istruzione e una formazione inclusive e di qualità, in particolare per i gruppi svantaggiati, dall'educazione e cura della prima infanzia, attraverso l'istruzione e la formazione generale e professionale, fino al livello terziario e all'istruzione e all'apprendimento degli adulti, anche agevolando la mobilità ai fini dell'apprendimento per tutti e l'accessibilità per le persone con disabilità
Avviso pubblico ACCORCIAMO LE DISTANZE
“Progetto sperimentale di gemellaggio tra gli studenti della Regione Lazio e gli studenti di altre istituzioni formative ubicate sull’intero territorio nazionale”
INDICE
I. Quadro normativo di riferimento 3
2. Caratteristiche dell’Avviso 5
2.1 Finalità 5
2.2 Oggetto 6
2.3 Articolazione dell’iniziativa 6
2.4. Destinatari 7
2.5. Xxxxxxxx proponenti 7
3. Affidamento delle attività a terzi (subcontraenza) 7
4. Risorse finanziarie e dimensione del singolo progetto 7
5. Tempi di realizzazione degli interventi 7
6. Scadenza dei termini per la presentazione delle proposte progettuali 7
7. Modalità per la presentazione delle candidature 8
8. Ammissibilità delle candidature 9
9. Esiti delle candidature 9
10. Atto unilaterale di impegno 9
11. Obblighi del beneficiario per la concessione del contributo 9
12. Gestione finanziaria e costi ammissibili 10
13. Norme per la rendicontazione 11
14. Revoca e riduzione del contributo 12
15. Controllo e monitoraggio 12
16. Informazione e pubblicità 13
17. Conservazione documenti 14
18. Condizioni di tutela della privacy 14
19. Foro competente 15
20. Responsabile del procedimento 15
21. Assistenza Tecnica durante l’elaborazione delle proposte progettuali 15
22. Documentazione della procedura 15
I. Quadro normativo di riferimento
Il presente Avviso viene adottato con riferimento al seguente quadro normativo:
lo Statuto della Regione Lazio;
la Legge Regionale 18 febbraio 2002, n. 6, e ss.mm.ii., concernente “Disciplina sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale”;
il Regolamento Regionale 6 settembre 2002, n. 1, e ss.mm.ii., recante “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta Regionale”;
Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
Regolamento(UE) 2021/1057 del Parlamento europeo del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;
il Regolamento (UE) 2020/972 della Commissione del 2 Luglio 2020 che modifica il Regolamento (UE) n. 1407/2013 per quanto riguarda la sua proroga e il Regolamento (UE) n. 651/2014 per quanto riguarda la sua proroga e gli adeguamenti pertinenti;
il Regolamento n. 240/2014 della Commissione recante un Codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
Deliberazione del Consiglio Regionale 22 dicembre 2020, n. 13 – Un nuovo orizzonte di progresso socio-economico – Linee d’indirizzo per lo sviluppo sostenibile e la riduzione delle disuguaglianze: politiche pubbliche regionali ed europee 2021-2027;
la Determinazione Dirigenziale n. B06163 del 17 settembre 2012, recante “Direttiva Regionale per lo Svolgimento, la rendicontazione e il controllo delle attività cofinanziate con il Fondo Sociale Europeo e altri Fondi” e relativi Allegati A e B;
la Legge n. 241 del 1990 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e s.m.i.;
il D.P.R. 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020”;
il Regolamento (UE) 2020/2093 del Consiglio del 17 dicembre 2020 che stabilisce il Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) per il periodo 2021-2027;
la Direttiva del Presidente della Regione Lazio inerente l’Istituzione della Cabina di Regia per l'attuazione delle politiche regionali ed europee 2021-2027del 19 febbraio 2021 e smi;
Comunicazione del Presidente del Comitato di Sorveglianza del POR FSE Lazio 2014 - 2020 (nota prot. U.0861673 del 25 ottobre 2021) recante l’esito positivo della procedura di consultazione scritta del Comitato di Sorveglianza per l’adozione dei criteri di selezione delle operazioni della programmazione FSE+ 2021-2027, in ordine alla temporanea applicazione, nelle more dell’adozione del nuovo programma, dei criteri di selezione adottati nella programmazione 2014-2020 alle operazioni selezionate a valere sulla programmazione 2021-2027;
Deliberazione 30 dicembre 2021, n. 996 - Programmazione unitaria 2021-2027. Adozione delle proposte dei Programmi Regionali FSE+ e FESR;
Deliberazione del Consiglio Regionale 22 dicembre 2020, n. 13 “Un nuovo orizzonte di progresso socio-economico” - Linee d'indirizzo per lo sviluppo sostenibile e la riduzione delle disuguaglianze: politiche pubbliche regionali ed europee 2021-2027;
Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche di Coesione. Programmazione della Politica di Coesione 2021-2027, Accordo di Partenariato, versione inviata alla CE 17 gennaio 2022;
Legge Regionale n. 4 del 19/03/2014 - Riordino delle disposizioni per contrastare la violenza contro le donne in quanto basata sul genere e per la promozione di una cultura del rispetto dei diritti umani fondamentali e delle differenze tra uomo e donna;
Legge Regionale n.7 del 10/06/2021 - Disposizioni per la promozione della parità retributiva tra i sessi, il sostegno dell’occupazione e dell’imprenditoria femminile di qualità nonché per la valorizzazione delle competenze delle donne. Modifiche alla legge regionale 19 marzo 2014, n. 4 di riordino delle disposizioni per contrastare la violenza contro le donne;
Legge Regionale n. 3 del 24/02/2022 - Disposizioni a favore delle donne dirette al contrasto dei pregiudizi e degli stereotipi di genere, per promuovere l'apprendimento, la formazione e l'acquisizione di specifiche competenze nelle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche (stem) nonché per agevolarne l'accesso e la progressione di carriera nei relativi settori lavorativi.
Fatte salve specifiche indicazioni contenute nel presente Avviso, le operazioni si realizzano nel rispetto della disciplina prevista dal Regolamento (UE) n. 1057/2021 e dal Regolamento (UE) n. 1060/2021. L’Avviso è attuato, in stretta continuità con la programmazione FSE 2014-2020, nel rispetto del Sistema di gestione e controllo approvato con D.G.R. n. 410 del 18 luglio 2017 e della Direttiva B06163/2012, tenuto conto dell’avvenuto accertamento della coerenza tra le disposizioni presenti nei richiamati provvedimenti e la normativa UE.
Nell’attuale fase transitoria verso il nuovo PR FSE+ 2021-2027 si continua comunque a far riferimento anche alle seguenti disposizioni:
Determinazione Dirigenziale N. G14284 del 20 novembre 2015, recante “Strategia di comunicazione programmazione FSE 2014-2020 - Recepimento del logo FSE, del logo Lazio Europa, delle Linee Guida per i beneficiari del Fondo Sociale Europeo e approvazione della nuova versione del Manuale di stile del POR FSE Lazio 2014-2020”;
Determinazione Dirigenziale n. G13943 del 15 ottobre 2019, modifica del documento "Descrizione delle funzioni e delle procedure in atto per l'Autorità di Gestione e per l'Autorità di Certificazione" - Programma Operativo della Regione Lazio FSE 2014-2020, Ob. "Investimenti per la crescita e l'occupazione" approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 410 del 18 luglio 2017 e successivamente modificato con Determinazioni Dirigenziali n. G10814 del 28 luglio 2017 e n. G13018 del 16/10/2018;
Determinazione Dirigenziale n. G14105 del 16 ottobre 2019, modifica del documento "Manuale delle procedure dell'AdG/OOII", dei relativi allegati, e delle Piste di controllo – Programma Operativo della Regione Lazio FSE 2014-2020, Ob. "Investimenti per la crescita e l'occupazione" approvato con Determinazione Dirigenziale n. G10826 del 28 luglio 2017 e successivamente modificato con Determinazione Dirigenziale n. G13043 del 16 ottobre 2018;
DD G03938 del 01/04/2022 POR LAZIO FSE 2014 - 2020. Approvazione del documento "Elementi di semplificazione del Manuale delle procedure dell'AdG/OOII - Determinazione
Dirigenziale, N. G14105 del 16/10/2019 estendibili al periodo post emergenziale" che estende alcune misure di semplificazione, introdotte a seguito dell'emergenza epidemiologica da COVID- 19, al periodo post emergenziale;
Guida alle opzioni semplificate in materia di costi – Fondi Strutturali e di Investimento Europei (Fondi SIE) – Commissione Europea EGISIF _14-0017 e s.m.i.;
D.P.R. 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020”.
2. Caratteristiche dell’Avviso
2.1 Finalità
La Regione Lazio, attraverso il presente Avviso, vuole offrire in via sperimentale l’opportunità di realizzare progetti di gemellaggio tra gli studenti delle istituzioni formative situate sul territorio della Regione Lazio e le scuole di pari tipologie e grado ubicate sul territorio nazionale, favorendo scambi culturali, sociali e di apprendimento formale che stanno sempre più caratterizzando spazi “formativi” allargati. Attraverso i gemellaggi si vuole offrire agli studenti, da una parte, l’opportunità di acquisire e rafforzare le competenze culturali, formative, educative, ecc. per arricchire il proprio bagaglio culturale e di studi che il crescente contesto globale richiede e, dall’altra, dare la spinta a conoscere altre realtà per rafforzare le competenze relazioni e di socializzazione con persone e contesti diversi dalla propria e più diretta sfera sociale e formativa, recuperando così anche nuove possibilità di interazione e di spostamento venute meno a seguito delle restrizioni dovute alla pandemia.
La finalità del gemellaggio è la costruzione della conoscenza mediante un forte processo di apprendimento creativo, attraverso lo sviluppo di sinergie di gruppo, la progettazione di percorsi formativi come “momenti” di studio, momenti comuni di condivisione e scambio culturale a distanza ed in presenza per stimolare la curiosità, l’informazione e la conoscenza reciproca tra le scuole e le realtà territoriali di riferimento.
Un ambito di interesse è individuato anche nelle occasioni di rievocative o commemorative storico culturali o scientifiche, legate ai temi della memoria, a eventi di rilevanza nazionale, ecc.
Le esperienze di studio e formazione degli studenti vengono considerate parte integrante dei percorsi di formazione ed istruzione la cui partecipazione a tali attività rappresenta una soluzione pedagogica anche per gli insegnanti coinvolti e offre l’occasione di stabilire una cooperazione duratura nel tempo tra la scuola di provenienza e quella ospitante.
Per le suindicate finalità, lo scopo dei gemellaggi, è quello di dare la possibilità a insegnanti e alunni delle scuole gemellate di lavorare insieme su uno o più temi di interesse comune, nell'ambito della normale attività scolastica, con l'obiettivo di scambiare esperienze, esplorare aspetti della diversità culturale, sociale ed economica, migliorare la propria cultura generale e imparare a comprendere meglio a valorizzare i reciproci punti di vista.
La sperimentazione dovrebbe portare alla futura costruzione di un modello che puntando sulla mobilità territoriale e quindi trasformandola in un fattore costitutivo e di apporto valoriale nei processi di apprendimento - si possa espandere all’intero territorio nazionale e venire a costituire con l’apporto programmatorio e progettuale anche delle altre Amministrazioni/ soggetti titolati una vera e propria componete della programmazione didattica al di là delle visite/gite scolastiche già previste, anche attraverso l’attivazione di protocolli di intesa.
L’Avviso si sviluppa all’interno della strategia definita dalla Regione Lazio per gli interventi finanziati dal FSE+ per l’Obiettivo specifico f), nella Priorità “Giovani” _AC 18, dove si concentrano iniziative e azioni contro la dispersione scolastica e formativa, in integrazione con quanto programmato dai Programmi nazionali FSE+ e dal PNRR, con specifico riguardo alle attività relative all’istruzione e formazione secondaria.
2.2 Oggetto
L’Avviso finanzia la realizzazione di scambi formativi e informativi tra istituti scolastici secondari di primo e/o secondo grado, statali o paritari e della Iefp della Regione Lazio con le scuole dello stesso grado ubicate sul territorio nazionale.
Le scuole gemellate hanno la possibilità di selezionare le tematiche che ritengono più adeguate alle loro finalità, obiettivi, caratteristiche geografiche, storiche e culturali al fine di procedere all’indicazione dei contenuti ritenuti comuni e assumibili da tutti come vincolo di gemellaggio.
Le scuole gemellate devono promuovere, nei propri circuiti formativi, la qualità delle conoscenze e delle dinamiche relazionali, anche attraverso le attività laboratoriali per favorire la scoperta, il lavoro collettivo e cooperativo, il “fare per capire”, attraverso processi reali da innescare, per offrire l’opportunità agli studenti di far rinascere la voglia di realizzare momenti di condivisione, di aggregazione volte non solo a migliorare le loro conoscenze ma dare la possibilità di migliorare la propria cultura generale e imparare a comprendere meglio ed apprezzare i reciproci punti di vista.
2.3 Articolazione dell’iniziativa
La principale finalità dello scambio è la crescita personale dei partecipanti attraverso l'ampliamento degli orizzonti culturali e l'educazione alla condivisione e sinergie tra le diverse realtà gemellate. Gli scambi assumono valenza prioritaria nella definizione di progetti educativi trasversali, finalizzati a obiettivi relativi a: l'educazione interculturale, l'educazione all'ambiente, l'educazione alla salute, alla solidarietà o connessi a interventi mirati alla prevenzione del disagio e alla riduzione del fenomeno dell'insuccesso scolastico.
Le iniziative devono essere inserite nella Programmazione Didattica per quanto riguarda la definizione degli obiettivi formativi, l'individuazione delle strategie metodologiche, l'elaborazione delle sequenze didattico organizzative, la verifica e valutazione degli esiti raggiunti.
Nella programmazione di uno scambio è possibile realizzare un vero e proprio progetto didattico comune con una o più scuole italiane (scambi bilaterali o scambi multilaterali) da svolgere nel corso dell’anno scolastico 2022-2023.
Gli scambi possono realizzarsi attraverso la programmazione di un progetto didattico che coinvolga un'intera classe o gruppi di studenti aggregati di diverse classi e comunque devono essere ricompresi tra un minimo di 10 e un massimo di 40 alunni.
Le attività di gemellaggio devono avere la durata di una settimana (dal lunedì al sabato) ed essere realizzate nell’anno scolastico 2022-2023.
Esse prevedono:
realizzazione di moduli formativi nelle rispettive scuole sul significato e il senso del gemellaggio da costruire;
scambio telematico e/o cartaceo di materiali didattici fra docenti partecipanti;
scambio telematico e/o cartaceo tra i ragazzi che raccontano la propria storia e quella della loro comunità scolastica, attraverso cui far emergere ed evidenziare la dimensione delle loro esperienze come individuo all’interno della comunità scolastica di appartenenza;
realizzazione di seminari, laboratori, eventi culturali e musicali, rappresentazioni teatrali, visite di istruzione sulla/e tematica/che oggetto del gemellaggio;
visita e soggiorno nel territorio delle scuole gemellate.
I destinatari dei progetti sono gli studenti degli istituti scolastici statali secondari di primo e secondo grado, degli istituti pubblici e paritari e della Iefp residenti o domiciliati nella Regione Lazio. Tutti i requisiti devono essere posseduti al momento della partecipazione all’iniziativa.
Xxxxxxx presentare proposte progettuali a valere sul presente avviso Istituti scolastici secondari di primo e/o secondo grado, statali o paritari e della Iefp della Regione Lazio, individuati con il codice meccanografico di riferimento.
Ogni Istituto scolastico può presentare al massimo due proposte progettuali purché focalizzate su classi diverse e su un oggetto dell’attività di gemellaggio differente per singola proposta, pena l’inammissibilità delle proposte ulteriori pervenute cronologicamente nel momento successivo alla prima candidatura, come da orario tracciato dal sistema informatico regionale per l’accesso (SIGEM). In fase di candidatura del progetto, è obbligatorio il “patto di gemellaggio” al progetto di almeno un istituto scolastico secondario di primo e/o secondo grado, statale o paritario ubicata sul territorio nazionale, formalizzata attraverso la corretta compilazione dell’Allegato C al presente Avviso, che dovrà essere sottoscritto dai rappresentanti legali delle scuole e allegata alla documentazione obbligatoria.
Ogni istituto scolastico localizzato sul territorio della Regione Lazio potrà coinvolgere nel “patto di gemellaggio” anche altri soggetti territoriali del mondo dell’associazionismo e del terzo settore il cui apporto all’attività programmata rappresenta un valore aggiunto in termini progettuali. Tale coinvolgimento è necessario formalizzarlo attraverso l’Allegato G al presente Avviso.
3. Affidamento delle attività a terzi (subcontraenza)
Non è consentito l’affidamento delle attività a terzi.
4. Risorse finanziarie e dimensione del singolo progetto
L’importo complessivamente stanziato è di €1.000.000,00 (euroumilione/00) a valere sul PR FSE+2021-2027 “Priorità “Giovani” - Obiettivo specifico f). L’importo massimo per ciascun progetto è pari a 28.800,00 euro(ventottomilaottocento/00).
5. Tempi di realizzazione degli interventi
Gli interventi dovranno realizzarsi nell’anno scolastico 2022-2023, a partire dalla data di notifica di approvazione del finanziamento che avviene tramite pec da parte dell’Area attuazione degli interventi della Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione.
6. Scadenza dei termini per la presentazione delle proposte progettuali
Le proposte progettuali di cui al presente Avviso dovranno essere presentate, con le modalità di cui al successivo paragrafo, dalle ore 9:00 di venerdì 5/08/2022 fino alle ore 17:00 di martedì 20/09/2022.
7. Modalità per la presentazione delle candidature
Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal sito xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx-xxxxxxxx attraverso il sistema pubblico SPID, al fine di aumentare il livello di sicurezza del sistema e in linea con le disposizioni e le modalità di accesso ad altri servizi della Pubblica Amministrazione, qui di seguito il link per la consultazione del manuale di accesso:
xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx/xxxxx/0000-00/XXXXX_Xxxxxxxxxxxxxx_XXXX_XxxxxxxXxxxxx.xxx.
Il completamento della procedura permette l’accesso alla compilazione di tutte le sezioni previste per la presentazione della proposta progettuale.
Ai fini della ammissione, faranno fede i dati presenti all’interno del sistema. Al termine della fase di inserimento, la procedura informatica consentirà:
- l’invio del formulario, operazione che blocca le modifiche e assegna il codice di riferimento univoco alla proposta progettuale;
- la trasmissione della domanda di ammissione a finanziamento e di tutti i documenti allegati, prodotti dalla procedura telematica, debitamente firmati e scansionati in formato pdf.
La procedura di presentazione del progetto è da ritenersi conclusa solo all’avvenuta trasmissione di tutta la documentazione prevista dall’Avviso e prodotta dal sistema, da effettuarsi, come indicato al precedente paragrafo 7, dalle ore 9:00 del 05/08/2022, alle ore 17:00 del 20/09/2022.
Modalità di presentazione della proposta progettuale diverse da quella indicata comportano l’esclusione.
Le informazioni e la documentazione da caricare obbligatoriamente a sistema per l’ammissibilità alla fase di valutazione sono elencate di seguito:
- domanda di ammissione a finanziamento, (allegato A), da stampare, firmare (anche digitalmente) e allegare;
- documento di identità dei rappresentanti delle scuole gemellate, o del suo delegato, del soggetto proponente;
- atto unilaterale di impegno, come da modello Allegato B, da stampare, firmare (anche digitalmente) e allegare;
- formulario di presentazione del patto di gemellaggio (Allegato C) da stampare, firmare (anche digitalmente) ed allegare;
- scheda finanziaria di progetto (Allegato D) da stampare, firmare (anche digitalmente) ed allegare;
- format di adesione da parte di altri soggetti territoriali del mondo dell’associazionismo e del terzo settore (Allegato G) da stampare firmare (anche digitalmente) ed allegare.
La carenza di uno o più documenti o la loro errata, illeggibile o incompleta formulazione, costituiscono motivo di esclusione dalla procedura.
Dovranno inoltre essere allegati il modello informativa privacy (Allegato F) e i CV delle risorse umane coinvolte nella realizzazione del progetto debitamente compilati.
L’allegato E riporta in sintesi i motivi di esclusione previsti dall’Avviso.
È prevista assistenza tecnica in fase di presentazione delle domande come indicato al successivo art. 21 del presente Avviso Pubblico.
8. Ammissibilità delle candidature
Verrà effettuata la verifica di ammissibilità formale, a cura della struttura della Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione volta ad accertare la sussistenza dei presupposti per l’accesso al finanziamento. A conclusione di questa fase i progetti saranno esclusi oppure verranno dichiarati ammissibili.
In particolare, si andrà a verificare la presenza della proposta dettagliata di gemellaggio. (Allegato C). La mancanza, sia di uno degli elementi obbligatori richiesti all’interno dell’Allegato C “Patto di Gemellaggio” che di tutti gli allegati al presente Avviso, comporta la non ammissibilità della proposta così come riportato all’interno dell’Allegato E al presente Avviso in cui vengono esplicitate tutte le casistiche che comportano l’esclusione.
Xxxxxxx approvate tutte le proposte che hanno superato la verifica di ammissibilità formale sulla base dell’ordine di arrivo e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Sarà assegnata la priorità in base all’ordine di arrivo dei progetti, come risultante dalla data e ora di trasmissione telematica sul SIGEM.
9. Esiti delle candidature
A seguito dell’istruttoria formale svolta dalla struttura competente della Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione, saranno trasmessi all’Ufficio responsabile del procedimento:
1. l’elenco dei progetti risultati ammessi;
2. l’elenco dei progetti non ammessi.
Con apposite Determinazioni Dirigenziali sono approvati gli elenchi dei progetti finanziati e dei progetti non ammessi, con indicazione dei motivi di esclusione. Tali Determinazioni Dirigenziali saranno pubblicate sul B.U.R. della Regione Lazio, sul portale istituzionale xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx e sul portale xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
La pubblicazione sul B.U.R.L. ha valore di notifica per gli interessati, la notifica per l’avvio delle attività avverrà a mezzo pec da parte dell’area Attuazione degli Interventi della Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione e da tale data decorreranno i tempi per l’avvio delle attività.
La Regione si riserva la facoltà di revocare, modificare o annullare il presente avviso con atto motivato, qualora ne ravveda la necessità o l'opportunità, senza che possa essere avanzata pretesa alcuna da parte dei soggetti proponenti.
10. Atto unilaterale di impegno
I rapporti tra Regione e soggetto beneficiario del finanziamento sono regolati in base all’Atto unilaterale di impegno (Allegato B), che deve essere stampato, timbrato e firmato, scannerizzato ed allegato in formato pdf al formulario on line per la presentazione del progetto, ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 n. 445.
11. Obblighi del beneficiario per la concessione del contributo
Xxxx la revoca, il Beneficiario si obbliga, oltre a quanto altro previsto nell’atto unilaterale di impegno, a:
- dare avvio alle attività entro 30 giorni dalla notifica di approvazione del finanziamento che avviene tramite pec da parte dell’area attuazione degli interventi;
- osservare le normative UE, nazionali e regionali in materia di fondi strutturali ed accettare il controllo della Regione Lazio, Stato italiano ed Unione Europea;
- rispettare gli obblighi informativi ai fini del monitoraggio fisico, finanziario e procedurale previsti nell’ambito del PR FSE+ 2021-2027;
- per i soggetti pubblici, acquisire e comunicare alla Regione il CUP (Codice Unico di Progetto - Legge n. 3/2003) entro 30 giorni dall'approvazione del progetto. Per i soggetti privati il CUP sarà richiesto direttamente dall'amministrazione regionale e comunicato al beneficiario;
- rendere disponibile, tutta la documentazione necessaria alla gestione e al monitoraggio dell’intervento;
- conservare adeguatamente su supporto cartaceo e/o informatico tutta la documentazione inerente l’intervento;
- rendersi disponibile, per eventuali controlli in loco in itinere e a chiusura dell’intervento da parte dei revisori nazionali ed europei, anche attraverso l’invio di copie di buste paga e della relativa documentazione bancaria;
- assicurare la tracciabilità delle movimentazioni finanziarie attraverso un conto corrente bancario dedicato se pur non esclusivo;
- non mettere in pratica atti, xxxxx o comportamenti discriminatori ai sensi degli artt. 25 e 26 del
D. Lgs. 198/2006 accertati da parte della Direzione provinciale del lavoro territorialmente competente; - su richiesta dell’amministrazione regionale esibire la documentazione originale;
- fornire con cadenza periodica e secondo le modalità stabilite dall’amministrazione regionale tutti i dati attinenti la realizzazione;
- assicurare la massima collaborazione per lo svolgimento delle verifiche con la presenza del personale interessato;
- agevolare l’effettuazione dei controlli nel corso delle visite ispettive;
- fornire le informazioni ordinarie e straordinarie richieste dalla Regione Lazio entro i termini fissati;
- assicurare la massima trasparenza e parità di trattamento secondo il principio delle pari opportunità e della parità di trattamento fra uomini e donne in materia di occupazione e impiego (Direttiva riguardante n. 2006/54/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006).
In caso di inosservanza di uno o più obblighi posti a carico del soggetto beneficiario, la Regione Lazio, previa diffida ad adempiere, procede alla revoca del finanziamento ed al recupero delle somme erogate.
12. Gestione finanziaria e costi ammissibili
Il costo complessivo è il risultato della somma dei costi diretti previsti per l’organizzazione e la realizzazione delle attività di gemellaggio, comprensivi sia dei costi relativi al soggiorno e trasporto degli alunni della scuola proponente sul territorio della scuola gemellata che i costi relativi al solo soggiorno sul territorio della regione Lazio degli alunni delle scuole di altri territori regionali, rimborsati a costi reali, più il 20% di tali costi a copertura dei costi di personale necessari per la realizzazione dell’operazione.
Il piano finanziario dell’intervento, che dovrà essere presentato secondo l’allegato D, dovrà essere così strutturato:
a) spese dirette relative all’organizzazione e alla realizzazione delle attività di gemellaggio, coerente con l’organizzazione dell’iniziativa proposta (durata una settimana – 6 giorni dal lunedì al sabato; destinatari coinvolti minimo 10 – massimo 40).;
b) a copertura dei costi di personale sostenuti per l’attuazione del progetto è riconosciuto, conformemente a quanto previsto dall’art. 55 del Regolamento (UE) 2021/1060, un tasso forfettario pari al 20% delle spese dirette per la realizzazione delle attività di gemellaggio ritenute ammissibili a seguito dei controlli effettuati dalla Regione Lazio.
Il contributo della Regione Lazio a copertura dei costi diretti relativi all’organizzazione e alla realizzazione delle attività di gemellaggio non potrà comunque superare l’importo di 100 euro al giorno per partecipante (esclusi i costi riconosciuti in base al tasso forfettario pari al 20% a copertura dei costi di personale sostenuti). Qualora tali spese dirette ammontassero ad un importo totale da cui sì evincessero spese superiori a 100,00 euro al giorno a partecipante l’importo aggiuntivo non sarebbe rimborsato.
La cifra massima di 100,00 euro al giorno è determinata, in conformità alle norme di applicazione delle tabelle di costi unitari e somme forfettarie previste da “Erasmus +. Programme Guide” – Ver
(3) 2021: 12-05-2021 per la “Key Action 1: Learning Mobility of Individuals – Mobility for pupils and staff in school education” in riferimento al riconoscimento dei costi di vitto e alloggio per alunni e staff per il gruppo di paesi europei a cui appartiene l’Italia (Gruppo 2), costi ricompresi nell'intervallo 80,00 euro – 160,00 euro al giorno.
L’erogazione del contributo avverrà in due tranche:
acconto, pari al 50% del finanziamento, in seguito all’avvio delle attività, previo ricevimento della dichiarazione di inizio attività;
saldo, fino al restante 50% del finanziamento, dopo la verifica della realizzazione completa delle attività.
Per il pagamento del primo anticipo, deve essere presentata la seguente documentazione:
- dichiarazione avvio attività;
- richiesta di erogazione dell’anticipo;
- documento contabile fiscalmente idoneo, relativo all’importo da ricevere a titolo di anticipo;
- idonea fideiussione assicurativa o bancaria, a prima richiesta e senza eccezioni, stipulato a garanzia dell’importo da ricevere a titolo di anticipo.
Per l’erogazione del saldo il soggetto attuatore è tenuto a trasmettere un rendiconto corredato della seguente documentazione:
- relazione dettagliata conclusiva dell’attività realizzata, comprendente anche le relazioni individuali di attestazione delle attività svolte e delle competenze acquisite dai destinatari, sotto forma di autocertificazione ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445;
- documento contabile fiscalmente idoneo, relativo all’importo da ricevere a titolo di saldo;
- modulistica compilata come previsto dalla Determina Dirigenziale n. B06163 del 17/09/2012 comprensiva dei documenti giustificativi contabili e amministrativi per le spese sostenute con esclusione dei costi forfettari.
Il soggetto attuatore potrà optare anche per l’erogazione dell’intero contributo a saldo a conclusione dell’intervento: in questo caso non è necessaria la presentazione della polizza fideiussoria.
L’erogazione del contributo è subordinata all’acquisizione del CUP, e alla presenza di un DURC positivo, ove previsto.
13. Norme per la rendicontazione
Le direttive di seguito specificate in materia di rendicontazione, valutate coerenti con il nuovo
quadro di programmazione, vengono applicate in via transitoria nell’attesa delle nuove direttive che verranno adottate nell’ambito dei documenti di esecuzione del Programma Regionale FSE+ 2021- 2027.
Il soggetto attuatore è tenuto a presentare entro e non oltre 60 gg. dal termine dell’attività la rendicontazione delle attività svolte alla Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione–Xxx X. Xxxxxxxx 0 – 00000 Xxxx obbligatoriamente attraverso il sistema informativo SIGEM.
Eventuali proroghe dovranno avere carattere straordinario, essere debitamente motivate e subordinate all’approvazione della struttura regionale competente.
I soggetti beneficiari dovranno produrre una Relazione Finale descrittiva dell’attività svolta nell’ambito del gemellaggio realizzato, allegando:
- modulistica compilata come previsto dalla Determina Dirigenziale n. B06163 del 17/09/2012 comprensiva dei documenti giustificativi contabili e amministrativi per le spese sostenute con esclusione dei costi forfettari.
Non saranno ritenuti ammissibili pagamenti in contanti di qualsiasi entità. Tutte le spese indicate nella scheda finanziaria devono intendersi lorde.
L’importo forfettario pari al 20% delle spese dirette rappresenta l’ammontare massimo riconosciuto dall’amministrazione al beneficiario e sarà pertanto ricalcolato sulla base dei costi diretti ritenuti ammissibili in fase di rendicontazione dell’operazione.
L’importo del contributo riconosciuto ed erogabile sarà calcolato sull’ammontare totale delle spese rendicontate dal soggetto attuatore, secondo le modalità sopra esposte.
Per riportare i dati sintetici si dovranno compilare e consegnare gli appositi moduli per i progetti cofinanziati FSE che verranno messi a disposizione dalla Regione. È consentito, comunque, aggiungere altra documentazione che si ritenga utile a dare conto dell’attività svolta e dei risultati raggiunti. L’individuazione di irregolarità gravi all’interno della documentazione richiesta potrà comportare il mancato riconoscimento dell’intero contributo forfettario. La richiesta di anticipo e la richiesta di saldo, accompagnata dalla Relazione Finale e da tutta la documentazione richiesta, dovranno essere presentate mediante sistema informativo SIGEM con le modalità definite nel manuale d’uso (“Manuale di gestione delle proposte progettuali”) pubblicato al seguente link: xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx.
14. Revoca e riduzione del contributo
In caso di inosservanza di uno o più obblighi posti a carico del soggetto proponente ed in coerenza di quanto previsto dalla D.D. n. B06163 del 17/09/2012, la Regione, previa diffida ad adempiere, procede alla revoca del finanziamento e all’eventuale recupero delle somme erogate, fatto salvo, in via del tutto eccezionale, il finanziamento calcolato relativo alla porzione di attività realizzata, solo nel caso in cui tale attività risulti autonomamente utile e significativa rispetto allo scopo del finanziamento.
15. Controllo e monitoraggio
Conformemente alla normativa di riferimento e in stretta continuità con le procedure adottate nell’ambito del POR FSE Lazio 2014-2020 e tenuto conto delle specificità delle misure realizzate nell’ambito del presente Avviso a valere sulle risorse FSE+ 2021-2027, la Regione Lazio ai fini della verifica della regolarità delle attività realizzate e delle domande di rimborso, la Regione si riserva di svolgere verifiche e controlli in qualunque momento e fase della realizzazione degli interventi ammessi all’agevolazione secondo quanto previsto dalla vigente normativa in merito. I controlli
potranno essere effettuati oltre che dalla Regione anche dallo Stato Italiano e da organi dell’Unione Europea o da soggetti esterni delegati.
Le azioni comprese nell’Avviso pubblico sono monitorate attraverso la quantificazione di indicatori del programma operativo Lazio FSE+ 2021-2027 e attraverso specifiche azioni, finalizzate a rilevare dati quali-quantitativi. Il monitoraggio è finalizzato a fornire indicazioni sull’efficienza ed efficacia dell’intervento e a supportare con utili evidenze le successive scelte della Regione negli ambiti affrontati dall’intervento progettato con il presente Avviso pubblico. Il proponente deve produrre con la tempistica e le modalità stabilite la documentazione giustificativa delle attività effettivamente realizzate fornendo, attraverso il sistema informativo e di monitoraggio reso disponibile dall’Amministrazione e secondo le modalità da questa stabilite, tutti i dati finanziari, procedurali e fisici attinenti la realizzazione del progetto finanziato.
16. Informazione e pubblicità
Vi sono specifiche responsabilità per gli adempimenti in materia di informazione e pubblicità così come stabilito dall’articolo 36 del Reg.(UE) n.1057/2021 che all’articolo 1 recita: “I destinatari dei finanziamenti dell'Unione rendono nota l'origine di tali finanziamenti e ne garantiscono la visibilità, in particolare quando promuovono azioni e risultati, fornendo informazioni mirate coerenti, efficaci e proporzionate a destinatari diversi, compresi i media e il pubblico”.
In continuità con il Regolamento di esecuzione n. 821/2014 e tenendo conto delle indicazioni dell’articolo 50 e dell’Allegato IX del Reg. (UE) n. 1060/2021 i beneficiari sono tenuti ad attuare una serie di misure in grado di far riconoscere il sostegno dei fondi riportando:
- l'emblema dell'Unione insieme a un riferimento all'Unione Europea;
- il riferimento al fondo o ai fondi che sostengono l'operazione.
In relazione all'attuazione delle operazioni cofinanziate dal FSE+ 2021-2027 di cui al presente Xxxxxx, al beneficiario si chiede altresì di informare i destinatari sul sostegno ottenuto dai fondi:
- fornendo, sul sito web del beneficiario, una breve descrizione dell'operazione, compresi le finalità ed i risultati, ed evidenziando il sostegno finanziario ricevuto dall'Unione;
- collocando presso la sede almeno un poster con informazioni sul progetto (formato minimo A3), che indichi il sostegno finanziario dell'Unione, in un luogo facilmente visibile al pubblico.
Inoltre, il beneficiario garantirà che i destinatari ed i partecipanti siano informati in merito a tale finanziamento: qualsiasi documento, relativo all'attuazione dell'operazione usata per il pubblico oppure per i partecipanti, contiene una dichiarazione da cui risulti che l’operazione è cofinanziata dal FSE+ 2021-2027.
Pertanto, i beneficiari dovranno attenersi agli obblighi previsti dalle normative comunitarie (Regolamento (UE) 2021/1060) in materia di informazione e comunicazione nonché alle disposizioni operative previste dalla Regione Lazio in materia di utilizzo dei loghi.
I beneficiari saranno tenuti ad inserire negli avvisi o bandi di selezione e nei contratti, lo specifico riferimento del finanziamento a valere sul Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021-2027 Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale” Regolamento (UE) n. 2021/1060 Regolamento (UE) n. 2021/1057- Priorità “Giovani” – Obiettivo specifico f) promuovere la parità di accesso e di completamento di un'istruzione e una formazione inclusive e di qualità, in particolare per i gruppi svantaggiati, dall'educazione e cura della prima infanzia, attraverso l'istruzione e la formazione generale e professionale, fino al livello terziario e all'istruzione e all'apprendimento degli adulti, anche agevolando la mobilità ai fini dell'apprendimento per tutti e l'accessibilità per le persone con disabilità.
I soggetti beneficiari del contributo economico dovranno inserire il logo dell’UE e del FSE+ su tutto il materiale relativo al progetto e su quello promozionale. La Regione Lazio provvederà a diffondere le disposizioni operative in materia di utilizzo dei loghi
Inoltre, in materia di trasparenza dell’attuazione e comunicazione del PR FSE+ 2021-2027 l’Autorità di Gestione agirà in conformità con quanto previsto dall’articolo 49 e dell’Allegato IX del Reg. (UE) n. 1060/2021.
17. Conservazione documenti
In merito alla conservazione dei documenti, nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 2021/1060, per il presente Avviso i soggetti attuatori/beneficiari si impegnano a conservare la documentazione e a renderla disponibile su richiesta alla CE e alla Corte dei Conti Europea per un periodo di cinque anni, a decorrere dal 31 dicembre successivo al pagamento del saldo del progetto finanziato. La decorrenza di detti periodi è sospesa in caso di procedimento giudiziario o su richiesta debitamente motivata della CE.
Con riferimento alle modalità di conservazione, i documenti vanno conservati sotto forma di originali o di copie autenticate, o su supporti per i dati comunemente accettati, comprese le versioni elettroniche di documenti originali o i documenti esistenti esclusivamente in versione elettronica. I beneficiari sono tenuti alla istituzione di un fascicolo di operazione contenente la documentazione tecnica e amministrativa (documentazione di spesa e giustificativi). In tal caso, i sistemi informatici utilizzati soddisfano gli standard di sicurezza accettati che garantiscono che i documenti conservati rispettino i requisiti giuridici nazionali e siano affidabili ai fini dell'attività di audit.
18. Condizioni di tutela della privacy
Tutti i dati personali raccolti dall’Amministrazione nell’ambito della presente procedura verranno trattati in conformità al Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016. A tal riguardo, si forniscono di seguito le informazioni di cui all’art. 13 del Regolamento citato.
Il Titolare del trattamento è la Giunta della Regione Lazio, con sede in Xxx X. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx 0, 00000 Xxxx (Email: xxx@xxxxxxx.xxxxx.xx PEC: xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx, centralino 06/51681).
Il Responsabile del Trattamento dei Dati è il Direttore pro tempore della Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione, con sede in Xxx X. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx 0, 00000 Xxxx (Email: xxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xx; PEC: xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx; Telefono 06/00000000). Sono responsabili del Trattamento dei Dati, ai sensi dell’art. 28, comma 4 del Regolamento (UE) 2016/679, le società/gli enti che, per conto dell’Amministrazione, forniscono servizi di supporto alla gestione elettronica/informatica dei procedimenti amministrativi e a specifiche operazioni o fasi del trattamento.
Il Responsabile della Protezione dei Dati è il Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx: Regione Lazio (Email: xxx@xxxxxxx.xxxxx.xx; PEC: xxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx; Telefono: 00.0000000). I dati personali saranno raccolti e trattati con l’ausilio di strumenti elettronici e/o con supporti cartacei ad opera di soggetti appositamente incaricati ai sensi dell’art. 29 del Regolamento (UE) 2016/679.
Il trattamento risponde all’esclusiva finalità di espletare la presente procedura e tutti gli adempimenti connessi alla realizzazione dell’intervento di cui al presente Avviso. Su tale base, il Soggetto proponente esprime il consenso in sede di presentazione della domanda (Allegato A). L’eventuale rifiuto di prestare il consenso o comunque la mancata comunicazione dei dati da parte
dell’interessato, considerate le finalità del trattamento come sopra descritte, avrà come conseguenza l’impossibilità per lo stesso di accedere al contributo.
I dati saranno resi disponibili nei confronti dei Responsabili del Trattamento come sopra indicati e potranno essere comunicati ad altri destinatari, interni o esterni all’Amministrazione, per la finalità sopra descritta, nonché per le finalità di popolamento delle banche dati regionali o adempimento degli obblighi di legge.
I dati oggetto di trattamento saranno conservati per il periodo necessario alla definizione della presente procedura e all’espletamento di tutte le attività connesse alla realizzazione dell’intervento di cui al presente Avviso.
L’interessato potrà esercitare i diritti di cui agli articoli da 15 a 22 del Regolamento (UE) 2016/679. In particolare:
- il diritto di ottenere dal Titolare del Trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano;
- il diritto di chiedere al Titolare del Trattamento l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento dei dati che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità degli stessi;
- il diritto di revocare il consenso in qualsiasi momento senza pregiudicare la liceità del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca;
- il diritto di proporre reclamo al Garante della Privacy.
I dati forniti attraverso il caricamento su SiGem, nell’ambito della domanda di finanziamento saranno inseriti nel sistema ARACHNE, uno strumento informatico integrato sviluppato dalla Commissione europea per l’individuazione degli indicatori di rischio di frode. I dati contenuti nel sistema ARACHNE, finalizzati al calcolo del rischio, saranno soggetti ai vincoli di protezione dei dati e non saranno pubblicati né dall’Autorità di gestione né dai Servizi della Commissione Europea.
19. Foro competente
Per tutte le controversie che si dovessero verificare si elegge quale unico foro competente quello di Roma.
20. Responsabile del procedimento
Ai sensi della L. 241/90 e s.m.i., il responsabile unico del procedimento è il Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx Dirigente dell’Area Predisposizione degli Interventi della Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione.
21. Assistenza Tecnica durante l’elaborazione delle proposte progettuali
Per ricevere assistenza e supporto anche in fase di presentazione delle proposte è possibile rivolgersi al seguente indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xx a partire dal giorno di pubblicazione del presente Avviso.
22. Documentazione della procedura
L’Avviso sarà pubblicizzato sul sito internet della Regione Lazio ai link xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xxxx/xxxxxxxxxx, xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xxxx/xxxxxx-xxxxxxxxxx nella sezione documentazione, sul portale di Lazio Europa al link xxxx://xxxxxxxxxxx.xx/ e sul BUR della Regione Lazio.
Assessorato Lavoro e nuovi diritti, Scuola e Formazione, Politiche per la ricostruzione, Personale
Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione
Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021- 2027 Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale”
Regolamento (UE) n. 2021/1060 Regolamento (UE) n. 1057/2021
Priorità “Giovani” Azione Cardine 18
Obiettivo specifico f) promuovere la parità di accesso e di completamento di un'istruzione e una formazione inclusive e di qualità, in particolare per i gruppi svantaggiati, dall'educazione e cura della prima infanzia, attraverso l'istruzione e la formazione generale e professionale, fino al livello terziario e all'istruzione e all'apprendimento degli adulti, anche agevolando la mobilità ai fini dell'apprendimento per tutti e l'accessibilità per le persone con disabilità
Avviso pubblico ACCORCIAMO LE DISTANZE
“Progetto sperimentale di gemellaggio tra gli studenti della Regione Lazio e gli studenti di altre istituzioni formative ubicate sull’intero territorio nazionale”
ALLEGATO A: MODELLI
MODELLO 01: DOMANDA DI AMMISSIONE AL FINANZIAMENTO
MODELLO 01: DOMANDA DI AMMISSIONE AL FINANZIAMENTO
Il sottoscritto
nato a
residente in
il via
CAP
in qualità di legale rappresentante del soggetto proponente
C.F.
Codice meccanografico
con sede legale in
P. IVA
via
in riferimento all’ “ACCORCIAMO LE DISTANZE “Progetto sperimentale di gemellaggio tra gli studenti della Regione Lazio e gli studenti di altre istituzioni formative ubicate sull’intero territorio nazionale”” di cui alla Determinazione Dirigenziale
n.° del
che la Proposta di progetto avente per Titolo:
CHIEDE
Venga ammessa a finanziamento.
Il sottoscritto dichiara che la documentazione richiesta è all’interno dell’allegato che è composto da n.° pagine compresa la presente.
Il sottoscritto dichiara, inoltre, di accettare che tutte le comunicazioni riguardanti la procedura di cui all’Avviso pubblico sopracitato, nessuna esclusa, si intenderanno a tutti gli effetti di legge validamente inviate e ricevute se trasmesse al seguente indirizzo di posta elettronica certificato
PEC: ……………………………………………………………………….
Timbro e firma del legale rappresentante1
Data
1 Allegare fotocopia del documento di riconoscimento
REGIONE LAZIO
Assessorato Lavoro e nuovi diritti, Scuola e Formazione, Politiche per la ricostruzione, Personale
Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione
Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021- 2027 Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale”
Regolamento (UE) n. 2021/1060 Regolamento (UE) n. 1057/2021
Priorità “Giovani” Azione Cardine 18
Obiettivo specifico f) promuovere la parità di accesso e di completamento di un'istruzione e una formazione inclusive e di qualità, in particolare per i gruppi svantaggiati, dall'educazione e cura della prima infanzia, attraverso l'istruzione e la formazione generale e professionale, fino al livello terziario e all'istruzione e all'apprendimento degli adulti, anche agevolando la mobilità ai fini dell'apprendimento per tutti e l'accessibilità per le persone con disabilità
Avviso pubblico ACCORCIAMO LE DISTANZE
“Progetto sperimentale di gemellaggio tra gli studenti della Regione Lazio e gli studenti di altre istituzioni formative ubicate sull’intero territorio nazionale”
ALLEGATO B: ATTO UNILATERALE DI IMPEGNO
ATTO UNILATERALE DI IMPEGNO
Proponente: Il/La sottoscritto/a
Nato/a a Prov il
Codice Fiscale
in qualità di legale rappresentante/soggetto delegato munito dei poteri di firma
PRESO ATTO
– che con D.D n. ……… del ……………. la Regione Lazio ha approvato ACCORCIAMO LE DISTANZE “Progetto sperimentale di gemellaggio tra gli studenti della Regione Lazio e gli studenti di altre istituzioni formative ubicate sull’intero territorio nazionale” che la Regione con determina n. … in data , a
seguito di verifica di ammissibilità ha approvato e ammesso a finanziamento il progetto presentato;
si impegna, ad ogni effetto di legge, a rispettare quanto riportato nell’articolato che segue: ART.1 - OGGETTO DELL’ATTO UNILATERALE DI IMPEGNO
Il presente atto unilaterale disciplina gli obblighi cui formalmente si impegna il soggetto proponente del progetto presentato a valere sull’Avviso pubblico ACCORCIAMO LE DISTANZE “Progetto sperimentale di gemellaggio tra gli studenti della Regione Lazio e gli studenti di altre istituzioni formative ubicate sull’intero territorio nazionale”. Resta inteso che il rapporto con la Regione Lazio sarà perfezionato ed efficace ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1326 codice civile con la trasmissione del presente Atto alla Regione Lazio.
Il presente atto unilaterale di impegno sostituisce a tutti gli effetti la sottoscrizione della convenzione fra soggetto proponente e Regione Lazio.
ART. 2 - DISCIPLINA DEL RAPPORTO
Il Proponente dichiara di conoscere tutta la normativa richiamata nell’Avviso e, in particolare, i Regolamenti (UE) n. 1057/2021 e s.m.i, n. 1060/2021, la normativa nazionale e regionale di riferimento e si impegna a rispettarla integralmente.
Il Proponente dichiara inoltre di conoscere la normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente inerente i costi ammissibili nonché il Regolamento UE vigente in tema di informazione e pubblicità degli interventi dei Fondi SIE Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/201 e si impegna a rispettarla integralmente.
Il Proponente accetta la vigilanza dell’Autorità di Gestione sullo svolgimento delle attività e sull’utilizzazione del finanziamento erogato, anche mediante ispezioni e controlli. Il Proponente accetta la vigilanza dell’Autorità di Gestione sullo svolgimento delle attività e sull’utilizzazione del finanziamento erogato, anche mediante ispezioni e controlli.
ART. 3 - TERMINE INIZIALE E FINALE
Il Proponente s'impegna a comunicare all’ufficio regionale competente l’avvio delle attività che, dovrà avvenire immediatamente a ridosso della determinazione di approvazione del finanziamento della Regione Lazio.
Il Proponente s'impegna altresì attuare ed ultimare tutte le operazioni nei tempi previsti nella proposta presentata nel rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale.
Per giustificati motivi, previa autorizzazione della Regione, detti termini possono essere prorogati di 30 giorni.
ART. 4 - ULTERIORI ADEMPIMENTI
Al fine di consentire in qualunque momento l’esatta visione della destinazione data ai finanziamenti assegnati, il Proponente si impegna a tenere tutta la documentazione del progetto presso la sede di realizzazione delle attività o, previa comunicazione, presso altra sede del soggetto stesso, ubicata nel territorio della Regione Lazio. I prodotti di qualsiasi natura che dovessero costituire risultato del Progetto finanziato non possono essere commercializzati dal Proponente.
I soggetti attuatori/beneficiari si impegnano a conservare la documentazione e a renderla disponibile su richiesta alla CE e alla Corte dei Conti Europea nel rispetto della tempistica e delle modalità previste dall’art.140 del Regolamento (UE) n. 1060/2021 e della normativa nazionale vigente.
L’amministrazione regionale si riserva la facoltà di effettuare verifiche e controlli.
Il proponente deve produrre con la tempistica e le modalità stabilite la documentazione giustificativa delle attività effettivamente realizzate fornendo, attraverso il sistema informativo e di monitoraggio reso disponibile dall’Amministrazione e secondo le modalità da questa stabilite, tutti i dati finanziari, procedurali e fisici attinenti la realizzazione del progetto finanziato. Il proponente è tenuto alla istituzione di un fascicolo di operazione contenente la documentazione tecnica e amministrativa (documentazione di spesa e giustificativi).
ART. 5 - MODALITÀ DI ESECUZIONE
Il Proponente si impegna a realizzare il Progetto finanziato ed autorizzato integralmente nei termini e con le modalità descritte nella proposta. Ogni variazione, che per cause sopravvenute dovesse rendersi necessaria, deve essere tempestivamente comunicata alla Regione e da quest’ultima autorizzata. Il Proponente si impegna a fornire i dati dell’attività finanziata, utilizzando i supporti informatici predisposti dall’AdG regionale.
ART. 6 - INFORMAZIONE E PUBBLICITÀ
Il Proponente si impegna a rispettare il vigente Regolamento UE e le disposizioni adottate dall’AdG relative al tema di informazione e pubblicità sugli interventi cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027.
ART. 7 - MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI FINANZIAMENTI
L’erogazione del contributo avverrà in due tranches:
- anticipo pari al 50% del contributo;
- saldo pari al restante 50% del contributo.
L’erogazione del contributo è subordinata all’acquisizione del CUP che sarà richiesto direttamente dall'amministrazione regionale e comunicato al beneficiario.
Il soggetto attuatore è tenuto a presentare entro e non oltre 60 gg. dal termine dell’attività la rendicontazione delle attività svolte alla Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione – Xxx X. Xxxxxxxx 0 – 00000 Xxxx obbligatoriamente attraverso il sistema informativo SIGEM, nelle forma di cui all’art.
13 dell’avviso. Eventuali proroghe dovranno avere carattere straordinario, essere debitamente motivate e subordinate all’approvazione della struttura regionale competente.
ART. 9 - DISCIPLINA DELLE RESTITUZIONI
Il Proponente si impegna ad effettuare la restituzione delle somme erogate sotto forma di anticipo e non utilizzate entro 60 gg. dal termine dell’intervento mediante versamento sulle seguenti coordinate: IBAN XX00X0000000000000000000000, Cin: M ABI:02008 CAB:05255 - intestato alla Regione Lazio, con l'indicazione della seguente causale di versamento “Restituzione parte finanziamento non utilizzato del progetto finanziato con d.d………………………del ”.
In caso di mancata realizzazione del progetto, l’importo erogato dovrà essere oggetto di restituzione al 100%.
In caso di inosservanza di uno o più obblighi posti a carico del soggetto proponente, la Regione, previa diffida ad adempiere, procede alla revoca del finanziamento e all’eventuale recupero delle somme erogate, fatto salvo, in via del tutto eccezionale, il finanziamento calcolato relativo alla porzione di attività realizzata, solo nel caso in cui tale attività risulti autonomamente utile e significativa rispetto allo scopo del finanziamento.
Il Proponente dichiara di non percepire contributi, finanziamenti, o altre sovvenzioni, comunque denominati, da organismi pubblici per sostenere i medesimi costi delle azioni relative al progetto approvato.
ART. 12 - CLAUSOLA DI ESONERO DI RESPONSABILITÀ
Il soggetto proponente si assume la responsabilità:
- per tutto quanto concerne la realizzazione del progetto;
- in sede civile e in sede penale in caso di infortuni al personale addetto o a terzi.
Il soggetto proponente solleva la Regione da qualsiasi responsabilità civile derivante dall'esecuzione di contratti nei confronti dei terzi e per eventuali conseguenti richieste di danni nei confronti della Regione. La responsabilità relativa ai rapporti lavorativi del personale impegnato e ai contratti a qualunque titolo stipulati tra il soggetto proponente e terzi fanno capo in modo esclusivo al soggetto proponente, che esonera espressamente la Regione da ogni controversia, domanda, chiamata in causa, ragione e pretesa dovesse insorgere.
Il soggetto proponente si impegna altresì a risarcire la Regione dal danno causato da ogni inadempimento alle obbligazioni derivanti dal presente Atto unilaterale.
ART. 13 - TUTELA DELLA PRIVACY
Tutti i dati forniti per la redazione del presente atto saranno trattati dalla Regione nel rispetto del Reg. UE 679/2016.
I dati forniti (o caricati) in SiGem, nell’ambito del finanziamento saranno inseriti nel sistema ARACHNE, uno strumento informatico integrato sviluppato dalla Commissione europea per l’individuazione degli indicatori di rischio di frode. I dati contenuti nel sistema ARACHNE, finalizzati al calcolo del rischio, saranno soggetti ai vincoli di protezione dei dati e non saranno pubblicati né dall’Autorità di gestione né dai Servizi della Commissione Europea.
ART. 14 - TUTELA DELLA RISERVATEZZA
Il Proponente si impegna ad osservare la massima riservatezza nei confronti delle notizie di qualsiasi natura comunque acquisite nello svolgimento delle attività oggetto del presente Atto unilaterale di impegno.
ART. 15 - ESENZIONE DA IMPOSTE E TASSE
Il presente atto è esente da qualsiasi imposta o tassa.
Per qualsiasi controversia inerente all'interpretazione, la validità, l'esecuzione del presente atto è competente in via esclusiva il foro di Roma.
Per tutto quanto non previsto espressamente dal presente Atto, si fa rinvio alla legislazione vigente in materia.
Letto, confermato e sottoscritto per accettazione
Per il soggetto proponente
Il presente atto, debitamente compilato, timbrato e firmato, deve essere scannerizzato e trasmesso in formato pdf, ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 n. 445.
Assessorato Lavoro e nuovi diritti, Scuola e Formazione, Politiche per la ricostruzione, Personale
Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione
Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021- 2027 Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale”
Regolamento (UE) n. 2021/1060 Regolamento (UE) n. 1057/2021
Priorità “Giovani” Azione Cardine 18
Obiettivo specifico f) promuovere la parità di accesso e di completamento di un'istruzione e una formazione inclusive e di qualità, in particolare per i gruppi svantaggiati, dall'educazione e cura della prima infanzia, attraverso l'istruzione e la formazione generale e professionale, fino al livello terziario e all'istruzione e all'apprendimento degli adulti, anche agevolando la mobilità ai fini dell'apprendimento per tutti e l'accessibilità per le persone con disabilità
Avviso pubblico ACCORCIAMO LE DISTANZE
“Progetto sperimentale di gemellaggio tra gli studenti della Regione Lazio e gli studenti di altre istituzioni formative ubicate sull’intero territorio nazionale”
ALLEGATO C: PATTO GEMELLAGGIO TRA SCUOLE ALLEGATO D: SCHEDA FINANZIARIA
ALLEGATO E: MOTIVI DI ESCLUSIONE
ALLEGATO C: PATTO GEMELLAGGIO TRA SCUOLE
I. Scuola della Regione Lazio interessata al gemellaggio
Nome della scuola | |
Tipologia | |
Indirizzo | |
Telefono | |
Codice fiscale/P. IVA: Codice meccanografico | |
Email Pec | |
Collocazione geografica della scuola | o città o campagna o litorale o collina/montagna |
Dirigente scolastico : nome e cognome telefono | |
Docente referente per il gemellaggio : nome e cognome materia di insegnamento telefono |
Classe/classi coinvolta/e nel gemellaggio Numero degli studenti coinvolti nel gemellaggio e loro età |
I. Scuola FUORI Regione Lazio interessata al gemellaggio
Nome della scuola | |
Tipologia | |
Indirizzo | |
Telefono | |
Collocazione geografica della scuola | o città o campagna o litorale o collina/montagna |
Dirigente scolastico: nome e cognome telefono | |
Docente referente per il gemellaggio: nome e cognome materia di insegnamento telefono |
Classe/classi coinvolta/e nel gemellaggio Numero degli studenti coinvolti nel gemellaggio e loro età |
II. Progetto che si desidera sviluppare con la scuola gemellata
Tema del progetto che si desidera sviluppare con la scuola gemellata | |
Obiettivi del progetto | |
Calendario delle attività (precisare le tappe) | |
Descrivere le Iniziative (laboratori, seminari, visite) che si intendono realizzare. Descrizione struttura/e ricettiva/e individuata/e per il soggiorno |
Descrizione delle modalità di spostamento ed eventuali ulteriori spostamenti interni con mezzi diversi | |
Descrizione puntuale dei luoghi di interesse storico, culturale, naturalistico da visitare | |
Indicazione della polizza assicurativa da attivare a tutela sia dei partecipanti che degli accompagnatori | |
Prodotto finale previsto |
Firma del rappresentante legale degli istituti scolastici che sottoscrivo il patto di gemellaggio.
----------------------
----------------------
ALLEGATO D: SCHEDA FINANZIARIA
TIPOLOGIA DEI COSTI | IMPORTO | |
(a) | Spese dirette relative all’organizzazione e alla realizzazione del gemellaggio; max 6 giorni; n. partecipanti: min 10 – max 40, parametro 100,00 euro al dì x partecipante) | |
(b) | Spese personale (20% della voce A; tasso forfettario ex art. 55 del Regolamento (UE) n. 2021/1060) | |
(c) | TOTALE DELLE SPESE PREVISTE [(a)+(b)] |
Accompagnatori e risorse umane con esperienza specifica nelle tematiche proposte impiegati nella realizzazione dell’intervento e contrattualizzati dal soggetto partner
Nome e Cognome | Data e comune di nascita | C.F. | Sesso | Titolo di studio | Descrizione Qualifica | Esperienza |
N. anni | ||||||
*Allegare i CV delle risorse
Data Timbro e firma del Legale rappresentante1
1 Allegare fotocopia del documento di riconoscimento
ALLEGATO E: MOTIVI DI ESCLUSIONE
Si elencano di seguito i motivi per i quali i progetti saranno esclusi:
FASE DI VERIFICA DI AMMISSIBILITA’ FORMALE
Gruppo a: programma dettagliato del viaggio di istruzione
1. Progetto trasmesso fuori termine (con riferimento alla data e all’ora previste dall’Avviso);
2. Progetto trasmesso con modalità di presentazione diversa da quella indicata nell’Avviso;
3. Tipologia di Xxxxxxxx proponente difforme da quella prevista nell’Avviso;
4. Formulario di presentazione del patto di gemellaggio (Allegato C) incompleto o illeggibile o compilato in modo errato rispetto alle prescrizioni dell’Avviso;
5. Assenza del formulario di presentazione del patto di gemellaggio (Allegato C);
6. Richiesta di contributo maggiore del contributo massimo ammissibile per ciascuna proposta progettuale rispetto alle prescrizioni dell’Avviso;
7. Presentazione di proposte progettuali in numero maggiore rispetto alle prescrizioni dell’Avviso;
8. Assenza dei CV degli accompagnatori e risorse umane;
Gruppo b: documentazioni
9. Assenza o illeggibilità o errata compilazione della domanda di ammissione a finanziamento (Allegato A);
10. Assenza o illeggibilità o errata compilazione dell’Atto unilaterale di impegno (Allegato B);
11. Assenza o illeggibilità o errata compilazione della Scheda Finanziaria (Allegato D);
12. Mancanza della firma del legale rappresentante o di uno degli altri soggetti sottoscrittori di dichiarazioni;
13. Assenza della fotocopia del documento di riconoscimento del/dei legale/i rappresentante/i;
14. Documentazioni e/o dichiarazioni senza data.
I progetti saranno esclusi, inoltre, per i seguenti motivi:
15. Progetto già presentato da altro Soggetto.
Assessorato Lavoro e nuovi diritti, Scuola e Formazione, Politiche per la ricostruzione, Personale
Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione
Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021- 2027 Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale”
Regolamento (UE) n. 2021/1060 Regolamento (UE) n. 1057/2021
Priorità “Giovani” Azione Cardine 18
Obiettivo specifico f) promuovere la parità di accesso e di completamento di un'istruzione e una forma- zione inclusive e di qualità, in particolare per i gruppi svantaggiati, dall'educazione e cura della prima infanzia, attraverso l'istruzione e la formazione generale e professionale, fino al livello terziario e all'istruzione e all'apprendimento degli adulti, anche agevolando la mobilità ai fini dell'apprendimento per tutti e l'accessibi- lità per le persone con disabilità
Avviso pubblico ACCORCIAMO LE DISTANZE
“Progetto sperimentale di gemellaggio tra gli studenti della Regione Lazio e gli studenti di altre istituzioni formative ubicate sull’intero territorio nazionale”
ALLEGATO F: MODELLO INFORMATIVA PRIVACY
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679, recante disposizioni a tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché norme relative alla libera circolazione di tali dati, si desidera comunicarLe che i dati personali da Lei conferiti saranno oggetto di trattamento in conformità alla normativa sopra richiamata.
A tal riguardo, si forniscono le seguenti informazioni.
TITOLARE DEL TRATTAMENTO DEI DATI
Titolare del trattamento è la Giunta della Regione Lazio, con sede in Xxx X. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx 0, 00000 Xxxx (Email: xxx@xxxxxxx.xxxxx.xx PEC: xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx, centralino 06.51681).
RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI
Il Responsabile del Trattamento dei Dati è il Direttore pro tempore della Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione, con sede in Xxx X. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx 0, 00000 Xxxx (Email: xxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xx; PEC: xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx; Telefono 06/00000000).
Per tutte le operazioni o insieme di operazioni connesse al trattamento dei dati dei Destinatari, il Responsabile del Trattamento dei Dati come sopra indicato si avvale dei Soggetti attuatori/Beneficiari, ai sensi dell’art. 28, comma 4 del Regolamento (UE) 2016/67. Nello specifico, il Responsabile del Trattamento dei Dati ai sensi dell’art. 28, comma 4 del Regolamento (UE) 2016/679, è , rappresentante legale
della Università/Istituzione ………………………….. con sede legale in ………………………………………
(Email: ………………..; PEC: ……………………..; Telefono ).
Sono altresì responsabili del Trattamento dei Dati, ai sensi dell’art. 28, comma 4 del Regolamento (UE) 2016/679, le società/gli enti che, per conto dell’Amministrazione o della società/ente, forniscono servizi di supporto alla gestione elettronica/informatica dei procedimenti amministrativi e a specifiche operazioni o fasi del trattamento.
RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI
Il Responsabile della Protezione dei Dati è l’Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx: Regione Lazio, Xxx X. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx 0, 00000 Xxxx, Palazzina B, piano VI, stanza VI (Email: xxx@xxxxxxx.xxxxx.xx; PEC: xxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx; Telefono: 00.00000000).
MODALITA’, FINALITA’ E BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO DEI DATI
I dati personali sono raccolti e trattati con l’ausilio di strumenti elettronici e/o con supporti cartacei ad opera di soggetti appositamente incaricati ai sensi dell’art. 29 del Regolamento (UE) 2016/679. Il trattamento risponde all’esclusiva finalità di espletare tutti gli adempimenti connessi alla realizzazione dell’intervento di cui al presente Avviso pubblico.
I dati oggetto di trattamento saranno conservati per il periodo necessario alla definizione della presente procedura e all’espletamento di tutte le attività connesse alla realizzazione dell’intervento di cui al presente Avviso, e comunque sino alla completa definizione di tutte le operazioni connesse all’attuazione del PR Lazio FSE+ 2021/2027.
CONSEGUENZE DELLA MANCATA COMUNICAZIONE DEI DATI
L’eventuale rifiuto di prestare il consenso o comunque la mancata comunicazione dei dati da parte dell’interessato, considerate le finalità del trattamento come sopra descritte, avrà come conseguenza l’impossibilità per lo stesso di accedere ai contributi di cui al presente Avviso - PR Lazio FSE+ 2021/2027.
CATEGORIE PARTICOLARI DI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 9 del Regolamento (UE) n. 2016/679, si informa che Lei è tenuto a conferire dati qualificabili come “categorie particolari di dati personali” e cioè quei dati che rivelano “l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l’appartenenza sindacale, nonché dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale della persona”, ed in particolare il certificato relativo alla sua iscrizione al collocamento speciale istituito ai sensi della Legge 68/99 e s.m.i., recante l’indicazione della percentuale di disabilità riconosciuta. Tali categorie di dati potranno essere trattate solo previo Suo libero ed esplicito consenso, manifestato in calce alla presente informativa.
I dati saranno resi disponibili nei confronti dei Responsabili del Trattamento come sopra indicati e potranno essere comunicati ad altri destinatari, interni o esterni all’Amministrazione, per la finalità sopra descritta, nonché per le finalità di popolamento delle banche dati regionali o adempimento degli obblighi di legge.
PERIODO DI CONSERVAZIONE DEI DATI
I dati oggetto di trattamento saranno conservati per il periodo necessario alla definizione della presente procedura e all’espletamento di tutte le attività connesse alla realizzazione dell’intervento di cui al presente Avviso - PR FSE+ Lazio 2021/2027.
L’interessato potrà esercitare i diritti di cui agli articoli da 15 a 22 del Regolamento (UE) 2016/679. In particolare:
Il diritto di ottenere dal Titolare del Trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano;
il diritto di chiedere al Titolare del Trattamento l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento dei dati che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità degli stessi;
il diritto di revocare il consenso in qualsiasi momento senza pregiudicare la liceità del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca
il diritto di proporre reclamo al garante della Privacy.
Letta l’informativa che precede,
□ esprimo il consenso □ NON esprimo il consenso al trattamento dei miei dati personali per le finalità sopra indicate;
□ esprimo il consenso □ NON esprimo il consenso alla comunicazione dei miei dati personali ad altri destinatari, interno o esterni all’Amministrazione, per le finalità sopra indicate.
Data e firma
REGIONE LAZIO
Assessorato Lavoro e nuovi diritti, Scuola e Formazione, Politiche per la ricostruzione, Personale
Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione
Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021- 2027 Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale”
Regolamento (UE) n. 2021/1060 Regolamento (UE) n. 2021/1057
Priorità “Giovani” Azione Cardine 18
Obiettivo specifico f) promuovere la parità di accesso e di completamento di un'istruzione e una formazione inclusive e di qualità, in particolare per i gruppi svantaggiati, dall'educazione e cura della prima infanzia, attraverso l'istruzione e la formazione generale e professionale, fino al livello terziario e all'istruzione e all'apprendimento degli adulti, anche agevolando la mobilità ai fini dell'apprendimento per tutti e l'accessibilità per le persone con disabilità
Avviso pubblico ACCORCIAMO LE DISTANZE
“Progetto sperimentale di gemellaggio tra gli studenti della Regione Lazio e gli studenti di altre istituzioni formative ubicate sull’intero territorio nazionale”
ALLEGATO G: FORMAT DI ADESIONE AL PROGETTO
(da ripetere per ogni soggetto aderente al progetto)
ALLEGATO G: Dichiarazione di Adesione al Progetto da parte di un soggetto territoriale del mondo dell’Associazionismo e del Terzo Settore (replicare la dichiarazione per ciascun Istituto aderente)
Al
(indicare Xxxxxxxx proponente)
Indirizzo Comune
Prov. CAP
Oggetto: Manifestazione di interesse e sostegno all’intervento denominato:
Il sottoscritto
Nato/a a Il
Residente in CAP
Via C.F.
In qualità di Legale rappresentante dell’Istituto scolastico:
Denominazione dell’Istituto scolastico
Codice meccanografico X.Xxx
C.F.
Viste le finalità e gli obiettivi del progetto “ ”, presentato a valere sull’Avviso Pubblico “ ”
PRESO ATTO
dei contenuti e degli obiettivi del progetto promosso da
DICHIARA
di aderire al progetto “ ” per le seguenti motivazioni:
Data Timbro e firma del Legale rappresentante
Regione Lazio
DIREZIONE LAVORI PUBBLICI, STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO
Atti dirigenziali di Gestione
Determinazione 21 luglio 2022, n. G09625
Ricostruzione del nuovo Ospedale di Amatrice. Disimpegno dell'importo di € 3.211.654,21 sul capitolo U0000H22559 dall'impegno n 1917/2022, per l'acquisto degli arredi ed attrezzature sanitarie -Esercizio finanziario 2022