Ipotesi di Accordo sull’utilizzo del Fondo Unico di Amministrazione - anno 2008
Ipotesi di Accordo sull’utilizzo del Fondo Unico di Amministrazione - anno 2008
Il giorno 29 aprile 2008, la delegazione di parte pubblica del Ministero dello Sviluppo Economico e le Organizzazioni Sindacali abilitate alla contrattazione per il personale con qualifica non dirigenziale;
VISTO il cap. 1700 dello stato di previsione della spesa del Ministero dello Sviluppo Economico che quantifica per l’anno 2008 in €. 2.899.474,00, al netto delle somme già impiegate per posizioni super e passaggi all’interno delle aree, la parte fissa del Fondo Unico di Amministrazione destinato all’incentivazione della produttività del personale con qualifica non dirigenziale del Mi.S.E.;
CONSIDERATO che la definitiva determinazione del FUA sarà quantificata a seguito dell’integrazione delle risorse variabili assegnate in sede di assestamento di bilancio;
VISTO l’art. 7, comma 5, del d.P.R. 187/2007, applicabile transitoriamente al Ministero dello Sviluppo Economico, che stabilisce che al personale con qualifica non dirigenziale assegnato agli uffici di diretta collaborazione spetta una indennità accessoria di diretta collaborazione sostitutiva degli istituti retributivi confluiti nel Fondo Unico di Amministrazione;
CONSIDERATO che è necessario procedere all’allineamento degli istituti contrattuali relativi a tutto il personale confluito nel Ministero dello Sviluppo Economico;
PREMESSO che con separato accordo sono destinate all’incremento della parte variabile del FUA una quota delle risorse economiche a valere sui Progetti Operativi Nazionali gestiti dal Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione (PON ATAS 2000-2006) e dalla Direzione Generale per il sostegno alle attività imprenditoriali (PON SIL 2000-2006), e dalla Direzione Generale per l’energia e le risorse minerarie (PON Energia FERS 2000-2006).
concordano quanto segue:
di destinare le risorse del FUA 2008 al finanziamento delle Posizioni Organizzative, delle Indennità varie, dei progetti per il miglioramento organizzativo e gestionale del ministero e produttività collettive ed individuale e degli sviluppi economici all’interno delle aree e dei servizi sociali così come appresso specificato:
1) Posizioni Organizzative
Per l’attribuzione delle posizioni organizzative formalmente attribuite le parti concordano di destinare l’importo massimo di € 230.000,00, al netto degli oneri a carico dell’amministrazione e dell’IRAP, con decorrenza 1° gennaio 2008, al personale dell’area terza. Le tipologie, il numero e l’importo unitario verranno individuate, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 18, punto 2 ed
all’art. 19, punto 2 del C.C.N.L. 1998/2001, con successivo accordo da sottoscriversi entro 30 giorni dalla data del presente.
2) Indennità per particolari posizioni.
Le parti concordano di attribuire al finanziamento delle indennità per particolari posizioni una cifra complessiva non superiore ad €.340.000,00:
Le indennità da attribuire al personale del Ministero dello Sviluppo Economico ed i relativi compensi per l’anno 2008 sono le seguenti:
Indennità per Turni, la relativa indennità sarà corrisposta nella misura di €. 20,00 per ogni turno, al netto degli oneri a carico dell’Amministrazione e dell’IRAP, per un massimo di 10 turni al mese e per 11 mesi l’anno. E’ demandata alla R.S.U. l’accezione di tale tipologia d’indennità e l’identificazione degli Uffici destinatari.
Indennità di reperibilità, ove prevista e disciplinata preventivamente, da corrispondere al personale addetto ai servizi di carattere generale da individuare in sede di contrattazione di 2° livello, al quale può essere richiesto di garantire la propria reperibilità fuori dall’orario di servizio per non più di sei volte in un mese, per un massimo di 1l mesi l’anno, nella misura di €. 17,35, al netto degli oneri a carico dell’Amministrazione e dell’IRAP, per ciascun turno di reperibilità richiesto e fermo restando l’attribuzione, in caso di chiamata, del compenso per lavoro straordinario o del riposo compensativo spettante.
Indennità di sportello, ove formalmente istituito, da corrispondere al personale che presta la propria attività di servizio negli Uffici con apertura al pubblico formalmente costituiti, nella misura di €. 4,00 giornaliere, al netto degli oneri a carico dell’Amministrazione e dell’IRAP, per le giornate di effettiva apertura al pubblico.
Indennità di supporto alle Direzioni Generali, da corrispondere al personale che presta la propria attività di servizio in uffici quali archivi disagiati, segreterie, anticamera, autisti, da identificare nella contrattazione di 2° livello, nella misura giornaliera di €. 4,00, al netto degli oneri a carico dell’Amministrazione e dell’IRAP.
Indennità per manipolazione sostanze tossiche, nella misura di €. 4,00 giornaliere, al netto degli oneri a carico dell’Amministrazione e dell’IRAP, per un massimo di 11 mesi l’anno.
Indennità per radiazioni ionizzanti, nella misura di €. 103,29 mensili, al netto degli oneri a carico dell’Amministrazione e dell’IRAP, da corrispondersi per un massimo di 10 mesi l’anno.
Indennità per centralinisti non vedenti, nella misura di €. 4,52 al giorno, al netto degli oneri a carico dell’Amministrazione e dell’IRAP, compresi i giorni di congedo ordinario.
Indennità di rischio o responsabilità derivanti dal trasporto o maneggio di valori, con incarico formalmente costituito, da corrispondersi, limitatamente alle giornate di trasporto di valori, anche al conducente dell’automezzo impiegato nella misura di €. 6,00 giornaliere, al netto degli oneri a carico dell’Amministrazione e dell’IRAP.
Indennità per l’attività di Assistenza fiscale, da corrispondersi al personale formalmente incaricato, nella misura di €. 12,00 per ogni modello, al netto degli oneri a carico dell’Amministrazione e dell’IRAP.
Indennità per attività informatiche, da corrispondere al personale addetto in via permanente ed
esclusiva ai Sistemi Informativi del Ministero formalmente incaricato di gestire il Sistema Informativo e di intervenire per risolvere i problemi tecnici che possono sorgere (sicurezza antivirus, rete, anomalie varie, ecc.), nella misura giornaliera di €. 4,00, al netto degli oneri a carico dell’Amministrazione e dell’IRAP.
In sede di contrattazione di II livello, oltre all’individuazione di maggiori specificazioni circa i destinatari delle singole indennità, di limiti numerici e di spesa per singoli centri di costo, potranno essere determinati gli eventuali criteri di riduzione lineare dell’importo unitario delle predette indennità in caso di insufficienza delle risorse.
3) Indennità per incarichi di direzione di uffici dirigenziali.
Le parti, considerato che con l’emanazione del dm del 19 febbraio 2008, pubblicato sulla
G.U. del 1° aprile 2008, di organizzazione degli uffici dirigenziali non generali del Ministero, sono da considerarsi decaduti tutti gli incarichi di reggenza di uffici dirigenziali di seconda fascia, convengono sull’opportunità di riconoscere al personale di area terza incaricato, per il primo trimestre 2008, di tale funzione, una indennità per incarichi di direzione di uffici dirigenziali.
L’importo unitario di tale indennità, al netto degli oneri a carico dell’amministrazione e dell’IRAP, è fissato in €. 1.000,00 mensile, destinato a n.12 unità di personale, per una spesa massima complessiva di €. 36.000,00 da finanziare con le economie di gestione altrimenti destinate alla separata area della dirigenza.
Le parti convengono di rinviare ad un eventuale tavolo congiunto con le XX.XX. della dirigenza l’eventuale conferimento di nuovi incarichi di reggenza a personale dell’area terza, e la relativa copertura economica.
Le parti concordano sull’applicazione del principio di incompatibilità tra posizioni organizzative e indennità varie nonché tra le varie indennità previste dal presente accordo, fatta salva l’attribuzione del trattamento più favorevole fra quelli derivanti dalle diverse indennità astrattamente spettanti. Fanno eccezione l’indennità per le radiazioni ionizzanti e quella per i centralinisti non vedenti cumulabile con una sola delle altre.
4) Politiche di incentivazione della produttività
a) Progetti per il miglioramento organizzativo e gestionale del Ministero
Le parti concordano di destinare una quota della parte variabile del FUA non superiore a
€600.000 a specifici progetti per il miglioramento organizzativo e gestionale del ministero di cui all’art. 23 del CCNL 2006 – 2009, per far fronte alle esigenze più critiche e di eccezionale impegno che alcuni settori del Ministero devono affrontare.
Con successivo accordo, da sottoscriversi entro 30 giorni, verranno presentati i progetti con individuazione del numero dei dipendenti coinvolti, adeguatamente ripartiti tra le diverse aree, e verrà definita la graduazione dei compensi secondo i criteri di cui all’art 23 del CCNL 2006 – 2009 ed eventuali limiti procapite dei compensi derivanti da tutti i trattamenti accessori percepiti a vario titolo con esclusione della produttività collettiva ed individuale e del lavoro straordinario.
5) Sviluppi Economici all’interno delle aree
Tenuto conto delle esigenze organizzative dell’Amministrazione e con la finalità di supportare il miglioramento della funzionalità degli Uffici per meglio rispondere ai compiti istituzionali, le parti concordano di destinare al finanziamento degli sviluppi economici all’interno delle aree di cui all’art. 17 del C.C.N.L. 2006-2009 e per l’applicazione dell’art. 36 del medesimo CCNL e dell’art. 8 del CCNI MiSE 2006-2009, una quota della parte fissa del FUA, pari a
€1.350.000, incrementata delle quote già destinate al finanziamento delle progressioni e degli sviluppi economici all’interno delle aree che si rendono disponibili a seguito di cessazioni del personale dal servizio a qualunque titolo nell’anno2007, in applicazione della normativa vigente.
Gli sviluppi economici verranno effettuati a seguito della procedura di valutazione e sulla base dei criteri di cui Contratto collettivo integrativo del MiSE.
La partecipazione alle procedure per gli sviluppi economici all’interno delle aree di cui al presente accordo è riservata ai dipendenti di ruolo del Ministero dello sviluppo economico al 1° gennaio 2008.
Le parti convengono che, stante il nuovo sistema classificatorio articolato per profili all’interno delle tre aree, le risorse sopra individuate saranno destinate in maniera direttamente proporzionale al numero di dipendenti inquadrati in ogni profilo professionale.
6) Servizi Sociali
Lo stanziamento per i servizi sociali pari ad €. 200.000,00 è destinato a tutto il personale con qualifica non dirigenziale del Ministero dello Sviluppo Economico, ivi compreso quello inserito negli uffici di diretta collaborazione del Ministro.
Per l’erogazione dei benefici relativi le parti concordano di applicare i medesimi criteri indicati nell’accordo sottoscritto presso l’ex Ministero delle Attività Produttive il 9 giugno 2006.
La delegazione di parte pubblica le OO .SS.