Contratto di Assicurazione sulla vita di Ramo III (di tipo unit-linked), a premio unico e a vita intera
Patrimonio ProInsurance
VP911
Condizioni di Assicurazione
redatte secondo le Linee Guida per contratti semplici e chiari
del Tavolo Tecnico ANIA Associazioni Consumatori - Associazioni Intermediari
Contratto di Assicurazione sulla vita di Xxxx XXX (di tipo unit-linked), a premio unico e a vita intera
Modello VP911-Ed.07/2022
Data ultimo aggiornamento: 16/07/2022
Le presenti Condizioni di Assicurazione contengono l’insieme delle regole che disciplinano il prodotto denominato Patrimonio ProInsurance (cod. VP911).
Patrimonio ProInsurance è un Contratto di Assicurazione sulla vita a premio unico e a vita intera di tipo unit- linked. Consente di allocare il Premio Unico, eventualmente integrabile con Premi Aggiuntivi, in uno o più dei Fondi Interni ed Esterni di investimento proposti.
Le Condizioni di Assicurazione si articolano in cinque sezioni, il cui contenuto è brevemente descritto, a titolo esemplificativo e non esaustivo, nel seguito:
• SEZIONE I - Il prodotto Patrimonio ProInsurance (Articoli 1 - 13) - che contiene: (i) le parti contrattuali, i riferimenti normativi e la disciplina delle definizioni, (ii) la descrizione del Prodotto e i requisiti per la sua sottoscrizione, (iii) la disciplina della Prestazione Assicurata, della designazione del Beneficiario ed eventuale Referente terzo, (iv) la disciplina del pagamento dei premi (v) la disciplina dell’inizio e termine del Contratto,
(vi) la descrizione dei Fondi Interni di investimento e l’attribuzione delle Quote, (vii) Revoca della Proposta di polizza e Recesso del Contratto, (viii) la descrizione dei possibili rischi finanziari legati al Contratto.
• SEZIONE II - Opzioni Contrattuali (Articolo 14) - che contiene: la disciplina dello Switch.
• SEZIONE III - Diritti, obblighi e comportamento delle Parti (Articoli 15 - 24) - che contiene la disciplina sulla facoltà di riscattare il Contratto, sulle variazioni contrattuali, sui tempi, sulle modalità e sulla documentazione necessaria per i pagamenti della Compagnia previsti dal Contratto, e le informazioni sulle conseguenze che derivano qualora il pagamento della Prestazione Assicurata non sia stato richiesto entro i termini previsti dalla legge (prescrizione) e nonchè la disciplina sull’attività di gestione dei Fondi Interni di investimento e sulle operazioni che possono interessare gli stessi (es. fusione o estinzione dei Fondi Interni).
• SEZIONE IV - Costi (Articolo 25) - che contiene la disciplina sui costi a carico del Contraente (e.g. costi diretti, costi indiretti e costi di Riscatto).
• SEZIONE V - Miscellanea (Articoli 26 - 35) - che contiene la restante disciplina del Contratto tra cui (i) eventi di carattere eccezionali, (ii) la non pignorabilità e non sequestrabilità del Contratto, (iii) le imposte e (iv) la legge applicabile e il Foro competente.
Le Condizioni di Assicurazione sono inoltre comprensive dei seguenti allegati:
1. Regolamento dei Fondi Interni;
2. Fac-simile del Modulo di Proposta che rappresenta un’esemplificazione del Modulo di Proposta effettivamente sottoscritto dal Contraente, comprensivo a sua volta: (i) dell’Informativa nei confronti di Persone Xxxxxxx, che contiene le informazioni sulla raccolta e l’utilizzo dei dati personali da parte della Compagnia (ii) dell’Informativa per finalità promo-commerciali per la raccolta del consenso da parte del Contraente;
3. Tabelle esempi contenente i riquadri esplicativi di consultazione per tutti quegli aspetti delle Condizioni di Assicurazione che richiedono una spiegazione o esemplificazione per facilitarne la comprensione;
4. Composizione Asset Class;
5. Lista Fondi Esterni;
6. Definizione/Glossario.
Tutte le citate informative contengono le spiegazioni sulla raccolta e l’utilizzo dei Dati Personali da parte della Compagnia e sono utilizzabili dal Contraente secondo quanto indicato nelle Condizioni di Assicurazione.
Indice
SEZIONE I - IL PRODOTTO PATRIMONIO PROINSURANCE
Art. 1 | La Compagnia | pag. | 1 |
Art. 2 | Normativa di riferimento e definizioni | pag. | 1 |
Art. 3 | Caratteristiche del Contratto | pag. | 1 |
3.1 Il Contraente e l’Assicurato | pag. | 1 | |
3.2 Caratteristiche del Prodotto | pag. | 1 | |
3.3 Requisiti per la sottoscrizione | pag. | 1 | |
Art. 4 | Prestazione Assicurata | pag. | 2 |
4.1 Capitale in caso di decesso dell’Assicurato | pag. | 2 | |
4.2 Prestazione Assicurata durante il periodo di carenza | pag. | 3 | |
Art. 5 | Esclusioni | pag. | 3 |
Art. 6 | Controvalore delle Quote collegate al Contratto in tutti i casi di decesso dell’Assicurato | pag. | 3 |
Art. 7 | Beneficiario e Referente terzo | pag. | 4 |
7.1 Designazione del Beneficiario | pag. | 4 | |
7.2 Revoca e/o modifica della designazione del Beneficiario: modalità e requisiti di validità | pag. | 4 | |
7.3 Diritto proprio del Beneficiario | pag. | 4 | |
7.4 Referente terzo | pag. | 4 | |
Art. 8 | Premi | pag. | 5 |
8.1 Premio Unico Iniziale | pag. | 5 | |
8.2 Modalità di pagamento del Premio Unico Iniziale | pag. | 5 | |
8.3 Premio Aggiuntivo | pag. | 5 | |
8.4 Modalità di pagamento del Premio Aggiuntivo | pag. | 5 | |
8.5 Cumulo netto dei premi | pag. | 5 | |
Art. 9 | Inizio e termine del Contratto: conclusione, efficacia e durata | pag. | 6 |
9.1 Conclusione del Contratto | pag. | 6 | |
9.2 Modalità di sottoscrizione della Proposta | pag. | 6 | |
9.3 Efficacia del Contratto e decorrenza delle coperture assicurative | pag. | 6 | |
9.4 Durata del Contratto e sua estinzione | pag. | 6 | |
Art. 10 | Struttura e Fondi collegati al prodotto | pag. | 6 |
10.1 Struttura Prodotto 10.2 I Fondi Interni Crescita Guidata Monetario Dedicato e Crescita Guidata e i limiti di accesso | pag. pag. | 6 7 | |
10.3 Trasferimento di Quote dal Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato | |||
verso Crescita Guidata (detto Sweep) | pag. | 7 | |
10.4 Fondi Esterni/OICR | pag. | 7 | |
Art. 11 Attribuzione delle Quote | pag. | 8 | |
11.1 Numero delle Quote e controvalore delle Quote inizialmente attribuite | pag. | 8 | |
11.2 Attribuzione delle Quote per il Premio Unico Iniziale | pag. | 8 | |
11.3 Attribuzione delle Quote per il Premio Aggiuntivo | pag. | 8 | |
11.4 Posticipazione della valorizzazione delle Quote | pag. | 8 | |
Art. 12 Revoca della Proposta e Recesso dal Contratto | pag. | 9 | |
12.1 La Revoca (Articolo 176 D. Lgs. 209/2005) | pag. | 9 | |
12.2 Il Recesso (Articolo 177 D. Lgs. 209/2005) | pag. | 9 | |
12.3 Il diritto di ripensamento | pag. | 10 | |
Art. 13 Rischi finanziari | pag. | 10 | |
SEZIONE II - OPZIONI CONTRATTUALI | |||
Art. 14 Trasferimento di Quote (Switch) | pag. | 11 | |
14.1 Trasferimento di Quote tra Fondi ad eccezione del Fondo Crescita Guidata | pag. | 11 | |
14.2 Trasferimento automatico di Quote tra classi di Fondi (Switch Automatico) | pag. | 12 | |
14.3 Trasferimento Quote dal Fondo Crescita Guidata verso altri Fondi | pag. | 12 | |
14.4 Switch di salvaguardia dei Fondi Esterni | pag. | 12 |
SEZIONE III - DIRITTI, OBBLIGHI E COMPORTAMENTO DELLE PARTI
Art. 15 Attività di gestione dei Xxxxx Xxxxxxx effettuate dalla Compagnia pag. 12
15.1 Attività di aggiornamento periodico dei Fondi Esterni pag. 12
15.2 Attività di salvaguardia pag. 13
Art. 16 Riscatto pag. 13
16.1 Termini e modalità pag. 13
16.2 Riscatto Totale pag. 13
16.3 Riscatto Parziale pag. 14
Art. 17 Dichiarazioni inesatte o reticenti del Contraente e dell’Assicurato pag. 15
Art. 18 Variazioni contrattuali pag. 15
Art. 19 Eventuale fusione o estinzione dei Fondi Interni pag. 16
Art. 20 Istituzione di nuovi Fondi Interni pag. 16
Art. 21 Pagamenti della Compagnia e documentazione richiesta pag. 16
21.1 Pagamenti pag. 16
21.2 Modalità dei pagamenti pag. 16
21.3 Documenti pag. 16
21.4 Gestione dei documenti pag. 18
21.5 Modalità di invio della documentazione pag. 18
Art. 22 Variazione della domiciliazione postale e bancaria del Contraente pag. 18
Art. 23 Cessione del Contratto, pegno e vincolo pag. 19
23.1 Facoltà del Contraente pag. 19
23.2 Efficacia del pegno/vincolo pag. 19
23.3 Assenso scritto pag. 19
23.4 Cessione pag. 19
Art. 24 Prescrizione pag. 19
SEZIONE IV - COSTI
Art. 25 Costi pag. 19
25.1 Costi diretti pag. 19
25.2 Costi indiretti addebitati al Fondo pag. 19
25.3 Costi di Riscatto pag. 22
SEZIONE V - MISCELLANEA O DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 26 Eventi di carattere eccezionale o imprevedibili
ed esclusione responsabilità della Compagnia pag. 23
26.1 Turbativa dei mercati ed esclusione responsabilità della Compagnia pag. 23
26.2 Posticipazione delle operazioni di investimento e disinvestimento
dal Fondo Interno Crescita Guidata pag. 23
26.3 Posticipazione del disinvestimento Quote e di operazioni in uscita
dal Fondo Interno Crescita Guidata pag. 23
Art. 27 Prestiti pag. 23
Art. 28 Non pignorabilità e non sequestrabilità pag. 23
Art. 29 Imposte pag. 23
Art. 30 Normativa Antiriciclaggio e contrasto del finanziamento al terrorismo pag. 24 Art. 31 FATCA/CRS/DAC2 e DAC6 pag. 24
Art. 32 Reclami pag. 25
Art. 33 Giurisdizione, Foro Competente pag. 25
Art. 34 Altri sistemi alternativi di risoluzione delle controversie pag. 25 Art. 35 Limitazioni alle operazioni che il Cliente può chiedere in corso di contratto pag. 25
ALLEGATI
Allegato 1 Regolamenti dei Fondi Interni pag. 26
Allegato 2 Fac-simile del Modulo di Proposta pag. 53
Allegato 3 Tabelle esempi pag. 66
Allegato 4 Composizione Asset Class pag. 68
Allegato 5 Lista Fondi Esterni pag. 70
Allegato 6 Definizioni/Glossario pag. 71
SEZIONE I
Il Prodotto Patrimonio ProInsurance
Articolo 1
La Compagnia
Intesa Sanpaolo Life dac (di seguito “La Compa- gnia”) è una compagnia di assicurazione irlan- dese, con sede nella Repubblica di Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX, Xxxxxx - X00 0XX0, appartenente al Gruppo assicurativo italiano Intesa Sanpaolo Vita che, a sua volta, è parte del Gruppo Intesa Sanpaolo.
La Compagnia è autorizzata all’esercizio dell’atti- vità di assicurazione sulla vita ed è iscritta nel Regi- stro delle imprese di assicurazione vita e danni irlandese (Register of Life and Non-Life Insurance Undertakings) con il numero 284248. La supervi- sione dell’attività assicurativa è di competenza
UE 2016/679 (c.d. Regolamento privacy). Pertanto, per tutto ciò che non è espressamente regolato dal Contratto e ove non vi sia una diversa previsione della normativa di volta in volta applicabile, valgono le norme della legge italiana e la normativa dell’U- nione Europea di riferimento. Nel caso in cui la Compagnia sia sottoposta a una procedura concor- suale si applicherà la normativa irlandese.
2.2 I termini recanti lettera iniziale maiuscola utiliz- zati nelle presenti Condizioni di Assicurazione (com- prensive degli allegati) e nel Modulo di Proposta, laddove non diversamente stabilito, hanno il signifi- cato specificato nell’Allegato 6 “Definizioni/Glossa- rio”. Salvo risulti che il contesto non richieda diver- samente, i termini al singolare includono il plurale e quelli al maschile includono il femminile e viceversa. Tutti i richiami normativi fanno riferimento alla disci- plina richiamata e alle sue successive modifiche e integrazioni.
dell’autorità irlandese. La Compagnia è quindi sog-
getta all’attività di vigilanza e supervisione della Central Bank of Ireland.
La Compagnia opera in Italia in regime di libera prestazione di servizi ed è iscritta nell’Elenco II annesso all’Albo delle Imprese di Assicurazione e Riassicurazione istituito e mantenuto presso IVASS al numero II.00194. La supervisione in materia di rispetto delle regole di comportamento con riferi- mento ai contratti di assicurazioni collocati in Italia è invece di competenza dell’IVASS. Lo Stato Membro incaricato di controllare l’esercizio dell’attività di assicurazione della Compagnia è l’Irlanda.
Articolo 2
Normativa di riferimento e definizioni
2.1 Fermo quanto diversamente previsto dalla nor- mativa di volta in volta applicabile in relazione al fatto che la Compagnia è una impresa di assicura- zione irlandese che opera in Italia in regime di libera prestazione di servizi (si richiama a mero titolo esemplificativo gli Articoli 30 “Normativa Antirici- claggio e contrasto del finanziamento del terrori- smo” e 31 “FACTA/CRS/DAC2 e DAC6” che fanno riferimento anche alla normativa irlandese, ovvero i Regolamenti dei Fondi Interni che sono istituiti e disciplinati secondo la normativa irlandese), il Con- tratto e il corrispondente rapporto giuridico che ne discende è regolato dalla normativa italiana oltreché dai regolamenti dell’Unione Europea di riferimento direttamente applicabili. Trovano quindi applica- zione, tra gli altri e a mero titolo esemplificativo: il Codice Civile italiano, il D. Lgs. 7 settembre 2005,
n. 209 (c.d. Codice delle assicurazioni private) e la
regolamentazione di attuazione corrispondente emanata dall’IVASS, il D. Lgs. 6 settembre 2005,
n. 206 (c.d. Codice del consumo) e il Regolamento
Articolo 3
Caratteristiche del Contratto
3.1 Il Contraente e l’Assicurato
Nel presente Contratto, la figura del Contraente e la figura dell’Assicurato coincidono (nel seguito anche “Contraente-Assicurato”). Pertanto il Contraente potrà essere solo una persona fisica.
3.2 Caratteristiche del Prodotto
Patrimonio ProInsurance è una polizza di assicurazione a vita intera di tipo unit-linked (collegata a Fondi Interni ed Esterni) a Premio Unico Iniziale. È data facoltà al Contraente di versare Premi Aggiun- tivi, secondo le modalità stabilite dall’Articolo 8 “Premi”. Le prestazioni previste dal Contratto, sono collegate al Valore delle Quote dei Fondi Interni e Fondi Esterni in cui sono investiti i premi versati dal Contraente. Le prestazioni, collegate ai premi investiti nei Fondi Interni ed Esterni, sono espresse in Quote il cui valore dipende dalle oscillazioni del prezzo delle attività finanziarie sottostanti. Pertanto, il Contratto comporta rischi finanziari riconducibili all’andamento del Valore Unitario delle Quote. Non vi è quindi garanzia alcuna di restituzione del premio investito.
In caso di decesso dell’Assicurato, la Compagnia si
impegna a pagare la Prestazione Assicurata al Beneficiario scelto dal Contraente, secondo quanto previsto all’Articolo 4 “Prestazione Assicurata”.
3.3 Requisiti per la sottoscrizione
Al momento della sottoscrizione della Proposta di polizza, il Contraente-Assicurato deve avere un’età compresa tra 18 e 80 anni compiuti. La Proposta di polizza può essere sottoscritta esclusivamente nel caso in cui il Contraente- Assicurato abbia la residenza anagrafica in Italia.
Qualora il Contraente-Assicurato trasferisca la pro- pria residenza al di fuori del territorio della Repub- blica Italiana, ne dovrà dare comunicazione alla Compagnia entro 30 Giorni Lavorativi dalla data di cancellazione dagli elenchi dell’anagrafe della popo- lazione residente. La comunicazione potrà essere resa rivolgendosi all’Intermediario presso cui il Con- traente ha sottoscritto la Proposta o con lettera rac- comandata a:
Intesa Sanpaolo Life dac 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX
Xxxxxx X00 X0X0 Xxxxxxx
oppure
Intesa Sanpaolo Life dac Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx 000
Xxx Xxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx
Tale comunicazione dovrà essere corredata dalla documentazione a supporto. A partire da detta comunicazione non sarà più possibile per il Contraente effettuare il versamento di Premi Aggiuntivi.
Articolo 4
Prestazione Assicurata
4.1 Capitale in caso di decesso dell’Assicurato La Compagnia si impegna a corrispondere la Pre- stazione Assicurata al Beneficiario designato dal Contraente, come di seguito disciplinato.
4.1.1 Se il decesso dell’Assicurato avviene nei primi dodici mesi dalla Data di Efficacia del Con- tratto, si rinvia al successivo comma 4.2 “Presta- zione Assicurata durante il periodo di carenza”.
4.1.2 Fermo restando quanto indicato nell’Arti- colo 4.1.1, se al momento del decesso, l’Assi- curato ha un’età pari o inferiore a 80 anni ed il Sinistro avviene
a) Entro i sette anni dalla Data di Efficacia del Contratto, la Compagnia riconoscerà il mag- gior importo tra (i) la somma dei premi versati, al netto dei premi corrispondenti delle eventuali operazioni di Riscatto Parziale e (ii) il Controva- lore Totale delle Quote incrementato della mag- giorazione caso morte.
a.1) Disciplina applicabile ai soli Contraenti che abbiano una o più polizze del pro- dot to Patrimonio Pro I n su r a nc e i l cui ammontare complessivo dei premi ver- sati, al netto dei premi corrispondenti a operazioni di Riscatto Parziale, risulti pari o superiore a 1 milione di Euro.
Nel caso in cui l’importo spettante sia pari alla somma dei premi versati a(i), la Com-
pagnia, con l’Integrazione dei Premi, col- merà la differenza tra la somma dei premi versati, al netto dei premi corrispondenti alle operazioni di Riscatto Parziale, e il Controvalore della polizza incrementato della maggiorazione caso mor te al momento del decesso dell’Assicurato.
In ogni caso la somma fra l’Integrazione dei Premi e la maggiorazione caso morte riconosciuta secondo quanto indicato al punto 4 .1. 4 , sarà di un importo massimo di 500.000 Euro.
Pertanto e fermo restando l’importo della maggiorazione spettante, nel caso in cui la somma delle varie Integrazioni dei Premi e la maggiorazione caso morte, calcolate su tutte le polizze Patrimonio ProInsurance sotto- scritte dallo stesso Contraente, superino il limite di 500.000 Euro, le sole Integrazioni dei Premi verranno ridotte proporzional- mente a livello di polizza, fino al raggiungi- mento di tale limite.
b) Dopo il settimo anno di polizza dalla Data di Efficacia del Contratto, la Compagnia ricono- scerà il Controvalore Totale delle Quote incre- mentato della maggiorazione caso morte.
4.1.3 Se al momento del decesso l’Assicurato ha un’età superiore a 80 anni ed il Sinistro avviene dopo dodici mesi dalla Data di decor- renza delle coperture assicurative, la Compa- gnia riconoscerà il Controvalore delle Quote incre- mentato della maggiorazione caso morte pari allo 0,1% moltiplicato per il rapporto tra i premi investiti da più di un anno e il totale dei premi investiti.
4.1.4 Per tutte le casistiche sopra indicate, la mag- giorazione caso morte è determinata come incre- mento percentuale in base all’età dell’Assicurato al momento del decesso, come riportata nella tabella sottostante, moltiplicata per il rapporto tra i Premi Residui investiti da più di un anno e il totale dei Premi Residui.
Età al momento del decesso | Incremento Percentuale |
18 - 40 anni | 13,5% |
41 - 60 anni | 6,5% |
61 - 75 anni | 2,5% |
oltre 75 anni | 0,1% |
In ogni caso, l’incremento percentuale (indicato in tabella) della Prestazione Assicurata non può superare l’importo di 50.000 Euro per ogni per- sona assicurata, indipendentemente dal numero di Contratti Patrimonio ProInsurance conclusi dalla Com- pagnia con il medesimo Assicurato. Nel caso in cui l’incremento percentuale superi il limite di 50.000
Euro, i vari incrementi percentuali verranno ridotti proporzionalmente, a livello di polizza, fino al rag- giungimento di tale limite.
4.2 Prestazione Assicurata durante il periodo di carenza
Se il decesso dell’Assicurato si verifica nei primi dodici mesi dalla Data di Efficacia del Contratto (“Periodo di Carenza”), la Compagnia paga una somma pari al Controvalore Totale delle Quote collegate al Contratto senza l’au- mento percentuale della Prestazione Assicurata derivante dalla copertura caso morte.
La Compagnia paga una somma pari al Contro- valore Totale delle Quote collegate al Contratto senza l’aumento percentale della Prestazione Assicurata anche quando il decesso dell’Assicurato:
• si verifica entro i primi cinque anni dalla Data di Efficacia del Contratto a causa della sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) o di altra pato- logia collegata, oppure
• si verifica per suicidio entro i primi due anni dalla Data di Efficacia del Contratto.
Diversamente, se il decesso si verifica nei primi dodici mesi dalla Data di Efficacia del Contratto ma è conseguenza diretta di:
a) una delle seguenti malattie infettive acute sopravvenute dopo l’inizio della copertura assi- curativa: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, mor- billo, vaiolo, poliomielite anteriore acuta, menin- gite cerebro-spinale, polmonite, encefalite epide- mica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esante- matico, epatite virale A e B, leptospirosi ittero- emorragica, colera, brucellosi, dissenteria bacil- lare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botuli- smo, mononucleosi infettiva, parotite epidemica, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia genera- lizzata, encefalite post-vaccinica, pandemia;
b) shock anafilattico sopravvenuto dopo la Data di Efficacia del Contratto;
c) infortunio avvenuto dopo la Data di Efficacia del Contratto, intendendo per infortunio l’evento dovuto a causa fortuita improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni corporali obiettiva- mente constatabili;
la Compagnia paga la Prestazione Assicurata calcolata secondo le regole previste all’Art. 4.1.2, Art. 4.1.3 secondo se l’età dell’Assicurato sia inferiore o superiore agli 80 anni.
Articolo 5 Esclusioni
Il rischio morte è coperto qualunque sia la causa del decesso senza alcun limite territoriale e senza tenere conto dei cambiamenti di professione dell’As-
sicurato, a eccezione dei casi in cui il decesso sia causato da:
• dolo del Contraente e/o dell’Assicurato e/o del Beneficiario;
• partecipazione attiva dell’Assicurato a delitti dolosi;
• partecipazione attiva dell’Assicurato a fatti di guerra, salvo che non derivi da obblighi verso lo Stato italiano; in questo caso la garanzia può essere prestata, su richiesta del Contraente, alle condizioni del competente Ministero;
• partecipazione a corse di velocità e relativi allena- menti, con qualsiasi mezzo a motore;
• incidente di volo, se l’Assicurato viaggia a bordo di aeromobile non autorizzato al volo o con pilota non titolare di brevetto idoneo e, in ogni caso, se viaggia in qualità di membro dell’equipaggio.
In presenza di tali situazioni la Compagnia, in caso di Sinistro, pagherà esclusivamente il Controvalore delle Quote collegate al Contratto secondo quanto previsto dall’Articolo 6.
Articolo 6
Controvalore delle Quote collegate al Contratto in tutti i casi di decesso dell’Assicurato
Il Controvalore delle Quote collegate al Contratto è calcolato moltiplicando il numero delle Quote colle- gate al Contratto per il loro Valore Unitario rilevato il mercoledì (utilizzando il Valore Unitario delle Quote rilevato in quella data se disponibile, altri- menti il primo Valore Unitario Quota disponibile successivo) della settimana successiva rispetto al giorno in cui la Compagnia riceve la comunica- zione dell’avvenuto decesso dell’Assicurato, con allegato il certificato di morte dello stesso o docu- mento equipollente (per esempio estratto di morte o attestazione giudiziale). Se le Quote sono anche investite nel Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato e il certificato di morte perviene nella settimana precedente la data prevista per il trasferimento di Quote dal Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato verso Crescita Guidata (Sweep secondo quanto indicato nell’Art. 10.3), il Valore unitario di tutte le Quote collegate al Contratto è rilevato il mercoledì (utilizzando il Valore unitario delle Quote rilevato in quella data se disponibile, altrimenti il primo Valore Unitario Quota disponibile succes- sivo) della seconda settimana successiva rispetto al giorno in cui la Compagnia riceve la comunica- zione dell’avvenuto decesso dell’Assicurato, con allegato il certificato di morte dello stesso o docu- mento equipollente (per esempio estratto di morte o attestazione giudiziale).
Pertanto le Quote del Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato saranno oggetto di opera-
zione di Sweep e conseguentemente verranno disinvestite dal Fondo Crescita Guidata e il loro Valore sarà quello del fondo medesimo.
Alla ricezione del certificato di morte o documento equipollente, tutte le polizze di qualsiasi prodotto assicurativo aventi lo stesso Assicurato, qualora previsto contrattualmente, verranno disinvestite.
Articolo 7
Beneficiario e Referente terzo
7.1 Designazione del Beneficiario
Il Beneficiario è il soggetto nei confronti del quale la Compagnia è obbligata ad effettuare la Prestazione Assicurata in caso di decesso dell’Assicurato. Il Contraente può indicare nel Modulo di Proposta uno o più Beneficiari, preferibilmente mediante desi- gnazione nominativa.
Nel solo caso di designazione nominativa del Beneficiario, al fine di consentire alla Compa- gnia il corretto adempimento delle norme in materia di antiriciclaggio, il Contraente è tenuto a fornire le complete generalità del Beneficiario e in particolare:
• nome, cognome, codice fiscale, data di nascita, luogo di nascita, recapito e contatti e il legame tra Beneficiario e Contraente, se la designazione fa riferimento ad una persona fisica;
• ragione sociale, partita IVA, numero d’iscri-
zione nel registro delle imprese ovvero nel registro delle persone giuridiche o, in alterna- tiva, il numero di codice fiscale, data di costi- tuzione, recapito e contatti e il legame tra Beneficiario e Contraente e/o titolare effettivo, se la designazione fa riferimento ad una per- sona giuridica.
Il Contraente è tenuto a indicare le suddette genera- lità sia alla sottoscrizione della Proposta di polizza sia successivamente, in corso di Contratto, in caso di revoca e/o modifica del Beneficiario originaria- mente designato.
Inoltre, il Contraente si impegna a consegnare al Beneficiario designato in forma nominativa, copia dell’Informativa sul trattamento dei Dati Personali di quest’ultimo ai sensi degli Articoli 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679, solle- vando la Compagnia dalla responsabilità di ogni danno che dovesse derivare dal proprio ina- dempimento. Una copia di tale informativa è allegata al Modulo di Proposta ed è disponibile sul sito internet della Compagnia.
7.2 Revoca e/o modifica della designazione del Beneficiario: modalità e requisiti di validità
Il Contraente deve comunicare le eventuali modifi- che e/o revoche del Beneficiario per iscritto alla Compagnia, con lettera raccomandata agli indirizzi
di cui all’Articolo 21.5 o tramite l’Intermediario presso cui ha sottoscritto la Proposta di polizza.
Il Contraente può revocare e/o modificare il Benefi- ciario in qualsiasi momento tranne:
• quando il Contraente e il Beneficiario hanno
comunicato per iscritto alla Compagnia, rispetti- vamente, di rinunciare al potere di revoca e di accettare il beneficio. In questo caso, il Riscatto Totale o Parziale, la costituzione in pegno e qual- siasi altro atto dispositivo del Contratto potranno essere effettuati solo con il consenso scritto del Beneficiario;
• dopo la morte del Contraente;
• dopo che, verificatosi il Sinistro, il Beneficiario abbia dichiarato per iscritto alla Compagnia di voler profittare del beneficio.
Inoltre, il Contraente può effettuare tale variazione per testamento. Indipendentemente dalla moda- lità della modifica/revoca del Beneficiario, la variazione non è valida se non è chiaramente e univocamente riconducibile al Contratto cui si riferisce. In caso di inefficacia della nuova designa- zione disposta dal Contraente, rimane valida la pre- cedente designazione o, in mancanza, le somme rientrano nel patrimonio ereditario dell’Assicurato.
Qualora un Beneficiario deceda prima dell’Assicu- rato, il Contraente potrà aggiornare la designa- zione del Beneficiario.
7.3 Diritto proprio del Beneficiario
Secondo quanto previsto dall’Art. 1920 del Codice Civile italiano, il Beneficiario di un Contratto di Assicurazione sulla vita acquista, per effetto della designazione in suo favore, un diritto proprio ai vantaggi derivanti dall’assicurazione. Conseguen- temente, le somme pagate al decesso dell’Assicu- rato non rientrano nell’asse ereditario. In caso di più Beneficiari, comunque individuati o indivi- duabili, la Compagnia assegna loro la Presta- zione Assicurata in parti uguali, salvo diversa indicazione del Contraente. La designazione attraverso l’indicazione generica della qualità di erede (testamentario o legittimo) vale esclusiva- mente allo scopo di identificare il Beneficiario trat- tandosi di una mera indicazione del criterio di indi- viduazione dei Beneficiari medesimi e non vale ad assoggettare il rapporto alle regole successorie.
L’acquisto del diritto da parte del Beneficiario, opera pertanto autonomamente e indipendente- mente dalle norme che regolano la successione.
7.4 Referente terzo
Il Contraente, per specifiche esigenze di riserva- tezza, ha la facoltà di indicare i dati necessari per l’identificazione di un Referente terzo, diverso dal Beneficiario, che la Compagnia potrà contattare in caso di decesso dell’Assicurato per il pagamento della Prestazione Assicurata a favore del Benefi- ciario, quando non risulti possibile contattare il Beneficiario designato.
È ammesso un solo Referente terzo per Contratto. Il Contraente può revocare e/o modificare il Refe- rente terzo in qualsiasi momento sottoscrivendo l’apposito modulo presso l’Intermediario dove ha sottoscritto la Proposta di polizza oppure dandone comunicazione per iscritto alla Compagnia fornendo tutte le generalità e i relativi contatti del nuovo Refe- rente terzo nominato, inviando lettera raccomandata agli indirizzi di cui all’Articolo 21.5. Nel caso di nomina di un nuovo Referente terzo, dovranno essere forniti anche tutti i dati necessari per l’identi- ficazione dello stesso e i relativi dati per contattarlo. La revoca e la modifica del Referente terzo saranno valide dal momento in cui la Compagnia ne viene a conoscenza secondo le modalità sopra descritte.
Il Referente terzo e il Beneficiario, sia in caso di nomina che in caso di revoca o modifica degli stessi, non potranno essere, in nessun caso, coincidenti. Nel caso in cui, a seguito di modifica del Beneficiario, quest’ultimo dovesse coincidere con il Referente terzo individuato, lo stesso perderebbe automaticamente il ruolo di Referente Terzo per incompatibilità, senza la necessità per la Compagnia di effettuare alcuna comunicazione propedeutica.
Il Contraente a tal riguardo si impegna, assu- mendosene ogni conseguente responsabilità e sollevando la Compagnia da qualsiasi respon- sabilità che dovesse derivare a seguito del pro- prio inadempimento, a:
a) conferire specifico incarico al Referente terzo individuato e a impartire allo stesso tutte le istruzioni necessarie per supportare la Compa- gnia al fine di contattare il Beneficiario;
b) consegnare al Referente terzo, all’atto della nomina, copia della pertinente informativa sul trattamento dei Dati Personali che lo riguardano ai sensi degli Articoli 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679, allegata al Modulo di Proposta e disponibile sul sito internet della Compagnia;
c) informare tempestivamente per iscritto la Com- pagnia nel caso di revoca dell’incarico ovvero nel caso in cui il Referente terzo rinunciasse all’incarico o, comunque, non fosse più in grado, in corso di Contratto, di svolgere l’incarico;
d) informare tempestivamente per iscritto la Com- pagnia dei nuovi dati di contatto del Referente terzo qualora dovessero cambiare in corso di Contratto.
Articolo 8 Premi
8.1 Premio Unico Iniziale
Il Contraente, con la sottoscrizione della Propo- sta di polizza, si impegna a versare un Premio Unico Iniziale dovuto secondo i termini specifi- cati nelle presenti Condizioni di Assicurazione e
nel Modulo di Proposta di importo almeno pari a
50.000 Euro. Per maggiori dettagli relativi a ulteriori requisiti di investimento si rinvia all’Articolo 10 “Struttura e Fondi collegati al prodotto”.
8.2 Modalità di pagamento del Premio Unico Iniziale
Il pagamento del Premio Unico Iniziale va effettuato, come indicato nel Modulo di Proposta, direttamente a favore della Compagnia, autorizzando l’addebito sul conto corrente bancario del Contraente. La data valuta di addebito coincide con la data di investi- mento del premio, come definita al successivo Arti- colo 11 “Attribuzione delle Quote”. L’estratto conto bancario del Contraente costituisce a tutti gli effetti Quietanza di pagamento.
8.3 Premio Aggiuntivo
A partire dal primo sabato successivo alla Data di Efficacia del Contratto, il Contraente può corrispon- dere Premi Aggiuntivi di ammontare pari ad almeno
5.000 Euro ciascuno.
8.4 Modalità di pagamento del Premio Aggiun- tivo
Il pagamento del Premio Aggiuntivo va effettuato direttamente alla Compagnia, autorizzando l’adde- bito sul conto corrente bancario del Contraente; la data valuta di addebito coincide con la data di inve- stimento del premio, come definita al successivo Articolo 11 “Attribuzione delle Quote”. L’estratto conto bancario del Contraente costituisce a tutti gli effetti Quietanza di pagamento.
8.5 Cumulo netto dei premi
Al momento della sottoscrizione o in corso di Con- tratto, il Cumulo netto dei premi, pari alla somma dei premi pagati, comprensiva del Premio Unico Iniziale e degli eventuali Premi Aggiuntivi, al netto dei premi corrispondenti alle eventuali operazioni di Riscatto Parziale, determina la classe di Fondi in cui il Con- traente deve investire.
La Compagnia mette a disposizione del Contraente due classi di Fondi predeterminati: la Classe A e la Classe B. L’unica differenza tra le due classi è determinata dalla commissione annua di gestione.
La soglia che definisce la classe di Fondi dispo- nibili è pari a 1 milione di Euro.
Se il Premio Iniziale o il Cumulo netto dei premi è minore di 1 milione di Euro, la classe disponibile sarà la Classe A, viceversa se il Cumulo netto dei premi è uguale o maggiore di 1 milione di Euro la classe disponibile sarà la Classe B.
Nel caso in cui, in corso di contratto, il Cumulo netto dei premi dovesse variare a rialzo o a ribasso rispetto alla soglia del milione di Euro, la Compa-
xxxx provvederà a eseguire un trasferimento auto- matico di Quote verso la classe di Fondi corrispon- dente alla soglia raggiunta.
Articolo 9
Inizio e termine del Contratto: conclusione, efficacia e durata
9.1 Conclusione del Contratto
Il Contratto, qualunque sia la tecnica utilizzata per la sottoscrizione del Modulo di Proposta, si considera concluso a Dublino, Repubblica di Irlanda, (secondo l’Articolo 1327 del Codice Civile italiano) quando la Compagnia, dopo aver valutato la Proposta di assi- curazione, accetta e investe il Premio Unico Iniziale. Per confermare la conclusione del Contratto, la Com- pagnia invia al Contraente la Lettera di conferma polizza, con la descrizione delle caratteristiche prin- cipali del Contratto concluso. Se la Compagnia non accetta la Proposta di assicurazione, restituisce al Contraente l’eventuale Premio Unico Iniziale perce- pito entro 30 giorni dalla data di incasso, tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato al Con- traente e indicato nel Modulo di Proposta. Decorso tale termine la Compagnia, qualora il ritardo dipenda da fatti alla stessa imputabili, è tenuta a corrispon- dere agli aventi diritto gli interessi moratori calcolati fino alla data di effettivo pagamento. Questi interessi sono dovuti dal giorno della mora, al tasso legale determinato secondo la legge, escludendo il risarci- mento dell’eventuale maggior danno.
9.2 Modalità di sottoscrizione della Proposta di polizza
La compilazione dell’apposito Modulo di Proposta avviene con le modalità di seguito dettagliate.
In caso di sottoscrizione del Modulo di Proposta mediante l’utilizzo della Firma Grafometrica o della Firma Digitale il sistema supporta e guida il sog- getto sottoscrittore proponendo, nelle c.d. caselle di point and click che recepiscono la volontà del Contraente mediante apposizione di un flag, delle dichiarazioni di sintesi esplicative del contenuto delle singole sottoscrizioni incluse nella sezione “Dichiarazioni, impegni del Contraente e sottoscri-
• in luogo diverso dai locali dell’Intermediario (sot- toscrizione fuori sede) oppure;
• con tecniche di comunicazione a distanza (sot- toscrizione tramite “offerta a distanza”), attra- verso l’utilizzo della Firma Digitale messa a disposizione dall’Intermediario.
La sottoscrizione del Modulo di Proposta avviene nell’ambito di un documento denominato “Proposta di investimento”. Per l’offerta a distanza tale docu- mentazione è gestita e inviata dall’Intermediario nella sezione dell’internet banking riservata al Contraente.
La “Proposta di investimento” può comprendere anche altre operazioni di investimento e/o di disin- vestimento che possono non riferirsi a prodotti offerti dalla Compagnia.
La “Proposta di investimento” ha carattere unitario e pertanto in caso di impossibilità da parte dell’Inter- mediario di dar corso anche a una sola operazione, la Proposta del Contratto sottoscritta dal Contraente non produrrà alcun effetto. In tal caso, il Contraente riceverà nella sezione riservata dell’internet banking apposita comunicazione.
9.3 Efficacia del Contratto e decorrenza delle coperture assicurative
L’Efficacia del Contratto decorre dal momento della sua conclusione ai sensi dell’Articolo 9.1.
La copertura assicurativa decorre dalle ore 24:00 del giorno in cui tale condizione si sia verificata.
9.4 Durata del Contratto e sua estinzione
La durata del Contratto coincide con la vita dell’As- sicurato, e si estingue nei seguenti casi:
• decesso dell’Assicurato e conseguente paga- mento della Prestazione Assicurata a favore dei Beneficiari;
• Recesso da parte del Contraente dal Contratto e conseguente rimborso allo stesso dell’importo indicato all’Articolo 12.2, “Il Recesso”;
• Riscatto Totale del Contratto e conseguente paga- mento al Contraente dell’importo indicato all’Arti- colo 16.2, “Riscatto Totale”;
• Recesso da parte della Compagnia dal Contratto in caso di riduzione a zero del numero comples- sivo delle Quote collegate al Contratto.
zione del Modulo di Proposta”.
Il Contraente è pertanto consapevole che le sud- dette dichiarazioni di sintesi rappresentano un mero supporto e aiuto nel processo di sottoscri- zione e non sostituiscono in alcun modo il conte- nuto delle dichiarazioni contrattuali complete con- tenute nella richiamata sezione del Modulo di Pro- posta, le quali sono le uniche ad avere valore legale vincolante e a essere sottoscritte dal Con- traente mediante Firma Grafometrica o Digitale.
La sottoscrizione della Proposta può avvenire:
• presso i locali dell’Intermediario (sottoscrizione in sede) oppure;
Articolo 10
Struttura e Fondi collegati al prodotto
10.1 Struttura Prodotto
Il Prodotto è suddiviso in due Aree: Selezione Top e Asset Allocation.
Il Contraente potrà scegliere una singola Area o entrambe le Aree e potrà scegliere la percentuale di premio da investire in ciascun Area.
L’Area Selezione Top è costituita da soli Fondi Interni. Ad eccezione dei Fondi Interni Crescita Gui- data Monetario Dedicato e Crescita Guidata, i Fondi presenti nell’Area sono distinti in Classe A e Classe B.
La differenza tra le due classi è determinata dal diverso costo di gestione.
L’Area Asset Allocation è suddivisa in Asset Class. Ciascuna Asset Class è costituita da Fondi Interni e da Fondi Esterni. I Fondi Interni, si distinguono in Classe A e B che hanno un diverso costo di gestione. Tale costo si riflette sul costo dell’Asset Class a cui appartengono anche i Fondi Esterni. Unica eccezione è rappresentata dall’Asset Class Monetario Euro costituita da un solo Fondo Interno senza distinzione di classe e da un Fondo Esterno. Il Contraente per ciascuna Asset Class può inve- stire in un solo Fondo. Si rinvia all’Allegato 4 per la composizione di ciascuna Asset Class.
Di seguito si riporta l’elenco dei Fondi Interni e delle Asset Class presenti in ciascuna Area collegati al prodotto:
AREA SELEZIONE TOP: Fondi Interni
• Crescita Guidata Monetario Dedicato
• Crescita Guidata
• Selezione Top Base - Classe A
• Selezione Top Standard - Classe A
• Selezione Top Plus - Classe A
• Selezione Top Base - Classe B
• Selezione Top Standard - Classe B
• Selezione Top Plus - Classe B
AREA ASSET ALLOCATION: Asset Class
• Monetario Euro
• Obbligazionario Euro
• Obbligazionario Dollaro
• Obbligazionario Corporate Euro
• Obbligazionario High Yield
• Obbligazionario Mercati Emergenti
• Azionario Europa
• Azionario America
• Azionario America a cambio coperto
• Azionario Giappone
• Azionario Giappone a cambio coperto
• Azionario Pacifico ex Giappone
• Azionario Paesi Emergenti
Le caratteristiche di ciascun Fondo Interno sono illustrate nei rispettivi Regolamenti che costitui- scono parte integrante e sostanziale delle presenti Condizioni di Assicurazione.
10.2 I Fondi Interni Crescita Guidata Monetario Dedicato e Crescita Guidata e i limiti di accesso
I Fondi Crescita Guidata Monetario Dedicato e Cre- scita Guidata sono due Fondi Interni disponibili nell’area Selezione Top.
I due Fondi Interni sono interconnessi tra di loro e il Contraente non può investire direttamente nel Fondo Crescita Guidata. I due Fondi presentano i seguenti limiti di accesso:
1) al momento del versamento del Premio Iniziale o
del Premio Aggiuntivo, la percentuale che il Con- traente può investire non può essere superiore al 50% dell’importo di ciascun premio;
2) è previsto un limite massimo complessivo in- vestibile come Cumulo Investimenti Netti pari a 5 milioni di Euro relativo ad ogni singolo Assi- curato, indipendentemente dal numero di polizze del prodotto che investano in Fondi con caratteri- stiche, struttura e politiche di investimento simili al Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato/ Crescita Guidata.
La percentuale che il Contraente decide di investire, viene inizialmente investita nel Fondo Crescita Gui- data Monetario Dedicato e successivamente le Quote vengono trasferite automaticamente (disinve- stimento e investimento) senza costi aggiuntivi, nel Fondo Crescita Guidata come indicato nell’Articolo 10.3.
10.3 Trasferimento di Quote dal Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato verso Cre- scita Guidata (detto Sweep)
La Compagnia con scadenza fissa trimestrale, ese- gue un trasferimento automatico (disinvestimento e contestuale investimento) di tutte le Quote presenti nel Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato al Fondo Crescita Guidata.
Le scadenze trimestrali sono fissate per il 25 feb- braio, il 25 maggio, il 25 agosto e il 25 novembre di ogni anno (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo). La prima data prevista per il tra- sferimento automatico è quella del 25 agosto 2022.
In corrispondenza di ciascuna data di trasferi- mento, nel Fondo Crescita Guidata verranno tra- sferiti tutti gli ammontari derivati da operazioni in entrata nel Fondo Interno Crescita Guidata Mone- tario Dedicato fino al venerdì della seconda setti- mana precedente alla data di trasferimento. Il tra- sferimento nel Fondo Crescita Guidata sarà auto- matico e senza costi aggiuntivi.
Qualora ricorrano situazioni indipendenti dalla volontà della Compagnia, che comportino un ritardo del trasferimento delle Quote nel Fondo Crescita Guidata o uno slittamento alla suc- cessiva data di trasferimento a quella xxxxxxx- rizzata, la Compagnia ne darà opportuna infor- mativa sul sito internet (www.intesasanpaolo- xxxx.xx) e una comunicazione successiva con i dettagli dell’operazione una volta completata.
10.4 Fondi Esterni/OICR
La Compagnia mette a disposizione una selezione di Xxxxx Xxxxxxx che viene periodicamente revisio- nata come descritto al successivo Art. 15 “Attività di Gestione dei Fondi Esterni effettuate dalla Compa- gnia”.
L’elenco dei Fondi Esterni (OICR) nelle rispettive Asset Class collegati al prodotto Patrimonio ProInsurance, contenente anche le commissioni di gestione applicate dalla Società di Gestione, è rubricato all’Allegato 4 delle presenti Condizioni di Assicurazione. Per l’aggiornamento e le informa- zioni di dettaglio sulle caratteristiche dei Fondi Esterni (OICR) collegati a Patrimonio ProInsurance, il Contraente, inoltre, è tenuto a consultare la sezione “Quotazioni” del sito internet della Compa- gnia (xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) dove è disponibile l’indicazione del sito internet delle Società di Gestione attraverso il quale è possibile visionare la Documentazione di Offerta dei Fondi Esterni (OICR).
Articolo 11
Attribuzione delle Quote
11.1 Numero delle Quote e controvalore delle Quote inizialmente attribuite
Ciascun premio è utilizzato per l’acquisto di Quote di uno o più Fondi Interni o Esterni collegati al Pro- dotto. Alla sottoscrizione della Proposta di polizza e in occasione della corresponsione di eventuali Premi Aggiuntivi, il Contraente indica i Fondi Interni o Esterni in cui investire ciascun premio e la percen- tuale dello stesso da destinare ai Fondi prescelti.
Il numero delle Quote attribuite al Contratto, si determina dividendo il premio, o parte di esso, destinato a ciascun Fondo, per il Valore Unitario delle Quote dei Fondi prescelti. Il Valore della Quota dei Fondi è determinato e rilevato dalla Com- pagnia ogni mercoledì (o il primo Giorno Lavorativo successivo, se il mercoledì non è lavorativo).
Il Valore della Quota dei singoli Fondi, è pubblicato sul sito internet della Compagnia.
11.2 Attribuzione delle Quote per il Premio Unico Iniziale
Nel caso di sottoscrizione della Proposta presso i locali dell’Intermediario (c.d. sottoscrizione in sede), le Quote sono attribuite al Contratto il mer- coledì (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) scelto dal Contraente al momento della sottoscrizione, tra i tre mercoledì consecutivi a partire dalla settimana successiva alla sottoscri- zione della Proposta di polizza, utilizzando il Valore Unitario delle Quote rilevato in quella data se disponibile, altrimenti il primo Valore Quota disponibile successivo.
Se il Contraente sottoscrive la Proposta di polizza in un giorno non compreso tra il lunedì e il venerdì, la Compagnia considera come prima data utile per l’in- vestimento il mercoledì della seconda settimana successiva alla sottoscrizione della Proposta di polizza.
Nel caso di sottoscrizione della Proposta di polizza nell’ambito dell’offerta “fuori sede” (c.d. sottoscri- zione fuori sede), il Contraente potrà scegliere tra uno dei due mercoledì consecutivi a partire da quello della seconda settimana successiva alla sot- toscrizione della stessa offerta fuori sede.
In caso di sottoscrizione tramite “offerta a distanza”, le Quote sono attribuite al Contratto il mercoledì (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) scelto dal Contraente al momento della sottoscrizione tra:
• i tre mercoledì consecutivi a partire dalla setti- mana successiva alla sottoscrizione della Propo- sta di polizza nel caso in cui il Contraente la sotto- scriva in un giorno compreso fra sabato e merco- ledì;
• i due mercoledì consecutivi a partire dalla seconda settimana successiva alla sottoscrizione della Proposta di polizza nel caso in cui il Contra- ente la sottoscriva di giovedì o di venerdì.
11.3 Attribuzione delle Quote per il Premio Aggiuntivo
In occasione della corresponsione dell’eventuale Premio Aggiuntivo, le Quote sono attribuite al Con- tratto il mercoledì (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx suc- cessivo, se non è lavorativo) della settimana suc- cessiva alla richiesta di Premio Aggiuntivo utiliz- zando il Valore Unitario delle Quote rilevato in quella data se disponibile, altrimenti il primo Valore Quota disponibile successivo. Se il Contraente versa un Premio Aggiuntivo in un giorno non com- preso tra il lunedì e il venerdì, le Quote sono attribu- ite il mercoledì della seconda settimana successiva alla richiesta di Premio Aggiuntivo.
In caso di richiesta di versamento del Premio Aggiuntivo tramite “offerta a distanza”, le Quote sono attribuite:
• il mercoledì della settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di versamento del Premio Aggiuntivo contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra lunedì e mercoledì;
• il mercoledì della seconda settimana (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) successivo alla data di ricezione della richiesta di versamento del Premio Aggiuntivo contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra giovedì e sabato.
11.4 Posticipazione della valorizzazione delle Quote
In caso di circostanze di carattere eccezionale non dipendenti dalla Compagnia, questa si riserva, fino
a quando persistono tali circostanze, di posticipare la valorizzazione della Quota dei Fondi Interni fino al primo giorno successivo in cui risulta disponibile il Valore Quota e di sospendere le operazioni di acquisto o vendita degli attivi sottostanti ai Fondi Interni necessarie per operazioni come quelle descritte agli Articoli 4 “Prestazione Assicurata”, 12 “Revoca della Proposta e Recesso dal Contratto”, 14 “Trasferimento di Quote (Switch)”, 16 “Riscatto”.
Nel caso si verifichino tali circostanze, la Compa- gnia ne darà adeguata informazione sul proprio sito internet (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) per il periodo di tempo che ritiene necessario e qualora ritenuto opportuno, anche su uno o più quotidiani a diffusione nazionale.
Articolo 12
Revoca della Proposta e Recesso dal Contratto
12.1 La Revoca (Articolo 176 D. Lgs. 209/2005) Tempo utile: fino alla data di Conclusione del Con- tratto.
Il Contraente può revocare la Proposta di polizza fino a quando il Contratto non è concluso (vedi pre- cedente Articolo 9 “Inizio e termine del Contratto: conclusione, efficacia e durata”):
• sottoscrivendo l’apposito modulo presso l’Interme- diario oppure
• inviando richiesta con lettera raccomandata a:
Intesa Sanpaolo Life dac 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX
Xxxxxx X00 X0X0 Xxxxxxx
oppure
Intesa Sanpaolo Life dac Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx 000
Xxx Xxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx
La comunicazione di Revoca della Proposta di polizza dovrà in ogni caso essere corredata dalla documentazione a supporto necessaria (si veda l’Articolo 21 “Pagamenti della Compagnia e docu- mentazione richiesta”).
In questo caso, la Compagnia restituisce al Contra- ente quanto eventualmente già incassato entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione della Revoca della Proposta, mediante bonifico bancario sul conto corrente al medesimo intestato indicato nel Modulo di Proposta.
Decorso tale termine la Compagnia, qualora il ritardo dipenda da fatti alla stessa imputabili, è tenuta a corrispondere agli aventi diritto gli inte-
ressi moratori calcolati fino alla data di effettivo pagamento.
Questi interessi sono dovuti dal giorno della mora, al tasso legale determinato secondo la legge, escludendo il risarcimento dell’eventuale maggior danno.
12.2 Il Recesso (Articolo 177 D. Lgs. 209/2005) Tempo utile: 30 giorni dalla data di ricezione della Lettera di conferma polizza.
Il Contraente può recedere dal Contratto entro 30 giorni dal ricevimento della Lettera di conferma polizza (vedi Articolo 9.1 “Conclusione del Con- tratto”):
• sottoscrivendo l’apposito modulo presso l’Interme- diario oppure
• inviando richiesta scritta, completa della docu- mentazione necessaria con lettera raccoman- data a:
Intesa Sanpaolo Life dac 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX
Xxxxxx X00 X0X0 Xxxxxxx
oppure
Intesa Sanpaolo Life dac Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx 000
Xxx Xxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx
La comunicazione di Recesso dovrà in ogni caso essere corredata dalla documentazione a supporto necessaria (si veda l’Articolo 21 “Pagamenti della Compagnia e documentazione richiesta”).
Entro 30 giorni dalla data di ricevimento in Compa- gnia della comunicazione di Recesso, completa di tutta la documentazione, la Compagnia rimborsa al Contraente mediante bonifico bancario sul conto corrente al medesimo intestato indicato nel Modulo di Proposta, il Controvalore delle Quote, determi- nato moltiplicando il numero delle Quote di ciascun Fondo Interno attribuite al Contratto, derivanti dal pagamento dei premi, per il Valore Unitario della Quota.
L’importo così determinato verrà liquidato al Contra- ente al netto delle eventuali imposte applicabili. Il Valore delle Quote considerato per il calcolo è quello alla data di liquidazione, cioè il mercoledì (o il primo Giorno Lavorativo immediatamente succes- sivo, se il mercoledì non è Giorno Lavorativo) della settimana successiva alla data di ricevimento in Compagnia della comunicazione di Recesso.
In caso di richiesta di Recesso completa di docu- mentazione tramite “offerta a distanza”, il Contro- valore delle Quote considerate per il calcolo è rile- vato:
• il mercoledì della settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di Recesso contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qua- lora fosse stata inviata in un giorno compreso fra sabato e mercoledì;
• il mercoledì della seconda settimana (o il primo Giorno Lavorativo successivo, se non è lavorativo) successivo alla data di ricezione della richiesta di Recesso contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra giovedì e venerdì.
Se l’operazione di Recesso include anche Quote investite nel Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato e la richiesta completa di tutta la docu- mentazione perviene la settimana prima dell’opera- zione di Sweep nel Fondo Crescita Guidata, il Valore delle Quote dei Fondi oggetto di Recesso considerato per il calcolo della somma dovuta è quello del mercoledì della seconda settimana suc- cessiva. Pertanto le Quote del Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato saranno oggetto di operazione di Sweep e conseguentemente ver- ranno disinvestite dal Fondo Crescita Guidata e il loro Valore sarà quello del Fondo medesimo.
Quando la richiesta di Recesso completa di docu- mentazione è effettuata tramite “offerta a distanza” il Valore delle Quote di tutti i Fondi collegati al Con- tratto considerato per il calcolo è rilevato:
• il mercoledì della seconda settimana successiva (o il primo Giorno Lavorativo successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di Recesso contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra sabato e mercoledì;
• il mercoledì della terza settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) successivo alla data di ricezione della richiesta di Recesso contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra giovedì e venerdì. Se il mercoledì della seconda/terza settimana dovesse coincidere con una delle date fissate per lo Sweep, la Compagnia provvede al trasferimento delle Quote il mercoledì della settimana succes- siva alla data di Sweep.
Decorso il termine di 30 giorni senza che la Compa- gnia abbia provveduto al rimborso, quest’ultima, qualora il ritardo dipenda da fatti alla stessa imputa- bili, è tenuta a corrispondere agli aventi diritto gli interessi moratori calcolati fino alla data di effettivo pagamento. Questi interessi sono dovuti dal giorno della mora, al tasso legale determinato secondo la
legge, escludendo il risarcimento dell’eventuale maggior danno.
12.3 Il diritto di ripensamento
Il presente Articolo si applica esclusivamente in caso di sottoscrizione “fuori sede”.
Tempo utile: 7 giorni dalla data di sottoscrizione della Proposta di polizza.
Il Contraente che ha sottoscritto il Modulo di Propo- sta nell’ambito dell’offerta fuori sede può recedere, esercitando il c.d. diritto di ripensamento, inviando, entro 7 giorni dalla data di sottoscrizione della Pro- posta, richiesta scritta, datata e firmata con indica- zione del numero della Proposta, a:
Italia Transazionale Diritto di ripensamento Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx, 00 00000 Xxxx
così come indicato nella dichiarazione che il consu- lente finanziario abilitato all’offerta “fuori sede” con- segna al Contraente in sede di primo contatto. L’effi- cacia della Proposta è sospesa per la durata di 7 giorni successivi alla data di sottoscrizione della stessa (periodo di sospensiva). Di conseguenza né l’addebito né l’investimento dei premi potranno essere effettuati nel periodo di sospensiva.
Articolo 13 Rischi finanziari
Le prestazioni offerte da Patrimonio ProInsurance sono collegate al Valore della Quota di ciascun Fondo Interno e/o Esterno collegato al Contratto.
Il Valore della Quota può cambiare in base alle variazioni dei prezzi delle attività finanziarie in cui investono i Fondi Interni ed Esterni: quindi è possibile che il Contraente, al momento del pagamento della prestazione, riceva un capitale inferiore rispetto a quanto investito a prescin- dere dai Fondi in cui si è investito.
Con la sottoscrizione del presente Contratto, il Con- traente assume i seguenti rischi finanziari:
a) rischio collegato alla variazione del prezzo: il prezzo di ogni strumento finanziario dipende dalle caratteristiche dell’ente che lo emette (emit- tente), dall’andamento dei mercati di riferimento e dei settori di investimento. Il prezzo può aumentare o diminuire secondo le caratteristiche dello strumento: ad esempio, il valore delle obbli- gazioni è influenzato dall’andamento dei tassi di interesse di mercato e dalle valutazioni della capacità dell’emittente di far fronte al pagamento degli interessi dovuti e al rimborso del capitale a scadenza. In particolare, va prestata attenzione ai seguenti rischi:
1. rischio specifico: tipico dei titoli di capitale (es. azioni); è collegato alla variabilità dei loro prezzi, che risentono delle aspettative di mer- cato sulle prospettive dell’andamento econo- mico delle società che emettono i titoli;
2. rischio generico o sistematico: tipico dei titoli di capitale (es. azioni); è collegato alla varia- bilità dei loro prezzi, che risentono della varia- bilità dei mercati sui quali i titoli sono scam- biati;
3. rischio di interesse: tipico dei titoli di debito (es. obbligazioni); è collegato alla variabilità dei loro prezzi derivante dalle variazioni dei tassi di interesse di mercato; le variazioni si ripercuotono sui prezzi (e quindi sui rendi- menti) di tali titoli in modo tanto più accen- tuato, soprattutto nel caso di titoli a reddito fisso, quanto più lunga è la loro vita residua: un aumento dei tassi di mercato può causare una diminuzione del prezzo del titolo stesso;
b) rischio emittente: tipico dei titoli di debito (es. obbligazioni); è connesso all’eventualità che l’emittente, a causa di una riduzione della solidità patrimoniale, non sia in grado di pagare l’inte- resse o di rimborsare il capitale; il valore dei titoli può variare, quindi, se si modificano le condizioni creditizie degli enti emittenti;
c) rischio connesso alla liquidità: la liquidità degli strumenti finanziari, cioè la loro capacità di essere convertiti prontamente in moneta senza perdita di valore, dipende dalle caratteri- stiche del mercato in cui sono scambiati. In linea di massima, i titoli trattati su mercati rego- lamentati sono più liquidi e, quindi, meno rischiosi, rispetto ai titoli trattati sui mercati non regolamentati. L’assenza di una quotazione uffi- ciale può rendere più complesso assegnare un prezzo effettivo al titolo, che quindi può essere rappresentato da un ipotetico valore di realizzo determinato sulla base delle informazioni dispo- nibili sul mercato;
d) rischio di cambio: per i Fondi Interni in cui è prevista la possibilità di investire in valute diverse da quella in cui sono denominati, la variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di denomina- zione del Fondo e la valuta estera in cui sono denominate le singole componenti può avere effetti sul valore dell’investimento;
e) rischio di controparte: è connesso all’eventua- lità che le controparti finanziarie (per esempio, soggetti che prestano la protezione finanziaria) non siano in grado di rispettare le obbligazioni contrattuali a causa di un deterioramento della loro solidità patrimoniale; le operazioni sui mer- cati emergenti potrebbero esporre il Contraente a rischi aggiuntivi connessi a ridotti livelli di garanzia e di protezione, che sono tipici di tali mercati. Inoltre, vanno considerati i rischi con- nessi alla situazione politico-finanziaria del Paese di appartenenza degli emittenti.
SEZIONE II
Opzioni contrattuali
Articolo 14
Trasferimento di Quote (Switch)
14.1 Trasferimento Quote tra Fondi ad ecce- zione del Fondo Crescita Guidata
Trascorsi 30 giorni dall’investimento del Premio Unico Iniziale, il Contraente può chiedere di trasfe- rire ad altri Fondi Interni o Esterni tutte le Quote investite in uno o più Fondi Interni o Esterni oppure una parte di esse, a condizione che alla data di richiesta di trasferimento l’Assicurato sia in vita.
La Compagnia provvede al trasferimento (disinvesti- mento e contestuale investimento nel Fondo o nei Fondi Interni o Esterni prescelti) il mercoledì della settimana successiva a quella di ricezione della richiesta presso la Compagnia, utilizzando il Valore Unitario delle Quote rilevato in quella data. Se il mer- coledì coincide con un Giorno Festivo, le operazioni sono effettuate il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx succes- sivo. Se il Contraente richiede il trasferimento delle Quote dal Fondo Crescita Guidata Monetario Dedi- cato e la richiesta perviene la settimana precedente la data di Sweep, la Compagnia provvede al trasferi- mento (disinvestimento e contestuale investimento nel Fondo o nei Fondi prescelti) il mercoledì della seconda settimana successiva a quella di ricezione della richiesta presso la Compagnia, utilizzando il Valore Unitario delle Quote rilevato in quella data.
Le richieste di trasferimento arrivate in Compagnia in un giorno non compreso tra il lunedì e il venerdì sono prese in carico il lunedì della settimana suc- cessiva; pertanto, la Compagnia provvede al trasfe- rimento delle Quote il mercoledì della seconda setti- mana successiva a quella della richiesta.
In caso di richiesta di trasferimento Quote tramite “offerta a distanza”, si darà corso alle operazioni di disinvestimento e contestuale attribuzione delle Quote:
• il mercoledì della settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di trasferi- mento Quote contenuta nella Proposta di investi- mento presente nella sezione riservata dell’inter- net banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra sabato e mercoledì;
• il mercoledì della seconda settimana (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) successivo alla data di ricezione della richiesta di trasferimento Quote contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra giovedì e venerdì. Se le tempistiche sopra indicate dovessero ricadere nella settimana precedente la data di Sweep, la Compa- gnia provvede al trasferimento delle Quote il merco- ledì della settimana successiva alla data di Sweep.
Per la quantificazione dei costi dell’operazione si rimanda all’Art. 25 delle presenti Condizioni di Assi- curazione.
14.2 Trasferimento automatico di Quote tra classi di Fondi Interni (Switch Automatico)
La Compagnia esegue un trasferimento automatico di tutte le Quote dalla classe di Fondi Interni A verso la classe di Fondi Interni B (primo caso) e viceversa (secondo caso) qualora, in corso di Contratto, per effetto di un’operazione da parte del Contraente, il Cumulo netto dei premi dovesse salire o scendere rispetto alla soglia di 1 milione di Euro (si veda l’Arti- colo 8.5).
Il trasferimento delle Quote dalla classe di Fondi Interni A alla classe di Fondi Interni B e viceversa, verrà eseguito verso il/i Fondo/i Interno/i corrispon- denti ed avrà effetto il mercoledì della settimana successiva all’operazione effettuata dal Contraente e non potrà essere richiesta nessuna operazione se supera 1 milione di Euro.
14.3 Trasferimento Quote dal Fondo Crescita Guidata verso altri Fondi
Il Contraente, puó richiedere il trasferimento di tutte le Quote investite o parte di esse dal Fondo Cre- scita Guidata verso un altro Fondo.
La Compagnia provvede al trasferimento delle Quote (disinvestimento e contestuale investimento) il mercoledì della terza settimana successiva a quella di ricezione della richiesta presso la Compa- gnia, utilizzando il Valore Unitario delle Quote rile- vato in quella data. Se il mercoledì coincide con un Giorno Festivo, le operazioni sono effettuate il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo. Se il merco- ledì della terza settimana dovesse coincidere con una delle date fissate per lo Sweep, la Compagnia provvede al trasferimento delle Quote il mercoledì della settimana successiva alla data di Sweep.
Il Contraente che richiede il trasferimento delle Quote dal Fondo Crescita Guidata verso un altro Fondo non potrà rientrare nel Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato, nè tramite Switch volontario ne tramite il versamento di un Premio Aggiun- tivo, prima dei successivi 3 mesi dalla data di tra- sferimento delle Quote verso un altro Fondo.
In caso di richiesta di trasferimento Quote tramite “offerta a distanza”, si darà corso alle operazioni di disinvestimento e contestuale attribuzione delle Quote:
• il mercoledì della terza settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di trasferimento Quote contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra sabato e mercoledì.
• il mercoledì della quarta settimana successiva (o il primo Giorno Lavorativo successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di trasferimento Quote contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra giovedì e venerdì. Se il mercoledì della terza/quarta settimana dovesse coincidere con una delle date fissate per lo Sweep, la Compagnia provvede al trasferimento delle Quote il mercoledì della settimana succes- siva alla data di Sweep.
14.4 Switch di salvaguardia dei Fondi Esterni La Compagnia effettua un trasferimento automatico di Quote da uno o più Fondi Esterni in uscita a uno o più Fondi Esterni in entrata a seguito dell’esercizio delle attività di gestione della Compagnia di cui all’Art. 15.1 “Attività di aggiornamento periodico dei Fondi Esterni” e all’Art. 15.2 “Attività di Salvaguardia”. La Compagnia provvede al trasferimento (disinvesti- mento e contestuale investimento nel Fondo Esterno o nei Fondi Esterni prescelti) il mercoledì (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx immediatamente successivo se non è lavorativo) in cui esercita una delle attività sopra descritte utilizzando il valore unitario delle Quote rilevato in quella data se disponibile, altrimenti il primo valore Quota disponibile successivo.
Per i trasferimenti in uscita dai Fondi Esterni, sarà sottratto al valore delle Quote da trasferire la parte della commissione di gestione gravante sui Fondi Esterni maturata e non ancora prele- vata, come descritto al successivo Art. 25.2 “Costi indiretti”.
SEZIONE III
Diritti, obblighi e comportamento delle Parti
Articolo 15
Attività di gestione dei Xxxxx Xxxxxxx effettuate dalla Compagnia
15.1 Attività di aggiornamento periodico dei Fondi Esterni
La Compagnia si pone l’obiettivo di mantenere un’offerta di Fondi Esterni diversificata e qualitativa- mente elevata. Per questa ragione, con una fre- quenza di almeno due volte all’anno, la Compagnia provvede a revisionare la selezione di Xxxxx Xxxxxxx sostituendo se necessario uno o più Fondi con nuovi Fondi. Pertanto la Compagnia può, nel corso della vita del Contratto, sospendere l’offerta dei Fondi Xxxxxxx sottoscritti dal Contraente sostituen- doli con nuovi Fondi.
Se il Contraente ha investito in uno dei Fondi Esterni oggetto di sostituzione, la Compagnia invierà una comunicazione contenente la lista dei Fondi presenti nella nuova selezione di Fondi Esterni collegabili al
Contratto, evidenziando la sostituzione che intende operare e le motivazioni che hanno determinato la variazione. La Compagnia trasferisce le Quote inve- stite nel Fondo oggetto di sostituzione nel nuovo Fondo, trascorsi trenta giorni dall’invio della comuni- cazione sopra indicata. Il Contraente non può mante- nere Quote nei Fondi Esterni che non fanno più parte dell’offerta, può in ogni caso richiedere il trasferi- mento delle Quote investite a seguito dell’attività di
Fondo di destinazione, la Compagnia effettuerà uno Switch di salvaguardia su un Fondo Esterno moneta- rio, in attesa di selezionare ed inserire all’interno dell’offerta un Fondo avente le caratteristiche ade- guate. Complessivamente, l’attività di individuazione del nuovo Fondo, la sua sostituzione e la relativa comunicazione non potrà eccedere i trenta giorni solari dalla data di sospensione/chiusura del Fondo interessato dall’attività di salvaguardia.
aggiornamento periodico dei Fondi Esterni, in un
diverso Fondo Interno o Esterno incluso tra quelli disponibili (Art. 14.1 “Trasferimento Quote tra Fondi
Articolo 16 Riscatto
ad eccezione del Fondo Crescita Guidata”).
15.2 Attività di salvaguardia
L’attività di salvaguardia è finalizzata a tutelare le scelte e l’interesse del Contraente a fronte di eventi esogeni, inerenti i Xxxxx Xxxxxxx collegati al Contratto. Questa attività è svolta dalla Compagnia senza una temporalità predefinita. In presenza di uno dei seguenti casi:
• sospensione di un Fondo Esterno dalla negozia- zione;
• sopraggiunta inoperatività del Fondo Esterno (es. raggiunta capienza del Fondo);
• operazioni di fusione o liquidazione di un Fondo Esterno;
• variazione della politica di investimento, dello stile di gestione, del livello di rischio dichiarato, dei costi gravanti sul Fondo Esterno o di altre variazioni tali da alterare significativamente le caratteristiche dello stesso.
In questi casi la Compagnia può sostituire il Fondo Esterno interessato con un altro Fondo (Fondo Esterno di destinazione) effettuando la scelta in base alla specifica situazione dei mercati e verificando che le caratteristiche gestionali ed il profilo di rischio del Fondo Esterno di destinazione corrispondano con le caratteristiche iniziali del Fondo Esterno da sostituire. Qualora uno dei quattro eventi sopra elencati si verifi- casse al momento dell’investimento del Premio Unico Iniziale, dei Premi Aggiuntivi o di trasferimento delle Quote in entrata, la Compagnia, nell’esercizio dell’at- tività di salvaguardia, investe o trasferisce le Quote al Fondo di destinazione anziché al Fondo originaria- mente scelto dal Contraente. La Compagnia invia al Contraente una lettera contenente tutte le informa- zioni relative allo Switch della salvaguardia o all’inve- stimento del Premio Unico Iniziale o Premio Aggiun- tivo motivando la sostituzione del Fondo Esterno rispetto a quello originariamente selezionato dal Con- traente ed indicando la data di esecuzione delle ope- razioni, il numero di Quote disinvestite ed il loro valore, il numero ed il valore delle Quote assegnate al nuovo Fondo Esterno. Il Contraente successiva- mente può richiedere il trasferimento delle Quote investite a seguito dell’attività di salvaguardia in un diverso Fondo Interno o Esterno incluso tra quelli disponibili. Qualora non fosse possibile identificare all’interno dell’offerta dei Fondi Esterni disponibili un
16.1 Termini e modalità
Trascorsi almeno dodici mesi dalla Data di Effi- cacia del Contratto e a condizione che l’Assicu- rato sia in vita, il Contraente può riscattare totalmente (Riscatto Totale) o parzialmente (Riscatto Parziale) le Quote attribuite al Con- tratto. Nel caso di eventuali Premi Aggiuntivi, gli stessi potranno essere oggetto di Riscatto Totale o Parziale anche durante il primo anno a decorrere dal loro pagamento, purché sia trascorso almeno un anno dalla Data di Efficacia del Contratto.
Il Riscatto può essere richiesto:
• sottoscrivendo l’apposito modulo presso l’Interme- diario oppure
• inviando richiesta scritta, eventualmente utiliz- zando l’apposito modulo disponibile sul sito inter- net della Compagnia (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx), con lettera raccomandata a:
Intesa Sanpaolo Life dac 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX
Xxxxxx X00 X0X0 Xxxxxxx
oppure
Intesa Sanpaolo Life dac Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx 000
Xxx Xxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx
La comunicazione di Riscatto dovrà in ogni caso essere corredata dalla documentazione a supporto necessaria (si veda l’Articolo 21 “Pagamenti della Compagnia e documentazione richiesta”).
In caso di Riscatto, la Compagnia non presta alcuna garanzia di rendimento minimo o di resti- tuzione del capitale investito e di conseguenza il Contraente assume il rischio connesso all’anda- mento negativo del Valore delle Quote.
16.2 Riscatto Totale
La Compagnia s’impegna a pagare al Contraente una somma pari al Controvalore totale delle Quote attribuite al Contratto alla data di disinvestimento, determinato moltiplicando il numero delle Quote di
ciascun Fondo per il loro Valore Unitario rilevato il mercoledì (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx immediata- mente successivo se non è lavorativo) della setti- mana successiva la ricezione in Compagnia della richiesta di Riscatto, completa di tutta la documen- tazione, fermo quanto previsto dall’Articolo 6 nel caso in cui prima del completamento della docu- mentazione il Contraente-Assicurato sia deceduto. In caso di richiesta di Xxxxxxxx tramite “offerta a distanza”, il Valore Unitario delle Quote per il cal- colo è rilevato:
• il mercoledì della settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di Riscatto Totale contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra sabato e mercoledì;
• il mercoledì della seconda settimana (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavora- tivo) successivo alla data di ricezione della richiesta di Riscatto Totale contenuta nella Pro- posta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra giovedì e venerdì;
fermo quanto previsto dall’Articolo 6 nel caso in cui prima del completamento della documentazione il Contraente-Assicurato sia deceduto.
Se la richiesta di Riscatto Totale include anche Quote investite nel Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato e la richiesta completa di tutta la documentazione perviene la settimana prima dell’operazione di Sweep nel Fondo Cre- scita Guidata: il Valore delle Quote di tutti i Fondi, oggetto di Riscatto Totale utilizzato per il calcolo della somma dovuta, è il mercoledì della seconda settimana successiva.
Quando la richiesta di Xxxxxxxx completa di docu- mentazione è effettuata tramite “offerta a distanza”, il Valore delle Quote di tutti i Fondi colle- gati al Contratto considerato per il calcolo è rilevato:
• il mercoledì della seconda settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di Riscatto contenuta nella Proposta di investi- mento presente nella sezione riservata dell’inter- net banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra sabato e mercoledì;
• il mercoledì della terza settimana successiva (o il primo Giorno Lavorativo successivo, se non è lavorativo) successivo alla data di ricezione della richiesta di Riscatto contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra giovedì e venerdì. Pertanto le Quote del Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato saranno oggetto di ope- razione di Sweep e conseguentemente ver-
ranno disinvestite dal Fondo Crescita Gui- data e il loro Valore sarà quello del Fondo medesimo.
Al capitale sopra definito sono applicati i costi di cui all’Art. 25.3 “Costi di Riscatto”.
16.3 Riscatto Parziale
Il Riscatto Parziale può essere effettuato se alla data di richiesta:
• il Valore delle Quote residue collegate al Con- tratto è almeno di 5.000 Euro;
Il Contraente indica i Fondi dai quali vuole disinve- stire ed il numero di Quote da riscattare da ogni Fondo.
16.3.1 La Compagnia si impegna a pagare al Con- traente una somma pari al Controvalore totale delle Quote oggetto della richiesta di Riscatto alla data di disinvestimento determinato moltiplicando il numero delle Quote di ciascun Fondo per il loro Valore Unitario rilevato il mercoledì (o il primo Giorno Lavorativo immediatamente successivo se non è lavorativo) della settimana seguente la rice- zione in Compagnia della richiesta di Xxxxxxxx, completa di tutta la documentazione fermo quanto previsto dall’Articolo 6 nel caso in cui prima del completamento della documentazione l’Assicurato sia deceduto.
In caso di richiesta di Riscatto Parziale tramite “offerta a distanza”, il Valore Unitario delle Quote per il calcolo è rilevato:
• il mercoledì della settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di Riscatto Parziale contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra sabato e mercoledì;
• il mercoledì della seconda settimana (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavora- tivo) successivo alla data di ricezione della richiesta di Riscatto Parziale contenuta nella Proposta di investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra giovedì e venerdì;
fermo quanto previsto dall’Articolo 6 nel caso in cui prima del completamento della documentazione il Contraente-Assicurato sia deceduto.
Per le Quote oggetto di Riscatto, investite anche nel Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato qualora la richiesta di Riscatto Par- ziale completa di tutta la documentazione sia ricevuta dalla Compagnia nella settimana pre- cedente alla data fissata per lo Sweep, la Com- pagnia si impegna a pagare al Contraente una somma, pari al Controvalore totale delle Quote
oggetto della richiesta di Xxxxxxxx, determinato moltiplicando il numero delle Quote di ciascun Fondo Interno oggetto di riscatto per il loro Valore Unitario rilevato il mercoledì (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx immediatamente successivo se non è lavorativo) della seconda settimana la ricezione in Compagnia della richiesta di riscatto, completa di tutta la documentazione.
Quando la richiesta di Xxxxxxxx completa di docu- mentazione è effettuata tramite “offerta a distanza” e la richiesta completa di tutta la documentazione perviene la settimana prima dell’operazione di Sweep nel Fondo Crescita Guidata, il Valore delle Quote di tutti I Fondi collegati al Contratto conside- rato per il calcolo è rilevato:
• il mercoledì della seconda settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) alla data di ricezione della richiesta di Riscatto contenuta nella Proposta di investi- mento presente nella sezione riservata dell’inter- net banking qualora fosse stata inviata in un giorno compreso fra sabato e mercoledì;
• il mercoledì della terza settimana successiva (o il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx successivo, se non è lavorativo) successivo alla data di ricezione della
rato avrebbero dovuto o potuto dire) relative a cir- costanze tali che la Compagnia non avrebbe pre- stato il suo consenso o non lo avrebbe prestato alle medesime condizioni, la Compagnia ha diritto:
a) quando esiste dolo o colpa grave:
• chiedere l’annullamento del Contratto avendo l’obbligo di comunicare, a pena di decadenza, la propria volontà di impugnare il Contratto entro tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l’inesattezza della dichiarazione o la reti- cenza;
• di restituire, in caso di decesso dell’Assicu- rato, solo il Controvalore delle Quote asse- gnate al Contratto se l’evento si verifica prima che sia trascorso il termine di tre mesi sopra indicato;
b) quando non esiste dolo o colpa grave:
• di recedere dal Contratto entro tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l’inesattezza della dichiarazione o la reticenza mediante dichia- razione da presentare al Contraente;
• di ridurre la somma dovuta in proporzione alla differenza tra il premio convenuto e quello che sarebbe stato applicato se si fosse cono- sciuto il vero stato delle cose.
richiesta di Riscatto contenuta nella Proposta di
investimento presente nella sezione riservata dell’internet banking qualora fosse stata inviata
Articolo 18
Variazioni contrattuali
in un giorno compreso fra giovedì e venerdì.
Si precisa che le Quote del Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato saranno oggetto di operazione di Sweep e conseguentemente verranno disinvestite dal Fondo Crescita Gui- data e il loro Valore sarà quello del Fondo medesimo. I l Contraente che richiede il Riscatto Parziale delle Quote investite nel Fondo Crescita Guidata, non potrà rientrare nel Fondo Crescita Guidata Monetario Dedi- cato, nè tramite Switch nè tramite il versa- mento di un Premio Aggiuntivo, prima del ter- mine di 3 mesi decorrenti dalla data di xxxxxx- sta del Riscatto Parziale.
Al capitale sopra definito, vengono applicati i costi di cui al successivo Articolo 25.3 “Costi di Riscatto”.
Il Contratto rimane in vigore per le Quote non riscattate.
Articolo 17
Dichiarazioni inesatte o reticenti del Contraente e dell’Assicurato
Il Contraente e l’Assicurato devono comunicare alla Compagnia di assicurazione le circostanze rilevanti per la determinazione del rischio.
In caso di dichiarazioni inesatte o reticenti (che omettono informazioni che il Contraente e l’Assicu-
La Compagnia può modificare unilateralmente le presenti Condizioni di Assicurazione, quindi anche i Regolamenti dei Fondi Interni, nelle seguenti ipotesi indicando la Data di Efficacia delle modifiche:
1) necessità di adeguamento a norme comunita- rie, a norme di legge e a regolamenti delle Autorità di Controllo successivi alla stipula del presente Contratto;
2) necessità di ripristino dell’originario equilibrio contrattuale a seguito di alterazione causata da sopravvenuta normativa fiscale applicabile al presente Contratto o alla Compagnia.
Di tali variazioni deve essere data tempestiva comunicazione al Contraente.
Al di fuori dei casi sopra previsti e, salve le previsioni normative o regolamentari che pre- vedono diversamente, la Compagnia può apportare, previo preavviso di sessanta giorni al Contraente:
(i) variazioni unilaterali delle presenti Condizioni di Assicurazione che siano oggettivamente miglio- rative o più favorevoli per il Contraente (es. ridu- zione dei costi di Riscatto);
(ii) variazioni unilaterali delle presenti Condizioni di Assicurazione peggiorative per il Contraente ogniqualvolta ricorra un giustificato motivo.
Nel solo caso in cui la modifica proposta fosse peggiorativa per il Contraente, allo stesso è
riconosciuta la facoltà di recedere dal Con- t rat to manifestando la propria volontà
Gli eventuali nuovi Fondi Interni integreranno l’of- ferta di quelli collegati al Prodotto.
mediante lettera raccomandata da inviare entro
sessanta giorni dal momento del ricevimento della comunicazione di variazione a:
Intesa Sanpaolo Life dac 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX
Xxxxxx X00 X0X0 Xxxxxxx
oppure
Intesa Sanpaolo Life dac Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx 000
Xxx Xxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx
La dichiarazione di Recesso avrà, anche agli effetti del calcolo della somma dovuta dalla Compagnia, la stessa efficacia della dichiarazione di Riscatto. In tale ipotesi però non saranno applicati i costi di Riscatto di cui al successivo Articolo 25. Nell’ipo- tesi di modifica di condizioni oggettivamente migliorative ovvero, in caso di mancato eserci- zio da parte del Contraente della facoltà di Recesso nell’ipotesi di modifiche contrattuali peggiorative nel termine sopra indicato, le modi- fiche diverranno efficaci allo scadere del ses- santesimo giorno dalla comunicazione effet- tuata dalla Compagnia.
Articolo 19
Eventuale fusione o estinzione dei Fondi Interni
La Compagnia, qualora ne ravvisasse l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza, anche in termini di costi gestionali e di adeguatezza dimen- sionale del Fondo Interno, al fine di perseguire l’in- teresse dei Contraenti, può fondere il Fondo Interno con altro/i Fondo/i Interno/i con caratteristiche simili e politiche di investimento omogenee.
La Compagnia, inoltre, può liquidare il Fondo Interno a condizione che il suo valore diminuisca oltre un livello tale da rendere inefficiente la gestione finan- ziaria e/o eccessiva l’incidenza dei costi a carico del Fondo Interno stesso.
Le operazioni di fusione e di liquidazione non com- portano alcun costo per i Contraenti e saranno comunicate con le modalità e i tempi previsti dalla normativa di riferimento.
Articolo 20
Istituzione di nuovi Fondi Interni
La Compagnia può istituire in futuro nuovi Fondi Interni comunicandolo ai Clienti della Compagnia, secondo le modalità e i tempi previsti dalla norma- tiva di riferimento.
Articolo 21
Pagamenti della Compagnia e documen- tazione richiesta
21.1 Pagamenti
Fermo quanto previsto dall’Articolo 12 in tema di Revoca e di Recesso, la Compagnia paga quanto dovuto entro 30 giorni dalla data di ricezione in Compagnia di tutti i documenti richiesti, secondo quanto specificato nel presente Articolo. Decorso tale termine la Compagnia, qualora il ritardo dipenda da fatti alla stessa imputabile, è tenuta a corrispon- dere agli aventi diritto gli interessi moratori calcolati fino alla data di effettivo pagamento. Questi interessi sono dovuti dal giorno della mora, al tasso legale determinato secondo la legge, escludendo il risarci- mento dell’eventuale maggior danno.
21.2 Modalità dei pagamenti
Tutti i pagamenti della Compagnia sono effettuati tramite accredito in conto corrente bancario dell’a- vente diritto; per questo è richiesta l’indicazione delle coordinate bancarie (codice IBAN e BIC unita- mente ai dati dell’intestatario del conto corrente) su cui effettuare il pagamento.
Per i pagamenti conseguenti al decesso dell’Assicu- rato, queste indicazioni dovranno essere fornite e sottoscritte da tutti i Beneficiari della Prestazione Assicurata; per i pagamenti conseguenti al Recesso, alla richiesta di Riscatto Totale o di Riscatto Parziale, le coordinate bancarie indicate dovranno fare riferimento esclusivamente a conti correnti intestati al Contraente.
I pagamenti sono effettuati esclusivamente attra- verso Intesa Sanpaolo S.p.A. (Filiale Financial Insti- tutions Langhirano (PR) - CAB 12711, ABI 03069).
La Compagnia si riserva di comunicare al Contra- ente eventuali variazioni della banca di riferimento e della relativa agenzia situata in Italia, da essa incari- cata del pagamento delle prestazioni.
La Compagnia si riserva il diritto di non proce- dere al pagamento delle prestazioni in “Paesi o territori a rischio”, cioè quelli che non hanno un regime antiriciclaggio equivalente e, in ogni caso, in quei Paesi indicati da organismi internazio- nali competenti (per esempio GAFI, OCSE) esposti a rischio di riciclaggio o del finanziamento del terrorismo o non cooperative nello scambio anche in materia fiscale.
21.3 Documenti
Per verificare l’effettiva esistenza dell’obbligo di pagamento ed individuare gli aventi diritto, la Com- pagnia deve ricevere, tramite l’Intermediario o
direttamente secondo quanto previsto dal para- grafo 21.5, i documenti necessari nel seguito det- tagliati anche per tipologia di operazione:
Revoca
• richiesta firmata dal Contraente con indicazione del numero di Proposta.
Recesso
• richiesta firmata dal Contraente con indicazione del numero di Proposta di polizza.
Nell’ipotesi di esercizio del c.d. diritto di ripensa- mento per il caso di sottoscrizione della Proposta fuori sede:
• richiesta firmata dal Contraente con allegata una copia del Modulo di Proposta.
Riscatto Totale e Parziale
• richiesta firmata dal Contraente, utilizzando eventualmente l’apposito modulo presente sul sito internet della Compagnia;
• dichiarazione di residenza a fini fiscali secondo il diritto irlandese, sottoscritta in originale dal Con- traente;
• il modulo per l’identificazione e l’adeguata veri- fica della clientela ai sensi della normativa antiri- ciclaggio applicabile compilato e sottoscritto secondo le istruzioni ivi indicate;
• il modulo di autocertificazione di conformità fiscale ai fini FATCA/CRS/DAC2 e DAC6 (si veda al riguardo il successivo Articolo 31) compilato e sottoscritto secondo le istruzioni ivi indicate.
Decesso dell’Assicurato
AVVERTENZA: Si richiama l’attenzione del Contraente sulle finalità sottese alla richiesta della documentazione riportata nel seguito. In particolare il Contraente è consapevole che la richiesta di acquisire dal Beneficiario l’ atto notorio o la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con firma autenticata e la copia autentica dei testamenti (se presenti) risponde alla finalità di consentire una corretta individuazione degli aventi diritto alla Prestazione Assicurata.
• richiesta di pagamento firmata da ciascun Benefi- ciario anche disgiuntamente; sul sito internet della Compagnia (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) è reperi- bile un esempio di modulo, a uso facoltativo, per facilitare la raccolta delle informazioni;
• originale o copia autentica del certificato di morte dell’Assicurato o altro documento equipollente (per esempio estratto di morte o attestazione giu- diziale) con indicazione del luogo e della nata di nascita o del codice fiscale;
• dichiarazione di residenza ai fini fiscali secondo il diritto irlandese, compilata e sottoscritta da cia- scun Beneficiario;
• indirizzo completo di ciascun Beneficiario, com- prensivo di ogni dato di contatto utile;
• in presenza di Categoria Particolari di Dati Perso- nali (quali per esempio, dati idonei a rivelare lo stato di salute o relativi a incapacità o infermità fisiche/psichiche connesse a stati giuridici come l’interdizione, l’inabilitazione o l’amministrazione di sostegno) sottoscrizione da parte dei Beneficiari, a cui tali Dati Personali si riferiscono, dello speci- fico modulo di consenso al trattamento dei Dati Personali disponibile sul sito internet della Com- pagnia nella sezione “Utile per te”;
• il modulo per l’identificazione e l’adeguata verifica della clientela ai sensi della normativa antiriciclag- gio compilato e sottoscritto da ciascun Beneficia- rio secondo le istruzioni ivi indicate;
• il modulo di autocertificazione di conformità fiscale ai fini FACTA/CRS/DAC2 e DAC6 (si veda al riguardo il successivo Articolo 31) compilato e sottoscritto da ciascun Beneficiario secondo le istruzioni ivi indicate;
• se la richiesta di pagamento riguarda somme destinate a Beneficiari minori o incapaci, copia autentica del provvedimento o dei provvedimenti del Giudice Tutelare, con cui si autorizza chi eser- cita la potestà parentale/Tutore/Curatore/Ammini- stratore di sostegno, alla riscossione del capitale destinato a Beneficiari minorenni o incapaci, non- ché l’indicazione delle modalità per il reimpiego di tale capitale e l’esonero della Compagnia da ogni responsabilità.
Se la designazione fa riferimento a un’indica- zione generica di erede quale Beneficiario al fine del pagamento, si distinguono le seguenti ipotesi:
1. qualora l’Assicurato sia deceduto senza lasciare disposizioni testamentarie si richiede la seguente documentazione:
• atto notorio o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con firma autenticata da Pubblico Ufficiale da cui risulti che:
- per quanto è a conoscenza del dichiarante, l’Assicurato sia deceduto senza lasciare testamento;
- quali sono gli unici eredi legittimi, con l’indi- cazione della data di nascita, grado di parentela con l’Assicurato e la capacità di agire.
2. qualora l’Assicurato sia deceduto lasciando uno o più testamenti si richiede la seguente docu- mentazione:
• atto notorio o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con firma autenticata da Pubblico Ufficiale da cui risulti che, per quanto è a cono- scenza del dichiarante, l’Assicurato sia dece- duto lasciando uno o più testamenti, indicante:
- gli estremi della pubblicazione del/i te- stamento/i;
- che il/i testamento/i, per quanto è a cono- scenza del dichiarante, è/sono l’ultimo/gli ultimi conosciuto/i, valido/i e non impugnato/i;
- quali siano gli eredi testamentari o in loro assenza, gli eredi legittimi ed eventuali lega- tari, la data di nascita, il grado di parentela con l’Assicurato e la capacità di agire di cia- scuno di essi;
• copia autentica del/i testamento/i, completa del relativo verbale di pubblicazione al fine di veri- ficare eventuali revoche o modifiche del Bene- ficiario.
Se la designazione fa riferimento a un Beneficiario nominativamente individuato o altrimenti indivi- duabile al fine del pagamento, si distinguono le seguenti ipotesi:
1. qualora l’Assicurato sia deceduto senza lasciare disposizioni testamentarie si r ichiede la seguente documentazione:
• atto notorio o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con firma autenticata da Pubblico Ufficiale da cui risulti che per quanto è a cono- scenza del dichiarante, l’Assicurato sia dece- duto senza lasciare testamento.
2. qualora l’Assicurato sia deceduto lasciando uno o più testamenti si richiede la seguente docu- mentazione:
• atto notorio o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con firma autenticata da Pubblico Ufficiale da cui risulti che, per quanto è a cono- scenza del dichiarante, l’Assicurato sia dece- duto lasciando uno o più testamenti, indicante:
- gli estremi della pubblicazione del/i te- stamento/i;
- che il/i testamento/i, per quanto è a cono- scenza del dichiarante, è/sono l’ultimo/gli ultimi conosciuto/i, valido/i e non impugnato/i;
• copia autentica del/i testamento/i, completa del relativo verbale di pubblicazione al fine di veri- ficare eventuali revoche o modifiche del Bene- ficiario.
Pegno
In caso di pegno, qualsiasi operazione (per esempio il Riscatto Totale o il Riscatto Parziale) che pregiudi- chi le garanzie prestate richiede l’assenso scritto del creditore titolare del pegno.
Ulteriori documenti necessari
Per tutti i pagamenti della Compagnia, escluso il caso di decesso dell’Assicurato, è richiesta inoltre copia del documento d’identità del Contraente in corso di validità; in presenza di procura, è richiesta la copia del documento d’identità del procuratore.
In caso di decesso, è richiesta la copia del docu- mento d’identità del denunciante e di tutti i Benefi- ciari in corso di validità; in presenza di procura, è
richiesta la copia del documento d’identità del pro- curatore; analogamente, se il Beneficiario è persona giuridica, è richiesta la copia del documento d’iden- tità e del codice fiscale del Rappresentante Legale.
Richieste motivate di altri documenti
La Compagnia si riserva di chiedere ulteriore docu- mentazione, specificandone la motivazione, in pre- senza di situazioni particolari, per le quali risultasse necessario od opportuno acquisirli prima di proce- dere al pagamento, in considerazione di particolari esigenze istruttorie o allo scopo di adempiere a specifiche disposizioni di legge.
21.4 Gestione dei documenti
Al fine di ridurre gli oneri a carico della clientela, la Compagnia e l’Intermediario adottano una gestione della documentazione tale per cui non venga richie- sta, in fase di sottoscrizione del Contratto o di liqui- dazione, documentazione non necessaria o di cui già dispongono, avendola acquisita in occasione di precedenti rapporti con il medesimo cliente, e che risulti ancora in corso di validità.
21.5 Modalità di invio della documentazione
La documentazione richiesta deve essere inoltrata:
• tramite l’Intermediario oppure
• inviando richiesta scritta con lettera raccoman- data a:
Intesa Sanpaolo Life dac 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX
Xxxxxx X00 X0X0 Xxxxxxx
oppure
Intesa Sanpaolo Life dac Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx 000
Xxx Xxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx
Articolo 22
Variazione della domiciliazione postale e bancaria del Contraente
In corso di Contratto, il Contraente può variare l’indi- xxxxx presso cui riceve la corrispondenza relativa al Contratto.
Il Contraente può anche variare il conto cor- rente di addebito delle somme dovute alla Com- pagnia a condizione che sia intestato (o cointe- stato) allo stesso. Nel caso in cui il Contraente opti per un conto corrente di addebito di terze parti (non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpa- olo), non sarà più possibile effettuare il paga- mento di Premi Aggiuntivi.
L’originale della richiesta di variazione, firmato dal Contraente, deve essere inviato in Compagnia alle-
gando una copia di un documento valido di identifi- cazione del Contraente e di ogni eventuale cointe- statario del conto corrente.
La variazione di domiciliazione postale e bancaria per la Compagnia ha effetto dopo dieci Giorni Lavo- rativi dal ricevimento della richiesta completa.
Articolo 23
Cessione del Contratto, pegno e vincolo
23.1 Facoltà del Contraente
Il Contraente ha la facoltà di dare in pegno o comunque vincolare il credito derivante dal presente Contratto. La Compagnia può opporre al creditore pignoratizio le eccezioni che le spetterebbero verso il Contraente originario sulla base del presente Con- tratto (Articolo 2805 Codice Civile italiano).
23.2 Efficacia del pegno/vincolo
L’atto di pegno/vincolo diventa efficace quando, dopo il ricevimento di una comunicazione scritta da parte del Contraente, la Compagnia ne ha preso nota sul certificato di polizza o su apposita appen- dice del medesimo.
23.3 Assenso scritto
Nel caso in cui il Contratto sia oggetto di pegno o vincolo, le operazioni di Recesso, Riscatto Totale e Parziale richiedono l’assenso scritto del creditore pignoratizio o dell’ente vincolatario.
23.4 Cessione
Il Contraente non può cedere il Contratto a terzi.
Articolo 24 Prescrizione
I diritti derivanti dal Contratto di Assicurazione si prescrivono dopo dieci anni dal giorno in cui si è verificato l’evento su cui i diritti stessi si fondano (Articolo 2952 del Codice Civile italiano). In questo caso la Compagnia è tenuta a devolvere a un appo- sito Fondo per le vittime delle frodi finanziarie, istitu- ito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, gli importi dovuti ai Contraenti e/o ai Beneficiari, non richiesti entro il termine di prescrizione decennale (Legge n. 266 del 23 dicembre 2005 e successive modifiche e integrazioni).
SEZIONE IV
Costi
Articolo 25 Costi
25.1 Costi diretti Spese di emissione Non previste
Costi di caricamento Non previsti
Costi di Riscatto
Si rinvia all’Articolo 25.3.
Costi di trasferimento Quote tra Fondi Interni ed Esterni (Switch)
Ogni anno solare è possibile effettuare gratuita- mente dodici trasferimenti di Quote. I successivi, effettuati nello stesso anno, hanno un costo fisso di 20 Euro.
25.2 Costi indiretti addebitati al Fondo
Costi di gestione
Fondi Interni
Una commissione annua di gestione è applicata proporzionalmente ogni settimana sul patrimonio netto di ciascun Fondo Interno e comprende i costi:
• di attuazione della politica di investimento,
• di amministrazione del Fondo,
• per la copertura assicurativa caso morte.
Fondi Esterni
Una commissione annua di gestione definita sulla base dell’Asset Class di riferimento è:
• calcolata settimanalmente e prelevata mensil- mente tramite disinvestimento delle quote per la parte del capitale investita nei Fondi Esterni.
La commissione comprende i costi delle attività della Compagnia descritte all’Art. 15, i costi per la copertura assicurativa caso morte ma non com- prende il costo di gestione applicata dalla Società di Gestione del Fondo Esterno.
Di seguito sono indicate le commissioni specifiche per ciascuno dei Fondi Interni:
Fondo Interno | Commissione annua di gestione | |
CLASSE A | CLASSE B |
AREA SELEZIONE TOP
Crescita Guidata Monetario Dedicato | 0,35% | |
Crescita Guidata | 1,45% | |
Selezione Top Base | 1,40% | 1,30% |
Selezione Top Standard | 1,65% | 1,50% |
Selezione Top Plus | 1,90% | 1,60% |
Di seguito sono indicate le commissioni specifiche per ciascuna Asset Class:
Asset Class/ Fondo Interno | Commissione annua di gestione | |
CLASSE A | CLASSE B |
AREA ASSET ALLOCATION
Obbligazionario Euro | 1,17% | 1,07% |
Obbligazionario Dollaro | 1,17% | 1,07% |
Obbligazionario Corporate Euro | 1,37% | 1,27% |
Obbligazionario High Yield | 1,37% | 1,27% |
Obbligazionario Mercati Emergenti | 1,37% | 1,27% |
Azionario Europa | 1,90% | 1,60% |
Azionario America | 1,90% | 1,60% |
Azionario America a cambio coperto | 1,90% | 1,60% |
Azionario Giappone | 1,90% | 1,60% |
Azionario Giappone a cambio coperto | 1,90% | 1,60% |
Azionario Pacifico ex Giappone | 1,90% | 1,60% |
Azionario Paesi Emergenti | 1,90% | 1,60% |
Monetario Euro | 0,35% |
Costi degli OICR sottostanti
I costi degli OICR in cui investono i Fondi Interni sono:
Oneri di sottoscrizione e rimborso Quote di OICR | 0% |
Commissione di gestione annua gravante | |
Comparti di Gruppo | |
Monetario | Massimo 0,30% |
Obbligazionario | Massimo 1,00% |
Azionario | Massimo 1,20% |
Flessibile / Total Return | Massimo 1,50% |
Comparti di Case terze | |
Monetario | Massimo 0,40% |
Obbligazionario | Massimo 1,20% |
Azionario | Massimo 1,50% |
Flessibile / Total Return | Massimo 2,00% |
Commissione di performance* gravante sugli OICR | Xxxxxxx 30% |
* differenza positiva tra il rendimento di un investimento e il suo indice di riferimento.
Il costo di gestione e i costi sostenuti per l’acquisto degli OICR possono variare durante la vita del Con- tratto; tale cambiamento può incidere sul valore del patrimonio del Fondo Interno.
La Compagnia informa il Contraente di eventuali variazioni nel costo di gestione con le modalità e i tempi previsti dalla normativa di riferimento.
Il Contraente ha trenta giorni di tempo per chiedere il trasferimento gratuito delle Quote ad altri Fondi Interni gestiti dalla Compagnia oppure può riscat- tare il Contratto senza l’applicazione di costi di Riscatto di cui al successivo paragrafo 25.3 e senza limiti di tempo (quindi anche nel primo anno di polizza).
Costo per coprire le Integrazioni dei Premi e l’incre- mento della Prestazione Assicurata
Una quota pari ad un massimo dello 0,25% del patrimonio del Fondo Interno, pagata con una parte delle Commissioni di Gestione, è destinata a coprire le Integrazioni dei Premi e l’incremento della Presta- zione Assicurata.
Commissione di performance
Nella tabella si riportano i Fondi Interni per cui è prevista la Commissione di performance e il relativo importo:
Fondo Interno | Commissione di performance |
Monetario Euro | |
Obbligazionario Euro - Classe A e B | |
Obbligazionario Dollaro - Classe A e B | |
Obbligazionario Corporate Euro - Classe A e B | |
Obbligazionario High Yield - Classe A e B | |
Obbligazionario Mercati Emergenti - Classe A e B | |
Azionario Europa - Classe A e B Azionario America - Classe A e B Azionario America a cambio coperto - Classe A e B | 20% dell’eventuale extra rendimento del Fondo (overperformance) |
Azionario Giappone - Classe A e B | |
Azionario Giappone a cambio coperto - Classe A e B | |
Azionario Pacifico ex Giappone - Classe A e B | |
Azionario Paesi Emergenti - Classe A e B |
Fondo Interno | Commissione di performance |
Crescita Guidata | |
Selezione Top Base - Classe A e B Selezione Top Standard - Classe A e B Selezione Top Plus - Classe A e B | 15% dell’eventuale extra rendimento del Fondo (overperformance) |
Crescita Guidata Monetario Dedicato | overperformance non prevista |
Per i Fondi Azionario America a Cambio Coper- to, Azionario Giappone a Cambio Coperto, Mo- netario Euro, Obbligazionario High Yield e Ob- bligazionario Euro
L’extra rendimento viene determinato in ciascun anno di vita del Fondo Interno come differenza tra il rendimento del Fondo stesso e il suo indice di riferi- mento rilevato nell’ultima data di valorizzazione nel mese di agosto. Il “parametro di riferimento” coin- cide con il benchmark del Fondo ed è l’indice (o la combinazione di indici) stesso. Il calcolo della com- missione annua di performance è effettuato in occa- sione di ogni valorizzazione settimanale del Fondo, accantonando un rateo che fa riferimento all’extra rendimento maturato rispetto all’ultima data di valo- rizzazione del mese di agosto precedente.
L’aliquota percentuale così determinata viene appli- cata al minor ammontare tra:
• il valore complessivo medio del patrimonio del Fondo rilevato nel periodo intercorrente tra l’ultimo giorno di valorizzazione del mese di agosto pre- cedente e la data di valorizzazione corrente, e
• il valore complessivo netto del patrimonio del Fondo alla data di valorizzazione corrente.
Nel caso in cui il rendimento del “parametro di riferi- mento” abbia segno negativo, per calcolare la com- missione di performance si considera che il para- metro abbia registrato un incremento pari a zero. L’importo della commissione di performance viene prelevato dal Fondo annualmente.
È previsto inoltre un limite massimo alla commis- sione di performance pari al 25% delle commissioni di gestione percepite dalla Compagnia.
Per i Fondi Azionario America, Azionario Europa, Azionario Giappone, Azionario Pacifico ex Giappone, Azionario Paesi Emergenti, Obbli- gazionario Corporate Euro, Obbligazionario Dollaro, Obbligazionario Mercati Emergenti L’extra rendimento viene determinato in ciascun anno di vita del Fondo Interno come differenza tra il rendimento del Fondo stesso e il suo indice di riferi- mento rilevato nell’ultima data di valorizzazione nel mese di dicembre. Il “parametro di riferimento” coin-
cide con il benchmark del Fondo ed è l’indice (o la combinazione di indici) stesso.
Il calcolo della commissione annua di performance è effettuato in occasione di ogni valorizzazione set- timanale del Fondo, accantonando un rateo che fa riferimento all’extra rendimento maturato rispetto all’ultima data di valorizzazione del mese di dicem- bre precedente.
L’aliquota percentuale cosi determinata viene appli- cata al minor ammontare tra:
• il valore complessivo medio del patrimonio del Fondo rilevato nel periodo intercorrente tra l’ultimo giorno di valorizzazione del mese di dicembre precedente e la data di valorizzazione corrente, e
• il valore complessivo netto del patrimonio del Fondo disponibile alla data di valorizzazione cor- rente.
Nel caso in cui il rendimento del “parametro di riferi- mento” abbia segno negativo, per calcolare la com- missione di performance si considera che il para- metro abbia registrato un incremento pari a zero.L’importo della commissione di performance viene prelevato dal Fondo annualmente.
È previsto inoltre un limite massimo alla commis- sione di performance pari al 25% delle commissioni di gestione percepite dalla Compagnia.
Per i Fondi dell’Area Selezione Top
Con riferimento al generico anno l’overperfomance è l’incremento percentuale fatto registrare nel periodo intercorrente tra l’ultima data di valorizza- zione del Fondo del mese di agosto precedente e l’ultima data di valorizzazione del Fondo del mese di agosto dal valore quota del Fondo rispetto all’High Water Mark (HWM)* incrementato del rendimento del parametro di riferimento. Per il solo Fondo Cre- scita Guidata, il mese di riferimento per la data di valorizzazione è il mese di febbraio.
L’importo della commissione di performance viene prelevato dal Fondo annualmente. Il calcolo della commissione annua di performance è effettuato in occasione di ogni valorizzazione settimanale del Fondo, accantonando un rateo che fa riferimento all’extra rendimento maturato rispetto all’ultima data di valorizzazione del mese di agosto precedente.
Per il solo Fondo Crescita Guidata si fa riferimento all’ultima data di valorizzazione del mese di feb- braio.
L’aliquota percentuale così determinata viene appli- cata al minor ammontare tra:
• il valore complessivo medio del patrimonio del
* L’HWM è definito come segue: alla data di lancio del prodotto l’HWM coincide con il Valore Quota iniziale del Fondo pari a 10 Euro; succes- sivamente, l’HWM viene aggiornato in corrispondenza all’ultimo giorno di quotazione di ciascun anno solare prendendo il più alto tra il Valore Quota registrato a tale data e l’HWM precedente.
Fondo rilevato nel periodo intercorrente tra l’ultimo giorno di valorizzazione del mese di agosto/feb- braio (febbraio solo per Crescita Guidata) prece- dente e la data di valorizzazione corrente, e
• il valore complessivo netto del patrimonio del Fondo disponibile alla data di valorizzazione cor- rente.
È previsto inoltre un limite massimo alla commis- sione di performance pari al 25% delle commissioni di gestione percepite dalla Compagnia.
Il parametro di riferimento ai fini del calcolo delle Commissioni di performance varia in funzione del Fondo Interno e per i Fondi Interni dell’Area Asset Allocation coincide con il loro benchmark, come rappresentato nella seguente tabella:
Fondo Interno | Parametro |
SELEZIONE TOP
Crescita Guidata | 100% Bloomberg Barclays Euro Treasury Bills TR Index Value Unhedged EUR + 2% annuo |
Selezione Top Base - Classe A e B | 100% Bloomberg Barclays Euro Xxxxxxxx Xxxx + 0,25% annuo |
Selezione Top Standard - Classe A e B | 100% Bloomberg Barclays Euro Treasury Bill+ 0,75% annuo |
Selezione Top Plus - Classe A e B | 100% Bloomberg Barclays Euro Xxxxxxxx Xxxx + 1,25% annuo |
ASSET ALLOCATION - FONDI INTERNI Classe A e B
Obbligazionario Euro | 100% | JPMorgan EMU Government Bond Index in Euro |
Obbligazionario Dollaro | 100% | JPMorgan USA Total Return in Euro |
Obbligazionario Corporate Euro | 100% | ICE BofA Euro Corporate Bond |
50% | JPMorgan | |
EMBI Global | ||
Diversified | ||
(EUR Total | ||
Obbligazionario High Yield | 15% | Return) ICE BofA Euro High Yield |
Constrained | ||
35% | ICE BofA US | |
High Yield | ||
Constrained |
Fondo Interno | Parametro |
ASSET ALLOCATION - FONDI INTERNI Classe A e B
Obbligazionario Mercati Emergenti | 100% JPMorgan GBI EM Global Diversified Total Return in Euro |
Azionario Europa | 100% MSCI ** Europe Total Return in Euro |
Azionario America | 100% MSCI ** North America Total Return in Euro |
Azionario America a Cambio Coperto | 100% MSCI ** North America EUR Hedged |
Azionario Giappone | 100% MSCI ** Japan Total Return in Euro |
Azionario Giappone a Cambio Coperto | 100% MSCI ** Japan EUR Hedged |
Azionario Pacifico ex Giappone | 100% MSCI ** AC Asia Pacific Ex Japan Total Return in Euro |
Azionario Paesi Emergenti | 100% MSCI ** Emerging Markets Total Return in Euro |
Monetario Euro | 100% Bloomberg Barclays Euro Treasury Bills |
** Blended index: I rendimenti misti sono calcolati da Intesa Sanpaolo Life sulla base dei valori di fine giornata degli indici concessi in licenza da MSCI [“Dati MSCI”]. Per chiarezza, MSCI non è l’“amministratore” dell’in- dice di riferimento, né un “contributore”, “presentatore” o “contributore sot- toposto a vigilanza” dei rendimenti misti, e i Dati MSCI non sono conside- rati un “contributo” relativamente ai rendimenti misti, a seconda della defi- nizione di tali termini nelle normative, regolamenti, leggi o standard inter- nazionali. I Dati MSCI sono forniti “così come sono”, senza alcuna garan- zia o responsabilità, e non è consentito effettuarne copie o distribuirli. MSCI non rilascia alcuna dichiarazione sull’opportunità di un investimento o strategia, e non sponsorizza, promuove, emette, vende o altrimenti rac- comanda o patrocina alcun investimento o strategia, incluso qualunque prodotto finanziario o strategia basato su, o che segua o altrimenti utilizzi qualsiasi Dato MSCI, modelli, analisi o altri materiali o informazioni.
Altri costi
Per tutti i Fondi Interni sono previste le spese di custodia delle attività finanziarie del Fondo mede- simo.
25.3 Costi di Riscatto
Nella seguente tabella sono riportati i costi applicati in caso di Riscatto Totale o Parziale, i quali variano in funzione degli anni interamente trascorsi dall’in- vestimento di ogni premio. Esempi esplicati sono riportati nell’Allegato 3.
Periodo di tempo trascorso | Costi di Riscatto |
Meno di un anno (*) | 2,50% |
1 anno | 2,00% |
2 anni | 1,50% |
3 anni o più | 0,00% |
decesso dell’Assicurato, nel Fondo Crescita Gui- data, la Compagnia si riserva, fino a quando persistano tali circostanze, di posticipare le suddette operazioni, fino al primo giorno suc- cessivo in cui dette circostanze cesseranno.
Nel caso si verifichino tali circostanze, la Compa- gnia ne darà adeguata informazione sul proprio sito internet (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) per il periodo di tempo che ritiene necessario.
(*) si applica solo nel caso di Premi Aggiuntivi che vengono riscattati dopo il primo anno di polizza, per i quali è trascorso meno di un anno dalla relativa data di investimento.
L’applicazione di tali costi al controvalore delle Quote oggetto di Riscatto segue la cosiddetta logica FIFO (First In First Out).
Questo significa che il disinvestimento dei premi pagati avverrà a partire dai primi investimenti, per poi disinvestire in modo progressivo quelli versati più recentemente, fino al raggiungimento del valore di Riscatto richiesto.
In ogni caso, anche qualora non dovessero trovare applicazione i costi di cui alla tabella che precede (perché per esempio sono trascorsi almeno tre anni dalla data di investimento del premio oggetto di Riscatto) il costo minimo applicato all’operazione di Riscatto Parziale è pari a 20 Euro.
SEZIONE V
Miscellanea o disposizioni generali
Articolo 26
Eventi di carattere eccezionale o imprevedibili ed esclusione della responsabilità della Compagnia
26.1 Turbativa dei mercati ed esclusione responsabilità della Compagnia
La Compagnia non è chiamata a rispondere degli eventuali danni cagionati al Contraente a seguito di mancata valorizzazione dei Fondi Interni o ritardata liquidazione delle prestazioni quando tali fatti sono stati determinati da eventi eccezionali e imprevedi- bili, oggettivamente non dipendenti o non controlla- bili dalla Compagnia stessa.
26.2 Posticipazione delle operazioni di investi- mento e disinvestimento dal Fondo Interno Crescita Guidata
In caso di circostanze di carattere eccezionale, non dipendenti dalla Compagnia, che impediscano alla stessa di processare operazioni di investi- mento e disinvestimento, quali Recesso del Con- tratto, Riscatto Totale e/o Parziale, trasferimento di Quote tra Fondi (Switch) e disinvestimento delle Quote collegate al Contratto in tutti i casi di
26.3 Posticipazione del disinvestimento Quote e di operazioni in uscita dal Fondo Interno Crescita Guidata
In caso di circostanze di carattere eccezionale, non dipendenti dalla Compagnia, che hanno impatti sul disinvestimento e sulla valorizzazione delle Quote del Fondo Interno Crescita Guidata a seguito operazioni di Recesso del Contratto, Riscatto Totale e/o Parziale, trasferimento di Quote tra Fondi Interni (Switch) e disinvestimento delle Quote collegate al Contratto in tutti i casi di decesso dell’Assicurato, la Compagnia si riserva, fino a quando persistano tali circostanze, di posticipare il disinvestimento e le suddette operazioni, fino al primo giorno successivo in cui dette circostanze cesseranno.
Nel caso si verifichino tali circostanze, la Compa- gnia ne darà adeguata informazione sul proprio sito Internet (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) per il periodo di tempo che ritiene necessario e qualora ritenuto opportuno, anche su uno o più quotidiani a diffu- sione nazionale.
Articolo 27 Prestiti
Non è prevista l’erogazione di prestiti sul Contratto da parte della Compagnia.
Articolo 28
Non pignorabilità e non sequestrabilità
Le somme dovute dalla Compagnia al Contraente o al Beneficiario non possono essere sottoposte ad azione esecutiva o cautelare, fermi i limiti e le condizioni espressamente previsti dalla legge (Arti- colo 1923 del Codice Civile italiano).
Articolo 29 Imposte
Le somme liquidate in dipendenza del presente Contratto di Assicurazione sono soggette a tassa- zione nella misura e nei limiti previsti dalla norma- tiva di riferimento in vigore al momento del paga- mento della prestazione.
La Compagnia agisce come sostituto di imposta relativamente all’imposta sui redditi.
Riscatto e Recesso
In tali ipotesi con riferimento al regime fiscale appli- cabile alle persone fisiche, la Compagnia trattiene e versa le eventuali imposte sostitutive delle imposte sui redditi ai sensi e per gli effetti di cui all’Art. 26-ter, comma 3, D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, applicando le aliquote nella misura di volta in volta previste dalla legge e determinando la base imponi- bile tenendo conto anche della quota derivante dall’investimento del capitale sottostante in Titoli di Stato e titoli a essi equiparati, sulla parte delle pre- stazioni che costituiscono reddito da capitale.
Sinistro/Decesso dell’Assicurato
In tale circostanze, con riferimento al regime fiscale applicabile alle persone fisiche, la presta- zione pagata è soggetta a tassazione ai sensi dell’Art. 26-ter, comma 3, sopra richiamato a ecce- zione della quota riferibile alla copertura del rischio demografico la quale è esente da imposta sul red- dito delle persone fisiche di cui all’Art. 34 D.P.R. 29 settembre 1973, n. 601. In ogni caso le somme liquidate ai Beneficiari sono esenti da imposta di successione.
La Compagnia applica l’imposta di bollo sulle comunicazioni periodiche alla clientela di cui all’Art. 13-ter, comma 2, della tariffa, parte I, alle- gata al X.X.X. 00 xxxxxxx 0000, x. 000 x xx xxxxxxx xx momento del pagamento corrisposto a titolo di Recesso (escluso il c.d. diritto di ripensamento), Riscatto o Sinistro.
Articolo 30
Normativa Antiriciclaggio e contrasto del finanziamento al terrorismo
La Compagnia è tenuta ad applicare misure finaliz- zate a prevenire il riciclaggio e il finanziamento di attività terroristiche in forza della normativa in mate- ria applicabile contenuta nel Criminal Justice (Money Laundering and Terrorist Financing) Act, 2010, come modificato dal Criminal Justice (Money Laundering and Terrorist Financing) (Amendment) Xxx 0000 (“Legge Antiriciclaggio Irlandese”), che ha recepito in Irlanda la direttiva (UE) 843/2018 relativa alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo (“Quinta Direttiva Comunitaria in materia di Antiriciclaggio”).
La Compagnia è tenuta ad adempiere agli obblighi di adeguata verifica della clientela ai sensi della Legge Antiriciclaggio Irlandese, nonché, laddove applicabile, del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, modificato dal decreto legislativo 04 ottobre 2019, n. 125 di attuazione in Italia della Quinta Direttiva Comunitaria in materia di Antirici- claggio, attraverso l’acquisizione, anche tramite
l’Intermediario, dei dati identificativi del Contra- ente, e del Beneficiario nonché del titolare effettivo del Contraente e/o Beneficiario quando il Contra- ente e/o il Beneficiario siano un soggetto diverso da una persona fisica ovvero dell’esecutore, in caso di soggetto delegato o dotato di poteri di rap- presentanza che gli consentano di operare in nome e per conto del Contraente e/o del Beneficia- rio sulla base dei dati identificativi dagli stessi for- niti, oltre alle informazioni riguardanti la prove- nienza dei Fondi Interni del Contraente.
La Compagnia si astiene dall’instaurare il rapporto assicurativo qualora si trovi nell’impossibilità oggettiva di effettuare l’adeguata verifica della clientela sopra specificata. Tutti i dettagli relativi ai requisiti di identificazione e i documenti richiesti per la verifica dell’identità della clientela sono indi- cati nel Modulo di Proposta.
La Compagnia non eseguirà pagamenti in Paesi con regime antiriciclaggio non equivalente a quello dei Paesi dell’Unione Europea e privi di efficaci sistemi per la prevenzione ed il contrasto del rici- claggio di denaro e del finanziamento del terrori- smo, nonché in Paesi soggetti a sanzioni, embargo o misure analoghe emanate dall’Unione e/o dalle Nazioni Unite e/o Paesi che finanziano o sosten- gono attività terroristiche o nei quali operano orga- nizzazioni terroristiche riconosciute tali.
Articolo 31 FATCA/CRS/DAC2 e DAC6
31.1 In applicazione delle norme irlandesi attuative degli accordi internazionali in materia di scambi automatici di informazioni finanziarie a fini fiscali, previsti dall’Accordo Intergovernativo sottoscritto tra Irlanda e Stati Uniti d’America in data 21 dicem- bre 2012 aderenti alla normativa relativa al Foreign Account Tax Compliant Act (FATCA) e da Accordi tra l’Irlanda e gli Stati esteri aderenti alla normativa relativa al Common Reporting Standard (CRS) e la Direttiva 2014/107/Ue del Consiglio (DAC2), la Compagnia è tenuta a identificare e segnalare all’Autorità fiscale Irlandese (Revenue Commissio- ners), che a propria volta provvederà a segnalare alle Autorità fiscali locali, i soggetti fiscalmente residenti negli Stati Uniti e in ogni Paese aderente al CRS/DAC2 che siano titolari di rapporti assicu- rativi intercorrenti con la Compagnia, ivi inclusi i Beneficiari e/o comunque gli aventi diritto alle pre- stazioni derivanti dal Contratto.
31.2 In applicazione delle norme irlandesi di attua- zione della Direttiva (UE) 2018/822 del Consiglio del 25 maggio 2018, recante modifica della diret- tiva 2011/16/UE per quanto riguarda lo scambio automatico obbligatorio di informazioni nel settore fiscale relativamente ai meccanismi transfrontalieri
soggetti all’obbligo di notifica, la Compagnia, qua- lora ne sussistano le condizioni, potrebbe essere tenuta a identificare e segnalare all’Autorità fiscale irlandese (Revenue Commissioners) i soggetti e l’operatività collegata al Contratto.
Articolo 32 Reclami
Tutte le informazioni sulla presentazione di reclami sono nel Documento contenente le informazioni chiave, nel DIP aggiuntivo e sul sito internet della Compagnia.
Articolo 33
Giurisdizione, Foro Competente
Il presente Contratto e le controversie relative alla sua interpretazione ed esecuzione sono soggetti alla giurisdizione italiana.
Al riguardo, il Foro Competente esclusivo è quello del luogo di residenza o di domicilio principale del Contraente-Assicurato, del Beneficiario o dei sog- getti che intendano far valere i diritti derivanti dal Contratto.
Articolo 34
Altri sistemi alternativi di risoluzione delle controversie
34.1 Tutte le controversie relative al presente Con- tratto devono essere preliminarmente sottoposte a un tentativo di Mediazione secondo la procedura pre- vista dal D. Lgs. del 4 marzo 2010 n. 28 e successive modifiche da effettuare innanzi l’Organo di Media- zione costituito presso la Camera di Commercio, Industria e Artigianato del luogo di residenza o di domicilio principale del Contraente o dei soggetti che intendano far valere diritti derivanti dal Contratto.
La richiesta di Mediazione può essere inviata presso uno dei seguenti recapiti:
Intesa Sanpaolo Life dac Ufficio Legale
0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX Xxxxxx X00 X0X0
Xxxxxxx e-mail:
xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx
Il tentativo di Mediazione costituisce condi- zione di procedibilità della causa civile.
34.2 È stato istituito l’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF) delibera n. 19602 del 4 maggio 2016, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 116 del 19 maggio 2016 -
che ha adottato anche il regolamento dell’Arbitro. L’accesso all’Arbitro è del tutto gratuito per il Con- traente.
Potranno essere sottoposte all’Arbitro le controver- sie (fino ad un importo richiesto di 500.000 Euro) tra il Contraente e l’Intermediario collocatore del Prodotto in caso di violazione degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza. Per presentare il ricorso e avere maggiori informa- zioni sulle modalità di svolgimento della procedura consultare il sito: xxxxx://xxx.xxx.xxxxxx.xx
34.3 Per questioni inerenti liti transfrontaliere è possibile presentare reclamo all’IVASS che prov- vede a inoltrarlo al sistema estero competente oppure attivare direttamente il sistema estero com- petente tramite la rete FIN- NET, rintracciabile accedendo al sito internet della Commissione europea: xxxx://xxx.xx.xxxxxx.xx/xxx-xxx. Per ottenere maggiori informazioni su tale procedura è possibile collegarsi al seguente indirizzo internet: xxxxx://xx.xxxxxx.xx/ info/business-economy- Euro/banking-and-finance/consumer-finance- and- payments/consumer-financial- services/ financial-dispute resolution-network-fin-net_it.
34.4 Per la risoluzione extragiudiziale delle controversie tra un consumatore residente nell’Unione Europea e Intesa Sanpaolo Life dac relative a polizze acquistate sul sito internet di Intesa Sanpaolo S.p.A., è disponibile la piatta- forma web “Risoluzione online delle controver- sie” istituita dalla Commissione Europea con il Regolamento UE n. 524/2013 accessibile all’indi- xxxxx: xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxx/.
La piattaforma mette a disposizione l’elenco degli Organismi di risoluzione extragiudiziale delle con- troversie tra cui è possibile, di comune accordo, individuare l’Organismo a cui demandare la risolu- zione della controversia.
L’indirizzo di posta elettronica della Compagnia è
xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Articolo 35
Limitazioni alle operazioni che il Cliente può chiedere in corso di contratto
La Compagnia, per esigenze tecniche-operative, potrebbe inibire alle filiali del Gruppo Intesa Sanpa- olo, per un periodo di massimo di 7 giorni compreso nelle ultime tre settimane del mese di dicembre di ogni anno, la possibilità di eseguire le operazioni di versamento aggiuntivo, Switch, Riscatto Totale e Riscatto Parziale, richieste dal Contraente.
Allegato 1
Regolamenti dei Fondi Interni
REGOLAMENTO DEI FONDI INTERNI DELL’AREA ASSET ALLOCATION
1. Costituzione e denominazione dei Fondi Interni
Come previsto dalle Condizioni di Assicurazione, la Compagnia rende disponibile i Fondi Interni:
• Monetario Euro
• Obbligazionario Euro - Classe A
• Obbligazionario Dollaro - Classe A
• Obbligazionario Corporate Euro - Classe A
• Obbligazionario High Yield - Classe A
• Obbligazionario Mercati Emergenti - Classe A
• Azionario Europa - Classe A
• Azionario America - Classe A
• Azionario America a cambio coperto - Classe A
• Azionario Giappone - Classe A
• Azionario Giappone a cambio coperto - Classe A
• Azionario Pacifico ex Giappone - Classe A
• Azionario Paesi Emergenti - Classe A
• Obbligazionario Euro - Classe B
• Obbligazionario Dollaro - Classe B
• Obbligazionario Corporate Euro - Classe B
• Obbligazionario High Yield - Classe B
• Obbligazionario Mercati Emergenti - Classe B
• Azionario Europa - Classe B
• Azionario America - Classe B
• Azionario America a cambio coperto - Classe B
• Azionario Giappone - Classe B
• Azionario Giappone a cambio coperto - Classe B
• Azionario Pacifico ex Giappone - Classe B
• Azionario Paesi Emergenti - Classe B
I Fondi sono costituiti da un insieme di attività finanziarie in cui vengono investiti i premi pagati dai Contraenti che sottoscrivono il Contratto a cui sono collegati i Fondi stessi.
Ogni Fondo costituisce patrimonio separato dalle altre attività della Compagnia.
Il valore del patrimonio del Fondo è suddiviso in Quote, tutte di uguale valore e con uguali diritti.
La Compagnia ha affidato la gestione dei Fondi a Eurizon Capital S.A., con sede in Xxxxxx xx xx Xxxxxxx, 0 Xxxxxxxxxx, società appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo, di cui fa parte Intesa Sanpaolo Life dac.
Intesa Sanpaolo Life è comunque l’unica responsabile dell’attività di gestione del Fondo.
2. Partecipanti ai Fondi Interni
Nel rispetto dei limiti previsti dal Contratto, possono investire nei Fondi esclusivamente i Contraenti che hanno sottoscritto un Contratto di Assicurazione sulla vita di Intesa Sanpaolo Life dac, a cui sono collegati i suddetti Fondi Interni.
3. Obiettivo dei Fondi Interni
Ciascun Fondo ha l’obiettivo di ottenere il massimo rendimento rispetto al parametro di riferimento (bench- mark), coerentemente con lo specifico profilo di rischio.
Il benchmark è un parametro oggettivo di riferimento costituito da un indice o un insieme di indici comparabile, in termini di composizione e di livello di rischio, agli obiettivi di investimento della gestione di un Fondo. All’in- dice, in quanto teorico, non vengono applicati costi. Di seguito si riportano il benchmark e i relativi pesi per- centuali degli indici che lo compongono, il profilo di rischio e la categoria di ciascun Fondo Interno ed infine la descrizione degli indici contenuti nel benchmark.
GG - MONETARIO EURO
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
Bloomberg Barclays Euro Xxxxxxxx Xxxx | 100% |
Indicatore sintetico di rischio*: 1 di 7
Categoria: Liquidità Area Euro (LAE)
FJ - OBBLIGAZIONARIO EURO - Classe A GH - OBBLIGAZIONARIO EURO - Classe B
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
JPMorgan EMU Government Bond Index in Euro | 100% |
Indicatore sintetico di rischio*: 2 di 7
Categoria: Obbligazionario puro Euro governativo medio/lungo termine (OEM)
FK - OBBLIGAZIONARIO DOLLARO - Classe A GJ - OBBLIGAZIONARIO DOLLARO - Classe B
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
JPMorgan USA Total Return in Euro | 100% |
Indicatore sintetico di rischio*: 3 di 7
Categoria: Obbligazionario puro internazionale governativo medio/lungo termine (OIM)
FL - OBBLIGAZIONARIO CORPORATE EURO - Classe A GN - OBBLIGAZIONARIO CORPORATE EURO - Classe B
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
ICE BofAML Euro Corporate | 100% |
Indicatore sintetico di rischio*: 2 di 7
Categoria: Obbligazionario puro Euro corporate (OEC)
FM - OBBLIGAZIONARIO HIGH YIELD - Classe A GO - OBBLIGAZIONARIO HIGH YIELD - Classe B
Indici che compongono il benchmark | Peso Percentuale |
JPMorgan EMBI Global Diversified | 50% |
ICE BofAML US High Yield Constrained | 35% |
ICE BofAML Euro High Yield Constrained | 15% |
Indicatore sintetico di rischio*: 3 di 7
Categoria: Obbligazionario puro internazionale corporate (OIC)
FN - OBBLIGAZIONARIO PAESI EMERGENTI - Classe A GR - OBBLIGAZIONARIO PAESI EMERGENTI - Classe B
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
JPMorgan GBI-EM Global Diversified Total Return in Euro | 100% |
Indicatore sintetico di rischio*: 3 di 7
Categoria: Obbligazionario puro internazionale governativo medio/lungo termine (OIM)
* L’indicatore sintetico di rischio è un’indicazione orientativa del livello di rischio ed è rappresentato tramite una scala che varia da 1 a 7. 1 rappresenta la classe di rischio “più bassa”, 2 “bassa”, 3 “medio-bassa”, 4 “media”, 5 “medio-alta”, 6 “seconda più alta”, 7 “più alta”.
FU - AZIONARIO EUROPA - Classe A GS - AZIONARIO EUROPA - Classe B
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
MSCI Europe Total Return in Euro | 100% |
Indicatore sintetico di rischio*: 4 di 7
Categoria: Azionario Europa (AEU)
FV - AZIONARIO AMERICA - Classe A GU - AZIONARIO AMERICA - Classe B
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
MSCI North America Total Return in Euro | 100% |
Indicatore sintetico di rischio*: 4 di 7
Categoria: Azionario America (ANA)
FZ - AZIONARIO AMERICA A CAMBIO COPERTO - Classe A GV - AZIONARIO AMERICA A CAMBIO COPERTO - Classe B
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
MSCI North America Total Return EUR Hedged | 100% |
Indicatore sintetico di rischio*: 4 di 7
Categoria: Azionario America (ANA)
GA - AZIONARIO GIAPPONE - Classe A GY - AZIONARIO GIAPPONE - Classe B
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
MSCI Japan Total Return in Euro | 100% |
Indicatore sintetico di rischio*: 4 di 7
Categoria: Azionario Pacifico (APA)
GB - AZIONARIO GIAPPONE A CAMBIO COPERTO - Classe A IA - AZIONARIO GIAPPONE A CAMBIO COPERTO - Classe B
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
MSCI Japan Total Return EUR Hedged | 100% |
Indicatore sintetico di rischio*: 4 di 7
Categoria: Azionario Pacifico (APA)
GC - AZIONARIO PACIFICO EX GIAPPONE - Classe A IB - AZIONARIO PACIFICO EX GIAPPONE - Classe B
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
MSCI AC Asia Pacific Ex Japan Total Return in Euro | 100% |
Indicatore sintetico di rischio*: 4 di 7
Categoria: Azionario Pacifico (APA)
* L’indicatore sintetico di rischio è un’indicazione orientativa del livello di rischio ed è rappresentato tramite una scala che varia da 1 a 7. 1 rappresenta la classe di rischio “più bassa”, 2 “bassa”, 3 “medio-bassa”, 4 “media”, 5 “medio-alta”, 6 “seconda più alta”, 7 “più alta”.
GD - AZIONARIO PAESI EMERGENTI - Classe A IC - AZIONARIO PAESI EMERGENTI - Classe B
Indice che compone il benchmark | Peso percentuale |
MSCI Emerging Markets Total Return in Euro | 100% |
Indicatore sintetico di rischio*: 4 di 7
Categoria: Azionario Specializzato
Qui di seguito una breve descrizione degli indici che compongono i benchmark.
Bloomberg Barclays Euro Xxxxxxxx Xxxx
L’indice è composto dai Titoli di Stato di alcuni Paesi dell’area Euro, zero coupon, denominati in Euro e aventi una scadenza inferiore ai 12 mesi e 15 giorni al momento dell’emissione. L’indice è disponibile sul provider Bloomberg con il codice identificativo LEB1TREU.
JPMorgan EMU Government Bond Index in Euro
È l’indice europeo Total Return dei Titoli di Stato emessi dai Paesi che aderiscono all’Unione Monetaria Euro- pea. È un indice a capitalizzazione basato sui prezzi Tel Quel e sull’ipotesi che le cedole pagate siano reinve- stite nei Titoli di Stato che fanno parte dell’indice. La composizione dell’indice viene rivista ogni mese. L’indice è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo JPMGEMLC.
JPMorgan USA Total Return in Euro
È un indice Total Return calcolato sul prezzo Tel Quel dei titoli obbligazionari che lo costituiscono. Si ottiene mol- tiplicando il valore dell’indice rilevato il giorno precedente per la media ponderata delle variazioni dei prezzi Tel Quel dei singoli componenti. Le cedole pagate vengono immediatamente reinvestite. L’indice è espresso in Dol- lari statunitensi, e successivamente convertito in Euro al tasso di cambio WMR. La composizione dell’indice viene rivista ogni mese. L’indice è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo JNUCUS.
ICE BofAML Euro Corporate Bond in Euro
L’indice rappresenta un paniere di titoli obbligazionari di emittenti di tipo societario (c.d. “corporate”) negoziati e quotati sui mercati dei Paesi dell’area Euro. L’indice è a capitalizzazione lorda ed è composto da un paniere di titoli con vita residua superiore ai 12 mesi e con controvalore minimo pari ad almeno 100 milioni di Euro. La valorizzazione è giornaliera e la composizione dell’indice viene rivista ogni mese (fine di ogni mese). L’indice è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo ER00.
JPMorgan EMBI Global Diversified (EUR Total Return)
L’indice rappresenta l’andamento dei titoli obbligazionari di Paesi in via di sviluppo denominati in Dollari USA, ed è elaborato quotidianamente dalla società J.P. Morgan & Co. Inc.. Il peso di ogni Paese all’interno dell’in- dice non può superare una certa percentuale. La vita residua delle obbligazioni deve essere maggiore o uguale a 2,5 anni. Le singole emissioni devono avere un ammontare minimo di 500 milioni di Dollari USA. Il valore dell’indice tiene conto delle variazioni dei prezzi e dei ratei dei titoli inclusi. Le cedole pagate sono immediatamente reinvestite nel mercato di riferimento e la valorizzazione dei titoli in valuta è effettuata in base ai tassi di cambio forniti da WMCompany. Il paniere di titoli che compongono l’indice viene aggiornato ogni mese. La data di costituzione dell’indice è 31 dicembre 1993. L’indice è disponibile ogni giorno sulle banche dati internazionali Bloomberg, Reuters e Datastream. L’indice è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo JPGCCOMP.
ICE BofAML US High Yield Constrained
L’indice rappresenta la performance dei titoli obbligazionari corporate appartenenti alla categoria “subin- vestment grade” pubblicamente commercializzati sul mercato domestico statunitense. I titoli oltre ad avere qualifica “subinvestment grade”, devono avere una una vita residua di almeno 18 mesi al momento dell’emis- sione, almeno un anno di vita residua al momento del ribilanciamento, un piano cedolare predefinito e un outstanding minimo di 250 mln/USD. Titoli Cocos sono esclusi.
L’indice ICE BofAML US High Yield Constrained contiene tutti i titoli dell’indice ICE BofAML US High Yield, ma limita l’esposizione al singolo emittente al 2%. I costituents dell’indice sono ponderati per la loro capitalizza- zione di mercato, sempre nel rispetto che l’allocazione totale ad un singolo emittente non superi il 2%. L’indice è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo HUC0.
* L’indicatore sintetico di rischio è un’indicazione orientativa del livello di rischio ed è rappresentato tramite una scala che varia da 1 a 7. 1 rappresenta la classe di rischio “più bassa”, 2 “bassa”, 3 “medio-bassa”, 4 “media”, 5 “medio-alta”, 6 “seconda più alta”, 7 “più alta”.
ICE BofAML Euro High Yield Constrained
L’indice rappresenta la performance dei titoli obbligazionari corporate denominati in EUR appartenenti alla categoria “subinvestment grade” pubblicamente commercializzati sul mercato domestico europeo. I titoli oltre ad avere qualifica “subinvestment grade”, devono avere una vita residua di almeno 18 mesi al momento dell’emissione, almeno un anno di vita residua al momento del ribilanciamento, un piano cedolare predefinito un outstanding minimo di 250 mln/USD. Titoli Cocos sono esclusi.
L’indice ICE BofAML Euro High Yield Constrained contiene tutti i titoli dell’indice ICE BofAML Euro High Yield, ma limita l’esposizione al singolo emittente al 3%. I costituents dell’indice sono ponderati per la loro capitaliz- zazione di mercato, sempre nel rispetto che l’allocazione totale ad un singolo emittente non superi il 3%.
L’indice è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo HEC0.
JPMorgan GBI EM Global Diversified Total Return in Euro
È un indice che segue le obbligazioni in valuta locale emesse dai governi dei mercati emergenti; esclude i Paesi con controlli di capitale espliciti, ma non tiene conto di problematiche normative o fiscali. L’indice è denominato “Global Diversified” in quanto limita il peso dei Paesi con debito consistente. L’indice è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo JGENVUEG.
MSCI Europe Total Return in Euro
Indice Total Return net dividend calcolato giornalmente e rappresenta l’andamento dei mercati azionari dei Paesi europei industrializzati. L’indice prevede il reinvestimento dei dividendi, al netto della tassazione non recuperabile, ed è espresso in Dollari statunitensi e successivamente convertito in Euro al tasso di cambio WMR. È costituito dalla media ponderata delle variazioni dei titoli azionari europei selezionati tenendo conto sia di criteri di liquidità e di rappresentatività territoriale, sia di criteri volti ad evitare le partecipazioni incrociate, consentendo in questo modo di rappresentare al meglio l’andamento complessivo dei singoli mercati. La com- posizione dell’indice viene rivista ogni trimestre. L’indice è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo NDDUE15.
MSCI North America Total Return in Euro
L’indice, Total Return, è calcolato ogni giorno e rappresenta l’andamento delle Borse di Stati Uniti e Canada. L’indice vuole coprire l’85% della capitalizzazione di mercato. Il peso di ciascun titolo è calcolato sulla base della sua capitalizzazione corretta per il flottante, utilizzando nella selezione criteri per evitare partecipazioni incrociate. In questo modo è possibile rappresentare al meglio l’andamento complessivo dei singoli mercati. L’indice prevede il reinvestimento dei dividendi, al netto della tassazione non recuperabile, ed è espresso in Dollari statunitensi e successivamente convertito in Euro al tasso di cambio WMR. La composizione dell’indice viene rivista ogni trimestre. L’indice è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo NDDUNA.
MSCI North America Total Return EUR Hedged
L’indice, Total Return, è calcolato ogni giorno e rappresenta l’andamento delle Borse di Stati Uniti e Canada. L’indice vuole coprire l’85% della capitalizzazione di mercato. Il peso di ciascun titolo è calcolato sulla base della sua capitalizzazione corretta per il flottante, utilizzando nella selezione criteri per evitare partecipazioni incrociate. In questo modo è possibile rappresentare al meglio l’andamento complessivo dei singoli mercati. L’indice prevede il reinvestimento dei dividendi, al netto della tassazione non recuperabile, ed è espresso in Dollari statunitensi. La composizione dell’indice viene rivista ogni trimestre. L’esposizione al rischio cambio è coperta. L’indice è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo M7CXLBP.
MSCI Japan Total Return in Euro
L’indice Total Return rappresenta le performance del mercato azionario giapponese. L’indice prevede il reinve- stimento dei dividendi, al netto della tassazione non recuperabile, ed è espresso in Dollari statunitensi e suc- cessivamente convertito in Euro al tasso di cambio WMR. La composizione dell’indice viene rivista ogni seme- stre. L’indice è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo NDDUJN.
MSCI Japan Total Return EUR Hedged
L’indice Total Return rappresenta le performance del mercato azionario giapponese. L’indice prevede il reinve- stimento dei dividendi, al netto della tassazione non recuperabile, ed è espresso in Dollari statunitensi. La composizione dell’indice viene rivista ogni semestre. L’esposizione al rischio cambio è coperta. L’indice è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo MXJPHEUR.
MSCI AC Asia Pacific Ex Japan Total Return in Euro
L’indice, Total Return, è calcolato ogni giorno e rappresenta l’andamento delle borse di Australia, Hong Kong, Nuova Zelanda, Singapore, Cina, India, Indonesia, Korea, Malesia, Filippine, Taiwan e Thailandia. Il peso di ogni titolo è calcolato sulla base della sua capitalizzazione corretta per il flottante. L’indice prevede il reinvesti- mento dei dividendi, al netto della tassazione non recuperabile, ed è espresso in Dollari statunitensi e succes- sivamente convertito in Euro al tasso di cambio WMR. La revisione dell’indice avviene ogni trimestre. L’indice è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo NDUECAPF.
MSCI Emerging Markets Total Return in Euro
L’indice, Total Return, è calcolato ogni giorno e rappresenta l’andamento delle 26 principali borse dei Paesi emergenti. Il peso di ciascun titolo è calcolato sulla base della sua capitalizzazione corretta per il flottante. L’indice prevede il reinvestimento dei dividendi, al netto della tassazione non recuperabile, ed è espresso in Dollari statunitensi e successivamente convertito in Euro al tasso di cambio WMR. La revisione dell’indice avviene con frequenza trimestrale. L’indice è disponibile sul circuito Bloomberg con il codice identificativo NDUEEGF.
4. Caratteristiche dei Fondi Interni
Ciascun Fondo ha l’obiettivo di fornire una crescita nel tempo del capitale investito cercando di conseguire un rendimento superiore a quello del parametro di riferimento (benchmark), coerentemente con lo specifico pro- filo di rischio. I Fondi Interni investono in attività finanziarie ammesse dalla normativa italiana in materia di assicurazioni sulla vita ma possono superare i limiti di concentrazione e di rating stabiliti dalla medesima nor- mativa, ad eccezione del Fondo Obbligazionario Paesi Emergenti in Local Currency che può superare il solo limite di rating. I Fondi possono inoltre investire in strumenti finanziari derivati non negoziati sui mercati rego- lamentati conclusi con controparti aventi un rating inferiore rispetto a quanto previsto dalla stessa normativa. In questo caso saranno poste in essere azioni alternative di mitigazione del rischio basate su strumenti di mercato e prassi contrattuali consolidate. La Compagnia rispetta comunque i limiti previsti dalla normativa irlandese cui è sottoposta ai fini di vigilanza. Le attività finanziarie in cui investe ciascun Fondo sono selezio- nate sulla base di analisi qualitative (es. stile di gestione, valutazione del processo di investimento, ecc…) e quantitative (es. analisi della redditività corretta per il rischio). Ogni Fondo può investire in Fondi comuni di investimento che rispettano le disposizioni previste da diverse direttive comunitarie (Direttiva 85/611/CEE così come modificata dalla Direttiva 88/220/CEE e, dove previsto, dalla Direttiva 2001/108/CE e dalla Direttiva 2001/107/CE e dalla Direttiva 2009/65/CE). Per tutti i Fondi, tranne Monetario Euro (che investe principal- mente* in Fondi Monomanager), il Gestore diversifica l’investimento tramite una gestione attiva che seleziona anche i migliori OICR istituiti o gestiti da asset manager non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Multimanager) oltre a OICR istituiti o gestiti da società appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Mono- manager). L’investimento in OICR Multimanager non è inferiore al 50% del valore dei Fondi.
Inoltre relativamente agli strumenti appartenenti all’Asset Class Azionaria ed Obbligazionaria Societaria, ogni Fondo Interno si caratterizza per la selezione in misura prevalente di OICR che oltre alle informazioni di natura fondamentale considerano anche informazioni di natura ambientale, sociale e di governo societario (c.d. “Environmental, Social and corporate Governance factors” - ESG) o di OICR istituiti e/o gestiti da Società di Gestione che adottano nel proprio processo di investimento criteri ESG.
5. Criteri d’investimento dei Fondi Interni
Ogni Fondo è caratterizzato dalla propria politica di investimento*.
Fondo MONETARIO EURO
Il Fondo investe principalmente in OICR armonizzati (cioè Fondi comuni e SICAV che per legge sono sottopo- sti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo monetario e obbliga- zionario e in modo residuale in titoli del mercato monetario e obbligazionario dell’area Euro.
* Per facilitare la comprensione della politica di investimento dei Fondi si riporta qui sotto una tabella che riassume il peso percentuale degli investimenti del Fondo:
Fondo Interno Percentuale di riferimento degli investimenti dei Fondi Interni
Principale Superiore al 70%
Prevalente Superiore al 50%
Contenuto Inferiore al 30%
Residuale Inferiore al 10%
Gli OICR di tipo monetario ed obbligazionario investono principalmente in obbligazioni emesse o garantite da enti governativi e sovranazionali, denominate in Euro, come ad esempio i Buoni del Tesoro.
Il Fondo investe principalmente in OICR emessi da società di gestione appartenenti al Gruppo Intesa Sanpa- olo (Monomanager).
Aree geografiche/mercati di riferimento: principalmente area Euro.
Categorie di emittenti: gli emittenti degli attivi sono principalmente enti governativi con sede nei Paesi dell’Eu- ropa e in via residuale nei Paesi delle altre aree geografiche (con esclusione dei Paesi emergenti). In via resi- duale gli emittenti sono società con rating almeno pari ad Investment Grade (cioè con un rating pari o supe- riore a BBB- di S&P e Baa3 di Moody’s) con sede nei medesimi Paesi.
Fondo OBBLIGAZIONARIO EURO - Classe A/Classe B
Il Fondo investe principalmente in OICR armonizzati (ossia Fondi comuni e SICAV che per legge sono sotto- posti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo obbligazionario e in modo residuale in titoli del mercato monetario e obbligazionario dell’area Euro.
Gli OICR di tipo obbligazionario investono in titoli obbligazionari emessi o garantiti da enti governativi e sovranazionali denominati principalmente in Euro e con scadenze più lunghe (superiori ai 12 mesi), come ad esempio i Buoni del Tesoro Pluriennali.
Aree geografiche/mercati di riferimento: principalmente area Euro.
Categorie di emittenti: gli emittenti degli attivi sono principalmente enti governativi con sede nei Paesi dell’Eu- ropa e in via residuale nei Paesi delle altre aree geografiche (con esclusione dei Paesi emergenti). In via resi- duale gli emittenti sono società con rating almeno pari ad Investment Grade (cioè con un rating pari o supe- riore a BBB- di S&P e Baa3 di Moody’s) con sede nei medesimi Paesi.
Fondo OBBLIGAZIONARIO DOLLARO - Classe A/Classe B
Il Fondo investe principalmente in OICR armonizzati (ossia Fondi comuni e SICAV che per legge sono sotto- posti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo obbligazionario e in modo residuale in titoli del mercato monetario e obbligazionario dell’area Dollaro statunitense.
Gli OICR di tipo obbligazionario investono in titoli obbligazionari governativi con scadenze più lunghe (supe- riori ai 12 mesi) come i Xxxxxxxx Xxxx e obbligazioni di società denominati principalmente in Dollari statunitensi. Questi strumenti sono emessi o garantiti da Stati sovrani ed enti sovranazionali.
Aree geografiche/mercati di riferimento: principalmente nord America.
Categorie di emittenti: gli emittenti degli attivi sono enti governativi ed enti sovranazionali con sede principal- mente nei Paesi del nord America e in misura contenuta nei Paesi delle altre aree geografiche (inclusi i Paesi emergenti). In via residuale gli emittenti sono società con rating almeno pari ad Investment Grade (cioè con un rating pari o superiore a BBB- di S&P e Baa3 di Moody’s), con sede nei medesimi Paesi.
Fondo OBBLIGAZIONARIO CORPORATE EURO - Classe A/Classe B
Il Fondo investe principalmente in OICR armonizzati (ossia Fondi comuni e SICAV che per legge sono sotto- posti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo obbligazionario e in modo residuale in titoli del mercato monetario e obbligazionario.
Gli OICR di tipo obbligazionario, cosituiti da strumenti normalmente negoziati sui mercati obbligazionari, investono principalmente in titoli obbligazionari societari di tipo Investment Grade (cioè con un rating pari o superiore a BBB- di S&P e Baa3 di Moody’s) denominati in Euro, e in via residuale in titoli con rating inferiore. Questi strumenti sono emessi o garantiti da emittenti societari.
Aree geografiche/mercati di riferimento: principalmente Europa, nord America e Giappone.
Categorie di emittenti: gli emittenti degli attivi sono società con sede principalmente nei Paesi europei, del nord America e Giappone e in modo residuale nei Paesi delle altre aree geografiche (inclusi i Paesi emer- genti).
Fondo OBBLIGAZIONARIO HIGH YIELD - Classe A/Classe B
Il Fondo investe principalmente in OICR armonizzati (ossia Fondi comuni e SICAV che per legge sono sotto- posti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo obbligazionario e in modo residuale in titoli del mercato monetario e obbligazionario.
Gli OICR di tipo obbligazionario investono in obbligazioni emesse o garantite da enti societari, governativi e sovranazionali con grado di solvibilità creditizia principalmente inferiore a Investment Grade (normalmente si identificano mediante un rating inferiore a BBB- di S&P e Baa3 di Moody’s).
Aree geografiche/mercati di riferimento: globale. Categorie di emittenti: gli emittenti degli attivi sono:
• società aventi sede legale principalmente nei Paesi dell’Europa, del nord America, del Giappone e in via
residuale nei Paesi emergenti;
• enti governativi aventi sede legale principalmente nei Paesi emergenti e in via residuale nei Paesi delle restanti aree geografiche.
Fondo OBBLIGAZIONARIO PAESI EMERGENTI - Classe A/Classe B
Il Fondo investe principalmente in OICR armonizzati (ossia Fondi comuni e SICAV che per legge sono sotto- posti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo obbligazionario, può investire in modo contenuto in titoli del mercato obbligazionario ed in modo residuale in titoli del mercato monetario.
Gli OICR di tipo obbligazionario investono in obbligazioni emesse o garantite da enti governativi o sovrana- zionali ed emittenti societari con grado di solvibilità creditizia sia di tipo Investment Grade (cioè con un rating pari o superiore a BBB- di S&P e Baa3 di Moodys) che High Yield e con sede principalmente nei Paesi emer- genti.
Il Fondo può inoltre investire direttamente o tramite OICR in titoli obbligazionari con rating creditizio inferiore a BB di S&P e Ba2 di Moody’s. Il valore atteso di esposizione massima a questi strumenti è pari al 30% del valore del Fondo Interno.
L’investimento diretto in titoli con queste caratteristiche di un singolo emittente non può essere superiore al 5% del valore del Fondo.
Questi strumenti possono essere denominati sia nelle principali valute internazionali (Euro, Dollaro statuni- tense, Sterlina inglese e Yen giapponese) sia nelle valute dei Paesi emergenti e sono principalmente negoziati sui mercati regolamentati di questi Paesi.
Aree geografiche/mercati di riferimento: principalmente Paesi emergenti.
Categorie di emittenti: sono principalmente enti governativi (Titoli di Stato) e organismi sovranazionali e fino al 30% emittenti societari con sede principalmente nei Paesi emergenti.
Fondo AZIONARIO EUROPA - Classe A/Classe B
Il Fondo investe principalmente in OICR armonizzati (cioè Fondi comuni e SICAV che per legge sono sottopo- sti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo azionario e in modo residuale in OICR armonizzati di tipo obbligazionario, in titoli del mercato monetario, obbligazionario e aziona- rio europeo.
Gli OICR di tipo azionario investono principalmente in azioni o titoli equivalenti denominati principalmente in Euro, Sterlina britannica, Franco svizzero e altre valute europee. Questi strumenti sono negoziati sui mercati regolamentati europei.
Gli OICR di tipo obbligazionario investono principalmente in titoli obbligazionari di tipo Investment Grade, aventi cioè una qualità creditizia dei titoli sottostanti più alta (normalmente si identificano mediante un rating pari o superiore a BBB- di S&P e Baa3 di Moody’s), emessi da Stati sovrani, enti sovranazionali ed emittenti societari con sede principalmente in Europa e residualmente nelle altre aree geografiche.
Aree geografiche/mercati di riferimento: principalmente Europa.
Categorie di emittenti: gli emittenti degli attivi azionari sono principalmente società ad elevata capitalizza- zione, le cui azioni sono facilmente liquidabili, con sede principalmente in Europa e in via residuale nelle altre aree geografiche, inclusi i Paesi emergenti. Gli emittenti degli attivi obbligazionari sono enti governativi e societari Investment Grade con sede principalmente in Europa e in via residuale nei Paesi delle altre aree geografiche.
Fondo AZIONARIO AMERICA - Classe A/Classe B
Il Fondo investe principalmente in OICR armonizzati (cioè Fondi comuni e SICAV che per legge sono sottoposti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo azionario e in modo resi- duale in OICR armonizzati di tipo obbligazionario e in titoli del mercato monetario, obbligazionario e azionario.
Gli OICR di tipo azionario investono principalmente in azioni o titoli equivalenti denominati principalmente in Dollari statunitensi. Questi strumenti sono negoziati sui mercati regolamentati del nord America.
Gli OICR di tipo obbligazionario investono principalmente in titoli obbligazionari di tipo Investment Grade, aventi cioè una qualità creditizia dei titoli sottostanti più alta (normalmente si identificano mediante un rating pari o superiore a BBB- di S&P e Baa3 di Moody’s), emessi da Stati sovrani, enti sovranazionali ed emittenti societari con sede principalmente in nord America e residualmente nelle altre aree geografiche.
Aree geografiche/mercati di riferimento: principalmente nord America.
Categorie di emittenti: gli emittenti degli attivi azionari sono principalmente società ad elevata capitalizzazione, le cui azioni sono facilmente liquidabili, appartenenti a diversi settori industriali, con sede principalmente in nord America e in modo residuale nelle altre aree geografiche, inclusi i Paesi emergenti.
Gli emittenti degli attivi obbligazionari sono enti governativi ed emittenti societari Investment Grade con sede principalmente nei Paesi del nord America e in via residuale nei Paesi delle altre aree geografiche.
Fondo AZIONARIO AMERICA A CAMBIO COPERTO - Classe A/Classe B
Il Fondo investe principalmente in OICR armonizzati (cioè Fondi comuni e SICAV che per legge sono sottopo- sti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo azionario e in modo residuale in OICR armonizzati di tipo obbligazionario e in titoli del mercato monetario, obbligazionario e azio- nario.
Gli OICR di tipo azionario investono principalmente in azioni o titoli equivalenti denominati principalmente in Dollari statunitensi. Questi strumenti sono negoziati sui mercati regolamentati del nord America.
Gli OICR di tipo obbligazionario investono principalmente in titoli obbligazionari di tipo Investment Grade, aventi cioè una qualità creditizia dei titoli sottostanti più alta (normalmente si identificano mediante un rating pari o superiore a BBB- di S&P e Baa3 di Moody’s), emessi da Stati sovrani, enti sovranazionali ed emittenti societari con sede principalmente in nord America e residualmente nelle altre aree geografiche.
L’esposizione valutaria è principalmente a cambio coperto.
Aree geografiche/mercati di riferimento: principalmente nord America.
Categorie di emittenti: gli emittenti degli attivi azionari sono principalmente società ad elevata capitalizzazione, le cui azioni sono facilmente liquidabili, appartenenti a diversi settori industriali, con sede principalmente in nord America e in modo residuale nelle altre aree geografiche, inclusi i Paesi emergenti. Gli emittenti degli attivi obbligazionari sono enti governativi ed emittenti societari Investment Grade con sede principalmente nei Paesi del nord America e in via residuale nei Paesi delle altre aree geografiche.
Fondo AZIONARIO GIAPPONE - Classe A/Classe B
Il Fondo investe principalmente in OICR armonizzati (cioè Fondi comuni e SICAV che per legge sono sotto- posti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo azionario e in modo residuale in OICR armonizzati di tipo obbligazionario, in titoli del mercato monetario, obbligazionario e azionario.
Gli OICR di tipo azionario investono principalmente in azioni o titoli equivalenti denominati principalmente in Yen giapponesi. Questi strumenti sono negoziati sui mercati regolamentati del Giappone.
Gli OICR di tipo obbligazionario investono principalmente in titoli obbligazionari di tipo Investment Grade, aventi cioè una qualità creditizia dei titoli sottostanti più alta (normalmente si identificano mediante un rating pari o superiore a BBB- di S&P e Baa3 di Moody’s), sono emessi da Stati sovrani, enti sovranazionali ed emit- tenti societari con sede principalmente in Giappone e residualmente nei Paesi delle altre aree geografiche.
Aree geografiche/mercati di riferimento: principalmente Giappone.
Categorie di emittenti: gli emittenti degli attivi sono principalmente enti governativi (Titoli di Stato), societari (titoli corporate) e organismi sovranazionali per la parte obbligazionaria, mentre per la parte azionaria si tratta di società a media ed elevata capitalizzazione, le cui azioni sono facilmente liquidabili, appartenenti a diversi settori industriali. Gli emittenti hanno sede principalmente in Giappone e in modo residuale nelle altre aree geografiche, inclusi i Paesi emergenti per la parte azionaria.
Fondo AZIONARIO GIAPPONE A CAMBIO COPERTO - Classe A/Classe B
Il Fondo investe principalmente in OICR armonizzati (cioè Fondi comuni e SICAV che per legge sono sotto- posti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo azionario e in modo residuale in OICR armonizzati di tipo obbligazionario, in titoli del mercato monetario, obbligazionario e azionario.
Gli OICR di tipo azionario investono principalmente in azioni o titoli equivalenti denominati principalmente in Yen giapponesi. Questi strumenti sono negoziati sui mercati regolamentati del Giappone.
Gli OICR di tipo obbligazionario investono principalmente in titoli obbligazionari di tipo Investment Grade, aventi cioè una qualità creditizia dei titoli sottostanti più alta (normalmente si identificano mediante un rating pari o superiore a BBB- di S&P e Baa3 di Moody’s), sono emessi da Stati sovrani, enti sovranazionali ed emit- tenti societari con sede principalmente in Giappone e residualmente nei Paesi delle altre aree geografiche.
L’esposizione valutaria è principalmente a cambio coperto.
Aree geografiche/mercati di riferimento: principalmente Giappone.
Categorie di emittenti: gli emittenti degli attivi sono principalmente enti governativi (Titoli di Stato), societari (titoli corporate) e organismi sovranazionali per la parte obbligazionaria, mentre per la parte azionaria si tratta di società a media ed elevata capitalizzazione, le cui azioni sono facilmente liquidabili, appartenenti a diversi settori industriali.
Gli emittenti hanno sede principalmente in Giappone e in modo residuale nelle altre aree geografiche, inclusi i Paesi emergenti per la parte azionaria.
Fondo AZIONARIO PACIFICO EX GIAPPONE - Classe A/Classe B
Il Fondo investe principalmente in OICR armonizzati (cioè Fondi comuni e SICAV che per legge sono sotto- posti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo azionario e in modo residuale in OICR armonizzati di tipo obbligazionario, in titoli del mercato monetario, obbligazionario e azionario.
Gli OICR di tipo azionario investono principalmente in azioni o titoli equivalenti denominati principalmente nelle valute dei Paesi del Pacifico e in Dollari statunitensi.
Gli OICR di tipo obbligazionario investono principalmente in titoli obbligazionari di tipo Investment Grade, aventi cioè una qualità creditizia dei titoli sottostanti più alta (normalmente si identificano mediante un rating pari o superiore a BBB- di S&P e Baa3 di Moody’s), e sono emessi da Stati sovrani, enti sovranazionali ed emittenti societari con sede principalmente nei Paesi dell’area del Pacifico con esclusione del Giappone e residualmente nei Paesi delle altre aree geografiche.
Aree geografiche/mercati di riferimento: principalmente Paesi dell’area del Pacifico (escluso il Giappone).
Categorie di emittenti: gli emittenti degli attivi sono principalmente enti governativi (Titoli di Stato), societari (titoli corporate) e organismi sovranazionali per la parte obbligazionaria, mentre si tratta di società a media ed elevata capitalizzazione, le cui azioni sono facilmente liquidabili, per la parte azionaria.
Gli emittenti hanno principalmente sede nei Paesi dell’area del Pacifico con esclusione del Giappone, inclusi i Paesi emergenti di quest’area geografica, e in via residuale nei Paesi delle altre aree geografiche.
Fondo AZIONARIO PAESI EMERGENTI - Classe A/Classe B
Il Fondo investe principalmente in OICR armonizzati (cioè Fondi comuni e SICAV che per legge sono sotto- posti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) di tipo azionario e in modo residuale in OICR armonizzati di tipo obbligazionario, in titoli del mercato monetario, obbligazionario e azionario.
Gli OICR di tipo azionario investono principalmente in azioni o titoli equivalenti denominati principalmente nelle valute di tutte le aree geografiche, Paesi emergenti inclusi. Questi strumenti sono negoziati sui mercati regolamentati dei Paesi emergenti.
Gli OICR di tipo obbligazionario investono principalmente in titoli obbligazionari di tipo Investment Grade, aventi cioè una qualità creditizia dei titoli sottostanti più alta (normalmente si identificano mediante un rating pari o superiore a BBB- di S&P e Baa3 di Moody’s), e sono emessi da Stati sovrani, enti sovranazionali ed emittenti societari con sede principalmente nei Paesi emergenti e residualmente nei Paesi delle altre aree geografiche.
Aree geografiche/mercati di riferimento: principalmente Paesi emergenti.
Categorie di emittenti: gli emittenti degli attivi sono principalmente enti governativi (Titoli di Stato), societari (titoli corporate) e organismi sovranazionali per la parte obbligazionaria, mentre per la parte azionaria si tratta di società a media ed elevata capitalizzazione, le cui azioni sono facilmente liquidabili, appartenenti a diversi settori industriali. Gli emittenti hanno principalmente sede nei Paesi emergenti e in modo residuale nei Paesi delle altre aree geografiche.
* * *
Caratteristiche valide per ciascun Fondo Interno:
Strumenti derivati
I Fondi possono anche investire in strumenti finanziari derivati (per esempio Future, Opzioni, Swap) per gestire in modo efficace il portafoglio e ridurre la rischiosità delle attività finanziarie, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche dei Fondi (tali strumenti offrono ad esempio una serie di vantaggi: elevata liquidità, ridotti costi di negoziazione, elevata reattività alle condizioni di mercato o riduzione della volatilità a parità di esposizione).
Si evidenzia comunque che non è prevista la possibilità di assumere posizioni in leva. I Fondi possono investire in depositi bancari.
6. Costi indiretti addebitati ai Fondi Interni
Costi di gestione
Ogni settimana è applicata proporzionalmente una commissione annua di gestione sul patrimonio netto del Fondo e comprende i costi di:
• attuazione della politica di investimento;
• amministrazione del Fondo.
Qui di seguito è indicato il costo di gestione specifico per ciascuno dei Fondi:
Fondo Interno | Commissione annua di gestione | |
AREA ASSET ALLOCATION | CLASSE A | CLASSE B |
Obbligazionario Euro | 1,17% | 1,07% |
Obbligazionario Dollaro | 1,17% | 1,07% |
Obbligazionario Corporate Euro | 1,37% | 1,27% |
Obbligazionario High Yield | 1,37% | 1,27% |
Fondo Interno | Commissione annua di gestione | |
AREA ASSET ALLOCATION | CLASSE A | CLASSE B |
Obbligazionario Mercati Emergenti | 1,37% | 1,27% |
Azionario Europa | 1,90% | 1,60% |
Azionario America | 1,90% | 1,60% |
Azionario America a cambio coperto | 1,90% | 1,60% |
Azionario Giappone | 1,90% | 1,60% |
Azionario Giappone a cambio coperto | 1,90% | 1,60% |
Azionario Pacifico ex Giappone | 1,90% | 1,60% |
Azionario Paesi Emergenti | 1,90% | 1,60% |
Monetario Euro | 0,35% |
Costi degli OICR sottostanti
Qui di seguito i costi percentuali per l’acquisto degli OICR in cui investono i Fondi Interni:
Oneri di sottoscrizione e rimborso quote di OICVM1 | 0% |
Costo di gestione annua gravante sugli OICVM | |
Comparti Monomanager | |
Monetario | Massimo 0,30% |
Obbligazionario | Massimo 1,00% |
Azionario | Massimo 1,20% |
Flessibile / Total Return | Massimo 1,50% |
Comparti Multimanager | |
Monetario | Massimo 0,40% |
Obbligazionario | Massimo 1,20% |
Azionario | Massimo 1,50% |
Flessibile / Total Return | Massimo 2,00% |
Commissione di performance 2 gravante sugli OICVM | Massimo 30% |
Il costo di gestione e i costi sostenuti per l’acquisto degli OICR possono variare durante la vita del Fondi; tale cambiamento può incidere sul valore del patrimonio del Fondo Interno.
1. Comparto Monomanager: costituito da OICR istituiti o gestiti dal Gruppo Intesa Sanpaolo;
Comparto Multimanager: costituito da OICR istituiti o gestiti da gestori non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo.
2. Differenza positiva tra il rendimento di un investimento e il suo indice di riferimento.
La Compagnia informa il Contraente di eventuali variazioni nel costo di gestione con le modalità i tempi previ- sti dalla normativa di riferimento.
Entro trenta giorni dal momento della comunicazione delle variazioni, il Contraente può chiedere il trasferi- mento gratuito delle Quote ad altri Fondi Interni gestiti dalla Compagnia, oppure può riscattare la polizza senza l’applicazione di costi aggiuntivi e/o costi di Riscatto.
Commissione di incentivo (o di performance)
Prevista per i Fondi Azionario America a Cambio Coperto, Azionario Giappone a Cambio Coperto, Monetario Euro, Obbligazionario High Yield, Obbligazionario Euro. Con riferimento al generico anno la commissione di performance è pari al 20% della differenza tra l’incremento percentuale (overperformance) fatto registrare nel periodo intercorrente tra l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di agosto precedente e l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di agosto dal Valore Quota del Fondo e l’incremento fatto registrare dal “parametro di riferimento” nello stesso periodo. Nel caso in cui il rendimento del parametro di riferimento abbia segno negativo, per calcolare l’overperformance si considera che il parametro abbia registrato un incremento pari a zero. Il “parametro di riferimento” coincide con il benchmark di ciascun Fondo. Il calcolo della commissione annua di performance è effettuato in occasione di ogni valorizzazione settimanale del Fondo, accantonando un rateo rappresentativo dell’eventuale overperformance maturata rispetto all’ultima data di valorizzazione nel mese di agosto precedente. La commissione di performance è applicata al minor ammontare tra il valore complessivo medio del patrimonio del Fondo rilevato nel periodo intercorrente tra l’ultimo giorno di valorizzazione del mese di agosto precedente e la data di valorizzazione corrente e il valore complessivo netto del patrimonio del Fondo alla data di valorizzazione corrente. L’importo della commissione di performance viene prelevato dal Fondo annualmente. È previsto inoltre un limite massimo alla commissione di overperformance pari al 25% delle commissioni di gestione percepite dalla Compagnia.
Per i Fondi Azionario America, Azionario Europa, Azionario Giappone, Azionario Pacifico ex Giappone, Azionario Paesi Emergenti, Obbligazionario Corporate Euro, Obbligazionario Dollaro, Obbligazionario Mercati Emergenti. Con riferimento al generico anno la commissione di performance è pari al 20% della differenza tra l’incremento percentuale (overperformance) fatto registrare nel periodo intercorrente tra l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di dicembre precedente e l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di dicembre dal Valore Quota del Fondo e l’incremento fatto registrare dal “parametro di riferimento” nello stesso periodo. Nel caso in cui il rendimento del parametro di riferimento abbia segno negativo, per calcolare l’overperformance si considera che il parametro abbia registrato un incremento pari a zero. Il “parametro di riferimento” coincide con il benchmark di ciascun Fondo. Il calcolo della commissione annua di performance è effettuato in occasione di ogni valorizzazione settimanale del Fondo, accantonando un rateo rappresentativo dell’eventuale overperformance maturata rispetto all’ultima data di valorizzazione del mese di dicembre precedente. La commissione di performance è applicata al minor ammontare tra il valore complessivo medio del patrimonio del Fondo rilevato nel periodo intercorrente tra l’ultimo giorno di valorizzazione del mese di dicembre precedente e la data di valorizzazione corrente e il valore complessivo netto del patrimonio del Fondo alla data di valorizzazione corrente. L’importo della commissione di performance viene prelevato dal Fondo annualmente. È previsto inoltre un limite massimo alla commissione di overperformance pari al 25% delle commissioni di gestione percepite dalla Compagnia.
Altri costi
Per il Fondo sono previste le spese di custodia delle attività finanziarie del Fondo Interno.
7. Valorizzazione delle Quote e loro pubblicazione
Il patrimonio netto di ciascun Fondo viene calcolato tutti i mercoledì (giorno di riferimento) valutando al mar- tedì le attività in cui investe nel seguente modo:
• gli strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati sono valutati in base all’ultimo prezzo ufficiale dispo- nibile rispetto al giorno di valorizzazione; qualora i prezzi non siano disponibili per molto tempo o non siano considerati rappresentativi in termini di frequenza o quantità scambiate, si userà un valore ipotetico di rea- lizzo determinato sulla base delle informazioni disponibili;
• gli strumenti finanziari non quotati sono valutati ad un ipotetico valore di realizzo;
• gli strumenti finanziari derivati scambiati sui mercati non regolamentati (Over the counter) sono valutati al valore corrente secondo pratiche comuni sul mercato basate su modalità di calcolo affermate e riconosciute, applicate su base continuativa, con costante aggiornamento dei dati che alimentano le stesse procedure di calcolo. Le tecniche di valutazione adottate assicurano una corretta attribuzione degli effetti finanziari positivi e negativi durante la vita dei contratti stipulati, indipendentemente dal momento in cui si manifestano profitti e perdite;
• la liquidità è valutata in base al valore nominale sommato agli interessi nominali.
Gli interessi e le plusvalenze realizzate sono reinvestiti e aggiunti al patrimonio del Fondo Interno.
Il valore unitario delle Quote di ogni Fondo è calcolato ogni settimana, in base ai prezzi del mercoledì, divi- dendo il patrimonio del Fondo, al netto dei costi descritti nel paragrafo 6 “Costi indiretti addebitati ai Fondi Interni”, per il numero delle Quote presenti in ciascuno Fondo a quella data.
In caso di chiusura dei mercati finanziari, eventi che turbino l’andamento degli stessi o in caso di decisioni prese dagli organi di Borsa che comportano la mancata quotazione di una grossa parte delle attività del Fondo, il Valore Unitario della Quota sarà calcolato sulla base del valore del patrimonio del Fondo riferito al primo giorno antecedente in cui siano disponibili le quotazioni.
Nel caso in cui il giorno di calcolo del Valore Unitario della Quota sia festivo, tale valore sarà invece calcolato il Giorno Lavorativo successivo, mantenendo i prezzi del giorno di riferimento.
Alla data di costituzione, il valore unitario delle Quote di ciascun Fondo è stato fissato convenzionalmente a 10 Euro.
8. Modifiche ai Fondi Interni
Nell’interesse dei Contraenti, la Compagnia può modificare i criteri di investimento e i costi di ciascun Fondo Interno, come stabilito ai paragrafi 5 “Criteri di investimento dei Fondi Interni” e 6 “Costi indiretti addebitati ai Fondi Interni”.
La Compagnia si impegna a comunicare tempestivamente al Contraente le modifiche al Regolamento dei Fondi Interni imposte dall’adeguamento a norme di legge o regolamentari, successive alla conclusione del Contratto.
9. Eventuale fusione o estinzione dei Fondi Interni
Fatto salvo quanto già previsto al precedente Art. 5 di questo Regolamento, la Compagnia, qualora ne ravvi- xxxxx l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza, anche in termini di costi gestionali e di ade- guatezza dimensionale, al fine di perseguire l’interesse dei Contraenti, può fondere il Fondo Interno con altro/i Fondo/i Interno/i con caratteristiche simili e politiche di investimento omogenee.
La Compagnia, inoltre, può liquidare il Fondo Interno a condizione che il suo valore diminuisca oltre un livello tale da rendere inefficiente la gestione finanziaria e/o eccessiva l’incidenza dei costi a carico del Fondo Interno stesso. Le operazioni di fusione e di liquidazione non comportano alcun costo per i Contraenti e saranno comunicate con le modalità e i tempi previsti dalla normativa di riferimento.
REGOLAMENTO DEI FONDI INTERNI DELL’AREA SELEZIONE TOP
1. Costituzione e denominazione dei Fondi Interni
Come previsto dalle Condizioni di Assicurazione, la Compagnia rende disponibile i Fondi:
• Selezione Top Base - Classe A
• Selezione Top Standard - Classe A
• Selezione Top Plus - Classe A
• Selezione Top Base - Classe B
• Selezione Top Standard - Classe B
• Selezione Top Plus - Classe B
I Fondi sono costituiti da un insieme di attività finanziarie in cui vengono investiti i premi pagati dai Contraenti che sottoscrivono il Contratto a cui sono collegati i Fondi stessi.
Ogni Fondo costituisce patrimonio separato dalle altre attività della Compagnia. Il valore del patrimonio del Fondo è suddiviso in Quote, tutte di uguale valore e con uguali diritti. La Compagnia ha affidato la gestione dei Fondi a Eurizon Capital S.A., con sede in Xxxxxx xx xx Xxxxxxx, 0 Xxxxxxxxxx, società appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo, di cui fa parte Intesa Sanpaolo Life dac.
Intesa Sanpaolo Life è comunque l’unica responsabile dell’attività di gestione del Fondo.
2. Partecipanti ai Fondi Interni
Nel rispetto dei limiti previsti dal Contratto, possono investire nei Fondi, esclusivamente i Contraenti che hanno sottoscritto un Contratto di Assicurazione sulla vita di Intesa Sanpaolo Life dac, a cui sono collegati i suddetti Fondi Interni.
3. Obiettivo dei Fondi Interni
I Fondi Selezione Top Base e Selezione Top Standard hanno l’obiettivo di realizzare una crescita moderata di quanto investito attraverso una gestione flessibile e diversificata degli investimenti, sulla base del profilo di rischio del Fondo. Il Fondo Selezione Top Plus ha l’obiettivo di far crescere quanto investito attraverso una gestione flessibile e diversificata degli investimenti, sulla base del profilo di rischio del Fondo.
Considerando la tipologia di investimento dei Fondi, non è possibile individuare un benchmark che rappresenti la politica di investimento dei Fondi stessi; come misura di rischio alternativa si utilizza, invece, la volatilità media annua attesa, pari a:
• Selezione Top Base - Classe A: 4%
• Selezione Top Standard - Classe A: 6%
• Selezione Top Plus - Classe A: 8%
• Selezione Top Base - Classe B: 4%
• Selezione Top Standard - Classe B: 6%
• Selezione Top Plus - Classe B: 8%
La volatilità è un indicatore del grado di rischio del Fondo Interno ed esprime la variabilità dei rendimenti rispetto al rendimento medio del Fondo in un determinato intervallo temporale.
L’indicatore sintetico di rischio*:
• Selezione Top Base - Classe A: 2 di 7
• Selezione Top Standard - Classe A: 3 di 7
• Selezione Top Plus - Classe A: 4 di 7
• Selezione Top Base - Classe B: 2 di 7
• Selezione Top Standard - Classe B: 3 di 7
• Selezione Top Plus - Classe B: 4 di 7
* L’indicatore sintetico di rischio è un’indicazione orientativa del livello di rischio ed è rappresentato tramite una scala che varia da 1 a 7. 1 rappresenta la classe di rischio “più bassa”, 2 “bassa”, 3 “medio-bassa”, 4 “media”, 5 “medio-alta”, 6 “seconda più alta”, 7 “più alta”.
4. Caratteristiche dei Fondi Interni
Per i Fondi flessibili è identificata una volatilità annua massima, nel rispetto di un budget di rischio predefinito:
• Selezione Top Base - Classe A: 5%
• Selezione Top Standard - Classe A: 10%
• Selezione Top Plus - Classe A: 20%
• Selezione Top Base - Classe B: 5%
• Selezione Top Standard - Classe B: 10%
• Selezione Top Plus - Classe B: 20%
I Fondi Interni investono in attività finanziarie ammesse dalla normativa italiana in materia di assicurazioni sulla vita. Possono invece essere superati i limiti di concentrazione dell’investimento in titoli con rating dell’emittente inferiore a BB o “not rated” previsti dalla normativa italiana (cfr Art. 5 Criteri di investimento del Fondo Interno - Limiti di investimento). Unica eccezione è che i Fondi possono investire in strumenti finan- ziari derivati non negoziati sui mercati regolamentati conclusi con controparti aventi un rating inferiore ri- spetto a quanto previsto dalla stessa normativa. In questo caso saranno poste in essere azioni alternative di mitigazione del rischio basate su strumenti di mercato e prassi contrattuali consolidate. La Compagnia ri- spetta inoltre i limiti previsti dalla normativa irlandese cui è sottoposta ai fini di vigilanza.
Le attività finanziarie in cui investe ciascun Fondo sono selezionate sulla base di analisi qualitative (es. stile di gestione, valutazione del processo di investimento, ecc…) e quantitative (es. analisi della redditività cor- retta per il rischio).
Ogni Fondo può investire in Fondi comuni di investimento che rispettano le disposizioni previste da diverse direttive comunitarie (Direttiva 85/611/CEE così come modificata dalla Direttiva 88/220/CEE e, dove previ- sto, dalla Direttiva 2001/108/CE e dalla Direttiva 2001/107/CE e dalla Direttiva 2009/65/CE).
Ciascun Fondo investe in modo dinamico in OICR armonizzati (ossia Fondi comuni e SICAV che per legge sono sottoposti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) istituiti o ge- stiti da società appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Monomanager).
Il Gestore diversifica inoltre l’investimento anche grazie a una selezione attiva dei migliori OICR istituiti o ge- stiti da società non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (OICR Multimanager).
Fondo Interno | Percentuale massima investimento in OICR Multimanager |
Selezione Top Base - Classe A | 30% |
Selezione Top Standard - Classe A | 45% |
Selezione Top Plus - Classe A | 60% |
Selezione Top Base - Classe B | 30% |
Selezione Top Standard - Classe B | 45% |
Selezione Top Plus - Classe B | 60% |
Inoltre, relativamente agli strumenti appartenenti all’Asset Class Azionaria ed Obbligazionaria Societaria, ogni Fondo Interno si caratterizza per la selezione in misura prevalente di OICR che oltre alle informazioni di natura fondamentale considerano anche informazioni di natura ambientale, sociale e di governo societario (c.d. “Environmental, Social and corporate Governance factors” - ESG) o di OICR istituiti e/o gestiti da So- cietà di Gestione che adottano nel proprio processo di investimento criteri ESG.
5. Criteri d’investimento dei Fondi Interni
Ogni Fondo è caratterizzato dalla propria politica di investimento*.
* Per facilitare la comprensione della politica di investimento dei Fondi si riporta qui sotto una tabella che riassume il peso percentuale degli investimenti del Fondo:
Fondo Interno Percentuale di riferimento degli investimenti dei Fondi Interni
Principale Superiore al 70%
Prevalente Compreso tra il 50% ed il 70% Significativo Compreso tra il 30% ed il 50% Contenuto Compreso tra il 10% ed il 30% Residuale Inferiore al 10%
Fondo Selezione Top Base - Classe A / Selezione Top Base - Classe B
Data la sua natura flessibile, il Fondo Interno può investire in tutte le attività e mercati finanziari previsti dalla normativa assicurativa italiana, cioè in strumenti monetari, obbligazionari, obbligazionari convertibili (ad esem- pio obbligazioni che danno a chi le possiede la facoltà di ricevere il rimborso a scadenza sotto forma di stru- menti finanziari di altra specie), e azionari.
In ogni caso le componenti: azionaria, obbligazionaria Paesi emergenti e obbligazionaria High Yield (OICR monetari od obbligazionari aventi un profilo di rischio maggiore e una qualità creditizia dei titoli sottostanti più bassa) possono variare nel complesso dallo 0% al 50% del valore del Fondo Interno.
Possono inoltre essere inseriti nel portafoglio anche OICR flessibili o con obiettivo Total Return.
Fondo Selezione Top Standard - Classe A / Selezione Top Standard - Classe B
Data la sua natura flessibile, il Fondo Interno può investire in tutte le attività e mercati finanziari previsti dalla normativa assicurativa italiana, cioè in strumenti monetari, obbligazionari, obbligazionari convertibili (ad esem- pio obbligazioni che danno a chi le possiede la facoltà di ricevere il rimborso a scadenza sotto forma di stru- menti finanziari di altra specie), e azionari.
In ogni caso le componenti: azionaria, obbligazionaria Paesi emergenti e obbligazionaria High Yield (OICR monetari od obbligazionari aventi un profilo di rischio maggiore e una qualità creditizia dei titoli sottostanti più bassa) possono variare nel complesso dallo 0% al 75% del valore del Fondo Interno.
Possono inoltre essere inseriti nel portafoglio anche OICR flessibili o con obiettivo Total Return.
Fondo Selezione Top Plus - Classe A / Selezione Top Plus - Classe B
Data la sua natura flessibile, il Fondo Interno può investire in tutte le attività e mercati finanziari previsti dalla normativa assicurativa italiana, cioè in strumenti monetari, obbligazionari, obbligazionari convertibili (ad esem- pio obbligazioni che danno a chi le possiede la facoltà di ricevere il rimborso a scadenza sotto forma di stru- menti finanziari di altra specie), e azionari.
In ogni caso le componenti: azionaria, obbligazionaria Paesi emergenti e obbligazionaria High Yield (OICR monetari od obbligazionari aventi un profilo di rischio maggiore e una qualità creditizia dei titoli sottostanti più bassa) possono variare nel complesso dallo 0% al 100% del valore del Fondo Interno.
Possono inoltre essere inseriti nel portafoglio anche OICR flessibili o con obiettivo Total Return.
Caratteristiche valide per ciascun suddetto Fondo Interno
Gli strumenti in cui ciascun Fondo Interno investe sono denominati principalmente in Euro, Dollaro statuni- tense, Sterlina inglese e Yen giapponese.
Aree geografiche/mercati di riferimento: globale.
Categorie di emittenti: per la parte obbligazionaria gli emittenti degli attivi sono principalmente enti governativi (Titoli di Stato), societari (titoli corporate) e organismi sovranazionali come la Banca Mondiale o la Banca Europea per gli Investimenti (titoli Supranational/Agency).
Per la parte azionaria sono invece società ad elevata capitalizzazione, le cui azioni sono facilmente liquidabili, sia dell’area Euro che internazionale.
Strumenti derivati
Il Fondo può anche investire in strumenti finanziari derivati (per esempio Future, Opzioni, Swap) per gestire in modo efficace il portafoglio e per ridurre la rischiosità delle attività finanziarie, ma senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo (tali strumenti ad esempio offrono uno o più dei seguenti vantaggi: elevata liquidità, ridotti costi di negoziazione, elevata reattività alle condizioni di mercato o riduzione della volatilità a parità di esposizione).
Si evidenzia comunque che non è prevista la possibilità di assumere posizioni in leva. I Fondi possono investire in depositi bancari.
6. Costi indiretti addebitati ai Fondi Interni
Costi di gestione
Ogni settimana è applicata proporzionalmente una commissione annua di gestione sul patrimonio netto del Fondo e comprende i costi di:
• attuazione della politica di investimento;
• amministrazione del Fondo.
Qui di seguito è indicato il costo di gestione specifico per ciascuno dei Fondi:
Fondo Interno | Commissione annua di gestione | |
AREA SELEZIONE TOP | CLASSE A | CLASSE B |
Selezione Top Base | 1,40% | 1,30% |
Selezione Top Standard | 1,65% | 1,50% |
Selezione Top Plus | 1,90% | 1,60% |
Costi degli OICR sottostanti
Qui di seguito i costi percentuali per l’acquisto degli OICR in cui investono i Fondi Interni:
Oneri di sottoscrizione e rimborso quote di OICVM 1 | 0% |
Costo di gestione annua gravante sugli OICVM | |
Comparti Monomanager | |
Monetario | Massimo 0,30% |
Obbligazionario | Massimo 1,00% |
Azionario | Massimo 1,20% |
Flessibile / Total Return | Massimo 1,50% |
Comparti Multimanager | |
Monetario | Massimo 0,40% |
Obbligazionario | Massimo 1,20% |
Azionario | Massimo 1,50% |
Flessibile / Total Return | Massimo 2,00% |
Commissione di performance 2 gravante sugli OICVM | Massimo 30% |
Il costo di gestione e i costi sostenuti per l’acquisto degli OICR possono variare durante la vita del Contratto; tale cambiamento può incidere sul valore del patrimonio del Fondo Interno.
La Compagnia informa il Contraente di eventuali variazioni nel costo di gestione con le modalità i tempi previ- sti dalla normativa di riferimento.
Entro trenta giorni dal momento della comunicazione delle variazioni, il Contraente può chiedere il trasferi- mento gratuito delle Quote ad altri Fondi Interni gestiti dalla Compagnia, oppure può riscattare la polizza senza l’applicazione di costi aggiuntivi e/o costi di Riscatto.
Commissione di incentivo (o di performance)
Nella tabella si riportano i Fondi per cui è prevista la commissione di incentivo e il relativo importo:
Fondo Interno | Commissione di incentivo (o performance) |
Selezione Top Base - Classe A | |
Selezione Top Standard - Classe A | |
Selezione Top Plus - Classe A | 15% dell’eventuale extra rendimento del Fondo |
Selezione Top Base - Classe B | (overperformance), determinato come di seguito descritto. |
Selezione Top Standard - Classe B | |
Selezione Top Plus - Classe B |
1. Comparto Monomanager: costituito da OICR istituiti o gestiti dal Gruppo Intesa Sanpaolo;
Comparto Multimanager: costituito da OICR istituiti o gestiti da gestori non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo.
2. Differenza positiva tra il rendimento di un investimento e il suo indice di riferimento.
Con riferimento al generico anno l’overperfomance è l’incremento percentuale fatto registrare nel periodo intercorrente tra l’ultima data di valorizzazione del Fondo del mese di agosto precedente e l’ultima data di valorizzazione del Fondo del mese di agosto dal Valore Quota del Fondo rispetto all’High Water Mark (HWM)* incrementato del rendimento del parametro di riferimento.
Il parametro di riferimento ai fini del calcolo delle commissioni di performance varia in funzione del Fondo, come rappresentato nella seguente tabella:
Fondo Interno | Parametro di riferimento |
Selezione Top Base - Classe A Selezione Top Base - Classe B | 100% Bloomberg Barclays Euro Xxxxxxxx Xxxx + 0,25% annuo |
Selezione Top Standard - Classe A Selezione Top Standard - Classe B | 100% Bloomberg Barclays Euro Xxxxxxxx Xxxx + 0,75% annuo |
Selezione Top Plus - Classe A Selezione Top Plus - Classe B | 100% Bloomberg Barclays Euro Xxxxxxxx Xxxx + 1,25% annuo |
Per tutti i Fondi
Il calcolo della commissione annua di performance è effettuato in occasione di ogni valorizzazione settimanale del Fondo, accantonando un rateo che fa riferimento all’overperformance maturata rispetto all’ultima data di valorizzazione del mese di agosto precedente. La commissione di performance è applicata al minor ammon- tare tra il valore complessivo medio del patrimonio del Fondo rilevato nel periodo intercorrente tra l’ultimo giorno di valorizzazione del mese di agosto precedente e la data di valorizzazione corrente e il valore com- plessivo netto del patrimonio del Fondo alla data di valorizzazione corrente. L’importo della commissione di performance viene prelevato dal Fondo annualmente. È previsto inoltre un limite massimo alla commissione di overperformance pari al 25% delle commissioni di gestione percepite dalla Compagnia.
Altri costi
Per tutti i Fondi sono previste le spese di custodia delle attività finanziarie del Fondo Interno.
7. Valorizzazione delle Quote e loro pubblicazione
Il patrimonio netto di ciascun Fondo viene calcolato tutti i mercoledì (giorno di riferimento) valutando al mar- tedì le attività in cui investe nel seguente modo:
• gli strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati sono valutati in base all’ultimo prezzo ufficiale dispo- nibile rispetto al giorno di valorizzazione; qualora i prezzi non siano disponibili per molto tempo o non siano considerati rappresentativi in termini di frequenza o quantità scambiate, si userà un valore ipotetico di rea- lizzo determinato sulla base delle informazioni disponibili;
• gli strumenti finanziari non quotati sono valutati ad un ipotetico valore di realizzo;
• gli strumenti finanziari derivati scambiati sui mercati non regolamentati (Over the counter) sono valutati al valore corrente secondo pratiche comuni sul mercato basate su modalità di calcolo affermate e riconosciute, applicate su base continuativa, con costante aggiornamento dei dati che alimentano le stesse procedure di calcolo. Le tecniche di valutazione adottate assicurano una corretta attribuzione degli effetti finanziari positivi e negativi durante la vita dei contratti stipulati, indipendentemente dal momento in cui si manifestano profitti e perdite;
• la liquidità è valutata in base al valore nominale sommato agli interessi nominali.
Gli interessi e le plusvalenze realizzate sono reinvestiti e aggiunti al patrimonio del Fondo Interno.
Il valore unitario delle Quote di ogni Fondo è calcolato ogni settimana, in base ai prezzi del mercoledì, divi- dendo il patrimonio del Fondo, al netto dei costi descritti nel paragrafo 6 “Costi indiretti addebitati ai Fondi Interni”, per il numero delle Quote presenti in ciascun Fondo a quella data.
In caso di chiusura dei mercati finanziari, eventi che turbino l’andamento degli stessi o in caso di decisioni prese dagli organi di Borsa che comportano la mancata quotazione di una grossa parte delle attività del Fondo, il Valore Unitario della Quota sarà calcolato sulla base del valore del patrimonio del Fondo riferito al primo giorno antecedente in cui siano disponibili le quotazioni.
Nel caso in cui il giorno di calcolo del Valore Unitario della Quota sia festivo, tale valore sarà invece calcolato il Giorno Lavorativo successivo, mantenendo i prezzi del giorno di riferimento.
* L’HWM è definito come segue: alla data di lancio del prodotto l’HWM coincide con il Valore Quota iniziale del Fondo pari a 10 Euro; successivamente, l’HWM viene aggiornato in corrispondenza all’ultimo giorno di quotazione di ciascun anno solare prendendo il più alto tra il Valore Quota registrato a tale data e l’HWM precedente.
Alla data di costituzione, il valore unitario delle Quote di ciascun Fondo è stato fissato convenzionalmente a 10 Euro.
8. Modifiche ai Fondi Interni
Nell’interesse dei Contraenti, la Compagnia può modificare i criteri di investimento e i costi di ciascun Fondo Interno, come stabilito ai paragrafi 5 “Criteri di investimento dei Fondi Interni” e 6 “Costi indiretti addebitati ai Fondi Interni”.
La Compagnia si impegna a comunicare tempestivamente al Contraente le modifiche al Regolamento dei Fondi Interni imposte dall’adeguamento a norme di legge o regolamentari, successive alla conclusione del Contratto.
9. Eventuale fusione o estinzione dei Fondi Interni
Fatto salvo quanto già previsto al precedente Art. 5 di questo Regolamento, la Compagnia, qualora ne ravvi- xxxxx l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza, anche in termini di costi gestionali e di ade- guatezza dimensionale, al fine di perseguire l’interesse dei Contraenti, può fondere il Fondo Interno con altro/i Fondo/i Interno/i con caratteristiche simili e politiche di investimento omogenee. La Compagnia, inoltre, può liquidare il Fondo Interno a condizione che il suo valore diminuisca oltre un livello tale da rendere inefficiente la gestione finanziaria e/o eccessiva l’incidenza dei costi a carico del Fondo Interno stesso. Le operazioni di fusione e di liquidazione non comportano alcun costo per i Contraenti e saranno comunicate con le modalità e i tempi previsti dalla normativa di riferimento.
REGOLAMENTO DEI FONDI INTERNI CRESCITA GUIDATA MONETARIO DEDICATO E CRESCITA GUIDATA
1. Costituzione e denominazione dei Fondi Interni
Come previsto dalle Condizioni di Assicurazione, la Compagnia rende disponibile i Fondi:
• Crescita Guidata Monetario Dedicato
• Crescita Guidata
I Fondi, interconnessi tra di loro, sono costituiti da un insieme di attività finanziarie in cui vengono investiti i Premi versati dai Contraenti che sottoscrivono il Contratto a cui sono collegati i Fondi stessi o scelgono di investire nei suddetti Fondi.
Ogni Fondo costituisce patrimonio separato rispetto alle altre attività della Compagnia.
Il valore del patrimonio di ciascun Fondo è suddiviso in Quote, tutte di uguale valore e con uguali diritti.
2. Partecipanti ai Fondi Interni
Nel rispetto dei limiti previsti dal Contratto, possono investire nei Fondi esclusivamente i Contraenti che hanno sottoscritto un Contratto di assicurazione sulla vita di Intesa Sanpaolo Life dac, a cui sono collegati i suddetti Fondi Interni.
3. Obiettivo dei Fondi Interni
Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato
Il Fondo Interno Crescita Guidata Monetario Dedicato ha lo scopo di gestire i Premi raccolti e destinati alla strategia espressa dal Fondo Interno Crescita Guidata. I Premi raccolti verranno trasferiti nel Fondo Crescita Guidata ad intervalli temporali trimestrali predeterminati, ovvero normalmente il 25 febbraio, il 25 maggio, il 25 agosto e il 25 novembre di ogni anno (“date di trasferimento”) o il giorno immediatamente successivo se non lavorativo. La prima data di trasferimento è il 25 agosto 2022. In corrispondenza di ciascuna data di trasferi- mento, nel Fondo Crescita Guidata verranno trasferiti tutti i Premi raccolti nel Fondo Interno Crescita Guidata Monetario Dedicato fino al venerdì della seconda settimana precedente alla data di trasferimento. Il trasferi- mento nel Fondo Crescita Guidata sarà automatico e senza costi aggiuntivi. Qualora ricorrano situazioni indi- pendenti dalla volontà della Compagnia, che comportino un ritardo nel trasferimento dei Fondi e/o investi- mento del Fondo Crescita Guidata o uno slittamento alla data di trasferimento successiva a quella calendariz- zata, la Compagnia ne darà opportuna informativa sul sito internet (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) e una comuni- cazione successiva con i dettagli dell’operazione una volta completata.
Dato l’obiettivo di preservazione di valore fra il momento della raccolta del Premio e quello successivo del trasferimento al Fondo Interno Crescita Guidata, il Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato verrà gestito principalmente tramite strumenti monetari o obbligazionari a breve termine.Considerando la tipologia di investimento del Fondo, è stato scelto un indice di riferimento monetario quale benchmark che ne rappre- senti la politica di investimento. Il benchmark è un parametro oggettivo di riferimento costituito da un indice o un insieme di indici comparabile, in termini di composizione e di livello di rischio, agli obiettivi di investi- mento della gestione di un Fondo.
All’indice, in quanto teorico, non vengono applicati costi. Di seguito si riporta il benchmark:
JP - Crescita Guidata Monetario Dedicato
Indici che compongono il benchmark | Peso percentuale |
Bloomberg Barclays Euro Treasury Bills Index TR Index Value Unhedged EUR | 100% |
Qui di seguito una breve descrizione dell’indice che compone il benchmark.
Bloomberg Barclays Euro Treasury Bills Index TR Index Value Unhedged EUR
L’indice è composto dai titoli di Stato di alcuni Paesi dell’Area Euro, zero coupon, denominati in Euro e aventi una scadenza inferiore ai 12 mesi e 15 giorni al momento dell’emissione. L’indice è disponibile sul circuito Blo- xxxxxx con il codice identificativo LEB1TREU.
JQ - Fondo Crescita Guidata
Il Fondo Crescita Guidata è un Fondo a obiettivo di rendimento.
Tale obiettivo è ottenuto con l’investimento, anche totale, in comparti riservati di RAIF (Fondi Reserved Alter- native Investment Fund) e SICAV (Società di Investimento a Capitale Variabile) che, seppur senza alcuna ga- ranzia di rendimento, abbiano l’obiettivo di proteggere l’investitore da fluttuazioni di mercato moderate.
Indicatore sintetico di rischio*: 3 di 7
Categoria: A obiettivo di rendimento
4. Caratteristiche dei Fondi Interni
La Compagnia ha delegato la gestione di entrambi i Fondi a Eurizon Capital S.A., con sede in Xxxxxx xx xx Xxxxxxx, 0 Xxxxxxxxxx, società appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo, di cui fa parte Intesa Sanpaolo Life dac. Intesa Sanpaolo Life è comunque l’unica responsabile dell’attività di gestione del Fondo.
Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato
Il Fondo investe in attività finanziarie consentite dalla normativa italiana in materia di assicurazioni sulla vita. La Compagnia rispetta inoltre i limiti previsti dalla normativa irlandese cui è sottoposta ai fini di vigi- xxxxx. Il Fondo investe in modo dinamico principalmente in OICR monetari e obbligazionari a breve termine (ossia Fondi comuni e SICAV che rispettano le disposizioni previste dalle direttive comunitarie conformi alla Direttiva 85/611/CEE, modificata dalle Direttive 88/220/CEE, 2001/107/CE e 2001/108/CE, 2004/39/CE, 2005/1/CE e 2007/16/CE e s.m.i.), depositi bancari e strumenti di tipo monetario.
Fondo Crescita Guidata
Il Fondo Interno Crescita Guidata investe prevalentemente in uno o più RAIF e SICAV di diritto lussem- burghese che rispettano le disposizioni previste dalla direttiva comunitaria 2011/61/CEE (Direttiva AIFM) e della legge lussemburghese del 23 luglio 2016 relativa ai RAIF. Più esattamente il Fondo investe in subfund, o comparti, riservati a Intesa Sanpaolo Life, istituiti e gestiti da primarie Società di Gestione operanti sul mercato. I comparti di RAIF e SICAV saranno a loro volta esposti all’andamento di attività finanziarie ammesse dalla normativa italiana in materia di assicurazioni sulla vita, con eccezione dei Fondi speculativi della componente infrastrutturale, immobiliare e legata ai prestiti aziendali e cartola- rizzati. La Compagnia rispetta i limiti previsti dalla normativa irlandese cui è sottoposta ai fini di vigi- xxxxx. In occasione di ciascuna data di trasferimento, il Fondo Interno Crescita Guidata investe nei comparti dei Fondi RAIF e SICAV dedicati a Intesa Sanpaolo Life, salvo situazioni ove questi non siano resi momentaneamente disponibili da parte delle relative Società di Gestioni. In quelle circostanze, il Fondo Interno Crescita Guidata investirà negli altri asset ammessi dal presente Regolamento per il tempo di volta in volta ritenuto necessario dal gestore delegato. Potranno anche essere presenti Fondi obbligazionari e monetari in linea con le direttive comunitarie (Direttiva 85/611/CEE così come modifi- cata dalla Direttiva 88/220/CEE e, dove previsto, dalla Direttiva 2001/108/CE e dalla Direttiva 2001/107/ CE) riferite a OICR armonizzati (ossia Fondi comuni e SICAV che per legge sono sottoposti a vincoli sugli investimenti per contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori) e altri attivi liquidi. Tali Fondi ob- bligazionari e monetari sono generalmente promossi o gestiti dal Gruppo Intesa Sanpaolo a cui il Ge- store Eurizon Capital S.A. appartiene (Monomanager con max 100%) ma potranno essere presenti anche Fondi obbligazionari e monetari gestiti da altre Case (Multimanager). I Fondi RAIF e SICAV pre- sentano una esposizione ad una vasta gamma di attivi, estremamente diversificati per tipologia, settore ed origine geografica sia quotati su mercati regolamentati che non quotati. Tali attivi possono essere costituiti da strumenti del mercato monetario, obbligazioni, azioni, Quote di Fondi comuni e Fondi spe- culativi, investimenti infrastrutturali e immobiliari, e prestiti aziendali e cartolarizzati. Si evidenzia che i comparti dei Fondi RAIF e SICAV in cui investe Crescita Guidata hanno un’esposizione preponderante a strumenti a reddito fisso e che essa rappresenta normalmente il 60-70% della strategia investita. Nor- malmente il Fondo Crescita Guidata cresce ad un tasso predefinito rivedibile periodicamente (“tasso at- teso di crescita”), ed è quindi in grado di assorbire oscillazioni di mercato di normale ampiezza: tuttavia esso non offre alcuna garanzia nè in termini di rendimento, nè in termini di restituzione del capitale in- vestito. Il Fondo Crescita Guidata punta a realizzare la stabilità nel suo percorso di crescita del valore della Quota grazie agli investimenti nei Fondi RAIF e SICAV dedicati, che hanno al loro interno un mec- canismo di stabilizzazione dei rendimenti.
* L’indicatore sintetico di rischio è un’indicazione orientativa del livello di rischio ed è rappresentato tramite una scala che varia da 1 a 7. 1 rappresenta la classe di rischio “più bassa”, 2 “bassa”, 3 “medio-bassa”, 4 “media”, 5 “medio-alta”, 6 “seconda più alta”, 7 “più alta”.
La conseguente capacità del Fondo di non essere impattato da movimenti avversi di mercato di ordinaria ampiezza comporta che movimenti positivi potrebbero non essere immediatamente riflessi nella perfor- mance del Fondo. Qualora all’interno dei Fondi RAIF e SICAV sorgano differenze, normalmente dovute a volatilità straordinaria di mercato, fra il tasso di crescita implicito nella valorizzazione dei portafogli investiti e quello atteso, e queste differenze siano superiori ai limiti previsti, si verificheranno processi di aggiusta- mento immediato (in alto o in basso) del prezzo del Fondo RAIF e SICAV e pertanto anche del Fondo In- terno Crescita Guidata. Qualora dovessero sorgere differenze persistenti nel tempo nelle valorizzazioni dei portafogli investiti rispetto al valore Quota, il processo di aggiustamento può comportare un adeguamento di quest’ultimo a quello espresso dal portafoglio investito.
È inoltre previsto un adeguamento del prezzo del Fondo Crescita Guidata, secondo regole predefinite, in relazione ai flussi di Riscatto dal patrimonio del Fondo stesso. Si rende noto che la preservazione del mec- canismo di stabilizzazione nei Fondi RAIF e SICAV comporta la necessità di ritardare la disponibilità degli attivi derivanti da Switch in uscita (non da Riscatto Totale o Parziale nè in caso di decesso dell’assicurato) normalmente di 2 settimane rispetto agli altri Fondi Interni. Si rende noto altresì che eccezionalmente, per le stesse ragioni di preservazione del meccanisimo di stabilizzazione o per motivi di temporanea illiquidità di parte degli attivi costituenti i Fondi RAIF e SICAV, potrebbero verificarsi ulteriori ritardi degli ordini di di- sinvestimento anche parziali dal Fondo Interno Crescita Guidata.
In questo caso la Compagnia ne darà opportuna comunicazione nel sito internet della Compagnia. Il mec- canismo di stabilizzazione dei Fondi RAIF e SICAV potrebbe anche essere sospeso o interrotto, anche de- finitivamente, in situazioni di forza maggiore o dipendenti dalla relativa Società di gestione con finalità di preservazione del capitale del Fondo.
Al verificarsi di questa situazione, la Compagnia provvederebbe a darne opportuna comunicazione nel sito internet della Compagnia.
Nel caso in cui questo dovesse succedere, il Fondo sarebbe totalmente esposto alle oscillazioni di mercato e conseguentemente la Compagnia valuterà l’attuazione di eventuali operazioni straordinarie al fine di sal- vaguardare l’interesse generale dei clienti.
5. Criteri d’investimento dei Fondi Interni
Ogni Fondo è caratterizzato dalla propria politica di investimento*.
Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato
Il Fondo investe in modo dinamico principalmente in OICR di tipo monetario e obbligazionario a breve ter- mine (ossia Fondi comuni e SICAV che rispettano le disposizioni previste dalle direttive comunitarie con- formi alla Direttiva 85/611/CEE, modificata dalle Direttive 88/220/CEE, 2001/107/CE e 2001/108/CE, 2004/39/CE, 2005/1/CE e 2007/16/CE e s.m.i.), depositi bancari e strumenti di tipo monetario. Gli OICR di tipo monetario ed obbligazionario investono principalmente in obbligazioni emesse o garantite da enti governativi e sovranazionali, denominate in Euro, come ad esempio i Buoni del Tesoro. Il Fondo investe principalmente in OICR emessi da società di gestione appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo (Monomana- ger).
Aree geografiche/mercati di riferimento: principalmente area Euro.
Categorie di emittenti: gli emittenti degli attivi sono principalmente enti governativi con sede nei Paesi dell’area Euro e in via residuale nei Paesi delle altre aree geografiche (con esclusione dei Paesi emer- genti). In via residuale gli emittenti sono società con rating almeno pari ad Investment Grade (cioè con un rating pari o superiore a BBB- di S&P e Baa3 di Moody’s) con sede nei medesimi Paesi.
* Per facilitare la comprensione della politica di investimento dei Fondi si riporta qui sotto una tabella che riassume il peso percentuale degli investimenti del Fondo:
Fondo Interno Percentuale di riferimento degli investimenti dei Fondi Interni
Principale Superiore al 70%
Prevalente Compreso tra il 50% ed il 70% Significativo Compreso tra il 30% ed il 50% Contenuto Compreso tra il 10% ed il 30% Residuale Inferiore al 10%
Fondo Crescita Guidata
Il Fondo può investire anche totalmente in uno o più comparti segregati di Fondi lussemburghesi RAIF e SICAV dedicati ad Intesa Sanpaolo Life, istituiti e gestiti da primarie società di gestione, le cui valorizzazioni delle Quote sono pubblicate su Bloomberg. Una parte del Fondo Interno potrà inoltre essere investita in strumenti e in OICR monetari e obbligazionari.
Aree geografiche/mercati di riferimento: Globale.
Essendo l’investimento in comparti di Fondi RAIF e SICAV prevalente o anche totale, di seguito si illustrano le tipologie di attivi a cui i comparti di Fondi RAIF SICAV sono esposti e i criteri di investimento da essi adottati.
Categorie di emittenti a cui sono esposti i Fondi RAIF e SICAV: per la parte obbligazionaria gli emit- tenti degli attivi sono normalmente enti governativi (titoli di Stato), societari (titoli corporate) e organismi sovranazionali come la Banca Mondiale o la Banca Europea per gli Investimenti (titoli Supranational/ Agency) con sede sia nei Paesi dell’area Euro che nelle altre aree geografiche, compresi i Paesi emergenti. Per la parte azionaria sono normalmente società ad elevata capitalizzazione, le cui azioni sono facilmente liquidabili, con sede nei medesimi Paesi. Sono comunque presenti anche partecipazioni in Fondi di private equity, in Fondi infrastrutturali, in Fondi o società immobiliari e in Fondi attivi nei comparti di prestito azien- dale e cartolarizzati, con emittenti non quotati caratterizzati da un livello di liquidabilità anche ridotto. L’esposizione al rischio di cambio è generalmente coperta, ma non sono escluse oscillazioni del prezzo del Fondo dovute all’esposizione a tale fattore di rischio.
Strumenti derivati: il Fondo Interno può anche investire direttamente o essere esposto a strumenti finan- ziari derivati (per esempio Future, Opzioni, Swap) per gestire in modo efficace il portafoglio, la sua esposi- zione valutaria e per ridurre la rischiosità delle attività finanziarie in genere, ma senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo (tali strumenti ad esempio offrono uno o più dei seguenti vantaggi: ele- vata liquidità, ridotti costi di negoziazione, elevata reattività alle condizioni di mercato o riduzione della volatilità a parità di esposizione).
* * *
Limiti di investimento: il Fondo Crescita Guidata, investendo principalmente in uno o piu Fondi RAIF e SICAV, ne riflette le dinamiche di strategia di investimento a cui sono esposti e non prevede degli espliciti limiti di investimento. La Compagnia, anche tramite il gestore delegato, monitora che le esposizioni agli investimenti di detto Fondo siano coerenti con gli obiettivi dichiarati di crescita stabile e sostenibile e vigila costantemente perchè non siano assunti rischi non compatibili con la loro natura. Le verifiche riguarde- ranno prevalentemente la coerenza degli obiettivi di crescita dichiarati (espressi dal tasso atteso di cre- scita) e i parametri di riferimento in caso di aggiustamento di prezzo dei comparti di RAIF e SICAV, che comporterà un adeguamento del prezzo del Fondo. In questo caso la verifica verrà operata anche da un auditor terzo indipendente.
La Compagnia inoltre monitorerà, anche tramite il gestore delegato, il livello di liquidità del Fondo RAIF espresso dal parametro LCR (liquidity coverage ratio) o altri parametri assimilabili.
6. Costi indiretti addebitati ai Fondi Interni
Costi di gestione
Ogni settimana è applicata proporzionalmente una commissione annua di gestione sul patrimonio netto del Fondo e comprende i costi di:
• attuazione della politica di investimento;
• amministrazione del Fondo, compresa la attività di rispetto dei criteri enunciate sopra. Qui di seguito è indicato il costo di gestione specifico per ciascuno dei Fondi:
Fondo Interno | Commissione annua di gestione |
Crescita Guidata Monetario Dedicato | 0,35% |
Crescita Guidata | 1,45% |
Costi degli OICR sottostanti
Qui di seguito i costi percentuali relativi agli OICR in cui investono i Fondi Interni:
Oneri di sottoscrizione e rimborso Quote di OICVM 1 | 0% |
Costo di gestione annua gravante sugli OICVM | |
Comparti Monomanager | |
Monetario | Massimo 0,10% |
Obbligazionario | Massimo 0,80% |
Comparti Multimanager | |
Monetario | Massimo 0,10% |
Obbligazionario | Massimo 0,80% |
XXXX | Xxxxxxx 0,80% |
Commissione di performance 2 gravante sugli OICR | Nessuna |
Il costo di gestione e i costi sostenuti per l’acquisto degli OICR possono variare durante la vita del Con- tratto; tale cambiamento può incidere sul valore del patrimonio del Fondo Interno.
La Compagnia informa il Contraente di eventuali variazioni nel costo di gestione con le modalità e i tempi previsti dalla normativa di riferimento.
Entro trenta giorni dal momento della comunicazione delle variazioni, il Contraente può chiedere il trasferi- mento gratuito delle Quote ad altri Fondi Interni gestiti dalla Compagnia, oppure può riscattare la polizza senza l’applicazione di costi aggiuntivi e/o costi di Riscatto.
Commissione di incentivo (o di performance)
Nella tabella si riportano i Fondi per cui è prevista la commissione di incentivo e il relativo importo:
Fondo Interno | Commissione di incentivo (o performance) |
Crescita Guidata Monetario Dedicato | Non sono previste commissioni di overperformance |
Crescita Guidata | 15% dell’eventuale extra rendimento del Fondo (overperformance), determinato come di seguito descritto |
Per il Fondo Crescita Guidata
Con riferimento al generico anno l’overperfomance è l’incremento percentuale fatto registrare nel periodo intercorrente tra l’ultima data di valorizzazione del Fondo del mese di febbraio precedente e l’ultima data di valorizzazione del Fondo nel mese di febbraio dal valore Quota del Fondo rispetto all’ High Water Mark (HWM) incrementato del rendimento del parametro di riferimento. Il parametro di riferimento ai fini del calcolo delle commissioni di performance varia in funzione del Fondo, come rappresentato nella seguente tabella:
Fondo Interno | Parametro di riferimento |
Crescita Guidata | 100% Bloomberg Barclays Euro Treasury Bills TR Index Value Unhedged EUR+ 2% annuo |
Altri costi
Per il Fondo sono previste le spese di custodia delle attività finanziarie del Fondo Interno.
1. Comparto Monomanager: costituito da OICR istituiti o gestiti dal Gruppo Intesa Sanpaolo;
Comparto Multimanager: costituito da OICR istituiti o gestiti da gestori non appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo.
2. Differenza positiva tra il rendimento di un investimento e il suo indice di riferimento.
7. Valorizzazione delle Quote e loro pubblicazione
Il patrimonio netto di ciascun Fondo viene calcolato tutti i mercoledì (giorno di riferimento) valutando al mar- tedì le attività in cui investe nel seguente modo:
• gli strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati sono valutati in base all’ultimo prezzo ufficiale disponibile rispetto al giorno di valorizzazione; qualora i prezzi non siano disponibili per molto tempo o non siano considerati rappresentativi in termini di frequenza o quantità scambiate, si userà un valore ipo- tetico di realizzo determinato sulla base delle informazioni disponibili;
• gli strumenti finanziari non quotati sono valutati ad un ipotetico valore di realizzo;
• gli strumenti finanziari derivati scambiati sui mercati non regolamentati (Over the counter) sono valutati al valore corrente secondo pratiche comuni sul mercato basate su modalità di calcolo affermate e ricono- sciute, applicate su base continuativa, con costante aggiornamento dei dati che alimentano le stesse pro- cedure di calcolo. Le tecniche di valutazione adottate assicurano una corretta attribuzione degli effetti finanziari positivi e negativi durante la vita dei contratti stipulati, indipendentemente dal momento in cui si manifestano profitti e perdite;
• la liquidità è valutata in base al valore nominale sommato agli interessi nominali.
Gli interessi e le plusvalenze realizzate sono reinvestiti e aggiunti al patrimonio del Fondo Interno.
Il valore unitario delle Quote di ogni Fondo è calcolato ogni settimana, in base ai prezzi del mercoledì, divi- dendo il patrimonio del Fondo, al netto dei costi descritti nel paragrafo 6 “Costi indiretti addebitati ai Fondi Interni”, per il numero delle Quote presenti in ciascuno Fondo a quella data.
In caso di chiusura dei mercati finanziari, eventi che turbino l’andamento degli stessi o in caso di decisioni prese dagli organi di Borsa che comportano la mancata quotazione di una grossa parte delle attività del Fondo, il valore unitario della Quota sarà calcolato sulla base del valore del patrimonio del Fondo riferito al primo giorno antecedente in cui siano disponibili le quotazioni.
Nel caso in cui il giorno di calcolo del valore unitario della Quota sia festivo, tale valore sarà invece calco- lato il Giorno Lavorativo successivo, mantenendo i prezzi del giorno di riferimento.
Ogni Fondo Interno è sempre suddiviso in un numero di Quote pari alla somma di quelle presenti su tutti i contratti ancora in vita associati al Fondo stesso.
Alla data di costituzione, il valore unitario delle Quote di ciascun Fondo è stato fissato convenzionalmente a 10 Euro.
8. Modifiche ai Fondi Interni
Nell’interesse dei Contraenti, la Compagnia può modificare i criteri di investimento e i costi di ciascun Fondo Interno, come stabilito ai paragrafi 5 “Criteri di investimento dei Fondi Interni” e 6 “Costi indiretti addebitati ai Fondi Interni”.
La Compagnia si impegna a comunicare tempestivamente al Contraente le modifiche al Regolamento dei Fondi Interni imposte dall’adeguamento a norme di legge o regolamentari, successive alla conclusione del Contratto.
9. Eventuale fusione o estinzione dei Fondi Interni
Fatto salvo quanto già previsto al precedente Art. 5 di questo Regolamento, la Compagnia, qualora ne rav- visasse l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza, anche in termini di costi gestionali e di adeguatezza dimensionale, al fine di perseguire l’interesse dei Contraenti, può fondere il Fondo Interno con altro/i Fondo/i Interno/i con caratteristiche simili e politiche di investimento omogenee. La Compagnia, inol- tre, può liquidare il Fondo Interno qualora il comparto dedicato del Fondo RAIF e SICAV subisse alterazioni tali da non permettere alle sue quotazioni di avere normalmente un percorso di crescita stabile, o qualora il suo valore diminuisse oltre un livello tale da rendere inefficiente la gestione finanziaria e/o eccessiva l’inci- denza dei costi a carico del Fondo Interno stesso. Le operazioni di fusione e di liquidazione non compor- tano alcun costo per i Contraenti e saranno comunicate con le modalità e i tempi previsti dalla normativa di riferimento.
Allegato 2
Fac-simile del Modulo di Proposta
Il Documento di polizza completo di tutte le informazioni acquisite dalla Compagnia relativamente al Contratto verrà emesso tramite procedura informatica.
NOME COGNOME
Patrimonio ProInsurance Codice Prodotto VP911 Proposta n. XXXXXXXXXXX
Modulo di Proposta aggiornato al 16/07/2022
DATI PERSONALI
CONTRAENTE
COGNOME
NOME LUOGO DI NASCITA DATA DI NASCITA SESSO CODICE FISCALE INDIRIZZO DI RESIDENZA LOCALITÀ CAP, PROV. e STATO RIFERIMENTO DI RECAPITO INDIRIZZO E-MAIL TELEFONO
ASSICURATO
La persona sulla cui vita viene stipulato il Contratto di Assicurazione
Il Proponente (Contraente) propone a Intesa Sanpaolo Life dac di emettere un Contratto di Assicurazione denominato “Patrimonio ProInsurance” codice prodotto VP911 regolato dalle Condizioni di Assicurazione “Mod. ISPLIF2010015” ed. 07/2022, avente le seguenti caratteristiche.
CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO E DESIGNAZIONE DEI BENEFICIARI IN CASO DI MORTE DELL’ASSICURATO
Che cos’è Patrimonio ProInsurance
È un Contratto di Assicurazione sulla vita a premio unico di tipo unit-linked (Ramo III) con prestazioni direttamente collegate al Valore delle Quote di Fondi Interni ed Esterni collegati al Contratto, la cui durata coincide con la vita dell’Assicurato.
Che cosa offre Patrimonio ProInsurance (Prestazione Assicurata e Riscatto)
In caso di decesso dell’Assicurato, la Compagnia si impegna a pagare ai Beneficiari designati dal Contraente secondo la seguente casistiche:
1) Se il decesso dell’Assicurato avviene nei primi dodici mesi dalla Data di Efficacia del Contratto, si rinvia al successivo comma 4.2 “Prestazione Assicurata durante il periodo di carenza”.
2) Fermo restando quanto indicato nell’Articolo 4.1.1, se al momento del decesso, l’Assicurato ha un’età pari o inferiore a 80 anni ed il Sinistro avviene:
a) Entro i sette anni dalla Data di Efficacia del Contratto, la Compagnia riconoscerà il maggior importo tra (i) la somma dei premi versati, al netto dei premi corrispondenti alle operazioni di Riscatto Parziale e (ii) il Controvalore Totale delle Quote incrementato della maggiorazione caso morte.
FAC-SIMILE
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Companies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28. Amministratori: Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano).
Patrimonio ProInsurance Codice Prodotto VP911 Proposta n. XXXXXXXXXXX
CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO E DESIGNAZIONE DEI BENEFICIARI IN CASO DI MORTE DELL’ASSICURATO
a.1)Solo per i Contraenti che abbiano una o più polizze del prodotto Patrimonio ProInsurance il cui ammontare dei premi versati, al netto dei premi corrispondenti a operazioni di Riscatto Parziale, risulti pari o superiore al 1 milione di Euro.
Nel caso in cui l’importo spettante sia pari alla somma dei premi versati a(i), la Compagnia, con l’Integrazione dei Premi, colmerà la differenza tra la somma dei premi versati, al netto dei premi corrispondenti alle operazioni di Riscatto Parziale, e il Controvalore della polizza al momento del decesso dell’Assicurato.
La somma fra l’Integrazione dei Premi e la maggiorazione caso morte riconosciuta secondo quanto indicato al punto 4, sarà di un importo massimo di 500.000 Euro.
Fermo restando l’importo della maggiorazione spettante, nel caso in cui la somma delle varie Integrazioni dei Premi e la maggiorazione caso morte, calcolate su tutte le polizze Patrimonio ProInsurance sottoscritte dalla stesso Contraente, superino il limite di 500.000 Euro, le sole intregrazioni dei Premi verranno ridotte proporzionalmente a livello di polizza, fino al raggiungimento di tale limite.
b) Dopo il settimo anno di polizza, la Compagnia riconoscerà il Controvalore Totale delle Quote incrementato della maggiorazione caso morte.
3) Se al momento del decesso l’Assicurato ha un’età superiore a 80 anni ed il Sinistro avviene dopo dodici mesi dalla data di decorrenza delle coperture assicurative, la Compagnia riconoscerà il Controvalore delle Quote incrementato della maggiorazione caso morte pari allo 0,1% moltiplicato per il rapporto tra i premi investiti da più di un anno e il totale dei premi investiti.
FAC-SIMILE
4) Per tutte le casistiche sopra indicate, la maggiorazione caso morte è determinata come incremento percentuale in base all’età dell’Assicurato al momento del Decesso, come riportata nella tabella sottostante, moltiplicata per il rapporto tra i Premi Residui investiti da più di un anno e il totale dei Premi Residui.
Età al momento del decesso | Incremento Percentuale |
18 - 40 anni | 13,5% |
41 - 60 anni | 6,5% |
61 - 75 anni | 2,5% |
oltre 75 anni | 0,1% |
In ogni caso, l’Incremento Percentuale della Prestazione Assicurata non può superare l’importo di 50.000 Euro per ogni persona assicurata, indipendentemente dal numero di contratti Patrimonio ProInsurance conclusi dalla Compagnia con il medesimo Assicurato. Nel caso in cui l’incremento percentuale superi il limite di
50.000 Euro, i vari incrementi percentuali verranno ridotti proporzionalmente rispetto al Controvalore della polizza al momento del disinvestimento.
• In corso di Contratto il Contraente può riscattare totalmente o parzialmente il Contratto; per i dettagli (comprensivi dei costi eventualmente applicati) si rimanda all’Articolo 25 delle Condizioni di Assicurazione.
Inizio della copertura e durata del Contratto
La copertura assicurativa decorre dalle ore 24 del xx/xx/xxxx, data di investimento del premio. Il Contratto dura per tutta la vita dell’Assicurato, salvo la possibilità di Riscatto anticipato.
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Companies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28. Amministratori: Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano).
CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO E DESIGNAZIONE DEI BENEFICIARI IN CASO DI MORTE DELL’ASSICURATO
Revoca della Proposta e Recesso del Contratto
Il Contraente può revocare la Proposta di assicurazione fino a quando il Contratto non è concluso - così come indicato nelle Condizioni di Assicurazione. Il Contratto si considera concluso quando la Compagnia investe il Premio Unico Iniziale.
Il Contraente ha inoltre facoltà di recedere dal Contratto entro 30 giorni dalla data di ricevimento della Lettera di conferma polizza.
Entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta di Revoca o di Recesso, corredata della documentazione necessaria, la Compagnia provvederà a restituire i premi pagati (nel caso di Revoca) o a rimborsare il Controvalore delle Quote collegate al Contratto (nel caso di Recesso), secondo quanto previsto dalle Condizioni di Assicurazione.
Il Contraente che ha sottoscritto il Modulo di Proposta nell’ambito dell’offerta fuori sede può recedere, esercitando il c.d. diritto di ripensamento, inviando, entro 7 giorni dalla data di sottoscrizione della Proposta, richiesta scritta, datata e firmata con indicazione del numero della Proposta. Di conseguenza né l’addebito né l’investimento del Premio Unico potranno essere effettuati nel periodo di sospensiva.
Avvertenza: le dichiarazioni non veritiere, inesatte o reticenti rese dal soggetto che fornisce le informazioni richieste per la conclusione del Contratto possono compromettere il diritto alla prestazione.
FAC-SIMILE
Designazione del Beneficiario in caso di decesso dell’Assicurato
I Beneficiari della Prestazione Assicurata in caso di decesso dell’Assicurato sono:
Cognome e nome * Codice fiscale Nato/a a il
* Tipo di relazione intercorrente tra il Beneficiario e il Cliente:
1 = Figlio/Figlia; 2 = Genitore; 3 = Coniuge/Convivente; 4 = Nipote; 5 = Fratello/Sorella; 6 = Legame affettivo; 7 = Scopo benefico; 8 = Altro.
Recapito e contatti del Beneficiario:
Indirizzo Comune Nazione Telefono fisso Telefono cellulare e-mail
Avvertenza: in caso di mancata compilazione dei dati relativi al Beneficiario designato, la Compagnia potrà incontrare, al decesso dell’Assicurato, maggiori difficoltà nell’identificazione e nella ricerca del Beneficiario stesso.
Avvertenza: ogni modifica e/o revoca dei Beneficiari deve essere comunicata per iscritto direttamente alla Compagnia, oppure tramite la Banca intermediaria o disposta per testamento. Per quanto riguarda la forma che deve assumere la modifica e/o revoca del Beneficiario affinché sia valida nei confronti della Compagnia si rimanda a quanto specificato nelle Condizioni di Assicurazione.
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Companies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28. Amministratori: Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano).
CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO E DESIGNAZIONE DEI BENEFICIARI IN CASO DI MORTE DELL’ASSICURATO
Il Contraente manifesta esigenze specifiche di riservatezza e comunica i dati del Referente terzo cui la Compagnia può far riferimento, in caso di suo decesso, per la liquidazione della Prestazione Assicurata a favore del Beneficiario designato (per la disciplina contrattuale del Referente terzo si rimanda alle Condizioni di Assicurazione):
Cognome e nome Codice fiscale Indirizzo Comune Provincia CAP Nazione Telefono fisso Telefono cellulare e-mail
PREMIO, LIMITI E PERIODICITÀ E MODALITÀ DI PAGAMENTO
Il Contraente deve versare un Premio Unico Iniziale di importo pari almeno a 50.000 Euro.
Il pagamento del premio va effettuato direttamente a favore della Compagnia, autorizzando l’addebito sul conto corrente bancario presso l’Intermediario; la data valuta di addebito coincide con data di investimento del premio.
FAC-SIMILE
Il Contraente si impegna a versare il giorno xx/xx/xxx un Premio Unico di Euro xxxx,xx, a favore della Compagnia. Il premio sarà pagato tramite addebito in conto corrente e la relativa contabile bancaria costituisce quietanza dell’avvenuto pagamento.
Premio Unico versato: xxxx,xx Euro Costi gravanti sul premio: 0,00 Euro Premio investito: xxxx,xx Euro
Il Contraente chiede che il Premio Unico Iniziale, al netto di eventuali costi, venga investito nei seguenti Fondi Interni secondo le percentuali di ripartizione indicate:
Crescita Guidata Monetario Dedicato xx,xxxxx% del premio investito
Monetario Euro xx,xxxxx% del premio investito
Selezione Top Base Classe A o B xx,xxxxx% del premio investito
Selezione Top Standard Classe A o B xx,xxxxx% del premio investito
Selezione Top Plus Classe A o B xx,xxxxx% del premio investito
Obbligazionario Euro Classe A o B xx,xxxxx% del premio investito
Obbligazionario Dollaro Classe A o B xx,xxxxx% del premio investito
Obbligazionario Corporate Euro Classe A o B xx,xxxxx% del premio investito
Obbligazionario High Yield Classe A o B xx,xxxxx% del premio investito
Obbligazionario Mercati Emergenti Classe A o B xx,xxxxx% del premio investito
Azionario Europa Classe A o B xx,xxxxx% del premio investito
Azionario America Classe A o B xx,xxxxx% del premio investito
Azionario America a cambio coperto Classe A o B xx,xxxxx% del premio investito
Azionario Giappone Classe A o B xx,xxxxx% del premio investito
Azionario Giappone a cambio coperto Classe A o B xx,xxxxx% del premio investito
Azionario Pacifico ex Giappone Classe A o B xx,xxxxx% del premio investito
Azionario Paesi Emergenti Classe A o B xx,xxxxx% del premio investito
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Companies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28. Amministratori: Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano).
MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE DEL MODULO DI PROPOSTA
Il Modulo di Proposta è in formato elettronico ed è sottoscritto dal Contraente con Firma elettronica (Grafometrica o Digitale) e dalla Banca in qualità di Intermediario con Firma Digitale, ovvero con firma autografa se il documento è consegnato al Cliente in formato cartaceo.
Avvertenza: il sistema supporta e guida il soggetto sottoscrittore proponendo, nelle c.d. caselle di point and click che recepiscono la volontà del Contraente mediante apposizione di un flag, delle dichiarazioni di sintesi esplicative del contenuto delle singole sottoscrizioni incluse nella sezione “Dichiarazioni, impegni del Contraente e sottoscrizione del Modulo di Proposta”. Il Contraente è pertanto consapevole che le suddette dichiarazioni di sintesi rappresentano un mero supporto e aiuto nel processo di sottoscrizione e non sostituiscono in alcun modo il contenuto delle dichiarazioni contrattuali complete contenute nella richiamata sezione del Modulo di Proposta, le quali sono le uniche ad avere valore legale vincolante e a essere sottoscritte dal Contraente mediante Firma Grafometrica o Digitale.
CONSENSO DELL’INTERESSATO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
FAC-SIMILE
Tenuto conto dell’Informativa resami ai sensi degli Articoli 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679 da Intesa Sanpaolo Life dac, contenuta nel presente Modulo di Proposta, prendo atto del trattamento dei miei Dati Personali effettuato per le finalità descritte nell’Informativa, alle lettere a), b) e d) del paragrafo “Finalità e base giuridica del trattamento dei Dati Personali” all’interno della Sezione 3.
Inoltre presto, apponendo la mia firma, il consenso in relazione al trattamento delle categorie particolari di Dati Personali, compresa la loro comunicazione e successivo trattamento da parte delle categorie di destinatari di cui alla Sezione 4 dell’Informativa, necessario per il perseguimento delle finalità indicate nella Sezione 8 dell’Informativa.
Le ricordiamo che senza tale consenso non è possibile concludere o dare esecuzione al rapporto contrattuale.
Emesso a il gg/mm/aaaa
Inoltre, con riferimento al trattamento per la finalità di marketing diretto e indiretto di cui alla lettera c) del paragrafo “Finalità e base giuridica del trattamento dei Dati Personali” all’interno della Sezione 3,
presto il consenso nego il consenso
al trattamento dei Dati Personali a fini di informazione commerciale, offerte dirette, indagini di mercato relative a prodotti e servizi della Società, di società del Gruppo Intesa Sanpaolo e/o di soggetti terzi.
X
Firma Cliente
Emesso a il gg/mm/aaaa
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Companies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28. Amministratori: Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano).
DICHIARAZIONI, IMPEGNI DEL CLIENTE E SOTTOSCRIZIONE DEL MODULO DI PROPOSTA
Dichiaro di aver ricevuto, letto, compreso e accettato, prima della sottoscrizione del Modulo di Proposta:
- la vigente versione Patrimonio ProInsurance_n_1_07/2022 del “Documento contenente le informazioni chiave” ed i Documenti contenenti le informazioni specifiche delle opzioni di investimento prescelte;
- il documento informativo precontrattuale aggiuntivo relativo ai prodotti d’investimento (DIP aggiuntivo IBIP);
- le Condizioni di Assicurazione comprensive dei suoi allegati tra cui i Regolamenti dei Fondi Interni rilevanti per il Contratto e il Glossario;
- il presente Modulo di Proposta comprensivo delle necessarie informative sul trattamento dei Dati Personali rilasciate ai sensi degli Articoli 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679;
che compongono il Set Informativo di cui fanno parte integrante anche le condizioni stabilite nelle eventuali appendici alle Condizioni di Assicurazione.
X
Firma Cliente
FAC-SIMILE
Dichiaro di approvare espressamente ai sensi di legge, a pena di inefficacia, i seguenti Articoli delle Condizioni di Assicurazione: Art. 3.3 Requisiti per la sottoscrizione (con esclusivo riferimento alla conseguenze derivanti dal trasferimento della residenza anagrafica al di fuori del territorio della Repubblica Italiana, Art. 4 Prestazione Assicurata, Art. 7 Beneficiario e Referente terzo, Art. 8 Premi, Art. 9 Inizio e termine del Contratto: conclusione e modalità decorrenza e durata, Art. 11.4 Posticipazione della valorizzazione delle Quote, Art. 16 Riscatto, Art. 17 Dichiarazioni inesatte o reticenti del Contraente e dell’Assicurato, Art. 18 Variazioni contrattuali, Art. 21 Pagamenti della Compagnia e documentazione richiesta, Art. 22 Variazione della domiciliazione postale e bancaria del Contraente, Art. 23 Cessione del Contratto, pegno e vincolo, Art. 25.3 Costi di Riscatto, Art. 26 Eventi di carattere eccezionale o imprevedibili ed esclusione responsabilità della Compagnia, Art. 33 Giurisdizione, Foro Competente, Art. 34 Altri sistemi alternativi di risoluzione delle controversie e Foro Competente, Art. 35 Limitazioni alle operazioni che il Cliente può chiedere in corso di contratto.
X
Firma Cliente
AUTORIZZO la Banca INTESA SANPAOLO S.P.A. ad addebitare direttamente sul conto xxxxxxxx XXXX XXXXXXXXXXXXXXXXXX BIC XXXXXXXXXXX intestato a COGNOME NOME la somma che costituisce il Premio Unico destinato a Intesa Sanpaolo Life dac.
Dichiaro di avere la residenza in Italia.
Dichiaro di aver ricevuto copia dell’informativa precontrattuale, rilasciata dall’Intermediario incaricato, contenente le informazioni sull’Intermediario e sulle regole che è tenuto a seguire nei confronti dei Clienti, sulle remunerazioni, sui potenziali conflitti di interesse e sugli strumenti di tutela del Cliente.
Dichiaro di essere stato informato dall’Intermediario che il prodotto Patrimonio ProInsurance (Cod. VP911) che intendo sottoscrivere è adeguato alle mie esigenze assicurative.
Dichiaro di aver già scelto la modalità con cui ricevere la documentazione contrattuale e precontrattuale e di essere stato informato circa la mia facoltà di modificare in ogni momento la scelta precedentemente effettuata.
Dichiaro di essere stato reso edotto del fatto che la documentazione richiesta della Compagnia in caso di di decesso, di cui all’Art. 21 delle Condizioni di Assicurazione, è funzionale a una corretta individuazione degli aventi diritto alla prestazione.
Dichiaro di aver apposto ogni Firma Grafometrica o Digitale sul presente Modulo di Proposta con riguardo esclusivo alle Dichiarazioni Contrattuali contenute nella presente sezione. Ho compreso e sono consapevole, infatti, che le dichiarazioni esplicative per ciascun point and click abbinate alle singole sottoscrizioni incluse nel Modulo di Proposta hanno scopo meramente informativo.
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Companies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28. Amministratori: Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano).
DICHIARAZIONI, IMPEGNI DEL CLIENTE E SOTTOSCRIZIONE DEL MODULO DI PROPOSTA
Mi impegno a consegnare al Beneficiario designato in forma nominativa e al Referente terzo (se designato) copia dell’Informativa sul trattamento dei Dati Personali che li riguardano ai sensi degli Articoli 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679, sollevando Intesa Sanpaolo Life dac dalla responsabilità di ogni danno che dovesse derivare dal mio inadempimento.
X
Firma Cliente
Dichiaro di aver letto, compreso e di accettare in ogni loro parte le Condizioni di Assicurazione (comprensive dei Regolamenti dei Fondi Interni e dei restanti allegati) e le condizioni nelle eventuali appendici e di sottoscrivere il presente Modulo di Proposta.
X
Firma Cliente
Emesso a
il gg/mm/aaaa
ATTESTAZIONE DELL’ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA DA PARTE DI TERZI
FAC-SIMILE
Il sottoscritto incaricato dell’Intermediario dichiara e attesta di aver identificato il Proponente/ Rappresentante Legale e di aver raccolto i dati identificativi sopra riportati in sua presenza, attraverso riscontro di un documento d’identità in corso di validità o di altro documento di riconoscimento equipollente. Si attesta, inoltre, la corrispondenza tra il soggetto identificato dal sottoscritto incaricato dell’Intermediario ed il soggetto titolare del rapporto continuativo instaurato presso l’Intermediario, a cui la presente attestazione si riferisce nonchè l’esattezza delle informazioni comunicate.
Il sottoscritto incaricato dell’Intermediario dichiara e attesta, altresì, di aver acquisito il nome o la denominazio- ne del/i soggetto/i specificamente individuato/i o designato/i quale/i Beneficiario/i della Prestazione Assicurata, o se del caso, di aver acquisito informazioni sufficienti a consentire al soggetto obbligato di stabilire l’identità del/i Beneficiario/i al momento del pagamento della prestazione nei casi in cui quest’ultimo/i sia/siano designato/i in base a particolari caratteristiche o classi.
La presente attestazione è rilasciata e trasmessa ad Intesa Sanpaolo Life dac che se ne avvale ai fini dell’assolvimento degli obblighi di adeguata verifica della clientela in conformità alla disciplina applicabile sulla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo.
Proposta di Investimento nr. XXXXXXXX
N. di Proposta di Investimento
X
Nome e Cognome Matricola
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Companies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28. Amministratori: Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano).
INFORMATIVA NEI CONFRONTI DI PERSONE FISICHE AI SENSI DELL’ART. 13 E 14 DEL REGOLAMENTO (UE) 679/2016 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 27 APRILE 2016
(Di seguito l’“informativa”) - FINALITÀ PROMO-COMMERCIALI
Il Regolamento (UE) 2016/679 sulla “protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati” (di seguito il “Regolamento”) contiene una serie di norme dirette a garantire che il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali delle persone. La presente Informativa ne recepisce le previsioni.
SEZIONE 1 - IDENTITÀ E DATI DI CONTATTO DEL TITOLARE DEL TRATTAMENTO
Intesa Sanpaolo Life dac., società di diritto irlandese autorizzata all’esercizio dell’attività assicurativa e regolamentata dalla Central Bank of Ireland, numero di iscrizione al Registro delle imprese irlandese n. 284248, con sede in 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX - Xxxxxx X00 X0X0, Xxxxxxx (di seguito anche la “Società” o il “Titolare del trattamento” o il “Titolare”), appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo e operante in Italia in libera prestazione di servizi, tratta i Suoi dati personali (di seguito i “Dati Personali”) in qualità di titolare del trattamento per le finalità indicate nella Sezione 3 della presente Informativa, nel rispetto del Regolamento, delle disposizioni normative e regolamentari irlandesi e italiane che danno attuazione allo stesso e di eventuali codici di condotta applicabili.
Per ulteriori informazioni può visitare il sito internet della Società xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx e, in particolare, la sezione “Privacy” con tutte le informazioni concernenti l’utilizzo e il trattamento dei Dati Personali.
SEZIONE 2 - DATI DI CONTATTO DEL RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI
FAC-SIMILE
La Società ha nominato il “responsabile della protezione dei dati” previsto dal Regolamento (c.d. “Data Protection Officer” o “DPO”). Per tutte le questioni relative al trattamento dei Suoi Dati Personali e/o per esercitare i diritti previsti dal Regolamento stesso in capo all’interessato, elencati nella Sezione 7 della presente Informativa, può contattare il DPO all’indirizzo di posta elettronica xxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx o all’indirizzo di posta elettronica certificata xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx, nonché a mezzo posta all’indirizzo Intesa Sanpaolo Life dac, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX - Xxxxxx X00 X0X0, Xxxxxxx.
SEZIONE 3 - CATEGORIE DEI DATI PERSONALI, FINALITÀ E BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO
Categorie di Dati Personali
Fra i Dati Personali che la Società tratta rientrano, a titolo esemplificativo, i dati anagrafici, i dati di contatto (indirizzo e-mail o numero di telefono) e i dati derivanti dai servizi web.
Finalità e base giuridica del trattamento
I Dati Personali che la riguardano, da Lei comunicati alla Società o raccolti tramite la rete di vendita (in quest’ultimo caso previa verifica del rispetto delle condizioni di liceità da parte dei terzi), sono trattati dalla Società nell’ambito della sua attività per le seguenti finalità promo-commerciali:
- svolgimento di attività funzionali alla promozione e vendita di prodotti e servizi di società del Gruppo Intesa Sanpaolo o di società terze, effettuare indagini di mercato e di customer satisfaction attraverso lettere, telefono, Internet, SMS, MMS ed altri sistemi di comunicazione.
I suddetti trattamenti sono facoltativi ed è richiesto il Suo consenso.
SEZIONE 4 - CATEGORIE DI DESTINATARI AI QUALI I SUOI DATI PERSONALI POTRANNO ESSERE COMUNICATI
Per il perseguimento delle finalità sopra indicate potrebbe essere necessario che la Società comunichi i Suoi Dati Personali alle seguenti categorie di destinatari:
1) Società del Gruppo Intesa Sanpaolo, tra cui quelle che distribuiscono prodotti della Società e quelle che prestano servizi a favore della medesima (a mero titolo esemplificativo: servizi informatici, servizi di auditing).
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Companies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28. Amministratori: Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano).
2) Soggetti terzi (società, liberi professionisti, etc…) che trattano i Suoi Dati Personali nell’ambito di:
- servizi di consulenza assicurativa;
- fornitura e gestione di procedure e sistemi informatici;
- attività di consulenza in genere;
- gestione della comunicazione alla clientela, nonché archiviazione di dati e documenti sia in forma cartacea che elettronica;
- rilevazione della qualità dei servizi, ricerche di mercato, informazione e promozione commerciale di prodotti e/o servizi.
Le Società del Gruppo Intesa Sanpaolo ed i soggetti terzi cui possono essere comunicati i Suoi Dati Personali agiscono quali: 1) Titolari del trattamento, ossia soggetti che determinano le finalità ed i mezzi del trattamento dei Dati Personali;
2) Responsabili del trattamento, ossia soggetti che trattano i Dati Personali per conto del Titolare o 3) Contitolari del trattamento che determinano congiuntamente alla Società le finalità ed i mezzi dello stesso.
L’elenco aggiornato dei soggetti individuati come Titolari, Responsabili o, eventualmente, Contitolari è consultabile sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx o può essere richiesto alla Società al seguente indirizzo email: xxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Nell’ipotesi di contitolarità del trattamento sarà cura della Società mettere a disposizione dell’interessato (per esempio tramite il proprio sito web) il contenuto essenziale dell’accordo con il contitolare di cui all’Art. 26, comma 1 del Regolamento.
SEZIONE 5 - TRASFERIMENTO DEI DATI PERSONALI AD UN PAESE TERZO O AD UN’ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE FUORI DALL’UNIONE EUROPEA
I Suoi Dati Personali sono trattati dalla Società all’interno del territorio dell’Unione Europea e non vengono diffusi.
Se necessario, per ragioni di natura tecnica od operativa, la Società si riserva di trasferire i Suoi Dati Personali verso paesi al di fuori dell’Unione Europea per i quali esistono decisioni di “adeguatezza” della Commissione Europea, ovvero sulla base delle adeguate garanzie oppure delle specifiche deroghe previste dal Regolamento.
SEZIONE 6 - MODALITÀ DI TRATTAMENTO E TEMPI DI CONSERVAZIONE DEI DATI PERSONALI
FAC-SIMILE
Il trattamento dei Suoi Dati Personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici e in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
I Suoi Dati Personali sono conservati, per un periodo di tempo non superiore a quello necessario al conseguimento delle finalità per le quali essi sono trattati, fatti salvi i termini di conservazione previsti dalla legge o da altre disposizioni applicabili (es. codici di condotta). In particolare i Suoi Dati Personali sono conservati in via generale per un periodo temporale di anni 10 a decorrere dalla chiusura del rapporto contrattuale di cui lei è parte. I Dati Personali potranno, altresì, esser trattati per un termine superiore, ove intervenga un atto interruttivo e/o sospensivo della prescrizione che giustifichi il prolungamento della conservazione del dato o ricorrano situazioni disciplinate da specifiche disposizioni normative (compresi eventuali codici di condotta) che prescrivano la conservazione dei dati per un periodo ulteriore.
SEZIONE 7 - DIRITTI DELL’INTERESSATO
In qualità di soggetto interessato Lei potrà esercitare, in qualsiasi momento, nei confronti del Titolare i diritti previsti dal Regolamento di seguito elencati, inviando un’apposita richiesta per iscritto all’indirizzo email xxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx o all’indirizzo di posta elettronica certificata xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx; a mezzo posta all’indirizzo Intesa Sanpaolo Life dac, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX - Xxxxxx X00 X0X0, Xxxxxxx.
Con le stesse modalità Lei potrà revocare in qualsiasi momento i consensi espressi al trattamento dei suoi dati personali per una o più finalità specifiche indicate nella presente Informativa.
Le eventuali comunicazioni e le azioni intraprese dalla Società, a fronte dell’esercizio dei diritti di seguito elencati, saranno effettuate gratuitamente. Tuttavia, se le Sue richieste sono manifestamente infondate o eccessive, in particolare per il loro carattere ripetitivo, la Società potrà addebitarle un contributo spese, tenendo conto dei costi amministrativi sostenuti, oppure rifiutare di soddisfare le Sue richieste.
La Società risponderà alle richieste dell’interessato relative ai diritti menzionati nella presente Sezione il prima possibile, non appena ricevuta la relativa richiesta e, in ogni caso, entro un mese dal ricevimento della stessa. Tale termine puó essere prorogato di due mesi, se necessario, tenuto conto della complessità e del numero delle richieste.
1. Diritto di accesso
Lei potrà ottenere dalla Società la conferma che sia o meno in corso un trattamento dei Suoi Dati Personali e, in tal caso, ottenere l’accesso ai Dati Personali ed alle informazioni previste dall’Art. 15 del Regolamento, tra le quali, a titolo esemplificativo: le finalità del trattamento, le categorie di Dati Personali trattati etc…
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Companies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28. Amministratori: Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano).
Qualora i Dati Personali siano trasferiti a un paese terzo o a un’organizzazione internazionale, Lei ha il diritto di essere informato dell’esistenza di garanzie adeguate relative al trasferimento.
Se richiesto, la Società Le potrà fornire una copia dei Dati Personali oggetto di trattamento. Per le eventuali ulteriori copie la Società potrà addebitarle un contributo spese ragionevole basato sui costi amministrativi. Se la richiesta in questione è presentata mediante mezzi elettronici, e salvo diversa indicazione, le informazioni Le verranno fornite dalla Società in un formato elettronico di uso comune.
2. Diritto di rettifica
Lei potrà ottenere dalla Società la rettifica dei Suoi Dati Personali che risultano inesatti come pure, tenuto conto delle finalità del trattamento, l’integrazione degli stessi, qualora risultino incompleti, fornendo una dichiarazione integrativa.
3. Diritto alla cancellazione
Lei potrà ottenere dal Titolare la cancellazione dei Suoi Dati Personali, se sussiste uno dei motivi previsti dall’Art. 17 del Regolamento, tra cui, a titolo esemplificativo, qualora i Dati Personali non sono più necessari rispetto alle finalità per le quali sono stati raccolti o altrimenti trattati o qualora il consenso su cui si basa il trattamento dei Suoi Dati Personali è stato da Lei revocato e non sussiste altro fondamento giuridico per il trattamento.
La informiamo che la Società non potrà procedere alla cancellazione dei Suoi Dati Personali: qualora il loro trattamento sia necessario, ad esempio, per l’adempimento di un obbligo di legge, per motivi di interesse pubblico, per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria.
4. Diritto di limitazione di trattamento
Lei potrà ottenere la limitazione del trattamento dei Suoi Dati Personali qualora ricorra una delle ipotesi previste dall’Art. 18 del Regolamento, tra le quali, ad esempio: a fronte di una Sua contestazione circa l’esattezza dei Suoi Dati Personali oggetto di trattamento o qualora i Suoi Dati Personali le siano necessari per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria, benché la Società non ne abbia più bisogno ai fini del trattamento.
5. Diritto alla portabilità dei dati
FAC-SIMILE
Qualora il trattamento dei Suoi Dati Personali si basi sul consenso o sia necessario per l’esecuzione di un contratto o di misure precontrattuali e il trattamento sia effettuato con mezzi automatizzati, Lei potrà ai sensi dell’Art. 20 del Regolamento:
- richiedere di ricevere i Dati Personali da Lei forniti in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico (esempio: computer e/o tablet);
- trasmettere i Suoi Dati Personali ricevuti ad un altro soggetto Titolare del trattamento senza impedimenti da parte della Società.
Potrà inoltre richiedere che i Suoi Dati Personali vengano trasmessi dalla Società direttamente ad un altro soggetto titolare del trattamento da Lei indicato, se ciò sia tecnicamente fattibile per la Società. In questo caso, sarà Sua cura fornirci tutti gli estremi esatti del nuovo titolare del trattamento a cui intenda trasferire i Suoi Dati Personali, fornendoci apposita autorizzazione scritta.
6. Diritto di opposizione
Lei potrà opporsi in qualsiasi momento al trattamento dei Suoi Dati Personali qualora il trattamento venga effettuato per l’esecuzione di un’attività di interesse pubblico o per il perseguimento di un interesse legittimo del Titolare (compresa l’attività di profilazione).
Qualora Lei decidesse di esercitare il diritto di opposizione qui descritto, la Società si asterrà dal trattare ulteriormente i Suoi dati personali, a meno che non vi siano motivi legittimi per procedere al trattamento (motivi prevalenti sugli interessi, sui diritti e sulle libertà dell’interessato), oppure il trattamento sia necessario per l’accertamento, l’esercizio o la difesa in giudizio di un diritto.
7. Diritto di proporre un reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali
Fatto salvo il Suo diritto di ricorrere in ogni altra sede amministrativa o giurisdizionale, qualora ritenesse che il trattamento dei Suoi Dati Personali da parte del Titolare avvenga in violazione del Regolamento e/o della normativa applicabile potrà proporre reclamo all’Autorità Garante per la Protezione dei dati personali competente secondo quanto previsto dall’Art. 77 del Regolamento1.
1 L’Art. 77, comma 1 del Regolamento prevede che “... l’interessato che ritenga che il trattamento che lo riguarda violi il presente regolamento ha il diritto di proporre reclamo a un’autorità di controllo, segnatamente nello Stato membro in cui risiede abitualmente, lavora oppure del luogo ove si è verificata la presunta violazione”.
*** *** ***
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Companies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28. Amministratori: Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano).
INFORMATIVA NEI CONFRONTI DI PERSONE GIURIDICHE, ENTI O ASSOCIAZIONI
Intesa Sanpaolo Life dac. informa che l’uso di sistemi automatizzati di chiamata o di comunicazione di chiamata senza l’intervento di un operatore e di comunicazioni elettroniche (posta elettronica, telefax, SMS, MMS o di altro tipo) per lo svolgimento di attività promozionale o il compimento di ricerche di mercato, è possibile solo con il consenso dei soggetti parte di un contratto di fornitura di servizi di comunicazione elettronica (“contraenti”: definizione che ricomprende anche persone giuridiche, enti o associazioni).
Lo svolgimento di dette attività nei confronti di tali soggetti è sottoposto a una specifica manifestazione di consenso.
SUPPLEMENTO DI INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI RELATIVI ALLA SOTTOSCRIZIONE DI DOCUMENTI INFORMATICI CON FIRMA GRAFOMETRICA
Ai sensi dell’Art. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 e delle disposizioni normative e regolamentari irlandesi e italiane che danno attuazione allo stesso Intesa Sanpaolo Life dac, appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo (di seguito la “Società”), in qualità di Titolare del trattamento, La informa
- nella Sua qualità di “Interessato” - circa l’utilizzo dei Suoi Dati Personali (nel seguito “Dati Personali”) con specifico riferimento alla sottoscrizione di documenti informatici con Firma Grafometrica.
Categorie dei Dati Personali, finalità e base giuridica del trattamento
I Dati Personali contenuti nella registrazione informatica dei parametri della firma apposta dall’Interessato (ad esempio: la velocità, la pressione, l’inclinazione) sono raccolti con le seguenti finalità:
a) esigenze di confronto e verifica in relazione a eventuali situazioni di contenzioso legate al disconoscimento della sottoscrizione informatica apposta sui documenti afferenti al Contratto;
b) contrasto di tentativi di frode e del fenomeno dei furti di identità;
c) rafforzamento delle garanzie di autenticità e integrità dei documenti informatici sottoscritti;
d) dematerializzazione e sicurezza dei documenti conservati con conseguente eliminazione del ricorso alla carta.
Modalità di trattamento dei Dati Personali
FAC-SIMILE
Di seguito vengono illustrate le principali caratteristiche del trattamento.
a) La cancellazione dei dati biometrici grezzi e dei campioni biometrici ha luogo immediatamente dopo il completamento della procedura di sottoscrizione e nessun dato biometrico persiste all’esterno del documento informatico sottoscritto.
b) I dati biometrici non sono conservati, neanche per periodi limitati, sui dispositivi hardware utilizzati per la raccolta e sono memorizzati all’interno dei documenti informatici sottoscritti in forma cifrata tramite adeguati sistemi di crittografia a chiave pubblica.
c) La corrispondente chiave privata è nella esclusiva disponibilità di un soggetto Terzo Fiduciario che fornisce idonee garanzie di indipendenza e sicurezza nella conservazione della medesima chiave. La Società non può in alcun modo accedere e utilizzare la chiave privata senza l’intervento del soggetto Terzo Fiduciario.
d) La generazione delle chiavi private di decifratura dei vettori biometrici, e la conservazione delle stesse, avviene all’interno di dispositivi sicuri (Hardware Security Model) collocati presso le sedi informatiche (Server Farm) del Gruppo Intesa Sanpaolo. Qualsiasi attività di utilizzo delle chiavi prevede la digitazione di apposite credenziali di sblocco, mantenute nell’esclusiva disponibilità del soggetto Terzo Fiduciario.
e) La consegna delle credenziali di sblocco delle chiavi è avvenuta nei confronti del soggetto Terzo Fiduciario, che ne cura la conservazione presso locali e mezzi blindati di massima sicurezza del Gruppo Intesa Sanpaolo ai quali il Terzo Fiduciario ha l’esclusiva possibilità di accesso.
f) Il soggetto Xxxxx Xxxxxxxxxx può essere chiamato ad inserire le proprie credenziali di sblocco della chiave privata di decifratura, dopo averle recuperate dai mezzi blindati del Gruppo Intesa Sanpaolo ai quali ha esclusiva possibilità di accesso, per la gestione di situazioni di contenzioso e verifica della firma da parte di un perito calligrafo e per la gestione di attività di manutenzione straordinaria del servizio.
g) L’accesso al modello grafometrico cifrato avviene esclusivamente tramite l’utilizzo delle credenziali di sblocco della chiave privata, detenuta dal soggetto Terzo Fiduciario nei soli casi in cui si renda indispensabile per l’insorgenza di un contenzioso sull’autenticità della firma o a seguito di richiesta dell’Autorità Giudiziaria.
h) La trasmissione dei dati biometrici nel sistema informativo del Gruppo Intesa Sanpaolo avviene esclusivamente tramite l’ausilio di adeguate tecniche crittografiche.
i) I sistemi informatici del Gruppo Intesa Sanpaolo sono protetti contro l’azione di ogni tipo di attacco informatico con i più aggiornati sistemi di sicurezza, certificati secondo lo standard internazionale ISO/IEC 27001:2013 da un Ente Terzo.
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Companies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28. Amministratori: Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano).
Per il perseguimento delle finalità di cui sopra, i documenti sono conservati a norma, ai sensi del DPCM del 03 dicembre 2013, presso il Gruppo Intesa Sanpaolo, il quale si avvale, per l’esecuzione del servizio, della Società Consortile del Gruppo Intesa Sanpaolo e di società informatiche specializzate nel servizio di conservazione a norma il cui elenco aggiornato è disponibile presso tutte le Filiali delle Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo ovvero sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Il trattamento di dati biometrici nell’ambito dell’utilizzo della firma grafometrica avviene anche e, in quanto applicabile, sulla base delle prescrizioni dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali (Provvedimento generale prescrittivo in tema di biometria - 12 novembre 2014 - Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 95 del 3 dicembre 2014).
Il consenso al trattamento dei dati biometrici da parte della Società nell’ambito dell’utilizzo della firma grafometrica è espresso dall’Interessato all’atto di adesione al servizio di firma grafometrica, effettuato presso una delle Filiali delle Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo, con l’accettazione dell’utilizzo della stessa e ha validità fino alla Sua eventuale revoca.
In qualità di soggetto Interessato Lei potrà esercitare, in qualsiasi momento, nei confronti del Titolare i diritti previsti dal Regolamento di seguito elencati, inviando un’apposita richiesta per iscritto all’indirizzo email xxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx o all’indirizzo di posta elettronica certificata xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx; a mezzo posta all’indirizzo Intesa Sanpaolo Life dac, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX - Xxxxxx X00 X0X0, Xxxxxxx.
Per tutto quanto non previsto nella presente si rinvia all’informativa principale fornita dalla Società.
FAC-SIMILE
Intesa Sanpaolo Life Designated Activity Company costituita e operante sulla base della legge irlandese, è vigilata dalla Central Bank of Ireland, registrata in Irlanda presso il C.R.O. (Companies Registration Office) al numero 284248, VAT IE8284248U con sede in Xxxxxxx, 0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx - X00 X0X0. La Società è iscritta all’Elenco II - Imprese in Libera Prestazione di Servizi annesso all’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione istituito e mantenuto presso l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) al n. II 00194, appartenente al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi al n. 28. Amministratori: Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Italiano), Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx, Xxxxx Xxxxx Gota (Italiana), Xxxxx Xxxxxx (Italiano), Xxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx (Italiano).
Allegato 3
Tabelle esempi
Tabella 1 - “Prestazione Assicurata”
Di seguito una esemplificazione del meccanismo della Prestazione Assicurata.
Premio Unico Iniziale | Data Efficacia | Data Evento Assicurato | Tempo trascorso dalla Data di Efficacia | Età dell'Assicurato al momento del decesso | Controvalore delle quote alla data di riferimento per il Sinistro* | Aumento percentuale in base all'età | Prestazione Erogata | |
Polizza A | € 150.000,00 | 20/07/22 | 15/04/27 | 4,74 | 74 | € 140.000,00 | 2,5% | € 150.000,00 |
Polizza B | € 150.000,00 | 20/07/22 | 15/04/32 | 9,75 | 74 | € 140.000,00 | 2,5% | € 143.500,00 |
Polizza C | € 150.000,00 | 20/07/22 | 15/04/24 | 1,74 | 82 | € 140.000,00 | 0,1% | € 140.140,00 |
* Controvalore al netto delle CO per i Fondi Esterni.
Tabella 2 - “Prestazione Assicurata con una o piú polizze superiori al milione di Euro”
Polizza A | Polizza B | |
Premi pagati residui | 11.000.000,00 | 1.200.000,00 |
Controvalore al disinvestimento | 8.000.000,00 | 1.100.000,00 |
Importo maggiorazione caso morte | 80.000,00 | 11.000,00 |
Peso della maggiorazione delle polizze | 87,91% | 12,09% |
Importo maggiorazione caso morte post limite | 43.956,04 | 6.043,96 |
Integrazione premi come se non ci fossero limiti | 2.956.043,96 | 93.956,04 |
Integrazione premi post applicazione limiti | 436.137,63 | 13.862,37 |
Importo lordo liquidato | 8.480.093,68 | 1.119.906,32 |
Limite % Prestazione Assicurata | ||
50.000,00 | ||
Limite Totale Integrazione Premi e Prestazione Assicurata | Totale Integrazione Premi | Fattore di riduzione |
500.000,00 | 3.050.000,00 | 14,7541% |
Tabella 3 - Esempio applicazione costi di Riscatto
L’esempio si basa sull’ipotesi che il Riscatto avvenga il 18 marzo 2025.
Tipologia di premio | Premio Unico Iniziale (1) | Premio Aggiuntivo |
Data versamento premio | 20/07/22 | 09/08/23 |
Valore del premio (A) | 80.000,00 | 5.000,00 |
Tempo trascorso (in anni) | 2,66 | 1,61 |
Valore totale della polizza (B) | 100.000,00 |
A: | 85.000,00 |
B: | 100.000,00 |
C: Valore di Riscatto richiesto: | 96.000,00 |
A/B = | 85,000% |
C x A/B = | 81.600,00 |
96.000 è maggiore di 85.000 (1), quindi viene cancellato completamente il primo premio, i restanti 11.000 cancellano una parte del secondo premio.
La penale di riscatto sarà quindi così calcolata:
(85.000 x 1,5% + 11.000 x 2% ) / 96000 = 1,56%
Valore dell’importo riscattato al netto di costi di riscatto = 96.000 - (96.000 x 1,56%) = 94.502
Se il riscatto avviene dopo 3 anni dalla data effetto polizza, le penali relative ai premi ricorrenti sono pari a 20.
Allegato 4
COMPOSIZIONE AREE
SELEZIONE TOP | ||
CODICE FONDO | NOME FONDO | CLASSIFICAZIONE ESG |
ID | Selezione Top Base - Classe A | Art. 8 |
IE | Selezione Top Standard - Classe A | Art. 8 |
IF | Selezione Top Plus - Classe A | Art. 8 |
IG | Selezione Top Base - Classe B | Art. 8 |
IH | Selezione Top Standard - Classe B | Art. 8 |
II | Selezione Top Plus - Classe B | Art. 8 |
JQ | Crescita Guidata | No ESG |
JP | Crescita Guidata Monetario Dedicato | No ESG |
ASSET ALLOCATION | |||||
ASSET CLASS | CODICE FONDO | NOME FONDO | CODICE FONDO | NOME FONDO | CLASSIFICAZIONE ESG |
Obbligazionario Euro | FJ | Obbligazionario Euro - Classe A | GH | Obbligazionario Euro - Classe B | Art. 8 |
ANB | Xxxxxx Xxxxxxx - Euro Strategic Bond | AOA | Xxxxxx Xxxxxxx - Euro Strategic Bond | Art. 8 | |
ANC | Epsilon Fund - Euro Bond | AOB | Epsilon Fund - Euro Bond | No ESG | |
Obbligazionario Dollaro | FK | Obbligazionario Dollaro - Classe A | GJ | Obbligazionario Dollaro - Classe B | Art. 8 |
AND | Eurizon Fund - Bond USD LTE | AOC | Eurizon Fund - Bond USD LTE | Art. 8 | |
ANE | Pictet - USD Government Bonds | AOD | Pictet - USD Government Bonds | No ESG | |
Obbligazionario Corporate Euro | FL | Obbligazionario Corporate Euro - Classe A | GN | Obbligazionario Corporate Euro - Classe B | Art. 8 |
ANF | Invesco - Euro Corporate Bond | AOE | Invesco - Euro Corporate Bond | Art. 8 | |
ANG | Xxxxxx Xxxxxxx - Euro Corporate Bond | AOF | Xxxxxx Xxxxxxx - Euro Corporate Bond | Art. 8 | |
Obbligazionario High Yield | FM | Obbligazionario High Yield - Classe A | GO | Obbligazionario High Yield - Classe B | Art. 8 |
ANH | Eurizon Fund - Bond High Yield (H) | AOG | Eurizon Fund - Bond High Yield (H) | Art. 8 | |
ANI | PIMCO - GIS US High Yield Bond (H) | AOH | PIMCO - GIS US High Yield Bond (H) | No ESG | |
Obbligazionario Mercati Emergenti | FN | Obbligazionario Mercati Emergenti - Classe A | GR | Obbligazionario Mercati Emergenti - Classe B | Art. 8 |
ANJ | Eurizon Fund - SLJ Local Emerging Markets Debt | AOI | Eurizon Fund - SLJ Local Emerging Markets Debt | Art. 8 | |
ANK | Xxxxxx Xxxxxxx - Emerging Markets Debt (H) | AOJ | Xxxxxx Xxxxxxx - Emerging Markets Debt (H) | Art. 8 |
ASSET ALLOCATION | |||||
ASSET CLASS | CODICE FONDO | NOME FONDO | CODICE FONDO | NOME FONDO | CLASSIFICAZIONE ESG |
Azionario Europa | FU | Azionario Europa - Classe A | GS | Azionario Europa - Classe B | Art. 8 |
ANL | Eurizon Fund - Top European Research | AOK | Eurizon Fund - Top European Research | Art. 8 | |
ANM | JPMorgan - Europe Equity Plus | AOL | JPMorgan - Europe Equity Plus | Art. 8 | |
Azionario America | FV | Azionario America - Classe A | GU | Azionario America - Classe B | Art. 8 |
XXX | Xxxxxxx Fund - Equity USA | AOM | Eurizon Fund - Equity USA | Art. 8 | |
ANO | JPMorgan - US Select Equity | AON | JPMorgan - US Select Equity | Art. 8 | |
Azionario America a cambio coperto | FZ | Azionario America a cambio coperto - Classe A | GV | Azionario America a cambio coperto - Classe B | Art. 8 |
ANP | Eurizon Fund - Equity USA (H) | AOO | Eurizon Fund - Equity USA (H) | Art. 8 | |
ANQ | JPMorgan - US Select Equity (H) | AOP | JPMorgan - US Select Equity (H) | Art. 8 | |
Azionario Giappone | GA | Azionario Giappone - Classe A | GY | Azionario Giappone - Classe B | Art. 0 |
XXX | XXXxxxxx - Xxxxx Xxxxxx | XXX | XXXxxxxx - Xxxxx Equity | Art. 8 | |
ANS | Invesco - Japanese Equity Advantage | AOR | Invesco - Japanese Equity Advantage | Art. 8 | |
Azionario Giappone a cambio coperto | GB | Azionario Giappone a cambio coperto - Classe A | IA | Azionario Giappone a cambio coperto - Classe B | Art. 8 |
ANT | JPMorgan - Japan Equity (H) | AOS | JPMorgan - Japan Equity (H) | Art. 8 | |
ANU | Invesco - Japanese Equity Advantage (H) | AOT | Invesco - Japanese Equity Advantage (H) | Art. 8 | |
Azionario Pacifico ex Giappone | GC | Azionario Pacifico ex Giappone - Classe A | IB | Azionario Pacifico ex Giappone - Classe B | Art. 8 |
ANV | JPMorgan - Asia Pacific Equity | AOU | JPMorgan - Asia Pacific Equity | Art. 8 | |
ANW | Schroder - ISF Asian Opportunities | AOV | Schroder - ISF Asian Opportunities | Art. 8 | |
Azionario Paesi Emergenti | GD | Azionario Paesi Emergenti - Classe A | IC | Azionario Paesi Emergenti - Classe B | Art. 8 |
ANX | JPMorgan - Emerging Markets Opportunities | AOW | JPMorgan - Emerging Markets Opportunities | Art. 8 | |
ANY | Fidelity Active Strategy - Emerging Markets | AOX | Fidelity Active Strategy - Emerging Markets | Art. 8 | |
Monetario Euro | GG | Monetario Euro | Art. 8 |
Allegato 5
LISTA FONDI ESTERNI
ASSET CLASS | NOME FONDO | CODICE FONDO | ISIN | COMMISSIONE DI GESTIONE APPLICATA DALLA SOCIETÀ DI GESTIONE |
Obbligazionario Euro | Xxxxxx Xxxxxxx - Euro Strategic Bond | ANB | LU0360476740 | 0,45% |
Epsilon Fund- Euro Bond | ANC | LU0278427041 | 0,25% | |
Obbligazionario Dollaro | Eurizon Fund - Bond USD LTE | AND | LU0335989553 | 0,20% |
Pictet - USD Government Bonds | ANE | LU1654546347 | 0,20% | |
Obbligazionario Corporate Euro | Invesco - Euro Corporate Bond | ANF | LU1451406505 | 0,50% |
Xxxxxx Xxxxxxx - Euro Corporate Bond | ANG | LU0360483100 | 0,45% | |
Obbligazionario High Yield | Eurizon Fund - Bond High Yield (H) | ANH | LU0335991534 | 0,25% |
PIMCO - GIS US High Yield Bond (H) | ANI | IE0032883534 | 0,55% | |
Obbligazionario Mercati Emergenti | Eurizon Fund - SLJ Local Emerging Markets Debt | ANJ | LU1529956952 | 0,60% |
Xxxxxx Xxxxxxx - Emerging Markets Debt (H) | ANK | LU0360479769 | 0,65% | |
Azionario Europa | Eurizon Fund - Top European Research | ANL | LU1393924268 | 0,60% |
JPMorgan - Europe Equity Plus | ANM | LU2040191186 | 0,65% | |
Azionario America | Eurizon Fund - Equity USA | ANN | LU1341631270 | 0,60% |
JPMorgan - US Select Equity | ANO | LU1863551484 | 0,40% | |
Azionario America Cambio Coperto | Eurizon Fund - Equity USA (H) | ANP | LU1341631437 | 0,60% |
JPMorgan - US Select Equity (H) | ANQ | LU1727362383 | 0,40% | |
Azionario Giappone | JPMorgan - Japan Equity | ANR | LU1814673478 | 0,60% |
Invesco - Japanese Equity Advantage | ANS | LU1900234946 | 0,70% | |
Azionario Giappone a Cambio Coperto | JPMorgan - Japan Equity (H) | ANT | LU1668656116 | 0,75% |
Invesco - Japanese Equity Advantage (H) | ANU | LU1960671839 | 0,70% | |
Azionario Pacifico ex Giappone | JPMorgan - Asia Pacific Equity | ANV | LU1857118621 | 0,60% |
Schroder - ISF Asian Opportunities | ANW | LU1875387349 | 0,75% | |
Azionario Paesi Emergenti | JPMorgan - Emerging Markets Opportunities | ANX | LU1727352400 | 0,70% |
Fidelity Active Strategy - Emerging Markets | ANY | LU1338165936 | 1,00% | |
Money Market | Epsilon Fund - Euro Cash | ANZ | LU0365346997 |
Allegato 6
DEFINIZIONI/GLOSSARIO
Anno di polizza
Ogni ricorrenza annuale calcolata a partire dalla data di conclusione del Contratto.
Assicurato
È la persona fisica sulla cui vita è stipulato il Contratto di Assicurazione. Nel presente Contratto la figura dell’Assicurato coincide con quella del Contraente.
Banca intermediaria o Intermediario
È la banca autorizzata ai sensi dell’Art. 14 del Testo Unico Bancario (D. Lgs. n. 385 del 1.9.1993) e iscritta, ai sensi dell’Art. 109 del Codice delle assicurazioni Private, e dell’Art. 19 del Regolamento IVASS 40/2018, nella sezione D del Registro Unico degli Intermediari (o RUI) e incaricata dalla Compagnia a proporre il Contratto e/o prestare assistenza e consulenza al Contraente o compiere altri atti preparatori relativi alla conclusione del Contratto, ovvero nella collaborazione alla gestione o all’esecuzione del Contratto, segnatamente in caso di sinistro, richiesta versamento di Premio Aggiuntivo ovvero nelle altre operazioni successive alla conclusione del Contratto (es. Riscatto Totale del Contratto, Switch, modifica del Beneficiario, ecc…).
Benchmark
Parametro oggettivo di riferimento utilizzato per confrontare la performance di un Fondo Interno o OICR con l’andamento del mercato.
Beneficiario
È la persona fisica o giuridica, designata dal Contraente, alla quale la Compagnia paga la Prestazione Assicurata in caso di evento assicurato secondo quanto previsto dalle Condizioni di Assicurazione.
Capitale nominale
È l’ammontare versato per la sottoscrizione di Fondi Interni ovvero OICR al netto delle spese di emissione e dei costi delle coperture assicurative se previsti.
Categoria
È la categoria di un Fondo Interno/OICR che fornisce un’indicazione sintetica della sua politica di investimento.
Categorie Particolari di Dati Personali
Secondo quanto previsto dall’Articolo 9 del Regolamento UE 2016/679 sono i Dati Personali che rientrano in una delle categorie nel seguito indicate: dati che rivelano l’origine razziale o etnica, le convinzioni religiose, filosofiche, le opinioni politiche, l’appartenenza sindacale, relativi alla salute o alla vita sessuale, oltre ai dati genetici, ai dati biometrici e quelli relativi all’orientamento sessuale.
Central Bank of Ireland
È l’Autorità irlandese a cui è affidata la vigilanza sul settore assicurativo. La Compagnia è quindi soggetta alla vigilanza della Central Bank of Ireland.
Commissione di gestione (o Management fee)
Compenso pagato alla Compagnia con addebito diretto sul patrimonio del Fondo Interno. È calcolata settimanalmente o quotidianamente sul patrimonio netto del Fondo Interno e prelevata a intervalli più ampi (mensili, trimestrali, ecc…). In genere, sono espresse su base annua.
Commissione di performance
È la commissione riconosciuta al gestore del Fondo Interno per aver raggiunto determinati obiettivi di rendimento in un certo periodo di tempo. Le commissioni sono calcolate sull’incremento di Valore della Quota del Fondo Interno/OICR in un determinato intervallo temporale misurando il differenziale positivo tra il rendimento di un Fondo Interno/OICR e il suo Benchmark.
Compagnia
È la società Intesa Sanpaolo Life dac con la quale il Contraente stipula il presente Contratto di Assicurazione.
Conclusione (del Contratto)
Quando la Compagnia investe il Premio Unico Iniziale.
CONSOB
Condizioni di Assicurazione
Sono costituite dal presente documento (comprensivo degli allegati) e contengono le regole che si applicano al Contratto di Assicurazione.
Contraente
Il soggetto che stipula il Contratto di Assicurazione, impegnandosi al pagamento dei relativi premi alla Compagnia. Nel presente Contratto la figura del Contraente, esclusivamente persona fisica, coincide con quella dell’Assicurato.
Contratto (di Assicurazione)
È l’insieme delle regole che disciplinano il rapporto contrattuale assicurativo instaurato tra il Contraente e la Compagnia, definendo i corrispondenti obblighi, diritti e facoltà.
Controvalore delle Quote
È l’importo ottenuto moltiplicando il Valore della singola Quota per il numero delle Quote attribuite al Contratto e possedute dal Contraente a una determinata data.
Costo delle coperture assicurative
È il costo sostenuto dal Contraente a fronte del quale la Compagnia si impegna a fornire la copertura assicurativa, ovvero il pagamento del premio.
Data di Efficacia del Contratto
È il giorno in cui il Contratto inizia a produrre i suoi effetti e coincide con la conclusione del Contratto.
Data di decorrenza delle coperture assicurative
È il giorno in cui le garanzie previste nel Contratto iniziano a produrre i loro effetti, dopo il periodo di carenza di 12 mesi.
Effetto leva
Attraverso l’utilizzo della leva finanziaria (o “leverage”) un soggetto ha la possibilità di acquistare o vendere attività finanziarie per un ammontare superiore al capitale posseduto e, conseguentemente, di beneficiare di un rendimento potenziale maggiore rispetto a quello derivante da un investimento diretto nel sottostante e, di converso, di esporsi al rischio di perdite anche molto significative.
Firma Digitale
Particolare tipo di firma elettronica qualificata che identifica il firmatario di un documento informatico e garantisce l’integrità dello stesso. Essa si basa su un Certificato di firma rilasciato da un soggetto certificatore accreditato presso l’ente preposto dalla legge. La Firma Digitale è messa a disposizione della clientela dalla Banca intermediaria in veste di certificatore accreditato presso l’ente preposto dalla legge. Il processo di sottoscrizione dei documenti della Compagnia mediante Firma Digitale avviene con l’utilizzo, da parte della clientela, di un codice personale (PIN) in abbinamento ad un codice OTP, imputati sul supporto informativo della Banca, senza necessità per la Clientela di accedere alla propria area riservata del sito internet della Banca intermediaria.
Firma Grafometrica
Particolare tipo di firma autografa che possiede requisiti informatici e giuridici che consentono per legge di qualificarla come “firma elettronica avanzata”. La Compagnia per l’utilizzo da parte della Clientela della Firma Grafometrica si avvale della tecnologia, dei sistemi e delle procedure sviluppati dal Gruppo Intesa Sanpaolo, in modo tale da consentire e garantire, mediante la connessione tra insieme di dati in forma elettronica, (i) l’identificazione del firmatario del documento, inclusi i controlli sui dati biometrici eventualmente utilizzati per la generazione della firma, (ii) la connessione univoca della firma al documento sottoscritto. Maggiori informazioni sulle caratteristiche della Firma Grafometrica sono disponibili sul sito internet della Compagnia e della Banca intermediaria, consultando il documento “Nota informativa sulla Firma Grafometrica”.
Fondo Esterno
Fondo di investimento, non costituito dalla Compagnia (ad es. OICR costituiti da SGR/SICAV), nel quale confluiscono i versamenti al netto degli eventuali costi gravanti sugli stessi.
Fondo Interno (di investimento)
Portafoglio di strumenti finanziari per la gestione delle polizze unit-linked costituito dalla Compagnia e gestito separatamente dalle altre attività della società stessa, in cui vengono fatti confluire i premi, al netto dei costi, pagati dal Contraente, che vengono convertiti in Quote (unit) del Fondo stesso. I Fondi Interni collegati al presente Contratto sono disciplinati da specifici Regolamenti allegati alle Condizioni di Assicurazione e disponibili anche sul sito della Compagnia.
Gestione a benchmark
Gestione legata alla presenza di un parametro di riferimento rispetto al quale la politica di investimento del Fondo Interno/OICR è finalizzata a creare “valore aggiunto”. Questa gestione presenta un certo grado di scostamento rispetto al benchmark che può variare.
Giorni festivi o (Giorni) non lavorativi
Il sabato e la domenica e ogni altro giorno di festività nazionale come stabilito per legge di anno in anno in Italia e in Irlanda.
Xxxxxx Xxxxxxxxxx
Tutti i giorni dell’anno che non sono Giorni festivi.
Imposta sostitutiva
Imposta applicata alle prestazioni che sostituisce quella sul reddito delle persone fisiche; gli importi ad essa assoggettati non rientrano più nel reddito imponibile e quindi non devono essere indicati nella dichiarazione dei redditi.
Indicatore sintetico di rischio
È un’indicazione orientativa del livello di rischio ed esprime la probabilità di subire perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa dell’incapacità di pagare quanto dovuto. L’indicatore sintetico rischio è rappresentato tramite una scala che varia da 1 a 7, dove 1 rappresenta il livello più basso di rischio e 7 il livello più alto.
Integrazione dei Premi
Importo comprensivo della maggiorazione caso morte, che la Compagnia eventualmente riconosce a titolo di integrazione fino al raggiungimento dei premi versati.
Investment Grade
Individua un’azione o uno strumento finanziario che abbia una determinata e adeguata qualità creditizia determinata sulla base del merito creditizio. Si veda anche Rating o Merito creditizio.
IVASS
È l’Autorità italiana a cui è affidata la vigilanza sul settore assicurativo del mercato di riferimento, con riguardo alla sana e prudente gestione delle imprese di assicurazione e di riassicurazione e alla trasparenza e correttezza dei comportamenti delle imprese, degli Intermediari e degli altri operatori del settore. L’IVASS svolge anche compiti di tutela del consumatore, con particolare riguardo alla trasparenza nei rapporti tra imprese e assicurati e all’informazione al consumatore.
Lettera di conferma polizza
Documento con il quale la Compagnia comunica al Contraente la conclusione del Contratto e il relativo investimento del Premio Unico Iniziale.
Liquidity Coverage Ratio
Monitora la percentuale di attività liquide di alta qualità detenute dal Fondo che possano essere facilmente e immediatamente convertite in contanti per garantire la sua capacità continua di soddisfare gli obblighi a breve termine.
Modulo di Proposta/Proposta di polizza
Modulo/documento sottoscritto dal Contraente, in qualità di Proponente, con il quale egli manifesta alla Compagnia la volontà di concludere il Contratto di Assicurazione in base ai termini e condizioni indicate nel Modulo stesso e nelle Condizioni di Assicurazione. Tale documento è anche comprensivo delle relative informative sul trattamento dei Dati Personali dei soggetti interessati. Un fac-simile del Modulo di Proposta è allegato alle Condizioni di Assicurazione.
OICR
Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio, in cui sono comprese le società di gestione dei Fondi Interni comuni d’investimento e le Società di Investimento a Capitale Variabile (SICAV). A seconda della natura dei titoli in cui il Fondo investe e delle modalità di ingresso o di uscita si possono individuare alcune macrocategorie di OICR, come i Fondi Interni comuni d’investimento (o Fondi Interni aperti mobiliari) e i Fondi Interni di Fondi Interni.
OICR monomanager
OICR gestito da Società del Gruppo Intesa Sanpaolo.
OICR multimanager
OICR gestito da Società terze.
Orizzonte temporale di investimento consigliato/periodo di detenzione raccomandato
Periodo di tempo consigliato, (espresso in termini di anni), decorrente dalla data di conclusione del Contratto, per mantenere fermo l’investimento, che è prederminato dalla Compagnia sulla base dell’indicatore sintetico di rischio, della tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario, nel rispetto del prin- cipio della neutralità al rischio.
Periodo di Carenza
Lasso di tempo durante il quale le garanzie del Contratto di Assicurazione non sono efficaci.
Polizza
Il documento che prova il Contratto di Assicurazione.
Premio Aggiuntivo
Premio che il Contraente può decidere facoltativamente di versare successivamente alla conclusione del Contratto secondo le modalità previste dalle Condizioni di Assicurazione.
Premio corrispondente a operazioni di Riscatto Parziale
Premio calcolato come il prodotto tra i premi pagati (non cancellati da precedenti operazioni di Riscatto) e il coefficiente di riscatto calcolato come rapporto tra l’importo richiesto e il valore totale della polizza al momento del Riscatto.
Premio Unico Iniziale
Premio che il Contraente, al momento della sottoscrizione del Modulo di Proposta, si impegna a pagare alla Compagnia in un’unica soluzione.
Premi Residui
È la somma dei premi versati dal Contraente detratti i premi corrispondenti a operazioni di Riscatto Parziale.
Prestazione Assicurata
È la prestazione dovuta da Intesa Sanpaolo Life dac al verificarsi dell’evento assicurato secondo quanto previsto dalle Condizioni di Assicurazione.
Prodotto
Il presente prodotto denominato Patrimonio ProInsurance.
Quietanza (di pagamento)
È la ricevuta che certifica l’avvenuto pagamento del premio.
Quota
Unità di misura di un Fondo Interno. Rappresenta la “quota parte” in cui è suddiviso il patrimonio del Fondo Interno. Quando si sottoscrive un Fondo Interno si acquista un certo numero di Quote (tutte aventi uguale valore unitario) a un determinato prezzo.
Rating o merito creditizio
È una valutazione del merito di credito di un emittente o di una particolare emissione obbligazionaria, assegnata da società indipendenti specializzate (come Moody’s e Standard & Poor’s). Attraverso una sigla convenzionale, il Rating esprime la capacità dell’emittente di far fronte puntualmente agli impegni di pagamento (interessi e rimborso della quota capitale) alle scadenze prefissate. Nel seguito un esempio.
SCALE DI RATING PER I TITOLI A MEDIO E LUNGO TERMINE:
Standard & Poor’s | ||
Investment Grade | ||
AAA | Capacità di rimborso del debito molto alta | |
AA | AA+ | Capacità di rimborso del debito molto alta, di poco inferiore ad AAA |
AA | ||
AA- | ||
A | A+ | Elevata capacità di rimborso del debito ma influenzabile da eventuali cambiamenti della situazione economica e finanziaria |
A | ||
A- | ||
BBB | BBB+ | Adeguata capacità di rimborso del debito, con più alta probabilità di indebolimento in presenza di condizioni economiche e finanziarie sfavorevoli |
BBB | ||
BBB- |
Standard & Poor’s | ||
Speculative Grade | ||
BB | BB+ | Nel breve periodo non esiste pericolo di capacità di insolvenza, la quale tuttavia dipende da eventuali mutamenti a livello economico e finanziario |
BB | ||
BB- | ||
B | B+ | Condizioni economiche e finanziarie avverse potrebbero quasi annullare la capacità di rimborso |
B | ||
B- | ||
CCC,CC e C | CC indica un alto grado di speculazione; C è riservato a titoli per cui non sono stati pagati interessi | |
DDD,DD e D | D è riservato ai titoli in stato di insolvenza |
I segni + e - possono essere aggiunti ai rating compresi tra AA e B, per indicare la posizione relativa del titolo all’interno della classe di rating.
Moody’s | ||
Investment Grade | ||
Aaa | Bassissimo grado di rischio dell’investimento | |
Aa | Aa1 | Bassissimo grado di rischio dell’investimento ma con garanzie per il pagamento degli interessi inferiori a quelle della classe superiore |
Aa2 | ||
Aa3 | ||
A | A1 | Adeguati elementi di garanzia per il pagamento degli interessi e del capitale alla scadenza, che però possono deteriorarsi in futuro |
A2 | ||
X0 | ||
Xxx | Xxx0 | Adeguate possibilità di pagamento degli interessi e del rimborso del capitale, tuttavia influenzabile da fattori esogeni |
Xxx0 | ||
Xxx0 | ||
Speculative Grade | ||
Ba | Ba1 | Copertura degli interessi e del capitale insoddisfacenti, titoli con caratteristiche leggermente speculative |
Ba2 | ||
Ba3 | ||
B | B1 | Investimento non sicuro, poche garanzie di pagamento della quota interesse e della quota capitale |
X0 | ||
X0 | ||
Xxx | Xxx0 | Possibili condizioni di insolvenza |
Caa2 | ||
Caa3 | ||
Ca e C | Scarsissima possibilità di pagamento degli interessi e di rimborso della quota capitale |
Ai rating compresi tra Aa e Caa è aggiunto un numero (1, 2 o 3) per indicare il posizionamento, rispettivamente superiore, mediano e inferiore rispetto alla categoria di appartenenza.
Recesso
Diritto del Contraente di uscire dal Contratto e farne cessare gli effetti.
Referente terzo
Persona fisica designata dal Contraente, ai sensi dall’Articolo 11, comma 4, lettera c) del Regolamento IVASS
n. 41 del 2 agosto 2018, diversa dal Beneficiario, a cui la Compagnia può far riferimento in caso di decesso dell’Assicurato, per il pagamento della Prestazione Assicurata a favore del Beneficiario, quando non risulti possibile contattare direttamente il Beneficiario.
Regolamento (dei Fondi Interni):
Il Regolamento allegato alle presenti Condizioni di Assicurazione sub Allegato 1.
Rendimento
Risultato finanziario a una data di riferimento dell’investimento finanziario, espresso in termini percentuali, calcolato dividendo la differenza tra il valore del capitale investito alla data di riferimento e il valore del capitale nominale al momento dell’investimento per il valore del capitale nominale al momento dell’investimento.
Reserved Alternative Investment Fund (RAIF)
È l’investimento in un Fondo che investe in tutti i tipi di asset. Si qualifica come Fondo di investimento alternativo e non è soggetto all’approvazione del prodotto CSSF. Il RAIF è soggetto alla legge Lussemburghese 23 luglio 2016.
Inoltre, si applica la legge lussemburghese del 12 luglio 2013 sui gestori di Fondi di investimento alternativi (legge sui gestori di Fondi di investimento alternativi).
Retrocessione (rebates)
Si tratta di accordi tramite i quali vengono restituite in misura variabile alla Compagnia parte delle commissioni di gestione gravanti su OICR e altri investimenti. Gli importi così percepiti dalla Compagnia variano a seconda dei singoli OICR e possono inoltre variare nel tempo.
Revoca della Proposta
Diritto del Proponente di impedire la Conclusione del Contratto di Assicurazione revocando/annullando la proposta già effettuata.
Riscatto Totale
Facoltà del Contraente di risolvere anticipatamente il Contratto, richiedendo la liquidazione totale del controvalore delle Quote risultante al momento della richiesta e determinato in base alle Condizioni di Assicurazione.
Riscatto Parziale
Facoltà del Contraente di riscuotere anticipatamente una parte del valore del Contratto di Assicurazione al momento della richiesta e deteminato in base alle Condizioni di Assicurazione.
Rischio finanziario
È il rischio di possibili variazioni del Valore delle Quote dei Fondi Interni/OICR, che dipende dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie in cui il patrimonio dei Fondi Interni è investito.
SICAV (Società di Investimento a Capitale Variabile)
È una società per azioni la cui costituzione è subordinata a preventiva autorizzazione e il cui statuto prevede quale oggetto sociale, l’investimento collettivo del patrimonio raccolto tramite offerta al pubblico delle proprie azioni.
Set Informativo
È costituito, secondo quanto disposto dall’IVASS, dall’insieme dei seguenti documenti:
• documento contenente le informazioni chiave e relativo allegato detto anche “KID” (Key Information Document);
• documento informativo precontrattuale aggiuntivo relativo ai prodotti di investimento detto anche “DIP aggiuntivo IBIP”;
• Condizioni di Assicurazione comprensivo di glossario;
• Modulo di Proposta.
Sinistro
Il verificarsi dell’evento assicurato oggetto del Contratto e per il quale viene prestata la garanzia ed erogata la relativa Prestazione Assicurata (i.e. il decesso dell’Assicurato).
Società di gestione di risparmio
Società autorizzata alla gestione collettiva del risparmio nonché a altre attività disciplinate dalla normativa vigente ed iscritta ad apposito Albo tenuto da Banca d’Italia.
Tipologia di gestione del Fondo Interno
La tipologia di gestione del Fondo Interno la cui politica dipende dalla politica di investimento che lo/la caratterizza (c.d. di ingegnerizzazione fnanziaria del prodotto). Esistono tre diverse tipologie di gestione tra loro alternative: “flessibile”, “a Benchmark” e “a obiettivo di rendimento/protetta”. La tipologia di gestione “flessibile” è utilizzata per Fondi Interni la cui politica di investimento presenta un’ampia libertà di selezione degli strumenti finanziari e/o dei mercati, subordinatamente ad un obiettivo in termini di controllo del rischio; la tipologia di gestione “a benchmark” per i Fondi Interni la cui politica di investimento è legata al Benchmark ed è caratterizzata da uno specifico stile di gestione; la tipologia di gestione “a obiettivo di rendimento/protetta” per i Fondi Interni la cui politica di investimento e/o il cui meccanismo di protezione sono orientati a conseguire, anche implicitamente, un obiettivo in termini di rendimento minimo dell’investimento finanziario.
Total Expenses Ratio (TER)
Indicatore che fornisce la misura dei costi che mediamente hanno gravato sul patrimonio medio di un Fondo dato dal rapporto percentuale, riferito a ciascun anno solare, fra il totale dei costi posti a carico del Fondo e il patrimonio medio rilevato in coerenza con la periodicità di valorizzazione dello stesso.
Trasferimento automatico di Quote tra il Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato e Crescita Guidata (c.d. Sweep)
Operazione di trasferimento automatico delle Quote dal Fondo Crescita Guidata Monetario Dedicato al Fondo Crescita Guidata. Il trasferimento delle Quote avviene nelle date specifiche 25 febbraio, 25 maggio, 25 agosto, 25 novembre.
Trasferimento di Quote tra Fondi Interni (c.d. Switch)
Operazione con cui il Contraente richiede il disinvestimento di Quote da uno o più Fondi Interni collegate al Contratto e il contestuale reinvestimento del controvalore in Quote di altri Fondi Interni.
Valore del patrimonio netto (c.d. NAV)
Rappresenta la valorizzazione di tutte le attività finanziarie oggetto di investimento da parte del Fondo Interno a una certa data di riferimento.
Valore Unitario della Quota
Il Valore Unitario della Quota di un Fondo Interno è determinato dividendo il valore del patrimonio netto del Fondo Interno per il numero delle Quote totali alla data di riferimento della valorizzazione.
Volatilità
Indica il grado di rischiosità collegato ad un investimento. Quanto più uno strumento finanziario è volatile, tan- to maggiore è l’aspettativa di guadagni elevati, ma anche il rischio di perdite. L’informazione sulla variabilità dei rendimenti sta alla base della valutazione delle performance dei Fondi Interni.
Volatilità media annua attesa
Indicatore sintetico del rischio, espresso come scostamento medio percentuale rispetto al rendimento atteso del Fondo stesso in un determinato periodo di tempo.
Patrimonio ProInsurance
Modello VP911-Ed.07/2022
Intesa Sanpaolo Life dac
0xx Xxxxx, Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx, XXXX Xxxxxx X00 X0X0 - Xxxxxxx
Tel. + 000-0-0000000 - Fax + 000-0-0000000 Registered No: 284248
Gruppo Intesa Sanpaolo