CONVENZIONE TRA
TRA
TOSCANA PROMOZIONE TURISTICA (costituita con L. R. 4 Marzo 2016 n. 22) con sede a Firenze, Villa Fabbricotti, Via Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX, 62/64 nella persona del suo Direttore e legale rappresentante Xxxxxxx Xxxxxxxxx
E
COMUNE DI ….. con sede a… ..in qualità di comune capofila responsabile della gestione associata nella persona del sindaco….. in ottemperanza a quanto previsto Legge regionale 20 dicembre 2016 n. 86 (Testo unico del sistema turistico regionale), in rappresentanza di tutti i comuni che hanno sottoscritto la convenzione della gestione associata dell’ambito , così come definito nell’allegato A della legge regionale 18 Maggio 2018 n. 24;
In seguito indicate come “le parti”
PREMESSO CHE
Toscana Promozione Turistica è stata costituita con L. R. 4 Marzo 2016 n. 22 e realizza le iniziative e le attività della Regione in materia di promozione turistica come da art. 13 della LR 86/2016
L'art. 7 comma 3 della legge regionale 20 dicembre 2016, n. 86 (Testo unico del sistema turistico regionale ) dispone che: “L'esercizio delle funzioni di accoglienza e informazione turistica di cui all'articolo 6 , per i comuni che vogliono esercitare tale funzione comporta:
La stipulazione di una convenzione con Toscana Promozione Turistica, di cui alla legge regionale 4 marzo 2016, n. 22;
La realizzazione del collegamento con la piattaforma informatica regionale;
La programmazione e il monitoraggio delle strategie e delle attività turistiche dei territori di destinazione mediante l'osservatorio turistico di destinazione (OTD)”;
La presente convenzione ottempera a quanto stabilito al precedente punto 2.a;
è stato firmato in data ……. l'atto convenzionale per la gestione associata delle funzioni di accoglienza e informazione turistica fra i comuni di………facenti parti dell’ambito……. , così come definito nell’allegato A della legge regionale 18 Maggio 2018 n. 24;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 - Obiettivo della Convenzione
Le parti convengono di disciplinare attraverso la presente convenzione i rapporti fra Toscana Promozione Turistica e il Comune …. , quale Ente responsabile della gestione associata come previsto dall'art.4 della Convenzione citata in premessa , con l'obiettivo di definire metodologie di lavoro e di consultazione condivise ed individuare azioni e strumenti comuni per la promozione dei territori, rafforzando in tal modo il livello strategico–competitivo della destinazione.
Art. 2 - Strategie comuni
Le parti convengono di operare nella massima collaborazione e condivisione di strategie comuni e di avviare un confronto al fine di individuare strategie di sviluppo turistico territoriale e strumenti di promozione e comunicazione attraverso la definizione di un piano operativo annuale. Tutte le attività derivanti dalla presente convenzione dovranno essere in linea con le strategie regionali di promozione e marketing, contenute nel Piano di Promozione Economica e Turistica annuale (l'art. 3 della L.R. 22/2016,)
Art. 3 – Consultazione fra le parti
3.1 Gruppo di lavoro
Le parti si impegnano a costituire un gruppo di lavoro ristretto con compiti operativi e di coordinamento. Toscana Promozione Turistica, per la gestione corrente delle attività, intratterrà rapporti diretti con il Responsabile della gestione del comune di …. di cui all'art.13 della convenzione stipulata fra i comuni per la gestione associata dell’accoglienza e dell’informazione turistica.
I partecipanti al gruppo di lavoro saranno decisi congiuntamente dalle parti. Al minimo il gruppo di lavoro vede la presenza del Responsabile della Gestione, di almeno un rappresentante dei comuni dell'ambito e di un delegato di Toscana Promozione Turistica
3.2 Incontri periodici
Le parti si incontreranno periodicamente con lo scopo di verificare e monitorare il rispetto e lo sviluppo degli obiettivi di cui alla presente convenzione.
Le riunioni del gruppo ristretto avranno di norma cadenza trimestrale, salvo specifiche esigenze condivise dalle parti.
3.3 Riunione plenaria
Con cadenza annuale verrà convocata riunione plenaria con tutti i comuni facenti parte della gestione associata, a cui prenderà parte un rappresentante della Regione Toscana. Durante l’incontro collegiale saranno analizzati i risultati raggiunti, e verrà condiviso il piano operativo. Tale riunione si collega a quanto previsto dall’articolo 5 della convenzione fra i comuni per la gestione associata di informazione e accoglienza turistica di cui in premessa al punto 4.
3.4 Piano operativo annuale
Il gruppo di lavoro prepara il piano operativo annuale come dettagliato all’art. 4 da presentare nella riunione plenaria con i comuni, che avverrà di norma entro il 30 novembre dell’anno precedente al piano da attuare, e comunque in raccordo con quanto previsto dall’articolo 5 della convenzione fra i comuni per la gestione associata di informazione e accoglienza turistica di cui in premessa al punto 4.
3.5 Un rappresentante regionale sarà invitato a tutti gli incontri di cui al punto 3.2 e 3.3.
Art. 4 Ambiti e forme di collaborazione
Per il raggiungimento delle finalità di cui agli articoli 1 e 2 si elencano gli ambiti le forme di collaborazione delle parti.
4.1. Piano Operativo
Il piano operativo verrà sviluppato dal gruppo di lavoro e monitorato negli incontri periodici; il piano dettaglierà i prodotti turistici da promuovere, la tipologia di azioni da realizzare, l’elenco delle stesse, le tempistiche di realizzazione, le modalità di monitoraggio dei risultati ed il budget da destinare. In relazione all’apporto di risorse si fa riferimento a quanto stabilito all’art. 5 della presente convenzione
4.2 Attività facenti capo a Toscana Promozione Turistica:
4.2.a. Presentazioni mirate dell’offerta territoriale a fiere di settore di rilievo internazionale inserite nel piano promozionale di Toscana Promozione Turistica.
4.2.b Realizzazione eventi promozionali dedicati a specifici segmenti dell’offerta sui mercati target da definire congiuntamente nel piano operativo annuale;
4.2.c Realizzazione di azioni di marketing e comunicazione volte a promuovere l’immagine territoriale con l’obiettivo di aumentare la visibilità del sistema di offerta toscana;
4.2.d. Per territori emergenti e /o con un'offerta non strutturata sarà possibile realizzare, a cura di Toscana promozione Turistica, una analisi di posizionamento atta a supportare i territori per la creazione di prodotti turistici;
4.2.e. Supporto ai territori volto a stimolare la creazione di prodotti turistici territoriali innovativi con l’obiettivo di aumentare la competitività delle destinazioni.
4.3 Attività facenti capo al Comune A (Ente Responsabile della Funzione Associata)
4.3.a Organizzazione dell’offerta territoriale
Il Comune di….. responsabile della gestione associata si farà carico, insieme agli altri comuni associati, della ricognizione dell’offerta territoriale, del dialogo con gli stakeholder e le imprese del territorio al fine di strutturare un’offerta integrata utilizzando l'Osservatorio turistico di Destinazione (OTD) previsto dall'art.8 della L.R 86/2016. Il Comune di …… si farà carico altresì, insieme agli altri comuni associati, della diffusione presso le imprese turistiche dei territori interessati, delle iniziative e attività promozionali previste dal Piano operativo condiviso, nonché delle circolari di Toscana Promozione Turistica.
Il Responsabile della gestione del comune di ..….di cui all'art.13 della convenzione stipulata fra i comuni per la gestione associata dell’accoglienza e dell’informazione turistica è incaricato della gestione delle attività.
Il Comune di ….potrà altresì dotarsi di una struttura operativa esterna, incaricando un soggetto terzo secondo le procedure di legge o potrà avvalersi di uno o più soggetti operanti all'interno dei comuni aderenti all'ambito convenzionato.
4.3.b Modalità di partecipazione attiva agli eventi regionali nazionali ed internazionali
Per gli eventi di livello nazionale e internazionale, il Comune di … responsabile della gestione associata, insieme agli altri comuni associati, si impegna a collaborare alla migliore riuscita dell’evento anche attraverso la produzione di materiale promozionale, inclusi strumenti multimediali, e il supporto di personale preparato sull’offerta del territorio, nonché attraverso ogni forma di comunicazione sia online che offline, social network, ecc.
Il Comune di … responsabile della funzione associata si farà carico, insieme agli altri comuni associati, di supportare gli eventi di cui sopra anche attraverso la ricerca di ospitalità gratuite in caso di eductour, reperimento di esperti e guide locali, agevolazioni per eventuali questioni burocratiche legate a permessi etc.
4.3.c Comunicazione integrata
Il Comune … responsabile della gestione associata si farà carico, insieme agli altri comuni associati di sviluppare azioni di comunicazione integrata riguardante il territorio e/o il prodotto turistico .
Le parti si impegnano a garantire un sistema di comunicazione stampa integrato per le iniziative condivise.
Art. 5 – Aspetti finanziari
5.1. Modalità di finanziamento delle attività
Le parti si impegnano a finanziare i piani operativi definiti congiuntamente con la messa a disposizione di risorse umane, strumentali e finanziarie.
Le parti concordano che il rispetto della presente convenzione non comporterà trasferimento di risorse, salvo in casi specifici da individuare e definire congiuntamente.
Il budget specifico da destinare alle singole attività verrà definito insieme al programma operativo concordato nel gruppo di lavoro e approvato nella riunione plenaria.
Le spese e i costi inerenti le attività definite nel piano operativo verranno sostenute direttamente dalle parti.
5.2 Risorse di Toscana Promozione Turistica
Toscana Promozione Turistica, in accordo con la Regione Toscana, finanzia le attività derivanti dalla presente convenzione nell’ambito del proprio piano promozionale .
Toscana Promozione Turistica potrà altresì contribuire con risorse umane e strumentali realizzando iniziative interamente finanziate dai comuni facenti parte della gestione associata.
5.3.Risorse del Comune responsabile della funzione associata
Il Comune di …. responsabile della gestione associata potrà, insieme agli altri comuni facenti parte della gestione associata, reinvestire nelle attività derivanti dalla presente convenzione, parte dei proventi derivanti dal settore economico turistico finalizzati al miglioramento qualitativo del territorio.
Il Comune di …. responsabile della funzione associata potrà, insieme agli altri comuni facenti parte della gestione associata, supportare le attività derivanti dalla presente convenzione attraverso altre risorse finanziarie a sua disposizione, nonché attraverso la messa a disposizione delle risorse umane e strumentali.
Art. 6 — Durata
La presente convenzione è valida per tre anni e si rinnova tacitamente salvo revoca decisa congiuntamente dagli enti sottoscriventi.
Art. 7 – Risoluzione delle controversie
Ogni controversia che dovesse insorgere nell’interpretazione della presente convenzione sarà di competenza del foro di Firenze.
Firenze,