Contract
PROCEDURA APERTA SOTTO SOGLIA COMUNITARIA MEDIANTE PIATTAFORMA “STELLA – SISTEMA TELEMATICO ACQUISTI REGIONE LAZIO” PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE DI TUTTE LE STRUTTURE DELLA ASL ROMA 6
CIG: 9292751CB5
ALLEGATO CAPITOLATO TECNICO
Indice
2. Oggetto e durata dell’appalto 3
3. Modalità di svolgimento del servizio 4
3.1 Cadenze e tempistiche degli interventi 7
5. Elementi connessi all’efficacia del lavoro 9
6. Elementi connessi alla sicurezza degli operatori 10
6.1 Informative ed altri adempimenti a garanzia delle condizioni di sicurezza 10
8. Obblighi dell’impresa concernenti il personale addetto al servizio 11
9. Obblighi del personale dipendente dell’impresa 13
10. Rischi, Responsabilità, Assicurazioni 14
1. Definizioni
Le definizioni qui riportate e utilizzate con lettera maiuscola o minuscola, al singolare o al plurale, con testo normale o grassetto avranno il seguente significato:
“Aggiudicatario” o “Fornitore” l’Operatore Economico che all’esito della presente procedura risulterà aggiudicatario del servizio;
“Stazione Appaltante” o “Committente” l’Azienda Sanitaria Roma 6;
“Contratto” l’Atto stipulato dalla Stazione Appaltante o Committente, all’esito della presente procedura di gara, con il Fornitore qualificato;
“Specifiche Tecniche” l’insieme delle caratteristiche tecniche e merceologiche, esplicitate nel presente Capitolato Tecnico.
2. Oggetto e durata dell’appalto
L’appalto ha per oggetto “Il servizio di derattizzazione e disinfestazione di tutte le strutture della Asl Roma 6”, così come riportato negli allegati al presente capitolato tecnico:
• Allegato A – Elenco immobili in locazione e comodato d’uso aggiornato al 03/05/2021;
• Allegato B – Elenco immobili di proprietà aggiornato al 03/05/2021.
La durata dell’appalto è fissata in 24 mesi a decorrere dalla data di stipula del contratto, ferma restando la possibilità di esecuzione d’urgenza ai sensi di quanto disposto dall’art. 32, comma 8, D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
L’importo complessivo a base d’asta non superabile è fissato in € 200.000,00 oltre Iva.
Tutte le attività dell’Appalto, specificate dettagliatamente nel presente Capitolato Tecnico, dovranno essere eseguite secondo le modalità, condizioni e termini stabiliti nello stesso, nel Disciplinare e nel DUVRI.
Il contratto sarà rinnovabile, a discrezione dell’Asl Roma 6, limitatamente al tempo strettamente necessario per l’espletamento di una nuova procedura di gara, previa apposita deliberazione, alle medesime condizioni economiche e modalità di esecuzione. La società aggiudicataria è pertanto impegnata, in forza dell’eventuale opzione di rinnovo, all’esecuzione del contratto senza che possa sollevare eccezione alcuna. Nessuna pretesa potrà essere vantata dalla ditta aggiudicataria in caso di mancato esercizio dell’opzione di rinnovo.
3. Modalità di svolgimento del servizio
Il servizio consiste nell’esecuzione di tutte le operazioni di bonifica e di trattamento necessarie a evitare la presenza, lo spostamento e la stabilizzazione di ratti, topi, topi di campagna ed altri roditori, insetti (zanzare, mosche, vespe, calabroni, blatte, formiche, processionarie ed altre specie infestanti, volanti, striscianti e camminatori), striscianti (serpenti ed altre specie), uccelli (piccioni e specie infestanti) che possano pregiudicare l’agibilità, la sicurezza ed il decoro dei luoghi di lavoro, dei locali tecnici e di tutti gli altri ambienti delle strutture pertinenti alla Asl Roma 6.
Il servizio si divide in interventi di derattizzazione ed interventi di disinfestazione insetti, alati e striscianti (insetti e rettili).
L’aggiudicatario dovrà presentare un dettagliato ed analitico progetto, previo sopralluogo obbligatorio, relativo ai servizi indicati nel presente Capitolato Tecnico che intende svolgere presso le strutture della Asl Roma 6.
Il servizio dovrà essere svolto con cadenze programmate e con controlli periodici e comprende un elenco di attività non limitativo, che il Fornitore dovrà effettuare con relative cadenze di intervento indicate nel successivo Art. 3.1 recante “Cadenze e tempistiche degli interventi” del presente Capitolato Tecnico.
Gli interventi dovranno svolgersi tenendo conto dei seguenti aspetti:
- tutta l’attività dovrà essere eseguita accuratamente e a regola d’arte, in modo da non causare intralcio o disturbo, da non comportare alcun rischio di molestia o danno alla salute dei degenti ed al personale e da non danneggiare superfici, rivestimenti, arredi, attrezzature ed ogni altro oggetto esistente nelle zone soggette ad intervento; in caso di esigenze e necessità particolari relative agli interventi con previo accordo con il Supervisore, gli interventi saranno effettuati in periodi (giorni e orari) in cui l’attività lavorativa è sospesa, o non ci sia presenza di lavoratori;
- detti lavori dovranno essere eseguiti sotto la personale responsabilità e sorveglianza della legale rappresentante dell’aggiudicatario o di persona a ciò espressamente delegata;
- le squadre di intervento dell’aggiudicatario dovranno essere competenti e specializzate in modo da organizzare il lavoro secondo le esigenze delle strutture interessate;
- gli interventi dovranno prevedere una fase iniziale di “mappatura” finalizzata all’individuazione ed ispezione dei punti a rischio;
- la derattizzazione dovrà essere eseguita con le tecniche più idonee ed efficaci per evitare la proliferazione della popolazione murina e prevenire le infestazioni. A tale scopo il fornitore dovrà predisporre una rete di erogatori fissi di esche rodenticida, collocate all’interno di specifici contenitori, in alcune aree interne ritenute particolarmente sensibili e/o nei siti a rischio individuati all'esterno degli stabili, intorno agli edifici, nelle aree di parcheggio e nei percorsi pedonali, nei piani seminterrati, magazzini, archivi, locali di servizio, locali dei vani motori degli ascensori/montacarichi e nei punti esterni di raccolta dei rifiuti al fine di costituire ostacolo ed impedimento all’immigrazione della popolazione murina;
- per gli interventi ove è necessario installare dei contenitori nei “punti esca”, la ditta dovrà installare un numero di contenitori-erogatori di derattizzante-disinfestante, in materiale plastico, dotati di chiusura di sicurezza. Non è consentito l’utilizzo di contenitori di cartone o altro materiale facilmente deteriorabile; le esche dovranno avere le caratteristiche di massima appetibilità, essere resistenti agli agenti atmosferici e senza dispersione, contenere la presenza di principi attivi con più basso livello di tossicità per l’uomo, compatibilmente col mantenimento dell’efficacia ed il posizionamento dei contenitori-erogatori in zone esterne;
- entro e non oltre 10 giorni dalla posa si dovrà provvedere ad un puntuale controllo dell’efficacia degli interventi; nonché all’eventuale sostituzione delle esche ed alla rimozione delle carcasse;
- la disinfestazione contro insetti, striscianti, uccelli prevede l’intervento di irrorazioni delle parti esterne e nebulizzazione delle parti interne da eseguirsi ove indicato, in genere in ambienti ubicati al piano seminterrato, piano terra;
- almeno ogni 30 giorni dovranno comunque essere ripetuti i trattamenti con i relativi controlli, salvo diverse indicazioni e necessità urgenti;
- il posizionamento di esche o altro in tutti i locali di degenza, o comunque accessibili ai degenti, dovrà essere effettuato con la massima cautela;
- il servizio di disinfestazione, programmato o a richiesta, comprende peraltro anche gli interventi contro scarafaggi in esterno mediante trattamenti di pozzetti di raccolta delle acque piovane, nonché gli interventi contro vespe e calabroni con la individuazione, distruzione e rimozione, quando possibile, del favo, gli interventi contro le processionarie con l’ispezione annuale per la prevenzione durante le attività ordinarie ed anche gli interventi contro le api, in tal caso con recupero del nucleo della colonia e conferimento ad apicoltore o trasferimento in altra sede idonea alla sua sopravvivenza in qualità di insetto utile all’ambiente e all’uomo.
- sono pertinenti al servizio e a carico dell’aggiudicatario tutte le attività di controllo, rimozione e recupero delle carogne e, al termine degli interventi, dei materiali utilizzati, nonché la predisposizione e l’affissione degli avvisi al pubblico;
- al termine dell’appalto tutto il materiale residuo utilizzato deve essere recuperato. Il recupero del materiale può essere evitato solo nei seguenti casi:
- nel caso in cui sia depositato in luoghi inaccessibili alle persone e agli animali domestici quali intercapedini, vespai, contro-soffittature, ecc.: nel qual caso però l’aggiudicatario ne mantiene la responsabilità per ogni futuro inconveniente. Il materiale residuo recuperato e riutilizzabile potrà essere trattenuto dall’aggiudicatario; il materiale non più utilizzabile e le carogne recuperati dovranno essere smaltiti dall’aggiudicatario a norma di legge presso impianti autorizzati e la relativa documentazione dovrà essere esibita a richiesta del Responsabile della Struttura.
- nelle aree sottoposte a trattamento dovrà essere installata idonea segnaletica indicante l’operazione in corso e dovranno essere utilizzati i più opportuni ed efficaci prodotti esistenti sul mercato, atti a garantire i risultati desiderati;
- tutti i prodotti e formulati utilizzati devono essere registrati e autorizzati dal Ministero della Salute e devono essere accompagnati dalla scheda di sicurezza che ne descriva modalità di utilizzo e possibili danni alla salute (livelli di eco-tossicità), con i principi attivi rispondenti alle vigenti normative in materia e gli interventi dovranno essere a basso impatto ambientale e con modalità tali da non nuocere con effetti irritanti, tossici e lesivi in alcun modo alle persone ed alle specie animali non bersaglio;
- l’aggiudicatario dovrà consegnare, alla data di inizio del servizio in appalto, al RUP e all’eventuale DEC la scheda tecnica di tutti i prodotti e formulati utilizzati;
- l’aggiudicatario dovrà rispettare le modalità di stoccaggio e utilizzo previste nelle schede tecniche di sicurezza allegate ai prodotti, definire ed attuare un piano di prevenzione e controllo delle eventuali emergenze. È facoltà dell’Asl Roma 6 far sospendere l’irrorazione di una determinata sostanza e farla sostituire con altre. La Asl Roma 6 può in ogni momento prelevare campioni delle sostanze impiegate e farle analizzare da Istituti terzi, a spese dell’aggiudicatario.
- all’aggiudicatario è richiesto altresì di provvedere al censimento ed archiviazione dei dati tecnici necessari per la corretta gestione del servizio. Tali informazioni, insieme al dettaglio delle frequenze degli interventi periodici, saranno inserite nel verbale di presa in carico degli immobili/aree, ovvero nel Piano dettagliato degli interventi all’inizio del servizio che comprenderà un’organizzazione specifica del servizio. In questa fase devono essere considerate tutte le misure di prevenzione dei rischi sulla salute derivanti dall’uso di prodotti dannosi per l’ambiente (ad esempio é vietato l’utilizzo di prodotti contenenti DDT-diclorodifeniltricloroetano- a norma del D.M. 11ottobre 1978 e s.m.i.).
- al termine di ogni intervento, l’aggiudicatario dovrà redigere un apposito rapporto di intervento e dovrà consegnare una copia alla Direzione Sanitaria competente della sede oggetto di intervento, la quale provvederà a trasmetterne copia al RUP e all’eventuale DEC;
- per ogni esigenza operativa l’aggiudicatario dovrà rapportarsi con le Direzioni Sanitarie competenti delle sedi oggetto di intervento a cui sono demandate le funzioni di coordinamento del servizio per tutte le aree interessate;
- considerando esplicitato il numero di interventi previsto, il canone dell’appalto compensa l’aggiudicatario:
- per i costi connessi, a qualsiasi titolo, per tutte le attività necessarie per l’erogazione dei servizi di derattizzazione, disinfestazione e disinfezione (costi per addetto, per materiale, attrezzature, etc..);
- per i monitoraggi che si affiancano al numero di interventi previsti nell’anno, ovvero monitoraggi che si sostanziano, nel caso della derattizzazione, in controlli dei punti esca installati con sostituzione parziale o totale delle esche, nonché dei contenitori rubati, rotti o non più idonei. Ad ogni sostituzione di esca deve essere sempre apposta la data sui contenitori;
- interventi urgenti;
- interventi di emergenza;
- durante l’esecuzione del servizio, potranno essere individuate aree differenti su cui intervenire in alternativa o in aggiunta rispetto a quanto indicato nel progetto di interventi;
- In sede di offerta potranno essere proposte tecniche e metodologie innovative in aggiunta a quanto sopra, o proposte nel corso del servizio, presentandone dettagliatamente le motivazioni e senza maggiori oneri né organizzativi né economici;
L’aggiudicatario dovrà garantire per tutta la durata del contratto una sede operativa con telefono, fax, indirizzo di posta elettronica e dovrà altresì comunicare all’ASL, prima dell’inizio del servizio, un recapito telefonico con l’obbligo di funzionamento e reperibilità 24 ore su 24.
3.1 Cadenze e tempistiche degli interventi
L’esecuzione del servizio in argomento dovrà svolgersi a cadenze programmate, con controlli periodici.
La cadenza degli interventi di seguito indicati e specificati è soggetta a modifiche derivanti da fattori di urgenza, di emergenza, ambientali, climatici e metereologici da valutarsi in corso d’opera, secondo le periodicità di seguito elencate per tipologia di servizio:
Intervento | Periodo | N°/Cadenza | |
Interventi di | Interventi larvicidi | Aprile - Settembre | 15 gg |
disinfestazione | |||
contro le | |||
Interventi adulticidi | Mesi più caldi | A chiamata | |
zanzare | |||
12 Interventi previsti: | |||
Interventi contro la popolazione murina | Interventi | Autunnale, invernale e di inizio primavera | - 3 eseguiti nella tarda estate - 3 alla fine dell’inverno inizio primavera. Il periodo di intervento il secondo trattamento, per entrambi i cicli, dovrà essere di 15 giorni |
Interventi di disinfestazione | Scorpioni, formiche, blatte, pulci ed altri insetti e/o parassiti infestanti | 6 (sei) interventi annuali (1 intervento ogni 60 giorni) |
Serpi, api, vespe e calabroni | 7 (1 volta al mese da aprile a ottobre) | ||
Interventi urgenti | Entro le 24 h dalla richiesta di intervento | ||
Interventi in emergenza | Entro 2 h dalla richiesta |
Sono previsti n.12 (dodici) interventi annuali, per la derattizzazione e la disinfestazione contro le zanzare, con cadenza generalmente mensile che potrà essere modificata su richiesta del Committente:
Interventi di disinfestazione contro le zanzare:
- la periodicità degli interventi larvicidi contro le zanzare riguarda in modo particolare il periodo dei mesi di aprile - settembre con cadenze di 15 giorni;
- la periodicità degli interventi adulticidi contro le zanzare riguarda i periodi dell’anno più caldi e/o a chiamata;
La periodicità degli interventi contro la popolazione murina riguardo la maggior presenza degli stessi riguarda il periodo autunnale, invernale e di inizio primavera. Dei dodici interventi previsti tre andranno eseguiti nella tarda estate e tre alla fine dell’inverno – inizio primavera, ed il periodo di intervento fra il primo ed il secondo trattamento, per entrambi i cicli, dovrà essere di 15 giorni;
Sono previsti n. 6 (sei) interventi annuali (1 intervento ogni 60 giorni) per scorpioni, formiche, blatte, pulci ed altri insetti e/o parassiti infestanti).
Sono previsti n. 7 (sette) interventi annuali (1 volta al mese da aprile a ottobre) per serpi, api, vespe e calabroni.
Gli interventi contro le processionarie sono effettuati a chiamata, fatta salva l’ispezione annuale finalizzata alla prevenzione, da svolgersi come programmazione durante lo svolgimento delle altre attività ordinarie.
Gli interventi, ad esclusione di quelli previsti, saranno effettuati su richiesta del Committente.
Nelle postazioni ove le esche risultino non consumate dopo due interventi si ritiene opportuno che le stesse siano spostate in altro sito ritenuto infestato.
Interventi urgenti: in caso di urgenza di intervento la ditta dovrà assicurare un tempo di intervento di 24 ore dalla richiesta di intervento.
Interventi di emergenza: in caso di emergenza l’intervento dovrà essere effettuato entro due ore dalla richiesta di intervento (es: presenza di roditore/formiche in corsia, nidi di vespe negli avvolgibili delle finestre, etc…).
4. Sopralluogo
Al fine di garantire la maggiore conoscenza dei siti le imprese concorrenti avranno obbligo – nel rispetto delle condizioni di seguito indicate - di effettuare un sopralluogo, presso le strutture per le quali intendono partecipare alla gara.
L’Impresa concorrente deve attenersi alle seguenti prescrizioni:
- il sopralluogo dovrà essere effettuato, previo appuntamento da richiedere al competente Ufficio sotto indicato, almeno 8 giorni prima della scadenza per la presentazione delle offerte;
- il sopralluogo dovrà essere effettuato esclusivamente da:
o legale rappresentante o direttore tecnico dell’impresa, munito di una copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
o un dipendente dell’impresa munito di apposita delega sottoscritta dal legale rappresentante e di copia di un documento di riconoscimento, in corso di validità, sia del legale rappresentante sia dello stesso dipendente.
Il soggetto incaricato dei sopralluoghi potrà avvalersi anche del supporto di altri soggetti che potranno effettuare rilievi anche fotografici (al solo fine di utilizzare tale materiale per la gara in questione), nel rispetto della normativa sulla privacy.
Ai fini della comprova dell’effettuazione sopralluogo il concorrente dovrà:
- presentare ai referenti individuati dall’Asl Roma 6 per il sopralluogo l’accluso “Allegato C - Sopralluogo” al presente Capitolato tecnico ai fini della sua sottoscrizione;
- allegare nella “Busta A – Documentazione Amministrativa” il predetto modulo;
I tempi e le modalità di svolgimento del sopralluogo potranno essere stabilite contattando l’Ufficio Tecnico e Patrimonio della Asl Roma 6 ai seguenti recapiti:
- Telefono 00 00000000
- Pec: xx.xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx0.xx
- Email: xx.xxxxxxxxxx@xxxxxxx0.xx
5. Elementi connessi all’efficacia del lavoro
Gli elementi connessi all’efficacia del lavoro sono:
- luogo dell’intervento (ospedale, area, ecc.);
- la data e i tempi dell’intervento;
- le modalità di intervento;
- i prodotti e i materiali utilizzati con relative quantità;
- il codice e la collocazione delle esche, secondo modalità da concordare con l’ASL;
- consumi d’esca riscontrati;
- esito finale.
6. Elementi connessi alla sicurezza degli operatori
Gli elementi connessi alla sicurezza degli operatori sono:
- le eventuali disposizioni, soprattutto di carattere preventivo, cui il responsabile della struttura aziendale deve attenersi per evitare la presenza ulteriore dei roditori, inclusi i suggerimenti di ordine di manutenzione alla struttura interessata;
- i rischi potenziali dovuti all’interferenza tra le differenti attività (attività funzionale della struttura e attività di derattizzazione);
- la firma di un incaricato della struttura, se questa risulta custodita al momento degli interventi.
- l’obbligo dell’incaricato a fornire tali informazioni al Responsabile della Struttura.
6.1 Informative ed altri adempimenti a garanzia delle condizioni di sicurezza
Ogni erogatore di esche deve riportare in maniera evidente e resistente agli agenti atmosferici, le seguenti informazioni: il nome e i riferimenti della ditta che esegue il servizio, il principio attivo utilizzato, l’antidoto per il principio attivo utilizzato, il numero di telefono del centro antiveleni di riferimento, il numero di codice della postazione.
Dovrà essere consegnata all’Asl Roma 6 la documentazione attestante il corretto smaltimento dei rifiuti dimostrativa del rapporto tra l’aggiudicatario e almeno un impianto di trattamento finale degli stessi.
Sarà cura dell’aggiudicatario del servizio provvedere direttamente allo smaltimento dei rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi prodotti nel rispetto delle disposizioni normative vigenti, prodotti dai propri operatori nel corso del servizio stesso
La Asl Roma 6 si riserva, nel caso di rinvenimento di rifiuti derivanti dall’attività oggetto di gara, di attivare tutte le misure idonee a garantire il rispetto della normativa vigente compresa la segnalazione all’autorità competente per abbandono incontrollato di rifiuti.
E’ facoltà del Committente richiedere il posizionamento di trappole a cattura in posizioni tala da garantire e preservare la sicurezza degli utenti delle aree interessate.
7. Controlli sul servizio
Il Committente potrà effettuare opportuni controlli, avvalendosi di personale a tale scopo dedicato.
L’aggiudicatario dovrà eseguire i servizi oggetto del presente capitolato d’appalto nel rispetto di tutte le norme e clausole in esso contenute.
La Asl Roma 6 potrà effettuare opportuni controlli, anche sui prodotti impiegati, anche in contraddittorio con l’aggiudicatario, anche al fine di verificare l’efficienza ed efficacia dei servizi resi.
Qualora le prestazioni rese non siano rispondenti agli standard quali/quantitativi definiti (attività incomplete od imperfette), la Asl Roma 6, in caso di non conformità grave contatterà il Fornitore richiedendo l’immediato intervento risolutivo (entro 4 ore per interventi urgenti e di emergenza e 24 ore per le altre prestazioni) a mezzo ripetizione gratuita e contestualmente compilerà il modulo di non conformità.
Qualora la qualità rilevata a seguito dei suddetti controlli risulti insufficiente, rispetto agli standard stabiliti, verranno applicate le penalità previste.
Tali penalità verranno comminate anche in caso di mancata effettuazione delle attività previste ovvero nel caso in cui le stesse siano eseguite con modalità e tempi difformi rispetto a quelle concordate. Inoltre, si sottolinea che la Asl Roma 6 si riserva la facoltà di far eseguire, in presenza dell’incaricato del Fornitore, accertamenti e controlli in qualsiasi momento e senza alcun preavviso, sulle modalità operative, sulle attrezzature, sui risultati delle operazioni e sui prodotti impiegati per le operazioni stesse.
Il susseguirsi di attività incomplete o imperfette (almeno 5), sia pure sanate a mezzo di ripetizione gratuita, costituisce il presupposto per l'applicazione delle penalità.
Sarà facoltà dell’Asl Roma 6 prelevare, in qualsiasi momento, campioni dei prodotti per verificarne la corrispondenza alla qualità offerta in gara, l’atossicità e la rispondenza alle norme vigenti in materia, nonché accertare in ogni tempo l'applicazione delle norme antinfortunistiche.
8. Obblighi dell’impresa concernenti il personale addetto al servizio
L’aggiudicatario del servizio deve garantire, sulla base della normativa vigente, la presa in carico del personale che opera nella Asl Roma 6 per il servizio appaltato.
L’Aggiudicatario deve osservare, nei riguardi dei propri dipendenti, e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci – lavoratori impiegati nell’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza ed igiene del lavoro.
L’impresa aggiudicataria deve, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal contratto collettivo nazionale di lavoro per i lavoratori delle imprese di pulizia, disinfezione e derattizzazione e degli accordi integrativi territoriali
vigenti, sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori comparativamente più rappresentativi.
Ai sensi dell’articolo 5 della legge 25 gennaio 1994, n. 82 recante disciplina delle attività di pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione, la Asl Roma 6 provvederà alla liquidazione delle fatture per il corrispettivo dovuto all’impresa aggiudicataria previa verifica del rispetto degli obblighi contributivi e retributivi.
Qualora l’impresa aggiudicataria, sulla base di accertamenti effettuati dagli organi competenti, non risulti osservante delle disposizioni di legge e di contratto e accordi collettivi in favore del personale addetto al servizio appaltato e degli Istituti previdenziali, per contributi e premi obbligatori, la Asl Roma 6 potrà sospendere la liquidazione delle fatture per un ammontare corrispondente al dovuto ai dipendenti, fino a che non si sarà ufficialmente accertato che il debito verso i lavoratori sia stato saldato ovvero che l’eventuale vertenza sia stata conclusa. A detta sospensione e al ritardo del pagamento del corrispettivo l’impresa aggiudicataria non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni.
Tutto il personale adibito al servizio appaltato deve essere alle dipendenze e sotto la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell’impresa aggiudicataria.
Lo stesso personale deve essere idoneo a svolgere le prestazioni del servizio, deve possedere i prescritti requisiti di igiene e sanità e deve essere di provata capacità, onestà e moralità. Il personale dovrà essere dotato di apposita divisa e di cartellino di riconoscimento. Entro trenta giorni dalla notifica di avvenuta aggiudicazione, l’impresa deve comunicare all’Amministrazione competente l’elenco nominativo del personale che sarà adibito al servizio, con l’indicazione degli estremi del documento di riconoscimento (tipo di documento, autorità, numero e data di rilascio) e una fotocopia dello stesso, per ciascuna unità di personale. Tale elenco con la relativa documentazione dovrà essere aggiornato con i nuovi inserimenti di personale, anche per sostituzione temporanea di altro personale per servizio militare, malattia, infortunio, ferie e maternità, entro il giorno 15 del mese successivo a quello in cui le variazioni si sono verificate. In detto elenco dovrà essere evidenziato con apposita annotazione il personale operante nelle aree soggette a controllo fisico e medico della radioprotezione.
L’allontanamento dal servizio di personale per trasferimento o per cessazione dal lavoro deve essere comunicato all’Amministrazione entro 3 (tre) giorni lavorativi, parimenti entro tale termine dovranno essere comunicati anche i nuovi assunti. L’impresa aggiudicataria deve provvedere a che il personale adibito sia sottoposto agli accertamenti medici ed alle vaccinazioni di legge secondo la normativa di legge e, a richiesta, deve esibire all’Amministrazione competente il giudizio di idoneità lavorativa. Per il personale addetto al servizio nelle aree soggette al controllo della radioprotezione l’impresa deve osservare altresì le disposizioni del D.Lgs. n. 230 del 17 marzo 1995 in materia di radiazioni ionizzanti e del D.M. n. 449 del 13 luglio 1990, relativi alla sorveglianza fisica e medica della radioprotezione. I certificati dei controlli sanitari ed i documenti della sorveglianza fisica devono essere esibiti all’Amministrazione competente.
L’impresa aggiudicataria deve esibire ad ogni richiesta dell’Amministrazione il libro matricola, il libro paga ed il registro infortuni previsto dalle vigenti norme.
L’impresa aggiudicataria deve dotare il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai lavori svolti e deve adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l’incolumità sia delle persone addette che dei terzi.
L’impresa aggiudicataria deve comunicare, prima dell’inizio del servizio, i nominativi dei soggetti responsabili in materia di Prevenzione e Protezione e fornire la documentazione di valutazione dei rischi ai sensi del DLgs 81/08. L’impresa deve garantire una presenza costante delle unità numeriche lavorative e le relative ore da adibire all'appalto, così come definito in sede di aggiudicazione, garantendo altresì il corretto espletamento del servizio in gestione e provvedendo alle eventuali assenze del personale con immediate sostituzioni. In particolare, per quanto più è possibile, il personale deve essere assegnato ad un determinato Presidio, Dipartimento, Unità Operativa evitando così rotazioni frequenti, al fine di fare apprendere maggiormente all’addetto le esigenze di quel servizio.
L’impresa si impegna alla tempestiva sostituzione del personale assente per ferie, malattie e altre cause di assenza e garantisce l’affiancamento a nuovi assunti di personale già addestrato, allo scopo di evitare disservizi nell’appalto.
L' impresa è tenuta a designare un suo rappresentante o incaricato (uno per i Presidi Ospedalieri ed almeno uno per il territorio) con funzione di supervisore responsabile, da segnalare all'Amministrazione, per il buon andamento del servizio. È fatto obbligo al supervisore di controllare e far osservare al personale impiegato le funzioni e i compiti stabiliti. Tutte le contestazioni di inadempienza, ritardi, disservizi, fatte in contraddittorio con detto supervisore si intenderanno fatte direttamente all'impresa appaltatrice.
In particolare:
- il supervisore, o un suo incaricato, deve essere disponibile presso un preciso recapito telefonico al quale si possa fare riferimento per ogni problema nell’arco delle 24 ore tutti i giorni, inclusi i festivi;
I referenti dovranno collaborare strettamente con il Servizio di prevenzione e protezione dell’Asl Roma 6 o propri delegati.
9. Obblighi del personale dipendente dell’impresa
Il personale in servizio dovrà attenersi scrupolosamente alle seguenti regole, dettate al fine di garantire una corretta ed efficace esecuzione dello stesso:
- svolgere il servizio negli orari stabiliti a cura dell’Asl Roma 6; non sono ammesse variazioni nell'orario di servizio, se non preventivamente concordate;
- eseguire le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze concordate con la Asl Roma 6;
- mantenere un comportamento consono all'ambiente in cui si opera, evitando di arrecare intralcio o disturbo al normale andamento delle attività dei servizi ospedalieri o altri;
- astenersi dal prendere visione o manomettere documenti dell’Asl Roma 6, corrispondenza, posta, medicinali, apparecchiature e materiale sanitario;
- mantenere il segreto d'ufficio su fatti o circostanze concernenti l'organizzazione e l'andamento dell’Asl Roma 6, delle quali il personale abbia avuto notizia durante l'espletamento del servizio, pena l'allontanamento dal servizio e il deferimento all'autorità giudiziaria;
- consegnare ogni oggetto che risulti smarrito, rinvenuto nell’espletamento del servizio, al proprio superiore, il quale provvederà alla consegna dello stesso al servizio indicato dalla Asl Roma 6;
- comunicare ai Responsabili indicati dall’Asl Roma 6 tutte le rotture ed i guasti rilevati nei presidi durante il servizio;
La divisa del personale deve riportare la scritta o il distintivo di riconoscimento dell'impresa, la targhetta con il nome del dipendente e la fotografia dello stesso.
L’impresa, su richiesta dell’Asl Roma 6, deve essere in grado di fornire il programma preciso completo dei giorni della settimana e dell’orario degli interventi. Qualsiasi variazione del programma fornito deve essere comunicata tempestivamente alla Asl Roma 6.
L’impresa aggiudicataria ed il suo personale dovranno uniformarsi alle norme generali e alle disposizioni comunque stabilite dall’Asl Roma 6, per il regolare e corretto svolgimento dell'attività. Gli operatori, prima di essere impiegati nel servizio devono essere appositamente addestrati in merito alle metodologie di derattizzazione e disinfestazione e alle corrette procedure di intervento.
10. Rischi, Responsabilità, Assicurazioni
L’impresa aggiudicataria è tenuta ad assicurare il suo personale contro gli infortuni, nonché a renderlo edotto dei rischi ai quali può andare soggetto. L’impresa aggiudicataria è responsabile per i danni che possono subire persone e cose appartenenti alla propria organizzazione all'interno e fuori delle strutture dall’Asl Roma 6 per fatti ed attività connesse all'esecuzione del contratto.
L’impresa aggiudicataria deve pertanto rispondere pienamente dei danni a persone e cose dell’Asl Roma 6 o di terzi, che potessero derivare dall'espletamento del servizio ed imputabili ad essa od ai suoi dipendenti, manlevando la Asl Roma 6 da ogni responsabilità. A tale scopo, l’impresa dovrà costituire idonea polizza assicurativa che copra tutti i rischi specificati, inclusa la responsabilità civile verso terzi per danni patrimoniali e non patrimoniali, per un massimale non inferiore ad euro 3.000.000,00 (tre milioni/00) per ogni evento dannoso o sinistro, purché lo stesso sia reclamato entro i 24 (ventiquattro) mesi successivi alla cessazione delle attività del presente appalto.
L’impresa aggiudicataria, infine, assume a proprio carico le responsabilità derivanti del buon funzionamento del servizio anche in caso di scioperi e vertenze sindacali del suo personale,
promuovendo tutte le iniziative atte ad evitare l'interruzione del servizio e includendo gli eventuali danni nell’ambito della copertura assicurativa sopra prevista.
L'impresa si impegna di conseguenza a provvedere al risarcimento dei danni e ad esonerare l’Asl Roma 6 da ogni responsabilità al riguardo. L'impresa deve pertanto presentare, prima della stipulazione del contratto, copia autentica di idonea polizza assicurativa, che copra ogni rischio di responsabilità civile per danni, comunque arrecati a persone o cose, pena la non stipulazione del contratto, per colpa della impresa aggiudicataria. Il risarcimento dei predetti danni può essere effettuato a mezzo rimborso dell'importo risultante dalla apposita nota stilata dagli uffici dell'Amministrazione competenti in materia.
Qualora l'impresa, o chi per essa, non dovesse provvedere al risarcimento o alla riparazione del danno, nel termine fissato nella relativa lettera di notifica, l’Asl Roma 6 resta autorizzata a provvedere direttamente alla riparazione o risarcimento del danno subito, addebitando il relativo importo all’aggiudicatario. Qualora l’impresa non adottasse correttamente tutti i sistemi previsti dal disciplinare tecnico e da tale comportamento derivassero problemi a pazienti ricoverati e non o ai dipendenti, l’impresa dovrà provvedere direttamente al risarcimento del danno provocato.
Come specificato, l’impresa aggiudicataria sarà ritenuta direttamente responsabile di tutti gli eventuali danni accertati di qualunque natura e per qualsiasi motivo arrecati a persone e cose che risultassero causati dal personale dell’impresa. L’impresa, in ogni caso, deve provvedere a proprie spese alla riparazione e sostituzione delle parti o oggetti danneggiati. L’accertamento dei danni sarà effettuato dai rappresentanti dell’Asl Roma 6, in contraddittorio con i rappresentanti dell’impresa aggiudicataria.
In caso di assenza dei rappresentanti dell’impresa, si procederà agli accertamenti dei danni in presenza di due testimoni, anche dipendenti dell’Asl Roma 6, senza che l’impresa possa sollevare eccezione alcuna.
11. Sicurezza
L’impresa ha l’obbligo di rispettare tutte le norme inerenti la tutela della salute dei propri lavoratori; in particolare l’impresa aggiudicataria è tenuta, per quanto di sua competenza alla rigorosa osservanza delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle disposizioni del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., norme che si intendono a tutti gli effetti parte integrante del presente Capitolato Tecnico e dello stipulando Contratto. Il personale deve essere accuratamente formato in merito ai rischi specifici inerenti l’attività svolta e la prevenzione degli incendi.
L’impresa deve inoltre indicare se ha proceduto a:
- individuare i fattori di rischio nelle diverse fasi dell’attività svolte dal proprio personale;
- elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali.
Come previsto dal D.Lgs 81/08, l’impresa aggiudicataria si impegna ad informare gli operatori su:
- eventuali rischi connessi con lo svolgimento delle attività lavorative;
- misure di sicurezza;
- uso dei mezzi protettivi;
- percorso da seguire in caso di esposizione accidentale a materiali tossici, biologici, rifiuti ed infortuni. Inoltre, si impegna a dotare gli operatori di idonei mezzi di protezione individuali e collettivi. Come previsto dal D.Lgs 81/08 l’impresa aggiudicataria, prima della stipulazione del contratto, deve redigere e firmare apposito documento sulla sicurezza, congiuntamente all’Asl Roma 6, ai sensi di quanto previsto nel DUVRI, pena la non stipulazione del contratto, per colpa dell’impresa aggiudicataria.
12. Penalità
Nel caso di inosservanze di quanto definito nella documentazione di gara e delle norme in generale e per ciascuna carenza rilevata, l’Asl Roma 6 si riserva l’insindacabilità di applicare, oltre che le previsioni normative generali e di specie, anche le seguenti penalità ed anche quanto previsto in merito a rischi, responsabilità e risarcimento per eventuali danni:
- mancata trasmissione dei report di esecuzione dei lavori e mancata segnalazione dei trattamenti effettuati, penale pari a € 5.000,00 (cinquemila/00);
- non reperibilità dei referenti nelle fasce orarie di competenza, penale pari a € 5.000,00 (cinquemila/00);
- mancato invio entro i termini temporali prescritti dell’elenco del personale penale pari a € 5.000,00 (cinquemila/00);
- mancata comunicazione entro il termine fissato nel Capitolato Tecnico di trasferimenti, cessazioni o nuovi inserimenti del personale, penale pari a € 300,00 (trecento/00) ciascuno;
- uso di formulati e prodotti non a norma di Capitolato Tecnico, penale pari all’1% del valore della fattura mensile del presidio territoriale/ospedaliero nel quale sono stati utilizzati;
- impiego di personale non addestrato, penale pari al 3% del valore della fattura mensile del presidio territoriale/ospedaliero nel quale sono impiegati;
- comportamento non corretto da parte del personale impiegato, divisa non conforme o igienicamente non consona all’ambiente dove si svolge il servizio, penale pari al 3% del valore della fattura mensile del presidio territoriale/ospedaliero nel quale sono impiegati;
- nel caso in cui si verifichi la non corretta applicazione delle procedure di lavoro la penale prevista è pari al 7% del fatturato mensile oltre al risarcimento di ulteriori danni alle persone;
- nel caso che in cui si susseguano attività incomplete o imperfette (almeno 5), sia pure sanate a mezzo di ripetizione gratuita, e contestate formalmente anche per una sola volta la penale prevista è pari a € 3.000,00 (tremila/00).
- per tutte le inosservanze di altra natura rilevate dall’Amministrazione, nonché il mancato rispetto delle fasce orarie convenute, penale pari a € 3.000,00 (tremila/00).
13. Reportistica
Il prestatore di servizi si obbliga a presentare un rendiconto di esecuzione di tutte le attività svolte con la segnalazione dei trattamenti effettuati. Il rendiconto deve essere approvato dal Responsabile per la gestione del contratto, salvo diverse disposizioni interne all’Asl Roma 6 contraente, al fine di autorizzare l’emissione della relativa fattura.
Il report suddiviso per struttura ove si è effettuato l’intervento, dovrà contenere almeno le seguenti informazioni:
- struttura in cui sono stati richiesti i servizi;
- tipologie dei servizi erogati;
- trattamenti effettuati;
- attuale grado di esecuzione in termini di valori economici e prestazionali già erogati;
- valore residuo del contratto.
Resta inteso che l’Asl Roma 6 si riserva la facoltà di richiedere la consegna di report contenenti informazioni aggiuntive rispetto a quelle sopra elencate.
Al termine di ogni intervento, l’aggiudicatario dovrà redigere un apposito rapporto di intervento e dovrà consegnare una copia alla Direzione Sanitaria competente della sede oggetto di intervento.
La mancata trasmissione dei report di esecuzione dei lavori e la mancata segnalazione dei trattamenti effettuati, equivale al non adempimento degli interventi con conseguente determinazione della penale prevista per l’inadempienza e la non liquidazione economica dei trattamenti stessi.
Il Gruppo di Lavoro designato: Dott. Xxxxxxx Xxxxxxxx
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx
Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxx
Isp. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
Geom. Xxxxxx Xxxxxxxx