BANDO INTEGRALE DI GARA
BANDO INTEGRALE DI GARA
1. Stazione Appaltante: ITALFERR S.p.A. – Società con socio unico, soggetta alla direzione e coordinamento di Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. – U.O. Approvvigionamenti – Appalti con sede in Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxx x.00 - 00000 Xxxx – tel. 06/4975.2405 – 06/49752826; posta elettronica certificata (PEC): xxxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xx@xxxxxxxxx.xx in nome e per conto di RFI - Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.
2. Procedura di gara: Procedura aperta ai sensi del D.Lgs 50/2016 – Parte II – Titolo VI – Capo I per l’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione di un’opera.
3. Xxxxx, descrizione, importo dei lavori e delle prestazioni:
3.1. Luogo di esecuzione: Provincia di Caserta: Comuni di Maddaloni, Valle di Maddaloni; Provincia di Benevento: Comuni di Sant’Agata dei Goti, Dugenta.
3.2. Descrizione: Progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori per la realizzazione della linea ferroviaria Napoli - Bari, tratta Cancello - Frasso Telesino, tra le Pk 0+000 (coincidente con la Pk 225+090 della Linea Storica Roma – Napoli via Cassino) e Pk 16+500 (coincidente con la Pk 143+069 della Linea Storica Caserta - Frasso) e variante alla linea Roma - Napoli via Cassino, tra le Pk 0+000 (coincidente con la Pk 225+715 della Linea Storica) e Pk 2+842 (coincidente con la Pk 222+879 della Linea Storica), incluse le opere accessorie, nell'ambito degli interventi di cui al D.L. 133/2014, convertito in Legge 164/2014 (c.d. "Sblocca Italia") - CIG 6666056B6C - CUP J41H01000080008 - PA-1267.
3.3. Importo complessivo dell’appalto: Euro 356.417.518,18 di cui:
- Lavori a corpo Euro 248.348.551,05
- Lavori a misura Euro 93.925.826,24
- Progettazione esecutiva Euro 2.228.600,00
- Oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza, non soggetti a ribasso
Euro 11.914.540,89
3.3.bis Anticipazione sul prezzo dell’appalto: 20% (venti per cento) dell’importo contrattuale risultante al momento della approvazione - da parte di “Ferrovie” - del Progetto Esecutivo redatto dall’Appaltatore.
3.4. Lavorazioni di cui si compone l’intervento rilevanti ai fini della qualificazione (categorie di cui al
D.P.R. 207/2010 e categorie di cui ai Sistemi di Qualificazione RFI sito xxx.xxx.xx:
OG3 | Euro | 148.029.531,60 | Cat. Prevalente; |
OG4 | Euro | 71.469.886,39 | Cat. Scorporabile, subappaltabile |
OS21 | Euro | 48.312.569,49 | Cat. Scorporabile, subappaltabile nei limiti del |
30% (art. 105, co.5 D.Lgs. 50/2016);
OS34 | Euro | 27.650.836,10 | Cat. Scorporabile, subappaltabile; |
LAR-003 | Euro | 12.778.841,53 | Cat. Scorporabile, subappaltabile; |
LTE-002 | Euro | 5.921.693,03 | Cat. Scorporabile, subappaltabile; |
OS18-A | Euro | 5.521.616,91 | Cat. Scorporabile, subappaltabile; |
LTE-001 | Euro | 5.461.826,49 | Cat. Scorporabile, subappaltabile; |
OG1 | Euro | 5.117.276,12 | Cat. Scorporabile, subappaltabile; |
OS23 | Euro | 4.727.374,39 | Cat. Scorporabile, subappaltabile, eseguibile |
direttamente dall'aggiudicatario anche se privo della relativa qualificazione; | |||
OG10 | Euro | 3.807.479,22 | Cat. Scorporabile, subappaltabile; |
OS11 | Euro | 3.003.627,65 | Cat. Scorporabile, subappaltabile; |
LIS-006 | Euro | 2.708.345,33 | Cat. Scorporabile, subappaltabile; |
OS8 | Euro | 2.501.847,66 | Cat. Scorporabile, subappaltabile; |
LTE-004 | Euro | 1.808.914,86 | Cat. Scorporabile, subappaltabile |
OS24 | Euro | 1.457.282,12 | Cat. Scorporabile, subappaltabile; |
OS3 | Euro | 1.235.195,12 | Cat. Scorporabile, subappaltabile; |
OS19 | Euro | 1.096.056,70 | Cat. Scorporabile, subappaltabile, eseguibile |
direttamente dall'aggiudicatario anche se privo della relativa qualificazione; | |||
OS9 | Euro | 1.047.756,36 | Cat. Scorporabile, subappaltabile, eseguibile |
direttamente dall'aggiudicatario anche se privo della relativa qualificazione;
OS5 Euro 240.202,34 Cat. Scorporabile, subappaltabile; OS30 Euro 112.568,63 Cat. Scorporabile, subappaltabile OS28 Euro 99.431,10 Cat. Scorporabile, subappaltabile LIS-002 Euro 78.759,04 Cat. Scorporabile, subappaltabile
3.5. p.m.
3.6. Categorie SOA e RFI a qualificazione obbligatoria: Le categorie scorporabili OG4, OS21, OS34, LAR-003, LTE-002, OS18-A, LTE-001, OG1, OG10, OS11, XXX-000, XX0, XXX-000, XX00, XX0, XX0, OS30, OS28, LIS-002 sono “a qualificazione obbligatoria”. Devono essere pertanto necessariamente eseguite, nel corso dei lavori, da imprese dotate della relativa qualificazione. Di conseguenza, qualora il Concorrente sia privo di tale qualificazione “obbligatoria” (richiesta per l’esecuzione dei lavori ma non anche per la partecipazione alla gara), le suddette categorie dovranno essere obbligatoriamente subappaltate a imprese qualificate (v. infra, punti 6.1., 9.1.h.). Resta fermo il limite massimo di subappaltabilità dei lavori nella misura del 30% dell’importo
complessivo; resta altresì fermo il limite massimo di subappaltabilità della categoria OS21 nella misura del 30% del relativo importo. L’importo complessivo del contratto su cui si calcola il primo dei due limiti suddetti è l’importo di cui al precedente punto
3.3. al netto della Progettazione: non concorrono, dunque, a “saturare” il suddetto limite del 30% dei lavori, la Progettazione subaffidata dall’Appaltatore Costruttore al Progettista ausiliario di cui al successivo punto 5.2 (Progettista “Indicato”), né le attività accessorie alla progettazione eventualmente affidate a Terzi dal Costruttore-Progettista o dal Progettista ausiliario.
3.7. Attività di progettazione: Redazione del progetto esecutivo dei predetti lavori, in conformità ai canoni dell'art. 23 del D.Lgs. 50/2016 e delle relative disposizioni attuative.
3.8. Xxxxxxxx si riserva la facoltà di affidare all’impresa aggiudicataria dell’appalto oggetto del presente Bando, agli stessi patti e condizioni, la progettazione e l’esecuzione di “Interconnessioni Nord su Linea Storica Roma-Napoli via Cassino, atte a garantire i collegamenti da e verso Caserta della tratta ferroviaria Cancello Frasso.
L’intervento prevede:
- la realizzazione delle interconnessioni per una lunghezza totale dei binari pari e dispari di circa 1,9 Km, con una velocità di progetto pari a 80-100 Km/h;
- necessari adeguamenti delle opere oggetto del presente affidamento”.
[cfr. Allegato n. 48 alla Convenzione – “Sintesi Tecnico Descrittiva Intervento Interconnessioni Nord (Opzionale)”].
Xxxxxxxx si riserva la facoltà di procedere o meno all’affidamento delle predette prestazioni senza che l’Appaltatore possa al riguardo vantare diritti o pretese per danni, spese, mancato guadagno o altro nei confronti di Ferrovie medesima.
L’importo stimato delle suddette prestazioni, è pari ad Euro 10.000.000,00.
4. Termine di esecuzione (giorni naturali e consecutivi):
Il termine utile per portare a compimento le prestazioni oggetto dell’appalto è di:
- 180 giorni dalla consegna delle prestazioni, per la redazione del Progetto Esecutivo;
- 1760 giorni dalla consegna dei lavori, per l’esecuzione degli stessi.
Sono previsti termini intermedi indicati all’articolo 24 dello Schema di Convenzione allegato al presente Bando.
5. Soggetti ammessi:
5.1. Soggetti di cui agli artt. 45 e 46 del D.Lgs. 50/2016, dotati dei requisiti tecnico- economici di cui ai successivi punti 6.1. e 6.2.
5.1.bis. In relazione ai requisiti di cui al successivo punto 6.1. (requisiti afferenti ai lavori)
l’avvalimento è ammesso nei limiti e alle condizioni di cui all’art. 89 del D.Lgs. 50/2016.
Per consentire alla Stazione Appaltante di effettuare in corso di esecuzione dell’appalto le verifiche sostanziali di cui all’art. 89 comma 9 del decreto citato, il contratto di avvalimento non potrà limitarsi ad indicare durata, prezzo e requisiti oggetto di avvalimento, ma dovrà specificare gli “obblighi” concretamente assunti dall’avvalso (a titolo ad es. di subappalto, di cessione di azienda o ramo di azienda, di noleggio, ecc.) sulla base dei quali i lavori saranno svolti “direttamente dalle risorse umane e strumentali” dello stesso avvalso, utilizzate dall’Appaltatore in adempimento del contratto di avvalimento (v. art. 89 co. 9 del D.Lgs. 50/2016).
5.2. I Soggetti (“COSTRUTTORI”) che non possiedano i requisiti progettuali di cui al successivo punto 6.2. devono, alternativamente:
- indicare, quale progettista ausiliario, uno dei soggetti elencati all’art. 46 del D.Lgs. 50/2016 in possesso dei requisiti progettuali di cui al successivo punto 6.2, al quale - in caso di aggiudicazione - saranno affidate in subappalto le attività di progettazione di cui al precedente punto 3.7. (Progettista "Indicato");
- associare, quale mandante di raggruppamento temporaneo di tipo verticale assegnatario della Progettazione, uno dei soggetti elencati all’art. 46 del D.Lgs. 50/2016, in possesso dei requisiti progettuali di cui al successivo punto 6.2. (Progettista "Associato").
Uno stesso Progettista non può essere associato od indicato da due Concorrenti, pena l'esclusione di entrambi.
5.3. I Progettisti "Associati" od "Indicati" possono essere a propria volta costituiti da una pluralità di soggetti riuniti che concorrono congiuntamente al soddisfacimento dei requisiti di cui al punto 6.2. ai sensi del successivo punto 5.6. In caso di Progettista “Associato”, l’eventuale riunione di Progettisti costituisce un subraggruppamento all’interno del raggruppamento di tipo “misto” di cui al successivo punto 5.5.
5.4. Del raggruppamento di Progettisti di cui al precedente punto 5.3. possono eventualmente far parte, portando in dote al raggruppamento i propri requisiti progettuali (requisiti di cui al successivo punto 6.2.), le imprese di costruzioni che concorrono al soddisfacimento dei requisiti di cui al punto 6.1. (d’ora in avanti “Costruttori”) purché in possesso dell’attestazione SOA per prestazioni di esecuzione e progettazione.
I Costruttori che eventualmente conferiscano i propri requisiti progettuali al
raggruppamento di Progettisti devono assumere la veste di mandante o di capogruppo all’interno del raggruppamento stesso (subraggruppamento all’interno dell’ATI “mista”, in caso di Progettisti “Associati”; raggruppamento separato e distinto dal Concorrente in caso di Progettisti “Indicati”).
5.5. Sono ammessi raggruppamenti di concorrenti di tipo “misto” (orizzontale nella verticale). I partecipanti agli eventuali subraggruppamenti orizzontali (di Costruttori o di Progettisti) devono conferire o impegnarsi a conferire mandato, diretto od indiretto, in favore del Costruttore mandatario del raggruppamento principale (verticale), qualificato nella categoria prevalente (OG3).
5.6. In caso di riunione temporanea di Progettisti (sia nell'ipotesi in cui siano "Associati" al Costruttore sia in quella che siano da questo "Indicati"), il Progettista Capogruppo deve possedere:
- i requisiti di cui ai punti 6.2.1.a. e 6.2.1.d. nella misura minima del 40%;
- il requisito di cui al punto 6.2.1.b. nella misura minima del 40% per le sole opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) S.03.
Fatti salvi i suddetti limiti minimi riguardanti il Progettista Capogruppo, per il resto i requisiti di cui al punto 6.2. possono essere liberamente ripartiti all'interno della riunione temporanea di Progettisti, con le seguenti precisazioni:
- i servizi di cui al punto 6.2.1.c. (c.d. "servizi di punta") non possono essere frazionati;
- il raggruppamento di Progettisti, nel suo complesso, deve possedere il 100% dei requisiti previsti al punto 6.2.
5.7. In caso di consorzio stabile, il divieto di cui all’art. 48 c.7 del D.Lgs. 50/2016 si applica a tutti i consorziati qualora il consorzio:
- rendendo la dichiarazione di cui al successivo punto 9.1.g-bis), dichiari di partecipare per conto di tutti i consorziati;
- oppure, rendendo la dichiarazione di cui al successivo punto 9.1.g-ter), dichiari di partecipare per proprio conto.
6. Condizioni di carattere economico e tecnico necessarie per la partecipazione:
Ai sensi delle disposizioni vigenti in tema di qualificazione dei Costruttori e dei Progettisti partecipanti alle procedure di affidamento degli appalti di Lavori pubblici e degli Incarichi di Progettazione (D.Lgs. 50/2016; D.P.R. 207/2010), per la partecipazione alla procedura di affidamento dell’appalto in oggetto, occorrono i requisiti tecnico- economici di seguito indicati.
6.1. COSTRUTTORI
AVVERTENZA PRELIMINARE 1
In base alla disciplina generale della qualificazione in fase di gara, i concorrenti possono qualificarsi nella sola categoria prevalente per l’importo totale dell’appalto, salvo dover poi subappaltare le lavorazioni “a qualificazione obbligatoria” delle quali non possiedano la qualificazione.
Tale principio generale va però applicato in coerenza con il limite quantitativo al subappalto previsto dall’art. 105 c.2 secondo periodo del D.Lgs. 50/2016, secondo il quale il subappalto non può superare il 30% dell’intero importo dei lavori: pertanto, poiché nell’appalto di cui al presente bando l’importo cumulativo della categoria prevalente e delle categorie scorporabili “a qualificazione non-obbligatoria” è inferiore al 70% dell’importo totale dei lavori, il concorrente deve necessariamente qualificarsi, oltre che nella categoria prevalente, anche nelle categorie a qualificazione obbligatoria, in misura tale da essere in condizione di rispettare, in fase esecutiva, il suddetto limite del 30% (v. infra punto 10 in tema di “cause di esclusione”).
AVVERTENZA PRELIMINARE 2
Nella specie, poiché tra le categorie SOA dedotte in contratto figura anche la OS21, il cui importo eccede il limite del 10% di cui all’art. 89 co.11 del D.Lgs. 50/2016, il principio generale in tema di qualificazione in fase di gara di cui alla Avvertenza 1 (possibilità per il concorrente di qualificarsi nella sola categoria prevalente per l’importo complessivo dei lavori) è ulteriormente temperato dall’obbligo per il concorrente di qualificarsi in gara – oltre che per la categoria prevalente – anche per il 70% dell’importo della OS21, non potendo egli subappaltare in fase realizzativa più del 30% dell’importo medesimo.
6.1.a. ATTESTAZIONI DI QUALIFICAZIONE SOA/RFI
Attestazioni di qualificazione di seguito indicate, in corso di validità per categorie e classifiche adeguate.
Ai fini dell’individuazione delle classifiche richieste in ciascuna categoria occorre fare riferimento agli importi delle singole lavorazioni indicati al precedente punto 3.4.
6.1.a.1. COSTRUTTORI SINGOLI
È necessario il possesso di Attestazione di Qualificazione per le categorie e classifiche di seguito riportate:
- categoria prevalente OG3: Attestazione SOA per classifica pari o superiore all’importo dei lavori rientranti nella categoria medesima aumentato:
- del valore dei lavori rientranti nelle categorie scorporabili, per le quali l’impresa non dichiari di volersi qualificare;
- del valore della parte della categoria OS21 per la quale l’impresa non dichiari di volersi qualificare (tale valore non può superare il 30% della categoria OS21).
In caso di Costruttori con sede in altro Stato membro dell’Unione Europea ovvero in altro Paese firmatario dell’Accordo sugli appalti pubblici concluso in ambito WTO, prive di attestazione SOA, è necessario il possesso dei requisiti richiesti dalla normativa vigente per il rilascio di attestazione SOA per categorie e classifiche sopra indicate.
- categoria OS21: Attestazione SOA per classifica pari almeno al 70% del relativo importo.
In caso di imprese con sede in altro Stato membro dell’Unione Europea ovvero in altro Paese firmatario dell’Accordo sugli appalti pubblici concluso in ambito WTO, prive di attestazione SOA, è necessario il possesso dei requisiti richiesti dalla normativa vigente per il rilascio di attestazione SOA per categoria e classifiche sopra indicate.
- categorie scorporabili OG4, OS34, XX00-X, XX0, XX00, XX00, XX00, XX0, OS24, OS3, OS19, XX0, XX0, OS30, OS28 per le quali l’impresa intenda eventualmente qualificarsi: Attestazione SOA per classifica corrispondente al relativo importo.
In caso di imprese con sede in altro Stato membro dell’Unione Europea ovvero in altro Paese firmatario dell’Accordo sugli appalti pubblici concluso in ambito WTO, prive di attestazione SOA, è necessario il possesso dei requisiti richiesti dalla normativa vigente per il rilascio di attestazione SOA per categorie e classifiche sopra indicate.
- categorie scorporabili XXX-000, XXX-000, XXX-000, XXX-000, LTE- 004, LIS-002, per le quali l’impresa intenda eventualmente qualificarsi: Attestazione di Qualificazione RFI per classifica corrispondente al relativo importo.
6.1.a.2. RIUNIONI DI COSTRUTTORI
6.1.a.2.1. RIUNIONE ORIZZONTALE
E’ necessario il possesso di Attestazione di Qualificazione per le categorie e classifiche di seguito riportate:
- categoria prevalente OG3: il Costruttore Capogruppo deve avere l’attestazione SOA nella categoria OG3, per classifica pari almeno al 40% dell’importo della categoria (importo incrementato del valore delle categorie scorporabili per le quali l’ATI non si qualifica, nonché del valore della parte della categoria OS21 per la quale l’ATI non si qualifica); i Costruttori mandanti (o gli altri Costruttori consorziati, in caso di consorzio “ordinario” di cui all’art.45 c.2 lett. e) del D.Lgs.50/2016) devono essere attestati cumulativamente per la restante percentuale, ciascuno nella misura minima del 10% dell’importo della categoria OG3 (importo incrementato del valore delle categorie scorporabili per le quali l’ATI non si qualifica, nonché del valore della parte della categoria OS21 per la quale l’ATI non si qualifica);
- categoria O21: il Costruttore Capogruppo deve avere Attestazione SOA nella categoria OS21, per classifica pari almeno al 40% della porzione della categoria per la quale il raggruppamento si qualifica (non meno del 70% della categoria); i Costruttori mandanti (o gli altri Costruttori consorziati, in caso di consorzio “ordinario” di cui all’art.45
c.2 lett. e) del D.Lgs. 50/2016) devono essere attestati cumulativamente per la restante percentuale, ciascuno nella misura minima del 10% della porzione della categoria per la quale il raggruppamento si qualifica (non meno del 70% della categoria);
- categorie scorporabili OG4, OS34, XX00-X, XX0, XX00, XX00, XX00, XX0, OS24, OS3, OS19, XX0, XX0, OS30, OS28 per le quali il raggruppamento intenda eventualmente qualificarsi: il Costruttore Capogruppo deve avere attestazione SOA per classifica pari almeno al 40% dell’importo della categoria; i Costruttori mandanti (o gli altri
Costruttori consorziati, in caso di consorzio “ordinario” di cui all’art. 45 c.2 lett. e) del D.Lgs. 50/2016) devono essere attestati cumulativamente per la restante percentuale, ciascuno nella misura minima del 10% dell’importo della categoria;
- categorie scorporabili XXX-000, XXX-000, XXX-000, XXX-000, LTE-004, LIS-002 per le quali il raggruppamento intenda eventualmente qualificarsi: il Costruttore Capogruppo deve avere attestazione di Qualificazione RFI per classifica pari almeno al 40% dell’importo della categoria; i Costruttori mandanti (o gli altri Costruttori consorziati, in caso di consorzio “ordinario” di cui all’art. 45 c.2 lett. e) del D.Lgs. 50/2016) devono essere attestati cumulativamente per la restante percentuale, ciascuno nella misura minima del 10% dell’importo della categoria.
Il Costruttore Capogruppo, in ogni caso, deve possedere i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti.
6.1.a.2.2. RIUNIONE VERTICALE
E’ necessario il possesso di Attestazione di Qualificazione per le categorie e classifiche di seguito riportate:
- categoria prevalente OG3: il Costruttore capogruppo deve avere attestazione SOA nella categoria OG3 per classifica pari al valore della categoria medesima aumentato:
- del valore delle categorie scorporabili in concreto non scorporate in favore delle mandanti;
- nonché del valore della parte della categoria OS21 non coperta dalla qualificazione dell’impresa che ne assume la realizzazione all’interno del raggruppamento (tale valore non può superare il 30% della categoria OS21);
- categoria OS21: il Costruttore che ne assume la realizzazione all’interno del raggruppamento deve avere attestazione SOA nella categoria OS21 per classifica pari almeno al 70% del relativo importo;
- categorie scorporabili OG4, OS34, XX00-X, XX0, XX00, XX00, XX00, XX0, OS24, OS3, OS19, XX0, XX0, OS30, OS28, per le quali il raggruppamento intenda eventualmente qualificarsi: il Costruttore che ne assume la realizzazione all’interno del raggruppamento deve avere attestazione SOA nella categoria di cui assume la realizzazione, per classifica corrispondente all’importo della stessa.
- categorie scorporabili XXX-000, XXX-000, XXX-000, XXX-000, XXX-000, XXX-000, per le quali il raggruppamento intenda eventualmente qualificarsi: il Costruttore che ne assume la realizzazione all’interno del raggruppamento deve avere attestazione di Qualificazione RFI nella categoria di cui assume la realizzazione, per classifica corrispondente all’importo della stessa.
6.1.a.2.3. RIUNIONE MISTA (ORIZZONTALE NELLA VERTICALE)
In caso di riunione verticale di cui al punto 6.1.a.2.2., è possibile che un soggetto componente il raggruppamento, qualificatosi in una delle categorie indicate al punto 3.4 (categoria prevalente o scorporabile), sia a propria volta costituito, ai soli fini della ripartizione dei requisiti richiesti dal Bando in relazione a quella categoria, da un sub-raggruppamento di tipo orizzontale, al cui interno i requisiti sono ripartiti pro quota secondo le regole di cui al precedente punto 6.1.a.2.1. Se il sub-raggruppamento orizzontale si qualifica nella categoria prevalente, la Capogruppo del Raggruppamento principale (verticale) deve possedere i requisiti richiesti in relazione alla categoria prevalente in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti del sub-raggruppamento orizzontale.
6.1.b. CIFRA D’AFFARI IN LAVORI
Cifra d'affari in lavori, realizzata mediante attività diretta ed indiretta, svolta nel triennio antecedente la data di pubblicazione del presente Bando. Si precisa che vanno presi in considerazione gli ultimi tre anni per i quali risulti effettuato, alla data di pubblicazione del presente Bando su GUUE, il deposito del relativo bilancio.
Nel caso di consorzi di cui all'art. 45 c. 2 lett. c) del D.Lgs. 50/2016, la cifra d'affari in lavori è determinata dalla somma delle cifre d'affari in lavori realizzate da ciascuna impresa consorziata.
6.1.b.1. COSTRUTTORI SINGOLI
La cifra d’affari in lavori non deve essere inferiore a 2 volte l'importo complessivo dei lavori a base di gara indicato al precedente punto 3.4.
6.1.b.2. RIUNIONI DI COSTRUTTORI
6.1.b.2.1. RIUNIONE ORIZZONTALE
La cifra d’affari in lavori del Costruttore capogruppo non deve essere inferiore al 40% di quella richiesta al Costruttore singolo; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dai Costruttori mandanti (o dagli altri Costruttori consorziati, in caso di consorzio “ordinario” di cui all’art. 45 c.2 lett. e) del D.Lgs. 50/2016), ciascuno nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento.
Il Costruttore Capogruppo, in ogni caso, deve possedere i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti.
6.1.b.2.2. RIUNIONE VERTICALE
La cifra d’affari in lavori del Costruttore capogruppo non deve essere inferiore a 2 volte il valore della categoria prevalente aumentato:
- del valore delle categorie scorporabili in concreto non scorporate;
- nonché del valore della parte di OS21 non coperta dalla qualificazione del Costruttore che ne assume la realizzazione all’interno del raggruppamento (tale valore non può superare il 30% della categoria OS21);
Il Costruttore che assume la realizzazione della categoria OS21 deve aver realizzato una cifra di affari in lavori pari ad almeno 2 volte l’importo della quota (non inferiore al 70%) di OS21 per la quale esso si qualifica.
I restanti Costruttori devono aver realizzato una cifra d’affari in lavori pari ad almeno 2 volte l’importo della categoria o delle categorie scorporabili per le quali si qualificano.
6.1.b.2.3. RIUNIONE MISTA (ORIZZONTALE NELLA VERTICALE)
In caso di riunione verticale di cui al punto 6.1.b.2.2., è possibile che un soggetto componente il raggruppamento, qualificatosi in una delle categorie indicate al punto 3.4 (categoria prevalente o scorporabile), sia a propria volta costituito, ai soli fini della ripartizione dei requisiti richiesti dal bando in relazione a quella categoria, da un subraggruppamento di tipo orizzontale, al cui interno i requisiti sono ripartiti pro quota secondo le regole di cui al precedente punto 6.1.b.2.1. Se il subraggruppamento orizzontale si qualifica nella categoria prevalente, la capogruppo del Raggruppamento principale (verticale) deve possedere i requisiti richiesti in relazione alla categoria prevalente in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti del subraggruppamento orizzontale.
6.2. PROGETTISTI (requisiti riguardanti la progettazione che il concorrente deve possedere in proprio o tramite Progettisti “Associati” o “Indicati”).
6.2.1. PROGETTISTI SINGOLI
6.2.1.a. FATTURATO
E’ necessario aver realizzato, nei migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio, un fatturato globale in servizi di ingegneria e architettura di cui all'art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs. 50/2016 non inferiore ad Euro 2.228.600,00.
6.2.1.b. SERVIZI
E’ necessario aver svolto, negli ultimi 120 mesi, servizi di ingegneria e architettura di cui all'art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs. 50/2016 relativi a:
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) S.03, di importo globale non inferiore ad Euro 155.258.753,65;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) S.06, di importo globale non inferiore ad Euro 84.488.650,15;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) S.05,
di importo globale non inferiore ad Euro 71.469.886,39;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) IB.09, di importo globale non inferiore ad Euro 13.192.434,38;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) V.02, di importo globale non inferiore ad Euro 12.778.841,53;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) IA.03, di importo globale non inferiore ad Euro 3.920.047,85;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) IA.04, di importo globale non inferiore ad Euro 3.834.860,73;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) E.04, di importo globale non inferiore ad Euro 3.527.085,12;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) E.02, di importo globale non inferiore ad Euro 1.590.191,00;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) IA.01, di importo globale non inferiore ad Euro 1.574.828,56;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) P.02, di importo globale non inferiore ad Euro 1.457.282,12;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) T.02, di importo globale non inferiore ad Euro 1.096.056,70;
6.2.1.c. SERVIZI DI PUNTA
E’ necessario aver svolto, negli ultimi 120 mesi, uno o due servizi di ingegneria e architettura di cui all'art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs. 50/2016 (c.d. "servizio/i di punta", non frazionabile/i) per ognuna delle categorie/classi indicate, relativo/i rispettivamente a:
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) S.03, di importo globale non inferiore ad Euro 62.103.501,46;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) S.06, di importo globale non inferiore ad Euro 33.795.460,06;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) S.05, di importo globale non inferiore ad Euro 28.587.954,56;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) IB.09, di importo globale non inferiore ad Euro 5.276.973,75;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) V.02, di importo globale non inferiore ad Euro 5.111.536,61;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) IA.03, di importo globale non inferiore ad Euro 1.568.019,14;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) IA.04, di importo globale non inferiore ad Euro 1.533.944,29;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) E.04, di importo globale non inferiore ad Euro 1.410.834,05;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) E.02, di importo globale non inferiore ad Euro 636.076,40;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) IA.01, di importo globale non inferiore ad Euro 629.931,42;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) P.02, di importo globale non inferiore ad Euro 582.912,85;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) T.02, di importo globale non inferiore ad Euro 438.422,68.
6.2.1.d. PERSONALE
E’ necessario aver utilizzato, negli ultimi tre anni (ultimi 36 mesi antecedenti la data di pubblicazione del Bando), un numero medio di personale tecnico - compresi i soci attivi, i dipendenti ed i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua - pari a 60.
6.2.2. PROGETTISTI RIUNITI
6.2.2.a. FATTURATO
Il Progettista Capogruppo deve aver realizzato, nei migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio, un fatturato globale in servizi di ingegneria e architettura di cui all'art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs. 50/2016 non inferiore ad Euro 891.440,00.
I Mandanti Progettisti devono aver realizzato, cumulativamente, nei migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio, un fatturato globale in servizi di ingegneria e architettura di cui all'art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs. 50/2016 pari alla differenza tra il fatturato complessivamente richiesto al raggruppamento ed il fatturato realizzato dal Progettista Capogruppo.
6.2.2.b. SERVIZI
Il Progettista Capogruppo deve aver espletato, negli ultimi 120 mesi, servizi di ingegneria e architettura di cui all'art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs.
50/2016 relativi a opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) S.03 di importo globale non inferiore a Euro 62.103.501,46. Relativamente alle opere appartenenti alla categoria/classe S.03, i mandanti progettisti devono aver espletato, cumulativamente, negli ultimi 120 mesi, servizi di ingegneria e architettura di cui all'art. 3 lett.
vvvv) del D.Lgs. 50/2016 per importi globali pari alla differenza tra gli importi complessivamente richiesti al raggruppamento (corrispondenti agli importi richiesti al Progettista singolo in relazione a tale classe/categoria, indicati al precedente punto 6.2.1.b.) e gli importi realizzati nel decennio dal Progettista Capogruppo nella suddetta classe/categoria di opere; non è necessario che il singolo Mandante Progettista abbia espletato servizi di ingegneria e architettura di cui all'art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs. 50/2016 relativamente alla classe/categoria di opere sopra indicata.
Nelle restanti classi/categorie di opere, diverse dalla S.03 sopra indicata, i Progettisti riuniti (Capogruppo e Mandanti) devono aver espletato, negli ultimi 120 mesi, cumulativamente, servizi di ingegneria e architettura di cui all'art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs. 50/2016 per importi corrispondenti a quelli richiesti al Progettista singolo, indicati al precedente punto 6.2.1.b.; non è necessario che il singolo componente il raggruppamento di Progettisti (Capogruppo o Mandante) abbia espletato servizi di ingegneria e architettura di cui all'art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs. 50/2016 relativamente a ciascuna di tali classi e categorie di opere.
6.2.2.c. SERVIZI DI PUNTA
I Progettisti riuniti (Capogruppo o Mandante) devono aver svolto, negli ultimi 120 mesi, cumulativamente, uno o due servizi di ingegneria e architettura di cui all'art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs. 50/2016 (c.d. "servizio/i di punta", non frazionabile/i) per ognuna delle categorie/classi indicate, relativo/i rispettivamente a:
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) S.03, di importo globale non inferiore ad Euro 62.103.501,46;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) S.06, di importo globale non inferiore ad Euro 33.795.460,06;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) S.05,
di importo globale non inferiore ad Euro 28.587.954,56;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) IB.09, di importo globale non inferiore ad Euro 5.276.973,75;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) V.02, di importo globale non inferiore ad Euro 5.111.536,61;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) IA.03, di importo globale non inferiore ad Euro 1.568.019,14;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) IA.04, di importo globale non inferiore ad Euro 1.533.944,29;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) E.04, di importo globale non inferiore ad Euro 1.410.834,05;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) E.02, di importo globale non inferiore ad Euro 636.076,40;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) IA.01, di importo globale non inferiore ad Euro 629.931,42;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) P.02, di importo globale non inferiore ad Euro 582.912,85;
- opere appartenenti alla categoria/classe (ex D.M. 143/2013) T.02, di importo globale non inferiore ad Euro 438.422,68.
6.2.2.d. PERSONALE
Il Progettista Capogruppo deve aver utilizzato negli ultimi tre anni (ultimi 36 mesi antecedenti la data di pubblicazione del Bando) un numero medio di personale tecnico – compresi i soci attivi, i dipendenti e i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua - pari a 24 unità. I Mandanti Progettisti devono aver utilizzato, cumulativamente, negli ultimi tre anni (ultimi 36 mesi antecedenti la data di pubblicazione del Bando) un numero medio di personale tecnico - compresi i soci attivi, i dipendenti e i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua - pari alla differenza tra il numero di unità complessivamente richiesto al raggruppamento ed il numero di unità utilizzato nel triennio (ultimi 36 mesi antecedenti la data di pubblicazione del Bando) dal Progettista Capogruppo.
6.bis Avvalimento
In relazione ai requisiti di cui al precedente punto 6.1. (requisiti del “Costruttore”)
l’avvalimento è ammesso nei limiti e alle condizioni di cui all’art. 89 del D.Lgs. 50/2016, con la precisazione di cui al precedente punto 5.1.bis per quanto riguarda il contenuto del contratto di Avvalimento.
In relazione ai requisiti di cui al precedente punto 6.2. (requisiti del “Progettista”), l’avvalimento è invece consentito nei limiti e alle condizioni di cui ai seguenti punti del presente bando: 3.6, 5.2, 5.3., 5.4., 5.6, 9.1.(Avvertenza relativa al contenuto della Busta A), 9.1.b, 9.1.m (ultimo capoverso, seconda ipotesi), 9.1.o, 11.2.2, 16.2, 25.i, 25.o.
7. Criterio di aggiudicazione dell’appalto:
Offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95 c.2 del D.Lgs. 50/2016. Le offerte saranno valutate in base agli elementi e sub-elementi di cui alla seguente Tabella:
TABELLA DEGLI ELEMENTI E SUBELEMENTI DI VALUTAZIONE,
CON I RELATIVI PESI E SUBPESI (d’ora in avanti “Tabella”)
ELEMENTI | FATTORI PONDERALI | ||||
A | Elemento Tecnico | ||||
A1 | Organizzazione delle attività di progettazione, gestione ed esecuzione dei lavori | ||||
A1.1 | Fase di progettazione | 8 | 15 | ||
A1.2 | Fase di esecuzione | 7 | |||
A2 | Varianti progettuali e soluzioni tecniche migliorative | ||||
A2.1 | Variante migliorativa delle strutture scatolari (VI05A e VI05C) di approccio al Viadotto Rio Secco (VI05B) | 5 | 30 | ||
A2.2 | Soluzioni tecniche migliorative con riferimento al montaggio, varo e completamento delle campate con impalcati in c.a.p. ed a struttura mista acciaio-calcestruzzo ricadenti su viabilità e nello specifico alle campate P9-P10 e P10-P11 del XX00_Xxxxxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxx, X0-X0 x X00-X00 xxx XX00_Xxxxxxxx S. Xxxxxxx. | 5 | |||
A2.3 | Soluzioni tecniche migliorative delle fasi di realizzazione dei nuovi rilevati ferroviari in adiacenza alle linee storiche in esercizio. | 5 | |||
A2.4 | Modalità di approfondimento dello studio geotecnico di progetto esecutivo della Galleria Monte Aglio, con riferimento all’attraversamento della tratta in argille scagliose, al contatto tettonico con la formazione dei calcari e all’identificazione di eventuali cavità carsiche dell’ammasso. | 5 | |||
A2.5 | Soluzioni organizzative e tecniche migliorative per la gestione del piano di monitoraggio geotecnico strutturale previsto in progetto per le opere della galleria Monte Aglio e per i relativi imbocchi. | 5 | |||
A2.6 | Variante migliorativa degli innesti con la xxxxxxxx xx xxxxx xxxxx 0 xxxxxx xx xxxxxxxxx xxxxx xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx. | 5 |
A3 | Gestione Ambientale | ||||
A3.1 | Possesso di una delle seguenti certificazioni in corso di validità: a) EMAS (Regolamento n.1221/2009 sull’adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit), oppure: b) ISO 14001 (Sistemi di Gestione per l’Ambiente) rilasciata da Organismo accreditato (Accredia in Italia o altri organismi firmatari degli accordi EA MLA). | 3 | 7 | ||
A3.2 | Risorse assegnate al controllo ambientale e stabilmente presenti in cantiere | 4 | |||
A4 | Gestione della Sicurezza | ||||
A4.1 | Possesso di certificazione in corso di validità secondo la norma XX XXXXX 00000 (Sistemi di Gestione per la Salute e la sicurezza sul lavoro). | 2 | 8 | ||
A4.2 | Struttura organizzativa della sicurezza | 3 | |||
A4.3 | Sistemi organizzativi per la gestione del primo soccorso | 3 | |||
B | Elemento Economico-Temporale | ||||
B1 | Offerta economica | 35 | |||
B2 | Riduzione dei Tempi di Esecuzione dei Lavori | 5 | |||
TOTALE | 100 |
Soglia di sbarramento: E’ fissata una soglia minima di punteggio per l’ELEMENTO TECNICO (soglia di sbarramento per l’ammissione alla valutazione dell’ELEMENTO ECONOMICO-TEMPORALE) pari a n. 30 punti minimi sul totale dei 60 punti massimi previsti per l’ELEMENTO TECNICO. Per essere ammessi alla fase di apertura dell’Offerta Economico-Temporale (Busta “C”) i concorrenti dovranno acquisire un punteggio complessivo pari o superiore alla suddetta soglia.
La valutazione delle offerte verrà effettuata applicando la seguente formula:
C(a) = Σn [ Wi * V(a)i ]
dove:
C(a) è il punteggio totale ottenuto dal Concorrente (a) (calcolato fino due cifre decimali)
n è il numero totale degli elementi di valutazione
Wi è il fattore ponderale attribuito all’elemento (i)
V(a)i è il coefficiente compreso tra 0 ed 1 (calcolato fino due cifre decimali) attribuito dalla Commissione al Concorrente (a) relativamente all’elemento (i)
Σn è la sommatoria
I coefficienti V(a)i verranno determinati nel modo indicato nell’Allegato 8 al presente Bando “Modalità di determinazione dei coefficienti - Criteri motivazionali, Formule e Procedimento di riparametrazione”
Ai sensi dell’art. 97 c.3 del D.Lgs. 50/2016, saranno assoggettate a verifica di congruità le offerte che presentano sia i punti relativi al prezzo sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione (gli elementi tecnici e l’elemento temporale) pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal presente Bando.
La verifica di congruità potrà essere svolta anche nei confronti di offerte che non superino il limite di punteggio di cui al precedente periodo, ove la Stazione Appaltante ritenga, in base ad elementi specifici, che esse appaiono anormalmente basse (art. 97 c.6 D.Lgs. 50/2016).
8. Documentazione di gara:
Lo schema di Convenzione e lo schema “Atto Clausole Penali” sono allegati al presente Bando (Allegato 1).
Gli allegati allo schema di Convenzione, nonché gli altri documenti posti a base di gara ma non facenti parte del Contratto, valevoli ai fini della gara, sono disponibili in visione, previ accordi telefonici, presso: ITALFERR S.p.A. – Direzione Tecnica – P.E. Area Gestione Commesse Sud – Grandi Appalti – Telefono 06/4975.2577.
Eventuali informazioni circa la consultazione della documentazione di cui sopra (la documentazione richiamata nello Schema di Convenzione e l'ulteriore documentazione a base di gara), precisazioni e chiarimenti in ordine all’appalto, possono essere acquisite direttamente presso il suddetto indirizzo.
A norma del D.Lgs 81/2008 le informazioni relative alla valutazione del rischio sono disponibili presso: Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. - Servizio di Prevenzione e Protezione, Stazione FS Napoli Centrale - c/o binario 24 - Xxxxxx Xxxxxxxxx - 00000 Xxxxxx - Telefono 000-0000000.
Lo schema di Offerta Economico-Temporale che i concorrenti sono tenuti ad utilizzare a pena di esclusione per la formulazione dell’offerta, contenente la “Lista delle categorie di lavorazioni, servizi e forniture previste per l’esecuzione dell’opera”, è allegato al presente Bando, vidimato in ogni suo foglio da un rappresentante della Stazione Appaltante (Allegato 4).
Sono altresì allegati al presente Bando, tra gli altri:
- Schemi di domanda, Documento di Gara Unico Europeo (d’ora in avanti “DGUE”) e schemi di dichiarazione dei requisiti [Allegati 7a), 7b), 7c), 7d), 7e), 7f)].
- Protocollo Operativo per il Monitoraggio Finanziario di cui alla Delibera CIPE 15/2015 (Allegato 10)
Il Protocollo Operativo per il Monitoraggio Finanziario dovrà essere restituito, all’atto della presentazione dell’offerta, firmato dal Concorrente in segno di accettazione.
Il concorrente è in condizione di adempiere agli oneri dichiarativi prescritti dal presente Bando compilando i suddetti schemi di domanda e di dichiarazione, nonché il DGUE (quest’ultimo limitatamente alle parti più avanti specificate: v. successivo punto 9.1).
L’operatore economico compila il DGUE utilizzando la versione elettronica (DGUEe) allegata al presente Bando in formato .xml, usufruendo del “servizio di compilazione e riutilizzo” messo a disposizione dalla Commissione Europea. Acquisito il file DGUEe l’operatore esegue il suo upload nel sito:
xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxx-xxxxxxxxx/xxxx/xxxxxx?xxxxxxx
Quindi procede alla compilazione attenendosi alle istruzioni ivi indicate.
Ultimata la compilazione del DGUEe, l’operatore economico stampa il documento e lo sottoscrive con le modalità indicate nel successivo punto 25.
Gli allegati allo schema di Convenzione, il computo metrico estimativo dei lavori ed il computo metrico estimativo degli oneri della sicurezza sono disponibili sul sito xxxx://xxx.xxxx.xxxxxxxx.xx/, rispettivamente nelle sezioni “Allegati allo Schema di Convenzione” e “Computi Metrici Estimativi dei lavori e Computi metrici Estimativi degli Oneri della Sicurezza”.
Per la consultazione degli Albi degli Operatori Economici qualificati nelle categorie di specializzazione di cui ai Sistemi di Qualificazione RFI, si rinvia al sito xxxx://xxx.xxx.xx.
Si rappresenta che i documenti presenti sul sito xxxx://xxx.xxxx.xxxxxxxx.xx/ nelle sezioni “Allegati allo Schema di Convenzione” e “Computi Metrici Estimativi dei lavori e Computi Metrici Estimativi degli Oneri della Sicurezza”, non hanno valore negoziale e non determinano in capo al Concorrente il sorgere di diritti e pretese di sorta nei confronti né di ITALFERR S.p.A. né RFI per eventuali omissioni, incompletezze, imprecisioni ovvero per eventuali anomalie che dovessero manifestarsi per qualsiasi motivo durante la connessione al sito internet xxx.xxxx.xxxxxxxx.xx/ in quanto, ai fini della gara, valgono esclusivamente gli atti depositati presso l'indirizzo precedentemente indicato.
AVVERTENZA: ITALFERR si riserva la facoltà di apportare, a partire dalla data di
pubblicazione del presente Bando, eventuali rettifiche e/o integrazioni che si dovessero rendere necessarie alla "Lista delle categorie di lavorazioni, servizi e forniture previste per l’esecuzione dell’opera”, ed agli altri documenti messi a disposizione dei concorrenti ai fini della presentazione delle rispettive offerte.
Dette rettifiche ed integrazioni saranno oggetto di pubblicazione da parte di ITALFERR sul proprio sito xxxx://xxx.xxxx.xxxxxxxx.xx/, nella sezione “RETTIFICHE E INTEGRAZIONI”, entro e non oltre sei giorni antecedenti la data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte. Costituisce onere dei soggetti interessati a presentare offerta verificare l’eventuale pubblicazione di rettifiche e/o integrazioni.
Fermo restando quanto precisato ai successivi capoversi del presente punto, ai fini della partecipazione alla gara, faranno piena fede ed assumeranno portata vincolante per ITALFERR e per i Concorrenti le rettifiche e/o integrazioni riportate nel sito e nella sezione su indicati.
I Concorrenti sono tenuti ad utilizzare la versione aggiornata dello Schema di Offerta economico-temporale contenente la "Lista delle categorie di lavorazioni, servizi e forniture previste per l’esecuzione dell’opera” (Allegato 4), pubblicato sul sito xxxx://xxx.xxxx.xxxxxxxx.xx/ ai sensi della presente Avvertenza, od in alternativa a riportare a propria cura, sulla versione non aggiornata, le modifiche/integrazioni indicate da ITALFERR sul sito.
In relazione a quanto previsto nell’Allegato 9 al presente Bando “Documentazione di cui si compone l’Offerta Tecnica”, per la formulazione dell’Offerta Tecnica, ai fini della elaborazione delle proposte migliorative, si informa che sono disponibili sul predetto sito internet i file editabili degli elaborati progettuali e dei computi metrici.
9. Termine e modalità di presentazione delle offerte
Il plico contenente l’offerta e la relativa documentazione, chiuso ermeticamente in maniera idonea ad attestare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, deve pervenire, secondo le modalità appresso specificate, entro le ore 12:00 del 28 ottobre 2016 al seguente indirizzo: ITALFERR S.p.A. - U.O. APPROVVIGIONAMENTI - APPALTI
- Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxx – Tel 06/4975.2405 – 06/49752826.
La consegna può essere effettuata a mano, direttamente al predetto indirizzo (Ufficio Corrispondenza), dalle ore 9:00 alle ore 15:00 dei giorni lavorativi antecedenti la data di scadenza sopraindicata e dalle ore 9:00 alle ore 12:00 del giorno di scadenza. È inoltre consentito l’invio per raccomandata a.r. tramite Uffici Postali (ovvero a mezzo Corriere autorizzato); in tal caso fanno fede la data e l’ora di ricezione del plico postale da parte di
ITALFERR, a prescindere dal momento in cui lo stesso plico è pervenuto presso l’ufficio postale di destinazione.
La tempestività del recapito resta comunque ad esclusivo rischio del mittente.
Non saranno presi in considerazione plichi che perverranno successivamente al termine suindicato.
L’apertura delle offerte avrà luogo con le modalità più avanti indicate. Il plico contenente l’offerta e la relativa documentazione recherà:
- le generalità del Concorrente con specifica indicazione dell’indirizzo di posta elettronica certificata - P.E.C.;
- l’indirizzo dell’Unità destinataria sopra indicato;
- la dicitura: “Offerta relativa all'appalto per la progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori per la realizzazione della linea ferroviaria Napoli - Bari, tratta Cancello - Frasso Telesino - CIG 6666056B6C - CUP J41H01000080008 - PA-1267”.
Il plico deve contenere al proprio interno:
- Una prima busta (Busta “A”) recante l’indicazione “Documentazione Amministrativa”.
- Una seconda busta (Busta “B”), a pena di esclusione chiusa ermeticamente in maniera idonea ad attestare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, recante all’esterno la denominazione del Concorrente, l’oggetto della presente gara e la dicitura “Offerta Tecnica”.
- Una terza busta (Busta “C”), a pena di esclusione chiusa ermeticamente in maniera idonea ad attestare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, recante all’esterno la denominazione del Concorrente, l’oggetto della presente gara e la dicitura “Offerta Economico-Temporale”.
Fatto salvo quanto sopra e quanto previsto in generale in tema di cause di esclusione al successivo punto 10., non sono ammesse:
- offerte presentate mediante telegramma, telefax, e-mail, anche se a modifica di altra fatta regolarmente;
- offerte condizionate o comunque contenenti modifiche o riserve alle condizioni poste a base di gara, non riconducibili alle ipotesi di proposte migliorative consentite dal presente Bando;
- offerte per persona da nominare;
- offerte non redatte utilizzando lo schema di Offerta Economico-Temporale di cui all’Allegato 4 al presente Bando di gara.
- offerte recanti l’indicazione di un termine di validità dell’offerta inferiore a quello previsto nel presente Bando, come eventualmente prorogato.
9.1. BUSTA A (Documentazione)
La Busta A contiene la seguente documentazione:
9.1.a. domanda di partecipazione alla gara, sottoscritta dal legale rappresentante (o suo procuratore) del Concorrente, recante, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 76 c. 5 del D.Lgs. 50/2016, l’indirizzo di posta elettronica certificata PEC, ove non indicato nel DGUE;
9.1.b. (solo in caso di Costruttore che si avvale di un Progettista “Indicato”) dichiarazione con cui il "Costruttore" indica il Progettista "Indicato" di cui si avvale per soddisfare i requisiti di qualificazione afferenti alla progettazione;
9.1.c. (solo in caso di associazioni o consorzi di concorrenti di cui all’articolo 2602 del codice civile già costituiti) atto costitutivo e mandato speciale con rappresentanza, in originale o copia conforme con le modalità di cui al D.P.R. n. 445/2000;
9.1.d. (solo in caso di associazioni o consorzi di concorrenti di cui all’articolo 2602 del codice civile non ancora formalmente costituiti) dichiarazione di assumere l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di lavori pubblici con riguardo alle associazioni temporanee o consorzi, con l’indicazione del componente al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di Capogruppo;
9.1.x. xxxxxxxx provvisoria di cui al successivo punto 12: fidejussione in originale o, in alternativa, documentazione attestante costituzione della cauzione provvisoria (in contanti o in titoli del debito pubblico);
9.1.f. p.m.;
9.1.g. (solo in caso di consorzi di cooperative di cui all’articolo 45 c. 2, lettera b) X.Xxx.50/2016) dichiarazione con cui il consorzio indica i consorziati per i quali concorre (ai consorziati per i quali il consorzio concorre è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma);
9.1.g-bis)(solo in caso di consorzi stabili di cui all’articolo 45 c. 2, lettera c) X.Xxx. 50/2016 che concorrano per uno o più consorziati) dichiarazione con cui il consorzio indica i consorziati per i quali concorre (ai consorziati per i quali il consorzio concorre è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma);
9.1.g-ter) (solo in caso di consorzi stabili di cui all’articolo 45 c. 2, lettera c) D.Lgs. 50/2016 che concorrano per conto di se stessi) dichiarazione con cui il consorzio dichiara di
concorrere per conto proprio (in tale ipotesi, alternativa a quella del punto 9.1.g-bis, a tutti i consorziati appartenenti al consorzio è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma);
9.1.h. dichiarazione con cui il Concorrente - fermo restando il limite massimo di subappaltabilità dei lavori nella misura del 30% del loro importo complessivo e fermo restando l’ulteriore limite massimo di subappaltabilità della categoria OS21 nella misura del 30% del relativo importo - dichiara, ai fini dell'assolvimento dell'onere di cui all'art. 105 c. 4 D.Lgs. 50/2016, di voler subappaltare tutte le lavorazioni "a qualificazione obbligatoria" per le quali non sia esso stesso direttamente qualificato (intendendosi per lavorazioni "a qualificazione obbligatoria" quelle di cui al punto 3.6 del presente Xxxxx);
9.1.i Protocollo Operativo per il Monitoraggio Finanziario di cui alla Delibera CIPE
15/2015, sottoscritto in segno di accettazione;
9.1.j dichiarazione con la quale il Concorrente, ai sensi dell’art. 24 c.5 del D.Lgs. 50/2016, indica nome e qualifica dei progettisti (persone fisiche) che svolgeranno l’incarico di progettazione, con gli estremi dell'iscrizione all'ordine professionale, nonché nome e qualifica della persona fisica incaricata dell’integrazione fra le varie prestazioni specialistiche (il Direttore della Progettazione di cui all’art. 16.24 della Convenzione); nel caso in cui, ai sensi del punto 5.2. del presente Bando di gara, l’Appaltatore si qualifichi in gara associando o indicando un Progettista, le persone fisiche di cui alla presente lettera devono essere individuate all’interno dello staff tecnico del Progettista; nel caso in cui il Progettista associato o indicato sia un’ATI di Progettisti, la persona fisica incaricata dell’integrazione fra le varie prestazioni specialistiche (il Direttore della Progettazione di cui all’art. 16.24 della Convenzione) deve appartenere allo staff tecnico del Progettista Capogruppo dell’ATI.
9.1.l. originale o copia conforme all’originale, ai sensi del D.P.R. 445/2000 del
documento comprovante l’avvenuto versamento del contributo a favore dell’ANAC - Autorità Nazionale Anticorruzione (Codice Identificativo Gara – CIG: 6666056B6C).
9.1.m. documentazione riguardante il “COSTRUTTORE” (soggetto dotato dei requisiti di cui al precedente punto 6.1.):
9.1.m.1. Documento di Gara Unico Europeo (DGUE), compilato limitatamente alle seguenti parti:
- parte II, sezioni A e B;
- parte IV, sezioni α e A;
- parte VI.
9.1.m.2. dichiarazione sostitutiva in conformità alle previsioni del testo unico di cui al D.P.R.445/2000, con la quale il Costruttore attesta di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione previste dall’articolo 80 del D.Lgs. 50/2016.
Qualora ricorra una delle situazioni di cui al co. 1 dell’art. 80 (limitatamente alle ipotesi in cui la sentenza definitiva abbia imposto una pena detentiva non superiore a 18 mesi, ovvero abbia riconosciuto l’attenuante della collaborazione come definita per le singole fattispecie di reato) o al comma 5, il Costruttore è tenuto a:
- indicare con esattezza quale situazione ricorre, specificando con precisione le relative circostanze e fornendo la relativa documentazione (ad es. la sentenza di condanna);
- fornire, nei limiti e alle condizioni di cui ai commi 7-10 dello stesso articolo 80, in relazione a ciascuna singola specifica situazione in cui il Costruttore versa, la prova dell’avvenuto recupero di affidabilità.
La valutazione della adeguatezza delle misure adottate dal concorrente per ovviare al fatto di essere gravato da una o più delle cause di esclusione dell’art. 80 è rimessa al giudizio discrezionale della Stazione Appaltante.
9.1.m.3 (per memoria)
9.1.m.4. (la presente dichiarazione deve essere necessariamente resa da ciascuna impresa che, ai sensi del punto 6., concorre alla qualificazione del soggetto concorrente nella categoria prevalente OG3, nella categoria specialistica di cui all’art. 89, co. 11 del D.Lgs. 50/2016 OS21, ed eventualmente nelle categorie scorporabili OG4, OS34, OS18-A, OG1, OS23, OG10, OS11, OS8, OS24, OS3, OS19, XX0, XX0, OS30, OS28) dichiarazione di essere in possesso dell’attestato SOA ed indicazione delle categorie e relative classifiche nonché degli ulteriori dati contenuti nell’attestato stesso.
In caso di impresa con sede in altro Stato membro dell’Unione Europea ovvero in altro Paese firmatario dell’Accordo sugli appalti
pubblici concluso in ambito WTO, sprovvista di attestato SOA, dichiarazione di essere in possesso dei requisiti corrispondenti a quelli richiesti dalla normativa vigente per il rilascio di attestazione SOA per le categorie e classifiche di cui al precedente punto 3.4., indicandoli separatamente e specificando per ciascuno di essi i relativi dati (in particolare, per il requisito dei lavori di categoria, la dichiarazione dell’impresa priva di attestazione SOA deve comprendere un’elencazione dei lavori di categoria realizzati nei 60 (sessanta) mesi antecedenti la pubblicazione del Bando, con specificazione dei relativi importi, categorie, data inizio e fine lavori, soggetti aggiudicatori, eventuale quota realizzata in subappalto ed eventuale quota di partecipazione a Raggruppamento temporaneo);
9.1.m4.bis (solo nell’eventualità in cui il concorrente non copra la totalità dei requisiti richiesti in relazione alla categoria specialistica di cui all’art. 89, co. 11 del D.Lgs. 50/2016 OS21 eccedente il 10%, indicata al punto 3.4. del presente Bando, ed intenda qualificarsi per una quota soltanto della stessa, non inferiore al 70%, avvalendosi della possibilità di subappaltarla nei limiti consentiti dall’art. 105, co. 5 del citato decreto) dichiarazione di volersi qualificare per una quota soltanto della categoria OS21 ed indicazione della relativa percentuale (non inferiore al 70% del relativo valore);
9.1.m.5. (la presente dichiarazione deve essere resa esclusivamente nella eventualità in cui
il concorrente, ai sensi del punto 6, intende qualificarsi nelle categorie scorporabili XXX-000, XXX-000, XXX-000, XXX-000, XXX-000, XXX-000; in caso
di più imprese riunite, deve essere resa esclusivamente da quelle imprese che ne assumono la realizzazione in caso di aggiudicazione) dichiarazione di essere in possesso dell’Attestato di Qualificazione R.F.I. ed indicazione delle categorie e relative classifiche nonché degli ulteriori dati indicati nell’attestato stesso;
9.1.m.5bis dichiarazione dell’ammontare (importo in euro) della cifra d’affari in lavori, realizzata mediante attività diretta ed indiretta, svolta nel triennio antecedente la data di pubblicazione del Bando (ossia negli ultimi tre anni per i quali risulti effettuato, alla data di pubblicazione del presente Bando su GUUE, il deposito del relativo bilancio);
9.1.m.6. (solo in caso di associazioni o consorzi di cui all’articolo 2602 del codice civile)
indicazione delle quote percentuali che ciascun Costruttore riunito assume, all’interno del raggruppamento, in ognuna delle categorie di lavori di cui al precedente punto 3.4. per le quali (essendo dotato della relativa qualificazione) intende qualificarsi; le quote indicate non devono essere tali da far assumere al singolo Costruttore associato la realizzazione di lavori eccedenti la propria qualificazione; non vi è però necessità che le quote eguaglino o superino la percentuale di qualificazione minima di cui al punto 6 (40% e 10%, rispettivamente per la mandataria e per le mandanti); in altri termini, per quanto riguarda le quote di partecipazione (ergo di esecuzione/fatturazione dei lavori), devono essere rispettate esclusivamente le seguenti due condizioni:
a) la quota del singolo Costruttore riunito non può eccedere la qualificazione dallo stesso posseduta (SOA/RFI, cifra d’affari);
b) la quota del singolo Costruttore mandante non può superare la quota del Costruttore capogruppo.
9.1.m.7. dichiarazione con cui il Costruttore attesta di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità di cui all'art. 24 c. 7 del D.Lgs. 50/2016 (con la precisazione riportata al successivo punto 25, lett. o) oppure, in alternativa
dichiarazione con cui il Costruttore dichiara di trovarsi in una delle situazioni di incompatibilità di cui all'art. 24 c. 7 del D.Lgs. 50/2016 e che, tuttavia, l'esperienza acquisita nell'espletamento degli incarichi non è tale da determinare un vantaggio che possa falsare la concorrenza con gli altri operatori. IN TALE SECONDA IPOTESI, AI SENSI DEL COMMA 7 CITATO, IL CONCORRENTE DEVE FORNIRE, A CORREDO DELLA DICHIARAZIONE, DIMOSTRAZIONE DELLE RAGIONI PER LE QUALI NEL CASO CONCRETO NON TROVA APPLICAZIONE LA PRESUNZIONE DI INCOMPATIBILITÀ.
Nell’eventualità in cui il Costruttore si qualifichi, da solo, in relazione ai requisiti progettuali di cui al punto 6.2., deve rendere, in aggiunta alle dichiarazioni di cui al presente punto 9.1.m., le dichiarazioni di cui al successivo punto 9.1.n.4. circa il possesso dei suddetti requisiti progettuali.
Qualora, invece, il Costruttore non si qualifichi da solo in relazione ai requisiti di cui al punto 6.2., ma in riunione temporanea con altri Progettisti ai sensi del punto 5.4. del presente Bando, deve rendere, in aggiunta alle dichiarazioni di cui al presente punto 9.1.m. e le dichiarazioni riguardanti il possesso dei requisiti progettuali, e dunque:
- le dichiarazioni di cui al successivo punto 9.1.n.4. (in caso di riunione temporanea con Progettisti “Associati”);
- oppure le dichiarazioni di cui al successivo punto 9.1.o.4. (in caso di riunione temporanea con Progettisti “indicati”).
9.1.n. documentazione riguardante il PROGETTISTA “ASSOCIATO”:
9.1.n.1. Documento di Gara Unico Europeo (DGUE), compilato limitatamente alle seguenti parti:
- parte II, sezioni A e B;
- parte IV, sezioni α e A;
- parte VI.
9.1.n.2. dichiarazione sostitutiva in conformità alle previsioni del testo unico di cui al D.P.R. 445/2000, con la quale il Progettista “Associato” attesta di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione previste dall'articolo 80 del D.Lgs. 50/2016.
Qualora ricorra una delle situazioni di cui al co. 1 dell’art. 80 (limitatamente alle ipotesi in cui la sentenza definitiva abbia imposto una pena detentiva non superiore a 18 mesi, ovvero abbia riconosciuto l’attenuante della collaborazione come definita per le singole fattispecie di reato) o al comma 5, il Progettista è tenuto a:
- indicare con esattezza quale situazione ricorre, specificando con precisione le relative circostanze e fornendo la relativa documentazione (ad es. la sentenza di condanna);
- fornire, nei limiti e alle condizioni di cui ai commi 7-10 dello stesso articolo 80, in relazione a ciascuna singola specifica situazione in cui il Progettista versa, la prova dell’avvenuto recupero di affidabilità.
La valutazione della adeguatezza delle misure adottate dal Progettista per ovviare al fatto di essere gravato da una o più delle cause di esclusione dell’art. 80 è rimessa al giudizio discrezionale
della Stazione Appaltante.
9.1.n.3. (per memoria)
9.1.n.4. dichiarazioni afferenti il possesso dei requisiti progettuali di cui al punto 6.2.:
9.1.n.4.1. (in caso di subraggruppamento di Progettisti, la presente dichiarazione deve essere resa necessariamente dalla capogruppo, che ai sensi del punto 5.6. deve avere almeno il 40% del requisito del “fatturato globale in servizi”, ed eventualmente dalla/e altra/e partecipante/i al subraggruppamento che concorra/ano - insieme alla capogruppo - al soddisfacimento del requisito medesimo) dichiarazione del fatturato (importo in Euro) globale in servizi di ingegneria e architettura di cui all'art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs. 50/2016, realizzato nei migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio, antecedente la data di pubblicazione del Bando (ossia negli ultimi cinque anni per i quali risulti effettuato, alla data di pubblicazione del presente Bando su GUUE, il deposito del relativo bilancio);
9.1.n.4.2. (in caso di subraggruppamento di Progettisti, la presente dichiarazione deve
essere resa necessariamente dalla capogruppo, che ai sensi del punto 5.6. deve avere almeno il 40% del requisito dei “servizi analoghi” di cui al punto 6.2.1.b. nella categoria/classe S.03 ed eventualmente dalla/e altra/e partecipante/i al subraggruppamento che concorra/ano - insieme alla capogruppo - al soddisfacimento del requisito medesimo) dichiarazione dell’ammontare (importo in Euro) globale delle opere, per ciascuna delle categorie/classi (ex D.M. 143/2013) di cui al precedente punto 6.2.1.b., per le quali sono stati svolti servizi di ingegneria e architettura di cui all'art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs. 50/2016, negli ultimi 120 mesi antecedenti la data di pubblicazione del Bando;
9.1.n.4.3. (in caso di subraggruppamento di Progettisti, la presente dichiarazione è resa dal/i solo/i partecipante/i che conferisce/ono al subraggruppamento il requisito della “punta” di cui al punto 6.2.1.c. del Bando) dichiarazione di aver realizzato uno/due servizio/i “di punta” di cui al punto 6.2.1.c. del Bando, specificando la relativa categoria/classe e l’importo delle opere cui il/i servizio/i si riferisce/xxx;
9.1.n.4.4. (in caso di sub-raggruppamento di Progettisti, la presente dichiarazione deve
essere resa necessariamente dalla capogruppo, che ai sensi del punto 5.6. deve avere almeno il 40% del requisito di cui al punto 6.2.1.d. del Bando, ed eventualmente dalla/e altra/e partecipante/i al sub-raggruppamento che concorra/ano - insieme alla capogruppo - al soddisfacimento del requisito medesimo) dichiarazione del numero medio di personale tecnico utilizzato negli ultimi 36 mesi antecedenti la data di pubblicazione del Bando;
9.1.n.5. (solo in caso di Progettista associato costituito da una pluralità di Progettisti, riuniti in subraggruppamento all’interno dell’ATI concorrente): specificazione dei servizi di cui al punto 3.7. del presente Bando che saranno eseguiti da ciascun soggetto riunito in subraggruppamento all’interno dell’ATI concorrente;
9.1.n.6. dichiarazione con cui il Progettista "Associato" attesta di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità di cui all'art. 24 c. 7 del D.Lgs. 50/2016 (con la precisazione riportata al successivo punto 25 lett. o) oppure, in alternativa
dichiarazione con cui il "Progettista" dichiara di trovarsi in una delle situazioni di incompatibilità di cui all'art. 24 c. 7 del D.Lgs. 50/2016 e che tuttavia l'esperienza acquisita nell'espletamento degli incarichi non è tale da determinare un vantaggio che possa falsare la concorrenza con gli altri operatori.
IN TALE SECONDA IPOTESI, AI SENSI DEL COMMA 7 CITATO, IL PROGETTISTA DEVE FORNIRE, A CORREDO DELLA DICHIARAZIONE, DIMOSTRAZIONE DELLE RAGIONI PER LE QUALI NEL CASO CONCRETO NON TROVA APPLICAZIONE LA PRESUNZIONE DI INCOMPATIBILITÀ.
9.1.o. documentazione riguardante il PROGETTISTA “INDICATO”:
9.1.o.1. Documento di gara Unico Europeo (DGUE) compilato limitatamente alle seguenti parti:
- parte II, sezioni A e B
- parte IV, sezioni α e A
- parte VI
9.1.o.2. dichiarazione sostitutiva in conformità alle previsioni del testo unico
di cui al D.P.R.445/2000, con la quale il Progettista “Indicato” attesta di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione previste dall'articolo 80 D.Lgs. 50/2016.
Qualora ricorra una delle situazioni di cui al co. 1 dell’art. 80 (limitatamente alle ipotesi in cui la sentenza definitiva abbia imposto una pena detentiva non superiore a 18 mesi, ovvero abbia riconosciuto l’attenuante della collaborazione come definita per le singole fattispecie di reato) o al comma 5, il Progettista è tenuto a:
- indicare con esattezza quale situazione ricorre, specificando con precisione le relative circostanze e fornendo la relativa documentazione (ad es. la sentenza di condanna);
- fornire, nei limiti e alle condizioni di cui ai commi 7-10 dello stesso articolo 80, in relazione a ciascuna singola specifica situazione in cui il Progettista versa, la prova dell’avvenuto recupero di affidabilità.
La valutazione della adeguatezza delle misure adottate dal Progettista per ovviare al fatto di essere gravato da una o più delle cause di esclusione dell’art. 80 è rimessa al giudizio discrezionale della Stazione Appaltante.
9.1.o.3. (per memoria)
9.1.o.4. dichiarazioni afferenti il possesso dei requisiti progettuali di cui al punto 6.2.:
9.1.o.4.1. (in caso di riunione temporanea di Progettisti, la presente dichiarazione deve essere resa necessariamente dalla capogruppo, che ai sensi del punto 5.6. deve avere almeno il 40% del requisito del “fatturato globale in servizi”, ed eventualmente dalla/e altra/e partecipante/i alla riunione che concorra/ano - insieme alla capogruppo - al soddisfacimento del requisito medesimo) dichiarazione del fatturato (importo in Euro) globale in servizi di ingegneria e architettura di cui all'art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs. 50/2016, realizzato nei migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio, antecedente la data di pubblicazione del Bando (ossia negli ultimi cinque anni per i quali risulti effettuato, alla data di pubblicazione del presente Bando su GUUE, il deposito del relativo bilancio);
9.1.o.4.2. (in caso di riunione temporanea di Progettisti, la presente dichiarazione deve
essere resa necessariamente dalla capogruppo, che ai sensi del punto 5.6. deve avere almeno il 40% del requisito dei “servizi analoghi” di cui al punto 6.2.1.b. nella categoria/classe S.03 ed eventualmente dalla/e altra/e partecipante/i alla riunione che concorra/ano - insieme alla capogruppo - al soddisfacimento del requisito medesimo) dichiarazione dell’ammontare (importo in Euro) globale delle opere, per ciascuna delle categorie/classi (ex D.M. 143/2013) di cui al precedente punto 6.2.1.b., per le quali sono stati svolti servizi di ingegneria e architettura di cui all'art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs. 50/2016, negli ultimi 120 mesi antecedenti la data di pubblicazione del Bando;
9.1.o.4.3. (in caso di riunione temporanea di Progettisti, la presente dichiarazione è resa dal/i solo/i partecipante/i che conferisce/ono alla riunione il requisito della “punta” di cui al punto 6.2.1.c. del Bando) dichiarazione di aver realizzato uno/due servizio/i “di punta” di cui al punto 6.2.1.c. del Bando, specificando la relativa categoria/classe e l’importo delle opere cui il/i servizio/i si riferisce/xxx;
9.1.o.4.4. (in caso di riunione temporanea di Progettisti, la presente dichiarazione deve essere resa necessariamente dalla capogruppo, che ai sensi del punto 5.6. deve avere almeno il 40% del requisito di cui al punto 6.2.1.d. del Bando, ed eventualmente dalla/e altra/e partecipante/i alla riunione che concorra/ano - insieme alla capogruppo - al soddisfacimento del requisito medesimo) dichiarazione del numero medio di personale tecnico utilizzato negli ultimi 36 mesi antecedenti la data di pubblicazione del Bando;
9.1.o.5. (solo in caso di riunione temporanea di Progettisti “Indicati” già costituita o non ancora formalmente costituita): specificazione dei servizi di cui al punto 3.7. del presente Bando che saranno eseguiti da ciascun soggetto riunito;
9.1.o.6. (solo in caso di riunione temporanea di Progettisti “Indicati” già costituita) atto costitutivo e mandato speciale con rappresentanza, in originale o copia conforme con le modalità di cui al D.P.R. n. 445/2000;
9.1.o.7. (solo in caso di riunione temporanea di Progettisti “Indicati” non ancora formalmente costituita) dichiarazione con cui i Progettisti “Indicati” (incluso il Costruttore Progettista che, ai sensi del precedente punto 5.4., concorra al soddisfacimento dei requisiti di cui al precedente
punto 6.2. in ATI con altri “Progettisti” da lui stesso indicati) si impegnano a costituirsi formalmente, in caso di aggiudicazione al Concorrente Costruttore, in riunione temporanea di progettisti, con indicazione della relativa capogruppo;
9.1.o.8. dichiarazione con cui il Progettista "Indicato" attesta di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità di cui all'art. 24 c. 7 del D.Lgs. 50/2016 (con la precisazione riportata al successivo punto 25 lett. o) oppure, in alternativa
dichiarazione con cui il "Progettista" dichiara di trovarsi in una delle situazioni di incompatibilità di cui all'art. 24 c. 7 del D.Lgs. 50/2016 e che tuttavia l'esperienza acquisita nell'espletamento degli incarichi non è tale da determinare un vantaggio che possa falsare la concorrenza con gli altri operatori.
IN TALE SECONDA IPOTESI, AI SENSI DEL COMMA 7 CITATO, IL PROGETTISTA DEVE FORNIRE, A CORREDO DELLA DICHIARAZIONE, DIMOSTRAZIONE DELLE RAGIONI PER LE QUALI NEL CASO CONCRETO NON TROVA APPLICAZIONE LA PRESUNZIONE DI INCOMPATIBILITÀ.
9.1.o.9. (solo in caso di consorzi stabili di Progettisti di cui all’articolo 46 D.Lgs. 50/2016 che partecipano come “indicati” per conto di uno o più consorziati) dichiarazione con cui il consorzio indica i consorziati per i quali partecipa come “indicato” (ai consorziati per i quali il consorzio concorre è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma);
9.1.o.10. (solo in caso di consorzi stabili di Progettisti cui all’articolo 46 D.Lgs. 50/2016 che partecipano come “indicati” per conto di se stessi) dichiarazione con cui il consorzio dichiara di partecipare come “indicato” per conto proprio (in tale ipotesi, alternativa a quella del punto 9.1.o.9., a tutti i consorziati appartenenti al consorzio è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma).
Avvertenze relative al punto 9.1. (Busta A)
1. Nel caso di Concorrente costituito da soggetti riuniti o da riunirsi, ciascun soggetto che costituisce o che costituirà l’associazione od il consorzio deve produrre le
dichiarazioni e la documentazione di seguito indicate:
- la documentazione e le dichiarazioni di cui ai punti 9.1.m.1, 9.1.m.2, 9.1.m.4., 9.1.m.4.bis, 9.1.m.5., 9.1.m.5.bis, 9.1.m.7. (tali documenti devono essere prodotti da ciascun “Costruttore” associato o consorziato);
- la documentazione e le dichiarazioni di cui al punto 9.1.n. (tali documenti devono essere prodotti da ciascun Progettista facente parte del costituito o costituendo subraggruppamento di Progettisti “Associati”).
Nel caso di Progettista “Indicato” costituito da Progettisti riuniti o da riunirsi, le dichiarazioni e la documentazione di cui ai punti 9.1.o.1., 9.1.o.2., 9.1.o.8., devono essere prodotte, da ciascun Progettista facente parte della costituita o costituenda associazione di Progettisti “Indicati”. Il Costruttore, che concorra alla gara ed al tempo stesso faccia parte dell’ATI di Progettisti “Indicati”, cui porta in dote pro- quota i propri requisiti progettuali di cui al precedente punto 6.2., non è tenuto a produrre le dichiarazioni suddette, in quanto corrispondenti a quelle da esso già rese in veste di Costruttore ai sensi dei punti 9.1.m.1., 9.1.m.2., 9.1.m.7.
In caso di Consorzi di cooperative di “Costruttori”, e in caso di Consorzi stabili di “Costruttori” che dichiarino di partecipare per alcuni soltanto dei propri consorziati, la documentazione di cui ai punti 9.1.m.1., 9.1.m.2., 9.1.m.7., deve essere presentata, oltre che dal Consorzio, da ciascuno dei consorziati designati dal Consorzio al momento dell’offerta.
In caso di Consorzi stabili di “Costruttori” che dichiarino di partecipare per tutti i consorziati o dichiarino di partecipare per sé stessi, la documentazione di cui ai punti 9.1.m.1., 9.1.m.2., 9.1.m.7., deve essere presentata, oltre che dal Consorzio, da tutti i consorziati partecipanti al Consorzio.
In caso di Consorzi stabili di Progettisti che dichiarino di partecipare per alcuni soltanto dei propri consorziati la documentazione di cui ai punti 9.1.n.1., 9.1.n.2., 9.1.n.6., (in caso di Progettista “Associato”) e 9.1.o.1., 9.1.o.2., 9.1.o.8., (in caso di Progettista “Indicato”) deve essere presentata, oltre che dal consorzio stabile, da ciascuno dei consorziati designati dal Consorzio al momento dell’offerta.
In caso di Consorzi stabili di Progettisti che dichiarino di partecipare per tutti i consorziati o dichiarino di partecipare per sé stessi, la documentazione di cui ai punti 9.1.n.1., 9.1.n.2., 9.1.n.6., (in caso di Progettista “Associato”) e 9.1.o.1., 9.1.o.2., 9.1.o.8., (in caso di Progettista “Indicato”) deve essere presentata, oltre che dal consorzio stabile, da tutti i Progettisti consorziati partecipanti al Consorzio.
Nel caso di riunioni temporanee o consorzi di cui all’art. 2602 del Codice Civile di concorrenti non ancora formalmente costituiti, devono essere sottoscritti da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento od il consorzio i documenti di seguito indicati:
- la domanda di partecipazione di cui al punto 9.1.a.;
- le dichiarazioni di cui ai punti 9.1.b., 9.1.d., 9.1.h., 9.1.j. e 9.1.m.6.;
- Protocollo Operativo per il Monitoraggio Finanziario di cui alla Delibera CIPE 15/2015.
Nel caso di riunioni temporanee di Progettisti “Indicati” non ancora formalmente costituiti, le dichiarazioni di cui ai punti 9.1.o.5. e 9.1.o.7., devono essere sottoscritte, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento (incluso il Costruttore Progettista che, ai sensi del precedente punto 5.4., concorra al soddisfacimento dei requisiti di cui al precedente punto 6.2. in ATI con altri “Progettisti” da lui stesso indicati).
In caso di ricorso all’avvalimento ai sensi del precedente punto 5.1.bis, l’Ausiliario - di cui si avvale il Costruttore per ovviare alla propria carenza di qualificazione in relazione ai requisiti afferenti alla esecuzione dei lavori – deve rendere le dichiarazioni circa il possesso, da parte sua, dei requisiti generali e speciali, con le modalità indicate al precedente punto 9.1.m. Oltre alle dichiarazioni suddette, in caso di avvalimento ai sensi del precedente punto 5.1.bis, deve essere altresì presentata, a corredo della domanda di partecipazione, la ulteriore documentazione afferente all’avvalimento prevista dall’art. 89 comma 1 del D.Lgs. 50/2016.
2. E’ ammesso il subentro di un nuovo soggetto nella posizione di concorrente a seguito di cessione, affitto d’azienda o di ramo d’azienda, trasformazione, fusione o scissione della società, previo accertamento dei requisiti nei confronti di tale soggetto (subentrante). L’accertamento si svolge sulla base di mere autodichiarazioni, da esso rese al momento del subentro. Fatta sempre salva la possibilità per la Stazione Appaltante di procedere a verifiche “a campione” ai sensi della normativa generale sulla autocertificazione, l’accertamento dell’effettivo possesso dei requisiti autodichiarati avviene solamente in caso di aggiudicazione.
9.2. BUSTA B (Offerta Tecnica)
La Busta B contiene l’offerta presentata dai concorrenti con riferimento all’ELEMENTO TECNICO di cui alla lettera A) della Tabella del precedente punto 7.
L’Offerta Tecnica presentata dall’Appaltatore in sede di gara è parte integrante del contratto d’Appalto: le soluzioni progettuali e organizzative ivi indicate costituiscono, per l’Appaltatore, ineludibili impegni contrattuali.
Qualora l’Offerta Tecnica rechi soluzioni organizzative contrastanti con le indicazioni nominative rese dal concorrente in Busta A ai sensi del precedente punto 9.1.j, ad ogni fine prevalgono queste ultime indicazioni; il contrasto non costituisce motivo di esclusione dalla gara ma comporta una valutazione sfavorevole, da parte della Commissione di gara, della parte dell’offerta tecnica interessata.
9.2.1. Prescrizioni che devono essere rispettate dall’Offerta Tecnica a pena di esclusione:
a) Le varianti progettuali e le soluzioni tecnico-migliorative di cui all’elemento A2 della Tabella non possono comportare:
- variazione della localizzazione plano-altimetrica delle opere definitive (ad eccezione dei cunicoli di collegamento in corrispondenza degli innesti con la galleria di linea delle quattro uscite di emergenza della galleria Monte Aglio, fatto comunque salvo rispetto a quest’opera il vincolo di cui alla lettera b);
- modifiche delle aree da occupare, ad eccezione delle occupazioni temporanee che, tuttavia, saranno sotto l'esclusiva responsabilità e onerosità dell'appaltatore;
- modifiche dei requisiti prestazionali e funzionali delle opere come da progetto, da normativa di legge e specifiche/capitolati di RFI;
- modifiche delle caratteristiche tipologiche ed estetiche delle opere d’arte principali, ad esclusione delle caratteristiche tipologiche delle varianti progettuali di cui ai sub-elementi A2.1 e A2.6;
- riduzioni di sicurezza dei lavoratori in fase di scavo.
b) La variante migliorativa di cui al sub-elemento A2.6 non può comportare una diversa ubicazione delle uscite di emergenza, né può comportare una diversa sezione di intradosso delle finestre e del cunicolo di sfollamento.
c) La proposta migliorativa di cui al sub-elemento A2.3 non può comportare modifiche delle fasi di esercizio.
d) Le proposte migliorative relative alla gestione della sicurezza dei lavoratori di cui ai sub-elementi A4.2 e A4.3 della Tabella, non possono comportare riduzioni rispetto a quanto previsto nel PSC a base di gara.
A pena di esclusione, le varianti e le soluzioni tecniche migliorative contenute nella Offerta Tecnica non possono riguardare aspetti del Progetto Definitivo posto a base di gara diversi da quelli contemplati nella Tabella di cui al punto 7.
9.2.2. Documentazione costituente l’Offerta Tecnica:
L’elenco dei documenti costituenti l’Offerta Tecnica è riportato nell’allegato 9 al presente Bando.
Avvertenze generali riguardanti l’Offerta Tecnica:
- i documenti componenti l’Offerta Tecnica non devono recare alcuna indicazione economica o temporale, diretta o indiretta, o far riferimento ad elementi di prezzo o di tempo contenuti nell’Offerta Economico-Temporale;
- ciascun documento che compone l’Offerta Tecnica deve recare l’indicazione del Concorrente e deve essere sottoscritto in originale dal Concorrente. In particolare:
• in caso di Concorrente singolo: dal titolare o dal legale rappresentante o comunque da altro soggetto munito di poteri idonei ad impegnare la volontà del Concorrente;
• in caso di raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario già costituito: dal legale rappresentante o comunque da altro soggetto munito di poteri idonei ad impegnare la volontà del capogruppo o del consorzio;
• in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario da costituirsi: da ciascun componente (in caso di raggruppamento in “cooptazione” ex art. 92
c.5 del D.P.R. 207/2010 anche dalle imprese cooptate) nei modi sopra indicati per il Concorrente singolo.
- a corredo della Offerta Tecnica va prodotto un CD-ROM non riscrivibile contenente copie in formato editabile nonché in formato PDF (delle copie compilate e sottoscritte) di tutta la documentazione che compone l’Offerta Tecnica; in caso di discrasie tra i documenti cartacei ed i file contenuti in detto CD-ROM, prevarranno i documenti cartacei.
- l’Offerta Tecnica dovrà contenere l’eventuale indicazione espressa delle parti che costituiscono, secondo motivata e comprovata dichiarazione, segreti tecnici o commerciali e i correlati riferimenti normativi, e che pertanto necessitano di adeguata e puntuale tutela in caso di accesso da parte di terzi controinteressati. Si precisa che in ogni caso qualunque decisione in merito alla valutazione della riservatezza/segretezza sarà di competenza di Italferr. In ogni caso il Concorrente
non potrà ritenere riservato o secretato l’intero contenuto dell’Offerta Tecnica.
9.3. BUSTA C (Offerta Economico-Temporale)
La Busta C contiene l’offerta presentata dai concorrenti con riferimento all’ELEMENTO ECONOMICO-TEMPORALE di cui alla lettera B) della Tabella del precedente punto 7.
L’offerta è redatta utilizzando lo schema di offerta allegato al presente Bando, sottoscritto in ciascun foglio.
9.3.1. Modalità di compilazione della Lista
L’offerta dovrà essere redatta utilizzando il relativo Schema, allegato al presente Bando (Allegato 4), contenente :
- la “Lista delle categorie di lavorazioni, servizi e forniture previste per l’esecuzione dell’opera”
- e l’“Offerta temporale”.
La suddetta Lista, vidimata in ogni suo foglio da un rappresentante della Stazione Appaltante, dovrà essere completata dal Concorrente con:
a. i prezzi unitari, espressi in Euro, che il Concorrente offre per ogni voce relativa alle varie categorie di lavori: in cifre, nella quinta colonna; in lettere, nella sesta colonna (in caso di discordanza prevale il valore espresso in lettere);
b. i prodotti (da indicare nella settima colonna) dei quantitativi (risultanti dalla quarta colonna) per i prezzi offerti (indicati nella sesta colonna);
c. il prezzo globale offerto, indicato in cifre ed in lettere, rappresentato dalla somma di tali prodotti; tale prezzo è da intendersi al netto dell’importo di Euro 11.914.540,89 inerente gli oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso;
d. il ribasso percentuale rispetto al prezzo globale posto a base di gara, indicato in cifre e in lettere (in caso di discordanza tra il ribasso espresso in cifre e quello espresso in lettere, prevale il ribasso indicato in lettere);
e. l’importo complessivo dell’appalto (importo contrattuale complessivo al quale l’Impresa si impegna ad eseguire l’opera, indicato in cifre ed in lettere), determinato dalla somma del prezzo globale offerto e dell’importo di Euro 11.914.540,89 inerente gli oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso.
9.3.2. Calcolo del ribasso e individuazione della migliore Offerta Economica
La percentuale di ribasso sul prezzo posto a base di gara, approssimata alla
quarta cifra decimale, è determinata mediante la seguente operazione: r = (Pg- Po)/Pg dove “r” indica la percentuale di ribasso, “Pg” l’importo a base di gara al netto degli oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza di cui al punto
3.3. del presente Bando integrale di gara, “Po” il prezzo globale offerto al netto degli oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza di cui al punto 3.3. del presente Bando integrale di gara.
La migliore offerta in relazione alla Offerta Economica è determinata sulla base dei ribassi offerti dai Concorrenti indicati in lettere.
La Commissione, prima di applicare la formula di cui all’elemento B1 dell’allegato 8, verifica, in relazione a ciascun offerente, la corrispondenza tra il prezzo complessivo ed il ribasso indicati nello schema di offerta di cui al precedente punto 9.3.1. In caso di discordanza, ridetermina il prezzo sulla base del ribasso.
9.3.3. Prezzo uguale per una stessa voce
Si precisa che a voce uguale dovrà corrispondere un prezzo unitario uguale anche se la voce stessa compare più volte nella “Lista delle categorie di lavorazioni, servizi e forniture previste per l’esecuzione dell’opera”.
In caso di difformità tra prezzi unitari relativi alle medesime categorie di lavorazioni e forniture (come eventualmente corretti in base alla “percentuale di discordanza” definita più avanti al punto 19. del presente Xxxxx) sarà considerato prezzo contrattuale quello di importo minore.
L’importo complessivo della parte a misura, e dunque l’importo globale dell’appalto, potranno subire modifiche in diminuzione per effetto della uniformazione dei diversi prezzi unitari indicati in offerta in relazione ad una stessa voce.
Si raccomanda pertanto alle imprese offerenti, nel loro stesso interesse, di verificare, prima di chiudere l’offerta, la esatta corrispondenza tra i prezzi unitari indicati per una stessa voce che compaia più volte nella “Lista delle categorie di lavorazioni, servizi e forniture previste per l’esecuzione dell’opera”.
La verifica della corrispondenza tra prezzi unitari relativi ad una stessa voce e la uniformazione degli stessi (da cui può derivare – come detto – la riduzione dell’importo contrattuale) sarà effettuata dalla Stazione Appaltante soltanto nei confronti del miglior offerente, a valle della verifica dei conteggi e senza effetti su quest’ultima (v. avanti, al punto 19. del presente Bando).
9.3.4. Correzione da parte del Concorrente degli eventuali errori rilevati sulla Lista
La lista delle quantità relative alla parte a corpo posta a base di gara ha effetto ai soli fini dell’aggiudicazione e non anche per la determinazione del corrispettivo, che rimane stabilito per la parte a corpo nell’ammontare fisso e invariabile riportato in contratto. Prima della formulazione dell’offerta, il Concorrente ha l’obbligo di controllare le voci riportate nella lista attraverso l’esame degli elaborati progettuali, comprendenti anche il computo metrico estimativo, posti in visione ed acquisibili. In esito a tale verifica il Concorrente è tenuto ad integrare o ridurre le quantità che valuta carenti o eccessive e ad inserire le voci e le relative quantità che ritiene mancanti rispetto a quanto previsto negli elaborati grafici, nei capitolati nonché negli altri documenti che fanno parte integrante del contratto, alle quali applica i prezzi unitari che ritiene di offrire.
Le integrazioni, le riduzioni e gli inserimenti di cui sopra vanno apportati con le modalità appresso specificate:
- ciascuna quantità che il Concorrente ritiene di integrare o ridurre, dovrà essere barrata e sostituita dalla quantità ritenuta giusta (conforme al progetto);
- le voci e le relative quantità che il Concorrente ritiene mancanti dovranno essere riportate in fondo alla lista delle lavorazioni a corpo.
I concorrenti apportano con inchiostro rosso (o comunque evidenziano in maniera adeguata) le correzioni di cui al presente punto, al fine di distinguerle dagli adeguamenti alle varianti progettuali ed alle soluzioni tecniche migliorative di cui al successivo punto 9.3.6.
L’offerta contiene una dichiarazione di presa d’atto che l’indicazione delle voci e delle quantità per la parte a corpo non ha effetto sull’importo complessivo dell’offerta, che, seppur determinato attraverso l’applicazione dei prezzi unitari offerti alle quantità delle varie lavorazioni, resta fisso ed invariabile.
Sono vietate correzioni (integrazioni o riduzioni delle quantità e delle voci indicate nello schema di offerta) relative alla parte a misura.
9.3.5. Costi per la manodopera e per la sicurezza aziendale
Il Concorrente deve indicare in offerta gli oneri per la sicurezza aziendale (costi per la sicurezza aziendale diversi da quelli non soggetti a ribasso indicati dalla
Stazione Appaltante al punto 3.3 alla voce “Oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza, non soggetti a ribasso”).
La valutazione di merito circa la adeguatezza dell’importo indicato avrà luogo in sede di (eventuale) verifica di congruità dell’importo complessivo dell’appalto; non è di per sé motivo di esclusione l’inadeguatezza dell’importo suddetto ove il prezzo complessivamente offerto, ad esito della verifica di congruità, risulti non anomalo (fermo restando l’obbligo per l’appaltatore di sostenere i costi relativi alla sicurezza effettivamente necessari, a prescindere dall’importo indicato nello schema di offerta).
In sede di formulazione dell’offerta il Concorrente deve tener conto dei costi per la sicurezza aziendale e deve rispettare i costi unitari per la manodopera (determinati sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e delle voci retributive previste dalla contrattazione integrativa di secondo livello).
9.3.6. Eventuale adeguamento della Lista alle varianti progettuali ed alle soluzioni tecniche migliorative proposte in Busta “B”
Qualora il Concorrente proponga in Busta “B”, nei limiti e alle condizioni stabiliti dal presente Bando, una o più varianti progettuali e/o soluzioni tecniche migliorative al Progetto Definitivo a base di gara, che comportino la eliminazione, l’aggiunta o la sostituzione di lavorazioni previste nel Progetto Definitivo, la Lista deve essere da lui coerentemente adeguata mediante, a seconda dei casi:
- integrazione o riduzione della quantità delle voci che, già previste nel Progetto Definitivo a base di gara, aumentino o diminuiscano per effetto delle varianti progettuali e/o soluzioni tecniche migliorative (ciascuna quantità da integrare o ridurre, dovrà essere barrata e sostituita dalla nuova quantità);
- eliminazione di voci originariamente previste nel Progetto Definitivo a base di gara e non più richieste a seguito delle varianti progettuali e/o soluzioni tecniche migliorative;
- inserimento di nuove voci e relative quantità, corrispondenti alle nuove lavorazioni introdotte dalle varianti progettuali e/o soluzioni tecniche
migliorative (le nuove voci e le relative quantità dovranno essere riportate in fondo alla Lista).
9.3.7. Sottoscrizione dell’Offerta Economico-Temporale:
Il firmatario appone la propria firma in ciascun foglio dell’Offerta
Economico-Temporale.
In caso di correzioni, il firmatario appone la propria firma in corrispondenza di ciascuna di esse.
In caso di riunioni di Imprese e di Consorzi di concorrenti di cui all’articolo 2602 del Codice Civile, formalmente non costituiti, l’offerta dovrà essere sottoscritta in ciascun foglio da ciascuno dei soggetti riuniti.
9.4. Le offerte presentate non possono essere più ritirate.
10. Cause di esclusione:
Costituiscono motivo di esclusione immediata quelle irregolarità essenziali che non possono essere sanate ai sensi dell’art. 83 c.9 del D.Lgs. 50/2016 senza alterare il contenuto dell’offerta, la certezza in ordine alla sua provenienza, il principio della segretezza e della par condicio tra i concorrenti, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: la mancanza dei requisiti di qualificazione richiesti dal Bando (la cui sussistenza è richiesta a pena di esclusione sin dal momento della presentazione della domanda/offerta); il mancato rispetto dei vincoli normativi in tema di qualificazione/subappalto, come chiariti al punto 6.1 del presente Bando (nella AVVERTENZA PRELIMINARE 1 e nella AVVERTENZA PRELIMINARE 2); la mancata costituzione della cauzione provvisoria; la mancata sigillatura del plico contenente l’offerta; la mancata indicazione del prezzo, globale o parziale; il mancato utilizzo dello schema di Offerta Economico-Temporale di cui all’Allegato 4 al presente Bando di gara; il mancato pagamento, nel termine fissato, del contributo di cui al punto 9.1.l. del presente Bando (in forza delle indicazioni fornite in materia dalla ANAC); la mancata indicazione in offerta degli oneri per la sicurezza aziendale; la mancata osservanza delle prescrizioni di cui al punto 9.2.1. (“Prescrizioni che devono essere rispettate dall’Offerta Tecnica a pena di esclusione”); la mancata produzione di documentazione essenziale facente parte integrante dell’Offerta Tecnica; il mancato raggiungimento della soglia di sbarramento di cui al punto 7.; l’inserimento nell’Offerta Tecnica di elementi dell’offerta economico-temporale tali da rendere il contenuto di quest’ultima conoscibile anzitempo dalla Commissione di gara.
11. Subappalto:
11.1. Subappalto dei lavori
11.1.1. Ai sensi dell’art. 105 c.2 secondo periodo del D.Lgs. 50/2016, il subappalto dei lavori non può superare il 30% dell’importo complessivo dei lavori di cui al punto
3.3 del presente Bando.
Fermo restando il suddetto limite generale, è altresì vietato il subappalto della categoria OS21 in misura superiore al 30% del relativo importo.
11.1.2. Fatti salvi i limiti di cui al precedente punto 11.1.1., l’Appaltatore dovrà necessariamente subappaltare le lavorazioni “a qualificazione obbligatoria” per le quali non disponga egli stesso della relativa qualificazione (v. dichiarazione obbligatoria di subappalto di cui al precedente punto 9.1.h.).
Fatti sempre salvi i limiti di cui al precedente punto 11.1.1, è in facoltà dell’Appaltatore subappaltare anche altre lavorazioni, ulteriori rispetto a quelle di cui al precedente capoverso (lavorazioni che, volendo, l’Appaltatore sarebbe in grado di eseguire direttamente, o perché NON a “qualificazione obbligatoria” o perché dotato lui stesso della relativa qualificazione). In tal caso egli deve integrare la dichiarazione obbligatoria cui al suddetto punto 9.1.h. con l’elencazione puntuale di tali lavorazioni aggiuntive, facoltativamente subappaltabili; ciò al fine di porsi nella condizione di chiedere la relativa autorizzazione ai sensi dell'art. 105 del D.Lgs. 50/2016. A differenza della dichiarazione di cui al su richiamato punto 9.1.h., la dichiarazione integrativa di cui al presente capoverso è meramente facoltativa; la sua mancata presentazione da parte del concorrente non integra dunque una causa di esclusione, comportando semplicemente la preclusione a subappaltare lavorazioni ulteriori rispetto a quelle indicate nella dichiarazione obbligatoria di cui al su richiamato punto 9.1.h.
11.1.3. Non sussiste per i concorrenti l’obbligo di indicare in sede di offerta una “terna di subappaltatori” ai sensi dell’art. 105 c.6 del D.Lgs. 50/2016, poiché l’appalto in oggetto è un appalto sopra soglia per il quale è “necessaria una particolare specializzazione” e ricorre pertanto solamente una delle due condizioni richieste dall’articolo citato ai fini della applicazione dell’onere dichiarativo da esso previsto.
11.2. Subaffidamento della Progettazione
11.2.1. Il Concorrente Costruttore-Progettista (ossia il concorrente dotato tanto dei requisiti per la costruzione che dei requisiti per la progettazione) non potrà ricorrere al subappalto per quanto riguarda la progettazione, fatta eccezione per le attività di cui all’art.
31 c. 8 del D.Lgs. 50/2016, ossia fatta eccezione per le attività relative alle indagini geologiche, geotecniche e sismiche, a sondaggi, a rilievi, a misurazioni e picchettazioni, alla
predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio, con esclusione delle relazioni geologiche, nonché per la sola redazione grafica degli elaborati progettuali, che possono essere subaffidate a soggetti Terzi dotati di requisiti tecnico-organizzativi adeguati, dei requisiti antimafia e dei requisiti generali di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016. Tali attività, essendo accessorie alla Progettazione, rientrano nella “Progettazione esecutiva” di cui al punto 3.3. del presente Bando; il loro eventuale subaffidamento a Terzi non concorre quindi a “saturare” il limite del 30% di subappaltabilità dei lavori di cui all’art. 105 c.2 del D.Lgs. 50/2016.
11.2.2. Il Concorrente mero Costruttore (ossia il concorrente sprovvisto dei requisiti di progettazione il quale si qualifica avvalendosi dei requisiti di un Progettista “Indicato” quest’ultimo soggetto singolo o plurimo), dovrà necessariamente subaffidare le prestazioni dedotte in contratto afferenti alla progettazione al Progettista “Indicato”, il quale non assume diritti, impegni ed obblighi contrattuali diretti nei confronti della stazione appaltante (ferme restando a suo carico le responsabilità di legge legate all’attività professionale).
Pertanto, in deroga alla disciplina generale dell’avvalimento di cui all’art. 89 del D.Lgs. 50/2016, non sono richieste da parte del Progettista “Indicato” altre dichiarazioni oltre a quelle puntualmente richieste al punto 9.1.o. del presente Bando.
Il subaffidamento al Progettista “Indicato” non è assoggettato al regime autorizzatorio di cui all’art. 105 del D.Lgs. 50/2016, trattandosi di un subaffidamento che l’Appaltatore è tenuto a porre in essere a favore di un Soggetto già qualificato dalla Stazione Appaltante in fase di gara.
Il Progettista “Indicato” dovrà eseguire direttamente la progettazione; non potrà a sua volta subaffidare a terzi la progettazione, fatta eccezione per le attività di cui all’art. 31 x. 0 xxx X.Xxx. 00/0000 (xxxxx fatta eccezione per le attività relative alle indagini geologiche, geotecniche e sismiche, a sondaggi, a rilievi, a misurazioni e picchettazioni, alla predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio, con esclusione delle relazioni geologiche, nonché per la sola redazione grafica degli elaborati progettuali). Tali attività, essendo accessorie alla Progettazione, rientrano nella “Progettazione esecutiva” di cui al punto 3.3. del presente Bando; il loro eventuale subaffidamento a Terzi non concorre quindi a “saturare” il limite del 30% di subappaltabilità dei lavori di cui all’art. 105 c.2 del D.Lgs. 50/2016. In ogni caso i Terzi subaffidatari del Progettista “Indicato” dovranno essere dotati, oltre che dei requisiti tecnico-organizzativi richiesti per l’esecuzione delle prestazioni ad essi sub affidate dal Progettista, dei requisiti antimafia e dei requisiti generali di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016.
12. Garanzia Provvisoria:
Il Concorrente è tenuto a presentare (Busta “A”) la garanzia provvisoria sotto forma di fidejussione o di cauzione.
La fidejussione, da presentare in originale, potrà essere rilasciata da Istituti Bancari o assicurativi o da intermediari finanziari con le modalità e secondo il testo di cui allo schema Allegato 2 al presente Bando.
In caso di fidejussione prestata da intermediari finanziari, il Concorrente produce il modulo di fidejussione contenente gli estremi dell'autorizzazione al rilascio di garanzie nei confronti del pubblico.
L’ammontare della garanzia è di Euro 7.128.350,36, pari al 2% (due per cento) dell’importo dell’appalto a base di gara, al netto dell’I.V.A. (importo complessivo dell'appalto, comprensivo di oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso). “Beneficiario” della garanzia dovrà essere R.F.I.
In caso di prestazione della garanzia sotto forma di cauzione, la relativa somma va versata in contanti o con assegno circolare presso una sezione di tesoreria provinciale dello Stato, a titolo di pegno a favore di RFI S.p.A. A comprova dell’avvenuto versamento, l’operatore economico dovrà presentare la quietanza rilasciata dall’Istituto. Tale cauzione è, in ogni caso, assoggettata a norme giuridiche di contabilità di Stato.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del Contratto, dopo l’aggiudicazione, per fatto dell’affidatario riconducibile ad una condotta connotata da dolo o colpa grave.
In caso di Riunioni di Imprese e di Consorzi di concorrenti di cui all'articolo 2602 del Codice Civile, formalmente non costituiti, devono essere indicate, quali intestatarie della garanzia nel cui interesse questa è prestata tutte le Imprese che intendono costituire il Raggruppamento.
Nell’ipotesi di subentro di un nuovo soggetto nella posizione di Concorrente nei casi descritti dalla Avvertenza n. 2 al precedente punto 9.1 del presente Bando, deve essere novata o ripresentata ex novo la garanzia provvisoria di cui al presente punto, senza altra modifica che la sostituzione dell’intestatario originario con il nuovo soggetto subentrante.
La garanzia provvisoria dell’Aggiudicatario è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del Contratto.
La garanzia provvisoria dei non aggiudicatari è svincolata automaticamente alla scadenza del trentesimo giorno successivo alla data in cui l’aggiudicazione diventa efficace, fermo restando che il documento originale comprovante l’avvenuta costituzione della Garanzia stessa non verrà materialmente restituito.
Sottoscrizione ed attestazione dei poteri del Garante: la firma del “Garante” della Garanzia fideiussoria, è autenticata in calce da Pubblico Ufficiale, il quale, oltre all’autenticità della firma, attesta la qualità ed i poteri del firmatario; in alternativa è prodotta, in allegato alla Garanzia provvisoria, una dichiarazione dell’Agente che sottoscrive la Garanzia, resa ai sensi del DPR 445/2000 e dunque accompagnata da copia di un documento di riconoscimento, con la quale il firmatario attesta inequivocabilmente la propria qualità ed i propri poteri.
13. Garanzia Definitiva:
A garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi contrattuali, l'Aggiudicatario dell'appalto dovrà prestare la garanzia definitiva sotto forma di fidejussione o di cauzione di importo pari al 10% (dieci per cento) del valore di aggiudicazione dell'appalto stesso.
Nel caso in cui il ribasso percentuale offerto risulti superiore al 10% (dieci per cento) la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10% (dieci per cento); ove il ribasso sia superiore al 20% (venti per cento), la cauzione è aumentata di un punto percentuale per ogni punto percentuale di ribasso superiore al 10% (dieci per cento) fino al 20% (venti per cento) e di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20% (venti per cento).
La fidejussione, da presentare in originale, potrà essere rilasciata da Istituti Bancari o assicurativi o da intermediari finanziari con le modalità e secondo il testo di cui allo schema Allegato 3 al presente Bando.
In caso di fidejussione prestata da intermediari finanziari, il Concorrente produce il modulo di fidejussione contenente gli estremi dell'autorizzazione al rilascio di garanzie nei confronti del pubblico.
La cauzione potrà essere costituita, a scelta dell’Aggiudicatario, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di Tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore di RFI. L’Istituto fidejubente sarà sottoposto ad una valutazione di idoneità economico- patrimoniale da parte delle competenti strutture del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.
Si riportano di seguito i criteri obiettivi con i quali verrà effettuata la valutazione di solvibilità e affidabilità economica degli Istituti assicurativi fidejubenti.
“Per fidejussioni non superiori a Euro 100.000,00, sarà sufficiente che l’Istituto Assicuratore sia autorizzato dall’IVASS ad operare in Italia.
Per fidejussioni superiori a Euro 100.000,00, oltre ad essere autorizzato ad operare in Italia, l’Assicuratore fidejubente dovrà possedere contemporaneamente i seguenti 2 requisiti:
1. Indice di solvibilità non inferiore a 1,2;
2. Raccolta Premi
con riferimento alla più recente pubblicazione ANIA denominata “Premi del lavoro diretto italiano”;
a. Raccolta Premi lordi totali (totale Generale) non inferiore a 40 milioni di Euro oppure, in alternativa
b. Raccolta Premi ramo cauzione non inferiore a 35 milioni di Euro.
N.B.: la raccolta premi è da intendersi riferita alla singola impresa, oppure, nel caso l’assicuratore faccia parte di un Gruppo Assicurativo, al Gruppo stesso.
La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento.
La garanzia sarà svincolata, in unica soluzione, dopo l’approvazione del certificato di collaudo. Non trova applicazione la regola dello svincolo progressivo della cauzione a misura dell’avanzamento dei lavori.
13-bis. Fidejussione a garanzia della restituzione della anticipazione:
Per beneficiare della anticipazione di cui al precedente punto 3.3-bis., l’Appaltatore dovrà costituire una fidejussione bancaria o assicurativa rilasciata da Istituti Bancari o assicurativi o da intermediari finanziari con le modalità e le caratteristiche indicate nello Schema di Convenzione allegato al presente Bando.
14. Riduzione della garanzia in favore dei soggetti dotati di certificato di qualità: L’importo delle garanzie di cui ai precedenti punti 12 e 13 e del loro eventuale rinnovo è ridotto del 50% per gli Operatori Economici in possesso di Certificazione del Sistema di Qualità conforme alle norme Europee della Serie UNI CEI ISO 9000.
In caso di Riunioni di Imprese di tipo orizzontale, perché si applichi il beneficio di cui sopra, è necessario che ciascun componente il Raggruppamento sia dotato della certificazione del Sistema di Qualità, incluse eventuali Imprese cooptate; in caso di riunioni verticali, la riduzione della cauzione si applica limitatamente alla quota parte riferibile a quelle, tra le imprese riunite, dotate della certificazione.
Per beneficiare della riduzione del 50% della cauzione, i concorrenti devono produrre il certificato di qualità in originale o copia conforme.
15. Modalità di svolgimento della gara:
Le operazioni di gara si svolgeranno con le modalità di seguito indicate.
15.1. Il giorno 03 novembre 2016 alle ore 10:30, si svolgerà presso XXXXXXXX X.x.X.
- Xxx X. X. Xxxxxx xx 00, la prima seduta pubblica di gara.
La Commissione di gara, procede all'apertura della Busta A di cui al precedente punto 9.1. ed alla rendicontazione della documentazione nella stessa contenuta,
astenendosi per il momento dal pronunciarsi in ordine alla ammissibilità o meno delle singole offerte.
15.2. Quindi, sospesa la seduta pubblica, procede in seduta riservata alla disamina puntuale della documentazione acquisita ed alla verifica della sussistenza delle condizioni di ammissibilità delle offerte.
15.3. Nel giorno, luogo ed ora che saranno comunicati con le modalità riportate nell’Allegato 6 al presente Bando, la Commissione, in una seconda seduta pubblica, rende noto l'elenco delle imprese ammesse ed i motivi all'origine delle esclusioni eventualmente disposte.
A seguire, nel corso della stessa seduta pubblica, la Commissione procede alla apertura delle Buste contenenti le Offerte Xxxxxxxx (Busta “B”) e alla rendicontazione della documentazione in esse contenuta, astenendosi per il momento dal pronunciarsi in ordine alla ammissibilità o meno delle offerte.
15.4. In una o più sedute riservate, la Commissione valuta l’adeguatezza della documentazione costituente l’Offerta Tecnica, verificando il rispetto delle condizioni di ammissibilità di cui al punto 9.2.1..
Quindi, procede alle valutazione delle offerte tecniche applicando le procedure, le formule e i criteri motivazionali di cui all’Allegato 8, e i pesi e sub-pesi di cui alla Tabella.
15.5. In una terza seduta pubblica, comunicata con le modalità riportate nell’Allegato 6 al presente Bando, la Commissione rende noti i punteggi attribuiti a ciascuna Offerta Tecnica e dichiara l’esclusione delle offerte che non superino la soglia di sbarramento di cui al precedente punto 7.
Quindi, aperte le buste contenenti le offerte economico-temporali dei concorrenti ammessi (Busta “C”), verificata la corrispondenza tra i ribassi offerti e i prezzi globali offerti, ed eventualmente corretti i secondi in funzione dei primi, la Commissione procede alla attribuzione dei punteggi relativi all’Elemento Economico di cui alla lettera B1 della Tabella applicando la formula di cui all’Allegato 8 al presente Bando. Successivamente procede all’attribuzione dei punteggi relativi all’Elemento Temporale di cui alla lettera B2 della Tabella applicando la formula di cui all’Allegato 8 al presente Bando.
Nella stessa seduta, la Commissione determina il punteggio complessivo per ciascuna offerta, sommando il punteggio per l’Offerta Tecnica e il punteggio per l’Offerta economico-temporale; quindi redige e dà lettura della graduatoria
provvisoria di gara.
Successivamente la Commissione, individua le eventuali offerte presunte anomale applicando il criterio di determinazione della anomalia di cui all’art. 97 c.3 del D.Lgs. 50/2016.
15.5.bis. Nell’ipotesi in cui non vi siano offerte da sottoporre a verifica di congruità ai sensi dell’art. 97 c.3 del D.Lgs. 50/2016, la Commissione sospende la seduta pubblica e comunica la graduatoria provvisoria al Responsabile della fase di affidamento.
Il Responsabile, ai sensi dell’art. 97 c.6 ultimo periodo del D.Lgs. 50/2016, può eventualmente decidere di avviare comunque la procedura di verifica dell’anomalia nei confronti delle offerte che, in base a elementi specifici, appaiano anormalmente basse. In tale ipotesi, ha luogo il subprocedimento di verifica della congruità dei prezzi di cui al successivo punto 15.5.ter.
Laddove invece il Responsabile del Procedimento non ravvisi l’esigenza di avviare la procedura di verifica di congruità ai sensi dell’art. 97 c.6 del D.Lgs. 50/2016, ne informa la Commissione che, alla riapertura della seduta pubblica, rende note le determinazioni assunte e il Concorrente primo graduato in favore del quale proporrà al Responsabile del procedimento l’aggiudicazione dell’appalto.
15.5.ter. Nell’ipotesi in cui vi siano offerte da sottoporre a verifica di congruità, o perché ricorre l’ipotesi di cui all’art. 97 c.3 del D.Lgs. 50/2016 o perché il Responsabile del Procedimento ritiene di doversi avvalere della possibilità riconosciutagli dall’art. 97 c.6 del D.Lgs. 50/2016 di assoggettare a verifica di congruità le offerte che appaiano anormalmente basse, la Commissione sospende la seduta pubblica rinviandola a data da definire.
La verifica di congruità è condotta applicando le regole procedurali ed i criteri di cui all’art. 97, c. 1, 4, 5, 6 e 7 del D.Lgs. 50/2016.
A tal fine il Responsabile del procedimento per la fase dell’affidamento si avvale della struttura tecnica di ITALFERR preposta alla verifica di congruità dei prezzi o di una specifica Commissione tecnica all’uopo istituita.
Il Concorrente la cui offerta è sottoposta a verifica di congruità deve produrre la documentazione di seguito elencata entro il termine indicato nella relativa richiesta.
1. ELABORAZIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO
Il Concorrente dovrà giustificare il prezzo offerto in sede di gara in relazione a
tutte le voci che concorrono alla sua composizione, avendo cura di descrivere dettagliatamente i seguenti punti:
a) la struttura organizzativa ipotizzata per il Gruppo di Progetto, distinguendo le diverse figure professionali impegnate (Ingegnere Senior, Ingegnere junior, Tecnico caddista, ect.);
b) il processo di pianificazione delle attività da porre in essere, con particolare riferimento alla metodologia utilizzata, alle fasi di verifica e controllo interno della progettazione ed alla gestione delle non conformità;
c) le ore e i costi unitari previsti per ciascuna delle figure professionali impiegate, allegando a riprova cedolini paga e/o contratti professionali in essere, in copia conforme all’originale, avendo cura di omettere i dati personali.
2. RELAZIONE GENERALE
In essa il Concorrente fornirà tutte le informazioni riguardanti la propria organizzazione e le metodologie che intenderà seguire per la realizzazione delle opere. La relazione dovrà descrivere l’organizzazione dell’Appaltatore e dovrà essere articolata nei seguenti punti:
a) Numero, ubicazione e dotazioni dei cantieri logistici e operativi;
b) Viabilità di cantiere;
c) Ubicazione delle aree da adibirsi a discarica provvisoria e/o definitiva dei materiali di risulta dagli scavi, ed aree di stoccaggio per i materiali.
d) Definizione del personale di staff (organico di gestione e produzione del cantiere), indicando le unità ed i tempi d’impiego per le diverse qualifiche previste.
3. ANALISI DEI PREZZI
Il Concorrente dovrà produrre le analisi dei prezzi unitari offerti con le modalità di seguito indicate.
3.1. ANALISI PREZZI IN SCHEMA (100%)
Analisi giustificative di tutte le voci di elenco prezzi che concorrono a formare l’importo complessivo posto a base di gara, compilate secondo lo schema Allegato 5a) “Analisi Prezzi”, articolate in:
1.1 Mano d’opera,
1.2 Materiali e Forniture,
1.3 Noli o Mezzi d’opera,
1.4 Spese generali,
1.5 Utile
Le analisi giustificative di cui al presente punto saranno fornite in:
- n° 1 originale su carta firmata in ciascun foglio;
- n° 1 originale su CD – ROM nel formato Microsoft Excel.
In caso di difformità prevalgono le indicazioni contenute nella documentazione originale su carta.
3.2. ANALISI DEI PREZZI DI DETTAGLIO
Limitatamente ai prezzi unitari relativi alle voci di elenco prezzi di cui all’Allegato 5b) “Analisi dei prezzi di dettaglio”, il Concorrente dovrà compilare, come da “Schema di Analisi Tipo” Allegato 5b1), le schede di analisi, fornendo maggior dettaglio dei costi elementari assunti. Inoltre dovrà produrre tutti i documenti giustificativi dei costi elementari assunti nell’elaborazione delle analisi, come di seguito specificato, avendo cura di rapportarli numericamente ad ogni analisi presentata, in maniera che si possa chiaramente ricostruire il giustificativo del prezzo d’offerta.
MANO D’OPERA
Il Concorrente dovrà produrre copia dei documenti comprovanti i costi unitari adottati, con indicazione delle fonti di provenienza (tabella salariale provinciale, elenchi tariffe edite dalle associazioni di categoria, ecc.). Per quanto concerne le varie lavorazioni, il Concorrente dovrà produrre una tabella dettagliata dei conteggi effettuati per la determinazione del costo orario della manodopera nelle diverse qualifiche, esplicitando le particolari indennità considerate (turni, ecc.).
MATERIALI
a) Contratti in essere, da allegare in copia conforme all’originale ai sensi del
D.P.R. 445/2000
b) Contratti preliminari e/o offerte di fornitura, riferiti specificatamente all’appalto in argomento, dovranno essere allegati in originale o copia conforme all’originale, ai sensi del D.P.R. 445/2000. I giustificativi del costo di fornitura degli inerti dovranno comprendere copia delle autorizzazioni, licenze, concessioni e nulla osta necessari alla coltivazione delle cave, nonché la distanza dai luoghi di lavoro.
c) Qualora il Concorrente intenda utilizzare materiali presenti in scorte di magazzino, deve esibire copia dei documenti amministrativi che attestino
l’esistenza di tali scorte.
d) Per quanto riguarda i materiali da conferire a discarica, il Concorrente dovrà allegare l’offerta della società che gestisce la discarica o cava o sito di recupero abilitato al ricevimento del materiale, la dichiarazione del legale rappresentante della società stessa, che dichiari la sua effettiva esistenza e potenzialità, nonché tutte le autorizzazioni previste dalle normative vigenti in materia di rifiuti, il tutto specificatamente riferito all’appalto in argomento.
I documenti dovranno essere allegati in originale o copia conforme all’originale, ai sensi del D.P.R. 445/2000.
Inoltre, il Concorrente dovrà produrre una dichiarazione che confermi che la potenzialità estrattiva della cava e/o la potenzialità ricettiva della discarica siano sufficienti a soddisfare il fabbisogno previsto dal progetto.
MEZZI D’OPERA, IMPIANTI, ATTREZZATURE
a) Relativamente ai mezzi di proprietà, il Concorrente dovrà allegare copia conforme all’originale ai sensi del D.P.R. 445/2000 del registro dei beni ammortizzabili.
In alternativa può essere presentata una dichiarazione, ai sensi del D.P.R. 445/2000, che riporti l'elenco dei mezzi che il Concorrente intende utilizzare; tale elenco dovrà essere desunto dal registro dei beni ammortizzabili (relativo all’ultimo bilancio depositato); dovrà essere evidenziato il valore a nuovo e/o la fabbricazione, l’anno d’acquisto del mezzo e il valore residuo da ammortizzare.
b) Riguardo ai mezzi per i quali, invece, s’intende ricorrere al nolo o leasing, il Concorrente deve allegare originale o copia conforme all’originale ai sensi del D.P.R. 445/2000 di contratti o corrispondenza commerciale di nolo a caldo o nolo a freddo o leasing, relativi alla gara in oggetto.
c) Il Concorrente, per tutti i mezzi, impianti e macchinari che prevede di impiegare ai fini dell’esecuzione dei lavori, dovrà fornire le sottoanalisi controfirmate (con allegata corrispondente copia dell’estratto del libro cespiti), che comprenderanno anche i costi di manutenzione ordinaria, straordinaria, ricambi, energia, carburanti, lubrificanti, bolli, assicurazioni e quanto altro necessario all’utilizzo ed al funzionamento degli stessi.
E’ in facoltà del Concorrente fare riferimento, al fine di giustificare il prezzo di
lavorazioni subappaltabili, a offerte di potenziali subappaltatori. In tal caso il Concorrente è tenuto a documentare, attraverso presentazione di una specifica analisi di dettaglio riferita a ciascuna singola voce di prezzo analizzata, redatta a cura del candidato subappaltatore, i costi ed i relativi utili. Il Concorrente allegherà i giustificativi prodotti dal candidato subappaltatore, comprendenti le offerte dei sub-fornitori e di nolo dei macchinari; nell’ipotesi in cui i macchinari siano di proprietà del candidato subappaltatore, dovrà essere prodotta documentazione attestante la proprietà (copia del libro cespiti o dichiarazione sostitutiva), nonché le analisi di produttività dei mezzi d’opera
SPESE GENERALI DELL’APPALTATORE
Il Concorrente dovrà dare evidenza e giustificazione dei costi assunti nell’offerta, quali “Spese Generali”, avendo cura di dettagliare:
a) Xxxxx indiretti di cantiere, facendo riferimento ai diversi capitoli di seguito elencati:
a1) Impianto; a2) Gestione; a3) Sgombero;
a4) Manutenzione fino a collaudo; a5) Collaudi;
Il Concorrente avrà cura di dettagliare i costi previsti in relazione al personale di cantiere, specificando per ciascuna figura professionale il costo unitario e il tempo di cui si prevede la relativa presenza in cantiere; dovrà inoltre, dettagliare i costi previsti per i baraccamenti, per i consumi, guardianie, macchine ed attrezzature varie, etc.
b) Spese Generali di Commessa, avendo cura di dettagliare:
b1) Costi di gestione della sede dell’Appaltatore, comprensivi dei costi del personale di sede, (Dirigenti, staff tecnico, staff amministrativo ecc.);
b2) Spese per garanzie, fideiussioni, coperture assicurative, ecc. (il Concorrente dovrà allegare contratti preliminari e/o offerte);
b3) Oneri particolari di Contratto;
b4) Oneri dovuti alla rivalutazione dei costi (diretti e indiretti). Il Concorrente dovrà produrre una nota che dimostri la fondatezza delle previsioni recepite nell’offerta;
c) Oneri per la sicurezza aziendale.
La percentuale di spese generali dovrà essere uguale per tutte le analisi, anche nel caso in cui il Concorrente sia una riunione di Imprese.
UTILE
Il Concorrente dovrà esporre nelle analisi dei prezzi la percentuale d’utile che intende ricavare dall’appalto in argomento e produrre una nota dell’ipotesi assunta.
La percentuale di utile dovrà essere uguale per tutte le analisi, anche nel caso in cui il Concorrente sia una riunione di Imprese.
Qualora l’offerta sottoposta a verifica di congruità rechi proposte migliorative al Progetto a base di gara che comportino la sostituzione di alcune delle voci di prezzo originariamente previste nel progetto a base di gara o l’aggiunta di nuove voci, il Concorrente dovrà:
- fornire le analisi di cui al precedente punto 3.1. con riferimento a ciascuna delle nuove voci (aggiunte o sostituite rispetto all’elenco di cui all’allegato 5a));
- fornire le analisi di dettaglio e i giustificativi di cui al precedente punto
3.2. con riferimento a quelle, tra le voci di prezzo sostitutive previste dalla proposta migliorativa, corrispondenti alle voci indicate nell’allegato 5b).
Tutti i documenti devono essere sottoscritti in ogni foglio. Avvertenza:
Le operazioni di verifica dei conteggi e di uniformazione dei prezzi unitari relativi a voci uguali, previste dal successivo punto 19. del presente Xxxxx, potranno essere anticipate rispetto alla verifica di anomalia, al fine di evitare che la verifica di anomalia si svolga su prezzi unitari diversi da quelli contrattualmente rilevanti. Alla riapertura della seduta pubblica, resa nota con le modalità sopra indicate, la Commissione di gara comunica l'esito delle verifiche di congruità svolte dal Responsabile del Procedimento, dichiara le eventuali esclusioni delle offerte risultate non congrue e propone l’aggiudicazione della gara in favore del Concorrente primo graduato.
In caso di parità di punteggio tra due o più offerte risultate prime in graduatoria, l’aggiudicazione avviene in favore del Concorrente che presenta la migliore Offerta Tecnica.
15.6. La partecipazione dei Concorrenti alle sedute pubbliche di gara, nonché le modalità di convocazione delle stesse, in ottemperanza alle “Modalità operative per la
regolamentazione degli accessi degli operatori economici partecipanti a gare delle società del Gruppo FS Italiane” emesse con Disposizione di Gruppo n. 156/AD del 21 dicembre 2012, sono regolamentate secondo le prescrizioni riportate nell’allegato 6 al presente Bando.
16. Verifica dei requisiti:
Entro il termine che verrà indicato nella lettera recante la comunicazione dell'intervenuta aggiudicazione dell'appalto, il Concorrente risultato, ad esito della eventuale verifica di anomalia, primo in graduatoria, dovrà produrre i documenti ed i chiarimenti che saranno richiesti dalla Stazione Appaltante ai fini della verifica dei requisiti di ordine generale e degli accertamenti previsti dal D.Lgs. 159/2011.
Il Concorrente primo in graduatoria dovrà fornire, altresì, dimostrazione dell’effettivo possesso dei requisiti tecnico-economici da lui dichiarati ai fini dell’ammissione alla gara, attraverso la presentazione dei documenti di seguito indicati.
16.1. Documentazione comprovante i requisiti tecnico-economici dei Costruttori:
16.1.1. Attestazioni SOA
Per quanto attiene la documentazione comprovante i requisiti tecnico- economici dei Costruttori, si precisa che le Imprese con sede in altro Stato membro dell'Unione Europea o con sede in altro Paese firmatario dell'Accordo sugli appalti pubblici concluso in ambito WTO, prive di Attestazione SOA, dovranno produrre la documentazione prevista dalle normative vigenti nei rispettivi Paesi per la dimostrazione del possesso dei requisiti corrispondenti a quelli richiesti alle imprese italiane dalla normativa vigente per il rilascio di attestazione SOA per categorie e classifiche corrispondenti a quelle richieste ai fini della partecipazione al presente appalto.
16.1.2. CIFRA D’AFFARI IN LAVORI
Documenti comprovanti l’effettivo possesso del requisito della CIFRA DI AFFARI IN LAVORI richiesto al punto 6.1.b. del presente Bando. In particolare:
- documenti richiesti a dimostrazione del requisito della CIFRA DI AFFARI IN LAVORI, relativa ad attività diretta:
- dichiarazioni annuali I.V.A. e Modello Unico corredati da relativa ricevuta di presentazione, per le Ditte individuali, le Società di persone, per i Consorzi di Cooperative, per i Consorzi tra Imprese Artigiane e per i Consorzi stabili. Se gli stessi Soggetti svolgono attività di costruzione unitamente ad altre attività, le dichiarazioni I.V.A. e il Modello Unico
devono essere accompagnati da autocertificazione del Legale Rappresentante che ripartisca il volume d’affari fra le diverse attività;
- bilanci annuali (compresa la nota integrativa redatta ai sensi dell’articolo 2427 del Codice Civile), riclassificati e corredati da relativa nota di deposito, per le Società di capitale e le Società di Cooperative. Se le stesse Società svolgono attività di costruzione unitamente ad altre attività, e la nota integrativa non ripartisca con precisione il volume d’affari nelle diverse attività, deve essere in aggiunta prodotta un’autocertificazione del Legale Rappresentante che fornisca tali informazioni.
- documenti richiesti a dimostrazione del requisito della CIFRA DI AFFARI IN LAVORI, relativa ad attività indiretta:
- bilanci annuali (compresa la nota integrativa redatta ai sensi dell’articolo 2427 del Codice Civile), riclassificati e corredati da relativa nota di deposito, dei Consorzi di cui all'articolo 45 c. 2 lett. e) e g) del D.Lgs. 50/2016 e delle Società fra Imprese riunite di cui l’Impresa fa parte (sempre che questi Soggetti abbiano fatturato direttamente al Committente e non abbiano ricevuto fatture per lavori eseguiti da parte delle Imprese consorziate).
Ai fini della dimostrazione della CIFRA D'AFFARI assumono rilievo i bilanci ed i modelli effettivamente depositati e presentati al momento della pubblicazione del presente Bando su GUUE.
16.2. Documentazione comprovante i requisiti tecnico-economici dei Progettisti (“Associati” od “Indicati”):
16.2.a. I documenti richiesti a dimostrazione del requisito del fatturato globale (punto 6.2.1.a. del presente Bando di gara), sono:
- Dichiarazioni annuali I.V.A. e Modello Unico corredati da relativa ricevuta di presentazione, per i Liberi professionisti singoli o Associati (art. 46 c. 1 lettera a) del D.Lgs. 50/2016), le Società di professionisti (art. 46 c. 1 lettera b) del D.Lgs. 50/2016) e per i Consorzi stabili di Società di professionisti (art. 46 c. 1 lettera f) del D.Lgs. 50/2016). Se gli stessi soggetti svolgono servizi di ingegneria e architettura di cui all'art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs. 50/2016 unitamente ad altre attività, le dichiarazioni I.V.A. o il Modello Unico devono essere accompagnati da autocertificazione del Legale
Rappresentante che ripartisca il volume del fatturato globale fra le diverse attività.
- Bilanci annuali comprensivi della relativa nota integrativa e corredati dalla relativa nota di deposito, per le Società di ingegneria (art. 46 c. 1 lettera c) del D.Lgs. 50/2016) e i Consorzi stabili tra Società di ingegneria (art. 46 c. 1 lettera f) del D.Lgs. 50/2016). Se gli stessi soggetti svolgono servizi di ingegneria e architettura di cui all'art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs. 50/2016, unitamente ad altre attività, e la nota integrativa non ripartisca con precisione il volume del fatturato globale nelle diverse attività, deve essere in aggiunta prodotta un’autocertificazione del Legale Rappresentante che fornisca tali informazioni.
Si precisa che per la presentazione della documentazione sopra descritta (Dichiarazioni annuali I.V.A. e Modello Unico, Bilanci annuali) il periodo di riferimento (migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio) è quello degli ultimi 5 (cinque) bilanci, modelli e dichiarazioni effettivamente depositati e presentati alla data di pubblicazione del presente Bando di gara su GUUE.
16.2.b. I documenti richiesti a dimostrazione del requisito di cui al punto 6.2.1.b. del presente Bando di gara sono:
- certificati attestanti l'esecuzione delle prestazioni rilasciati dai Committenti,
ovvero
- copia dei contratti da cui si evincono gli incarichi per l'espletamento dei servizi di cui al punto 6.2.1.b. del presente Bando di gara, nonché, copia delle fatture quietanzate corrispondenti alle prestazioni eseguite per l'espletamento dei servizi di cui al punto
6.2.1.b. del presente Bando di gara.
Si precisa che per la presentazione della documentazione sopra descritta (certificati e contratti) il decennio di riferimento è quello degli ultimi 120 (centoventi) mesi precedenti la data di pubblicazione del presente Bando di gara su GUUE.
16.2.c. I documenti richiesti a dimostrazione del requisito di cui al punto 6.2.1.c. del presente Bando di gara sono:
- Certificato/i attestante/i l'esecuzione delle prestazioni rilasciate dai Committenti,
ovvero
- copia dei contratti da cui si evincono gli incarichi per l'espletamento dei servizi di cui al punto 6.2.1.c. del presente Bando di gara, nonché, copia delle fatture quietanzate corrispondenti alle prestazioni eseguite per l'espletamento dei servizi di cui al punto 6.2.1.c. del presente Bando di gara.
Si precisa che per la presentazione della documentazione sopra descritta (Certificato/i e contratti) il decennio di riferimento è quello degli ultimi
120 (centoventi) mesi precedenti la data di pubblicazione del presente Bando di gara su GUUE.
16.2.d. I documenti richiesti a dimostrazione del requisito inerente l'organico tecnico (punto 6.2.1.d. del presente Bando di gara), sono:
- dichiarazione del legale rappresentante, resa con le modalità di cui al
D.P.R. 445/2000, attestante l’elenco nominativo del personale tecnico in organico, con espressa indicazione della qualifica tecnica rivestita da ciascuno, nonché la relativa data di assunzione ed eventuale cessazione;
- copia del libro unico del lavoro e/o copia di contratti di collaborazione in forma esclusiva su base annua.
Si precisa che per la presentazione della documentazione sopra descritta (Libro unico del lavoro e/o contratti di collaborazione) il triennio di riferimento è quello degli ultimi 3 (tre) anni precedenti la data di pubblicazione del presente Bando di gara su GUUE.
E’ ammessa la possibilità per il Concorrente di adempiere agli obblighi probatori di cui sopra, depositando nei termini dichiarazione con le forme di cui al D.P.R. 445/2000 attestante il possesso, da parte della stazione appaltante, dei documenti richiesti, ancora in corso di validità, ed a condizione che i documenti medesimi rispecchino fedelmente la situazione di fatto esistente al momento della verifica.
In caso di mancata presentazione dei documenti suddetti, ovvero nell’ipotesi in cui gli stessi non confermino le dichiarazioni circa il possesso dei requisiti di cui al precedente punto 6., richiesti ai fini dell’ammissione alla gara, si procederà all’esclusione del Concorrente dalla gara, all’incameramento della cauzione
provvisoria oltre che alla segnalazione del fatto alle autorità competenti per l’adozione dei provvedimenti previsti dalle disposizioni vigenti.
Del buon esito della verifica dei requisiti sarà data apposita comunicazione all’aggiudicatario. La comunicazione in questione non tiene luogo della stipula, che è comunque necessaria per il perfezionamento del contratto.
In conformità ai principi vigenti in materia di dichiarazioni sostitutive, ITALFERR si riserva la facoltà di estendere le verifiche di cui al presente punto del Bando ad altri concorrenti, scelti “a campione” tra quelli partecipanti alla gara.
17. Adempimenti preliminari alla stipula del contratto:
L'aggiudicatario deve prestare, nei termini che saranno indicati nella comunicazione dell'esito positivo della verifica dei predetti requisiti, la garanzia definitiva secondo quanto previsto al precedente punto 13.
ITALFERR, con un preavviso di almeno 5 (cinque) giorni, comunicherà all’aggiudicatario, il quale sarà tenuto a dare immediata conferma dell’avvenuto ricevimento, giorno, ora e luogo in cui l’aggiudicatario medesimo dovrà presentarsi per la sottoscrizione del verbale con cui le Parti danno concordemente atto della sussistenza delle condizioni che consentono l’immediata esecuzione dei lavori.
18. Convocazione alla stipula:
ITALFERR, con un preavviso di almeno 5 (cinque) giorni, comunicherà all’aggiudicatario, giorno, ora e luogo in cui l’aggiudicatario medesimo dovrà presentarsi per la stipula del contratto.
19. Verifica conteggi ed uniformazione dei prezzi unitari:
Prima della sottoscrizione definitiva del contratto, ITALFERR procederà alla verifica dei conteggi della “Lista delle categorie di lavorazioni, servizi e forniture previste per l’esecuzione dell’opera” tenendo per validi ed immutabili le quantità ed i prezzi unitari offerti, espressi in lettere e correggendo, ove si riscontrino errori di calcolo, i prodotti e/o la somma. In caso di discordanza fra il prezzo complessivo risultante da tale verifica e quello dipendente dal ribasso percentuale offerto, tutti i prezzi unitari offerti saranno corretti in modo costante in base alla percentuale di discordanza.
Completata la verifica dei conteggi e corretti sulla base della percentuale di discordanza eventualmente individuata tutti i singoli prezzi unitari, ITALFERR trascriverà i prezzi unitari medesimi nell'"Elenco Prezzi Unitari offerti dall’Appaltatore" (Allegato 2 alla Convenzione), recante l’elenco dei prezzi unitari contrattuali.
Come anticipato al punto 9.2. del presente Bando, in caso di difformità tra prezzi unitari
relativi ad una stessa voce riportata più volte nella "Lista delle categorie di lavorazioni, servizi e forniture previste per l’esecuzione dell’opera”, sarà considerato prezzo contrattuale, e dunque inserito nell' "Elenco Prezzi Unitari offerti dall’Appaltatore" (Allegato 2 alla Convenzione), il prezzo unitario di importo minore.
I prezzi unitari offerti dall’aggiudicatario, dapprima corretti in base alla percentuale di discordanza eventualmente rilevata, e poi - ove necessario - uniformati verso il basso con le modalità poc'anzi specificate, costituiranno l’elenco dei prezzi unitari contrattuali.
Qualora il prezzo unitario di importo minore, tra i differenti prezzi unitari relativi ad una stessa voce indicati nella "Lista", risultasse quello offerto nella parte a corpo, e si rendesse dunque necessario uniformare il corrispondente prezzo unitario della parte a misura, il prezzo complessivo della parte a misura e l'importo globale dell'appalto subiranno una corrispondente diminuzione.
20. Stipula:
Il Contratto (composto di Convenzione ed Allegati) e l’Atto Clausole Penali resteranno depositati presso la Stazione Appaltante.
Tutte le spese necessarie per la stipula (bollo, registro, copie, ecc.) saranno a carico dell'aggiudicatario.
ITALFERR farà ricorso alla “firma digitale” per la sottoscrizione della Convenzione e dei relativi allegati e dell’Atto Clausole Penali ai sensi del D.Lgs 82/2005 e del D.P.C.M. 22/02/2013. Pertanto l'aggiudicatario dovrà dotarsi di quanto necessario per procedere alla stipula mediante tale modalità di firma.
21. Xxx l’aggiudicatario non si presenti per la stipula del contratto nel termine fissato o sia inadempiente ad uno qualsiasi degli adempimenti previsti nei precedenti punti 16. e 17. decade dalla aggiudicazione e subisce l’incameramento della garanzia provvisoria.
Qualora la stipula del contratto non avvenga entro il termine di cui all’art. 32 c.8 del D.Lgs. 50/2016 (60 gg. da quando l'aggiudicazione diventa efficace, a seguito buon esito delle verifiche dei requisiti prescritti) l’Appaltatore medesimo potrà svincolarsi da ogni impegno con apposito atto notificato al Committente, senza avere diritto ad alcun compenso o indennizzo.
22. In ogni caso, indipendentemente dal numero delle offerte valide, la Stazione Appaltante può decidere di non dare corso all'aggiudicazione qualora ritenga nessuna delle offerte presentate conveniente o idonea in relazione all'oggetto dell'affidamento.
23. Lingua nella quale deve essere redatta l’offerta e la documentazione:
Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati da traduzione giurata.
24. Varianti: sono ammesse varianti progettuali e soluzioni tecniche migliorative al Progetto Definitivo posto a base di gara nei limiti e alle condizioni di cui al presente Bando.
25. Altre informazioni:
a) Il Concorrente presentando l’offerta assume l’impegno a mantenerla ferma per almeno 270 (duecentosettanta) giorni dalla data di scadenza del termine di presentazione dell’offerta indicato nel presente Bando, come eventualmente prorogato.
b) Ferrovie si riserva la possibilità di ricorrere all’istituto dell’interpello di cui all’art.110
c.1 del D.Lgs. 50/2016 nelle ipotesi ivi previste.
c) Monitoraggio Grandi Opere: adempimenti previsti dalla Delibera CIPE n. 15/2015 pubblicata sulla G.U. 155 del 7 luglio 2015.
Per il monitoraggio dei movimenti finanziari relativi ai lavori/servizi oggetto del presente Bando, l’Operatore Economico aggiudicatario della gara e tutte le imprese rientranti nella filiera, come definita al co.3 dell’art. 2 del Protocollo Operativo per il Monitoraggio Finanziario relativo al Progetto, allegato al presente Bando (di seguito Protocollo), dovranno utilizzare uno o più conti correnti, bancari o postali, aperti presso gli intermediari abilitati di cui all’art. 11, comma 1, lettere a) (banche) e b) (Poste Italiane S.p.A.) del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, e dedicati in via esclusiva ai lavori/servizi stessi tramite indicazione del relativo CUP, sul quale/sui quali accreditare gli incassi e addebitare tutti i pagamenti connessi alla realizzazione dell’intervento medesimo ed eventuali operazioni di giroconto/girofondo.
Potrà essere utilizzato anche un conto già esistente, purché alla data di stipula del contratto di appalto non vi confluiscano più operazioni finanziarie che abbiano motivazioni non coerenti con l’intervento monitorato.
Il concorrente dovrà allegare all’offerta copia sottoscritta del Protocollo allegato al Bando; con la sottoscrizione di tale Protocollo il concorrente si impegna fin d’ora a rispettare tutte le prescrizioni ivi contenute, compreso l’obbligo di inserire nei contratti che il medesimo stipulerà, apposita clausola con cui la controparte, a pena di nullità assoluta del contratto, assume i medesimi obblighi riportati nel Protocollo, nonché l’obbligo di verificare che nei contratti stipulati da tutte le altre imprese delle “filiera” sia inserita analoga clausola. Il Protocollo definisce altresì le sanzioni applicabili in caso di inottemperanza agli obblighi assunti e delinea il procedimento per l’applicazione di tali sanzioni.
d) Validazione del Progetto: 18 luglio 2016.
e) Somma assicurata di cui all'articolo 12.2 dello Schema di Convenzione allegato al presente Bando, con massimale pari all’importo contrattuale e polizza RCT di cui al medesimo articolo con massimale pari a Euro 1.000.000,00.
f) Polizza indennitaria decennale di cui all'art. 12.4 dello Schema di Convenzione allegato al presente Bando con massimale pari all’importo contrattuale e polizza RCT di cui al medesimo articolo con massimale pari a Euro 50.000.000,00.
g) Polizza a copertura della responsabilità civile professionale per i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di competenza del Progettista, di cui all’art. 12.3 dello Schema di Convenzione allegato al presente Bando, con massimale pari a Euro 2.500.000,00.
h) Ferme restando le comunicazioni ai sensi dell’articolo 76 c.5 del D.Lgs. 50/2016 i Concorrenti accettano, con la presentazione dell’offerta, che la pubblicazione dell’esito della gara implica piena conoscenza dell’esistenza del provvedimento di aggiudicazione e della portata lesiva dello stesso per i propri diritti ed interessi legittimi.
i) Presentando domanda di partecipazione alla gara e le dichiarazioni a corredo, il Concorrente e l'eventuale Ausiliario (Avvalso ai sensi del precedente punto 5.1.bis del presente bando o Progettista "Indicato" ai sensi del precedente punto 5.2) acconsentono, ai sensi del D.Lgs 196/2003, al trattamento, nel rispetto del suddetto decreto legislativo, dei dati personali dai medesimi forniti.
Per trattamento di dati personali, ai sensi dell’articolo 4 del citato decreto, s’intende: raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, raffronto, utilizzo, interconnessione, blocco, comunicazione, diffusione, cancellazione e distruzione di dati anche se non registrati in una banca dati. Il Concorrente e l'eventuale Ausiliario (Avvalso ai sensi del precedente punto 5.1.bis del presente bando o Progettista "Indicato" ai sensi del precedente punto 5.2) sono informati che tali dati verranno trattati per finalità istituzionali, connesse o strumentali all’attività di ITALFERR/RFI per le quali si indicano a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- dare esecuzione ad obblighi di legge;
- per esigenze di tipo operativo e gestionale;
- per esigenze preliminari alla stipula della Convenzione e relativi annessi;
- per dare esecuzione alle prestazioni convenute.
Il trattamento dei dati avverrà utilizzando strumenti idonei a garantire la sicurezza e la
riservatezza anche automatizzati, atti a memorizzare, gestire e trasmettere i dati stessi.
Il Concorrente e l'eventuale Ausiliario (Avvalso ai sensi del precedente punto 5.1bis del presente bando o Progettista "Indicato" ai sensi del precedente punto 5.2) sono altresì informati che, in relazione ai predetti trattamenti, potranno essere esercitati i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n.196.
j) p.m.
k) Il presente appalto è connesso al Programma Operativo Nazionale Reti e Mobilità, 2007-2013 finanziato da Fondi dell’Unione Europea.
l) Le dichiarazioni richieste ai Concorrenti e agli eventuali Ausiliari (Avvalso ai sensi del precedente punto 5.1.bis del presente bando o Progettista "Indicato" ai sensi del precedente punto 5.2) dal presente Bando devono essere sottoscritte dal legale rappresentante. In alternativa le dichiarazioni possono essere sottoscritte da un procuratore del legale rappresentante; in tal caso va trasmessa la relativa procura, in originale o copia conforme ai sensi del D.P.R. 445/2000.
Le dichiarazioni devono essere accompagnate da fotocopia del documento di riconoscimento dei firmatari.
Xxx intenda produrre un documento firmato digitalmente, il Concorrente deve presentare, oltre alla copia cartacea del documento, il supporto contenente il relativo file, ossia il CD contenente il documento in formato PDF firmato digitalmente.
m) Il costruttore “cooptato” ai sensi dell’art. 92 c.5 del D.P.R. 207/2010, pur non contribuendo al soddisfacimento dei requisiti tecnico economici, che sono posseduti interamente dal Costruttore “cooptante” (Costruttore singolo o riunione temporanea di Costruttori), è comunque assimilato, a tutti gli effetti diversi dalla qualificazione, ad una qualunque impresa riunita e pone dunque in essere tutti gli adempimenti previsti dal presente Bando a carico di quest’ultima (sottoscrizione della offerta, intestazione delle garanzie, dichiarazione dei requisiti soggettivi, dichiarazione delle quote di partecipazione nei limiti consentiti dall’art. 92 c.5 citato, etc.).
n) ITALFERR potrà valutare la sussistenza della situazione ostativa prevista all’art. 80
c.5 lett. c) del D.Lgs. 50/2016 nei confronti dei concorrenti che, a titolo esemplificativo e non esaustivo, siano incorsi nell’ultimo triennio:
- nella risoluzione per inadempimento di contratti di appalto di lavori, servizi e forniture affidati da ITALFERR medesima o da altre Società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane;
- nella dichiarata non collaudabilità di lavori, servizi e forniture oggetto di un
contratto stipulato con ITALFERR medesima o altra Società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane;
- nella violazione, nel corso dell’esecuzione di precedenti contratti, di una qualsiasi delle norme convenute nel Codice Etico del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane;
- nella mancata presa in consegna, per proprio fatto e colpa, di lavori, forniture o servizi affidati da ITALFERR medesima o da altra Società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane;
o) Non possono concorrere all’affidamento dell’appalto né assumere il ruolo di Progettisti “Associati” o “Indicati” soggetti che versino in una delle situazioni di cui all’art. 24 c.7 del D.Lgs. 50/2016. Tra queste situazioni è ricompresa anche l’attività di supporto alla verifica degli elaborati progettuali posti a base di gara. E’ tuttavia consentito ai soggetti suddetti, al fine di superare la presunzione di incompatibilità di cui alla disposizione citata, dimostrare che l'esperienza acquisita nell'espletamento degli incarichi non è tale da determinare un vantaggio che possa falsare la concorrenza con gli altri operatori. La verifica dell’adeguatezza della dimostrazione fornita è rimessa ad una valutazione discrezionale della Stazione Appaltante.
p) Responsabile della fase dell’aggiudicazione e del trattamento dei dati personali: Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx.
q) Per informazioni telefonare al numero 06/4975.2405 – 06/4975.2826; eventuali richieste di chiarimenti sui documenti di gara dovranno pervenire entro e non oltre il 15° giorno antecedente la scadenza del termine di presentazione della offerta.
r) Copia del presente Bando Integrale di gara è disponibile sul sito
xxxx://xxx.xxxx.xxxxxxxx.xx e presso l’indirizzo di cui al punto 1.
s) La legittimazione processuale per ogni controversia attinente al procedimento di gara rimane ferma in capo a Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.
t) Motivazione della mancata suddivisione in lotti: esigenze di natura economica e tecnica impongono l’affidamento unitario dei lavori oggetto dell’appalto. Le parti dell’intervento, singolarmente considerate, non possiedono un’autonoma funzionalità ed utilità correlate all’interesse pubblico.
u) La sanzione pecuniaria di cui all’art. 83 c.9 del D.Lgs. 50/2016 è fissata nella misura di Euro 5.000,00.
v) Lo schema di Convenzione allegato al presente Bando Integrale di gara non contiene la clausola compromissoria.
z) Saranno a carico dell’aggiudicatario le spese di pubblicità della gara sui quotidiani (n.
2 nazionali e n. 2 locali) e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Il Bando di gara è inviato a GUUE, a GURI, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed all’Osservatorio dei Contratti Pubblici presso l’ANAC.
Il presente Xxxxx non determina il sorgere di diritti di sorta in capo ai concorrenti. La Stazione Appaltante si riserva, ottenute le offerte, di valutarle con assoluta libertà e di pervenire o meno all’accettazione definitiva, senza che gli offerenti possano vantare alcunché in argomento.
Allegati:
1) Schema di Convenzione e Schema Atto Clausole Penali
2) Modalità di costituzione della Garanzia Provvisoria e relativo Schema Annesso
3) Modalità di costituzione della Garanzia Definitiva e relativo Schema Annesso
4) Schema di offerta economico-temporale contenente la “Lista delle categorie di lavorazioni, servizi e forniture previste per l’esecuzione dell’opera”
5a) Analisi prezzi
5b) Analisi dei prezzi di dettaglio 5b1) Schema di analisi tipo
6) Modalità operative per la convocazione delle sedute pubbliche e per la partecipazione degli operatori economici
7a) Schema di domanda di partecipazione alla gara 7b) DGUEe - Documento di Gara Unico Europeo
7c) Schema di dichiarazione dei requisiti generali e speciali del COSTRUTTORE – PROGETTISTA
7d) Schema di dichiarazione dei requisiti generali e speciali del COSTRUTTORE
7e) Schema di dichiarazione dei requisiti generali e speciali del PROGETTISTA “ASSOCIATO” o “INDICATO”
7f) Schemi di dichiarazione di “AVVALIMENTO” ai sensi dell’art. 89 del D.Lgs. 50/2016
8) Modalità di determinazione dei coefficienti - criteri motivazionali, formule e procedimento di riparametrazione
9) Documentazione di cui si compone l’Offerta Tecnica
10) Protocollo Operativo per il Monitoraggio Finanziario di cui alla Delibera CIPE 15/2015