ART.1 -OGGETTO
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI IDEAZIONE, PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI ALLESTIMENTO SPAZI ESPOSITIVI E SERVIZI CONNESSI, DESTINATI AD OSPITARE REGIONE PUGLIA /UNIONCAMERE PUGLIA IN OCCASIONE DELLA MANIFESTAZIONE VINITALY (15/18 aprile 2018) A VERONA.
C A P I T O L A T O D’ O N E R I
ART.1 -OGGETTO
Oggetto del presente capitolato d’oneri è l’affida realizzazione di allestimento spazi espositivi e servizi connessi, destinati ad ospitare la Regione Puglia
–Dipartimento Agricoltura/Unioncamere Puglia in occasione della manifestazione fieristica Vinitaly 2018 di Verona.
ART.2 -IMPORTO DELL’APPALTO
La disponibilità finanziaria riservata al presente affidamento di servizi e forniture è di €165.000,00, iva esclusa, individuato moltiplicando il valore del costo di allestimento per mq a base d'asta, pari ad
€ 150,00, per ilq davaallelstiorer, peari a pcirrcaemsq u1.1n00t, odi cuidmeq i441 dmestinati
all’area 2.000,00.
oiltrse atttireztzuaztiuornealee,oltre oneri per la sicurezza
Non formano oggetto del presente capitolato le seguenti forniture che rimangono, quindi, a carico della stazione appaltante:
- quota di partecipazione e canone espositivo
- costi per allacciamenti e consumi elettrici, idrici e telefonici
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- eventuali oneri di esposizione pubblicitaria
- ideazione grafica generale, il cui concept verrà fornito dalla stazione appaltante.
ART. 3 – CARATTERISTICHE DEGLI SPAZI ESPOSITIVI
Nel presente capitolato sono riportati gli elementi minimi che dovranno necessariamente essere presenti nel progetto, lasciando per il resto la massima libertà creativa e progettuale alle imprese concorrenti.
Nella predisposizione del progetto le imprese devono indicare le soluzioni proposte e le caratteristiche tecniche e qualitative delle stesse.
L'allestimento degli spazi dovrà essere realizzato nel totale rispetto di tutte le norme di legge applicabili a manifestazioni fieristiche, comprese quelle derivanti da eventuali regolamenti dell'Ente ospitante, e deve conformarsi in maniera esaustiva agli spazi a disposizione che, a seconda dei casi, potranno variare in forma e quantità.
ART. 4 – DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE OPERE E DEI SERVIZI
La ditta aggiudicataria dovrà provvedere:
¾ alla moquettatura dei corridoi dell’intero padigli
¾ alla realizzazione di tutte le forniture e opere previste nel progetto definitivo di contratto, comprese eventuali modifiche concordate con la stazione appaltante;
¾ al trasporto delle strutture, nonché altri oneri per magazzinaggi, soste, ecc.;
¾ al montaggio e smontaggio delle stesse; al riguardo dovrà essere garantita la presenza di un proprio referente duranti i lavori di montaggio e smontaggio;
¾ alla manutenzione di tutto il complesso delle opere realizzate e delle forniture durante tutto il periodo di svolgimento delle manifestazioni con personale specializzato per ogni tipo di necessità;
¾ alla fornitura di piccoli elementi accessori e piccole prestazioni non prevedibili in fase di progetto, ma necessarie per la migliore presentazione dei campionari di esposizione come, ad esempio, prese di corrente aggiuntive, di ulteriori elementi di arredo, piccole forniture;
¾ alla realizzazione degli impianti elettrici interni secondo le richieste dell'Unioncamere/Regione Puglia –Dipartimento Agricoltura ed in conformità delle norme vigenti del centro fieristico dove si svolge la manifestazione;
¾ all'utilizzo di materiali adeguati alle vigenti norme in materia di prevenzione incendi del centro fieristico dove si svolge la manifestazione, con esibizione, ove richiesto, delle relative documentazioni.
ART. 5 – PADIGLIONE E STAND ESPOSITIVI
Tutti i corridoi del padiglione, liberi dagli stand, dovranno essere ricoperti con moquette ignifuga del colore da concordare con la stazione appaltante, per una superficie di circa mq. 3.000.
L'allestimento degli stand espositivi, la cui area ammonta complessivamente a circa 652 mq., deve risultare essenziale, funzionale ed accurato, e, nel contempo, sobrio ed elegante, al fine di dare la massima visibilità a quanto esposto e/o rappresentato. Gli elementi di arredo e la grafica, il cui concept grafico verrà fornito dalla stazione appaltante, devono contribuire a dare un'immagine elevata del padiglione. Gli arredi dovranno risultare in accostamento ottimale con l'intero complesso dell'allestimento e dovranno essere, salvo diverso accordo, tutti uguali tra loro.
In generale, la superficie espositiva dovrà essere suddivisa in tanti stand delle dimensioni variabili da 10 a 24 mq.; nella redazione del progetto si dovrà tenere conto di quanto segue:
¾ atteso che Unioncamere/Regione Puglia – Dipartimento Agricoltura consentirà ai propri espositori di occupare eventualmente uno o più moduli, si dovranno elaborare grafici esemplificativi che ipotizzino anche la realizzazione di stand multipli con l'eliminazione di una o più pareti divisorie, ovvero di stand multipli con un numero maggiore di pareti divisorie intermedie (nel caso di una divisione più intensiva degli spazi);
¾ per lo stand di tipo standard ( 10 e 14mq.) dovrà essere prevista la realizzazione di un deposito/ripostiglio con porta munita di serratura a chiave e che possa contenere un lavello e un frigo più almeno due mensole a parete; per gli stand multipli, dovrà essere prevista la realizzazione di più depositi/ripostigli del tipo standard in relazione ai moduli occupati, oppure la possibilità, su richiesta dell'espositore, di eliminare il deposito ripostiglio previsto.
La dotazione di arredi ed elementi espositivi per ogni stand tipo dovrà prevedere:
¾ n. 1 tavolo da lavoro di dimensioni adeguate (lunghezza/diametro min.70 cm.) e n. 4 sedie;
¾ n. 1 cestino gettacarte;
¾ n. 1 appendiabiti;
¾ n. 1 vetrina banconcino di altezza cm 100 circa, con piano di servizio e una mensola interna;
¾ n. 1 sgabello ad altezza variabile;
¾ n. 1 vetrina espositiva di altezza cm 200 circa, con almeno tre mensole interne o in alternativa (a scelta dell’aziendn.1atavoclinhoetondoo cconcduiampeetror5à0 cm.l; o stand)
¾ n. 1 porta brochure;
¾ almeno quattro mensole espositive interne.
Per tutti gli stand con metratura superiore ai 14 mq. dovranno essere previsti, in aggiunta all’allestimento i sebguaenstieelemsenoti pagrgiuantivid: ne. 1stcavroloictont4ose,die, n. 1
vetrina balconcino con sgabello e n. 1 vetrina espositiva o in alternativa (a scelta occuperà lo stand) n.1 tavolino tondo con diametro 50 cm.
Gli arredi e gli elementi espositivi dovranno essere di buon design e risultare in linea con l'immagine generale dell'allestimento.
ART. 6 – GRAFICA PER GLI STAND ESPOSITIVI
Sul fascione e sulla parete interna di ogni stand dovrà essere riportata la ragione sociale ed il logo dell'espositore, nonché il logo di Unioncamere Puglia e Regione Puglia e, ove necessario, ripetuti più volte proporzionalmente alla superficie espositiva occupata ed il numero di stand attribuito, bene in vista.
Inoltre, sulla parete frontale di ogni stand dovrà essere prevista nr.1 stampa digitale personalizzata per ogni singola azienda partecipante, raffigurante il logo o altre immagini fornite dalla ditta, indicativamente di dimensioni cm. 120 x 90H.
L'elenco delle ragioni sociali degli espositori, nonché i file grafici delle aziende verranno inviati alla
ditta aggiudicataria almeno dieci giorni prima dell
ART. 7 – GRAFICA GENERALE
La grafica, il cui concept verrà fornito dalla stazione appaltante, dovrà essere posizionata sulle testate dell'area assegnata all'Unione e dovranno prevedersi anche pannellature riportanti l'elenco completo delle aziende partecipanti e/o altro materiale promozionale (ad es. strade del vino, ecc.).
ART. 8 – IMPIANTO ELETTRICO PER ILLUMINAZIONE E PRESE DI CORRENTE
Unioncamere provvederà, a propria cura e spese, a richiedere all'Ente Organizzatore l'erogazione dell'energia elettrica distribuita in più punti dell'area espositiva in base alle specifiche indicazioni del progetto ed alle esigenze degli espositori.
Partendo da detti punti, la ditta aggiudicataria dovrà realizzare l'intero impianto elettrico a propria cura e spese, nonché provvedere alla fornitura di eventuali quadri elettrici, interruttori, prese, e quant'altro previsto in progetto.
Gli impianti elettrici da realizzare dovranno tenere conto delle normative locali e/o delle prescrizioni vigenti in materia; in particolare, per quelli realizzati in Italia dovrà essere rilasciata la prescritta
dichiarazione di conformità alla regola d’arte. Rimarranno a carico di Unioncamere i costi di allacciamento e consumo di energia elettrica.
Dal punto di vista illuminotecnico, il progetto dovrà tenere conto della necessità di ottenere un livello di illuminazione medio che garantisca la migliore presentazione dei prodotti esposti e che, ove necessario, dovrà essere integrato con luci direzionali concentrate. Inoltre, dovranno essere specificate nel progetto le caratteristiche dei corpi illuminanti proposti.
Ciascun modulo espositivo dovrà avere una dotazione standard di due prese di corrente posizionate una nel ripostiglio e una nella zona espositiva.
Si precisa però che, per il funzionamento delle attrezzature varie eventualmente in esposizione (vetrine frigorifere, vetrine per surgelati, lavastoviglie, macchine da caffè espresso, affettatrici ecc.), le due prese summenzionate potrebbero risultare insufficienti o in quantità o in potenza (in alcuni casi sono richieste anche prese trifasiche), in tal caso la ditta dovrà provvedere ai necessari adeguamenti.
Pertanto, Unioncamere avrà cura di fornire in tempo utile alla ditta aggiudicataria l'elenco aggiornato, per singola azienda espositrice, delle richieste pervenute unitamente alle specifiche tecniche ed ai posizionamenti nell'ambito dello stand.
Le linee elettriche per l'alimentazione delle suddette attrezzature dovranno essere integrate alle strutture architettoniche e quindi non visibili.
Detti lavori non dovranno comportare per Unioncamere alcun onere aggiuntivo e pertanto rimarranno ad esclusivo carico della ditta aggiudicataria che dovrà valutarne il relativo onere in fase di offerta.
ART. 9 – IMPIANTO IDRICO
Il progetto dovrà prevedere l'impianto idrico per l'eventuale richiesta di lavelli e di punti di adduzione e scarico acqua. La ditta aggiudicataria dovrà coordinarsi con la ditta che in loco realizzerà gli impianti idrici, assicurando la dovuta collaborazione, al fine di consegnare il lavoro a perfetta regola d'arte
ART 10- ZONA PRESENZA ISTITUZIONALE ED ALTRI EVENTI ISTITUZIONALI
La zona “Istituzionale”na,le e ragili esveentri, èvdai ctircaa 44a0 mlql. eadovrpà resenza is avere un elevato impatto visivo e di immagine.
In linea di massima l’area istituzionale dovrà esse
1) area ceENnOTtECrAa”lede“dicata alla degustazioneture dei vini, necessarie non solo per l’esposizione delle diver aree geografiche, ma anche per la mescita e degustazione dei vini provvisto di:
- un bancone con circa 20 postazioni con sgabelli
- impianto audio
- monitor 55” collegato a PC Tale area dovrà prevedere uno spazio chiuso dotato di:
- macchina produttore di ghiaccio capacità 30 kg
- n. 3 cantinette frigo
e lo “spazio, coln faorvnitaurga dgi: io bicchieri”
- n. 4 lavandini con sgocciolatoio
- n. 3 tavoli di appoggio
- n. 1 macchina lavabicchieri professionale modello a traino, cesto quadro dim. 50 x 50 luce tunnel H40,0 –dotata di kit 6 lt detersivo + 5 lt brillantante
- n. 1 cappa di aspirazione
2) areIaNCON“TRI” dedicata agli incontri B2B/convegni, attrezzata con tavoli e sedie per consentire le trattative commerciali e chiusa rispetto agli altri spazi, dotato di:
- n. 1 plasma 80” a parete
- n. 1 PC collegato al monitor
- n. 1 impianto audio munito di n. 2 casse e n. 2 radiomicrofoni
- stampa n. 15 paline con stampa fronte retro per b2b
3) area “cooking” destinata ai laboratori ed alle degustazioni in abbinamento cibo/vino, con le seguenti attrezzature:
ZONA APERTA AL PUBBLICO:
- un bancone con circa 12 postazioni con sgabelli
- impianto audio
- monitor 55” collegato a PC
- n. 2 FUOCHI AD INDUZIONE con pentole e padelle adatte alla cottura ad induzione di varie
dimensioni (capienza fino a 10 l) PIU’ CAPPA PER ZONA CHIUSA DESTINATA ALLA PREPARAZIONE E DEPOSITO, dotata di:
- N. 1 lavello con scarico riao nnesso collegato all’i
- N. 2 tavoli in acciaio inox per la preparazione degli alimenti
- N. 2 VASCHE LAVABO CON ACQUA POTABILE E SCARICO
- SCAFFALATURE in acciaio inox
- Tavoli in acciaio inox per la preparazione
- Contenitori dei rifiuti anche per la differenziata
- N. 2 FRIGO CAPIENZA LITRI 700
- N. 1 FORNO PROFESSIONALE dotato di teglie dimensionate
- Pavimentazione in pvc lavabile
- Una lavastoviglie professionale con dotazione di detersivo adatto
- Una lavabicchieri
4) N.20 desk di accoglienza delle dimensioni 100 x 50
5) ufficio stampa attrezzata con attrezzature multimediali: n. 7 PC e n. 5 stampanti
6) N. 2 uffici istituzionali completi di scrivania, n. 2 PC e n. 1 stampante, sedie, piccolo deposito;
7) zona deposito per materiali di stampa e guardaroba.
8) MATERIALI DI STAMPA:
stampa di n. 2000 opuscoli formato A5 da 24 pagine su carta patinata opaca da 200 gr stampa di un banner promozionale su parete ufficio stampa
stampa di n. 2 banner promozionali da installare sui setti laterali dello stand stampa n. 6 roll up
stampa di circa 2000 tovagliette con soggetto diverso
stampa trasporto e montaggio di n. 6 totem quadrifacciali di dimensione cam 100 x 200 da distribuire all’interno del padiglione con elenc Puglia –Dipartimento Agricoltura
Non si forniscono per le predette zone particolari indicazioni in ordine alle caratteristiche dell'allestimento né dell’arredamento, lasciando la partecipanti; ciò nondimeno l'allestimento delle stesse zone dovrà risultare sobrio ed elegante e nel
contempo funzionale ed accurato, con colori adeguati che consentano la massima riconoscibilità istituzionale. Gli elementi di arredo e gli elaborati grafici devono contribuire a dare una immagina elevata del padiglione.
ART. 11 - OBBLIGHI DELL’AFFIDATARIO
La ditta aggiudicataria si impegna a:
- aggiornare gli elaborati grafici esecutivi in ba subito dopo avere ricevuto da parte di Unioncamere la planimetria definitiva. Gli aggiornamenti
xxxxxxxx redatti nel rispetto del progetto originale ed in questa veste diventeranno documentazione di contratto.
- eseguire le operazioni di montaggio e smontaggi indicazioni temporali tassative dell’Ente organizzatore;
- consegnare a Unioncamere l’allestimento in ottimo stato cui è destinato, secondo quanto indicato nel progetto definitivo di contratto.
ART. 12 – RESPONSABILITÀ ED OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA IN MATERIA DI TRASPORTI, ASSICURAZIONI E MAESTRANZE.
Unioncamere/Regione Puglia – Dipartimento Agricoltura prende in consegna l'allestimento a
destinazione, realizzato a regola d’art13eaprilee np.vt.,redoivi llo e ore 17. riconsegna a fine manifestazione, facendo gravare sulla ditta appaltatrice gli oneri di smontaggio
oltre tutti i rischi e le relative coperture assicurative.
Il termine di consegna è da intendersi perentorio al fine di poter consentire la regolare
partecipazione all’evento fieristico de quo; l’inosse all’applicazione delle sanzioni previste al success Resta inoltre a carico della ditta appaltatrice:
¾ copertura assicurativa per tutti i danni che si dovessero verificare al proprio personale, nonché sugli strumenti di lavoro e mezzi d'opera;
¾ copertura assicurativa per la responsabilità civile per eventuali danni a persone e/o cose, anche di terzi, derivanti da quanto realizzato in tema di strutture, materiali di allestimento-arredamento, nonché dell'operato del proprio personale in loco.
La compagnia assicuratrice di cui si avvarrà la ditta appaltatrice dovrà essere di primaria importanza. L'Unioncamere si riserva la facoltà di richiedere, in qualsiasi momento del periodo di vigenza contrattuale, copia della documentazione attestante l'avvenuta stipula delle coperture assicurative innanzi previste, nonché copia della quietanza dell'avvenuto pagamento del relativo premio assicurativo.
ART. 13– INNOVAZIONI E VARIANTI
La Regione Puglia –Dipartimento Agricoltura/Unioncamere Puglia si riserva la facoltà di chiedere
varianti “non significative” al
eprricohigestee tdti
o approva
allestimento/attrezzature relative alle “aree istsoi, ptreuviaz della Regione, tali costi non saranno riconosciuti.
ciomounnicaazlionie ”da,partie n tal ca
La ditta appaltatrice non potrà compiere innovazioni o apportare varianti significative alle strutture di allestimento, rispetto a quanto previsto nel progetto e nella relazione tecnica di contratto, se non in accordo con Unioncamere.
Qualora innovazioni o varianti non significative si rendessero necessarie alla migliore riuscita della manifestazione o alla soddisfazione di particolari esigenze, le stesse potranno essere autorizzate preventivamente e per iscritto dall'Unioncamere.
Nel caso in cui le innovazioni o varianti richieste dalla Regione Puglia/Unioncamere Puglia comportino un aumento dei costi, questi dovranno essere concordati, imputati e liquidati dalle medesime e, comunque, nei limiti dell'importo massimo previsto dalla procedura di gara.
ART.14- COPERTURA ASSICURATIVA
La ditta aggiudicataria si assume piena e diretta responsabilità gestionale dei servizi affidati, liberando a pari titolo Unioncamere Puglia.
Essa risponderà direttamente, penalmente e civilmente, dei danni alle persone e alle cose comunque provocati nell’esecuzione del servizio, restando risarcimento, senza diritto a rivalsa o compenso da parte di Unioncamere/Regione Puglia.
Conseguentemente, la ditta aggiudicataria esonera Unioncamere/Regione Puglia da dette responsabilità, impegnandosi a sollevarlo da qualsiasi richiesta che, per tale motivo, dovesse essere presentata.
A garanzia diggiuqdiucaatarniotdoovrà sstipoulparre aapp,ositalp’oliazza di assicurazione per responsabilità civile verso terzi, Unioncamere/Regione Puglia compreso, con i massimali di seguito indicati:
x fino alla concorrenza per sinistro pari a € 1.000.000,00 (unmilione/00 x con il limite per persona pari a € 1.000.000,00 x con il limite per cose ed animali pari a € 1.00
x franchigia fissa per ogni sinistro: nessuna
La costituzione della stessa può essere sostituita da apposita attestazione della compagnia presso cui è già assicurata la ditta aggiudicataria per la Responsabilità Civile, da cui risulti che la polizza in corso copre i rischi per i danni a terzi conseguenti alla stipula della concessione per i massimali sopra indicati.
La polizza, debitamente quietanzata, dovrà essere Unioncamere prima della stipula del contratto.
ART.15 - PENALITA’
Per l’inosservanza delle clausatoo nloenchéein cadsoedilritlaredo nell’esecuziUoninonecamerde/eReigionelPaugvliao, prreivi,a contestazione degli addebiti ed esame delle controdeduzioni della ditta aggiudicataria, applicherà una penale variabile secondo la gravità della stessa, così meglio chiarito di seguito:
x per la realizzazione di stands espositivi non corrispondenti al progetto presentato e approvato dall'Unioncamere, per motivi non imputabili all'ente organizzatore si applicherà
prescrizi
una penale variabile da € 500,00 a € 5.000,00 secondo la non esatto adempimento e in funzione delle dimensioni dello stand complessivo;
x Ogni e qualsivoglia ritardo nell'allestimento, anche parziale, degli stands, determina l’inademdpelila mperenstatzioone, per cui nessun compenso sarà corrisposto all’appaltatore, neppure per eventuali spese s esclusivo carico, unitamente ai danni subiti dal Committente, sia in via diretta, sia in via di
regresso, da parte degli espositori.
x Per il ritardo della riconsegna, o riconsegna co addebitato alla ditta allestitrice il totale
all’Unioncamere, che prpoevnvseadzeiroànea, tlr’aitmtpeonretroe,do
singoli stati di avanzamento.
x In ogni caso Unioncamere/Regione Puglia si riserva il diritto al risarcimento, a carico della ditta allestitrice, di eventuali ulteriori danni che dai ritardi stessi potranno derivare anche nei confronti di terzi.
ART. 16 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Unioncamere ha la facoltà di promuovere la risol seguenti ipotesi:
a) qualora le violazioni del presente capitolato e del contratto comportino negligenze tali da rendere impossibile la prosecuzione del rapporto contrattuale;
b) mancato rispetto degli obblighi assicurativi, previdenziali e assistenziali nei confronti del personale dipendente;
c) subappalto non espressamente autorizzato dal committente;
d) mancato rispetto, definitivamente accertato, dei contratti collettivi;
e) perdita dei requisiti minimi previsti per l’affi
f) fallimento, messa in liquidazione od apertura di altra procedura concorsuale;
g) abbandono dei lavori da parte dell’aggiudicatario;
h) ritardo che determina danno non recuperabili con la penale;
i) cessione del contratto.
l) ogni altra inadempienza o fatto, non espressamente contemplati nel presente articolo, che rendano impossibile la prosecuzione del contratto;
m) in tutti gli altri casi previsti dalle vigenti disposizioni normative e dal Codice Civile.
In tali cas/Riegionle’PuUglina piotorànriscolaverme edi rdireitto il contratto comunicando alla ditta, con raccomandata a.r., di volersi avvalere della presente clausola risolutiva ed indicando la data dalla quale la risoluzione produrrà i suoi effetti.
Qualora si addivenga alla risoluzione del contratt tenuto al rigoroso risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti ed alla corresponsione delle
maggiori spese che il committente dovrà sostenere per il rimanente periodo contrattuale.
Il committente può, inoltre, recedere dal contratto
- per motivi di pubblico interesse;
- in qualsiasi momento dell’esecuzione, avvalendos
ART. 18 - VIGILANZA
Unioncamere ha facoltà di vigilare sull’attività l’adenmtopdiegmli eobblighi di legge e di contratto, in particolare ha diritto ad effettuare in
qualsiasi momento verifiche e controlli per i quali la ditta aggiudicataria è tenuta a fornire ogni chiarimento e documentazione necessari
ART. 19 - FORO COMPETENTE
Il foro di Bari è competente per tutte le eventuali controversie relative alla regolare esecuzione del contratto.
ART. 20 - RINVIO A NORME VIGENTI
Per quanto non risulta contemplato nel presente capitolato, si fa rinvio alle leggi e regolamenti vigenti che disciplinano la materia.
ART.21- SPESE CONTRATTUALI
Le spese tutte relative alla registrazione ed alla regolarizzazione fiscale del contratto a stipularsi saranno a carico della ditta aggiudicataria che assumerà ogni onere relativo alla mancata o inesatta osservanza delle norma in materia.