REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LE MODALITA DI GESTIONE, USO E MANUTENZIONE DEGLI AUTOMEZZI
REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LE MODALITA DI GESTIONE, USO E MANUTENZIONE DEGLI AUTOMEZZI
Definizioni
Automezzi di proprietà dell'Azienda: sono beni mobili registrati, costituenti il patrimonio dell'Azienda e come tali iscritti e descritti nel registro dell'inventario. La loro gestione (utilizzo/manutenzione) è affidata all’U.O. Logistica e Tecnica , la quale provvederà al controllo del rispetto di quanto previsto dal presente regolamento, da parte dei consegnatari dei veicoli, nonché all'esecuzione di ogni funzione ad esso attribuita in ordine alla conduzione del parco macchine aziendale.
Automezzi non di proprietà dell'Azienda: sono beni mobili registrati, non rientranti nel patrimonio aziendale, affidati dal proprietario all'Azienda secondo la formula del noleggio a lungo termine senza conducente. La loro gestione è demandata al proprietario, come nel dettaglio precisato nella Sezione IV del presente Regolamento.
Responsabili della gestione degli automezzi in assegnazione: si intendono i Direttori di Distretto , dei Servizi facenti parte del Dipartimento di prevenzione e dei Servizi e Uffici che hanno in assegnazione autovetture aziendali e rispondono del corretto ed adeguato utilizzo.
SEZIONE I
AUTORIZZAZIONE ALL'UTILIZZO DELL'AUTOMEZZO E NORME COMPORTAMENTALI
a) Autorizzazione all'utilizzo
1 L'utilizzo degli automezzi, di proprietà o in uso all'Azienda, è consentito solamente al personale dipendente e/o convenzionato in possesso di idonea e valida Patente di Guida all'uopo autorizzato ed unicamente per motivi di servizio. I Responsabili degli assetti Aziendali cui sono affidati gli automezzi dovranno individuare un coordinatore/referente incaricato della loro gestione. 2 Le autorizzazioni di cui al punto 1) sono rilasciate come segue:
a) per il personale dipendente, dal proprio Responsabile, congiuntamente al visto del documento attestante l'autorizzazione all'abbandono del posto di lavoro ( ordine di missione, disposizioni di servizio, programmi di lavoro, ecc.). Il personale dipendente in possesso della qualifica di Autista, si intende autorizzato dall'atto della sua assunzione.
b) per il personale convenzionato la concessione dell'utilizzo del mezzo aziendale è solo eventuale e normalmente non consentita, salvo ricorrano particolari e motivate esigenze. L'uso dell'automezzo da parte del personale convenzionato è, in ogni caso, subordinato all'autorizzazione concessa in
accordo tra il Responsabile al quale afferisce il convenzionato,e il Responsabile del Servizio Tecnico Logistico all'atto dell'inizio del rapporto di lavoro.
3 Tutti gli automezzi dell'Azienda devono essere utilizzati esclusivamente per gli scopi cui sono stati costruttivamente concepiti e secondo le destinazioni d'uso stabilite.
I Responsabili alle cui strutture aziendali sono destinati gli automezzi risponderanno direttamente della razionale gestione dei medesimi in termini di economicità per l'Azienda.
4 Il Servizio di Guardia Medica può utilizzare gli automezzi, esclusivamente invia subordinata alle necessità degli assetti cui sono assegnati, solo a seguito di specifica autorizzazione rilasciata dai Direttori Distretti Sanitari competenti (nel rispetto di quanto previsto dall'art. 2 lett. b).Agli autoveicoli dovrà essere garantita giornalmente, entro le ore 17,00 la piena efficienza e l'adeguata disponibilità di carburante, onde consentire la piena funzionalità della Guardia Medica prefestiva, festiva e notturna.
5 L'utilizzo dei mezzi dell'Azienda deve avvenire nel pieno rispetto delle norme previste dal Codice della Strada, riguardanti la conduzione dell'automezzo; eventuali contravvenzioni per infrazioni sono a carico del trasgressore e dallo stesso devono essere pagate.
6 Nel caso pervengano all'Azienda Processi Verbali di accertamento di infrazioni, il Responsabile da cui dipende il contravventore, effettuati i dovuti accertamenti e valutate tutte le circostanze:
a) qualora ritenga sussistere l'infrazione, inviterà il contravventore ad effettuare il pagamento in via diretta; in caso di rifiuto trasmetterà la documentazione al Responsabile dell’U.O. Personale, il quale in tempo utile inoltrerà provvederà a trattenere l'importo versato sullo stipendio del contravventore, in unica soluzione per importi fino a € 30,00 (trenta euro), mediante rateizzazioni mensili per importi superiori;
b) nel caso non ritenga sussistente l'infrazione, per circostanze esimenti dalla responsabilità oppure per gravi ed eccezionali motivi, trasmette tutta la pratica al Responsabile dell’U.O. Affari Generali e legali , che provvederà a predisporre gli scritti difensivi per avanzare al Prefetto il ricorso per l'annullamento della sanzione.
Qualora il contravventore intenda ricorrere contro il Processo Verbale di accertamento, prescindendo dal parere contrario del proprio Responsabile, lo farà esclusivamente a titolo personale, accollandosene, in caso di soccombenza, tutti gli oneri. In ogni caso di pagamento, la relativa quietanza dovrà essere trasmessa all’U.O. Logistica e Tecnica.
c) nel caso di infrazioni commesse ai sensi del Codice della Strada il Responsabile del Servizio Affari Generali – delegato dal Direttore Generale, provvederà all'espletamento di tutti gli adempimenti relativi alla
comunicazione, all'organo di polizia, del nominativo del conducente dell'automezzo di proprietà dell'Ente che ha commesso l'illecito, secondo quanto previsto dall'art. citato del C. d. S.
b) Norme comportamentali
1 E' fatto divieto di ospitare sugli automezzi, durante i viaggi di servizio, persone estranee all'Azienda, fatta eccezione per il personale di ditte, enti o aziende che collaborano con la stessa e per utenti/pazienti.
E' altresì vietato il trasporto di oggetti non attinenti al servizio da espletare.
2 Qualsiasi percorrenza dell'automezzo deve essere registrata dal conducente sull'apposito blocco in dotazione al veicolo, da richiedere al magazzino generale. Sui singoli ruolini di marcia, dovrà essere indicato l'itinerario, l'ora di partenza e di arrivo (con approssimazione ai 5 minuti), il chilometraggio di partenza e di arrivo, l'eventuale prelievo di carburante, la data e la firma.
Quest' ultima dovrà risultare leggibile. Come itinerario si intende l'indicazione delle sedi o delle località di partenza, di sosta e di arrivo dell'automezzo. Qualora sia riscontrata una mancata o non corretta applicazione di questa norma, l’Azienda si riserva di agire nei confronti dei trasgressori in base a quanto previsto dal Codice Disciplinare.
3 I Responsabili degli assetti aziendali cui sono assegnati i veicoli devono individuare il coordinatore/referente a cui affidare le operazioni di verifica e di controllo circa la gestione degli stessi di cui ai punti 4) e 5), dandone comunicazione all’U.O. Logistica e Tecnica.
4 Gli originali dei singoli ruolini di xxxxxx, con le annotazioni di cui al punto precedente, devono essere staccati dal blocco e consegnati al coordinatore/referente, che provvede alla corretta archiviazione ed a comunicare trimestralmente al Responsabile dell’U.O. Tecnico-Logistico la percorrenza chilometrica dei singoli automezzi
5 Il conducente (in collaborazione con il coordinatore/referente) che ha in uso l'automezzo è obbligato ad accertare quanto segue:
- che lo stesso risulti assicurato e revisionato verificando l'esistenza e la corretta collocazione dei relativi contrassegni e che inoltre vi siano in dotazione il libretto di circolazione, il ruolino di marcia, eventuale tessera- soccorso ACI ed i modelli "constatazione amichevole";
- lo stato della carrozzeria, evidenziando eventuali ammaccature per le quali non risulti sia già stata data precedente comunicazione;
- l'esistenza del triangolo, degli attrezzi per la rimozione delle ruote e della ruota di scorta;
- la situazione dei pneumatici;
- la stato delle attrezzature in dotazione all'automezzo, dandone specificazione in apposita scheda ed allegata al blocco percorrenza km.;
- il funzionamento delle segnalazioni visive e illuminazione.
La verifica dei "livelli" dell'automezzo (olio motore, olio freni, pressione pneumatici, liquido di raffreddamento) potrà essere effettuata presso le
officine convenzionate dall'Ente.
Gli accertamenti di cui al presente articolo saranno riscontrati attraverso scheda accompagnatoria da custodire sull’automezzo.
Il Responsabile dell’U.O. Logistica e Tecnica o suo delegato provvederà aperiodiche verifiche per accertare il rispetto delle procedure di controllo sopra descritte.
6 Le chiavi degli automezzi devono essere rigorosamente depositate a fine servizio presso il proprio Responsabile o suo delegato (coordinatore) che ne curerà la custodia.
7 I mezzi aziendali devono essere utilizzati solo ed esclusivamente per motivi di servizio e, pertanto, il loro uso è tassativamente vietato durante la pausa pranzo, ad eccezione di quelli che già rimangono fuori sede per ragioni di servizio.
SEZIONE II
GESTIONE AUTOMEZZI E LORO MANUTENZIONE
Ritenuto altresì, sia al fine di consentire un utilizzo razionale degli automezzi e sia al fine di dare concreta attuazione all’autonomia dei Distretti Sanitari, di disporre che la gestione degli automezzi venga delegata ai Direttori del Distretto di Nuoro, Sorgono, Macomer e Siniscola i quali, di intesa con i Responsabili dei vari Servizi, principalmente il Dipartimento di Prevenzione e se del caso con la Direzione dei Presidi Ospedalieri dovranno ottimizzare al massimo l’utilizzo delle autovetture di proprietà e a noleggio afferenti al proprio Distretto/Servizio/p.o./ e pertanto provvedere a mero titolo esemplificativo agli adempimenti connessi a:
• rapporti con la società di noleggio;
• l’acquisizione e verifica dei ruolini di xxxxxx,
• la gestione della problematica relativa ad eventuali sanzioni per violazione del Codice della Strada con attivazione di eventuale procedura di addebito nei confronti del dipendente;
• la gestione dei carburanti,
• la gestione delle manutenzioni ordinarie e straordinarie,
• i rapporti con la compagnia di assicurazione;
• tutte le comunicazioni previste dal contratto;
• disporre l’utilizzo dell’automezzo nell’interesse generale del Distretto/Servizio/p.o.;
• ogni altra incombenza amministrativa e non che dovesse verificarsi in vigenza del contratto stesso;
a) Gestione automezzi
1 Il rifornimento di carburanti deve avvenire esclusivamente presso i
distributori convenzionati con l'Azienda, mediante, ove possibile, l'utilizzo dell'apposita tessera magnetica in dotazione. Il furto o smarrimento della predetta tessera deve essere tempestivamente comunicato alle Autorità competenti (Carabinieri) ed all’U.O. Logistica e Tecnica per il blocco e la successiva sostituzione.Identica procedura va seguita per i buoni carburante . 2 E' d'obbligo effettuare per tempo il rabbocco del carburante, evitando nel limite del possibile di depositare l'automezzo in condizioni di riserva. A prestazione effettuata il conducente deve comunicare al gestore dell’impianto i Km effettivi dell’automezzo al momento del rifornimento, digitare il codice Pin segreto della tessera magnetica, scrivere il numero di targa dell’automezzo e firmare lo scontrino che gli viene consegnato dal gestore; tale scontrino dovrà essere allegato al ruolino di marcia mensile.
Sarà cura del conducente provvedere al controllo dei dati (Km, importo erogato) riportati sullo scontrino emesso dal gestore.
E' fatto assoluto divieto di provvedere al rifornimento di carburante con taniche o altri contenitori.
Qualora eccezionalmente fosse necessario provvedere al rifornimento presso distributori diversi da quelli convenzionati, il funzionario individuato in qualità di responsabile della cassa per piccole spese economali è autorizzato al pagamento, per una spesa massima di € 30,00 (trenta euro);
E’ fatto obbligo all’utilizzatore dell’automezzo di provvedere al lavaggio interno ed esterno dell’ autovettura.
La tessera magnetica permette solo l'effettuazione del rifornimento di carburante; è vietato l'acquisto di qualsiasi altro prodotto o servizio.
3 Il conducente che ha effettuato il rifornimento di carburante deve, al suo rientro in sede, consegnare tempestivamente al proprio coordinatore la seconda copia del voucher o scontrino di prelievo.
Il coordinatore/referente provvederà mensilmente:
- ai relativi controlli e riscontri;
- a trasmettere mensilmente all’U.O. Tecnico-Logistico gli scontrini prelievo, debitamente vistati, con lettera accompagnatoria, raggruppandoli per singoli automezzi e specificandone i complessivi consumi;
4 Qualora il conducente arrechi un danno, anche lieve, all'automezzo, è tenuto a darne tempestiva comunicazione scritta al proprio Responsabile ed all’U.O. Tecnico-Logistico, indicandone l'entità e le circostanze.
Se i danni arrecati non consentono la regolare circolazione del mezzo, la rimozione dello stesso deve essere richiesta all'Agenzia alla quale gli automezzi dell'ASL sono di regola associati e tempestivamente deve essere informato, per la riparazione, la competente U.O. Logistica e Tecnica.
5 In caso di foratura, il conducente provvederà alla sostituzione della ruota, provvedendo direttamente al pagamento, che sarà tempestivamente rimborsato tramite cassa per piccole spese economali.
Nel caso di sostituzione del pneumatico per danneggiamento dello stesso,
l’operatore dovrà rivolgersi al gommista convenzionato con l'Azienda.
6 Ogni guasto o anomalia che pregiudicano il corretto funzionamento dell'automezzo, devono essere tempestivamente segnalati all’U.O.
Logistica e Tecnica per il seguito di competenza; l'incaricato della gestione operativa dell'automezzo dovrà provvedere alla sua consegna, contestualmente alla segnalazione di cui sopra, all'officina convenzionata.
7 In caso di incidente, con coinvolgimento di terze persone o cose, è fatto obbligo di compilare il previsto modello di "Constatazione Amichevole", che dovrà far parte dei documenti in dotazione all'automezzo.
Qualora non risulti possibile redigere il verbale, per reticenza della controparte,deve essere chiesto l'intervento della Polizia Urbana o della Polizia Stradale.
Gli atti relativi verranno tempestivamente trasmessi per gli adempimenti di competenza all’U.O. Provveditorato per la pratica assicurativa e per la riparazione dell'automezzo danneggiato.
8 Ogni qualvolta si abbandona l'automezzo, anche per brevi soste, lo stesso deve essere accuratamente chiuso e parcheggiato nel rispetto delle norme sulla circolazione stradale. In nessun caso i mezzi devono risultare abbandonati con chiavi inserite o vetri abbassati.
9 In caso di furto il personale utilizzante è tenuto a farne denuncia presso la più vicina stazione dei Carabinieri, consegnandone copia al proprio Responsabile che provvederà a trasmetterla tempestivamente ai Responsabili del Servizio Legale e dell’U.O. Logistica e Tecnica per gli adempimenti di rispettiva competenza.
10 L'Amministrazione, con apposito atto, regolamenterà gli accessi degli automezzi ai vari Presidi dell'ASL al fine di garantire ai mezzi dell'Azienda idonei spazi per un più agevole e sicuro loro utilizzo.
11 La circolazione nelle zone pedonalizzate del centri cittadini è consentita ai mezzi dell'Azienda per reali motivi di necessità e con permessi rilasciati dal Comune.
12 Tutti gli automezzi devono tassativamente circolare muniti dei previsti logotipi dell'Azienda sulle fiancate e parte posteriore del mezzo, in prossimità della targa.
Fanno eccezione quelli di rappresentanza i quali, peraltro, ricadono sotto la gestione ed il controllo diretto del Responsabile dell’U.O. Logistica e Tecnica.
b) Manutenzione
1 La manutenzione degli automezzi è assegnata all’U.O. Tecnico-Logistico, che provvede:
a) alla tenuta dei fascicoli delle autovetture per quanto afferente il monitoraggio degli interventi, le revisioni, il pagamento della tassa di proprietà, la gestione delle pratiche di immatricolazione e rottamazione(radiazione al PRA), la consegna dei certificati di assicurazione, delle tessere magnetiche-carburante e delle tessere per il soccorso stradale;
b) a trasmettere alla Direzione dell'Azienda relazione annuale sullo stato degli automezzi formulando le proposte del caso anche con riferimento ai piani di
sostituzioni ed alla riassegnazione degli automezzi in rapporto agli effettivi utilizzi;
c) ad attivare le procedure per la messa in fuori uso di autovetture.
2 Le manutenzioni ordinarie-periodiche degli automezzi sono autorizzate dall’U.O. Logistica e Tecnica. Le segnalazioni relative alle necessità di intervento, da parte del coordinatore/referente o dei singoli conducenti degli assetti cui le vetture sono in dotazione, devono essere trasmesse all’U.O. predetta.
SEZIONE III
RESPONSABILITA', CONTROLLI, RACCOLTA DATI, RELAZIONE SEMESTRALE
a) Responsabilità
1 I coordinatori/referenti dei veicoli sono responsabili della buona conservazione e della tenuta dei mezzi.
I conduttori dei veicoli sono personalmente responsabili di qualsiasi violazione delle norme sulla circolazione stradale, compresi gli eventuali danni conseguenti; in particolare devono rispettare i limiti di velocità e di sosta del veicolo in zone vincolate da divieti.
b) Controlli
1 Sono previsti controlli ispettivi a campione sul corretto utilizzo dell’automezzo,sulla esatta compilazione dei fogli di marcia e delle autorizzazioni previste per l'uso degli automezzi da parte dell’U.O. Logistica e Tecnica .
2 I Responsabili, che hanno avuto in assegnazione automezzi dell'Azienda, dovranno curare che le norme del presente regolamento vengano scrupolosamente osservate anche dai vari utilizzatori dello stesso automezzo.
3 L'Amministrazione si riserva, qualora riscontri un ingiustificato e scorretto utilizzo dei propri mezzi, di agire nei confronti dei trasgressori delle norme del presente regolamento, per la rifusione dei danni subiti, nonché per l'eventuale perseguimento ai termini di legge.
4 L’U.O. Logistica e Tecnica è incaricato dell'attuazione e del rispetto del presente regolamento, disponendo gli opportuni controlli, evidenziando eventuali anomalie nell'utilizzo dei mezzi e dandone conto alla Direzione.
c) Raccolta dati
1 L’U.O. Tecnico-Logistico con cadenza semestrale provvederà a richiedere ai vari assetti aziendali i dati sotto specificati, necessari per la stesura della relazione di cui al punto d):
• indicazione della percorrenza chilometrica (desunta dal foglio macchina),
•indicazione dei giorni lavorativi di “fermo macchina” per guasto dell’automezzo e/o ricovero in officina,
• indicazione dei giorni lavorativi durante i quali l’automezzo non è stato utilizzato perché non necessario al Servizio assegnatario.
d) Relazione semestrale
1 Il Responsabile dell’U.O. Logistica e Tecnica predispone una relazione
concernente l'analisi/valutazione del corretto utilizzo degli automezzi aziendali, effettuando altresì un confronto dei dati dei veicoli privati, sia economici che di percorrenza chilometrica . Tale documento verrà trasmesso semestralmente alla Direzione Generale aziendale.
SEZIONE IV
UTILIZZO AUTOMEZZI IN NOLEGGIO
1 Il Presente Regolamento, in quanto applicabile, è riferito anche alle autovetture in noleggio; in particolare il loro utilizzo è concesso ai medesimi soggetti e con le stesse limitazioni, di cui all'art. 2, Sezione I.
2 Gli automezzi in noleggio non rientrano nel patrimonio aziendale, pertanto, la loro gestione (manutenzione, assicurazione, adempimenti di legge) è a carico della ditta proprietaria.
3 Il canone di noleggio comprende:
a. manutenzione ordinaria e straordinaria (da effettuarsi scrupolosamente seguendo le indicazioni contenute nel libretto-istruzioni custodito su ogni veicolo)
b. assicurazioni
c. gestione adempimenti di legge (revisioni)
d. servizio assistenza sinistri
e. soccorso stradale.
4 L'utilizzatore è tenuto al rispetto di quanto previsto dal presente regolamento, tanto in ordine alla gestione/conduzione degli automezzi (mantenimento degli stessi in buono stato di funzionamento), tanto in ordine alle norme comportamentali relative al rispetto del Codice della Strada; rimangono in capo all'utilizzatore le responsabilità personali descritte in precedenza.
5 L’U.O. Logistica e Tecnica curerà i rapporti con la ditta proprietaria degli automezzi, con riferimento agli adempimenti amministrativi; il coordinatore/referente o conducente deve segnalare guasti ed eventuali mal funzionamenti. La ditta proprietaria provvederà ad indicare i luoghi ove effettuare le riparazioni.
SEZIONE V NORME FINALI
1 Rimangono in vigore tutte le disposizioni interne (circolari/ordini di servizio), disciplinanti la materia, anche antecedenti al presente regolamento purchè ad esso conformi; nel caso contrario le stesse si ritengono automaticamente modificate.
2 Eventuali modifiche apportate dai competenti assetti Aziendali interni s’intendono automaticamente recepite dal presente Regolamento, purché si integrino nell’impianto complessivo dello stesso. Diversamente, si procederà alla formale modifica del presente Regolamento mediante atto deliberativo.
USO DI AUTOMEZZI PROPRI PER MOTIVI DI SERVIZIO
1) La regolamentazione dell’uso dell’automezzo proprio adottata dall’Ente rimane in vigore fino a nuove diverse disposizioni.
2) L’autorizzazione all’uso del proprio automezzo deve essere comunque acquisita preventivamente dal Responsabile del Servizio/Unità Operativa/Ufficio gerarchicamente competente.
3) L’indennità chilometrica segue l’autorizzazione rilasciata di volta in volta e viene corrisposta nella misura prevista per il personale del Servizio Sanitario Nazionale.
4) L’utilizzo dell’automezzo proprio per motivi di servizio e preventivamente autorizzato comporta la copertura assicurativa KASKO per i danni all’automezzo alle condizioni previste nella polizza. E’ prevista altresì la copertura assicurativa INAIL.
5) Ai fini assicurativi, nel caso il dipendente autorizzato all’uso del mezzo proprio lo sostituisca con altro automezzo, è tenuto a segnalare il nuovo modello con rispettiva targa all’U.O. Logistica e Tecnica.
6) In caso di incidente, il dipendente avente diritto alla copertura KASKO di cui all'art. 4, dovrà tempestivamente notificare all’U.O. Logistica e Tecnica gli elementi utili compilando l'apposito modulo costituente parte integrante del presente regolamento, con l'ulteriore documentazione ivi indicata.
7) La polizza aziendale Kasko copre i danni del veicolo privato utilizzato solo ed esclusivamente per motivi di servizio e, quindi, non si applica quando il sinistro è avvenuto in itinere.
8) La predetta polizza, la cui validità è limitata al tempo necessario per l’esecuzione delle prestazioni di servizio, riguarda ordinariamente il primo veicolo autorizzato.
Pertanto, in caso di temporanea indisponibilità del mezzo - ad esempio per guasto meccanico - l’interessato deve darne immediata comunicazione scritta al proprio Responsabile (o altra figura dirigenziale equivalente), al fine dell’utilizzo del secondo veicolo.
Personale convenzionato:
Definizione
Per “personale convenzionato” si intendono le persone che hanno un contratto con l’ASL che a titolo di mero esempio si citato:
CO.CO.PRO- XX.XX.XX
Lavoratori interinali
Medici e veterinari convenzionati Rapporto libero professionale
30/08/2010 18.25.33