PROCEDURA APERTA
PROCEDURA APERTA
FORNITURA, INSTALLAZIONE E MESSA IN OPERA DI UN SISTEMA DI RADIOCOMUNICAZIONI DMR PER LA PROTEZIONE CIVILE DELLA REGIONE SARDEGNA
CIG 5328479FF5
DISCIPLINARE DI GARA APPROVATO CON DETERMINAZIONE
N. 158 DEL 19.09.2013
Indice generale
Articolo 1.Amministrazione appaltante 3
Articolo 2.Oggetto e durata dell’appalto 3
Articolo 3.Importo a base d'asta 4
Articolo 4.Procedura di scelta del contraente 4
Articolo 5.Soggetti ammessi a partecipare 4
Articolo 6.Modalità di collazione, sigillatura e spedizione del plico 5
Articolo 7.Modalità di presentazione dell’offerta e condizioni di partecipazione 6
Articolo 8.Sopralluogo e informazioni su infrastruttura esistente 12
Articolo 9.Informazioni complementari 13
Articolo 10.Deposito cauzionale provvisorio 13
Articolo 11.Validità dell’offerta 14
Articolo 12.Criteri di valutazione delle offerte 14
Articolo 13.Procedura di gara 19
Articolo 14.Controlli sul possesso dei requisiti 20
Articolo 15.Mancata aggiudicazione 21
Articolo 16.Costituzione del raggruppamento temporaneo di imprese o del Consorzio 21
Articolo 17.Stipulazione del contratto e spese contrattuali 22
Articolo 18.Documenti parte del contratto 22
Articolo 19.Cauzione definitiva 22
Articolo 20.Cessione del contratto 23
Articolo 21.Ripetizione di servizi analoghi 23
Articolo 22.Obblighi e responsabilità dell’aggiudicatario 24
Articolo 23.Diritti di proprietà e utilizzo dei prodotti 25
Articolo 24.Riservatezza 26
Articolo 25.Capo Progetto – Referente 26
Articolo 26.Tutela e sicurezza dei lavoratori - Stima dei costi della sicurezza 27
Articolo 27.Direzione lavori e sicurezza 27
Articolo 28.Direzione dell’esecuzione 27
Articolo 29.Pagamenti 29
Articolo 30.Sospensione dei pagamenti 30
Articolo 31.Incarico di verifica di conformità 30
Articolo 32.Verifica di conformità 30
Articolo 33.Penali 31
Articolo 34.Risoluzione del contratto 32
Articolo 35.Esecuzione in danno 33
Articolo 36.Recesso unilaterale 33
Articolo 37.Accordo bonario - Foro competente 34
Articolo 38.Rinvio 34
Articolo 39.Responsabile del procedimento 34
ALLEGATI 35
Allegato A – Facsimile domanda di partecipazione 35
Allegato B – Facsimile dichiarazioni di cui all’art. 38, comma 1, lettere b) e c) del d.lgs. n. 163/2006 35
Allegato C – Facsimile offerta tecnica 35
Allegato D – Facsimile offerta economica 35
Allegato E – Facsimile richiesta documentazione di dettaglio 35
Allegato F – Facsimile dichiarazione di riservatezza 35
Allegato G – DUVRI 35
Articolo 1. Amministrazione appaltante
1. Regione Autonoma della Sardegna, Presidenza, Direzione Generale della Protezione Civile – Servizio Previsione e Prevenzione Rischi – Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx 00 00000 Xxxxxxxx, – telefono tel
x00 000 000 0000 fax x00 000 000 0000 – indirizzo email: xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx - PEC xxxx.xxxxxxxxxx.xxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx - sito internet xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
Articolo 2. Oggetto e durata dell’appalto
1. Il presente appalto ha ad oggetto la fornitura, installazione e messa in opera di un sistema di radiocomunicazione DMR per la Protezione Civile della Regione Sardegna.
2. L’intervento consiste nell’acquisizione delle dotazioni hardware e software necessarie alla realizzazione di un Sistema di comunicazioni a supporto del Servizio di Protezione Civile e nei relativi servizi di assistenza, manutenzione e formazione. L’appalto è suddiviso in tre fasi temporali, tra loro funzionalmente distinte, pur se necessariamente integrate, così identificate:
Fase n. 1:
a. fornitura e infrastruttura della centrale operativa di Cagliari e del sistema informatico , nonché delle postazioni operatore per le province di Cagliari e Sassari;
b. collegamento con centrale operativa di Roma (RTR);
c. interfaccia con la dorsale della rete radio della Regione Sardegna (RRR);
d. fornitura e installazione stazioni radio base per copertura Province di Cagliari e Sassari;
e. fornitura terminali portatili;
f. fornitura e installazione terminali veicolari;
Fase n. 2:
a. fornitura e installazione stazioni radio base per copertura Province di Olbia-Tempio, Nuoro e Oristano (sia istituzionale che volontariato), nonché delle postazioni operatore per le province di Olbia-Tempio, Nuoro e Oristano;
Fase n.3:
a. fornitura e installazione stazioni radio base per copertura Province di Ogliastra, Medio Campidano e Carbonia Iglesias, nonché delle postazioni operatore per le province di Ogliastra, Medio Campidano e Carbonia Iglesias;
3. La fase n. 1 deve essere completata entro 12 mesi dalla stipula del contratto, la fase n. 2 entro
18 mesi dalla stipula del contratto e la fase n. 3 entro 24 mesi dalla stipula del contratto. Il servizio di assistenza e manutenzione deve essere garantito per almeno 12 mesi a decorrere dalla data del collaudo finale dell'intero sistema di comunicazione radio.
3. Nell'ambito dell'appalto sarà onere dell'Aggiudicatario:
• l'espletamento delle pratiche atte all'ottenimento di tutte le autorizzazioni (anche ambientali) necessarie per la realizzazione del sistema di comunicazioni;
• espletamento di tutte le pratiche atte all'assegnazione in uso delle frequenze radio (ai sensi del Protocollo d'intesa 29.07.2011 per l'uso di frequenze radio, tra il Ministero dello Sviluppo Economico - Comunicazioni e la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile).
Articolo 3. Importo a base d'asta
1. L’importo a base d'asta per l'esecuzione del contratto è pari a euro 1.935.537,19
(unmilionenovecentotrentacinquemilacinquecentotrentasette/19) IVA esclusa così ripartiti:
• euro 1.934.637,19 (iva esclusa) soggetti a ribasso
• euro 900,00 (iva esclusa) per gli oneri di sicurezza da rischi interferenziali già quantificati dalla stazione appaltante (ALLEGATO G - DUVRI), non soggetti a ribasso;
2. Non sono ammesse offerte in aumento.
Articolo 4. Procedura di scelta del contraente
1. L’appalto sarà affidato secondo le modalità della procedura aperta, ai sensi dell’art. 55, comma 5, del d.lgs. n. 163/2006, art. 17, comma 4, lettera a), della L.r. n. 5/2007, e sarà aggiudicato secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del d.lgs. n. 163/2006, e dell’art. 18, comma 1, lett. c) della L.r. n. 5/2007.
2. Ai fini della valutazione delle offerte e della formulazione della graduatoria sarà nominata una Commissione giudicatrice, ai sensi dell’art. 84 del d.lgs. n. 163/2006.
Articolo 5. Soggetti ammessi a partecipare
1. Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all’art. 34 del d.lgs. n. 163/2006.
2. Ai sensi dell’art. 11, comma 6, del d.lgs. n. 163/2006, ciascun concorrente non può presentare più di una offerta.
3. È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un RTI o Consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara in forma individuale se partecipante in RTI o Consorzio. I concorrenti riuniti in raggruppamento devono eseguire le prestazioni nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione. I Consorzi di cui all’art 34, lettera b) del d.lgs. n. 163/2006 dovranno indicare in sede di offerta per quali consorziati il Consorzio concorre; questi ultimi non possono partecipare alla gara in alcuna altra forma. In caso di violazione delle disposizioni del presente comma saranno esclusi dalla gara, oltre agli autori della violazione, tutti i soggetti con essi raggruppati o consorziati.
4. Saranno, altresì, esclusi i concorrenti per i quali la stazione appaltante dovesse accertare che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale sulla base di univoci elementi, così come previsto dall’art. 38, comma 2, del d.lgs. n. 163/2006. Nel caso in cui l’Amministrazione rilevasse tale condizione in capo al soggetto aggiudicatario della gara dopo l'aggiudicazione della gara stessa o dopo l'affidamento del contratto, si procederà all'annullamento dell'aggiudicazione, con la conseguente ripetizione delle fasi procedurali, ovvero alla revoca dell'affidamento.
Articolo 6. Modalità di collazione, sigillatura e spedizione del plico
1. Tutta la documentazione deve essere contenuta all’interno di un unico plico che, a pena di esclusione, dovrà:
a) essere debitamente sigillato (deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come ceralacca o piombo o striscia incollata, con modalità tali da garantire l’integrità dello stesso) e controfirmato sui lembi di chiusura,
b) riportare al suo esterno l’intestazione del mittente (denominazione o ragione sociale) specificando altresì se trattasi di RTI o di Consorzio o di GEIE, l’oggetto della gara: “FORNITURA, INSTALLAZIONE E MESSA IN OPERA DI UN SISTEMA DI RADIOCOMUNICAZIONI DMR PER LA PROTEZIONE CIVILE DELLA REGIONE SARDEGNA – CIG 5328479FF5”. Il recapito del plico entro la scadenza di cui al comma successivo è a esclusivo e totale rischio del mittente;
c) pervenire entro le ore 13:00 del 14 novembre 2013 mediante consegna a mano, per posta raccomandata o tramite corriere autorizzato al seguente indirizzo: REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA – PRESIDENZA – DIREZIONE GENERALE DELLA PROTEZIONE CIVILE – Servizio Previsione e Prevenzione Rischi - Via Xxxxxxxx Veneto 28 09123 Cagliari;
d) contenere le seguenti 4 buste, tutte sigillate mediante apposizione di un qualsiasi segno o
impronta (timbro o ceralacca o firma sui lembi di chiusura o altro sistema) tale da garantirne l’integrità, rispettivamente recanti la dicitura “documentazione amministrativa”, “offerta tecnica”, “offerta economica”, “documentazione situazione di controllo”.
Articolo 7. Modalità di presentazione dell’offerta e condizioni di partecipazione
1. Tutta la documentazione deve essere redatta, a pena di esclusione, in lingua italiana.
2. Ferme le indicazioni e le prescrizioni di cui al precedente articolo, i concorrenti che intendano presentare un’offerta dovranno osservare le condizioni di seguito elencate per la predisposizione della documentazione di gara.
a) BUSTA 1 “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”.
dovrà contenere, a pena di esclusione, la domanda di partecipazione, redatta conformemente al facsimile Allegato A, sottoscritta, nei modi e agli effetti previsti dal D.P.R. 445/2000, dal legale rappresentante o procuratore speciale del concorrente, con allegata copia non autenticata del documento di riconoscimento del dichiarante in corso di validità legale (il concorrente, ai sensi dell’art. 46, comma 1, dl d.lgs. n. 163/2006 può essere ammesso a regolarizzare il documento di identità presentato, ma scaduto) e recante le seguenti dichiarazioni in ordine al possesso dei requisiti prescritti dal bando di gara, attestanti:
1) l’iscrizione per attività inerenti al presente appalto nel Registro delle Imprese o in uno dei registri professionali o commerciali dello Stato di residenza se si tratta di uno Stato dell’UE, in conformità a quanto previsto dall’art. 39, d.lgs. n. 163/2006, con indicazione del Registro, dell’oggetto sociale, del numero di iscrizione e dei nominativi dei seguenti soggetti:
a) in caso di impresa individuale, titolare e direttore tecnico;
b) in caso di società in nome collettivo, soci e direttore tecnico;
c) in caso di società in accomandita semplice, soci accomandatari e direttore tecnico;
d) per tutti gli altri soggetti, amministratori muniti di potere di rappresentanza e direttore tecnico;
dovranno inoltre essere indicati (ma non richiesti a pena di esclusione) gli indirizzi degli uffici competenti INPS e INAIL, la matricola INPS, il numero di PAT dell’INAIL, il numero degli addetti all’esecuzione dell’appalto e il contratto collettivo applicato;
2) l’iscrizione all’Albo Nazionale delle Cooperative di cui all’art. 15 del d.lgs. n. 220/2002 (in caso di Cooperativa) o in analogo albo dello Stato di residenza se si tratta di uno Stato dell’UE;
3) l’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, del d.lgs. n. 163 del
2006 e s.m.i., inclusa l’assenza di situazioni di controllo con altri concorrenti partecipanti alla gara (ove la condizione ricorra il facsimile Allegato A dovrà essere opportunamente adeguato);
4) l’insussistenza delle condizioni di esclusione dalle gare di cui all’art. 9, comma 2, lettera c) del d.lgs. n. 231/01 e s.m.i., ove applicabile;
5) l’insussistenza delle condizioni di esclusione dalle gare di cui all’art. 1-bis legge n. 383/01, ove applicabile;
6) l’insussistenza di ulteriori cause di esclusione dalle gare previste da disposizioni di legge;
7) di essere in regola, se impresa italiana, con l’applicazione della L. n. 68/99 ovvero in caso di impresa residente in stati diversi dall’Italia essere in regola con la normativa analoga, se prevista;
8) di essere in possesso del certificato di regolarità contributiva di cui all’art. 2 del DL 210/2002 convertito con modifiche dalla Legge 266/2002;
9) di aver realizzato, nell’ultimo triennio (2010-2011-2012), un fatturato globale di impresa, complessivamente non inferiore a euro 3.500.000,00 (tremilionicinquecentomila/00) XXX xxxxxxx, da intendersi quale cifra complessiva nel triennio o nel minor periodo di attività dell’impresa, con indicazione dell’importo specifico conseguito in ciascuno dei tre esercizi;
10) di aver realizzato e concluso, o con verifica di conformità o collaudo finale in corso, negli ultimi tre anni (gennaio 2010 - dicembre 2012), contratti per un importo complessivo nel triennio o nel minor periodo di attività dell’impresa non inferiore all'importo a base d'asta pari a euro 1.935.537,19 (IVA esclusa), con indicazione per ogni servizio eseguito degli importi, delle date e dei destinatari, relativi alle esecuzioni di contratti nel settore oggetto della presente procedura;
11) di aver realizzato e concluso, o con verifica di conformità o collaudo finale in corso, nel triennio 2010-2012 almeno n. 1 contratto di realizzazione di rete radio basato su tecnologia DMR (Digital Mobile Radio) per un valore minimo di euro 700.000,00 (settecentomila/00) IVA esclusa (dovranno essere indicati: data, oggetto espresso in forma analitica, durata e committente del contratto).
Per gli appalti pluriennali, andrà computata la sola quota parte fatturata in detto triennio.
12) di essere in possesso della certificazione EN ISO 9001:2000 (o in alternativa EN ISO 9001:2008 o equivalente) rilasciata da organismo di certificazione accreditato, ai sensi della norma ISO/IEC 17021, da parte di ente aderente all’organizzazione europea per l’accreditamento degli organismi di certificazione, o, in alternativa, certificato equivalente rilasciato da organismi stabiliti in altri Stati membri o altre prove relative all’impiego di misure equivalenti di garanzia di qualità qualora
l'Impresa non abbia accesso alle certificazioni ovvero non possa ottenerle nei termini prescritti. Si applica in ogni caso quanto previsto all’art. 43 D.Lgs. n. 163/2006. In caso di certificato rilasciato in lingue differenti dall’italiano oltre all’originale dovrà essere prodotta anche la traduzione giurata.
A pena di esclusione il concorrente dovrà inoltre dichiarare:
13) di aver esaminato in ogni sua parte il bando, il disciplinare di gara e il capitolato speciale descrittivo e prestazionale con i suoi allegati, e di accettare senza riserve tutti i termini, le modalità e le prescrizioni in essi contenuti;
14) di aver preso visione del DUVRI (Allegato G) - comprensivo dei costi per la sicurezza - redatto dall’Amministrazione regionale ai sensi del D. lgs 81/08, relativo ai servizi finalizzati alla realizzazione della Rete Radio Regionale della Protezione Civile e di impegnarsi ad osservare tale atto in ogni sua parte, fornendo le informazioni in esso descritte;
15) di aver valutato tutte le circostanze generali e particolari che possono concorrere alla determinazione dell’offerta, nonché le condizioni contrattuali che possono influire sulla esecuzione dell’appalto;
16) di impegnarsi all’osservanza degli obblighi normativi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136/2010;
17) di impegnarsi, in caso di RTI o Consorzio di cui alla lettera e, dell’art. 34, comma 1 d.lgs. n. 163/2006 non ancora formalmente costituiti, a conferire, in caso di aggiudicazione della gara, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, espressamente indicata e qualificata come mandataria;
18) dichiarazione che non concorrono allo stesso appalto, singolarmente, raggruppate o in consorzio altre società o imprese con rapporti di collegamento o controllo ai sensi dell’art. 2359 cod. civ. oppure di (non essere/essere) a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazioni di controllo di cui all’art. 2359 cod. civ. e di aver formulato l’offerta autonomamente;
19) di autorizzare l’Amministrazione, in caso di istanza di accesso agli atti, al rilascio di copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara
oppure
di non autorizzare il rilascio di copia o la visione per le parti dell’offerta tecnica e delle giustificazioni di prezzo, che saranno espressamente contrassegnate da tale dicitura, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale indicandone i motivi;
20) di impegnarsi, in caso di aggiudicazione della gara, all’esecuzione delle prestazioni richieste, con specificazione delle parti di servizio o fornitura che saranno rese dai singoli operatori economici riuniti o consorziati;
21) di volersi/non volersi avvalere del subappalto.
In caso di Consorzio di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34, comma 1 d.lgs. n. 163/2006 il Consorzio e le consorziate esecutrici, in caso di RTI (costituito o costituendo), Consorzio di cui alla lettera e) dell’art. 34, comma 1 d.lgs. n. 163/2006 o GEIE, ogni impresa dovrà redigere la domanda di partecipazione, conformemente al facsimile Allegato A, recante le sopra citate dichiarazioni sottoscritta, nei modi e agli effetti previsti dal DPR 445/2000, dal legale rappresentante o procuratore speciale dell’impresa, con allegazione di copia non autenticata del documento di riconoscimento del dichiarante in corso di validità legale.
I requisiti di cui ai punti 9,10 e 11 devono essere posseduti cumulativamente dalle imprese facenti parte del RTI (costituito o costituendo), Consorzio di cui alla lettera e) dell’art. 34, comma 1 d.lgs. n. 163/2006 o GEIE, oppure dal Consorzio di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34, comma 1 d.lgs. n. 163/2006. In ogni caso i requisiti di fatturato di cui ai punti 9 e10devono essere posseduti dall’impresa mandataria/capogruppo in misura superiore al 50%, come disposto dall’art. 275, comma 2, ultimo periodo del D.P.R. n. 207/2010.
Il requisito di cui al punto 12 deve essere posseduto dall’impresa mandataria e dalle imprese partecipanti.
I requisiti di fatturato di cui ai punti 9,10 e 11 sono motivati, ai sensi dell’art. 1, comma 2 della L. 135/2012, dall’esigenza della stazione appaltante di garantire che i partecipanti possiedano un adeguato volume d’affari, nell’attività generale dell’impresa e nel più specifico settore oggetto del presente appalto nell’ultimo triennio, tale da poter assicurare una solidità economica e finanziaria strutturale, generale e più specifica, adeguata alla partecipazione alla gara e alla corretta esecuzione del contratto.
I requisiti di cui ai precedenti punti 9,10 e 11 per le imprese che abbiamo iniziato l’attività da meno di tre anni, devono essere comprovati nel periodo di attività.
Tutti i soggetti partecipanti in forma individuale, raggruppata o consorziata dovranno presentare le dichiarazioni di cui all’art. 38, comma 1, lettere b) e c) del d.lgs. n. 163/2006 secondo il facsimile Allegato B, che – in ragione dei contenuti - dovrà essere sottoscritto, a pena di esclusione, unicamente dal legale rappresentante.
Alla domanda dovranno essere allegati, pena esclusione, i seguenti documenti:
- copia autentica di idonea procura, in caso di sottoscrizione della domanda da parte del procuratore speciale;
- il documento attestante l’avvenuto versamento del contributo a favore dell’autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori (AVCP), servizi e forniture, per un importo di € 140,00, recante evidenza del codice identificativo di gara CIG 5328479FF5. Si segnala che il pagamento del contributo potrà essere effettuato con una delle seguenti modalità:
o online mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “Servizio riscossione” dell’AVCP; a riprova dell'avvenuto pagamento, il concorrente deve allegare la stampa della ricevuta di pagamento, trasmessa dal “sistema di riscossione;
o in contanti, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai abilitati al pagamento di bollette e bollettini; a riprova dell'avvenuto pagamento, il concorrente deve allegare lo scontrino rilasciato dal punto vendita.
La causale del versamento deve riportare esclusivamente: il codice fiscale del partecipante e il seguente
CIG 5328479FF5 che identifica la procedura.
- I documenti richiesti relativi alla garanzia di cui all’art. 75 del d.lgs. n. 163/2006, in particolare: presentazione dell’impegno del fideiussore «a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’articolo 113, qualora l’offerente risultasse affidatario» e presentazione della garanzia di cui all’art. 7, comma 4, completa di tutti gli elementi essenziali previsti dalla norma. Nel caso di RTI costituenda, la cauzione deve essere intestata a tutte le imprese associando;
- la documentazione di cui all’art. 49, comma 2, del d.lgs. n. 163/2006, in caso di ricorso all’avvalimento;
– il Modello GAP compilato per la parte relativa a imprese partecipanti, sottoscritto dal legale rappresentante o dal procuratore speciale. In caso di RTI/Consorzio ogni impresa dovrà compilare il citato modello rintracciabile all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/00000.xxx
Ai sensi dell’articolo 79, comma 5 quinquies del d.lgs. n. 163/2003 il concorrente dovrà indicare sia il domicilio eletto, che il numero di fax e l’indirizzo di posta elettronica certificata, ai quali l’Amministrazione invierà le comunicazioni inerenti al presente appalto.
b) BUSTA 2 OFFERTA TECNICA.
L’offerta tecnica dovrà, a pena di esclusione, contenere la descrizione completa e dettagliata, ed in conformità ai requisiti indicati nel Capitolato Speciale, dei servizi e delle forniture offerti e la specificazione delle prestazioni dell’appalto da realizzare a cura dalle singole imprese raggruppate o consorziate.
L’offerta tecnica dovrà essere redatta secondo lo schema indicativo contenuto nel facsimile Allegato C,
non potrà superare le 250 pagine, formato A4, con utilizzo di carattere leggibile, dimensione 10 interlinea 1,5. Tutte le pagine dovranno riportare in calce la numerazione progressiva. Sono incluse nel computo delle 250 pagine figure e tabelle, utilizzate per rappresentare, a fini esplicativi, in formato grafico o strutturato contenuti già presentati in forma testuale.
L’offerta tecnica dovrà essere firmata o siglata in ogni sua pagina dal titolare o legale rappresentante o da procuratore speciale dell’impresa partecipante, o da almeno un titolare, legale rappresentante o procuratore speciale dell’impresa capogruppo in caso di RTI o Consorzio già costituito, ovvero di ognuna delle imprese raggruppande o consorziande in caso di RTI o Consorzio da costituire. È richiesta, a pena di esclusione, la sottoscrizione in calce nell’ultima pagina da parte di tutti i soggetti firmatari.
Al fine di semplificare l’istruttoria e l’attività di valutazione della commissione, all’interno della busta dovrà essere inserito un CD-ROM contente l’offerta tecnica, in formato, non riscrivibile, che consenta la ricerca all’interno del testo, dovrà, inoltre, essere allegato un prospetto di sintesi che interrelazioni i paragrafi del capitolato speciale, le sezioni e paragrafi dell’offerta tecnica e gli elementi di valutazione di cui all’articolo 12 del presente disciplinare di gara.
Non sono ammesse offerte parziali o condizionate.
All’interno dell’offerta tecnica il concorrente dovrà indicare i servizi e le forniture, o le relative parti, che intende subappaltare nel rispetto delle disposizioni contenute nell’art. 118 del d.lgs. n. 163/2006. L’assenza di tale indicazione comporta l’inammissibilità del subappalto in fase di esecuzione.
c) BUSTA 3 OFFERTA ECONOMICA.
L’offerta economica dovrà essere redatta secondo lo schema indicativo contenuto nel facsimile Allegato D, e firmata o siglata, a pena di esclusione, in ogni sua pagina dal titolare o legale rappresentante o da procuratore speciale dell’impresa partecipante, o da almeno un titolare, legale rappresentante o procuratore speciale dell’impresa capogruppo in caso di RTI o Consorzio già costituito, ovvero di ognuna delle imprese raggruppande o consorziande in caso di RTI o Consorzio da costituire. È richiesta, a pena di esclusione, la sottoscrizione in calce nell’ultima pagina da parte di tutti i soggetti firmatari.
Il concorrente, a pena di esclusione, dovrà indicare:
• l’importo complessivo “a corpo” e “chiavi in mano” della fornitura e relativi servizi oggetto della gara con l'indicazione distinta degli eventuali oneri per la sicurezza aziendali derivanti da rischio specifico (da indicare specificamente pur se compresi nel prezzo offerto);
• l'importo per gli oneri per la sicurezza da rischi interferenziali già quantificati dalla stazione appaltante e non assoggettabili a ribasso (ALLEGATO G – DUVRI);
• l'importo totale per ciascuna delle tre fasi temporali di realizzazione;
• il computo metrico estimativo con i prezzi unitari e complessivi (per ciascuna delle tre fasi temporali) in modo da evidenziare:
• l’importo offerto per le singole componenti hardware;
• l’importo offerto per le singole componenti software;
• l’importo offerto per i singoli servizi associati alla fornitura;
• L'importo per le opere civili;
• l'importo per eventuali ulteriori oneri;
Tutti gli importi da indicare si intendono IVA esclusa.
In caso di discordanza tra il prezzo indicato in lettere e quello espresso in cifre sarà ritenuto valido quello più conveniente per l’Amministrazione.
Non sono ammesse offerte parziali, in aumento o condizionate.
d) BUSTA 4 DOCUMENTAZIONE SITUAZIONE DI CONTROLLO art. 38, comma 2 del d.lgs. n. 163/2006, da presentare esclusivamente qualora sussistano rapporti di controllo o collegamento (art. 2359 c.c.) con altre concorrenti partecipanti alla medesima gara indicate nell’autocertificazione resa nella domanda di partecipazione (Allegato A ), con dicitura “Busta n. 4 – Documentazione situazione di controllo art. 38, comma 2 del d.lgs. n. 163/2006”, al cui interno dovranno essere inseriti tutti i documenti utili a dimostrare che la dichiarata situazione di controllo esistente con altro partecipante alla medesima procedura non ha influito sulla formulazione dell’offerta.
La stessa non dovrà essere presentata qualora non sussistono le situazioni di controllo..
Articolo 8. Sopralluogo e informazioni su infrastruttura esistente
1. Al fine della corretta conoscenza dell'infrastruttura radio esistente, l’Amministrazione appaltante s’impegna a consentire alle ditte che intendano partecipare alla procedura, dietro specifica richiesta via fax al n. 000 000 0000 o e-mail (xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx), l’accesso fisico a
n.6 siti rappresentativi (già identificati dall'Amministrazione in: Baddeurbara, Macomer, Serpeddì, Ortobene, Siscova, Esterzili) della Rete Radio Regionale (RRR).
2. Per motivi di reciproca riservatezza durante le visite in situ, ciascuna società partecipante concorderà il proprio calendario di visite con l’Amministrazione in modo da evitare interferenze sul sito tra le ditte concorrenti.
3. Le imprese interessate potranno richiedere documentazione di dettaglio su:
• la Rete Radio Regionale – dorsale radio;
• la Rete Telematica Regionale;
• sistema telefonico in uso all'Amministrazione appaltante;
• parco mezzi su cui dovranno essere installati i terminali veicolari;
• l'Allegato tecnico predisposto dal Gruppo di Lavoro tecnico previsto dall'articolo 9 del Protocollo d'intesa tra il Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento delle Comunicazioni e la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile, pubblicato nella
G.U.R.I. n. 194 del 22 agosto 2011;
• il progetto generale per la realizzazione della rete radio di Protezione Civile per la Regione Sardegna, redatto secondo i dettami del succitato dell'Allegato tecnico dall'Amministrazione appaltante;
4. La suddetta documentazione verrà fornita esclusivamente in lingua italiana e solamente a seguito di formale richiesta e sottoscrizione di apposita dichiarazione di riservatezza da parte della ditta interessata (ALLEGATO E – Facsimile richiesta documentazione di dettaglio; ALLEGATO F – Facsimile dichiarazione di riservatezza).
5. La documentazione di dettaglio di cui ai punti precedenti potrà essere richiesta entro il decimo giorno antecedente alla data di scadenza per la ricezione delle offerte.
Articolo 9. Informazioni complementari
1. Le imprese interessate potranno richiedere chiarimenti in ordine ai documenti di gara unicamente in forma scritta a mezzo fax (x00 000000 0000) o e-mail (xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx) entro il decimo giorno antecedente alla data di scadenza per la ricezione delle offerte.
2. L’Amministrazione fornirà i chiarimenti richiesti pubblicandoli nel sito internet xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, omessa ogni indicazione sull’impresa richiedente, entro il sesto giorno antecedente alla data di scadenza per la ricezione delle offerte
Articolo 10. Deposito cauzionale provvisorio
1. L’offerta, ai sensi dell’art. 75 del d.lgs. n. 163/2006, dovrà essere corredata, da una garanzia pari al 1% dell’importo posto a base d’asta sotto forma di cauzione o di fideiussione. L'importo della cauzione
richiesto è già dimidiato ai sensi dell'art. 75, c. 7 D. Lgs. n. 163/2006, in quanto il possesso della certificazione di qualità è condizione di ammissione alla procedura. In caso di RTI o Consorzio non ancora costituiti la garanzia dovrà essere, a pena di esclusione, intestata a tutte le imprese raggruppate o consorziate.
2. La garanzia dovrà avere una validità non inferiore a 180 (centottanta) giorni decorrenti dal termine ultimo di ricezione delle offerte, dovrà espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 c.c. e la sua operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta dell’Amministrazione appaltante.
3. L’offerta dovrà essere, altresì, corredata a pena di esclusione dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, ai sensi dell’art. 113 del d.lgs. n. 163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
Articolo 11. Validità dell’offerta
1. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1329 del codice civile, l’offerente è vincolato alla propria offerta per 180 (centottanta) giorni decorrenti dalla data di scadenza del termine ultimo di ricezione delle offerte.
2. Resta inteso che le offerte inviate non vincoleranno in alcun modo l’Amministrazione né all’aggiudicazione né alla stipulazione del contratto.
Articolo 12. Criteri di valutazione delle offerte
La valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuata secondo i criteri analiticamente indicati ai successivi ai commi 1 e 2 del presente articolo. Il punteggio complessivo sarà dato dalla somma tra il punteggio
conseguito per l’offerta tecnica e il punteggio conseguito per l’offerta economica.
Saranno esclusi dalla gara i concorrenti che presentino offerte nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni specificate nel Capitolato Tecnico, ovvero che siano sottoposte a condizione e/o che sostituiscano, modifichino e/o integrino le predette condizioni dell’appalto nonché offerte incomplete e/o parziali.
1. Valutazione dell’offerta tecnica (max 80 punti)
Per calcolare il valore dell’offerta tecnica, verrà assegnato a ciascuna offerta un punteggio con la seguente formula:
n
Pi=∑ cij⋅P j j =1
dove:
Pi = punteggio dell'offerta i.
n = numero totale degli elementi di valutazione dell’offerta tecnica.
cij = coefficiente attribuito all’offerta del concorrente i per l’elemento di valutazione j variabile tra 0 e 1.
P j = peso dell’elemento di valutazione j.
La somma dei pesi degli elementi di valutazione dell’offerta tecnica è complessivamente pari a 80, corrispondente al massimo punteggio tecnico totale ottenibile.
I pesi dei singoli elementi di valutazione sono riportati nella tabella seguente.
Caratteristiche della Rete
CRITERIO | SUB CRITERIO | SPECIFICA DI VALUTAZIONE | PESO SUB CRITERIO | PESO CRITERIO |
Studio della copertura radioelettrica | Copertura raggiunta | Signal strength – media e varianza (da riportare in offerta per province e capoluoghi) | 6 | 17 |
numero di ripetitori | numero di ripetitori e loro dislocazione | 7 | ||
dettaglio procedura adottata | Software utilizzato, set di dati e mappe, modello matematico adottato, procedura operativa seguita | 4 | ||
Qualità offerta | Caratteristiche generali | Sinteticità, chiarezza e completezza, aderenza ai requisiti, qualità della proposta tecnica | 3 | 6 |
Robustezza, sicurezza e prestazioni | • robustezza e sicurezza • indici prestazionali del sistema • sistemi di controllo e di verifica dei parametri prestazionali e di robustezza e sicurezza del sistema | 3 | ||
Pregio tecnico offerta | Caratteristiche generali | Architettura del sistema, bontà soluzioni adottate, quadro d'insieme | 3 | 11 |
Componenti trasmissivi | Aderenza ai requisiti, pregio delle soluzioni tecnologiche adottate, qualità delle apparecchiature offerte | 4,5 | ||
Componente di gestione - (NMS) | Aderenza ai requisiti, pregio delle soluzioni tecnologiche adottate, qualità delle apparecchiature offerte, facilità di utilizzo delle interfacce utente | 3,5 | ||
Nuovi siti | Aderenza ai requisiti, localizzazione, logistica, accessibilità, pregio dei componenti | 3 | 3 | |
Adeguamento siti esistenti | Aderenza ai requisiti, logistica, pregio dei componenti | 3 | 3 | |
Caratteristiche Terminali | Terminali radiomobili | Aderenza ai requisiti, caratteristiche tecniche migliorative | 2 | 5 |
Terminali veicolari | Aderenza ai requisiti, caratteristiche tecniche migliorative | 2 | ||
Terminali fissi | Aderenza ai requisiti, caratteristiche tecniche migliorative | 1 | ||
Sala operativa SORI / sale provinciali | Sistema di gestione cartografia GIS | Aderenza ai requisiti, affidabilità, pregio funzionalità offerte, livello interoperabilità con altri sistemi, facilità di utilizzo delle interfacce utente | 2 | 6 |
Sistema di registrazione | Aderenza ai requisiti, affidabilità, pregio funzionalità offerte, livello interoperabilità con altri sistemi, facilità di utilizzo delle interfacce utente | 2 | ||
Dotazione HW | Caratteristiche HW, adeguatezza dimensionamento, modularità e capacità di espansione | 2 | ||
Integrazione | Collegamento con SSI | Affidabilità collegamento, pregio delle soluzioni tecnologiche adottate, qualità delle apparecchiature offerte | 2 | 7 |
Integrazione con RTR | Livello di integrazione con la rete esistente, pregio delle soluzioni tecnologiche adottate, qualità delle apparecchiature offerte | 3 | ||
Integrazione con RRR | Livello di integrazione con la dorsale esistente, pregio delle soluzioni tecnologiche adottate, qualità delle apparecchiature offerte | 2 | ||
TOTALE | 58 | 58 |
Servizi
CRITERIO | SUB CRITERIO | SPECIFICA DI VALUTAZIONE | PESO SUB CRITERIO | PESO CRITERIO |
Servizio installazione HW e SW | Aderenza ai requisiti, qualità del servizio, efficienza modalità di espletamento, offerte migliorative, modalità e strumenti di controllo proposti per l'erogazione e la verifica dell'erogazione del servizio | 1 | 1 | |
Gestione Progetto | Servizi di gestione progetto (project management) | Aderenza ai requisiti, qualità del servizio, efficienza modalità di espletamento, offerte migliorative, modalità e strumenti di controllo proposti per l'erogazione e la verifica dell'erogazione del servizio, documentazione tecnica e portale web | 2 | 6 |
Capo Progetto e Referente tecnico | Adeguatezza curricula rispetto al ruolo ed alle competenze richieste da valutare sulla base dell'attinenza titolo di studio, anni di esperienza nel settore, esperienza nella gestione di progetti complessi. | 2 | ||
Team di progetto | Adeguatezza delle figure professionali proposte, con particolare riferimento all'organizzazione prevista per affrontare l'esecuzione dell'appalto, alle specifiche attività da svolgere e al rispetto della tempistica. | 2 | ||
Garanzia | Servizi di garanzia | Aderenza ai requisiti, qualità del servizio, efficienza modalità di espletamento, offerte migliorative, modalità e strumenti di controllo proposti per l'erogazione e la verifica dell'erogazione del servizio | 1 | 3,5 |
Sostituzione in loco | Consistenza scorte magazzino area vasta Cagliari, numero (minimo) e tipologia dei dispositivi in presenti in magazzino | 2,5 | ||
Servizio di attivazione, gestione, supervisione e controllo della rete. | Aderenza ai requisiti, qualità del servizio, efficienza modalità di espletamento, offerte migliorative, modalità e strumenti di controllo proposti per l'erogazione e la verifica dell'erogazione del servizio | 1 | 1 | |
Servizio di aggiornamento software e firmware dei componenti Hardware e di rete | Aderenza ai requisiti, qualità del servizio, efficienza modalità di espletamento, offerte migliorative, modalità e strumenti di controllo proposti per l'erogazione e la verifica dell'erogazione del servizio | 1 | 1 | |
Servizio di manutenzione programmata, preventiva, correttiva (anche in modo proattivo) ed assistenza. | Qualità del servizio, efficienza modalità di espletamento, offerte migliorative, monte giornate uomo minime garantite, modalità e tempi di risposta, modalità e strumenti di controllo proposti per l'erogazione e la verifica dell'erogazione del servizio | 3 | 3 | |
Servizio di manutenzione adeguativa ed evolutiva. | Qualità del servizio, efficienza modalità di espletamento, offerte migliorative, monte giornate uomo minime garantite, modalità e tempi di risposta, modalità e strumenti di controllo proposti per l'erogazione e la verifica dell'erogazione del servizio | 1 | 1 | |
Servizio di attivazione di nuove funzionalità. | Qualità del servizio, efficienza modalità di espletamento, offerte migliorative, modalità e strumenti di controllo proposti per l'erogazione e la verifica dell'erogazione del servizio, monte giornate uomo minime garantite | 0,5 | 0,5 | |
Servizio di design e planning. | Qualità del servizio, efficienza modalità di espletamento, offerte migliorative, modalità e strumenti di controllo proposti per l'erogazione e la verifica dell'erogazione del servizio, monte giornate uomo minime garantite | 0,5 | 0,5 | |
Servizio di formazione | Qualità del servizio, efficienza modalità di espletamento, offerte migliorative, modalità e strumenti di controllo proposti per l'erogazione e la verifica dell'erogazione del servizio, monte giornate uomo minime garantite | 2,5 | 2,5 | |
Estensione dei servizi di manutenzione, assistenza e garanzia | Un punto per ogni semestre aggiuntivo fino ad un massimo di due punti | 2 | 2 | |
TOTALE | 22 | 22 |
La determinazione dei coefficienti sarà effettuata secondo il metodo di calcolo n. 4 “la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari” di cui all’Allegato P, n. II), D.P.R. n. 207/2010. Pertanto, una volta attribuiti discrezionalmente da parte di ciascun commissario coefficienti tra 0 e 1 per ogni elemento di valutazione dell’offerta tecnica, i coefficienti definitivi risultanti saranno ottenuti come media dei coefficienti di ciascun commissario.
Per il criterio “Estensione dei servizi di manutenzione, assistenza e garanzia” verrà assegnato un punto per ogni semestre aggiuntivo offerto rispetto ai 12 mesi iniziali fino ad un massimo di due punti.
Ai fini dell’attribuzione dei coefficienti, per ogni singolo elemento di valutazione, dovrà essere utilizzato il criterio seguente:
• ove l’offerta sia ritenuta sufficiente sarà attribuito un coefficiente non superiore a 0,25;
• ove l’offerta sia ritenuta buona sarà attribuito un coefficiente non superiore a 0,50;
• ove l’offerta sia ritenuta molto buona sarà attribuito un coefficiente non superiore a 0,75;
• ove l’offerta sia ritenuta ottima sarà attribuito un coefficiente non superiore al massimo ottenibile (1,00).
Saranno considerate “non idonee” le offerte tecniche che non soddisfino tutti i requisiti minimi espressi nel Capitolato Tecnico e quelle che non abbiano ottenuto un punteggio pari o superiore a 56 punti su 80.
Le offerte “non idonee” non saranno ammesse alle successive fasi di gara.
2. Valutazione dell’offerta economica (max 20 punti)
L’offerente dovrà indicare, in cifre ed in lettere, il prezzo complessivo offerto per la realizzazione della rete radio di Protezione Civile della Regione Sardegna, IVA esclusa, comprensivo di tutte le forniture, servizi e lavori descritti nel Capitolato Tecnico.
Al concorrente che avrà offerto il prezzo più basso verranno attribuiti 20 punti, alle altre ditte il punteggio verrà attribuito applicando la seguente formula:
Punti = N x [ Pmin /Poff ] dove:
N = rappresenta il numero massimo di punti assegnabile pari a 20 Pmin = minimo prezzo offerto tra tutte le offerte ricevute.
Poff = prezzo totale offerto da una specifica offerta, quella di cui si vuole calcolare il punteggio economico, tra tutte quelle ricevute.
In caso di parità di punteggio complessivo l’aggiudicazione avverrà in favore del concorrente che abbia
conseguito il più elevato punteggio nella valutazione delle offerte tecniche. Nell’ipotesi di ulteriore parità di punteggio si procederà mediante sorteggio.
Articolo 13. Procedura di gara
1. La procedura avrà inizio alle ore 10:00 del 15 novembre 2013.
2. In seduta pubblica il Presidente della Commissione procederà al sorteggio di cui all’art. 48 del d.lgs. n. 163/2006, alla verifica dell'integrità e alla apertura dei plichi pervenuti in tempo utile e, una volta accertata la presenza delle quattro buste, procederà all’apertura delle buste contenenti la documentazione amministrativa; procederà inoltre all’apertura delle buste contenenti l’offerta tecnica per la sola verifica della presenza e della correttezza formale dei documenti previsti.
3. All’apertura potrà presenziare un rappresentante per ogni offerente, munito di delega.
4. La Commissione procederà quindi alla verifica della documentazione amministrativa presentata ed, in particolare:
a) alla verifica dell’integrità e della tempestività della ricezione dei plichi pervenuti, ed alla dichiarazione di irricevibilità dei plichi pervenuti tardivamente o non integri;
b) al sorteggio di cui all’art. 48 del d.lgs. n. 163/2006;
c) all’apertura dei plichi che superino positivamente la verifica di cui al precedente punto 2 ed alla verifica della presenza nei medesimi delle buste interne;
d) all’apertura delle buste n. 1 contenenti la documentazione amministrativa e alla constatazione della presenza dei documenti ivi contenuti, verificandone la regolarità;
e) all’apertura delle buste contenenti l’offerta tecnica per quei partecipanti che superino positivamente la verifica di cui ai precedenti punti e alla constatazione della presenza dei contenuti richiesti, verificandone la regolarità formale.
f) all'apertura delle buste n. 4 eventualmente presenti ed alla verifica del loro contenuto e della regolarità dello stesso.
Alla successiva fase di valutazione saranno ammessi solo i concorrenti risultati in regola con le prescrizioni dettate dal presente disciplinare di gara.
5. La Commissione, successivamente, in seduta riservata procederà all’esame e alla valutazione del contenuto delle buste recanti la dicitura “Offerta tecnica”.
6. Ogni proposta sarà valutata dalla Commissione che attribuirà i relativi punteggi sulla base degli elementi di valutazione stabiliti dall’art. 12 del presente disciplinare di gara, verbalizzando il relativo
risultato.
7. Successivamente, in apposita seduta pubblica, la Commissione comunicherà l’esito della valutazione delle offerte tecniche e procederà all’apertura delle buste recanti la dicitura “Offerta economica” presentate dai soli concorrenti la cui offerta tecnica, a seguito della valutazione, non sia risultata “non idonea” (come stabilito dall'art. 12 del presente disciplinare di gara).
8. Al termine delle operazioni la Commissione stilerà la graduatoria finale, e aggiudicherà provvisoriamente l’appalto al concorrente primo classificato. In caso di parità di punteggio l’appalto sarà aggiudicato al concorrente che abbia ottenuto il maggior punteggio per la valutazione dell’offerta tecnica, in caso di ulteriore parità si procederà a sorteggio.
9. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di un’unica offerta valida, salvo che non sia motivatamente ritenuta non conveniente e inidonea.
10. Per quanto riguarda la valutazione delle eventuali offerte anormalmente basse, si rinvia a quanto disposto dall’art. 86, comma 2 del d.lgs. n. 163/2006. La valutazione delle eventuali offerte anomale è effettuata dal responsabile del procedimento eventualmente coadiuvato da una commissione interna o esterna. Costituisce causa di esclusione il mancato, inesatto o tardivo adempimento alla richiesta, formulata ai sensi dell’art. 46, comma 1, del Codice, di completare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
Articolo 14. Controlli sul possesso dei requisiti
1. Il concorrente sorteggiato, ai sensi dell’art. 48 del d.lgs. n. 163/2006, dovrà comprovare il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa presentando la documentazione di seguito indicata:
• copia dei bilanci dell’ultimo triennio (2010-2012) o degli estratti degli stessi; ovvero in alternativa dichiarazione rilasciata dal revisore contabile o società di revisione o collegio sindacale, comprovante quanto dichiarato in sede di gara.
• copia dei contratti e relative fatture unitamente alla certificazione di regolare esecuzione, di collaudo positivo finale (o equipollente) rilasciata dalle amministrazioni o dai privati committenti dei servizi resi nell’ultimo triennio; in caso di collaudo finale in corso di esecuzione produzione della dichiarazione dell’amministrazione di conclusione delle prestazioni, attestante la perduranza delle attività di collaudo. Unicamente in caso di committenti privati il concorrente potrà comprovare il possesso del requisito di capacità tecnica mediante dichiarazione, che sarà verificata dalla
stazione appaltante.
• copia del certificato di qualità.
2. Ad analoga verifica saranno sottoposti, entro 10 (dieci) giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, anche l’aggiudicatario e il concorrente che segue in graduatoria, come previsto dall’art. 48 del d.lgs. n. 163/2006.
3. Nei confronti dei soggetti di cui al comma precedente si procederà, prima della stipulazione del contratto, all’accertamento relativo all’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38 del d.lgs. n. 163/2006 richiedendo gli eventuali necessari documenti probatori.
4. L’Amministrazione si riserva la facoltà di estendere a tutti i concorrenti le verifiche sopra descritte e quelle in ordine al possesso dei requisiti di ordine generale.
Articolo 15. Mancata aggiudicazione
1. Oltre che nell’ipotesi di cui all’art. 13 comma 9 del presente disciplinare di gara l’Amministrazione appaltante si riserva la facoltà di non dar luogo all’aggiudicazione qualora le offerte venissero ritenute non congrue, non confacenti alle esigenze di bilancio dell’Amministrazione regionale e/o per sopravvenute ragioni di pubblico interesse, senza che ciò possa comportare pretese da parte dei soggetti partecipanti alla gara.
2. L'Amministrazione si riserva altresì di non procedere all'aggiudicazione nel caso in cui sopraggiunte modifiche al Protocollo d'intesa 29.07.2011 per l'uso di frequenze radio, tra il Ministero dello Sviluppo Economico - Comunicazioni e la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile (ovvero a nuove disposizioni Ministeriali o nuove disposizioni di legge) evidenzino l'opportunità di non procedere alla suddetta aggiudicazione, senza che ciò possa comportare pretese da parte dei soggetti partecipanti alla gara.
Articolo 16. Costituzione del raggruppamento temporaneo di imprese o del Consorzio
1. In caso di aggiudicazione a favore di un RTI o di un Consorzio non ancora formalmente costituiti, le singole imprese facenti parte del RTI o del Consorzio, dovranno conferire, in data anteriore alla stipulazione del contratto e con unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza a una di esse, designata quale capogruppo.
2. Il mandato deve risultare da atto pubblico o da scrittura privata autenticata. La procura è conferita al rappresentante legale dell'impresa capogruppo.
3. Si applicano le disposizioni dell’art. 37 del d.lgs. n. 163/2006.
4. La mancata osservanza di quanto previsto dai commi precedenti comporta la revoca dell’aggiudicazione e l’incameramento del deposito cauzionale provvisorio.
Articolo 17. Stipulazione del contratto e spese contrattuali
1. Entro 10 giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione provvisoria l’aggiudicatario dovrà produrre tutta la documentazione necessaria alla stipulazione del contratto; entro 10 giorni dal ricevimento della documentazione, previa esito positivo delle verifiche da effettuarsi, l’Amministrazione aggiudicherà definitivamente l’appalto.
2. L’aggiudicatario ai fini della stipulazione del contratto dovrà produrre il documento di valutazione dei rischi di cui all’articolo 17, comma 1, lettera a) del d.lgs. n. 81/2008.
3. Decorso il termine di 35 giorni dalla comunicazione a tutti i concorrenti dell’aggiudicazione definitiva l’Amministrazione convocherà l’aggiudicatario per la stipulazione del contratto.
4. L’aggiudicatario dovrà depositare le spese contrattuali a suo carico, secondo quanto disposto dal successivo comma, nella misura e nelle modalità indicate dall’Amministrazione appaltante.
5. Sono a carico dell’aggiudicatario le spese di bollo, di registro e ogni altra spesa, tributo o onere connessi alla stipulazione del contratto e alla sua esecuzione.
6. Ai sensi dell’art. 34, comma 35 DL 179/2012, coordinato con la legge di conversione 17 dicembre 2012, n. 221, le spese per la pubblicazione del presente bando di cui al secondo periodo del comma 7 dell’articolo 66 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 sono rimborsate alla stazione appaltante dall’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
Articolo 18. Documenti parte del contratto
1. Xxxxx parte integrante del contratto d’appalto anche se materialmente non allegati:
• il presente disciplinare di gara;
• il capitolato speciale descrittivo e prestazionale e i relativi allegati (Capitolato Tecnico);
• l’offerta dell’aggiudicatario.
Articolo 19. Cauzione definitiva
1. A garanzia dell’esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, ivi compresi quelli connessi alla manutenzione, nonché del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento, l’aggiudicatario è
tenuto a costituire, entro la data fissata per la stipulazione del contratto, una garanzia fideiussoria, a titolo di cauzione definitiva, ai sensi dell’art. 113 del d.lgs. n. 163/2006.
2. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’aggiudicazione e l’incameramento del deposito cauzionale provvisorio da parte dell’Amministrazione.
3. In caso di eventuali contestazioni o vertenze in corso tra le parti, la cauzione definitiva resta vincolata fino alla loro completa definizione.
4. La garanzia fideiussoria sarà progressivamente svincolata ai sensi dell’art. 113 del d.lgs. n. 163/2006; l’ammontare residuo della cauzione definitiva sarà svincolato a seguito dell’approvazione del certificato di verifica finale di conformità.
5. Oltre agli altri casi previsti nel presente disciplinare di gara, l’Amministrazione ha il diritto di rivalersi sulla cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’aggiudicatario per le inadempienze derivanti dall’inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori.
6. L’Amministrazione appaltante ha facoltà di chiedere all’aggiudicatario il reintegro della cauzione ove questa sia venuta meno in tutto o in parte.
7. I costi relativi alla costituzione e all’eventuale reintegro della cauzione sono a carico dell’aggiudicatario.
8. L’incameramento della cauzione non pregiudica le ulteriori azioni alle quali l’inadempimento degli obblighi assunti dall’aggiudicatario possa dar luogo.
9. Lo svincolo della cauzione definitiva è effettuato a domanda e a spese dell’aggiudicatario, con allegata dichiarazione di non aver altro da pretendere dall’Amministrazione appaltante in dipendenza del contratto.
Articolo 20. Cessione del contratto
1. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto previsto nell’art. 116 del d.lgs. n. 163/2003
Articolo 21. Ripetizione di servizi analoghi
1. L’Amministrazione regionale si riserva la facoltà di affidare all’aggiudicatario la ripetizione di servizi analoghi a quelli oggetto della presente procedura di gara. La ripetizione del contratto avverrà ai sensi dell’articolo 57, comma 5 lettera b) del d.lgs. n. 163/2006. I prezzi unitari offerti dall’aggiudicatario
costituiranno la base d’asta per la negoziazione ai sensi del sopra citato articolo.
2. Le ripetizione di servizi analoghi sarà realizzabile se e nella misura in cui vi saranno economie di gara derivanti dai ribassi d'asta, che l'amministrazione si riserva sin d'ora di destinare a tale finalità.
Articolo 22. Obblighi e responsabilità dell’aggiudicatario
1. L’aggiudicatario è tenuto a eseguire le prestazioni affidate con la massima diligenza e attenzione, nonché, ove applicabili nel rispetto dei livelli di servizio (SLA), ed è responsabile nei confronti dell’Amministrazione appaltante del buon andamento dell’esecuzione.
2. L’aggiudicatario, nell’esecuzione dell’appalto, deve adottare tutti gli accorgimenti idonei per garantire l’incolumità delle persone e per evitare danni a beni pubblici e privati, osservando tutte le norme e le prescrizioni tecniche in vigore, nonché quelle che dovessero essere eventualmente emanate nel corso di esecuzione dell’appalto.
3. L’aggiudicatario garantisce l’osservanza della normativa vigente in materia previdenziale, antinfortunistica e di sicurezza sul lavoro.
4. L’aggiudicatario assume in proprio ogni responsabilità per infortuni e danni arrecati a persone e cose dell’Amministrazione o di terzi, per fatto proprio o di propri dipendenti, dei subappaltatori o di persone da esso comunque impiegate a qualsiasi titolo.
5. L’aggiudicatario assume ogni responsabilità per l’uso di dispositivi o per l’adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino brevetti o diritti d’autore; di conseguenza, assume a proprio carico tutti gli oneri derivanti da eventuali azioni esperite nei confronti dell’Amministrazione in relazione alle apparecchiature e ai programmi forniti o in relazione al loro uso; si obbliga, inoltre, a tenere indenne l’Amministrazione dalle spese eventualmente sostenute per la difesa in giudizio, nonché dalle eventuali condanne alle spese o al risarcimento dei danni.
6. L’aggiudicatario è obbligato a garantire l’esecuzione di tutte le attività previste dal contratto, in stretto raccordo con i competenti uffici dell’Amministrazione appaltante, nel rispetto dei tempi stabiliti e delle esigenze dell’Amministrazione stessa.
7. L’aggiudicatario dovrà rispettare tutti gli obblighi imposti dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e previdenza sociale, nonché dai contratti collettivi di lavoro. Garantisce, inoltre, il rispetto di tali obblighi da parte dei subappaltatori, per le prestazioni rese nell’ambito dei lavori a essi affidati.
8. Per le comunicazioni di progetto l’aggiudicatario dovrà dotarsi di una casella di posta elettronica
certificata e di kit di firma digitale.
Articolo 23. Diritti di proprietà e utilizzo dei prodotti
1. L’Amministrazione acquisisce la titolarità esclusiva dei diritti di proprietà, di utilizzazione e sfruttamento economico di quanto realizzato in esecuzione del contratto, incluso il software applicativo realizzato, dei relativi materiali e della documentazione predisposta.
2. I prodotti software forniti, a qualunque titolo, nell’ambito dell’appalto sono acquisiti in licenza d’uso illimitata. L’Amministrazione ha pertanto il diritto di utilizzarli senza limitazioni temporali. Nella fornitura è incluso il servizio di manutenzione e assistenza per l’intera durata contrattuale.
3. Ove siano forniti software custom, o personalizzazioni di pacchetti proprietari l’Amministrazione ne acquisisce la piena proprietà. A tal fine l’aggiudicatario dovrà fornire all’Amministrazione tutta la documentazione necessaria alla gestione e implementazione del sistema. Le eventuali soluzioni open source proposte dovranno rispettare la tipologia di licenza del software stesso; tali soluzioni dovranno essere fornite unitamente ai codici sorgenti.
4. Il software realizzato, sviluppato, personalizzato, esteso nell’ambito del progetto rimane di proprietà dell’Amministrazione, unitamente alle versioni “sorgenti” e a tutta la documentazione relativa, che ha facoltà di utilizzarlo o renderlo disponibile ad altre pubbliche amministrazioni anche al di fuori dell’ambito del progetto.
5. Si precisa ulteriormente ed esplicitamente che le "procedure applicative" (sviluppi ad hoc e/o personalizzazioni software) comunque previste, dovranno essere realizzate e fornite secondo modalità che consentano ai tecnici dell'Amministrazione un utilizzo autonomo (non dovranno, cioè, essere "compilate" né "crittografate" né rese in alcun modo illeggibili e/o non editabili) e dovranno essere accompagnate da esauriente documentazione.
6. Personalizzazioni o procedure realizzate da personale dell’Amministrazione o da incaricati della stessa, rimarranno di esclusiva proprietà dell’Amministrazione (salvo diverso accordo con gli incaricati stessi), e l’aggiudicatario non potrà comunque farne alcun uso senza esplicita autorizzazione scritta dell’Amministrazione.
7. Parimenti saranno di proprietà dell’Amministrazione le metodologie, le tecniche nonché le scoperte relative all’elaborazione dei dati sviluppati nel corso della prestazione, ferma restando la proprietà intellettuale che spetta al realizzatore.
8. Restano esclusi dalla titolarità dell’Amministrazione tutti i marchi (inclusi di marchi di servizio),
brevetti, diritti d’autore e tutti gli altri diritti di proprietà intellettuale relativi ai prodotti. Ove siano forniti pacchetti proprietari acquisiti su licenza, questi dovranno essere disponibili per ispezione e tracciabilità da parte dell’Amministrazione.
9. L’aggiudicatario ha l’obbligo di evidenziare quanto prescritto dal d.lgs. n. 196/2003 in materia di tutela dei dati personali, ove di questi venga richiesta l’immissione nel sistema.
1. L’aggiudicatario ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso, abbia accesso e, comunque, sia a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del presente contratto.
2. L’obbligo di cui al precedente comma sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale, originario o predisposto dall’aggiudicatario in esecuzione del contratto.
3. L’aggiudicatario è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori dell’obbligo anzidetto.
4. L’aggiudicatario presta il consenso al trattamento dei dati da parte dell’Amministrazione ai sensi del d.lgs. n. 196/2003, per le finalità connesse all’esecuzione del contratto.
Articolo 25. Capo Progetto – Referente
1. L’aggiudicatario dovrà nominare, al momento della stipulazione del contratto, un Capo Progetto, di provata e documentata competenza ed esperienza professionale nelle materie oggetto dell’appalto.
2. Il Capo Progetto garantirà il coordinamento e l’esecuzione dell’appalto e dovrà agire in stretta collaborazione con il Direttore dell’esecuzione, nominato dall’Amministrazione regionale, per la risoluzione di tutte le problematiche di carattere tecnico e organizzativo, che dovessero insorgere in fase di esecuzione.
3. Il Capo Progetto dovrà presentare all’Amministrazione appaltante per il tramite del Direttore dell’esecuzione, almeno per ogni fase dell'esecuzione del contratto, una relazione avente ad oggetto lo stato di esecuzione dell’appalto, sulla base di quanto indicato nella offerta presentata, corredato dalla reportistica per l’accertamento del rispetto dei livelli essenziali di servizio (SLA).
4. L’aggiudicatario dovrà nominare, al momento della stipulazione del contratto, un referente per
l'esecuzione del contratto che dovrà essere in grado di rispondere a rapide convocazioni dall’Amministrazione appaltante (preavviso di max 3 ore) per riunioni in loco di provata e documentata competenza ed esperienza professionale nelle materie oggetto dell’appalto.
Articolo 26. Tutela e sicurezza dei lavoratori - Stima dei costi della sicurezza
1. L’aggiudicatario dovrà osservare le norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela della sicurezza, salute, assicurazione ed assistenza dei lavoratori.
2. Tutte le operazioni previste dovranno essere svolte nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti, compreso il D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro ed in ogni caso in condizioni di permanente sicurezza ed igiene.
3. L’aggiudicatario dovrà pertanto osservare e fare osservare ai propri dipendenti (nonché agli eventuali subappaltatori, per i soli lavori edili) presenti sui luoghi nei quali si effettua la prestazione, anche in relazione alle loro caratteristiche ed alle corrispondenti destinazioni d’uso, le norme di cui sopra, prendendo inoltre di propria iniziativa tutti quei provvedimenti che ritenga opportuni per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro.
4. L’aggiudicatario dovrà attenersi a quanto prescritto nel DUVRI (Allegato G), redatto ai sensi del D. lgs 81/08 art. 26. Ai sensi del D lgs 163/06 artt. 86 e 87 C. 3 ter, i costi relativi alla sicurezza da rischi interferenziali non possono essere soggetti a ribasso d’asta.
5. Nell'offerta economica l'offerente – a pena di esclusione - dovrà specificare e computare eventuali oneri per la sicurezza concernenti i costi specifici connessi con l’attività di impresa. La stazione appaltante avrà l'onere di valutarne la congruità (anche al di fuori del procedimento di verifica delle offerte anomale).
Articolo 27. Direzione lavori e sicurezza
1. L’aggiudicatario provvederà ad eseguire le progettazioni, la direzione dei lavori e servizi, l’assistenza ai collaudi oggetto del contratto e curerà gli adempimenti in materia di sicurezza nel lavoro e nei cantieri, di cui al D. lgs 81/2008 e sue modifiche e integrazioni.
2. L’Amministrazione si riserva il diritto di controllare e verificare in corso d’opera i lavori, effettuando la sorveglianza tecnica ed amministrativa sul presente Servizio
Articolo 28. Direzione dell’esecuzione
1. L’Amministrazione appaltante provvederà alla nomina di un soggetto (eventualmente coadiuvato
da assistenti) cui affiderà, in fase di esecuzione dell’appalto, la direzione dell’esecuzione.
2. Il direttore dell’esecuzione, oltre alle attività ad esso espressamente demandate per legge o regolamento, avrà il compito di interagire direttamente con il Capo Progetto al fine di:
a) monitorare la corretta esecuzione e il rispetto del piano di lavoro, anche attuando modifiche in corso d’opera, al fine di soddisfare esigenze non previste in sede progettuale o particolari problematiche esecutive;
b) richiedere eventuali modifiche o integrazioni relative ad aspetti funzionali, applicativi e procedurali;
c) indire e presenziare a incontri periodici con il Capo Progetto e con l’Amministrazione;
d) richiedere all’aggiudicatario l’adozione di tutte le misure necessarie a garantire l’armonizzazione e l’interoperabilità dell’intervento oggetto dell’appalto con altri interventi o progetti realizzati o in corso di realizzazione presso l’Amministrazione Regionale;
e) richiedere la predisposizione di tutta la necessaria documentazione descrittiva delle attività svolte durante l'esecuzione del progetto, le relazioni periodiche di riscontro e quant'altro risulti utile e indispensabile all'Amministrazione a titolo di descrizione e documentazione di tutte le attività svolte durante l'esecuzione dell'appalto;
f) verificare la correttezza e la completezza delle relazioni sugli stati di avanzamento, presentate dal Capo Progetto;
g) approvare formalmente gli stati di avanzamento presentati dal Capo Progetto e autorizzare l'aggiudicatario alla emissione delle relative fatture;
h) tenere costantemente informate l’Amministrazione e la Commissione incaricata della verifica di conformità sull’andamento dell’esecuzione dell’appalto;
i) il direttore dell’esecuzione, nell'espletamento della propria attività, potrà emettere specifici e formali ordini di servizio atti a richiamare l'aggiudicatario al regolare espletamento dei propri obblighi contrattuali e al rispetto dei tempi di realizzazione del progetto. Tali ordini di servizio, trasmessi al Capo Progetto, dovranno essere attuati improrogabilmente entro i termini di scadenza in essi indicati e costituiranno elemento di riscontro ai fini della sospensione dei pagamenti, dell’applicazione delle penali o della risoluzione del contratto.
3. Il direttore dell’esecuzione, al termine dell’attività di cui al comma 2, lettera f), potrà approvare lo stato di avanzamento del progetto, ovvero, ove riscontri ritardi o inadempienze rispetto a quanto previsto dal contratto e relativi allegati, approvare con riserva, assegnando all’aggiudicatario un congruo termine
per adempiere, dandone comunicazione all’Amministrazione per l’applicazione delle penali. Alla scadenza del termine fissato, ove l’aggiudicatario abbia provveduto, il direttore dell’esecuzione procederà all’approvazione della quota parte delle prestazioni rese e oggetto della riserva; in caso contrario formalizzerà la mancata approvazione di parte dello stato di avanzamento dandone comunicazione all’aggiudicatario e all’Amministrazione, che potrà procedere alla risoluzione del contratto. Il direttore dell’esecuzione non approverà lo stato di avanzamento dei lavori in caso di difformità delle prestazioni eseguite rispetto a quanto previsto dal contratto, nonché di accertata falsità delle dichiarazioni rese nella relazione di cui all’articolo precedente, dandone pronta comunicazione all’aggiudicatario e all’Amministrazione, che potrà procedere alla risoluzione del contratto.
1. I pagamenti seguiranno le seguenti modalità:
• 80% dell'importo relativo a ciascuna fase, dietro presentazione di regolare documentazione amministrativo-contabile successivamente all'approvazione dello stato di avanzamento da parte del direttore dell'esecuzione ed al nulla osta del RUP, in base alle quantità e ai prezzi unitari del computo metrico estimativo;
• 10% dell'intero importo contrattuale alla positiva definizione della verifica di conformità del sistema secondo le modalità riportate all'articolo 32 del presente capitolato e dietro presentazione di regolare documentazione amministrativo-contabile;
• la quota parte calcolata sul 10% dell'intero importo contrattuale al termine di ogni anno di assistenza e manutenzione, dietro presentazione di regolare documentazione amministrativo- contabile.
2. I pagamenti saranno effettuati a mezzo mandato a 60 giorni dalla data di ricevimento delle singole fatture e sono comunque subordinati all'esaurimento delle procedure amministrative e contabili proprie dell'Amministrazione Regionale. Eventuali contestazioni interrompono detti termini.
3. Ai fini del pagamento del corrispettivo, l’Amministrazione procederà ad acquisire il documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.), in conformità alla normativa vigente in materia. In caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del DURC che segnali un’inadempienza contributiva il medesimo trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate è disposto direttamente agli enti previdenziali e
assicurativi.
4. L’aggiudicatario, o in caso di RTI o Consorzio l’impresa capogruppo, dovrà indicare nella fattura le modalità di accreditamento delle somme dovute, che potrà avvenire presso conto corrente bancario o postale secondo quanto indicato all’articolo 3 della legge 136/2010, e comunicarne le eventuali variazioni; in caso di mancata tempestiva comunicazione, l’Amministrazione appaltante è esonerata da qualsiasi responsabilità per i pagamenti già eseguiti.
Articolo 30. Sospensione dei pagamenti
1. In caso di contestazione di inadempienze nella esecuzione del contratto e fino al puntuale adempimento dei relativi obblighi, l'Amministrazione appaltante può, fatta salva l'applicazione delle eventuali penali, sospendere i pagamenti in favore dell’aggiudicatario.
Articolo 31. Incarico di verifica di conformità
1. L’Amministrazione procederà alla verifica di conformità finale dell’appalto, nonché ad accertamenti e verifiche in corso di esecuzione, procedendo eventualmente a controlli in corso d’opera, che si svolgeranno secondo le modalità previste nell’apposito piano presentato dall’aggiudicatario e approvato dall’Amministrazione. Il piano sarà consegnato alla Commissione nominata ai sensi del presente articolo unitamente alla specificazione delle attività da compiere.
2. Le attività di cui al comma 1 saranno effettuate da una apposita Commissione nominata con determinazione del dirigente competente. Il direttore dell’esecuzione è tenuto a comunicare con congruo anticipo al RUP le date delle operazioni di verifica al fine di consentire la presenza della commissione.
3. La Commissione avrà il compito, in particolare, di accertare, anche attraverso verifiche in loco, senza necessità di preavviso:
a) la corretta realizzazione del progetto in ogni sua parte, in conformità a quanto previsto nel contratto e nei relativi allegati, nonché il rispetto dei tempi ivi previsti;
b) la veridicità degli stati di avanzamento sulla base dei quali siano stati effettuati i pagamenti;
c) la funzionalità ed efficienza dei servizi forniti e delle prestazioni richieste, in relazione agli obiettivi prefissati secondo i livelli di servizio indicati nel Capitolato Tecnico.
Articolo 32. Verifica di conformità
1. Le attività di verifica di conformità saranno svolte in contraddittorio con l’aggiudicatario, entro 30
giorni dall’ultimazione delle prestazioni. Il responsabile del procedimento e il direttore dell’esecuzione metteranno a disposizione della Commissione tutta la documentazione e la strumentazione richieste, nonché ogni informazione ritenuta utile.
2. Ai fini delle verifiche, l'aggiudicatario dovrà assicurare la disponibilità del proprio personale tecnico e specialistico per l'esecuzione delle misure, delle prove e dei test di verifica.
3. Tutte le spese necessarie per l’espletamento delle attività di cui al comma 2 saranno a carico dell’aggiudicatario.
4. La verifica di conformità comprenderà anche l’esame delle eventuali richieste dell’aggiudicatario sulle quali non sia già intervenuta una risoluzione definitiva in via amministrativa.
5. Il certificato di verifica di conformità dovrà essere emesso, a motivo della particolare complessità della verifica, entro tre mesi dalla scadenza del termine finale di realizzazione dell’appalto e dovrà contenere la descrizione dettagliata delle verifiche e degli accertamenti compiuti, nonché le eventuali inadempienze riscontrate.
6. La verifica di conformità è verbalizzata; il verbale contiene le seguenti indicazioni: estremi del provvedimento di nomina del soggetto incaricato della verifica di conformità; il giorno della verifica di conformità; le generalità degli intervenuti al controllo e di coloro che, sebbene invitati, non sono intervenuti. Nel verbale dovranno essere descritte le singole operazioni e le verifiche compiute, il numero dei rilievi effettuati e i risultati ottenuti. I verbali saranno sottoscritti da tutti i soggetti intervenuti.
7. Al termine dell’esecuzione delle verifiche, in conformità a quanto disposto dall’art. 322 del regolamento appalti, sarà rilasciato il Certificato definitivo di verifica di conformità che attesterà la completa e regolare esecuzione di tutte le prestazioni contrattuali. Il certificato è trasmesso all’esecutore il quale deve firmarlo entro 15 giorni dal ricevimento; all’atto della firma può aggiungere le contestazioni che ritiene opportune. Il soggetto incaricato della verifica di conformità riferisce al responsabile del procedimento delle contestazioni fatte. Successivamente all’emissione del certificato si procede al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite e allo svincolo della cauzione prestata dall’esecutore.
8. Il contraente è tenuto a partecipare alle operazioni di verifica con la presenza del Capo progetto o di propri rappresentanti, a fornire - a propria cura e spese - l’assistenza tecnica necessaria e a mettere a disposizione idonea strumentazione e quanto eventualmente occorrente allo svolgimento delle operazioni.
1. Per ogni giorno (o frazione di giorno) di ritardo ascrivibile all'Aggiudicatario rispetto al tempo
massimo di espletamento della fornitura e servizi previsto (secondo le tempistiche fissate nell'articolo 2 del presente disciplinare) sarà applicata una penale pari al 1 per mille dell'intero importo contrattuale.
2. A seguito del collaudo e per tutta la durata del periodo di assistenza per ogni giorno (o frazione di giorno) di ritardo nel regolare ripristino (riparazione o sostituzione) oltre ai termini previsti per gli interventi di manutenzione, sarà applicata una penalità come da elenco seguente (escluse le cause di forza maggiore che dovranno essere adeguatamente documentate):
per guasti bloccanti
• euro 20,00 per ciascun terminale portatile;
• euro 100,00 per ciascun terminale veicolare;
• euro 200,00 per ciascun terminale fisso;
• euro 1000,00 per ogni apparato di rete; per guasti non bloccanti
• euro 10,00 per ciascun terminale portatile;
• euro 50,00 per ciascun terminale veicolare;
• euro 100,00 per ciascun terminale fisso;
• euro 500,00 per ogni apparato di rete;
3. A seguito del collaudo e per tutta la durata del periodo di assistenza per ogni ora solare (o frazione di ora) di ritardo nel regolare ripristino oltre ai termini previsti per gli interventi di manutenzione sul software, sarà applicata una penalità come da elenco seguente (escluse le cause di forza maggiore che dovranno essere adeguatamente documentate):
• errori/anomalie bloccanti: euro 40,00
• errori/ anomalie gravi: euro 20,00
• errori/ anomalie lievi: euro 10,00
4. Gli importi di cui ai commi precedenti sono da intendersi IVA esclusa.
Articolo 34. Risoluzione del contratto
1. Oltre che negli altri casi disciplinati dal presente disciplinare di gara, il contratto si intenderà risolto di diritto, con effetto immediato a seguito della dichiarazione dell’Amministrazione di volersi avvalere della clausola risolutiva nelle seguenti ipotesi:
a) riscontrata non veridicità totale o parziale delle dichiarazioni e dei contenuti della
documentazione d'offerta, ove accertata successivamente alla stipulazione del contratto;
b) mancata reintegrazione del deposito cauzionale a seguito di richiesta dell’Amministrazione nei casi previsti dal presente disciplinare di gara;
c) cessazione dell’attività o sottoposizione dell’aggiudicatario a fallimento o altra procedura concorsuale, salvo il caso previsto dall’art. 37, comma 18, del d.lgs. n.163/2006;
d) cessione del contratto non autorizzata dall’Amministrazione;
e) contestazione e applicazione di penali per un importo superiore al 10% dell’importo contrattuale;
f) violazione degli obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge n. 136/2010;
g) nei casi previsti dagli artt. 135 e 136 del codice dei contratti;
h) sospensione dell’esecuzione delle prestazioni non autorizzata;
i) ottenimento del DURC del contraente negativo per due volte consecutive.
2. All’aggiudicatario sarà erogato il pagamento corrispondente alle prestazioni esattamente adempiute sino al giorno del ricevimento della comunicazione della risoluzione, detratte le spese, gli oneri e l’eventuale risarcimento dei danni.
3. La risoluzione contrattuale comporta l'incameramento a pieno titolo della cauzione prestata, fatto salvo il risarcimento dei maggiori danni.
Articolo 35. Esecuzione in danno
1. In caso di risoluzione del contratto, l'Amministrazione si riserva il diritto di affidare a terzi la realizzazione di quanto necessario al regolare completamento del progetto, con addebito a carico dell'aggiudicatario dell’eventuale maggior costo sostenuto e di tutte le spese sopportate in più rispetto a quelle che sarebbero derivate da un esatto adempimento.
2. L’eventuale affidamento a terzi del completamento del progetto sarà comunicato all'aggiudicatario inadempiente con indicazione del nuovo affidatario, dei nuovi termini di esecuzione e del relativo importo.
3. L'Amministrazione ha, inoltre, facoltà di differire l’erogazione dell’eventuale saldo dovuto al momento della risoluzione, in attesa di quantificare il danno che l’aggiudicatario sarà tenuto a risarcire, onde procedere, conseguentemente, all’eventuale trattenimento delle somme corrispondenti.
Articolo 36. Recesso unilaterale
1. L’Amministrazione appaltante potrà recedere unilateralmente dal contratto in qualsiasi momento,
con preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi all’aggiudicatario a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.
2. Dalla data di efficacia del recesso, l’aggiudicatario dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno per l’Amministrazione appaltante.
3. In caso di recesso, l’aggiudicatario ha diritto al solo pagamento per le prestazioni esattamente adempiute, secondo le condizioni di contratto, esclusa ogni altra eventuale pretesa risarcitoria, e qualsiasi ulteriore compenso, indennizzo e/o rimborso spese.
Articolo 37. Accordo bonario - Foro competente
1. Qualora, a seguito dell’iscrizione di riserve sui documenti contabili l’importo del contratto possa variare in misura considerevole e comunque in misura non inferiore al dieci per cento dell’importo contrattuale, si applicano le norme sul procedimento bonario previste dall’articolo 240 del codice; le riserve sono trasmesse immediatamente dal direttore dell’esecuzione al RUP unitamente ad una propria relazione riservata al fine di una risoluzione bonaria della lite.
2. Per la risoluzione di tutte le controversie che dovessero insorgere tra l'aggiudicatario e l'Amministrazione appaltante, non risolvibili in via bonaria o per transazione, sarà competente esclusivamente il Foro di Cagliari.
1. Per quanto non espressamente previsto dal presente disciplinare e dagli altri documenti di gara, si rinvia alla vigente normativa, comunitaria, statale e regionale, in materia di contratti della Pubblica Amministrazione e, in subordine, alle norme del codice civile.
Articolo 39. Responsabile del procedimento
1. Il responsabile del procedimento amministrativo è la xxxx.xx Xxxxxxxxx Xxxxxx, Tel. x00 0000000000
- Fax x00 0000000000 – email: xxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
Allegato A – Facsimile domanda di partecipazione
Allegato B – Facsimile dichiarazioni di cui all’art. 38, comma 1, lettere b) e c) del d.lgs. n. 163/2006 Allegato C – Facsimile offerta tecnica
Allegato D – Facsimile offerta economica
Allegato E – Facsimile richiesta documentazione di dettaglio Allegato F – Facsimile dichiarazione di riservatezza