Convenzione Operativa
Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione
Convenzione Operativa
dell’Accordo Quadro tra l’Agenzia per l’Italia Digitale ed il CNR tra
Agenzia per l’Italia Digitale, di seguito denominata AgID, con sede legale in Roma, viale Xxxx, 43 ‐ C.F. 97735020584 ‐ in persona del rappresentante legale, Direttore Generale D.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx
e
l’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di seguito denominato ISTC‐CNR, con sede in Xxxx, Xxx Xxx Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxx 00, P.IVA 02118311006, in persona del Direttore Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx
di seguito congiuntamente indicati “le Parti”
Premesso che
VISTO il Decreto legislativo 4 giugno 2003 n° 127 di riordino del CNR, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 6 giugno 2003 n° 129;
VISTO il Regolamento di organizzazione e funzionamento del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Decreto del Presidente del CNR del 4 Maggio 2005 prot. 0025033, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n° 124 del 30 Maggio 2005;
VISTO il Regolamento di amministrazione, contabilità e finanza del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Decreto del Presidente del CNR del 4 Maggio 2005 prot. 0025034, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n° 124 del 30 Maggio 2005
VISTA la Determinazione Commissariale N. 39/2013 DIG del 26 marzo 2013, statuisce la costruzione di un modello di partnership tra AgID e il Consiglio Nazionale delle Ricerche attraverso il quale disciplinare lo svolgimento di attività d’interesse comune, volte anche a favorire lo sviluppo d’iniziative concernenti l’utilizzo delle
nuove tecnologie al servizio dei cittadini e delle imprese, e il perseguimento di una serie di obiettivi, tra cui “favorire la progettazione di servizi, … , attraverso la piena valorizzazione degli asset disponibili quali competenze …”;
VISTO che nell’ambito di tale modello relazionale, in data 5 aprile 2013 è stato sottoscritto, dal Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx e dal Direttore Generale per l’Agenzia per l’Italia Digitale Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxx, un Accordo Quadro e che il suddetto Accordo Quadro all’art. 5 comma 1 prevede la stipula di appositi Atti convenzionali da sottoscriversi dalle Parti;
VISTI in particolare l’art. 3, comma 1 dell’Accordo Quadro ( “Accelerare il processo di innovazione delle grandi, piccole e media imprese del territorio della Repubblica Italiana”) e comma 4 ( “Favorire la pianificazione di ricerche, l’analisi e la progettazione di servizi, prodotti e processi innovativi, con un approccio orientato alla cura e valorizzazione del Bene comune del nostro Paese, attraverso la piena valorizzazione degli asset disponibili …”)
VISTO che l’ISTC è organo del CNR che vanta notevoli competenze scientifiche e tecniche nel settore delle tecnologie semantiche;
VISTO che presso l’ISTC‐CNR (in particolare attraverso il Semantic Technology Lab) esistono competenze ed attività strettamente connesse agli standard, linguaggi e metodi per il Web Semantico, i Linked Data e l'estrazione di conoscenza da testo;
VISTO l’art. 52 del DL 7 marzo 2005 n. 82 e considerato che, come specificato nell’agenda e nelle linee guide di cui al predetto articolo, AgID deve indirizzare le politiche di linked open data, attivando direttamente iniziative in alcuni settori strategici per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico;
VISTO il documento emesso a giugno 2012 dalla Commissione di coordinamento SPC di cui agli artt. 79 e 80 del DL 7 marzo 2005 n. 82 La commissione di coordinamento “linee guida per l’interoperabilità semantica attraverso i linked open data”;
VISTO che i ricercatori dell’ISTC‐CNR hanno già svolto attività in collaborazione con DigitPA ex CNIPA, ora AgID, per il supporto all'interoperabilità semantica nei servizi della PA;
VISTA la stretta comunione di interessi tra l’ISTC‐CNR ed AgID nei temi proposti dalla presente convenzione operativa;
Tutto ciò premesso, che è da considerarsi parte integrante e sostanziale della presente Convenzione Operativa, le Parti convengono e stipulano quanto segue
Art. 1
(Finalità e oggetto della collaborazione)
1. Con la sottoscrizione della presente Convenzione, le Parti instaurano un rapporto di collaborazione finalizzato all'estrazione di ontologie e linked data dai disciplinari relativi ai marchi di qualità dei prodotti agroalimentari emananti dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ‐ MIPAAF.
2. La Convenzione, relativamente al suo oggetto, disciplina i rapporti tra le Parti ed è finalizzata all’attuazione del “Programma di Lavoro” ad essa allegato (Allegato A).
3. Il suddetto “Programma di Lavoro” è indirizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
a. Valutazione ed individuazione di modelli di standardizzazione per la rappresentazione formale dei disciplinari;
b. Individuazione delle ontologie di riferimento;
c. Descrizione semantica dei disciplinari;
d. Predisposizione di un ambiente di interrogazione formale.
4. L’aggiornamento del Programma di cui al comma 2 è disposto, a seguito di esigenze sopravvenute che non comportino una revisione sostanziale dello stesso, dal responsabile del Programma di Lavoro di cui all’art. 4, comma 1.
5. Eventuali revisioni sostanziali dello stesso saranno definite con atti aggiuntivi alla presente Convenzione.
Art. 2 (Obblighi delle Parti)
1. L’ISTC‐CNR si obbliga:
a. ad assumere la responsabilità scientifica dei metodi di analisi, estrazione, rappresentazione e pubblicazione dei dati, anche con riferimento agli standard e best practices internazionali;
b. a garantire assistenza scientifica e tecnica, durante gli orari convenzionali di lavoro e nelle giornate feriali, per l'applicazione dei metodi.
2. AgID si obbliga a:
a. definire gli obiettivi ed il perimetro delle attività coordinando le stesse ed assicurando l’apporto delle amministrazioni coinvolte;
b. pubblicare i risultati delle attività ed avviare iniziative per la valorizzazione .
3. Le attività che le Parti si obbligano a porre in essere, le loro modalità di attuazione e i tempi operativi, sono descritte in dettaglio nel “Programma di Lavoro” (Allegato A).
4. Per l’aggiornamento o la revisione delle attività, delle modalità di attuazione e dei tempi operativi si applicano, in quanto compatibili, i commi 4 e 5 dell’art. 2 della Convenzione.
Art. 3
(Responsabile del Programma di lavoro e Gestione della collaborazione)
1. I responsabili del “Programma di Lavoro” sono Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx per conto di XxXX e Xxxx Xxxxxxx per conto di ISTC‐CNR.
2. I responsabili gestiscono e coordinano l’apporto delle risorse delle rispettive organizzazioni necessarie per lo svolgimento del programma di lavoro e per gli obiettivi prefissati.
3. L’ISTC‐CNR predispone ogni trimestre una relazione delle attività svolte e degli obiettivi raggiunti che verrà inviata ad AgID per il pagamento della quota spettante ad AgID quale parziale ristoro delle spese sostenute dal ISTC‐CNR.
Art.4 (Oneri economici)
1. A parziale ristoro dei costi complessivi che sosterrà l’ISTC‐CNR – pari a euro 60.000,00 per l’impiego delle figure professionali, dei dispositivi hardware e software necessari alla realizzazione delle attività oggetto della presente convenzione operativa – AgID s’impegna a versare un contributo, forfetario e omnicomprensivo, di euro 30.000,00 (trentamila/00), non assoggettabile a IVA, secondo le seguenti modalità:
a. L’ISTC‐CNR comunicherà, entro 15 giorni dalla sottoscrizione della presente Convenzione, i riferimenti da utilizzare ai fini del versamento del contributo dovuto da AgID;
b. al termine di ogni quadrimestre dietro presentazione della relazione di cui all’art. 3.3 AgID verserà ad ISTC‐CNR le somme così ripartite in funzione del previsto onere da sostenere:
i. primo quadrimestre 15.000 €.
ii. secondo quadrimestre 10.000 €
iii. terzo quadrimestre 5.000 €.
Art. 5
(Durata)
1. La presente Convenzione ha la durata di mesi dodici, a decorrere dalla data di sottoscrizione e potrà essere rinnovata dalle parti con manifestazione espressa di volontà, entro i tre mesi antecedenti alla data di scadenza.
Art. 6
(Recesso)
1. Ciascuna delle Parti ha facoltà di recedere dalla presente Convenzione, previa comunicazione scritta da inviare all’altra con un preavviso di almeno un mese.
2. In caso di recesso da parte dell’ISTC‐CNR, tale Istituto si obbliga a restituire a AgID, sulla base di apposita rendicontazione, la parte non utilizzata del contributo versato di cui al precedente articolo 5.
Art. 7
(Responsabilità)
1. Ciascuna Parte è esentata da responsabilità derivanti dai rapporti di lavoro che venissero instaurati dall’altra Parte nell’ambito delle attività di cui alla presente Convenzione.
2. Il personale di ciascuna Parte è tenuto a uniformarsi ai regolamenti disciplinari e di sicurezza in vigore nelle sedi di esecuzione delle attività di cui alla presente Convenzione, nel rispetto della normativa per la sicurezza dei lavoratori di cui al decreto legislativo n. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni.
Art. 8
(Proprietà intellettuale e pretese di terzi in generale)
1. L’AgID e l’ISTC‐CNR non assumono alcuna responsabilità nel caso in cui l’altra Parte abbia usato, ovvero utilizzi, per l’esecuzione delle attività oggetto della presente Convenzione, dati, dispositivi e/o soluzioni, anche tecniche, di cui altri abbiano ottenuto o detengano a qualunque titolo la privativa.
2. Le Parti si obbligano a tenersi reciprocamente indenni da ogni responsabilità e da qualsiasi costo, spesa od onere nei confronti di chiunque, derivanti da qualsivoglia
pretesa di xxxxx vantata in relazione ad attività svolte a qualunque titolo dalle Parti nell’ambito della presente Convenzione, anche con riferimento a pretese violazioni di diritti d’autore o di proprietà intellettuale. Ciascuna Parte si obbliga a dare immediato avviso all’altra di qualsiasi azione di rivendicazione o questione di terzi di cui al precedente comma di cui sia comunque venuta a conoscenza.
Art. 9
(Disposizioni di rinvio)
1. Per quanto non espressamente previsto in tema di: Proprietà dei risultati derivanti dalla Convenzione operativa, Riservatezza, Pubblicità e Informativa trattamento dati, si rinvia alle disposizioni di cui all’Accordo Quadro AgID – CNR, del quale è attuazione la presente Convenzione e nel cui ambito opera.
2. Si fa inoltre rinvio alle disposizioni regolatrici dell’istituzione e del funzionamento di AgID e dell’ISTC‐CNR, nonché alla normativa vigente nella materia oggetto della presente Convenzione.
Art. 10
(Foro competente)
1. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 15, comma 2, della legge 7 agosto 1990, n. 241, le eventuali controversie che dovessero insorgere in merito all'esecuzione del presente Accordo sono riservate alla giurisdizione esclusiva del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio.
Art.11
(Registrazione e bollo)
1. Il presente atto, redatto in doppia copia, è soggetto a registrazione in caso d’uso ai sensi dell’art. 5, del DPR 26 ottobre 1972, n. 634 e successive modifiche e integrazioni. Essa è inoltre esente da imposta di bollo ai sensi dell’art.16, all. b, del richiamato DPR n. 642/72. Le spese per l’eventuale registrazione sono a carico della Parte richiedente.
Roma, lì
Per l’Agenzia per l’Italia digitale Per l’Istituto di Scienze e Tecnologie della
Cognizione del Consiglio Nazionale delle Ricerche
Il Direttore Generale Il Direttore
Firmato digitalmente da
Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx
Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione
ALLEGATO A
“Convenzione AgID ‐ ISTC‐CNR”
PROGRAMMA DI LAVORO
Allegato alla Convenzione Operativa tra
AgID
e
l’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC‐CNR)
II presente Programma di Lavoro è parte integrante e sostanziale della Convenzione operativa tra AgID e l’ISTC‐CNR – stipulata ai sensi dell’art. 3 dell’Accordo Quadro AgID‐CNR– alla quale tale Programma è allegato.
Questo contiene il dettaglio delle attività che AgID e l’ISTC‐CNR svolgeranno per l'estrazione di ontologie e dati dai disciplinari del MIPAAF.
1. Obiettivi specifici
Il Programma di Lavoro della presente Convenzione si articola nelle seguenti attività principali:
a. Classificazione delle fonti informative;
b. analisi della semantica dei documenti contenenti i disciplinari del MIPAAF, in particolare su prodotti DOP e DOC;
c. definizione del cronoprogramma di dettaglio dei deliverables;
d. estrazione di ontologie (schemi e dati in formati compatibili con linguaggi per la rappresentazione della conoscenza sul Web Semantico e i Linked Open Data) dai documenti dei disciplinari;
e. uso di tecniche di estrazione, processamento delle informazioni (web scraping, text structure parsing, information extraction), disegno dell’ontologia e del linked data; linked data publishing;
f. definizione di un flusso di aggiornamento dei disciplinari;
g. caricamento delle informazioni su uno sparql endpoint da individuare;
h. definizione di esempi di query ed estrazione dall’endpoint;
i. definizione di un articolo/presentazione dei lavori svolti.