PROCEDURA DI SELEZIONE PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO BAR E DI ALCUNE AREE ALL’INTERNO DEL PARCO BONALDI DI CREMA CIG 7806879859
PROCEDURA DI SELEZIONE PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO BAR E DI ALCUNE AREE ALL’INTERNO DEL PARCO BONALDI DI CREMA
CIG 7806879859
-Dossier interno n. 1/2019-
Prima Parte
I contenuti della concessione
Premessa
Il presente bando contiene la descrizione delle principali caratteristiche del servizio oggetto di concessione, individua i principali obblighi e oneri gravanti sul concessionario nella gestione del servizio, nonché disciplina le procedure e modalità per poter presentare offerta e prendere parte alla procedura.
Art. 1 Oggetto
1. La presente concessione prevede la gestione del servizio bar del Parco Bonaldi, bar ricavato in alcuni locali siti al piano terra dell’ “ex Villa San Xxxxxxxx”, nonché la gestione della sala riunioni all’interno del medesimo immobile e di alcune aree, così come meglio individuate all’art. 1 del capitolato speciale.
2. Le descrizioni e le disposizioni inerenti i contenuti dei servizi oggetto della concessione sono più compiu- tamente illustrate nel capitolato speciale agli artt. 1, 3 e 6.
Art. 2 Durata
1. La presente concessione avrà durata di mesi 60 (5 anni).
2. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di procedere al rinnovo contrattuale per un ulteriore periodo di 36 mesi (3 anni), ricorrendone le condizioni in base alla vigente legislazione.
La possibilità di procedere al rinnovo sarà comunque subordinata alla valutazione positiva in merito alla qualità e all’efficacia del servizio reso, alla necessità di dare continuità funzionale al servizio anche attraverso l’attivazione di eventuali nuovi servizi conformi a quelli affidati a seguito della presente procedura, al riscontro di possibili nuove esigenze sopravvenute dopo la stipula del contratto, nonché alla convenienza economica in capo all’Amministrazione.
3. L’affidatario non potrà in alcun caso ritardare l’inizio della gestione dei servizi in oggetto, a pena di decadenza.
Art. 3 Valore concessione
1. Il valore della concessione è stimato in euro 25.000 (su 5 anni) IVA esclusa, se dovuta. Il valore complessivo della concessione, comprensivo dell’eventuale rinnovo (8 anni) è stimato in euro 40.000,00 IVA esclusa, se dovuta.
2. L’importo a base di gara, soggetto a rialzo, corrisponde al canone annuo di concessione di euro 5.000,00 IVA esclusa, se dovuta.
3. E’ prevista la revisione dei prezzi secondo l’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) riferito al mese di febbraio di ogni anno.
Art. 4 Pagamenti
1. Il concessionario sarà tenuto a corrispondere al Comune di Crema, in rate semestrali anticipate il canone annuo di concessione calcolato sulla base della proposta al rialzo presentata dal soggetto aggiudicatario della concessione e fissato a base d'asta in € 5.000,00 imponibile IVA.
Art. 5 Oneri connessi alla concessione
1. Oltre a quanto già previsto in altri punti del presente Bando e nel Capitolato, il concessionario si impegna espressamente a:
a. non svolgere alcuna attività di cucina (intesa come attività di preparazione in loco e cottura di alimenti);
b. non istallare videogiochi, videopoker o simili;
c. non esporre bevande alcoliche e superalcoliche le quali, di norma, dovranno essere riposte in luogo non visibile dagli avventori del bar, oltre a non venderle o somministrarle ai minori di 18 anni, secondo l’ordinanza comunale n. 2014/00225 del 11 novembre 2014 in vigore;
d. non effettuare vendita o distribuzione, anche mediante distributori automatici, di tabacchi;
e. acquisire tutte le autorizzazioni preventive, le autorizzazioni sanitarie e le licenze commerciali per l’espletamento di quanto richiesto dal presente bando o di eventuali atti che abilitino all’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande (SCIA);
f. notificare l’avvio dell’attività ai fini della registrazione prevista dall’art. 6 del Regolamento (CE) 852/2004 mediante la presentazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) allo Sportello Unico delle Attività Produttive del Comune (SUAP) ex d.lgs. 25/11/2016 n. 222;
g. comunicare, prima dell’inizio della concessione, il proprio domicilio per tutti gli effetti giuridici e amministrativi;
h. espletare in modo completo e puntuale le attività previste nel pieno rispetto dei vincoli organizzativi così come esplicitati nel capitolato speciale.
Art. 6 Sopralluoghi
1. Ai fini della presentazione dell’offerta è previsto, a pena di esclusione dalla presente procedura di gara, un sopralluogo obbligatorio presso i locali e/o spazi presso cui verranno svolti i servizi oggetto della concessione, in quanto elemento essenziale per la formulazione dell’offerta.
2. L’avvenuto sopralluogo, sarà documentato tramite l‘apposito attestato di sopralluogo rilasciato dal responsabile del procedimento (e/o suo delegato).
Detto documento dovrà essere inserito nella busta telematica contenente la Documentazione Amministrativa.
3. Il sopralluogo dovrà essere effettuato dal legale rappresentante o da un suo delegato (munito di apposita delega a firma del rappresentante legale e di fotocopia di idoneo documento di identità di quest‘ultimo).
4. Ai fini del prescritto Sopralluogo, i concorrenti dovranno inoltrare richiesta al RUP tramite la funzionalità “Comunicazioni della procedura” presente sulla piattaforma Sintel entro il 15 marzo 2019, indicando: ragione sociale del concorrente, nome, cognome, qualifiche e relativi dati anagrafici delle persone incaricate. Mediante la medesima funzionalità, “comunicazioni della procedura” i richiedenti verranno convocati per effettuare il sopralluogo, del quale verranno indicati luogo, data e ora.
I sopralluoghi verranno effettuati nei giorni ed orari indicati dall’Amministrazione Comunale in modo da non pregiudicare il normale funzionamento delle attività già svolte nei locali interessati.
Seconda parte
Modalità di partecipazione e procedura di selezione
Art. 7 Premessa
La presente procedura viene condotta mediante l’ausilio dello strumento telematico di negoziazione di Regione Lombardia denominato “SINTEL”, al quale è possibile accedere attraverso il punto di presenza sulle reti telematiche all’indirizzo internet corrispondente all’URL xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx .
La piattaforma di intermediazione telematica “Sintel” consente di espletare l’intera procedura attraverso l’ausilio di sistemi informatici e l’utilizzazione di modalità di comunicazione in forma elettronica.
A tal fine ciascun concorrente è tenuto ad eseguire preventivamente la Registrazione a Sintel così come disciplinato nell’allegato “Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma Sintel”, accedendo al portale dell’Agenzia Regionale Centrale Acquisti all’indirizzo internet xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx nell’apposita sezione “Registrazione” ed in seguito a qualificarsi per il Comune di Crema.
In caso di necessità di supporto tecnico e operativo per la registrazione, abilitazione imprese, espletamento delle gare sulla piattaforma e per segnalare errori o anomalie, sono disponibili il numero verde 800 116 738 e l'indirizzo e-mail xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx, nonché l’allegato “Modalità tecniche utilizzo piattaforma SINTEL”.
Art. 8 Soggetti ammessi alla gara
1. Sono ammessi alla gara gli operatori economici in possesso dei requisiti prescritti dal successivo art. 9, tra i quali, in particolare, quelli costituiti da:
a. operatori economici con idoneità individuale tra i quali imprenditori individuali anche artigiani, società commerciali, società cooperative, i consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane, nonché i consorzi stabili;
b. operatori economici con idoneità plurisoggettiva, tra i quali i raggruppamenti temporanei di concorrenti, i consorzi ordinari di concorrenti, le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete, il gruppo europeo di interesse economico, nonché da operatori che intendano riunirsi o consorziarsi;
c. operatori economici con sede in altri Stati membri dell’Unione Europea, alle condizioni previste dalla vigente normativa nonché del presente bando.
2. Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti:
▪ per i quali sussistano le cause di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016;
▪ che non siano in possesso dei requisiti morali per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande di cui all’art. 65 L.R. n. 6/2010;
▪ le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione;
▪ l’esistenza di piani individuali di emersione di cui all’articolo 1 bis, comma 14, della legge 18 ottobre 2001, n. 383, come sostituito dal decreto legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito, con modificazioni dalla legge 22 novembre 2002, n. 266.
3. Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 48 comma 7 del D. Lgs. 50/2016, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.
4. I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del D. Lgs. 50/2016, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara.
Art. 9 Requisiti di accesso e di esercizio delle attività commerciali
1. I concorrenti devono essere in possesso dei “Requisiti di accesso e di esercizio delle attività commercia- li” nei termini di cui all’art. 71 del d.lgs. n. 59/2010, con la precisazione che devono essere posseduti - anche per il tramite di persona preposta all’esercizio dell’attività di somministrazione - non sol- tanto i requisiti morali, ma anche i requisiti professionali prescritti.
2. In particolare, in caso di società, associazioni od organismi collettivi i requisiti morali di cui ai commi 1 e 2 dell’art. 71 del d.lgs. n. 59/2010 devono essere posseduti dal legale rappresentante, da altra persona preposta all'attività commerciale e da tutti i soggetti individuati dall'articolo 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252.
3. In caso di impresa individuale i requisiti di cui ai commi 1 e 2 dell’art. 71 del d.lgs. n. 59/2010 devono es- sere posseduti dal titolare e dall'eventuale altra persona preposta all'attività commerciale.
4. L'esercizio, in qualsiasi forma di un'attività di somministrazione di alimenti e bevande è consentito a chi è in possesso di uno dei seguenti requisiti professionali:
a) avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome;
b) avere, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, esercitato in proprio attività d'impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande o ave- re prestato la propria opera, presso tali imprese, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all'amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti o, se trattasi di coniuge, parente o affine entro il terzo grado dell'imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all'Istituto nazionale per la previdenza sociale;
5. Sia per le imprese individuali che in caso di società, associazioni od organismi collettivi, i requisiti profes- sionali di cui al comma 6 dell’art. 71 del d.lgs. n. 59/2010 devono essere posseduti dal titolare o rappre- sentante legale, ovvero, in alternativa, dall'eventuale persona preposta all'attività commerciale.
6. Per la partecipazione alla gara i concorrenti attestano il possesso dei requisiti mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle disposizioni del DPR 445/2000.
7. Non possono partecipare alla medesima gara i concorrenti che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359 c.c. ed i concorrenti per cui la stazione appaltante accerti che le relative of- ferte sono da imputarsi ad un unico centro decisionale sulla base di univoci elementi.
Art. 10 Cauzioni e garanzie richieste
L’offerta dei concorrenti dovrà essere corredata da:
a. cauzione provvisoria di euro 500,00 (euro cinquecento/00) come definita dall’art. 93 comma 1 del D.Lgs. 50/2016, pari al 2% del valore presunto della concessione (su 5 anni) prodotta secondo una delle seguenti modalità:
i. versamento in contanti o in titoli del debito pubblico alla Tesoreria Comunale presso Banco BPM spa di Crema (Via XX Settembre 18 – Crema) e intestato al Comune di Crema, indicando la seguente causale: “Procedura aperta – Bar Parco Bonaldi”;
ii. fideiussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finan- ziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/1993 avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta;
b. dichiarazione di un istituto bancario, oppure di una compagnia di assicurazione, oppure di un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/1993 contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione, a richiesta del concorrente, una fideiussione o polizza relativa alla cauzione definitiva, in favore dell’amministrazione aggiudicatrice, valida sino a 12 mesi dal termine della concessione.
In caso di riunione di concorrenti già costituita, le garanzie sono presentate, su mandato irrevocabile, dall'impresa mandataria o capogruppo in nome e per conto di tutti i concorrenti, che sono responsabili in solido. Nel caso di partecipazione di un raggruppamento temporaneo di imprese costituendo, la polizza
fideiussoria deve essere necessariamente intestata, a pena di esclusione, non alla sola capogruppo designata, ma anche alle mandanti.
La cauzione definitiva dovrà essere costituita nella misura del 10% dell’importo contrattuale.
Qualora il concorrente sia in possesso della certificazione del sistema di qualità aziendale ai sensi dell’articolo 93, comma 7, del D. Lgs. 50/2016, la cauzione provvisoria è stabilita in misura pari ad euro 250,00 (euro duecentocinquanta/00) pari all’ 1% (un per cento) dell’importo complessivo della concessione e la cauzione definitiva, calcolata come sopra descritto, può essere ridotta del 50%.
Ai sensi del disposto dell’art. 93 comma 7 del D. Lgs. 50/2016, l’importo della garanzia è ridotto:
a) del 30 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui al precedente capoverso, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009 o del 20 per cento per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI EN ISO 14001;
b) del 20 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui al punto a), per gli operatori economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50 per cento del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso, del marchio di qualità ecologica dell’Unione Europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009;
c) del 15 per cento per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un’impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067.
In caso di prestazione della cauzione provvisoria mediante fideiussione bancaria o assicurativa queste dovranno:
a) essere conformi agli schemi di polizza tipo previsti dal Decreto Ministeriale 12 Marzo 2004, n. 123, pubblicato sul S.O. n. 89/L alla Gazzetta Ufficiale n. 109 dell’11 Maggio 2004, opportunamente integrate con l’inserimento della clausola di rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2 del codice civile;
b) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
c) avere validità di 180 gg dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
d) essere, qualora si riferiscano a raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti, tassativamente intestate a tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento, l’aggregazione di imprese di rete, il consorzio o il GEIE;
e) prevedere espressamente:
1) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
2) la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
3) la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
4) la dichiarazione contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione della concessione, a richiesta del concorrente, una fideiussione bancaria oppure una polizza assicurativa fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva in favore della stazione appaltante, valida fino a 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione della concessione.
La cauzione provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula del contratto, mentre agli altri concorrenti, ai sensi dell’articolo 93, comma 9, del D.Lgs 50/2016, verrà svincolata entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
All’atto della stipula del contratto l’aggiudicatario dovrà prestare:
a) la cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dagli artt. articoli 103 e 104 del D.Lgs. 50/2016;
b) la polizza assicurativa di cui al successivo art. 11.
Art. 11. Responsabilità e polizza assicurativa
1. Il concessionario assume in proprio ogni responsabilità sia civile che penale per infortunio o danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni, tanto dello stesso quanto dell’Amministrazione Comunale o di terzi soggetti a seguito ed in conseguenza dell’esecuzione dei servizi oggetto del contratto.
2. A tal fine, l’Impresa aggiudicataria sarà tenuta a stipulare una polizza assicurativa con primario istituto assicurativo a copertura del rischio da responsabilità civile in ordine allo svolgimento di tutte le attività
oggetto del Contratto, per qualsiasi danno che l’Impresa aggiudicataria possa arrecare all’Amministrazione Contraente, ai suoi dipendenti e collaboratori, nonché ai terzi, anche con riferimento ai relativi prodotti e/o servizi, inclusi i danni da inquinamento, da intossicazione o tossinfezione alimentare, da avvelenamento nonché ogni altro danno inerente, conseguente e connesso allo svolgimento del servizio.
3. L’assicurazione dovrà essere prestata sino alla concorrenza di massimali non inferiori a €. 2.000.000,00 (due milioni di euro), per ogni sinistro e per anno assicurativo. Essi si intendono per ogni evento dannoso o sinistro, purché sia reclamato nei n. 24 (ventiquattro) mesi successivi alla cessazione delle attività del Contratto.
4. La polizza dovrà prevedere la rinunzia dell’assicuratore nei confronti dell’Amministrazione Contraente, a qualsiasi eccezione, con particolare riferimento alla copertura del rischio anche in caso di mancato o parziale pagamento dei premi assicurativi, in deroga a quanto previsto dall’articolo 1901 cod. civ., di eventuali dichiarazioni inesatte e/o reticenti, a parziale deroga di quanto previsto dagli articoli 1892 e 1893 cod. civ. Resta ferma l’intera responsabilità del concessionario anche per eventuali maggiori danni eccedenti i suddetti massimali.
5. Il concessionario si impegna a consegnare all’Amministrazione copia della polizza di cui sopra entro 10 gg dalla data prevista per la stipula del contratto. L’Amministrazione Comunale si riserva di valutare le clausole e le condizioni contenute nella polizza e di richiedere eventuali correzioni e/o integrazioni.
6. L’esecuzione del servizio oggetto del contratto non può iniziare se il concessionario non ha provveduto a stipulare la polizza di cui al presente articolo.
Art. 12 Comunicazioni e chiarimenti sulla procedura
Sarà possibile, da parte dei concorrenti, ottenere chiarimenti in ordine alla presente procedura mediante la proposizione di quesiti attraverso la funzionalità "Comunicazioni della procedura" presente sulla piattaforma SINTEL fino al giorno 08 marzo 2019. I quesiti e le risposte aventi carattere generale saranno resi pubblici.
In caso di raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione indirizzata al mandatario capogruppo si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
Art. 13 Modalità di presentazione delle offerte
L’offerta e la documentazione che la compone dovranno essere inviate, pena l’esclusione dalla gara, attraverso la piattaforma SinTel, entro il termine perentorio del 25 MARZO 2019 alle ore 21.00. La redazione dell’offerta dovrà avvenire seguendo le diverse fasi successive della procedura prevista dal Sistema, che consentono di predisporre:
• “Una busta telematica” contenente la Documentazione Amministrativa;
• “Una busta telematica” contenente l’Offerta Economica.
Al termine della predisposizione e della sottoscrizione con firma digitale di tutta la documentazione, l’offerta dovrà essere inviata esclusivamente attraverso Sintel completando il percorso “Invia offerta”.
Documentazione Amministrativa
Il Concorrente debitamente registrato a SinTel accede con le proprie Chiavi di accesso nell’apposita sezione “Invio Offerta” relativa alla presente procedura accedendo al sito internet, all’indirizzo xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
Nell’apposito campo “Requisiti amministrativi” presente sulla piattaforma SinTel, il Concorrente, a pena di esclusione, dovrà allegare la documentazione amministrativa, consistente in un unico file formato .zip ovvero “.rar” ovvero “.7z” ovvero equivalenti software di compressione dati, con i seguenti documenti, ciascuno dei quali debitamente compilato e firmato digitalmente.
Le dichiarazioni e gli impegni dovranno essere sottoscritti digitalmente dal legale rappresentante o procuratore dell’impresa offerente in forma singola o –in via congiunta- dai legali rappresentanti o procuratori di ciascuna delle imprese che presentino offerta in forma collettiva.
a. Domanda di partecipazione alla procedura, redatta utilizzando il modello predisposto dall’Amministrazione, (Modello 1), firmata digitalmente dal legale rappresentante del concorrente; nel caso di concorrente costituito da associazione temporanea o consorzio non ancora costituito, la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno la predetta associazione o consorzio. Alla domanda deve essere allegata copia fotostatica di un documento d’identità del/dei sottoscrittore/i; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va trasmessa la relativa procura;
b. dichiarazione/i sostitutiva/e resa/e ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 da stendersi obbligatoriamente secondo il Modello 2 predisposto dalla stazione appaltante e corredato dalla documentazione richiesta;
c. (nel caso di associazione o consorzio o GEIE già costituiti) Mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero l’atto costitutivo in copia autentica del consorzio o GEIE;
d. (nel caso di associazione o consorzio o GEIE non ancora costituiti) Impegno a costituire formal- mente l’associazione/consorzio/GEIE secondo la disciplina prevista dal D.Lgs. 50/2016 indicando il soggetto cui sarà conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza e le quote di partecipa- zione/esecuzione;
e. (nel caso di società) copia dell’atto costitutivo o statuto da cui si evinca lo svolgimento di attività nei settori oggetto della procedura;
f. quietanza del versamento, ovvero fideiussione bancaria, o polizza assicurativa, oppure polizza rila- sciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 1.9.1993 n. 385, relativa alla cauzione provvisoria (pari ad €. 500,00) di cui al precedente art. 10 (Xxxxxxxx e garanzie richieste), valida per almeno centoottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta; essa è restituita ai concorrenti non aggiudicatari entro 30 giorni dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione, ed al concorrente aggiudicatario all’atto della stipula del contratto; tali do- cumentazioni devono contenere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della sta- zione appaltante. L’importo della cauzione provvisoria è ridotto nei casi previsti dalla legge;
g. dichiarazione di un istituto bancario, o di una compagnia di assicurazione oppure di un intermedia- rio finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 1.9.1993 n. 385, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione della concessione, a richiesta del concorrente, una fideiussione bancaria ovvero una polizza assicurativa fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante, valida fino a dodici mesi dalla data di scadenza del contratto di con- cessione;
h. attestazione rilasciata dal Comune di Crema dell’avvenuto sopralluogo;
i. Dichiarazione sostitutiva in ordine all’assenza di “violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali” ovvero, se a disposizione, origi- nale oppure copia autentica della Dichiarazione Unica di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) in corso di validità;
j. Fotocopia di un documento d’identità di chi sottoscrive la domanda di partecipazione, la dichiara- zione e l’offerta;
La domanda di partecipazione e le dichiarazioni devono essere firmate digitalmente dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo; in caso di raggruppamento di imprese costituito, dal legale rappresentante dell’impresa capogruppo; in caso di raggruppamento o consorzio non ancora costituito, dai legali rappresentanti di tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o il consorzio.
Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.
La domanda, le dichiarazioni e la documentazione di cui ai punti precedenti devono contenere quanto espressamente previsto nei predetti punti.
Al fine di concludere la sottomissione della documentazione amministrativa, mediante l’apposito menù a tendina predisposto dalla Stazione appaltante, il concorrente dovrà fornire la dichiarazione di integrale accettazione dei termini contenuti nella documentazione di gara.
Questa dichiarazione verrà prodotta automaticamente dalla piattaforma SinTel e acquisirà pieno valore legale con l’apposizione della firma digitale del Legale Rappresentante sul documento in formato .pdf che viene scaricato da SinTel al quarto passaggio del percorso guidato “Invia offerta”. Questo documento conterrà insieme a tutti i dati dell’offerta inserita anche le dichiarazioni in discorso.
Offerta Economica
Al secondo step del percorso “Invia offerta”, nell’apposito campo “Offerta economica” presente sulla piattaforma SinTel, il Concorrente, a pena di esclusione, dovrà indicare la propria offerta economica, sotto forma di importo annuo del canone di concessione, al rialzo rispetto alla base d’asta (5.000,00 euro) inserendola a video.
Per presentare l’offerta sarà necessario firmare digitalmente il file generato automaticamente dalla piattaforma, ricaricarlo in piattaforma e inviarlo (non è sufficiente salvare l’offerta).
Per completare l’inserimento dell’offerta economica il concorrente dovrà inserire nel campo “Offerta economica” una dichiarazione debitamente compilata e firmata digitalmente, redatta utilizzando il modello predisposto, Modello 3, contenente le seguenti indicazioni:
a. la proposta al rialzo del canone di concessione annuo posto a base di gara espresso in cifre e in lettere;
b. Il conseguente rialzo percentuale offerto sull’importo posto a base di gara, espresso in cifre e in lettere;
c. il regime IVA;
L’offerta non dovrà contenere termini o condizioni, non potrà indicare alternative.
Nel caso di Imprese che intendano presentare offerta in Associazione Temporanea di Imprese o con l’impegno di costituire un’Associazione Temporanea di Imprese, l’offerta economica dovrà essere firmata:
- dal legale rappresentante dell’Impresa mandataria o del Consorzio in caso di Associazione Temporanea di Imprese già costituita o di Consorzi;
- dai legali rappresentanti di tutte le Imprese in caso di Associazione Temporanea di Imprese non costituita al momento della presentazione dell’offerta.
Art. 14 Criterio di aggiudicazione
1. La presente procedura sarà aggiudicata con il criterio del maggior rialzo unico percentuale da applicare al canone annuo unitario a base d’asta.
2. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta con- grua e conveniente.
3. Verranno automaticamente ESCLUSE offerte in ribasso rispetto alla base d’asta o che presentino un rial- zo pari a 0.
4. Ove l’acquisizione dei requisiti (di ordine generale, di regolarità contributiva e fiscale) in capo all’impresa aggiudicataria non dia esito positivo, si procederà, con atto motivato, all'annullamento dell'aggiudicazione provvisoria, provvedendo ad aggiudicare il servizio alla concorrente che segue nella graduatoria, alla quale l'Amministrazione avrà comunicato l'esito della stessa. Inoltre, l’Amministrazione procederà alla segnalazio- ne all’ANAC ai fini dell’inserimento dei dati nel casellario informatico delle imprese nonché all’eventuale ap- plicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere.
5. E’ in ogni caso facoltà della stazione appaltante di non procedere all’aggiudicazione qualora nessuna of- ferta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, o se aggiudicata, di non stipulare il contratto senza che i concorrenti possano vantare alcun diritto o pretesa.
6. L’offerta vincolerà il concorrente per 180 giorni dal termine indicato nel presente bando per la scadenza della presentazione dell’offerta, salvo proroghe richieste dalla stazione appaltante.
Art. 15 Procedura di aggiudicazione
La Commissione Giudicatrice, il giorno 26 MARZO 2019, alle ore 14.30, in seduta pubblica, sulla base della documentazione contenuta nelle offerte presentate, procederà a verificare la correttezza formale delle offerte e della documentazione ed in caso negativo ad escludere dalla gara i concorrenti cui esse si riferiscono.
All’esito di tali verifiche la Commissione Giudicatrice procederà:
a) all’esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei requisiti generali e speciali;
b) alla comunicazione di quanto avvenuto agli uffici della stazione appaltante cui spetta provvedere alla segnalazione del fatto all’Autorità competente ai fini dell’inserimento dei dati nel casellario informatico delle imprese nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere.
La Commissione, provvederà poi all’esame e alla valutazione delle offerte economiche e alla stesura della graduatoria finale. In caso di parità di punteggio il sistema telematico chiederà ai concorrenti rilanci al fine di determinare l’aggiudicatario.
A tutti i soggetti ammessi alla gara sarà data comunicazione con congruo anticipo della data, ora e luogo di svolgimento di dette operazioni.
La stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica.
Art. 16 Documentazione di gara
La documentazione di gara e relativi documenti complementari è resa reperibile sulla Piattaforma Sintel, all’indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx, nonché sul sito ufficiale del Comune di Crema all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx.xx e si compone di:
1) Determinazione Dirigenziale n. 2019/103 (autorizzazione a contrarre);
2) Determinazione Dirigenziale n. 2019/177 (modifica capitolato)
3) Determinazione Dirigenziale n. 2019/160 (indizione procedura);
4) Bando integrale di gara;
5) Capitolato speciale d’appalto e relativi allegati;
6) Mod. 1 - Domanda di ammissione e connessa dichiarazione;
7) Mod. 2 - Dichiarazione sostitutiva dei requisiti;
8) Mod. 3 - Dichiarazione di offerta economica;
9) Manuale Sintel “Modalità tecniche per l’utilizzo della Piattaforma Sintel”;
10) Manuale Sintel “Partecipazione alle gare”.
Art. 17 Informazioni complementari
L'aggiudicazione provvisoria vincola a tutti gli effetti l’impresa aggiudicataria, fermo restando che l'aggiudicazione definitiva della concessione avverrà mediante provvedimento, previa verifica dei requisiti di ordine generale, della regolarità contributiva e fiscale e dei requisiti di capacità professionale.
La documentazione relativa ai requisiti dovrà pervenire entro 10 giorni dalla data della richiesta.
Il concessionario si impegna, su richiesta dell’Amministrazione, ad assumere il sevizio anche nelle more della stipula del contratto previa prestazione della cauzione definitiva e delle polizze assicurative richieste.
Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto di concessione verrà stipulato non prima di trentacinque giorni dall’invio dell’ultima comunicazione del provvedimento di aggiudicazione definitiva ai sensi dell’art. 32 del D.Lgs. 50/2016. Le spese relative alla stipulazione del contratto sono a carico dell’aggiudicatario.
Il contratto, così come prescritto dall’art. 32 comma 14 D.Lgs 50/2016, sarà redatto e sottoscritto in modalità elettronica; pertanto il legale rappresentante dell’aggiudicatario che interverrà nella stipula dovrà essere munito di firma digitale.
Qualora l’aggiudicatario non stipuli il contratto nel termine stabilito è facoltà dell’Amministrazione di procedere alla revoca dell’aggiudicazione in danno dell’inadempiente e di procedere allo scorrimento della graduatoria.
La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in ordine al possesso dei requisiti prescritti.
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 679/2016, si informa che le finalità cui sono destinati i dati raccolti ineriscono strettamente e soltanto allo svolgimento della procedura di cui trattasi. Titolare del trattamento è il Comune di Crema.
In applicazione del Regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione dei dati personali, è stato nominato il DPO (Data Protection Officer) del Comune di Crema, cui è possibile rivolgersi per qualsiasi situazione ine- rente il trattamento dei dati personali.
Dati di contatto: xxx@xxxxxxxxxxx.xxx
Responsabile unico del procedimento: Arch. XXXXX XXXXXXXX.