CIG:816727046A
OGGETTO: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SPORTELLO DI ACCESSO UNITARIO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI
CIG:816727046A
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Indetto con determinazione n. 221 del 19/03/2020
Indice generale
Art. 1 - Oggetto dell’appalto ...............................................................................................................
Art. 2 – Destinatari del servizio...........................................................................................................
Art. 3 - Finalità dello Sportello .............................................................................…………………..
Art. 4 – Tipologia delle prestazioni......................................................................................................
Art. 5 - Sede del Servizio.....................................................................................................................
art. 6 - Personale impiegato .................................................................................................................
Art. 7 – Sostituzione e aggiornamento prof.le del personale ..............................................................
Art. 8 – Responsabile operativo deel servizio………………………………………………………..
Art. 9 – Rilevamento e gestione dei dati ...........................................................................................
Art. 10 - Implementazione del servizio ..........................................................................................….
Art. 11 – Impegno lavorativo richiesto al personale............................................................................
Art. 12 – Importo dell’appalto……………………………………………………………………………………………………...
Art. 12.1—Importo a base d’asta…………………………………………………………………………………………………..
Art. 12.2-- Importo complessivo dell’appalto…………………………………………………………………………………
Art. 13-- Entità e durata dell’appalto………………………………………………………………………………………………
Art. 14---Esecuzione anticipata del contratto…………………………………………………………………………………
Art. 14 bis –Anticipazione…………………………………………………………………………………………………………….
Art. 15—Divieto di cessione del contratto e di subappalto………………………………………………………..
Art. 16 – Adempimenti relativi alla msicurezza………………………………………………………………………….
Art. 17--- Criteri di selezione ………………………………………………………………………………………………….
Art. 18---Criteri di aggiudicazione………………………………………………………………………………………
Art. 18.1---Offerta tecnica…………………………………………………………………………………………………..
Art. 18.2---Offerta economica……………………………………………………………………………………………….
Art. 19----Applicazione contratti di lavoro e clausola sociale…………………………………………
Art. 20---Responsabilità dell’aggiudicatario e polizza assicurativa…………………………………………
Art. 21---Obblighi dell’aggiudicatario……………………………………………………………………………………..
Art. 22 – Norme di comportamento collaboratori o dipendenti dell’appaltatore/soggetti incaricati e norme di anticorruzione……………………………………………………………………………...
Art. 23 – Verifiche e controlli ………………..……………………………………………………...
Art. 24 – Modalità di fatturazione e pagamento……………………………………………………..
Art. 25 – Revisione periodoca del prezzo…………………………………………………………….
Art. 26 – Inadempimenti e penalità…………………………………………………………………..
Art. 27 – Risoluzione del contratto…………………………………………………………………...
Art. 28 – Garanzie contrattuali……………………………………………………………………….
Art. 29 – Sciopero..........................................................................................................……………...
Art. 30 – Trattamento dei dati personali………………………………………………………………
Art. 31 – Spese contrattuali…………………………………………………………………………….
Art. 32 – Foro competente……………………………………………………………………………..
Art. 33-- Responsabile del Servizio di “Sportello di accesso unitario alle prestazioni sociali”, del prorcedimento, e dell’esecuzione del contratto………………………………………………………..
Art. 34—Disposizioni transitorie e finali……………………………………………………………..
Art. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
1. Il presente capitolato ha per oggetto l'affidamento dello Sportello per l'accesso unitario alle prestazioni sociali, compreso Punto insieme e Servizio di informazione e orientamento dedicati ai nuclei familiari potenzialmente beneficiari delle misure di contrasto alla povertà con particolare riferimento ai nuclei composti da anziani ultra sessantacinquenni che richiedono l’accesso alla pensione di cittadinanza e ad altre misure di contrasto alla povertà.
Lo Sportello costituisce il primo livello di accesso al sistema e si pone quale obiettivo primario la garanzia del diritto all’informazione e all’accesso alla rete dei servizi e delle prestazioni sociali e socio-sanitarie volta ai bisogni di tutta la comunità.
Art. 2 – DESTINATARI DEL SERVIZIO
1. Sono destinatari del servizio oggetto dell'appalto tutti i cittadini residenti nell’U.C.V.V di Pontassieve, Pelago, Rufina, Londa e San Godenzo.
A tale proposito si riconosce priorità di accesso in particolare ai:
- soggetti in condizioni di disagio e fragilità sociale e socio familiare;
- soggetti con limitata capacità di provvedere alle proprie esigenze per inabilità di tipo sensoriale, fisico e psichico e di parziale o totale autosufficienza ;
- anziani ultrasessantacinquenni soli e/o non autosufficienti.
2. L'ammissione agli interventi e alle prestazioni resta comunque regolata dalla normativa nazionale, regionale e dal Regolamento per l'erogazione degli interventi e dei servizi di assistenza e di promozione sociale della Zona Fiorentina Sud-Est.
Art. 3 – FINALITA’ DELLO SPORTELLO
1. La finalità dello Sportello è quella di:
•Accoglienza sociale;
•Informazioni sociali personalizzate e legate ai bisogni espressi dal singolo cittadino;
•Orientamento e consulenza sui servizi costituenti il sistema integrato di interventi e servizi sociali;
•Punto Insieme per l'accesso e l'avvio dei progetti di non autosufficienza ex LRT 66/2008 e ss.mm.ii.;
•Prima analisi e valutazione della domanda di accesso alle prestazioni sociali;
•Rilascio di moduli e materiale informativo;
•Assistenza nella compilazione della modulistica;
•Gestione dei dati relativi all'utenza, o progetti in essere con sistema di gestione informatizzato.
Art. 4 – TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI
1. Lo Sportello costituisce il primo livello di accesso al sistema dei servizi sociali, ed è organizzato attraverso le seguenti attività di:
a) informazione;
b) consulenza;
c) accoglienza;
d) accompagnamento;
e) ascolto;
f) orientamento;
g) aiuto al cittadino;
h) indirizzo.
i) raccolta e gestione della domanda;
l) inserimento domande nei programmi gestionali a disposizione;
m) tenuta agende condivise;
n) supporto/orientamento nella gestione della domanda /offerta per assistenza domiciliare e informazioni/consulenza normativa in materia contrattuale;
2. Per la non autosufficienza, oltre a quanto garantito dal Punto Insieme, si richiede in particolare:
-un servizio di orientamento e di sostegno agli utenti e alle loro famiglie al fine di utilizzare al meglio le risorse territoriali ed i servizi esistenti volti a rendere efficace e tempestivo l'incontro tra domanda ed offerta, individuando altresì, ove necessario, dando risposta concreta ai bisogni emergenti, in stretto coordinamento con il Servizio Sociale Professionale;
-un servizio di informazione e supporto per la nomina di un amministratore di sostegno dove necessario.
3. La Ditta aggiudicataria deve attuare la gestione dei servizi secondo quanto proposto nel progetto tecnico-organizzativo garantendo eventuali proposte migliorative presentate in sede di gara.
Art. 5 – SEDE DEL SERVIZIO
1. La sede dello Sportello è in locali idonei messi a disposizione dall'Amministrazione Comunale. La sede dispone di uffici adeguati, dotati di arredi e di strumentazione per i colloqui individuali e riunioni. Eventuali modifiche di sede saranno garantite dall'Amministrazione nell'ambito del territorio comunale, mantenendo l'adeguatezza dei locali e della strumentazione assegnata.
2. Il soggetto affidatario dovrà assicurare un'organizzazione di lavoro che preveda giorni
ed orari per l'accesso dell'utenza allo Sportello medesimo concordata con il servizio Assistenza dell’U.C.V.V.
Art. 6 – PERSONALE IMPIEGATO
1. Il personale individuato per lo svolgimento di tale servizio dovrà essere in possesso della qualifica di assistente sociale, per la quale è richiesta l'iscrizione all'Albo Professionale degli Assistenti Sociali.
2. In considerazione dell'importanza e della delicatezza che riveste l'organizzazione del servizio, gli operatori dovranno essere di provata competenza ed esperienza nel settore sociale e possedere buone capacità organizzative al fine di garantire efficaci livelli di prestazione.
Il soggetto affidatario dovrà fornire, prima dell’avvio del servizio, l’elenco nominativo del personale con le caratteristiche sopra indicate.
Art. 7 – SOSTITUZIONE E AGGIORNAMENTO PROF.LE DEL PERSONALE
1. L’ Aggiudicatario per garantire la qualità del servizio dovrà:
a) assicurare la presenza degli stessi operatori e provvedere alle sostituzioni solo in caso di lunga assenza (malattia, permessi, ecc.).
b) indicare il Responsabile operativo del servizio oggetto dell’appalto, il quale avrà il compito di tenere i collegamenti con il Responsabile dei servizi sociali del U.C.V.V. per la verifica dell’attività programmata.
c) garantire il rispetto dell’obbligo formativo previsto dalla categoria anche attraverso la partecipazione ad iniziative di partecipazione formazione promosse dalla zona Fiorentina Sud-Est e dalla USL Toscana Centro e/o da altri enti in accordo con il Servizio Sociale di Zona, concordando con quest’ultimo le modalità ed i criteri di frequenza, con particolare attenzione alle formazioni dedicate alla materia oggetto dell’intervento professionale previsto dallo sportello in questione.
Art. 8 - RESPONSABILE OPERATIVO DEL SERVIZIO
1. Il soggetto affidatario deve comunicare, prima dell'inizio dell’appalto, il nominativo del Responsabile operativo dell'Impresa cui è demandata la responsabilità dell’esecuzione e della conduzione del servizio. Il responsabile operativo avrà il compito, in nome e per conto del soggetto affidatario, di assicurare la rispondenza del servizio a quanto previsto dal presente Capitolato ed alle istruzioni impartite dall’Ente.
2.L’U.C.V.V, fermo il proprio diritto di vigilare sull'esecuzione del servizio, comunicherà le proprie osservazioni ed i propri rilievi, relativi all'esecuzione dell’appalto, al responsabile operativo.
3. Il responsabile operativo sarà tenuto a comunicare alla stazione appaltante il proprio recapito telefonico aziendale e dovrà essere munito di telefono cellulare al fine di consentire all’U.C.V.V. di contattarlo, per ogni evenienza e comunicazione, durante lo svolgimento del servizio programmato.
4. In caso di assenza o impedimento del responsabile operativo sarà cura del soggetto affidatario indicare per iscritto il nominativo di un'altra persona che lo sostituirà a tutti gli effetti.
5. In particolare il responsabile operativo avrà il compito di:
a) organizzare e dirigere l'impiego del personale;
b) garantire il rispetto delle norme contrattuali inerenti l'esecuzione del servizio;
c) garantire il rispetto dei programmi lavoro degli interventi previsti;
d) garantire il rispetto delle norme di sicurezza in attuazione al T.U. sulla Salute e Sicurezza sul lavoro ai sensi del D.Lgs.81/2008.
6. L’U.C.V.V. potrà sempre, a sua discrezione, chiedere la sostituzione del responsabile operativo, quando questi non si attenga ai compiti sopra elencati.
Art. 9 – RILEVAMENTO E GESTIONE DEI DATI
1. Il Servizio ha inoltre il compito di gestire la rilevazione dei dati relativi all'attività e comunicarli all’U.C.V.V. trimestralmente quali:
a) numero degli accessi effettuati per tipologia di utenza;
b) n° colloqui effettuati per tipologia di utenza;
I dati dovranno essere gestiti anche in caso di richiesta da parte di altri Enti.
La suddetta documentazione dovrà essere trasmessa al Responsabile dei Servizi Sociali entro il 10 del mese successivo alla chiusura del trimestre di riferimento.
2. L’U.C.V.V. si riserva di distribuire questionari di gradimento ai cittadini beneficiari del servizio.
Art. 10 - IMPLEMENTAZIONE DEL SERVIZIO
1. L’Amministrazione si riserva altresì, qualora se ne presenti la necessità, la facoltà di chiedere alla Ditta aggiudicataria un incremento delle attività agli stessi prezzi, patti e condizioni del contratto principale nei limiti di quanto consentito dalla normativa vigente.
Art. 11 –IMPEGNO LAVORATIVO RICHIESTO AL PERSONALE
1. Per la realizzazione di quanto disciplinato dal presente capitolato è previsto il seguente impegno:
- 29 settimane per sette mesi X 24 ore settimanali su 5 giorni ( dal 01/06/2020 al 31/12/2020) per un totale di 696 ore;
- 50 settimane annue X 24 ore settimanali su 5 giorni ( dal 01/01/2021-al 31/12/2022) per un totale di n. 1.200 ore complessive annue.
2. Quanto indicato nel paragrafo 7 ("Qualità del personale impiegato") dell'offerta tecnica presentata in corso di gara risulterà vincolante per l'aggiudicatario che sarà obbligato a garantire gli impegni assunti sia in fase di avvio che durante l'appalto; tali impegni verranno riportati nel contratto e in caso di inadempimento si procederà ad applicare le penalità previste nel presente capitolato e/o alla risoluzione del contratto qualora ne ricorressero gli estremi.
3. Il soggetto affidatario ha la responsabilità diretta sull’osservanza degli obblighi contrattuali, retributivi, assicurativi, assistenziali e previdenziali per il personale, esonerando la Stazione Appaltante da ogni e qualsiasi responsabilità in merito.
ART. 12 IMPORTO DELL'APPALTO
Art. 12.1 - Importo a base d’asta
L’importo complessivo stimato per i servizi oggetto del presente appalto posto a base di gara, stabilito per due anni e sette mesi di vigenza contrattuale (01.06.2020-31.12.2022), calcolato secondo quanto in dettaglio indicato nella scheda tecnica allegata al presente capitolato, è pari ad un complessivo presunto di € 69.350,40 ( sessantanovetrecentocinquanta/40) ed è così riepilogato:
A | B | C | D | ||
Importo annuale | |||||
n . | Descrizione dei servizi | Importo vigenza contrattuale dal 01.06.2020 al 30.12.2020 | Importo vigenza contrattuale dal 01.06.2020 al 31.12.2022 | Oneri della sicuerezza non soggetti a ribasso | |
dal 01/01/2021 al 31/12/2022 | importo a base d'asta | ||||
1 | Gestione dei | ||||
. | servizi di sportello | € 15.590,40 | € 53.760,00 | €. 69.350,40 | 114,13 |
Ai sensi dell’articolo 23 del D.Lgs. n. 50/2016, la stima dei costi legati alla manodopera, così come indicato in dettaglio nel relativo prospetto allegato al presente capitolato, è determinata in 62694,00 Pertanto, su tale tipologia di servizio, si ipotizza una percentuale della spesa relativa alla manodopera pari al 90,4 ca. % dei costi dell’appalto.
L’Ente si riserva la facoltà, nel corso dello svolgimento contrattuale, di modificare l’importo in aumento o in diminuzione, in relazione all’aumento o al decremento degli utenti e/o ad una diversa organizzazione dei servizi previsti.
La Ditta affidataria è tenuta ad accettare le eventuali variazioni in difetto o in eccesso alle stesse condizioni dell’offerta di gara.
Al contratto si applica, in ogni caso, l’Art. 106 del D. Lgs. n. 50/2016.
L’effettivo importo contrattuale sarà definito in base all’offerta economica presentata dall’aggiudicatario.
Tali dati hanno quindi valore presuntivo ed indicativo ai soli fini della formulazione dell’offerta e non costituiscono obbligo e vincolo per il Comune. La Ditta appaltatrice è obbligata ad effettuare il servizio anche per quantità minori o maggiori di quelle indicate, senza alcuna variazione dei prezzi di aggiudicazione.
12.2 - Importo complessivo dell’appalto
L’importo complessivo stimato ai fini della determinazione delle soglie di cui all'art. 35 c. 4 del D.lgs. 50/2016 ss.mm.i. per i servizi oggetto del presente appalto, stabilito per i tre anni e sette mesi di massima durata del servizio, è pari ad € 96.344,53 suddivisi secondo il seguente schema:
Descrizione dei servizi | Valore totale (C) | Valore rinnovo per ulteriori 12 mesi (dal 01/01/2022 al 31/12/2022) | Valore complessivo dell'appalto calcolato ai sensi dell'art. 35, c. 4, del D. lgs. 50/2016 | |
1. | Gestione dei servizi di sportello | €. 69.350,40 | €. 26.880,00 | €. (*)96.344,53 |
(*) Importo totale del lotto comprensivo dei rinnovi (ulteriori 12 mesi) |
Il valore complessivo dell’appalto, tenuto conto dell'eventuale facoltà per la stazione appaltante di procedere al rinnovo, è pari ad € 96.344,53 ( novantaseimilatrecentoquarantaquattro/53) IVA esclusa (dal 01.06.2020 al 31.12.2023 )
ART.13 - ENTITA’ E DURATA DELL’APPALTO
Il valore onnicomprensivo per l’intera durata dell’appalto soggetto al ribasso d’asta che le offerte non devono oltrepassare è di € 69.350,40. E’ facoltà della Stazione Appaltante, sulla base della propria disponibilità finanziaria e delle esigenze riscontrate, richiedere nel corso dell’esecuzione del contratto l’effettuazione di maggiori o minori prestazioni, nel limite del 20% dell’importo contrattuale, alle condizioni del contratto stesso e senza che l’Aggiudicataria possa vantare diritti, avanzare riserve o chiedere compensi di sorta, salvo il pagamento del corrispettivo per le ore di servizio effettivamente svolte.
L’Aggiudicataria è tenuta ad effettuare tutte le eventuali forniture strumentali connesse e complementari alle prestazioni oggetto del contratto, anche se non indicate nel presente capitolato, senza per queste pretendere alcun genere di rimborso, compenso o indennizzo ulteriori.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di modificare o ridurre il valore del contratto in aumento o diminuzione oltre il 20%, qualora i finanziamenti regionali ed europei aumentino o diminuiscano. Nel caso in cui i finanziamenti stessi cessino, il contratto si risolverà automaticamente, senza che l'Aggiudicataria possa vantare alcun diritto.
L’appalto decorrerà dal 01/06/2020 al 31/12/2022. L’Unione dei Comuni Valdarno e Valdsieve si riserva la facoltà di procedere al rinnovo del contratto per un periodo di un ulteriore anno e cioè dal 01.01.2023 al 31.12.2023.
Tenuto conto di questa eventuale possibilità il valore dell'appalto, calcolato ai sensi dell'art. 35 c. 4, del D.lgs. 50/2016 ss.mm.ii., ascende ad €. 96.344,53.
L’Impresa aggiudicataria è impegnata ad accettare la sopracitata clausola vessatoria e l’eventuale proroga alle condizioni di contratto, nessuna esclusa.
E' fatta salva l'opzione di proroga, limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l'individuazione di un nuovo contraente, presumibilmente non superiore a quattro mesi; in tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
ART. 14 - ESECUZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO
L'esecuzione d'urgenza del contratto è ammessa esclusivamente nei casi previsti dall'art. 32 del D.Lgs. n. 50/2016. Se si è dato avvio all'esecuzione del contratto in via d'urgenza, l'appaltatore ha diritto al rimborso delle spese sostenute per le prestazioni espletate su ordine del Responsabile Unico del Procedimento.
ART. 14 bis ANTICIPAZIONE
Ai sensi dell’articolo 35 comma 18 del D. Lgs 50/2016 sul valore del contratto di appalto viene calcolato l'importo dell'anticipazione del prezzo pari al 20 per cento da corrispondere all'appaltatore entro quindici giorni dall'effettivo inizio della prestazione. L'erogazione dell'anticipazione e' subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa di importo pari all'anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell'anticipazione stessa secondo il cronoprogramma della prestazione. La predetta garanzia e' rilasciata da imprese bancarie autorizzate ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, o assicurative autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l'assicurazione e che rispondano ai requisiti di solvibilita' previsti dalle leggi che ne disciplinano la rispettiva attivita'. La garanzia puo' essere, altresi', rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo degli intermediari finanziari di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385. L'importo della garanzia viene gradualmente ed automaticamente ridotto nel corso della prestazione, in rapporto al progressivo recupero dell'anticipazione da parte delle stazioni appaltanti. Il beneficiario decade dall'anticipazione, con obbligo di restituzione, se l'esecuzione della prestazione non procede, per ritardi a lui imputabili, secondo i tempi contrattuali. Sulle somme restituite sono dovuti gli interessi legali con decorrenza dalla data di erogazione della anticipazione.
ART. 15- DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E DI SUBAPPALTO
Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità. La cessione dei crediti è regolata dalla legge 21.2.1991 n. 52 e dall’art. 106 comma 13 del D.Lgs. 50/2016
Ai sensi del decreto c.d. Sblocca Cantieri convertito in Legge n. 55 del 14/06/2019, nel rispetto dei principi di proporzionalità e di massima partecipazione, vi è il divieto di subappalto affinché possano essere garantite le esigenze di natura tecnico-organizzativa dovute alla specificità del servizio, oggetto dell’affidamento, che prevede personale qualificato a svolgere attività educative mirate alla prevenzione del disagio giovanile.
Art. 16- ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA SICUREZZA
L'impresa si obbliga all'osservanza delle norme in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori ed in specifico si impegna ad assolvere a tutti gli adempimenti previsti dal D. Lgs. 81/2008 . Tutto il personale addetto dovrà essere stato oggetto di formazione in ambito safety con specifico riferi- mento al: rischio chimico, biologico, sollevamento manuale dei carichi e quant’altro concernente l’attività lavorativa con specifico riferimento all’oggetto dell’appalto (L.R.T. 13/2008).
Qualunque iniziativa concernente il miglioramento della sicurezza o che abbia rilievo in tale am- bito dovrà essere comunicata alla Stazione Appaltante che provvederà ad inoltrarla al Responsabi- le del Servizio Prevenzione e Protezione incaricato. L’Amministrazione si riserva di verificare, an- che con ispezioni, il rispetto delle norme antinfortunistiche e di salute e di risolvere il contratto o intraprendere azioni coercitive nel caso venissero meno i principi minimi di sicurezza stabiliti dalla vigente legislazione.
Tutta la documentazione comprovante l'attuazione della sicurezza dovrà essere tenuta a disposi- zione sia della Stazione Appaltante che delle autorità.
La stazione appaltante provvederà alla redazione del DUVRI preliminare al fine di verificare la sus- sistenza delle interferenze tra il personale del committente e quello dell’appaltatore ovvero tra il personale di imprese diverse che operano nella stessa sede aziendale con contratti differenti. Sarà cura delle sedi operative procedere alla redazione di un DUVRI definitivo per valutare l'esistenza o meno dell’obbligo, a carico della stazione appaltante, di redazione del DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze).
Si da' altresì atto che, nell’ambito del presente appalto, si valutano i costi della sicurezza relativi all’interferenza pari a € 114,13 .
ART. 17 - CRITERI DI SELEZIONE
Capacità economico-finanziaria
Ai fini della partecipazione alla gara, i soggetti devono possedere il seguente requisito di capacità economica e finanziaria ex art. 83 comma 1 lett. b) del Codice:
• aver realizzato un fatturato specifico minimo annuo per servizi identici o analoghi riferito agli ultimi n. 3 esercizi finanziari ( 2017-2018-2019) pari ad almeno € 24.000,00
I.V.A. esclusa.
Capacità tecnica
Ai fini della partecipazione alla gara, i soggetti di cui al precedente punto devono possedere il seguente requisito di capacità tecnica e professionale ex art. 83 comma 1 lett. c) del Codice:
• Il concorrente dovrà aver gestito, regolarmente e con buon esito, nell’ ultimo triennio utile (2017 - 2018 e 2019) appalti di servizi analoghi per oggetto (sportello di accesso unitario alle prestazioni sociali) per un importo complessivo non inferiore a €. 65.000,00 (sessantacinquemila/00). Tra i servizi effettuati dovrà essere compreso almeno un contratto di dimensioni non inferiore ad € 20.000,00 annuali - cd. “servizio di punta” .
ART. 18 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Il presente appalto è indetto mediante procedura aperta di cui all’art. 60 del D. n. 50/2016, e verrà aggiudicato con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 95, comma 3 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016 individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
CRITERIO | PUNTEGGIO MASSIMO |
OFFERTA TECNICA | 70 |
OFFERTA ECONOMICA | 30 |
TOTALE | 100 |
L’offerta economica dovrà essere presentata sotto forma di ribasso percentuale.
I punteggi relativi ad entrambi i parametri (Offerta Tecnica ed Offerta Economica) verranno assegnati con attribuzione fino a due decimali con arrotondamento della terza cifra decimale, per eccesso o difetto (0,005=0,01).
Risulterà aggiudicatario il concorrente che avrà ottenuto il punteggio più alto dato dalla somma del punteggio ottenuto per l’offerta tecnica (qualitativa e quantitativa) e da quello ottenuto per l’offerta economica.
Il calcolo degli elementi dell’Offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuato utilizzando la seguente formula (metodo aggregativo compensatore):
C(a) = Σn [Wi x V(a)i]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’Offerta (a); n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra 0 e 1; Σn = sommatoria.
I coefficienti V(a) sono determinati come di seguito.
18.1) OFFERTA TECNICA (MAX 70 PUNTI)
La valutazione degli aspetti qualitativi dell’offerta tecnica avverrà, da parte della Commissione giudicatrice nominata ai sensi dell’art. 77 D.Lgs. 50/2016, sulla base di un progetto che dovrà contenere i seguenti criteri, secondo le modalità indicate successivamente.
I criteri di valutazione dell’offerta tecnica qualitativa sono i seguenti:
DESCRIZIONE | PUNTEGGIO MASSIMO 70 pt. | |
18.1.a) Analisi del contesto, conoscenza delle problematiche e dei bisogni dell’utenza del servizio, organizzazione e lavoro di rete, strumenti di supporto,migliorie offerte, qualità del personale impiegato | 70 punti | |
Punteggio massimo | ||
18.1.a.1) Analisi del contesto: l’elaborato presentato dovrà contenere un paragrafo specifico in cui descrivere il quadro normativo,e l’evoluzione attuale in tema di programmazione sociale e socio sanitaria. Sarà valutata la chiarezza dell’analisi, la completezza della presentazione e la capacità di far riferimento al quadro normativo, alla pianificazione zonale e regionale. | 5 | |
18.1.a.2)Conoscenza delle problematiche e dei bisogni dell’utenza del servizio: l’elaborato presentato dovrà contenere un paragrafo specifico in cui si riassumono sinteticamente i problemi che lo sportello deve affrontare. Sarà valutata la qualità dell’analisi dei bisogni intesa come concretezza delle valutazioni, chiarezza dell’analisi, completezza della presentazione, capacità di far riferimento al quadro normativo, alla pianificazione zonale e regionale. | 10 | |
18.1.a.3)Organizzazione e lavoro di rete: l’elaborato presentato dovrà contenere un paragrafo specifico in cui si descrivono le principali azioni di intervento in relazione al servizio. Sarà valutata l’organizzazione del servizio stesso, la metodologia di lavoro, la programmazione delle modalità operative e del raccordo ed integrazione, gli altri servizi territoriali afferenti all’area sociale e sanitaria, la rete | 30 |
territoriale del terzo settore. | ||
18.1.a.4)Strumenti di supporto: l’elaborato dovrà contenere un paragrafo specifico in cui si descrivono i servizi di supporto agli operatori dello sportello che l’aggiudicatario è in grado di garantire con risorse proprie ( professionalità banche dati, strumentazione). | 10 | |
18.1.a.5)Migliorie offerte: l’elaborato dovrà contenere un paragrafo specifico in cui potranno essere offerti elementi migliorativi e aggiuntivi rispetto ai servizi previsti dal Capitolato, utili al raggiungimento degli obiettivi e delle strategie, il tutto senza alcun costo per il committente e gli enti rappresentati e divengono vincolanti con l’aggiudicazione. Tali impegni saranno riportati nel contratto e in caso di inadempimento si procederà ad applicare le penalità previste nel capitolato e/o alla risoluzione del contratto qualora ne ricorressero gli estremi. | 5 | |
18.1.a.6)Qualità del personale impiegato: l’elaborato presentato dovrà contenere un paragrafo specifico in cui si descrivono le modalità con cui si intende garantire personale professionalmente preparato, con particolare riferimento a caratteristiche aggiuntive in merito a esperienza che dovrà possedere il personale impiegato, la formazione che sarà garantita al personale nel corso della durata dell’appalto. Si esclude dalla valutazione e pertanto non deve essere indicata, la formazione obbligatoria prevista dalla normativa. Quanto indicato nel paragrafo in fase di offerta risulterà vincolante per l’aggiudicatario che sarà obbligato a garantire gli impegni assunti sia in fase di avvio, che durante l’appalto; Tali impegni verranno riportati nel contratto e in caso di inadempimento si procederà ad applicare le penalità previste nel capitolato e/o alla risoluzione del contratto qualora ne ricorressero gli estremi. | 10 |
La Commissione giudicatrice determina i coefficienti V(a)i, relativi a ciascun criterio di natura qualitativa, attraverso la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari.
Nel dettaglio si procede:
•al calcolo della media aritmetica dei valori compresi tra 0 ed 1 attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari (media sui commissari);
•a trasformare la media dei valori attribuiti da parte di tutti i commissari in valori definitivi, riportando ad 1 la media più alta ed assegnando ad ogni altra offerta un valore calcolato in proporzione alla media ottenuta.
•Ogni valore definitivo così ottenuto sarà moltiplicato per il punteggio massimo attribuibile per il singolo criterio.
Il calcolo dei valori compresi tra 0 e 1 da parte dei commissari per ciascun criterio si atterrà ai seguenti parametri:
Giudizio OTTIMO | Coefficiente 1 |
Giudizio BUONO | Coefficiente 0,75 |
Giudizio DISCRETO | Coefficiente 0,50 |
Giudizio SUFFICIENTE | Coefficiente 0,25 |
Giudizio INSUFFICIENTE | Coefficiente 0,00 |
La mancata presentazione della documentazione richiesta per i singoli criteri evidenziati, comporta l’impossibilità per la Commissione giudicatrice di effettuare la corrispondente valutazione. In tale eventualità la Commissione attribuirà, per i corrispondenti criteri di cui sono stati omessi gli elementi valutativi, un punteggio pari a zero.
Nel caso in cui nessuna offerta tecnica, a seguito della valutazione della Commissione giudicatrice effettuata secondo quanto sopra indicato, raggiunga il punteggio massimo attribuibile all’offerta tecnica , pari a 70 punti, verrà effettuata la riparametrazione del punteggio tecnico ottenuto dai concorrenti, attribuendo 70 punti all’offerta risultata la migliore a seguito delle valutazioni della commissione e riproporzionando ad essa i valori ottenuti dalle altre offerte.
Ai sensi dell'art. 95, comma 8, del codice saranno esclusi dalla gara e pertanto non si procederà all'apertura della loro offerta economica, i concorrenti il cui punteggio tecnico totale attribuito dalla commissione sia inferiore a punti 30 ottenuti prima della riparametrazione.
18.2) OFFERTA ECONOMICA (MAX 30 PUNTI)
L’offerta economica dovrà essere formulata in ribasso percentuale (%) sull'importo complessivo a base di gara calcolato sul numero di ore presunte nel biennio e sette mesi di svolgimento dell'appalto pari a 3.096 ore moltiplicate per il prezzo orario omnicomprensivo stimato dalla stazione appaltante in euro 22,40 (ventidue/40).
L'importo a base di gara è quindi calcolato come segue:
COSTO ORARIO OMNICOMPRENSIVO | MONTE ORE STIMATE NEL BIENNIO E SETTE MESI DI VIGENZA CONTRATTUALE | TOTALE (ESCLUSA IVA) |
€. 22,40 | 3.096 | 69.350,40 |
Il ribasso percentuale (%) offerto dall'o.e. sull'importo complessivo a base di gara, verrà automaticamente applicato sull'importo orario posto a base di gara.
Così come previsto nell’ Allegato P al punto II lett. b) D.P.R. 207/2010, la determinazione del coefficiente riferito al solo elemento del prezzo sarà calcolata applicando la seguente formula (interpolazione lineare):
V(a)i=Ra/Rmax, dove:
V(a) = coefficiente relativo all'offerta economica del concorrente (a) Ra = ribasso percentuale offerto dal concorrente (a)
Rmax = ribasso percentuale dell’offerta più conveniente
Il punteggio economico da assegnare all'offerta economica del concorrente (a) si ottiene moltiplicando V(a) per il punteggio massimo attribuibile cioè 30 punti.
La valutazione di suddetti elementi avverrà in automatico sul sistema telematico START.
Art. 19 -APPLICAZIONE CONTRATTI DI LAVORO E CLAUSOLA SOCIALE
Il presente appalto è sottoposto all'osservanza delle norme in materia di cessazione/cambio appalto e salvaguardia dell'occupazione previste dalla normativa e dalla contrattazione collettiva vigente tra le associazioni imprenditoriali di categoria e le XX.XX. dei lavoratori più rappresentative.
L'Impresa Aggiudicataria si obbliga ad osservare e ad applicare tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese del settore e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nelle località in cui si svolge il servizio anche eventualmente dopo la scadenza dei contratti collettivi e degli accordi locali, fino alla loro sostituzione, anche se l'Appaltatore non sia aderente alle associazioni stipulanti o benché receda da esse, indipendentemente dalla natura industriale, dalla struttura e dimensione dell'Appaltatore stesso e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale, sollevando sin d'ora l’
l’U.C.V.V da ogni onere e responsabilità. Se l’appaltatore è Cooperativa dovrà osservare le predette disposizioni anche nei confronti dei soci.
Per quanto previsto nel precedente comma, l'Appaltatore non potrà opporre eccezioni al l’U.C.V.V né avrà titolo al risarcimento dei danni. L’appaltatore in osservanza di ogni norma in materia di lavoro solleva espressamente l’U.C.V.V da ogni obbligo e responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazione infortuni e ogni altro adempimento previsto dalla normativa vigente a carico dell’Appaltatore stesso.
Tutti gli obblighi assicurativi, anche infortunistici, assistenziali e previdenziali compresi quelli per la disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, malattie professionali ed ogni altra disposizione in vigore che potrà intervenire in corso di esercizio per la tutela dei lavoratori sono a carico dell'Appaltatore, il quale ne è il solo responsabile, anche in deroga alle norme che disponessero l'obbligo del pagamento o l'onere delle spese a carico del l’o in solido con l’U.C.V.V, e con esclusione del diritto di rivalsa nei confronti dell’ l’U.C.V.V medesimo. L’ l’U.C.V.V si riserva, altresì, il controllo, in qualunque momento a semplice richiesta, del rispetto degli obblighi previdenziali, assistenziali e assicurativi obbligatori.
Art. 20-RESPONSABILITA’ DELL’AGGIUDICATARIO E POLIZZA ASSICURATIVA
L'impresa aggiudicataria sarà considerata responsabile dei danni che per fatto suo, dei suoi di- pendenti/soci, dei suoi mezzi o per mancate previdenze venissero arrecati agli utenti, alle persone ed alle cose, sia della stazione appaltante che di terzi, durante il periodo contrattuale, tenendo al riguardo sollevata l’Amministrazione da ogni responsabilità ed onere.
Pertanto deve garantire la regolare copertura assicurativa per il proprio personale contro gli in- fortuni e le malattie connesse allo svolgimento delle prestazioni inerenti il servizio, nonché la re- sponsabilità verso terzi, che saranno a totale carico dell’impresa aggiudicataria con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti dell’amministrazione medesima e di ogni indennizzo.
L'Aggiudicataria, con effetti dalla data di decorrenza del contratto, si obbliga a stipulare con pri - xxxxx assicuratore (e a mantenere in vigore per tutta la durata del presente contratto) un’adegua - ta copertura assicurativa, specificamente riferita ai seguenti rischi derivanti dalla esecuzione del presente appalto:
A) Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) con massimale di garanzia non inferiore a Euro 2.500.000 per sinistro per danni arrecati a terzi (tra cui l’Amministrazione Comunale) in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività svolta, comprese tutte le operazioni ed attività inerenti, ac- cessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.
Tale copertura dovrà prevedere tra le altre condizioni anche l’estensione a:
• danni arrecati a terzi (inclusi i beneficiari) da dipendenti, da soci, da volontari e/o da altri collaboratori non dipendenti, di cui l’Aggiudicataria si avvalga, inclusa la loro responsabilità perso- nale;
• danni subiti e/o arrecati a terzi (inclusi dipendenti, volontari e/o altri collaboratori non di- pendenti di cui l’Associazione/Cooperativa/ Impresa si avvalga) dai beneficiari dell’attività oggetto dell’appalto, inclusa la loro responsabilità personale;
B) Responsabilità Civile verso Prestatori di Lavoro (RCO) per infortuni sofferti da Prestatori di lavo- ro addetti all’attività svolta (inclusi soci, volontari e altri collaboratori o prestatori di lavoro, dipen- denti e non, di cui l’Aggiudicataria si avvalga), comprese tutte le operazioni e attività inerenti, ac- cessorie e complementari, nessuna esclusa nè eccettuata.
Tale copertura dovrà avere un massimale di garanzia non inferiore a Euro 2.500.000 per sinistro e Euro 500.000 per persona e prevedere, tra le altre condizioni, anche l’estensione al cosiddetto “Danno Biologico”, l’estensione ai danni non rientranti nella disciplina INAIL, le malattie professio- nali e la “Clausola di Buona Fede INAIL”.
L’aggiudicataria dovrà produrre, al momento della stipula del contratto, copia conforme delle polizze sottoscritte. Non saranno accettate polizze generiche di cui l’Impresa sia già in possesso per lo svolgimento della sua attività.
L’operatività delle coperture assicurative predette, non esonera l'Aggiudicataria stessa dalle re- sponsabilità di qualunque genere su di essa incombenti né dal rispondere di quanto non coperto – in tutto o in parte - dalle suddette coperture assicurative.
Art. 21 - OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
1. Il Soggetto affidatario si impegna a:
–garantire la realizzazione degli interventi oggetto del presente Capitolato;
–fornire tutti i dati richiesti dall'Ente, dalla Conferenza dei Sindaci, dalla Regione o altri Enti in relazione all'attività dello Sportello Multifunzionale;
–concordare l'orario di lavoro degli operatori e sostituirli tempestivamente nei casi di assenza con personale formato;
–dare immediata comunicazione all’Ente di qualsiasi circostanza ed evenienza che, rilevata nell’espletamento del Servizio offerto, possa impedirne il suo corretto svolgimento;
–garantire operatori con competenza professionale in grado di svolgere i compiti assegnati per i servizi oggetto dell’appalto;
–garantire sempre e comunque il normale svolgimento delle attività previste in sede di programmazione concordata con il Responsabile dei Servizi Sociali;
–operare in linea con i principi della tutela fisica e psichica dei cittadini e nel rispetto dei diritti individuali. A tal proposito il Soggetto affidatario e tutti gli operatori impiegati nel Servizio hanno altresì l’obbligo di rispettare scrupolosamente il segreto su fatti e circostanze riguardanti il Servizio e i destinatari di quest’ultimo, garantendo l’assoluta riservatezza verso l’esterno sulle persone e su tutto quanto concerne l’espletamento delle attività all'interno del Servizio, restando, in questo modo vincolati al segreto professionale ai sensi di legge;
–garantire l’osservanza del Decreto Legislativo 196/2003 “Testo Unico sulla protezione dei dati personali” per i propri operatori che saranno ritenuti personalmente responsabili in caso di violazione della riservatezza dei dati personali e di ogni altra informazione riservata di cui avranno conoscenza in ragione del loro incarico;
–rendersi responsabile di qualsiasi danno e/o inconveniente causato direttamente o indirettamente alle Istituzioni coinvolte o a terzi dal personale addetto al Servizio e di ogni altro danno o inconveniente dipendente dalla gestione del Servizio stesso;
–trasmettere, quando richiesta, una relazione concernente l’andamento della gestione del Progetto con l'indicazione dei risultati conseguiti e delle problematiche emerse e con la rendicontazione statistica del numero di persone che hanno avuto accesso al Servizio nel periodo di riferimento;
–riconsegnare, alla scadenza del contratto, le attrezzature ed i materiali concessi dall’Ente e quelli eventualmente acquistati durante la gestione del Servizio nelle medesime condizioni in cui sono stati consegnati, considerata la normale usura.
2. Resta a totale carico dell’appaltatore tutto quanto concerne l’espletamento dell’appalto compresa la messa a disposizione del materiale di cancelleria e quant’altro ritenuto utile per lo svolgimento dell’attività quotidiana.
Art. 22 – NORME DI COMPORTAMENTO COLLABORATORI O DIPENDENTI DELL’APPALTATORE / SOGGETTI INCARICATI E NORME IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE
1. L’Appaltatore si obbliga, con riferimento alle prestazioni del presente bando, ad osservare e far osservare ai propri collaboratori/dipendenti, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal DPR 16/04/2013 n. 62, art.2 co.3 (Codice nazionale di comportamento dei dipendenti pubblici) e dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici dell’U.C.V.V. , approvato con deliberazione della Giunta dell’Unione Comuni Valdarno e Valdisieve
n. 118 del 30/12/2013 pena, anche in caso di grave violazione accertata dall’U.C.V.V. e ad insindacabile giudizio, l'eventuale risoluzione del rapporto ai sensi dell’art. 2, comma 3 del D.P.R. 62/2013.
2. L’Appaltatore dichiara, in sede di gara, di non aver concluso e di non concludere contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque non aver attribuito e di non attribuire incarichi a ex dipendenti o ai soggetti indicati all’art. 21 del D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39 (attuativo della legge n. 190/2012), che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto dell’ U.C.V.V. nei confronti dell'impresa per il triennio successivo alla cessazione del rapporto, nel rispetto del divieto posto dall’art. 53, comma 16-ter del D. Lgs. n. 165/2001 (comma aggiunto dall'art. 1, comma 42, lett. l), L. n. 190/2012).
3. Le violazioni delle suddette norme potranno comportare l’applicazione delle penali di cui al successivo art. 21 e la risoluzione in danno ex art.1456 c.c., di cui al successivo art. 22.
Art. 23 – VERIFICHE E CONTROLLI
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di effettuare tramite propri incaricati, verifiche e con- trolli relativi alle modalità di esecuzione del Servizio ed in particolare vigilerà sulle prestazioni og- getto del contratto e sul rispetto delle norme del presente capitolato.
Art. 24 – MODALITA’ DI FATTURAZIONE E PAGAMENTO
Il pagamento avverrà dietro presentazione di fattura (o documento fiscale equipollente) emessa mensilmente previa attestazione di regolare svolgimento del servizio da parte del Responsabile di ciascuna Amministrazione contraente.
1. Nella fattura o in un documento ad essa allegato, devono essere specificate le ore effettiva- mente svolte suddivise per servizio e tipologia di utente e dovrà essere allegata apposita moduli - stica condivisa per la verifica della gestione del servizio. Le fatture dovranno essere intestate all'Amministrazione competente.
2. Il pagamento avverrà entro 60 giorni dalla data di ricezione della fattura (o documento fi- scale equipollente) salvo quanto diversamente pattuito tra le parti in sede di contratto. Eventuali contestazioni sospenderanno il termine suddetto.
3. L’appaltatore sotto la propria responsabilità, comunicherà tempestivamente al l’U.C.V.V, le variazioni che dovessero verificarsi circa le modalità di pagamento: in difetto di tale comunicazio - ne, anche se le variazioni venissero pubblicate nei modi di legge, la società non potrà sollevare ec- cezioni in ordine ad eventuali ritardi nei pagamenti, né in ordine a quelli già effettuati. Resta tutta - via espressamente inteso che, in nessun caso (ivi compreso il caso dei ritardi nei pagamenti dei corrispettivi dovuti), l’appaltatore potrà sospendere la prestazione delle attività previste nel con- tratto; qualora si rendesse inadempiente a tale obbligo, l’U.C.V.V potrà rivalersi sul deposito cau- zionale o precedere alla risoluzione di diritto del contratto mediante semplice ed unilaterale di - chiarazione da comunicarsi in forma scritta.
4. L'Impresa aggiudicataria si obbliga ad assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della L. 136/10 e ss.mm.ii. A tale scopo si impegna ad accendere apposito c/c bancario/postale de - dicato ed a comunicare all'Amministrazione contraente gli estremi identificativi del conto, le per- sone delegate ad operare sul conto, nonché ogni variazione ai dati di cui sopra.Le fatture dovranno essere emesse con gli estremi della banca, del relativo codice IBAN, nonché del Codice Identificati- vo della Gara (CIG) relativi al presente appalto. Il presente contratto si intenderà espressamente ri- solto qualora le transazioni riguardanti il contratto medesimo, non vengano eseguite in conformità a quanto stabilito dall’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modificazioni e inte - grazioni.
Art. 25 – REVISIONE PERIODICA DEL PREZZO
A partire dal secondo anno di vigenza del presente appalto, previa richiesta scritta da parte dell’aggiudicatario, i corrispettivi pattuiti saranno soggetti a revisione mediante applicazione dell’incremento dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
Non saranno riconosciuti altri motivi di adeguamento del prezzo.
Art. 26 – INADEMPIMENTI E PENALITA’
1. Fatti salvi i casi di risoluzione del contratto, qualora il soggetto affidatario non ottemperasse agli obblighi assunti, oppure fossero rilevate inadempienze rispetto a quanto previsto nel presente capitolato, il Committente invierà comunicazione scritta con specifica motivazione delle contestazioni e con invito a conformarsi immediatamente alle prescrizioni del presente capitolato.
2. Nel caso in cui le giustificazioni eventualmente addotte dall’appaltatore non fossero ritenute soddisfacenti dal Committente, si potrà procedere nei seguenti casi all’applicazione delle sottoelencate penalità:
a) mancata esecuzione delle attività programmate o dei servizi previsti dal capitolato, nonché la mancata esecuzione delle proposte innovative e migliorative, entro i termini di esecuzione richiesti, a seguito di formale diffida, verrà applicata una penale compresa tra € 200,00 e € 500,00 per ogni episodio verificatosi;
b) assenze degli Operatori non comunicate e reiterati ritardi di orario del personale impiegato nello svolgimento del Progetto nonché, in caso di ritardo nell’erogazione delle attività da svolgere, penale compresa tra € 100,00 e € 250,00 al secondo episodio segnalato;
c) servizio effettuato in difformità da quanto previsto dal Capitolato, penale compresa tra € 200,00 e € 500,00 per ogni episodio verificatosi;
d) comportamento scorretto o sconveniente nei confronti dell’utenza, penale compresa tra € 200,00 e € 500,00 per ogni episodio verificatosi.
3. Il Committente provvederà al recupero delle penalità mediante detrazione sui corrispettivi dovuti per le prestazioni rese dal Soggetto affidatario, previa apposita e formale contestazione secondo quanto stabilito dal presente Capitolato.
4. Oltre alle penali suddette il soggetto appaltante si riserva l'applicazione di penali congrue per altre violazioni delle norme del contratto ove l'appaltatore non provveda a sanare la situazione nei tempi comunicati per scritto. L'accertamento dei fatti che danno origine alle penali verrà effettuato dagli incaricati dell’U.C.V.V., salvo errori manifesti, prova contraria o mala fede.
5. Il pagamento della penale non esonera il prestatore di servizi dall’obbligo di risarcire
l’eventuale danno arrecato al committente e/o a terzi in dipendenza dell’inadempimento. L'applicazione delle penali non esclude qualsiasi altra azione legale che il committente intenda eventualmente intraprendere.
ART. 27- RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
È fatta salva la facoltà dell’Ente Appaltante di risolvere il contratto per inadempienza grave o reite- rata dell’Aggiudicataria del servizio rispetto agli impegni assunti, salvo il risarcimento dei danni, materiali e morali subiti, compresi i disagi procurati agli utenti dei servizi oggetto del presente ca- pitolato.
In caso di gravi e ripetuti inadempimenti, anche riguardanti fattispecie diverse, l’Amministrazione potrà risolvere il contratto e ritenere definitivamente la cauzione.
L’Amministrazione potrà risolvere di diritto il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. previa comunica - zione scritta all’appaltatore, da inviarsi mediante raccomandata A/R, nei seguenti casi:
• verificarsi in un trimestre di 6 inadempienze o gravi negligenze verbalizzate riguardo gli ob- blighi contrattuali, ivi compresi quelli derivanti dal mancato rispetto di condizioni derivanti dal pro- getto offerta;
• accertata inadempienza, da parte dell’aggiudicataria, di obblighi attinenti il trattamento normativo, retributivo, assicurativo del personale dipendente;
• qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura –Ufficio territoriale del Governo di Firenze le informazioni interdittive di cui all’art. 91decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell’acquisizione delle informazioni del Prefetto sarà applicata, a carico del soggetto oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una pe- nale nella misura del 15% del valore del contratto ovvero, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, una panale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; la stazione appal - tante potrà detrarre automaticamente l’importo delle predette penali delle somme dovute, ai se- sni dell’art. 94, comma 2, del D.Lgs n. 159/2011, in occasione della prima erogazione utile;
• gravi violazioni delle prescrizioni contenute nei Piani di Sicurezza e, nel caso di presenza di più imprese il mancato coordinamento degli interventi di prevenzione e protezione dai rischi;
• l’impiego di personale non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligato- ria, qualora l’impresa non provveda alla immediata regolarizzazione, ovvero violazioni della disci - plina in materia di superamento dei tempi di lavoro e di riposo giornaliero e settimanale, ai sensi dell’art 5 della L. 123/2007;
• mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa nel termine di dieci giorni dalla richiesta da parte dell’Amministrazione;
• situazioni di fallimento, di liquidazione, di cessione attività, di concordato preventivo o di qualsiasi altra situazione equivalente a carico dell’aggiudicataria;
• cessione del contratto a terzi, subappalto totale o parziale del servizio;
• accertata mancanza dei requisiti richiesti tassativamente per il personale impiegato dalla ditta nel servizio;
• DURC non regolare per due volte consecutive;
• gravi violazioni degli obblighi assicurativi, previdenziali e relativi al pagamento delle retribu- zioni ai dipendenti impegnati nell’esecuzione del contratto;
In ognuno dei casi citati nel presente articolo il Committente potrà inoltre addebitare le maggiori spese derivanti dall'assegnazione del servizio ad altra Impresa, a titolo di ulteriore risarcimento danni.
La pronuncia di risoluzione del contratto sarà effettuata dall’Ente con provvedimento formale che sarà notificato al domicilio del soggetto affidatario.
E’ fatta salva l’applicazione di sanzioni pecuniarie e ogni rivalsa di danni, per i quali, oltre che con la cauzione, l’affidatario risponde con il proprio patrimonio.
Art. 28 – GARANZIE CONTRATTUALI
1. All’atto della stipulazione del contratto l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 103 del D. Lgs 50/2016, che sarà svincolata ai sensi e secondo le modalità previste dall’art. 103 citato.
2. L'importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, apposita certificazione di qualità ai sensi delle norme europee. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico dichiara, in sede di domanda di ammissione alla gara, il possesso del requisito, eventualmente documentato mediante la presentazione di copia della certificazione di qualità.
3. La garanzia fideiussoria deve essere stipulata mediante fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'art. 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
4. La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento degli obblighi contrattuali da parte dell'impresa aggiudicataria, fatta salva l'azione di risarcimento per eventuali danni da parte della stazione appaltante. La mancata costituzione della garanzia comporta la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte del l’U.C.V.V, ai sensi dell'art. 103, comma 3 del D.Lgs. 50/2016.
Art.29- SCIOPERO
In caso di sciopero dei propri dipendenti l’impresa aggiudicataria sarà tenuta a darne comunicazio- ne scritta in via preventiva e tempestiva al referente dell'ente. Anche in occasione di eventi ecce- zionali che possano interrompere o influire in modo sostanziale sul normale espletamento del ser- vizio, l’impresa aggiudicataria sarà tenuta ad informare tempestivamente il referente e gli utenti del servizio. Con riferimento alle prestazioni che rientrano tra quelle considerate essenziali ai sensi della L. 146/90 e successive modificazioni l’appaltatore dovrà comunque assicurarne la effettuazio- ne.
Art. 30 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati inerenti i soggetti fruitori del servizio oggetto del presente appalto individuati come “dati personali e sensibili”, sono trattati ai sensi del D.Lgs.196 del 30.06.2003 e xx.xx. ed in relazione alle operazioni che vengono eseguite per lo svolgimento delle attività previste dal presente appal- to, il Responsabile area sociale UNISAS, in qualità di Titolare, nomina l’Aggiudicataria Responsabile esterno del trattamento.
E' fatto divieto all' Aggiudicataria e al personale dalla stessa impiegato nel servizio di utilizzare le informazioni assunte nell'espletamento delle attività per fini diversi da quelli inerenti l'attività stes- sa.
La Aggiudicataria dichiara di essere consapevole che i dati che tratterà nell’espletamento dell’inca - rico ricevuto sono dati personali, anche sensibili, e, come tali sono soggetti alla applicazione del codice per la protezione dei dati personali; si obbliga pertanto ad ottemperare a tutti gli obblighi derivanti dalla applicazione della normativa suddetta.
La Aggiudicataria si impegna ad adottare le istruzioni specifiche eventualmente ricevute per il trattamento dei dati personali e ad integrarle nelle procedure già in essere.
Si impegna altresì a relazionare annualmente sullo stato del trattamento dei dati personali e sulle misure di sicurezza adottate e si obbliga ad allertare immediatamente il committente in caso di si- tuazioni anomale o di emergenze.
La Aggiudicataria consente l’accesso del committente o di suo fiduciario al fine di effettuare verifi- che periodiche in ordine alle modalità di trattamento e all’applicazione delle misure di sicurezza adottate.
Art.31- SPESE CONTRATTUALI
I corrispettivi stabiliti sono soggetti alle disposizioni di cui alle normative fiscali vigenti. Ogni onere fiscale resterà a carico dell’aggiudicatario, con la sola eccezione dell’IVA, che è a carico delle Am- ministrazioni contraenti. Le spese del contratto e consequenziali sono da considerarsi a carico dell’impresa aggiudicataria.
Art. 32- FORO COMPETENTE
Non è ammesso l’arbitrato in merito all’interpretazione del presente Capitolato. Per le controver- sie derivanti dall’interpretazione ed esecuzione del contratto sarà competente il foro di Firenze.
Art. 33 – RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI “SPORTELLO DI ACCESSO UNITARIO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI” , DEL PROCEDIMENTO, E DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO.
Responsabile del Servizio di “Sportello di accesso unitario alle prestazioni sociali” e del procedimento è il dottor Xxxxxx Xxxxxxxx, Responsabile Area Sociale dell’ Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve.
Responsabile dell’esecuzione del contratto è Xxxxxx Xxxxxxxxx, Responsabile Vicario U.O. Amministrazione Sociale dell’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve.
Art. 34 - DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI
Per tutto quanto non previsto nel presente capitolato, si rinvia alle norme vigenti in materia di ap- palti di pubblici servizi ed alle disposizioni di legge in vigore nonché alle norme e leggi vigenti in
materia socio assistenziale ed in particolare alla L. 328/2000 e alla L.R.T. 41/05 e regolamenti di attuazione.