DISCIPLINARE DI GARA e CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
DISCIPLINARE DI GARA e CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
“Intervento Elip. – Realizzazione rete Eliportuale Pugliese”
Il Piano regionale Trasporti della Regione Puglia (DGR 1719 del 6.11.2002) ha previsto l’inserimento nella rete di Trasporto aereo regionale del “sistema eliportuale” a servizio:
- della accessibilità delle aree turistiche e religiose;
- della protezione civile;
- del collegamento funzionale rapido delle strutture del sistema sanitario regionale.
A tal fine, con Deliberazione della Giunta Regionale nr. 159 del 21.02.2006, è stato approvato e adottato l’Accordo di Programma Quadro “TRASPORTI: AEROPORTI E VIABILITA’ - II ATTO INTEGRATIVO”, e il disciplinare regolante i rapporti tra la Regione Puglia e Aeroporti di Puglia S.p.A., che ai sensi e per gli effetti del predetto atto e connesso disciplinare è stata individuata quale soggetto attuatore dell’intervento, assegnataria del finanziamento, con il compito di appaltare i lavori, il servizio e liquidare i vari pagamenti.
La linea d’azione prevede la realizzazione di una rete eliportuale in grado di coprire tutto il territorio regionale. Gli interventi riguardano le province di Foggia e Lecce (Subappenino dauno, Xxxxxxx, Isole Tremiti, Sud –Salento) in quanto caratterizzate dai più bassi indici di dotazione infrastrutturale con riferimento alla rete eliportuale in confronto alle altre province pugliesi.
L’intervento prevede la realizzazione e la gestione delle seguenti infrastrutture:
• Elisuperficie;
• Impianto di bunkeraggio;
• Impianto antincendio;
• Impianto di illuminazione notturna.
Obiettivi dell’intervento sono quelli di garantire il trasporto rapido di ammalati in emergenza sanitaria in aree della Regione non adeguatamente servite dalla rete stradale, favorire le funzioni regionali di protezione civile e sviluppare l’accessibilità di aree della regione non adeguatamente servite da infrastrutture stradali e ferroviarie.
La dotazione finanziaria per la linea d’azione è pari ad €. 4.900.000,00 interamente a valere sulla delibera CIPE n. 20/2004.
1) OGGETTO DELL’APPALTO
Appalto misto di servizi e lavori, con prevalenza dei primi.
L’appalto in questione è del tipo chiavi in mano ed ha per oggetto:
- la redazione della progettazione (preliminare, definitiva ed esecutiva), le prestazioni accessorie (coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed in fase di esecuzione), la direzione lavori nonché l’esecuzione degli stessi;
- il servizio di gestione degli eliporti, manutenzione, custodia e controllo degli impianti e delle infrastrutture, compreso il servizio antincendio e bunkeraggio.
Nell’espletamento delle suddette prestazioni l’operatore economico deve adeguarsi alle prescrizioni derivanti dalla seguente normativa:
- L.- 611/1966 in materia di elisuperfici;
- Regolamento ENAC Edizione del 1°.03.2004 “Norme operative per il servizio Medico di Emergenza con Elicotteri”;
- Circolare ENAC OPV – 18 del 26.05.2004 “Operazioni HEMS”;
- Decreto Ministeriale 2.04.1990, n. 121, “Regolamento recante norme provvisorie per la sicurezza antincendio negli eliporti”;
- L. 23.12.1980, nr. 930, “Norme sui servizi antincendio negli aeroporti e sui servizi di supporto tecnico amministrativo contabile del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco”;
- Legge 13/89 e D.M. LL.PP. NR. 236/89 in materia di abbattimento delle barriere architettoniche;
- D.M. 8.08.2003 “Norme di attuazione della L. 2.04.1968, nr. 518, concernente la liberalizzazione dell’uso delle aree di atterraggio”.
- D.M. 1.02.2006 “ norme di attuazione della legge 2 aprile 1968, n.518
Nell’espletamento delle suddette prestazioni l’operatore deve infine tener conto che sui punti di atterraggio che saranno individuati dovrà essere acquisito il preventivo parere di idoneità da parte di ENAC; mentre a realizzazione avvenuta gli eliporti dovranno ottenere la omologazione da parte di ENAC stessa.
2) LUOGO DI ESECUZIONE DELL’APPALTO
Siti nella provincia di Foggia e Lecce (Sub-appennino Dauno, Xxxxxxx, Isole Tremiti, Sud- Salento).
3) QUANTITATIVO DELL’APPALTO
L’importo complessivo dell’appalto a corpo è di €. 4.900.000,00, di cui:
a) € 1.550.000,00 quale canone complessivo triennale per il servizio di gestione, manutenzione, controllo e custodia degli impianti ed infrastrutture;
b) € 2.744.000,00, stimato per l’esecuzione dei lavori;
c) € 56.000,00 stimato per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta;
d) € 300.000,00 stimato per progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, C.S.P., Direzione Lavori, C.S.E.. Il predetto importo, comprensivo delle prestazioni accessorie e delle spese, è già ribassato del 20% ex L. 155/89. Ai sensi dell’art. 2 del
D.L. 223/06, il predetto importo è soggetto a ribasso;
e) € 250.000,00, importo omnicomprensivo, che dovrà essere riconosciuto ad AEROPORTI DI PUGLIA S.p.A. per le attività di Responsabile del Procedimento / Responsabile Lavori e di supporto amministrativo.
Pertanto, l’importo a base d’asta risulta: €. 4.594.000,00.
La classificazione dei lavori ai sensi del D.P.R. 34/00:
CATEGORIA PREVALENTE OG 3 CATEGORIA SCORPORABILE OG1 – OG11.
Le classi e le categorie dei lavori oggetto di progettazione individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle tariffe professionali (legge 143/1949) sono:
1) classe I categoria b) per l’importo di € 500.000,00;
2) classe III categoria a) per l’importo di € 750.000,00;
3) Classe III categoria b) per l’importo di € 20.000,00;
4) Classe III categoria c) per l’importo di € 100.000,00;
5) Classe VI categoria b) per l’importo di € 1.430.000,00;
Il personale stimato per la redazione della progettazione è pari a 2 unità.
4) MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA D’APPALTO
L’offerta dovrà pervenire a questa Società entro le ore 13.00 del 10.05.2007 al seguente recapito: “Xxxxxxxxx xx Xxxxxx X.x.X. Xxxxxxxxx Xxxxxx xx Xxxx - Xxxxxx – XXX Xxxx Xxxxxxx 00000 XXXX”.
L’offerta dovrà essere presentata, a pena di esclusione, in plico chiuso e sigillato con ceralacca sui lembi di chiusura, in modo sufficiente ad assicurare la segretezza dell’offerta, recante all’esterno il nominativo del concorrente, la ragione sociale, la sede del concorrente, la data della gara e la dicitura: “Intervento Elip. – Rete Eliportuale Pugliese”.
Detto plico dovrà contenere tre buste opache, o plichi, che dovranno essere chiuse a ceralacca e controfirmate sui lembi di chiusura.
Sul frontespizio di ciascuna busta dovrà, inoltre, essere chiaramente indicato il numero d’ordine che lo contraddistingue ed il relativo contenuto e precisamente:
- busta n.1: documentazione;
- busta n.2: offerta tecnica;
- busta n.3: offerta economica.
La busta n.1 dovrà contenere nel dettaglio tutto quanto elencato all’art. 5. La busta n.2 dovrà contenere nel dettaglio tutto quanto elencato all’art. 6. La busta n.3 dovrà contenere nel dettaglio tutto quanto elencato all’art. 7.
L'invio del plico deve obbligatoriamente essere effettuato a mezzo di raccomandata a.r. del Servizio Poste Italiane o altro Istituto/Agenzia di recapito, o mediante consegna a mano presso l’Ente Appaltante, Aeroporti di Puglia S.p.A. – Aeroporto Civile di Bari – Palese – xxx Xxxx Xxxxxxx, 00000 - XXXX. In quest’ultimo caso la stazione appaltante rilascerà apposita ricevuta. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, per cui l'Amministrazione aggiudicatrice non assumerà responsabilità alcuna qualora per qualsiasi motivo il plico medesimo non pervenga in tempo utile all'Amministrazione appaltante.
Il plico predetto deve, a pena di esclusione:
- essere trasmesso al seguente indirizzo: Aeroporti di Puglia S.p.A. – Aeroporto Civile di Bari – Palese – 00000 XXXX;
- pervenire a questa Società nel suddetto termine.
DOCUMENTI DA PRESENTARE PER PARTECIPARE ALLA GARA
5) Nella busta n. 1 – “Documentazione” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
Requisiti di ordine generale
L’IMPRENDITORE CONCORRENTE deve accludere alla domanda di partecipazione alla gara una dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, ovvero, per i concorrenti non aventi sede in Italia, documento equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, assumendosene la piena responsabilità, attesti l’esistenza dei seguenti requisiti:
a) l’insussistenza di una delle cause di esclusione dalle gare d’appalto di cui all’art. 38,
comma 1, lettere a),b),c),d),e),f),g) e h), i), l), m) del D.Lgs. 163/06.
AVVERTENZA: le dichiarazioni di cui alle lettere b) e c) dell’art. 38, comma 1, del D.Lgs. devono essere rese anche: dai direttori tecnici (se esistenti), da tutti i soci ovvero da tutti i soci accomandatari se trattasi di società di persone ed amministratori muniti del potere di rappresentanza se trattasi di società di capitali, dal procuratore generale o speciale qualora l’offerta sia presentata da uno di questi.
b) l’iscrizione alla C.C.I.A.A., o se straniero non residente in Italia, nel registro professionale dello stato di residenza, completandola con i nominativi, le date di nascita e di residenza degli eventuali titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza e soci accomandatari, settore di attività;
c) che alla gara non partecipa alcuna impresa che si trovi in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, o situazioni oggettive, lesive della par condicio fra i concorrenti alla medesima gara, tali da inficiare la segretezza delle offerte o, comunque, imprese con le quali sussiste una qualsiasi riconducibilità al medesimo centro di interesse e/o decisionale, ANCHE INDIVIDUALE;
d) i consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c) sono tenuti ad indicare per quali consorziati il consorzio concorre;
e) i raggruppamenti di cui alle lettere d) ed e) dell’art. 34 del D.Lgs. 163/06 non ancora costituiti devono produrre dichiarazione contenente l’impegno che in caso di aggiudicazione della gara gli stessi operatori economici conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato come mandatario, che stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti;
f) nel caso di consorzi stabili di cui alla lettera c) dell’art. 34 del D.Lgs. 163/06, il consorzio dovrà produrre copia dell’atto costitutivo in copia conforme all’originale mediante autodichiarazione di cui al D.P.R. 445/00. Il Consorzio stabile dovrà, altresì, dichiarare di non partecipare alla gara in violazione dell’art. 36, comma 5, del D.Lgs. 163/06;
g) dichiara di aver preso esatta cognizione della natura del servizio da prestare e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione e di giudicare remunerativa l’offerta economica presentata;
h) dichiara di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel presente bando e nelle condizioni generali di contratto, ivi contenute;
h1) dichiara di impegnarsi ad ottenere la disponibilità delle aree sulle quali saranno realizzate le opere entro 3 mesi dalla aggiudicazione definitiva della presente gara, e per un periodo minimo di 4 anni
h2) dichiara di accettare che la stazione appaltante possa, a proprio insindacabile giudizio, revocare e/o annullare la presente procedura, non procedere alla aggiudicazione, non procedere alla stipula del contratto ovvero procedere alla aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida senza incorrere in responsabilità e/o azioni di richiesta di danni nemmeno ai sensi degli artt. 1337 e 1338 del codice civile.
AVVERTENZE: Agli operatori economici di cui alle lettere d) e) ed f) dell’art. 34 del D.Lgs. 163/06 si applicano le norme di cui all’art. 37 del D.Lgs. 163/06.
Ciascuna impresa associata o consorziata deve rilasciare tutte dichiarazioni di cui alle lettere a), b), c), g), h), h1) ed h2).
IL PRESTATORE DI LAVORI EVENTUALMENTE PARTECIPANTE deve accludere alla
domanda di partecipazione alla gara una dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, ovvero, per i concorrenti non aventi sede in Italia, documento equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, assumendosene la piena responsabilità, attesti l’esistenza dei seguenti requisiti:
Deve rendere le stesse dichiarazioni di cui alle lettere a) – h2).
AVVERTENZA: LE IMPRESE CHE NON SIANO IN POSSESSO DEI REQUISITI RELATIVI ALLA PROGETTAZIONE DEI LAVORI OGGETTO DELL’APPALTO DEVONO ASSOCIARE O INDICARE IL SOGGETTO CUI SARÀ CONFERITO L’INCARICO DELLA REDAZIONE DI DETTO PROGETTO, TRA QUELLI DI CUI ALL’ART. 90, lett. d), e), f), g) ed h).
L’ IMPRESA CHE ABBIA INDICATO IL SOGGETTO CUI VIENE AFFIDATO L’INCARICO DELLA REDAZIONE DEL PROGETTO, DEVE ESPRESSAMENTE DICHIARARE CHE IL PREDETTO SOGGETTO SARÀ CONFERMATO PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO MEDESIMO.
PER LA REDAZIONE DELLA PROGETTAZIONE DELLE OPERE DA APPALTARE, I CONCORRENTI, RICORRENDO ANCHE A FORME ASSOCIATIVE, DOVRANNO POSSEDERE I REQUISITI PREVISTI DALLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI PROGETTAZIONE DI CUI ALL’ART. 51 E SS. DEL D.P.R. 554/1999 S.M.I.. A TAL FINE IL CONCORRENTE DOVRA’ RENDERE IDONEA DICHIARAZIONE CIRCA IL POSSESSO DI TALI REQUISITI COME SPECIFICATI NEL PRESENTE BANDO.
IL PRESTATORE DI SERVIZI di PROGETTAZIONE EVENTUALMENTE PARTECIPANTE
deve accludere alla domanda di partecipazione alla gara una dichiarazione ai sensi del
D.P.R. 445/2000, ovvero, per i concorrenti non aventi sede in Italia, documento equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, assumendosene la piena responsabilità, attesti l’esistenza dei requisiti di cui alle lettere a), g), h) e h2) del punto A, nonché i seguenti requisiti:
l) dichiara di non partecipare in violazione del disposto di cui all’art. 51, commi 1 e 2, del DPR n. 554/1999;
m) dichiara di non partecipare in violazione dell’art. 34, comma 2, del D.Lgs. 163/06;
n) indica la persona fisica incaricata della integrazione tra le varie prestazioni specialistiche e la persona o persone fisiche che svolgeranno le prestazioni di coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed in fase di esecuzione ex D. lgs. n. 494/96 s.m.i., iscritto all’albo professionale dell’ordine di ……….. al n……….. da ;
(nel caso di concorrente costituito da società di professionisti o società di ingegneria)
dichiara di essere iscritta nel registro delle imprese della Camera di Commercio di-
……………………….. per la seguente attività………………………… e che i dati relativi alla iscrizione alla CCIAA sono i seguenti:
numero di iscrizione………………………
data di iscrizione…………………………..
durata della ditta/data termine…………….
forma giuridica……………………………
titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di rappresentanza, soci accomandatari (indicare i nominativi, le qualifiche, le date di nascita e la residenza) ;
(nel caso di liberi professionisti singoli o associati) dichiara: i dati anagrafici e fiscali propri o dello studio. ;
i titoli di studio e professionali del singolo professionista o di ogni associato;
(nel caso di consorzi stabili) dichiara:
gli elementi identificativi e fiscali dello stesso nonché l’indicazione dei consorziati. Il Consorzio stabile dovrà, altresì, dichiarare di non partecipare alla gara in violazione dell’art. 36, comma 5, del D.Lgs. 163/06;
(nel caso di raggruppamenti temporanei) indica il nominativo/i del professionista abilitato da meno di 5 anni all’esercizio della professione;
in caso di professionisti associati, di società di professionisti, di raggruppamento temporaneo indica le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli soggetti associati o soci o componenti il raggruppamento. Tale dichiarazione deve essere sottoscritta, pena l’esclusione, da tutti i soggetti associati o soci o raggruppati che eseguiranno il servizio.
In caso di A.T.I. o Consorzio, le dichiarazioni di cui al punto A, lettere a), g), h) ed h2) devono essere rilasciate da ciascuna impresa associata o consorziata.
Requisiti di ordine speciale: Capacità economica e finanziaria - prove richieste L’IMPRENDITORE CONCORRENTE deve accludere alla domanda di partecipazione alla gara una dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, ovvero, per i concorrenti non aventi sede in Italia, documento equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, assumendosene la piena responsabilità, attesti l’esistenza dei seguenti requisiti:
o) che l’importo globale del fatturato dell’impresa negli ultimi tre esercizi (2003, 2004, 2005) è stato almeno pari a 4 milioni di euro IVA esclusa
p) referenze bancarie;
IL PRESTATORE DI SERVIZI di PROGETTAZIONE EVENTUALMENTE PARTECIPANTE
deve accludere alla domanda di partecipazione alla gara una dichiarazione ai sensi del
D.P.R. 445/2000, ovvero, per i concorrenti non aventi sede in Italia, documento equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, assumendosene la piena responsabilità, attesti l’esistenza dei seguenti requisiti:
q) di possedere, per la prestazione di servizi di cui all’articolo 50, comma 1, del DPR 554/99 e s.m.i. − espletati negli ultimi cinque esercizi antecedenti la data di pubblicazione del bando (2005, 2004, 2003, 2002, 2001) e per i quali risultano alla stessa data già approvati e depositati i relativi bilanci o denunzie dei redditi − un fatturato globale pari ad almeno tre volte l’importo delle prestazioni di cui all’art. 50, comma 1, oggetto di appalto e quindi di € 900.000,00;
Requisiti di ordine speciale: Capacità tecnica - prove richieste
L’IMPRENDITORE CONCORRENTE deve accludere alla domanda di partecipazione alla gara una dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, ovvero, per i concorrenti non aventi sede in Italia, documento equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, assumendosene la piena responsabilità, attesti l’esistenza dei seguenti requisiti:
r) di aver gestito nel triennio precedente alla data di presentazione dell’offerta, in proprio o in conto terzi, almeno n. 3 elisuperfici;
ILPRESTATORE DI LAVORI EVENTUALMENTE PARTECIPANTE deve accludere alla
domanda di partecipazione alla gara una dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, ovvero, per i concorrenti non aventi sede in Italia, documento equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, assumendosene la piena
responsabilità, attesti l’esistenza dei seguenti requisiti:
s) di essere in possesso di attestazione rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al dpr n. 34/2000 e s.m. regolarmente autorizzata in corso di validità per le categorie oggetto di gara e relative classifiche per come risultanti dall’offerta.
L’Impresa singola o le imprese riunite o che intendano riunirsi in associazione temporanea, che siano in possesso dei requisiti di qualificazione per il presente appalto, possono associare altre imprese qualificate anche per categoria e importi diversi da quelli richiesti nel presente bando (con attestazione SOA adeguata ai lavori che saranno ad esse affidati), a condizione che nell’atto con il quale viene costituita l’associazione (o nella dichiarazione di impegno a costituire il raggruppamento di cui sopra) sia precisato che i lavori complessivamente eseguiti da quest’ultime non supereranno il 20% dell’importo complessivo dei lavori oggetto dell’appalto e che comunque l’importo affidato a ciascuna impresa cooptata non sarà superiore all’ammontare complessivo delle iscrizioni possedute dalla stessa.
Le cooptate dovranno rendere le dichiarazioni di cui alle lettere a), b), c), g), h), h1) ed h2).
IL PRESTATORE DI SERVIZI di PROGETTAZIONE EVENTUALMENTE PARTECIPANTE
deve accludere alla domanda di partecipazione alla gara una dichiarazione ai sensi del
D.P.R. 445/2000, ovvero, per i concorrenti non aventi sede in Italia, documento equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, assumendosene la piena responsabilità, attesti l’esistenza dei seguenti requisiti:
t1) importo minimo della somma di tutti i lavori, appartenenti alla classe I- categoria b, per i quali l’impresa ha svolto i servizi di cui all’art. 50 del dpr n. 554/1999, nel decennio anteriore alla data di pubblicazione del bando, rivalutato ai sensi dell’art. 50, comma 2, del dpr. 554/1999; tale importo non deve essere inferiore a tre volte l’importo stimato dell’intervento cui si riferisce il servizio di progettazione da affidare, e precisamente non inferiore ad euro 1.500.000,00;
t2) importo minimo della somma di tutti i lavori, appartenenti alla classe III- categoria a, per i quali l’impresa ha svolto i servizi di cui all’art. 50 del dpr n. 554/1999, nel decennio anteriore alla data di pubblicazione del bando, rivalutato ai sensi dell’art. 50, comma 2, del dpr n. 554/1999; tale importo non deve essere inferiore a tre volte l’importo stimato dell’intervento cui si riferisce il servizio di progettazione da affidare, e precisamente non inferiore ad euro 2.250.000,00;
t3) importo minimo della somma di tutti i lavori, appartenenti alla classe III- categoria b per i quali l’impresa ha svolto i servizi di cui all’art. 50 del dpr n. 554/1999, nel decennio anteriore alla data di pubblicazione del bando, rivalutato ai sensi dell’art. 50, comma 2, del dpr n. 554/1999; tale importo non deve essere inferiore a tre volte l’importo stimato dell’intervento cui si riferisce il servizio di progettazione da affidare, e precisamente non inferiore ad euro 60.000,00;
t4) importo minimo della somma di tutti i lavori, appartenenti alla classe III- categoria c per i quali l’impresa ha svolto i servizi di cui all’art. 50 del dpr n. 554/1999, nel decennio anteriore alla data di pubblicazione del bando, rivalutato ai sensi dell’art. 50, comma 2, del dpr n. 554/1999; tale importo non deve essere inferiore a tre volte l’importo stimato dell’intervento cui si riferisce il servizio di progettazione da affidare, e precisamente non inferiore ad euro 300.000,00;
t5) importo minimo della somma di tutti i lavori, appartenenti alla classe VI- categoria b per i quali l’impresa ha svolto i servizi di cui all’art. 50 del dpr n. 554/1999, nel decennio anteriore alla data di pubblicazione del bando, rivalutato ai sensi dell’art. 50, comma 2, del dpr n. 554/1999; tale importo non deve essere inferiore tre volte l’importo stimato dell’intervento cui
si riferisce il servizio di progettazione da affidare, e precisamente non inferiore ad euro 4.290.000,00;
t6) avvenuto svolgimento negli ultimi 10 anni di almeno due servizi tecnici di cui all’art. 50 del dpr n. 554 del1999 relativi a lavori appartenenti alla classe I- categoria b di cui alla legge n. 143 del 1949, per un importo totale dei lavori medesimi non inferiore a 0,60 volte l’importo dei lavori da progettare, e precisamente non inferiore ad euro 300.000,00;
t7) avvenuto svolgimento negli ultimi 10 anni di almeno due servizi tecnici di cui all’art. 50 del dpr n. 554 del 1999 relativi a lavori appartenenti alla classe III- categoria a di cui alla legge
n. 143 del 1949, per un importo totale dei lavori medesimi non inferiore a 0,60 volte l’importo dei lavori da progettare, e precisamente non inferiore ad euro 450.000,00;
t8) avvenuto svolgimento negli ultimi 10 anni di almeno due servizi tecnici di cui all’art. 50 del dpr n. 554 del 1999 relativi a lavori appartenenti alla classe III- categoria b di cui alla legge
n. 143 del 1949, per un importo totale dei lavori medesimi non inferiore a 0,60 volte l’importo dei lavori da progettare, e precisamente non inferiore ad euro 12.000,00;
t9) avvenuto svolgimento negli ultimi 10 anni di almeno due servizi tecnici di cui all’art. 50 del dpr n. 554 del 1999 relativi a lavori appartenenti alla classe III- categoria c di cui alla legge
n. 143 del 1949, per un importo totale dei lavori medesimi non inferiore a 0,60 volte l’importo dei lavori da progettare, e precisamente non inferiore ad euro 60.000,00;
t10) avvenuto svolgimento negli ultimi 10 anni di almeno due servizi tecnici di cui all’art. 50 del dpr n. 554 del 1999 relativi a lavori appartenenti alla classe VI- categoria b di cui alla legge n. 143 del 1949, per un importo totale dei lavori medesimi non inferiore a 0,60 volte l’importo dei lavori da progettare, e precisamente non inferiore ad euro 858.000,00;
t12) numero medio annuo del personale tecnico nel triennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando (compresi soci, attivi, dipendenti e consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua) che non deve essere inferiore a due volte il numero di unità di personale stimato necessario alla progettazione e precisamente non inferiore a n 4 unità.
Sono ammessi e valutabili, ai fini della qualificazione, esclusivamente i lavori della stessa classe e categoria dei lavori oggetto del presente bando, cui si riferisce il servizio di progettazione.
Tale dichiarazione deve essere resa anche dall’imprenditore concorrente che esegue in proprio l’attività di progettazione dei lavori, in possesso della qualificazione SOA per l’attività di progettazione e costruzione.
Nel caso di raggruppamento temporaneo i requisiti di capacità tecnico ed economica frazionabili devono essere posseduti dalla capogruppo nella misura non inferiore al 40%, dalla mandante nella misura non inferiore al 10%.
Il requisito non frazionabile (lett. p), per intero dal singolo operatore economico (imprenditore concorrente).
AVVERTENZA: È AMMESSO L’AVVALIMENTO DI CUI ALL’ART. 49 DEL D.LGS. 163/06, NEL RISPETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI AGLI ARTT. 49 E 50 DEL DECRETO STESSO.
u) Cauzione provvisoria di € 98.000, 2% dell’importo complessivo d’appalto, da prestare nelle forme di cui all’art. 75 del D.Lgs. 163/06, anche mediante fidejussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art.107 del D.Lgs.vo n. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica. La cauzione provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto stesso. Ai non aggiudicatari la cauzione sarà restituita entro 30 giorni dall’aggiudicazione, su specifica richiesta del partecipante.
Nel caso di fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata da società di intermediazione finanziaria ex art. 107 del D.lgs. n. 385/1993, la stessa deve essere corredata da dichiarazione rilasciata dall’istituto bancario, assicurativo o dall’intermediario finanziario attestante l’identità ed i poteri di rappresentanza del funzionario firmatario, o copia della procura rilasciata allo stesso funzionario, pena l’esclusione. Non sono ammesse fideiussioni rilasciate da soggetti diversi da quelli sopra indicati, pena l’esclusione dell’offerta. Ai sensi dell’art. 75 le imprese alle quali venga rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000, la certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema, potranno usufruire della riduzione del 50% dell’ammontare della cauzione e della garanzia fidejussoria. In tal caso, l’offerente dovrà allegare alla documentazione per la presentazione dell’offerta, qualora l’importo della cauzione sia ridotto, FOTOCOPIA della relativa certificazione in vigore alla data di presentazione dell’offerta, a dimostrazione del diritto alla riduzione. in presenza di associazioni temporanee di tipo orizzontale il beneficio della riduzione del 50% della cauzione, in virtù del principio di responsabilità solidale, può essere riconosciuto solo allorché tutte le imprese risultano in possesso della certificazione di qualità. Al contrario, in presenza di associazioni temporanee di tipo verticale, essendo individuabile una responsabilità pro-quota sulle garanzie, il beneficio della riduzione previsto dall’art. 8, comma 11quater della legge quadro, è parimenti ripartibile pro-quota, per cui se solo alcune imprese del raggruppamento sono in possesso della certificazione di qualità, esse potranno godere del beneficio della riduzione sulla garanzia per la quota parte a esse riferibile.
Nel caso di cauzione prestante mediante assegno circolare, la stessa deve essere accompagnata da dichiarazione rilasciata nelle forme di cui al D.P.R. 445/00, contenente l’impegno a rilasciare la cauzione definitiva.
v) MODELLO GAP (nel caso di raggruppamento, per tutti gli operatori raggruppati).
Si rammenta che la falsa denuncia:
- comporta sanzioni penali (D.P.R. n. 445/2000 art. 76);
- costituisce causa d'esclusione dalla partecipazione a successive gare per ogni tipo di appalto.
6) Nella busta “2 – Offerta tecnica” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
a) CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI OFFERTI - Relazione di un massimo di venti facciate (formato A4) di natura tecnica, oltre eventuali elaborati grafici, contenente: numero di elisuperfici da realizzare e localizzazione, l’analisi e il commento degli interventi previsti per la prestazione dei servizi in oggetto, con particolare riguardo alle modalità metodologiche, alla strumentazione tecnica messa a disposizione, la descrizione delle
attrezzature tecniche, delle apparecchiature, dei software disponibili, dei materiali, degli strumenti, compresi quelli di studio e di ricerca utilizzabili per la prestazione del servizio in oggetto e delle eventuali misure per garantirne la qualità, all’indicazione delle fasi di esecuzione e della loro articolazione temporale, alla qualità dei contenuti tecnici e tecnologici ed alla eventuale innovatività delle soluzioni adottate, l’analisi e il commento sullo sviluppo progettuale che si intende perseguire con particolare riguardo all’aspetto estetico e all’inserimento urbanistico dell’opera, alla tipologia dei materiali che si intende utilizzare e degli impianti che si intende realizzare mediante l’utilizzo di sistemi di energia alternativa e bioedilizia, l’analisi e il commento delle metodologie di controllo della esecuzione delle lavorazioni comprese nel progetto; migliori offerte ricomprese nell’offerta economica; documentazione illustrativa del lay out dei locali, gli allestimenti, completa di tutti i dati, illustrazioni, disegni ed altri elementi utili ai fini di una completa valutazione dei materiali e delle caratteristiche tecniche degli impianti e delle attrezzature;
b) CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO OFFERTO indicazione del sistema organizzativo, livelli di servizio (ad es. orari, reperibilità, ecc.) e numero degli addetti che l'impresa utilizzerà per la realizzazione del servizio.
7) Nella busta “3 – Offerta ECONOMICA” devono essere contenute, a pena di esclusione, due buste:
La prima deve contenere i seguenti documenti:
Offerta economica, contenente:
1) la propria miglior offerta espressa in termini di xxxxxxx xxxxxxx sull’importo a base d’asta (cifre e in lettere) dovrà essere sottoscritta dal Legale Rappresentante dell’Impresa o dai legali rappresentanti della Società, con l’indicazione del luogo e della data di nascita del/dei firmatari, non può presentare correzioni che non siano espressamente confermate e sottoscritte e deve essere accompagnata da fotocopia del documento di identità del/dei firmatari. Nel caso di ATI ancora da costituire l'offerta dovrà essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutte le imprese partecipanti all'ATI stessa.
L’offerta deve essere inserita, a pena di esclusione, in busta perfettamente chiusa con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura in modo sufficiente ad assicurare la segretezza; tale busta chiusa va inserita nel plico contenente anche la documentazione necessaria per l'ammissione alla gara.
Non saranno ammesse le offerte che rechino abrasioni o correzioni nell’indicazione del prezzo offerto non espressamente confermate e sottoscritte.
Non saranno ammesse offerte in aumento.
Non è consentita in sede di gara la presentazione di altra offerta, per cui non si farà luogo a gara di miglioria.
In caso di offerte uguali, si provvederà all’aggiudicazione a norma dell’art. 77 co. 2R.D.
23.5.24 n. 827. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente.
2) TEMPO DI REALIZZAZIONE cronoprogramma operativo, comprensivo di tutte le fasi e attività che l'impresa si impegna ad espletare a far tempo dall'aggiudicazione della presente gara, per consentire l'avvio del servizio
La seconda busta deve contenere le giustificazioni di cui all’art. 87, comma 2, del D.Lgs.163/06.
8)AGGIUDICAZIONE DELLA GARA
L’apertura dei plichi e della sola busta contenente la documentazione amministrativa (Busta
n.1), per l'ammissione o esclusione dei partecipanti, avverrà in seduta pubblica il 10.05.2007 alle ore 15.00 presso gli uffici di Aeroporti di Puglia S.p.A., Aeroporto di Bari –Palese.
Potrà assistere un solo rappresentante per Xxxxx, munito di procura o delega scritta.
Successivamente la Commissione si riunirà in seduta privata per la valutazione delle offerte tecniche ai fini dell’attribuzione dei punteggi. In particolare l’offerta tecnica prevede l’attribuzione di un punteggio totale di 40 punti così distribuiti:
caratteristiche degli interventi offerti: 20 punti caratteristiche del servizio offerto: 20 punti.
L’aggiudicazione avverrà in seduta pubblica, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs 163/06. Potrà assistere un solo rappresentante per ditta. Le ditte partecipanti saranno informate dalla stazione appaltante, a mezzo telefax, del giorno e dell'ora di apertura delle offerte economiche.
Per la valutazione dell’offerta economica e temporale, alla quale verrà attribuito un punteggio massimo di 60 punti (50 punti per il prezzo e 10 punti per il tempo), la Commissione individuerà il coefficiente da attribuire a ciascuna concorrente in base alla formula qui di seguito riportata:
X = Pi x C + Ti x D
PO TO
dove
X = coefficiente totale attribuito al concorrente iesimo; Pi = Prezzo offerto più basso;
Po = Prezzo offerto dal concorrente;
C = Coefficiente prezzo (50) attribuito al concorrente iesimo; Ti = Tempo più basso;
To = Tempo Offerto;
D = Coefficiente tempo (10) attribuito al concorrente iesimo;
L’affidamento verrà disposto in favore della ditta che avrà ottenuto il punteggio più alto. Qualora ricorra l’ipotesi di cui all’art. 86, comma 2, la Commissione giudicatrice procederà ai sensi degli artt. 87 e 88 del D.Lgs. 163/06
La validità dell’offerta è di 360 giorni dalla presentazione della stessa.
9) VERIFICHE A CAMPIONE
L’Amministrazione si riserva di effettuare eventuali controlli a campione sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 trasmesse dalle Ditte concorrenti. Fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decadrà dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
10) DOCUMENTI COMPROVANTI I REQUISITI DICHIARATI DI ORDINE GENERALE
In merito al possesso dei requisiti d’ordine generale e di moralità richiesti, la ditta aggiudicataria, nonché il concorrente che segue in graduatoria, dovrà produrre nel termine perentorio indicato nella lettera di aggiudicazione provvisoria FOTOCOPIA non autenticata, della documentazione relativa a tutti i requisiti di capacità tecnica ed economica dichiarati in sede. In tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi, sulla veridicità di quanto autodichiarato in
sede di gara, questa stazione appaltante procederà ad effettuare idonee verifiche d’ufficio ai sensi dell’art.71 del D.P.R. 445/2000. Con riferimento ai requisiti di ordine generale l’aggiudicataria dovrà produrre i seguenti documenti in COPIA:
- Certificato C.C.I.A.A. competente con in calce la dicitura, ai sensi dell’articolo 9 del D.P.R.
n. 252/98, “nulla osta ai fini dell’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni” e con l’indicazione della specifica attività d’impresa;
- Certificato della cancelleria fallimentare;
- Certificato di iscrizione al Registro Prefettizio se cooperativa del Lavoro, se Consorzio fra Cooperative; Certificato di iscrizione al Registro Prefettizio se cooperativa;
- Certificato di iscrizione nello Schedario Generale della cooperazione presso il Ministero del Lavoro, se Consorzio fra Cooperative;
- Copia degli atti o contratti costitutivi per i consorzi stabili, nonché copia dei verbali degli organi deliberativi dei consorziati da cui risulti la decisione degli stessi di operare in modo congiunto nel settore per un periodo non inferiore a cinque anni;
- Certificato del casellario giudiziale e dei carichi pendenti per ciascuno dei soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lett. b) e c);
- Certificazione rilasciata dagli uffici competenti dalla quale risulti l’ottemperanza all’art. 17 della legge 68/99;
- DURC;
- Attestato SOA per le categorie e classifiche dichiarate;
- Copia della documentazione comprovante i requisiti di ordine speciale.
Nel caso di acclarata sussistenza di cause di esclusione in capo al concorrente aggiudicatario provvisorio, si procederà d’ufficio alla rideterminazione della soglia di anomalia e, quindi, alla individuazione del nuovo aggiudicatario provvisorio, sulla base delle rimanenti offerte valide già lette e rese note in seduta pubblica.
Nel caso, invece, di decadenza del primo aggiudicatario, si procederà ad aggiudicare l’appalto in favore della seconda migliore offerta e, quindi, a scorrere nella graduatoria fino alla quinta migliore.
11) DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE PER AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA
L’aggiudicatario dovrà produrre:
- versamento spese contrattuali;
- garanzia fidejussoria pari al 10 per cento dell'importo di aggiudicazione degli stessi. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20% l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. La fideiussione deve essere prodotta nelle forme e alle condizioni di cui all’art. 113 del D.Lgs 163/06.
Ai sensi del co. 3 del medesimo art. 30, l’esecutore dei lavori è altresì obbligato a stipulare una polizza assicurativa CAR (tutti i rischi del costruttore) a copertura di tutti i danni o perdite ai lavori provocati da qualsiasi causa, per un importo pari all’importo dei lavori inerenti la costruzione.
La medesima polizza deve assicurare sempre con sezione separata l’Ente Appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi, persone o cose, nel corso dell’esecuzione dei lavori per un importo € 500.000,00 ex art. 103, comma 2 del D.P.R. 554/99. Tale copertura dovrà contenere espressamente la seguente integrazione:
- estensione al novero di terzi alla Aeroporti di Puglia S.p.A., ai suoi dipendenti, ai suoi consulenti.
L’aggiudicatario, all’atto della sottoscrizione della convenzione, dovrà produrre una dichiarazione di una compagnia di assicurazioni autorizzata all’esercizio del ramo
responsabilità civile generale nel territorio dell’Unione Europea, contenente l’impegno a rilasciare la polizza di responsabilità civile professionale, di seguito indicata, con specifico riferimento ai lavori progettati.
La mancata presentazione della dichiarazione determina la decadenza dell’incarico e autorizza la sostituzione del soggetto affidatario.
L’affidataria dovrà essere munita a far data dall’approvazione del progetto esecutivo della polizza di responsabilità civile professionale, ai sensi dell’art. 105 DPR 554/1999 per i rischi
– ivi comprese le nuove spese di progettazione, i maggiori costi e i danni comunque subiti dalla Aeroporti di Puglia o che la Aeroporti di Puglia fosse costretta a risarcire ad altri, per errori o omissioni nella progettazione, ivi compresi quelli per le varianti di cui all’art. 132 del D.Lgs. 163/06 - derivanti dallo svolgimento delle attività di propria competenza, e ogni attività oggetto del servizio affidato, per tutta la durata dei lavori e sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio.
Il massimale è stabilito in Euro 2.500.000,00. La mancata presentazione da parte dell’affidataria di detta polizza di garanzia esonera la stazione appaltante dal pagamento della parcella professionale.
L’aggiudicatario deve stipulare una polizza di assicurazione per responsabilità civile verso terzi, Aeroporti di Puglia compresa, con primaria compagnia assicurativa. La polizza dovrà coprire tutti i rischi derivanti dall’espletamento dell’attività oggetto di appalto, ivi compresi il ricorso terzi da incendio e i danni per l’interruzione dell’attività per un massimale pari ad 1.000.000,00 di Euro, per l’intera durata della gestione e dovrà essere dotata di un massimale non inferiore a Euro 2.500.000,00 unico, restando inteso che tale massimale non costituisce il limite del danno da risarcirsi da parte della aggiudicatario del servizio, per il quale danno, nel suo valore complessivo, risponderà, comunque, l’aggiudicatario medesimo. Tale copertura dovrà contenere espressamente la seguente integrazione:
- estensione al novero di terzi alla Aeroporti di Puglia S.p.A., ai suoi dipendenti, ai suoi consulenti. Aeroporti di Puglia è esonerata da qualsiasi responsabilità per danni o infortuni che per le stesse cause dovessero derivare all’aggiudicatario o al suo personale.
L’aggiudicatario dovrà sottoporre copia della fideiussione e delle polizze assicurative ad Aeroporti di Puglia che potrà richiedere le modifiche necessarie a renderle, ove difformi, conformi alle specifiche richieste.
La convenzione, previo accertamento ex D.P.R. 445/2000 dell’effettivo possesso dei requisiti morali in capo all’aggiudicatario e verifica dell’insussistenza di cause ostative ex art. 10 legge 575/65 e D.P.R. 252/98, sarà stipulato per mezzo di scrittura privata, fiscalmente registrata ex D.P.R. 131/86.
Xxxxx restando le previsioni della normativa antimafia ed i relativi adempimenti la Committente, nel pubblico interesse, si riserva di non procedere alla stipulazione della convenzione, ovvero di recedere dalla convenzione in corso di esecuzione, ove venga comunque a conoscenza, in sede di informative di cui all’art. 4 del D.Lgs. 8.8.1994 n. 490 di elementi o circostanze tali da comportare il venire meno del rapporto fiduciario con l’appaltatore.
12) INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
- La domanda di partecipazione e l’offerta deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente. In caso di associazione temporanea di imprese o consorzio di concorrenti, già costituiti, o GEIE, la domanda può essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa mandataria, ed in tal caso deve essere allegato, in copia autentica, il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza all’impresa mandataria ovvero l’atto costitutivo del consorzio o il contratto di GEIE. In caso di associazione temporanea di imprese o consorzio di concorrenti non ancora costituiti, la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti
associandi o consorziandi.
- Le dichiarazioni di cui al punto III.2) del bando di gara devono essere sottoscritte dal legale rappresentante del concorrente in caso di concorrente singolo. Nel caso di concorrente costituito da imprese riunite o da riunirsi o da associarsi, le medesime dichiarazioni devono essere sottoscritte dal legale rappresentante di ciascun concorrente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio o il GEIE. La domanda e le dichiarazioni di cui al punto
III.2) del bando possono essere sottoscritte anche dal procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va trasmessa la relativa procura. Alla domanda, alla offerta e alle dichiarazioni previste dal bando e disciplinare di gara deve essere allegata fotocopia del documento di identità del sottoscrittore.
- Gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi degli artt. 118 e 91, comma 3, del D.Lgs 163/06.
- Non è consentito affidare subappalti a soggetti che in qualunque forma abbiano partecipato al presente appalto.
- Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o corredata da traduzione giurata.
- I dati personali forniti dai concorrenti – obbligatori per le finalità connesse alla gara e per la eventuale successiva stipula e gestione del contratto – saranno trattati dalla stazione appaltante conformemente alle disposizioni del d.lgs. n. 196/2003 e saranno comunicati a terzi solo per motivi inerenti la stipula e gestione del contratto. Le imprese concorrenti e gli interessati hanno la facoltà di esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del decreto stesso.
- La stazione appaltante potrà, a proprio insindacabile giudizio, revocare e/o annullare la presente procedura, non procedere alla aggiudicazione, non procedere alla stipula del contratto ovvero procedere alla aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida senza incorrere in responsabilità e/o azioni di richiesta di danni nemmeno ai sensi degli artt. 1337 e 1338 del codice civile. In caso di rinuncia dell’aggiudicatario, la società di gestione appaltante si riserva di aggiudicare l’appalto alla concorrente che segue nella graduatoria. Nell’ipotesi di offerte uguali, per determinare l’aggiudicatario si procederà con sorteggio ai sensi del 2° comma dell’art. 77 del X.X. 00/00/0000.
- Eventuali chiarimenti di carattere giuridico - amministrativi potranno essere richiesti a mezzo fax al n 000.0000000 all’Avv. Xxxxxxxxx Xxxxxxx.
- Eventuali chiarimenti di natura tecnica potranno essere richiesti al medesimo nr. di fax all’Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx XXXXX XXXXX.
- Il responsabile del procedimento e dei lavori ex art. 3 del D.Lgs. 494/96 è Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx XXXXX XXXXX.
- La documentazione di gara unitamente al modello GAP, condizioni generali di contratto e documento preliminare alla progettazione possono essere acquisiti sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
- Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia Bari P.zza Xxxxxxx n. 14 – 00000 Xxxx Xxxxxx. Eventuali ricorsi avverso il bando di gara possono essere notificati alla stazione appaltante entro 60 giorni dalla data di pubblicazione dello stesso. I ricorsi avverso le eventuali esclusioni conseguenti all’applicazione del bando di gara possono essere notificati alla stazione appaltante entro 60 giorni dalla data di ricevimento dell’informativa di esclusione dalla gara di appalto;
- bando è stato spedito per la pubblicazione sulla GUUE il 20.03.2007; pubblicato sulla GURI e sui giornali come per legge.
Bari, 20 marzo 2007
IL DIRETTORE GENERALE
Xxxxx Xxxxxxxxx
CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
ART. 1 - OGGETTO
L’appalto in questione è del tipo chiavi in mano ed ha per oggetto:
- la redazione della progettazione (preliminare, definitiva ed esecutiva), le prestazioni accessorie (coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed in fase di esecuzione), la direzione lavori nonché l’esecuzione dei lavori;
- il servizio di gestione degli eliporti, manutenzione, custodia e controllo degli impianti e delle infrastrutture, compreso il servizio antincendio e bunkeraggio.
Il progetto deve prevedere la realizzazione di aviosuperfici dotate di piste atte al decollo ed atterraggio di piccoli aeromobili da diporto, con annessi uffici ed hangar per il ricovero degli apparecchi.
Le piste devono essere realizzate nel rispetto dell’art. 1 del disciplinare di gara e orientate nel rispetto dell’andamento dei venti prevalenti nella zona e facilitare le operazioni di decollo e di atterraggio, realizzate con la superficie in erba si dà attutire l’impatto sul paesaggio circostante.
L’intervento deve prevedere, altresì, la sistemazione dell’area circostante a verde mediante la realizzazione di un manto erboso, con piantumazione di siepi base di varie essenze vegetali mediterranee, eventuale collocazione di panchine.
ART. 2 - VERIFICA E APPROVAZIONE DEI LIVELLI DI PROGETTAZIONE
Durante l’esecuzione del servizio il Responsabile del Procedimento procederà alle verifiche della esecuzione del servizio.
Si rammenta che i siti individuati per gli intereventi dovranno preventivamente acquisire il parere di idoneità da parte di ENAC.
I singoli livelli di progettazione previsti saranno completati nei termini indicati nell’offerta dell’aggiudicatario e saranno sottoposti all’approvazione da parte del Responsabile del Procedimento e della Committente Regione Puglia, all’esito si darà seguito eventualmente al livello successivo.
La suddetta approvazione non esime l’aggiudicatario dall’obbligo di apportare al progetto quelle correzioni, modifiche, integrazioni o chiarimenti che dovessero essere successivamente richieste in sede di approvazione da parte della Regione, di ENAC o di altri Enti competenti al rilascio di approvazioni, concessioni edilizie, autorizzazioni, nulla osta, pareri e quant’altro occorrente alla esecuzione dei lavori. Tali ulteriori adempimenti sono così dovuti dall’aggiudicatario e ricompresi nell’ammontare dei corrispettivi come da offerta.
La progettazione deve essere armonizzata e coerente con le prescrizioni urbanistiche, edilizie, ambientali dei singoli Comuni individuati per la realizzazione degli interventi, oltre che con le prescrizioni aeronautiche. Pertanto l’aggiudicatario nei vari livelli di esecuzione del progetto dovrà interfacciarsi con gli enti interessati.
L’aggiudicatario assume, pertanto, la responsabilità di produrre progetti in grado di acquisire ogni necessaria approvazione ivi compresa la omologazione, di cui al D.M. 1.02.2006, da parte di ENAC e di curare la predisposizione di tutti gli atti necessari ad ottenere le prescritte approvazioni, concessioni edilizie, autorizzazioni, nullaosta, pareri e quant’altro.
ART. 3 - SUBAPPALTO E CESSIONE DEL SERVIZIO
Il subappalto verrà regolamentato secondo l’art. 118 e 91 del D.Lgs. 163/06. A tal fine è fatto obbligo all’aggiudicatario di trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti dei subappaltatori, copia delle fatture quietanzate relative corrisposti nei loro confronti, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
E’ vietata la cessione del servizio, a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma, parziale e/o temporanea, pena l’immediata risoluzione della convenzione ed il risarcimento dei danni e delle spese causate alla Committente.
ART. 4 - DURATA
La durata del servizio di gestione degli eliporti, manutenzione, custodia e controllo degli impianti e delle infrastrutture è triennale a decorrere dalla data di messa in esercizio degli eliporti.
Allo scadere del triennio il contratto potrà essere prorogato nelle more della procedura ad evidenza pubblica di affidamento del servizio e comunque per un periodo non superiore a sei mesi.
La durata delle prestazioni sarà determinata dal cronoprogramma indicato nell’offerta tecnica. Nel caso di mancato rispetto dei termini per le prestazioni di progettazione viene applicata, anche ai sensi dell’articolo 56 del DPR n. 554/99, una penale, per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo, pari all’uno per mille del corrispettivo professionale convenuto.
Il ritardo nella consegna degli elaborati di oltre venti giorni, calcolati cumulando i singoli giorni di ritardo maturati per ogni singola fase di progettazione e con il conguaglio dei giorni di eventuale anticipazione eventualmente conseguiti per fase, è grave inadempienza e provoca la risoluzione del contratto come previsto dall’articolo 16 della presente convenzione.
L’aggiudicatario è tenuto, oltre che al pagamento della penale, altresì al risarcimento del danno.
La durata dell’esecuzione dei lavori sarà indicato nel progetto esecutivo, fornito dall’aggiudicatario. Il mancato rispetto dei termini determinerà l’applicazione delle penali, inserite nel predetto progetto, le quali dovranno essere determinate secondo la formula che segue:
P= [(4Rx4R): (TxT)] xA:10; dove P è l’importo della penale, R sono i giorni di ritardo, T è la durata dei lavori, A è l’ammontare dei lavori per un massimo del 10% distinto per ciascun aeroporto dell’importo contrattuale. Detta penalità non si intende sostitutiva di eventuali altre detrazioni per i danni e per minori prestazioni che dovessero presentarsi per fatto della Ditta appaltatrice, nonché delle ritenute di legge.
In ogni caso, qualora il ritardo complessivamente determini un importo della penale superiore al 10% dell’importo netto contrattuale si procederà ai sensi e per gli effetti degli artt. 117, xxxxx 4, e 119 del D.P.R. n.554/1999, nonché dell’art. 22 del D.P.R. n.145/2000.
ART. 5 - MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il pagamento dei corrispettivi di progettazione avverrà, entro trenta giorni dalla ricezione della fattura. Le fatture saranno emesse a seguito della formale dell’avvenuta approvazione dei progetti ed in base ai S.A.L. dei lavori.
Gli importi delle fatture saranno determinati come di seguito:
10% del corrispettivo complessivo previsto all’approvazione del progetto preliminare; 10% del corrispettivo complessivo all’approvazione del progetto definitivo; 20% del corrispettivo complessivo previsto all’approvazione del progetto esecutivo; 60% in proporzione allo stato di avanzamento lavori.
Le fatture dovranno essere emesse distintamente in relazione alle prestazioni rese per ogni singolo progetto.
Le prestazioni di esecuzione verranno liquidate a stato di avanzamento lavori per ciascun aeroporto. Ai fini della contabilizzazione dei lavori, e quindi dell’emissione dei SS.AA.LL., l’Appaltatore si impegna a presentare a ciascun SS.AA.LL. oltre al DURC delle imprese costituenti l’ATI e delle eventuali subappaltatrici, le certificazioni necessarie ad individuare il completo adempimento previsto in ogni articolo di elenco prezzi volto a dimostrare la corrispondenza alle prescrizioni contrattuali; in mancanza la direzione lavori dovrà comunque operare adeguate detrazioni cautelative che saranno svincolate non appena cessate le cause che le hanno determinate al successivo SS.AA.LL.
Per quanto attiene al servizio di gestione degli eliporti, manutenzione, custodia e controllo degli impianti e delle infrastrutture, i pagamenti saranno effettuati con cadenza trimestrale
entro 60 giorni dalla presentazione della fattura mediante assegno bancario non trasferibile o mediante bonifico bancario secondo le indicazioni riportate sulla fattura.
In ogni caso, Aeroporti di Puglia S.p.A. provvederà alla liquidazione, previa esibizione, da parte della ditta aggiudicataria del DURC come per legge.
In deroga all’art. 5, comma 1, del D.Lgs. 231/02 in caso di ritardo nel pagamento per motivi diversi a quelli sopra indicati, gli interessi di mora si determineranno in base al tasso legale.
ART. 6 - REVISIONE PREZZI
Nell’appalto di lavori non è ammessa la revisione dei prezzi e non si applica il comma 1 dell’art. 1664 c.c., resta salvo il disposto dell’art.133 del D.Lgs. 163/06.
ART. 7 - DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per ogni controversia che dovesse insorgere in ordine all’affidamento del servizio di che trattasi, xxx comprese quelle conseguenti al mancato raggiungimento dell’accordo bonario, è competente il Foro di BARI.
ART. 8 - MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
L’aggiudicatario si impegna, oltre agli oneri legati alla gestione del servizio, così come da offerta presentata in sede di gara, e alle prestazioni di manutenzione, controllo e custodia inerenti l’oggetto del servizio, a stipulare le polizze indicate nel disciplinare di gara.
L’aggiudicatario si impegna, altresì, a realizzare e mantenere uno standard del servizio particolarmente elevato, con riferimento al decoro dell’ambiente, alla sua immagine e alla professionalità del personale impiegato.
In particolare:
- si obbliga garantire livelli e profili professionali adeguati al personale addetto al servizio al pubblico;
- è tenuta a garantire l’igiene dei locali, delle attrezzature e degli arredi attinenti al servizio;
- dovrà provvedere con oneri a proprio carico ad eseguire interventi di manutenzione ordinaria e di adeguamento tecnico e normativo dei beni in uso, in modo che gli stessi siano sempre in buono stato, piena efficienza ed adeguati al livello dell’attività da svolgere.
ART. 9 - PENALITÀ
Aeroporti di Puglia si riserva la facoltà, nel caso di inosservanza di norme contenute nel presente atto e nel contratto che si andrà a stipulare di comminare all’appaltatore penalità variabili secondo l'importanza dell'irregolarità commessa, del danno arrecato alla normale esecuzione del servizio e del ripetersi delle manchevolezze.
Alla comminazione delle penali, nelle misure di seguito indicate, si procederà in contraddittorio con l'Appaltatrice, mediante apposita nota scritta e previa acquisizione delle deduzioni fornite da quest'ultima, che avrà la facoltà di produrre nei 10 (dieci) giorni successivi alla contestazione.
Le possibili penali risultano strutturate nel seguente modo:
a) nel caso di infrazioni di lieve entità, inadempimenti, ritardi o cattive esecuzioni del servizio, è fissata la penale di € 100,00 (diconsi eurocento/00) oltre alle spese per l'eventuale esecuzione d'ufficio delle prestazioni non eseguite o male effettuate, previa contestazione degli addebiti;
b) per le gravi infrazioni, ove non si ravvisi la grave inadempienza che determini la rescissione del contratto, Aeroporti di Puglia si riserva più severe misure da adattarsi di volta in volta, previa contestazione di addebiti, contenute da un minimo di € 200,00 (diconsi euroduecento/00) ad un massimo di € 1.000,00 (diconsi euromille/00);
c) per ogni giorno di ritardo dalla data di inizio del servizio la ditta appaltatrice sarà sottoposta ad una penale pecuniaria di € 300,00 diconsi (eurotrecento/00);
d) l'appaltatrice dovrà provvedere all'adeguamento delle prestazioni di cui alle lett. a) e b) richiesto nei termini indicati da Aeroporti di Puglia. In caso contrario sarà applicata un’ulteriore penale pecuniaria di € 250,00 per ogni giorno di ritardo nell'adeguamento, per un
massimo di giorni dieci.
Trascorso inutilmente tale termine, Aeroporti di Puglia ha la facoltà di risolvere il contratto, incamerando la garanzia fideiussoria, salvo il risarcimento dei maggiori danni, senza che l'appaltatrice possa pretendere indennizzi e compensi di sorta.
ART. 10 – RISOLUZIONE
Salvo i casi di forza maggiore, Aeroporti di Puglia avrà pieno e incontestabile diritto di risolvere “ipso jure” il contratto per gravi inadempienze dovute a colpa accertata dell'appaltatrice, dalle quali derivi grave intralcio alla normale e regolare esecuzione del servizio, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, nei seguenti casi:
- sospensione del servizio per fatto imputabile all'appaltatrice;
- recidiva nelle inadempienze sulla regolare esecuzione del servizio, con l’applicazione di almeno 6 (sei) penalità nel corso dello stesso anno;
- per fallimento, concordato preventivo o amministrazione controllata della appaltatrice;
- inosservanza degli obblighi concernenti il personale, in materia di lavoro e sicurezza;
- mancata stipula o rinnovo delle polizze assicurative;
- mancata stipula o reintegro della fideiussione definitiva;
- in caso di cessione anche parziale del contratto o subappalto non autorizzati, il contratto si intenderà risolto di diritto, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c.
Inoltre, Aeroporti di Puglia avrà la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1454 c.c., a tutto rischio e danno dell’assuntrice, con riserva altresì del risarcimento dei danni cagionati, qualora il servizio non sia effettuato secondo quanto pattuito e l’assuntrice, diffidata per iscritto alla puntuale esecuzione dello stesso, non provveda entro il termine di dieci giorni dalla relativa comunicazione (anche via fax) a sanare le inadempienze contrattuali.
Per qualsiasi ragione si giungesse alla risoluzione immediata del contratto l'appaltatrice, oltre ad incorrere nella perdita del garanzia fideiussoria, sarà tenuta al completo risarcimento di tutti i danni, diretti e indiretti nonché al rimborso delle maggiori spese che Aeroporti di Puglia, per conto della Regione Puglia, dovrà comunque affrontare per il rimanente periodo contrattuale.
ART. 11 - RICONSEGNA DEI BENI
In ciascuna delle ipotesi di scadenza per decorso del termine stabilito e risoluzione contrattuale l’aggiudicatario l’obbligo di riconsegnare le aree oggetto del servizio sgomberato a proprie spese dei beni che non debbano essere restituiti alla Regione Puglia entro 30 giorni dal ricevimento di semplice intimazione scritta.
Il mancato adempimento di tale intimazione attribuirà senz’altro ad Aeroporti di Puglia il diritto di provvedere d’ufficio allo sgombero degli immobili, in danno dell’appaltatore, il quale sin d’ora solleva la società Aeroporti di Puglia da ogni e qualsivoglia molestia da parte di eventuali terzi interessati verso i quali essa sola risponderà delle conseguenze dello sgombero.
ART. 12 - FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie attinenti il presente atto sarà competente in via esclusiva il Foro di Bari.
ART. 13 - NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto si applicheranno le norme del codice civile, le norme del D.LGS. 163/06, D.P.R. 554/99, D.P.R. 145/00 per le parti applicabili.
Bari, 20 marzo 2007