Rinvii pregiudiziali disposti ai sensi dell’art.267 del TFUE da organi giurisdizionali italiani

Rinvii pregiudiziali disposti ai sensi dell’art.267 del TFUE da organi giurisdizionali italiani

(gennaio- marzo 2020)

APPALTI PUBBLICI
Causa	Giudice del rinvio	Oggetto
C-618/19	ITALIA (Consiglio di Stato)	Servizio di gestione delle tasse automobilistiche di competenza regionale– Procedure di affidamento- Interpretazione dei principi eurounitari di libera circolazione dei servizi e di massima apertura della concorrenza nell’ambito degli appalti pubblici di servizi. (Dubbio se sia conforme al diritto UE una disciplina regionale, quale quella contenuta nella legge della Regione Campania n. 16 del 2014, art. 1 comma 12 che consente l’affidamento diretto, senza gara, dei servizi relativi alla gestione della tassa automobilistica dalla Regione Campania all’ACI). Nota di approfondimento sul sito di Giustizia Amministrativa 🡺 clicca qui
C-835/19	ITALIA (Consiglio di Stato)	Interpretazione dei principi di libertà di scelta delle procedure di affidamento, trasparenza e di libertà di trattamento, di cui al considerando 68 ed all’art. 30 della direttiva n. 2014/23/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione. (Dubbio sulla compatibilità euro-unitaria dell’art. 178, co. 8-bis, d. lgs. n. 50 del 2016, aggiunto dall’art. 105, co. 1, lett. f), d. lgs. n. 56 del 2017, il quale prevede che “le amministrazioni non possono procedere agli affidamenti delle concessioni autostradali scadute o in scadenza facendo ricorso alle procedure di project financing di cui all'art. 183”. Nota di approfondimento sul sito di Giustizia Amministrativa 🡺 clicca qui

* Il testo integrale delle ordinanze di rinvio è reperibile sul sito della Corte di Giustizia dell’Unione Europea: “ Curia” xxxxx://xxxxx.xxxxxx.xx/

GIUSTIZIA E DIRITTI FONDAMENTALI
Xxxxx	Xxxxxxx del rinvio	Oggetto
C-914/19	ITALIA (Consiglio di Stato)	Interpretazione dell’art 6 - giustificazione delle disparità di trattamento collegate all'età – della direttiva 2007/78 in tema di parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro in rapporto all’art 10 TFUE – lotta alle discriminazioni e all’art 21 - non discriminazione in base all’età- della Carta dei diritti fondamentali dell’UE. (Xxxxxx sulla compatibilità eurounitaria di una disposizione nazionale che impone un limite di età per l’accesso alla professione di notaio). Nota di approfondimento sul sito di Giustizia Amministrativa 🡺 clicca qui

LAVORO E POLITICHE SOCIALI
Xxxxx	Xxxxxxx del rinvio	Oggetto
C-652/19	ITALIA (Tribunale di Milano)	Licenziamenti collettivi- Regime di tutela- Interpretazione della direttiva europea 99/70 relativa all'accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato nonché degli artt. 20 (Uguaglianza davanti alla legge) e 30 (Tutela in caso di licenziamento ingiustificato) della Carta dei diritti fondamentali della UE e della direttiva europea 98/59 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di licenziamenti collettivi. (Xxxxxx se sia contraria alle citate disposizioni UE, ed in particolare ai principi di parità di trattamento di non discriminazione ed alle norme di tutela contro i licenziamenti collettivi, una legislazione nazionale che a fronte di licenziamenti collettivi illegittimi preveda regimi di tutela differenziati e non equiparabili sotto il profilo dell’adeguatezza dell’effettività della tutela e della capacità dissuasiva, in ragione del momento in cui il rapporto di lavoro si è instaurato o è stato convertito da tempo determinato a tempo indeterminato).

MERCATO INTERNO
Causa	Giudice del rinvio	Oggetto
C-721/19 e C722/19	ITALIA (Consiglio di Stato)	Giochi e scommesse – Lotterie nazionali ad estrazione istantanea (Gratta e vinci). Interpretazione del diritto di stabilimento e di libera prestazione dei servizi, di cui agli artt. 49 ss. e 56 ss. TFUE, nonché dei principi euro-unitari di certezza del diritto, non discriminazione, trasparenza e imparzialità, libertà di concorrenza, proporzionalità, legittimo affidamento e coerenza, nonché – laddove ritenuti applicabili – degli artt. 3 e 43 della Direttiva 2014/23/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione. (Xxxxxx sulla compatibilità euro-unitaria di una disciplina nazionale - quale quella contenuta nell’art. 20, comma 1, del d.l. n. 148/2017, convertito dalla l. n. 172/2017 - che autorizza la prosecuzione del rapporto concessorio in essere relativo alla raccolta delle lotterie nazionali ad estrazione istantanea (c.d. xxxxxx e vinci), sino al termine ultimo del 30/12/2028 previsto dall’art. 4.1 dell’atto di concessione, senza l’indizione di una nuova gara, in un momento anteriore rispetto alla scadenza della concessione e in modo da assicurare nuove e maggiori entrate al bilancio dello Stato). Nota di approfondimento sul sito di Giustizia Amministrativa 🡺 clicca qui
C-723/19	ITALIA (Consiglio di Stato)	Gestori di piattaforme on-line di intermediazione di servizi immobiliari (“Airbnb”) - Obblighi informativi e fiscali - Interpretazione delle direttive 98/34/CE e 1535/2015/UE (artt. 4 e 5), che prevedono una procedura d'informazione per le regolamentazioni tecniche e le regole relative ai servizi della società dell'informazione e dell’art. 56 TFUE in materia di libera prestazione dei servizi. Interpretazione dei principi di non discriminazione, tutela del mercato, libertà di stabilimento e delle direttive 2000/31/CE, relativa agli aspetti giuridici dei servizi offerti dalla società dell'informazione, in particolare il commercio elettronico, nel mercato interno e 2006/123/CE, relativa ai servizi nel mercato interno. (Xxxxxx se non sia contraria al diritto UE una normativa che impone a carico di un gestore di un portale telematico di intermediazione immobiliare, senza previa notifica alla Commissione UE, degli obblighi informativi e fiscali, introducendo in particolare l’obbligo di raccolta e trasmissione di dati relativi ai contratti, l’obbligo di operare quale sostituto di imposta, ovvero di responsabile di imposta, l’obbligo di nominare un rappresentante fiscale con riferimento ai gestori di portali telematici non residenti e riconosciuti privi di stabile organizzazione in Italia e, anche con riguardo a questi ultimi, l’obbligo di operare quali responsabili d’imposta in relazione all’imposta di soggiorno). Nota di approfondimento sul sito di Giustizia Amministrativa 🡺 clicca qui

TRASPORTI
Causa	Giudice del rinvio	Oggetto
C-870 e C-871/19	ITALIA (Corte di Cassazione)	Traposti stradali- Interpretazione del regolamento 3821/85 (art. 15) sostituito da regolamento 165/2014 relativo all'apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada/tachigrafo. Omessa esibizione dei fogli di registrazione del cronotachigrafo relativi a più giorni. (Dubbio sulla configurabilità di un'unica condotta o di una condotta frazionabile per il numero di giorni di omessa presentazione con conseguente applicazione di una pluralità di sanzioni a fronte di una pluralità di violazioni).

TUTELA DEI CONSUMATORI
Causa	Giudice del rinvio	Oggetto
C-831/19	ITALIA (Tribunale di Milano)	Giudicato implicito in relazione a decreto ingiuntivo non opposto- Interpretazione degli artt. 6 e 7 della direttiva 93/13 concernente le clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori e dell'art. 47 - diritto a un ricorso effettivo e a un giudice imparziale- della Carta dei Diritti Fondamentali dell’UE. (Xxxxxx sulla compatibilità eurounitaria di una normativa nazionale che preclude al giudice dell'esecuzione di effettuare un sindacato sulla vessatorietà delle clausole di un contratto in relazione al quale è stato emesso un decreto ingiuntivo non opposto anche nel caso in cui, dopo l’instaurazione della procedura di espropriazione, il diritto vivente consenta, a certe condizioni, di qualificare il fideiussore come consumatore estendendo al primo tutte le garanzie coniate per il secondo e, il fideiussore, al quale era dapprima preclusa la valutazione della vessatorietà della clausola, avuta consapevolezza del proprio status di consumatore, richieda di effettuare un simile sindacato).