ACCORDO DI PROGRAMMA
ACCORDO DI PROGRAMMA
tra la Regione Autonoma della Sardegna e il Comune di Bosa per lo svolgimento di attività inerenti al "servizio di piena e intervento idraulico" e "presidio territoriale".
L'anno 2015, addì 08 del mese di ottobre
TRA
la Regione Autonoma della Sardegna (nel seguito denominata Regione Sardegna), rappresentata dall'Assessore dei Lavori Pubblici Xxxxx Xxxxxxxxxxx domiciliato per la carica presso la sede dell’Assessorato dei Lavori Pubblici in xxxxx Xxxxxx x. 00, Xxxxxxxx
E
il Comune di Bosa rappresentato dal Sindaco pro-tempore Xxxxx Xxxxxxx domiciliato per la carica presso la sede del Comune medesimo, e autorizzato alla sottoscrizione del presente accordo di programma con deliberazione n.197 del 25.9.2015 della Giunta comunale.
PREMESSO CHE
- la legge regionale n. 9 del 12 giugno 2006, in materia di risorse idriche e difesa del suolo, attribuisce alla Regione la competenza relativa alle attività di progettazione, realizzazione, gestione e manutenzione solo per le opere idrauliche classificate o classificabili di seconda categoria, mentre per le opere idrauliche di terza e quarta categoria le medesime competenze sono attribuite alle Province e, per quelle di quinta categoria ai Comuni. Agli stessi Enti, inoltre, è attribuito il compito relativo agli interventi di difesa del suolo e di prevenzione del rischio di frana e/o idrogeologico, ivi compresa la pulizia e la manutenzione dei corsi d’acqua naturali o inalveati ricadenti nel territorio provinciale, per le Province, ricadenti interamente nel territorio comunale ovvero in area urbana, per i Comuni;
- la tutela delle opere idrauliche di seconda categoria è regolamentata dalle disposizioni di cui al X.X. 0 dicembre 1937, n. 2699, che all'art. 55 prevede, in particolare, che alle spese necessarie in occasione delle piene, sia per la vigilanza delle opere idrauliche, sia per le relative urgenti riparazioni, provvedano gli uffici del Genio Civile;
- con decreto n. 45 del 5 agosto 2010, l'Assessore dei Lavori Pubblici ha provveduto all'Emanazione di una nuova Direttiva Assessoriale concernente l'organizzazione del "Servizio di Piena e Intervento Idraulico" e del "Presidio Territoriale" (modifica direttiva approvata con D.A. LL.PP. n. 49 del 06.11.2007) da parte dei Servizi dell'Assessorato dei Lavori Pubblici; tale decreto, tra l'altro, individua, per ambito di competenza
territoriale dei medesimi Servizi, i corsi d'acqua con opere idrauliche classificate o classificabili di 2°categoria, ove sussiste la competenza regionale, ai sensi delle norme sopracitate, per lo svolgimento del "servizio di piena e intervento idraulico" e del "presidio territoriale";
- nell’elenco dei corsi d’acqua allegato al decreto n. 45 del 5 agosto 2010 è ricompreso il tratto di sponda destra e sinistra del fiume Temo con opere di banchinamento a protezione dell’abitato di Bosa;
CONSIDERATO CHE
- il citato decreto dell’Assessore dei Lavori Pubblici n. 45 del 5 agosto 2010, nel delineare le diverse fasi procedurali inerenti all’organizzazione del servizio di piena (pianificazione preliminare, gestione delle risorse assegnate, gestione dell’emergenza) ed i conseguenti compiti attribuiti ai Servizi del Genio Civile (ora Servizi Territoriali Opere Idrauliche), dà altresì atto delle inadeguate condizioni operative degli stessi Servizi, in particolare nei riguardi della efficace gestione delle fasi di criticità ed emergenza in caso di piena;
- in attesa della ricostituzione della necessaria dotazione organica dei Servizi Territoriali Opere Idrauliche, volta a consentirne la piena operatività, si ritiene di dover procedere con lo strumento dell’Accordo con altri enti pubblici e/o economici aventi analoghe funzioni di tutela del suolo, per il conseguimento del comune interesse di garantire la sicurezza idraulica dei territori mediante svolgimento delle attività di “servizio di piena e intervento idraulico” e di “presidio territoriale” secondo i compiti attribuiti alla competenza regionale;
- con decreto del Presidente della Xxxxxxx Xxxxxxxx x. 000 del 26.10.2012 è stata emanata la “Direttiva per la manutenzione degli alvei e la gestione dei sedimenti in attuazione degli articoli 13 e 15 delle norme di attuazione del Piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico della Sardegna (PAI)”, previa adozione con deliberazione del Comitato Istituzionale di Bacino n.22 del 1.8.2012 e approvazione con deliberazione di Giunta regionale n. 40/12 del 11.10.2012; è in corso di emanazione il decreto presidenziale relativo all’aggiornamento delle medesime direttive, adottato e rettificato con deliberazioni del Comitato Istituzionale di Bacino n. 1 del 20.5.2015 e n. 3 del 7.7.2015, e approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 43/2 del 1.9.2015;
- con deliberazioni n. 44/25 del 7.11.2014 e n. 53/25 del 29.12.2014 la Giunta regionale ha approvato il “Manuale Operativo delle allerte ai fini di protezione civile”. Tale manuale, tra l'altro, individua, ai fini della prevenzione del rischio meteorologico, idrogeologico e idraulico, quali Presidi Territoriali Idraulici, nell’ambito delle rispettive competenze territoriali, anche i Servizi del Genio Civile (ora Servizi Territoriali Opere Idrauliche) ed i Comuni competenti per territorio;
- il Comune di Bosa, nell’ambito delle proprie finalità istituzionali, ha espresso la propria disponibilità ad intraprendere, con l’Assessorato dei Lavori Pubblici della Regione, iniziative finalizzate al comune interesse del perseguimento della sicurezza idraulica del proprio territorio difeso dalle opere idrauliche di
seconda categoria e, mediante stipula di apposite convenzioni annuali con il Servizio del Genio Civile di Oristano (ora Servizio Territoriale Opere Idrauliche di Oristano), ha provveduto, a far data dal 2011, ad organizzare e svolgere il servizio di piena mediante proprie risorse umane e strumentali;
- lo stesso Comune, con la richiamata deliberazione n. 197 del 25.9.2015 della Giunta comunale, ha approvato lo schema del presente accordo di programma;
tutto ciò premesso e considerato,
- tra la Regione Sardegna e il Comune di Bosa, ai sensi dell'art. 34 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali)
si conviene e stipula il seguente
Art. 1 PREMESSE
Le premesse ed i considerato costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo di Programma.
Art. 2
OGGETTO DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA
Il presente Accordo, avente finalità di tutela delle opere idrauliche di competenza regionale, a garanzia della sicurezza idraulica dei territori del Comune di Bosa difesi dalle stesse opere, ha per oggetto lo svolgimento, secondo le modalità precisate nel seguito, delle attività inerenti al servizio di piena e intervento idraulico e presidio territoriale nelle seguenti opere idrauliche di competenza regionale e nei relativi tronchi dei corsi d'acqua, che ricadono nella competenza territoriale del Comune di Bosa :
- opere di difesa idraulica a protezione dell’abitato di Bosa, nella sponda destra e sinistra del Fiume Temo.
Art. 3 MODALITA' ATTUATIVE
Le modalità attuative ed il dettaglio operativo saranno regolate da apposite convenzioni annuali, da stipularsi tra il Comune di Bosa, in qualità di Soggetto Attuatore del servizio di piena e intervento idraulico, e del presidio territoriale, ed il Servizio Territoriale Opere Idrauliche di Oristano, dell’Assessorato Regionale dei Lavori Pubblici, in qualità di Soggetto Convenzionante.
In linea generale e per quanto possibile, le convenzioni saranno finalizzate all'attuazione delle disposizioni previste dal Regolamento R.D. n. 2669/1937 per la tutela delle opere idrauliche di seconda categoria, pur aggiornate alle odierne condizioni di disponibilità di risorse tecnologiche e strumentali e riferite all'attuale quadro di funzioni e competenze statali, regionali e degli enti locali. Le singole convenzioni, di durata annuale,
rinnovabili in forma espressa, dovranno precisare, mediante elaborati cartografici allegati e apposito disciplinare, l'ambito territoriale di attuazione e le attività ricomprese nel servizio di piena e intervento idraulico e di presidio territoriale.
In linea di massima saranno oggetto di convenzione le seguenti attività da porre in capo ai Soggetti Attuatori:
1. Attività preliminari:
finalizzate a consentire lo svolgimento delle successive attività di vigilanza, controllo e intervento idraulico e consistenti in preliminari attività: ricognitive e manutentive del corso d'acqua/opere idrauliche oggetto di convenzione, di rilievo, studio, installazione di dispositivi/apparecchiature di misura di livelli idrici/portate, predisposizione di schede di monitoraggio/controllo/ispezione, organizzazione della propria struttura tecnico-amministrativa;
2. Attività ordinarie (normali condizioni di esercizio):
Attività di vigilanza idraulica finalizzate al buon mantenimento delle opere idrauliche di seconda categoria ed alla salvaguardia del territorio, da svolgere in ordinario, ovvero al di fuori da eventi critici o di emergenza, comprendenti: sopralluoghi ispettivi e ricognitivi secondo prefissate periodicità, documentazione delle situazioni riscontrate, segnalazione delle esigenze manutentive rilevate, esecuzioni di eventuali interventi di somma urgenza in caso di pericolosità manifesta; eventuale esecuzione di interventi manutentivi, previo assenso da parte del Soggetto Convenzionante;
3. Attività in condizioni di criticità ordinaria (allerta gialla), moderata (allerta arancione) e elevata (allerta rossa), nonché per la fase di “evento in atto” (rif. “Manuale operativo delle allerte ai fini di protezione civile”):
Comprendono le azioni urgenti e non permanenti da sviluppare in "tempo reale", finalizzate al monitoraggio, contrasto e contenimento degli effetti dell'evento di piena, all'eventuale gestione della fase di emergenza per il ripristino delle normali condizioni di esercizio.
Il servizio di piena e intervento idraulico ed il presidio territoriale saranno attuati mediante l'attivazione della specifica struttura tecnico-operativa del Soggetto Attuatore che provvederà, in funzione del grado di criticità, secondo modalità coerenti con le previsioni del Manuale Operativo e da precisare nelle convenzioni attuative e relativi disciplinari, ad effettuare un'attività di controllo delle opere in ragione delle effettive condizioni locali. In particolare, in caso di criticità elevata, il servizio comprenderà il controllo attivo e costante monitoraggio delle condizioni dei corsi d'acqua e delle opere idrauliche. In caso di necessità, dovrà essere attivato il pronto intervento idraulico, mediante esecuzione, a cura dei Soggetti Attuatori, degli interventi di somma urgenza necessari alla salvaguardia delle arginature e opere accessorie, alla rimozione di ostacoli al deflusso, e per la messa in sicurezza del territorio.
In caso di emergenza, la struttura tecnico-operativa di pronto intervento idraulico del Soggetto Attuatore offrirà la massima collaborazione alle autorità di protezione civile per fornire supporto tecnico e per l'esecuzione di interventi di somma urgenza.
Potranno altresì essere oggetto di convenzione le seguenti ulteriori attività da porre in capo al Soggetto Attuatore:
1. interventi manutentivi finalizzati alla tutela delle opere idrauliche di competenze regionale ricadenti nel territorio del Comune di Bosa;
2. interventi finalizzati alla conservazione/ripristino della funzionalità idraulica dei relativi tronchi idrici.
Art. 4 COPERTURA FINANZIARIA
Le attività oggetto del presente Accordo trovano copertura nelle risorse appositamente stanziate nel bilancio regionale, ai sensi dell'art. 55 del R.D. n. 2669/1937, della L.R. 19 dicembre 1975, n. 61 e art.6 comma 12, lett.
a) della L.R. 7 agosto 2007, n. 5, per il servizio di piena. Titolare dei relativi capitoli di spesa è il Servizio Territoriale Opere Idrauliche di Oristano, competente per territorio.
Ai sensi della Direttiva allegata al Decreto dell'Assessore dei Lavori Pubblici n. 45 del 05.08.2010, tali risorse sono annualmente programmate mediante apposito Decreto Assessoriale.
Art. 5 IMPEGNI DELLE PARTI
Il Comune di Bosa si impegna all'attuazione delle attività oggetto del presente Accordo, schematicamente descritte al precedente art. 3 e da indicare in appositi atti convenzionali annuali, che saranno sottoscritti dal Comune di Bosa, in qualità di Soggetto Attuatore.
La Regione Sardegna si impegna a garantire, per la durata dell'Accordo precisata nel seguito, la copertura finanziaria delle spese da sostenere per l'attuazione delle suddette convenzioni annuali.
La Regione Sardegna, mediante il competente Servizio Territoriale Opere Idrauliche dell'Assessorato dei Lavori Pubblici, curerà la predisposizione degli appositi atti convenzionali e dei relativi disciplinari, regolanti le modalità di esecuzione delle attività oggetto dell'Accordo. Lo stesso Xxxxxxxx, in qualità di Soggetto Convenzionante, provvederà altresì allo svolgimento delle relative attività previste nelle convenzioni annuali, in particolare alla gestione delle spese iscritte nei capitoli riferiti al servizio di piena, nel Centro di Responsabilità di propria competenza.
Art. 6 ESECUZIONE DELL'ACCORDO
La vigilanza sull'attuazione del presente Accordo di Programma sarà esercitata dal Servizio Territoriale Opere Idrauliche di Oristano, territorialmente competente, nell'ambito delle funzioni assunte con la sottoscrizione delle relative convenzioni attuative.
Annualmente potrà essere condotta una verifica sullo stato di attuazione dell'Accordo e valutato un suo possibile adeguamento con nuove misure. Tale verifica sarà effettuata da un apposito Comitato composto dall'Assessore Regionale dei Lavori Pubblici o da un suo delegato, che lo presiede, dal Sindaco del Comune di Bosa o da un suo delegato, dai rappresentanti del Servizio Territoriale Opere Idrauliche di Oristano e del Settore Tecnico del Comune competente in materia.
Art. 7
ENTRATA IN VIGORE E DURATA
Il presente Accordo entra in vigore dalla data di sottoscrizione e avrà validità per un periodo di tre anni, eventualmente rinnovabile.
Sono tuttavia fatte salve eventuali variazioni normative e/o organizzative disposte dalla Regione che modifichino il quadro delle funzioni, competenze ed esigenze rappresentate nelle Premesse e nei Considerato.
Art. 8 DISPOSIZIONI FINALI
Il presente Accordo di Programma sarà integrato dalle convenzioni attuative annuali (e relativi disciplinari) citate negli articoli precedenti, le quali, una volta sottoscritte dai Soggetti interessati, ne diverranno parte integrante.
Il presente Accordo di Programma verrà pubblicato a cura della stessa Amministrazione Regionale nel proprio sito telematico e nel B.U.R.A.S..
Per la Regione Autonoma della Sardegna L’Assessore dei Lavori Pubblici
Xxxxx Xxxxxxxxxxx
Per il Comune di Bosa Il Sindaco
Xxxxx Xxxxxxx