Città Metropolitana di Firenze)
Rep. del
REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI XXXXX XXXXXXXXXX
(Città Metropolitana di Firenze)
CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN HOUSE PROVIDING DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE COLLETTIVA PER IL PERIODO 1 GENNAIO 2021 – 31 LUGLIO 2030 A QUALITA’& SERVIZI SPA.
L’anno duemilaventuno (2021) il giorno_ ( ) del mese di
, presso la sede comunale di Xxxxx Xxxxxxxxxx, davanti a me, dott.ssa , Segretario Generale pro tempore del Comune di Xxxxx Xxxxxxxxxx autorizzazione Prefettizia , autorizzato al rogito degli atti del Comune in forma pubblica amministrativa ai sensi dell’art. 97, comma 4, lett. c), del T.U.E.L., approvato con D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, sono personalmente comparsi: tra:
- il Comune di Xxxxx Xxxxxxxxxx (C.F.: 00420010480), da qui in avanti denominato per brevità Affidante, nella persona della dr.ssa , nata a il_ , in qualità di Dirigente del Settore Servizi demografici e alla persona del Comune suddetto, la quale agisce ai sensi dell’art. 66 dello Statuto Comunale e del Decreto del Sindaco n. 15 del 1° settembre 2020, da una parte;
- la società “QUALITA’ E SERVIZI S.P.A.” con sede in Xxxxxxxxx Xxx xxx Xxxxx x. 00, codice fiscale e partita I.V.A. 04733350484, da qui in avanti indicata come Affidataria, con sede legale in in Calenzano Xxx xxx Xxxxx x. 00, iscritta nel registro delle
imprese di Firenze al n. , in persona del legale
rappresentante Xxxx. , nato a il
;
PREMESSO che
− con deliberazione del Consiglio Comunale n. 111 dell’11 dicembre 2012, è stato ridefinito l’assetto delle
partecipazioni in Qualità & Servizi spa, costituita interamente da enti pubblici locali, tra i Comuni soci di Xxxxx Xxxxxxxxxx, Campi Bisenzio e Signa e si è disposta, tra l’altro, la proroga del contratto di servizi fino al
31 luglio 2020, cui faceva seguito la determinazione del Direttore dell’Istituzione SestoIdee n. 4 del 08 gennaio
2013;
− con deliberazione della Giunta Comunale n. 143 del 28 luglio 2020 è stato prolungato il contratto di servizio
in essere per un periodo pari alla durata sospensione forzata del servizio per emergenza COVID-19 e quindi fino
al 31 dicembre 2020.
− con deliberazione della Giunta Comunale n. 262 del 1°
dicembre 2020, in vista della scadenza del contratto di servizio con Qualità e Servizi Spa, si è dato mandato al Dirigente del Settore servizi demografici e alla persona, di assumere tutti gli atti amministrativi necessari per procedere all’affidamento del servizio di ristorazione collettiva del Comune di Xxxxx Xxxxxxxxxx, ricorrendo -
sussistendone i presupposti - alla modalità organizzativa
c.d. in house providing e affidando il servizio per il periodo più lungo possibile, secondo quanto consentito dalla normativa vigente, al fine di agevolare l’ammortamento di eventuali spese di investimento
sostenute dal gestore;
− con Deliberazione del Consiglio Comunale n. del
si approvava l’affidamento a Qualità&Servizi spa del servizio di ristorazione collettiva del Comune di Xxxxx Xxxxxxxxxx e le attività strettamente connesse alle suddette attività fino al 31 luglio 2030, e si approvavano i seguenti atti: relazione Illustrativa (ex art. 34 del DL 179/2012) e schema di contratto di servizio con allegati i documenti come elencati all’art. 1 del presente
contratto;
− con determinazione n. del del Dirigente del Settpre Servizi demografici e alla persona si provvedeva all’assunzione dell’impegno di spesa sul bilancio di
esercizio 2021/2023;
si conviene e si stipula quanto segue:
ART. 1 – OGGETTO DEL CONTRATTO
L’Affidataria, tramite la messa a disposizione del proprio centro di cottura e degli eventuali Centri cottura messi a disposizione dall’Affidante, gestisce il servizio di ristorazione collettiva avente ad oggetto i seguenti servizi:
a) preparazione, fornitura, trasporto e distribuzione di pasti completi ai plessi scolastici o agli altri luoghi di consumo indicati dall’Amministrazione. Per trasporto si intende il trasporto dal centro di cottura c/o i plessi scolastici o ai luoghi di consumo o di consegna indicati dall’Amministrazione, inclusi quelli effettuati nel periodo estivo in caso di organizzazione dei centri estivi;
b) fornitura di derrate e prodotti semilavorati alla cucina dell’asilo nido comunale, gestita direttamente dall’Affidante;
c) gestione delle attrezzature di cucina all’interno dei plessi scolastici in cui viene effettuato uno dei servizi del presente articolo;
d) fornitura di prodotti e materiali di complemento alla refezione (stoviglie, posate, ecc.) nei plessi scolastici o negli altri luoghi di consumo indicati dall’Amministrazione;
e) altri servizi connessi alla refezione (lavaggio stoviglie, rigoverno e pulizia dei tavoli, pulizia tavoli, pulizia refettori e spazi polifunzionali adibiti a mensa, ecc.) nei plessi scolastici;
f) fornitura, installazione, gestione e manutenzione di arredi, apparecchiature strumentali e di supporto finalizzate alla gestione dei servizi di refezione ed all’adeguamento dei locali dei plessi scolastici presso cui sono installate dette apparecchiature ivi comprese le attrezzature necessarie allo sviluppo delle modalità di self service. Le attrezzature di
nuova installazione entreranno a far parte del patrimonio dell’Affidataria. Al termine della gestione le attrezzature entreranno a far parte del patrimonio dell’Affidante, previa opportuna cessione al valore di stima della vita utile residua (stima da effettuare a carico di entrambi);
g) quanto altro necessario a rendere a regola d’arte il servizio oggetto del presente contratto di servizio, secondo il dettaglio di cui ai seguenti Allegati: Allegato prezzi, Allegato tecnico, Allegato controllo qualità, Allegato tecnico prodotti, Tabelle dietetiche per fasce di età.
ART. 2 – DURATA E DECORRENZA DEL CONTRATTO
Il presente contratto decorre dalla data di sottoscrizione ed ha validità dal 1 gennaio 2021 al 31 luglio 2030, fatta salva, in ogni caso, l’applicazione delle disposizioni di legge vigenti e comunque in conformità con le disposizioni di legge applicabili.
Il presente contratto viene annualmente in parte ridefinito con l’approvazione, da parte degli Organi Comunali competenti, dell’Allegato Tecnico e dell’Allegato Prezzi.
In tale occasione potranno essere concordate tra le parti anche eventuali modifiche al contratto stesso sulla base di sopravvenute esigenze e necessità.
ART. 3 – MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Gli uffici comunali preposti definiranno annualmente, entro la prima settimana di settembre di ciascun anno, le modalità di
effettuazione dei servizi di refezione ed i luoghi presso i quali tali servizi devono essere resi. Inoltre entro tale data l’Affidante si impegna a comunicare all’Affidataria le diete speciali e relativi plessi di appartenenza tramite le modalità indicate nell’Allegato Tecnico.
Entro il 15 (quindici) settembre successivo l’Affidataria, in accordo con l’Affidante, determinerà i servizi da rendere presso i luoghi di esecuzione mediante la redazione di apposito documento in cui verranno inoltre definiti gli obblighi dell’Affidante e dell’Affidataria, in relazione ai servizi individuati e da eseguire per il successivo periodo scolastico.
ART. 4 – CONTROLLO ANALOGO E ORGANIZZAZIONE
L’Affidataria, ai fini di quanto previsto dal Regolamento disciplinante le modalità di esercizio del controllo analogo congiunto sulla società in house providing “Qualità & Servizi s.p.a.”, allegato allo schema di patto Parasociale, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 167 del 21 dicembre 2017 e ss.mm.ii., deve garantire un’organizzazione, inclusa quella del personale, funzionale alla miglior gestione possibile delle attività affidate nel rispetto dei principi di efficienza, efficacia ed economicità nello svolgimento del servizio pubblico.
Il Comune esercita il controllo analogo, nella forma del controllo analogo congiunto, quale attività di controllo forte
che si traduce in un potere di direzione, coordinamento e
supervisione dell'attività societaria riferita a tutti gli atti di gestione straordinaria e agli aspetti di quella ordinaria che l’Affidante ritiene opportuni. Inoltre ulteriori modalità di controllo potranno essere individuate attraverso specifici atti di indirizzo adottati dal Comune anche in tempi successi e opportunamente resi noti agli organi della Società.
L’Affidataria è tenuta al rispetto dei principi comunitari e della normativa pubblica nelle seguenti materie: gare per l’approvvigionamento di beni, servizi e lavori; procedure per l’assunzione del personale. Se necessario in tali ambiti l’Affidante si dota di idonei regolamenti nel rispetto dei principi dettati dalle direttive comunitarie e dalla normativa pubblica in materia di trasparenza, pubblicità, imparzialità, pari opportunità e “par condicio”.
Gli atti di gestione comportanti disposizioni di somme superiori ad Euro 40.000,00 al netto di I.V.A., per acquisto di beni e servizi e/o affidamento di lavori potranno essere adottati dagli organi di gestione dell’Affidataria, soltanto decorsi cinque giorni lavorativi dalla loro preventiva comunicazione all’apposito servizio comunale di controllo.
L’Affidataria ha l’obbligo di far pervenire all’Affidante i seguenti documenti almeno trenta giorni antecedenti a quello fissato per il loro esame da parte degli organi societari:
a) budget di esercizio e relazione descrittiva sulla programmazione dell’attività;
b) organigramma e piano annuale delle assunzioni;
c) programmi;
d) piani finanziari ed industriali;
e) modifiche statutarie, nomina sostituzione e poteri dei liquidatori, fusioni, acquisti di azienda, sedi secondarie, rappresentanza della società, riduzioni ed aumenti di capitale. Entro tre giorni antecedenti a quello fissato per il loro esame da parte degli organi societari, l’Affidante, sui sopraelencati documenti, potrà inviare all’Affidataria atti di indirizzo vincolanti.
Ai fini del controllo sullo stato di attuazione degli obiettivi, anche sotto il profilo all’efficacia, efficienza ed economicità della gestione l’Affidataria deve inviare all’Affidante, con cadenza semestrale una relazione economica suddivisa per centri di costo analitici, una relazione sui flussi di liquidità, una relazione sullo stato di attuazione degli obiettivi programmati.
ART. 5 - PERSONALE
L’Affidataria si impegna alla formazione continua del personale sugli argomenti previsti dalle normative di riferimento.
Il personale dovrà inoltre essere seguito e sensibilizzato rispetto alle responsabilità del proprio ruolo, ciascuno in rapporto alle proprie specifiche competenze.
L’organico deve prevedere una dietista con il compito di sovrintendere alla preparazione delle diete comuni e speciali per quanto riguarda gli aspetti nutrizionali e igienico
sanitari.
La direzione del servizio deve essere affidata ad un Responsabile con una qualifica professionale idonea a svolgere tale funzione ed in possesso di esperienza almeno triennale nella posizione di Direttore di un servizio nel settore ristorazione di dimensione almeno pari a quello oggetto del servizio richiesto dall'Affidante. Il Direttore del servizio deve mantenere un contatto continuo con i responsabili preposti dall'Affidante al controllo dell'andamento del servizio.
In caso di assenza o impedimento del Direttore, l'Affidataria deve provvedere alla sua sostituzione con un altro Direttore di adeguata professionalità.
L’Affidataria fornisce a tutto il personale adeguati indumenti di lavoro, secondo quanto previsto dalle norme nel campo dell’Igiene degli alimenti, nonché gli appositi armadietti a doppio scomparto per la gestione degli stessi.
Per quanto riguarda il personale addetto alla distribuzione nelle scuole, l’Affidante, tramite gli istituti scolastici direttamente interessati, si impegna a trovare idonea collocazione degli armadietti all’interno dei locali scolastici. Il personale inoltre, è provvisto di cartellino di identificazione riportante il nome del gestore ed il nome del dipendente.
L’Affidante fornisce altresì ai genitori facenti parte della Commissione Mensa camici monouso, mascherine, cuffie e sopra
scarpe monouso in occasione dei sopralluoghi che effettueranno, in maniera concordata, presso il centro cottura gestito dall’Impresa.
Il personale addetto alla manipolazione, alla preparazione, confezione e al trasporto e alla distribuzione dei pasti, deve curare l'igiene personale secondo quanto previsto nel “Manuale di corretta prassi igienica per la ristorazione” di cui al Regolamento CE 852/2004 adottato dall’Affidataria, copia del quale dovrà essere, se richiesto, consegnato all’Affidante.
L’Affidataria deve provvedere a garantire all’Affidante che il personale impiegato per la realizzazione del servizio abbia i requisiti previsti dalle normative igienico sanitarie vigenti. A tal fine l’Affidante deve predisporre un Piano specifico al fine di ottemperare alle norme previste dal D.Lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni.
Rispetto delle normative vigenti in materia di prevenzione degli infortuni l'Affidataria deve attuare l'osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti relative all'igiene del lavoro, alle assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro, alle previdenze varie per la disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, malattie professionali ed ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire in corso di esercizio per la tutela materiale dei lavoratori.
Per tutti gli aspetti di igiene (della produzione, dei locali, del personale, del comportamento) si rimanda al Manuale di
autocontrollo igienico e alle relative procedure e istruzioni operative dell’Affidataria.
ART. 6 – CONTROLLO DELLA PRODUZIONE PASTI E DELLO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Tra Affidante ed Affidataria è stabilito un sistema di controllo interno da realizzare anche tramite organismi esterni, con particolare riguardo a:
-locali ed attrezzature destinate alla produzione
-personale utilizzato nel servizio
-grammature, rispetto dei menù e delle tabelle dietetiche
-mezzi di trasporto
-qualità del prodotto fornito
Le metodologie di valutazione e controllo della qualità e delle modalità di effettuazione del servizio sono definite nello specifico Allegato Controllo Qualita’, che si allega al presente contratto di cui forma parte integrante.
L’Affidataria si impegna a mantenere in essere la certificazione dei SISTEMA DI QUALITA’ AZIENDALE prevista dalla normativa comunitaria europea.
Il tutto è teso ad assicurare il massimo delle garanzie sotto il profilo qualitativo, igienico-sanitario, organolettico e chimico-fisico.
L’Affidataria è tenuto a garantire il costante raccordo con il Settore Servizi demografici e alla persona e – Servizio Servizi scolastici e Sportivi mediante la figura di un
referente/Coordinatore che dovrà rapportarsi con il Responsabile del Settore, o altro personale dallo stesso designato.
ART. 7 – DETERMINAZIONE DEL PREZZO, FATTURAZIONE E PAGAMENTI
L’Affidataria, sulla base dell’Allegato Tecnico, elaborerà entro il 30 (trenta) settembre di ogni anno il programma delle attività e dei servizi assunti, proponendo i prezzi dei servizi acquisiti in affidamento. Tali prezzi, definiti per singolo servizio prestato, dovranno essere riepilogati su base annuale, prevedendo anche i prezzi per eventuali servizi di supporto. Tale documento, che dovrà essere trasmesso entro il termine suddetto all’Affidante, viene denominato Allegato Xxxxxx.
L’Affidante si impegna ad approvare ed a rendere esecutivo l’Allegato Xxxxxx entro e non oltre il 10 ottobre di ciascun anno.
Il prezzo indicato nell’Allegato prezzi fornito in sede di affidamento del servizio, rimarrà valido fino a Luglio 2021 senza che la l’Affidataria abbia nulla di ulteriore a pretendere per qualsiasi ragione o titolo.
Nella predisposizione dell’Allegato prezzi degli anni successivi l’Affidataria dovrà tener conto esclusivamente della variazione percentuale dell’indice (positivo o negativo) ISTAT Nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) relativo al periodo Luglio 2020 - Luglio 2021.
Analogo criterio sarà adottato per determinare il prezzo per i successivi anni scolastici, facendo riferimento alle variazioni
dell’indice ISTAT dell’anno precedente.
L’Affidataria per i servizi assunti provvederà ad emettere fatturazione mensile sulla base delle forniture e dei servizi erogati nel periodo di riferimento.
L’Affidante provvederà mensilmente alla verifica delle presenze presso i plessi scolastici.
Per la puntuale definizione delle modalità di effettuazione del servizio si fa riferimento a quanto previsto nell’Allegato Tecnico.
Le fatture mensili dovranno avere formato digitale e pervenire all’Affidante esclusivamente attraverso lo SDI, predisposto dall’Agenzia delle Entrate. Le fatture dovranno contenere il Codice Univoco Ufficio: UF9J0S.
Il pagamento avviene entro 30 giorni dal ricevimento della fattura. Eventuali contestazioni interrompono i termini del pagamento.
Sebbene l’Affidataria non sia soggetto agli obblighi di cui alla legge n. 136/2010 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, si ritiene però applicabile al caso la c.d. “tracciabilità attenuata” che comporta comunque la richiesta all’Affidataria di un conto corrente dedicato.
L’Affidataria comunica alla stazione appaltante gli estremi identificativi del conto corrente dedicato nonchè le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso.
L’Amministrazione Comunale provvede al pagamento del corrispettivo, previa verifica della regolarità contributiva e retributiva. In caso di inadempienza contributiva e retributiva relativa all’Affidataria è previsto l’intervento sostitutivo dell’Affidante come disciplinato dagli artt. 4 e 6 del DPR n. 207/2010.
Qualora l’’Affidante provveda, durante il vigente contratto, alla modifica su base informatica del sistema di prenotazione e riscossione dei pasti, l’Affidataria si conformerà al nuovo sistema informatico.
La Società si impegna ad adempiere agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010 n. 136, nell’ipotesi in cui ai fini della realizzazione delle attività affidate instauri rapporti con terzi fornitori di beni e servizi.
ART. 8 – OBBLIGHI A CARICO DELL’AFFIDATARIA
L’Affidataria dei servizi di ristorazione collettiva, è tenuto a rispettare scrupolosamente quanto indicato nell’Allegato Tecnico e si rende garante nei confronti dell’Affidante e degli utenti per eventuali danni che, per colpe ad esso imputabili, dovessero verificarsi nello svolgimento dei servizi assunti e precisati nel succitato Allegato Tecnico.
L’Affidataria è tenuto all’osservanza nel servizio di produzione, somministrazione ivi compresi i Nidi nei quali opera personale dell’Affidataria stesso, delle disposizioni impartite dai regolamenti Europei denominati “Pacchetto Igiene” e relative
norme di recepimento nazionali, nonché della normativa regionale in materia.
L’Affidataria sosterrà e promuoverà le iniziative svolte allo sviluppo di “filiere corte” rilocalizzando i circuiti di produzione e consumo attraverso la riscoperta di un forte radicamento sul territorio. Pertanto, nella scelta delle derrate, privilegerà la proposta di prodotti e piatti locali tipici del territorio fiorentino e toscano, favorendo l’uso di prodotti stagionali, biologici, D.o.p., e D.o.c.g., a lotta integrata, provenienza carni e quant’altro necessario ad un costante miglioramento della qualità del prodotto offerto, nonché di prodotti freschi.
L’Affidataria presenterà preventivamente all’Affidante i menù per eventuali osservazioni e accettazione; successivamente l’Affidataria presenterà alle strutture ASL competenti i menù per la loro validazione e successivamente li invierà di nuovo all’Affidante.
L’Affidataria nella redazione dei menù e in ogni altra forma ritenuta opportuna darà piena conoscenza all’utenza dei prodotti utilizzati per la preparazione dei pasti e le scelte adottate di cui ai punti precedenti.
ART. 9 - SCIOPERO, PREAVVISO E INTERRUZIONE DEL SERVIZIO
In caso di sciopero del personale dell’Affidante e/o dell’Affidataria, come per ogni altro evento che, per qualsiasi motivo possa influire sul normale espletamento del servizio, l’Affidante e/o l’Affidataria dovrà essere
informato con tempestivo preavviso. In caso di:
a) sciopero del personale appartenente alle Direzioni Didattiche: il servizio di refezione verrà regolarmente erogato.
Qualora la Direzione scolastica comunichi con almeno tre giorni di anticipo le adesioni allo sciopero e conseguentemente il presunto numero degli alunni presenti, l’Affidataria si atterrà, nella gestione del servizio, a quanto allo stesso comunicato.
Qualora la Direzione Didattica non comunichi nei tre giorni antecedenti lo sciopero e i numeri delle adesioni, l’Affidataria addebiterà, per il numero degli alunni non presenti a causa dello sciopero, un costo forfettario di € 3,80 + iva a pasto a ristoro delle spese sostenuto per le derrate alimentari fresche.
Il numero dei pasti da erogare nella giornata di sciopero viene calcolato come segue:
− per quanto riguarda gli asili nido: in base alle presenze storiche del
giorno precedente;
- per quanto riguarda le scuole dell’infanzia e primarie: in base alle presenze storiche del medesimo giorno della settimana precedente.
L’Affidataria nei giorni di xxxxxxxx potrà modificare il menù del giorno in modo da evitare inutili sprechi nella predisposizione dei pasti.
b) sciopero del personale dell’Affidataria: il servizio non sarà erogato.
ART. 10 – DIVIETO DI CESSIONE E DI SUBAPPALTO
E’ fatto divieto all’Affidataria di subappaltare e/o cedere in tutto o in parte, le prestazioni oggetto del presente contratto pena la immediata
risoluzione del contratto. E’ fatta salva la possibilità di subappaltare i servizi diversi e accessori rispetto alla preparazione dei pasti.
ART. 11 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Affidante intenderà risolto il contratto di diritto ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile e dell’art. 108 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, nei seguenti casi:
- in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro, anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale
- mancata attivazione dei servizi;
- il mancato rispetto degli importi minimi salariali corrisposti al personale dipendente ovvero il mancato pagamento degli stipendi o altri emolumenti agli operatori del presente contratto entro 90 giorni;
- cessione dell’azienda o del contratto;
- affidamento di subappalto, in violazione di quanto indicato al precedente articolo 10;
- apertura di una procedura fallimentare o assimilata a carico dell’Affidataria;
- messa in liquidazione o altri casi di cessione dell’attività dell’Affidataria;
- sopravvenuta condanna per reati relativi alla condotta professionale di prestatore di servizi nell’ambito dell’oggetto del contratto, intendendosi per “illeciti professionali” le condotte tenute dall’Affidataria che incidono negativamente sul giudizio di integrità e affidabilità professionale della
stessa;
- interruzione del servizio, salvo cause di forza maggiore;
- gravi danni prodotti all’utenza, a locali, impianti e/o attrezzature di proprietà dell’Amministrazione comunale;
- violazione da parte dei collaboratori dell’Affidataria del “Regolamento comunale recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici” approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 1 del 07/01/2014;
- violazione del "Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione delle criminalità organizzata negli appalti pubblici" sottoscritto con la Prefettura di Firenze in data 10 ottobre 2019
- attribuzione di incarichi per il triennio successivo alla cessazione del rapporto a ex dipendenti dell’Affidante che hanno esercitato poteri autoritativi negoziali per conto delle Pubbliche Amministrazioni nei propri confronti.
- violazione degli obblighi di riservatezza;
- in caso di gravi e ripetute inadempienze nell’effettuazione del servizio da parte dell’Affidataria, da accettarsi con le procedure del cui all’Allegato Controllo di Qualita’.
ART. 12 – GARANZIE
L’Affidataria risponde direttamente della sicurezza ed incolumità del proprio personale, nonché dei danni che potrebbero subire terzi e/o cose durante l’esecuzione del servizio e comunque per quanto ad esso riferibile a norma di legge.
L’Affidante è quindi esonerato da ogni e qualsiasi tipo di
responsabilità per quanto concerne l’esecuzione del servizio. L’Affidataria ha presentato un’adeguata copertura assicurativa, specificamente riferita ai seguenti rischi derivanti dall’esecuzione del presente affidamento:
- Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) per danni arrecati a terzi (tra cui l’Amministrazione Comunale) in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività svolta, comprese tutte le operazioni ed attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.
- Responsabilità Civile verso Prestatori di Lavoro (RCO) per infortuni sofferti da Prestatori di lavoro addetti all’attività svolta (inclusi soci, volontari e altri collaboratori o prestatori di lavoro, dipendenti e non, di cui l’Aggiudicataria si avvalga), comprese tutte le operazioni e attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.
A tale riguardo l’Affidataria ha presentato all’uopo copia della polizza
assicurativa RCT/RCO n.
del
rilasciata da
con i seguenti massimali:
RCT: € 7.000.000,00 per sinistro, € 7.000.000,00 per persona, € 7.000.000,00
per danni a cose - RCO: € 7.000.000,00 per sinistro, € 3.000.000,00 per persona.
L’Affidataria dà atto che trasmetterà, entro 15 (quindici) giorni dalla scadenza dell’annualità delle polizze, al Servizio competente, le quietanze del premio corrisposto per le polizze medesime, pena la sospensione del pagamento delle fatture.
ART. 13 – RAPPORTO CON GLI UTENTI E CARTA DEI SERVIZI
L’azione di controllo interno è da considerarsi anche come progetto più ampio di sensibilizzazione e di educazione
alimentare verso l’utenza e le rispettive famiglie. A tal fine le parti hanno redatto una apposita “CARTA DEI SERVIZI” che definisce tra l’altro i diritti degli utenti e le modalità di controllo e di partecipazione da parte degli stessi, al fine di conseguire livelli sempre più alti di qualità del servizio.
A tal fine l'Affidataria si impegna ad aggiornare periodicamente, in accordo con i Comuni proprietari, al fine di conseguire livelli sempre più alti di qualità del servizio, la “CARTA DEI SERVIZI”, quale documento fondamentale, che definisce, tra l’altro, i diritti degli utenti e le modalità di controllo e di partecipazione da parte degli stessi.
ART. 14 - CLAUSOLA ACCESSORIA
Le parti danno atto che, qualora intervengono modifiche all’attuale sistema di acquisto e prenotazione pasti, verranno ridefinite negli allegati al presente contratto le modalità operative del nuovo sistema.
ART. 15 – ULTERIORI OBBLIGHI
Sono a carico dell’Affidataria le spese relative ad imposte e tasse connesse allo svolgimento del servizio oltre che l’obbligo all’Affidataria di conseguire le autorizzazioni sanitarie necessarie per ciascun centro di cottura da esso gestito.
ART. 16 – RISPETTO DEL D.LGS. 81/2008
L’Affidataria è tenuto all’osservanza delle disposizioni del D.lgs. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni in materia di obblighi gravanti sul datore di lavoro.
L’Affidataria dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l’incolumità delle persone addette e dei terzi.
L’Affidataria dovrà comunicare al momento della stipula del contratto, il nominativo del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione ai sensi dell’art. 17 del Decreto legislativo sopra citato.
ART. 17 - SOSPENSIONE DEL SERVIZIO E RISOLUZIONE PER CAUSA DI FORZA MAGGIORE A NORMA DEGLI ARTT. 1256 E 1467 DEL CODICE CIVILE
In tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali e imprevedibili che impediscano in via temporanea che le prestazioni oggetto del presente contratto procedano utilmente a regola d'arte e che non siano prevedibili al momento della stipulazione del contratto, è prevista la sospensione dell'esecuzione del contratto a norma dell’art. 107 del Dlgs. 50/2016.
ART. 18 - GESTIONE PROGETTI RECUPERO ECCEDENZE ALIMENTARI NELLE MENSE SCOLASTICHE
Le parti danno atto che nel corso dell’affidamento potranno essere stipulati con soggetti del Terzo Settore/ONLUS apposite convenzioni finalizzate al recupero del cibo non somministrato
e rimasto pertanto non utilizzato a fine servizio mensa per la loro distribuzione, da parte delle Associazioni coinvolte, a nuclei familiari in stato di bisogno socio economico.
ART. 19 – GARANZIA DI PROTEZIONE E RISERVATEZZA DEI DATI
L’Affidante dichiara che, in esecuzione agli obblighi imposti dal Regolamento UE 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, relativamente al presente contratto, potrà trattare i dati personali del contraente sia in formato cartaceo sia elettronico, per finalità pubblica, di natura precontrattuale e contrattuale e per i connessi eventuali obblighi di legge. Il trattamento dei dati avverrà ad opera di soggetti impegnati alla riservatezza, con logiche correlate alle finalità e comunque in modo da garantire la sicurezza e la protezione dei dati. In qualsiasi momento potranno essere esercitati i diritti di cui al Regolamento UE 679/2016. Il Titolare del trattamento è il Comune di Xxxxx Xxxxxxxxxx. Il responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente del Settore Servizi demografici e alla persona (e-mail: x.xxxxx@xxxxxx.xxxxx-xxxxxxxxxx.xx.xx). Il Responsabile della Protezione dei dati è Anci Toscana, che si avvale dell’Avv. Xxxxx Xxxxx (e mail: xxxxx.xxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx). Per maggiori informazioni circa il trattamento dei dati personali il contraente potrà consultare la pagina dedicata del sito istituzionale xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx-xxxxxxxxxx.xx.xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx
ART. 20 – TUTELA DELLA PRIVACY – NOMINA RESPONSABILE ESTERNO
Le Parti, nello svolgimento delle attività oggetto del presente contratto, tratteranno i dati personali degli interessati, ivi comprese categorie particolari di dati di cui all’art. 9 del Regolamento UE 679/2016, conformemente ai principi espressi dal Regolamento UE 679/2016 e dal D.lgs. n. 196/2003, come modificato dal D.lgs. n. 101/2018, per il conseguimento di finalità di natura pubblicistica/istituzionale e contrattuale e per i connessi eventuali obblighi di legge.
L’Affidataria è nominato con il presente contratto Responsabile “esterno” del Trattamento Dati ai sensi e per gli effetti dell’art. 28 del Regolamento UE 679/2016.
Il trattamento dei dati da parte dell’Affidataria dovrà avvenire in modo lecito, corretto e trasparente, seguendo le istruzioni impartite dall’Affidante - Titolare del trattamento -, così da garantire la tutela dei diritti degli interessati. Nell’espletamento del presente servizio, il Responsabile si impegna alla riservatezza, operando con logiche correlate alle finalità e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la protezione dei dati.
L’Affidataria deve rispettare scrupolosamente tutte le norme contenute nel Regolamento UE 679/2016 e nella normativa nazionale.
L’Affidataria conserverà comunque nei confronti del Titolare l’intera responsabilità dell’adempimento degli obblighi in materia di protezione dei dati, impegnandosi, per l’effetto, a
tenere indenne il Titolare da eventuali danni e/o pretese avanzate nei confronti di quest’ultimo, conseguenti alla violazione da parte del Sub-Responsabile della normativa attualmente vigente. I dati saranno trattati per il tempo strettamente necessario al conseguimento delle finalità connesse al presente contratto.
L’Affidataria, alla scadenza del contratto o al verificarsi di qualunque causa interruttiva del rapporto contrattuale, dovrà restituire all’Affidante i dati di sua titolarità e provvedere alla cancellazione degli stessi dai propri archivi cartacei e informatici.
ART. 21 - CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI
L’Affidataria dichiara di aver preso visione del D.P.R. 16/4/2013 n. 62 avente ad oggetto “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’art. 54 del D.Lgs. 30/3/2001 n. 165” nonché del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici dell’Amministrazione Comunale di Xxxxx Xxxxxxxxxx, pubblicato sul sito web istituzionale, “Amministrazione Trasparente - Disposizioni generali - Atti generali”. Dichiara altresì di obbligarsi ad estendere, per quanto compatibile, ai propri collaboratori detto codice di comportamento consapevole che la violazione degli obblighi derivanti dal codice stesso sarà considerata come inadempimento contrattuale e l’Affidante potrà risolvere di diritto il rapporto contrattuale ai sensi dell’art. 1456 del codice civile.
ART. 22 – PANTOUFLAGE – REVOLVING DOORS
L’Affidataria dichiara di essere informato del fatto che, ai sensi dell’Art. 53, Comma 16ter del D.Lgs. 165/2001, i dipendenti dell’Affidante, che negli ultimi tre anni di servizio hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto dell’Affidante, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso l’Affidataria stesso. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto sopra sono nulli ed è fatto divieto all’Affidataria che li ha conclusi o conferiti di contrarre con le Pubbliche Amministrazioni per i successivi tre anni, con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.
ART. 23 – INTESA PER LA PREVENZIONE DEI TENTATIVI DI INFILTRAZIONE DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA NEGLI APPALTI PUBBLICI
L’Affidataria è a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui all’Intesa per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti pubblici, sottoscritta il 10 ottobre 2019 dalla stazione appaltante con la Prefettura - Ufficio territoriale del Governo di Firenze, e ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Dichiara altresì di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto
qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura - Ufficio territoriale del Governo di Firenze le informazioni interdittive di cui all'art. 91 del D.Lgs. n. 159/2011.
L’appaltatore dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale.
Copia del protocollo viene consegnata al contraente contestualmente alla sottoscrizione del presente atto.
ART. 24 – FORMA DELLE COMUNICAZIONI
Le comunicazioni fra l’Affidataria e l’Affidante avverranno nella forma concordata in questo atto, privilegiando, per quanto possibile, l’utilizzo degli strumenti informatici e telematici e in particolare della posta elettronica anche certificata.
ART. 25 – ONERI FISCALI E SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese relative al presente contratto (xxxxx, copie, registrazioni, diritti, ecc.) nessuna eccettuata od esclusa, sono a carico dell’Affidataria, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi dell’Affidante.
ART. 26 – FORO COMPETENTE
Ai fini del presente contratto, per le eventuali controversie nell’interpretazione o esecuzione dello stesso che dovessero
insorgere, viene dichiarato Foro Competente quello di Firenze.
ART. 27 – RINVIO ALLA NORMATIVA
Per quanto non espressamente previsto e regolato nel presente contratto, si rimanda alle disposizioni dettate dal Codice Civile e alle leggi speciali in materia di contratti.
ART. 28 – ELEZIONE DEL DOMICILIO
Tutti gli effetti giudiziali ed extragiudiziale del contratto, il domicilio dell’Affidataria è quello indicato nel presente contratto. Il domicilio dell’Affidante è presso il Palazzo Comunale.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
1. Allegato prezzi;
2. Allegato tecnico;
3. Allegato controllo qualità;
4. Allegato tecnico prodotti;
5. Tabelle dietetiche per fasce di età.
Per il Comune- Affidante -
Per la Qualità & Servizi spa - Affidataria-