CONFERISCE
CONTRATTO DI PRESTAZIONE D’OPERA INTELLETTUALE ( art. 2230 c.c. )
Con la presente scrittura privata il sig. , nato a il
, C.F. , residente in , alla via , quest’ultimo a sua volta nella qualità di custode giudiziario nominato dal G.E. del Tribunale di
S.M.C.V. nell’ambito della procedura espropriativa immobiliare contrassegnata dal numero di ruolo
R.G.E., con sede in , partita IVA n.
, come da visura CCIAA che si allega al presente contratto, identificato dall’avv. a mezzo ( documento ) rilasciato da ( autorità ) in data , di cui viene allegata copia,
ricevuta l’informativa e prestato il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi di legge,
CONFERISCE
all’avv. del foro di , con partita IVA n.
, che accetta, l’incarico di assistenza, rappresentanza, consulenza e difesa tecnica nel processo esecutivo contro , avente ad oggetto il rilascio forzoso dell’immobile ubicato in , limitatamente alla esecuzione in senso stretto e agli atti ad essa preliminari ( notifica del titolo esecutivo, del precetto e del preavviso di sloggio nonché predisposizione di tali due ultimi atti ) nonché alla liberazione dell’immobile dai beni mobili in esso contenuti.
PATTUISCE
con il predetto avvocato, che accetta, il compenso e le altre condizioni della prestazione professionale nei termini che seguono.
1) Ai sensi del combinato disposto degli artt. 2233 c.c. ed 1 comma 7 D.M. 20/7/2012 n. 140, vale a dire in deroga ai compensi minimi previsti nella tabella A allegata al medesimo decreto ministeriale ( ed alle successive eventuali modifiche ), il corrispettivo per il procedimento esecutivo e per gli atti ad esso preliminari viene stabilito nella misura cumulativa di euro ( importo comprensivo di tutti i compensi anche per le attività stragiudiziali ed accessorie alla prestazione ) oltre IVA e CNPA sui compensi se documente con fattura e le spese vive per atti giudiziari se documentate. Il compenso cumulativo spettante all’avvocato viene tuttavia stabilito nella misura di euro ( importo comprensivo di tutti i compensi anche per le attività stragiudiziali ed accessorie alla prestazione ) oltre IVA e CNPA sui compensi se documente con fattura e le spese vive per atti giudiziari se documentate per la ipotesi in cui la immissione nel possesso dell’immobile oggetto di rilascio e la totale liberazione dai beni mobili rinvenuti al suo interno vengano completati nel periodo di 6 mesi dalla notifica all’esecutato del preavviso di sloggio di cui all’art. 608 c.p.c. Si conviene che i costi degli ausiliari incaricati dal professionista saranno rimborsati solo se la loro nomina sia stata previamente autorizzata per iscritto dal cliente anche con riferimento al compenso forfettario da riconoscere in favore degli ausiliari medesimi.
2) Il compenso di cui sopra viene pattuito in via omnicomprensiva, vale a dire in relazione a tutti gli adempimenti e gli esborsi di qualsiasi tipo effettuati dal difensore, nel senso specificato al punto 1), per il procedimento di esecuzione e gli atti ad essi preliminari, e viene considerato da entrambe le parti congruo e soddisfacente per l’incarico professionale conferito, in relazione all’interesse di ciascuna di esse.
3) Ai fini della esecuzione dell’incarico conferito con il presente contratto, l’avvocato avrà cura di predisporre il testo della procura alla lite con l’espressa indicazione che essa viene conferita esclusivamente per il processo esecutivo e con espressa esclusione in capo al professionista della facoltà di rinunciare agli atti ex art. 629 c.p.c. in nome e per conto del cliente.
4) Le parti stabiliscono concordemente che ai fini della costituzione in un eventuale giudizio di opposizione dovrà essere rilasciata al professionista, previa stipula di un nuovo contratto di prestazione d’opera intellettuale ex art. 2230 c.c., una distinta e successiva procura alla lite rispetto a quella già conferita per il processo esecutivo di cui si tratta nella presente sede. In mancanza di nuova e distinta procura alla lite, che rimane facoltà del cliente rilasciare o meno così come rimane
sua facoltà stipulare un successivo contratto di prestazione d’opera intellettuale, non saranno dovuti alcun compenso né alcun rimborso spese al professionista per il giudizio di opposizione.
5) L’avvocato, in deroga all’art. 2234 c.c., rinuncia a chiedere qualunque acconto al cliente, anche in relazione alle spese vive giudiziarie, fino a quando il procedimento esecutivo in relazione al quale gli è stato conferito il presente incarico non sarà stato concluso con l’immissione nel possesso dell’immobile e la liberazione dello stesso da tutti i beni mobili in esso contenuti.
6) In deroga all’art. 2237 comma 1 c.c., in ogni caso di recesso del cliente, possibile in qualunque momento e senza obbligo di motivazione, con o senza giusta causa, nonché in applicazione del combinato disposto degli artt. 2233 c.c. ed 1 comma 7 D.M. 20/7/2012 n. 140, vale a dire in deroga ai compensi minimi previsti nella tabella A allegata al medesimo decreto ministeriale ( ed alle successive eventuali modifiche ), il professionista riceverà per l’opera svolta un indennizzo forfettario e omnicomprensivo pari ad 1/5 del compenso cumulativo stabilito nel punto 1) del presente contratto in relazione al procedimento esecutivo ed agli atti ad esso preliminari, oltre IVA e CPNA sui compensi se documentate con fattura e per intero le spese vive per atti giudiziari se documentate.
7) In deroga all’art. 2237 comma 2 c.c., in ogni caso di recesso dell’avvocato, indipendentemente dalla esistenza o meno di una giusta causa e dal risultato utile conseguito dal cliente, dall’incarico conferitogli con il presente contratto, il professionista non riceverà alcun compenso per l’opera svolta ma soltanto il rimborso delle spese vive giudiziarie, purchè documentate. Lo stesso accadrà in caso di estinzione del processo ex art. 631 c.p.c. Solo in caso di dichiarazione di estinzione del processo ex art. 629 c.p.c. a seguito di rinuncia agli atti proveniente dal cliente di persona o di estinzione dichiarata ex artt. 181 o 309 c.p.c. con la esplicita autorizzazione preventiva scritta del cliente, e sempre che il cliente non abbia già operato in precedenza il recesso dal presente contratto di prestazione d’opera professionale, l’avvocato riceverà l’intero compenso cumulativo pattuito al punto 1) del presente contratto oltre IVA e CPNA sui compensi se documentate con fattura e le spese vive per atti giudiziari se documentate nonché i costi degli ausiliari incaricati con precedente autorizzazione scritta del cliente.
8) In deroga all’art. 2235 c.c., le parti convengono il divieto per l’avvocato di ritenere le cose ed i documenti ricevuti una volta che il cliente oppure il difensore medesimo abbiano effettuato il recesso dal presente contratto o per qualsiasi altra causa di cessazione del rapporto di prestazione d’opera intellettuale, e stabiliscono che in tali ipotesi le cose ed i documenti di cui sopra a cura e spese del professionista vengano immediatamente restituiti al cliente, a prescindere da una sua richiesta, presso la residenza o la sede di quest’ultimo, anche ove siano in corso l’accertamento delle spese e la liquidazione dei compensi da parte del Consiglio dell’Ordine forense adito con reclamo o da parte del Giudice adito con ricorso.
S.M.C.V.,
Firma Cliente
Firma Avvocato
All. 1: Informativa ai sensi dell’art. 13 D. Lgs. 196/2003 ( Codice Privacy ) e D. Lgs. n. 56/2004 ( Normativa antiriciclaggio ) nonché dell’art. 4 D. Lgs. 28/2010 ( Normativa sulla mediazione ) Gentile Cliente, ai sensi dell’art. 13 D. Lgs. 196/2003 (di seguito T.U.), ed in relazione ai dati personali di cui lo Studio Legale in epigrafe entrerà in possesso con l’affidamento della Sua pratica, La informiamo di quanto segue:
1. Finalità del trattamento dei dati. Il trattamento è finalizzato unicamente alla corretta e completa esecuzione dell’incarico professionale ricevuto, sia in ambito professionale, sia in ambito giudiziale che in ambito stragiudiziale. L’avvocato informa altresì l’assistito della possibilità di avvalersi del procedimento di mediazione di cui al . Lgs. 28/2010 e delle agevolazioni fiscali di cui agli articoli 17 e 20 del medesimo decreto.
2. Modalità del trattamento dei dati. a) Il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni o complesso di operazioni indicate all’art. 4 comma 1 lett. a) T.U.: raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, consultazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, raffronto, utilizzo, interconnessione, blocco, comunicazione, cancellazione
e distruzione dei dati. b) Le operazioni possono essere svolte con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o comunque automatizzati. c) Il trattamento è svolto dal titolare e/o dagli incaricati del trattamento.
3. Conferimento dei dati. Il conferimento dei dati personali comuni, sensibili e giudiziari è strettamente necessario ai fini dello svolgimento delle attività di cui al punto 1.
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5. Comunicazione dei dati. I dati personali possono venire a conoscenza degli incaricati del trattamento e possono essere comunicati per le finalità di cui al punto 1 a collaboratori esterni, soggetti operanti nel settore giudiziario, alle controparti e relativi difensori, a collegi di arbitri e, in genere, a tutti quei soggetti pubblici e privati cui la comunicazione sia necessaria per il corretto adempimento delle finalità indicate nel punto 1.
6. Diffusione dei dati. I dati personali non sono soggetti a diffusione.
7. Trasferimento dei dati all’estero. I dati personali possono essere trasferiti verso Paesi dell’Unione Europea e verso Paesi terzi rispetto all’Unione Europea nell’ambito delle finalità di cui al punto 1.
8. Diritti dell’interessato. L’art. 7 T.U. conferisce all’interessato l’esercizio di specifici diritti, tra cui quello di ottenere dal titolare la conferma dell’esistenza o meno dei propri dati personali e la loro messa a disposizione in forma intelligibile; l’interessato ha diritto di avere conoscenza dell’origine dei dati, della finalità e delle modalità del trattamento, della logica applicata al trattamento, degli estremi identificativi del titolare e dei soggetti i cui dati possono essere comunicati; l’interessato ha inoltre diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettificazione e l’integrazione dei dati, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge; il titolare ha il diritto di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento dei dati.
9. Titolare del trattamento. Titolare del trattamento, è lo STUDIO LEGALE
con sede in , via , nelle persone degli avv. .
10. La presente informativa viene redatta e comunicata anche ai sensi della normativa vigente in materia di antiriciclaggio, essendo il professionista sottoposto agli obblighi di identificazione, registrazione e segnalazione di cui al D. Lgs. 56/2004.
Per ricevuta della suddetta comunicazione e per autorizzazione, a norma degli art. 23 e 26 T.U., al trattamento di tutti i miei/nostri dati personali comuni, sensibili e giudiziari:
S.M.C.V.,
Firma cliente
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All. 2: Documenti identificativi
- carta identità – passaporto – altro
- visura CCIAA, fonte del potere rappresentativo