CAPITOLATO SPECIALE DI GARA
CAPITOLATO SPECIALE DI GARA
Procedura aperta per l’affidamento di servizi a favore di utenti del Dipartimento di Salute Mentale della ASL 8 Cagliari:
▪ Interventi riabilitativi nelle residenze psichiatriche denominate “Comunità ad alta intensità terapeutica”;
▪ Interventi di supporto alla persona e di promozione delle autonomie, in contesto domiciliare e nelle semiresidenze psichiatriche.
Indice
1. Oggetto del servizio 4
2. Durata del servizio 4
3. Importo stimato dell’appalto 4
4. Caratteristiche generali del servizio 5
5. Risultati attesi dal servizio 5
6. Attività connesse alla gestione del servizio 5
7. Variazioni dell’appalto 6
8. Funzioni dell’ASL 8 Cagliari 6
9. Le prestazioni dei Centri di Salute Mentale (C.S.M.) 7
10. Criteri d’inserimento 7
11. Modalità di inserimento 7
12. Le Strutture “Comunità ad alta intensità terapeutica” 8
13. Obblighi dell’aggiudicatario 9
14. Servizi di supporto alla gestione: pasti e pulizie nelle strutture residenziali “Comunità ad Alta Intensità Terapeutica” (Lotti 1-2-3-4-5) 10
15. Altri servizi (strutture residenziali “Comunità ad alta intensità terapeutica”) 10
16. Interventi di supporto alla persona e di promozione delle autonomie, in contesto domiciliare e semiresidenziale (lotto 6) 11
17. Servizi diretti all'utenza finale 11
18. Il personale 11
18.1 “Comunità ad alta intensità terapeutica” 11
18.2 Interventi di supporto alla persona e di promozione delle autonomie, in contesto domiciliare e semiresidenziale 12
19. Indicazioni inerenti il personale 12
20. Indicazioni generali – Scelta del personale 12
21. Aggiornamento personale 13
22. Il responsabile dei progetti 13
23. La valutazione 13
24. Verifica e controllo 14
25. Oneri a carico del soggetto aggiudicatario (Lotti 1-2-3-4-5) 14
26. Oneri a carico del soggetto aggiudicatario (Lotto 6) 15
27. Caratteristiche edilizie delle strutture da mettere a disposizione da parte del soggetto aggiudicatario dell’appalto (Lotti 1, 2, 3, 4) 15
28. Sopralluogo (Lotto 5) 16
29. Rispondenza a normative vigenti 16
30. Norme di sicurezza 16
31. Stipula del contratto 17
32. Fatturazione e pagamento 17
33. Divieto di cessione del contratto - ipotesi di subappalto 17
34. Regime dei prezzi 17
35. Penalità 18
36. Direttore dell’esecuzione del contratto 18
37. Risoluzione 18
38. Obbligo alla riservatezza 19
39. Controversie 19
40. Disposizioni generali e rinvii 19
1. Oggetto del servizio
L’appalto ha per oggetto l’affidamento dei servizi volti alla gestione degli interventi terapeutico riabilitativi relativi a 5 Strutture Residenziali denominate “Comunità ad alta intensità terapeutica” e attraverso i centri diurni e il servizio di sostegno alla domiciliarità, di cui alla Delib. G.R. n. 57/3 del 23.10.2008, a favore di utenti del Dipartimento di Salute Mentale.
La presente procedura è divisa in n. 6 distinti lotti, di cui 5 costituiti da residenze psichiatriche denominate “Comunità ad alta intensità terapeutica” e 1 costituito da “interventi di supporto alla persona e di promozione delle autonomie, in contesto domiciliare e semiresidenziale”.
Per i lotti 1, 2, 3 e 4, le ditte appaltatrici dovranno provvedere al reperimento delle strutture residenziali, che dovranno essere dislocate nel tessuto urbano dell’area metropolitana di Cagliari, come meglio specificato all’art. 12 del presente capitolato speciale.
Per il lotto 5, invece, la struttura sarà messa a disposizione dalla ASL 8, nella via Manin, n. 8, nel Comune di Selargius.
Per i lotti 1, 2, 3, 4 e 5 il servizio prevede la presenza H24 di operatori con interventi riabilitativi nelle residenze psichiatriche denominate “Comunità ad alta intensità terapeutica”.
Per il lotto 6, il servizio prevede la presenza H12 (h 08,00-20,00) di operatori con interventi di supporto alla persona e di promozione delle autonomie, in un contesto domiciliare e semiresidenziale.
Per il perseguimento di questi obiettivi l’ASL 8 di Cagliari si rivolge a soggetto aggiudicatario esterno, per la realizzazione di un’integrazione operativa del sistema di erogazione, per creare un rapporto di “partnership” con le strutture aziendali deputate alla tutela della salute mentale e per la gestione del progetto assistenziale. La fornitura richiesta per le 5 Strutture Residenziali è articolata su 2 livelli:
• Servizi di supporto alla gestione: servizi di natura alberghiera, richiesti per assicurare gli standard previsti dalla normativa di settore per ciascuna tipologia di struttura territoriale;
• Servizi diretti all’utenza finale: prestazioni socio riabilitative, con la presenza di un infermiere professionale per fasce orarie, per complessive 12 ore settimanali, allo scopo di supportare l’assistenza specialistica sanitaria erogata dal Dipartimento di Salute Mentale.
2. Durata del servizio
Il servizio ha la durata di anni 6.
Fermo restando che la durata effettiva dei servizi è di 72 mesi dalla data di effettivo inizio delle attività, le strutture residenziali proposte per i lotti 1-2-3-4 dovranno essere pronte all’utilizzo con tutti i requisiti richiesti dal presente capitolato entro 120 giorni naturali e consecutivi dalla data di stipula del contratto.
Per i lotti 5 e 6, invece, le attività dovranno avere inizio entro 30 giorni naturali e consecutivi dalla data di stipula del contratto.
3. Importo stimato dell’appalto
Il valore complessivo dell’appalto, è stimato in € 16.518.000 IVA esclusa. Tenuto conto che la stazione appaltante intende riservarsi l’opzione di estendere o, al contrario, ridurre i servizi in appalto fino al venti per cento dell’importo contrattuale, ai sensi dell’articolo 11 del Regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440 e dell’articolo 120 del Regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, l’importo complessivo stimato dell’appalto, indicato al punto II.2.1) del bando di gara, comprensivo della predetta opzione per l’ipotesi di massima estensione, risulta pari ad € 19.821.600,00.
Non sono ammesse offerte in aumento, pena l’esclusione. Non sono presenti rischi da interferenze, per cui i relativi oneri sono stimati pari a zero euro.
L’importo complessivo stimato per l’esecuzione di quanto sopra si intende comprensivo di tutte le prestazioni connesse ed accessorie che si dovessero rendere necessarie per l’esecuzione a regola d’arte del servizio in oggetto, il tutto nel rispetto delle normative di sicurezza e, più in generale, di quanto previsto dalla normativa vigente nazionale e comunitaria applicabile. I corrispettivi saranno determinati in base ai prezzi offerti.
L’ASL 8 si riserva la facoltà, durante tutto il periodo contrattuale, di aumentare o di diminuire le giornate in residenziale e semiresidenziale, nonché le ore per l’attività domiciliare, in base alle proprie esigenze e/o in base all’adozione di nuovi modelli organizzativi dettati anche da indirizzi regionali in materia, senza che l’affidatario, nell’ambito del quinto d’obbligo, possa per tale motivo richiedere la modifica dei prezzi contrattuali offerti, ovvero la risoluzione del contratto.
Il numero degli utenti è previsto in via presuntiva nel presente Capitolato, calcolato sulla scorta del dato storico consolidato, e non è impegnativo per la Stazione Appaltante, essendo subordinato ad eventualità e circostanze non prevedibili con certezza.
Nell’ambito del quinto d’obbligo, nessuna indennità o rimborso sono dovuti per qualsiasi titolo a causa della riduzione del corrispettivo.
Fermo quanto sopra esposto, il soggetto aggiudicatario sarà in ogni caso tenuto a garantire il servizio in appalto in base alle esigenze che dovessero risultare necessarie, ai prezzi ed alle condizioni pattuite, senza pretendere compensi o indennizzi di sorta.
4. Caratteristiche generali del servizio
Le caratteristiche generali del servizio in appalto sono orientate a rispondere ai bisogni terapeutici e riabilitativi delle persone che soffrono di un disagio psichico, attraverso interventi integrati multi professionali, in grado di affrontare la malattia da diversi punti di vista, con una presa in carico complessiva integrata.
Le prestazioni sono indirizzate ad utenti dei servizi psichiatrici che presentano bisogni di cura e riabilitazione rispetto a patologie psichiatriche per cui necessitano di interventi terapeutici - riabilitativi da svolgere presso le strutture residenziali e semiresidenziali appositamente istituite.
Tali interventi si collocano in continuità con le risposte mediche, psicologiche, assistenziali e sociali effettuate per tali utenti presso il Dipartimento di Salute Mentale della ASL 8 di Cagliari.
Per assicurare risposte adeguate ai bisogni degli utenti, come sopra indicato, è necessario ricorrere alle prestazioni di operatori professionalmente qualificati nella assistenza, riabilitazione, animazione ed integrazione sociale, nella gestione cioè di relazioni di aiuto con singoli e gruppi.
Tale attività è da svolgere in stretta collaborazione con i servizi competenti della ASL 8, sia nella fase della programmazione degli interventi, sia nella conseguente esecuzione e valutazione dei medesimi.
Il soggetto aggiudicatario dovrà pertanto disporre di una capacità operativa ed organizzativa in loco, che assicuri flessibilità negli orari e nell’utilizzo del personale, in modo da poter rispondere prontamente a situazioni di emergenza.
Gli interventi in quest’area hanno l’obiettivo di promuovere la cura della persona e dell'ambiente, la costruzione e ricostruzione di relazioni e reti amicali, familiari e sociali, lo sviluppo di abilità e competenze sociali, la costruzione di una immagine e di una identità positiva, nonché lo sviluppo di possibilità/capacità nell'abitare.
5. Risultati attesi dal servizio
Il Servizio tende a raggiungere in particolare i seguenti risultati:
• garantire agli ospiti che non necessitano di ricovero ospedaliero un progetto terapeutico personalizzato in una struttura residenziale;
• favorire le dimissioni di pazienti già ricoverati, qualora il contesto socio familiare di appartenenza non sia in grado di assicurare i protocolli terapeutici prescritti;
• prevenire il ricovero di pazienti non acuti già seguiti presso il CSM, ma bisognevoli di aggiustamenti della terapia o di controllo per la regolare assunzione, qualora non possibile sul territorio;
• fornire risposte relative alle esigenze della gestione della vita quotidiana che non possono essere soddisfatte per motivi connessi a situazioni di mancanza parziale di autonomia psichica;
• prevenire l’insorgere di fattori che creino situazioni di ulteriore disagio;
• favorire l’integrazione in un tessuto sociale allargato di cittadini che si trovano a rischio di emarginazione.
6. Attività connesse alla gestione del servizio
Il soggetto aggiudicatario dovrà provvedere al reperimento delle strutture residenziali, per i lotti 1-2-3-4, che dovranno essere dislocate nel tessuto urbano dell’area metropolitana di Cagliari secondo quanto meglio specificato in proposito all’art. 12 del presente capitolato, oltre che rispondere ai criteri di accreditamento previsti dalla normativa vigente; per il lotto 5 la struttura residenziale sarà messa a disposizione dalla ASL 8 di Cagliari, nella xxx Xxxxx, x. 0, xxx Xxxxxx xx Xxxxxxxxx; il lotto 6 fa riferimento a prestazioni erogate nel domicilio degli utenti e nei Centri Diurni (semiresidenze) della ASL 8.
Il progetto offerta dovrà prevedere e descrivere tali strutture perfettamente arredate e attrezzate per l’esecuzione della gestione del servizio, oggetto del presente appalto, specificando in modo dettagliato:
1. arredi;
2. climatizzazione invernale ed estiva;
3. planimetrie quotate con indicazione dei metri quadri dei singoli vani;
4. numero delle stanze, specificando il tipo (bagno, cucina, zona ricreativa, ecc.);
5. numero persone per stanza, con suddivisione uomini e donne (tenendo conto del limite massimo di n. 8 posti letto per struttura);
6. spazio esterno di pertinenza (terrazza, cortile, ecc.);
7. numero bagni con tutti gli accessori occorrenti, compresi gli asciugamani;
8. zona lavanderia con lavatrici (indicare il numero);
9. biancheria, lenzuola, asciugamani, coperte, ecc.;
10. effetti letterecci (materassi, cuscini, traverse, ecc.);
11. per la cucina il pentolame, posateria e tutto il materiale e le attrezzature occorrenti.
Tutti i servizi di supporto logistici, compresi anche i servizi alberghieri (fornitura pasti e generi alimentari, lavanderia, pulizia, ecc.), necessari alla gestione dei servizi, dovranno essere svolti da parte del soggetto aggiudicatario, nel pieno rispetto delle norme in materia di igiene e sicurezza degli alimenti, nonché di standard qualitativi ottimali.
In termini di organizzazione interna, pertanto, dovrà essere specificamente prevista e garantita una funzionale presenza quotidiana di personale qualificato per la realizzazione delle seguenti azioni:
• preparazione e somministrazioni pasti (colazione, pranzo, merende e cena);
• attività ricreative, svago, gite, animazione ed integrazione sociale;
• rimozione e smaltimento degli arredi e delle attrezzature ritenute non utilizzabili, esistenti c/o la struttura messa a disposizione dalla ASL 8, previa verifica in contradditorio con l’ASL 8 al momento della consegna dei locali medesimi;
• pulizia e manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali, delle attrezzature, degli arredi e mezzi di trasporto necessari alla esecuzione completa del servizio e che saranno forniti dal soggetto aggiudicatario;
• manutenzione ordinaria della struttura messa a disposizione dalla ASL 8;
• pulizia ordinaria e straordinaria, compresa – se necessario – la periodica derattizzazione e disinfestazione dei locali, degli impianti, delle attrezzature (comprese cappe, filtri ecc.);
• assunzione in proprio della responsabilità della gestione del servizio e della titolarità di tutte le autorizzazioni sanitarie previste per la gestione del servizio in appalto, nonché la responsabilità della titolarità dell’attività ai sensi delle vigenti norme di sicurezza sul lavoro;
• provvedere, a propria cura e spese, nel rispetto delle norme vigenti in materia, al servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani (raccolta differenziata) nonché di quelli sanitari pericolosi a rischio infettivo e dei rifiuti sanitari speciali pericolosi e non pericolosi, non a rischio infettivo, ivi compresa la fornitura di tutti i contenitori necessari;
• provvedere alla regolare compilazione e conservazione dei registri e dei formulari prescritti per la tipologia di rifiuto prodotto;
• pulizia delle aree comuni e sistemazione e manutenzione delle aree destinate a verde;
• vigilanza sul rispetto delle regole di comportamento degli ospiti del condominio;
• esecuzione di tutte le operazioni e prestazioni, anche non esplicitamente indicate, che risultassero necessarie per l’espletamento del servizio.
Il soggetto aggiudicatario, in ordine alle prestazioni sopra richiamate, potrà eventualmente proporre ulteriori migliorie per l’esecuzione del servizio, così come eventuali migliorie di carattere distributivo/funzionale degli spazi presso la struttura messa a disposizione dalla ASL 8.
In tal caso dette integrazioni dovranno essere esplicitamente indicate e descritte in offerta.
Si precisa che le residenze terapeutico-riabilitative, in quanto strutture socio-sanitarie per la salute mentale destinate ad un numero limitato di persone (non superiori a 8 posti letto), sono assimilabili, fatti salvi i requisiti minimi generali indicati dalla normativa regionale, a civili abitazioni.
7. Variazioni dell’appalto
In ipotesi di variazioni, non già previste nel presente appalto e non riconducibili alla offerta prodotta, la ASL 8 di Cagliari, si riserva la facoltà di procedere ai sensi dell’art. 57, comma 5, lettera b), del D.lgs. 163/2006.
8. Funzioni dell’ASL 8 Cagliari
L'ASL 8 svolge le funzioni relative all'Assistenza Psichiatrica attraverso il Dipartimento di Salute Mentale (D.S.M.).
Le funzioni di competenza del D.S.M. riguardano:
• il governo del sistema di pianificazione strategica delle attività;
• la programmazione operativa del sistema erogativo (comprendente la definizione degli obiettivi qualitativi e quantitativi delle prestazioni);
• la definizione dei modelli di valutazione dei bisogni;
• la determinazione dei protocolli organizzativi, gestionali e tecnico professionali delle Strutture Residenziali;
• l'amministrazione operativa del sistema (gestione delle richieste, valutazione e determinazione degli interventi da erogare - verifica dell'efficacia del servizio);
• il controllo esecutivo sull'andamento dei programmi riabilitativi;
• il controllo di qualità sull'efficacia degli interventi;
• il controllo economico gestionale sull'efficienza degli interventi e la gestione del budget.
L'ASL 8 gestisce in modo diretto le sottoelencate funzioni:
• l’inserimento degli utenti nelle Strutture Residenziali;
• la Valutazione Multidimensionale dei bisogni dell’utente;
• la programmazione degli interventi per gli utenti (attraverso la definizione di Progetti Terapeutico Riabilitativi Individualizzati);
• l’erogazione di prestazioni sanitarie di base e specialistiche previste dal SSN;
• il coordinamento e la supervisione generale di tutte le attività erogate, xxx comprese quelle fornite dall'aggiudicatario;
L'ASL 8 nel perseguire i propri obiettivi di ottimizzazione del sistema – s’impegna ad assicurare il progressivo coinvolgimento di tutte le componenti della rete sanitaria e sociale con cui desidera realizzare l'integrazione, ed in particolar modo valorizzando le risorse delle comunità locali. L’attuazione di servizi in tal modo orientati richiede la corresponsabilità e la partecipazione dei Servizi degli Enti Locali, dei cittadini e delle loro associazioni, delle famiglie, degli operatori, dei soggetti della cooperazione sociale, dell’associazionismo di promozione sociale e del volontariato.
Gli inserimenti nelle strutture residenziali, rigorosamente per tempi limitati e definiti sulla base di obiettivi finalizzati allo sviluppo delle autonomie, mireranno prioritariamente alla prevenzione di qualsiasi forma di istituzionalizzazione e potenzieranno, al contempo, pratiche innovative nel processo di progressiva autonomizzazione degli utenti nella sfera dell'abitare.
Ogni progetto individuale deve indicare: la natura del bisogno, i risultati attesi, l’articolazione degli interventi, le risorse necessarie, le responsabilità professionali e di servizio, i tempi e le modalità di verifica.
9. Le prestazioni dei Centri di Salute Mentale (C.S.M.)
Compito del CSM è individuare gli utenti da inserire nelle Strutture Residenziali, definire le aree interessate e l’intensità del progetto e promuovere quanto necessario per la miglior realizzazione degli stessi.
Il CSM, inoltre, promuove azioni di collegamento ed integrazione con le altre istituzioni socio-sanitarie del territorio, opera in stretta relazione con i partner individuati per una corretta gestione dei progetti terapeutico abilitativi individuali, sottoscrive i progetti e ne controlla e verifica l’andamento attraverso periodiche azioni di monitoraggio e valutazione.
10. Criteri d’inserimento:
1. utente in carico presso un CSM, per il quale l’equipe multidisciplinare referente valuti l’utilità di un percorso terapeutico riabilitativo in regime residenziale;
2. diagnosi: Psicosi, Disturbi gravi dell’Umore, Disturbi gravi di Personalità (con esclusione del Ritardo Mentale e della Demenza e dei pazienti in doppia diagnosi ed in terapia sostitutiva);
3. età indicativa tra i 18 e i 55 anni;
4. potenzialità di miglioramento clinico;
5. concrete possibilità di reinserimento sociale.
Andranno inoltre valutati i livelli di autonomia personale, il funzionamento cognitivo, relazionale, sociale e lavorativo, le risorse possedute e le aree di criticità, le caratteristiche della rete familiare ed ambientale e gli interventi sul versante terapeutico riabilitativo eventualmente attivati in passato.
I tempi di permanenza non devono superare di norma i 12 mesi, eventualmente rinnovabili per progetti definiti ad hoc, sulla base dei bisogni individuali.
11. Modalità di inserimento
Il progetto di inserimento viene predisposto dall’equipe del CSM che ha in carico l’utente e articolato per obiettivi, metodologia, attività e verifiche programmate. Viene condiviso e sottoscritto da tutti i soggetti interessati, equipe curante, utente, familiari, equipe della struttura residenziale, come atto di impegno programmatico.
Il progetto va inviato per il parere al Servizio Riabilitazione Residenze e Semiresidenze e, per l’autorizzazione, alla Direzione del DSM.
Nello specifico il CSM dovrà:
• fornire le prestazioni specialistiche necessarie: prescrizioni farmacologiche, sostegni psicoterapici, prestazioni socio-assistenziali, interventi sulla crisi, ricovero presso il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC);
• supportare gli utenti nell’amministrazione del loro reddito fornendo indicazioni specifiche agli operatori del privato sociale;
• organizzare momenti di verifica e monitoraggio mensile sull’andamento della gestione dei progetti personalizzati rivolti all'utenza;
• valutare in itinere l’andamento dei progetti individuando, assieme all’aggiudicatario, le aree di eventuale problematicità e fornendo il sostegno per il loro superamento.
Il CSM e l’equipe referente, mantengono la responsabilità del progetto terapeutico. La cogestione sinergica delle Residenze, ottimizza l'apporto professionale del personale sanitario operante nei CSM.
I CSM inoltre porranno in essere tutte le strategie necessarie affinché si rendano fruibili, all'atto della dimissione, forme di abitare meno supportate, incentivando le risorse personali, familiari e le reti formali e informali di sostegno.
12. Le Strutture “Comunità ad alta intensità terapeutica” (lotti 1-2-3-4-5)
Le strutture denominate “Comunità ad alta intensità terapeutica” sono destinate ad ospitare 8 persone ciascuna.
Le finalità riabilitative impongono che le strutture proposte non siano ubicate in località isolate ma, al contrario, che siano inserite nei centri abitati dei Comuni prescelti all’interno dell’area metropolitana di Cagliari, in maniera tale da consentire agli ospiti un’agevole interazione con la realtà locale (vicinanza di esercizi commerciali, market, bar, edicola, tabacchi, ecc).
La distribuzione geografica delle strutture deve essere la seguente:
Lotto 1: alternativamente, Cagliari, Monserrato o Sestu. Lotto 2: alternativamente, Xxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx o Elmas.
Lotto 3: alternativamente, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Settimo San Xxxxxx, Sinnai o Maracalagonis. Lotto 4: alternativamente, Cagliari o Capoterra.
(Lotto 5: obbligatoriamente, Selargius - Via Manin n. 8 - struttura di proprietà della ASL).
La dislocazione dei lotti sopra riportata è stata definita sulla base della appartenenza territoriale e vicinanza ai
n. 5 Centri di Salute Mentale che garantiscono il coordinamento di tutta l'assistenza socio sanitaria nelle aree di loro competenza.
Le strutture, fatti salvi i requisiti strutturali richiesti dalla normativa vigente, sono configurabili come nuclei di civile abitazione, preferibilmente di tipologia villette a schiera o case unifamiliari, o comunque in piccoli condomini, in contesto urbano.
Sono a carico del soggetto aggiudicatario i costi relativi ai consumi di corrente elettrica, acqua, gas, riscaldamento, telefono, TV e similari, tasse varie, rifiuti solidi urbani e rifiuti speciali, ecc.
Sono altresì a carico del soggetto aggiudicatario il canone per l’abbonamento televisivo, nonché le pulizie, le riparazioni e le manutenzioni sia nei confronti delle strutture che degli arredi e attrezzature in esse contenuti. In relazione all’utilizzo degli immobili di proprietà dalla ASL 8 (lotto 5) senza la preventiva autorizzazione scritta, all’aggiudicatario è fatto assoluto divieto di:
- variare in tutto od in parte la destinazione degli immobili prevista dal presente Capitolato;
- sub-concederli o darli anche parzialmente ed a qualsiasi titolo in godimento a terzi;
- apportare modificazioni, innovazioni o addizioni agli immobili.
Tutti i lavori ed addizioni eseguiti durante la gestione con l’autorizzazione scritta del Servizio Tecnico della ASL 8, andranno a beneficio dell'Amministrazione appaltante, senza che l’aggiudicatario possa accampare diritti o pretese di alcun genere, a meno che l'ASL 8 non preferisca la restituzione dei locali nello stato in cui sono stati messi a disposizione, a cura e spese del soggetto aggiudicatario.
Sono a carico del soggetto aggiudicatario le spese per la manutenzione ordinaria, esclusivamente finalizzate al mantenimento delle strutture nello stato di fatto rilevato all’inizio dell’esercizio, dei locali, degli arredi e delle attrezzature, nonché il ripristino di tutti gli utensili d’uso e materiali di consumo.
Sono a carico della ASL 8 i lavori di manutenzione straordinaria tempestivamente segnalati per iscritto dall’aggiudicatario.
In caso di necessaria sostituzione delle attrezzature o arredi affidati all’aggiudicatario, a seguito della normale usura o rottura, questa sarà a carico dell’aggiudicatario.
Si considerano inoltre di fondamentale importanza la dotazione, da parte dell’aggiudicatario, nei lotti che prevedono il reperimento della struttura, di arredi consoni e gradevoli, che salvaguardino l’armonia degli ambienti, la loro luminosità e gradevolezza, il decoro, quindi le qualità estetiche complessive di tutti gli spazi.. Ogni ospite potrà portare nella struttura piccoli oggetti personali di arredamento, previo accordo con l’equipe del CSM e l’aggiudicatario.
13. Obblighi dell’aggiudicatario
Compito dell’aggiudicatario è di provvedere alla concreta realizzazione dei PTAI (Progetti Terapeutici Abilitativi Individuali), attraverso l’utilizzo di risorse umane e materiali.
In particolare l’aggiudicatario si impegna a mettere a disposizione il proprio personale in possesso delle professionalità necessarie alla co-progettazione/realizzazione dei PTAI, con le caratteristiche e le modalità indicate nel presente Capitolato:
• nominare un responsabile generale dei PTAI;
• adottare tutte le ulteriori figure di responsabilità progettuali, organizzative e gestionali con particolare riferimento ai nuclei abitativi individuati;
• provvedere a tutti gli adempimenti di legge relativi al rapporto di lavoro del proprio personale;
• garantire momenti di aggiornamento e formazione specifica del proprio personale, da realizzarsi al di fuori dell’attività operativa, in accordo con il Direttore del DSM o suo delegato, e favorire la partecipazione del proprio personale alle attività di formazione e seminariali promosse dal DSM che abbiano attinenza con gli obiettivi dell’appalto;
• far fronte ad ogni responsabilità risarcitoria, inerente lo svolgimento delle prestazioni, che possa eventualmente derivare da danni causati agli immobili, a cose, agli utenti o a terzi, personale compreso, esonerando l’ASL 8 da qualsiasi responsabilità penale, civile ed amministrativa, purché queste non siano imputabili o derivanti da inadempienze da parte dell’ASL 8 stessa;
• assicurare i requisiti igienico-sanitari, assicurativi, di riservatezza previsti dalla normativa vigente.
Gli operatori devono assicurare la presa in carico dei soggetti nella loro globalità, nel rispetto della loro dignità e unicità e in osservanza delle norme sulla privacy, con particolare riferimento alle informazioni di carattere personale ed all’uso di strumenti di lavoro elaborati in forma scritta.
Agli operatori, in generale, si richiede di:
• mantenere con i soggetti relazioni di ascolto, di comprensione dell'esperienza soggettiva, di attenzione ai bisogni espressi;
• favorire la partecipazione e la discussione dei soggetti nel loro progetto terapeutico-abilitativo personalizzato;
• descrivere quotidianamente in un apposito diario le attività svolte, i programmi messi in atto e quanto di rilievo successo nella giornata;
• partecipare e collaborare a progetti di valutazione e di raccolta dati, proposti dal Dipartimento di Salute Mentale, secondo modalità concordate;
• segnalare tempestivamente al CSM di riferimento, ed alla direzione del DSM o alle autorità competenti in caso di urgenza, entro le prime 24 ore, ogni e qualsiasi avvenimento di rilevanza, e in particolare in riferimento alla salute e/o all’incolumità psicofisica dei soggetti, dopo aver contattato il responsabile dell’aggiudicataria;
• mantenere e sostenere, secondo le modalità indicate dal CSM e secondo quanto previsto dal PTAI, il rapporto con le famiglie dei soggetti riconoscendo alla famiglia il valore di “risorsa” e di interlocutore privilegiato;
• organizzare riunioni settimanali tra tutti gli operatori per la verifica dell’attività svolta, la diffusione di tutte le informazioni significative per l’attuazione dei programmi in atto. Tale attività rientra nel normale orario lavorativo;
• mantenere i contatti con i medici di medicina generale, prevedere un supporto personalizzato in caso di visite specialistiche nonché di esami diagnostici, ove non sia necessaria l’intermediazione dell’operatore sanitario del CSM di riferimento, e avviare tutti i contatti necessari con i servizi territoriali;
• mettere in atto strategie volte a garantire la cura, il decoro ed il rispetto della persona, dei suoi effetti personali e dell’ambiente in cui vive con particolare attenzione ad un elevato livello di qualità dell’habitat;
• supportare i soggetti negli atti comuni della vita quotidiana, promuovendo la gestione del tempo secondo scadenze relative ad attività-impegni e l’appropriarsi dello spazio, proprio e comune;
• favorire la relazionalità e la comunicazione, pure nel piccolo gruppo;
• mettere in atto strategie volte a favorire l’acquisizione di abilità individuali e il potenziamento di quelle residue, attraverso l’esperienza di vita quotidiana nella casa, per il raggiungimento della maggiore autonomia possibile;
• supportare l’utente nella relazione con i componenti del nucleo familiare;
• agire e promuovere reti sociali di supporto, anche di carattere informale, capaci di sviluppare effettivi percorsi di protagonismo e di autonomia;
• favorire l’acquisizione di abilità individuali e il potenziamento di quelle residue, supportando la partecipazione a momenti ricreativi e di socializzazione nonché ad attività di tipo espressivo, riabilitativo, di
formazione, di inserimento al lavoro, in vacanze e soggiorni, avendo cura di promuovere momenti di integrazione sociale;
• supportare e sostenere, ove richiesto, le persone nell’amministrazione, quotidiana, settimanale o mensile, del loro denaro al fine di poter soddisfare i propri bisogni, con l’obiettivo della acquisizione della capacità di gestione del proprio reddito in un processo di autonomia ed emancipazione. Tale attività/prestazione avverrà in accordo con il CSM di riferimento;
• supportare l’utente per il raggiungimento e/o il mantenimento di una attività produttiva;
• sostenere e supportare l’utente nel passaggio ad un abitare più autonomo;
• favorire l’uscita dell’utenza dalla Residenzialità psichiatrica ad alta intensità e abilitare/riabilitare alla acquisizione della capacità di usufruire di forme di residenzialità più autonome.
Al soggetto aggiudicatario si richiederà, inoltre l’applicazione integrale degli indirizzi impartiti dal DSM.
Il soggetto aggiudicatario, nel presentare il proprio approccio al rapporto di partnership (modalità di integrazione), dovrà tenere inoltre in considerazione:
• le indicazioni contenute nella normativa della Regione;
• la normativa esistente a livello nazionale in materia di Tutela della Salute Mentale;
Nell'elaborare l'offerta la Ditta concorrente dovrà tenere presente che gli standard di servizio che l’ASL 8 intende realizzare sono i seguenti:
• definizione di procedure operative scritte;
• creazione di un osservatorio epidemiologico;
• creazione di un sistema di controllo di gestione e budgeting (controllo efficienza);
• creazione di un sistema di controllo della qualità (controllo efficacia);
• programma di formazione permanente degli operatori.
14. Servizi di supporto alla gestione: pasti e pulizie nelle strutture residenziali “Comunità ad Alta Intensità Terapeutica” (Lotti 1-2-3-4-5)
Tali servizi di supporto, in primo luogo, concernono la preparazione giornaliera dei pasti, per 7 giorni la settimana e per 365 giorni all’anno. I pasti devono essere preparati presso le strutture residenziali, ricercando la partecipazione e il coinvolgimento degli ospiti, perché dovrebbero rappresentare un momento di aggregazione e riabilitazione sociale. La ASL 8 si riserva di stabilire il menù giornaliero variandolo a proprio insindacabile giudizio secondo le prescrizioni dietetiche proposte dal DSM. In occasione delle Festività di particolare rilevanza (Natale, Pasqua, ecc) il menù dovrà essere adeguato alla relativa festività prevedendo la somministrazione di dolci, bevande adeguate nonché di carni speciali quali agnello, porchetto, ecc.
Il vitto, tutti i materiali e le attrezzature impiegate, dovranno essere di buona qualità, rispondenti alle norme di legge in materia, e tali da non arrecare alcun danno o inconveniente di sorta all’utenza. A tale proposito l’aggiudicatario dovrà essere in grado di depositare, su specifica richiesta del DSM, l’elenco con relativa documentazione di tutti i prodotti utilizzati, la loro quantità, provenienza e trattamento, rimanendo intesi che lo stesso sarà tenuto a rispondere di tutti i danni provocati dall’utilizzo di materiali e macchine difettosi o dal loro uso erroneo o improprio o non conforme alle normative antinquinamento e alle altre normative applicabili.
In dettaglio, saranno a carico dell’aggiudicatario, le spese e la fornitura quotidiana all'utenza della colazione, di una merenda sia la mattina che il pomeriggio, e di n. 2 pasti giornalieri (pranzo e cena), fermo restando la disponibilità di usufruire di snack durante la giornata come avviene in una normale abitazione.
In ogni momento l'ASL 8 potrà effettuare controlli qualitativi e quantitativi anche in loco.
L’ASL 8 si riserva, in ogni caso, la facoltà di chiedere all’aggiudicatario senza alcun onere aggiuntivo per l'ASL 8, la sostituzione di alcuni prodotti o menù con altri di sua indicazione per soddisfare particolari esigenze.
Infine, la pulizia e sanificazione giornaliera di tutti gli ambienti dovrà essere effettuata per non meno di due volte al dì ed in ogni caso, con particolare riguardo ai locali igienici, ogniqualvolta se ne ravvisi la necessità.
15. Altri servizi (strutture residenziali “Comunità ad alta intensità terapeutica”)
L’aggiudicatario dovrà provvedere anche al lavaggio, alla stiratura ed alla manutenzione ordinaria di tutti gli effetti (lenzuola, materassi, asciugamani, tovaglie, ecc.) presenti nelle strutture; per quanto riguarda gli indumenti degli utenti, tale servizio sarà garantito laddove necessario; negli altri casi, l’utente verrà accompagnato all’utilizzo di tutti gli strumenti per potersi prendere cura dei propri effetti.
L’aggiudicatario fornirà a proprie spese anche asciugamani, tovaglie, lenzuola, coperte (lasciando comunque la possibilità, qualora l’ospite lo desideri, di utilizzare la propria biancheria), salviette, saponi, carta igienica, sacchetti per contenitori di rifiuti e quant’altro sia necessario alla gestione di una casa riprendendo il concetto
suddetto di “ritmi e climi con caratteristiche di casa” o consigliati da norme igienico-sanitarie. Va stimolato e garantito, ove la persona lo voglia, l’utilizzo di biancheria personale.
L’aggiudicatario è tenuto al rigoroso rispetto di tutte le norme inerenti la sicurezza sia nell'utilizzo di macchine ed attrezzature che in qualsiasi altra attività inerente il servizio.
Le macchine e le attrezzature utilizzate, di proprietà dell’aggiudicatario, dovranno rispondere alle normative di sicurezza in vigore, dovranno essere compatibili con l'attività ed in perfetto stato di funzionamento.
L’aggiudicatario dovrà prevedere, per gli utenti inseriti nella Residenza, un periodo di vacanza di almeno dieci giorni all’anno.
Quant'altro l’aggiudicatario ravvisasse utile o necessario per i compiti gestionali, definiti ai commi precedenti, dovrà provvedervi, con assenso scritto dell'ASL 8 e con proprio onere, senza pretendere alcun rimborso a fine contratto per quanto non potesse essere asportato senza recare danno ai locali o arredi concessi.
16. Interventi di supporto alla persona e di promozione delle autonomie, in contesto domiciliare e semiresidenziale (lotto 6)
Il servizio comprende:
• accompagnamento nei percorsi di autonomia nei contesti abitativi, per pazienti che vivono da soli o con altre persone e necessitano di un sostegno;
• supporto educativo-abilitativo nei progetti di reinserimento presso il proprio domicilio dopo un percorso residenziale, dopo un ricovero in SPDC, dopo un internamento in OPG;
• collaborazione nei progetti riabilitativi semiresidenziali e di inclusione sociale.
17. Servizi diretti all'utenza finale
I servizi vengono erogati agli ospiti delle Strutture Residenziali secondo le modalità indicate nei progetti terapeutico riabilitativi individuali che possono prevedere interventi integrati anche in diversi ambiti.
Per le strutture residenziali “Comunità ad alta intensità terapeutica” è incluso il trasporto e l’accompagnamento degli assistiti sul territorio per gli interventi riabilitativi e risocializzanti previsti all’esterno della struttura residenziale. Sia per le “Comunità ad alta intensità terapeutica” che per gli “Interventi di supporto alla persona e di promozione delle autonomie, in contesto domiciliare e semiresidenziale”, i mezzi di trasporto sono a carico dell’aggiudicatario, che dovrà assicurare al proprio personale la possibilità di muoversi sul territorio in modo autonomo, dotandolo di automezzi regolarmente assicurati in relazione alle necessità definite nell’attuazione dei programmi concordati; rimane, in questo caso, a carico dell’aggiudicatario pure l’onere della guida, le spese per il carburante, ecc.
Sono esclusi i materiali e gli strumenti per programmi riabilitativi specifici, i farmaci, le altre prestazioni sanitarie a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
18. Il personale
18.1 “Comunità ad alta intensità terapeutica”
Il servizio presso le Strutture Residenziali denominate Comunità ad alta intensità terapeutica è operativo sulle 24h 365 giorni all’anno. In termini di organizzazione interna deve essere specificamente prevista e garantita una funzionale presenza sulle 24 ore del seguente personale:
• 1 educatore professionale coordinatore a 36 ore settimanali;
• 1 infermiere professionale a 12 ore settimanali;
• 4 educatori professionali/tecnici della riabilitazione a 36 ore settimanali;
• 4 operatori socio-sanitari a 36 ore settimanali;
• 1 psicologo supervisore 3 ore mensili.
È richiesta la presenza di un infermiere per fasce orarie diurne.
Con personale dedicato devono essere garantiti inoltre i servizi di cucina, pulizia e gestione della casa, favorendo la partecipazione degli stessi utenti.
Gli operatori addetti a questa tipologia di interventi dovranno essere in possesso almeno del diploma di scuola media inferiore ed aver acquisito una pregressa esperienza nel settore dell'assistenza a disabili mentali, documentata con certificazioni da parte di un Ente Pubblico e/o Privato. La dimostrazione di dette condizioni potrà essere richiesta dall'ASL 8 in qualsiasi momento.
In termini di organizzazione interna deve essere specificamente prevista e garantita una funzionale presenza sulle 24 ore di personale qualificato secondo le seguenti indicazioni:
• xxxxxxx: almeno due operatori di cui uno con qualifica di educatore professionale o tecnico della riabilitazione;
• pomeriggio: almeno due operatori di cui uno con qualifica di educatore professionale o tecnico della riabilitazione;
• notte: almeno un operatore;
• devono essere garantiti i servizi di cucina, pulizia e gestione della casa prevedendo la presenza di un addetto all’assistenza di base.
18.2 Interventi di supporto alla persona e di promozione delle autonomie, in contesto domiciliare e semiresidenziale
Il servizio è operativo dal lunedì al sabato, con orario 8-20. In termini di organizzazione interna deve essere
specificamente prevista e garantita una disponibilità funzionale sulle 12 ore del seguente personale:
• educatore professionale/tecnico della riabilitazione: 60 ore settimanali;
• laureato in psicologia: 40 ore settimanali;
• operatore sociosanitario: 80 ore settimanali;
• psicologo con funzione di coordinamento: 20 ore settimanali.
Per la tipologia del servizio al personale è richiesta una flessibilità negli orari. I turni di lavoro e la modalità di utilizzazione nei diversi contesti del personale andrà programmata mensilmente secondo le direttive impartite dal Servizio Riabilitazione R/S, sulla base delle esigenze emergenti nel territorio e segnalate dai CSM.
La figura di riferimento del soggetto aggiudicatario, come interfaccia del DSM, è rappresentata dall’operatore coordinatore.
Il soggetto aggiudicatario sarà tenuto a documentare le ore di lavoro effettuate dai suoi operatori, le attività e il numero degli utenti coinvolti.
19. Indicazioni inerenti il personale
Per quanto sopra detto, l’aggiudicatario nel progetto dovrà specificare il numero degli operatori che intende impiegare, il tipo di professionalità, le modalità di organizzazione dei turni di lavoro.
Considerata la particolare natura del servizio richiesto e l’importanza che riveste, nello svolgimento del medesimo, la continuità assistenziale rappresenta uno tra gli elementi più importanti per garantire la realizzazione del progetto riabilitativo personalizzato dei pazienti.
L’aggiudicatario subentrante dovrà impegnarsi:
- a praticare verso i dipendenti lavoratori condizioni normative o retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le successive integrazioni e modifiche;
- ad assicurare l’osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti relativi alla prevenzione degli infortuni sul lavoro, all’igiene dei luoghi di lavoro, alle assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro, alle previdenze varie per la disoccupazione involontaria, invalidità, vecchiaia, alla tubercolosi ed alle altre malattie professionali e di ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire – in corso di esercizio – per la tutela materiale dei lavoratori.
Le modalità organizzative del servizio proposte dalle singole ditte, costituiscono uno degli elementi di valutazione qualitativa del progetto.
Viene richiesto altresì che gli operatori impiegati abbiano due anni di esperienza in attività riabilitative ed assistenziali a favore di utenti psichiatrici.
La ASL 8 si riserva di richiedere al soggetto aggiudicatario oltre a quanto previsto dal presente Capitolato, tutta la documentazione relativa ai curriculum del personale impiegato, necessaria ad una puntuale verifica di tali requisiti.
Le eventuali, eccezionali sostituzioni in corso d’opera devono essere autorizzate dal Responsabile del Dipartimento di Salute Mentale, o da dirigenti da lui indicati.
Sarà compito del soggetto aggiudicatario specificare le modalità di svolgimento delle attività e l’articolazione degli orari, fatto salvo quanto richiesto nel presente Capitolato.
Il personale utilizzato per la gestione del servizio oggetto del presente Capitolato, oltre a quanto sopra esposto, dovrà avere una buona padronanza della lingua italiana.
Il personale dovrà essere fisicamente idoneo all’espletamento del servizio.
L’aggiudicatario dovrà in ogni caso garantire per tutta la durata del contratto ed in ogni periodo dell’anno, la presenza costante dell’entità numerica utile ad un compiuto e corretto espletamento in sicurezza del servizio, provvedendo, a fronte di eventuali assenze del personale, all’immediata sostituzione.
L’aggiudicatario è obbligato al rispetto integrale delle disposizioni di parte economica e normativa contenute nei contratti collettivi nazionali di settore e si impegna ad ottemperare a tutti gli obblighi di legge e di contratto, relativi alla protezione del lavoro ed alla tutela dei lavoratori, ed in particolar modo a quelli della previdenza sociale e a quegli obblighi che trovano la loro origine nel contratto collettivo.
20. Indicazioni generali – Scelta del personale
È compito del referente della struttura, in caso di immissione di eventuali nuovi operatori, fornire agli stessi un’adeguata conoscenza delle storie individuali e dei programmi riabilitativi precedentemente svolti.
L’aggiudicatario dovrà utilizzare personale, che osservi diligentemente le norme e le disposizioni dell'amministrazione, impegnandosi a sostituire il personale che, per fondati motivi, risultasse inadeguato ai compiti assegnati, su indicazione motivata del DSM e dopo specifico contraddittorio.
L’aggiudicatario dovrà corrispondere al personale impiegato, lavoratori dipendenti o con altre tipologie contrattuali, anche se non aderente alle organizzazioni sindacali, le retribuzioni ed i compensi non inferiori ai minimi stabiliti dai contratti di lavoro nazionali e locali, espletando nel contempo tutti gli obblighi previsti dalle normative previdenziali, assicurative e fiscali.
L’aggiudicatario s’impegna a rispettare tutte le disposizioni di legge, quelle sanitarie, di prevenzione e sicurezza applicabili nei confronti delle persone impiegate nel servizio a qualsiasi titolo.
Gli operatori addetti al servizio dovranno rispettare tutte le norme, anche di carattere sanitario, inerenti la sicurezza.
L’aggiudicatario è unico ed esclusivo responsabile nei confronti del personale assegnato al servizio di cui trattasi a qualsiasi titolo per l'adempimento di tutte le obbligazioni di legge, normative e contrattuali disciplinanti il rapporto di lavoro ed in particolare, di tutti gli obblighi previdenziali, assistenziali ed assicurativi. Tutto il personale dovrà essere in regola con la normativa in materia di lavoratori extracomunitari.
In caso di scioperi del personale del soggetto aggiudicatario o di altre cause di forza maggiore (non saranno da considerarsi tali ferie, malattie, ecc.), il servizio dovrà essere comunque assicurato, concordando di volta in volta eventuali specifiche modalità con i referenti del DSM.
21. Aggiornamento personale
Tutti gli operatori del soggetto aggiudicatario, nell’ottica di promuovere lo sviluppo di abilità, conoscenza e capacità, tenendo conto della tipologia degli utenti, dovranno frequentare, senza alcun compenso da parte della ASL 8, corsi di formazione e/o aggiornamento su temi inerenti le attività da svolgere nei confronti degli utenti.
22. Il responsabile dei progetti
L’aggiudicatario dovrà nominare un responsabile generale dei progetti terapeutici abilitativi individuali, con esperienza formativa documentata nell'ambito della riabilitazione in salute mentale. Tale responsabile è una figura di interfaccia con la Direzione del DSM, il Servizio Riabilitazione R/S e con i CSM. Il nominativo deve essere comunicato alla direzione del DSM e al CSM di riferimento.
Il responsabile è garante:
• della adeguata presa in carico delle persone nei progetti terapeutici abilitativi individuali;
• della trasmissione agli operatori, con particolare riguardo verso quelli di nuova assunzione, della storia di vita, dei contesti dei soggetti e degli obiettivi da raggiungere;
• del corretto svolgimento delle prestazioni per il raggiungimento degli obiettivi prefissati in ogni singolo progetto e della verifica delle tappe intermedie;
• della adeguata organizzazione funzionale degli operatori;
• della adeguata registrazione, secondo modalità concordate con il DSM, delle prestazioni fornite dagli operatori.
Il responsabile partecipa attivamente alle riunioni di supervisione dei contratti ed agli incontri di formazione proposti dal DSM.
Il responsabile è il referente a cui gli operatori fanno riferimento per primo in relazione a problematiche relative allo svolgersi del proprio lavoro per mettere a punto le strategie e le linee di intervento. Per questioni di particolare urgenza o gravità, pertanto, il responsabile generale dei contratti o un suo esplicito delegato devono essere reperibili H24.
L'assistenza sanitaria è assicurata in maniera programmata dal personale del DSM, utilizzato in maniera flessibile, per tipologia e impegno temporale, in rapporto alle caratteristiche degli utenti ed alle loro necessità clinico-riabilitative.
23. La valutazione
Si procederà congiuntamente, CSM inviante e l’aggiudicatario che gestisce il servizio nelle residenze, alla verifica dell'attività svolta. In particolare si procederà alla compilazione di apposite schede di verifica e valutazione integranti la scheda di progetto al fine di mantenere una documentazione dell’attività svolta.
L’aggiudicatario si impegna, una volta attivato il progetto, a presentare apposite relazioni periodiche trimestrali sui risultati conseguiti nel corso del medesimo.
La gestione e l’organizzazione valutativa è responsabilità del CSM che avrà cura di:
• verificare e valutare le attività svolte all’interno della Residenza, in relazione agli ospiti presenti: si tratta del primo elemento di monitoraggio del progetto abilitativo che prevede un’analisi quantitativa e qualitativa delle tipologie delle attività svolte.
• verificare e valutare gli esiti rilevati nel processo di svolgimento del percorso riabilitativo: in questo caso, si mira a condividere ed integrare, attraverso momenti comuni di discussione che vedono partecipi gli operatori del DSM, gli operatori dell’aggiudicatario, nonché altri soggetti della rete di riferimento, l’evolversi del processo abilitativo complessivo.
In tal senso la valutazione in itinere deve considerare le seguenti dimensioni:
• l’adeguatezza degli obiettivi e delle azioni individuate promuovendo eventualmente la ridefinizione parziale o totale degli stessi;
• la realizzazione da parte dell’aggiudicatario delle azioni previste dal contratto nonché l’adeguatezza dell’operare da parte del personale predisposto per la realizzazione delle attività previste;
• il coinvolgimento, la partecipazione attiva e la condivisione del progetto da parte del soggetto interessato. A partire, quindi, dai momenti di verifica, in itinere può individuarsi la necessità di modificare quanto stabilito nel Progetto e conseguentemente riformulare la struttura dello stesso. In tal senso può altresì verificarsi la necessità di modificare le aree e la gradualità degli interventi. In questo caso è prevista l’attivazione di specifici incontri con i referenti del DSM e il referente dell’aggiudicatario individuato.
Di particolare importanza all’avvio dell'inserimento risulta la definizione della durata dello stesso e degli esiti previsti. Si tratta di un aspetto significativo in quanto permette di stabilire la necessaria verifica di quanto proposto in fase di avvio, introducendo il concetto di temporalità e di esito.
La valutazione finale quindi risulta condizione per l’effettiva messa in atto di percorsi alternativi per la persona in quanto a partire da essa, il DSM può attivare l’individuazione di ulteriori percorsi di sostegno, affiancamento e modalità di intervento differenziate.
24. Verifica e controllo
L’ASL 8 si riserva il controllo sulla corretta esecuzione dell’appalto ed avrà la facoltà e il diritto di eseguire qualsiasi accertamento in qualunque momento riservandosi la possibilità di segnalare ufficialmente quanto non ritenuto idoneo.
Si asterrà comunque dal fare alcuna osservazione diretta agli operatori dell’aggiudicatario, rivolgendo le osservazioni per iscritto al responsabile generale dei progetti, il quale avrà l’obbligo di presenziare alle eventuali contestazioni in contraddittorio, le quali avranno valore di contestazioni mosse all'aggiudicatario.
I pagamenti dei corrispettivi avverranno in seguito a verifica mensile, controfirmati mese per mese dal responsabile del DSM.
25. Oneri a carico del soggetto aggiudicatario (Lotti 1-2-3-4-5)
Il canone mensile deve intendersi comprensivo di tutti i costi derivanti al soggetto aggiudicatario per l’espletamento del servizio.
Il costo si intende in ogni caso comprensivo di:
• costi diretti ed indiretti per il personale impiegato;
• costi delle strutture messe a disposizione dal soggetto aggiudicatario e tutti i costi per manutenzioni ordinarie e straordinarie delle stesse, nonché per gli arredi e per le attrezzature necessarie all’esecuzione del servizio in appalto;
• costi per l’acquisto di tutto il materiale di consumo connesso allo svolgimento dell’attività e non specificatamente messo a disposizione dall’ASL 8;
• costi per lo svolgimento delle attività ricreative interne ed esterne (comprese vacanze annuali);
• costi per l’acquisto di materiale per le attività occupazionali ed educative;
• costi del servizio di ristorazione (colazione, spuntini, pranzo, merenda, cena, dopo cena, preparazione di cestini, e quanto altro necessario per uno standard qualitativo ottimale), compreso il piano di autocontrollo secondo quanto previsto dal sistema HACCP; detto piano dovrà essere presentato all’ASL 8 prima dell’inizio del servizio; eventuali variazioni apportate al sistema produttivo, durante l’appalto, comporteranno l’adeguamento delle procedure di autocontrollo e dovranno essere preventivamente comunicate e concordate con l’ASL 8;
• costi del servizio di pulizie dei locali;
• costi del servizio lavanderia, compresi gli indumenti degli ospiti;
• costi per la fornitura di tutta la biancheria necessaria all’esecuzione del servizio in appalto;
• costi per manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture dell’aggiudicatario e costi per la manutenzione ordinaria della struttura messa a disposizione dalla ASL 8;
• costi per riparazione arredi suppellettili e/o attrezzature;
• costi per la dotazione di arredi, suppellettili, attrezzature, vasellame, pentolame e posateria da cucina e/o tavola occorrenti al servizio;
• costi di manutenzione dell’area verde di pertinenza della struttura;
• costi per il servizio di trasporto necessario per gli spostamenti degli ospiti nel territorio secondo le attività programmate, nonché per il ritiro dei prodotti erogati dall’ASL 8 per il tramite dei Distretti di riferimento rientranti nell’assistenza farmaceutica;
• costi assicurativi;
• costi della climatizzazione di tutte le strutture messe a disposizione dall’aggiudicatario;
• costi di tutte le utenze sia delle strutture offerte sia di quelle messe a disposizione dell’aggiudicatario dall’ASL 8;
• canoni d’uso ed imposte di legge per gli apparecchi televisivi, radiofonici e video riproduzioni;
• costi relativi al rinnovo/reintegrazione/dotazione, presso le strutture messe a disposizione dalla ASL 8, di tutti gli arredi, elementi di arredo, attrezzature e quant’altro necessario per l’esecuzione del servizio;
• assunzione in proprio della responsabilità della gestione del servizio e della titolarità di tutte le autorizzazioni sanitarie previste per la gestione del servizio in appalto, nonché la responsabilità della titolarità dell’attività ai sensi delle vigenti norme di sicurezza sul lavoro;
• costi, nel rispetto delle norme vigenti in materia, del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani (raccolta differenziata) nonché di quelli sanitari pericolosi a rischio infettivo e dei rifiuti sanitari speciali pericolosi e non pericolosi, non a rischio infettivo, ivi compresa la fornitura di tutti i contenitori necessari;
• esecuzione di tutte le operazioni e prestazioni, anche non esplicitamente indicate, che risultassero necessarie per l’espletamento del servizio.
26. Oneri a carico del soggetto aggiudicatario (Lotto 6)
I prezzi orari offerti per le diverse figure professionali coinvolte negli interventi di supporto alla persona e di promozione delle autonomie, in contesto domiciliare e semiresidenziale, devono intendersi comprensivi di tutti i costi derivanti al soggetto aggiudicatario per l’espletamento del servizio.
Il costo si intende in ogni caso comprensivo di:
• costi per i mezzi di trasporto, le spese per il carburante, ecc.;
• costi per il servizio di trasporto necessario per gli spostamenti degli ospiti nel territorio secondo le attività programmate, nonché per il ritiro dei prodotti erogati dall’ASL 8 per il tramite dei Distretti di riferimento rientranti nell’assistenza farmaceutica;
• costi per l’acquisto di materiale per le attività occupazionali ed educative;
• assunzione in proprio della responsabilità della gestione del servizio e della titolarità dell’attività ai sensi delle vigenti norme di sicurezza sul lavoro;
• esecuzione di tutte le operazioni e prestazioni, anche non esplicitamente indicate, che risultassero necessarie per l’espletamento del servizio.
27. Caratteristiche edilizie delle strutture da mettere a disposizione da parte del soggetto aggiudicatario dell’appalto (Lotti 1, 2, 3, 4)
Le strutture messe a disposizione per l’espletamento del servizio dagli aggiudicatari devono avere i seguenti requisiti minimi:
1. ubicazione in luogo abitato, facilmente raggiungibile con l’uso di mezzi pubblici e tale da favorire la partecipazione alla vita comunitaria e le visite agli ospiti;
2. spazi adeguati per una idonea funzionalità e fruibilità in relazione alle caratteristiche dei pazienti ospitati;
3. siano adeguatamente risolte le barriere architettoniche e sia assicurato l’accesso dei disabili a tutti gli spazi collettivi, ad almeno una stanza e ad un servizio igienico con i relativi percorsi di collegamento;
4. siano previsti adeguati spazi esterni adibiti a verde (giardini e/o terrazze);
5. sia adeguatamente permessa la partecipazione delle persone alla vita comunitaria esterna;
6. la capacità ricettiva di ciascuna camera non può superare i tre posti letto; la zona letto deve essere strutturata in camere di dimensioni diversificate in rapporto alla capacità ricettiva con un minimo di m2 9, m2 14 e m2 18, rispettivamente per una, due o tre persone accolte; nel caso in cui le stanze abbiano al loro interno servizi igienici, la superficie di questi ultimi, nella misura di due quarti del totale, va sommata alla superficie della stanza; il bagno può essere previsto anche all’esterno delle camere in posizione facilmente raggiungibile nello stesso piano, nella misura di 1 bagno ogni 4 p.l.;
7. il locale per il pranzo e il soggiorno sia dimensionato in misura di m2 6 per ospite e consenta lo svolgimento di attività collettive e individuali;
8. un ingresso – attesa di superficie minima di 9 m2;
9. un bagno ospiti zona soggiorno di superficie minima di 3 m2;
10. un locale lavanderia, guardaroba e stireria di superficie minima di 20 m2;
11. il locale adibito a cucina, di superficie minima di 15 m2, sia regolarmente autorizzato dagli organi competenti per l’attività specifica;
12. un locale dispensa di superficie minima di 6 m2;
13. un bagno spogliatoio operatori cucina di superficie minima di m2 4,00 (2,50 m2 servizio igienico + 0,50 m2/persona zona spogliatoio);
14. un locale deposito di superficie minima di 6 m2;
15. un locale ufficio per gli operatori di superficie minima di 15 m2;
16. un locale colloqui - infermeria di superficie minima di 15 m2;
17. un locale spogliatoio con bagno per gli operatori di superficie minima di m2 4,00 (2,50 m2 servizio igienico + 0,50 m2/persona zona spogliatoio).
28. Sopralluogo (Lotto 5)
Secondo quanto meglio specificato nel disciplinare di gara, le ditte partecipanti, per la predisposizione del progetto offerta, dovranno effettuare un sopralluogo per prendere esatta conoscenza dello stato dei luoghi e degli impianti e degli arredi/attrezzature presenti nella struttura messa a disposizione dalla ASL 8.
29. Rispondenza a normative vigenti
L’aggiudicatario dovrà rispettare scrupolosamente tutte le norme legislative e regolamentari vigenti in materia.
Saranno a carico dell’aggiudicatario tutti gli interventi e le incombenze che dovessero rendersi necessari per l’ottenimento di autorizzazioni e/o permessi e/o nulla osta di qualsiasi tipo che dovessero rendersi, in qualsiasi momento, necessari per l’espletamento del servizio.
Previo accordo con l’Amministrazione contraente, l’aggiudicatario procederà all'eventuale installazione di apparecchiature ed attrezzature che ritenesse necessarie per l'espletamento del servizio e presentando in tal caso l'ulteriore documentazione riguardante la perfetta rispondenza degli impianti ed apparecchiature proposti alle normative vigenti.
In tal caso, l'Amministrazione appaltante potrà richiedere, prima, durante o dopo l'installazione, che siano effettuate tutte le prove, verifiche o misure previste dalla normativa vigente.
Le spese relative saranno a totale carico dell’aggiudicatario.
30. Norme di sicurezza
Per quanto riguarda le norme di sicurezza, dovranno essere osservate le seguenti prescrizioni:
▪ l’aggiudicatario è responsabile, nei confronti sia della Amministrazione contraente, sia di terzi, della tutela della sicurezza, incolumità e salute dei propri lavoratori;
▪ l’aggiudicatario è tenuto al rispetto di tutte le vigenti disposizioni legislative e regolamentari sulla sicurezza e l’igiene del lavoro, sia di carattere generale sia specifico.
L’aggiudicatario in particolare dovrà:
▪ osservare le misure generali di tutela definite dalla legge ed ottemperare a tutti gli obblighi prescritti;
▪ rispettare regolamenti e disposizioni interne portati a sua conoscenza dalla stazione appaltante;
▪ impiegare personale e mezzi idonei ad ogni lavorazione;
▪ istruire e responsabilizzare il proprio personale al fine di garantire la sua sicurezza e quella di terzi;
▪ dotare il proprio personale dei mezzi di protezione necessari, in merito ai quali dovrà: assicurare una formazione adeguata, organizzare l’addestramento all’uso se richiesto, esigerne il corretto impiego;
▪ controllare la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza e d’igiene del lavoro da parte del proprio personale e d’eventuali sub appaltatori;
▪ predisporre tutte le segnalazioni di pericolo eventualmente necessarie;
▪ fornire all’Amministrazione contraente tempestiva segnalazione d’ogni circostanza di cui viene a conoscenza, anche non dipendente dall’attività appaltata, che possa essere fonte di pericolo.
L’aggiudicatario dovrà presentare, prima dell’inizio delle attività, un Piano di Sicurezza che dovrà contenere almeno i seguenti aspetti e informazioni:
▪ documento di valutazione dei rischi specifici connessi alle prestazioni oggetto dell’appalto;
▪ modalità operative di prevenzione d’incidenti e/o infortuni in relazione ai rischi presenti (istruzioni, procedure, ecc.);
▪ mezzi/attrezzature disponibili e/o previsti per l'esecuzione dei servizi;
▪ mezzi/attrezzature antinfortunistiche inerenti alla tipologia delle attività da eseguire;
▪ dotazione di dispositivi di protezione individuale e relativa formazione e addestramento all’uso;
▪ organizzazione prevista per la gestione delle problematiche d’igiene e sicurezza: responsabile del servizio di prevenzione e protezione, altre figure responsabili e relativi compiti;
▪ nominativi dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
▪ formazione professionale ed informazione (documentate) del proprio personale in materia di salute e sicurezza dello specifico servizio appaltato;
▪ soluzioni previste per eliminazione dei rischi dovuti all’interferenza tra i lavori dell’Aggiudicatario e l’attività di terzi presenti a qualsiasi titolo nelle strutture in appalto (dipendenti delle Amministrazioni contraenti, ditte terze, visitatori, ecc.);
▪ adempimenti documentali prescritti da norme generali e particolari in materia d’igiene e sicurezza del lavoro.
La ASL 8 si riserva la facoltà di richiedere il riesame dei piani di sicurezza qualora li ritengano inadeguati. Ferme restando le responsabilità dell’aggiudicatario, in ordine alla sicurezza, la ASL 8 ha la facoltà di controllare che lo svolgimento del servizi appaltati avvenga nel rispetto delle condizioni di sicurezza contenute nel presente articolo ed in caso d’inadempienza di far sospendere l’esecuzione del servizio, riservandosi di valutare ogni altra eventuale azione a tutela dei propri interessi.
31. Stipula del contratto
Si stipuleranno contratti separati tra la ASL 8 e i concorrenti che risulteranno affidatari del servizio nei modi consentiti dalla vigente normativa.
Formeranno parte integrante di ciascun contratto, anche se solo richiamati e non materialmente allegati allo stesso, i seguenti documenti:
- il bando di gara, il presente Capitolato ed il Disciplinare di gara ed i loro allegati;
- l’offerta economica formulata dal concorrente risultato aggiudicatario;
- l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario.
Saranno a totale carico dell’aggiudicatario tutte le spese eventualmente derivanti, a qualsivoglia titolo, dalla stipulazione del predetto contratto. La stipula del contratto è subordinata alla consegna della documentazione relativa agli adempimenti preliminari come indicato nel Disciplinare di gara.
32. Fatturazione e pagamento
L’aggiudicatario presenterà distintamente all’Amministrazione contraente un’unica fattura mensile posticipata con in allegato una specifica distinta delle prestazioni effettuate, con la liberatoria del CSM, ove sarà indicato l’importo dovuto e l’IVA di legge. Il mandato di pagamento sarà effettuato entro i 60 giorni successivi alla data di ricezione della fattura, previo riscontro dell’esito positivo dei controlli previsti dal presente Capitolato.
Le fatture saranno liquidate da parte del Direttore dell’esecuzione del contratto previa verifica della presenza, in allegato alle medesime, delle formali prese in carico dei responsabili delle unità locali interessate, rese tramite specifiche dichiarazioni attestanti la regolare esecuzione delle prestazioni fatturate.
33. Divieto di cessione del contratto - ipotesi di subappalto
È fatto assoluto divieto all’aggiudicatario, a qualsiasi titolo, di cedere il contratto a pena di nullità della cessione stessa, salvi i casi di fusione, accorpamento o cessioni di ramo e/o negli altri casi in cui l’aggiudicatario sia oggetto di atti di trasformazione, a seguito dei quali perda la propria identità giuridica, in cui sarà facoltà dell’Amministrazione contraente risolvere il contratto qualora venga dimostrata l’incapacità del nuovo soggetto di fare adeguatamente fronte al servizio con le modalità dell’aggiudicatario originario.
In caso di violazione da parte dell’aggiudicatario del divieto di cessione di cui al precedente comma, l’Amministrazione contraente, fermo restando il diritto al risarcimento del danno, ha facoltà di dichiarare il contratto risolto di diritto.
È consentito il subappalto del contratto nel rispetto della normativa vigente e nel limite del 30% dell’importo complessivo del contratto, previa autorizzazione dell’Amministrazione contraente. I contraenti dovranno indicare che intendono avvalersi di questo istituto all’atto della presentazione dell’offerta, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto durante l’esecuzione del contratto. La dichiarazione dovrà altresì contenere la specificazione delle parti del contratto che l’aggiudicatario intende subappaltare a terzi.
In caso di subappalto autorizzato resta ferma la responsabilità dell’aggiudicatario contraente che continua a rispondere di tutti gli obblighi contrattuali verso la ASL 8.
34. Regime dei prezzi
I prezzi offerti in sede di gara devono restare fermi ed invariati per tutto il primo anno contrattuale. Successivamente potrà essere effettuata la revisione dei prezzi, ai sensi di quanto previsto dall’art. 115 del D.lgs. 163/2006.
I parametri, in attesa della pubblicazione dei prezzi di riferimento, saranno quelli forniti dalle variazioni fornite dall’ISTAT (indice FOI).
La decorrenza dell'incremento del prezzo contrattuale, qualora concesso, opererà dal mese successivo alla data di richiesta scritta del soggetto aggiudicatario.
35. Penalità
L’ASL 8 si riserva di effettuare gli opportuni controlli presso le sedi in cui si svolge il servizio al fine di accertare il regolare adempimento degli obblighi di cui alla presente procedura.
In caso di inosservanza delle obbligazioni contrattuali e/o di non puntuale adempimento delle stesse che non comporti, in relazione alla gravità dell’inadempimento, l’immediata risoluzione del contratto, la Stazione Appaltante contesterà mediante lettera raccomandata AR le inadempienze riscontrate ed assegnerà un termine, non superiore a sette giorni, per la presentazione di controdeduzioni e memorie scritte.
Trascorso tale termine l’eventuale penale sarà applicata, previa adeguata istruttoria, dal Responsabile del procedimento. In tale provvedimento si darà conto delle eventuali giustificazioni significate dal soggetto aggiudicatario e delle ragioni per le quali l’Amministrazione contraente ritiene di disattenderle e di applicare comunque la penale.
Si fa presente che l’accettazione del servizio oggetto del presente appalto, da parte dei funzionari ASL 8 competenti, non solleva il fornitore dalla responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine a inadempienze non potute rilevare all’atto dell’esecuzione del servizio.
L’aggiudicatario incorre nelle penalità previste dal presente Capitolato in caso di inadempimento e/o ritardo nell’esecuzione delle prestazioni dovute.
Le penali che verranno applicate sono indicate di seguito:
• esecuzione di prestazioni qualitativamente inferiori a quelle pattuite e/o mancata esecuzione delle prestazioni: perdita del relativo compenso. L’effettiva qualità viene accertata in esito a un procedimento in contradditorio tra la ASL 8 e l’aggiudicatario;
• mancata applicazione del C.C.N.L. di riferimento e degli obblighi di legge nei confronti del personale. Prima infrazione € 1.000,00 per singolo addetto; seconda infrazione comporta la risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 1456 del Codice civile;
• inadempienze diverse da quelle sopra citate, quali modifiche non concordate, spostamento di orari, mancata informazione, scorrettezza del personale, inosservanza delle prescrizioni esecutive, altre analoghe o similari da € 250,00 a € 1.000,00 in relazione all’entità delle inadempienze.
In caso di inadempimento delle disposizioni contrattuali, l’ASL 8 potrà rivalersi sulla cauzione disponibile, ovvero sull’importo delle fatture in attesa di liquidazione. Nei casi di grave recidiva, l’ASL 8 ha inoltre la facoltà di risolvere il contratto.
Fermo restando quanto disposto dai paragrafi precedenti, in caso di mancata esecuzione dei servizi previsti o di parte di essi, la ASL 8 può provvedervi d’ufficio, ricorrendo a terzi, e ciò a tutto carico dell’aggiudicatario, fatto salvo diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno subito ed all’applicazione della penalità.
L’aggiudicatario prende atto che l’applicazione della penale avverrà mediante emissione di nota di credito, da imputare sui pagamenti periodici, o anche mediante escussione parziale o totale della garanzia fidejussoria definitiva, che dovrà essere reintegrata dall’aggiudicatario.
36. Direttore dell’esecuzione del contratto
Per i servizi oggetto della presente gara, il Direttore dell’esecuzione del contratto sarà il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, responsabile della SSD riabilitazione, residenzialità e Semiresidenzialità
37. Risoluzione
Nel caso le inadempienze contestate si ripetessero e/o qualora l’aggiudicatario non corrispondesse pienamente agli obblighi previsti dal presente Capitolato Speciale e dal Disciplinare di gara, oppure si riscontrassero deficienze nel servizio che non consentano la continuazione neppure temporanea del rapporto contrattuale, l’Amministrazione contraente potrà risolvere il contratto ed affidarlo a terzi in danno all’aggiudicatario inadempiente, restando impregiudicata l’azione di rivalsa per eventuali danni ed il rimborso di eventuali spese derivanti all’Amministrazione a questo riguardo. Sarà altresì causa di risoluzione, l’eventuale sospensione, ritiro o revoca delle previste autorizzazioni da parte delle autorità competenti.
L’Amministrazione potrà inoltre procedere di diritto (ipso jure) ex art. 1456 c.c. alla risoluzione del contratto ed
assicurare direttamente, a spese del soggetto aggiudicatario inadempiente, la continuità del servizio, oltre che nei casi previsti nei precedenti capoversi, nei seguenti casi:
1. sospensione, abbandono o mancata effettuazione da parte dell’aggiudicatario del servizio in argomento;
2. gravi violazioni delle clausole contrattuali, tali da compromettere la regolarità del servizio;
3. frode, grave negligenza e inadempimento nella esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;
4. cessione totale o parziale del contratto;
5. dopo tre contestazioni scritte;
6. nei casi in cui risulti pregiudicata l'efficacia delle coperture assicurative prescritte dal Disciplinare di gara. L’Amministrazione contraente si riserva, in ogni caso, di indire una nuova gara ovvero di rivolgersi al concorrente classificato come secondo nella graduatoria di aggiudicazione.
L’affidamento a terzi, in caso di risoluzione del contratto, verrà comunicato all’operatore economico inadempiente.
L’esecuzione in danno non esimerà l’operatore economico inadempiente da ogni responsabilità in cui lo stesso possa incorrere, a norma di legge, per i fatti che hanno motivato la risoluzione del contratto.
L’Amministrazione contraente si riserva inoltre di promuovere ogni eventuale azione per il risarcimento dei danni conseguenti e connessi all’interruzione anticipata dell’obbligazione.
La risoluzione del contratto, per qualsiasi motivo, comporta l’incameramento della cauzione definitiva, oltre alla richiesta di risarcimento dei danni derivanti e delle eventuali maggiori spese sostenute per l’affidamento del servizio ad altro aggiudicatario.
In caso di risoluzione, l’aggiudicatario non potrà accampare pretese di sorta e conserverà solo il diritto alla contabilizzazione e pagamento delle prestazioni eseguite.
38. Obbligo alla riservatezza
L’appaltatore ha obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del contratto.
L’obbligo di cui al precedente comma sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del contratto, mentre non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio.
L’Appaltatore è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori degli obblighi di segretezza anzidetti.
Fermo restando quanto previsto nel presente capitolato, l’Appaltatore si impegna a rispettare quanto previsto dal D.lgs. n. 196/2003 in tema di protezione dei dati personali.
Il Titolare del Trattamento dei dati è la ASL 8 di Cagliari; la Ditta aggiudicataria assume la qualifica di Responsabile esterno del trattamento.
In particolare, il personale impiegato è tenuto agli obblighi di riservatezza su fatti e circostanze concernenti gli utenti, dei quali abbia avuto notizia durante l’espletamento delle proprie mansioni, con l’obbligo di riferire ogni caso rilevante attraverso il Direttore dell’esecuzione del contratto. Dovrà essere data evidenza alla Amministrazione contraente delle procedure poste in atto in ottemperanza della legge sopraindicata.
39. Controversie
Per le controversie relative alla procedura di gara e all'esecuzione dei contratti di servizi, Foro competente è esclusivamente quello di Cagliari.
Nelle more di un eventuale giudizio, l’aggiudicatario non potrà sospendere o interrompere il servizio: in caso contrario la Amministrazione contraente potrà rivalersi senza alcuna formalità, sulla cauzione disponibile o sull'importo delle fatture emesse e in attesa di liquidazione, fatta salva la possibilità di rivalersi per gli eventuali ulteriori danni subiti.
40. Disposizioni generali e rinvii
Per quanto non espressamente previsto dal bando di gara, dal presente Capitolato Speciale di Gara, dal Disciplinare di gara e dai loro allegati, si fa rinvio alle norme di legge vigenti in materia ed, in particolare alla disposizioni di cui al D.lgs. 163/2006, nonché alle disposizioni contenute nella legge e nel regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato (R.D. 18/11/1923, n° 2440, X.X. 00/0/0000, n° 827 e successive modificazioni) nelle parti attualmente vigenti e non abrogate dal predetto D.lgs. n° 163/2006, nonché alle norme del codice civile.