DETERMINA A CONTRARRE
DETERMINA A CONTRARRE
VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, ed in particolare il comma 2 dell’art. 32, il quale prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretino o determinino di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
VISTO l’art. 19, comma 2, del decreto legge 24.6.2014, n.90 che ha attribuito all’Autorità di cui all’art. 13 del d.lgs. 27.10.2009, n. 150 (ex CIVIT ora ANAC), le competenze della soppressa Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (AVCP);
VISTO il piano di riordino dell’ANAC, definitivamente approvato con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 febbraio 2016, di cui si è dato avviso nella Gazzetta Ufficiale n. 76 del 1 aprile 2016;
VISTO il Regolamento concernente l’amministrazione e la contabilità della soppressa AVCP, approvato dal Consiglio della medesima in data 22.7.2010;
VISTA la mail del 19.10.2016, con la quale il dirigente dell’Ufficio precontenzioso e affari giuridici, nonché Project Leader del progetto “Support the implementation of integrity measure”, ha chiesto di attivare la procedura finalizzata ad individuare un soggetto auditor che possa svolgere le operazioni di revisione della contabilità riguardante il Twinning Contract che verrà a breve stipulato con l’Agenzia per la prevenzione della corruzione del Montenegro;
VISTA la successiva mail del 9.11.2016 con la quale il Project Leader ha specificato che il valore a base d’asta del servizio richiesto è pari ad euro 6.000,00 (seimila), IVA esclusa, e la durata prevista per l’implementazione del progetto in questione è pari a 18 mesi, coincidente con la durata del Twinning Project;
CONSIDERATO che, pur potendo ricorrere ad affidamento diretto del servizio come previsto all’art. 36 co. 2, lett. a) del d. lgs. 50/2016, si ravvisa l’opportunità di procedere ad una selezione tra gli operatori economici che operano sul mercato contattando le società di revisione selezionate tra quelle presenti all’albo dei revisori legali istituito presso il MEF, a recepimento della Direttiva 2006/43/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006;
TENUTO CONTO che ai fini dell’individuazione dei soggetti da invitare alla procedura di selezione, l’ufficio servizi generali, gare contratti e logistica dell’Autorità ha fatto riferimento all’unico criterio di selezione attivabile sul sito del MEF, che è quello riferito alla provincia in cui si trova la sede principale di dette società. Nella provincia di Roma sono risultate n. 53 società; tra queste sono state selezionate quelle aventi un sito proprio e che dal sito internet e/o dalla visura camerale svolgono espressamente attività oggetto di selezione. Sono stati individuati a tal fine n. 17 operatori economici;
VISTO l’art. 36, comma 2, lett. a) del d.lgs. n. 50/2016;
ACCERTATO che la spesa troverà copertura con i trasferimenti previsti per il Twinning Project, come riportato dal dirigente dell’ufficio risorse umane e finanziarie sull’Appunto al Segretario Generale prot. n. 168017 del 14.11.2016;
D I S P O N E
1. l'avvio della procedura di selezione degli operatori economici relativamente al servizio di revisione della contabilità riguardante il Twinning Contract che verrà a breve stipulato con l’Agenzia per la prevenzione della corruzione del Montenegro, per una spesa complessiva massima stimata così specificata:
a) attività di Audit finanziario € 6.000,00
b) IVA al 22%) 1.320,00
Spesa complessiva stimata € 7.320,00
2. l’approvazione dell’avviso di avvio della procedura da pubblicare sul sito web istituzionale dell’Autorità per l’affidamento di detti servizi;
3. di procedere alla selezione della migliore offerta mediante il criterio del prezzo più basso;
4. di autorizzare la spesa complessiva stimata da porsi a carico del bilancio di previsione dell’Autorità per l’anno 2016.
Roma, 14.11.2016 Xxxxxx Xxxxxxx Xx Xxxxx
VISTO IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
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VISTO PER LA COPERTURA FINANZIARIA
Il Dirigente dell’Ufficio risorse umane e finanziarie
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