CONTRATTO D’APPALTO RELATIVO A LAVORI DI MANUTENZIONE DA REALIZZARE LUNGO LA RETE SENTIERISTICA RICADENTE NEL TERRITORIO DEL PARCO NAZIONALE DELLE CINQUE TERRE - CIG: 6922567AFF
CONTRATTO D’APPALTO RELATIVO A LAVORI DI MANUTENZIONE DA REALIZZARE LUNGO LA RETE SENTIERISTICA RICADENTE NEL TERRITORIO DEL PARCO NAZIONALE DELLE CINQUE TERRE - CIG: 6922567AFF
L’anno 201…. il giorno …. del mese di presso la sede del Parco Nazionale delle Cinque Terre,
come di seguito epigrafato, con la presente scrittura privata redatta in triplice copia e da valere ad ogni effetto di legge si sono costituite le seguenti parti:
L’Ente Xxxxx Xxxxxxxxx xxxxx Xxxxxx Xxxxx, xxx xxxx xx Xxxxxxxxxxx (XX), Via Discovolo snc, P.IVA 01094790118, nella persona del Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx, in qualità di Direttore e Responsabile Unico del Procedimento in oggetto
…………… - Codice Fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di …………… n. ……………, rappresentata dal ,
nato/a a …………… (…..) il giorno ……………, e domiciliato presso la sede dell’Impresa in qualità di
……………;
le parti come sopra costituite
PREMETTONO
- che con Determinazione Dirigenziale n. …………… del………………………………. l’Ente Parco ha stabilito di procedere, mediante esperimento di procedura aperta, al conferimento in appalto dell’esecuzione di lavori di manutenzione da realizzare lungo la rete sentieristica ricedente nel territorio del Parco Nazionale delle Cinque Terre per un importo complessivo di Euro ………………………………
(……………………………/….), di cui: Euro …………………………… ( /
…………….) per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ed Euro ……………………………..
(……………………………./….) per opere in economia non soggette a ribasso.
- che la procedura di gara si è regolarmente svolta come riportato nei verbali n……………….
del………………
- che con Determinazione Dirigenziale n. …………… del……………………….. , l’Ente Parco ha aggiudicato definitivamente l’appalto di cui trattasi all'appaltatore…………… per il ribasso percentuale offerto, pari al ……………% ( percento), sull’elenco prezzi posto a base di gara;
EVENTUALE - che il citato provvedimento è divenuto efficace ai sensi dell’art. 32 comma 7 del codice, a seguito della verifica dei prescritti requisiti in capo all’appaltatore medesimo;
EVENTUALE - che l’Ente Parco ha chiesto l’informativa prefettizia in data …………… ai sensi dell’art. 91 del D.Lgs. n. 159/2011, nei confronti dell’appaltatore ed in caso di variazioni societarie si procederà a nuova richiesta, ai sensi dell’art. 92 del D.Lgs. n. 159/2011;
- che sono stati compiuti gli adempimenti di cui all’art. 76, comma 5, lettera a), del codice e che sono decorsi almeno trentacinque giorni dall’invio dell’ultima di tali comunicazioni.
Quanto sopra premesso e confermato quale parte integrante del presente atto, le Parti, come sopra costituite, convengono e stipulano quanto segue.
TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI
Articolo 1. Oggetto del contratto.
1. L’Ente Parco affida, all'appaltatore……………, che, avendo sottoscritto, in data ,
congiuntamente con il Responsabile del Procedimento apposito verbale con i contenuti di cui all’art. 31 comma 4 lettera e) del codice, accetta senza riserva alcuna, l'esecuzione dei lavori di manutenzione da realizzare lungo la rete sentieristica ricedente nel territorio del Parco Nazionale delle Cinque Terre.
Articolo 2. Capitolato d’Appalto.
1. L'appalto è conferito e accettato sotto l'osservanza piena, assoluta, inderogabile e inscindibile del presente contratto e dalle previsioni del progetto esecutivo depositato presso gli Uffici dell’Ente Parco in Via Discovolo snc, Loc. Manarola e consultabili sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxx0xxxxx.xx e dal Capitolato Speciale d'Appalto unito alla Determinazione Dirigenziale n. del di avvio del procedimento nonché
alle condizioni di cui alla Determinazione Dirigenziale n. …………… del di aggiudicazione
definitiva, che qui s’intendono integralmente riportate e trascritte con rinuncia a qualsiasi contraria eccezione avendone preso l’appaltatore piena e completa conoscenza.
Articolo 3. Ammontare del contratto.
1. L’importo contrattuale, al netto dell’I.V.A. e fatta salva la liquidazione finale, ammonta a Euro
………………………… (…………………………../…), d i c u i : Euro ……………………………
(………………………………/…………….) per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ed Euro
…………………………….. (……………………………./….) per opere in economia non soggette a ribasso.
2. Il contratto è stipulato interamente “a misura” ai sensi dell’art. 3, lettera eeeee), del codice, per cui i prezzi unitari di cui all’elenco prezzi, integrante il progetto, con l’applicazione del ribasso offerto in sede di gara, costituiscono l’elenco dei prezzi unitari contrattuali.
TITOLO II - RAPPORTI TRA LE PARTI
Articolo 4. Termini per l'inizio e l'ultimazione dei lavori.
1. I lavori devono essere consegnati dal Direttore dei Lavori, previa autorizzazione del Responsabile del Procedimento, entro il termine di giorni 30 dall’avvenuta stipula del contratto d’appalto, ovvero prima della stipula del contratto, ricorrendo i presupposti dell’urgenza di cui all’art. 32, comma 8, del codice.
2. Il tempo utile per ultimare tutti i lavori in appalto è fissato in giorni (365) naturali, successivi e continui decorrenti dalla data del verbale di consegna lavori.
(se consegna avvenuta nelle more della stipula) e, si dovranno concludere entro il …………… .
Articolo 5. Penale per i ritardi.
1. Nel caso di mancato rispetto del termine indicato per l’esecuzione delle opere, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo nell’ultimazione dei lavori è applicata una penale pari all'1‰ (uno per mille) dell’importo contrattuale corrispondente a Euro …………… ( ).
2. La penale, con l’applicazione della stessa aliquota di cui al comma 1 e con le modalità previste dal Capitolato Speciale d'Appalto, trova applicazione anche in caso di ritardo nell’inizio dei lavori, nella ripresa dei lavori seguente un verbale di sospensione.
La misura complessiva della penale non può superare il 10% (diecipercento). In tal caso l’Ente Parco ha la facoltà di risolvere il contratto in danno dell’appaltatore.
Articolo 6. Sospensioni o riprese dei lavori.
1. È ammessa la sospensione dei lavori per il tempo necessario a farne cessare le cause, nei casi e nei modi stabiliti dall’articolo 107 del codice.
Articolo 7. Direzione di cantiere.
1. La Direzione del cantiere ai sensi dell’articolo 6 del Decreto del Ministero dei LL.PP. 19 aprile 2000 n.
145 è assunta dal …………… di cui ante, (oppure): dal ……………, nato a ……………, il giorno
……………, in qualità di Direttore Tecnico di cantiere, abilitato secondo le previsioni del Capitolato Speciale in rapporto alle caratteristiche delle opere da eseguire.
(in caso di R.T.I. o CONSORZI inserire capoverso seguente)
L’assunzione della Direzione di Cantiere da parte del Direttore Tecnico avviene mediante incarico conferito da tutte le imprese operanti nel cantiere, con l’indicazione specifica delle attribuzioni da esercitare anche in rapporto a quelle degli altri soggetti operanti nel cantiere.
L’appaltatore s’impegna a comunicare tempestivamente al Comune le eventuali modifiche del nominativo del direttore di cantiere.
2. L’appaltatore, tramite il Direttore di cantiere assicura l‘organizzazione, la gestione tecnica e la conduzione del cantiere da parte dell’Impresa impegnata nell’esecuzione dei lavori. Il direttore dei lavori ha il diritto di esigere il cambiamento del direttore di cantiere e del personale dell’appaltatore per indisciplina, incapacità o grave negligenza. L’appaltatore è in tutti i casi responsabile dei danni causati dall’imperizia o dalla negligenza di detti soggetti, nonché della malafede o della frode nella somministrazione o nell’impiego dei materiali.
3. L’appaltatore medesimo deve osservare le norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza dei lavoratori.
Articolo 8. Invariabilità del corrispettivo.
1. Non è prevista alcuna revisione dei prezzi e non trova applicazione l’articolo 1664, primo comma, del Codice Civile, salvo quanto disposto dall’articolo 106, comma 1 lettera a), del codice.
Articolo 9. Pagamenti in acconto e pagamenti a saldo.
1. Ai sensi e con le modalità dell'art. 35 comma 18 del codice, è prevista la corresponsione in favore dell’appaltatore di un’anticipazione pari al 20% (venti percento) calcolato in base al valore stimato dell'appalto, pari ad Euro ………………… (Euro ………………../…..) (calcolata sull’importo dei lavori a base d’asta compresa la sicurezza escluse le economie)
2. All’appaltatore saranno corrisposti pagamenti in acconto in ragione dell’effettivo andamento
dei lavori ogni Euro 100.000,00 ( ) giorni, qualunque ne sia il loro ammontare, con le modalità di
cui all’art. 194 del d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, al netto della ritenuta dello 0,50% di cui all’articolo 30 comma 5 del codice. La persona abilitata a sottoscrivere i documenti contabili é il/la …………….
L’appaltatore è obbligato a emettere fattura elettronica; in caso di mancato adempimento a tale obbligo l’Ente Parco non potrà liquidare i corrispettivi dovuti e rigetterà le fatture elettroniche pervenute qualora non contengano i seguenti dati: il numero d’ordine qualora indicato dall’Ente Parco, il numero di C.I.G. (C.U.P. se previsto) e il codice IPA che verrà prontamente comunicato dallo stesso Ente Parco.
Quest’ultimo codice potrà essere modificato in corso di esecuzione del contratto, l’eventuale modifica verrà prontamente comunicata al fornitore via PEC.
Le parti stabiliscono che i pagamenti relativi dovranno essere effettuati dall’Ente Parco entro i termini di:
- 45 giorni dalla maturazione dello stato di avanzamento per l’emissione del certificato di pagamento;
- 30 giorni dall’emissione del certificato di pagamento per l’ordine di pagamento.
Ciascun pagamento nei confronti dell'appaltatore sarà subordinato alla verifica della regolarità del Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.).
In caso inadempienza contributiva e/o di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell'esecutore, si applicano le disposizioni di cui all'articolo 30, commi 5 e 6 del codice.
Qualora i lavori rimangano sospesi per un periodo superiore a 45 (quarantacinque) giorni per cause non dipendenti dall’appaltatore e comunque non imputabili al medesimo, l’appaltatore può chiedere ed ottenere che si provveda alla redazione dello stato di avanzamento e all’emissione del certificato di pagamento.
Al termine dei lavori, entro 45 giorni dopo la redazione del Certificato di ultimazione dei lavori, il Direttore dei Lavori compilerà lo stato finale con le modalità di cui all’art. 200 del d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207
Il certificato di pagamento relativo alla rata di saldo, sarà rilasciato dal RUP all’esito positivo del certificato di regolare esecuzione ai sensi dell’art. 102 comma 4 del codice.
Il pagamento della rata di saldo è comunque subordinato alla costituzione di una cauzione o garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa ai sensi dell’art 103 comma 6 del codice.
Nel caso di pagamenti di importo superiore a diecimila EURO, l’Ente Parco, prima di effettuare il pagamento a favore del beneficiario, provvederà a una specifica verifica, ai sensi di quanto disposto dall’art. 4 del
D.M.E. e F. n. 40 del 18 gennaio 2008.
3. Ai sensi e per gli effetti del comma 5 dell'articolo 3 della Legge n. 136/2010 e s.m.i. il C.I.G. attribuito alla gara é ……………
I pagamenti saranno effettuati mediante l'emissione di bonifico bancario presso l'Istituto bancario "Banca
……………" - Agenzia n. …………… di …………… - Codice IBAN IT , dedicato anche in via
non esclusiva alle commesse pubbliche, ai sensi del comma 1 dell'articolo 3 della Legge n. 136/2010 e
s.m.i. .
Le/La persone/persona titolari/titolare o delegate/delegata a operare sul suddetto conto bancario sono/è il/la
…………… stesso - Codice Fiscale …………… e il/la …………… nata a …………… il giorno
…………… - Codice Fiscale ……………
segue sempre
Tutti i movimenti finanziari relativi al presente appalto devono essere registrati sui conti correnti dedicati anche in via non esclusiva e, salvo quanto previsto al comma 3 dell'art. 3 della Legge n. 136/2010 e s.m.i., devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale o con altri strumenti di incasso o di pagamento idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni. In particolare i pagamenti destinati ai dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali, nonché quelli destinati all'acquisto di immobilizzazioni tecniche devono essere eseguiti tramite conto corrente dedicato anche in via non esclusiva alle commesse pubbliche, per il totale dovuto, anche se non riferibile in via esclusiva alla realizzazione degli interventi.
L'appaltatore medesimo si impegna a comunicare, ai sensi del comma 7 dell'art. 3 della Legge n. 136/2010 e s.m.i., entro sette giorni, all’Ente Parco eventuali modifiche degli estremi indicati e si assume espressamente tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti e derivanti dall’applicazione della Legge n. 136/2010 e s.m.i..
L'articolo 106 comma 13 del Codice, regolamenta la cessione di crediti. In ogni caso l’Ente Parco potrà opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al presente contratto.
Articolo 10. Regolare esecuzione.
1. Le Parti stabiliscono che l'accertamento della regolare esecuzione dei lavori nei modi e nei termini di cui all’art. 102 del codice, secondo le prescrizioni tecniche prestabilite e in conformità al presente contratto,
avviene con l’emissione del certificato di regolare esecuzione da parte del Direttore Lavori, entro sei mesi dall’ultimazione dei lavori.
Articolo 11. Risoluzione del contratto e recesso della stazione appaltante.
L’Ente Parco procederà alla risoluzione del contratto, nei casi individuati dall’art. 108 del codice. Costituiscono comunque causa di risoluzione:
1. grave negligenza e/o frode nell'esecuzione dei lavori;
2. inadempimento alle disposizioni del Direttore dei Lavori, pregiudizievole, del rispetto dei termini di esecuzione del contratto;
3. manifesta incapacità o inidoneità nell’esecuzione dei lavori;
4. sospensione o rallentamento dei lavori, senza giustificato motivo, in misura tale da pregiudicare la realizzazione dei lavori stessi nei termini previsti dal contratto;
5. subappalto non autorizzato, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto. Si precisa che non è ammesso il subappalto;
6. non rispondenza dei beni forniti alle specifiche di contratto e allo scopo dell’opera, in misura tale da pregiudicare la funzionalità dell’opera;
7. proposta motivata del coordinatore per la sicurezza (se nominato) nella fase esecutiva ai sensi dell’art. 92, comma 1, lettera e), del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81;
8. impiego di manodopera con modalità irregolari o ricorso a forme di intermediazione abusiva per il reclutamento della manodopera;
9. inadempimento da parte dell'appaltatore degli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui alla Legge n. 136/2010;
10. in caso di esito interdittivo delle informative antimafia emesse dalla Prefettura per l’aggiudicatario provvisorio o il contraente;
11. in caso d’inosservanza degli impegni di comunicazione alla Committenza per il successivo inoltro alla Prefettura di ogni illecita richiesta di danaro, prestazione o altra utilità nonché offerta di protezione o ogni illecita interferenza avanzata prima della gara e/o dell’affidamento ovvero nel corso dell’esecuzione dei lavori nei confronti di un proprio rappresentante, agente o dipendente, e di ogni altro soggetto che intervenga a qualsiasi titolo nella realizzazione dell’intervento e di cui lo stesso venga a conoscenza;
12. Fatto salvo, nei casi di risoluzione, il diritto all’escussione della garanzia prestata dall’appaltatore ai sensi dell’art.103 del codice, l'appaltatore è sempre tenuto al risarcimento dei danni a lui imputabili.
13. Ai sensi e con le modalità di cui all’art. 109 del codice, l’Ente Parco ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto, previo il pagamento dei lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili esistenti in cantiere e del decimo dell’importo delle opere non eseguite, calcolato sulla base del comma 2 del predetto articolo.
Articolo 12. Controversie.
1. Qualora siano iscritte riserve sui documenti contabili, trova applicazione l’art. 205 del codice in tema di accordo bonario.
2. In ottemperanza all’art. 205 comma 2 del codice, prima dell’approvazione del certificato di collaudo ovvero CRE, qualunque sia l’importo delle riserve, il RUP attiva l’accordo bonario per la risoluzione delle riserve iscritte.
Tutte le controversie conseguenti al mancato raggiungimento dell'accordo bonario di cui l’art. 205 del codice, saranno devolute all’Autorità Giudiziaria competente - Foro esclusivo della Spezia.
TITOLO III - ADEMPIMENTI CONTRATTUALI SPECIALI
Articolo 13. Adempimenti in materia antimafia
1. L’appaltatore ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di controllo o di collegamento con altri concorrenti o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, che abbia comportato che le offerte siano imputabili a un unico centro decisionale e di non essersi accordato o di non accordarsi con altri partecipanti alla gara.
2.L’appaltatore s’impegna a denunciare ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità a essa formulata prima della gara o nel corso dell’esecuzione dei lavori, anche attraverso suoi agenti, rappresentanti o dipendenti e comunque ogni illecita interferenza nelle procedure di aggiudicazione o nella fase di esecuzione dei lavori.
3. L’appaltatore assume l’obbligo di effettuare le comunicazioni alla Prefettura di ogni illecita richiesta di danaro, prestazione o altra utilità nonché offerta di protezione o ogni illecita interferenza avanzata prima della gara e/o dell’affidamento ovvero nel corso dell’esecuzione dei lavori nei confronti di un proprio rappresentante, agente o dipendente, delle imprese subappaltatrici e di ogni altro soggetto che intervenga a qualsiasi titolo nella realizzazione dell’intervento e di cui lo stesso venga a conoscenza.
Articolo 14. Sicurezza e salute dei lavoratori nel cantiere.
1. L'appaltatore ha depositato presso la stazione appaltante:
a) il documento di valutazione dei rischi di cui all'art. 17, comma 1, lettera a), del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, redatto secondo le prescrizioni di cui all'articolo 28 del medesimo Decreto;
b) un proprio piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relativa responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori.
2. Il piano operativo di sicurezza di cui alla lettera b), formano parte integrante e sostanziale del presente contratto d’appalto, pur non essendo allo stesso materialmente allegati, ma sono depositati agli atti.
Articolo 15. Subappalto.
1. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità.
2. Non è ammesso il sub-appalto.
Articolo 16. Garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva.
1. A garanzia degli impegni assunti con il presente contratto o previsti negli atti da questo richiamati, l'appaltatore…………… ha prestato apposita garanzia fideiussoria (cauzione definitiva) mediante polizza fideiussoria rilasciata dalla Compagnia "……………" - Agenzia di …………… . Cod. …………… - numero …………… emessa in data …………… per l'importo di Euro …………… ( ), pari al
……………% (INSERIRE percentuale esatta del conteggio della cauzione) ( percento)
dell'importo del presente contratto, EVENTUALE ridotto nella misura del % ai sensi degli art. 103 e
93 comma 7 del codice, avente validità fino al …………… e comunque fino alla data di emissione del certificato di collaudo e in ogni caso fino al decorso di 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione lavori risultante dal relativo certificato, con previsione di proroghe semestrali / annuali .
2. La garanzia deve essere integrata ogni volta che la stazione appaltante abbia proceduto alla sua escussione, anche parziale, ai sensi del presente contratto.
Articolo 17. Responsabilità verso terzi e assicurazione.
1. L’appaltatore…………… assume la responsabilità di danni arrecati a persone e cose in conseguenza dell’esecuzione dei lavori e delle attività connesse, nonché a quelli che essa dovesse arrecare a terzi, sollevando l’Ente Parco da ogni responsabilità al riguardo.
2. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 103 comma 7 del codice, l’appaltatore s’impegna a stipulare polizza assicurativa che tenga indenne l’Ente Parco dai rischi derivanti dall’esecuzione dei lavori a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, con una somma assicurata pari a Euro …………………………….. (………………………….) (inserire importo contrattuale) e che preveda una garanzia per responsabilità civile verso terzi per un massimale di Euro 500.000,00 (cinquecentomila/00).
Detta polizza viene emessa in applicazione dello schema tipo 2.3 di cui al D.M. 12 marzo 2004 n. 123. Qualora per il mancato rispetto anche di una sola delle condizioni di cui all’art. 2, lettere c) ed e), ed articolo 10, lettere a) e c) del suddetto schema contrattuale, la garanzia della polizza assicurativa per i danni da esecuzione non sia operante, l’appaltatore sarà direttamente responsabile nei confronti dell’Ente Parco per i danni da questo subiti in dipendenza dell’esecuzione del contratto d’appalto.
TITOLO IV - DISPOSIZIONI FINALI
Articolo 18. Documenti che fanno parte del contratto.
1. Fanno parte integrante del presente contratto, sebbene non allegati in quanto non materialmente e fisicamente uniti al medesimo, ma depositati agli atti dell’Ente Parco, avendone comunque le Parti preso diretta conoscenza e accettandoli integralmente, i seguenti documenti:
- il Capitolato Generale d’Appalto approvato con D.M. 19 aprile 2000 n. 145 per quanto ancora vigente;
- il progetto esecutivo;
- l'elenco dei prezzi unitari individuato ai sensi dell’art. 3 del presente contratto;
- il Documento di valutazione dei rischi previsto dall’art. 14 del presente contratto;
- il piano operativo di sicurezza.
Articolo 19. Elezione del domicilio.
Ai sensi dell’art. 2 comma 1 del D.M. n. 145/2000 l’appaltatore…………… elegge domicilio in……………………………
…………………………………
Articolo 22. Spese di contratto, imposte, tasse e trattamento fiscale.
1. Tutte le spese alle quali darà luogo il presente atto, inerenti e conseguenti (imposte, tasse, diritti di segreteria ecc.), comprese quelle occorse per la procedura di gara svoltasi nei giorni in prima
seduta sono a carico dell’appaltatore , che, come sopra costituita, vi si obbliga.
2. Sono altresì a carico dell’appaltatore tutte le spese di bollo per gli atti occorrenti per la gestione del lavoro, dal giorno della consegna a quello della data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
3. Ai fini fiscali si dichiara che i lavori di cui al presente contratto sono soggetti all'imposta sul valore aggiunto, per cui si richiede la registrazione in misura fissa ai sensi dell'art. 40 del D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131.
4. L'imposta sul valore aggiunto, alle aliquote di legge, è a carico della stazione appaltante.
5. Tutti gli allegati in formato digitale al presente atto o i documenti richiamati in quanto depositati presso l’Ente Parco, sono da intendersi quale parte integrante e sostanziale di esso.
Manarola lì, …./…/2016 Per l’Ente Parco
Per l’Appaltatore