DIREZIONE CENTRALE AUTONOMIE LOCALI E COORDINAMENTO DELLE RIFORME
DIREZIONE CENTRALE AUTONOMIE LOCALI E COORDINAMENTO DELLE RIFORME
SERVIZIO CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA SEDE DI UDINE
Via Sabbadini 31 – 00000 XXXXX
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DISCIPLINARE DI GARA
GARA SOPRA SOGLIA COMUNITARIA FINALIZZATA ALLA STIPULA DI UN ACCORDO QUADRO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE DEI MEZZI IN DOTAZIONE DELLA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA
E DEGLI ENTI REGIONALI
ID Gara: 6284110
CIG Lotto 1: 6530454D1C CIG Lotto 2: 6530496FC4 CIG Lotto 3: 6530520396 CIG Lotto 4: 65305360CB CIG Lotto 5: 6530583792 CIG Lotto 6: 6530593FD0 CIG Lotto 7: 6530611EAB CIG Lotto 8: 65306227C1 CIG Lotto 9: 6530628CB3 CIG Lotto 10: 65306395C9
SOMMARIO
Informazioni generali 3
1. Normativa di riferimento 4
2. Riferimenti 5
3. Informazioni e chiarimenti relativi alla gara 5
4. Comunicazioni 5
5. Oggetto 6
6. Durata dell’Accordo quadro 6
7. Ordinativi di fornitura 6
8. Importo stimato del servizio 7
9. Oneri per la sicurezza da rischi interferenziali (DUVRI) 7
10. Oneri aziendali della sicurezza (DVR) 8
11. Soggetti ammessi alla gara 8
12. Requisiti per la partecipazione alla gara 9
13. Modalità di presentazione della documentazione e soccorso istruttorio 10
14. Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione 12
15. Condizioni generali di partecipazione alla gara 13
16. Subappalto 13
17. Avvalimento 13
18. Termine per la partecipazione alla gara 13
19. Modalità di presentazione delle offerte 14
20. Contenuto della Busta “A – Documentazione amministrativa” 14
21. Contenuto della “Busta B - Offerta tecnica lotto n. ” 18
22. Contenuto della Busta “C – Offerta economica lotto n. ” 19
23. Criterio di aggiudicazione 20
24. Operazioni di gara 25
25. Subprocedimento di verifica delle offerte risultate anormalmente basse 27
26. Aggiudicazione definitiva 27
27. Documentazione da presentare da parte dell’aggiudicatario in caso di concorrenti partecipanti
in forma plurisoggettiva non costituiti 28
28. Documenti da presentare per la stipulazione dell’Accordo quadro 28
29. Informativa in ordine all’intento di proporre ricorso giurisdizionale 30
30. Diritto di accesso 31
31. Trattamento dei dati 31
Informazioni generali
1. Il Servizio centrale unica di committenza (di seguito, CUC) della Direzione centrale autonomie locali e coordinamento delle riforme della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in qualità di Centrale unica di committenza regionale, ha indetto - ex articolo 45 della legge regionale 12 dicembre 2014, n. 26 - una gara sopra soglia comunitaria finalizzata alla stipula di un Accordo quadro per l’affidamento del servizio di manutenzione e riparazione dei mezzi in dotazione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e degli enti regionali (di seguito, servizio di manutenzione e riparazione), ai sensi dell’articolo 59, comma 4 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, e ss.mm.ii. recante “Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture” (di seguito, Codice dei contratti).
2. L’avvio della gara in oggetto è stato disposto con decreto del Direttore sostituto del Servizio Centrale unica di committenza, prot. n.1630/AAL di data 21/12/2015.
3. Il servizio viene affidato previa conclusione di un Accordo quadro, ai sensi dell’articolo 59 del Codice dei contratti. Il concorrente con il quale stipulare l’Accordo quadro viene individuato con gara sopra soglia comunitaria, nella forma della procedura aperta, ai sensi dell’articolo 55, comma 5, del Codice dei contratti, mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’articolo 83 del Codice medesimo.
4. La gara è suddivisa nei seguenti lotti:
Mezzi di massa inferiore a 3,5 t.
Lotto Denominazione
Lotto 1 Automezzi - Xxx Xxxxxx Canal del Ferro
Lotto 2 Automezzi – Carnia
Lotto 3 Automezzi - Destra Tagliamento
Lotto 4 Automezzi - Friuli centrale
Lotto 5 Automezzi – Isontino
Lotto 6 Automezzi – Trieste
Mezzi di massa superiore a 3,5 t.
Lotto Denominazione
Lotto 7 Autocarri – Carnia
Lotto 8 Autocarri - Destra Tagliamento
Lotto 9 Autocarri - Friuli centrale
Lotto 10 Autocarri - Venezia Giulia
5. Ciascun concorrente può presentare offerta per uno o più lotti.
6. L’offerta economica deve essere presentata mediante percentuale di ribasso per ciascuna delle voci di cui all’articolo 22, comma 1, lettera d).
7. A seguito dell’aggiudicazione viene stipulato, per ciascun lotto, tra la CUC e il concorrente aggiudicatario, un Accordo quadro conforme allo schema allegato al bando di gara, di cui costituisce parte integrante e sostanziale. Qualora un medesimo concorrente risulti aggiudicatario di più lotti, viene stipulato con detto concorrente un unico Accordo quadro avente ad oggetto i lotti aggiudicati.
8. L’Accordo quadro definisce le condizioni contrattuali ed economiche del servizio, fermo restando che la quantità delle prestazioni da eseguire viene stabilita di volta in volta, mediante ordinativi di fornitura che dipendono dalle necessità che verranno in evidenza nel periodo di durata dell’Accordo quadro.
9. Con la stipula dell’Accordo quadro l’aggiudicatario si obbliga ad accettare gli ordinativi di fornitura che verranno trasmessi, di volta in volta, dalle singole strutture regionali ed enti regionali nel corso della durata dell’Accordo quadro, fino a concorrenza dell’importo di aggiudicazione denominato “importo massimo stimato”.
10. Le singole strutture regionali e gli enti regionali non sono obbligati ad inviare ordinitivi di fornitura per gli importi massimi indicati
11. Il luogo di svolgimento del servizio è il territorio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, come meglio specificato nel capitolato tecnico.
12. Il servizio è finanziato con risorse del bilancio dell’Amministrazione regionale e dei bilanci degli enti regionali.
13. Il presente disciplinare di gara, allegato al bando di gara, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, contiene le prescrizioni relative ai requisiti e alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di svolgimento della gara e, più in generale, tutte le condizioni di carattere generale regolanti la procedura.
14. Le caratteristiche del servizio richiesto, l’elenco delle attività da svolgere e le modalità di espletamento sono indicate nel capitolato tecnico, che costituisce parte integrante e sostanziale del bando di gara.
15. Il bando di gara è stato inviato per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea in data 22/12/2015 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, V Serie Speciale, “Contratti Pubblici”.
16. La documentazione di gara, pubblicata sul sito internet della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxx.xxx.xx/xxxxx/xxx/XXXXX/XXXXXX/xxxxx_xxxxxx, comprende:
• bando di gara; • disciplinare di gara; • Allegati 1A, 1B, 1C, 1D (Modello domanda di partecipazione, condizioni generali | di | |
partecipazione, dichiarazione requisiti generali e dichiarazione requisiti speciali); • Allegato 1 BIS (Modello dichiarazione requisiti morali soggetti non firmatari); • Allegato 2 (Modello dichiarazione concordato preventivo); • Allegato 3 (Modello avvalimento concorrente); • Allegato 4 (Modello avvalimento ausiliario); • Allegato 5 (Modello offerta tecnica); • Allegato 6 (Modello offerta economica); • schema di Accordo quadro; • capitolato tecnico. | ||
17. | La lingua ufficiale della gara è l’italiano. | |
1. | Normativa di riferimento | |
1. | La procedura di gara è disciplinata da: |
⮚ Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modificazioni ed integrazioni (Codice dei contratti pubblici);
⮚ Decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207 e ss.mm.ii. (Regolamento attuativo);
⮚ Legge 241/1990 e ss.mm.ii.e legge regionale 7/2000 e ss.mm.ii.;
⮚ Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e ss.mm.ii.;
⮚ Legge regionale 8 agosto 2007, n. 21 e ss.mm.ii.;
⮚ legge regionale 12 dicembre 2014, n. 26 e ss.mm.ii.;
⮚ specifica normativa di settore, espressamente richiamata nel capitolato tecnico;
⮚ D.P.Reg. 27 agosto 2004, n. 0277/Pres. e successive modificazioni ed integrazioni;
⮚ disposizioni contenute nel Bando di gara, nel presente disciplinare di gara ed allegati, nel capitolato tecnico e nello schema di Accordo quadro;
⮚ per quanto non espressamente previsto si fa riferimento alle leggi e ai regolamenti in vigore.
2. Riferimenti
1. Il Responsabile del procedimento di gara, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 10 del Codice dei contratti, è il Direttore sostituto del Servizio centrale unica di committenza, Avv. Xxxxxxx Xxxxxxxxx. PEC: xxx@xxxxxxxxxxx.xxx.xx
Email: xxx@xxxxxxx.xxx.xx
Telefono: x00 0000 000000 - + 00 0000 000000 - + 00 000 0000000
Fax: x00 0000 000000
Sito Internet: xxxx://xxx.xxxxxxx.xxx.xx/xxxxx/xxx/XXXXX/XXXXXX/xxxxx_xxxxxx/
3. Informazioni e chiarimenti relativi alla gara
1. Eventuali informazioni e chiarimenti relativi alla gara possono essere richiesti al Responsabile del procedimento di gara mediante proposizione di quesiti scritti da trasmettere all’indirizzo PEC o via fax.
2. Le richieste di chiarimenti devono pervenire entro il 03/02/2016, ore 12.00 e devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Non sono fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato.
3. Le risposte a tutte le richieste di chiarimenti presentate in tempo utile vengono fornite entro sei giorni dalla scadenza del termine ultimo per la presentazione delle offerte, vale a dire entro il 09/02/2016, ore 12.00 e formano parte integrante e sostanziale della documentazione di gara.
4. I quesiti e le relative risposte, nonché le eventuali ulteriori informazioni in merito alla presente procedura, ivi comprese le convocazioni per le sedute pubbliche, sono pubblicate tempestivamente all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxxx.xxx.xx/xxxxx/xxx/XXXXX/XXXXXX/xxxxx_xxxxxx/. Il contenuto delle stesse ha valore di notifica agli effetti di legge. Si invitano pertanto i concorrenti a visionare costantemente tale sito.
4. Comunicazioni
1. Salvo quanto disposto nell’articolo 3 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra CUC e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese al domicilio eletto, all’indirizzo di posta elettronica certificata o al numero di fax indicati dagli operatori economici, il cui utilizzo sia stato espressamente autorizzato dal candidato ai sensi dell’articolo 79, comma 5 bis, del Codice dei contratti. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o del numero di fax o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione devono essere
tempestivamente segnalate all’ufficio; diversamente, la CUC declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
2. In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
3. In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
5. Oggetto
1. La presente procedura ha per oggetto la stipula di un Accordo quadro con un unico concorrente per ogni lotto per l’affidamento del servizio di manutenzione e riparazione dei mezzi in dotazione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e degli enti regionali.
2. Le caratteristiche del servizio richiesto, l’elenco delle attività da svolgere e le modalità di espletamento sono indicate nel capitolato tecnico, che costituisce parte integrante e sostanziale della documentazione di gara, nonché del successivo Accordo quadro.
6. Durata dell’Accordo quadro
1. L’Accordo quadro stipulato dalla CUC con il concorrente aggiudicatario di ciascun lotto decorre dalla data di stipula dell’Accordo medesimo e ha durata di due anni, eventualmente prorogabili, alla scadenza, di altri due anni. L’eventuale proroga (cosiddetta proroga programmata) può essere chiesta dalla CUC con un preavviso di almeno 30 giorni antecedenti la scadenza biennale dell’Accordo quadro.
2. Indipendentemente dalla proroga di cui al precedente punto 1, è facoltà della CUC, con preavviso di almeno trenta giorni antecedenti la scadenza biennale o quadriennale dell’Accordo quadro, richiedere al concorrente aggiudicatario di ciascun lotto una proroga (cosiddetta proroga tecnica) dell’Accordo quadro medesimo, per un periodo non superiore ai sei mesi,qualora la procedura di selezione del nuovo affidatario del servizio di manutenzione e riparazione non sia stata completata.
3. Nei casi di cui ai punti 1 e 2, gli operatori economici si impegnano sin dalla partecipazione alla gara, in caso di aggiudicazione, a prorogare il servizio in argomento alle medesime condizioni contrattuali ed economiche.
4. L’efficacia dell’Accordo quadro stipulato dalla CUC con il concorrente aggiudicatario di ciascun lotto si intende comunque cessata qualora sia esaurito l’importo massimo stimato di ciascun biennio per il relativo lotto.
7. Ordinativi di fornitura
1. Nel periodo di durata dell’Accordo quadro di cui all’articolo 6, le singole strutture regionali ed enti regionali possono emettere ordinativi di fornitura in conformità alle condizioni contrattuali ed economiche stabilite nell’Accordo stesso.
2. Gli ordinativi di fornitura relativi a ciascun lotto non possono essere emessi qualora sia esaurito l’importo massimo di cui all’articolo 8, comma 1.
8. Importo stimato del servizio
1. L’importo massimo stimato della gara per il servizio di manutenzione e riparazione è pari, nel quadriennio, ad euro 1.600.000,00 (un milioneseicentomila/00), IVA di legge esclusa, così suddiviso:
NUMERO LOTTO | IMPORTO XXXXXXX XXXXXXX PRIMO BIENNIO | IMPORTO XXXXXXX XXXXXXX SECONDO BIENNIO |
Lotto 1 | euro 44.000,00 | euro 44.000,00 |
Lotto 2 | euro 143.000,00 | euro 143.000,00 |
Lotto 3 | euro 114.000,00 | euro 114.000,00 |
Lotto 4 | euro 240.000,000 | euro 240.000,00 |
Lotto 5 | euro 65.000,00 | euro 65.000,00 |
Lotto 6 | euro 120.000,00 | euro 120.000,00 |
Lotto 7 | euro 16.000,00 | euro 16.000,00 |
Lotto 8 | euro 20.000,00 | euro 20.000,00 |
Lotto 9 | euro 24.000,00 | euro 24.000,00 |
Lotto 10 | euro 14.000,00 | euro 14.000,00 |
2. Si precisa che l’importo massimo di ciascun biennio dell’Accordo quadro è frutto di una stima, basata sulla spesa storica dell’ultimo triennio,relativa al presumibile fabbisogno delle strutture regionali e degli enti regionali che utilizzeranno l’Accordo quadro nell’arco temporale di durata del medesimo. Pertanto, la predetta stima non è in alcun modo impegnativa né vincolante per le strutture regionali, per gli enti regionali e per la Centrale unica di committenza nei confronti delle ditte aggiudicatarie dell’Accordo quadro medesimo.
3. L’importo massimo stimato per ciascun lotto è calcolato ai sensi dell’articolo 29, comma 1 del Codice dei contratti e vale ai fini del calcolo del contributo all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (di seguito, ANAC, già AVCP).
4. A ciascun concorrente aggiudicatario possono essere affidati, da parte della CUC, servizi complementari non compresi nell’Accordo quadro iniziale che, a seguito di circostanze imprevedibili, divengano necessari all’esecuzione del servizio di manutenzione e riparazione, per un importo non superiore al 50% di quello dell’Accordo quadro iniziale ed alle condizioni specificatamente previste dall’articolo 57, comma 5, lett. a) del Codice dei contratti.
5. La CUC si riserva la facoltà di procedere ai sensi dell’articolo 311 del Regolamento attuativo chiedendo al concorrente aggiudicatario una variazione delle prestazioni, in aumento o in diminuzione, fino a concorrenza di un quinto dell’importo massimo stimato di ciascun biennio.
6. Le condizioni economiche che risultano dall’aggiudicazione del servizio di manutenzione e riparazione restano fisse ed invariate per tutta la durata del servizio medesimo, fatta salva la clausola di revisione periodica dei prezzi di cui all’articolo 115 del Codice dei contratti.
9. Oneri per la sicurezza da rischi interferenziali (DUVRI)
1. La CUC non ha predisposto il documento denominato DUVRI (documento unico valutazione rischi interferenziali) in quanto, nelle attività oggetto della presente procedura, non si riscontrano interferenze per le quali intraprendere misure di prevenzione e protezione atte ad eliminare e/o
ridurre rischi. Pertanto, il valore degli oneri della sicurezza da rischi interferenziali è pari ad euro 0 (zero).
2. Resta inteso che qualora le singole strutture regionali ed enti regionali ritengano che, con specifico riferimento ai luoghi in cui si svolge la prestazione, possano sussistere rischi da interferenza, procederanno alla redazione del documento che, sottoscritto per accettazione dal concorrente aggiudicatario, integrerà i singoli ordinativi di fornitura.
10. Oneri aziendali della sicurezza (DVR)
1. Gli oneri aziendali della sicurezza, ossia quelli la cui quantificazione rientra nella responsabilità del concorrente in quanto connessi con l’esercizio dell’attività aziendale, devono essere specificatamente quantificati ed indicati dal concorrente stesso nella formulazione dell’offerta economica di cui all’Allegato 6. Si precisa che tali oneri non rappresentano un costo aggiuntivo, bensì una componente specifica dell’offerta economica.
11. Soggetti ammessi alla gara
1. Sono ammessi a partecipare alla procedura di gara tutti i soggetti di cui all’articolo 34, comma 1, del Codice dei contratti, in possesso dei requisiti previsti nel presente disciplinare.
2. Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni contenute agli articoli 36 e 37 del Codice dei contratti.
3. Le imprese, ivi compresi i consorzi di cui all’articolo 34, comma 1, lettere b) e c) del Codice dei contratti, ammesse a procedura di concordato preventivo con continuità aziendale ovvero autorizzate dal Tribunale a partecipare a procedure di affidamento di contratti pubblici di cui all’articolo 186 bis del R.D. 267/1942 e xx.xx. e ii. possono concorrere alle condizioni previste nel citato articolo, anche riunite in raggruppamento temporaneo di imprese, purché non rivestano la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento non siano assoggettate ad una procedura concorsuale. La suddetta condizione prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese vale anche per gli altri soggetti di cui all’articolo 34, comma 1, lettere e) e f) del Codice dei contratti (consorzi ordinari di concorrenti e G.E.I.E).
4. È fatto divieto ad una medesima impresa di partecipare allo stesso lotto in più di un raggruppamento temporaneo o di un consorzio ordinario di concorrenti o reti di imprese, ovvero di partecipare allo stesso lotto anche in forma individuale qualora partecipi al lotto medesimo in raggruppamento o consorzio ordinario o reti di imprese, a pena di esclusione dalla gara.
5. I consorzi di cui all’articolo 34, comma 1, lettera b) e c), del Codice dei contratti e le reti di imprese dotate di soggettività giuridica e di organo comune con potere di rappresentanza sono tenute ad indicare in sede di offerta per quali consorziati o retisti il Consorzio/Rete di imprese concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare al medesimo lotto in qualsiasi altra forma (individuale o associata); in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio/rete di impresa sia il consorziato/retista. E’ vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile/rete di impresa.
6. Le offerte presentate da parte di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari di concorrenti e reti di imprese, anche se non ancora costituiti, devono essere sottoscritte da tutti gli operatori economici che costituiranno il R.T.I., il consorzio ordinario o l’aggregazione di rete, e devono contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà l’Accordo quadro in nome e per conto proprio e delle mandanti.
7. I raggruppamenti temporanei, i consorzi ordinari di concorrenti e le reti di impresa devono specificare nell’offerta le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti, consorziati o aggregati.
8. Ai sensi di quanto previsto dall’articolo 38, comma 1, m-quater) del Codice dei contratti, è fatto divieto di partecipare alla gara agli operatori economici che si trovino fra di loro in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale. Nel caso in cui il concorrente dichiari di essere a conoscenza che sussiste una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del Codice civile o una qualsiasi relazione con un altro/i partecipante/i e di aver tuttavia formulato Autonomamente l’offerta, dovrà indicare il/i concorrente/i con cui sussiste tale situazione .
9. Ai sensi dell’articolo 38, comma 2 del Codice dei contratti, la CUC esclude gli operatori economici per i quali accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La relativa verifica e l’eventuale esclusione sono disposte dopo l’apertura delle buste contenenti l’offerta economica.
12. Requisiti per la partecipazione alla gara
1. Ai fini dell’ammissione alla gara il concorrente deve possedere, pena l’esclusione, i requisiti di seguito descritti:
Requisiti di ordine generale
a) insussistenza delle cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all’articolo 67 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159;
b) insussistenza della causa interdittiva di cui all’articolo 53, comma 16-ter, del D.Lgs. 165/2001 o di cui all’articolo 35 del DL 90/2014, convertito con modificazioni dalla legge 114/2014, o di ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione ai sensi della normativa vigente
c) assenza delle cause di esclusione di cui all’articolo 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e) f), g), h), i), l), m), m bis), m ter) ed m quater) del Codice dei contratti;
d) insussistenza dei divieti di cui agli articoli 36, comma 5 e 37, comma 7 del Codice dei contratti;
e) assenza di ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione ai sensi della normativa vigente;
Requisiti di idoneità professionale
f) iscrizione nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato (CCIAA) della Provincia in cui l’impresa ha sede, per le attività inerenti le prestazioni oggetto della gara. Nel caso di organismo non tenuto all’obbligo di iscrizione in C.C.I.A.A., dichiarazione del legale rappresentante resa in forma di autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 e xx.xx. ii, con la quale si dichiara l’insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione alla
C.C.I.A.A. e copia dell’atto costitutivo e dello statuto;
g) possesso di almeno un’autorizzazione per la circolazione di prova (targa prova) in corso di validità, per la quale siano regolarmente pagati il bollo e l’assicurazione di responsabilità civile;
h) possesso dell’autorizzazione della Motorizzazione civile all’effettuazione della revisione periodica.
Requisiti relativi alla capacità tecnica e professionale
i) se il concorrente si presenta in forma singola: possesso di almeno un’officina nell’ambito territoriale di ciascun lotto per il quale partecipa, attrezzata con almeno n. 3 ponti sollevatori;
se il concorrente si presenta in forma plurisoggettiva: possesso, da parte della capogruppo, di almeno un’officina nell’ambito territoriale di ciascun lotto per il quale partecipa, attrezzata con almeno n. 3 ponti sollevatori.
NB: Per officina si intende l’unità operativa presso la quale vengono svolte le attività relative al servizio, come descritte nel Capitolato tecnico.
2. In caso di partecipazione alla gara dei soggetti di cui all’articolo 34, comma 1 lettere d), e), e bis), f) ed f bis):
⮚ i requisiti di carattere generale devono essere posseduti da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o che abbiano stipulato il contratto di XXXX o aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
⮚ i requisiti di idoneità professionale di cui alle lettera d) deve essere posseduto da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o che abbiano stipulato il contratto di XXXX o aderenti al contratto di rete;
⮚ i requisiti di idoneità professionale di cui alle lettere e) ed f) devono essere posseduti da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o che abbiano stipulato il contratto di GEIE o aderenti al contratto di rete che eseguiranno quelle parti del servizio che necessitano del possesso dei requisiti di cui trattasi;
⮚ i requisiti di capacità tecnica e professionale devono essere posseduti come di seguito indicato:
⮚ se il concorrente si presenta in forma singola: il singolo soggetto deve possedere almeno un’officina nell’ambito territoriale di ciascun lotto per il quale partecipa, attrezzata con almeno n. 3 ponti sollevatori;
⮚ se il concorrente si presenta in forma plurisoggettiva: la capogruppo deve possedere almeno un’officina, nell’ambito territoriale di ciascun lotto per il quale partecipa, attrezzata con almeno n. 3 ponti sollevatori.
3. In caso di partecipazione alla gara dei soggetti di cui all’articolo 34, comma 1, lettere b) e c) del Codice dei contratti:
⮚ i requisiti di carattere generale e i requisiti di idoneità professionale devono essere posseduti dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici;
⮚ i requisiti di capacità tecnica e professionale devono essere posseduti dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici secondo quanto previsto dall’articolo 35 del Codice dei contratti e dall’articolo 277 del Regolamento attuativo.
13. Modalità di presentazione della documentazione e soccorso istruttorio
1. Le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
⮚ devono essere rilasciate ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e xx.xx. ii. in carta semplice, con la sottoscrizione in originale del dichiarante (rappresentante legale del concorrente o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il concorrente stesso) e
devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente allegare una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più allegati distinti;
⮚ in caso di dichiarazioni sottoscritte dai procuratori deve essere allegata copia della relativa procura;
⮚ in caso di concorrenti in forma plurisoggettiva: devono essere rese e sottoscritte dai soggetti raggruppati ognuno per quanto di propria competenza.
2. Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevale la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
3. Le dichiarazioni richieste per la presentazione dell’offerta devono preferibilmente essere redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione gratuitamente dalla CUC all’indirizzo internet indicato all’articolo 2. In ogni caso, devono riportare fedelmente tutto quanto previsto dai modelli resi disponibili dalla CUC stessa.
4. Ai sensi del comma 2 bis dell’articolo 38 del Codice dei contratti in caso di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 del medesimo articolo, nonché, ai sensi dell’articolo 46 comma 1ter del Codice dei contratti, in caso di mancanza, incompletezza o irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni, anche di soggetti terzi, che devono essere prodotte dai concorrenti in base alla legge, al bando o al presente disciplinare di gara, la CUC assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, per produrre, integrare o regolarizzare le dichiarazioni o gli elementi, anche di soggetti terzi, mancanti, incomplete ovvero per le quali venga rilevata ogni altra irregolarità essenziale. Il concorrente è obbligato al pagamento, in favore della CUC, di una sanzione pecuniaria pari all’1 per mille dell’importo massimo stimato nel biennio per ciascun lotto, importo quantificato come segue:
LOTTO | IMPORTO SANZIONE |
Lotto 1 | euro 44,00 |
Lotto 2 | euro 143,00 |
Lotto 3 | euro 114,00 |
Lotto 4 | euro 240,00 |
Lotto 5 | euro 65,00 |
Lotto 6 | euro 120,00 |
Lotto 7 | euro 16,00 |
Lotto 8 | euro 20,00 |
Lotto 9 | euro 24,00 |
Lotto 10 | euro 14,00 |
5. L’inutile decorso del termine assegnato dalla CUC per la regolarizzazione comporta l’esclusione dalla gara.
6. La sanzione pecuniaria può essere pagata dal concorrente mediante versamento della somma corrispondente sul c.c. n. 3152699 intestato a Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (IBAN: XX00X0000000000000000000000) ovvero mediante versamento presso qualunque sportello di Unicredit SpA ubicato sul territorio nazionale indicando il codice di tesoreria n. 7700000, precisando
in entrambi i casi la causale “Cap. 1493/E - Esercizio finanziario 2016 - Sanzione pecuniaria gara servizio di manutenzione e riparazione – Lotto n ”.
Qualora il concorrente non provveda autonomamente, la CUC procede ad escutere la cauzione provvisoria per la somma corrispondente.
7. In caso di riduzione della cauzione provvisoria per applicazione della sanzione pecuniaria, è fatto obbligo al concorrente di provvedere all’immediato reintegro dell’importo garantito, pena l’esclusione dalla gara.
8. Il soccorso istruttorio in nessun caso può essere utilizzato per il recupero di requisiti non posseduti al momento fissato dalla lex specialis di gara, quale termine perentorio per la presentazione dell’offerta.
9. La CUC, in caso di irregolarità formali e non essenziali può invitare gli operatori economici, a mezzo di comunicazione scritta, inviata via PEC, a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati, ai sensi dell’articolo 46, comma 1 del Codice dei contratti. In tale caso non è prevista alcuna sanzione.
14. Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione
1. La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale avviene, ai sensi dell’articolo 6 bis del Codice dei contratti, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, già AVCP, con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012 e ss.mm.ii., fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del citato articolo 6 bis. In tali casi la verifica dei requisiti viene eseguita dalla CUC mediante l’applicazione delle disposizioni previste dal Codice dei contratti e dal Regolamento attuativo in materia di verifica del possesso dei requisiti.
2. I concorrenti devono registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale ANAC, già AVCP (Servizi ad accesso riservato-AVCpass) secondo le istruzioni ivi contenute, e devono acquisire il “PASSOE” di cui all’articolo 2, comma 3.2 della succitata delibera, da produrre in sede di partecipazione alla gara.
3. Nel caso in cui i concorrenti non abbiano proceduto alla registrazione presso il sistema AVCPass e/o non abbiano ottenuto il PASSOE per partecipare alla presente procedura, la CUC provvede con apposita comunicazione ad assegnare un termine per la registrazione e/o l’acquisizione del PASSOE, che, in ogni caso, deve già essere posseduto al momento dei controlli previsti per legge.
4. La verifica del possesso dei requisiti di idoneità professionale avviene:
⮚ per il punto d) dell’articolo 12, comma 1 mediante verifica da parte della CUC direttamente all’organo competente;
⮚ per il punto e) dell’articolo 12, comma 1 mediante produzione di copia, da parte del concorrente, dell’avvenuto pagamento del bollo e dell’assicurazione di responsabilità civile relativi alla targa prova posseduta; il concorrente deve caricare tali documenti nel sistema AVCPass;
⮚ il punto f) dell’articolo 12, comma 1 viene verificato dalla CUC mediante richiesta diretta all’organo competente a rilasciare l’autorizzazione alla revisione.
5. La verifica del possesso del requisito di capacità tecnica e professionale di cui al punto g) dell’articolo 12, comma 1, avviene mediante sopralluogo, con compilazione di un verbale, da parte di un referente della CUC all’uopo delegato dal RUP.
15. Condizioni generali di partecipazione alla gara
1. Ai fini della partecipazione alla gara il concorrente deve dichiarare di accettare tutte le condizioni generali di partecipazione, conformemente a quanto indicato nell’Allegato 1A o 1B o 1C o 1D al presente disciplinare.
16. Subappalto
1. Il concorrente deve indicare, all’atto dell’offerta, le parti del servizio di manutenzione e riparazione che intende subappaltare per il lotto per il quale partecipa, in conformità a quanto previsto dall’articolo 118 del Codice dei contratti; in mancanza di tali indicazioni il successivo subappalto è vietato.
2. Si precisa che la quota percentuale subappaltabile deve essere contenuta entro il limite massimo del 30% dell’importo massimo stimato di ciascun biennio per il lotto per il quale si partecipa.
3. I pagamenti al subappaltatore/i vengono effettuati secondo le modalità previste nell’Accordo quadro.
17. Avvalimento
1. Ai sensi dell’articolo 49 del Codice dei contratti, il concorrente può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di capacità tecnica e professionale prescritti dal presente disciplinare avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto (impresa ausiliaria) e, in tal caso, deve produrre nella “Busta A - Documentazione amministrativa” la documentazione richiesta al successivo articolo 21, lettera b).
2. I requisiti di carattere generale e di idoneità professionale non sono oggetto di avvalimento.
3. Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido delle obbligazioni assunte con la stipulazione dell’Accordo quadro.
4. Si precisa, inoltre, che in caso di ricorso all’avvalimento:
⮚ non è ammesso, ai sensi dell’articolo 49, comma 8, del Codice dei contratti, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, pena l’esclusione di tutti gli operatori economici che si siano avvalsi della medesima impresa;
⮚ non è ammessa, ai sensi del richiamato articolo 49, comma 8, la partecipazione contemporanea alla presente gara sia dell’impresa ausiliaria che di quella che si avvale dei requisiti di quest’ultima, pena l’esclusione di entrambe le imprese;
⮚ è ammesso che il concorrente possa avvalersi di più imprese ausiliarie per il medesimo requisito.
5. L’impresa ausiliaria individuata dal concorrente non deve trovarsi nella situazione di cui all’articolo 186 bis R.D. 267/1942.
18. Termine per la partecipazione alla gara
1. Per partecipare alla gara gli operatori economici interessati devono far pervenire entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 15/02/2016, a pena di non ammissione alla gara, tutta la documentazione richiesta esclusivamente all’indirizzo:
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA
DIREZIONE CENTRALE AUTONOMIE LOCALI E COORDINAMENTO DELLE RIFORME SERVIZIO CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA
Sede di Udine
Xxx Xxxxxxxxx x. 00 - X.X.X. 00000 – XXXXX.
2. Il plico può essere spedito con qualsiasi mezzo idoneo (ad esclusione della PEC, del fax o di mezzi che non garantiscano la segretezza delle offerte).
3. E’ facoltà degli operatori economici consegnare a mano il plico, dal lunedì al giovedì dalle ore 09.15 alle ore 16.00 e il venerdì dalle ore 09.15 alle ore 12.30 presso l’Ufficio protocollo della Direzione centrale autonomie locali e coordinamento delle riforme, sito al primo piano, stanza n. 131, in xxx Xxxxxxxxx x. 00, Xxxxx. Il personale addetto rilascia ricevuta nella quale viene indicata data e ora di ricezione del plico.
4. L’arrivo della documentazione è a completo ed esclusivo rischio del concorrente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della CUC ove, per disguidi postali o di altra natura ovvero per qualsiasi altro motivo, il plico non pervenga all’indirizzo di destinazione entro il termine perentorio sopra indicato o pervenga in condizioni tali da non assicurare la segretezza dell’offerta in esso contenuta.
5. Non sono ammessi alla gara i plichi pervenuti oltre il suddetto termine di scadenza, anche per ragioni indipendenti dalla volontà del concorrente ed anche se spediti prima del termine indicato. Ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo di raccomandata A/R o altro vettore, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale o l’eventuale data di ricezione riportata dal vettore sul documento di trasporto. Tali plichi non vengono aperti e possono essere riconsegnati al concorrente su sua richiesta scritta, con spese di spedizione a carico del medesimo.
19. Modalità di presentazione delle offerte
1. Le offerte devono essere contenute, a pena di esclusione, in un plico chiuso e sigillato contenente tutte le altre buste come di seguito descritto.
2. Deve essere predisposto un plico per ciascun lotto per il quale si partecipa.
3. Al fine dell’identificazione della provenienza del plico, quest’ultimo deve recare all’esterno, a pena di esclusione, il timbro dell’offerente o altro diverso elemento di identificazione. Il plico deve riportare le indicazioni del mittente (cioè la denominazione o ragione sociale, indirizzo, numero di fax, indirizzo PEC, partita IVA e codice fiscale), nonché la seguente dicitura: “OFFERTA RELATIVA ALLA GARA PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE - LOTTO n _ - NON APRIRE”.
4. In caso di operatori economici che si presentano in forma plurisoggettiva, al fine dell’identificazione della provenienza del plico, quest’ultimo deve recare, a pena di esclusione, il timbro o altro diverso elemento di identificazione di tutte le imprese che lo compongono.
5. Il plico (uno per ciascun lotto per il quale si partecipa) deve contenere al suo interno le seguenti buste, ciascuna delle quali deve essere chiusa, sigillata e con la dicitura:
a) BUSTA “A - Documentazione amministrativa”;
b) BUSTA “B – Offerta tecnica”;
c) BUSTA “C – Offerta economica”.
6. La mancata separazione dell’offerta economica in busta chiusa dalla documentazione amministrativa ovvero l’inserimento di elementi concernenti le condizioni economiche in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica costituisce causa di esclusione.
20. Contenuto della Busta “A – Documentazione amministrativa”
La BUSTA “A - Documentazione amministrativa” deve contenere i sotto indicati documenti:
A. le dichiarazioni richieste per l’ammissione alla gara, cioè:
A.1 domanda di partecipazione, corredata da una sola marca da bollo da euro 16,00;
A.2 dichiarazione attestante l’accettazione incondizionata delle condizioni generali per la partecipazione alla gara;
A.3 dichiarazioni circa il possesso dei requisiti di ordine generale e di idoneità professionale;
A.4 dichiarazione concernente il possesso dei requisiti di capacità tecnica e professionale del concorrente richiesti dal presente disciplinare di gara. Tale dichiarazione deve analiticamente e compiutamente esplicitare tutti i diversi requisiti richiesti.
Per tutte le suddette dichiarazioni (A.1, A.2, A.3, A.4) il concorrente deve usare il modello allegato corrispondente alla propria forma giuridica cioè:
1. impresa individuale/società (Allegato 1A ed eventualmente Allegato 1 BIS);
2. raggruppamenti temporanei di concorrenti (Allegato 1B ed eventualmente
Allegato 1 BIS);
3. per consorzi ordinari di concorrenti e soggetti che hanno stipulato il contratto di XXXX (Allegato 1C ed eventualmente Allegato 1 BIS);
4. per consorzi stabili e consorzi tra cooperative (Allegato 1D ed eventualmente
Allegato 1 BIS);
A.5 eventuale dichiarazione di concordato preventivo con continuità aziendale (Allegato 2). Nel caso in cui l’impresa abbia presentato domanda per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo con continuità aziendale e sia stata autorizzata dal tribunale a partecipare alle procedure di affidamento di contratti pubblici oppure nel caso in cui l’impresa si trovi in stato di concordato preventivo con continuità aziendale deve rendere le dichiarazioni conformemente all’Allegato 2 e produrre la documentazione ivi richiesta, inserendola nella Busta A. Si ricorda che l’impresa che si trova in una delle due situazioni sopra descritte non può partecipare alla gara in qualità di mandataria di un raggruppamento e che le altre imprese facenti parte del raggruppamento non possono versare nella medesima situazione.
A.6 ulteriori prescrizioni per gli operatori economici che si presentano in forma plurisoggettiva (Allegato 1B o Allegato 1C o Allegato 1D);
Le istruzioni per la compilazione di tutti gli Allegati relativi alle dichiarazioni da A1 ad A6 si trovano in calce ai medesimi.
Le dichiarazioni devono essere sottoscritte dal legale rappresentante del concorrente, con allegata copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore, ovvero da un procuratore del concorrente stesso; in tal caso va allegata anche la copia della relativa procura.
B. eventuale dichiarazione di avvalimento (Allegati 3 e 4 e originale o copia autenitca del contratto di avvalimento). Qualora il concorrente sia in possesso solo parzialmente dei requisiti di capacità tecnico-professionale prescritti nel presente disciplinare di gara, può integrarli avvalendosi dei requisiti di altro soggetto (ausiliario) (si veda articolo 17 “Avvalimento”). In tal caso il concorrente deve presentare le dichiarazioni così come contenute negli Allegati 3 e 4 e deve altresì presentare l’originale o la copia autentica del contratto in virtù del quale l'ausiliario si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata del servizio. Dal contratto discendono, ai sensi dell’articolo 49, comma 5, del Codice dei contratti, nei confronti dell’ausiliario, i medesimi obblighi previsti dalla normativa antimafia per l’ausiliato, in ragione dell’importo massimo stimato per ciascun biennio e per ciascun lotto. Nel caso di avvalimento nei confronti di un'impresa che appartiene al medesimo gruppo, in luogo del contratto di avvalimento, può
essere presentata, da parte dell’impresa ausiliata una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono, nei confronti dell’ausiliario, i medesimi obblighi in materia di normativa antimafia per l’ausiliato, in ragione dell’importo massimo stimato per ciascun lotto, come previsto dal comma 5 dell’articolo 49 del Codice dei contratti.
C. CAUZIONE PROVVISORIA
1. Per partecipare alla gara, in conformità a quanto prescritto dall’articolo 75 del Codice dei contratti, è richiesta, a pena di esclusione, la costituzione di una garanzia a tutela dell’affidabilità dell’offerta, UNA PER OGNI LOTTO PER CUI SI PARTECIPA, nella misura del 2% dell’importo massimo stimato per il primo biennio di ogni lotto per cui si partecipa, al netto di IVA, e segnatamente:
LOTTO | CAUZIONE PROVVISORIA 2% |
Lotto 1 | euro 880,00 |
Lotto 2 | euro 2.860,00 |
Lotto 3 | euro 2.280,00 |
Lotto 4 | euro 4.800,00 |
Lotto 5 | euro 1.300,00 |
Lotto 6 | euro 2.400,00 |
Lotto 7 | euro 320,00 |
Lotto 8 | euro 400,00 |
Lotto 9 | euro 480,00 |
Lotto 10 | euro 280,00 |
2. La garanzia a corredo dell’offerta può essere costituita, a scelta del concorrente, sotto forma di
deposito cauzionale o di fideiussione.
3. Il deposito cauzionale può essere costituito in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato e depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore della CUC; il valore deve essere al corso del giorno del deposito.
4. Nel caso in cui il concorrente opti per la costituzione della cauzione in contanti, essa deve essere costituita mediante accreditamento sul c.c. n. 3152699 intestato a Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (IBAN: XX00X0000000000000000000000) ovvero mediante versamento presso qualunque sportello di Unicredit SpA ubicato sul territorio nazionale indicando il codice di tesoreria n. 7700000, precisando in entrambi i casi la causale “CAP/E 1819 – Cauzione provvisoria gara Servizio di manutenzione e riparazione”.
5. La ricevuta comprovante il versamento della cauzione provvisoria o, se il pagamento avviene on line, la stampa di conferma dell’avvenuto pagamento, ovvero la copia del titolo del debito pubblico garantito dallo Stato, deve essere inserita nella Busta A.
6. In caso di prestazione della cauzione provvisoria sotto forma di fideiussione, questa deve essere costituita secondo le seguenti modalità:
a) fideiussione bancaria (rilasciata da istituti di credito di cui al Testo Unico Bancario approvato con il D.Lgs. 385/93);
b) polizza assicurativa (rilasciata da impresa di assicurazioni, debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del D.P.R. 449/1959 e ss.mm.ii.);
c) fideiussione rilasciata da intermediari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.
7. La fideiussione deve:
⮚ essere prodotta in originale, con espressa menzione dell’oggetto e della somma garantita;
⮚ essere corredata da copia dell’atto da cui risulta il potere del fideiussore di impegnare, con la sottoscrizione, la società fideiussoria nei confronti della CUC;
⮚ avere validità per 180 giorni decorrenti dal giorno fissato quale termine ultimo per la presentazione delle offerte, prorogabile di ulteriori 180 giorni, in caso di richiesta da parte della CUC, qualora i tempi della procedura di affidamento siano prolungati;
⮚ prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’articolo 1944 del c.c., volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’articolo 1957 del c.c.;
c. la piena operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della CUC;
d. prevedere espressamente anche il pagamento, a favore della CUC, dell’importo della sanzione pecuniaria di cui agli articoli 38, comma 2 bis e 46, comma 1 ter del Codice dei contratti, a seconda del lotto cui si partecipa.
8. Nel caso dei soggetti ai quali si applica l’articolo 36 del Codice dei contratti la fideiussione deve essere intestata al consorzio ed alle consorziate per le quali il consorzio concorre e deve essere sottoscritta dal consorzio.
9. Nel caso dei soggetti ai quali si applica l’articolo 37 del Codice dei contratti la fideiussione deve essere intestata a tutte le imprese che intendono raggrupparsi o consorziarsi o aggregarsi e firmata dalla Capogruppo, così come previsto dall’articolo 128 Regolamento attuativo.
10. L’importo della cauzione provvisoria è ridotto del cinquanta per cento per i concorrenti ai quali sia stata rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie EN ISO 9000.
11. Per fruire di tale beneficio il concorrente deve inserire nella Busta “A – Documentazione amministrativa”, unitamente alla cauzione provvisoria, la copia della certificazione di qualità conforme alle norme europee della serie EN ISO 9000.
12. Si precisa che in caso di partecipazione in R.T.I. o consorzio ordinario il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo nel caso in cui tutte le imprese che lo costituiscono siano in possesso della predetta certificazione, attestata da ciascuna impresa secondo le modalità sopra previste.
D. IMPEGNO DEL FIDEIUSSORE
1. Il concorrente deve presentare, in originale, una dichiarazione fornita da un fideiussore e corredata dalla fotocopia di un documento d’identità del sottoscrittore, con la quale lo stesso si impegna a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva di cui all’articolo 113 del Codice dei contratti, per l’esecuzione dell’Accordo quadro qualora il concorrente risultasse aggiudicatario.
2. In caso di presentazione della cauzione provvisoria nella forma della fideiussione bancaria o polizza fideiussoria, il suddetto impegno può essere parte integrante della garanzia e compreso tra le relative clausole contrattuali.
E. PAGAMENTO A FAVORE DELL’ANAC (già AVCP)
1. Gli operatori economici che intendono partecipare alla presente procedura di gara sono tenuti, entro la data di scadenza per la presentazione delle offerte prevista dal presente disciplinare di gara, a versare il seguente contributo all’ ANAC, già AVCP nella seguente misura:
LOTTO | CONTRIBUTO ANAC |
Lotto 1 | esente |
Lotto 2 | euro 20,00 |
Lotto 3 | euro 20,00 |
Lotto 4 | euro 35,00 |
Lotto 5 | Esente |
Lotto 6 | euro 20,00 |
Lotto 7 | Esente |
Lotto 8 | Esente |
Lotto 9 | Esente |
Lotto 10 | Esente |
2. Il mancato versamento del contributo all’ANAC, già AVCP è causa di esclusione dalla gara.
3. La mancata allegazione della ricevuta di pagamento del suddetto contributo può essere regolarizzata ai sensi dell’articolo 46 comma 1-ter del Codice, con applicazione della sanzione pecuniaria di cui al medesimo articolo.
4. Ai fini del versamento, gli operatori economici possono scegliere tra le modalità di cui alla deliberazione ANAC, già AVCP del 21 dicembre 2011.
5. Il dettaglio delle informazioni inerenti le modalità di contribuzione sono rinvenibili sul sito web dell’ ANAC, già AVCP: xxxx://xxxx.xx, sezione “Contributi in sede di gara”.
6. In caso di raggruppamento temporaneo costituito, il versamento è unico ed è effettuato dall’impresa individuata quale capogruppo.
7. In caso di raggruppamento temporaneo non costituito, il versamento dovuto è sempre unico ed è effettuato da uno dei componenti del raggruppamento.
F. PASSOE: copia del documento attestante l’attribuzione del PASSOE da parte del sistema AVCPass.
21. Contenuto della “Busta B - Offerta tecnica lotto n ”
a) Nella busta “B – Offerta tecnica lotto n. ” deve essere contenuta l’offerta tecnica, predisposta secondo l’Allegato 5 al presente disciplinare di gara e contenente l’indicazione degli elementi indicati nell’allegato stesso.
b) L’offerta tecnica deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore, con allegata la fotocopia della carta di identità in corso di validità, con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda.
c) Nel caso di operatori economici con forma plurisoggettiva, l’offerta deve essere sottoscritta,
a pena di esclusione, con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda.
22. Contenuto della Busta “C – Offerta economica lotto n ”
1. Nella busta “C – Offerta economica – lotto n. ” deve essere contenuta l’offerta economica, predisposta secondo l’Allegato 6 al presente disciplinare di gara, contenente l’indicazione dei seguenti elementi:
a) nome e cognome del legale rappresentante del concorrente e la forma giuridica;
b) la denominazione o ragione sociale del concorrente nonché la sede legale, il codice fiscale e la partita iva;
c) la data;
d) l’offerta relativa alle condizioni economiche di seguito indicate (al netto dell’Iva di legge):
1 ribasso sui prezzi dei pezzi di ricambio originali: assunto come parametro il prezzo indicato nel Listino prezzi in vigore per i pezzi di ricambio originali al netto dell’Iva di legge, deve essere indicata la precentuale di ribasso praticata su tali prezzi, con la precisione di due decimali;
2 ribasso sui prezzi dei pezzi di ricambio di produttori diversi: assunto come parametro il prezzo indicato nel Listino prezzi in vigore per i pezzi di ricambio di produttori diversi al netto dell’Iva di legge, deve essere indicata la precentuale di ribasso praticata su tali prezzi, con la precisione di due decimali;
3 ribasso sul costo orario della manodopera: assunto come parametro il costo orario di euro 30,00 (al netto dell’Iva di legge), deve essere indicata la precentuale di ribasso praticata su tale costo, con la precisione di due decimali;
4 per l’effettuazione delle revisioni periodiche non viene riconosciuta alcuna maggiorazione rispetto alle tariffe obbligatorie di cui al D.M. 02/08/2007, n. 161 e ss.mm.ii. Tali tariffe risultano comprensive della prestazione di revisione, dei diritti e tributi alla M.C.T.C. e delle spese del versamento postale;
5 ribasso sul prezzo predeterminato del servizio di smontaggio e rimontaggio pneumatici: assunta come parametro la tariffa fissa di euro 29,00 (al netto dell’Iva di legge), deve essere indicata la precentuale di ribasso praticata su tale tariffa, con la precisione di due decimali;
e) il costo orario medio del lavoro del personale impiegato nell’esecuzione dell’Accordo quadro, ai sensi dell’articolo 86, comma 3 bis del Codice dei contratti;
f) i costi relativi alla sicurezza aziendale di cui all’articolo 87, comma 4, del Codice dei contratti (DVR).
2. L’offerta economica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore; nel caso di concorrenti con forma plurisoggettiva, l’offerta deve essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di partecipazione.
3. I valori contenuti nell’offerta devono essere espressi sia in cifre che in lettere, con un numero massimo di due cifre decimali (le cifre ulteriori non vengono considerate), al netto dell’iva. In caso di discordanza, si intende prevalente il valore espresso in lettere, salvo che la CUC ritenga necessario un ulteriore accertamento nel caso di evidente errore materiale.
4. L’offerta economica non deve, a pena di esclusione:
1. contenere riserve o condizioni diverse da quelle previste dal presente disciplinare;
2. essere espressa in modo indeterminato, parziale o fare riferimento ad altre offerte proprie o di altri;
5. A pena di esclusione, ciascuna voce deve contenere un’offerta migliorativa cioè ciascuna voce non deve contenere un ribasso percentuale pari a 0.
6. Vengono escluse le offerte plurime o alternative.
7. La mancata indicazione anche di una sola voce di offerta, qualora non sia validamente espressa né in cifre né in lettere, nonché la mancata indicazione dei costi relativi alla sicurezza aziendale di cui
all’articolo 87, comma 4 e/o dei costi del lavoro di cui all’articolo 82, comma 3 bis del Codice dei contratti è causa di esclusione.
8. Il costo della manodopera non deve essere inferore al costo del lavoro determinato nelle apposite tabelle dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali salva idonea e puntuale giustificazione, ai sensi dell’articolo 86, comma 3bis del Codice dei contratti.
23. Criterio di aggiudicazione
1. L’aggiudicazione è effettuata all’offerta economicamente più vantaggiosa determinata dal Seggio di gara sulla base dei criteri di valutazione e dei relativi valori di seguito descritti.
OFFERTA TECNICA: massimo 60 punti OFFERTA ECONOMICA: massimo 40 punti TOTALE: massimo 100 punti
A. VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA (massimo 60 punti)
Gli operatori economici ammessi sono valutati dal Seggio di gara con l’attribuzione di punteggi basati sui criteri e loro relativo valore come di seguito indicati.
Nr criterio | Descrizione | Valore criterio | Tipologia criterio Quantitativo (QN) |
1 | OFFICINE (UNITA’ OPERATIVE) | 40 | QN |
Per officina si intende l’unità operativa presso la quale vengono svolte le attività relative al servizio, come descritte nel capitolato tecnico.
Con tale criterio viene valutata la distanza tra le officine presenti sul territorio del lotto per cui si partecipa e che abbiano contestualmente entrambi i seguenti requisiti:
1. avere tra loro una distanza minima di almeno 15 chilometri;
2. avere almeno n. 2 ponti per ciascuna officina.
Sia nel caso in cui il concorrente si presenti in forma singola che in forma plurisoggettiva, il Seggio di gara attribuisce il punteggio in base alla seguente procedura:
a. rilevazione delle officine presenti nel lotto territoriale di riferimento (quindi vengono escluse le sedi non facenti parte del lotto territoriale di riferimento) come indicate dal concorrente in sede di offerta tecnica;
b. conteggio del numero dei ponti per ciascuna officina secondo quanto dichiarato dal concorrente in sede di offerta tecnica e successiva selezione delle sole officine aventi almeno due ponti (quindi non vengono conteggiate le officine aventi meno di due ponti mentre viene conteggiata l’officina già richiesta all’articolo 12, lettera i) quale requisito di ammissione);
c. rilevamento della distanza chilometrica tra tutte le officine selezionate come ai punti precedenti, calcolato mediante l’utilizzo dell’applicativo Viamichelin Mappe&percorsi (xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/) selezionando l’opzione: “percorso più breve”.
L’attribuzione del punteggio avviene, quindi, considerando il numero di officine con almeno due ponti che si trovino tra tutte loro a una distanza di almeno 15 chilometri, secondo la seguente tabella:
1 distanza chilometrica di almeno 15 Km | 2 distanze chilometriche di almeno 15 Km | 3 distanze chilometriche di almeno 15 Km | 4 distanze chilometriche di almeno 15 Km | 5 o più distanze chilometriche di almeno 15 Km |
8 punti | 12 punti | 22 punti | 32 punti | 40 punti |
A titolo esemplificativo, si riportano di seguito alcuni esempi di distanze chilometriche utili all’attribuzione di punteggio:
2 | ANZIANITA’ PROFESSIONALE DEL PREPOSTO ALLA GESTIONE TECNICA | 20 | QN |
Vengono valutati gli anni di anzianità del preposto alla gestione tecnica, fino ad un massimo di 20 punti secondo la tabella sotto riportata. Viene valutato un solo preposto alla gestione tecnica per concorrente. Se il concorrente si presenta in forma singola: qualora il concorrente abbia più officine deve indicare, nell’offerta tecnica, quale preposto vuole che sia valutato per la sua anzianità professionale. Tale preposto deve essere in carica al momento della presentazione dell’offerta e deve essere stato scelto dal concorrente tra tutti i preposti delle officine del lotto territoriale di partecipazione che abbiano almeno due ponti. Se il concorrente si presenta in forma plurisoggettiva: viene valutata l’anzianità del preposto alla gestione tecnica della capogruppo. Qualora la capogruppo abbia più officine deve indicare, nell’offerta tecnica, quale preposto vuole che sia valutato per la sua anzianità professionale. Tale preposto deve essere in carica al momento della presentazione dell’offerta e deve essere stato scelto dal concorrente tra tutti i preposti delle officine del lotto territoriale di partecipazione che abbiano almeno due ponti. N.B. Per l’attribuzione dei punti corrispondenti alla fascia di interesse vengono conteggiati esclusivamente gli anni interi a partire dalla data (giorno/mese/anno) di conferimento dell’incarico come risultante dalla visura camerale. Esempi: - Data di conferimento incarico 17/05/2000 – data di presentazione offerte 20/10/2014. Si conteggia dal 17/05/2000 al 17/05/2014 🡪 14 anni = 10 punti - Data di conferimento incarico 01/01/2013 – data di presentazione offerte 31/12/2015. Si conteggia da 01/01/2013 al 01/01/2014 🡪 1 anno = 5 punti - Data di conferimento incarico 31/12/2013 – data di presentazione offerte 31/12/2015. Si conteggia dal 31/12/2013 al 31/12/2015 🡪 2 anni = 5 punti |
Anzianità ≥ 1 a ≤ 7 anni | Anzianità ≥ 8 a ≤ 14 anni | Anzianità ≥ 15 a ≤ 20 anni | Anzianità > 20 anni |
5 punti | 10 punti | 15 punti | 20 punti |
Si specifica che il Seggio di gara attribuisce il relativo punteggio quantitativo mediante operazioni aritmetiche che non implicano una valutazione discrezionale.
Una volta attribuito tale punteggio il Seggio di gara procede quindi alla riparametrazione in modo che al concorrente che ha conseguito, in relazione al criterio quantitativo, il punteggio più alto, venga attribuito il punteggio massimo previsto per tale criterio. Agli altri concorrenti sono attribuiti punteggi proporzionali secondo la formula lineare sotto specificata:
Pc = (Pi/Pm) x Pmax
Dove
Pc = punteggio definitivo assegnato all’offerta per il criterio in considerazione Pi = punteggio conseguito dall’offerta in esame per il criterio in considerazione Pm = punteggio migliore ottenuto per il criterio in considerazione
Pmax = punteggio massimo previsto per il criterio in considerazione
In ciascuna operazione di calcolo, e conseguentemente per il punteggio finale, viene presa in considerazione fino alla seconda cifra decimale che viene arrotondata all’unità superiore se la terza cifra decimale è compresa tra cinque e nove e rimane invariata se la terza cifra decimale è compresa tra zero e quattro.
Il punteggio finale da attribuire alle offerte tecniche viene calcolato attraverso la sommatoria dei punteggi attribuiti ai singoli criteri. Sulla base di tali valori viene redatta una graduatoria che individua la miglior offerta tecnica nel suo complesso (punteggio più alto) alla quale vengono attribuiti i massimi 60 PUNTI e i punteggi proporzionalmente inferiori vengono attribuiti agli altri concorrenti, utilizzando la seguente formula:
PC = (Po/ PMax) x 60
Dove:
PC = punteggio definitivo offerta tecnica in esame nel suo complesso
Po = punteggio (da graduatoria) relativo all’offerta tecnica in esame nel suo complesso
PMax = punteggio migliore (massimo) (da graduatoria) relativo all’offerta tecnica nel suo complesso.
B. VALUTAZIONE OFFERTA ECONOMICA (massimo 40 punti)
Le offerte economiche sono valutate dal Seggio di gara a seguito dell’apertura delle buste “C
- Offerta economica” e della lettura dell’offerta in base alla indicazioni di seguito riportate.
Criteri economici | Punti | |
1 | percentuale di ribasso sul prezzo indicato nel Listino prezzi per i pezzi di ricambio originali | 14 |
2 | percentuale di ribasso sul prezzo indicato nel Listino prezzi per i pezzi di ricambio di produttori diversi | 14 |
3 | percentuale di ribasso sul costo orario della manodopera, (assunto come parametro il costo orario di euro 30,00 al netto dell’Iva di legge) | 8 |
4 | percentuale di ribasso sulla tariffa fissa per smontaggio e rimontaggio pneumatici (assunta come parametro la tariffa fissa di euro 29,00 al netto dell’Iva di legge) | 4 |
TOTALE | 40 |
1. L’offerta economica (Pe) è espressa in termini di ribasso percentuale ed è determinata dai punteggi previsti dai punti da 1) a 4) della tabella sopra riportata sulla base della sommatoria dei punteggi assegnati ad ogni criterio economico sulla base della seguente formula Pe=Pe1n + Pe2n + Pe3n + Pe4n dove:
1. Percentuale di ribasso sul prezzo indicato nel Listino prezzi per i pezzi di ricambio originali
P1n = 14 x O1n/O1m dove:
P1n = punteggio da assegnare all’offerta n O1n = percentuale di ribasso dell’offerente n O1m = miglior percentuale di ribasso offerta
2. Percentuale di ribasso sul prezzo indicato nel Listino prezzi per pezzi di ricambio di produttori diversi
P2n = 14 x O2n/O2m
dove:
P2n = punteggio da assegnare all’offerta n O2n = percentuale di ribasso dell’offerente n O2m = miglior percentuale di ribasso offerta
3. Percentuale di ribasso sul costo orario della manodopera pari ad euro 30,00 al netto dell’IVA
P3n = 8 x O3n/O3m
dove:
P3n = punteggio da assegnare all’offerta n O3n = percentuale di ribasso dell’offerente n O3m = miglior percentuale di ribasso offerta
4. Percentuale di ribasso sulla tariffa fissa per smontaggio e rimontaggio pneumatici pari ad euro 29,00 al netto dell’IVA
P4n = 4 x O4n/O4m
dove:
P4n = punteggio da assegnare all’offerta n O4n = percentuale di ribasso dell’offerente n O4m = miglior percentuale di ribasso offerta
In ciascuna operazione di calcolo e conseguentemente anche per il punteggio finale viene presa in considerazione fino alla seconda cifra decimale che viene arrotondata all’unità superiore se la terza cifra decimale è compresa tra cinque e nove e rimane invariata se la terza cifra decimale è compresa tra zero e quattro.
2. Il servizio di manutenzione e riparazione per i relativi lotti, è affidato al concorrente che consegue il punteggio più alto ottenuto dalla somma dei punteggi ottenuti nell’offerta tecnica e nell’offerta economica.
3. Nel caso di offerte con uguale punteggio, si procede ad effettuare una trattativa migliorativa, in conformità a quanto previsto dall’articolo 18, comma 5, del D.M. Tesoro 28 ottobre 1985; pertanto, l’incaricato degli operatori economici che partecipa alla seduta di apertura delle buste economiche deve essere munito del potere di rappresentare l’impresa e di modificare l’offerta. In ipotesi di inutile espletamento della trattativa migliorativa, prevale il concorrente che ha offerto il ribasso maggiore sul prezzo dei pezzi di ricambio originali; in caso di ulteriore parità, prevale il concorrente che ha offerto il ribasso maggiore sul prezzo dei pezzi di ricambio di produttori diversi, poi il ribasso maggiore sul costo orario della manodopera ed infine il ribasso maggiore sulla tariffa del servizio di montaggio e smontaggio pneumatici.
4. Si procede all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente ai sensi dell’articolo 86, comma 3, del Codice dei contratti.
5. Ai sensi dell’articolo 81, comma 3, del Codice dei contratti è facoltà della CUC non procedere all’aggiudicazione della gara o se aggiudicata, di non stipulare il relativo Accordo quadro, qualora
nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto dell’Accordo quadro o per sopravvenute ragioni di carattere pubblico. In tal caso la CUC provvede a comunicarlo a tutti gli operatori economici offerenti a norma dell’articolo 79, comma 5, lettera b bis del Codice dei contratti.
24. Operazioni di gara
1. La prima seduta pubblica ha luogo presso la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Direzione centrale autonomie locali e coordinamento delle riforme - Servizio Centrale unica di committenza, sede di Udine, xxx Xxxxxxxxx x. 00 - 00000 Xxxxx, il giorno 17/02/2016, ore 10.00, alla presenza del Seggio di gara.
2. Possono partecipare attivamente i legali rappresentanti degli operatori economici interessati oppure persone munite di specifica delega, loro conferita dai suddetti legali rappresentanti.
3. Eventuali modifiche di giorno, orario o luogo sono comunicate via pec, fino al giorno antecedente la suddetta data.
4. Le successive sedute pubbliche, che possono essere calendarizzate per singolo lotto, hanno luogo presso la medesima sede all’orario e giorno che sarà comunicato agli operatori economici a mezzo PEC almeno 24 ore prima della data fissata.
5. I lotti sono valutati e aggiudicati anche separatamente.
6. Nel corso della prima seduta il Seggio di gara procede alla verifica della regolarità dei plichi pervenuti, della loro integrità, della tempestività dell’arrivo degli stessi e procede alla loro numerazione progressiva in base all’ordine di arrivo in protocollo; il Seggio di gara procede, quindi, all’apertura dei plichi e alla verifica, per ciascun plico, della completezza e della correttezza formale della documentazione amministrativa contenuta nella Busta A, nonché alla verifica della presenza delle buste B e C.
7. Al termine della verifica dei documenti contenuti nella busta “A - Documentazione amministrativa” e constatata la regolarità degli stessi e la corrispondenza con quanto richiesto all’articolo 00 xxx xxxxxxxx xxxxxxxxxxxx xx xxxx, xx procede all’esclusione degli operatori economici che risultino privi di uno o più dei requisiti richiesti, ovvero in caso di mancanza, incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale della documentazione amministrativa, a disporre il soccorso istruttorio, sospendendo a tal fine la seduta.
8. Nella stessa seduta pubblica oppure nella seduta pubblica successiva laddove sia stata attivata la procedura di soccorso istruttorio, il Seggio di gara procederà, ai sensi dell’art. 48, comma 1 del Codice dei contratti a sorteggiare un numero di concorrenti non inferiore al 10% delle offerte presentate, arrotondato all’unità superiore, da sottoporre a verifica del possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa.
9. Ai sensi dell’articolo 13, comma 4 della legge 180/2011, la verifica del possesso dei requisiti speciali non viene effettuata nei confronti degli operatori economici sorteggiati qualificabili “micro, piccole e medie imprese” secondo i criteri definiti dalla raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003. Pertanto, se il concorrente sorteggiato è qualificabile quale “micro, piccola o media impresa” (PMI), il Seggio di gara non procederà nei suoi confronti alla verifica dei requisiti di ordine speciale richiesti. In tal caso, non viene effettuato alcun ulteriore sorteggio e la Stazione appaltante procederà alla verifica dei requisiti di ordine speciale dichiarati dal concorrente sorteggiato solo qualora questo risulti poi aggiudicatario.
10. Nel caso di partecipazione di concorrenti costituiti da più operatori economici, essi sono esonerati dalla verifica ex art. 48, comma 1 del Codice dei contratti solo qualora tutti i loro componenti siano
qualificabili quali “micro, piccole o medie imprese”. Nel caso in cui essi siano costituiti solo in parte da componenti qualificabili quali “micro, piccole o medie imprese”, esclusivamente quest’ultime sono esonerate dalla verifica ex art. 48, comma 1 del Codice dei contratti.
11. Al fine di comprovare il requisito di cui all’articolo 12, comma 1, lettera g) del presente disciplinare, i concorrenti sorteggiati devono produrre nel sistema AVCPASS copia dell’avvenuto pagamento del bollo e dell’assicurazione di responsabilità civile relativi alla targa prova posseduta.
12. All’esito di tali verifiche, il Presidente del Seggio di gara, in seduta pubblica, provvede ad escludere dalla gara i concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei requisiti speciali dichiarati e a disporre la comunicazione di quanto avvenuto alla Stazione appaltante perché provveda ai sensi dell’art. 48 del Codice dei contratti all'escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all’ANAC per i provvedimenti di cui all'articolo 6, comma 11 del Codice dei contratti.
13. La CUC, nel procedimento di verifica dei requisiti minimi di capacità tecnico-organizzativa, assicura la massima valorizzazione del principio del contraddittorio ma nel rispetto dei termini perentori stabiliti dall’articolo 48 del Codice dei contratti. Pertanto qualora la CUC richieda chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati e il concorrente non sia in grado di fornirli entro il termine perentorio assegnatole, il differimento del termine di cui all’articolo 48 del Codice dei contratti può avvenire solo in virtù di una specifica richiesta del concorrente in cui devono venire esplicitate le ragioni oggettive che non consentono il rispetto del suddetto termine.
14. Il Seggio di gara procede, quindi, nella medesima seduta pubblica, all’apertura della busta “B - offerta tecnica” al solo fine di verificare l’effettiva presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
15. Il Seggio di gara procede quindi, in seduta riservata, per ciascun lotto, all’analisi e alla valutazione delle offerte tecniche contenute nella busta B di ciascun offerente e all’attribuzione dei relativi punteggi, secondo i criteri e le modalità descritte all’articolo 23.
16. Successivamente, in seduta pubblica, il Seggio di gara comunica i punteggi attribuiti alle offerte tecniche ammesse.
17. In seduta pubblica, il Seggio di gara procede all’apertura delle buste “C - offerte economiche”, dando lettura delle offerte economiche ivi contenute.
18. All’esito della valutazione delle offerte economiche, il Seggio di gara procede all’attribuzione dei punteggi complessivi e alla formazione della graduatoria provvisoria di gara, ottenuta sommando i punteggi relativi all’offerta tecnica e a quella economica, e ne dà lettura.
19. Qualora i punti relativi all’offerta economica e la somma dei punti relativi all’offerta tecnica siano entrambi pari o superiori ai limiti indicati dall’articolo 86, comma 2 del Codice dei contratti, ovvero quando ritiene che siano presenti le condizioni di cui al successivo comma 3 del medesimo articolo, il Seggio di gara chiude la seduta pubblica e ne dà comunicazione ai presenti e al RUP, che procede ai sensi dell’articolo 88 del Codice alla verifica delle giustificazioni presentate dai concorrenti ai sensi dell’articolo 87, comma 1 del Codice. La CUC esclude l’offerta che, in base all’esame degli elementi forniti con le giustificazioni e le precisazioni, nonché in sede di convocazione, risulta, nel suo complesso, inaffidabile.
20. Ai fini dell’individuazione delle offerte anormalmente basse, il Seggio di gara prende in considerazione il punteggio attribuito alle offerte tecniche dei concorrenti prima della riparametrazione e non il punteggio finale riparametrato.
21. All’esito delle operazioni di cui sopra, il Seggio di gara espone, se del caso, gli esiti delle operazioni di verifica dell’anomalia dichiarando l’anomalia delle offerte che, all’esito del procedimento di verifica,
sono risultate nel loro complesso inaffidabili o, nel caso in cui sia stata accertata la congruità delle offerte medesime, le dichiara non anomale, redige la graduatoria definitiva e dispone l’aggiudicazione provvisoria a favore del concorrente la cui offerta ha ottenuto il punteggio complessivo più alto.
25. Subprocedimento di verifica delle offerte risultate anormalmente basse
1. La verifica delle offerte anormalmente basse avviene attraverso la seguente procedura:
⮚ contemporaneamente per tutte le migliori offerte che appaiano anormalmente basse, comunque non più di 5 (cinque), fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala in quanto adeguatamente giustificata;
⮚ richiedendo per iscritto all’offerente di presentare le giustificazioni relative alle voci di prezzo che concorrono a formare tutti gli elementi di valutazione dell’offerta;
⮚ all’offerente è assegnato un termine perentorio di 15 (quindici) giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle giustificazioni;
⮚ la CUC esamina gli elementi costitutivi dell’offerta tenendo conto delle giustificazioni fornite, e ove non le ritenga sufficienti ad escludere l’incongruità dell’offerta, chiede per iscritto ulteriori precisazioni;
⮚ all’offerente è assegnato un termine perentorio di 5 (cinque) giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle precisazioni;
⮚ la CUC esamina gli elementi costitutivi dell’offerta tenendo conto delle ulteriori precisazioni fornite;
⮚ prima di escludere l’offerta, ritenuta eccessivamente bassa, la CUC convoca l’offerente con un anticipo di almeno 3 (tre) giorni lavorativi e lo invita a indicare ogni elemento che ritenga utile;
⮚ la CUC può escludere l’offerta a prescindere dalle giustificazioni e dall’audizione dell’offerente qualora questi non presenti le giustificazioni o le precisazioni entro il termine stabilito ovvero non si presenti all’ora e al giorno della convocazione;
⮚ la CUC esclude l’offerta che, in base all’esame degli elementi forniti con le giustificazioni e le precisazioni, nonché in sede di convocazione, risulta, nel suo complesso, inaffidabile.
26. Aggiudicazione definitiva
1. Concluse le operazioni di gara, la CUC procede, ai sensi dell’articolo 6 bis del Codice dei contratti, alla verifica tramite sistema AVCPASS del possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla procedura di gara ed indicati dagli articoli 38 e 48, comma 2, del Codice dei contratti. I requisiti di capacità tecnico-organizzativa devono essere comprovati, oltre che dall’aggiudicatario, anche dal concorrente che segue in graduatoria (se non compreso tra gli operatori economici sorteggiati e su cui è già stato effettuato il relativo controllo ovvero nell’ipotesi in cui il concorrente secondo classificato sia qualificabile quale MPMI).
2. Qualora la CUC riscontri l’assenza dei requisiti in capo all’aggiudicataria procede all’esclusione dalla gara, all’escussione della cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all’ANAC, già AVCP. In tale caso si procede ad una nuova aggiudicazione.
3. All’esito positivo delle procedure di controllo sulle dichiarazioni rese dagli operatori economici dei prescritti requisiti, il Responsabile del procedimento dispone con provvedimento l’aggiudicazione definitiva ed efficace.
4. Ai sensi dell’articolo 79, comma 5 lettera a) del Codice dei contratti, la CUC dà comunicazione motivata dei risultati della presente procedura di gara, entro cinque giorni dall’adozione del provvedimento di aggiudicazione definitiva ed efficace.
27. Documentazione da presentare da parte dell’aggiudicatario in caso di concorrenti partecipanti in forma plurisoggettiva non costituiti
1. In caso di aggiudicazione, gli operatori economici partecipanti alla gara in forma plurisoggettiva non ancora costituiti all’atto di presentazione dell’offerta, devono produrre alla CUC la documentazione comprovante la costituzione del raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario o GEIE ed il conferimento da parte delle mandanti alla capogruppo del mandato collettivo speciale con rappresentanza e della relativa procura, risultante da scrittura privata con sottoscrizione autenticata nei modi stabiliti dalla legge, oppure da copia autenticata della stessa, dal cui testo risulti espressamente:
a) che le partecipanti alla gara si sono costituite in associazione tra loro ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 37 del Codice dei contratti;
b) che la predetta associazione temporanea persegue il fine di partecipare ad una o più gare determinate, con espressa indicazione della gara oggetto del presente disciplinare;
c) che l’offerta congiunta determina la responsabilità solidale di tutte le raggruppate nei confronti della CUC e dei soggetti che aderiranno all’accordo quadro;
d) che il mandato è gratuito e irrevocabile e la sua revoca per giusta causa non ha effetto nei riguardi della CUC e dei soggetti che aderiranno all’accordo quadro;
e) che alla capogruppo spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale, delle associate nei confronti dell CUC e dei soggetti che aderiranno all’accordo quadro in relazione al servizio, fino all’estinzione di ogni rapporto.
2. Agli adempimenti di cui al comma 1 sono tenute, se del caso, anche le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete di cui all’articolo 34, comma 1, lett. e bis) del Codice dei contratti.
28. Documenti da presentare per la stipulazione dell’Accordo quadro
1. Il concorrente aggiudicatario, ai fini della stipulazione dell’Accordo quadro con la CUC, è tenuto a presentare un’unica cauzione definitiva, pari al 3% per ogni lotto per cui partecipa, sia a favore della CUC sia a favore delle singole strutture regionali ed enti regionali aderenti al lotto di interesse, in forma di garanzia fideiussoria, ai sensi dell’articolo 113 del Codice dei contratti, per i seguenti importi:
CAUZIONE DEFINITIVA | |||
LOTTO | CUC 1% | ALTRI SOGGETTI 2% | TOTALE GARANTITO 3% |
Lotto 1 | euro 440,00 | euro 880,00 | euro 1.320,00 |
Lotto 2 | euro 1.430,00 | euro 2.860,00 | euro 4.290,00 |
Lotto 3 | euro 1.140,00 | euro 2.280,00 | euro 3.420,00 |
Lotto 4 | euro 2.400,00 | euro 4.800,00 | euro 7.200,00 |
Lotto 5 | euro 650,00 | euro 1.300,00 | euro 1.950,00 |
Lotto 6 | euro 1.200,00 | euro 2.400,00 | euro 3.600,00 |
Lotto 7 | euro 160,00 | euro 320,00 | euro 480,00 |
Lotto 8 | euro 200,00 | euro 400,00 | euro 600,00 |
Lotto 9 | euro 240,00 | euro 480,00 | euro 720,00 |
Lotto 10 | euro 140,00 | euro 280,00 | euro 420,00 |
2. Ai sensi dell'articolo 75, comma 7, i singoli importi della cauzione definitiva sono ridotti del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali sia stata rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie EN ISO 9000.
3. La fideiussione, che può essere bancaria o assicurativa o rilasciata da intermediari iscritti nell’albo di cui all’articolo 106 del D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, deve prevedere espressamente:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
- la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2 del Codice civile;
- l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della CUC, anche per conto degli altri beneficiari.
4. Il concorrente aggiudicatario deve, altresì, presentare alla CUC i seguenti documenti necessari per la stipulazione dell’Accordo quadro:
a. COMUNICAZIONI AI FINI DELLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI con indicazione degli estremi identificativi del conto corrente dedicato alle commesse pubbliche nonché delle generalità e codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso ai sensi della L. 136/2010;
b. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICATO CAMERALE, resa ai sensi dell’articolo 46 del D.P.R. 445/2000 e xx.xx. ii, contenente tutti i componenti di cui all'articolo 85 D.Lgs. 159/2011 e ss.mm.ii.;
c. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA, resa ai sensi dell’articolo 46 del D.P.R. 445/2000 e xx.xx. ii, redatta dai medesimi soggetti di cui all'articolo 85 del D.Lgs. 159/2011 e ss.mm.ii. e riferita ai loro familiari conviventi maggiorenni;
d. Indicazione del REFERENTE del concorrente e di un suo sostituto, per l’esecuzione del contratto
5. Inoltre, il concorrente aggiudicatario entro il termine di 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva, e comunque entro la data di stipulazione dell’Accordo quadro, ha l’obbligo di corrispondere alla CUC le spese relative alla pubblicazione dell’estratto del bando di gara pubblicato su due dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su due a maggiore diffusione locale, in applicazione di quanto disposto dall’articolo 34, comma 35, del D.L. 12 ottobre 2012, n. 179, convertito in Legge 17 dicembre 2012, n. 221. Per la presente procedura tali spese sono state preventivamente quantificate in euro 7.890,00 (settemilaottocentonovanta/00) IVA esclusa, così suddivise:
LOTTO | SPESA PER PUBBLICAZIONE |
Lotto 1 | euro 433,95 |
Lotto 2 | euro 1.410,34 |
Lotto 3 | euro 1.124,33 |
Lotto 4 | euro 2.367,00 |
Lotto 5 | euro 641,06 |
Lotto 6 | euro 1.183,50 |
Lotto 7 | euro 157,80 |
Lotto 8 | euro 197,25 |
Lotto 9 | euro 236,70 |
Lotto 10 | euro 138,08 |
Sono fatti salvi eventuali adeguamenti dei prezzi, conseguenti alle pubblicazioni effettivamente avvenute, praticati dalle agenzie concessionarie per la pubblicità legale e risultanti dalle fatture emesse dalle stesse nei confronti della CUC. La CUC provvede a comunicare al concorrente aggiudicatario l’importo definitivo che deve essere rimborsato, nonché le relative modalità di effettuazione del versamento. La documentazione a comprova del pagamento del rimborso delle suddette spese deve essere trasmessa alla CUC prima della stipulazione dell’Accordo quadro.
6. La stipulazione dell’Accordo quadro non può avvenire prima di trentacinque giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva ai sensi dell’articolo 79 del Codice dei contratti e, in ogni caso, è subordinata all’esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia.
7. Il termine indicato dalla CUC per la sottoscrizione dell’Accordo quadro da parte del concorrente aggiudicatario è da considerare perentorio. Pertanto il mancato rispetto del suddetto termine comporta la facoltà della CUC di revocare l’affidamento e di disporre l’escussione della cauzione provvisoria procedendo con l’aggiudicazione del servizio al concorrente che segue in graduatoria, fatto salvo ogni altro diritto. Il Responsabile del procedimento, in ogni caso, può riservarsi la facoltà di dilazionare i termini per la presentazione di tutta la documentazione prevista per la stipula in caso di motivata richiesta scritta del concorrente aggiudicatario.
8. Gli Accordi quadro sono stipulati in forma pubblico amministrativa, nelle forme di legge, ed in applicazione dell’articolo 11, comma 13, del Codice dei contratti, in modalità elettronica, a pena di nullità.
9. Le spese contrattuali nonché gli oneri fiscali sono a carico del concorrente aggiudicatario.
10. Ai sensi dell’articolo 79, comma 5, lett. b-ter) del Codice dei contratti, la CUC comunica, entro 5 giorni, la data di avvenuta stipulazione di ciascun Accordo quadro al concorrente che segue in graduatoria, a tutti i candidati che hanno presentato un’offerta ammessa in gara, ai candidati le cui offerte siano state escluse se hanno proposto impugnazione avverso l’esclusione o sono in termini per presentare dette impugnazioni, nonché a coloro che hanno impugnato il bando di gara, se dette impugnazioni non siano state ancora respinte con pronuncia giurisdizionale definitiva.
29. Informativa in ordine all’intento di proporre ricorso giurisdizionale
1. L’informativa di cui all’articolo 243 bis del Codice dei contratti che il concorrente intenda eventualmente presentare, deve essere indirizzata alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia,
Direzione centrale autonomie locali e coordinamento delle riforme - Servizio Centrale unica di committenza, all’attenzione del Responsabile del procedimento, via PEC.
30. Diritto di accesso
1. Si applica la disciplina prevista dagli articoli 13 e 79, comma 5 del Codice dei contratti e per tutto quanto non previsto la L. 241/1990 e ss.mm.ii. e la L.R. 7/2000 e ss.mm.ii.
31. Trattamento dei dati
1. Ai sensi dell’articolo 13 del D.Lgs 196/2003 e ss.mm.ii. si forniscono le seguenti informazioni:
⮚ finalità del trattamento dei dati: i dati forniti dagli operatori economici sono necessari per la partecipazione alle procedure di gara, per la sottoscrizione dei singoli Accordi quadro e per la loro esecuzione;
⮚ modalità del trattamento dei dati: il trattamento è effettuato in forma analogica e digitale a cura della CUC, del Segretariato generale, dei soggetti beneficiari della procedura nonché, per la parte informatizzata, a cura di Xxxxxx S.p.A;
⮚ natura del conferimento dei dati: il conferimento dei dati è obbligatorio per la partecipazione alla procedura di gara, per la stipulazione dei singoli Accordi quadro e per la loro esecuzione. La mancata fornitura dei dati richiesti può comportare la non ammissione alla procedura di gara e/o l’impossibilità di procedere alla stipulazione degli Accordi quadro con conseguente revoca del provvedimento amministrativo di aggiudicazione definitiva;
⮚ categoria dei soggetti ai quali vengono comunicati: ad altri enti pubblici per il controllo delle autocertificazioni, a enti previdenziali, assistenziali ed assicurativi, istituti di credito per la gestione dei rapporti dei diretti interessati e ai soggetti interessati per l’esercizio del diritto di accesso agli atti amministrativi ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e di regolamento.
2. Titolare del trattamento dei dati relativi alla procedura di gara è la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione centrale autonomie locali e coordinamento delle riforme.
3. Il Responsabile del trattamento dei dati relativi alla procedura medesima è il Servizio Centrale unica di committenza, in persona del suo Direttore pro tempore.
4. Per la parte informatizzata, responsabile del trattamento è l’Insiel Spa.
5. Gli operatori economici possono esercitare i diritti contemplati dall’articolo 7 del D.Lgs 196/2003.
6. Si evidenzia, altresì, che i dati di cui trattasi non saranno diffusi.