FSC 2014-2020 – Patto per la Regione Lazio
AVVISO PUBBLICO
“TRASPORTO SOSTENIBILE”
ALLEGATO 1
FSC 2014-2020 – Patto per la Regione Lazio
INDICE
FASE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Articolo 1 – Finalità e veicoli ammissibili 4
Articolo 2 – Beneficiari 7
Articolo 3 – Natura e misura del Contributo 8
Articolo 4 – Modalità e termini di presentazione delle Domande 9
FASE DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE
Articolo 5 – Istruttoria delle richieste e Concessione del Contributo 13
Articolo 6 – Sottoscrizione dell’Atto di Impegno ed erogazione del Contributo 15
Articolo 7 – Rinuncia, revoca e restituzione del Contributo 18
Articolo 8 – Comunicazioni, Legge 241/90, e Disciplina Privacy 20
APPENDICI
Appendice 1 – Definizioni 22
Appendice 2 – Requisiti Generali di Ammissibilità 27
ALLEGATO
Modulistica e relative istruzioni
Le Appendici e l’Allegato sono parti integranti e sostanziali dell’Avviso.
Le parole nel testo con la lettera maiuscola e in Grassetto sono definite nell'Appendice 1.
Fase di presentazione della Domanda
Articolo 1 – Finalità e veicoli ammissibili Articolo 2 – Beneficiari
Articolo 3 – Natura e misura del Contributo
Articolo 4 – Modalità e termini per la presentazione delle Domande
FASE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Articolo 1 – Finalità e veicoli ammissibili
La Regione Lazio, con il presente Avviso, intende sostenere gli investimenti delle MPMI e di altri operatori economici del settore dei trasporti, depressi a causa della crisi di liquidità dovuta alla pandemia da Covid-19, e in particolare l’acquisto di veicoli con alimentazioni a più basso impatto ambientale, favorendo così anche il rinnovo dei veicoli utilizzati per lo svolgimento dell’attività e una transizione ambientale diffusa dell’economia del proprio territorio.
Sono agevolabili gli acquisti di veicoli a trazione elettrica anche non esclusiva (full electric o ibridi elettrici) o alimentati con CNG (metano) anche non in via esclusiva (mono o bi fuel) e che rientrano in una delle seguenti tipologie:
A. veicoli commerciali leggeri1 (N1);
B. veicoli destinati al trasporto di persone2 (M1) limitatamente alle tipologie di seguito indicate:
• M1 Speciali, vale a dire veicoli M1 che siano: blindati (codice carrozzeria SB) o ambulanze (codice carrozzeria SC) o con accesso per sedie a rotelle (codice carrozzeria SH);
• Altri M1, vale a dire veicoli M1 con destinazione d’uso “locazione senza conducente”, “servizio di noleggio con conducente e servizio di piazza (taxi) per trasporto di persone” o “servizio di linea per trasporto di persone” e con limite massimo di emissione CO2 pari a 135 g/km WLTP.
È ammissibile solo l’acquisto di veicoli nuovi di fabbrica, omologati dal costruttore, e immatricolati a nome del Beneficiario per la prima volta in Italia per effetto dell’acquisto agevolato.
È ammissibile anche l’acquisto tramite leasing finanziario di cui all’art. 1, comma 136 della Legge 124/2017, nel qual caso il Beneficiario è il soggetto utilizzatore, che deve risultare tale dal documento unico di circolazione.
Non sono ammissibili gli acquisti di veicoli già immatricolati (cosiddetti “a KM 0”), gli acquisti di veicoli immatricolati prima della pubblicazione del presente Avviso e i noleggi.
I veicoli agevolati devono essere utilizzati a beneficio di un’attività imprenditoriale o lavorativa svolta dal Beneficiario in una o più Sedi Operative localizzate nel territorio della regione Lazio. Nel caso di Titolari Taxi o NCC 3 tale requisito si intende soddisfatto se la licenza o l’autorizzazione è rilasciata da un Comune del Lazio.
Il Beneficiario, pena la revoca del Contributo concesso, non deve rilocalizzarsi al di fuori del territorio della regione Lazio nei 5 anni successivi alla data di erogazione del saldo del Contributo, e al di fuori degli Stati appartenenti allo Spazio Economico Europeo nei 10 anni successivi a tale data.
I veicoli agevolati non devono essere alienati, ceduti o distratti nei 3 anni successivi all’erogazione del saldo del Contributo, salvo:
1 Come meglio definiti nell’appendice 1
2 Come meglio definiti nell’appendice 1
3 Come meglio definiti nell’appendice 1
FASE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
• che il veicolo agevolato sia stato sostituito con un altro avente caratteristiche tecniche, incluse quelle relative all’impatto ambientale, non inferiori;
• il caso di subentro nel contesto di procedure concorsuali diverse dal fallimento, da parte dell’affittuario temporaneo d’azienda funzionale alla chiusura in bonis della procedura concorsuale, ferme restando tutte le altre condizioni, nonché alla ulteriore condizione che nel contratto d’affitto sia esplicitamente prevista l’acquisizione dell’azienda a conclusione della procedura.
La richiesta di erogazione del Contributo deve essere presentata entro 9 mesi dalla Data di Concessione e quindi entro la medesima data deve essere completato l’acquisto dei veicoli agevolati, in conformità a quanto previsto all’articolo 6. Eventuali proroghe di tale termine possono essere concesse, per un massimo di ulteriori 6 mesi, esclusivamente a fronte di richiesta scritta del Beneficiario, corredata di una nota sottoscritta dal concessionario o dalla casa costruttrice o dall’importatore per l’Italia del o dei veicoli agevolati, che attesti le motivazioni della richiesta di proroga.
FASE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Articolo 2 – Beneficiari
I Beneficiari dei Contributi previsti dal presente Avviso sono:
A. le MPMI, come definite dall’Appendice I al Regolamento (UE) 651/2014, che
• siano iscritte al Registro delle Imprese o, nel caso dei Titolari di Partita IVA, abbiano una partita IVA attiva;
• non siano enti creditizi e finanziari e non operino nei Settori Esclusi. Sono inoltre escluse le amministrazioni pubbliche, nonché le aziende che gestiscono servizi pubblici locali, anche non di rilevo economico e a prescindere dalla quota di partecipazione detenuta da enti pubblici;
• nel caso delle Medie Imprese, non siano Impresa in Difficoltà alla data del 31 dicembre 2019.
B. le persone fisiche Titolari Taxi o NCC;
I suddetti requisiti devono essere posseduti al momento della presentazione della Domanda e mantenuti fino alla Data di Concessione ad eccezione di quelli previsti alla lettera B e al primo punto elenco della lettera A, che devono essere mantenuti fino al momento dell’erogazione del Contributo; anche i motivi di esclusione di cui al secondo punto elenco della lettera A sono validi fino al momento dell’erogazione del Contributo.
I Beneficiari di cui alla lettera A devono inoltre avere la Sede Operativa, in cui si svolge l’attività imprenditoriale che beneficia dei veicoli agevolati, nel territorio della Regione Lazio, al più tardi al momento dell’erogazione del Contributo.
Tutti i Beneficiari inoltre devono possedere i requisiti generali di ammissibilità riportati nell’Appendice 2 all’Avviso.
Il possesso dei requisiti è attestato mediante dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del
D.P.R. 445 del 28/12/2000 e prodotte da GeCoWEB Plus in conformità ai modelli riportati nell’allegato all’Avviso.
Tali dichiarazioni possono essere verificate da Lazio Innova anche successivamente all’erogazione del Contributo, così come stabilito dall’art. 71 comma 1 del D.P.R. 445 del 28/12/2000, come modificato dall’art. 264 del D.L. 19 maggio 2020 n. 34, con applicazione, nel caso di dichiarazioni mendaci, della decadenza dai benefici e delle sanzioni penali, rispettivamente previste dagli artt. 75 e 76 del medesimo D.P.R., come da ultimo rese più severe per effetto del citato articolo 264.
FASE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Articolo 3 – Natura e misura del Contributo
L’Avviso ha una dotazione finanziaria di 10.000.000,00 euro.
Il Contributo è a fondo perduto, nella misura indicata nella seguente tabella per ciascuna
Tipologia di Veicolo Ammissibile acquistato:
N1 e M1 Speciali | Trazione elettrica esclusiva | Trazione elettrica non esclusiva o alimentazione a CNG anche non esclusiva | |
MTT* 0-1,499 t | 10.000,00 euro | 5.000,00 euro | |
MTT* 1,5-3,299 t | 14.000,00 euro | 7.000,00 euro | |
MTT* 3,3-3,5 t | 20.000,00 euro | 10.000,00 euro | |
Altri M1 | Trazione elettrica o alimentazione a CNG (anche non esclusive) | ||
Emissioni CO2 (WLTP) | 0-20 g/km | 21-60 g/km | 61-135 g/km |
10.000,00 euro | 7.000,00 euro | 5.000,00 euro |
* Massa Totale a Terra
Per i Titolari Taxi o NCC, siano essi persone giuridiche o fisiche, i veicoli agevolati devono essere esclusivamente Altri M1 con destinazione d’uso “servizio di noleggio con conducente e servizio di piazza (taxi) per trasporto di persone”, in numero non superiore al numero di licenze o autorizzazioni di cui hanno titolo; in tal caso il Contributo non ha natura di Aiuto di Stato.
Per gli altri Beneficiari il Contributo ha natura di Aiuto di Stato ed è concesso ai sensi della sezione 3.1 del Quadro Temporaneo e dell’art. 54 del D.L. 19 maggio 2020, n. 34 nel rispetto del massimale per gli aiuti concessi a tale titolo4 a livello di Impresa Unica5.
A ciascun Beneficiario non può essere comunque concesso a valere sul presente Avviso, un Contributo pari o superiore a 150.000 euro, nel caso in cui la Domanda presentata riguardi l’acquisto di più veicoli agevolabili.
Il Contributo dovrà comunque:
• rispettare eventuali vincoli previsti dalla normativa relativa ad altri sostegni pubblici ottenuti per l’acquisto del medesimo veicolo;
• non superare, sommato ad altri sostegni pubblici, il prezzo di acquisto dei veicoli agevolati, al netto dell’IVA e qualsiasi altro onere accessorio di natura fiscale, salvo il caso in cui non sia in alcun modo detraibile o recuperabile dal Beneficiario, tenendo conto della disciplina fiscale applicabile.
4 Al 30 giugno 2021 tale massimale è pari a 1.800.000 euro.
5 Come meglio definita nell’appendice 1.
FASE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Articolo 4 – Modalità e termini di presentazione delle Domande
Le Domande di Contributo devono essere presentate esclusivamente seguendo la procedura di seguito indicata, pena l’esclusione.
Nella modulistica di cui all’Allegato all’Avviso è riportato il modello di Domanda che sarà generato dal sistema GeCoWEB Plus e i modelli delle altre dichiarazioni da rilasciare, con le relative istruzioni. Ulteriori istruzioni sono contenute nel documento “Istruzioni per l’uso di GeCoWEB Plus” disponibile sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx nella pagina dedicata all’Avviso.
PRIMO PASSO: compilazione del Formulario sul portale GeCoWEB Plus
Il Richiedente o un suo incaricato deve accedere alla piattaforma GeCoWEB Plus accessibile dal sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx e compilare l’apposito Formulario. La piattaforma mette a disposizione l’informativa di cui all’art. 13 della Disciplina Privacy che il compilatore ha l’onere di rendere nota ad ogni persona fisica i cui dati personali sono comunicati a Lazio Innova per effetto della presentazione della Domanda.
Il Formulario è disponibile on line a partire dalle ore 12:00 del 26 luglio 2021 e fino alle ore 18:00 del 27 ottobre 2021, salvo chiusura anticipata per esaurimento della dotazione finanziaria.
Al Formulario devono essere allegati i seguenti documenti:
• il preventivo, o l’ordine se già disponibile, per l’acquisto di uno o più veicoli ammissibili previsti all’articolo 1 del presente Avviso. Tale preventivo deve essere rilasciato da un concessionario o rivenditore autorizzato dalla casa costruttrice o dall’importatore per l’Italia del o dei veicoli e riportare per ciascun veicolo almeno la categoria, la marca, il tipo, la denominazione commerciale e il tipo di combustibile o di alimentazione (rispettivamente punti J, D.1, D.2, D.3 e P.3 del documento unico di circolazione) e inoltre:
− per i veicoli di categoria N1: la massa totale a terra (punto F1 del documento unico di circolazione);
− per gli M1 Speciali: la massa totale a terra e il codice carrozzeria (punti F1 e J.2 del documento unico di circolazione);
− per gli Altri M1: la destinazione d’uso del veicolo e le emissioni CO2 (g/km) a ciclo WLTP (punti J.1 e V.7 del documento unico di circolazione);
• nel caso di Titolari Taxi o NCC:
− copia della licenza e per l'esercizio del servizio di taxi o dell’autorizzazione per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente (NCC), in entrambi i casi regolarmente rilasciata da un Comune del Lazio e non sospesa né revocata;
− in caso di licenze o autorizzazioni conferite in cooperativa, la documentazione che attesta chi abbia l’onere di acquistare il o i veicoli per l’esercizio del servizio.
• nel caso di Xxxxxxxx di Partita IVA non iscritti al Registro delle Imprese Italiano: l’ultimo modello di “Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA”
FASE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
(modello AA9) presentato all’Agenzia delle Entrate, ai fini della verifica della Sede Operativa;
• nel caso di imprese iscritte a Registri delle Imprese di altri Stati membri della UE: l’incarico conferito ad un revisore legale o ad un avvocato abilitato alla professione in Italia, per rappresentare il richiedente, e la relazione di tale rappresentante in merito alla equipollenza dei requisiti posseduti dal richiedente rispetto a quelli previsti dall’Avviso sulla base della legislazione italiana e la relativa documentazione equipollente.
SECONDO PASSO: invio della Domanda
Terminata la compilazione del Formulario e caricati i documenti previsti, il Richiedente deve completare la procedura utilizzando le funzionalità presenti nella maschera “Procedura di invio Domanda”, accessibile tramite l’apposito comando presente nella Scheda “Riepilogo Domanda”.
In primo luogo, è necessario scaricare, tramite il pulsante “Download Modello”, il file contenente la Domanda, il Formulario compilato e l’elenco dei documenti caricati.
Il file generato dal sistema deve essere sottoscritto con Firma Digitale da parte del Legale Rappresentante del Richiedente, caricato a sistema (utilizzando in sequenza i pulsanti “Upload” e “Salva Allegato”) e quindi inviato con il pulsante “Invia domanda”. Si sottolinea che, se nel frattempo sono state apportate modifiche al Formulario o ai documenti caricati, il sistema impedisce di caricare la Domanda (“Upload”) e la procedura deve essere ripetuta.
L’invio della Domanda, tramite il pulsante “Invia domanda”, deve avvenire a partire dalle ore 12:00 del 29 luglio 2021 e fino alle ore 18:00 del 27 ottobre 2021, salvo chiusura anticipata per esaurimento della dotazione finanziaria mediante apposito provvedimento amministrativo da adottarsi da parte della Direzione Regionale e da pubblicarsi sul BUR Lazio e sui siti xxx.xxxxxxxxxxx.xx. e xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Su tali siti, nelle more dell’adozione di tale provvedimento, sono pubblicate informazioni aggiornate settimanalmente sulle risorse ancora disponibili.
Attivando il comando “Invia domanda”, il sistema GeCoWEB Plus invia automaticamente, all’indirizzo PEC del Richiedente indicato nel Formulario, una comunicazione contenente la conferma dell’invio della Domanda e il suo codice identificativo. Tale invio costituisce il presupposto per l’avvio del procedimento amministrativo disciplinato dall’Avviso e determina il rispetto dei termini e l’ordine di presentazione delle Domande.
Disciplina generale in tema di presentazione delle richieste
È ammissibile la presentazione di una sola Domanda per ciascun Richiedente (relativa all’acquisto di uno o più veicoli). Qualora risultino inviate più di una Domanda da parte del medesimo Richiedente sarà considerata valida la prima Domanda pervenuta entro i termini. È fatta salva la possibilità di annullare una Domanda presentando esplicita rinuncia a xxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx e presentare una nuova Domanda; Lazio Innova non si assume alcuna responsabilità nel caso di esaurimento della dotazione finanziaria.
FASE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Presentando la Domanda, il Richiedente riconosce e accetta pienamente le modalità, le indicazioni e le prescrizioni previste dal presente Avviso e nel sottoscrivere le dichiarazioni ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, in conformità a quelle previste nei moduli allegati all’Avviso, prende atto delle conseguenze, anche penali, che comporta l’aver reso dichiarazioni mendaci, conformemente a quanto previsto dall’articolo 2 del presente Avviso.
Il Richiedente, pena l’esclusione o la revoca, in relazione al momento in cui se ne rileva il mancato rispetto, assume l’impegno di comunicare tempestivamente a Lazio Innova qualsiasi evento intervenuto successivamente alla presentazione della Domanda che incida sul possesso anche di uno solo requisito dichiarato ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, aggiornando la relativa dichiarazione.
Fase di concessione ed erogazione
Articolo 5 – Istruttoria delle richieste e concessione del Contributo
Articolo 6 – Sottoscrizione dell’Atto di Impegno ed erogazione del Contributo Articolo 7 – Rinuncia, revoca e restituzione del Contributo
Articolo 8 – Comunicazioni, Legge 241/90 e Disciplina Privacy
FASE DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE
Articolo 5 – Istruttoria delle richieste e concessione del Contributo
L’iter procedimentale è “a sportello” e si articola nelle seguenti fasi:
a. istruttoria;
b. concessione.
Istruttoria
Lazio Innova avvia l’istruttoria, secondo l’ordine di presentazione delle Domande, verificando:
• la correttezza dell’iter amministrativo di presentazione della Domanda (rispetto delle modalità e dei tempi);
• la completezza della richiesta;
• il possesso dei requisiti di ammissibilità da parte dei Richiedenti sulla base delle dichiarazioni rilasciate. In particolare Lazio Innova effettua i controlli a campione sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445 del 28/12/2000.
Resta inteso che i requisiti dichiarati ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445 del 28/12/2000, così come stabilito dall’art. 71 comma 1 del medesimo D.P.R. 445 del 28/12/2000, possono essere verificati anche successivamente, con l’applicazione, nel caso di dichiarazioni mendaci, della decadenza dai benefici e delle sanzioni penali, rispettivamente previste dagli artt. 75 e 76 del medesimo D.P.R., come da ultimo rese più severe per effetto dell’articolo 264 del D.L. 19 maggio 2020 n. 34.
Saranno comunque considerate non ammissibili e non integrabili:
• le Domande inviate fuori dai termini o con modalità diverse da quelle previste nel precedente articolo 4;
• le Domande prive di preventivo, e dell’ordine se disponibile, e quelle il cui il preventivo o l’ordine:
− non riguarda le Tipologie di Veicoli Ammissibili previsti agli articoli 1 e 3 del presente Avviso; se del caso la Domanda si intende ammissibile con riferimento ai soli veicoli agevolabili;
− non è emesso da un concessionario o rivenditore autorizzato dalla casa costruttrice o dall’importatore per l’Italia del o dei veicoli ivi indicati;
− non riporta il prezzo e tutte le informazioni previste all’articolo 4.
In tutti gli altri casi, se necessario, in sede di istruttoria, Lazio Innova richiede il completamento della documentazione prevista, la regolarizzazione e/o il completamento delle dichiarazioni rese, ovvero i dati o chiarimenti necessari ai fini della verifica di ammissibilità. La richiesta sospende i termini dell’istruttoria fino alla data di ricevimento della documentazione integrativa che dovrà pervenire entro 10 giorni dal ricevimento della richiesta della stessa. Decorso tale termine il procedimento prosegue sulla base della documentazione disponibile.
FASE DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE
Concessione
Lazio Xxxxxx all’esito dell’istruttoria fornisce alla Direzione Regionale gli elenchi delle Domande non ammissibili con la relativa motivazione e quelli delle Domande ammissibili con il relativo Contributo concedibile.
La Direzione Regionale assume con determinazione dirigenziale, entro il 31 dicembre 2021, i provvedimenti conseguenti che saranno pubblicati sul BUR Lazio (Data della Concessione), nella sezione “amministrazione trasparente” del sito xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx e sui siti internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx e xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
La concessione dei Contributi può avvenire con più provvedimenti, via via che si determinano gli esiti dell’istruttoria, e può non seguire l’ordine di presentazione delle Domande a condizione che la dotazione finanziaria ancora disponibile consenta di finanziare le Domande presentate in precedenza ma ancora in istruttoria.
Tutele per i Richiedenti
Qualora la Domanda risulti non ammissibile, Lazio Innova, fatto salvo quanto disposto dall’art. 71 comma 3 del medesimo D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, ne dà comunicazione al Richiedente ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii. Il Richiedente può presentare, entro il termine di 10 giorni, le proprie eventuali controdeduzioni.
Il Richiedente potrà ricorrere avverso il provvedimento amministrativo al TAR entro 60 giorni e al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla sua data di pubblicazione sul BUR Lazio.
FASE DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE
Articolo 6 – Sottoscrizione dell’Atto di Impegno ed erogazione del Contributo
Lazio Innova, entro 5 giorni dalla Data di Concessione, invia al Beneficiario a mezzo PEC l’Atto di Impegno, redatto in conformità con il modello in allegato, che il Legale Rappresentante del Beneficiario deve sottoscrivere con Firma Digitale e trasmettere entro i 15 giorni successivi, corredato da un valido contratto di acquisto riguardante le Tipologie di Veicoli Ammissibili ammessi a Contributo.
Qualora il valido contratto di acquisto riguardi Tipologie di Veicoli Ammissibili differenti da quelli indicati nel preventivo, ammessi e riportati nella tabella di cui alle premesse dell’Atto di Impegno, in relazione al numero di veicoli ordinati o alle caratteristiche rilevanti ai sensi degli articoli 1 e 3 dell’Avviso per ciascuna Tipologia di Veicoli Ammissibili, Lazio Innova provvede a rideterminare il Contributo concesso che non potrà comunque superare quello inizialmente concesso.
Qualora l’Atto di Impegno non sia sottoscritto digitalmente e trasmesso entro i termini e con le modalità sopra indicate, Lazio Innova invia al Beneficiario una comunicazione, invitandolo ad adempiere entro 10 giorni dall’invito stesso. Decorso infruttuosamente tale ulteriore termine, il Beneficiario è considerato rinunciatario e Lazio Innova ne darà comunicazione immediata alla Direzione Regionale per le conseguenti determinazioni secondo la procedura prevista al successivo articolo 7.
Con la sottoscrizione dell’Atto di Impegno, il Beneficiario si impegna ad acquistare i veicoli in conformità alle Tipologie di Veicoli Ammissibili ammessi in sede di concessione o rideterminati, e comunque in conformità alle previsioni di cui agli articoli 1 e 3, in osservanza dei principi di buona fede e correttezza di cui agli artt. 1175 e 1375 c.c., e ad ottemperare a tutti gli altri obblighi indicati nell’Atto di Impegno redatto in conformità alle previsioni dell’Avviso e al modello contenuto nel suo allegato, tra cui:
• conservare in originale presso i propri uffici tutta la documentazione tecnica, amministrativa e contabile relativa all’acquisto dei veicoli agevolati, compresa quella inviata in copia a Lazio Innova, nonché la documentazione relativa al loro utilizzo o destinazione (es. sostituzione, denuncia di furto, etc.);
• informare il pubblico sul sostegno ottenuto, con le seguenti modalità:
o fornendo sul sito web, laddove esistente, una breve descrizione dei veicoli agevolati con l’evidenza del contributo ricevuto e i loghi dei soggetti finanziatori;
o applicando all’esterno dei veicoli agevolati l’adesivo che sarà appositamente fornito da Lazio Innova che reca l’indicazione di un veicolo ecologico agevolato e i loghi dei soggetti finanziatori;
• acconsentire e favorire lo svolgimento delle ispezioni, dei sopralluoghi e dei controlli disposti da Lazio Innova dalla Regione Lazio e dai competenti organismi statali o europei al fine di verificare le condizioni per il mantenimento dell’agevolazione;
• fornire qualsiasi informazione richiesta per verificare e valutare l’efficienza e l’efficacia, anche in termini di impatto ambientale, dell’intervento pubblico disciplinato dall’Avviso.
FASE DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE
Il Contributo sarà erogato in un’unica soluzione a saldo, previa richiesta di erogazione da presentarsi entro 9 mesi dalla Data di Concessione. Eventuali proroghe di tale termine possono essere concesse, per un massimo di ulteriori 6 mesi, esclusivamente a fronte di richiesta scritta del Beneficiario, corredata di una nota sottoscritta dal concessionario o dalla casa costruttrice o dall’importatore per l’Italia del o dei veicoli agevolati, che attesti le motivazioni della richiesta di proroga.
La richiesta di erogazione è prodotta da GeCoWEB Plus in conformità al modello in allegato, dopo aver caricato a sistema:
a. il documento unico di circolazione intestato al Beneficiario, come utilizzatore nel caso di acquisto tramite leasing finanziario di cui all’art. 1, comma 136 della Legge 124/2017, da cui risulti la conformità del veicolo rispetto alle previsioni degli articoli 1 e 3 del presente Avviso;
b. la dichiarazione di avvenuta consegna resa dal venditore in conformità al modello 6 in allegato al presente Avviso;
c. in caso di acquisto tramite leasing finanziario, il relativo contratto validamente sottoscritto con una banca o con un intermediario finanziario iscritto nell'albo di cui all'articolo 106 del testo unico di cui al D. Lgsl. 1/9/1993, n. 385 e conforme alle previsioni di cui all’art. 1, comma 136 della Legge 124/2017.
La richiesta di erogazione deve essere sottoscritta digitalmente e caricata su GeCoWEB per l’invio automatico della PEC di conferma al Beneficiario. La data di tale PEC è quella valida per il rispetto del termine per la presentazione della richiesta di erogazione.
Qualora la richiesta di erogazione non sia presentata entro i termini e con le modalità sopra indicate, Lazio Innova invia al Beneficiario una comunicazione, invitandolo ad adempiere entro 30 giorni. Decorso infruttuosamente tale ulteriore termine, propone alla Direzione Regionale la revoca del Contributo concesso, applicando la procedura prevista al successivo articolo 7.
Nella modulistica di cui all’allegato all’Avviso è riportato il modello della richiesta di erogazione che sarà generato dal sistema GeCoWEB Plus e i modelli delle altre dichiarazioni da rilasciare, con le relative istruzioni. Ulteriori istruzioni sono contenute nel documento “Istruzioni per l’uso di GeCoWEB Plus” disponibile sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx nella pagina dedicata all’Avviso.
Lazio Innova procederà alle necessarie verifiche di natura amministrativa sulla richiesta di erogazione e sulla relativa documentazione a corredo, anche mediante sopralluogo e riservandosi la facoltà di richiedere qualsiasi ulteriore informazione e documentazione necessaria. Il termine per l’invio delle integrazioni richieste è fissato in 10 giorni dal ricevimento della richiesta delle stesse. Decorso tale termine la verifica è realizzata sulla base della documentazione disponibile.
Prima di procedere all’erogazione Lazio Innova verifica:
• la regolarità contributiva del Beneficiario tramite consultazione della banca dati “Durc On Line”. In caso di DURC irregolare al momento dell’erogazione si applica la compensazione prevista dall’art. 31, comma 3, del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 convertito, con modificazioni, in
FASE DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE
Legge 9 agosto 2013, n. 98, e successivamente modificato dall’art. 4 comma 5 della Legge 16
maggio 2014 n. 78;
• che il Beneficiario non sia destinatario di un ordine di recupero pendente a seguito di una decisione della Commissione Europea che dichiara un Aiuto ricevuto illegale e incompatibile con il mercato comune (“Clausola Deggendorf”), tramite consultazione del Registro Nazionale degli Aiuti. Qualora il Beneficiario sia destinatario di tale ordine di recupero e non abbia restituito o depositato in un conto vincolato alla restituzione (a disposizione di autorità giudiziarie o comunque autorità terze) quanto dovuto, non si può procedere all’erogazione e il Contributo concesso è oggetto di revoca ai sensi del successivo articolo 7; in vigenza del Quadro Temporaneo si applica, tuttavia, la compensazione prevista dall’art. 53 del D.L.34/2020.
L’importo del contributo erogato non può essere in alcun caso superiore a quello inizialmente concesso o già rideterminato.
FASE DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE
Articolo 7 – Rinuncia, revoca e restituzione del Contributo
L’eventuale rinuncia, che non potrà comunque avvenire oltre il termine per l’immatricolazione del veicolo acquistato di cui all’articolo 1, non pregiudica gli effetti del provvedimento di revoca, qualora il procedimento di revoca sia stato già avviato ai sensi dell’articolo 7 della L. 241/90.
Fermo restando quanto previsto in materia di decadenza dall’articolo 75 del DPR 445 del 28/12/2000 nel caso di dichiarazioni mendaci, il provvedimento di concessione del Contributo sarà revocato dalla Direzione Regionale, su proposta di Lazio Innova che provvederà, altresì, alla successiva formale comunicazione all’interessato, nei seguenti casi:
a. mancata sottoscrizione dell’Atto di Impegno entro i termini previsti nell’articolo 6 dell’Avviso o mancato invio dell’Ordine vincolante a corredo dell’Atto di Impegno;
b. mancata immatricolazione del o dei veicoli agevolati entro i tempi previsti all’articolo 1. In tal caso la revoca può essere parziale se la Domanda è relativa a più di un veicolo, ed è limitata alla quota di Contributo riferita ai veicoli non immatricolati;
c. mancato rispetto di quanto previsto in relazione al possesso, acquisizione e mantenimento dei requisiti soggettivi previsti nell’articolo 2 e nell’Appendice 2;
d. il Beneficiario abbia reso dichiarazioni mendaci ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, anche con riferimento ad altri procedimenti amministrativi;
e. mancata presentazione della richiesta di erogazione e della relativa documentazione entro il termine di cui all’articolo 6;
f. il Beneficiario non consenta i controlli e le verifiche, o tali controlli e verifiche abbiano riscontrato l’esistenza di documenti irregolari, o in tutto o in parte non rispondenti al vero, o incompleti per fatti insanabili imputabili al Beneficiario;
g. i veicoli agevolati siano alienati, ceduti o distratti entro 3 anni a far data dall’erogazione del Contributo, salvo:
− che il o i veicoli agevolati siano stati sostituiti con altri aventi caratteristiche tecniche, incluse quelle relative all’impatto ambientale, non inferiori;
− il caso di subentro nel contesto di procedure concorsuali diverse dal fallimento, da parte dell’affittuario temporaneo d’azienda funzionale alla chiusura in bonis della procedura concorsuale, ferme restando tutte le altre condizioni nonché alla ulteriore condizione che nel contratto d’affitto sia esplicitamente prevista l’acquisizione dell’azienda a conclusione della procedura;
h. il Beneficiario al momento dell’erogazione sia destinatario di un ordine di recupero pendente a seguito di una decisione della Commissione Europea che dichiara un Aiuto ricevuto illegale e incompatibile con il mercato comune e non ha restituito o depositato in un conto vincolato alla restituzione (a disposizione di autorità giudiziarie o comunque autorità terze) quanto dovuto (“Clausola Deggendorf), salvo il caso di compensazione prevista dall’art. 53 del D.L.34/2020 in vigenza del Quadro Temporaneo;
i. il Beneficiario rilocalizzi l’attività imprenditoriale beneficiaria del Contributo fuori dal territorio della Regione Lazio, entro 5 anni a far data dall’erogazione del Contributo;
FASE DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE
j. il Beneficiario rilocalizzi l’attività imprenditoriale beneficiaria del Contributo fuori dagli Stati appartenenti allo Spazio Economico europeo, entro 10 anni a far data dall’erogazione del Contributo;
k. cessazione dell’attività imprenditoriale o lavorativa beneficiaria del Contributo entro 5 anni a far data dall’erogazione del Contributo, salvo il caso che tale cessazione sia dovuta a fallimento non fraudolento. In caso di liquidazione volontaria la revoca è parziale, mantenendo il Contributo spettante pro quota per il periodo di attività;
l. il Beneficiario non ottemperi agli obblighi di trasparenza e pubblicità sul Contributo ricevuto sensi dell’art. 1 commi 125 e ss. della Legge. n.124 del 4 agosto 2017 (come introdotti dal D.L. 30 aprile n. 34 e relativa legge di conversione 28 giugno 2019, n. 58), qualora ricada nel caso della restituzione integrale del beneficio ivi prevista al comma 125 ter;
m. si siano verificate altre violazioni di legge e delle norme richiamate nell’Avviso;
n. mancato rispetto degli obblighi previsti in capo al beneficiario dall’Avviso o dall’Atto d’Impegno.
Resta salva la facoltà della Regione Lazio di valutare nuovi casi di revoca, con particolare riguardo a gravi irregolarità, fatto salvo il rispetto dei principi di trasparenza e parità di trattamento.
Nel caso di dichiarazioni mendaci, rese ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, oltre al provvedimento di revoca, conseguiranno le ulteriori misure previste dagli artt. 75 e 76 del citato D.P.R.
Al verificarsi di una o più cause di revoca, Lazio Innova, esperite le procedure di cui agli artt. 7 e 8 della Legge 241/90, trasmette alla Direzione Regionale la proposta per l’assunzione del provvedimento definitivo di revoca, e provvede, se del caso, al recupero delle somme erogate e non dovute, anche ricorrendo alla riscossione coattiva.
La dichiarazione di revoca del Contributo determina l’obbligo da parte del Beneficiario di restituire le somme ricevute entro 15 giorni dalla comunicazione che ne dispone la restituzione, aumentate degli interessi calcolati applicando il tasso ufficiale di riferimento vigente alla data del provvedimento di revoca maggiorato di 500 punti base. Ove la revoca sia disposta per azioni o fatti non addebitabili al Beneficiario il termine per la restituzione è di 60 giorni e gli interessi sono calcolati al tasso ufficiale di riferimento senza maggiorazione.
Qualora, nel rilevamento delle predette irregolarità, siano coinvolti profili di responsabilità per danni o penale, Lazio Innova e Regione Lazio si riservano di esperire ogni azione nelle sedi opportune.
FASE DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE
Articolo 8 – Comunicazioni, Legge 241/90, e Disciplina Privacy
Tutte le comunicazioni previste dalla procedura amministrativa disciplinata dall’Avviso si intendono validamente effettuate all’indirizzo PEC del Beneficiario indicato nel Formulario o successivamente formalmente comunicato a Lazio Innova. Per i Beneficiari iscritti al Registro delle Imprese Italiano tali comunicazioni si intendono validamente effettuate anche all’indirizzo PEC ivi risultante.
L’indirizzo PEC di Lazio Innova valido ai fini dall’Avviso è xxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
Eventuali risposte a domande frequenti sull’Avviso (FAQ) saranno pubblicate sull’apposita pagina dedicata all’Avviso dei siti internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx e xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
Il diritto di accesso di cui agli artt. 22 e seguenti della Legge 241/90 e ss.mm.ii. viene esercitato mediante richiesta scritta motivata, rivolgendosi a Lazio Innova S.p.A., xxx Xxxxx Xxxxxxx, 00/X – 00184 – Roma con le modalità di cui all’art. 25 della citata legge.
Il responsabile per le attività delegate a Lazio Innova è il Direttore Generale pro tempore o suo delegato (tel. 00000000, e-mail: xxxx@xxxxxxxxxxx.xx). Il responsabile dell’adozione dei provvedimenti finali è il Direttore pro tempore della Direzione Regionale.
Ai sensi della Disciplina Privacy si fa riferimento alla apposita informativa ivi prevista all’art. 13 che è messa disposizione del pubblico prima di completare la procedura di registrazione. In ogni caso il responsabile per la protezione dei dati (DPO) designato da Lazio Innova è contattabile all’indirizzo e-mail: xxx@xxxxxxxxxxx.xx.
APPENDICI
Appendice 1 – Definizioni
Appendice 2 – Requisiti Generali di Ammissibilità
Appendice 1 – Definizioni
Ferma la validità di tutte le ulteriori definizioni previste nella normativa comunitaria, nazionale e regionale di riferimento, nell’Avviso sono utilizzate le seguenti definizioni
«Aiuto di Stato» o «Aiuto»: qualsiasi misura che risponda a tutti i criteri stabiliti all'articolo 107, paragrafo 1, del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE).
«Altri M1»: i veicoli M1 definiti all’articolo 1 dell’Avviso, lettera B. secondo punto elenco.
«Atto di Impegno»: l’atto che regola i rapporti fra Lazio innova e il Beneficiario in linea con quanto previsto nell’Avviso ed in conformità al modello riportato nell’allegato all’Avviso.
«Avviso»: è il presente avviso pubblico che ai sensi dell’art. 12 della Legge 241/1990, definisce la procedura amministrativa di accesso, di concessione e di erogazione dei Contributi stabilendo, tra l’altro, le caratteristiche dei veicoli agevolabili, la forma e la misura dei Contributi, i Beneficiari, i criteri di ammissibilità, gli obblighi dei Beneficiari e i motivi e le modalità di revoca e di recupero dell’Contributo. A tal fine disciplina, inoltre, le funzioni della struttura regionale competente, la Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca («Direzione Regionale») e quelle di Lazio Innova a cui sono affidati i compiti di gestione dell’Avviso.
«Beneficiario»: e il soggetto, persona fisica o giuridica, a cui è concesso il Contributo previsto dall’Avviso.
«BUR Lazio»: Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.
«Contributo»: il sostegno all’acquisto di veicoli agevolabili concesso a fondo perduto secondo le previsioni dell’Avviso.
«Data di Concessione»: è la data di pubblicazione sul BUR Lazio del provvedimento che concede il Contributo previsto dall’Avviso a seguito del procedimento ivi disciplinato, anche ai sensi della disciplina del Registro Nazionale degli Aiuti.
«Disciplina Privacy»: il Reg. (UE) 2016/679 in materia di protezione dei dati personali («GDPR») e il D. Lgs.
n. 196 del 30 giugno 2003 (come modificato dal D. Lgs. n. 101 del 10 agosto 2018).
«Disciplina Trasparenza»: il D. Lgs. n. 33 del 14 aprile 2013 (“Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza, e diffusione delle informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”), l’art. 1 comma 125 quinquies della Legge. n.124 del 4 agosto 2017 (come introdotti dal D.L. 30 aprile n. 34 e relativa legge di conversione 28 giugno 2019, n. 58) e l’art. 20 della Legge regionale n. 16 del 20 maggio 1996.
«Domanda»: il modulo di richiesta del Contributo, autocomposto dal sistema GeCoWEB Plus in conformità al modello riportato nell’Allegato all’Avviso, da sottoscrivere con Firma Digitale da parte del Legale Rappresentate del Richiedente, da caricare a sistema e inviare con le modalità indicate nell’Avviso.
«DURC»: Documento Unico di Regolarità Contributiva.
«Firma Digitale»: la firma elettronica apposta su un documento elettronico che ha la stessa validità di una firma autografa autenticata da documento di identità apposta su un documento cartaceo (come disciplinata dal Decreto Legislativo n. 82 del 7 marzo 2005, ss.mm.ii. e relative norme tecniche).
«Formulario»: modulo che contiene gli schemi e le informazioni richieste dall’Avviso per la valutazione del Progetto presentato e della richiesta di Contributo. Il Formulario può essere compilato solo on-line attraverso il sistema GeCoWEB Plus ed un suo fac-simile e le relative istruzioni per la compilazione sono
APPENDICE 1 - Definizioni
«GeCoWEB Plus»: la piattaforma digitale di Lazio Innova per l’accesso ai contributi europei e della Regione Lazio, accessibile o dal sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Il sistema permette di associare le persone fisiche ivi registrate con l’identità elettronica delle imprese iscritte al Registro delle Imprese Italiano attraverso la Carta Nazionale dei Servizi – CNS (smart-card o token USB e relativo PIN rilasciato dalle CCIAA o soggetti da loro abilitati) e il sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx.
«Impresa»: ai sensi dell’art. 1 del Reg. (UE) n. 651/2014 si considera Impresa qualsiasi entità che eserciti una attività economica, indipendentemente dalla sua forma e natura giuridica (pubblica o privata). Sono tali anche i Titolari di Partita IVA.
«Impresa in Difficoltà»: in conformità al comma 18 dell’art. 2 del Reg. (UE) n. 651/2014 e fatte salve le precisazioni ivi previste, sono le PMI che soddisfano almeno una delle seguenti circostanze:
• nel caso di società con responsabilità limitata al proprio patrimonio per i debiti della società, costituita da almeno tre anni, qualora abbia perso più della metà del capitale sociale sottoscritto, a causa di perdite cumulate. Ciò si verifica quando la deduzione delle perdite cumulate dalle riserve (e da tutte le altre voci generalmente considerate come parte dei fondi propri della società) dà luogo a un importo cumulativo negativo superiore alla metà del capitale sociale sottoscritto;
• nel caso di società costituita da almeno tre anni in cui almeno alcuni soci abbiano la responsabilità illimitata per i debiti della società, qualora abbia perso più della metà dei fondi propri, quali indicati nei conti della società, a causa di perdite cumulate;
• qualora l'Impresa sia oggetto di procedura concorsuale per insolvenza o soddisfi le condizioni previste per l'apertura nei suoi confronti di una tale procedura su richiesta dei suoi creditori;
• qualora l'Impresa abbia ricevuto un Aiuto per il salvataggio e non abbia ancora rimborsato il finanziamento pubblico o si sia estinta la garanzia pubblica che assiste il finanziamento, o abbia ricevuto un Aiuto per la ristrutturazione e sia ancora soggetta al piano di ristrutturazione.
Il Quadro Temporaneo ha previsto che aiuti della sezione 3.1 possono essere concessi alle Piccole Imprese (incluse le Micro Imprese) che risultavano già in difficoltà al 31 dicembre 2019, purché non siano soggette a procedure concorsuali per insolvenza ai sensi del diritto nazionale e non abbiano ricevuto Aiuti per il salvataggio o Aiuti per la ristrutturazione (ai sensi degli Orientamenti sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese non finanziarie in difficoltà (2014/C 249/01) o previgenti).
«Impresa Unica»: l’insieme di Imprese, come definito all’art. 2 (2) del Reg. (UE) N. 1407/2013, tra le quali al momento della dichiarazione e, successivamente, al momento della verifica del requisito esista almeno una delle relazioni seguenti:
a. un’Impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un’altra Impresa;
b. un’ Impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un’altra Impresa;
c. un’Impresa ha il diritto di esercitare un’influenza dominante su un’altra Impresa in virtù di un contratto concluso con quest’ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest’ultima;
d. un’ Impresa azionista o socia di un’altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell’altra Impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest’ultima;
e. le Imprese fra le quali intercorre una delle relazioni sopra indicate, per il tramite di una o più altre Imprese, sono anch’esse considerate un’Impresa Unica.
«Legale Rappresentante»: le persone fisiche che hanno il potere di rappresentare una persona giuridica nei rapporti con i terzi, ai fini dell’Avviso per Legale Rappresentante si intende:
• nel caso di persone fisiche, inclusi i Titolari di Partita IVA, la persona fisica medesima in grado di agire;
• nel caso di soggetti iscritti al Registro delle Imprese Italiano, la persona fisica che risulta da tale Registro avere i poteri per impegnare legalmente il soggetto iscritto;
APPENDICE 1 - Definizioni
• nel caso di soggetti iscritti al Registro delle Imprese di altri Stati membri della UE (Imprese estere), il revisore legale o l’avvocato abilitato ad esercitare la professione in Italia a cui è stato conferito l’incarico di rappresentare tale Impresa estera, come risulta dall’apposita documentazione allegata al Formulario.
«M1»: i veicoli a motore destinati al trasporto di persone ed aventi almeno quattro ruote aventi al massimo otto posti a sedere oltre al sedile del conducente, così classificati all’art. 47 “Classificazione dei veicoli” del codice della strada (D.Lgs. n. 285/1992 e ss. mm. e ii.).
«M1 Speciali»: i veicoli M1 definiti all’articolo 1 dell’Avviso, lettera B primo punto elenco.
«MPMI»: (Micro, Piccola e Media Impresa) l’Impresa che soddisfa i requisiti di cui l’Allegato I del Reg. (UE) 651/2014 (Definizione di MPMI), con riferimento in particolare ai seguenti parametri e soglie di classificazione:
Dimensione | Occupati (ULA) | Fatturato annuo | Tot. attivo di bilancio |
Micro Impresa | < 10 | ≤ € 2 Mln | ≤ € 2 Mln |
Piccola Impresa | ≥10; <50 | ≤ € 10 Mln | ≤ € 10 Mln |
Media Impresa | ≥50; <250 | ≤ € 50 Mln | ≤ € 43 Mln |
Xxxxx restando i maggiori dettagli previsti nella normativa di riferimento, nell’allegato 1 del Reg. (UE) 651/2014 e, per quanto riguarda le modalità di calcolo, nel Decreto del Ministero Attività Produttive del 18 aprile 2005 di recepimento della raccomandazione comunitaria 2003/361/CE del 6 maggio 2003, nonché in tutta la disciplina applicabile:
a. gli occupati, calcolati in termini di Unità Lavorative Annue («ULA»), il fatturato e il totale di bilancio annuo (totale attività) devono fare riferimento ai dati dell’ultimo bilancio approvato o in mancanza all’ultima dichiarazione dei redditi presentata;
b. è sufficiente rispettare una sola delle due soglie previste per il fatturato e il totale di bilancio annuo (totale attività);
c. se un’Impresa supera tali soglie, in qualsiasi direzione, essa perde o acquisisce la qualifica di micro, piccola, media o grande impresa solo se questo scostamento avviene per due anni consecutivi;
d. per le Imprese non Autonome dette soglie devono essere calcolate consolidando i dati delle Imprese che al momento della dichiarazione e, successivamente, al momento della verifica del requisito sono Imprese Collegate e, pro quota, delle Imprese che al momento della dichiarazione e, successivamente, al momento della verifica del requisito sono Imprese Associate (e delle Imprese che al momento della dichiarazione e, successivamente, al momento della verifica del requisito sono loro Imprese Collegate);
e. un’impresa non è una MPMI se almeno il 25% del suo capitale o dei suoi diritti di voto è controllato direttamente o indirettamente da uno o più enti pubblici, a titolo individuale o congiuntamente, fatte salve le limitate eccezioni previste nell’Allegato I al Reg. (UE) 651/2014 (si veda la nota nella definizione di Impresa Associata).
A tal fine rilevano le seguenti ulteriori definizioni:
«Imprese Collegate»: in conformità all’allegato I al Reg. (UE) 651/2014 sono le Imprese fra le quali esiste una delle relazioni che determinano la definizione di Impresa Unica ed inoltre le Imprese fra le quali intercorre una delle suddette relazioni per il tramite di una persona fisica o di un gruppo di persone fisiche che agiscono di concerto, ove tali Imprese esercitino le loro attività o una parte delle loro attività sullo “stesso mercato rilevante” o su “mercati contigui”.
Come stabilito dal Decreto del Ministero Attività Produttive del 18 aprile 2005, si considerano operare sullo “stesso mercato rilevante” le imprese che svolgono attività ricomprese nella stessa divisione della classificazione delle attività economiche ATECO (prime 2 cifre dopo la lettera che identifica la sezione). Si considerano operare su “mercati contigui” le imprese che fatturano almeno il 25% tra di loro (anche una sola delle due).
APPENDICE 1 - Definizioni
«Imprese Associate»: in conformità all’allegato I al Reg. (UE) 651/2014 e fatte salve le limitate eccezioni ivi xxxxxxxx0, sono tutte le imprese non classificate come Imprese Collegate tra le quali esiste la seguente relazione: un'Impresa (Impresa a monte) detiene, da sola o insieme a una o più Imprese Collegate, almeno il 25% del capitale o dei diritti di voto di un'altra Impresa (Impresa a valle).
«Impresa Autonoma»: qualsiasi Impresa non classificata come Impresa Associata o come Impresa Collegata ai sensi dell’Allegato I al Reg. (UE) 651/2014.
«N1»: i veicoli commerciali leggeri così classificati all’art. 47 “Classificazione dei veicoli” del codice della strada (D.Lgs. n. 285/1992 e ss. mm. e ii.).
«Progetto»: l’acquisto dei veicoli agevolati dall’Avviso e il loro utilizzo per l’attività imprenditoriale o lavorativa del Beneficiario.
«PEC»: Posta Elettronica Certificata. Tutte le comunicazioni previste dall’Avviso si intendono validamente effettuate agli indirizzi previsti all’articolo 8 dell’Avviso, essendo equiparate a tutti gli effetti di legge alla spedizione di una raccomandata cartacea con avviso di ricevimento (art. 48 del Decreto Legislativo n. 82 del 7 marzo 2005, c.d. “Codice dell’Amministrazione Digitale”). La data di invio della PEC è quella certificata nella ricevuta di avvenuta consegna ai sensi dell’art. 6, comma 3, del DPR n. 68 e dell’art. 37, comma 4, lettera c), del DPCM 30 marzo 2009, relativo quest’ultimo alla validazione temporale dei documenti informatici.
«Quadro Temporaneo»: il “Quadro Temporaneo delle misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza della Covid-19” adottato dalla Commissione UE il 19 marzo 2020 con la Comunicazione C (2020) 1863 e modificato con le Comunicazioni C (2020) 2215 del 3 aprile 2020, C(2020) 3156 dell'8 maggio
2020, C(2020) 4509 del 29 giugno 2020, C(2020) 7127 del 13 ottobre 2020 e C(2021) 564 del 28 gennaio 2021. Al 17 giugno 2021 la scadenza del Quadro Temporaneo è fissata al 31 dicembre 2021, tuttavia la Commissione Europea sta consultando gli Stati membri per una eventuale proroga anche parziale.
«Registro delle Imprese»: il Registro delle Imprese istituito dall’art. 2188 del Codice Civile e tenuto dalla CCIAA competente per territorio («Registro delle Imprese Italiano») ovvero registro equivalente in uno Stato membro della Unione Europea o di uno Stato equiparato.
«Richiedente»: il soggetto giuridico, dotato di capacità di agire, che richiede il Contributo previsto dall’Avviso. Si precisa che non si considera Richiedente l’incaricato che si registra su GeCoWEB Plus, ma il soggetto che si candida come Beneficiario del Contributo presentando la Domanda e sottoscrivendola in proprio se è una persona fisica o sottoscrivendola da parte del proprio Rappresentante Xxxxxx se persona giuridica.
«Sede Operativa»: si intende una unità locale nella quale si realizza l’attività imprenditoriale che beneficia dei veicoli agevolati. Tale Sede Operativa deve risultare al Registro delle Imprese Italiano per i soggetti ivi iscritti, o è la residenza fiscale nel caso degli altri Beneficiari. Nel caso di Titolari Taxi o NCC si intende per Sede Operativa il Comune del Lazio che ha rilasciato la licenza o l’autorizzazione.
«Settori Esclusi»: i settori delle attività finanziarie e assicurative (Sez. K ATECO) e delle attività immobiliari (Sez. L ATECO). Non possono essere concessi aiuti ad imprese operanti (i) nel settore della pesca e dell'acquacoltura di cui al regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio, (ii) nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (Allegato I del TFUE), (iii) nel settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli nei casi previsti ai sensi dell’art. 1 del Reg. (UE) 651/2014 e dell’art. 1 del Reg. (UE) N. 1407/2013; in
6 Non sono considerate Imprese Associate i soci che detengono una partecipazione in misura pari o superiore al 25%, ma comunque inferiore alla maggioranza (in quanto altrimenti sarebbero considerate Imprese Collegate), che rientrano nelle seguenti categorie: società pubbliche di partecipazione, società di capitale di rischio, persone fisiche o gruppi di persone fisiche esercitanti regolari attività di investimento in capitali di rischio che investono fondi propri in imprese non quotate (business angels) – a condizione che il totale investito da tali soggetti non sia superiore a 1.250.000 euro; università o centri di ricerca senza scopo di lucro; investitori istituzionali compresi i fondi di sviluppo regionale; autorità locali autonome aventi un bilancio annuale inferiore a 10 milioni di euro e meno di 5 mila abitanti.
APPENDICE 1 - Definizioni
particolare, con riferimento al precedente punto (iii), potranno beneficiare del sostegno le sole imprese che operano nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli la cui attività non deve essere collegata al conferimento da parte del produttore agricolo. Sono inoltre escluse:
a. le attività economiche illecite: qualsiasi produzione, commercio o altra attività che sia illecita ai sensi delle disposizioni legislative o regolamentari della giurisdizione nazionale che si applica a tale produzione, commercio o attività;
b. la produzione e il commercio di tabacco e bevande alcoliche distillate e prodotti connessi. Le esclusioni di cui al presente punto non si applicano qualora l’attività sia svolta congiuntamente ad altra non esclusa;
c. la fabbricazione e del commercio di armi e munizioni di ogni tipo. Questa esclusione non si applica qualora il Progetto sia rivolto in via esclusiva ad ambito applicativo civile;
d. il gioco di azzardo e la pornografia;
e. il settore informatico - ricerca, sviluppo o applicazioni tecniche relative a programmi o soluzioni elettroniche specificamente finalizzati a sostenere:
• qualsiasi tipologia di attività che rientri nei settori esclusi indicati nelle precedenti lettere da (a) a (d), oppure
• il gioco d'azzardo su Internet e le case da gioco on line, oppure destinati a permettere:
• di accedere illegalmente a reti elettroniche di dati, oppure
• di scaricare illegalmente dati elettronici.
f. con riferimento al settore delle scienze della vita: il finanziamento della ricerca, dello sviluppo o delle applicazioni tecniche relativi a clonazione umana a scopi di ricerca o terapeutici;
g. le ricerche che utilizzano tecniche di modificazione genetica di cui all’allegato IA, parte 1 della Dir. 2001/18/CE e ss.mm.ii., finalizzate alla creazione varietale o alla selezione animale per l’impiego in agricoltura.
«Tipologie di Veicolo Ammissibile»: sono le 9 tipologie di veicoli ammissibili a ciascuna delle quali è associato un contributo per l’acquisto nella tabella di cui all’articolo 3 dell’Avviso.
«Titolare di Partita IVA»: soggetto giuridico equiparato alle Imprese dall’art. 1 comma 821 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di Stabilità 2016), in quanto soggetto che esercita attività economica, che non è tenuto all’iscrizione al Registro delle Imprese; sono tali i lavoratori autonomi e gli enti che svolgono attività commerciale; ove non diversamente specificato, la disciplina prevista nel presente Avviso per le Imprese si intende applicata anche ai Titolari di Partita IVA.
«Titolari Taxi o NCC»: persone fisiche o giuridiche titolari di licenza per l'esercizio del servizio di taxi o dell’autorizzazione per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente (NCC), in entrambi i casi regolarmente rilasciata da un Comune del Lazio e non sospesa né revocata. In caso di licenze o autorizzazioni conferite in cooperativa per Titolari Taxi o NCC si intende il titolare originario conferente o la cooperativa conferitaria, a seconda di chi dei due abbia l’onere di acquistare i veicoli per l’esercizio del servizio.
Appendice 2 – Requisiti Generali di Ammissibilità
1. Requisiti da possedere alla data di presentazione della Domanda:
a. Possedere una situazione di regolarità contributiva attestata tramite autocertificazione rilasciata ai sensi del DPR 445/2000. Tale requisito verrà verificato in sede di domanda da Lazio Innova secondo quanto previsto nella normativa di riferimento, con conseguente accertamento da parte delle amministrazioni competenti e le conseguenze anche di natura penale previste dall’art. 76 del DPR 445/2000, inasprite dal D.L. 34/2020.
2. Requisiti da possedere dalla data di presentazione della Domanda da mantenere fino alla Concessione del Contributo:
a. Aver restituito o depositato in un conto vincolato alla restituzione (a disposizione di autorità giudiziarie o comunque autorità terze) le agevolazioni pubbliche godute per le quali è stata disposta la restituzione da parte delle autorità statali e regionali, non per effetto di una decisione della Commissione Europea.
b. Essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria, non essere sottoposto a fallimento o, a partire dal 1 settembre 2021, a liquidazione giudiziale prevista dal codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza adottato in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155, non trovarsi in stato di liquidazione coatta o di concordato preventivo, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dagli articoli 110 del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e xx.xx.xx. x 000-xxx xxx xxxxx xxxxxxx 00 marzo 1942, n. 267 e, a partire dal 1 settembre 2021, dall’art. 95 del codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza adottato in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155.
c. Non avere ricevuto Aiuti di Stato per il salvataggio sotto forma di prestiti pubblici o con garanzia pubblica, ai sensi degli Orientamenti sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese non finanziarie in difficoltà (2014/C 249/01) o previgenti, oppure avere rimborsato tali prestiti.
d. Non avere ricevuto Aiuti di Stato per la ristrutturazione, ai sensi degli Orientamenti sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese non finanziarie in difficoltà (2014/C 249/01) o previgenti, oppure non esse più soggetti al piano di ristrutturazione oggetto dell’Aiuto.
3. Requisiti da possedere dalla data di presentazione della Domanda da mantenere fino alla data di erogazione del Saldo:
a. Non essere enti creditizi e finanziari e non operare o andare ad operare per effetto del
Progetto nei Settori Esclusi;
b. Non risultare destinatario di una sentenza di condanna definitiva o di un decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di una sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, pronunciati per uno dei reati di cui all’art. 80, comma 1, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, ovvero:
• xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto art. 416-bis ovvero al fine di agevolare l’attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall’art. 74 del D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, dall’art. 291- quater del D.P.R. 23 gennaio 1973, n. 43 e dall’art. 260 del decreto legislativo 3 aprile
APPENDICE 2 – Requisiti Generali di Ammissibilità
2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un’organizzazione criminale, quale definita all’art. 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
• xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’art. 2635 del codice civile;
• false comunicazioni sociali ai sensi degli articoli 2621 e 2622 del codice civile;
• frode ai sensi dell’art. 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
• xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell’ordine costituzionale, reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
• delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all’art. 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;
• sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24;
• ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione;
Tale requisito deve essere posseduto da tutte le persone fisiche identificate dalla norma, diverse a seconda della tipologia di Richiedente e Beneficiario, a titolo esemplificativo si tratta di:
i. la persona fisica medesima, se il Richiedente o Beneficiario è una persona fisica, inclusi i Titolari di Partita IVA;
ii. il titolare e, ove esistente, il direttore tecnico, se il Richiedente o Beneficiario è una impresa individuale (anche denominata ditta individuale);
iii. tutti i soci e, ove esistente, il direttore tecnico, se il Richiedente o Beneficiario è una società in nome collettivo (S.N.C.);
iv. tutti i soci accomandatari e, ove esistente, il direttore tecnico, se il Richiedente o
Beneficiario è una società in accomandita (S.A.S o S.A.P.A.);
v. l’amministratore unico o tutti i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali; tutti i membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza e le altre persone fisiche, ove esistenti, munite di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, incluso il direttore tecnico ove esistente e il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di Richiedente o Beneficiario con meno di quattro soci, se il Richiedente o Beneficiario è un altro tipo di società (S.R.L, S.P.A., Cooperativa, etc.), consorzio o altra persona giuridica di diritto privato. Qualora il socio di maggioranza del Richiedente o Beneficiario con quattro o meno di quattro soci, sia a sua volta una persona giuridica sono Soggetti di cui all’art. 80, comma 1, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 tutte le persone fisiche che abbiano uno dei rapporti previsti nella presente definizione con tale socio e così via reiterando;
vi. le persone fisiche cessate da una delle cariche e ruoli di cui ai precedenti punti da iii. a v. nell'anno antecedente la data di presentazione della Domanda o dichiarazione, qualora il Richiedente o Beneficiario non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata;
APPENDICE 2 – Requisiti Generali di Ammissibilità
In ossequio a quanto previsto dall’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000, il Legale Rappresentante di ogni singolo Richiedente o Beneficiario potrà dichiarare, per quanto a sua conoscenza, il possesso dei requisiti di cui alla presente lettera a), sottoscrivendo tale dichiarazione con Firma Digitale, anche con riferimento agli altri Soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 rilevanti per il Richiedente o Beneficiario.
c. Non essere soggetto a sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettere (c) e (d) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
d. Non avere amministratori o rappresentanti che si siano resi colpevoli anche solo per negligenza di false dichiarazioni suscettibili di influenzare le scelte delle Pubbliche Amministrazioni in ordine all’erogazione di contributi o sovvenzioni pubbliche.
e. Non avere reso, ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, anche con riferimento ad altri procedimenti, dichiarazioni mendaci.
f. Non avere conferito incarichi né concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo con ex dipendenti della Regione Lazio e Lazio Innova SpA, nel triennio successivo alla cessazione del loro rapporto, laddove questi nell’esercizio di poteri autoritativi o negoziali, abbiano svolto, negli ultimi tre anni di servizio, attività di cui sia stato destinatario il Richiedente o Beneficiario.
g. Non aver commesso gravi violazioni, definitivamente accertate, degli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana.
h. Osservare gli obblighi dei contratti collettivi di lavoro e rispettare le norme dell’ordinamento giuridico italiano e regionale in materia di: (i) disciplina sulla e salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (ii) prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali; (iii) inserimento dei disabili; (iv) pari opportunità; (v) contrasto del lavoro irregolare e riposo giornaliero e settimanale e (vi) tutela dell’ambiente. Si rammentano in particolare l’art. 57 della Legge Regionale 28 dicembre 2006, n. 27 e ss.mm.ii. e l’art. 4 della Legge Regionale 18 settembre 2007, n. 16 e ss.mm.ii.
4. Requisiti da possedere alla data dell’erogazione:
a. Possedere la o le Sedi Operative nel territorio della regione Lazio ove realizzare le attività imprenditoriali o lavorative beneficiarie dell’investimento agevolato.
b. Non essere destinatario di un ordine di recupero pendente a seguito di una decisione della Commissione Europea che dichiara un Aiuto ricevuto illegale e incompatibile con il mercato comune o essere destinatario di un tale ordine e avere restituito o depositato in un conto vincolato alla restituzione (a disposizione di autorità giudiziarie o comunque autorità terze) quanto dovuto (“Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx”). In vigenza del Quadro Temporaneo si applica, tuttavia la compensazione prevista dall’art. 53 del D.L.34/2020.
AVVISO PUBBLICO
“TRASPORTO SOSTENIBILE”
ALLEGATO A
“Modulistica e relative istruzioni”
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
INDICE
MODULISTICA
Istruzioni Generali
MODELLI AUTOCOMPOSTI DAL SISTEMA GeCoWEB Plus:
Modello D – Domanda e dichiarazioni
Modello R – Richiesta di Erogazione
MODELLI DI DICHIARAZIONI EDITABILI:
Modello 1 – Dichiarazione relativa a finanziamenti pubblici sui medesimi veicoli
Modello 2 – Dichiarazione relativa ai potenziali conflitti di interesse
Modello 3 – Dichiarazione di non essere un’Impresa in Difficoltà al 31 dicembre 2019 (solo Medie Imprese)
Modello 4 – Dichiarazione sulle dimensioni di impresa (Impresa Autonoma)
Modello 5 – Dichiarazione sulle dimensioni di impresa (Impresa che ha relazioni rilevanti con altre Imprese)
Modello 6 – Dichiarazione di avvenuta consegna
Focus su dimensione di impresa (Media o Piccola Impresa) e compilazione dei documenti 4 o 5 (da produrre solo su richiesta di Lazio Innova)
SCHEMA DI ATTO DI IMPEGNO
Le parole nel testo con la lettera maiuscola e in grassetto sono definite nell'appendice n. 1 all’Avviso.
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
ISTRUZIONI GENERALI
Il presente documento contiene i modelli dei documenti che servono per presentare e perfezionare la Domanda, lo schema di Atto di Impegno, i modelli dei documenti che servono a richiedere l’erogazione del Contributo e le istruzioni per la loro corretta compilazione.
Qui di seguito si sintetizzano le principali fasi della procedura, i modelli da usare in ciascuna fase e alcune avvertenze di natura generale. Istruzioni specifiche per la compilazione di ciascun modello precedono il fac- simile del modello stesso.
Alcuni modelli vengono autocomposti direttamente da GeCoWEB Plus (“Autocomposti”) che provvede a inserire nei campi tra virgolette del modello i dati già forniti in fase di compilazione del Formulario, altri modelli devono essere invece editati (“Editabili”) e sono resi disponibili nella Sezione “Allegati” del Formulario GeCoWEB Plus dedicato all’Avviso.
Ulteriori informazioni sono contenute nelle “Istruzioni per l’uso di GeCoWEB Plus” pubblicate sull’apposita pagina dedicata all’Avviso dei siti internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx e xxx.xxxxxxxxxxx.xx sulla quale possono essere pubblicate anche delle FAQ.
Quesiti sulle modalità di compilazione dei modelli possono inoltre essere inviati all’indirizzo e-mail xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx.
1. Fase di Presentazione della Domanda
Per presentare Domanda è necessario utilizzare la piattaforma GeCoWEB Plus che al termine della compilazione dell’apposito Formulario dedicato all’Avviso e del caricamento degli allegati (preventivo, licenze, altro), produce le Domanda secondo il modello D (“Autocomposto”) in un unico file contenente le informazioni inserite nel Formulario e l’elenco dei documenti (file) allegati.
In taluni casi (si vedano le istruzioni specifiche) è necessario rendere le dichiarazioni di cui ai modelli 1, 2 e 3 (“Editabili”) che, come illustrato nel Passo 5 “Allegati” del documento “Istruzioni per l’uso di GeCoWEB Plus”, devono essere scaricati dal sistema e, una volta compilati e sottoscritti con Firma Digitale, caricati a sistema, prima di completare la procedura di “Invio della Domanda”, che rende impossibile modificare il Formulario incluso quanto ivi allegato. Una PEC all’indirizzo fornito dal Richiedente conferma il successo dell’invio.
La procedura è descritta nel dettaglio al Passo 6 “Invio della Domanda” del documento “Istruzioni per l’uso di GeCoWEB Plus”.
2. Fase di Istruttoria
Successivamente alla presentazione della Domanda Lazio Innova può richiedere tramite PEC il documento da redigere secondo il modello 4 o 5 al fine di acquisire le informazioni necessarie a verificare quanto dichiarato circa la dimensione di Impresa (essere una MPMI e, quindi, essere Media oppure Piccola Impresa).
Attenzione ! La definizione europea di Media e Piccola Impresa (che comprende la Micro Impresa) è piuttosto complessa1 (in particolare nel caso in cui il Richiedente o
Beneficiario appartenga ad un gruppo o sia stato recentemente coinvolto in operazioni straordinarie quali fusioni o acquisizioni).
Un apposito Focus illustra come compilare correttamente le dichiarazioni sulla dimensione di Impresa (modello 4 o 5).
1 La Commissione UE ha indetto una consultazione pubblica sulla definizione di MPMI, dalla quale è emerso che la maggior parte dei partecipanti (quasi 2000) la considera attualmente troppo complessa.
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
Tale documento non è richiesto ai Richiedenti che sono Titolari Taxi o NCC, persone fisiche diverse dai Titolari di Partita IVA e che hanno conferito la licenza o l’autorizzazione in cooperativa, ma hanno l’onere di acquistare i veicoli per l’esercizio del servizio.
3. Fase di Sottoscrizione dell’Atto di Impegno
L’Atto di Impegno è redatto, in conformità allo schema di Atto di Impegno, da Lazio Innova che provvede a inserire nei campi tra virgolette i dati pertinenti e a inviarlo entro 5 giorni dalla Data di Concessione all’indirizzo PEC del Beneficiario. Questi, una volta sottoscritto con Firma Digitale dal suo Legale Rappresentante, deve inviarlo entro i 15 giorni successivi all’indirizzo PEC xxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx., corredandolo di valido contratto di acquisto del o dei veicoli ammessi a Contributo.
4. Fase di Richiesta di Erogazione
Anche per presentare la richiesta di erogazione è necessario utilizzare la piattaforma GeCoWEB Plus che al termine del caricamento dei documenti previsti produce la richiesta di erogazione secondo il modello R (“Autocomposto”) contenente le informazioni inserite nel sistema e l’elenco dei documenti (file) allegati.
Questi documenti da caricare (prima di produrre la richiesta di erogazione) sono:
a. Il documento unico di circolazione intestato al Beneficiario, come utilizzatore nel caso di acquisto tramite leasing finanziario di cui all’art. 1, comma 136 della Legge 124/2017, da cui risulti la conformità del veicolo rispetto alle previsioni degli articoli 1 e 3 dell’Avviso;
b. la dichiarazione di avvenuta consegna resa dal venditore in conformità al modello 6
c. in caso di acquisto tramite leasing finanziario, il relativo contratto validamente sottoscritto con una banca o con un intermediario finanziario iscritto nell'albo di cui all'articolo 106 del testo unico di cui al D. Lgsl. 1/9/1993, n. 385 e conforme alle previsioni di cui all’art. 1, comma 136 della Legge 124/2017.
In taluni casi (si vedano le istruzioni specifiche) è necessario rendere le dichiarazioni di cui ai modelli 1, 2
(“Editabili”).
Ulteriori informazioni di maggiore dettaglio saranno rese disponibili sull’apposita pagina dedicata all’Avviso dei siti internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx e xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
5. Firma Digitale
Tutti i documenti devono essere sottoscritti con Firma Digitale dal Legale Rappresentate del Richiedente (la stessa persona fisica nel caso di persone fisiche, inclusi i Titolari di partita IVA) ad eccezione del documento 6 “Dichiarazione di avvenuta consegna” che deve essere ovviamente sottoscritto con Firma Digitale da un rappresentante del concessionario (o rivenditore).
Attenzione ! Tutte le dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445 del 28/12/2000 devono riguardare dati e informazioni valide con riferimento
alla data di sottoscrizione del relativo documento.
Tali dichiarazioni saranno verificate da Lazio Innova anche successivamente all’erogazione del Contributo, così come stabilito dall’art. 71 comma 1 del D.P.R. 445 del 28/12/2000, come modificato dall’art.
264 del D.L. 19 maggio 2020 n. 34, con applicazione, nel caso di dichiarazioni mendaci, della decadenza dai benefici e delle sanzioni penali, rispettivamente previste dagli artt. 75 e 76 del medesimo D.P.R., come da ultimo rese più severe per effetto del citato articolo 264.
Ogni variazione intervenuta successivamente deve essere tempestivamente comunicata a Lazio Innova.
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MODELLI AUTOCOMPOSTI DAL SISTEMA GeCoWEB Plus
Modello D – DOMANDA
Istruzioni specifiche
Il modello viene autocomposto direttamente da GeCoWEB Plus che provvede a inserire nei campi tra virgolette i dati già acquisti, o a formulare le dichiarazioni alternative indicate a seconda delle scelte operate nel compilare il Formulario dedicato all’Avviso (come illustrato tra parentesi e in corsivo).
Attenzione ! Tutte le dichiarazioni sono rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445 del 28/12/2000 con le conseguenze previste dalla legge in caso di
dichiarazioni mendaci (decadenza dall’agevolazione e conseguenze penali).
Si ponga quindi la massima attenzione nell’effettuare le scelte corrette in sede di compilazione del Formulario, in particolare con riferimento alla regolarità contributiva (DURC), nella piena consapevolezza che la relativa dichiarazione potrà essere oggetto di verifica.
Fac-simile
Nel testo della Domanda sarà riportata in maniera alternativa, una delle due dichiarazioni circa la regolarità contributiva di seguito riportate nel fac-simile, in coerenza con la scelta effettuata in sede di compilazione del Formulario su GecoWEB Plus.
Avviso Pubblico
“Trasporto Sostenibile”
DOMANDA
Spettabile
Lazio Innova S.p.A.
Oggetto: Domanda n. identificativo GeCoWEB Plus «NPROTOCDOMANDA» del
«DATAPROTOCDOMANDA» per l’accesso ai contributi previsti dall’Avviso “Trasporti Sostenibili”.
Il/la sottoscritto/a «Legale_Sottoscritto» nato/a a «Legale_ComuneNascita» il «Legale_DataNascita» residente in Italia, Via «Legale_INDIRIZZO», n° «Legale_CIVICO» Comune
«Legale_COMUNERESIDENZA», CAP «Legale_CAP», Provincia «Legale_PROVRESIDENZA»
(in caso di persona fisica incluso il Titolare di partita IVA)
in proprio
(negli altri casi)
in qualità di Legale Rappresentante del richiedente «RAGIONESOCIALE» Forma Giuridica
«FORMAGIURIDICA» con sede legale in Italia, in Via «INDIRIZZOSEDELEGALE» n°
«CIVICOSEDELEGALE» Comune «COMUNESEDELEGALE», CAP «CAPSEDELEGALE», Provincia
«PROVSEDELEGALE», iscritta al registro delle imprese di «CCIAACOMPETENTE» con il n.
«NUMEROCAMERACOMMERCIO» C.F. «CODFISCSOGGRICH» P.IVA «PIVASOGGRICH»]
CHIEDE
la concessione del contributo previsto dall’Avviso, per l’acquisto dei veicoli agevolabili definiti in dettaglio nel
Formulario «NPROTOCDOMANDA» in oggetto e nei suoi allegati;
DICHIARA
- di aver preso visione di tutte le condizioni e le modalità indicate nell’Avviso;
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- di essere consapevole che l’articolo 264 comma 2, lett. a) del D.L. 19 maggio 2020, n. 34 ha modificato, tra l’altro, gli articoli 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000, prevedendo in particolare che “La dichiarazione mendace comporta, altresì, la revoca degli eventuali benefici già erogati nonché il divieto di accesso a contributi, finanziamenti e agevolazioni per un periodo di 2 anni decorrenti da quando l'amministrazione ha adottato l'atto di decadenza” e che “la sanzione ordinariamente prevista dal codice penale è aumentata da un terzo alla metà”;
- di essere consapevole che la concessione dell’agevolazione richiesta è subordinata alle risultanze dell’istruttoria realizzata da Lazio Innova e all’approvazione, mediante determinazione, da parte della Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca;
- che la documentazione allegata al Formulario, in coerenza con le “istruzioni per la compilazione del Formulario GeCoWEB” disponibili nella pagina dedicata all’Avviso del sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx, è conforme all’originale;
DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000,
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art. 76, consapevole altresì che, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, il Richiedente sopra indicato decadrà dai benefici per i quali la stessa dichiarazione è rilasciata
(a seconda di quanto indicato nella Scheda “Anagrafica” di GeCoWEB Plus)
- di essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, accertabile mediante acquisizione del DURC.
- di non essere soggetto agli obblighi in materia di regolarità contributiva e quindi di non essere tenuto all’iscrizione presso nessun Ente previdenziale/assistenziale.
INOLTRE DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000,
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art. 76, consapevole altresì che, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, il Richiedente sopra indicato decadrà dai benefici per i quali la stessa dichiarazione è rilasciata
(in caso di persona fisica inclusi i Titolari di partita IVA) che il sottoscritto Richiedente:
(negli altri casi) che l’impresa Richiedente:
(in caso di persona fisica che non è Titolare di partita IVA)
a. - è titolare di licenza per l'esercizio del servizio di taxi o dell’autorizzazione per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente (NCC), in entrambi i casi regolarmente rilasciata da un Comune del Lazio e non sospesa né revocata, conferita in cooperativa ma con l’onere di acquistare i veicoli per l’esercizio del servizio;
(in caso di Titolare di partita IVA)
a. - è intestatario di una partita IVA attiva;
- è una MPMI;
(negli altri casi)
a. - è regolarmente iscritta al Registro delle Imprese;
- è una MPMI;
b. ha restituito o depositato in un conto vincolato alla restituzione (a disposizione di autorità giudiziarie o comunque autorità terze) le agevolazioni pubbliche godute per le quali sia stata disposta la restituzione da parte delle autorità statali e regionali, non per effetto di una decisione della Commissione Europea;
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c. è nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non è in liquidazione volontaria, non è sottoposto a fallimento o, a partire dal 1 settembre 2021, a liquidazione giudiziale prevista dal codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza adottato in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155, non si trova in stato di liquidazione coatta o di concordato preventivo, né ha in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dagli articoli 110 del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii., 186-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 e, a partire dal 1 settembre 2021, dall’art. 95 del codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza adottato in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155;
d. non ha ricevuto Aiuti di Stato per il salvataggio sotto forma di prestiti pubblici o con garanzia pubblica, ai sensi degli Orientamenti sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese non finanziarie in difficoltà (2014/C 249/01) o previgenti, oppure di avere rimborsato tali prestiti;
e. non ha ricevuto Aiuti di Stato per la ristrutturazione, ai sensi degli Orientamenti sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese non finanziarie in difficoltà (2014/C 249/01) o previgenti, oppure non è più soggetto al piano di ristrutturazione oggetto dell’Aiuto;
f. non è un ente creditizio o finanziario e non opera o va ad operare per effetto del Progetto nei Settori Esclusi;
g. non è destinatario di una sentenza di condanna definitiva o di un decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di una sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, pronunciati per uno dei reati di cui all’art. 80, comma 1, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, vale a dire:
- delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto art. 416-bis ovvero al fine di agevolare l’attività delle associazioni previste dallo stesso art., nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall’art. 74 del
D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, dall’art. 291-quater del D.P.R. 23 gennaio 1973, n. 43 e dall’art. 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un’organizzazione criminale, quale definita all’art. 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
- delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’art. 2635 del codice civile;
- false comunicazioni sociali ai sensi degli articoli 2621 e 2622 del codice civile;
- frode ai sensi dell’art. 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
- delitti, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell’ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
- delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all’art. 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007,
n. 109 e successive modificazioni;
- sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24;
- ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione;
h. non è stato soggetto a sanzione interdittiva di cui all’art. 9 (2) (c) e (d) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
i. non ha amministratori o rappresentanti che si siano resi colpevoli anche solo per negligenza di false dichiarazioni suscettibili di influenzare le scelte delle Pubbliche Amministrazioni in ordine all’erogazione di contributi o sovvenzioni pubbliche;
j. non ha reso, ai sensi del D.P.R. 445 del 28/12/2000, anche con riferimento ad altri procedimenti, dichiarazioni mendaci;
k. non ha conferito incarichi né concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo con ex dipendenti della Regione Lazio e Lazio Innova S.p.A., nel triennio successivo alla cessazione del loro rapporto, laddove
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questi nell’esercizio di poteri autoritativi o negoziali, abbiano svolto, negli ultimi tre anni di servizio, attività di cui sia stato destinatario il richiedente;
l. non ha commesso gravi violazioni, definitivamente accertate, degli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana;
m. adotta tutte le misure necessarie per prevenire qualsiasi discriminazione fondata su sesso, razza o origine etnica, religione o convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale;
n. osserva gli obblighi dei contratti collettivi di lavoro e rispettare le norme dell’ordinamento giuridico italiano e regionale in materia di: (i) disciplina sulla e salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (ii) prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali; (iii) inserimento dei disabili; (iv) pari opportunità; (v) contrasto del lavoro irregolare e riposo giornaliero e settimanale e (vi) tutela dell’ambiente. In particolare osserva l’art. 57 della Legge Regionale 28 dicembre 2006, n. 27 e ss.mm.ii. e l’art. 4 della Legge Regionale 18 settembre 2007, n. 16 e ss.mm.ii.;
o. NON HA RICHIESTO O OTTENUTO alcun Aiuto o finanziamento pubblico sugli stessi veicoli ammissibili oggetto del Progetto oppure, in alternativa, che HA RICHIESTO O OTTENUTO sugli stessi veicoli ammissibili oggetto del Progetto gli altri Aiuti e finanziamenti pubblici PUNTUALMENTE INDICATI NEL DOCUMENTO 1 che allegato al Formulario GeCoWEB Plus costituisce parte integrante della presente dichiarazione;
p. NON È’ UNA Media Impresa oppure, in alternativa, che È UNA Media Impresa nel qual caso non è un’Impresa in Difficoltà al 31 dicembre 2019 COME DICHIARATO NEL DOCUMENTO 3 che allegato al Formulario GeCoWEB Plus costituisce parte integrante della presente dichiarazione.
INOLTRE DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000,
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art. 76, consapevole altresì che, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, il Richiedente sopra indicato decadrà dai benefici per i quali la stessa dichiarazione è rilasciata
(in caso di persona fisica inclusi i Titolari di partita IVA) che il sottoscritto Richiedente
(negli altri casi) che in qualità di Legale Rappresentante del richiedente:
a. non ha reso, neanche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le scelte delle pubbliche amministrazioni in ordine all’erogazione di contributi o sovvenzioni pubbliche;
b. non è soggetto alla sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
c. non è destinatario di una sentenza di condanna definitiva o di un decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di una sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, pronunciati per i Reati di cui all’art. 80, comma 1, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50;
d. non sussistono nei suoi confronti cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'art. 67 del
D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'art. 84, comma 4, del medesimo decreto;
e. che, per quanto a sua diretta conoscenza, nessuno dei Soggetti di cui all’articolo 80, comma 3, del D.Lgs.18 aprile 2016, n.50, è destinatario di una condanna definitiva o di un decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di una sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, pronunciati per i Reati di cui all’art. 80, comma 1, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, né si trova nelle condizioni di cui alla precedente lettera d);
f. che NON SUSSISTONO nei suoi confronti rapporti di parentela o affinità entro il secondo grado o coniugali con Dirigenti o Funzionari della Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca o di Lazio Innova S.p.A. oppure, in alternativa, che SUSSISTONO nei suoi confronti rapporti di
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parentela o affinità entro il secondo grado o coniugali con Dirigenti o Funzionari della Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca o di Lazio Innova S.p.A. PUNTUALMENTE INDICATI NEL DOCUMENTO 2, che allegato al Formulario GeCoWEB costituisce parte integrante della presente dichiarazione.
SI IMPEGNA A
a. comunicare tempestivamente a Lazio Innova qualsiasi evento intervenuto successivamente alla presentazione della Domanda che incida sul possesso anche di uno solo requisito dichiarato ai sensi del
D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, aggiornando la relativa dichiarazione;
b. fornire su richiesta di Lazio Innova le informazioni necessarie a verificare la dimensione di Impresa
dichiarata, utilizzando gli appositi modelli 4 o 5 di cui all’allegato all’Avviso;
c. sottoscrivere e trasmettere a Lazio Innova l’Atto di Impegno entro 15 giorni dal suo ricevimento corredandolo del valido contratto di acquisto del o dei veicoli ammessi a contributo;
d. disporre della Sede Operativa nel territorio della regione Lazio dove è realizzata l’attività imprenditoriale o lavorativa che beneficia dei veicoli agevolati al più tardi al momento della richiesta di erogazione.
«Legale_Sottoscritto»
DATATO E SOTTOSCRITTO CON FIRMA DIGITALE
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
Modello R – Richiesta di erogazione Istruzioni
Il modello viene autocomposto direttamente da GeCoWEB Plus che provvede a inserire nei campi tra virgolette i dati già acquisti, o a formulare le dichiarazioni alternative a seconda delle scelte operate nel compilare GeCoWB Plus (come illustrato tra parentesi e in corsivo).
Attenzione ! Tutte le dichiarazioni sono rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445 del 28/12/2000 con le conseguenze previste dalla legge in caso di
dichiarazioni mendaci (decadenza dall’agevolazione e conseguenze penali).
Attenzione ! La richiesta di erogazione deve essere inviata entro i termini indicati nell’Avviso e puntualizzati nell’Atto di Impegno.
Fac-simile
Avviso Pubblico
“Trasporti Sostenibili”
RICHIESTA DI EROGAZIONE
Spettabile
Lazio Innova S.p.A. Xxx Xxxxx Xxxxxxx 00/X 00000 Xxxx
Oggetto: Richiesta di erogazione del contributo concesso a valere sulla «DENOMINAZIONEBANDO», in relazione al progetto identificato con il prot. n. «NPROTOCDOMANDA», a titolo di
«TIPOEROGAZIONE»
Il/la sottoscritto/a «Legale_Sottoscritto» nato/a a «Legale_ComuneNascita» il «Legale_DataNascita» residente in Italia, Via «Legale_INDIRIZZO», n° «Legale_CIVICO» Comune
«Legale_COMUNERESIDENZA», CAP «Legale_CAP», Provincia «Legale_PROVRESIDENZA»
(in caso di persona fisica incluso il Titolare di partita IVA)
in proprio
(negli altri casi)
in qualità di Legale Rappresentante del Beneficiario «RAGIONESOCIALE» Forma Giuridica
«FORMAGIURIDICA» con sede legale in Italia, in Via «INDIRIZZOSEDELEGALE» n°
«CIVICOSEDELEGALE» Comune «COMUNESEDELEGALE», CAP «CAPSEDELEGALE», Provincia
«PROVSEDELEGALE», iscritta al registro delle imprese di «CCIAACOMPETENTE» con il n.
«NUMEROCAMERACOMMERCIO» C.F. «CODFISCSOGGRICH» P.IVA «PIVASOGGRICH»]
CHIEDE
l’erogazione del Contributo a titolo di «TIPOEROGAZIONE» come da richiesta di erogazione finalizzata sul sistema GeCoWEB Plus in data «DATAFINALIZZAZIONESAL».
DICHIARA
- di essere consapevole che l’erogazione del contributo richiesto è subordinata alla verifica dell’acquisto dei veicoli agevolati e alla correttezza della documentazione amministrativa presentata;
- di essere consapevole che l’articolo 264 comma 2, lett. a) del D.L. 19 maggio 2020, n. 34 ha modificato, tra l’altro, gli articoli 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000, prevedendo in particolare che “La dichiarazione mendace comporta, altresì, la revoca degli eventuali benefici già erogati nonché il divieto di accesso a
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
contributi, finanziamenti e agevolazioni per un periodo di 2 anni decorrenti da quando l'amministrazione ha adottato l'atto di decadenza” e che “la sanzione ordinariamente prevista dal codice penale è aumentata da un terzo alla metà”;
DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000,
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art. 76, consapevole altresì che, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, il Beneficiario sopra indicato decadrà dai benefici per i quali la stessa dichiarazione è rilasciata
a. di avere acquistato, direttamente o tramite leasing finanziario i veicoli agevolati la cui documentazione attestante l’acquisto di cui all’art. 6 dell’Avviso è stata inserita nel sistema GeCoWEB Plus (codice identificativo «NPROTOCDOMANDA») ed è conforme ai documenti originali conservati presso gli uffici e a disposizione in caso di controlli ed ispezioni;
b. che le modalità di pagamento utilizzate per l’acquisto dei veicoli agevolati rispettano le norme in materia di antiriciclaggio previste dal Decreto Legislativo 21 novembre 2007, n. 231 e successive modifiche e integrazioni.
ED INOLTRE DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000,
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art. 76, consapevole altresì che, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, il Beneficiario sopra indicato decadrà dai benefici per i quali la stessa dichiarazione è rilasciata
(in caso di persona fisica inclusi i Titolari di partita IVA)
che il sottoscritto Beneficiario:
(negli altri casi)
che l’Impresa Beneficiaria:
(in caso di persona fisica che non è Titolare di partita IVA)
a. è titolare di licenza per l'esercizio del servizio di taxi o dell’autorizzazione per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente (NCC), in entrambi i casi regolarmente rilasciata da un Comune del Lazio e non sospesa né revocata, conferita in cooperativa con l’onere di acquistare i veicoli per l’esercizio del servizio;
(in caso di persona fisica che è Titolare di partita IVA)
a. è intestatario di una partita IVA attiva;
(negli altri casi)
a. è regolarmente iscritta al Registro delle Imprese;
b. che le informazioni e la documentazione a corredo della richiesta di erogazione, inviate il
«DATAFINALIZZAZIONESAL» tramite GeCoWEB Plus, di seguito riportate per intero, corrispondono a quanto inserito nel sistema GeCoWEB Plus;
c. dispone della Sede Operativa nel territorio della regione Lazio dove è realizzata l’attività imprenditoriale o lavorativa che beneficia dei veicoli agevolati;
d. non è un ente creditizio o finanziario e non opera o va ad operare per effetto del Progetto nei Settori Esclusi;
e. non è destinatario di una sentenza di condanna definitiva o di un decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di una sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, pronunciati per uno dei reati di cui all’art. 80, comma 1, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, vale a dire:
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
- delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto art. 416-bis ovvero al fine di agevolare l’attività delle associazioni previste dallo stesso art., nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall’art. 74 del
D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, dall’art. 291-quater del D.P.R. 23 gennaio 1973, n. 43 e dall’art. 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un’organizzazione criminale, quale definita all’art. 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
- delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’art. 2635 del codice civile;
- false comunicazioni sociali ai sensi degli articoli 2621 e 2622 del codice civile;
- frode ai sensi dell’art. 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
- delitti, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell’ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
- delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all’art. 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007,
n. 109 e successive modificazioni;
- sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24;
- ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione;
f. non è stato soggetto a sanzione interdittiva di cui all’art. 9 (2) (c) e (d) del decreto legislativo 8 giugno 2001,
n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
g. non ha amministratori o rappresentanti che si siano resi colpevoli anche solo per negligenza di false dichiarazioni suscettibili di influenzare le scelte delle Pubbliche Amministrazioni in ordine all’erogazione di contributi o sovvenzioni pubbliche;
h. non ha reso, ai sensi del D.P.R. 445 del 28/12/2000, anche con riferimento ad altri procedimenti, dichiarazioni mendaci;
i. non ha conferito incarichi né concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo con ex dipendenti della Regione Lazio e Lazio Innova S.p.A., nel triennio successivo alla cessazione del loro rapporto, laddove questi nell’esercizio di poteri autoritativi o negoziali, abbiano svolto, negli ultimi tre anni di servizio, attività di cui sia stato destinatario il richiedente;
x. non ha commesso gravi violazioni, definitivamente accertate, degli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana;
k. adotta tutte le misure necessarie per prevenire qualsiasi discriminazione fondata su sesso, razza o origine etnica, religione o convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale;
l. NON HA RICHIESTO O OTTENUTO alcun Aiuto o finanziamento pubblico sugli stessi veicoli ammissibili oggetto del Progetto oppure, in alternativa, che HA RICHIESTO O OTTENUTO sugli stessi veicoli ammissibili oggetto del Progetto gli altri Aiuti e finanziamenti pubblici PUNTUALMENTE INDICATI NEL DOCUMENTO 1 che allegato a GeCoWEB Plus costituisce parte integrante della presente dichiarazione.
INOLTRE DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000,
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art. 76, consapevole altresì che, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, il Beneficiario sopra indicato decadrà dai benefici per i quali la stessa dichiarazione è rilasciata
(in caso di persona fisica inclusi i Titolari di partita IVA) che il sottoscritto Beneficiario: (negli altri casi) che in qualità di Legale Rappresentante del Beneficiario:
a. non ha reso, neanche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le scelte delle pubbliche amministrazioni in ordine all’erogazione di contributi o sovvenzioni pubbliche;
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
b. non è soggetto alla sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
c. non è destinatario di una sentenza di condanna definitiva o di un decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di una sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, pronunciati per i Reati di cui all’art. 80, comma 1, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50;
d. non sussistono nei suoi confronti cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'art. 67 del
D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'art. 84, comma 4, del medesimo decreto;
e. che, per quanto a sua diretta conoscenza, nessuno dei Soggetti di cui all’articolo 80, comma 3, del D.Lgs.18 aprile 2016, n.50, è destinatario di una condanna definitiva o di un decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di una sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, pronunciati per i Reati di cui all’art. 80, comma 1, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, né si trova nelle condizioni di cui alla precedente lettera d);
f. che NON SUSSISTONO nei suoi confronti rapporti di parentela o affinità entro il secondo grado o coniugali con Dirigenti o Funzionari della Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca o di Lazio Innova oppure, in alternativa, che SUSSISTONO nei suoi confronti rapporti di parentela o affinità entro il secondo grado o coniugali con Dirigenti o Funzionari della Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca o di Lazio Innova PUNTUALMENTE INDICATI NEL DOCUMENTO 2, che allegato al Formulario GeCoWEB costituisce parte integrante della presente dichiarazione.
SI IMPEGNA A
a. non alienare, cedere o comunque distrarre dall’attività imprenditoriale o lavorativa beneficiaria del Contributo, i veicoli agevolati nei 3 anni successivi alla erogazione del saldo. Non è tale la sostituzione di un veicolo agevolato con uno avente sia una capacità produttiva che un impatto ambientale (g/km di emissioni di CO2 a ciclo WLTP) non inferiore. Non è tale in caso di subentro nel contesto di procedure concorsuali diverse dal fallimento, da parte dell’affittuario temporaneo d’azienda funzionale alla chiusura in bonis della procedura concorsuale, ferme restando tutte le altre condizioni nonché alla ulteriore condizione che nel contratto d’affitto sia esplicitamente prevista l’acquisizione dell’azienda a conclusione della procedura;
b. rispettare i vincoli di destinazione e funzionamento previsti dal Decreto Dignità (art. 5 del D.L. 12/7/2018,
n. 87 e relativa Legge di conversione del 9/8/2018), vale a dire non rilocalizzare fuori dal territorio della Regione Lazio o cessare l’attività imprenditoriale o lavorativa beneficiaria del Contributo, entro 5 (cinque) anni a far data dall’erogazione del saldo. Il divieto di rilocalizzazione è esteso a 10 anni se questa avviene fuori dagli Stati appartenenti allo Spazio Economico Europeo. Il divieto di cessazione dell’attività imprenditoriale non si applica se questa è dovuta a fallimento non fraudolento;
c. assicurare che sia conservata presso i propri uffici, la documentazione tecnica, amministrativa e contabile riguardante il Progetto, compresa quella inviata in copia a Lazio Innova, nonché la documentazione relativa al loro utilizzo o destinazione (es. sostituzione, denuncia di furto, etc.), per 5 anni dalla data di erogazione del contributo, fermo restando il rispetto della normativa contabile, fiscale e tributaria applicabile. Tale documentazione deve essere conservata in originale, in copia autenticata, o su supporti per i dati comunemente accettati, comprese le versioni elettroniche di documenti originali o i documenti esistenti esclusivamente in versione elettronica;
d. acconsentire e favorire lo svolgimento delle ispezioni, dei sopralluoghi e dei controlli disposti da Lazio Innova dalla Regione Lazio e dai competenti organismi statali o europei al fine di verificare le condizioni per il mantenimento dell’agevolazione;
e. accettare gli obblighi previsti dalla Disciplina Trasparenza, vale a dire:
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
• accettare le pubblicazione, elettronica o in altra forma, dei propri dati identificativi (codice fiscale e nominativo o ragione sociale), dell’importo del Contributo concesso ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.lgs. 33/2013;
• effettuare la descrizione sintetica del Progetto agevolato, richiesta dall’art. 27 del D.lgs. 33/2013, mediante un link all‘indirizzo internet fornito dal Beneficiario in sede di richiesta. Lazio Innova è comunque autorizzata a pubblicare la descrizione sintetica del Progetto come inserita dal Richiedente a tal fine nel Formulario GeCoWEB Plus;
• informare del percepimento del Contributo concesso, ai sensi dell’art. 1 comma 125 quinques della Legge. n.124 del 4 agosto 2017 (come introdotto dal D.L. 30 aprile n. 34 e relativa legge di conversione 28 giugno 2019, n. 58), nella nota integrativa del bilancio oppure, ove non tenuto alla redazione della nota integrativa, sul proprio sito internet o, in mancanza, sul portale digitale delle associazioni di categoria di appartenenza;
f. informare il pubblico sul sostegno ottenuto, con le seguenti modalità:
• fornendo sul sito web, laddove esistente, una breve descrizione dei veicoli agevolati con l’evidenza del contributo ricevuto e i loghi dei soggetti finanziatori;
• applicando all’esterno dei veicoli agevolati l’adesivo che sarà appositamente fornito da Lazio Innova che reca l’indicazione di un veicolo ecologico agevolato e i loghi dei soggetti finanziatori;
g. fornire qualsiasi informazione richiesta per verificare e valutare l’efficienza e l’efficacia, anche in termini di impatto ambientale, dell’intervento pubblico disciplinato dall’Avviso;
h. adottare tutte le misure necessarie per assicurare le pari opportunità e per prevenire qualsiasi discriminazione fondata su sesso, razza o origine etnica, religione o convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale;
i. garantire l’applicazione della legislazione vigente in materia di sicurezza e salute dei lavoratori nonché rispettare le norme in materia di contrasto al lavoro non regolare;
j. restituire l’eventuale contributo indebitamente fruito, oltre a risarcire ogni eventuale danno che dovesse prodursi alla Regione o a Lazio Innova a causa della mancata o incompleta realizzazione del Progetto e gli interessi applicabili come meglio specificato all’art. 7 dell’Avviso;
«Legale_Sottoscritto»
DATATO E SOTTOSCRITTO CON FIRMA DIGITALE
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
MODELLI DI DICHIARAZIONI EDITABILI
Modello 1 – Dichiarazione relativa ai finanziamenti pubblici sui medesimi veicoli Istruzioni specifiche
Il documento deve essere prodotto qualora siano stati ottenuti o anche solo richiesti altri finanziamenti pubblici, che siano o meno Aiuti di Stato, sui medesimi veicoli agevolati, anche nel caso tali finanziamenti pubblici riguardino solo una parte dei costi. Tale informazione è rilevante per il rispetto dei limiti di cumulo sugli Aiuti di Stato di cui all’art. 3 dell’Avviso e comunque per eventuali altre incompatibilità tra diversi finanziamenti pubblici, e quindi va resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445 del 28/12/2000 e viene verificata da Lazio Innova consultando, tra l’altro, il Registro Nazionale degli Aiuti.
Attenzione ! Qualora tale documento non sia allegato il Beneficiario, sottoscrivendo la
Domanda (D) o la richiesta di erogazione (R), dichiara ai sensi degli artt. 46
e 47 del DPR n. 445 del 28/12/2000 di non avere richiesto o ottenuto altri Aiuti o finanziamenti pubblici sui medesimi veicoli agevolati, con le conseguenze previste dalla legge in caso di dichiarazioni mendaci (decadenza dall’agevolazione e conseguenze penali).
Fac-simile
Avviso Pubblico
“Trasporto Sostenibile”
DICHIARAZIONE RELATIVA AI FINANZIAMENTI PUBBLICI SUI MEDESIMI VEICOLI
Spettabile
Lazio Innova S.p.A.
Oggetto: Dichiarazione su altri finanziamenti pubblici a corredo della Domanda o richiesta di erogazione relativa al Progetto (denominazione Progetto).
Il/La sottoscritto/a (nome e cognome)
nato/a a (Stato, Comune) il (gg/mm/aaaa)
residente in (Stato, CAP/ZIP code, Provincia, Comune, Indirizzo)
in qualità di persona fisica o Titolare di partita IVA*, in qualità di Legale Rappresentante di*:
(denominazione legale della persona giuridica)
* cancellare la dizione non pertinente
con sede legale/fiscale in: (Stato, CAP/ZIP code, Provincia, Comune, Indirizzo)
DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000,
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art. 76, consapevole altresì che, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, il Beneficiario sopra indicato decadrà dai benefici per i quali la stessa dichiarazione è rilasciata
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
che alla data della sottoscrizione del presente Documento il richiedente HA RICHIESTO O OTTENUTO sugli stessi veicoli su cui è richiesto il Contributo previsto dall’Avviso o la sua erogazione, gli Aiuti e le altre misure di sostegno pubblico indicati nella tabella sottostante:
Ente Concedente | Riferimento normativo | Data del provvedimento | Importo dell’aiuto | Veicolo | ||
Richiesto | Concesso | Effettivo | ||||
TOTALE | ||||||
(ampliare quanto necessario) |
NOTA per la compilazione della tabella
In caso di Xxxxx in forma diversa dal contributo a fondo perduto, (es: garanzie, finanziamenti agevolati, …) indicare l’Equivalente Sovvenzione Lorda (ESL) comunicata dal soggetto che eroga l’Aiuto.
In caso di scissione indicare, l’importo attribuito o assegnato all’Impresa richiedente.
In caso di acquisto di ramo d’azienda, indicare l’importo attribuito o assegnato al ramo d’azienda acquistato (per gli aiuti in conto impianti è la porzione del costo di acquisto non ammortizzabile per effetto del contributo).
In caso di Aiuto richiesto e non ancora concesso, indicare comunque l’importo richiesto.
L’importo effettivo da indicare è quello liquidato a saldo; non rilevano pertanto le erogazioni intermedie (SAL); indicare l’importo effettivamente liquidato a saldo (anche qualora sia inferiore a quello concesso).
DATATO E SOTTOSCRITTO CON FIRMA DIGITALE
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
Modello 2 – Dichiarazione relativa ai potenziali conflitti di interesse Istruzioni specifiche
Il modello prevede le dichiarazioni da rendersi da parte del Legale Rappresentante del Richiedente ai sensi del D.P.R. 445 del 28/12/2000 circa l’esistenza di rapporti di parentela, affinità o coniugio che generano potenziali conflitti di interessi.
Attenzione ! Qualora tale documento non sia allegato al sistema GeCoWEB Plus, il
Beneficiario, sottoscrivendo la Domanda (D) o la richiesta di erogazione (R),
dichiara ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445 del 28/12/2000 di non avere i rapporti di parentela o affinità entro il secondo grado o coniugali con Dirigenti o Funzionari della Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca e di Lazio Innova S.p.A., con le conseguenze previste dalla legge in caso di dichiarazioni mendaci (decadenza dall’agevolazione e conseguenze penali).
Fac-simile
Avviso Pubblico
“Trasporto Sostenibile”
DICHIARAZIONE RELATIVA AI POTENZIALI CONFLITTI DI INTERESSE
Spettabile
Lazio Innova S.p.A.
Oggetto: Dichiarazione sui potenziali conflitti di interessi a corredo della Domanda o richiesta di erogazione relativa al Progetto (denominazione Progetto).
Il/La sottoscritto/a (nome e cognome)
nato/a a (Stato, Comune) il (gg/mm/aaaa)
residente in (Stato, CAP/ZIP code, Provincia, Comune, Indirizzo)
in qualità di Libero Professionista*,
in qualità di Legale Rappresentante di*:
(denominazione legale della persona giuridica)
* cancellare la dizione non pertinente
con sede legale/fiscale in: (Stato, CAP/ZIP code, Provincia, Comune, Indirizzo)
VISTI
- la legge 6 novembre 2012, n. 190 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione” e ss.mm.ii., in particolare, l’art. 1, comma 9;
- il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa” e ss.mm.ii.;
- la deliberazione della Giunta Regionale del 1° aprile 2021 n. 177 “Adozione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione per gli anni 2021-2023”;
DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000,
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art. 76, consapevole altresì che, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, il Beneficiario sopra indicato decadrà dai benefici per i quali la stessa dichiarazione è rilasciata
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
che alla data della sottoscrizione del presente documento SUSSISTONO i rapporti di parentela o affinità entro il secondo grado o coniugali di seguito indicati con Dirigenti o Funzionari della Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca e di Lazio Innova S.p.A.
Nome Cognome Rapporto di parentela Nome Cognome Rapporto di parentela
(replicare quanto necessario)
DATATO E SOTTOSCRITTO CON FIRMA DIGITALE
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
Modello 3 – Dichiarazione di non essere un’Impresa in Difficoltà (solo Medie Imprese) Istruzioni specifiche
Il modello si applica solo alle Medie Imprese.
Il modello prevede la dichiarazione circa non essere un’Impresa in Difficoltà al 31 dicembre 2019, da rendersi da parte del Legale Rappresentante del Richiedente, ai sensi del D.P.R. 445 del 28/12/2000.
Attenzione ! Qualora tale documento non sia allegato il Beneficiario che è una Media Impresa, sottoscrivendo la Domanda (D), dichiara ai sensi degli artt. 46 e 47
del DPR n. 445 del 28/12/2000 di non di non essere un’Impresa in Difficoltà al 31 dicembre 2019, con le conseguenze previste dalla legge in caso di dichiarazioni mendaci (decadenza dall’agevolazione e conseguenze penali).
Si ribadisce come la definizione europea di Media Impresa e quella di Piccola Impresa (che comprende la Micro Impresa) è piuttosto complessa e si consiglia di leggere attentamente l’apposito Focus, per verificare se tale dichiarazione debba essere resa o meno.
Fac-simile
Avviso Pubblico
“Trasporto Sostenibile”
DICHIARAZIONE DI NON ESSERE UN’IMPRESA IN DIFFICOLTÀ AL 31 DICEMBRE 2019
(solo Medie Imprese)
Spettabile
Lazio Innova S.p.A.
Oggetto: Dichiarazione di non essere un’Impresa in Difficoltà al 31 dicembre 2019 a corredo della
Domanda relativa al Progetto (denominazione Progetto).
Il/La sottoscritto/a (nome e cognome)
nato/a a (Stato, Comune) il (gg/mm/aaaa)
residente in (Stato, CAP/ZIP code, Provincia, Comune, Indirizzo)
in qualità di Titolare di partita IVA*,
in qualità di Legale Rappresentante di*:
(denominazione legale della persona giuridica)
* cancellare la dizione non pertinente
con sede legale/fiscale in: (Stato, CAP/ZIP code, Provincia, Comune, Indirizzo)
DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000,
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art. 76, consapevole altresì che, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, il Beneficiario sopra indicato decadrà dai benefici per i quali la stessa dichiarazione è rilasciata
a. di non essere una Impresa in Difficoltà ai sensi dell’art. 2 (18) del REG. (UE) N. 651/2014 alla data del 31 dicembre 2019, vale a dire:
- nel caso di società a responsabilità limitata costituita da almeno tre anni, di non avere perso al 31 dicembre 2019 più della metà del capitale sociale sottoscritto, a causa di perdite cumulate. Ciò si verifica quando la deduzione delle perdite cumulate dalle riserve (e da tutte le altre voci generalmente
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
considerate come parte dei fondi propri della società) dà luogo a un importo cumulativo negativo superiore alla metà del capitale sociale sottoscritto;
- nel caso di società costituita da almeno tre anni in cui almeno alcuni soci abbiano la responsabilità illimitata per i debiti della società, di non avere perso al 31 dicembre 2019 più della metà dei fondi propri, quali indicati nei conti della società, a causa di perdite cumulate.
DATATO E SOTTOSCRITTO CON FIRMA DIGITALE
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
Documento 4 - Dichiarazione sulle Dimensioni di Impresa - Impresa autonoma
(Da produrre su richiesta di Lazio Innova)
Fac-simile
Avviso Pubblico
“Trasporto Sostenibile”
DICHIARAZIONE SULLE DIMENSIONI DI IMPRESA
(impresa autonoma)
Spettabile
Lazio Innova S.p.A. Xxx Xxxxx Xxxxxxx 00/X 00000 XXXX
Oggetto: Dichiarazione sulla dimensione di impresa. Il/La sottoscritto/a (nome e cognome)
nato/a a (Stato, Comune) il (gg/mm/aaaa)
residente in (Stato, CAP/ZIP code, Provincia, Comune, Indirizzo)
in qualità di Titolare di partita IVA*,
in qualità di Legale Rappresentante di*:
(denominazione legale della persona giuridica)
* cancellare la dizione non pertinente
con sede legale/fiscale in: (Stato, CAP/ZIP code, Provincia, Comune, Indirizzo)
Nel rispetto di quanto previsto dall’Allegato I del Reg. (UE) N. 651/2014,
DICHIARA
Che l’Impresa richiedente è definibile “IMPRESA AUTONOMA”.
Pertanto, al fine della verifica delle dimensioni di Impresa e nel rispetto di quanto previsto dall’Allegato I del Reg. (UE) N. 651/2014,
DICHIARA
− Che il richiedente, in quanto IMPRESA AUTONOMA, ha
- occupati (ULA) nell’ultimo esercizio pari a ……
- occupati (ULA) nel penultimo esercizio pari a ……
- fatturato dell’ultimo bilancio pari a Euro (nota)
- fatturato del penultimo bilancio pari a Euro (nota)
- attivo patrimoniale dell’ultimo bilancio pari a Euro (nota)
- attivo patrimoniale del penultimo bilancio pari a Euro (nota)
NOTA
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
Riportare i dati degli ultimi due bilanci depositati, o, della dichiarazione dei redditi in caso di imprese non tenute al deposito dei bilanci.
Nel caso in cui il richiedente non sia tenuto al deposito dei bilanci presso il Registro delle Imprese Italiano deve allegare copia della dichiarazione dei redditi o di altro documento equivalente dal quale si possano verificare i dati sopra indicati. Qualora siano intervenute successive variazioni (ad esempio in caso di fusioni, scissioni, cessioni o acquisti di aziende o rami di aziende) indicare i dati fornendo ogni documentazione a supporto di quanto indicato
DATATO E SOTTOSCRITTO CON FIRMA DIGITALE
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
Modello 5 - Dichiarazione sulle Dimensioni Di Impresa - Impresa che ha relazioni rilevanti con altre Imprese
(Da produrre su richiesta di Lazio Innova)
Fac-simile
Avviso Pubblico
“Trasporto Sostenibile”
DICHIARAZIONE SULLE DIMENSIONI DI IMPRESA
(impresa che ha relazioni rilevanti con altre Imprese)
Spettabile
Lazio Innova S.p.A. Xxx Xxxxx Xxxxxxx 00/X 00000 XXXX
Oggetto: Dichiarazione sulla dimensione di Impresa.
Il/La sottoscritto/a (nome e cognome)
nato/a a (Stato, Comune) il (gg/mm/aaaa)
residente in (Stato, CAP/ZIP code, Provincia, Comune, Indirizzo)
in qualità di libero professionista, oppure
in qualità di Legale Rappresentante dell’Impresa:
(denominazione legale della persona giuridica)
con sede legale/fiscale in: (Stato, CAP/ZIP code, Provincia, Comune, Indirizzo)
Nel rispetto di quanto previsto dall’Allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014,
DICHIARA
Che il richiedente HA UNA O PIU’ RELAZIONI RILEVANTI AI FINI DELLA DEFINIZIONE DELLA
DIMENSIONE DI IMPRESA con le Imprese / Enti pubblici / altri soggetti di seguito indicati:
Nominativo e codice fiscale Impresa / Ente Pubblico / Altro Soggetto | Descrizione della relazione intercorrente | Inclusa nel Bilancio consolidato di: |
(Ampliare quanto necessario)
Pertanto, al fine della verifica delle dimensioni di Impresa e nel rispetto di quanto previsto dall’Allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014,
DICHIARA
Che le informazioni necessarie per la verifica delle dimensioni di Impresa sono quelle indicate nelle seguenti tabelle:
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
TABELLA 1 – Dati relativi all’Impresa richiedente
Occupati (ULA) | Totale Attivo | Fatturato | |||
Penultimo Xxxxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxxx |
NOTA per la compilazione della tabella 1
Riportare i dati degli ultimi due bilanci depositati, o, della dichiarazione dei redditi in caso di Imprese non tenute al deposito dei bilanci.
Nel caso in cui il richiedente non sia tenuto al deposito dei bilanci presso il Registro delle Imprese Italiano deve allegare copia della dichiarazione dei redditi o di altro documento equivalente dal quale si possano verificare i dati sopra indicati. Qualora siano intervenute successive variazioni (ad esempio in caso di fusioni, scissioni, cessioni o acquisti di aziende o rami di aziende) indicare i dati fornendo ogni documentazione a supporto di quanto indicato
In caso sia disponibile il bilancio consolidato (D. Lgs. n. 127 del 9 aprile 1991), riportare i dati del bilancio consolidato e non compilare le tabelle con i dati relativi alle Imprese consolidate.
TABELLA 2 – Dati relativi alle Imprese Collegate, direttamente e indirettamente, sia per il tramite di altre
Imprese che per il tramite di persone fisiche:
Impresa | Occupati (ULA) | Attivo patrimoniale | Fatturato | % Parte- cipa- zione | |||
Penultimo bilancio | Ultimo bilancio | Penultimo bilancio | Ultimo bilancio | Penultimo bilancio | Ultimo bilancio | ||
(Ampliare quanto necessario)
NOTA per la compilazione della tabella 2
Riportare i dati degli ultimi due bilanci depositati, o, della dichiarazione dei redditi in caso di imprese non tenute al deposito dei bilanci.
Nel caso in cui il richiedente non sia tenuto al deposito dei bilanci presso il Registro delle Imprese Italiano deve allegare copia della dichiarazione dei redditi o di altro documento equivalente dal quale si possano verificare i dati sopra indicati. Qualora siano intervenute successive variazioni (ad esempio in caso di fusioni, scissioni, cessioni o acquisti di aziende o rami di aziende) indicare i dati fornendo ogni documentazione a supporto di quanto indicato.
Non riportare i dati delle Imprese incluse nel bilancio consolidato che comprende i dati dell’Impresa richiedente.
TABELLA 3 – dati relativi alle Imprese Associate (e loro Imprese Collegate)
Impresa | Occupati (ULA) | Attivo patrimoniale | Fatturato | % Parte- cipa- zione | |||
Penultimo bilancio | Ultimo bilancio | Penultimo bilancio | Ultimo bilancio | Penultimo bilancio | Ultimo bilancio | ||
(Ampliare quanto necessario)
NOTA per la compilazione della tabella 3
Riportare i dati degli ultimi due bilanci depositati, o, della dichiarazione dei redditi in caso di Imprese non tenute al deposito dei bilanci.
Nel caso in cui il richiedente non sia tenuto al deposito dei bilanci presso il Registro delle Imprese Italiano deve allegare copia della dichiarazione dei redditi o di altro documento equivalente dal quale si possano verificare i dati sopra indicati. Qualora siano intervenute successive variazioni (ad esempio in caso di fusioni, scissioni, cessioni o acquisti di aziende o rami di aziende) indicare i dati fornendo ogni documentazione a supporto di quanto indicato.
Non riportare i dati delle Imprese incluse nel bilancio consolidato che comprende i dati dell’Impresa richiedente.
DATATO E SOTTOSCRITTO CON FIRMA DIGITALE
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
Modello 6 – Dichiarazione di avvenuta consegna Istruzioni
La dichiarazione deve essere resa su carta intestata del concessionario o rivenditore autorizzato dalla casa
costruttrice o dall’importatore per l’Italia del o dei veicoli acquistati, anche tramite leasing finanziario, e oggetto della richiesta di contributo in conformità al presente modello, da un rappresentante munito di adeguati poteri.
Questo venditore deve essere il medesimo con il quale è stato stipulato il valido contratto per l’acquisto dei veicoli agevolati allegato all’Atto di Impegno. Ove sia diverso va prodotto il valido contratto con il nuovo venditore e una motivazione sulla modifica.
Fac-simile
Avviso Pubblico
“Trasporto Sostenibile”
DICHIARAZIONE DI AVVENUTA CONSEGNA
(su carta intestata del venditore)
Spettabile
Lazio Innova S.p.A. Xxx Xxxxx Xxxxxxx 00/X 00000 Xxxx
Il/La sottoscritto/a (nome e cognome)
nato/a a (Stato, Comune) il (gg/mm/aaaa)
residente in (Stato, CAP/ZIP code, Provincia, Comune, Indirizzo)
in qualità di (amministratore, direttore, procuratore, mandatario) della (Ragione Sociale)
tel. e-mail
concessionario o rivenditore autorizzato dalla casa costruttrice o dall’importatore per l’Italia:
(denominazione casa costruttrice)
DICHIARA
che il su indicato concessionario o rivenditore ha consegnato in data il veicolo targato
telaio n° all’acquirente o, in caso di acquisto tramite leasing finanziario, all’utilizzatore (denominazione o ragione sociale), C.F.
.
DATATO E SOTTOSCRITTO CON FIRMA DIGITALE2
2 Può essere accettata anche una firma autografa con allegato un documento di identità in corso di validità del firmatario.
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
FOCUS SU DIMENSIONE DI IMPRESA E COMPILAZIONE DEI DOCUMENTI 4 O 5
Relazioni rilevanti con altre Imprese e perimetro di riferimento
Per definire la dimensione di Impresa è necessario fare riferimento anche ad altre imprese che, al momento della dichiarazione, hanno con essa “relazioni rilevanti” di varia natura e delle quali occorre considerare i dati (fatturato, totale dell’attivo patrimoniale e addetti, in termini di ULA) per la relativa verifica.
Ferma restando la normativa applicabile riportata nell’allegato 1 all’REG. (UE) N. 651/2014 e le definizioni riportate nell’Appendice 1 all’Avviso, le “relazioni rilevanti” fra Imprese sono classificate come segue:
1. relazioni dirette fra imprese (IMPRESE COLLEGATE direttamente):
(i) un’Impresa detiene la maggioranza delle quote o azioni o dei diritti di voto degli azionisti o soci di un’altra Impresa;
(ii) un’Impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un’altra Impresa;
(iii) un’Impresa ha il diritto di esercitare un’influenza dominante su un’altra Impresa in virtù di un contratto concluso con quest’ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest’ultima;
(iv) un’Impresa azionista o socia di un’altra Impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell’altra Impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest’ultima.
2. Relazioni di cui al punto 1, per il tramite di una o più altre Imprese (IMPRESE COLLEGATE indirettamente, per il tramite di altre Imprese).
3. Relazioni di cui al punto 1 per il tramite di una persona fisica o di un gruppo di persone fisiche che agiscono di concerto, ove tali Imprese esercitino le loro attività o una parte delle loro attività sullo stesso mercato rilevante o su mercati contigui. Si considerano operare sullo “stesso mercato rilevante” le Imprese che svolgono attività ricomprese nella stessa divisione della classificazione delle attività economiche ATECO (prime 2 cifre dopo la lettera che identifica la sezione). Si considerano operare su “mercati contigui” le Imprese che fatturano almeno il 25% tra di loro (anche una sola delle due). (IMPRESE COLLEGATE indirettamente, per il tramite di persone fisiche).
4. Relazioni fra Imprese che non siano Collegate ai sensi dei punti precedenti, in cui un'Impresa (Impresa a monte) detiene, da sola o insieme a una o più Imprese Collegate, almeno il 25% del capitale o dei diritti di voto di un'altra Impresa (Impresa a valle). (IMPRESE ASSOCIATE)3.
Inoltre, ai fini della verifica della dimensione di Impresa, è necessario verificare se vi sia la presenza di Enti Pubblici che detengano, anche congiuntamente, una partecipazione superiore al 25%4: in tal caso, infatti, l’Impresa non è classificabile come Media o Piccola Impresa.
Attenzione ! Il perimetro di riferimento è quello in essere alla data di presentazione della
Domanda e, successivamente, alla data di verifica del requisito, anche se i dati
da considerare possono riguardare il passato.
3 Non sono considerate Imprese Associate i soci che detengono con una partecipazione in misura pari o superiore al 25% e comunque inferiore alla maggioranza (in quanto altrimenti sarebbero considerate Imprese Collegate ai sensi dei punti 1 o 2) che rientrano nelle seguenti categorie: società pubbliche di partecipazione, società di capitale di rischio, persone fisiche o gruppi di persone fisiche esercitanti regolari attività di investimento in capitali di rischio che investono fondi propri in imprese non quotate (business angels) – a condizione che il totale investito da tali soggetti non sia superiore a 1.250.000 euro; università o centri di ricerca senza scopo di lucro; investitori istituzionali compresi i fondi di sviluppo regionale; autorità locali autonome aventi un bilancio annuale inferiore a 10 milioni di euro e meno di 5 mila abitanti. La relazione di cui al punto 1 (iii) si presume non esistente nei casi in cui tali soggetti non intervengano direttamente o indirettamente nella gestione.
4 Sono fatte salve le eccezioni indicate nella nota precedente
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
Questo significa che in caso di operazioni societarie straordinarie (acquisizioni), si devono considerare i dati di bilancio delle imprese con cui si è stabilita una nuova relazione rilevante e non si devono considerare quelli delle imprese con cui è invece cessata una precedente relazione rilevante.
Si noti che le relazioni rilevanti per la definizione di Impresa Unica e quindi per verificare il massimale di
1.800.000 Euro di Aiuti concessi ai sensi del p. 3.1 del Quadro Temporaneo alla medesima Impresa Unica sono solo le prime due (1, IMPRESE COLLEGATE direttamente e 2. IMPRESE COLLEGATE indirettamente, per il tramite di altre Imprese).
Quale dei due modelli utilizzare: 4 oppure 5
L’Impresa che, al momento della Domanda e, successivamente, al momento della verifica del requisito, non ha alcuna “relazione rilevante” con altre Imprese è definita Impresa Autonoma e deve compilare il modello 4, più semplice. Tale modello deve essere opportunamente compilato con i dati dimensionali (fatturato, attivo patrimoniale e addetti, in termini di ULA) della sola Impresa richiedente, e quindi essere sottoscritto con Firma Digitale dal suo Legale Rappresentante.
Il modello 5 è dedicato all’Impresa che, al momento della Domanda e, successivamente, al momento della verifica del requisito, ha anche solo una “relazione rilevante” con altre Imprese tra quelle puntualmente elencate nel primo paragrafo e riportate nel modello stesso (Impresa NON Autonoma).
Il modello 5 deve essere opportunamente compilato con i dati dimensionali (fatturato, attivo patrimoniale e addetti, in termini di ULA) non solo dell’Impresa richiedente, ma anche di tutte le altre Imprese con cui ha una “relazione rilevante”, indicando i nominativi e i codici fiscali di tali altre imprese e la natura della relazione, e quindi essere sottoscritto con Firma Digitale dal Legale Rappresentante della Impresa dichiarante.
Attenzione ! È’ obbligo dell’Impresa dichiarante segnalare eventuali variazioni intervenute rispetto alla data di rilascio delle dichiarazioni.
Dati relativi alla dimensione di Impresa
I dati di riferimento sono quelli dell’ultimo bilancio. Tuttavia si richiede di fornire anche i dati riferiti al penultimo bilancio, in quanto in caso di superamento – verso l’alto o verso il basso – dei livelli soglia dei dati dimensionali previsti dal REG. (UE) N. 651/2014, tale superamento è preso in considerazione solo se mantenuto per due esercizi.
Ai fini della verifica della dimensione di Impresa, nel caso di Impresa NON Autonoma, ai dati dimensionali dell’Impresa richiedente si aggiungono:
1. per intero, i dati dimensionali relativi alle Imprese Collegate, direttamente e indirettamente, anche tramite persone fisiche (relazioni rilevanti n. 1, 2 e 3);
2. in proporzione alla partecipazione, i dati dimensionali delle Imprese Associate (relazione rilevante n. 4), a cui preventivamente sommare per intero i dati delle loro Imprese Collegate (relazioni rilevanti n. 1, 2 e 3), ma non quelli delle loro Imprese Associate.
Se è disponibile il bilancio consolidato, si considerano i dati in esso indicati e, pertanto, non si prendono ulteriormente in considerazione i dati delle imprese già rientranti nel perimetro di consolidamento utilizzato in tale bilancio.
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
Schema di Atto di Impegno Fac-simile
SCHEMA DI ATTO DI IMPEGNO
(i dati mancanti saranno inseriti da Lazio Innova nel testo che sarà inviato al Beneficiario; in particolare i campi fra virgolette «… » saranno ricavati in automatico dal sistema GeCoWEB)
(il testo dell’Atto di Impegno sottoscritto dovrà essere redatto su carta intestata dell’Impresa Beneficiaria)
Il sottoscritto «LegaleRappresentante_Attuale.NOME_COGNOM», [“in proprio” (nel caso di persona fisica incluso il Titolare di partita IVA)
“nella sua qualità di legale rappresentante della società «Richiedente_Attuale.RAGIONESOCIALE», con sede legale in «Richiedente_Attuale.INDIRIZZO», «Richiedente_Attuale.CIVICO», «Richiedente_Attuale.CAP»,
«Richiedente_Attuale.COMUNE», («Richiedente_Attuale.PROVINCIA»), P. IVA n.
«Richiedente_Attuale.PARTITAIVA», Codice Fiscale n. «Richiedente_Attuale.CODICEFISCALE» (negli altri casi) e iscrizione al registro delle imprese n. «Richiedente_Attuale.NUMEROCAMERACOMMERCI»” (per i soggetti iscritti)]
(di seguito “Beneficiario”) proponente il Progetto denominato «TITOLO_PROGETTO» identificato dal Formulario GeCoWEB Plus numero «Domanda.NUMEROPROTOCOLLO» e oggetto della Domanda inviata il «Domanda.DATAPRENOTAZIONE» sull’ Avviso “Trasporto Sostenibile” a valere sul “FSC 2014- 2020 – Patto per la Regione Lazio” di cui alla Det. n. «n.DET AVV» del «Data.DETAVV » e concesso con la Det. n. «n.DET CONC» del «Data.DETCONC» – CUP «Domanda.CODICECUP» - COR «COR»
PREMESSO CHE
- con Deliberazione della Giunta Regionale n. 8555 del 25 giugno 2021 e s. m. e i., è stata approvata l’azione in attuazione del “FSC 2014-2020 – Patto per la Regione Lazio” destinando l’importo di 10 milioni di euro alla sua attuazione;
- l’Avviso “Trasporto Sostenibile”, approvato con la Det. «n.DET AVV» del «Data.DETAVV » e pubblicato sul BUR Lazio «n.BURLAVV» del «Data.XXXXXXX », definisce le condizioni per il sostegno previsto dall’azione suddetta;
- in data «Domanda.DATAPRENOTAZIONE» il Beneficiario «Richiedente_Attuale.RAGIONESOCIALE», con sede legale in «Richiedente_Attuale.INDIRIZZO» «Richiedente_Attuale.CIVICO»
«Richiedente_Attuale.CAP» «Richiedente_Attuale.COMUNE» («Richiedente_Attuale.PROVINCIA»), e Codice Fiscale n. «Richiedente_Attuale.CODICEFISCALE» [P. IVA n.
«Richiedente_Attuale.PARTITAIVA» iscrizione al registro delle imprese n.
«Richiedente_Attuale.NUMEROCAMERACOMMERCI»], nella persona del Sig.
«LegaleRappresentante_Attuale.NOME_COGNOM», nella qualità di Legale Rappresentate, ha presentato Domanda di contributo sull’Avviso Pubblico “Trasporto Sostenibile” contraddistinta dal numero di protocollo «Domanda.NUMEROPROTOCOLLO»
- con la Det. «n.DETCONC» del «Data.DETCONC » pubblicata sul BUR Lazio «n.BURLCONC» del
«Data.BURLCONC» (Data di Concessione) il Direttore della Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca, ha preso atto degli esiti dell’istruttoria effettuata da Lazio Innova e ha approvato gli elenchi dei Progetti ammessi e del relativo contributo concesso a fondo perduto (sovvenzione);
- il Progetto, identificato con il Formulario GeCoWEB Plus identificato nelle premesse
«Domanda.NUMEROPROTOCOLLO», è stato ammesso e finanziabile come di seguito specificato:
Tipologia Veicoli Ammissibili | n. | Contributo Concesso |
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
N1 e M1 Speciali a trazione elettrica esclusiva: MTT 0-1,499 t | ||
N1 e M1 Speciali a trazione elettrica esclusiva: MTT 1,5-3,299 t | ||
N1 e M1 Speciali a trazione elettrica esclusiva: MTT 3,3-3,5 t | ||
N1 e M1 Speciali a trazione elettrica non esclusiva o a alimentazione anche non esclusiva a CNG: MTT 0-1,499 t | ||
N1 e M1 Speciali a trazione elettrica non esclusiva o a alimentazione anche non esclusiva a CNG: MTT 1,5-3,299 t | ||
N1 e M1 Speciali a trazione elettrica non esclusiva o a alimentazione anche non esclusiva a CNG: MTT 3,3-3,5 t | ||
Altri M1 a trazione elettrica o alimentazione a CNG anche non esclusive Emissioni CO2 (WLTP) tra 0 e 20 g/km | ||
Altri M1 a trazione elettrica o alimentazione a CNG anche non esclusive Emissioni CO2 (WLTP) tra 21 e 60 g/km | ||
Altri M1 a trazione elettrica o alimentazione a CNG anche non esclusive Emissioni CO2 (WLTP) tra 60 e 135 g/km | ||
TOTALE veicoli agevolati e contributo concesso |
Tanto premesso e considerato prende atto e si impegna nei confronti della Regione Lazio e nei confronti di Lazio Innova S.p.A. a rispettare quanto riportato negli articoli di seguito indicati:
Art. 1 MODALITÀ
Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente Atto di Impegno.
Con la sottoscrizione del presente Atto di Impegno da parte del Beneficiario, corredato da un valido contratto di acquisto dei veicoli ammessi a Contributo, lo stesso prende atto che Lazio Innova erogherà il contributo concesso al Beneficiario, secondo le modalità previste dall’Avviso e dal presente Atto di Impegno.
Qualora il valido contratto di acquisto riguardi Tipologie di Veicoli Ammissibili differenti da quelli indicati nel preventivo, ammessi e riportati nella tabella di cui alle premesse dell’Atto di Impegno, in relazione al numero di veicoli ordinati o alle caratteristiche rilevanti ai sensi degli articoli 1 e 3 dell’Avviso per ciascuna Tipologia di Veicoli Ammissibili, Lazio Innova provvede a rideterminare il Contributo concesso che non potrà comunque superare quello inizialmente concesso.
Con la sottoscrizione del presente Atto di Impegno il Beneficiario dichiara di essere consapevole delle condizioni che regolano la concessione dell’Aiuto e degli obblighi di corretta utilizzazione, nonché delle responsabilità civili e penali derivanti da dichiarazioni mendaci, da inadempienze o irregolarità e dalla violazione delle condizioni poste dal presente Atto di Impegno e nell’Avviso.
Art. 2
OGGETTO DELLE ATTIVITÀ
Il presente Atto di Impegno è sottoscritto al fine di dare attuazione a quanto previsto con Determinazione
«n.DETCONC» del «Data.DETCONC » pubblicato sul BUR Lazio «n.BURLCONC» del «Data.BURLCONC» (Data di Concessione), per la realizzazione del Progetto ammesso relativo alla Domanda del Beneficiario contraddistinta dal numero identificativo GeCoWEB «Domanda.NUMEROPROTOCOLLO» sull’Avviso “Trasporto Sostenibile” a valere sul “FSC 2014-2020 – Patto per la Regione Lazio”, approvato con la Det.
«n.DET AVV» del «Data.DETAVV » e pubblicato sul BUR Lazio «n.BURLAVV» del «Data.BURLAVV ».
Art. 3
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
IMPEGNI DEL BENEFICIARIO
Con la sottoscrizione del presente Atto di Impegno, inoltre, il Beneficiario si impegna espressamente a:
a. acquistare i veicoli agevolati e utilizzarli per la propria attività imprenditoriale o lavorativa secondo quanto previsto nella tabella riportata in premessa e fermo restando il rispetto di tutte le previsioni di cui agli artt. 1 e 3 dell’Avviso, in osservanza dei principi di buona fede e correttezza di cui agli artt. 1175 e 1375 c.c..
b. adempiere a tutti gli obblighi sulla tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla Legge n.136 del 13 agosto 2010 (come modificata dal D.L. n. 187/2010, convertito con Legge n. 217/2010) e in particolare ad utilizzare per le movimentazioni finanziarie inerenti il Progetto i seguenti conti correnti dedicati:
IBAN , presso ; IBAN , presso ;
Ai sensi dell’art. 3 co. 7 della Legge 136/2010 citata, il Beneficiario individua di seguito le persone delegate ad operare sui sopraindicati conti:
, nato a , il , C.F. ;
, nato a , il , C.F. ;
c. rispettare le tempistiche e gli obblighi previsti nell’Avviso e nell’Atto di Impegno;
d. mantenere il possesso dei requisiti soggettivi previsti nell’art. 2 dell’Avviso e dall’appendice 2 ivi richiamata;
e. comunicare eventuali modifiche sopravvenute dal momento della presentazione della richiesta di agevolazione; siano esse modifiche di carattere tecnico, finanziario, organizzativo o qualsiasi altro cambiamento che modifichi il Progetto rispetto ai dati comunicati in fase di presentazione della richiesta anche rispetto ad aggiornamenti di dichiarazioni nel caso in cui, tra la data di presentazione della richiesta e la data di erogazione dell’agevolazione eventualmente concessa, siano intervenuti eventi che rendano obsolete le dichiarazioni rese;
f. comunicare realizzazioni parziali e rinunce o altro fatto che possa pregiudicare la gestione o il buon esito del Progetto;
g. rispettare i limiti di cumulo degli Aiuti o finanziamenti pubblici sui medesimi veicoli agevolati previsti dall’art. 3 dell’Avviso;
h. non alienare, cedere o comunque distrarre dall’attività imprenditoriale o lavorativa beneficiaria del Contributo, i veicoli agevolati nei 3 anni successivi alla erogazione del saldo. Non è tale la sostituzione di un veicolo agevolato con uno avente sia una capacità produttiva (MTT, posti a sedere, altro) che un impatto ambientale (g/km di emissioni di CO2 a ciclo WLTP) non inferiore. Non è tale in caso di subentro nel contesto di procedure concorsuali diverse dal fallimento, da parte dell’affittuario temporaneo d’azienda funzionale alla chiusura in bonis della procedura concorsuale, ferme restando tutte le altre condizioni nonché alla ulteriore condizione che nel contratto d’affitto sia esplicitamente prevista l’acquisizione dell’azienda a conclusione della procedura;
i. rispettare i vincoli di destinazione e funzionamento previsti dal Decreto Dignità (art. 5 del D.L. 12/7/2018, n. 87 e relativa Legge di conversione del 9/8/2018), vale a dire non rilocalizzare fuori dal territorio della Regione Lazio o cessare l’attività imprenditoriale o lavorativa beneficiaria dell’Aiuto, entro 5 (cinque) anni a far data dall’erogazione del saldo. Il divieto di rilocalizzazione è esteso a 10 anni se questa avviene fuori dagli Stati appartenenti allo Spazio Economico Europeo. Il divieto di cessazione dell’attività imprenditoriale non si applica se questa è dovuta a fallimento non fraudolento;
j. assicurare che sia conservata presso i propri uffici, la documentazione tecnica, amministrativa e contabile riguardante il Progetto, compresa quella inviata in copia a Lazio Innova, nonché la documentazione relativa al loro utilizzo o destinazione (es. sostituzione, denuncia di furto, etc.), per 5 anni dalla data di erogazione del contributo, fermo restando il rispetto della normativa contabile, fiscale
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
e tributaria applicabile. Tale documentazione deve essere conservata in originale, in copia autenticata, o su supporti per i dati comunemente accettati, comprese le versioni elettroniche di documenti originali
o i documenti esistenti esclusivamente in versione elettronica;
k. acconsentire e favorire lo svolgimento delle ispezioni, dei sopralluoghi e dei controlli disposti da Lazio Innova dalla Regione Lazio e dai competenti organismi statali o europei al fine di verificare le condizioni per il mantenimento dell’agevolazione;
l. accettare gli obblighi previsti dalla Disciplina Trasparenza, vale a dire:
• accettare le pubblicazione, elettronica o in altra forma, dei propri dati identificativi (codice fiscale e nominativo o ragione sociale), dell’importo del Contributo concesso ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.lgs. 33/2013;
• effettuare la descrizione sintetica del Progetto agevolato, richiesta dall’art. 27 del D.lgs. 33/2013, mediante un link all‘indirizzo internet fornito dal Beneficiario in sede di richiesta. Lazio Innova è comunque autorizzata a pubblicare la descrizione sintetica del Progetto come inserita dal Richiedente a tal fine nel Formulario GeCoWEB Plus;
• informare del percepimento del Contributo concesso, ai sensi dell’art. 1 comma 125 quinques della Legge. n.124 del 4 agosto 2017 (come introdotto dal D.L. 30 aprile n. 34 e relativa legge di conversione 28 giugno 2019, n. 58), nella nota integrativa del bilancio oppure, ove non tenuto alla redazione della nota integrativa, sul proprio sito internet o, in mancanza, sul portale digitale delle associazioni di categoria di appartenenza;
m. informare il pubblico sul sostegno ottenuto, con le seguenti modalità:
• fornendo sul sito web, laddove esistente, una breve descrizione dei veicoli agevolati con l’evidenza del contributo ricevuto e i loghi dei soggetti finanziatori;
• applicando all’esterno dei veicoli agevolati l’adesivo che sarà appositamente fornito da Lazio Innova che reca l’indicazione di un veicolo ecologico agevolato e i loghi dei soggetti finanziatori;
n. fornire qualsiasi informazione richiesta per verificare e valutare l’efficienza e l’efficacia, anche in termini di impatto ambientale, dell’intervento pubblico disciplinato dall’Avviso;
o. adottare tutte le misure necessarie per assicurare le pari opportunità e per prevenire qualsiasi discriminazione fondata su sesso, razza o origine etnica, religione o convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale;
p. garantire l’applicazione della legislazione vigente in materia di sicurezza e salute dei lavoratori nonché rispettare le norme in materia di contrasto al lavoro non regolare;
q. restituire l’eventuale contributo indebitamente fruito, oltre a risarcire ogni eventuale danno che dovesse prodursi alla Regione o a Lazio Innova S.p.A. a causa della mancata o incompleta realizzazione del Progetto e gli interessi applicabili come meglio specificato all’art. 9;
La violazione degli obblighi sopra elencati può comportare, nella misura in cui integri una delle fattispecie previste dall’art. 7 dell’Avviso, gli effetti previsti dal medesimo articolo.
Art. 4 CONTRIBUTO
Con la sottoscrizione del presente Atto di Impegno il Beneficiario è consapevole che è previsto il riconoscimento del contributo nella misura massima indicata nella premessa che sarà erogata secondo le modalità previste al successivo art. 6.
Art. 5 DURATA ED EFFICACIA
Il presente Atto di Impegno ha efficacia giuridica dal momento della sua sottoscrizione con Firma Digitale
da parte del Beneficiario ed a condizione che ad esso sia allegato un valido contratto di acquisto dei veicoli
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
che rientrino nelle Tipologie di Veicoli Ammissibili come definiti negli artt 1 e 3 dell’Avviso e cesserà ogni effetto solo a seguito della verifica da parte di Lazio Innova S.p.A. della regolare ed integrale esecuzione degli obblighi assunti dal Beneficiario.
Art. 6
MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Con la sottoscrizione del presente Atto di Impegno il Beneficiario è consapevole che l’erogazione del Contributo spettante verrà effettuata da Lazio Innova, mediante bonifico bancario a favore del Beneficiario, successivamente all’invio della richiesta di erogazione e all’esito positivo della verifica della richiesta e della documentazione a corredo che come stabilito all’art. 6 dell’Avviso è la seguente:
a. il documento unico di circolazione intestato al Beneficiario, come utilizzatore nel caso di acquisto tramite leasing finanziario di cui all’art. 1, comma 136 della Legge 124/2017, da cui risulti la conformità del veicolo rispetto alle previsioni degli articoli 1 e 3 dell’Avviso;
b. la dichiarazione di avvenuta consegna resa dal venditore in conformità al modello 6 allegato all’Avviso;
c. in caso di acquisto tramite leasing finanziario, il relativo contratto validamente sottoscritto con una banca o con un intermediario finanziario iscritto nell'albo di cui all'articolo 106 del testo unico di cui al D. Lgsl. 1/9/1993, n. 385 e conforme alle previsioni di cui all’art. 1, comma 136 della Legge 124/2017.
Lazio Innova si riserva la facoltà di richiedere qualsiasi ulteriore informazione e documentazione necessaria alla regolarizzazione della rendicontazione. Il termine per l’invio delle integrazioni richieste dal RUP è fissato in 10 giorni dal ricevimento della richiesta delle stesse. Decorso tale termine la verifica è realizzata sulla base della documentazione disponibile;
La richiesta di erogazione deve essere presentata entro 9 mesi dalla Data di Concessione, quindi entro il
, e quindi entro la medesima data deve essere completato l’acquisto dei veicoli agevolati. Eventuali proroghe di tale termine, per un massimo di ulteriori 6 mesi, possono essere concesse esclusivamente a fronte di richiesta scritta del Beneficiario, corredata di una nota sottoscritta dal concessionario o dalla casa costruttrice o dall’importatore per l’Italia del o dei veicoli agevolati, che attesti le motivazioni della richiesta di proroga.
Con la sottoscrizione del presente Atto di Impegno il Beneficiario è inoltre consapevole che:
1. la richiesta di erogazione del contributo deve essere presentata mediante GeCoWEB Plus, utilizzando l’apposita modulistica riportata nell’allegato all’Avviso;
2. qualora il Beneficiario non presenti la richiesta di erogazione entro i termini e con le modalità indicate, Lazio Innova invia a mezzo PEC al Beneficiario una comunicazione, invitandolo ad adempiere entro 30 giorni. Decorso infruttuosamente tale ulteriore termine, propone alla Direzione Regionale la revoca del Contributo concesso, applicando la procedura prevista al successivo articolo 9;
3. Lazio Innova può svolgere periodica attività di monitoraggio sulla realizzazione dei Progetti e si riserva la facoltà di effettuare attività di controllo a campione sullo stato di attuazione anche attraverso sopralluoghi ispettivi. Può visionare in ogni momento, anche successivo alla fine della realizzazione del Progetto, la documentazione originale relativa al Progetto, che dovrà essere conservata obbligatoriamente dal Beneficiario per 5 anni dall’erogazione;
4. l’ammontare del Contributo concesso è rideterminato al momento dell’erogazione sulla base dei veicoli effettivamente acquistati e nel rispetto delle previsioni dell’Avviso. Eventuali variazioni non determinano in nessun caso un incremento dell’ammontare del Contributo concesso o già rideterminato;
5. la richiesta di erogazione è, in ogni caso, subordinata alla sottoscrizione e alla trasmissione del presente Atto di Impegno corredato da un valido contratto di acquisto dei veicoli agevolati nel rispetto dei termini, forme e modalità previste dall’Avviso;
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
6. ai fini dell’erogazione, verrà applicato quanto previsto dall’art. 31, comma 3, del D. L. n. 69 del 21 giugno 2013 convertito, con modificazioni, in Legge n. 98 del 9 agosto 2013. Pertanto, in caso di irregolarità contributiva, si procederà alla trattenuta, dal certificato di pagamento, dell’importo corrispondente all’inadempienza evidenziata dal DURC disponendo la compensazione dei debiti erariali fino alla loro concorrenza. Resta ferma l’applicazione delle semplificazioni e delle moratorie tempo per tempo vigenti anche per effetto dell’emeReg. (UE) n. 651/2014nza economica dovuta alla pandemia da Covid-19
7. non si può procedere all’erogazione e il Contributo concesso è oggetto di revoca, qualora il Beneficiario, al momento dell’erogazione, sia destinatario di un ordine di recupero pendente a seguito di una decisione della Commissione Europea che dichiara un Aiuto ricevuto illegale e incompatibile con il mercato comune e non abbia restituito o depositato in un conto vincolato alla restituzione (a disposizione di autorità giudiziarie o comunque autorità terze) quanto dovuto (“Clausola Deggendorf”). In vigenza del Quadro Temporaneo si applica, tuttavia, la compensazione prevista dall’art. 53 del D.L.34/2020.
Art. 7
MODIFICHE E VARIAZIONI AL PROGETTO
Con la sottoscrizione del presente Atto di Impegno, il Beneficiario si impegna a realizzare il Progetto conformemente a quanto previsto nell’Avviso e nel presente Atto di Impegno, e a quanto rappresentato nel Formulario GeCoWEB.
Il Beneficiario, inoltre, è consapevole che non può apportare modifiche e/o variazioni al Progetto approvato di cui al presente Atto di Impegno ad eccezione di quelle di seguito elencate:
• sostituzione di fornitori con altri concessionari o rivenditori autorizzato dalla casa costruttrice o dall’importatore per l’Italia del o dei veicoli ammissibili;
• sostituzione dei veicoli ammessi con altri veicoli ammissibili ai sensi degli articoli 1 e 3 dell’Avviso, fermo restando che il Contributo erogabile non può superare l’importo complessivo del Contributo concesso inizialmente o rideterminato sulla base del valido contratto di acquisto del o dei veicoli agevolati allegato dal Beneficiario al presente Atto di Impegno.
Art. 8
MODIFICHE E INTEGRAZIONI DELL’ATTO DI IMPEGNO
Con la sottoscrizione del presente Atto di Impegno il Beneficiario è consapevole che Lazio Innova si riserva di apportare modifiche e/o integrazioni al presente Atto di Impegno che dovranno essere espressamente sottoscritte dal Beneficiario:
• qualora il valido contratto di acquisto riguardi Tipologie di Veicoli Ammissibili differenti da quelli indicati nel preventivo, ammessi e riportati nella tabella di cui alle premesse dell’Atto di Impegno, in relazione al numero di veicoli ordinati o alle caratteristiche rilevanti ai sensi degli articoli 1 e 3 dell’Avviso per ciascuna Tipologia di Veicoli Ammissibili, Lazio Innova provvede a rideterminare il Contributo concesso che non potrà comunque superare quello inizialmente concesso;
• a seguito di disposizioni normative.
Potranno essere altresì apportate modifiche o integrazioni al presente Atto di Impegno o di uno dei suoi allegati su richiesta motivata del Beneficiario previa espressa autorizzazione da parte di Lazio Innova.
Art. 9
RINUNCIA, REVOCA E RESTITUZIONE DEL CONTRIBUTO
Il Beneficiario con la sottoscrizione del presente Atto di Impegno è consapevole che l’eventuale rinuncia, che non potrà comunque avvenire oltre il termine per l’immatricolazione del veicolo acquistato di cui all’art. 6,
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
non pregiudica gli effetti del provvedimento di revoca, qualora il procedimento di revoca sia stato già avviato ai sensi dell’articolo 7 della L. 241/90.
Fermo restando quanto previsto in materia di decadenza dall’articolo 75 del DPR 445 del 28/12/2000 nel caso di dichiarazioni mendaci, il provvedimento di concessione del Contributo sarà revocato dalla Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca su proposta di Lazio Innova che provvederà, altresì, alla successiva formale comunicazione all’interessato, nei seguenti casi:
a. mancata sottoscrizione dell’Atto di Impegno entro i termini previsti nell’art. 5 dell’Avviso;
b. mancata immatricolazione del o dei veicoli agevolati entro i tempi previsti all’articolo 6. In tal caso la revoca può essere parziale se la Domanda è relativa a più di un veicolo, ed è limitata alla quota di Contributo riferita ai veicoli non immatricolati;
c. mancato rispetto di quanto previsto in relazione al possesso, acquisizione e mantenimento dei requisiti soggettivi previsti nell’art. 2 dell’Avviso e nell’Appendice 2 dello stesso Xxxxxx;
d. il Beneficiario abbia reso dichiarazioni mendaci ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, anche con riferimento ad altri procedimenti amministrativi;
e. mancata presentazione della richiesta di erogazione e della relativa documentazione entro il termine di cui all’articolo 6;
f. il Beneficiario non consenta i controlli e le verifiche, o tali controlli e verifiche abbiano riscontrato l’esistenza di documenti irregolari, o in tutto o in parte non rispondenti al vero, o incompleti per fatti insanabili imputabili al Beneficiario;
g. i veicoli agevolati siano alienati, ceduti o distratti entro 3 anni a far data dall’erogazione del Contributo, salvo:
• che il o i veicoli agevolati siano stati sostituiti con altri aventi caratteristiche tecniche, incluse quelle relative all’impatto ambientale, non inferiori;
• in caso di subentro nel contesto di procedure concorsuali diverse dal fallimento, da parte dell’affittuario temporaneo d’azienda funzionale alla chiusura in bonis della procedura concorsuale, ferme restando tutte le altre condizioni nonché alla ulteriore condizione che nel contratto d’affitto sia esplicitamente prevista l’acquisizione dell’azienda a conclusione della procedura;
h. il Beneficiario al momento dell’erogazione sia destinatario di un ordine di recupero pendente a seguito di una decisione della Commissione Europea che dichiara un Aiuto ricevuto illegale e incompatibile con il mercato comune e non ha restituito o depositato in un conto vincolato alla restituzione (a disposizione di autorità giudiziarie o comunque autorità terze) quanto dovuto (“Clausola Deggendorf), salvo il caso di compensazione prevista dall’art. 53 del D.L.34/2020 in vigenza del Quadro Temporaneo;
i. il Beneficiario rilocalizzi l’attività imprenditoriale beneficiaria del Contributo fuori dal territorio della Regione Lazio, entro 5 anni a far data dall’erogazione del Contributo;
j. il Beneficiario rilocalizzi l’attività imprenditoriale beneficiaria del Contributo fuori dagli Stati appartenenti allo Spazio Economico europeo, entro 10 anni a far data dall’erogazione del Contributo;
k. cessazione dell’attività imprenditoriale o lavorativa beneficiaria del Contributo entro 5 anni a far data dall’erogazione del Contributo, salvo il caso che tale cessazione sia dovuta a fallimento non fraudolento. In caso di liquidazione volontaria la revoca è parziale, mantenendo il Contributo spettante pro quota per il periodo di attività;
l. il Beneficiario non ottemperi agli obblighi di trasparenza e pubblicità sul Contributo ricevuto sensi dell’art. 1 commi 125 e ss. della Legge. n.124 del 4 agosto 2017 (come introdotti dal D.L. 30 aprile n. 34 e relativa legge di conversione 28 giugno 2019, n. 58), qualora ricada nel caso della restituzione integrale del beneficio ivi prevista al comma 125 ter;
m. si siano verificate altre violazioni di legge e delle norme richiamate nell’Avviso;
n. mancato rispetto degli obblighi previsti in capo al beneficiario dall’Avviso o dall’Atto d’Impegno.
Avviso “Trasporto Sostenibile” – Allegato “Modulistica e relative istruzioni”
Resta salva la facoltà della Regione Lazio di valutare nuovi casi di revoca, con particolare riguardo a gravi irregolarità, fatto salvo il rispetto dei principi di trasparenza e parità di trattamento.
Nel caso di dichiarazioni mendaci, rese ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, oltre al provvedimento di revoca, conseguiranno le ulteriori misure previste dagli artt. 75 e 76 del citato D.P.R.
Al verificarsi di una o più cause di revoca, Lazio Innova, esperite le procedure di cui agli artt. 7 e 8 della Legge 241/90, trasmette alla Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca la proposta per l’assunzione del provvedimento definitivo di revoca, e provvede, se del caso, al recupero delle somme erogate e non dovute, anche ricorrendo alla riscossione coattiva.
La dichiarazione di revoca del Contributo determina l’obbligo da parte del Beneficiario di restituire le somme ricevute entro 15 giorni dalla comunicazione che ne dispone la restituzione, aumentate degli interessi calcolati applicando il tasso ufficiale di riferimento vigente alla data del provvedimento di revoca maggiorato di 500 punti base. Ove la revoca sia disposta per azioni o fatti non addebitabili al Beneficiario il termine per la restituzione è di 60 giorni e gli interessi sono calcolati al tasso ufficiale di riferimento senza maggiorazione.
Qualora, nel rilevamento delle predette irregolarità, siano coinvolti profili di responsabilità per danni o penale, Lazio Innova e Regione Lazio si riservano di esperire ogni azione nelle sedi opportune.
Art. 10
RINVIO E DEFINIZIONI
Per tutto quanto non previsto nel presente Atto di Impegno faranno testo le disposizioni contenute nell’Avviso nonché le vigenti disposizioni di legge in quanto applicabili e compatibili con la natura del rapporto così instaurato.
Le parole nel testo con la lettera maiuscola e in Grassetto sono definite nell'Appendice n. 1 all’Avviso.
IL Legale Rappresentante
DATATO E SOTTOSCRITTO CON FIRMA DIGITALE
Allegato – Ordine Vincolate di acquisto dei veicoli agevolati (a cura del Beneficiario)
AVVISO PUBBLICO
“TRASPORTO SOSTENIBILE”
ALLEGATO B
“Istruzioni per l’uso di GeCoWEB Plus”
INDICE
Generalità
Registrazione al sistema GeCoWEB Plus Fase di Presentazione della Domanda
Passo 1 – Selezione del Formulario e qualificazione del richiedente
Passo 2 – Anagrafica Passo 4 – Progetto Passo 5 – Voci di Costo Passo 6 – Allegati
Passo 7 - Invio della Domanda
Le parole nel testo con la lettera maiuscola e in grassetto sono definite nell'appendice n. 1 all’Avviso.
Trasporto sostenibile – Istruzioni per l’uso di GeCoWEB Plus
GENERALITA’
Il presente documento illustra come utilizzare il sistema GeCoWEB Plus per presentare domanda per l’Avviso “Trasporto Sostenibile”, operazione che richiede obbligatoriamente l’uso della piattaforma digitale GeCoWEB Plus.
Preliminarmente è necessario che una persona fisica si registri a GeCoWEB Plus e quindi entri in possesso delle relative username e password per l’accesso al sistema.
Attenzione ! Username e password sono personali e non sono più utilizzabili le credenziali per l’accesso alla precedente versione di GeCoWEB!
Il documento quindi illustra le diverse azioni da eseguirsi nella Fase di Presentazione della Domanda, fornendo le informazioni e le spiegazioni per rendere tale operazione la più semplice possibile e consentendo di preparare in anticipo il relativo materiale.
L’illustrazione di tali azioni (campi da compilare e documentazione da caricare) segue passo dopo passo le Schede che sono proposte in alto nella schermata iniziale in cui è articolato il Formulario per la presentazione della Domanda (Schede: “Anagrafica” “Aggregazioni”, “Progetto”, “Voci di Costo”, “Allegati” e “Riepilogo Compilazione”).
È infine illustrata la procedura da seguire per inviare formalmente la Domanda (Scheda “Riepilogo Compilazione”).
Attenzione ! Fino all’invio formale della Domanda e alla conferma della correttezza di tale azione mediante la ricezione di una PEC, non ha avvio il procedimento
amministrativo disciplinato dall’Avviso.
I termini previsti dall’Avviso vanno calcolati dal momento dell’invio formale della Domanda.
In generale, completata la compilazione di una Scheda, è necessario effettuare un salvataggio per procedere alla compilazione di una altra Scheda, selezionando il pulsante “Salva e verifica” oppure “Salva” presenti in fondo a ciascuna Scheda.
Maggiori informazioni sul funzionamento di GeCoWEB Plus sono contenute nelle apposite guide accessibili dall’interno del sistema stesso o possono essere richieste all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx.
I quesiti tecnici e amministrativi sull’Avviso possono invece essere richiesti all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx.
Trasporto sostenibile – Istruzioni per l’uso di GeCoWEB Plus
REGISTRAZIONE AL SISTEMA GeCoWEB Plus
Anzitutto occorre procedere alla registrazione di una persona fisica, se non già registrata nel sistema
GeCoWEB Plus, alla quale verranno fornite username e password per i successivi accessi (login) al sistema. La procedura di registrazione prevede questi semplici passaggi:
1. Selezionare il pulsante “Registrati” nella schermata di “Login”.
2. Compilare i campi proposti con i propri dati personali e, dopo avere letto i termini e le condizioni per la privacy, confermare la registrazione mediante il pulsante “Registrati”.
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Si riceverà quindi, all’indirizzo e-mail indicato, la conferma della registrazione con la username e una password provvisoria. Al primo accesso sul sistema GeCoWEB Plus verrà richiesta la modifica della password provvisoria.
Nel caso la Domanda o la richiesta di erogazione sia presentata per conto di un Richiedente o Beneficiario iscritto al Registro delle Imprese Italiano, quest’ultimo deve abilitare l’utente registrato in GeCoWEB ad operare per suo conto, fermo restando che la Domanda dovrà essere sottoscritta dal Legale Rappresentante del Richiedente.
Tale abilitazione prevede che il Richiedente si autentichi tramite il portale xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx e quindi selezioni la funzionalità “GeCoWEB Plus” presente su tale portale (elenco dei servizi a sinistra) tramite la quale deve abilitare l’utente registrato in GeCoWEB Plus inserendo username e password ottenute da quest’ultimo in sede di registrazione.
Attenzione ! L’autenticazione tramite CNS sul portale xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx, richiede di essere in possesso del dispositivo token USB o smart card e relativo PIN, che
viene rilasciato dalle CCIAA anche mediante soggetti da loro abilitati. Tale rilascio avviene nelle forme e nei tempi disciplinati dalla normativa di riferimento della CNS ed è nella responsabilità delle CCIAA e dei soggetti da loro abilitati.
Si consiglia quindi di procurarsi per tempo il dispositivo token USB o smart card e relativo PIN, perché eventuali ritardi possono impedire di inviare formalmente la Domanda entro i termini previsti dall’Avviso!
L’abilitazione tramite CNS è necessaria solo una volta, verrà poi associata all’utenza registrata a GeCoWEB Plus che con le proprie username e password potrà accedere a GeCoWEB Plus rimanendo abilitato dal Richiedente o Beneficiario senza nuove autenticazioni (e senza reinserire il token USB o la smart card) anche con riferimento a più fasi o avvisi.
Trasporto sostenibile – Istruzioni per l’uso di GeCoWEB Plus
FASE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PASSO 1
Selezione del Formulario e qualificazione del richiedente
Effettuata la registrazione si può accedere a GeCoWEB Plus con le proprie username e password (schermata di “Login”), e quindi selezionare il Formulario relativo all’Avviso tra quelli presenti nella schermata “home” (colonna “Denominazione”), in questo caso: “Trasporto Sostenibile”.
Occorre quindi selezionare la tipologia di “Richiedente” (omonima colonna) per il quale si vuole compilare la richiesta di agevolazione e infine cliccare sul pulsante “Compila”.
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Le tipologie di “Richiedente” previste per questo Avviso sono:
1. “Impresa”: vale a dire le MPMI iscritte nel Registro delle Imprese Italiano tenuto dalle competenti CCIAA territoriali (nel quale caso bisogna preventivamente autenticarsi tramite il portale xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx e associare un utente già registrato a GeCoWEB Plus) distinte a seconda della loro classe dimensionale (Micro, Piccola, Media o Grande);
2. “Libero Professionista”: vale a dire tutte le altre Imprese che non sono iscritte al Registro delle Imprese Italiano (persone fisiche Titolari di Partita IVA, società tra professionisti o studi associati che sono titolari di una propria partita IVA e le Imprese non iscritte al Registro delle Imprese Italiano, ma a registri equivalenti di altri Stati membri dell’Unione europea o di Stati equiparati);
3. “Persone Fisiche”: che nel caso del presente avviso può essere esclusivamente la persona fisica Titolari Taxi o NCC (vale a dire i titolari di licenza per l'esercizio del servizio di taxi o dell’autorizzazione per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente (NCC), in entrambi i casi regolarmente rilasciata da un Comune del Lazio, né sospesa né revocata), che ha conferito in cooperativa tale licenza o autorizzazione, ma abbia l’onere di acquistare il veicolo per l’esercizio del servizio.
Attenzione ! In caso di licenze o autorizzazioni conferite in cooperativa il Richiedente e
Beneficiario è il titolare originario conferente o la cooperativa conferitaria, a
seconda di chi dei due abbia l’onere di acquistare i veicoli per l’esercizio del servizio.
Nel caso in cui, l’obbligo di acquistare il veicolo, sia in capo al titolare originario conferente l’accesso al sistema dovrà avvenire come Persona Fisica. Nel caso in cui l’acquirente sia la cooperativa conferitaria e questa sia iscritta al Registro delle Imprese Italiano l’accesso al sistema deve avvenire come Impresa!
Come già illustrato nel capitolo Registrazione a GeCoWEB Plus, la compilazione della Domanda come Impresa prevede la preventiva abilitazione tramite Carta Nazionale dei Servizi “CNS” (e quindi il possesso del dispositivo token USB o smart card e relativo PIN, rilasciato dalle CCIAA anche mediante soggetti abilitati) sul portale xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx.
Trasporto sostenibile – Istruzioni per l’uso di GeCoWEB Plus
PASSO 2
Anagrafica
La prima Scheda del sistema GeCoWEB Plus è quella “Anagrafica” che nel caso dei richiedenti Imprese
riporta automaticamente le informazioni risultanti al Registro delle Imprese Italiano.
Per i richiedenti Imprese, a parte l’indicazione della loro Dimensione di Impresa e le informazioni da inserire nelle Sezioni descrittive (come per tutti gli altri Richiedenti, si veda in seguito), è richiesto solo di selezionare dal menu a tendina la Sede Operativa in cui si realizza il Progetto, nel caso in cui ne risultino più di una al Registro delle Imprese Italiano.
Attenzione ! La Sede Operativa in cui realizzare il Progetto deve essere localizzata nel Lazio, pena l’inammissibilità della Domanda!
I soli richiedenti Imprese, possono eventualmente aggiornare i propri dati rispetto a quelli scaricati dal
Registro delle Imprese Italiano compilando il BOX “Note”.
Nel caso dei soggetti non iscritti al Registro delle Imprese Italiano vanno invece compilati i campi che appaiono nella prima parte della Scheda “Anagrafica”, che sono diversi a seconda della tipologia di “Richiedente”.
Si precisa che la Scheda “Anagrafica” riservata al “Libero Professionista” è dedicata di norma a persone fisiche Titolari di Partita IVA (lavoratori autonomi) e quindi vengono richiesti i relativi dati personali.
Qualora il Beneficiario sia invece uno “Studio Associato o Società di Professionisti” non iscritto al Registro delle Imprese Italiano, occorre selezionare tale dizione nel campo “Forma Giuridica” ed indicare come codice fiscale e partita IVA quelli dello Studio o della Società e non quelli del suo Legale Rappresentante né quelli della persona fisica che ha effettuato la registrazione a titolo personale e ha ottenuto username e password.
BOX Classificazione Dimensionale
Tutti i soggetti Richiedenti, escluse le Persone Fisiche, devono quindi indicare la propria Dimensione di Impresa (obbligatoria), selezionando la propria classe dimensionale.
Trasporto sostenibile – Istruzioni per l’uso di GeCoWEB Plus
Attenzione ! Definire la propria dimensione di Impresa, secondo le regole comunitarie, può esser complesso, soprattutto per le Imprese non Autonome (es. appartenenti a gruppi) o che hanno realizzato operazioni straordinarie (fusioni, acquisizioni, altro), e quindi si consiglia di leggere attentamente il focus sulla dimensione di Impresa presente nell’allegato all’Avviso per verificare se si ha diritto di ottenere i contributi richiesti.
BOX Dichiarazione di Regolarità Contributiva
Il BOX relativo alla Dichiarazione di Regolarità Contributiva presenta due opzioni alternative:
• dichiarare di essere in regola con il DURC, nel qual caso vanno quindi selezionati gli Enti di riferimento dall’apposito menu a tendina (INPS, INAIL, Cassa Edile, altro) e quindi devono essere compilati i campi relativi ai numeri di iscrizione. In tal caso nella Domanda verrà riportata la seguente formula “di essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, accertabile mediante acquisizione del DURC”;
• dichiarare di non essere tenuto all’iscrizione a nessun Ente di riferimento compilando il campo relativo alla motivazione. In tal caso nella Domanda verrà riportata la seguente formula “di non essere soggetto agli obblighi in materia di regolarità contributiva e quindi di non essere tenuto all’iscrizione presso nessun Ente previdenziale/assistenziale”.
Attenzione ! Quanto dichiarato nei BOX relativi al dimensionamento di impresa e sulla regolarità contributiva sarà riportato nel documento autocomposto
Domanda secondo il modello riportato nell’allegato “Modulistica e relative istruzioni” all’Avviso
Si tratta di dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445 del 28/12/2000 con le conseguenze previste dalla legge in caso di dichiarazioni mendaci (decadenza dall’agevolazione e conseguenze penali) e quindi la compilazione dei BOX deve essere effettuata con il massimo scrupolo e rigore!
In caso di dubbio è possibile e consigliabile rivolgersi a Lazio Innova.
Si rammenta che è necessario effettuare un salvataggio, per procedere alla compilazione di una altra Scheda,
selezionando il pulsante “Salva e verifica” oppure “Salva” presenti in fondo alla Scheda.
Per questo Avviso la Scheda “Aggregazioni” non va utilizzata e quindi si può passare direttamente a compilare la Scheda “Progetto”.
PASSO 3
Progetto
La Scheda “Progetto” si compone di 3 Riquadri:
1. Legale Rappresentante
Trasporto sostenibile – Istruzioni per l’uso di GeCoWEB Plus
2. Marca da Bollo
3. Anagrafica del Progetto e di 3 BOX:
1. Descrizione del Progetto
2. Geolocalizzazione
3. Caratteristiche del Progetto
Riquadro: Legale Rappresentante
Nel riquadro “Legale Rappresentante” è possibile, nel caso di soggetto iscritto al Registro delle Imprese Italiano che abbia più di un Legale Rappresentante, selezionare quello che sottoscriverà la Domanda (il sistema propone i nominativi risultanti in tale Registro).
Negli altri casi il riquadro va compilato con i dati del Legale Rappresentante che sottoscriverà la Domanda
(la medesima persona fisica nel caso di persona fisica o Titolare di Partita IVA).
Riquadro: Marca da Bollo
Il riquadro Marca da Xxxxx va sempre compilato inserendo nel campo “Identificativo” il codice di 14 cifre presente (come indicato nella figura) sulla Marca da bollo dedicata alla Domanda e nel campo “Data emissione marca da bollo” va indicata l’unica data riportata sulla stessa.
La marca da bollo dedicata alla Domanda deve essere annullata e conservata perché deve essere esibita nel caso di richiesta per controlli o ispezioni.
Solo qualora il richiedente fosse un soggetto esente (es. un Ente pubblico) il pulsante “Esente” deve essere posto su “Si” il che renderà non compilabili i campi sopra descritti e abiliterà il campo “Note” dove deve essere inserita la fattispecie di esenzione tra quelle stabilite dalla tabella in allegato B al D.P.R. n. 642/1972.
Trasporto sostenibile – Istruzioni per l’uso di GeCoWEB Plus
Riquadro: Anagrafica del Progetto
Nel riquadro va inserito il titolo del Progetto agevolato, l’eventuale suo acronimo e la sua durata in mesi (in coerenza con la durata massima stabilita dall’Avviso).
BOX: Descrizione del Progetto
(max 1.000 caratteri spazi inclusi)
Va quindi compilato il BOX descrittivo “Descrizione del progetto” di acquisto dei veicoli agevolati, che si apre con il pulsante “+”.
La descrizione deve elencare i veicoli da acquistare con riferimento alle Tipologie di Veicoli Ammissibili e una breve descrizione dell’attività imprenditoriale o lavorativa svolta dal Richiedente.
Attenzione ! Le informazioni contenute nel box saranno rese pubbliche ai sensi del art. 27 del D.lgs. 33/2013 in materia di trasparenza dei finanziamenti pubblici.
BOX Geolocalizzazione del Progetto
Il BOX serve a “geolocalizzare”, per motivi di trasparenza, la Sede Operativa dove si svolge l’attività imprenditoriale o lavorativa che beneficia dei veicoli agevolati. Dopo avere aperto il BOX con il pulsante “+”, deve essere inserito l’indirizzo di tale Sede Operativa nell’apposito spazio (“indirizzo”) e confermando la selezione fra quelle che il sistema propone.
Per i Titolari TAXI o NCC deve essere indicato un indirizzo all’interno del Comune in cui hanno licenza o autorizzazione ad operare, che può essere anche quello degli uffici comunali.
Al fine di definire con maggiore accuratezza la Sede Operativa, ad esempio nei casi in cui non vi sia numero civico, è possibile spostare sulla mappa il segnalino rosso. Il risultato è visualizzato nello spazio grigio sotto la mappa.
BOX: Caratteristiche del Progetto
(max 20.000 caratteri spazi inclusi)
Va quindi compilato il BOX descrittivo “Caratteristiche del Progetto”, che si apre con il pulsante “+”.
Trasporto sostenibile – Istruzioni per l’uso di GeCoWEB Plus
Si deve illustrare brevemente l’attività imprenditoriale esercitata e quindi l’uso che si fa dei veicoli agevolati rispetto il proprio processo produttivo o di erogazione dei servizi, illustrando i veicoli già utilizzati.
Tale illustrazione può anche essere omessa nel caso di Titolari TAXI e NCC che qui devono invece indicare la o le licenze o autorizzazioni per le quali si intendono utilizzare i veicoli agevolati e i relativi estremi (Comune che l’ha rilasciata, data di rilascio, n. identificativo, scadenza, altro). Nel caso di licenze o autorizzazioni conferite in cooperativa vanno quindi vanno illustrate le caratteristiche di tale conferimento con particolare riguardo alle previsioni riguardanti l’onere di acquistare i veicoli da destinare al servizio (titolare originale conferente e cooperativa conferitaria, estremi dell’atto o contratto da allegare che disciplina il conferimento, altro).
Va quindi indicata la stima della percorrenza annua media (Km./anno) che si prevede per ciascun veicolo da acquistare e indicare se tale veicolo è previsto ne sostituisca uno già in uso, nel qual caso va indicata la sua alimentazione e le altre sue caratteristiche con particolare riferimento alle quelle ambientali ed in particolare alle emissioni di CO2 (gr/Km).
Si rammenta nuovamente che è necessario effettuare un salvataggio, per procedere alla compilazione di una altra Scheda, selezionando il pulsante “Salva e verifica” oppure “Salva” presenti in fondo alla Scheda.
PASSO 5
Voci di costo
I veicoli da acquistare e il Contributo richiesto vanno indicati nel BOX “Investimenti” della Scheda “Costi Ammissibili”, selezionando il tasto “+” che appare una volta selezionato il BOX.
Si apre quindi una maschera con quattro campi:
1. “Tipologia di Spesa” che consente di selezionare tramite un menu a tendina la Tipologia di Veicolo Ammissibile, vale a dire: “N1 e M1 Speciali a trazione elettrica esclusiva MTT 0-1,499 t /1,5-3,299 t
/ 3,3-3,5 t”, “N1 e M1 Speciali a trazione elettrica non esclusiva o alimentazione a CNG anche non esclusiva MTT 0-1,499 t /1,5-3,299 t / 3,3-3,5 t”, “Altri M1 a trazione elettrica o alimentazione a CNG con emissioni CO2 (WLTP) 0-20 / 21-60 / 61-135 g/km”).
2. “Normativa” che consente di scegliere tra “Sez. 3.1 Quadro Temporaneo” e “Non Aiuto”, opzione quest’ultima riservata ai soli Titolari Taxi e NCC (anche se cooperative o Imprese)
3. “Descrizione” in cui inserire la marca e il modello del veicolo da acquistare;
4. “Importo” in cui indicare il Contributo richiesto (riportato tra parentesi nella descrizione della
“Tipologia di Spesa” selezionata al punto 1).
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Si rammenta nuovamente che è necessario effettuare un salvataggio, per procedere alla compilazione di una altra Scheda, selezionando il pulsante “Salva e verifica” oppure “Salva” presenti in fondo alla Scheda.
PASSO 5
Allegati
La Scheda “Allegati” si compone di 3 BOX, ma quello relativo a “Soggetti ATI” non va utilizzato per questo
Avviso.
Attenzione ! Ogni file non può avere dimensioni superiori a 5 megabyte e deve essere in formato non modificabile (*.pdf o immagine)
Con il pulsante “+” del BOX “Allegati alla Domanda” si apre l’elenco documenti da allegare in conformità a quanto previsto all’art. 4 dell’Avviso e nel suo allegato, vale a dire:
• il preventivo, ovvero se già disponibile l’ordine, per l’acquisto di uno o più veicoli ammissibili previsti agli articoli 1 e 3 dell’Avviso. Tale preventivo deve essere rilasciato da un concessionario o rivenditore autorizzato dalla casa costruttrice o dall’importatore per l’Italia del o dei veicoli e riportare per ciascun veicolo almeno la categoria, la marca, il tipo, la denominazione commerciale e il tipo di combustibile o di alimentazione (rispettivamente punti J, D.1, D.2, D.3 e P.3 del documento unico di circolazione) e inoltre:
▪ per i veicoli di categoria N1: la massa totale a terra (punto F1 del documento unico di circolazione);
▪ per gli M1 Speciali: la massa totale a terra e il codice carrozzeria (punti F1 e J.2 del documento unico di circolazione);
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▪ per gli Altri M1: la destinazione d’uso del veicolo e le emissioni CO2 (g/km) a ciclo WLTP (punti
J.1 e V.7 del documento unico di circolazione);
• nel caso di Titolari Taxi o NCC:
▪ copia della licenza e per l'esercizio del servizio di taxi o dell’autorizzazione per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente (NCC), in entrambi i casi regolarmente rilasciata da un Comune del Lazio e non sospesa né revocata;
▪ in caso di licenze o autorizzazioni conferite in cooperativa, la documentazione che attesta chi abbia l’onere di acquistare il o i veicoli per l’esercizio del servizio.
• nel caso di Xxxxxxxx di Partita IVA non iscritti al Registro delle Imprese Italiano: l’ultimo modello di “Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA” (modello AA9) presentato all’Agenzia delle Entrate, ai fini della verifica della Sede Operativa;
• nel caso di imprese iscritte a Registri delle Imprese di altri Stati membri della UE: l’incarico conferito ad un revisore legale o ad un avvocato abilitato alla professione in Italia, per rappresentare il richiedente, e la relazione di tale rappresentante in merito alla equipollenza dei requisiti posseduti dal richiedente rispetto a quelli previsti dall’Avviso sulla base della legislazione italiana e la relativa documentazione equipollente;
• solo nei casi previsti dall’allegato all’Avviso:
• la “Dichiarazione relativa a finanziamenti pubblici sui medesimi veicoli” da rendersi in conformità con il modello 1 dell’allegato all’Avviso;
• la “Dichiarazione relativa ai potenziali conflitti di interessi” da rendersi in conformità con il modello 2 dell’allegato all’Avviso;
• La “Dichiarazione di non essere un’impresa in difficoltà al 31 dicembre 2019” da rendersi solo da parte delle Medie Imprese (MPMI che non sono Piccole Imprese comprese le Micro Imprese) in conformità con il modello 3 dell’allegato all’Avviso;
I modelli 1, 2 e 3 sono messi a disposizione nel BOX dal quale possono essere scaricati tramite il pulsante “download” e quindi caricati tramite il pulsante “upload”, dopo essere stati compilati e sottoscritti con Firma Digitale da parte del Legale Rappresentante del Richiedente.
Il pulsante “+” del BOX “Altri” consente di caricare eventuali altri documenti.
Si rammenta nuovamente che è necessario effettuare un salvataggio, per procedere alle successive operazioni, selezionando il pulsante “Salva e verifica” oppure “Salva” presenti in fondo alla Scheda.
Scheda Riepilogo Compilazione
La Scheda “Riepilogo Compilazione” non richiede alcuna compilazione, ma consente di verificare i datiinseriti e il contributo richiesto con riferimento all’intero Progetto (in alto). Attivando con il pulsante “+”:
1. il BOX “Dettaglio”: verrà visualizzato l’elenco di tutti i veicoli inseriti e i relativi contributi richiesti;
2. il BOX “Riepilogo Normativa”: verrà visualizzato il totale delle voci di costo inserite distinte per “normativa”;
Il BOX “Riepilogo per Intervento” non è utile per questo Avviso (mostra gli interventi che compongono il
Progetto negli Avvisi che lo prevedono).
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E’ possibile scaricare il dettaglio dei costi cliccando sul pulsante “Esporta in Excel”.
PASSO 6
Invio della Domanda
Nella Scheda “Riepilogo Compilazione” è presente il pulsante “Procedura di invio Domanda” con il quale si attiva la procedura di invio della Domanda vera e propria, in mancanza
della quale non si avvia il procedimento amministrativo disciplinato dall’Avviso.
Attivato il pulsante “Procedura di invio Domanda” il sistema apre una maschera di dialogo dove poter scaricare il file contenente la Domanda (che comprende le dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti ed è autocomposta da GeCoWEB Plus in conformità al modello D nell’allegato all’Avviso), il Formulario compilato e l’elenco dei documenti ivi
allegati (pulsante “Download Modello”).
Tale file deve essere sottoscritto con Firma Digitale da parte del Legale Rappresentante del Richiedente (la stessa persona fisica in caso di persone fisiche o Titolari di Partita IVA), e quindi essere caricato (pulsante “Upload”) e salvato tramite il tasto “Salva Allegato”.
Attenzione ! L’operazione di salvataggio del file firmato digitalmente attraverso il tasto “Salva Allegato” è necessaria a completare la procedura di caricamento
della Domanda sul sistema GeCoWEB Plus.
Una volta caricato il file sottoscritto digitalmente va formalizzata la presentazione della Domanda, tramite il pulsante “Invia Domanda” presente nella maschera. Il sistema GeCoWEB Plus invia quindi automaticamente, all’indirizzo PEC del richiedente indicato nel Formulario e a Lazio Innova, una comunicazione contenente la conferma dell’invio della Domanda e il suo codice identificativo.
Attenzione ! La “procedura di invio Domanda” sarà attiva dalla data di apertura del sistema GeCoWEB Plus; il pulsante “Invia Domanda” sarà invece attivato
solo a partire dalla specifica data indicata nell’Avviso.
Fino all’invio formale della Domanda e alla conferma della correttezza di tale operazione mediante una PEC, non ha avvio il procedimento amministrativo
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e quindi il Progetto rappresentato nel Formulario non risulta nemmeno presentato!
È il momento dell’invio formale della Domanda (pulsante “Invia Domanda”) che fa fede al fine del rispetto dei termini previsti dall’art 4 dell’Avviso!
Se nel frattempo si sono effettuate modifiche al Formulario o ai documenti caricati il sistema impedisce di caricare la Domanda e la procedura deve essere ripetuta!
Prima di procedere al downolad del modello si consiglia vivamente di utilizzare il pulsante “Verifica Tutto” per controllare eventuali errori segnalati dal sistema!
Il pulsante “Visualizza File” della maschera consente di verificare che il file da firmare digitalmente sia completo.
Il pulsante “Salva Allegato” della maschera consente di completare la procedura di caricamento della Domanda sul sistema GeCoWEB Plus e procedere all’invio formale in un secondo momento, consentendo ad esempio di completare il caricamento in anticipo e, alla data previsto dall’Avviso per l’invio delle Domande, procedere con l’invio formale mediante il pulsante “Invia domanda”.