CONTRIBUTO AL PROGRAMMA
Allegato A1 (ITALIA) SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA
TITOLO DEL PROGETTO:
Scrigno: Giovani per la Comunità
SETTORE E AREA DI INTERVENTO:
Settore: A - ASSISTENZA Aree:
2. ADULTI E TERZA ETA’ IN CONDIZIONI DI DISAGIO
DURATA DEL PROGETTO:
12 mesi
OBIETTIVO DEL PROGETTO:
CONTRIBUTO AL PROGRAMMA
Il Programma La Croce Rossa e il Servizio Civile Universale - Lombardia, nella visione complessiva, si pone quale obiettivo il potenziamento e la valorizzazione degli interventi sanitari, sociali e di protezione civile, al fine di dare risposte efficaci ai bisogni rilevati dal territorio ed emersi a seguito dei cambiamenti della struttura socio-demografica, ambientale, dal perdurare di situazioni di povertà e di disagio sociale. Tali bisogni richiedono una maggiore attenzione dal punto di vista dell’assistenza e della protezione e si presentano soprattutto in termini di richiesta di servizi, di aiuto, di sostegno alla persona, ma anche di un rinnovamento dei servizi stessi. Per questo il Programma, attraverso una significativa copertura del territorio regionale, intende creare e supportare risorse per il benessere sociale, individuale e contribuire alla crescita della consapevolezza civica dei cittadini valorizzando il ruolo del volontariato come espressione di impegno e partecipazione sociale, auspicato anche dalla Regione stessa.
Il presente Progetto individua come macro obiettivo quello di contribuire a colmare il gap di servizi socio-sanitari offerti sul territorio dai soggetti pubblici in difficoltà nel rispondere alle esigenze della fascia di popolazione più vulnerabile.
Tale obiettivo si inserisce all’interno dell’Obiettivo 3 dell’Agenda 2030, ovvero quello di “assicurare la salute ed il benessere per tutti e per tutte le età”, e all’interno del Programma
citato al punto 4 della presente Scheda, di cui il presente Progetto fa parte. Tale appartenenza al Programma è testimoniata dal contributo concreto che il presente Progetto apporta alla realizzazione del Programma stesso, in quanto attraverso il coinvolgimento dei volontari del SCU si propone di potenziare le attività alla persona con servizi che intervengono su più aree della fragilità delle persone, sviluppando interventi di tutela e promozione della salute, di assistenza socio-sanitaria, di sviluppo dell’individuo, di sostegno al volontariato e di creazione di reti cittadine di scopo. OBIETTIVO GENERALE Più nel dettaglio, il presente Xxxxxxxx individua come Obiettivo Generale quello di offrire una migliore e tempestiva risposta alle esigenze delle fasce più deboli, in quanto è in aumento sia la domanda di servizi da parte della cittadinanza, sia la richiesta di prestazioni di natura socio- assistenziale da parte delle istituzioni pubbliche locali. Attraverso il coinvolgimento dei volontari del SCU sarà possibile potenziare le attività alla persona e dare supporto alle risorse di CRI impegnate nella normale attività operativa, di gestione e di coordinamento dei servizi che intervengono su più aree della fragilità delle persone, sviluppando interventi di tutela e promozione della salute, di assistenza socio- sanitaria, di sviluppo dell’individuo, di sostegno al volontariato e di creazione di reti cittadine di scopo. Rispetto ai giovani del SCU, obiettivo specifico è alimentare, attraverso il contatto diretto con la realtà delle persone incontrate, il senso di appartenenza alla società civile, diventando promotori consapevoli di cittadinanza attiva. Fornire, inoltre, un’esperienza pregnante, formativa e significativa di servizio agli altri che possa positivamente influenzare e orientare i giovani nei rapporti interpersonali e verso i valori della solidarietà e dell’accoglienza. OBIETTIVI SPECIFICI Al fine di raggiungere l’obiettivo generale, sono stati approntati 4 Obiettivi Specifici con l’intento di declinare al meglio le attività progettuali previste per gli Operatori Volontari del Servizio Civile Universale. I quattro obiettivi specifici prefissati sono: 1. Incrementare l’accesso al prestito materiale ortopedico 2. Aumentare la disponibilità di trasporti disabili, per persone in difficoltà e servizi non urgenti 3. Migliorare la comunicazione esterna attraverso la realizzazione di materiale divulgativo, sia cartaceo che su social network, volta ad una maggiore sensibilizzazione della popolazione 4. Aumentare la diffusione la formazione sanitaria e l’educazione alla salute Il raggiungimento degli Obiettivi Specifici ha il fine di migliorare la situazione generale del contesto descritto al punto 7, andando a contrastare le criticità emerse e schematizzate qui di seguito: | |||
Criticità | Obiettivi Specifici |
Orari di apertura limitati | Obiettivo Specifico 1: prestito materiale ortopedico. I volontari supporteranno la gestione informatizzata del magazzino e del prestito agli utenti, sarà possibile ampliare gli orari di apertura ed offrire un momento di ascolto per le persone in difficoltà, consegna presidi a domicilio. | ||
Mancanza di numero di persone sufficienti per ottimizzare il supporto informatico | |||
Mancanza di tempo per offrire ascolto agli utenti | |||
Impossibilità di consegnare a domicilio i presidi | |||
Criticità Obiettivi Specifici Obiettivo Specifico 3: comunicazione Scarsa conoscenza sul territorio delle esterna attraverso la realizzazione di attività svolte in ambito socio materiale divulgativo, sia cartaceo che assistenziale sui social. I volontari affiancheranno lo staff comunicazione. | |||
Criticità | Obiettivi Specifici | ||
Scarsa conoscenza delle buone pratiche della salute tra la popolazione | Obiettivo Specifico 4: attività di formazione sanitaria ed educazione alla salute. I volontari del SCU saranno |
Criticità | Obiettivi Specifici |
Incremento richieste di trasporti | |
disabili | |
Obiettivo Specifico 2: trasporto | |
disabili, persone in difficoltà e servizi | |
Sottoutilizzo dei mezzi di trasporto | non urgenti. I volontari |
disabili | affiancheranno le risorse già |
attualmente impiegate per potenziare | |
il servizio. | |
Dare risposta alle richieste inevase |
Incapacità di rispondere in tempi brevi al numero elevato di richieste di corsi a causa della gravosità organizzativa | chiamati a affiancare gli istruttori di Croce Rossa fornendo supporto organizzativo di segreteria con la preparazione del materiale didattico. | ||
In rapporto agli Obiettivi Specifici, sono stati poi individuati degli indicatori corrispondenti da utilizzare come linee guida al fine di definire i risultati attesi e poter fare una previsione sulla situazione di arrivo al termine del Progetto: |
Obiettivi specifici | Indicatori | Risultati attesi | ||
Obiettivo Specifico 1: prestito materiale ortopedico. I volontari supporteranno la gestione informatizzata del magazzino e dei prestiti agli utenti, sarà possibile ampliare gli orari di apertura ed offrire un momento di ascolto per le persone in difficoltà | Numero di presidi ortopedici prestati annualmente: 1.411 | + 20% (stima) | ||
Obiettivo Specifico 2: trasporto disabili, persone in difficoltà e servizi non urgenti. I volontari affiancheranno le risorse già attualmente impiegate per potenziare il servizio. | Numero di persone trasportate n. 1134 | + 25% (stima) | ||
Obiettivo Specifico 3: comunicazione esterna attraverso la realizzazione di materiale divulgativo, sia cartaceo che sui social, volta ad una maggiore sensibilizzazione della popolazione. I volontari affiancheranno il Delegato dell’Obiettivo Strategico 6. | - Accesso al sito internet del Comitato: 1.577 circa - Accesso alla pagina Face book del Comitato: 3.647 iscritti - Eventi divulgativi in piazza (7) | +20% (stima) | ||
Obiettivo Specifico 4: attività di formazione sanitaria ed educazione alla salute. I volontari del SCN saranno chiamati a affiancare gli istruttori di Croce Rossa fornendo supporto organizzativo di segreteria con la preparazione del materiale didattico. | Numero di corsi organizzati dal Comitato: 123 | +30% (stima) |
ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
Il ruolo che avranno gli operatori Volontari di Servizio Civile nell’implementazione delle attività progettuali si articola in diverse mansioni, divise tra gli Obiettivi Specifici e collegate direttamente alle Attività e alle Azioni previste al punto 9.1) della presente Scheda Progetto:
Obiettivo Specifico 1: - prestito materiale ortopedico. I volontari supporteranno la gestione informatizzata del magazzino e del prestito agli utenti, sarà possibile ampliare gli orari di apertura ed offrire un momento di ascolto per le persone in difficoltà:
1.1) orari di apertura e consegna a domicilio dei presidi: per incrementare la possibilità di accesso al prestito, i volontari del SCU affiancheranno il personale già operativo così da
garantire grazie alle risorse aggiuntive, l’apertura continuativa del servizio anche al mattino. Attualmente a causa della mancanza di volontari disponibili a portare il materiale a domicilio, soprattutto quello più ingombrante, è necessario il ritiro in sede, mettendo in difficoltà le persone sole. I volontari del SCU, dopo la conversione della patente, potranno svolgere questo servizio utilizzando i mezzi della CRI già disponibili.
1.2) supporto informatico: attualmente il personale già operativo non utilizza in modo efficace il programma gestionale, i volontari del SCU li affiancheranno ottimizzando ed implementando il programma esistente. In particolare sarà migliorata la gestione del magazzino e di tutte le attività di routine.
1.3) migliorare complessivamente lo sportello di ascolto: dopo un primo momento di formazione, secondo quanto previsto dal corso OSG (Operatore Sociale Generico) e dalla conoscenza delle problematiche del territorio e dell’utenza, i volontari del SCU presteranno ascolto ai bisogni e forniranno le informazioni richieste in collaborazione con il personale in forza.
Obiettivo Specifico 2: trasporto disabili, persone in difficoltà e servizi non urgenti:
2.1) mappatura delle strutture di accoglienza per persone disabili/strutture ospedaliere presenti sul territorio, contatto delle stesse per proporre il servizio di trasporto: i volontari del SCU, sotto la supervisione del personale in forza, dopo aver mappato il territorio ed individuato le case di accoglienza presenti, presenteranno il servizio di trasporto disabili capendo i bisogni e strutturando una strategia volta con i mezzi del Comitato a rispondere a queste necessità. Importante sarà approfondire la conoscenza con i servizi sociali e con loro valutare quali sono le esigenze del territorio e adattare, per quanto possibile, la proposta.
2.2) trasporto sanitario non urgente di persone in difficolti: I Volontari SCU una volta terminata la Formazione specifica che gli consentirà di acquisire le conoscenze necessarie a svolgere in sicurezza il servizio, inizieranno a svolgere il servizio che consiste sia nel prendere i servizi attraverso il centralino che svolgere i trasporti.
Per i servizi di trasporto i Volontari dovranno prendere servizio presso la sede, prendendo il mezzo adeguato per il tipo di trasporto che gli viene indicato, devono prendere l’utente accompagnarlo alla visita e riportarlo presso la propria abitazione o struttura che lo ospita.
Obiettivo Specifico 3: comunicazione esterna attraverso la realizzazione di materiale divulgativo, sia cartaceo che sui social, volta ad una maggiore sensibilizzazione della popolazione:
3.1) progettazione grafica del sito secondo le linee guida di Croce Rossa: i volontari del SCU prenderanno confidenza con le linee guida ufficiali elaborate dal Comitato Nazionale, riguardante tutti gli aspetti della comunicazione. Prenderanno visione del sito esistente
affiancati dall’attuale web-master per poter poi, in comune accordo, procedere ad elaborare delle proposte volte a migliorare il sito per arrivare ad una veste comunicativa maggiormente incisiva. Implementeranno il profilo Facebook ufficiale del Comitato tenendolo costantemente aggiornato.
3.2) rivisitazione del materiale utilizzato per la comunicazione esterna (pieghevoli, volantini ect.), i volontari del SCN prenderanno confidenza con le linee guida ufficiali elaborate dal Comitato Nazionale, riguardante tutti gli aspetti della comunicazione. Prenderanno visione del materiale esistente per poter poi, in comune accordo con il Delegato di Area 6, procedere ad elaborare delle proposte volte a migliorare il materiale stesso.
Obiettivo Specifico 4: attività di formazione sanitaria ed educazione alla salute. I volontari del SCU saranno chiamati ad affiancare gli istruttori di Croce Rossa fornendo supporto
organizzativo di segreteria con la preparazione del materiale didattico. L’attività proposta sarà:
4.1) Supporto alla gestione di segreteria relativa alla formazione interna: i volontari del SCU acquisiranno dal CEFRA (centro di Formazione Riconosciuto Accreditato) i dati e le informazioni relativa alla situazione del singolo volontario, per quanto riguarda le qualifiche i retraining e gli aggiornamenti.
Il referente dei formatori si occuperà dei volontari del SCU per quanto di sua pertinenza. Di comune accordo con i formatori, si occuperanno di contattare i volontari per fissare le scadenze e per espletare le formalità richieste. Gli volontari del SCU si occuperanno di
espletare tutta la parte burocratico/organizzativa dei singoli momenti formativi, affiancando i formatori durante i corsi.
Al termine dei corsi i volontari del SCU si occuperanno del caricamento sul portale del CEFRA di quanti richiesto, cureranno inoltre la predisposizione degli attestati e di quanto necessario.
4.2) Supporto alla gestione di segreteria relativa alla formazione esterna: dopo un primo momento formativo durante il quale il Referente della formazione esterna spiegherà loro le diverse tipologie di corsi svolti dal Comitato, i volontari del SCU vaglieranno le richieste di formazione provenienti dall’esterno e identificheranno il corso più adeguato, proponendolo al
richiedente, previo confronto con il referente. Si occuperanno di raccogliere la documentazione necessaria per la partecipazione al corso caricando i dati a sistema.
I volontari del SCU si occuperanno di espletare tutta la parte burocratico/organizzativa dei singoli momenti formativi, affiancando i formatori durante i corsi.
Al termine dei corsi i volontari del SCU si occuperanno del caricamento su portale del CEFRA o nel gestionale del Comitato di quanti richiesto, cureranno inoltre la predisposizione degli attestati.
Importante sarà il compito dei volontari del SCU di tabulare i questionari di gradimento e farne un report.
Inoltre, Gli Operatori Volontari potranno essere impegnati, nel corso dello svolgimento del Progetto e in relazione all’attuazione di attività specifiche connesse alla realizzazione del Progetto medesimo:
• in alcuni momenti formativi supplementari organizzati dall’Ente realizzatore del Progetto nel Corso dell’evento nazionale di “Solferino 2021”, un momento di festa e di
formazione a livello nazionale che coinvolge tutti gli anni migliaia di Volontari di Croce Rossa Italiana. L’eventuale autorizzazione al Trasferimento temporaneo della sede verrà in caso
puntualmente proposta e dettagliata al Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.
• partecipazione a eventi formativi supplementari organizzati da Croce Rossa Italiana o da Enti terzi sul territorio nazionale in relazione alle materie e alle tematiche previste nel presente Progetto di Servizio Civile Universale e che verranno puntualmente proposte e dettagliate al
Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale per l’eventuale autorizzazione.
SEDI DI SVOLGIMENTO:
Croce Rossa Italiana Comitato di Gallarate, Viale Ventiquattro Maggio, GALLARATE
POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI:
5 posti senza vitto e alloggio
EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:
Ai volontari si richiede di impegnarsi verso Croce Rossa Italiana affinché siano rispettati i seguenti punti:
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Adesione ai principi fondamentali che regolano la Croce Rossa Italiana;
Rispetto dei regolamenti e delle norme dell’Associazione;
Disponibilità ad effettuare turnazioni di orario nei giorni feriali e festivi; Flessibilità nell’orario di servizio in funzione delle necessità;
Uso dell’uniforme durante il servizio e tesserino di riconoscimento Rispetto della legge 81/2008 inerente le norme di sicurezza;
Restituire al termine del periodo di Volontario la divisa ed ogni altro materiale fornito
temporaneamente in dotazione;
Mantenere il riserbo più assoluto durante lo svolgimento del servizio a salvaguardia del diritto alla privacy dell’utenza.
• Disponibilità a essere coinvolti in eventi formativi organizzati da Croce Rossa Italiana sul territorio nazionale
Giorni di servizio settimanali: 6 Monte ore annuo: 1145
EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI:
nessuno
DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:
La selezione dei candidati avverrà attraverso la valutazione dei titoli presentati e il colloquio. A tal fine è stata predisposta una scala di valutazione che esprime il punteggio sulla base centesimale, di cui:
- Massimo 40 punti attribuibili al candidato in base ai titoli presentati attraverso la domanda di candidatura e gli allegati;
-massimo 60 punti attribuibili in base ai risultati del colloquio.
CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:
Crediti formativi: nessuno Tirocini riconosciuti: nessuno
Attestato Specifico rilasciato dall’Ente
FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
La formazione specifica dei volontari sarà svolta presso la sede o le sedi di attuazione del Progetto in Via v.le XXIV maggio, 24 Gallarate.
In caso di esigenze specifiche legate all’erogazione della formazione in sedi diverse da quelle di realizzazione del Progetto, l’Ente comunicherà tempestivamente al Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale località, via e numero civico di realizzazione del Corso.
Durata: 73 ore
TITOLO DEL PROGRAMMA CUI FA CAPO IL PROGETTO:
La Croce Rossa e il Servizio Civile Universale - Lombardia
OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE
Obiettivo 3 Agenda 2030 Assicurare la salute ed il benessere per tutti e per tutte le età Obiettivo 11 Agenda 2030 Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e Sostenibili
AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:
Crescita della resilienza delle comunità