CONVENZIONE ATTUATIVA
CONVENZIONE ATTUATIVA
DI COOPERAZIONE TECNICO-SCIENTIFICA
TRA
AGENZIA DEL DEMANIO – Struttura per la Progettazione E
POLITECNICO DI MILANO – Dipartimento di Architettura e Studi Urbani
L’Agenzia del Demanio – Struttura per la Progettazione (C.F. 06340981007), con sede in Xxxx, Xxx Xxxxxxxxx x. 00, rappresentata dall’arch. Xxxxxxx Xxxxxxx, in qualità di Direttore della Struttura per la Progettazione, di seguito “Struttura” congiuntamente alla Direzione Servizi al Patrimonio (C.F. 06340981007), con sede in Xxxx, Xxx Xxxxxxxxx x. 00, rappresentata dall’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, in qualità di Direttore della Direzione Servizi al Patrimonio;
e
Il Politecnico di Milano – Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (C.F. 80057930150 e P.IVA 04376620151), con sede legale in Milano, Piazza Xxxxxxxx Xx Xxxxx n. 32, rappresentato dal Direttore del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, di seguito anche “Dipartimento”;
(di seguito congiuntamente denominate le “Parti” e singolarmente la “Parte”)
PREMESSO CHE
• l’Agenzia del Demanio e il Politecnico di Milano perseguono obiettivi comuni di interesse pubblico, ciascuna nell’ambito della propria missione istituzionale;
• in data 04.03.2022 il Politecnico di Milano e l’Agenzia del Demanio hanno stipulato un Accordo quadro di collaborazione per l’avvio di un rapporto di collaborazione a carattere scientifico, nell’ambito delle seguenti aree di interesse comune: architettura/paesaggistica; urbanistica; efficientamento energetico e digitale; riduzione del rischio sismico (di seguito sinteticamente denominato “Accordo”);
• l’articolo 2 dell’Accordo prevede che esso abbia ad oggetto: “un rapporto di collaborazione a carattere scientifico, anche ai fini divulgativi e formativi”;
• l’articolo 6 dell’Accordo prevede che possano essere stipulate apposite convenzioni attuative di cooperazione tecnico-scientifica tra i Dipartimenti o altra Struttura dedicata del Politecnico e l’Agenzia del Demanio, anche tenuto conto di quanto previsto dall’art. 4, comma 4, del DPCM 29 luglio 2021;
• per la condivisione degli obiettivi di comune interesse istituzionale, nonché per la gestione operativa delle relative attività, le Parti intendono avviare un’attività di cooperazione tecnico- scientifica descritta nell’art. 2 della presente Convenzione e meglio dettagliata nell’Allegato A alla presente, in coerenza con l’art. 5, comma 6 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50 (Codice dei contratti pubblici);
• Tale cooperazione scientifica permetterà al Politecnico con riferimento ai complessi architettonici di grandi dimensioni in stato di degrado/abbandono di:
o promuovere, sviluppare, perfezionare e diffondere, in un’ottica di integrazione disciplinare, ambiti di ricerca teorica ed operativa particolarmente finalizzati alla progettazione, alla riqualificazione ed al recupero dell’ambiente naturale e dello spazio architettonico ed urbano, nonché alle problematiche storiche attinenti;
o favorire, promuovere e realizzare attività di studio e ricerca interdisciplinari nel campo della gestione del processo di realizzazione degli interventi nello spazio urbano ed extra urbano;
o mettere a disposizione degli studenti argomenti e ambiti di ricerca per la redazione congiunta di tesi di laurea, di dottorato etc;
o elaborare documenti di alta valenza scientifica;
o svolgere, d’intesa con l’Agenzia, conferenze illustrative in merito ai temi trattati ed oggetto della presente Convenzione e diffonderne le risultanze nel rispetto della normativa vigente;
• Tale cooperazione consentirà all’Agenzia con riferimento ai complessi architettonici di grandi dimensioni in stato di degrado/abbandono di:
o disporre di analisi in grado di orientare le scelte relative alla gestione del patrimonio immobiliare di proprietà dello Stato, ed in particolare di individuare soluzioni finalizzate al miglioramento della qualità architettonica e funzionale partendo anche dalle criticità degli immobili stessi;
o accelerare lo sviluppo dei processi di digitalizzazione del patrimonio immobiliare di proprietà dello Stato;
o disporre di analisi ed approfondimenti scientifici che permettano l’individuazione di soluzioni finalizzate al miglioramento della qualità architettonica oltre all’inserimento nel contesto paesaggistico ed urbanistico.
• il Politecnico di Milano - Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, nel triennio precedente, ha svolto sul mercato aperto meno del 20 per cento delle attività interessate dalla cooperazione della presente Convenzione.
TANTO PREMESSO
Le Parti convengono e stipulano quanto segue:
Art. 1 Premesse e allegati
Le premesse, gli atti e i documenti richiamati, ancorché non materialmente allegati, ivi compreso l’Accordo quadro di collaborazione sottoscritto tra il Politecnico di Milano e l’Agenzia del Demanio in data 04.03.2022, costituiscono parte integrante e sostanziale della presente Convenzione.
Art. 2 Oggetto
La presente Convenzione ha per oggetto un’attività congiunta di ricerca, studio e analisi al fine di implementare linee guida per la riqualificazione e il recupero di complessi architettonici di grandi
dimensioni in stato di degrado/abbandono, secondo i termini indicati nell’Allegato A, che definisce altresì il cronoprogramma delle attività oggetto di cooperazione.
Entrambe le Parti si impegnano a cooperare nell’analisi di specifici casi studio sui quali verranno condotte ricerche di comune interesse relative alle tematiche dell’efficienza energetica, del comportamento strutturale e della qualità estetico-formale a tutte le scale di intervento e di relazione (paesaggistico-ambientale, urbana, architettonica e degli interni).
In particolare, le Parti collaboreranno all’elaborazione di concept e documenti di indirizzo finalizzati alla definizione di strategie innovative nel contrasto a processi di degrado/abbandono di grandi opere d’architettura.
Allo scopo di valorizzare il processo conoscitivo dei casi studio selezionati, il Politecnico di Milano - Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, su esplicita richiesta dell’Agenzia del Demanio, potrà realizzare modelli fisici, in scala opportuna, dei complessi architettonici oggetto di studio, previa stesura di ulteriori e specifici accordi.
Art. 3 Modalità di attuazione
Fermo restando tutto quanto previsto all’art. 4 dell’Accordo Quadro, le Parti si impegnano a collaborare al fine di:
• sviluppare le attività congiunte previste nel progetto di cui all’Allegato A, nel principio del mutuo beneficio, anche eventualmente in collaborazione, con modalità da concordarsi, con altri soggetti istituzionali;
• svolgere reciproche attività, mettendo a disposizione rispettive competenze, professionalità e risorse meglio definiti nel predetto Allegato.
Art. 4 Referenti
I Referenti per l’attuazione della presente Convenzione sono:
• per il Dipartimento: prof. Xxxxxx Xxxxxx (xxxxxx.xxxxxx@xxxxxx.xx)
• per l’Agenzia del Demanio: xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx (xxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx)
Art. 5 Durata
La validità della presente Convenzione decorre dalla data della sua sottoscrizione, è efficace sino al 31 ottobre 2022 e potrà essere rinnovata esclusivamente previo accordo scritto tra le Parti. Eventuali proroghe potranno essere concesse prima della naturale scadenza dell’incarico, se motivate e richieste per iscritto almeno 5 (cinque) giorni prima della scadenza stessa.
Art. 6 Oneri finanziari
L’onere complessivo che le Parti sosterranno per la realizzazione delle attività istituzionali oggetto della cooperazione, specificamente indicate nell’Allegato A, è stimato in € 81.332,10 (ottantunotrecentotrentadue/10 euro) di cui sarà rimborsato dalla Struttura al Dipartimento a titolo di ristoro per i maggiori costi sostenuti un importo stimato di € 60.000,00 (sessantamila/00).
È previsto uno scostamento massimo eventualmente riconoscibile a consuntivo del 5% rispetto al valore complessivo stimato.
Nell’Allegato B si riportano i costi lordi del personale delle Parti, secondo le qualifiche e le professionalità coinvolte.
Non sono previsti costi di trasferta, che pertanto non potranno essere rimborsati restando a capo della Parte.
Per la quantificazione della spesa del personale del Dipartimento si fa riferimento all’Allegato B del presente atto, che attesta i costi per le attività svolte dal proprio personale secondo le qualifiche e le professionalità coinvolte.
La Struttura si impegna, pertanto, ad erogare al Dipartimento, a titolo di rimborso dei maggiori costi e delle spese sostenute:
• l’importo della spesa totale lorda del personale (di cui all’Allegato B del presente atto) decurtato delle spese del personale sostenute dall’Agenzia e di quota parte delle spese di personale a carico del Dipartimento, come dettagliato nell’allegato B;
• gli eventuali costi di trasferte e altre spese vive non saranno rimborsati in quanto ritenute pari a €0,00 in fase stima.
Il Dipartimento si impegna:
• a effettuare le attività oggetto della cooperazione attraverso l’utilizzo del proprio personale;
• al pagamento diretto di eventuali altri costi strettamente strumentali al compimento delle attività, quali, a titolo esemplificativo, spese per materiali, attrezzature impiegate o eventuali trasferte.
La Struttura si impegna ad erogare al Dipartimento il rimborso delle spese in corrispondenza degli stati di avanzamento delle attività previsto nell’Allegato A e al saldo finale eventualmente comprensivo dello scostamento massimo sopraindicato.
Ogni stato di avanzamento lavori di cui sopra dovrà contenere la seguente documentazione:
a) una dettagliata relazione tecnico-scientifica delle attività svolte;
b) la rendicontazione dei costi del personale tramite time sheet;
c) una dettagliata rendicontazione analitica attestante eventuali altre spese effettivamente sostenute nel periodo di riferimento;
d) una nota di xxxxxx non soggetta ad IVA ai sensi degli artt. 1 e 4 DPR n. 633/1972;
La documentazione sopra indicata dovrà essere inviata alla Struttura – trasmessa a mezzo PEC al seguente indirizzo e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx - e sarà oggetto di condivisione e valutazione e approvazione comune tra le Parti.
Le spese saranno rimborsate, previa verifica della regolarità contributiva, entro il 30° giorno dalla data di ricevimento di tale documentazione.
Gli stati di avanzamento si riferiscono alle attività svolte per ciascuna fase illustrata nel piano operativo di dettaglio e definiscono la ripartizione dei costi per entrambe le Parti.
Al fine di garantire un adeguato e rapido flusso informativo tra le Parti il Dipartimento comunica il seguente indirizzo di PEC: xxxxxx@xxxx.xxxxxx.xx
Art. 7 Recesso
In presenza di una giusta causa, per tale intendendosi una causa che non consente la prosecuzione nemmeno provvisoria della Convenzione, ciascuna Parte potrà recedere dalla stessa, sempre per iscritto, con effetto immediato e quindi senza riconoscere alcun preavviso, né alcuna indennità sostituiva e/o altro indennizzo di qualsivoglia natura.
Art. 8
Bollo e registrazione
La presente Convenzione, i cui oneri di bollo sono assolti in modo virtuale a cura del Dipartimento, titolare dell’aut. Min. nr. 392144/92 del 20 aprile 1993, è soggetta a registrazione solo in caso d'uso ai sensi delle vigenti disposizioni normative.
Art. 9 Incompatibilità
Le Parti dichiarano che i referenti di cui al precedente Art.3 e il personale impiegato nelle attività oggetto della presente Convenzione non si trovano, per l’espletamento di tali attività, in alcuna condizione di incompatibilità ai sensi della vigente normativa.
In caso di incompatibilità opereranno le norme previste dalle vigenti disposizioni di legge in materia.
Art. 10 Riservatezza
Nell’ambito della presente Convenzione, le Parti si scambieranno informazioni riservate e confidenziali come definite all’art. 5 dell’Accordo che, ad eccezione di quanto ivi espressamente disciplinato, si intende integralmente richiamato, valido ed efficace.
Il Prof. Xxxxxx Xxxxxx, che assume, per conto del Politecnico, il ruolo di gestore delle informazioni riservate e confidenziali (di seguito, “Gestore delle Informazioni Confidenziali”), sottoscrive la presente Convenzione per presa in carico degli obblighi di confidenzialità e delle responsabilità conseguenti dal presente articolo.
Il Politecnico non può escludere che vi siano al suo interno ricercatori che, autonomamente e senza aver accesso alle informazioni riservate e confidenziali dell’altra Parte, stiano effettuando ricerche nello stesso campo di attività oggetto della presente Convenzione. Pertanto, la Struttura riconosce che la presente Convenzione è limitata, per quanto riguarda il Politecnico, al gruppo di ricerca composto da: Xxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxx Xxxxx.
Fatta eccezione per i casi di dolo o colpa grave, le Parti convengono che eventuali azioni di risarcimento per i danni, patrimoniali (nella duplice accezione di danno emergente e lucro cessante) e non patrimoniali, subiti dalle Parti nonché da loro terzi e derivanti da qualunque titolo, per la violazione degli obblighi di confidenzialità di cui al presente articolo non potranno in nessun caso eccedere, cumulativamente e compreso qualunque costo o spesa connessi, l’importo di € 60.000,00 ( euro sessantamila/00 ).
Art. 11 Disposizioni finali
Si applicano alla presente Convenzione le disposizioni inerenti agli impegni già assunti dal Politecnico di Milano e dall’Agenzia del Demanio con la sottoscrizione dell’Accordo quadro di collaborazione del 04/03/2022 e in particolare quelle previste dagli artt. 5, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15 e
17.
XXXXXXX XXXXXXX
2022.07.21 15:58:53
CN=XXXXXXX XXXXXXX
Per L’Agenzia del Demanio – Struttura per la Progettazione
C=IT
Il Direttore
Arch. Xxxxxxx Xxxxxxx
Per la Direzione Servizi al Patrimonio
Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx
O=AGENZIA DEL DEMANIO 2.5.4.97=VATIT-06340981007
Politecnico di Milano – Dipartimento di Architettura e Studi Urbani
Il Direttore
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
I Referenti e Gestori delle Informazioni Confidenziali del Dipartimento
Prof. Xxxxxx Xxxxxx
Il Responsabile Gestionale
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx
ALLEGATI:
• Allegato A: Specifica tecnica;
• Allegato B: Costi del personale del Politecnico di Milano e dell’Agenzia del Demanio.
ALLEGATO A
SPECIFICA TECNICA
Titolo: Ricerche, studi e analisi finalizzati ad implementare linee guida per la riqualificazione e il recupero di complessi architettonici di grandi dimensioni in stato di degrado/abbandono
Descrizione (contenuti/WP/attività):
La cooperazione ha come obiettivo l’elaborazione di linee guida per la riqualificazione ed il recupero di complessi architettonici di grandi dimensioni in stato di degrado/abbandono. La cooperazione si struttura in Work Package (WP) come di seguito riportato:
WP 1: Studi e ricerche su specifici casi studio finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica, all’ottimizzazione del comportamento strutturale e al raggiungimento di elevati standard di qualità estetico formale di complessi architettonici, intesi come casi studio, per le quali la Struttura propone il riscatto dalle attuali condizioni di degrado/abbandono.
Task 1.1: Analisi dello stato di consistenza dei casi studio sotto il profilo architettonico/urbano, costruttivo/strutturale, tecnologico/energetico, anche mediante l’analisi comparata della letteratura scientifica e delle fonti documentarie disponibili.
Task 1.2: Valutazione dei requisiti estetico-formali, tipologico-funzionali e tecnico-economici di soluzioni preliminari proposte dalla Struttura per il recupero e la riqualificazione dei casi studio. Task 1.3: Analisi dei requisiti tecnici richiesti per la realizzazione delle soluzioni preliminari proposte dalla Struttura, al fine di permetterne un coerente e completo sviluppo progettuale, con particolare riferimento alla presenza di eventuali vincoli normativi.
Deliverable WP 1: report 1
WP 2: Elaborazione di concept e documenti di indirizzo, significativamente integrati con le attività di ricerca scientifica svolte sui casi studio, finalizzati alla definizione di strategie innovative nel contrasto a processi di degrado/abbandono di grandi opere d’architettura.
Task 2.1: Identificazione di variabili progettuali e comparazione di soluzioni alternative a quelle analizzate nell’ambito delle attività descritte nel WP1.
Task 2.2: Formulazione di analisi multicriteriali per la valutazione delle variabili e delle soluzioni identificate nel task 2.1.
Task 2.3: Stesura di documenti di indirizzo e linee guida di carattere generale desunte dall’analisi dei casi studio.
Deliverable WP 2: report 2
WP 3: Predisposizione di modelli fisici in scala opportuna delle strutture architettoniche rappresentative dei casi studio, al fine di fornire un supporto, materico e tangibile, ai processi di valutazione delle soluzioni progettuali, preliminari e alternative, descritte nei WP 1 e WP 2.
Task 3.1: Pianificazione della fase di costruzione dei modelli ed elaborazione preliminari di modelli di studio da eseguire alle scale generali e di dettaglio dell’intero complesso architettonico. Task 3.2: Elaborazione dei modelli generali.
Task 3.2: Elaborazione dei modelli di dettaglio.
Deliverable WP 3: report 3, modelli generali, modelli di dettaglio.
Gantt Deliverables (con durata attività):
20/7 | 31/8 | 30/9 | 31/10 | ||
WP1 | D1 | ||||
WP2 | D2 | ||||
WP3 | Secondo quanto disposto da accordi integrativi |
WP1: Studi e ricerche su specifici casi studio finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica, all’ottimizzazione del comportamento strutturale e al raggiungimento di elevati standard di qualità estetico formale dei casi studio, per i quali la Struttura propone il riscatto dalle attuali condizioni di degrado/abbandono: dalla data di stipula al 20 luglio 2022.
WP2: Elaborazione di concept e documenti di indirizzo, significativamente integrati con le attività di ricerca scientifica svolte sui casi studio, finalizzati alla definizione di strategie innovative nel contrasto a processi di degrado/abbandono di grandi opere d’architettura.: dalla data di stipula al 31 ottobre 2022.
WP3: Predisposizione di modelli fisici in scala opportuna delle strutture architettoniche rappresentative dei casi studio, al fine di fornire supporto ai processi di valutazione delle soluzioni progettuali, preliminari e alternative, descritte nei WP 1 e WP 2: dalla stipula di un eventuale atto aggiuntivo al 30 novembre 2022, e comunque in un periodo non inferiore a 60 gg.
ALLEGATO B
COSTI DEL PERSONALE DEL POLITECNICO DI MILANO
I costi delle attività previste nella Convenzione sono rimborsati secondo i seguenti parametri giornalieri:
Rimborso giornaliero (€/giorno) | ||
RS | R | T |
850 | 430 | 270 |
Legenda:
“RS” = Ricercatore senior
“R” = Ricercatore e Dottorando “T” = Tecnico
Di seguito si riportano i dettagli relativi ai costi lordi totali stimati che sosterrà il Dipartimento:
RISORSE UMANE COINVOLTE | |
Prof. Xxxxxx Xxxxxx | |
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx | |
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx | |
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx | |
Arch. PhD, MarcoVoltini | |
XxxX Xxxxxx Xxxxx Xx Xxxxx - DICA | |
Arch. PhD Xxxxxxx Xxxxx | |
Arch. Xxxxx Xxxxxxxxxxx | |
arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx |
CATEGORIA COSTO | RIMBORSO GIORNALIERO | N. GG | COSTO TOTALE DASTU | DI CUI A COFINANZIAMENTO |
RS | 850,00 € | 18 | 15.300,00 € | 2.250,00 € |
R | 430,00 € | 110 | 47.300,00 € | 6.250,00 € |
T | 270,00 € | 30 | 8100,00 € | 2.200,00 € |
TOTALI | 158 | 70.700,00 € | 10.700,00 € |
TOTALE COSTO OMNICOMPRENSIVO DIPARTIMENTO = 70.700,00 €
Alle suddette voci si aggiungono i costi stimati per il coinvolgimento del personale del Demanio, come da tabelle che seguono:
COSTI ORARI DEL PERSONALE DELL’AGENZIA DEL DEMANIO
D | VI | V | IV |
81,06 | 31,72 | 25,55 | 21,65 |
Legenda:
“D”= Dirigente
“VI, V, IV”= Livelli di qualifica
STIMA COSTI PERSONALE AGENZIA DEMANIO | ||||
Qualifica | giorni | costo orario | ore/giorno | importo |
Dirigente | 8 | 81,06 | 7,2 | 4.669,06 € |
VI | 10 | 31,72 | 7,2 | 2.283,84 € |
V | 20 | 25,55 | 7,2 | 3.679,20 € |
IV | ….. | 21,65 | 7,2 | € |
Totale | 38 | 10.632,10 € |